Il Bureau europeo per le lingue meno diffuse;

Professor Domenico Morelli che il rappresentante italiano Albiero europeo per le lingue meno diffuse benvenuta radio radicale professore Bongiorno
Dunque innanzitutto che cosa io ero cosa sta facendo per tutelare le lingue e le culture minoritarie il brio e
Però per le lingue meno diffuse ha come fine la difesa e la promozione lingue e civiltà regionali autoctone delle varie comunità europea
E legalmente registrato in Irlanda in Belgio ed opera in stretta collaborazione con le istituzioni della Cei particolare con il Parlamento europeo la commissione del Consiglio d'Europa il vino è formato da Comit attenti che esprimono gli interessi delle varie comunità linguistiche minoritarie è operano in tutti gli stati membri dell'Unione europea
La segreteria
Generale del bio assediato Dublino mentre a Bruxelles si trova il centro di formazione e di documentazione posso spiegare ad mente quale la strategia del video che può essere riassunta in quattro punti principale la ricerca dei supporti legali e politici a livello europeo statale no Name lo scambio di informazioni di esperienze tra gruppi che lavorano per la promozione della lingua regionale e a questo proposito devo dire che pubblica una rivista trimestrale
Alé contabile tempi in francese inglese italiano e poi promuove delle visite di storie che consentono ai moltiplicatori delle lingue minoritarie di visita le altre regioni tracce organizza e partecipa a varie conferenze inerenti all'argomento inoltre permesso del Centro di documentazione di Bruxelles il piglio divulgato informazioni utili ai mass media e a coloro che si interessano a delinquere giornali e realizza del materiale pubblicitaria
Oltre a questo poi c'è anche alcune strutture a sostegno delle comunità linguistiche per esempio la creazione di mercato che è una banda dati su quattro argomenti specifici educazione mass-media legislazione studi generale oltre alla segreteria di coedizioni europea per l'infanzia e dall'euro School che un incontro biennale prego gli alunni delle scuole elementari che ricevono un istruzione nelle lingue meno diffusa a questi sono o praticamente sia gli obiettivi e i risultati conseguiti e sia le strategie in cui lavoriamo affabilità senile personalmente come rappresentante italiano a fare iniziative ha concretamente portando avanti io sono presidente del contermini che il Comitato nazionale relativo minoranze linguistiche vitali che un'organizzazione che è stata fondata nel mille novecentottantaquattro in seguito come strapperà la legge arte e il nostro nostro impegno indirizzato soprattutto ad alcuni a questi livelli ci siamo molto battuti per una legge per la protezione delle
Grande che Estate che in discussione alla
Camere che doveva essere che era pronta per essere discussa in aula ma purtroppo conta con la caduta avrebbe non è rimasto rimasta ancora alla Commissione affari costituzionali inoltre ci stiamo
Abbiamo lavorato perché alcune regioni di tali approvare delle leggi regionali sempre della tutela delle mani del in
Per la tutela delle minoranze devo dire che il Veneto a a
Rovato un'importante a disposizione per la protezione delle minoranze
Abbiamo Omo un rapporto molto stretto con ministero dell'ISPI della pubblica istruzione che a che si è spesso per ben due volte con delle pronunce per l'insegnamento della lingua la lingua dell'Grande i delle minoranze linguistiche nella scuola e per un'educazione interculturale in genere collaboriamo attivamente anche col ministro però dell'interno che ha pubblicato finora ben quattro rapporti sia dal punto di vista statistico che sugli aspetti cultura alle riguardante le minoranze dita oltre ad altre mostre come l'euro venti che è stato il primo Salone del Libro delle mille minoranze ed europeo che si è svolta a Pordenone dovendo otto al primo novembre inoltre quest'anno abbiamo organizzato a a Trieste l'euro ascolti come le dicevo prima è un incontro Vienna alle per gli alunni delle scuole elementari si di tutta l'Europa altri convegni riguardante sempre altri convegni di guardando i semi problemi emigrante Press abbiamo fatto uno sui germanofoni per creare un volete fra tutte le comunità germanofone di tali oltre a a una cessione abbiamo una cessione giovanili che lavora molto bene organizzazione di visite di studio quest'anno abbiamo organizzato due vite di studi una dal vero è un'altra al cliente mano ai soprattutto lavoriamo anche a te adesso vari organismo che insistono a livello di ogni comunità di di queste tredici minoranze linguistiche triste dell'Italia potrei fa riferimento non so all'Istituto culturale ladino che quest'anno ha festeggiato i vent'anni dalla fondazione una buona rivista impegnati nell'aggiornamento degli impegni
Eccetera questo sono
Titolo le attività più importanti che abbiamo svolto questa ho capito senta ma al vino europeo per le linee diffusa si parla di esperanto cioè si tiene in considerazione anche questo fenomeno non
Non si è mai parlato perché come Havel come già ho accennato prima lo scopo del del biro e quello di promuove due e civiltà regionale autoctone delle varie comunità europea quindi non non si è interessato alle sperando che come come certamente saprà è una lingua internazionale Ausili
Aria ventricolare e non etnica quindi l'interesse del vino è piuttosto per quanto riguarda queste lingue etniche Manera Sara Anzanello quarantanove no io penso che sia può essere un veicolo molto importante e affratella are diciamo così i popoli per farli per migliorare e la loro comunicazione e soprattutto per cercare di di risolvere i problemi che possono insiste nella comunicazione fra i vari popoli
Per noi e soprattutto che per coloro che parlano una minoranza linguistica potrebbe essere
Potete nessuno di quei più molto in porta beh bisogna ricordare che generalmente poi generalmente quasi tutti coloro che parlano lingue minoritarie sono bilingue quindi sono in grado di contribuire a voce dopo sia della propria cultura e al contempo di partecipare al sistema mondiale delle comunicazioni sperando forse potrebbe essere un'occasione in più per
Perché il vino bianco era maggiormente
Scusa emofilici Tom cittadine europee io cittadini Mondial circus voglio morire però ecco lei mi diceva prima che il vero si interessa soltanto le lingue etniche però in fondo l'esperanto che ha parlato da quindici milioni di persone
E anch'esso la lingua minoritaria e allora perché non tutelarla ripetuti dallo dallo Statuto
Orco originale di questo del pilota veloce però
Tutte cioè lo sport o Del Piero e indirizzato soprattutto nella tutela delle lingue etniche cioè di di di queste lingue che già vengono parlate che corro
Il rischio di sparire oppure di perdere una loro dipende allora importante
A livello sia comunicativa vivente a livello anche
A livello anche qui
In quando portatrici di una cultura nelle relazioni sociali e un punto di vista politici e delle tradizioni quindi
Noi pensiamo l'Europa rappresenta un quadro culturale ricchissimo composto di una comunità di popoli oltre che un insieme di Stati quindi la nostra ripeto i nostri indegno sui
Indirizzata soprattutto per sostenere queste
Per sostenere queste lingue
Tradizionale queste lingue etniche ha prodotto spiega sì sì è stato chiaro ma comunque sia lei è d'accordo con l'appello che il partito radicale propone per la diffusione dell'esperanto a partire dalla scuola elementare sui
Anche se bisogna ricordare che che esiste che esiste attualmente forse U un affollamento
Diciamo così di possibilità che vogliono essere offre
Ai ai ai bambini delle scuole elementari c'è questa possibilità diffidenti tre quattro lingue non so come
Bene comincerebbe cita rivendicato forse
Sarebbe il caso delle varie uno comunali del reato cioè lasciare magari la lingua
La lingua materna o una lingua un'altra lingua internazionale quelli sperando non
Non so questo punto come come possibile veramente
Inserirlo è anche se pare esperanto non richiede un periodo di tempo eccessivamente lungo apprendimento perché alla lingua che si impara rarissimamente quindi non richiede neanche un impegno eccessivo al bambino
Anzi ma anche delle capacità glottodidattica visto che riesce a sviluppare una una maggiore possibilità di riflessione anche sulla propria lingua madre quindi il fondo aiuta anche l'apprendimento delle altre lingue
Su questo e su questo siamo d'accordo
Comunque io penso che bisogna
Tenterà rafforzare a posare innanzitutto la propria lingua e cioè la lingua materna e poi avendo e poi inserire
Su questa base anche altre lingue certe fatti l'esperanto ha proprio questo anche un obiettivo quello di di tutelare il fondo le lingue minoritarie pre questo poiché che si propone oltre quello di permettere la comunicazione internazionale bene ringraziamo il professor Morelli a risentirci
E lei ci risentiamo