Il presidente della FIAT Romiti ha criticato il governo Prodi e in particolare il ministro dei Lavori Pubblici Antonio Di Pietro; Fausto Bertinotti e la legge finanziaria del governo Prodi

Il presidente della FIAT Romiti a Cernobbio attacca il governo ed in particolare il ministro lavori pubblici Antonio Di Pietro ne parliamo come Elio Veltri deputato dell'Ulivo è considerato particolarmente vicino al ministro Di Pietro President's
Fiat libero
Io esprimere i giudizi
Che ritiene
Uno punto di vista
Sul governo
Dovrebbe ricordare come tutti gli altri questa
Governo
è in carica da maggio e c'è stata
Di mezzo e che ai ereditato problemi che alla cui soluzione richiede e aperti alcuni interventi urgenti soprattutto per l'occupazione che vanno fatte il governo ha messo in cantiere la conferenza per l'occupazione di il mese di settembre altri problemi richiedono richiede no lunghissimo tempi lunghissimi e quindi ci sono opere bloccate del dieci quindici venti anni dieci né di
Incompiute mille di opere Fini
Non utilizzate già per fare il Censimento di tutto questo ci vuole tempo il governo dice Romiti non deve elencare le cose da fare ma deve fare
Sì sì su questo
I che bisogna annunciare via non bisogna bisogna avrebbe cambiar metodo cioè dire ciò che si è fatto però il presidente della FIAT che in tal otto a mio parere dovrebbe essere un po'coerente perché tre giorni prima aveva
Ho posto in un'intervista a la Stampa che Di Pietro
Se il capo di un'Authority da costituire in The
I rapidissimi per
Un Piano del lavoro quindi voi voleva che Di Pietro assumesse
Uno
Più significativo di quello che ha come mi i lavori pubblici e se aveva detto queste cose il tre giorni prima vuol dire che dava non soltanto un giudizio positivo sull'operato di Di Pietro ministro ma lo riteneva la pace di assumere questo ruolo importantissimo quindi dopo tre giorni non si può dire il contrario ma per quanto riguarda più specificamente Di Pietro e bisogna anche dire che
Estati in questo breve periodo di tempo il ministro dei lavori pubblici credo più efficiente di quanto lo sia stato Romiti come presidente della FIAT perché
Tre a a
Tutte le pratiche e tutti provvede
Di dei vari settori dei lavori pubblici riportare l'uscente istruire a lei per avviare i lavori perché se non i lavori non possono essere avviati e mettere in piedi anche la riorganizzazione del ministero non dimentichiamo che
Di Pietro ha
A trasferito cambiato quarantaquattro quarantacinque dirigenti e non è che può fare come Romiti che non so se ne ha cambiato qualcuno il quale vi mandano alle tredici e sei licenziato beh credo che sia stato di un'efficienza se non si fa questo non si governa ecco Veltri un'ultima domanda
Il governo soprattutto impegnato in questi giorni in queste ore nell'elaborazione della legge finanziaria
Bertinotti sostiene che questo è il vero banco di prova l'esecutivo e da un cinquanta per cento soltanto di possibilità al Governo di superare questo scoglio chiede una concertazione tra tutte le forze che sostengono il governo quindi anche rifondazione comunista e qual è la sua opinione Mahalapye opinione è che Bertinotti
Continua a dare ultimatum
Governo che poi non avranno a mio parere no è insito perché nessuno in questa situazione e si può assumere la responsabilità di fare una crisi di governo con Bertinotti bisogna e mettersi in testa che senza di lui la maggioranza non c'è e quindi bisogna ascoltarlo se necessario su alcune questioni su alcune questioni vero di grandissima rilevanza anche discutere trattare però poi non bisogna dare a Bertinotti ne hanno di più di quello che lui stesso chiede una volta definì te alcune poche grandi questioni perché mica al governo può decidere sulla base dei diktat o dell'ingerenza dei partiti compreso quello di Bertinotti ci mancherebbe anche questo che ritorna assieme e vecchi metodi Bettino chi deve svolgere come tutti gli altri la sua azione parlamentare se Kyung e di e ieri Rossi nell'attività di Kobe per pesare l'azione dei partiti di andare a trattare oltre certi limiti IMI
Inevitabilmente rischia di riportarci a ai metodi della Prima Repubblica e questo va evitato abbiamo al microfono Gerardo Bianco segretario del Partito popolare bianco il presidente della FIAT aspri dal Governo
Veramente una volta lo Hsd dice il peso l'altra volta
Stride il governo vorrei capire qual è il suo vero pensiero
Ecco ma il Governo c'è qualcosa in più che perduto fare anche a suo avviso io penso che il governo abbia fatto quello che dov'a fare impostato con Di Pietro la linea della finanziaria sta presentando il documento che come ha preannunciato entro i termini sarà conosciuta il ventisette di settembre il governo farà conoscendo staziona finanziaria è una finanziaria come ha ribadito Prodi che va al sodo dopo non credo che ci siano critiche da fare ho l'impressione che ci sia molta oscillazione molto ho nervosismo nelle posizioni di Romiti quale per la verità e non si capisce bene che cosa voglio in ogni caso non no prudente aspetterebbe prime i risultati prima di parlare di fumo perché in pochi mesi lo si può immaginare con le procedure con le logiche con che si possono fare tutto però questi sognano uno stato che non si può costa lire secondo il modello di decisioni che possono essere prese un'impresa
Peraltro poi non mi pare che questi imprenditori soprattutto i grandi invalidi ora abbiano dato prova di grande capacità in grado di efficienza perché la storia di questi anni la storia di grandi fallimenti e bianco Rifondazione Comunista sulla Finanziaria chiede una riunione comune di tutti i gruppi che sostengono l'esecutivo ma perché si ritrovino nei gruppi parlamentari va bene io non credo che questa posizione possa essere accettata
Come l'incontro fra i partiti personalmente io non penso di potervi partecipare un'ultima domanda il quindici settembre il ministro Napolitano afferma che si ebbe a Madrid purtroppo questa data non credo che il quindi settembre sia come ho già detto una farsa è un dramma
Un tram
Ma perché i problemi seri del Paese vengono affrontate in modo Francisco naturalmente io credo che la risposta a Bossi non debba essere data la mobilitazione quindi settembre né bisogna dare una risposta a Bossi ce l'hanno risposte ai problemi del Paese impostando seriamente come lui speriamo una politica istituzionale soprattutto di riorganizzazione degli apparati burocratici dello stato di equità economica fiscale di buone leggi
Ma soprattutto io continuo a dire che la stella polare della politica italiana deve essere guardare all'Europa l'Italia non può perdere l'occasione di essere presi da estero proprio questo il punto ed è direi l'obiettivo al quale bisogna mirare con tutte le energie