Il governo porrà la questione di fiducia sul decreto per il Banco di Napoli; La legge finanziaria del Governo Prodi e le annunciate modifiche alle aliquote IRPEF; La situazione della Rai Tv e il referendum già approvato sulla privatizzazione; Le contraddizioni interne alla maggioranza sulle riforme e su altre questioni; La situazione interna al PDS in vista del congresso; La posizione di Forza Italia sulla possibile mozione di sfiducia individuale per il ministro delle Finanze Vincenzo Visco; La Confindustria e il Governo Prodi; I rapporti tra il Polo per le Libertà e la Lega Nord
L'onorevole Comino presidente dei deputati della lega nord Comino contro il vostro ostruzionismo per quanto concerne il decreto sulla Banco di Napoli il governo ha deciso di porre la questione di fiducia
Ma mi pare evidente se c'è un gruppo politico in questo Parlamento che faccio opposizione quello gruppo della Lega Nord per l'indipendenza da padani
L'aver posto la questione di fiducia dimostra ancora una volta la debolezza di questo esecutivo
Da parte nostra ha consentito di ricondurre ruolo di opposizione gruppi di Forza Italia di Alleanza Nazionale che pure ha velatamente avevano
Detto sì alla conversione del decreto sul Banco di Napoli
No nel merito quali sono le vostre osservazioni
Ogni duramente critiche
In cui si va a risanare una situazione debitoria insostenibile per poi collocare informa privatizzata il banco la strada da seguire era un'altra era quella di
Esigerà i crediti esigere i crediti esigibili
Perseguire penalmente responsabili del dissesto economico del Banco eventualmente di attivare una Commissione d'inchiesta che noi abbiamo sempre chiesto che c'è sempre stata negata sulle cause del dissesto e
Per verificare soprattutto la corresponsabilità dell'istituto di controllo cioè della Banca d'Italia provvedimento un po'all'insegna del chi ha dato ha dato chi ha avuto un
Uto però paga Pantalone come al solito ma saranno ancora soldi che la Padania regala il centralismo romano per queste operazioni che non so
Hanno improntate ad alcunché di liberismo questo è un po'un anticipo del vostro atteggiamento sulla legge finanziaria questo è un anticipo com'è un anticipo la nostra ferma opposizione
Al decreto su Bagnoli anche quaestor frutto di un ragionamento puramente assistenziale guarda caso a pochi mesi dalle elezioni amministrative su Napoli
Che prosegue era durante la legge finanziaria
Senta per quanto riguarda un aspetto della finanziaria come lei sa ci sono questi forti
Dissensi all'interno della maggioranza sullo ridisegno delle aliquote IRPEF ecco nel merito voi cosa pensate ma il problema non è
Ridisegnare le aliquote spostare scaglie o ogni di imposizione da fasce
Basse a fasce più o meno alte il problema è che comunque queste manovre nomi generano la trasparenza fiscale amministrativa che è necessaria perché comunque
Centro decisionale non legittima poi centri di spesa del momento in cui effettua il prelievo
Sarebbe stata buona cosa introdurre elementi di vero federalismo dando ad esempio la possibilità agli Enti locali di una tassazione diretta sostitutive non addizionale a quella centrale ma questo non è stato fatto nonostante le promesse di di di
Una rivisitazione federalista a partire dalla legislazione vigente Comino cosa pensa del dura contrapposizione tra governo e Confcommercio e più specificamente tra Romano Prodi il presidente Billé male dichiarazioni lasciano il tempo che trovano perché
Non è minacciando inasprimenti
Legali contrapposizioni che che si risolve il problema il diritto di alla disobbedienza civile un diritto naturale prepolitico non a caso ha messo in crisi più di un governo nella storia del mondo
Questi processi una volta avviati i sondini difficili da fermare men che meno con le minacce perché le minacce non fanno che aumentare la con vi
Zione di di essere nel giusto insomma un'ultima domanda Comino su un argomento diverso da lega promosse il referendum sulla privatizzazione della RAI
I riformatori dei Club Pannella raccolsero le firme e si batterono perché questo preferendo ma avesse successo come poi è stato ecco non ritiene dinanzi al marasma che in RAI si registra e bisognerebbe dare un seguito concreto a quella consultazione popolare ma il problema non è così semplice perché i tempi di questo governo al di là del riordino del dei vertici RAI dell'assetto spesso per la RAI
Temporizzata a fine gennaio cioè quando scadrà la proroga appare il riordino del sistema radiotelevisivo in gioco ci sono hanno più valenze
E non è escluso che
Per all'
Ora si disegnano scenari politici riversi indipendentemente dallo strappo dalla nostra proposizione referendario c'è l'interesse in altre parole di Forza Italia segnatamente di Berlusconi di veder tutelate le proprie Rete questo direttamente con le grato al riordino della RAI Emanuele Macaluso autorevole esponente del Partito democratico delle
Sinistra Macaluso questa mattina la maggioranza è chiamata a superare i contrasti sull'ultimo dei nodi che sono stati posti all'attenzione del governo e dell'Ulivo le aliquote IRPEF si tratta soltanto di uno dei tanti incidenti tra virgolette di percorso perché abbiamo notato in questi mesi navigazione il governo Prodi dei che le Turate generale Meda
Io trovo che la la situazione della maggioranza è tale da non consentire ormai
Riforme incisive
Cioè sono venute emergente o delle contraddizione che a mio avviso erano già evidente nel momento in cui si è fatto il governo
E d'altra parte
Quella maggioranza aveva vinto l'elezione non c'erano alternative la contraddizione riguardano appunto su col cosa deve essere
Nuovo stato sociale quindi come riorganizzare sia la la previdenza e l'assistenza il fisco l'economia
Io il rapporto non so la Mastra che ma in rapporto al fatto che è cambiato il monto da questo punto di vista
E cinico e ci vuole un ci vorrebbe una maggioranza molto solida molto forte perché si tratta di di riforme
Di di di rane Bilancio dello Stato così come per quarant'anni è stato modellato molto molto forte così come per le riforme istituzionali
D'Alema si dà da fare per fare il presidente della Commissione bicamerale fa bene io sono d'accordo su questa però è anche vero che anche qui le contraddizioni sono molto evidente perché
I Rifondazione Comunista Bertinotti non vogliono con riforme sostanziali cioè riforma che vadano
Verso il presidenzialismo comunque verso una rete Roma dei poteri del governo
E verso un una sostanziale modifica di quello che è stato il sistema politico-parlamentare in questi in questi anni o non lo vuole nemmeno il presidente del Consiglio Prodi il quale ha parlato di uno strano
Possibile soggetto a metà
Tra il semipresidenzialismo alla francese il cancellierato tedesco sì in tempo non lo vuole non le vogliono Sonni insomma ci sono molte riserve per nei popolare quindi anche
Né pro odi che a quella cultura diciamo così quindi
Il problema perché D'Alema aveva posto nella l'ultimo Consiglio nazionale e cioè la cosa è si apre una contro dizione tra la governabilità le riforme il goloso se mette l'accento sulla riff
Ormai il governo scricchiola se
Se non separi
Metti ieri diciamo così il silenziatore sulle riforme il governo no scricchiola ma scricchiola a quel punto il PD essere scritta dalla le ragione per cui la sinistra e al governo le ragione per cui la sinistra esiste anche questa capo tutta del PDS al governo si sta rivelando un'occasione mancata
Ma io non penso che siano azione mancata perché io ritengo che si è rotto un tabù si è rotto una una vecchia sto
Via il
E se la sinistra fa sono forze di governo sia aperta una nuova dialettica quindi questo è importante in ogni in ogni caso la questione e che la sinistra e il PDS al governo debbono lasciare una traccia una una una traccia importante ecco questa e la e il nodo e qui io vedo le difficoltà le difficoltà anche sono dovuti al fatto che c'è una maggioranza che non ha un programma comune Bertinotti ha sempre detto che lui dissente radicalmente dal programma dell'Ulivo è il Governo ha fatto proprio il governo il programma dell'Ulivo quindi non c'è una maggiora sa c'è questo Governo e non si è voluto un riconoscere apertamente è un governo di minoranza che di volta in volta deve contro
Tale con Bertinotti la maggioranza cementano anche a maggioranza Macaluso abbiamo accennato all'inizio alla manovra economica del di governo ieri si è consumato un duro scontro tra il presidente del Consiglio Presidente la Confcommercio
Tra il governo più in generale e e i commercianti e con lei al posto di Prodi avrebbe utilizzato questo linguaggio che effettivamente pazzo anche un poco intimidatorio c'è un arrivo alta reale né i ceti medi e non solo del paese contro le misure fiscale
Lei è il tipo di protesta che di cui parla il Presidente del commerciante grave sbaglia
E non è e non contribuisce ad affrontare serenamente problemi che sono che sono reati la replica di un uomo che non che non ha il senso della politica
Cioè che quando sale quanto Presidente del Consiglio deve saper deve deve inevitabilmente avere questi passaggi questi momenti di i di scontro e di divergenze radicale anche e quindi deve rispondere in maniera più politica più appropriata e non con me come come ha fatto dopo il ventuno aprile abbiamo sentito sempre parlare
Di un governo di legislatura ma questa stabilità anche per i motivi che lei ha ricordato anche rispetto alle questioni e le riforme sembra essere lontana e un certo tipo di terremoto riguarda non solo l'arrivo oltre a tra virgolette fiscale dei ceti medi ma ad esempio il rapporto con il comando generale dell'arma dei carabinieri il rapporto con la magistratura
Esatto io se appunto per ritengo che il che ci sia una situazione tutto pesante una un clima molto pesante attorno al governo ed è bene che ci sia una riflessione perché questo con rivela che c'è una debolezza della direzione politica del Governo purtroppo c'è una una debolezza ancora più va bene all'opposizione quindi la situazione gravante da questo fatto una debole direzione politica del governo una debolissima quasi dei sistemi direzione pur dei diede all'opposizione queste e pericoloso per due per la istituzione comunque io dico nel corso stiamo attenti però a a a non pensare di di tornare alle alle elezioni subito
Prima di fare alcune riforme non si può tornare ogni due anni con la stessa legge elettorale a votare
E poi
Ritrovarci con la stessa situazione quindi io ritengo che le forze più responsabili del della maggioranza e dell'opposizione debbono assolutamente trovare un punto di di acconto sulle riforme istituzioni Marini la riforma elettorale perché se si dovesse sciogliere il Parlamento senza queste riforme la democrazia italiana sarebbe veramente
Incarico io le faccio un'ultima domanda nessun piano interno lei ieri ha commentato con una certa ironia il fatto che il vicepresidente del Consiglio Veltroni abbia deciso di apporre la sua firma
Sulla mozione del segretario D'Alema
Sì io perché io penso che siccome siamo boh tutti
Vedono che da che
Che Veltroni la pensa diversamente da D'Alema sul punto importante non ultimo quello de di corsa deve essere questo partito dalla sinistra
E su altre e anche su altre questione ora io ritengo che un partito come quello che vuole essere il nuovo partito della sinistra debba avere una dialettica limpida e chiara
Che è una virtù non è un una un demerito quindi se D'Alema la pensa diversamente se se D'Alema e Veltroni la pensano diversamente era bene che di fronda al congresso si dice sanno quali sono le posizioni diverse sì proprio non si voti io penso che vi sempre meglio votare anche supposizione diverso Marco un'articolazione fa bene alla democrazia interna del partito queste unità il sì e sono un'eredità negativa del vecchio partito comunista l'onorevole Urbino economista deputato di Forza Italia Urbino la maggioranza sta cerca
O di trovare un difficile compromesso sul ridisegno delle aliquote IRPEF si tratta solo di dell'ultimo di incidenti di percorso che questo governo sta affrontando nei pochi mesi di navigazione ma si
è l'ultimo e non credo che sarà l'ultimo in ordine di tempo perché questa finanziaria oltre ad avere decisamente la totalità di aspetti negativi si è contraddistinta fino adesso per la mancanza di chiarezza cioè il Governo fa delle proposte delle quali non non non ha ancor l'ha definito quali saranno i contorni almeno il Parlamento non conosce i contorni della gran parte delle proposte fatte in finanziarie mi sembra che il ecco perché il governo specialmente sulle aliquote IRPEF e specialmente sulla nuova tassa IREP si sia spaccato ancora di più mi sembra che la posizione di rinnovamento italiana sia netta è che all'interno di uno o mente italiano ci siano ancora posizioni distinte senta sul piano del merito per quanto riguarda l'IRPEF
C'è la nota opposizione di Rifondazione Comunista che è contraria alla raddoppio praticamente l'aliquota minima perché dice si colpirebbero
I ceti meno abbienti lei che ne pensa ma io penso che dal punto di vista di Rifondazione non abbiano tutti i torti nel senso che il Governo ha fatto una proposta che ha trovato l'opposizione di Rifondazione poi ha liquidato la posizione di ieri Rifondazione con delle presunte detrazioni che andrebbero a beneficiare le classi meno abbienti di reddito ma senza indicare quali sono queste detrazioni quindi dal punto di vista di Rifondazione credo che ci sia stata una richiesta di chiarezza che
O che casca qui comunque questa chiarezza sia dovuta ai cittadini la giornata di ieri è stata caratterizzata anche dalla dura risposta di Romano Prodi alle par ole del presidente la Confcommercio Billè il quale aveva annunciato una forma diciamo
Di ostruzionismo fiscale poco fa Macaluso mi diceva Prodi un uomo che non ha il senso della politica
No a Prodi è un uomo che non ha senso della misura cioè sembra che da quando esiste governo Prodi sia vietato contestare quello che fa il governo Prodi reagisce sempre con stizza a colloqui che io dica di venga fatta io credo che Billé abbia fatto una provocazione una provocazione giusta Prodi gli ha risposto che non saranno ammessi iniziative al di fuori della legalità io mi domando se è vero che di vige un sistema di legalità ove la pressione fiscale diventata insostenibile la finanziaria colpisce le categorie produttive duecento mila esercizi commerciali negli ultimi tre anni hanno chiuso lo Stato pretende dai cittadini sempre di più però quando deve restituire i soldi ai cittadini del giudice forse fra sette anni o o come sembra in questa finanziaria di natura farà slittare di un ulteriore anno il rimborso dei crediti d'imposta quindi forse Billè ha ragione Prodi dovrebbe farsi un esame di cogliere coscienza e comunque essere più
Avvezzo ad accettare critiche in politica si può essere criticati o si può essere osannati quando se criticati si deve rispondere con dei concetti e non come variazioni stizza osé come fa il presidente del Consiglio nel criticare il governo Alleanza Nazionale e CCD avevano ipotizzato anche non
Mozione di sfiducia al ministro Visco una ipotesi che però non ha trovato concorde sullo strumento individuato Forza Italia ma io credo che il presidente Berlusconi è stato molto coerente e lui non ha detto no alla mozione di sfiducia
A Visco lui ha detto no alla mozione di sfiducia individuale del resto credo che sia coerente sono ci siamo posti fermamente la mozione di sfiducia individuale quando questa fu applicata verso il ministro Mancuso che ha una LAN tuono oggi non si può essere accordo su uno strumento che abbiamo contestato qualche mese fa Berlusconi non ha preso le vie distanza semplicemente detto se sull'uso deve essere deve essere sugli USA tutto questo governo che è sempre più isolato dalle vere necessità del
Paese senta gli industriali che in modo abbastanza palese si orientarono ventuno aprile
Verso l'Ulivo verso lo schieramento di centrosinistra ora fanno fioccare le critiche più volte il presidente Fossa ieri l'il presidente dei giovani industriali Marcegaglia ecco ma che cosa secondo lei non ha funzionato dove è stato l'abbaglio ma prima di tutto non credo che gli industriali si siano orientati verso governo dell'Ulivo il vertice di con
Industria precedente era orientato verso l'Ulivo l'attuale vertice di Confindustria sia la Confindustria giovani industriali sono più orientati verso Confindustria quindi verso gli interessi della categoria credo che siano due le cose fondamentali che abbiano fatto nel cominciare a mobilitare tutte le categorie produttive non solo i commercianti ma gli artigiani gli industriali fra tutti coloro i quali poi producono ricchezza del paese e quindi posti di o non dimentichiamolo è che primo l'Ulivo nei primi cinque mesi di attività di governo non ha portato un'iniziativa di legge in Parlamento nulla di innovativo di non dimentichiamo che il governo Berlusconi e tra le cose giuste sbagliate che fece a suo tempo comunque nei primi quattro mesi di attività porto la legge Tremonti in Parlamento che così bene ha fatto per la nostra economia e secondo è questa legge finanziaria che ripeto priva di contenuti definitivi Diretta totalmente contro le categorie produttive qua contro lo sviluppo non porterà questo Paese d'Europa perché ormai è un giudizio unanime comunque contribuì a metterlo in ginocchio a far sì che sia sia vivo una fase di recessione che non fa certo bene a tutti i nostri sistemi produttivi quindi credo che gli industriali commercianti gli artigiani hanno cominciato a essere meno
Neutrali come per ho dovuto essere sempre abbiano cominciato a fare una protesta prima silenziosa poi sempre più manifesta nei confronti di un governo che ripeto è sempre più isolato da tutto si è arroccato in un'arroganza incomprensibile ricevuta al dialogo in Parlamento non è ammesso nessun tipo di proposta se non quelle della maggioranza anzi sono quelle del governo perché spesso anche la maggiorana carotene governo viene trattata con arroganza e quindi credo che alla marcia dei sindacati che fu contrapposto Governo Berlusconi cominci a
Essere contrapposto oggi il dissenso ho sempre meno silenzioso sempre più evidente delle categorie produttive che possono quelle che tengono in piedi il Paese l'ultima domanda Rubino secondo lei il Polo dovrebbe ricercare
In parlamento in vista di questo iter della legge finanziaria un raccordo con l'opposizione della lega ma guarda io sono un convinto assertore
Che si debba tornare all'Alleanza del ventisette marzo novantaquattro non c'è un provvedimento a parte quelle che io considero delle dei lacci propagandistici sulla Padania che vanno presi con con le molle evidentemente con grande cautela e sono più propagandistici che aveva realmente realizzabili ma non c'è un atto iniziativa legislativa non c'è un atto di carattere ispettivo di carattere di Indirizzo sui quali Forza Italia non sia d'accordo con la lega e quindi credo che si debba si debbano parco ore tutte le strade per tornare al ventisette marzo novantaquattro resta ancora incomprensibile capire perché Bossi fece cadere il governo per lo ogni avevo un'occasione unica di cambiare il Paese in senso federalista con cinque ministri al governo credo che forse molti elettori della lega se ne rendono conto adesso e che era considerata come ogni strada per tornare a ventisette marzo novantaquattro
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