Attualita' politica: la Bicamerale, i referendum al vaglio della Corte Costituzionale

Maurizio Gasparri coordinatore di Alleanza Nazionale Gasparri da parte di Forza Italia
Arrivano dichiarazioni non proprio pacifiche nei confronti di N per l'atteggiamento assunto in questi ultimi giorni sulla Bicamerale non dovette quindi non posso replicare perché davvero sono all'urologia nono approfondito le cronache dei giornali né tanto meno in giornata di grazia Genziana andiamo ho avuto una riunione con i segretari regionali di Alleanza Nazionale Provenza Rita ori dei Cobas più della Costituente quindi io aspetto tratta Junior fallisce la Bicamerale deludere verso io nuovo è stato forse un gesto poco avveduto da parte di Fini dire sia alla proposta Cossiga può non andare sino in fondo io oggi ho preso il regione di Alleanza Nazionale per organizzare la raccolta delle firme della Costituente per Cuneo continua a sostenere i Cobas che così alla Costituente
E la via maestra del Polo ribadito nell'assemblea reso Berlusconi c'è questa esperienza da abbinare a cui andranno vedranno se D'Alema cambia idea e sposa la tesi presidenzialiste alla quale il Polo servì quando sarà un miracolo politico oltre portante e tutti ritireremo i tavolini dalle strade perché il presidenzialismo sarà sta sarà stato miracolosamente ottenuto via bicamerale nel frattempo non si verificano i miracoli noi più laici
Terrestri prepariamo i tavolini per la Costituente che potrebbe esserci dopo il fallimento probabile la Bicamerale
Può finire si è detto soddisfatto per i contenuti dell'ordine del giorno approvato dai parlamentari ma se quegli obiettivi non venissero poi raggiunti
In Commissione cosa si può fare abbandonarla sarebbe molto difficile votare contro le proposte che vengono fuori si tenga conto che la Costituente farebbe un'esplosione di consenso di fronte al fallimento della Bicamerale comunque c'è anche un'altra arma il referendum successivo conferma di cosmesi della Bicamerale per cui così fa il presidenzialismo o si fa il referendum per bocciare il non procedere sali su quindi la serenità e totale di chi sostiene la democrazia diretta come lo sostengono tutti gli esponenti di Forza Italia perciò non conosco la dichiarazione giornata conosca il programma elettorale punto uno presidenzialismo e federalismo del Polo mantiene si parla dell'presidente della Commissione bicamerale lei qualche lo speech o indifferente io c'ho da raccogliere per la Costituente mi posso occupare queste cose non ho titolo per deciderlo non è importante il mio parere e quindi e perché non è importante il mio parere e perché non è importante chi sarà il presidente mi occupo di altre cose ed è stata una conferenza stampa dei cosiddetti o che Tiani che hanno spiccato che la Corte Costituzionale dica siete ferendo una elettorale ecco qui c'è convergenza abbastanza significativa sulle cose evidentemente dalle nettamente conservatore che perfino i seguaci di Occhetto appaiono oggi giustamente la cosa che fa piacere più moderni dico una specie di reperto archeologico stalinista visto che adesso risulta Veltroni dicendo che sarà lista vostra lista e D'Alema di questi campi da conservazione D'Alema Scalfaro che voglio restaurare tutto per cui ben venga questo pronunciamento degli o che i piani che sicuramente sono più attenti al bipolarismo le dinamiche politiche rigor conservatore D'Alema
Nichi Vendola Nichi Vendola deputato di Rifondazione comunista vicepresidente della commissione antimafia miti Rifondazione a differenza del primo voto questa volta ma sosterrà alla Commissione bicamerale anche con l'obiettivo di garantire due terze che però dopo l'adesione del Polo appare come quorum assolutamente scontato qual è stato votazione su questa vicenda che probabilmente a noi nel Paese ma anche un suo rilievo celato
Ma dunque bisogna Biffi innescare la mina bella proposta di una nuova Costituente bisogna disinnesca chiare le minime vaganti che parlano di referendum su queste questioni e cioè bisogna impedire che la oggettiva questione delle riforme istituzionali possa in qualche maniera per rendere il largo del
La spinta plebiscitaria
Dell'urlo popolare anzi dell'invocazione popolare di poteri forti e poiché la crisi nel Paese la crisi della democrazia e ancora il mare aperto nel quale tutti quanti ci troviamo navigare bisogna cercare in tutti i modi di trovare strumenti e canali che consentano uno sbocco positivo a questa crisi e non una sua soluzione di tipo sudamericano detto questo la fatica nostra sarà quell'la di far capire innanzitutto all'Ulivo e al centrosinistra che è un luogo pieno di apprendisti stregoni di neo ingegneri costituzionali che la crisi istituzionale e l'altra faccia della medaglia della crisi sociale del paese e che democrazia ed economia si devono poter coniugare e allora ha di fare Enza dei presidenzialisti noi pensiamo che il problema sia allargare la partecipazione democratica difendendo estendendo lo stato sociale avete assunto una posizione molto netta avete
Detto a D'Alema che si può arrivare in Commissione bicamerale senza maggioranze precostituite ma che sulle questioni essenziali come ad esempio l'opzione presidenzialista o sul federalismo bisogna che la maggioranza abbia
Una posizione comune per comune per evitare i travolge il governo non ci devono essere tabù ma per tutti e per davvero non ci devono essere tabù noi abbiamo una proposta che consideriamo propone la mente innovativa il monocameralismo e cioè l'abolizione del senato della duplicazione
Delle dei percorsi legislativi la proposta di delegificazione c'è di attribuzione al Parlamento di poteri essenziali delegificante cioè offrendo do la maggior parte dei poteri alle regioni cioè ci sono delle proposte serie in campo e possibile discuterle su fu il come dire
Fra acrimonia e senza credere che è la condizione per essere innovativi e quella di accettare come unico terreno ridiscussione il terreno che ci offre la destra questo è inaccettabile ed è un finto modi subalternità che talvolta si coglie nel Pd e
Sì rimanere al tema delle regole oggi vi è stata una conferenza stampa dei cosiddetti o che Tiani quali hanno anche ospitato un via libera da parte della Corte Costituzionale per i referendum
Ma elettorali promossi da riformatori che chiedono l'abolizione della quota proporzionale cosa ne pensi anche il riferimento al dibattito del PDS io continua a nutrire un giudizio diciamo di grande diciamo così perplessità sull'inflazione dello strumento referendario sui temi che sono così complicati per certi versi specialistici penso viceversa che in Italia ci sarebbe bisogno di innalzare il tasso della proporzionale nel senso che se il problema è garantire il livello della decisione senza però degenerare nel mito del decisionismo allora questo livello può essere garantito da un premio di maggioranza che consente diciamo la formazione appunto di governi stabili e di maggioranze stabili mai una società complessa ha bisogno di poter essere rappresentata tutta la ricchezza delle diversità che esprime la semplificazione del maggioritario che oggi viene perfino nei Paesi ha lunga tradizione maggioritaria profondamente discussa credo che non debba essere considerato il feticcio dalla modernità davvero insopportabile Niki vorrei conclude con
Al momento diverso se permette sei eletto al sud sei molto attento a quel che accade in quelle zone geografiche viene una proposta dalla Confindustria i contratti a partire quello dei metalmeccanici nel Sud applichiamo rito un anno di ritardo
Diamo più competitività quei territori che altrimenti rischiano ancora di più di soffrire la competizione
La Confindustria e il lupo che non perde né il vizio del pelo ci provano e ci riprova vano a fare le stesse identiche proposte che appartengono allo spirito eversivo della lega nord Qwest dopo tutto diciamo effettivo di una Confindustria gestita con un livello di rozzezza culturale di arroganza padronale che non sarà forse mai visto va battuto sul campo e il Governo di centrosinistra non può permettersi il lusso suo di essere indifferente dinanzi allo spirito e per Figo di questa Confindustria che in linea con le peggiori tradizioni delle classi dominanti di questo Paese l'onorevole Stajano presidi
Della commissione Trasporti portavoce della Lista Dini Rinnovamento italiano Stajano allora si va verso la commissione bicamerale non è mancato il vostro voto
No non poteva mancare noi siamo stati da sempre favorevoli alla Bicamerale perché riteniamo che sia una strada certo difficile ma l'unica possibile per arrivare ad una riforma dello Stato
Il Polo vuole il presidenzialismo federalismo ma queste garanzie l'Ulivo non può darle
Ma l'Ulivo non può dare sicuramente delle garanzie precise su questi punti però ha dato la garanzia di arrivare con animo aperto e senza pregiudizi senza maggioranze precostituite a ad un esame sereno in sede di commissione bicamerale per quel che da Rinnovamento noi siamo da sempre favorevoli a un sistema semi presidenziale e ad un sistema federale o ovviamente deve trattarsi di un federalismo solidale molto vicina la nostra posizione a quella di Sartori che IPA a tre del lodo Maccanico e come Rifondazione afferma che se sulle questioni essenziali non ci sarà convergenza nella maggioranza il governo potrà essere travolto
Mai io dico con tutta sincerità che sono abbastanza stufo delle minacce di Rifondazione Comunista non è un modo serio di fare politica sono all'interno di questa maggioranza devono prendere i frutti buoni e quelli un po'meno buoni questo è fare politica il resto non attiene alla serietà
Ecco Saiano pochi giorni fa si è concluso il congresso del Partito popolare con l'elezione di Marini è stato notato come di indi sia rimasto presente per tutto il tempo dell'assise un significato politico di che genere ma che noi
I di rinnovamento
Siamo interessati alla vicenda politica relativa al rafforzamento dice del centro nel centrosinistra non è una novità certamente la strada ripeto anche in questo campo non è facile ma credo sia senza alternative se non si rafforza il centro nel centrosinistra se non si porta un consenso differenziale allo schieramento che sostiene oggi il governo Prodi
E l'esperienza non può proseguire sostanzialmente si giunge al fallimento dell'unico si può pensare dunque ad una federazione di centro almeno per quanto riguarda l'Ulivo ma io credo che la federazione di centro sia possibile bisognerà naturalmente che il Partito Popolare comprenda che sono cambiati i tempi rispetto alla DC e che manovre annessioni Ste euro non sono concepibili occorre una federazione che tenga conto delle diversità di ognuna delle componenti è che nasca sul rispetto e la pari dignità Famiano Crucianelli coordinatore dei Comunisti unitari
Allora Famiano alla Bicamerale siamo arrivati ora bisognerà vedere i contenuti il Polo dice presidenzialismo federalismo ma l'Ulivo come può rispondere
Ma io trovo singolare il Polo ha chiesto in primo luogo all'Ulivo e alla maggioranza di entrare nella Bicamerale senza avere una maggioranza precostituita e poi mi dice che queste sono le condizioni e cioè si presenta come un'armata creare diciamo una sola pro o sta
Olomorfa ebbene questo è proprio privo di senso la Bicamerale discuterà allora i casi sono due o si discute sulla base di maggioranze precostituite e allora ognuno presenta la propria proposta e la proposta dell'Ulivo è quella che è stata presentata in campagna corale fondamentalmente collegato alla bozza Fisichella o altrimenti si va a una discussione più liberal radicale su certi aperta ma non si può avere la moglie piena come la moglie ubriaca e la botte piena
Ecco non poniamo il caso che la bozza Fisichella diventi la Pro Costa conclusive la Bicamerale ma sarebbe vera riforma contiene quegli elementi di radicalità che sono indispensabili al nostro Paese io non so se contenga gli elementi radicalità contiene sicuramente elementi di governabilità quel tipo ipotesi Unipol si garantisce al Paese la stabilità dei governi e allo stesso tempo con la piena riconoscibilità nel momento delle lezioni del leader che si va a votare e anche della maggioranza che lo sostiene con tiene appunto la stabilità del governo e anche contiene una funzione centrale del Parlamento a me pare una free form equilibrata che tenga insieme l'istituto parlamentare in quanto il lo parlamentare in più l'esigenza di stabilità e governabilità abbiamo parlato diciamo così
E le condizioni del Polo però anche Rifondazione mette dei paletti dice sulle questioni essenziali la maggioranza soste al governo deve essere unita ma io sono dell'opinione che sarebbe stato opportuno che l'Ulivo arrivasse a questo che
Mozione avendo esplicitato una sua posizione
Ripeto si accettata una delle condizioni che è stata posta dal Po e cioè di arrivare a questa discussione senza aver confezionato prima in modo precise pur toilette delle ipotesi del di maggioranza e a questo punto sembra una discussione più aperta però aperta ma avendo presente che c'è sempre un vincolo come dice giustamente Fini che è quello contratto con gli elettori
Già si parla li Presidenza della Commissione Cossiga ritiene che dovrebbe avere un alto profilo e candida in qualche misura D'Alema cosa ne pensa di questa possibile scelte
Ma io credo che la scelta di D'Alema sarebbe una scelta molto impegnativa non solo per il PDS ma per la stessa maggioranza il Governo che essere è una una garanzia per
Diciamo l'impegno a fare le riforme quindi a me pare che non vi che sia una scelta diciamo
Impegnativa importante opportuna se la si vuol fare ultima domanda su un argomento diverso si avvicina il congresso del PDS ci sono delle polemiche il dibattito si accende come inevitabile
Ecco qual è il ruolo dei Comunisti unitari in questa fase
Ma noi abbiamo vinciamo abbiamo detto diciamo abbiamo fatto un'Assemblea un'azione alle svolgiamo un'iniziativa politica che
Pure essendo esterna al congresso del PDS pone con grande nettezza la questione della riorganizzazione di una grande forse la sinistra che si è chiaramente ancorata sinistra da questo punto di vista servivo prender partito dentro una disputa che purtroppo è nominalistica in questo senso quindi difficile anche da comprendere fra uno scioglimento del PDS in quanto partito di sinistra e una sorta di galassia democratica oppure il fatto che si costruisca a partire da quello che oggi il PDS un raccordo con le altre culture
La sinistra un nuovo soggetto la sinistra me pare che questa sia un'impresa molto più suggestive appassionante l'onorevole Miccichè deputato di Forza Italia responsabile per la Sicilia allora Gianfranco illa Polo dicessi sì alla commissione di camerale c'è chi dice cade così nella trappola del segretario del PDS e l'Ulivo il fondo ha voluto fortemente questa soluzione sì questa è possibile però c'è una maniera per evitarlo io credo che se
Il presidente della commissione Bicamerale fosso proprio D'Alema non avremmo un minimo di garanzia di funzionalità di questa di questa Commissione siccome poi alla fine della storia quello che ci interessa è l'obiettivo finale e non il mezzo con cui si raggiunge se la commissione bicamerale
Funziona va bene così e così dice presidenzialismo federalismo questi gli obiettivi che persegue il Polo però se non senza garanzie e senza maggioranza la commissione bicamerale
E se non li si ottiene così faccio otto non si può immaginare una diserzione no però sicuro una cosa che probabilmente nella Commissione bicamerale potrebbero emergere
I dissensi all'interno dell'Ulivo e questo potrebbe quanto meno esserci utile sul presidenzialismo sappiamo che c'è una parte dell'Ulivo certamente comprare una parte dell'Ulivo favorevole almeno dal punto di vista del Po il punto di vista del Polo invece univoco da questo su tutto vale a dire delle del presidenzialismo e del federalismo io credo che potrebbe scoppiare qualche contraddizione al loro interno al di là della conclusione che poi è stato unitaria da parte di AN negli ultimi giorni si era caldeggiato una soluzione diversa di rottura
Non c'è da non c'è dubbio la costituente sarebbe stata certamente la via maestra per la riforma e lo rimane la via maestra per la riforma si è cercato di fare capire Alleanza nazionale che ci sono momenti in cui si deve l'età ad ottenere quello che si può in questo momento non saremmo stati capaci di attrarre più di questa commissione bicamerale ecco ripeto quello che noi dobbiamo pretendere che venga provveduto ad averlo avere almeno questo garanzia di questa garanzia di funzionalità
Pochi giorni la Corte costituzionale dichiarerà ammissibile o meno i referendum dei Riformatori per i quali raccogliesse le firme lo scorso anno ecco indubbiamente se passassero ad esempio quelli sulla legge elettorale
Nella Commissione bicamerale avremo dei forti Effetti io purtroppo dubito che ne passano tanti di questi referendum conoscendo il meccanismo di funzionalità della corte costituzionale non c'è dubbio che se passasse il referendum sull'eliminazione della quota lo forse male questo sarebbe attorno a un grandissimo aiuto indica Maran un'ultima cosa vorrei domandati sulla questione siciliana ho letto di una possibile candidatura del senatore arista panel Sgarbi Miglio a sindaco di Palermo poi da parte tue giunta una smentita ma qual è la situazione come vi state preparando comunque per queste elezioni io non ho certamente mentito
Pannello Miglio io ho smentito che Miglio in questo momento si è candidato dal Polo d'altro canto per esprime il candidato del Polo bisogna primo per il polo vado insieme riformatore e questo è un po'
Che momento mi sembra che questa condizione non ci siano nel momento in cui questa condizione di una natura Museo intorno al tavolo decidere quale candidato migliore per battere uno che non è purtroppo uno qualunque ma è un un un personaggio certamente porta come Orlando forte anche di una campagna elettorale che sta facendo coi soldi del comune di Palermo e che quindi lo proietta certamente in pole position per la prossima per il prossimo sulla cattura del Palermo
Diego Masi deputato del Patto Segni Masi cosa rappresenta per lei questa scelta che appare sostanzialmente unanime con l'eccezione della lega bicamerale
Ma direi sostanzialmente un errore un errore perché si dopo tanti anni di attese delle riforme si segue la via che in Parlamento risposto quindi sul piano come dire formale anche corretto ma si segue una via di riforma che non è quello che serve al Paese paese devi fare un grande salto di qualità il problema centrale e che noi siamo una svolta a determinante colpa ESE si modernizza che nel mio caso le mie nel senso che voglio dire sostanzialmente liberalizzazione privatizzazioni un paese direi moderno per vincere la sfida della globalizzazione dei mercati per essere uno stato all'interno dell'Europa che ha pochi ree di leadership e di competizione
Ecco se queste quello che ci vuole per l'Italia la riforma che la Bicamerale può fare che tra l'altro essendo soltanto sulla seconda parte è già riduttivo ma non è adeguata alla necessità del Paese questo è il dato centrale
Delusa la posizione assunta infine da Alleanza nazionale dopo l'adesione ad esempio la proposta Cossiga
Ma direi che tutti hanno vanno riferito o il tatticismo politico rispetto alla grande sfida che il Paese ha di fronte Alleanza nazionale ha avuto paura di essere come dire tagliata fuori
Dal rapporto dal bollo Oviesse ha di nuovo vi Pizzata e a mio avviso ha fatto un errore perché
Non ci sarebbe stata una ghettizzazione per loro ma invece un approccio moderno ai problemi della modernizzazione del Paese lo stesse vale per Forza Italia che ha sottostimato sostanzialmente il la portata la partita in gioco
Il Buttiglione diceva il disegno di D'Alema e dividere il Polo è fallito ma il disegno di D'Alema non era proprio quello di portare il pollo tutto insieme nella Bicamerale non è fallito perché
Io credo che da lei ma persegue con costanza il desiderio due desideri uno di ampliare le maggioranze che sostengono questo governo un governo come dire a lui favorevole e secondo invece con più o determinazione di invece di spaccare il Polo eroi farlo
Ho come vuole lui cioè pronto a perdere per i prossimi vent'anni come la Costituente a l'handicap dei tempi molto dilatati
Sì questo è vero ma
Qui lo dico con una battuta in Italia per avere una licenza edilizia che aspettano anni figuriamoci per le riforme i dal discorso di Cossiga le camere che pur nel mi sembra nel maggio del novantuno sono passati quasi sette anni bene dallo non si è fatto niente se non il referendum Segni adesso spero il referendum Pannella ma sono soltanto come dire l'anti Palazzo che ha premuto sul palazzo perché facesse qualche riforma insomma questo Parlamento le riforme non vuol fare la Bicamerale è una riforme e la difformità non serve non serve una controriforma anche se diciamo che politicamente una restaurazione
Sul piano dei formulari forme e questo non serve al necessità che al Paese e per questo che noi combattiamo siamo pochi siamo forse anche isolati ma non ci porta la battaglia e lunga e penso che il Paese capirà