Appello di alcuni economisti sul Corriere della Sera per scongiurare la crisi di Governo

Ci occupiamo dei temi economici in particolare temi economici legati all'attuale presunta crisi e di governo e alle mediazioni che si stanno portando avanti per giungere a una svolta in questa crisi quest'oggi il Corriere della Sera nelle pagine economiche pubblica un appello firmato da numerosi e prestigiosi economisti non siamo in collegamento telefonico un uomo
Dei firmatari il professor Mario Baldassarri e il professore buongiorno e ordine cosa chiedete in me questo appello ha sostanzialmente facciamo notare una cosa appunto da economisti e disposti partì dall'Italia
Gli ultimi anni verso interramento sono importanti chiama un parto dalla meta e allora in questo momento bisogna far prevalere un senso di responsabilità e antepone mondo l'obiettivo i papà are la legge finanziaria cioè l'obiettivo di entrare nella moneta unica per avere e adesso negli anni futuri tutti i vantaggi dopo aver pagato in termini di costi e di sacrifici anteporre questo obiettivo a quella che può essere poi la crisi politica prima ci faccia la finanziaria e coi partiti facciano pure i loro giochi dei loro con
E e qualche volta anche i loro fuochi artificiali ecco quindi il punto centrale prima l'approvazione di questa Finanziaria et altro questo è il messaggio
Ecco del del panorama politico non sembra però evolversi in questa direzione sono continui gli appelli alla mediazione
Perché dico però intanto vorrei bisogna vedere non si fa la crisi e per si fa la tripla crisi con quali tempi ecco in tutto questo che il panorama della politica diciamo comunque a tutte le forze politiche di governo e di opposizione in ogni lo trovate un qualche marchingegno che consente all'Italia di dare certezze del quadro finanziario per il novantotto cioè certezze che la legge finanziaria venga Rego la mente approvata entro dicembre la possibilità il rischio i arrivare a dicembre senza legge finanziaria con crisi politica e magari anche cominciare la hanno con l'esercizio provvisorio io direi che più che l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato fra sarebbe a quel punto un
Ma esercizio di grande emergenza ecco una gestione in realtà della bancarotta avrebbe a quel punto perché faremo definitivamente fuori dall'Europa parlerà l'assurdità sta proprio in questo
Litigando apparentemente su una legge finanziaria da venticinque mila miliardi ma io dico apparentemente perché forse il motivo non è neanche quello quando che andiamo ad una crisi politica o comunque ad una non soluzione va e rischia che qualunque governo verrà dopo dovrà fare ma una manovra minimo dal cinquanta all'ottanta mila miliardi e soprattutto con il rischio che comunque stando fuori dalla moneta unica non rispettando le condizioni che ci siamo impegnati a rispettare vedremo tutti i vantaggi vantaggi acquisiti non dimentichiamoci che fino a qualche giorno fa tutte le aspettative erano di una riduzione ulteriore realtà dei tassi di interesse e di un adeguamento dalla Banca d'Italia in termini di riduzione di tasso di sconto Certamen dentro dicembre entro Natale ecco o ed abbiamo che un punto in meno dei tassi d'interesse sono venti mila miliardi in più e spesa per interessi un po'due scudi venti mila miliardi un punto in meno sono venti mila miliardi in meno allora rischiamo sicuramente che questo questa di chiedo a dei tassi d'interesse non ci sarà elenchiamo anche che ci sarà addirittura un aumento dei tassi di interesse e quindi questo significa maggiore di ricotta nella finanza pubblica Rocco della Innse il cliente ripresa economica quindi meno investimenti meno occupazione il bel risultato di una crisi politica che Rifondazione comunista dice rifare a nome dei lavoratori e dei pensionati è chiaro concretizzabili in questi giorni nel in termini di me e ecco occupazione che ordina i colta per i lavoratori più difficoltà per i pensionati il rischio di crisi della lira il rischio di ripetere patristica per risultato in soldoni che che si sta ottenendo nell'ipotesi che la crisi diventi vera e soprattutto di venti lunga e
Faticosa come tutte le crisi politiche italiane quindi lei dice in sostanza che l'atteggiamento di Rifondazione Comunista contrario agli interessi sugli stessi elettori a questo è nella realtà delle cose e né lei diventa delle ecco
Oltre perché handler tetto che provocherebbe questa crisi politica sarebbe pagato molto ma molto di più proprio dalla povera gente in particolare dei lavoratori dipendenti e dei pensionati
E all'interno di questi da quelli che hanno un reddito che è molto più facilmente aggredibile dall'inflazione e dalle tappe professore ultimare la battuta qualche anno fa durante il Governo Berlusconi ci fu
Un appello proprio sul tema delle pensioni della riforma dello stato sociale non ebbe GRA ANDI Effetti pensa che questo nuovo appello possa sortire migliori risultati questo
Ovvio non a caso l'appello che è facile uno in quel momento era stato firmato da molti economisti che hanno firmato anche quest'appello e questa la controprova appunto di un messaggio della Pro missione degli economisti o di un gruppo di economisti a tutte le forze politiche che rovescia di centro di destra o di sinistra il fatto che l'appello possa sortire qualche effetto ho dei dubbi spero che che in qualche modo contribuisca alla ragionevolezza però ritengo essenziale forse doveroso da parte di chi a un certo mestiere e quanto meno dare un contributo in termini di analisi e di indicazioni di e di etica tali che stiamo correndo in questi giorni tutti insieme in Italia non si tratta di far pagare questo o quello quasi
Pagare in modo italiani