"Riunire i socialisti, per un'Italia laica e democratica" manifestazione pubblica organizzata dalla Federazione Socialista del Casentino e dal Coordinamento provinciale per la riunificazione dei socialisti aretini presso il Cinema Dante

C'è una iniziativa chiamerei
Al tavolo della presidenza
Riccardo Nencini che c'è già segretario regionale del sì e parlamentare europeo
Luigino salti membro dell'esecutivo regionale del partito socialista e coordinatore provinciale di Arezzo
Francesco piantine di che il più giovane membro del coordinamento del Casentino della nostra federazione
E il sindaco di più si della Verna
Claudio Tellini
Care compagne e cari compagni
Innanzitutto rivolgo al compagno Martelli il saluto fraterno del socialisti Casentinesi aretini e lo ringrazio di cuore per aver accolto il nostro invito
Un saluto fraterno lo rivolgo alle compagne e compagni che sono giunti questa sera da ogni parte della provincia
Per partecipare a questa nostra manifestazione per la riunificazione dei socialisti
Saluto e ringrazio della loro presenza il compagno Luigi Nosarti naturalmente ex sindaco di San Sepolcro e membro dell'esecutivo regionale del partito socialista
Compagno Riccardo Nencini segretario regionale del sì e deputato europeo
Rivolgo anche un saluto cordiale rappresentanti dei partiti delle istituzioni locali delle associazione dei movimenti del volontariato che hanno accettato il nostro invito a partecipare
A queste Nietzsche nostro iniziativa
Un ringraziamento particolare mi sia consentito per l'amico l'ambasciatore Caruso
Che forma privata venuto
Ritorno il stasera per partecipare a Cluj
Il console generale all'ambasciata d'Italia
All'ambasciata d'Italia a Parigi lo ringrazio veramente di essere qui con noi
Abbiamo deciso di tenere più a Poppi questa manifestazione perché proprio da sempre considerato un po'il crocevia il centro culturale del Casentino
Il Casentino terra di grandi tradizioni socialiste di un socialismo democratico riformista fortemente autonomista fucina di amministratori pubblici di grande valore
Socialisti sono stati per molte legislature compianti sindaci dei due comuni più importanti del Casentino
Mario Mazza e al Dozza vagli stimati i primi cittadini di Poppi Bibbiena così come molti altri che per motivi di tempo non possiamo citare
Ma che hanno contribuito in modo determinante alla crescita civile democratica di questa vallata
Come determinante è stato il contributo che i socialisti hanno dato nel corso degli anni allo sviluppo socio economico delle altre vallate della Provincia di quella più utile che tipicamente industriale come il Valdarno delle zone a più alta concentrazione delle attività agricole del terziario come la Val di Chiana la Valtiberina dove un posto di rilievo occupano due poli turistico culturali come Cortona Sansepolcro ho lasciato per ultimo e non certo per ordine di importanza il riferimento al ruolo svolto dai socialisti nella crescita e nello sviluppo della città capoluogo
Arezzo si è infatti talmente voluta nell'arco degli ultimi trent'anni fino a collocarsi ai primi posti fra le città italiane come qualità della vita come il livello di benessere raggiunto dai suoi abitanti come funzionalità dei servizi complessivamente offerti ai cittadini
Tutto ciò è stato possibile realizzarlo grazie anche all'azione di amministratori socialisti
Con in testa colui che per oltre vent'anni è stato sindaco della città è un punto di riferimento costante per tutti gli aretini il professor Aldo Ducci
Figura di primo piano del socialismo aretino persona di grande equilibrio di grandi qualità morali e intellettuali per me è sicuramente un esempio da seguire
Purtroppo Aldo Tucci non è più con noi credo sia nostro preciso dovere ricordarlo stasera renderà omaggio alla sua memoria
Queste cose non le diciamo le ricordiamo care compagne cari compagni non perché siamo dei nostalgici che guardano indietro
Non abbiamo nell'età nello spirito per considerarci tali le diciamo perché troppo spesso in questo Paese si dimentica che la storia e anche i socialisti pur con i loro limiti con i loro errori e le loro divisioni hanno contribuito a fare la storia di questo Paese
Dalle compagnie cari compagni se ci troviamo qui insieme così numerosi cioè principalmente dovuto alla presenza importante come quella di Claudio Martelli per conoscere il suo pensiero su quella che può essere la prospettiva futura
Ma siamo qui anche per altre ragioni
Perché per esempio riteniamo che le note vicende di Tangentopoli abbiano distrutto
Sì il Partito Socialista Italiano ma non la sua storia la sua cultura la sua tradizione siamo qui certamente anche per riconoscere gli errori e le degenerazioni che non nascondiamo vi siano stati ma anche per dire in modo molto chiaro che nel corso di una giustizia gestito a fini politici a volte in modo violento e distorto senza che in molti casi siano stati rispettati i più elementari diritti previsti
Dal Codice dalle leggi dello Stato italiano
Abbia criminalizzato e penalizzato oltremodo il partito socialista il suo gruppo dirigente e con particolare accanimento possiamo dirlo il suo segretario nazionale
Ma questo forse purtroppo il giudizio che ormai affidato più alla storia anche perché mezzi di informazione politicamente gestiti hanno completato nei confronti dell'opinione pubblica l'opera di demolizione del PSI
C'è infine l'altra ragione sul perché siamo qui stasera
Perché diciamocelo francamente a me non piace e non convince affatto la cosiddetta Cosa due non ci piace perché rifiutiamo l'idea stessa di essere condannati senza possibilità di appello a diventare nella migliore delle ipotesi un'appendice culturale del PDS
Dove i socialisti che si comportano bene consentitemi questa metafora qualora avessero crisi di astinenza da potere la modica quantità di un posticino di assessore di amministratore qualche azienda pubblica sarebbe comunque garantita
Tutto questo a noi non interessa
Di contro sull'altro versante non è che le cose vadano meglio nel movimento di Forza Italia dove si è rifugiato gran parte dell'elettorato socialista a farla da padrone almeno a livello nazionale sono ex democristiane in questo senso condivido il giudizio espresso nei giorni scorsi da un attento osservatore politico come Gianni Baget Bozzo quando afferma che Forza Italia raccordo all'identità di don Sturzo scrive infatti testualmente Baget Bozzo
Forza Italia per questo ha trascurato la componente socialista anche perché i socialisti militanti di Forza Italia in grande quantità
Hanno scelto Forza Italia come loro nuova identità i post democristiani alleati a Forza Italia cioè CCD e CDU hanno invece seguito il loro popolo che era emigrato fuori dello scudo crociato
Essi hanno una nuova identità nel rapporto con Forza Italia lo sanno tanto bene che vogliono considerarsi con essa
In uno scenario di questo tipo di socialisti devono riorganizzarsi per mandare un messaggio nuovo al Paese per quanto ci riguarda nel nostro piccolo alcuni mesi fa ritenendo grave errore la nascita della diaspora socialista di tanti partitini con un gruppo di compagni del Casentino abbiamo deciso di organizzarci Federazione un movimento cioè che il di tutti i socialisti che lavorasse dal basso per la loro riunificazione un organismo fatto di volontari veri e caratterizzato dallo spirito di pura militanza dei suoi aderenti
Un organismo aperto alla società alle associazioni culturali e del volontariato perché riteniamo che alla società civile che socialisti oggi devono parlare ed è da lì che si devono ripartire
Una società quell'attuale nella quale divario fra ricchi e poveri si sta nuovamente allargando dove ampie fasce di popolazione si stanno sempre più impoverendo soprattutto nelle grandi aree urbane nel Mezzogiorno d'Italia
Una società dove l'altruismo la solidarietà verso i più deboli i più emarginati hanno lasciato il posto a egoismi sociali e a individualismi di varia natura
Dobbiamo parlare ai giovani che rappresentano il futuro del Paese dobbiamo trasmettere loro un messaggio di fiducia
Per convincerli che in fondo è possibile rendere membri rendere migliore questa società così opulente povera di valori ma che occorre anche da parte loro un grande impegno un po'di spirito di sacrificio ai giovani dobbiamo dire a chiare note che il progresso è importante
Se gestito con equilibrio e intelligenza che le nuove tecnologie devono servire allo sviluppo e alla crescita del genere romano e non alla sua distruzione
E soprattutto che gli aspetti comportamentali della persona del singolo individuo rimangono comunque alla base della crescita culturale di un popolo e al centro dello sviluppo di un'intera nazione
Parlare alla gente dunque questo è ciò che socialisti devono fare per cercare di riacquistare credibilità e qui consentimi compagno Martelli
Di citare un passo del tuo intervento all'assemblea nazionale del PSI del novembre del novantadue che credo sia stata l'ultima o una delle ultime prima dello scioglimento del partito
Dove dice di testo al mentre possiamo essere capito all'opinione pubblica essere più attivi nel grande crogiolo delle classi medie italiane
Fatte di Mondoperaio di mondi professionali di mondo imprenditoriali e questo popolo attivo che dobbiamo incontrare non i parassiti
E con la gente che dobbiamo parlare la gente comune la gente della strada nei luoghi di lavoro e di ritrovo nella scuola nell'università nei centri di ricerca ecco io penso che queste due affermazioni pronunciate all'ora queste opzioni ideali siano più che mai attuali e da queste dobbiamo a mio avviso ripartire per questo caro Claudio è necessario che si ricrei un unico contenitore
Un punto di riferimento credibile per tutti i socialisti ma soprattutto per il Paese
Un soggetto politico nuovo magari un partito democratico di cui STU stesso è parlato nei giorni scorsi sulla stampa a cavallo fra i due poli comunque ispirato ai valori e alla tradizione del socialismo democratico liberale riformista
Un partito in buona sostanza
Che sappia cogliere le legittime istanze delle nostre popolazioni
E la grande richiesta di giustizia sociale che da esse proviene non solo all'Italia ma in tutta Europa contro una politica fortemente liberista e monetarista Ica portata avanti dalle banche centrali europee e anche per questi motivi che in Inghilterra hanno vinto i laburisti in Francia i socialisti e in Germania credo vinceranno i socialdemocratici della Spd
Noi per quanto ci compete siamo pronti a contribuire alla realizzazione di questo ambizioso progetto
In questi mesi abbiamo riscontrato l'interesse e l'entusiasmo di molti compagni nei confronti della nostra iniziativa
Perché per questo nelle scorse settimane ritenendo superata dai fatti la stessa Federazione del Casentino
Abbiamo contattato compagni tutte le zone della provincia e con loro abbiamo costituito un coordinamento provinciale per la riunificazione dei socialisti
Che è già al lavoro e che nei prossimi giorni sarà ulteriormente ulteriormente messo a punto
Ora abbiamo bisogno anche di un incoraggiamento ed un sostegno morale e politico sempre che la nostra ipotesi di lavoro sia ritenuta valida e utile per un disegno di più ampie dimensioni
Io sono convinto che qualcosa di buono riusciremo a fare sono certo che il Paese anche abbia ancora bisogno di noi delle nostre idee della nostra passione per la politica
Della capacità dei socialisti di trasformare grandi elaborazioni teoriche in azioni di governo
Per questi motivi care compagne e cari compagni concludo con una frase di Pietro Nenni che ha un tempo un ammonimento un appello rivolto a tutti voi anche a me stesso
Ognuno faccia ciò che deve e poi succeda quello che può vi ringrazio
Allora la parola però intervento alla nostra manifestazione compagno Riccardo Nencini segretario regionale Lazio deputato europeo
Mettiamo c'è la condizione di rispettare
Il tema contro che consenta un po'in sia Luigi Fossati si è Claudio Tito sviluppare le loro vite
Qui ci siamo visti più o meno meno una manifestazione simile a questa nell'autunno dello scorso anno
Io riprendevo proprio ieri gli appunti di quell'incontro che si tiene a Palazzo te dei congressi di Firenze
Con molti suoi compagni come molti ce ne sono stasera
E registrare le cose che dicemmo allora mi pare che fosse l'ottobre del novantasei purtroppo ci troveremmo a ripetere per molti versi la stessa scaletta di allora se non per molte parti assolutamente peggiorata
Dobbiamo cominciare ad esprimere se mai meglio perché già questo sul Tizio appare traspare non soltanto in manifestazioni pubbliche come questa ma appare traspare comincia Trask a trasparire ad apparire con più forza ed organicità
Dai giornali di partito da Mondoperaio dalle discussioni che si intraprendono sempre più spesso tra compagni che cominciano a farsi ripetere a manifestare interesse per una politica socialista dovremo dicevo dare una certa omogeneità acquisto
Pensiero
Perché rischiamo nonostante il silenzio della stampa ufficiale e anzi le deviazioni di giudizio della stampa ufficiale
Rischiamo di trovarci di fronte alla fine di questo mese di giugno con la gente che se ne va in vacanza a partire dal primo in una condizione che ora condizione straordinariamente particolare per le difficoltà nelle quali questo Paese
Continuati battersi chi segue i lavori della Bicamerale e parto volutamente rapidamente alla Bicamerale perché
Nella Bicamerale si vanno tracciando
I pilastri istituzionali e non soltanto istituzionali dell'Italia che Ferrara
Si sarà accorto che nonostante gli le varie acrobazie
Della stampa italiana ci sono molte cose che non funzionano continua
Sottolineerei questo aspetto in modo particolare ad imparare un antico vizio non soltanto italiano ma in questo Paese particolarmente particolarmente profondo e radicato
Che è quello di un consociativismo che a differenza dagli anni passati comincia a manifestarsi a tutto tondo sul palcoscenico della politica italiana e a differenza al passato per ora non si chiude in un prodotto che sia un prodotto utile
Per un Paese che dovrebbe lasciare un sistema istituzionale per approdare
Compiutamente ad un sistema istituzionale diverso da quello che ha conosciuto per quarantacinque anni della sua storia Repubblica
Ci sono tre punti che lì vengono esaminati due in Bicamerale uno di questi riguarda le riforme istituzionali con un'appendice ma non è marginale della riforma elettorale
Ed un secondo che riguarda tema in discussione ieri ma rinviato prontamente al mese di settembre prossimo venturo quello che riguarda la giustizia e l'articolazione dei poteri e delle funzioni della giustizia
In Italia a margine dei lavori della Bicamerale poi probabilmente questo governo comincerà a discutere anche della riforma dello stato sociale e quindi di un altro pilastro
Che dovrebbe costituire il fondamento l'altro fondamento dell'Italia che approda nel terzo millennio
Mi pare che si possa cominciare a dire che un'antica e straordinaria frase di Tacito potrebbe essere accolta perfettamente per disegnare quello che comincia ad avvenire scriveva Tacito secoli fa che dobbiamo cominciare a tu lerci delle leggi che abbiamo approvato per superare gli antichi vizi
Quello che è nato in Bicamerale e difficilmente commentava bile e difficilmente decifrabile
Perché non è stato partorito sistema semi presidenzialista
Non è stato partorito a margine un sistema federalista
Terzo non si è superato quello che era un'anomalia tradizionale l'Italia c'è un sistema del di un bicameralismo così perfetto da delle due Camere essenzialmente uguali né potere nelle funzioni
Si è aggiunto la terza Camera
Che ha una camera
Anche questa immaginifica
Non si possono dare più poteri di tipo federalista
E quindi non si può veramente decentrare si crea una terza Camera chiedere presieduta da un senatore
Si adotta perché viene votato in Bicamerale con voto di maggioranza
Il sistema se ben semipresidenziale dopodiché quando si votano i poteri di quel presidente
Si cuciono dei vestiti che non sono assolutamente segni presidenzialisti
Al posto del federalismo che già era molto annacquato nella bozza Donofrio si sceglie un sistema misto che non è nei federalista in qualche forma regionalista
Quello che è successo sulla questione giustizia lo avete letto sui giornali di questa mattina
Sì ha ragione Titti Parenti che si è dimessa la Bicamerale
E si dimette lanciando un grido d'allarme
La Bicamerale dice Titti Parenti a D'Alema che la presiede è un organismo che non è libero
Non è libero perché ha la pistola puntata alla tempia da parte della magistratura o di parte la magistratura italiano se così è non siamo di fronte in questo caso ad una Costituzione che nell'Ottocento avrebbero definito occulto voyeur
Come i sovrani liberali concedevano le costituzioni
Ai popoli ai popoli governati così noi saremmo in presenza per la parte che riguarda il settore è ampio e fondamentale della giustizia ad un pezzo di funzioni di poteri costituzionali concessi grazie alla liberalità di un pezzo della magistratura italiana
Della riforma lo stato sociale conviene non parlare perché ci sono ad oggi sul campo due bozze
Una fatta dalla commissione istituita dal governo Prodi ed un'altra fatta dai tre saggi uno popolare uno pidiessino tono di Rifondazione Comunista che sodo bozze assolutamente contraddittorie non soltanto dialettiche
Ma che tendono a coprire settori di terzi di intervento
Lo stato delle cose al ventisette giugno mi pare grosso modo a grandi pennellate che possa essere fotografato in questi termini
Se questa è la fotografia
Bisogna cominciare a dare
Sostenevo poco fa una progettualità organica le cose che sosteniamo la prima cosa da dire che da cinque anni i socialisti non governano più l'Italia
Non governo più l'Italia
Non portiamo responsabilità per quello che sta avvenendo
Non portiamo cioè responsabilità né nella lunghezza di questa transizione verso una repubblica che ancora non è interamente disegnata non portiamo responsabilità verso quella cosa che poco Pio dovrebbe definire come la definì a metà degli anni ottanta dopo la Conferenza di Rimini parlando di riforma istituzionale non più il volo dell'aquila ma il volo di una misera Quaglia
Bobbio dovrebbe utilizzare quella metafora di allora per dare un giudizio su quello che la Bicamerale presieduta da D'Alema oggi sta disegnando per gli italiani
Di stato sociale non si può parlare perché non c'è ancora la possibilità di discutere su un testo preciso venne predisposto rischiamo di non partecipare alla fase fondativa
Dell'euro moneta che partirà fra poco e probabilmente se riusciremo a farlo
Più che per meriti del governo italiano sarà per condizioni incredibilmente difficili in cui la Germania prima della Francia stanno dibattendo sì cosa
Diventata nota negli ultimi mesi perché conosce le cose e l'economia già nota al mille novecento
Novantacinque fine novantacinque inizio mille novecentonovantasei diventata ufficiale nel corso di questi mesi quindi più che per meriti aggiuntivi
Dell'Italia per meriti derivanti da una condizione di grande difficoltà di un grande Paese che ha subito l'unificazione con la Germania orientale
E chi ha pagato dei costi altissimi per sostenerla e le difficoltà aggiuntive di un altro Paese che la Francia che punisce poche settimane fa il governo di su e e lo sostituisce con un Governo socialista
Queste sono le cose che riguardano gli italiani
Sono le cose che riguardano i socialisti quanto in quanto italiani
E sono un pezzo delle cose che riguardano i socialisti in quanto socialisti e basta
Dico socialiste basta riprendendo una la parte finale delle cose che l'amico carissimo Graziano Cipriani ricordata
Perché per noi dice la bella canzone di Gino Paoli finito è il tempo finito il tempo vuol dire che basta con i comitati organizzativi basta con i comitati che rimettono assieme pezzi di anime socialiste
Basta con i circoli di socialisti che hanno la tessera in tasca al mille novecentoquarantatré quarantaquattro quarantacinque
Basta vuol dire nonché devono cessare di fare comitati organismi intermedi circoli e club
Basta vuol dire che questi circoli se non hanno una caratterizzazione culturale o sociale precisa devono trasformarsi in un'anima che diventa un partito i pezzi della diaspora finito il tempo dice Paoli che rimangano pezzi della diaspora
Inizia il tempo dopo le elezioni amministrative dell'aprile-maggio scorso che questi pezzi tornino ad essere un del partito
Se questi pezzi non torno ad essere un partito la voce di quest'area che è l'unica area nelle tre sinistre italiane che manca
Una sinistra che fa capo a Rifondazione Comunista due sinistre perlomeno due
Che fanno capo alla alle vicissitudini interiori del partito democratico della sinistra
L'unica sinistra che è mancata che la sinistra più liberale la sinistra più riformista se intanto questi pezzi non si mettono assieme questo la sinistra che rischia di non nascere mai
Che rischia di non nascere mai proprio quando ce ne sarebbe più bisogno
Più bisogno per le vicende istituzionali italiane per una riforma elettorale
Che è una riforma anche questa indecifrabile perché non è ricollocato mille in nessuna delle categorie elettorali conosciute nelle democrazie avanzate
Non ha un uguale fra tutti i paesi che aderiscono le Nazioni Unite e pare che siano intorno ai duecento ne siamo riusciti a trasformare una legge elettorale che era già anomala in una legge elettorale ancora più anomala dove convivono maggioritario proporzionale ed un doppio premio di maggioranza
Un premio di maggioranza primo turno per cui chi ha il trenta il quaranta per cento si prende l'intera posta e poi un premio di maggioranza successivo di coalizione
Che assolutamente indescrivibile con termini che appartengono al vocabolario italiano poi la politica usa un vocabolario proprio e quindi ha sempre uno schema dei termini delle parole per giustificare le azioni che fra la prima azione che socialisti devono compiere e quella di rimettersi assieme
La Toscana in questo direi che una punta avanzate questo processo avanzata vuol dire che sempre abbiamo cercato di finalizzare gli sforzi o dei partiti che esistevano
Parlo dei Socialisti italiani parlo del Partito socialista
Parlo di altri pezzettini di anime che erano fuoriusciti dal PSI fra il mille novecentonovantatré e l'inizio del mille novecentonovantaquattro
E dalla Toscana sono giunti continuamente come da altre regioni dell'Italia centrale inviti appelli a mettere assieme
Questo bacino comune di forze e di identità questa opportunità va colta orari va colta ora essendo il primo pezzo di un mosaico più ampio perché come manca una forza socialista riformista
Non è difficile pensare alla considerazione che riunificare i socialisti non è altro che il primo pezzo di un percorso che poi deve necessariamente vedere a mio parere la riunificazione di un'area più ampia che accanto ai socialisti dette un pezzo rilevante di quell'anima di quel mondo laico e democratico che in Italia subito la sorte addirittura peggiore rispetto alla nostra se c'è un appello con cui io mi sento e tempo chiudere
Questo intervento per l'appunto è questo
Prima ancora di definire strategie elettorali strategie elettoralistiche i socialisti tornino ad essere socialisti all'interno di un unico e all'interno dello stesso partito
Se non c'è un partito se non c'è una casa che porta quel nome difficilmente coloro che si dicono socialisti da un pezzo o da tempi più recenti possono partecipare concretamente a disegnare non dico
Le sorti future di un grande Paese come questo ma probabilmente non riusciranno più nemmeno assegnare le sorti di un pezzo rilevante della sinistra italiana che in questi mesi appare
Non ultimo dal Congresso dei socialisti europei a Malmö come la sinistra più debole in termini elettorali
Più deboli in termini elettorali
E soprattutto la sinistra meno innovativa in meno rappresentativa della realtà sociale e civile che governa questo appello se riprendendo e concludendo sulle parole che Graziano Cipriani usava alla fine del suo intervento può fino da oggi chiudersi non con un invito generico ma con un impegno che sia un impegno a rendere pratiche le parole e le idee
Che stasera vengono dette ecco cominciamo a metterlo nero su bianco come impegno personale per lo meno di ciascuno di noi oltre che per i dirigenti di circoli club e dei partiti che oggi in Casentino sono rappresentati
Parola lo vicino Sartori
è passato nel contempo poco tempo
Dal momento in cui abbiamo ritenuto di rimettere fuori la testa delle nostre idee
E nel momento in cui è passato poco tempo da un altro punto di lettura ne sta passando troppo per cercare di l'esserci
In senso concreto
Nella società italiana
Le analisi che facciamo
Quotidianamente nelle nostre riunioni sono quelle che in questi Italia c'è carenza di idee
Che i dieci più c'è la dimostrazione dell'esigenza di una cultura riformista e laica
Ma il tempo comunque scorre e mi sembra che ormai da un paio d'anni non siamo arrivati a concludere nulla sul piano dell'unificazione
E mentre noi perdiamo tempo intorno a queste cose le vicende delle bicamerali gli accordi più o meno evidenti all'opinione pubblica
Credo che si possono definire come fatti che non lavorano per una nostra evoluzione per i le concretizzare la nostra aspirazione che pure è stata frustrata così come tutti sappiamo
Io credo che l'esigenza del Casentino la posizione del Casentino quella della Federazione quell'espressa da Cipriani
Anche da noi è stata accolta benevolmente perché e favorevolmente
Perché il Casentino in provincia di Arezzo rappresenti ha rappresentato sempre qualcosa
Non solo in termini numerici in termini di espressione amministrativo politica
Ma a livello di cultura di idee
Il fatto che in Casentino si cerchi di riproporre per l'ambito aretino
Un momento di unificazione
E la vostra presenza numerosa questa sera dimostra a mio modo di leggere questo indirizzo
Andare verso l'unificazione a livello provinciale è necessaria per quella spinta che anche vicini ricordava in toscane essere
A livello di accordi di vertice sufficientemente raggiunta possiamo dire
A livelli di operosità sul territorio quasi inconcludente
Allora anche noi come componente che vogliamo rimanere componente in questo prossimo periodo auspichiamo che le differenze
Le differenze di vedute che qualche volta da questo punto di vista vengono lette come strumentale i propri destini vengano superate
Perché i destini se rimarranno rinchiusi in edizioni ristrette come così a me appaiono saranno comunque migliore anche per coloro che lui sopravvive sopravviveranno ai le prossime tornate
Politiche
Io mi auguro che Martelli rispetto a questo che ha rappresentato delle
Dei momenti importanti della nostra storia
Possa comunque degli chiedo questo dare un segnale
Anche questa sera
Di un processo unificatore io che evidentemente metterà a confronto le rispettive coscienza perché non tutti penso dopo le vicende
Ria aderiranno
Al momento unificatore
Ma comunque al di là delle risposte individuali io mi auguro che questa sera anche Martelli che ha rappresentato ripeto un passato glorioso del nostro partito possa dare una spinta ad una risposta in questo tempo con la sua rivista con le sue con il suo la sua capacità di essere all'interno di un dibattito che mi auguro venga accelerato
Da da dal rapporto che tutti sapranno dare ma che se continuerà a domandarsi quello che si è domandato fino ad ora invece probabilmente perderà
Il la tappa finale perché era il momento in cui le cose saranno definite e noi saremo completamente tagliati fuori mi auguro che questo non avvenga
E faccio un plauso appunto alla Federazione del Casentino che sa stimolare momenti di questo tipo concreti
Ha dato la parola
Per la conclusione di questa manifestazione al compagno Claudio Martelli
Saluto i socialisti del Casentino
Gli amici i compagni che
Con loro partecipano a questa iniziativa
Saluto gli ascoltatori di Radio Radicale
Collegata con noi questa sera
Evidentemente si aspettano che diciamo cosa che interessi
Anche loro non credo che ci si conosce soltanto per dovere istituzionale
Penso piuttosto che si sia non si sente
Insomma Kazami quindi erano tutti
Ora si sente
Dicevo che oltre ai presenti
Immagino gran parte compagni
Tutti compagni indipendentemente dalle collocazioni in questi frammenti di partito
Nei quali ciascuno approvato una al ricovero temporaneo
E saluto gli ascoltatori di radio radicale che sono sintonizzati con questa nostra iniziativa credo non solo per questo dovere istituzionale che Radio Radicale assolve da
Più lustri
Chitarra conto a tutto il Paese in in presa diretta e in tempo reale
Delle vicende politiche più significative che si tratti di dibattiti parlamentari o che si tratti di grandi processi
Ma credo che ci sia una particolare ragione attenzione
Una serata come la nostra
In fondo una serata come tante altre nella vita politica che ciascuno di noi una serata
Tra compagni e compagne una serata di riflessione e mi auguro anche
Di una qualche emozione non soltanto di riflessione
Stamane mi pare Marco Pannella ha affrontato processo in conseguenza di quel suo voluto arresto
Per spaccio di qualche spinello a Porta Portese tempo fa
è noto che la ragione di quella iniziativa era di richiamare ancora una volta l'attenzione su una legislazione
Che non è soltanto discussa e discutibile sotto il profilo di principio se sia cioè lecito sanzionare penalmente
E cioè con il carcere
Chi consuma Trovo che leggere o pesanti che siano
Ma c'è un aspetto più
Grave e più preoccupante che è quello per l'appunto di richiamare l'attenzione bicamerale o non bicamerale
Sul fatto che in Italia le leggi non vengono rispettate in questo stato paradosso liberale di Marco Pannella
è difficile accettarlo edifici una volta compreso
Non accetta posso uscita le reazioni di rigetto
Perché in qualche modo graffia la nostra sensibilità al nostro perbenismo il nostro moderatismo
Quando si comprende di che si tratta
Mi pare difficile non accettare il punto di vista di chi dice beh voi arrestate migliaia e migliaia di ragazzi
Ragazze italiane in questo Paese
Ne parlo come ex ministro la giustizia so che nel nostre carceri grossomodo metà della popolazione carceraria è in carcere per consumo spaccio di stupefacenti
Sappiamo che in altri Paesi europei
Questa penalizzazione del consumo del piccolo spaccio non accorso
Sappiamo in più che questa legge in Italia è stata introdotta nel mille novecento e ottantanove novanta si chiama legge Jervolino Vassalli
Cioè dell'allora ministro socialista della giustizia che questa legge fu voluttà
In prima persona da Craxi che questa legge ha prodotto disastri
Vittime innocenti per lo più e in ogni caso a aumentato considerevolmente la popolazione carceraria non di delinquenti non di assassini non di ladri non di farabutti
Ma di ragazze e ragazzi e prevalentemente di extra comunitari
Perché magari appunto
Fumavano o spacciavano
Qualche modica quantità di droga
Ebbene il punto che Marco Pannella ci sollecita a discutere anche tra di noi non è soltanto quello se questa legge sia giusta o sia sbagliata ma è un altro un certo senso ancora più importante
E cioè che le leggi si debbono applicare quali che esse siano
Questo non ce l'hanno insegnato i liberali non ce l'hanno insegnato i socialisti ce l'ha insegnato Socrate
Ce l'ha insegnato uno dei padri fondatori della democrazia così come essa si è
Formata nell'antica Grecia e da lì poi via via sì diffusa attraverso percorsi storici molto lunghi e contraddittori
In tutta l'Europa e poi nell'Occidente cosiddetto libero libero in quanto ho letto da a regimi ordinamenti Stati istituzioni democratiche
Ed uno delle chiavi di volta di ogni assetto democratico
Che oggi appunto sul libero convincimento di tutti i suoi cittadini i cittadini di una città come Atene o dei cittadino stato come l'Italia oggi a distanza di quasi tre mila anni
Da quando Socrate visse e scelse
Di morire
Scelse di morire in che modo
Semplicemente rispettando le leggi del suo stato
Venne accusato ingiustamente di corrompere i giovani di minacciare la stabilità politica dell'Atene antica
Chi era quella di un regime democratico un po'demagogico oggi diremmo regime democratico un po'di sinistra forse un po'stalinista però pur sempre una democrazia soprattutto considerati i tempi
Socrate venne accusato appunto di essere un corruttore di giovani corruttore idealmente
Non credo anche sotto altri profili
Non credo
Che allora valesse l'accusa di pedofilia che vediamo oggi invece sia diventata una delle armi attraverso le quali si forza addirittura il sentimento di una comunità
Ma questo Mitrano inflessione un po'più la della nostra serata
I giovani discepoli so che avevano Daloui
E gli offrono la fuga
Una fuga sicura una fuga garantita un ricovero
In un'altra una delle tante isolette colonizzate da Atene nell'Egeo
Tritone poi se Tone
Poi CBA detto e tutti gli altri
Si scontrano però con questo no
Di Socrate che ragiona in questi termini
Io sono cittadino di questa città di questa temi le sue leggi io le ho contestato e tuttavia io sono cittadino di questa città
Ci vivo
Queste leggi sono in definitiva anche le mie e piloti io le ho contestato è vero che io le ho criticate però io faccio parte di questa comunità fintanto che questa comunità nella quale io ho vissuto
Nella quale ci stanno i miei amici le persone a cui voglio bene della quale io faccio parte in ogni modo
Si tiene leggi che prevedono che colui il quale ha accusato di aver corrotto la gioventù di aver istigato in qualche modo qualche forma di sovversione dello Stato deve essere punito
Io non scappo
Io mi sotto metto alle leggi della mia città
E dunque anziché
Prendere la navicella con i giovani allievi con Cretone confetto né
Con Alcibiade
Si beve la sua cicuta
E si dà la morte semplicemente per coerenza con tutta quanta la sua esistenza
Ho pensato a questo sentendo stamane
Leggendo stamane sui giornali di questo appuntamento con la giustizia che Marco Pannella ha voluto e dunque non ha voluto soltanto protestare conto delle leggi ingiuste ma ha voluto e vuole e pretende che queste leggi vengano a rispettate e che il loro dettato venga eseguito che dunque vi sia non essendo coperto mi pare oggi da immunità parlamentare arrestato
Come capiterebbe a qualunque ragazzo o ragazza che a Porta Portese una domenica mattina fosse sorpreso dalla polizia
A fumare o a spacciare Spinelli
Non conta il fatto
Che pochi anni fa abbiamo votato un referendum
Che depenalizzati
Il consumo
Di sostanze cosiddette leggere
Non conta perché quel referendum non è diventato come altre preferendo nella storia italiana legge dello Stato
E se vi è un allarme
Che deve essere lanciato circa questa nostra democrazia italiana
Questo allarme quello proprio relativo con me
I nuovi governanti allegramente se ne infischiano
Dei referendum né quale il popolo decide qualche cosa
Si è deciso di abrogare dei ministeri per via referendaria come con l'agricoltura e sono stati reintrodotti
Si è deciso di depenalizzare il consumo di cosiddette droghe leggere
E si continua ad arrestare per consumo piccolo spaccio di droghe leggere ad affollare le carceri
Di disperati italiani o stranieri che siano
Si è deciso di privatizzare la RAI per via referendaria e la Rai resta una rigido
Reggimento
Statalista dell'informazione televisiva
Mani Polato
Te non più tardi che dove fosse del novantatré
Con un referendum l'ottanta per cento degli italiani il popolo elettore noi in definitiva di abrogare il finanziamento pubblico ai partiti
Ma non son passati due anni che a gennaio il Parlamento ha già sfornato un'altra legge che rifinanzia
I partiti politici con denaro dello Stato si si diceva meccanismo diverso perché il meccanismo è quello di una
Grosso modo analogo sistema di finanziamento che si adotta per la Chiesa cattolica l'otto per mille per la Chiesa il quattro per mille per i partiti politici sì ma c'è un dettaglio che quando io finanzia la Chiesa cattolica decido di finanza alla fine la Chiesa cattolica e quindi destino una parte delle mie
Tasse a questo scopo e anziché Allo stato l'otto per mille lo destino alla Chiesa cattolica viceversa nel caso dei partiti politici
Il meccanismo che si adottato è questo il quattro per mille non va al partito che io scelgo di finanziare destinando un pezzo delle mie tasse a questo scopo anziché darle all'erario Nova un coacervo a un insieme a un fondo
In questo compresi tutti i partiti e quindi se io firmo quel quattro per mille in realtà non rinuncio ha una quota dei mie tasse per il mio partito no io li finanzia tutti quanti assieme poi la distribuzione avverrà su quota proporzionale in base alle ultime elezioni politiche si capisce è un modo un po'molto speciale di garantire la libertà del cittadino di finanziare il partito che preferisce
E gli italiani che hanno certamente molti difetti
Ma non sono un popolo stupido se ne sono immediatamente accorsi e dunque il quattro per mille ha fatto un fiasco solenne rispetto alle previsioni che erano quelle di incamerare qualche centinaio di miliardi da ridistribuire poi proporzionalmente a tutti i partiti
Queste previsioni sono ampiamente smentite
Siamo sotto il trenta per cento rispetto a quelle che non le previsioni di introito fiscale attraverso questo meccanismo
Con il risultato che a fine anno i partiti politici PDS Forza Italia Alleanza nazionale Rifondazione tutti quanti
I partiti politici
Non avranno quel contributo pubblico che si aspettavano contributo di gran lunga inferiore che si creerà un problema aggiuntivo
Perché per il mille novecentonovantasette i partiti si sono già finanziati supponendo che ci sarebbe stato un certo tipo di introito che non c'è
Questa è la Repubblica nella quale viviamo
Repubblica che sospende il voto referendario di decine di milioni di cittadini
La Repubblica che presso la Corte costituzionale cancella venti dei trenta referendum fra quelli promossi dai radicali quelli promossi da Regioni e quell'unico promosso dei giovani socialisti
La Repubblica che appunto fissa poi la data referendaria al quindici di giugno
Dopo non aver fatto quasi nessuna a promozione e preparazione
Diciamo si sarebbe detto in termini tradizionali propagò di propaganda quantomeno di conoscenza di informazione adeguata di ciò che era in discussione
La Repubblica che si stringe
In questa Commissione bicamerale
Su questo l'ha perfettamente ragione Cossiga
Su questo l'ha perfettamente torto Marco Pannella
E cioè l'idea che
Settanta parlamentari
Possono riformare la Costituzione della Repubblica attraverso un lavoro di tipo seminariale
Nella primo approccio che poi diventa un lavoro invece di mediazione di compromissione
Io ti do un pezzo di televisione tu mi dai un pezzo di giustizia
Io ti do un pezzo di forma di governo tu mi dai un pezzo di sistema elettorale perché questo è quello che è accaduto che è sotto gli occhi di tutti gli italiani
Beh questo meccanismo che dà effettivamente già in sé
Pendente
E già in sé indica come il percorso giusto fosse quello che per una volta l'Italia aveva sperimentato e che opportunamente sia avvenuto sperimentare ancora adesso c'è il ricorso al corpo elettorale
La creazione di un'Assemblea eletta dai cittadini italiani un'Assemblea costituente
Che avrebbe dovuto appunto varare sulla spinta di un mandato popolare diretto e quindi con chiare i termini di questo mandato una nuova costituzione
E non non lavoro di taglio e cucito o di limatura
O di grossolana
Intrusione nei meccanismi della Costituzione vigente per alterarle in nome di non si capisce bene quali equilibri ha detto già benissimo Nencini su questo punto e quindi non vi intrattengo a lungo
Sta di fatto che abbiamo una commissione bicamerale che sta per concludevo ha concluso poi queste ore a lunedì mi pare i suoi lavori e che consegna al Parlamento da Repubblica un manufatto
Ma l'ho fatto
E poi dunque operaia di questo Paese si vergogni avrebbe a rappresentarlo se si trattasse appunto di di di un manufatto industriale o
O di metallurgia
Il manufatto di questa Commissione bicamerale consiste in una forma di governo udite udite
Che prevede che si elegga dal popolo il presidente a Repubblica cioè si scomodano quarantanove milioni di lettori palleggio presenta Repubblica a condizione potabile pubblica non conti nulla
E viceversa si mantiene al parlamento e quindi ai partiti la designazione di un primo ministro che dovrebbe contare molto di più del presidente a Repubblica questo il pasticcio che ci hanno confezionato
E che andrà in discussione nelle sabbie mobili del Parlamento prima di essere sottoposto di qui a uno due anni a un referendum conformativo confermati
Questo per quello che riguarda la forma di governo che non è più nel semi presidenzialismo né premierato
è un premierato senza mandato popolare però con poteri effettivi un semipresidenzialismo con mandato popolare ma senza poteri reali così avremo un presidente a Repubblica
Che sarà una specie di Regina d'Inghilterra dotata però di poteri di intrigo permanente
è un primo ministro
Alla merce contemperamento del Parlamento e di questo presenta Repubblica il quale in regni era
Ma non governerà perché non può presiedere il Consiglio dei ministri a differenza di quanto accade in Francia
E quindi non si capisce proprio perché si debbano scomodare quarantanove milioni di elettori italiani per eleggere una bella domenica in due tornate un presenta Repubblica che sarà la specie direi
Senza
Responsabilità
E con un potere che può manifestare soltanto in forme indirette clandestine surrettizie e per i demo vita per forza a una repubblica malata di molti vizi
Poi si è pensato di toccare anche il sistema elettorale ancorché questo non doveva essere compito di questa Commissione lo si è toccato varando una riforma che prevede unico caso al mondo un sistema elettorale
Di tre colori o di tre pezze come si preferisce
Permetta è un sistema maggioritario nei collegi cioè in ogni collegio vince
Che prende la maggioranza dei voti in un turno secco
Per un quarto è un sistema proporzionale
Per un altro quanto è un sistema che dà un premio di maggioranza
Alle coalizioni alla coalizione che ottiene più voti
Veramente una cosa ingovernabile se non dalle
Organizzatissima eh
Retrovie periferiche degli organizzatissimi apparati centrali dei principali partiti perché di questo si tratta in questo senso è effettivamente una restaurazione piena
E badate io non ho nessuna ragione particolare vis Simpatia
Nei confronti di Antonio Di Pietro ma il fatto che questo meccanismo sia stato tutto studiato il concepito al fine di evitare
La vittoria in campo aperto di un Di Pietro perché ripeto D'Alema e Berlusconi proprio non lo vogliono a meno che non siano loro sceglierlo
Questa anche l'altro aspetto curioso Chess lo scelgono loro Di Pietro va bene
Se viceversa Di Pietro è indipendente allora bisogna creare tutti i trucchi gli inganni gli ostacoli gli sbarramenti che impediscono al cittadino probabilmente più popolare che in questo momento c'è nel Paese di vincere
Una competizione elettorale questo il significato riposto di questa non riforme per la metà neanche di questa controriforma questo è semplicemente unicamente un colossale imbroglio una colossale mistificazione
Che credo non sopravviverà al tragitto parlamentare e che in ogni caso spero non sopravvive sopravviverà al referendum confermativo nel senso che gli italiani la liquida radio
Non varrà l'argomento in questo ha ragione il professor Sartori che ci ha tormentato in questi mesi e settimane non varranno un deve valere argomento meglio una riforma che nessuna riforma no
Meglio tenersi quello che sia piuttosto che una riforma schifosa piuttosto che un imbroglio concepito e congegnato soltanto lo scopo di tutelare questi equilibri politici
Questa posizione di forza Italia dentro il Polo con i poteri di ricatto di veto o di ingerenza di Fini
E questa posizione il PDS dentro l'Ulivo con i poteri di ricatto di veto di Rifondazione dei popolari rispetto a D'Alema
Non parliamo degli altri due aspetti perché è fin troppo facile
Sparare su un federalismo
Che non è più tale
Nel senso che lo stesso
Parlamentare che l'ha proposto lo schema di riforma federale dello Stato Donofrio
Credo sia del CCD
Alleato di Berlusconi ha ritirato la sua firma e ha preteso che quel documento non si chiami più documento per la Repubblica federale assieme documento per la Repubblica tal dei tali perché di federalismo non è rimasto più nulla
Nello schema che è stato adottato dalla Commissione bicamerale
E badate questo non è un tema tra gli altri in un certo senso questo il tema dei temi e la questione vera e la questione essenziale o meglio il federalismo
Costringe tutti italiani a fare i conti
Con quello che
Il vero mostro della nostra storia politica che questo Stato
Questo Stato che ci organizza che ci regolamenta
Che pretende di dettare le nostre condotte che pretende di sanzionarli alcune e l'ho già Arne altre questo stato italiano resiste
All'esistenza dell'Italia come nazione all'azione italiana è nata nel mille ottocentosessantuno
Con i plebisciti
In cui tutte le regioni italiane
Votarono a loro ammissione al Regno di Sardegna l'avete fatto voi in Toscana abbiamo fatto in Lombardia nelle Marche nemica
A Venezia
E poi negli Stati
Della chiesa
Eccetera eccetera così è nata l'Italia Cetto la conquista militare di Garibaldi certa la conquista dell'opera diplomatica di Cavour
Certamente l'incontro di Teano però poi sotto il profilo formale e sostanziale della creazione dello Stato questo è nato attraverso i plebisciti con i quali
Precedenti lo Stato unitario e cioè gli stati regionali stati locali educativo i principati
Aderivano attraverso il voto minoranze esigue come erano quelle allora abilitata a votare aderivano al Regno di Sardegna
E che cosa portavano e che cosa conferivano alla nazione italiana ciascuno la propria esperienza di Stato
E quindi dominante l'esperienza Sabauda
Ancor più dominante l'esperienza papalina
Ancora più dominante l'esperienza borbonica
E via via che il il tempo è passato quanto più le giovani generazioni del centro del Nord si occupavano di economia di società voleva farlo lo strato nella vita
Poi
Turra è fare profitti arricchirsi
Viceversa per tanti giovani del Sud non c'era altra strada che un impiego pubblico che un impiego dello state così lentamente lo Stato si è meridionali Zagato o meglio il Meridione ha impastato insieme quel tanto di borbonico di papà Lino e di sabaudo
Che ha confezionato lo Stato che abbiamo e questo stato dal mille ottocentosessantuno
Ci governa
Detta in realtà le regole ben al di là ben al di sopra e ben al di sotto
Di quella che è la sfida di decisione di effettiva incisione dell'attività politica democratica questo Stato ha sopravvissuto al fascismo si è integrato perfettamente col fascismo
E poi è sopravvissuto e si è integrato perfettamente con la Democrazia Cristiana
Ed è perfettamente riuscito ad aderire a questa Repubblica la Prima Repubblica che è stata in larga misura una Repubblica di partiti ma almeno quei partiti ha una capacità di influenzare
Quello stato in qualche modo talvolta anche di violentarlo e non sempre per il male molto spesso anzi per il meglio rispetto a quello che lo Stato da solo avrebbe prodotto
Ebbene questo stato
Che non si vuole mettere in discussione sennò non si comprende perché si sia buttato fuori dalla porta e dalla finestra quel tanto o quel poco di federalismo e cioè di Veron ridisegno dello Stato
Perché se per riformare la forma di governo bisogna discutere di meccanismi elettorali di competenza del presidente a Repubblica il Presidente del Consiglio eccetera eccetera se si vuol discutere di riforma dello Stato bisogna partire dalle origini bisogna partire dalle fondamenta e le fondamenta dello Stato non stanno a Roma le fondamenta dello Stato le sue membra stanno in tutta Italia stanno nel Casentino siccome stanno nelle Valli
Della Locride come stanno in Sicilia come stanno in Lombardia come stanno nel Veneto
Federalismo
Ce lo possiamo scordare per un'altra stagione noi non avremo una Repubblica federale non avremo cioè realizzato quel principio fondamentale
Di una organizzazione moderna della vita delle nostre comunità della nostra comunità che il principio di sussidiarietà
Il principio che se una cosa la può fare il Comune non si capisce perché bisogna delegarla Roma se la può fare la Regione non si capisce perché la delega alla Roma se la fiscalità e
L'arma attraverso la quale per un verso lo le organizzazioni pubbliche sì autoalimenta né per altro verso si redistribuiscono in parte almeno anche le risorse non si capisce perché non si debba attuare innanzitutto un federalismo fiscale stabilendo il principio che gran parte il grosso
Delle risorse che vengono prelevate da una comunità debbono essere lì reinvestita in servizi sociali in infrastrutture pubbliche
E che si vi sono compiti anche di solidarietà attiva che competono alla parte pubblica la mano pubblica questi possono perfettamente essere resi compatibili con il principio cardine che le risorse prelevate attraverso le tasse debbono essere reinvestite laddove sono state prelevate
Badate questo non è un dettaglio questo il fondamento dello Stato moderno lo Stato moderno come l'hanno inventato
Non solo i padri costituzionalisti ma subdolo esperienza di tanti grandi paesi in Francia in Germania in Inghilterra
Lo Stato moderno
Soprattutto nell'area anglosassone questo punto è stato chiarito Lare cioè in cui la democrazia moderna
Si è riaffacciata la ribalta della storia
Stabilisce questo criterio che in inglese sembrano scioglilingua ma che
Semplicissimo no taxation without representation certo non puoi essere passato
Se non sei sicuro di poter influenzare attraverso i tuoi rappresentanti il modo con il quale verranno spesi i soldi che vengono tolti dalle tasche dallo Stato
Questo il principio cardine dello Stato moderno ed è del tutto evidente che soltanto il federalismo e cioè un sistema che il più possibile sia vicino ai cittadini lo può realizza federalismo non c'è più
Beh di giustizia avete letto e sono molto contento che ha a piantare questa grana
Sia stata Tiziana Parenti
Non soltanto perché è un ex magistrato che rispetto non soltanto perché è una donna coraggiosa che merita
Il nostro apprezzamento ma perché è stata insieme ad altri tra diffonda insieme Nencini che qui con voi
Insieme a Cipriani che ha organizzato questa riunione insieme a Doria Spadaccia tanti tantissimi socialisti tra i fondatori di questa Società aperta
Di cui vi parlerò tra un momento
Singolare che ci sia stata solo lei singolare effettivamente anche a me ha colpito il fatto che non si sia dimesso dopo quello che è successo anche Marco Boato
Badate non è che
Ed è successo un dettaglio abbiamo assistito tutti abbiamo visto tutti quello che è successo in questi mesi cioè da un lato c'era una discussione
Tra rappresentanti del popolo in una Commissione bicamerale che dovevano discutere quale nuovo organizzazione dare alla giustizia Italia visto che tutti se ne lamentano visto che il novanta per cento dei reati rimane impunito
Visto che una causa civile impiega a quindici venti trent'anni pare essere definite visto che ci sono abusi di ogni segno di ogni genere ma prevalentemente che consistono nella privazione della libertà personale di migliaia e migliaia di cittadini
Scaraventati in galera dove poi magari ma di una simmetrica pure di interrogarli per un lungo periodo
Se raggiunti a individuare alcuni punti fondamentali il primo e più importante di tutti in un certo senso quello della separazione delle carriere
Tu vuoi fare il pubblico accusatore il pubblico curatore cioè pubblico ministero cioè quello che fa le indagini quello che dirige la polizia i Carabinieri e la Guardia di Finanza
Che arresta quelli che l'origine dei sospetti li denuncerà li porta in processo questo è un mestiere è una professione si chiama professione del pubblico della pubblica accusa è un funzionario dello Stato che per conto dello Stato fai indagine ed eleva delle accuse nei confronti dei cittadini ed è un mestiere
Poi c'è un altro mestiere che investe del giudice il quale deve decidere se ha ragione la pubblica accusa o se ha ragione la difesa del singolo imputato
è evidente che si dà per due mestieri completamente diversi l'accusare e il giudicare e che soltanto questa follia italiana Lia confusi in anni recenti per cure pensiamo che Di Pietro sia un giudice o Borrelli sia un giudice Di Pietro non è un giudice Di Pietro è un pubblico accusatore
Di Pietro un pubblico ministero che fa la sua parte nel processo
Bene o male fa la sua parte
E la sua parte di per in altri beh in America si chiama avvocato della polizia questo il Pubblico ministero l'avvocato della polizia
C'è l'avvocato dell'imputato e c'è l'avvocato polizia ed eviterà sono due avvocati uno rappresenta la parte pubblica lo Stato l'altro rappresenta la parte privata il cittadino il giudice dovesse evidentemente
Diverso
Indipendente e imparziale rispetto a queste due fonti del processo che sono le le parti in lite le parti in lotta tra di loro la pubblica accusa e il singolo cittadino
Il tema della giustizia non è che tutto qua però in temi di principio era qua e quando sono arrivati al punto di decidere che cosa è successo
Abbiamo visto i soliti proclami delle solite procure i soliti convegni dei soliti affissione Agosti convegnistica giudiziaria
Si minaccia l'indipendenza del pubblico ministero alti Lai preoccupazione addirittura un procuratore arrivato dire ma io non discuto con i miei imputati che stanno in Commissione bicamerale si riferiva a Berlusconi
E che possono pretendono di ricattare secondo il loro intervento sopra ma reati perfette altro che intimidazione altro che intimidazione siamo andati ben oltre l'intimidazione nel corso anche di questi mesi
Da parte di uffici delle di procura della Repubblica italiana nei confronti nientepopodimeno che del Parlamento della Repubblica perché di questo si è trattato educa fatto secondo me non bene ma benissimo Tiziana Parenti a dimettersi e a dire be
Io non mi sento più garantita da un presidente la commissione bicamerale come Massimo D'Alema il quale si muove agisce ha usato l'espressione forse un po'colorita niente di male in queste poca di messaggi molto diretti più che subliminali dice dov'è da lei marcia puntata alla testa la pista dei magistrati ecco perché agisce in questo modo e in effetti qualche segnale lo si era avuto anche nei mesi scorsi
Di una condotta quantomeno oscillante in materia di giustizia
Da Besate che si sta discutendo si sta discutendo
Forse aspettano che finisca qualche processo che dovrebbe servire a liquidare per sempre qualche
Qualche esponente politico del passato o del presente ma se è stanco discutendo di questa riforma dell'articolo cinquecentotredici
Riforma non la riforma cioè rimettere questo articolo riscriverlo esattamente come l'ha scritto prima che la Corte costituzionale scellerata mente
Lo violentati S
Stabilendo che
Udite udite se un testimone
Non si presenta al processo
Vale quello che ha detto in segreto al Pubblico ministero modici momento non ho capito ripete mi bene fammi capire cosa sì la legge attuale che vige nei processi italiani è esattamente questa
Se
Il signore che ha accusato Tizio Caio e Sempronio
Non viene al processo all'udienza pubblica del processo a ripetere le sue accuse non succede come ciascuno si aspetterebbe che quelle accuse non ci sono più non se ne può più tener conto no succede che il Pubblico ministero
In base a questa legge deturpata dalla Corte costituzionale legge la deposizione che quel testimone ha reso in passato un anno due anni tre anni quattro anni prima in segreto all'orecchio del Pubblico ministero
Quindi come ho cercato di spiegare senza riuscirci ha tanti amici francesi inglesi noi Italia abbiamo questo sistema c'è la testimonianza ma non certo è stimolante
Questa realtà italiana peso dei testimoni anse che vagano nei processi ma non ci sono testimoni io li ha affrontati questi processi sono andati come sono andati
A me impazienza quello che è stato è stato sta di fatto che non ho mai visto di fronte a me è un testimone d'accusa io a bordo dei testimoni a difesa però i miei testimoni che sono avvenuti inaugura beh non sono credibili perché perché sono amici di Martelli e invece testimone d'accusa che non sono venuti credibili se mi perché perché non sono venuti e nodo vero però per far sì che nel quale di non venire al dibattito pioveva processa
è un bene dunque va benissimo ha fatto Titti la rossa
Tiziana Parenti
A dare scandalo come dice il Vangelo o porte ut scandalo ivi nient'è bene che gli scandali scoppino quando si tratta di bubboni
Come questi
A questo non interesserebbe tantissimo come ci deve interessare come cittadini
Ma non abbastanza
Se non ci fossero state in questa vicenda della bicamerale le prove
Di quelle due forze politiche
In modo un po'come dire strabico noi abbiamo guardato in questi anni nella speranza
Che da una parte intorno a Forza Italia nell'area diciamo così moderata
Dall'altra parte intorno al PDS nell'area di sinistra si potesse organizzare una forma moderna
Del far politica
Forme moderne di partiti moderni e democratici
Di partiti cioè attenti alla natura dei problemi
Attenti e preoccupati del futuro del Paese attenti e preoccupati delle libertà fondamentali dei cittadini
Si pensa io pensavo che almeno lo so si sarebbe stabilito Inghilterra l'hanno fatto nel mille
E seicento
Il settimo
In Francia nel mille settecentottantanove
Via via negli altri Paesi in America che nel mille settecentosettantasei io speravo che finalmente in Italia il mille novecentonovantasette si affermasse il principio dell'habeas corpus l'abbia scordato è un altro dei capi dello Stato moderno cioè no taxation without representation e poi c'è l'habeas corpus nessun cittadino
Può essere privato della sua libertà personale nessun cittadino può essere privato della sua libertà personale a meno che non ci sia stato un regolare processo
E la cosiddetta custodia cautelare
Essendo evidentemente in conflitto col principio dell'habeas corpus cioè se io arresto uno prima di processarlo sono in conflitto l'abbia scorso però si può ritenere che in certi casi
Delitto in flagranza
Pericolo di di fuga inquinamento delle prove sia indispensabile tratteneva almeno per un po'
Breve periodo di tempo
Il cittadino in ceppi o comunque in custodia cautelare
Beh neanche questo principio emerso dalla commissione bicamerale va fermato neanche questo cioè non c'è stato nessun atto che ristabilisca in Italia
Quello che si chiama Stato di diritto
Cioè le garanzie minime dovute non ai partiti non ai potenti non alle corporazioni
Non è milioni che manifestano mal singolo inerme cittadino tu non sarà privato Dell'Acqua libertà personale a meno che non ci sia stato un regolare processo
Dal processo sentendo processo con testimoni
E non con testimonianze descritte arrese solo al Pubblico ministero e con un giudice imparziale e cioè che non faccia parte della stessa categoria della stessa combriccola di chi chi accusa e chi magari dipende dal voto di chi ti accusa presse promosso
O per poter sviluppare la sua carriera
Non ho stando il CSM
Ecco le prove del PDS di Forza Italia
Ed ecco anche se non ci fosse il nostro sentimento di
I socialisti libertari
Democratici
La necessità di pensare a qualche cosa di diverso rispetto a Forza Italia e al PDS
Si può davvero affidare il futuro
Diciamo di una destra moderata di un centro moderato a Berlusconi io lo dico senza ostilità essenza
Avversione ma insomma è del tutto evidente che Berlusconi scambia politica e patate
Questo è il conflitto di interessi poi alla fine scambia al politica con patate cioè è la garanzia e non mi rompe le scatole con
Nelle mie televisione e io ti lascio passare quello che a te interessa questo fa Berlusconi le patate sono i suoi interessi la politica e quell'altra cosa
E come fa un leader a essere leader se giorno dopo giorno persona logica necessità
Si trova in conflitto il Berlusconi politico con il Berlusconi imprenditore e non ci racconti la favola che lui ha consegnato le televisioni
A Confalonieri perché il punto non è questo il punto è che visibilmente Luís sta sotto schiaffo è sotto ricatto se ne accorgono tutti
E in un certo senso mentre quando era Presidente del Consiglio in quel breve periodo effettivamente si concentrò sull'attività di governo per cui passò quasi in ombra
Quello che era il suo ruolo principale di imprenditore adesso che capo dell'opposizione non più del governo si vede proprio in una specie di di luce solare che costretto settimana dopo settimana mese dopo mese
A subire diverse ricatti
E quindi non è libero nel fare politica non può essere un leader libero che
Non è in condizione di fare la sua battaglia politica senza dover temere il rischio di conseguenze sulla sua proprietà
Sul suo ruolo imprenditoriale evidente che è in una posizione infelice ciò non toglie che Berlusconi sul piano pratico abbia sicuramente
Grandi capacità e promette Miglio imprenditore italiano
E probabilmente è stato bravo anche politicamente nel novantaquattro quando è sceso in campo e ha impedito in quel momento una vittoria che sarebbe stata una vittoria della sussidio stia della sinistra più giustizialista
E più becera anche sul piano culturale e sociale
Mi pare difficile tuttavia poter affidare il futuro dei socialisti checché ne pensi Craxi che che ne pensi Craxi il futuro dei socialisti non può essere affidato a Berlusconi e a Forza Italia perché sarebbe un futuro non libero
Io dall'altra parte
Faccio persino
Come dire fatica ripetere certe cose
Dall'altra parte intendo dalla parte sinistra
Intanto uno che chiama un progetto Cosa due Veggia ha già rinunciato a a parlare di un Progetto perché si si si chiama quella cosa lì quando non si sa come chiamarla no chiamare un progetto politico cosa vuol dire proprio non Annan
Non amare quel Progetto non sapere cosa sia e di conseguenza lo sapete anche spiegarlo
E di fatti
Così è stato
E così abbiamo assistito per un verso a questa singolare vicenda in casa pidiessina
Mille novecentottantanove crollano i muri
Lo ricorda otto anni fa
Crollano i muri crollano i regimi comunisti crollano i partiti comunisti dell'Est europeo
Sull'ambasciatore Caruso mi potrà aiutare corregge dopo se non ricordo male
Il primo partito comunista che decide di cambiar nome
E il Partito comunista ungherese e decide chiamarsi Partito Socialista
O il Partito comunista polacco che decide di chiamarsi Partito Socialista
Poi il Partito Comunista della Germania dell'Est o il Partito Comunista ucraino poi quello bulgaro poi quello rumeno o gli ultimi a cambiar nome sostare i Comunisti italiani è non ci sbagliamo gli ultimi
Ed è stato un maldipancia così terribile che per cambiar nome ha dovuto affrontare una scissione e ce n'è un pezzo di quella
Perfetto che ha deciso di chiamarsi Rifondazione Comunista perché non ci fossero dubbi questo è quello che è accaduto negli anni che abbiamo le spade tanta convenzione non c'era
E in questo senso io do atto
Ad Achille Occhetto che per lo meno però buon ultimo quello sforzo
è riuscito a farlo quella quello strappo lo ha consumato ha cancellato il PC e l'ha ribattezzato PDS perdendone una fetta che Rifondazione Comunista
Dove stava Massimo D'Alema nel mille novecentottantanove
è questa la sua posizione di chi diceva ma non bisogna fatto cambiare il nome al pc bisogna conservarlo così come non c'è nessun bisogno di questa trasformazione
Quatto quatto silente silente tuttavia poi D'Alema
Densamente accetta questo cambiamento
Arrivano le elezioni del novantaquattro Occhetto le perde
Il popolo comunista viene consultato quei mezzi tecnologici moderni quei fax
E per fax rispondere comuniste a grande maggioranza vogliamo segretario Veltroni si riunisce quello centrale puntualmente va segretario D'Alema e non Veltroni no
A dimostrazione che si tratta di un partito aperto democratico trasparente in tutti i suoi comportamenti
D'Alema che dice di sé io sono l'ultimo dei bolscevichi
Filo forse anche di prosopopea
In più
Oggi è vicepresidente dell'Internazionale non comunista e non c'è più ma dei transare socialista cioè quello che era l'apposito imposto di Craxi quello che prima di Craxi al posto di Nenni e da ponendo i podi De Martino che prima era di Filippo Turati
Qui siamo qui dobbiamo decidere
Non ci siamo perché chi siamo noi lo sappiamo benissimo
Noi siamo i socialisti italiani
Noi non abbiamo fatto un giro tra Bruxelles Berlino Londra per accreditarci come socialisti in Europa restando comunisti o qualcos'altro Italia no noi siamo nati in Italia e siamo nati Italia come socialisti
E rivendichiamo una storia di cento venti anni più lunga della storia patria che è una storia di socialisti
Socialisti della Seconda Internazionale socialisti del socialismo democratico dell'Europa democratica
Se no che
Tangentopoli
La fuga
Del nostro comandante
Perché di questo anche si tratta e di questo vi sarà pure avere il coraggio di parlare
Ho capito ma trattante i socialisti sono rimasti qua
Che rischiavano la galera tanti e tanti ivi compreso il PPI parla
E ce n'è uno solo che è scappato e purtroppo la verità storica vuole che fosse quello che avevo le maggiori responsabilità politiche
E soprattutto quelle con le maggiori responsabilità anche di ordine penale
La galera l'abbiamo rischiata intatti conteniamo rischiarlo in tanti
Io non ho mai sentito dire questa sì una giustificazione per la fuga mai nella storia politica non ho mai sentito dire che sia una giustificazione per la fuga si sta qua si risponde sì assumono le proprie responsabilità
Si fa la propria battaglia sino in fondo
Coraggiosamente
Sfidando
Quello che deve essere sfidato
Questa questione verrà Schio data e verrà discussa in tutte le sedi di partito finché non ne saremo ben in chiaro tra di noi
Questa questione deve essere chiarita
Deve essere chiarita
E non soltanto per come
E ancora problema
Rolling
Non è così c'è chi ha pagato stando qua chi ha affrontato il rischio della galera chi l'ha fatta la galera
Chi ha subito i processi
Che si è suicidato
Chi ha perso tutto quello che aveva e c'è chi è scappato e questo era il comandante supremo
Un capitano che guida la nave sugli scogli e che nel corso del naufragio non sa fare altro che sparare sul suo equipaggio e poi fuggire non merita di essere considerato ancora un comandante
E non lo è
E non lo è agli occhi del mondo e promettono le più neanche agli occhi di se stesso
Tolto di mezzo questo problema
Rimane
Questo è uno dei problemi
No
No no ma io sono molto contento che ci sia una discussione perché quelle invece un poi poche che un po'ovattate di cui non si parla poi dei problemi veri non servono a nulla quasi che lo si capisce la perché l'unificazione non va avanti
E perché non va avanti perché guarda caso succede quello che è successo nella scorsa primavera
Tanti sforzi tante difficoltà a questi frammenti socialisti riescono comunque a trovare una convergenza mettersi insieme
Socialisti sulla testa si presentano insieme a Milano Torino in gran parte d'Italia in definitiva raccolgono un pessimo risultato a Milano Torino e però una media nazionale che il tre sette per cento cioè rispetto a quello che eravamo
Uno può dire niente o è poca cosa
Rispetto a quello che era successo fino a ieri e comunque una prova di resurrezione possibile
Questa prova di resurrezione possibile ha bisogno di essere ulteriormente incoraggiata sviluppata accelerata che si in grossi fiume di queste confluenti le confluenze che possono portare a questo fiume
Il fiume maestoso del socialismo italiano
Io mi sarei aspettato tutto ma salvo che da Hammamet arrivassero i fulmini più violenti
E gli insulti più gravi
Addirittura all'irrisione il sarcasmo verso i generali Intini e Boselli che sarebbero colpevoli di non si sa bene quale disfatta non sono colpevoli una disfatta
Sono responsabile merita un incoraggiamento di averti cominciato rimettere insieme faticosamente questi frammenti nel mondo socialista
Che gli aveva dato atto che vanno aiutati e bisogna invece reagire
Alle spinte che rivedo da una parte e ahimè anche dall'altra riaffiorare di interrompere già il cammino
Da una parte si dice Bema nove insomma Intini è troppo unitario
E dall'altra parte si dice sì va be'però vivo al centro sinistra Boselli è troppo unitario no noi vogliamo propri compagni unitari
E non è affatto vero che l'Unità per forza di cose e unità senza chiarezza un elemento chiaro innanzitutto e questo dell'identità del volersi riappropriare di questa storia di cento vent'anni che non è la storia
Soltanto di Craxi o dei dirigenti accanto luglio di me compresa una storia ben più lunga e ben più radicata in questo Paese è la storia di chi ha fatto il movimento operaio il movimento democratico che ha insegnato tutto a tutti in questo Paese
Come si conquista un comune come si fa una cooperativa
Come si fa al sindacato come si garantisca i diritti fondamentali dei lavoratori e poi dei minori e poi delle donne e poi Cosimo antifascismo e per questo la Repubblica e poi come si fa al divorzio e poi come si fa la porto
E poi come si creano le riforme sociali dell'istruzione
Tutto questo è il patrimonio socialista e questa storia è la nostra identità e di questa bisogna unitariamente che ce ne riappropriamo tutti
Se questi frammenti non saranno capaci io spero che lo siano ma se non sono capaci di ricomporsi almeno tra di loro
Sapendo che quello non è un traguardo non è che il traguardo della nostra politica è rimettere insieme Intini e Boselli ma ci mancherebbe altro quello è solo il primo passo
Di un'opera di ricostruzione che deve riuscire a contagiare come ho visto fare qui nel Casentino e questo mi dà grande gioia dà ragione anche per cui sono qua in un certo senso io a ringraziare
Di avere ha fatto riemergere tanti come me socialisti indipendenti che non sa se il tema non è di strizza l'occhio corre Italia Forza Italia viste fare l'occhio al PDS che volevano essere socialisti orgogliosamente come sono sempre stati
Come ho scritto nel primo editoriale di Mondoperaio autonomi
Non solo
Autonomi non vuol dire soli vuol dire autonomi odia indipendenti code che non siamo eterodiretti che non abbiamo padrone
Non vuol dire che siamo soli al contrario noi cerchiamo buone compagnie innanzitutto la compagnia di tutti socialisti la nostra stessa
Anche qui quando dico tutti intendo quasi tutti
Ma Correa che questo essere chiara perché certo certuni non avrei potuto vedere no mi anche voi alcuni che hanno riempito le cronache nere giudiziarie
Non quelli che sono visibilmente stati vittime di una repressione di una discriminazione di una persecuzione
I compagni sono perfettamente distinguere sanno perfettamente distinguere perché riconoscono quelli che sono stati vittime di una persecuzione ingiusta a cui va qualche cosa di più
Della fraternità e della sua interi di fraternità di solidarietà da quelle che viceversa sono stati erano degli approfittatori che oggi però lungo la nostra storia erano abusivi nella storia socialista e non si capisce dovremmo richiamarli
Lasciamoli dove stanno paradisi fiscali o dove si sono trovati una cuccia una nicchia continuare a prosperare
Noi dobbiamo ricomporre questa storia
E possibilmente tentare
Un'apertura in tante diverse direzioni
Io ho insistito tutta la vita su questo quindi
Non è che dico una cosa oggi perché siamo in questa condizione e non lo detta ieri se rileggo le cose che ho scritto da quando sono ragazzo ho sempre sostenuto questa tesi di fondo
Che bisognava che i socialisti trovassero un comun denominatore quanto per un programma comune io non dico un partito comune a un programma comune un contenitore
Coi democratici fatti credenti o non credenti
Un altri o più grande
Nel quale far convergere quelle che sono le ispirazioni
Autentiche
Della democrazia italiana come lo sono certamente la tradizione socialista garibaldina
La tradizione repubblicana che anch'essa di origine garibaldina almeno in parte o che in parte si è confuso con quello che è stato poi federalista con Catania come lo sono le espressioni
Avanzate della cultura liberale come lo sono stati i radicali nella loro battaglie per i diritti civili e come continua ad esserlo anche in questa difficilissima congiuntura e dentro questo
Regime
Che si sta riorganizzando
Io non so trovare un nome diverso
Per questo appuntamento comune di storie
Affini
Ma autonome
E quello di partito democratico
Beh sì sì ma questo è lo slogan ma di Veltroni
Era presente pazienza sacrosanta di Veltroni io so che questo che non è uno slogan per me è una convinzione culturale politica radicata lo propose che già nel mille novecento ottantasette nell'ho parlato anche prima ma formalmente lo proposi ad allora e allora vice segretario del partito vice segretario del suo partito ora anche Achille Occhetto segretario era nata Diba Craxi naturalmente
Questo ideale Partito democratico questo non vuol dire che domani si fondono le bandiere i simboli
Che ci si impasti c'è tutti insieme non è questo il significato come il partito democratico americano vive dell'apporto di tante diverse correnti politiche tante e diverse correnti politiche
Così io penso che un partito democratico in Italia potrebbe vivere del portato di diverse correnti politiche penso all'ala democratica liberale di Forza Italia
Penso naturalmente frammenti socialisti penso ai radicali
Penso quanto c'è di vivo è rimasto vivo della storia repubblicana e per certe espressioni di quella liberale e penso la parte liberale o libertaria o più moderno più avanzata del PDS non a tutto il PDS evidentemente e non mi pare disponibile a una strategia del genere
Che non ci pensa proprio anzi nel persona del suo segretario quanto Veltroni Veltroni fa un gioco
Come dire di di di mistificazione lo chiama Partito Democratico L'Ulivo
Come lui chiama Partito Democratico l'incontro Catto comunista
Tra un pezzo da tradizione comunista
E la sinistra democristiana questo non hai preso democratica questo è l'Ulivo questo del cattocomunismo inversione aggiornata Partito Democratico è un'altra cosa rito democratico significa mettere in discussione le fondamenta Repubblica Lora Sirica parla sul serio
Di elezione diretta del capo del governo
Responsabile davanti ai cittadini significa parla sul serio di un sistema maggioritario significa parlare sul serio di giustizia giusta Silvia parla sul serio di prende sul serio il federalismo
Partito democratico non sappiamo non so
Come avrà vita e da chi avrà vita penso che i socialisti debbono
Attraverso una robusta iniezione di fiducia reciproca
Di modernità di fraternità prepararsi a dar ridare vita o dare vita a una loro formazione politica autonoma
Sulla base di una chiara identità socialista o se preferite liberalsocialista e che insieme con altri debbono concorrere a dar vita a un partito democratico
Sarà possibile non sarà possibile io penso che questo ad un tempo possibile e soprattutto che merita l'impegno
E che ci toglie dalla condizione in cui ci vogliono mette dire va be'ma volete se volete rifarmi soltanto il vostro partitino no noi non vogliamo soltanto questo certo mai vogliamo restituire visibilità
Presenza
Capacità attrattiva alla storia del più antico del più nobile partito italiano e quello socialista
Però non non agiamo soltanto per dar vita a una nostra botteguccia o un nostro spazio politico organizzato agiamo nella convinzione che l'Italia abbia necessità di nuovi soggetti politici che certamente non sono il PDS Forza Italia e che non è la lega
Nonostante che la lega abbia una sua forte identità radicata in una parte del Paese
Questo nuovo soggetto politico può essere un Partito Democratico un partito della modernizzazione vera di questo Paese che rischia se abbandonato nelle mani di queste forze politiche
Un declino
Un più rapido declino e quello conosciuto nel corso degli ultimi anni
Badate gli indici economici non sono affatto rassicuranti inutile in orgoglio Hirsi dell'inflazione all'uno otto per cento perché si va dall'uno all'otto per cento perché c'è una deflazione pesante
La detrazione la si vede in termini di ridursi
La produzione industriale crollo dei consumi
Riduzione in termini di valori anche della capacità d'acquisto di gran parte delle italiane e degli italiani
Non mi pare che ci sia una spinta alla modernizzazione né delle infrastrutture nelle tecnostrutture moderne quelle che possono essere strutture informatiche elettroniche ma neanche nella parte tradizionale del trasporto
Ne aereo nessuno Tarja né sugo ma io non voglio fare un ritratto scoraggiante per Paese però certamente orientato allarmato preoccupante
Il paese
E privo di sufficiente vitalità non c'è abbastanza vitalità perché è scoraggiata perché spenta perché ci si attende sempre una soluzione dei grandi quesiti politici per la soluzione non arriva
Si trascina da quattro cinque anni c'è stata una lunga teoria
Di
Sacrifici e di sacrificati in questo periodo della transizione italiana non è ancora terminata non siamo ancora a giunti a dare una stabilita
Massetto effettivamente moderno alle nostre istituzioni
Io spero di
Ha tentato un contributo a questa vostra
Lotta perché di ciò si tratta
Non credo che
Intini e Boselli abbiano bisogno soltanto di telegrammi che mi sollecitano a continuare a fare quello che hanno intrapreso
Credo che soprattutto abbiamo bisogno che dal basso dalla base
Dai Comuni dalle Province da Reggio d'Italia riparta con grande slancio questa spinta a ricomporre a superare la diaspora socialista
Noi non possiamo essere altro che un partito di sinistra
Un partito di sinistra
Liberale democratico libertari io
Mi chiedete esaudire libertario libertario è un liberale non conservatore
Libertario è un liberale che si batte per delle libertà e che non soltanto le gli piace raccontarlo vederle scritte in qualche libro libertario in definitiva è un liberale in azione un liberale attivo e non un liberale a riposo
Questo
Spero sia
Il portato della vostra serata
Non soltanto quindi una un incoraggiamento a Intini e Boselli ma soprattutto costruire in questa parte d'Italia e questa parte di Toscana le fondamenta
Di una Rinascita che saprà sabbia proiettare nel futuro la nostra storia e le nostre tradizioni
Troveremo anche un simbolo
Per questa rinascita
Che non sarà certamente la falce e martello che abbiamo già abolito
E che apre mio non può neanche essere il garofano perché anche sua parte in realtà una stagione
In realtà c'è un unico simbolo da sempre il simbolo dei socialisti e del sole dell'avvenire
è sempre stato quello dalle origini il simbolo dei socialisti
Ho visto scritto sui muri a Milano durante questa campagna elettorale
Una frase che ripeto in queste manifestazioni che faccio girando per l'Italia
Se i socialisti ci credono sei socialisti lo vogliono nessuno può impedire al sole di sorgere ancora
Grazie
Buon lavoro
Quattro il tutto qui qui quindi quelle quindi quindi qui qui qui quanto quattro quanto quindi quindi qui qui queste quel qua qui quanto qui quindi questo qui quindi
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