Attualità politica: Berlusconi e il ritorno alla proporzionale

A Rimini indiana Marco Taradash deputato di Forza Italia come il parliamo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi con le relative alla legge elettorale questo possibile ritorno alla proporzionale Berlusconi aveva parlato del maggioritario come di una religione
Intanto do come battuta diffida del Milan per l'uso politico della religione il politologo di membra che
Berlusconi in realtà vi trova in una situazione di difficoltà e interventi ieri mi sembra un la parata oggetto di scherma proprio per Fini rovescia l'accordo in Bicamerale davanti ai magistrati all'accordo tra PdL e che di fatto si è profilato credo che Berlusconi abbia davanti due strade o rilanciare con forza il progetto originario di Forza Italia oppure ripiegare offrì nella difesa del delle casematte attuali sperando che il tempo migliori francamente la seconda scelta mi sembra sbagliata non la condivido per nulla
E al di là poi questa valutazione un po'd'aria spettatore poi da invece persona che fa parte di Forza Italia credo che e viene meno il maggioritaria e l'analisi legata al maggioritario in realtà viene meno Forza Italia perché tutto ciò che Forza Italia costruito era sul presupposto che la proporzionale aveva scatenato in Italia la libidine dei partiti che avevano preso a mordere a divorare portato le con Mya le istituzioni e che occorreva un forte passo indietro della politica col proporzionale evidentemente ritornerebbe a la corruzione
Il istituzionale legalizzata della prima repubblica e
L'espediente contestare avrebbe finito inedita anche
La sintonia con Cossutta con la lega
Prima dette la riprova che oggi in Italia non esiste più il bipolarismo in questo Berlusconi ha ragione non ci sono più
Né Ulivo nei e Ulivo più Rifondazione né può no non c'è soltanto il Governo e e il verdetto dell'Europa che pende come una spada di Damocle su questo governo oltre a questo è una un Eurocup romantiche verità appelli che non trovano nessuna forma
E il
E non di posso rileggere minimamente alla luce i referendum del novantatré che solo il punto di
Tenta di colpire il progetto riformatore per questo Paese ecco non vi è dubbio che se Forza Italia scegliesse la strada di vere queste riforme così come innanzi alla commissione bicamerale queste riforme sarebbe impossibile operatore
Ma il
La carretta queste trainata da cavalli dati da voi questo non lo so francamente certa è che il Petrica avviato una stagione molto difficile e grande responsabilità di Quinto è del Presidente della Repubblica che ha temple voluto fare l'apprendista stregone è impedito l'evoluzione naturale dei comportamenti degli italiani se non ci fossero stati sempre
I gli dopodiché Scalfaro sue affermazioni cerchiobottista se suoni problema del Paese
La situazione sarebbe estremamente diverta oggi ci ci troviamo invece al dottor sul punto di ripiombare nel pari o della proporzionale dei regimi dei partiti lasciandoci alle spalle un'esperienza incompiuta da tempo che non abbiamo niente da costruire dell'ombra le macerie del passato
Però dato che io non sono così pessimista penso che qualcosa accadrà che nuove aggregazioni ritirarlo la parte più moda la più cornettista di questo Paese che potremo ricominciare a lottare vedi presidenzialismo per il federalismo appena per l'economia liberata dall'oppressione dei partiti della burocrazia dello Stato insomma per quella Società Perrotta che
E l'Italia debole orrore la condizione per stare in Europa ieri in un'intervista al senatore Angius del PDS ha affermato in dallo nostro e di Alleanza nazionale è quello di dei democristiani Zare l'Italia sono dichiarazioni che hanno molto insospettito ad esempio Franco Marini dei popolari e certo
No non solo dalla padella alla brace la mia preoccupazione questo noi dovremmo non soltanto deve Democrito aiutare le banche liberale l'Italia dai partiti tutti quanti che cambia
Ho il padrone francamente credo che nessuno di voi o il portato di vero sulle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulla legge elettorale ascoltiamole il perire del deputato di Alleanza Nazionale Maurizio Gasparri
Io penso che sia un errore ipotizzare un ritorno al proporzionale sono preoccupato perché tutte queste
Vicende che stanno allentando i rapporti nel Polo anche alcune posizioni della verità presa da Alleanza nazionale in tema di giustizia che possono aver creato delle occupazioni io disperatamente sono tra coloro che cerca di operare linee le linee rosse verità perché il centrodestra non si saldi ma semmai si allarghi purtroppo vedo che ogni giorno sono episodiche vanno nella direzione esattamente contraria pensare che Alleanza nazionale ai tempi del referendum Segni per così dire si era schierata per la proporzionale adesso che ci hanno convinto non sfasciare tutto io credo che sia utile un sistema elettorale per cui uno sappia prima quando vota che cosa farà il suo candidato dopo nonché con la proporzionale in cassa di voti uno sì alle ma con chiunque su questo abbiamo meditato ci siamo convinti è un paradosso che adesso ci sia questa induzione però spero che prevalgano le ragioni della coesione di Procopio cui so che il merito dalla discussione con i giornali Berlusconi ha cercato di uscire dall'angolo in cui l'aveva costretto un accordo diciamo così tra PDS
Non c'è nessuna con la drappi DSM però sicuramente una convergenza gli interessi che in qualche caso può creare preoccupazione forse anche ne abbiamo dato l'impressione che ci fosse più che una convergenza tecnica e quindi forse bisogna anche fare un po'di riflessione perché a volte conta più ciò che appare che ciò che che spesso questo asse apparso tale se non è bisogna dirlo con chiarezza prima cosa nel palazzo di giustizia il PDS il suo responsabile Folena ha usato parole di fuoco nei confronti del Procuratore di Milano Borrelli è decisamente un fatto nuovo
è un fatto nuovo ma sospetto sono troppo forti e troppo improvvisa per essere credibili anche del PDS cosa vuole normalizzare tutto e gli va bene Borrelli quando fa determinate cose e non gli va quando ne fa altre comunque non mi entusiasmava né Borrelli ne Folena esteri dicano un problema loro
Do Spini leader laburista presidente la commissione Difesa lei Spini s'è sempre battuto per un modello francese e quindi anche per una legge elettorale con doppio turno di collegio come commenta dunque le parole di Berlusconi
Credo che Berlusconi sia un po'la zappa sui piedi nel senso che in questo modo facili da quelle manovre al centro di Cossiga e di altri che vorrebbero in qualche modo scalzarlo da questa posizione quindi credo che sbagli anche dal suo punto di vista in ogni caso non è il mio ed era una cosa che un sistema così a metà strada non può rimanere o si va avanti così torna indietro o si va avanti verso un sistema coerente o si torna indietro verso un proporzionalismo io sono perché si vada avanti verso un sistema coerente quello appunto che va sotto il nome di do tutto di collegio il che significherebbe che nelle cose sì sì contro il TGV ebbero due coalizioni di governo ciascuna formata più o meno di due partiti dei due soggetti politici con altri magari soggetti pubblici che non stanno in queste coalizioni ma producendo operare quello che si è fatto in Francia c'è una riduzione un numero ragionevole dei partiti italiani e la le risponderebbe che sarebbe allora più coerente e più semplice un turno unico
Sì no ha ragione in un certo senso è vero se si potesse scegliere la via inglese in senso globale io sarei d'accordo credo però che oggettivamente in Italia non sia facile e quindi mi accontenterei già di un risultato francese
Senta Spini in realtà la vicenda delle legge elettorale è in grado di scardinare anche l'intera architettura delle riforme
Credo che siamo un po'di fronte alle schermaglie che sono anche precedenti lavoro dovremo fare la Camera il modo di affrontarsi che dovremmo avere alla Camera in questo senso credo che ognuno stia produce posizionando le sue ieri e non mi sentirei ancora pessimista Berlusconi ha reagito quello che è sembrato un abbraccio tra Alleanza Nazionale e il PDS naturalmente più volte smentito
Sì se questa fosse l'interpretazione da vuol dire che il proporzionale strumentale da parte sua io però non credo che perché il quadro
Diciamo così a cui si può svolgere quella Bicamerale quello delle ritorsioni delle strumentalità anche perché il Paese non avrebbe una grande immagini quello che andiamo a fa dare mentre invece anche successe la Bicamerale del suo teste e quindi successore del Parlamento deriva il mantenimento di un'elevata tensione
La proporzionale non ha i numeri in questo Parlamento può contare eventualmente su Forza Italia su Rifondazione comunista sulla legge
No non credo infatti che ebbe numeri naturalmente poi creare un problema ma non credo assolutamente che abbia i numeri perché sarebbe un ritorno indietro ad un sistema che assolutamente non ci porta in Europa mentre ne abbiamo bisogno un sistema di tipo europeo
Senta Spini passando dal Parlamento si va a grandi passi verso la costituzione della cosiddetta Cosa due questo nuovo soggetto politico della sinistra stamane che è stato anche un importante appuntamento lana la città di una fondazioni diciamo sorta di pensatoio ecco che cosa ci può dire a proposito di un progetto che sembra essere come alcuni hanno definito di Palazzo ma intanto la prima di oggi è uno degli elementi che smentiscono queste o perché direi tutto sommato agirà riunione ha avuto successo
A si potrebbe anche dire che ci sono state partecipazioni precedentemente critiche
Qui forse vale anche il vecchio proverbio chi disprezza compra e quindi credo che oggi sia un ottimo viatico per il resto devo dire girando il per che come sto facendo che il la prospettiva del nuovo partito risvegliando molte energie che erano assopite e sta riportando alla politica molte che si erano addormentati
Questo nuovo soggetto rafforzerà il Governo sarà un elemento detenzione in effetti Prodi sembra un po'temeva ma io penso che rafforzerà il governo perché se a un successo elettorale questo era forse anche l'Ulivo naturalmente possono avere timore quelli che in qualche modo pensava di riprodurre certe rendite di posizione cioè con piccole quote detto pare di potere avere un potere di interdizione molto grande ma non credo che questo sia di nessuno dell'Ulivo credo che l'ospite Oligocene Speedo democratico e quindi la capacità di una sinistra riformista ed europea più forte e qualcosa che può rilancia tutto l'Ulivo del resto oggi leggevo per esempio sul Tirreno un articolo del vice segretario letta per ripopolare il quale appunto conclude così può essere un'ipotesi positiva per l'Ulivo se l'operazione non si ferma lì ma si estende anche alla riorganizzazione della coalizione cosa che io assolutamente condivido e quindi credo che vi siano anche nei settori popolari indubbiamente delle ali dei delle aree che siano positivamente impegnata in questo senso ultima domanda per quanto riguarda nome e simbolo siete arrivati ad una definizione
Ma ancora no anche alla definizione sarà di tutti ma dire sul simbolo ma piuttosto avanti nel senso che ormai è noto che c'era il simbolo e secondo me ha grande significato storico esce il simbolo del partito comunista che le radici della Quercia accanto alla Quercia ferisce la rosa del socialismo europeo e questo mi sembra un dato storico direi anzi l'elemento che mi fa orgoglioso di partecipare a un'operazione di questo genere sul nome poi bisogna trovare un nome che rifletta crocetta transitorietà della vicenda perché il nuovo partito sorgerà alla fine del processo e quindi sarà un nome che in qualche modo indica questa aggregazione
Allora senatore Antonello Falomi del partito democratico della sinistra che appartiene a quella corrente cosiddetta ulivista del partito senatore Falomi le parole di Berlusconi sulla legge elettorale rischiamo vede un peso molto grande sulle riforme e più in generale un vero e proprio detonatore in grado di fare esplodere tutto qual è il suo commento bene questo Bobbio che è un pericolo però
D'altra parte le la come degli orientamenti viene finendo Berlusconi sono veramente un grave atto di controriforma ma diciamo perché sarebbe un ritorno indietro la repubblica dei partiti sarebbe veramente
è un venire meno decisa volontà popolare di superare quel tipo di Repubblica ecco ma lei non teme che anche all'interno del PDS poi vi sia una componente non troppo minoritaria che guardi con simpatia queste ipotesi
Beh diciamo che dentro il PdL diciamo c'è sempre stato Roberta questa è una battaglia ricorre
Do che noi diciamo l'appoggio dato dal dal PDS ai referendum sulla legge elettorale è stato un appoggio che è stato anche contrastato all'interno del PDS non c'è dubbio che all'interno del PTRC sono pulsioni riusciamo a un ritorno indietro uno come apparteneva storia
Albo favolose quindi debba possibili tempi
Ecco cioè che ha detto Berlusconi ha ha reagito ad un'intesa più o meno palese che viene tra AN e il PDS sulla questione delle riforme
Diciamo tutto questo dimostrare diciamo
Questo compromesso che realizzate pubbliche ma in Bicamerale un compromesso molto fragile non è come dire il portato di un sentire comune a mare tutto come dire un gioco di scambio e quindi è evidente il momento in cui vi farà incrina un punto riferita al fare tutto io credo che bisogna invece fare uno sforzo perché coi identifichi e dei punti comuni sui quali costruire una riforma e io credo che il punto comune importantissimo è quello di consentire ai criteri di decidere con il loro voto il governo non possiamo tornare diciamo al pub
Sabato quando a decidere della vita e della morte dei governi non erano i cittadini ma i partiti cosa penso di questa inedita intesa Berlusconi Cossutta Maroni
E beh certamente la strana ma d'altra parte non è certo da oggi che Berlusconi viene manifestando una insofferenza nei confronti del sistema maggioritario siamo già da qualche tempo segnali che avvertiva in questo senso d'altra parte il ruolo di Forza Italia in Commissione bicamerale non è stato certo un ruolo propulsivo innovativo questo lo si è detto con chiarezza
Senta però a proposito di intese il il suo collega di gruppo il senatore Angius ieri in un'intervista a un po'tessuto uomo di di Alleanza nazionale nel senso di responsabilità e di legittimità la democratica di questo partito del detto abbiamo il com'Vito di dei democristiani rizzare l'Italia e oggi Marini ha commentato in un modo piuttosto aspro queste
In questi dichiarazioni nei media
Ma la dichiarazione di che non io non le condivido perché mi pare che questo Paese diciamo così proprio grazie al sistema elettorale maggioritario per quanto imperfetta esplosi non ci dimentichiamo che ancora mantiene una quota di proporzionale che fonte di non poca come dire pensione conflitto e spinta tornare indietro comunque questo sistema elettorale e ha già consentito diciamo il superamento dei vecchi partiti e acconsentito a una parte del mondo cattolico di dislocati dello schieramento dell'Ulivo non capisco bene che cosa voglia dire Angius con dei democristiani rizzare l'Italia io credo che la cosa importante invece costruire l'Ulivo dare all'Ulivo più forte e più spinta e non quello di tentare di riallacciare vecchi steccati che mi fermano erano motivo di
Senta uno dei nodi della riforma è costituito dal tema della giustizia c'è stato il congresso dell'Anm sono stati in molti interventi politici tra gli altri quello di Gianfranco Fini il quale ha detto addio alle due sezione
Del CSM ecco partire da questo momento quando su commenta ma io sono tra quelli che non come dire anomala condivido alle posizioni di in modo
Ho letto da Forza Italia sulla divisione delle carriere e quindi certamente non sono tra quelli che ebbe a Cordova di gli allacci me quindi testi supera quella appunto di Contra poco forte c'è nel testo della Bicamerale credo che imposta come dire impegna il bloccare la situazione naturalmente questa ma no materia molto controversa devo dire che se dovessi dire come la pensa forse sarebbe meglio affidare alle leggi ordinarie i problemi di riforma di questo settore più che la riforma costituzionale comunque diciamo così di è evidente che non ha tempo tenere in piedi un CSM diviso in assenza della preparazione delle carriere erano aprano compromesso un ibrido che avrebbe soltanto determinato confusione
Senta se non ci fossero state queste parole di Berlusconi probabilmente non i riflettori si sarebbero accesi sulle parata dove della responsabile Giustizia del PDS Pietro Folena che nei confronti di Borrelli organizzato da un linguaggio che dalle parti di Botteghe Oscure non sarà mai sentito ha parlato di arroganza di un po'di delirio di onnipotenza ecco che ne pensa di questo di questo cambio non vedo perché il giudice Borrelli in una vede come
Nella del congresso dell'Associazione nazionale magistrati non posso esprimere le sue opinioni possono piacere o non piacere ma credo che abbia tutto il diritto di esprimere
Lei fa venendo a comprare
Non mi pare che diciamo a un po'fuori diciamo dal dall'equilibrio dà la misura con cui viene prego mi dica abbandonarono di queste questioni
Senta un'ultima cosa Falomi e demoni col dato la sua appartenenza diciamo a questa corrente ulivista oggi è stato inaugurato una sorta di pensatori della Cosa due
Ecco c'erano nomi di grande prestigio lei che ne pensa detto da lei ma questa non è che non sarà la Frattocchie delle del PC
No mentale che intanto non so se quello possa essere definito il pensatoio dalla Cosa due perché ci sono tante persone diciamo così hanno come dire che intenderebbero da quello che ho capito partecipare a questa idea di fondazione ma che non sono assolutamente persona che si ritrovano al progetto dalla Cosa due quindi mi pare diciamo definirlo così mi renderebbe vagliata comunque
Diciamo io faccio questa osservazione del capo limitare il progetto è quello di come dire di individuare una fede in cui si possa elaborare cultura politica ora noi abbiamo ma di cultura politica innovativa e una tale concentrazione come quello che ho osservato di potente politico che finanziarie economiche e culturali non so quanta innovazione sia in grado effettivamente di produrre
Alla protesta e vicepresidente dei deputati popolari Pistelli Berlusconi nel parlare di legge elettorale di un possibile ritorno alla proporzionale
Probabilmente immaginava anche un possibile consenso dei popolari o di una gran parte di esse ma io immagino che
Silvio Berlusconi oltre al fatto che
Nelle interviste nella nella relazione affatto a Parisi e nelle bianca che notturne e poi di lunga che magari di altri dettagli alcuni dei quali nettamente potevano anche essere omessi cito può andare a ha raccontato di avere improvvisato venti minuti davanti a Eltsin sul problema supera di politica internazionale ignorando la cosa fosse la CSCE ma insomma non è che ne esce colatura molto edificante ma io credo che quando tipo rivolgeva quando pensava un interlocutore parlando di legge proporzionale dedito alla proporzionale il suo vero e unico interlocutore cosa Francesco Cossiga perché vada che un'ipotesi di recupero della proporzionale finalizzato a una sorta di autonomia del centro del centro destra nei giorni del grande freddo con Gianfranco Fini ha un unico interlocutore questo non sono i popolari me Francesco Cossiga
Lei ha fatto questo riferimento accorsi
Non è cossighiana c'è anche Mario Segni che del maggioritario ha fatto un po'il suo cavallo vincente quando è stato un centro ma come come i
Dicevo una volta Mao che andrà confusione sotto il cielo editi servano credeva che questo è un buon segno ecco io credo che quando il buon Pier Ferdinando Casini o anche per il primo dei due elementi e martella dicevano che il o non c'era più forse ho avuto davvero la capacità di vedere con qualche mese di anticipo la situazione reale di questa coalizione io non posso devo dire da esponente della coalizione opposta antagonista cioè dell'Ulivo come di che gioire oltre misura perché son convinto peraltro quando se vuole costruire una democrazia bipolare
Matura insomma si deve sempre sperare il confronto con l'avversario tenga al più alto livello e non al più basso livello però costato in queste ultime settimane larve com'posizione del Polo che ha già passi da gigante il
Come dire penso in questo momento un altro dei segni di contraddizione quello che lei mi cita nella nella nella domanda cioè pubblica coloro che più stadi andate d'affari esteri scomporre il primo a Bellusco del popolo italiano Cossiga segni e Cossiga e Segni hanno due idee esattamente opposte su uno dei requisiti fondamentali che possono tenere insieme una coalizione cioè la legge elettorale
Perché è una è un seduttore occlusione senta Pistelli però il fatto che Berlusconi in fondo denunci il patto di casa letta una è una cosa in grado di scardinare in tutte le
Se portata alle sue diciamo coerenti conseguenze sette foto poca dall'esponente conseguente non vi sarebbe dubbio
Ma resta da chiedersi appunto quanto questa sia una boutade francese fatta per l'appunto motivi eminentemente pratici e cioè dare un altro segnale di orgoglio e quindi dal museo di orgoglio a la propria base al proprio partito e qui e anche all'interlocutore principale della coalizione fino a Fini il giorno dopo ventiquattr'ore dopo che Fini che ha reso disponibile davanti all'assemblea dell'Associazione nazionale magistrati a rivedere
Peraltro più che altro iter mi dava più che il principio ma comunque rimettere mano a quella parte della giustizia aveva preconizzato una possibile separazione di funzioni se non dica che è fra pubblici ministeri e magistrati giudicanti quindi come dire che utilizzano gli argomenti che stanno che si sta fanno più male al proprio interlocutore per dimostrare che come dire più forti più capace più autonome capaci quindi di condizionare il futuro dell'alleanza complessivamente dello questo scambio incrociato di segnali per cui improvvisamente nell'arco di un fine settimana il i DS avrebbero tolto privilegiato con alleanza nazionale effettivamente Forza Italia riebbe sui temi della legge elettorale un rapporto privilegiato con Rifondazione Comunista
I paga o da fantapolitica ma io spero che in realtà questo come dire sia in realtà un segno più modesto ahimè e umili tattica politica dal giorno per giorno
Senta però anche voi siete stati a volte critici o molto critici nei confronti del PDS su tasto delicato della legge elettorale quando D'Alema ha parlato della il doppio turno di con legge
Dubbio noi abbiamo abbiamo preferito il doppio turno di coalizione come come ipotesi terapia Galletti dovendo parla di doppio turno perché ritenevamo che do per ogni collegio è una condizione che vede peraltro forze politiche con una percentuale nazionale che non corrisponde a fortissime disomogeneità geografica fra Nord Centro e Sud e in un contesto nel quale almeno nell'Ulivo che a tutt'oggi un interlocutori molto forte e il PDS e pari alleati più deboli e rende evidente numericamente più deboli dico avrebbe condotto in qualche modo il padrone della coalizione il padrone della del del delle delle degli ad delle azioni di riferimento per la coalizione a dovere o a poter esercitare anche un ruolo di trame di dato che nelle cartelle quindi un ruolo eccessivamente egemone e peraltro un doppio turno di collegio Marita pertanto avrebbe anche condotto un altro paradosso che ove tra il primo e il secondo turno nessuno dei contendenti magari presentati conto proprio con la propria bandiera con la propria bandierina al giudizio degli elettori avrebbe potuto comportare situazioni paradossali come del resto si sa che succedono in Francia cioè per il rigetto di partito magari candidato che ha ottenuto il venti per cento che litiga per fare Spartaco lo ha ottenuto l'otto possono non era assolutamente assurdo perché gli elettori non avrebbero accettato allora e do più veloce ha da essere che questo sia di coalizione in modo tale che al primo turno decretate presenta L'Ulivo questo può tenere conto contemperare le deficienze di estreme o di frange lunatica e che non condividono ancora questo progetto bipolare italiano e dunque sarebbero state pagate pagate col diritto di tribune del caso inesistente al secondo turno ma al tempo stesso avrebbe salvaguardato il ter la perfezione verso un modello bipolare
Su queste cose ci sembrava che come dire il Polo fosse ben contente ben spiegato
Se lo Stato sono loro in questo punto rimescola le carte ma ripeto sono convinto che i capi altrimenti senza meramente tattico e no ben questioni Callea e
Che possono pure litigare come ahimè capita ancora capita spesso però non rimettendo in gioco il disegno complessivo senta una cosa Pistelli
Settimana scorsa inviano scatti parrucchiere anche di difficoltà seria tra PDS e PPI
Nella questione della giustizia praticamente il piede ma dal PPI un atteggiamento che come dei aveva un sapore magistratura e allora domando ma queste non dichiarazioni così forti Di Pietro come
Pronti Della Procuratore di Milano Borrelli certo l'aiutano a capire
Bene insomma quello che accade nove fatica perché io credo che il tema giustizia di uno dei temi meno meno adatti anche se più importanti per fare lo stato di salute della coalizione perché la struttura societaria presenta tutt'oggi un po'molto coperto in questo Paese che i cui
Passaggio la cui trascrizione questo non può sfuggire a nessuno origina da un momento di grave frattura del vecchio ceto politico in cui la magistratura ha avuto una parte fondamentale e allora è evidente che ogni volta che ci si avvicina a questo tema il rischio anch'che il volontario di evocare dietologi che caccia alle streghe rispetto alla collocazione del passato di ciascuno dei contendenti avere troppo forte
Questo spiega come mai che uno epoca maggiori garanzie per la difesa e il maggiore attenzione per la terzietà del giudice allora improvvisamente viene attaccato come figlio di Tangentopoli che cerca di vendicarsi dei magistrati e ogni volta che come dire evoca importanti secondo me altrettanto importanti esigenze di giustizia sostanziale che altrimenti diventa un termine come dire scomparso dall'agenda politica è automaticamente associato affari forcaiolo o il giustizialista come dice una bruttissima pare
Con questo non si fa alcun passo avanti io credo che nel nel del PPP siano tutt'oggi sensibilità dire perché capisco che molti sospetti no alcuni esponenti del PPE IP ragionare magari con
Animo apparentemente sereno ma in realtà motivati da una storia passata e li condiziona pota che anche se è vero non lo so anche del PDS lega resistono posizioni diverse e lo stesso Folena lo voglio dire in modo un po'ironico col passare degli anni ha incarnato un po'tutte le posizioni età do mi verrebbe da dire giustizialista negli anni di Tangentopoli ordine garantito negli anni del dopo Tangentopoli ma è lecito delle persone cambi l'opinione io credo che il giudizio che Folena dato sul procuratore Borrelli che si è potuto leggere su quella sedia su cui caffè giornale abbia dei fondamenti di verità perché lo stesso Borrelli col suo intervento non ha non contribuisce non ha contribuito affinché il dibattito sulla magistratura sul suo ruolo sul sulle riforme inevitabilmente peccando nel Paese potranno cambiare anche loro ecco non ha certo contribuito a un dibattito che non abbia tutti bisogno di recuperare un po'invece questa serietà perché quando si entra nel merito poi si scoprì che le singole voi siete la giustizia scelgono del PM oggi
Il potenziamento delle sezioni di primo grado il giudice di pace Ivo dei magistrati la composizione del CSM sulle carta problemi di straordinaria complessità che non spettano minimamente ripeto alla distinzione ferire ancient Opole giustizialisti