"Ernesto Rossi: economista, federalista, radicale" Convegno per il centenario della nascita promosso dalla Provincia del Verbano Cusio Ossola, dal Partito Radicale e dal Comitato Ernesto Rossi, patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia del Verbano Cusio Ossola e dal Comune di Verbania c/o la Scuola di Polizia Penitenziaria

Insomma un giorno tutte dirette iniziamo senz'altro stiamo aspettando l'arrivo dei Nerio Nesi dovrebbe arrivare nel frattempo iniziamo con le le prime relazioni
Speriamo che appunto Nerio Nesi posso arrivare in tempo
Allora sono Fabrizio Bona e del Comitato Ernesto Rossi
Cerco promotore con il Partito Radicale transnazionale con la Provincia di Verbania del convegno partite Ernesto Rossi economista federalista radicale
Che si tiene a Verbania in occasione del centenario dalla nascita di Ernesto Rossi siamo giunti alla terza e ultima giornata di lavori
Nella prima giornata abbiamo analizzato la figura di Ernesto Rossi anticlericale la sessione fatti di venerdì era aveva il titolo il manganello l'aspersorio
La giornata di ieri abbiamo analizzato l'ergastolo Rossini federalista nella sessione dal titolo il Manifesto di Ventotene
Il pomeriggio all'esperienza di Alberto Rossi antifascista nella sessione elogio dalla galera
Quindi in una giornata di oggi avremo questa mattina la sessione delle di Ernesto Rossi economista dal titolo critica la ricostruzione economica
E nel pomeriggio Ernesto Rossi fra liberalismo e socialismo
Brevissimamente ricordo che il convegno è stato organizzato
Grazie alla al patrocinio della Regione Piemonte della provincia del vicino che garantirà la pubblicazione degli atti del convegno dal Comune di Verbania dalla Banca Popolare di Intra
Inoltre
Siamo molto lieti di aver ricevuto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica
Ringraziamo il partito radicale copromotore radio radicale che trasmette i lavori
E naturalmente la direttrice dottoressa Vanda Di Majo direttrice dalla scuola
Di polizia penitenziaria che ci ospita in questa bellissima sala
Il relatore di quest'oggi saranno Benedetto Della Vedova
Carlo Pelanda e Nerio Nesi che per l'appunto stiamo aspettando
Era previsto anche l'intervento di Siro Lombardini
Che
Purtroppo non può essere presente lavori e ha mandato una un comunicato
Caro avvocato Ravasio mi spiace assai non poter essere presente al convegno in onore della sua voce uno degli studiosi politicamente impegnati più maggiormente apprezzato e con il quale ho avuto stimolanti colloqui
Ho scritto un ricordo il mio ricordo di Ernesto Rossi le sarò grato se vorrà farlo conoscere agli intervenuti cui va il mio saluto cordiale
Ecco il questo ricordo direzione Lombardini verrà letto ora dalla dottoressa Di Maio alla quale cedo la parola grazie
Quindi a nome di Siro Lombardini leggo queste
Però lei sicuramente
Molto chiare
Su un suo ricordo di Ernesto Rossi
Subito dopo la guerra studiamo le intese monopolistiche sul piano teorico e con riferimento ai problemi della politica economica e della legislazione con Ascarelli mi occupavo del primo progetto di legge antitrust
In questo contesto che conobbi Ernesto Rossi che aveva una notevole capacità di cogliere i problemi economici non sono nelle loro strutture scientifiche ma anche nella loro rilevanza in tipica nella genesi storica con riferimento ai problemi della società
Combattere i monopoli dell'innesto russi
Non arriva solo un rilievo economico che veniva per altre spesso in genere in modo inadeguato con riferimento alla mera teoria neoclassica un errore che ha saputo evitare aveva anche un rilievo politico e morale
Il monopolio comporta forme di appropriazione indebita quella di Ernesto Rossi
Che nessuno si arriva davanti agli occhi il protagonista di regime corporativo fascista era il monopolio di dei Pareto una dei vigili del regime corporativo fascista monopolio di Pareto perfetti
Forse
Non si legge bene differenti un'organizzazione del mercato il mercato intesa ad appropriarsi del prodotto gli altri
Non quello scampi e che hanno che si è fermo con l'innovazione tecnica e che il soggetto alla competizione Orrico polisti
Combatté i monopoli significa nate nel mesto russi combattere la corruzione liberali la via alla tecnocrazia e cioè realizzare nel campo dell'economia quello che con la lotta contro il fascismo aveva realizzato nel campo della politica il messaggio di che di Ernesto Rossi e delicato purtroppo presto
Presto dimenticata
Voglio sperare che questa piccola che storico di costruisca la nostra primavera democratica alla quale Ernesto Rossi ha dato un contributo notevole per saggezza il Riccone al di fuori dei partiti
Quanto almeno quelli ufficiali e in alcuni gruppi di minoranza all'interno di quel quindi sì sì sviluppare no riflessioni ricerche dibattiti volti a superare i ottocentesche contrapposizioni
Ad integrare i valori del liberismo con quelli del socialismo Megna ritrovarmi i valori nuovi che riflette le esigenze nuove che anticipano nuove possibilità
Basta ricordare il movimento Giustizia e Libertà il Partito d'Azione la sinistra cristiana in cui io ma il pubblicato durante la Resistenza Elio Vittorini nel mondo comunista Dossetti in quello cattolico Morandini socialisti
E poi il gruppo che si riunisce intorno al Mondo di Pannunzio che comprende anche Ernesto Rossi
La domanda come mai tutto questo è sparito
Come mai il Milan a quello italiano si è ridotta la gestione del consumismo che ha incoraggiato i generali darsi della corruzione
Come mai la lotta contro il comunismo che aveva alcune motivazioni non certo irrilevanti per il nesso che si era stabilito tra i partiti comunisti democratici e quello bolscevico a imporci tempi giornata tutte o quasi tutte le intenzioni democratiche
Ai posteri la domanda
La risposta a questa domanda per noi mi ricordo della primavera degli anni quaranta e cinquanta deve rivivere nell'impegno ad evitare che quei valori nei letti Siena ora travolti dall'evoluzione politica in atto
Firmato
Sì ringraziamo ringraziamo mi scuso per la lettura ma me l'avevano appena dato elfi si capisce forse era che non si leggeva moltissimo insomma comunque ringraziamo Siro Lombardini ringraziamo dottoressa
Per questa lettura
Allora do la parola alla primo relatore di questa mattina
Benedetto Della Vedova economista militante radicale e il responsabile economico della Lista Pannella
Quindi do la parola Benedetto Della Vedova
Grazie
Grazie anche credo che l'abbiamo già detto in molti questa occasione
Per quello che potrà rappresentare anche non solo per le persone sono numerose che sono intervenute ma anche come documento radiofonico e non solo visto che è prevista la pubblicazione degli atti in un momento in cui la figura di Ernesto Rossi è stata
Finalmente doverosamente riscoperta e rilanciata ecco forse
Io un po'ascoltato ieri radio radicale degenerate ieri ecco forse credo che questi fasci di luce che sono stati gettati sulla figura e l'opera di Ernesto Rossi servano a completare e magari arrendere anche un po'più nella sua interezza figura Ernesto Rossi di quanto rischi invece di succedere con alcune letture
Magari anche legittimamente di parte
Io mi sono accostato al compito di intervenire
Sicuramente con con un po'di emozione e anche di timore di non essere
Di non essere all'altezza anche perché di Ernesto Rossi io sento parlare come radicale radiofonico cresciuto ascoltando Radio Radicale
Sento parlare o senso sentito continuamente parlare per per tanti anni l'ho sentito evocare
Quando proprio
Ho finito i miei studi di economia come credo tanti altri senza mai avete sentito
Il nome neppure il nome di Ernesto Rossi
E però ammenda Ernesto Rossi Ernesto Rossi Salvemini eccetera
E quindi un nome così familiare ma di cui sapevo poco o nulla ecco negli ultimi anni diciamo che aveva un po'recuperato e poi ho cercato così di farmi qualche idea un po'più preciso
E mi sono al così accostato al compito lo dico senza problemi con due
Due domande in testa la prima era queste dico volutamente nel modo più banale
La domanda voglio capire se Ernesto Rossi era liberista oppure no perché
Modo poco accademico di porre la questione ma questa è la questione che i radicali
Che anche Pannella si sentono più volte più volte rimproverare o rinfacciare a Ernesto Rossi se si rivolte rende nella tomba rispetto Rispetto ad alcune cose
O meglio le posizioni Ernesto Rossi oggi come verrebbero lette nello schema classico insomma liberista o o o non liberista e la seconda domanda un po'più particolare legata all'iniziativa politica radicale pannelliano di questi anni
E quella sera rispetto alle cose che Ernesto Rossi pensava diceva scriveva vi sia
Anche qui lo dico in un modo così ci capiamo vi sia più continuità o più tradimento
E quindi sono queste le due domande le due
Le due domande che mi mi muovevano mentre cercavo di scrivere qualcosa a distanza
Ecco sicuramente Ernesto Rossi fino agli anni fino alla alla carcerazione fino agli anni Trenta eh
Un liberista dottrinario a tutti gli affetti e credo che su questo non vi siano non vi siano dubbi ne sono testimonianza tanto gli scritti su cui giornali fascisti dove Rossi scrive fino al mille novecentoventitré in una chiave
Duramente anti collettivista anticomunista
Invece apertamente libero scambisti tra e di ben vista liberista tutti
E anche gli scritti sulla contabilità nazionale
Che Ernesto Rossi
Gli scritti di Ernesto Rossi sulla contabilità nazionale che appaiono su la riforma sociale la rivista diretta da Einaudi quando già Rossi pur prima del del carcere dal confino ha preso le distanze da Mussolini che diventato autarchico che è quello
Perché tresca coniglio o comunque che crea questo connubio
Supplente antiliberista quei padroni del vapore eccetera
Ecco Ernesto Rossi già in questi studi coniuga una
Dimensione teorica di approfondimento molto molto molto pregnante volto lucido eccetera con il lavoro concreto sul campo sulle cose cosa che non ha mai abbandonato neanche poi successivamente
E leggendo le cose che scriveva sulla contabilità nazionale ci si imbatte cosa che succede costantemente nelle cose che Ernesto sia scritto poi magari
Qualche esempio verrà fuori ci si imbatte con alcuni temi caldi rispetto alla finanza pubblica ancora di oggi
Quindi Ernesto Rossi fa una polemica sull'utilizzo nel bilancio dello stato dei residui attivi e passivi e comincia a parlare di Gene contabile
Fa una polemica sulla distinzione o la mancata distinzione del bilancio pubblico tra cassa e competenza e anche qui evidenzia come questo venga utilizzato magari per camuffare le spesi anticipare o posticipare eccetera
Interviene denuncia la pesante incidenza degli interessi sul debito pubblico che già allora negli anni Venti erano un quarto rappresentato costituirono un quarto delle entrate complessive
E pone come cardine della sua analisi il pareggio di bilancio
Ecco ecco cominciamo a dire una cosa per esempio non credo che sia un caso non so quanto fosse una conseguenza voluta o o no però
Resterà negli annali del Parlamento italiano la prima legge sul pareggio di bilancio sul rientro dal debito una legge firma credo Trivellini fosse una legge del del partito radicale Ernesto Rossi è assolutamente contrario alla crescita la pressione fiscale all'ora
E dice non per non compromettere seriamente il progresso della crescita economica
Quindi
Da quegli studi cosa che poi verrà conservata fino alla fine e da quegli scritti già emerge un'impostazione assolutamente anti keynesiana che Ernesto Rossi non da cui non deflette Ramaj cioè
Vedremo più ampie
E tra l'altro questo palco nel quarantanove scrive un articolo sul Mondo raccolto in Settimo non rubare a proposito del keynesismo e siamo nel quarantanove quindi
Cancer morto ma il keynesismo
Non è morto nel lungo periodo si afferma e proprie ci sono gli Stati Uniti ignobile eccetera scrive nel quarantanove un articolo
Molto graffiante sulla Napa che è la nuova audace politica alberghiera del Paese dicitur l'opposizione chi ha letto Ernesto Rossi sa che lui usava questo modo di
Di argomentare molto capiente sola descrive questo Paese in cui una specie di paese del bengodi
In cui
Di forestieri vanno non pagano l'albergo tutto gratis perché tanto poi l'albergatore va in Comune il Comune di rimborsa il costo dell'albergo gli dà un più venti per cento e tutto questo dicono gli abitanti dicitur loculi
Il metodo del moltiplicatore di Cancer Furin probabilmente eccetera e
Ecco questo scriverne nel quarantanove quindi la sua polemica sulle illusioni keynesiana del deficit spending eccetera è feroce resta fino fino alla fine del suo della sua attività prima di prima di teorico e poi di saggista di polemista e questo è un punto che a mio avviso va
Rimarcato Rossi poi sottolinea che il bilancio pubblico non è mai una cosa neutrale e anche questa è una cosa di evidente di evidente attualità lui si rifà i lavori del De viti De Marco e dove De viti De Marco dice beh il bilancio deve essere in pareggio il bilancio pubblico senza perdite né profitti Rossi dice no
Il bilancio pubblico nel bilancio pubblico anche se non sono evidenziati i profitti ci sono
Non sono evidenziati perché in realtà sono il
Contraltare delle spese ma c'è sempre qualche soggetto che dentro il bilancio pubblico trae profitti trae i profitti
Di per se stessi esistono classiche profittano dà la loro influenza politica per assicurare notevoli profitti sui bilanci statali
Non esiste un capitolo particolare per questi profitti perché sono segnati insieme alle spese questo schema il ventisei e questa è una cosa che mi riprende costantemente sia nei confronti degli imprenditori
Quindi la privatizzazione degli utili della socializzazione delle perdite
Tutta la polemica contro qualsiasi aiuto di Stato alle aziende le aziende la polemica costante feroce contro
Già dall'istituzione del Liri quindi salvataggio e grandi aziende delle grandi famiglie ma poi i salvataggi delle aziende decotte eccetera
E poi un altro tema che affronta sempre con una chiave molto pragmatica liberista negli scritti giovanili è quello del mercato del lavoro e in particolare delle statistiche del mercato del lavoro e anche questo è un dato
Di
Di grande di grande attualità mi diceva analizzarle
Era un fine statisti o comunque uno che macinava dati e tabelle analizza i dati dalla disoccupazione
E vede che sono passati da trecentottantotto mila nel ventuno a ottantatré mila nel ventisei i disoccupati italiani
Guarda un po'più a fondo sulle irresponsabile dalla stesura di queste tabelle va be'e arriva con giudizio tranciante diesel prima
Del fascismo chi raccoglieva i dati sulla disoccupazione erano i Comuni e gli Uffici di Collocamento
Che avevano m'interessa tenerle alte perché ricevevano in qualche modo dei sul dei dei sussidi soldi da girare i sindacati eccetera dopodiché subendo il fascismo tutto questo viene spazzato via e c'è invece l'interesse
A dire che i disoccupati sono pochi perché questa
Era una delle
Costa ecco quindi diciamo un Rossi degli scritti e del degli interventi più giovanile che è un liberista
Dottrinario che applica la dottrina le cose concrete del bilancio pubblico del bilancio pubblico e non solo
Il tema della cosa della della
Della sessione di questa sessione è quello della critica delle costituzioni economiche
E veniamo un pochino questo
Ernesto Rossi all'idea di un trattato
Appunto sulla critica delle costituzioni economiche negli anni della prigionia e quindi immagino ieri sentivo un po'queste cose che questo abbia avuto
Un riflesso la guerra e tutto quanto
L'idea era di un lavoro in quattro parti la critica del capitalismo la critica del sindacalismo la critica del comunismo e
Un ultimo un'ultima un'ultima parte sulle proposte sulle proposte di riforma
è una testo un trattato che non viene mai dato alle stampe in quanto tale sessantacinque Rossi cura
Un'edizione delle critiche del sindacalismo del capitalismo non scriverà mai una vera e propria critica s'del comunismo anche perché lui dice di affidarsi in questo alle critiche del comunismo fatte in particolare dei liberali dalla scuola osteria Alcamisi suonai che eccetera scrive una nota che viene poi inserita da viene poi inserita da Einaudi in un saggio in un saggio
Brevemente sulla critica dal sindacalismo la critica al comunismo la critica il sindacalismo
Nella critica il sindacalismo Ernesto Rossi non non fa una critica tanto del che pure farà dopo crocifissi ma impietosa del sindacalismo italiano per capirci ma si riferisce invece a all'idea
Che allora era ben presente nella sinistra non comunista di un assetto
Di un assetto del governo del potere della proprietà delle aziende in mano alle leghe sindacali quindi un assetto economico
Totalmente differente da quello di un economia liberista ma differente anche da quello di un economia di un'economia
Di un'economia comunista fa una critica molto analitica sul problema la formazione dei prezzi del controllo del ruolo dello Stato eccetera però non è questo che mi interessa
La critica al comunismo appunto non viene mai non viene mai scritta in questa nota
Buongiorno
In questa nota che Ernesto Rossi scrive che ripeto verrà inserita in un saggio dei Mauti
La critica che Rossi fa al comunismo siamo
Negli anni credo che venga scritto nel quarantuno quarantadue
La critica che adesso si fa il comunismo è ancora una critica più in termini politici in termini di libertà in termini di tirannide dalla burocrazia edita da anni da vera e propria piuttosto che
Dei risultati dei risultati
Ecco la parte che più mi interessa approfondire bella più della critica la Costituzione economiche è quella che Ernesto Rossi chiamai alla critica del capitalismo anche perché
è la più feconda la più sentita la più importante per Rossi che è e resta fino alla fine un individualista
Un liberista ma un feroce un feroce e accanito critico fustigatore del del capitalismo
Rossi fa una serie di critiche a dispetto ai regimi capitalistici
Così dottrinari teorici
E
Critica la coincidenza tra la massimizzazione del benessere individuale quella del benessere sociale fa l'esempio del disboscamento diesel se io ho un un bosco in cima una collina a me interessa disboscate lo ad a vere
Il legname e per avere per poterci coltivare
Erba piuttosto che altro quell'io così massimizza il mio utile ma poi provoca un danno sociale sotto per l'acqua va giù
Altero il clima eccetera eccetera e quindi prima cosa dice be qua ci sono cose su cui il mercato come poi si sarebbe detto successivamente fallisce quindi e quindi bisogna bisogna intervenire
E poi Ernesto Rossi fa anche una critica molto serrata alla a Pareto che pure è uno dei suoi maestri
E all'ottimo dall'ottimo paretiano laddove Pareto diceva che la libera concorrenza e quel sistema in cui si raggiunge un punto di equilibrio spostandosi dal quale almeno uno un individuo perde qualcosa
L'indice questo è una cosa che a me in realtà va bene mi va bene che si arrivi a un purché a un certo punto si decida
Di spostarsi da una posizione di equilibrio per far sì che chi ha di più perda qualcosa ma l'obiettivo è che chi sta in fondo alla graduatoria Possa Possa
Fare un passo un passo in avanti
Bossi critica la concorrenza perfetta il realistica quella fondata sull'assoluta conoscenza e trasparenza nell'informazione ai comportamenti razionali tutti gli operatori eccetera eccetera
E comincia a dire che uno dei problemi del regime capitalistico è la tendenza a la tendenza a creare delle situazioni di monopolio o di cartelli
E in questo senso quindi abbandona il liberismo il liberismo dogmatico ecco mio anche su questo questa critica che Ernesto Rossi fa al capitalismo
è in realtà
Ernesto Rossi critica la Teoria appunto neoclassica del capitalismo eccetera ma lo fa con modalità che non sono poi così diverse da altri liberali
Più o meno suoi contemporanei che ancora oggi vengono visti come il fumo negli occhi da tutto l'establishment
Culturale in particolare quello
Degli economisti keynesiani eccetera voglio dire anche von Hayek che appunto è uno di quelli di cui quando si parla
Ancora molti si iniziano i capelli in testa anche per von Hayek e la concorrenza non è un regime auspicabile perché la concorrenza perfetta von Hayek molto pragmaticamente sostiene che l'impossibilità della concorrenza perfetta
Non deve impedire di constatare che dice i risultati dalla concorrenza imperfetta siano preferibili alle condizioni che si possano creare con altri metodi quali ad esempio una programmazione statuale
Legge legislazione e libertà
Così come non sfugge a fonetiche le dimensioni ottimali di una singola impresa
Sono un'incognita
E che quindi non si può decidere a priori quanto un'impresa debba essere in grande ma penso che non è certo il problema dei monopoli dei Monopoli si pone e
Del resto tutte le denunce che poi Ernesto Rossi fa devi dei guasti del sistema capitalistico non sono mai
Di quello italiano in particolare lo si ha sempre avuto una predilezione per il capitalismo americano Challenge unto quando
Parla dei monopoli guarda comunque agli Stati Uniti dicendo che lì anche le aziende
Grandi anche le aziende giganti operano in in un sistema di concorrenza certo c'era il signor Malnati la legislazione antitrust del mille ottocentonovanta negli Stati Uniti
Ma soprattutto c'è una situazione di concorrenza non ci sono mai aiuti o salvataggi di Stato
E questo Rossi lo apprezzo moltissimo lui ha una grande stima per il capitalismo americano che contrappone a quello
Europeo laddove dice il capitalismo europeo va verso la già polizza azione quindi grandi aziende i grandi aziende istituzioni molto legate molto legate al potere politico tendenzialmente corrotta e corruttrice
E quindi se questa è la critica del capitalismo che Ernesto Rossi fa e ben venga ma rimaniamo nell'alveo nell'alveo di un rigore liberale
Classico
Laddove appunto spassosi smettono i libri ai modelli e si scende nel campo dell'economia come viene a determinarsi
Ma nell'ambito della critica l'economia capitalista Rossi certo non dimentica di lanciare i suoi strali nei confronti di un altro monopolista tendenziale contro il quale
Si scaglia era per tutta la sua vita anche successivamente come pubblicista
E ed è il sindacato e del sindacato monopolista il sindacato che monopolizza il mercato del lavoro e quanto è attuale oggi questa situazione in cui comunque monopolizza il mercato del lavoro e influisce sulle decisioni sulle decisioni dello Stato
Anche qua quanto questi elementi dalla critica sono ordini di arresto Rossi sono presenti nella città di oggi aggravati dal fatto che il sindacato ha conservato attraverso gli anni settanta ottanta e ancora oggi
Dopo i famosi accordi che sono serviti sicuramente più al sindacato ma ne amante nel suo potere secondo me che non a dare il colpo finale all'inflazione ma comunque sia
Ah quinti dal fatto che il sindacato mantiene tutto il suo potere tutta la sua forza di contrattazione nei confronti delle istituzioni
Determina le leggi e la politica sul lavoro salvo qualche magari l'unica sindacato viene scavalcato
In alcune situazioni ma determina Lele abbiamo una legislazione sul lavoro e ancora tagliata ritagliata sulle esigenze
Del grande sindacato monopolista nel momento in cui invece le esigenze anche legislative dal mondo del lavoro sono ormai è sempre più tutt'altre perché sempre meno lavoratori sono quelli che il sindacato rappresenta tutte le città dice ma questo monopolio c'è ed è evidente nei fatti
Non esiste alcuna legislazione di tutte esso esagero ma questo comunque su quella questione non esiste ancora alcuna legislazione di tutela del lavoro che non sia il lavoro sindacalizzata il lavoro delle grandi aziende eccetera in questa è la critica la critica che
La critica che non si fa al capitalismo
Bossi individuando la necessità di porre dei limiti all'asse fare
Per i beni non prodotti in modo efficiente o non prodotti assolutamente dal mercato e poi successivamente per gli interventi degli interventi di
Gli interventi diciamo chiede assistenza eccetera ecco Rossi mantiene però una posizione in cui dice bisogna individuare uno spazio per l'intervento statale interventismo legislativo contro i monopoli movimentismo diretto per
Per quello che può e svilupperà in abolire la miseria lo vediamo
Ma questo va tenuto totalmente distinto da tutto il resto e tutto il resto è mercato come si direbbe oggi feroce competizione feroce nessun intervento dello Stato nessuna legge di favore sussidi
Salvataggi alle aziende decotte eccetera eccetera
L'economia dovessimo ecco ma anche qui io rilevo che non è che questa cosa sia una cosa che ha fa abbandonare a Ernesto Rossi quindi prevedere un ruolo dello Stato fa abbandonare il solco del liberalismo più intransigente
E anche qua
Io cito von Hayek che a un certo punto dice in una società avanzata sempre legge legislazione e libertà riteniamo indispensabile che il governo debba usare il proprio potere di raccogliere fondi per le imposte
Per offrire una serie di servizi che per varie ragioni non possono essere forniti o non possono esserlo in modo adeguato dal mercato
Ecco casomai qualcuna è dice come lo Stato debba discute su come lo Stato debba provvedere atti questi servizi vengano resi al di fuori dal mercato parla
Di un settore indipendente uno spezzino Clotilde ci dice ma antifona e quindi il liberista selvaggio per eccellenza non è che non si pone il problema dell'intervento statuale e poi vedremo anche più avanti
Non vorrei andare troppo per le lunghe però
La la dico la parte terza finale di questa costi del criterio costituzione economica per Ernesto Rossi è quella è una pars
Costruendo dopo avere un post Mantell atto almeno la teoria delle costituzioni economica il sindacalismo comunismo
Capitalismo Ernesto Rossi introduce la pars construens introduce la sua idea di riforme la sua idea di riforma è un'ora un'idea molto giacobina è l'idea che Rossi scrive la riforma agraria e abolire la miseria di due i due
I due capitoli di questa parte di riforme li scrive in all'in carcere o al confino
E li scrive con l'idea o l'illusione che la situazione postbellica produco
Produrrà un tale scollamento una tale situazione rivoluzionaria in cui sarà possibile fare delle grandi riforme drastiche in modo appunto giacobino Rossi tra l'altro
Un sincero democratico come sicuramente adesso diranno di lui
Però era uno che sentiva l'urgenza di
L'urgenza giacobina di imporre anche le riforme insomma e quindi lui pensava che questa situazione postbellica fosse il momento e il momento adatto per fare queste e per fare queste riforme Rossi nel nelle cose che scrive fa una critica durissima del riformismo e del riformismo socialista perché dice queste riforme per voi
In realtà sono uno strumento sono un modo per arrivare a una cosa diversa che è la società rifondata del socialismo eccetera eccetera lui invece molto più
Attaccato all'idea di riuscire a imporre quelle riforme la riforma agraria la terra chi la coltiva o abolire la miseria ma senza alcun obiettivo senza alcun obiettivo
Così di di nuovo palingenesi della gitano quelle riforme per quelle riforme
Di queste due cose quella che a me più interessa affrontare abolire la miseria perché se anche qui e lo dico in chiave
In chiave dialettica ma se anche qui
A parlando a Ernesto Rossi Salvemini radicali pannelliani eccetera subito il riflesso ammorbidita Ernesto Rossi e nascono secolo di abolire la miseria eccetera eccetera ma che voglia quadrare il cerchio però
Diciamo parto dalla dalla cosa che mi muoveva in questo
Cercando di di mettere insieme partiti e su quello che era quello di capire cosa ci fosse dietro anche abolire la miseria
In una lettera alla moglie che scrive
Che scrive da dal carcere credo direttamente a un certo punto dice
Ma per conto mio aumentare la ricchezza dopo aver parlato dei privi dei dei vantaggi del capitalismo del liberismo eccetera aumentare la ricchezza non significa necessariamente diminuire il numero dei miserabili e lo si propone come via per combattere la miseria quella della distribuzione gratuita dei servizi pubblici atti a soddisfare bisogni essenziali della vita civile
Cibo alloggio vestiario istruzione assistenza sanitaria a chiunque ne faccia richiesta ricco o povero a qualunque categoria sociale appartenga indipendentemente da qualsiasi giudizio di merito o di colpa e questo è il succo
è il succo della sua proposta in termini concreti anche se poi non si è mai arrivati
A quello a quello
La sua proposta come intervento sociale e ci vediamo e ci veniamo
La striscia della miseria lui descrive questa cosa con una simbologia il cerchio eccetera circa un mese la striscia dalla miseria e per Ernesto Rossi la pecca maggiore dei sistemi capitalistici e lui fa un'affermazione di principio
E dice non possiamo ammettere che i nostri simili partecipi dalla nostra stessa comunità nazionale non abbiamo neppure la sicurezza di potersi Sfar ma sfamare tutti i giorni con pane e cipolla quindi Ernesto Rossi fa una prima affermazione
Morale e dice no quel poi parlerà anche di giustizia sociale e quindi questo è sicuramente vero in questo c'è un afflato così umanista
Tutt'altro che che cinico o quindi bisogna abolire ogni sera perché è un imperativo morale insomma non ne fa
Poi però utilizza argomenti molto più pragmatici
Dice e bisogna abolire la miseria perché la miseria una malattia infettiva come la peste come e come il vaiolo cioè si diffonde può arrivare anche a te rende inefficaci più costosi sforzi per migliorare l'istruzione la salute del popolo è causa di grandi sperperi nell'allevamento dei bambini che non raggiungono l'età adulta
Aggrava le spese per i servizi di polizia
Di magistratura e di detenzione nelle case di pena
Rappresenta uno dei maggiori ostacoli al progresso economico e al consolidamento dalla democrazia la miseria e ancora contro le forze del progresso perciò continuamente si levano gli interessi offesi che tendono a scavare trincee indifese delle posizioni acquisite contro gli uomini nuovi e le nuove iniziative
E poi e che cioè questo è una cosa molto importante è vero che Ernesto Rossi parte da questo da un'affermazione
Morale ma è anche vero che poi declina una serie di ragioni molto più pragmatiche molto più concrete molto più
Virgolette economicistiche perché si dice no noi dobbiamo dire a miseria o affrontare il tema la miseria anche perché ha un costo per la società è una cosa che ci può dar fastidio ci può arrivare vicino ci fa pagare più tasse insomma
E questa secondo me è una dimensione è una dimensione
Molto importante poi parla del del della situazione di indigenza in cui rischia di cadere chi viene licenziato
E dice altrimenti tutte le affermazioni ideologiche sulla lotta di classe proletaria non impediranno ai lavoratori occupati di continuare ad allearsi con i datori di lavoro
Per impedire la concorrenza e mantenere in piedi le aziende decotte con sussidi di Stato premi alle esportazioni ordinazioni di favore delle famose commesse pubbliche
Prestiti di sostegno assegnazioni concessi concessioni licenze eccetera eccetera quindi e questo è un altro dei motivi per cui Ernesto Rossi arriva a questa affermazione così evoca attrice così importante dell'abolizione del della
Della miseria anche perché dice se c'è una misera poiché in avanti tutto l'armamentario che abbiamo ben conosciuto della democrazia consociativa italiana
Tutto quanto sappiamo il sindacato
E infine la spesa per garantire a tutti i cittadini un minimo di vita civile va considerata anche come premio di assicurazione contro le crisi rivoluzionaria e totalitaria
E io credo che sia davvero importante arrivare a capire quali sono le motivazioni che sono quelle che lui ha scritto
Quindi se consideriamo soprattutto questo secondo tipo di argomentazioni che
Néstor Rossi sviluppa
Troviamo significative assonanze con anche qua con i liberisti e classici che dagli ammiratori di Rossi dell'ultima ora sicuramente vengono aboliti e
Apposta cito di nuovo cito di nuovo von Hayek
Che certo lui aborriva dall'idea dalla giustizia sociale quindi quando Rossi dice bisogna abolire la miseria perché un fatto morale di giustizia sociale avrebbe urlato probabilmente
Però sempre von Hayek dice assicurare un reddito minimo tutti a un livello sotto cui nessuno scenda quando non può provvedere a se stesso
Non soltanto la protezione assolutamente legittima contro rischi comuni a tutti ma è un compito necessario della grande società in cui l'individuo non può rivalersi sui membri del piccolo gruppo specifico su cui era nato
In cui era nato
Purtroppo dice poi varie lo sforzo di assicurare un livello minimo uniforme a chi non può provvedere a se stesso è stato assimilato lo scopo assolutamente diverso e cioè una giusta distribuzione del reddito
E anche qui credo che ci troviamo tranquillamente senza forzatura questo mio pensiero Ernesto Rossi per pane sto posticce
Già garantire limite minimo vitale stando ben attenti in termini di servizi forniti stando ben attenti e questo non pregiudichi la dinamicità la Lollo lo spirito anzi lui dice
Anche se noi diamo a tutti un minimo vitale creiamo delle condizioni culturali sociali proprio che sono quelle da cui poi uno da lì parte per fare la la non usa queste parole ma comunque per fare l'arrampicata per avere livelli di benessere maggiori eccetera eccetera
Ecco sicuramente questo va detto ha ribadito Ernesto Rossi
Considerava l'abolizione la miseria una una priorità straordinaria cosa che altri liberali classici non hanno
Liberali classici non hanno non hanno
Non hanno fatto però anche Friedman un altro dei tabù
In questo Paese sicuramente per tanti anni
Anche Friedman si pone il problema lo affronta con la il meccanismo del minimo non tassato e poi dalla tassa negativa e quindi questi non è che sono temi che i liberisti non si pongono lo dico ripeto prontamente in modo un po'
Un po'provocatorio
Ecco una cosa che credo non si possa non sottolineare leggendo
Abolire la miseria e soprattutto ma se
Dire tutto il complesso delle motivazioni da quella così più da afflato la giustizia sociale immorale a quella invece stiamo attenti possono la miseria arriva da noi eccetera eccetera e io credo che
Un accostamento che non può non essere fatto e quello per la lotta del partito radicale la lotta allo sterminio per la fame nel mondo
Senza l'utopia di arrivare a eliminare la fame nel mondo ma in quel modo con quello strumento l'idea di una legge il porsi un obiettivo in termini proprio numerici eccetera eccetera in termini numerici
E questo credo che sia un
Un altro elemento da sottolineare ecco una cosa che volevo sottolineare poi è che Ernesto Rossi quando
Quando scrive abolire la miseria
Individua come meccanismo quello del l'esercito del lavoro cioè di servizi c'è una serie di cose che vanno offerti a tutti gratuitamente la scuola i vestiti cibo eccetera eccetera
Che li produce dice nella prima all'inizio dice non le tasse perché le tasse sono una multa sul merito sulla capacità sulla e quindi pensa all'esercito all'esercito del lavoro in realtà poi successivamente evitata poi successivamente questa indicazione viene perduta aggiunto parla di esercito volontario del lavoro il panel cinquantasei
Curando la voce
Curando la voce una voce dell'enciclopedia
Di un'enciclopedia curata Claudio Napoleoni
Comincia a parlare di tassa anche lui dice il suo giornale prendere una quota del una quota della retribuzione socializzare una quota di retribuzioni quindi questo è un percorso che però il suo strumento di soggiorno all'inizio se l'esercito del lavoro che produce e questi beni
Io credo che sia importante sottolineare
Lui arriva a dire questo lo prendo velocemente da un articolo che si chiama proprio abolire la miseria che ha scritto sul mondo nel cinquantuno
è importante però sottolineare se questo è lo strumento che lo individua quali sono gli strumenti che scarta
Scarta la pubblica beneficenza perché dice non si riesce a capire chi sono e lui aveva un'idea dalla natura umana molto disincantata se non si riesce a capire chi è che ha bisogno veramente no ci sono le truffe le camorre come le chiama lui
Quindi scarta la pubblica assistenza scatta il salario minimo la fissazione per legge di un salario minimo nazionale
Perché dice i casi sono due S il minimo è inferiore salari con ai salari correnti per le categorie dei lavoratori peggio pagati
La legge risulta inutile perché lascia le cose come stanno prima quindi quindi pensa che il livello minimo salari mancata assunzione di sussistenza
Se è superiore impedisce di trovare un'occupazione a tutti coloro che hanno la situazione esistente sul mercato hanno una produttività più bassa del salario del minimo garantito
Scarta l'idea dell'integrazione con contributi di Stato
Ai salari più bassi di sussidi scarta il riconoscimento del diritto al lavoro e questa è una cosa per esempio che secondo me lo distanzia totalmente da tutto il filone Bubbiano dei diritti sociali eccetera Bossi dice il diritto al lavoro rimane sulla carta se non si traduce se non si traduce nel lavoro forzato
Scarta anche le assicurazioni sociali obbligatorie perché perché tre non funzionano perché finiscono eri qui quanti ci dicono che conosciamo in questi tempi perché le associazioni sociali assicurazione sociale obbligatoria anche quelle sulla vecchiaia la malattia eccetera finiscono per pesare
Sui bilanci dello Stato eccetera eccetera
Più avanti dirà sempre sulle pensioni certo dove che vincoliamo da tutti i meccanismi da tutti i meccanismi assicurativi garantiamo una pensione non dice proprio queste parole ma su cui questo garantiamo una pensione minima tutti e anche qua io credo che
Non sia un caso se poi o comunque ci sia consonanza quanto meno non forziamo le cose con la battaglia dei radicali nell'ottantatré credo il raddoppio dalla pensione minima a prescindere da tutto il resto
Questo probabilmente credo che sia un medico
Ora concludo cercando
Dire qualcosa sulla parte
Che anche nella nella storia di Ernesto Rossi si situa alla si situa alla alla fine alla l'ultima parte della sua vita e dalla sua dalla sua opera che alla lotta ai Monopoli
Dopo è sottolineato quello che
Quello a cui tenevo cioè di
Leggere le cose che lui scrive in una chiave che continua a essere una chiave
Liberista ferocemente anti statalista anti e keynesiana anzi di tutela
Delle prerogative delle possibilità di un sistema individualista libero scambisti eccetera
La lotta ai monopoli la critica la Confindustria i padroni del vapore per le connivenze col fascismo dalla Confindustria che prima finanzia Mussolini poi ci sono tutti gli scambi vantaggi eccetera
Lo stigmatizzare il sistema capitalisti italiano che ripeto più volte Rossi parla di già polizza azione e vede questo in alternativa invece a un modello per lui che lo affascina che lui apprezzo molto che quello americano
La socializzazione delle perdite la privatizzazione la privatizzazione i profitti questo è un po'la chiave di lettura che l'unità d'
Assistenzialista per per vocazione creatrice di Monopoli che non perde occasione pare attuare comportamenti dannosi consumatori anche qua
La problematica del consumatore delle Truffaut dei danni ai consumatori e poi successivamente al parco buoi dalla borsa alle truffe che lui denuncia della FIAT di Valletta e di Agnelli che gonfiare i profitti da nessuno gonfiano i costi della FIAT e in questo modo i profitti dall'arrivo produceva cuscinetti a sfera su questo fa una durissima polemica quindi risponde anche il dottor Agnelli attuale avvocato eccetera
La versione ai Monopoli di Ernesto Rossi
Deriva quindi da una parte da considerazioni classica di inefficienza economica laddove si crea laddove si crea un monopolio ma anche dalle considerazioni politiche Rossi dice che i monopoli
E i monopolisti tendono un coloro che fanno i cartelli tendono a influenzare negativamente
Le forze politiche anzi dice tendenzialmente sono del fiancheggiatori proprio per loro natura dei fiancheggiatori dei regimi dei regimi autoritari
Per cui nastro si dice laddove i monopoli o i cartelli derivano da una legge cioè c'è una legge che li avalla che li facilita eccetera avrà il problema è quello di non muovere la legge che dà vita a questi monopoli
Ma e qui arriviamo al caso dell'ENEL eccetera
Laddove invece si creano dei mondi può Monopoli degli oligopolio comunque delle situazioni come la però nel mercato elettrico di totale inefficienza per cui ci sono costi alti non si fanno le infrastrutture le dorsali trasmissione cene eccetera
Laddove quindi c'è un monopolio non per legge non dovuto a una legge ma nei fatti inefficiente che danneggia i consumatori lato estrema quello da un monopolio pubblico
E anche qui però il retropensiero che Nespolo se neanche tanto retro perché poi viene scritto è sempre quello interveniamo lì per non guastare tutto il resto cioè rimuoviamo il monopolio il cartello privato inefficiente che fa sopra profitti che non investe che non avvantaggia il consumatore lo Stato eccetera eccetera prima che sia troppo tardi rimuoviamo queste con sacrificio tra virgolette mettiamo il monopolista
Pubblico e da qui la campagna per la nazionalizzazione delle mie che non nasceva da considerazioni ideologiche tutt'altro ma nasceva per esempio ci sono alcuni articoli molto efficaci in questo dal confronto che Ernesto Rossi fa tra il la situa la setta del sistema elettrico in termini di produzione di efficienza distribuzione già italiano postbellico e quello francese nazionalizzato Rossi vede che i costi sono in Italia sono quadruplicati
Vede che in Italia c'è una produzione idroelettrica molto corposa
Che a differenza di quella termoelettrica fa sì che a parità di prezzo
Beh il venti su cento lire venti siano di costo tante sopra profitti più insomma queste considerazioni alla durissima battaglia poi vinta anche se mi si rammarica di come la cosa viene portata avanti
Per la nazionalizzazione dell'energia elettrica per la creazione dell'ENEL eccetera eccetera
Ecco io sono convinto e anche qui lo dico provocatoriamente che perché anche non è quando la Lista Pannella presentò il referendum per l'abolizione del monopolio dell'ENEL legge istitutiva
E
Referendum poi bocciato dalla Cassazione per ragioni tecniche
Diceva Gaetano come proprio voi tranne la Ernesto Rossi la nazionalizzazione dell'ENEL eccetera eccetera
Io sono convinto che con con il tipo di ragionamento con cui Ernesto Rossi arrivò io non c'ero probabilmente dico una bestialità ma comunque quel tipo di argomentazioni che io ho ritrovato che portarono Ernesto Rossi a dire bisogna nazionale già elettrica
Viste a a distanza di trent'anni o quanti erano dall'istituzione dell'ENEL
Con le bollette come le conosciamo
Con
Gli investimenti di oggi nelle telecomunicazioni dell'ENEL che ha una potenza di liquidità straordinaria che ha delle infrastrutture straordinarie che non derivano dalla capacità dei Managers precedenti o attuali ma derivano dal regime di monopolio
E vai investire su un settore evidentemente
Che
In cui si si mette come come dire come competitore forte in grado di stroncare qualsiasi tipo di concorrenza pubblico sfruttando evidentemente risorse che sono fornite dai consumatori del G. elettrica il la Società Howling di questi giorni fatta con France Telecom Deutsche Telekom
Con la joint ventures che viene fatta tra ENI ENEL dicendo noi ci prepariamo a essere il secondo il primo operatore privato dell'energia dell'energia perché questo ci hanno detto
Firmato un protocollo per una joint venture conferendo
Risorse conferendo impianti marginali altro per la liberalizzazione cioè noi saremo il primo soggetto privato tanto quali vendere
Ecco io che rispetto a tutto questo alla mutata alle modifiche tecnologiche ci sono stati gli assetti di mercato internazionali non solo americano ma anche con l'inglese eccetera eccetera
Che il riflesso anti monopolista
Oggi non sia quello di dire no togliamo il monopolio all'ENEL perché è diventato Moni polio statale inefficiente con una serie di considerazioni rispetto al quale un sistema di concorrenza sarebbe auspicabile con tutte le cose che non sto a dirle sulla difficoltà e la complessità di rompere un monopolio nel jet io credo che anche su questo si possa si possa discutere
Ecco Bossi poi enumera tra i suoi anche qui veniamo a un tema molto attuale tra aggiunto fa un bilancio nella prefazione mi pare di Settimo non rubare
E dice attivo e passivo tra le cose attiva emette l'ENEL certo lui dice questi parte ci hanno fregato perché la Falchi la Edison la FIAT hanno preso gli impianti dell'energia gli hanno agganciati alle società produttrici cioè che la FIAT c'ha la sua azienda energetica come FIAT non più come suo la Falchi dame eccetera
E con la storia degli autoproduttori sono riescono continuano a produrre energia cosa che è finita due mesi fa vendendo la
Apprezzo di grande favore all'ENEL insomma
Vai però comunque annovera l'ENEL sicuramente è tra le cose chiuso non gli piacciono municipalizzate penso che su una distorsione dei grandi municipalizzate al momento più tutto diventa pubblico annovera anche l'ENI
Ecco anche qui però immediatamente
Ernesto Rossi entra in contrapposizione con lei indi con l'ENI perché lui dice sostanzialmente perdi sfruttamento in Padania
Va bene l'ENI va bene il monopolista pubblico comunque una concessione unica però presente in Sicilia dove c'era la CUF che aveva acquisito delle concessioni arriva Leni lo vuole spazzar via per avere Rossi dice no
Cos'è lì loro ci sono la Buffo Galfa ci devono rimanere e apre una polemica durissima apre una polemica durissima immediatamente con l'ENI quando Leni va all'estero
Perché dice perché bisogna vincere di
Anche qua sfrutti la situazione monopolio interno va in bestia
E poi perché lei mi fa una diversificazione Investimenti compra le rane Rossi per fare un favore a
A finanzieri banche cattoliche eccetera eccetera
E quindi anche su questo credo che oggi ci sarebbe molto oggi si ci sarebbe molto da riflettere e comparando dell'ENI Ernesto Rossi dice una cosa che io condivido non so se attuali un attuale io penso che sia attualissimo
Ne sono si dice sempre facciamo in due settori creiamo dove ci sono i monopoli pubblici creiamo delle società pubbliche Dresda per azioni utili delle società non degli enti pubblici perché ci vuole snellezza già essere snelli efficiente eccetera eccetera
Però dice per l'amor di Dio non facciamo società miste
E lo ribadisce più volte continuamente
E questa credo che di io sono convinto che sia una cosa una cosa sacrosanta non mi piaceva la tele con mezza private Mezzano
Non mi piace l'ENEL mezza privata e mezza no perché delle due l'una o tu continui a tenere un monopolio per favorire gli azionisti con dividendi eccetera eccetera però al potere sempre tuo quindi cosa fai pubblicizzi dal risparmio privato lo sottrae ai Bot ma lo metti in un'azienda pubblica in cui chi comanda sono sono i politici
E io credo per esempio anche qua tutto si può discutere che è il fatto che la Lista Pannella abbia fatto la battaglia vinta una persa vinta perché il risultato è stato un sì clamoroso persa perché poi hanno votato in pochi e quindi per questo bizzarra cosa dal quorum non i referendum sono passati per il referendum sulla golden share
Un emblema però di un modo di pensare che io sono sicuro
Ernesto Rossi avrebbe rifiutato non so ma comunque io questo deduco province società però assolutamente nessuna società mista netta distinzione se lo Stato fa l'imprenditore lo fa con piena responsabilità senza
Senza commistioni pericolose altrimenti tutto al privato
Un'altra cosa che Ernesto Rossi diceva
Mai le aziende pubbliche dentro la Confindustria regolarmente le aziende
Credo non tantissimi anni fa sono finite dentro Confindustria e questa sarebbe stato un ulteriore cosa che
E comunque è una ulteriore cosa che in quella prospettiva va denunciata denunciata con forza che noi oggi abbiamo legni e altre aziende pubbliche che sono dentro la Confindustria finanzino la Confindustria poi non sono aziende piccole né per fatturato nel per numero
Dipendenti quindi sono dei finanziatori importanti ecco come da questa cosa come da questa cosa possa uscire
Posso uscire una
Posso uscire una gestione efficiente contrattualistica del della Confindustria ed avete
Mi rendo conto adesso sta un po'lungo chiudo chiudo
Vado chiude
Un'altra cosa che Rossi contro cui Rossi si scaglia sono gli Albini abituali degli operatori e quindi gli ordini degli ordini professionali
Ripeto ormai noti ma questo secondo me
Ernesto Rossi voglio la miseria l'interventismo è stato da un
E che via tabula rasa di qualsiasi incrostazione corporativa di limitazione alla concorrenza di micro monopolio di micro monopolio che si viene a creare soprattutto per quanto riguarda l'ingresso nelle l'ingresso nel corso nelle professioni
E anche qua credo che non sia un caso
O comunque sia da leggere in questa chiave il tentativo che Radicali Lista Pannella hanno fatto col referendum sull'ordine dei giornalisti promuovendo
Il referendum sui farmacisti sull'ordine dei farmacisti sui notai che non sono andati a buon fine ma comunque che abbiamo che io non voglio quadrare il cerchio però voglio dire delle cose che secondo me vanno dette anche perché la lettura che viene avanti e molto di contrapposizione
E poi sulla liberalizzazione del commercio
Che noi abbiamo oggi applaudiamo a un governo Bersani che hanno con qualche contraddizione ma vengono avanti su una cosa importante come questa nei tre anni fa
La lista Pannella ha presentato un referendum abbiamo perso eravamo da soli trentacinque quaranta per cento però abbiamo perso
Nel cinquantaquattro Ernesto Rossi scrive dopo aver rilevato che il costo dalla distribuzione equivale mediamente al cinquanta per cento del prezzo
Non dobbiamo che e parlando della liberalizzazione delle licenze dice non dobbiamo temere che l'abolizione delle licenze provochi l'inflazione senza alcun limite dei negozi
E poi parla delle denuncia le pratiche camorristica li usava sempre questo va associata la licenza e la gestione delle licenze cent'e poi dice solo l'abolizione delle licenze ridurrà il costo di distribuzione delle merci a vantaggio dei consumatori quindi anche qua di nuovo
L'idea che la concorrenza del libero mercato che favorisce i consumatori e poi ancora Ernesto Rossi non non dimentica di intervenire sul tema del finanziamento pubblico ai partiti
Non la faccio troppo lunga ma alla fine dice lo schiacci quanto dura sul mondo comunque lo Stato pagasse le spese dei partiti non estrazione della fame e quindi lo è contrario a qualsiasi intervento di a qualsiasi intervento di finanziamento pubblico e ci arriva dopo aver esaminato tutti gli incroci le i finanziamenti occulti gli intrecci perversi trae i produttori di zucchero di canna di di di di produttori di grano eccetera eccetera alla fine però analizzando tutto questo con qualche con qualche accenno al modello americano contrattato il più trasparente
Brutto magari volgare arriva a dire siamo nel cinquantadue quindi c'è un problema democrazia parla dei soldi che arrivano al Partito comunista i soldi che arrivano a dici ma dice comunque lo Stato pagasse le spese dei partiti
Non è sazia avrebbe la fame di finanziamento pubblico eccetera
Ecco Rossi ripeto questa cosa del capitalismo americano quello Siss Cagli appunto lo Stato cinematografaro è anche qui quanta attualità c'è
Quanta attualità c'è in questa cosa Veltroni si è speso il cinema che poi alla fine c'è un film come Pieraccioni che incassa non so quanti miliardi credo che sia uno dei pochi film
In cui il governo non ci abbia messo lo Stato non ci abbia messo una lira
Vado davvero vado davvero chiudere
Nell'articolo del CIPE di un articolo cinquantatré Ernesto Rossi torna sulla questione del sindacato ed è lapidario l'articolo si intitola sinistra reazionario non ho parlato rottamazioni ma lo do per scontato l'articolo sinistri si intitola sinistra reazionaria
Con l'appoggio dei sindacati operai che è possibile fare solo una politica reazionaria i lavoratori che hanno maggior peso nei partiti di sinistra
Sono i lavoratori delle industrie parassitarie più saldamente organizzati nei sindacati professionali politica progressiva non può essere la politica dalla carestia del privilegio della cristallizzazione delle posizioni acquisite
E la politica che combatte tutti i monopoli capitalisti ad operare per rendere più agevole la strada agli uomini nuovi o iniziative nuove e più avanti dinamismo economico ha un costo
Ma rifiutarsi di pagare questo prezzo significa rinunciare al progresso di Hopa
Chiudo citando un'altra serie di referendum quelli sul mercato del lavoro sul part-time sull'abolizione del collocamento del monopolio del Collocamento sul monopolio al servizio sanitario su un monopolio
Tabellina e sulle carriere dei magistrati sugli incarichi extragiudiziari
Ernesto Rossi si scaglia continuamente contro il gratta scartoffie contro la burocrazia
Contro la burocrazia pubblica l'inefficienza denuncia il fatto che il passaggio
Dal fascismo a alla Repubblica sia stato troppo poco traumatico rispetto alla burocrazia eccetera eccetera
Chiudo mi scuso se sono stato troppo lungo
Chiudo dicendo dicendo questo cioè
E lo faccio riferendomi alle cose che
Un particolare che Pannella dice in quest'ultimi in questi ultimi tempi cioè rispetto al fatto che forse i tempi che si preparano per una serie di motivi sono tempi adatti forse con qualche probabilità alle grandi riforme
Quelle liberiste quelle anticorporativa e quelle antistatalista
Ci sono i sette milioni di partite Iva ci sono tensioni
Che venne conosciamo c'è un assetto di potere che secondo me è sostanzialmente quello che Rossi ha denunciato e contro cui si è scagliato per tanti anni
Che è sempre più potente ma forse sempre più fragile bevono oppure un risulti in chi non lo so credo che tutte queste considerazioni serva no e serviranno nel momento in cui qualcosa di questo settore di potere si scrittori e si debba cominciare a costruire qualcosa di nuovo grazie
Sì allora ringraziamo Benedetto Della Vedova
Partito un po'lungo banche dove pensavamo di essere in due potevo fare e faccia fatti
Devo devo anche dire che avrebbe dovuto essere presente Napoleone Colajanni
Il quale si scusa di non poter partecipare credo che abbia avuto un infortunio fisico e quindi lo ringraziamo e gli facciamo o un auguri di pronta guarigione
Lo dico per gli ascoltatori di radio radicale salutiamo onorevole Nerio Nesi che ha fatto il suo ingresso in sala
Che sarà il prossimo relatore
Siccome aveva chiesto qualche minuto ancora perché appunto è arrivato da poco diceva di fare un altro intervento prima del suo noi abbiamo ha avuto un invito a in questi giorni a dare lettura di alcune lettere di Ernesto Rossi un invito che accogliamo volentieri
E adesso pregherei la dottoressa Praga così brevemente si può accomodare qui di dare lettura di alcune lettere di Ernesto Rossi
E dopodiché riprendiamo senz'altro i lavori con alla relazione dell'onorevole Nesi
Allora la parola Antonella Braga per Roma breve lettura né nell'altra Anania è stato eccesso di legge mettere innocente alcuni scherzose serie nei capannoni fermeranno
La prima che ho scelto è scritta da Rossi dalle Clusone di Piacenza ventisette ottobre mille novecentotrentatré
Carissima picchia era il nome che dava la moglie dopo la tua cartolina del diciannove ho ricevuto la tua del venti con le quattro pagine di appunti di geometria analitica che ho ancora da guardare
Dalla tua lettera e poi dal muso che ha avuto per qualche momento al colloquio sembra che tu sia piuttosto abbacchiati
Scrivi che avresti proprio bisogno che tornasse a casa e ve lo capisco anch'io sarei dello stesso pari a Renzi avrei proprio bisogno di tornare a casa ma credo che questo non sia una ragione sufficiente da scorre in una domandina direttore bisogna che tutti faccia coraggio prendendo con serenità quel che ti capita
Abbiamo avuto un'educazione in generale completamente falsa e che è risultata più evidentemente tale nel periodo in cui c'è capitato di vivere
Un'educazione che ci prometteva una vita placida allietata dalle gioie familiari e dalle soddisfazioni dello studio della professione la vita è bella e Santo l'avvenire cantava il poeta che era più caro i giovani della nostra generazione
Poi è venuta la guerra e ci ha disincantati
Ci ha fatto vedere cosa è realmente la vita e ci ha insegnato a chi ha insegnato qualcosa a guardare il mondo al di sopra dei nostri particolari interessi e a porci problemi in termini umani piuttosto che in termini familiari
Tu non sei passata per queste esperienza e capisco che ti debba sembrare più penoso più giusto più assurdo questo periodo
Dobbiamo abituarci ad aver conforto solo in noi stessi e negli altri pochi che ci troviamo al fianco e che ci hanno preceduto nella nota che combattiamo
Pensa sempre che noi siamo dei privilegiati perché non abbiamo avuto la preoccupazione del pane ed abbiamo potuto educare il nostro spirito mentre la gran maggioranza dei nostri simili era costretta a lavori che mortificava né annullavano la loro stessa vita spirituale
Noi siamo dei privilegiati perché siamo degli intellettuali
E per non sentire la vergogna di questo privilegio in confronto alle masse
Occorre che ci meritiamo la nostra posizione occorre che ognuno di noi affermi in ogni momento la sua qualità di Intel di intellettuali ricercando dissidenti per disinteressatamente la verità
E proclamando la qualunque essa Silja
Io credo che non potrai guardare in faccia un operaio se non avessi coscienza che le idee che ho sostenuto che ho sempre su che sempre sosterrò hanno un valore per l'umanità di cui egli pure fa parte e vero
Io ho mangiato meglio di luglio mi son vestito meglio di luglio ho avuto mille comodità e soddisfazioni che negli non ha mai goduto
Ma senza questi privilegi non avrei mai potuto formare la mia preparazione spirituale e quando si è trattato di affermare i principi in cui credevo non mi son imboscato come avrei potuto ed ho preferito la galera i quattrini agli onori
Cuesta e questa sola può essere la giustificazione del mio privilegio chi rinuncia alla sua funzione di dirigente spirituale qualunque siano le sue forze non è un intellettuale anche se è un perfetto letterato un sommo scienziato
Bisogna arrivare a guardare la nostra tragedia individuale nella più vasta tragedia di tutta l'umanità
Allora molte cose che altrimenti ci sembrerebbero gravissime ci appaiono cose di scarsa importanza e possiamo andare avanti con maggiore serenità anche se non abbiamo più che scarse speranze nel futuro
In marcia su tutti e due gli occhi tuo esto
Quando nel tempo processo
Allora leggeremo questo punto una scherzosa su un aspetto anche per alleggerire un po'la tensione una delle grandi cose capacità che Ernesto aveva e che aveva imparato da Gaetano Salvemini era quella di parlare ai giovani aveva la capacità di tirare e fuori il meglio da loro e questo lo sanno ad esempio il nipotino
E Carlo Pucci o la signora Grazia che ha parlato ieri per cui vi voglio leggere una lettera che in tilt che indirizzata anni punte
Casa penale di Roma primo aprile mille novecentotrentasei carissimo gruppi la nonna ma scritto che attendete per Pasqua una mia lettera più pazze Tata ed eccomi accontentarli
So che stai strenuamente combattendo Collatino e perciò non ti rimprovero il tuo lungo Silenzio anzi risponderai a questa mia giugno dopo gli esami
Spero che allora potrai dare gloriose notizie sui risultati detto valorosi sforzi anch'io sai ho sempre avuto piuttosto e sulle scatole quei Badaloni dei romani per molte ragioni
Ma specialmente perché parlavano e scrivevano purtroppo scrivi vanno in latino con il quale ha avuto una questione personale fino alla prima conoscenza
Sì ma anche il pensiero di una rosa diventa ripugnante perché citava rosa rose rosa se deve servire a mettere nella zucca la prima declinazione dei sostantivi latini quando domande a un religioso a cosa servono i grandi segno dell'armonia universale indirizzato alla salvezza né delle anime le mosche le pulci ridotti ed altri simili fastidiosi animaletti ti risponde che servono a mettere alla prova la nostra pazienza
In modo che ci possiamo acquistare maggior merito per andare più facilmente in Paradiso
Così il latino almeno come viene insegnato nelle nostre scuole mi pare molto dubbio che possa servire a forma all'intelligenza dei ragazzi ma certo che serva ad abituarmi a trangugiare rospi con una certa disinvoltura
Siccome poi da grandi dobbiamo tutti quanti far molte cose di cui non riusciamo a comprendere l'utilità e dobbiamo trangugiare rospi di tutti i colori di tutte le dimensioni è una cosa buona farli farci lo stomaco dato fin da ragazzi
Ma lasciamo questo argomento troppo penoso che tanto le mie regioni difficilmente ti porteranno studia più volentieri latino
Vorrei poterti discorrere di qualche argomento sportivo che ti so piuttosto ti fu tifoso
Ma ci fai una brutta figura che riconosce resti subito la mia incompetenza
è vero che siamo abbonati alla Gazzetta dello Sport ma difficilmente guardiamo i resoconti sportivi
Per la corsa Milano Sanremo però ho letto anch'io che non si trattava di una delle solite gare ma ad una sagra della Sagra di primavera e che i giovani atleti sarebbero giunti al traguardo coperti di Pollini tutti i fiori della Riviera
Poi ho visto nelle fotografie come sono arrivati quei poveri diavoli dopo aver dopo aver battuti non so quanti picchi per le terne coperti di melma sotto la pioggia altro che Pollini della primavera è inutile hai ragione tu il più son balle
E che figurava Albina C ha fatto guerra è un bel campione ciò proprio gusto ma a proposito del tuo il più son balle voglio ancora insistere perché tu la Suma seriamente come tu morto
E non potendo scriverlo sullo stemma o fanno incidere sulla lama della spada come usava una volta sarebbe bene che tu lo faccia almeno stampare sulla carta da lettere
Senti come buona bene il più son balle anche quella leggera dissonanza tra il soggetto singolare il verbo al plurale serve a dare un sono arcaico particolarmente interessante direi quasi che sono meglio di Dio il mio diritto ed è più chiaro meno pretenzioso
Il suo diritto era quel che piaceva al signore che portava quel motto
D'altra parte quel il più esclusive esclude ogni generalizzazione semplicistica non dico promette non è come mettiamo io attendo il mio astro di Carlo Alberto
E quando arrivò poi il suo astro Tosap pressappoco come andò a finire o il hic manebimus ottime di d'Annunzio a Fiume che quando Katia fece tirare un colpo di cannone contro il palazzo del governo si accorse che non ci stava fatto ottimamente
Ed è un motto che ad averlo sempre presente tipo servio nella vita più di quanto tu possa ora credere si svilupperà e come spero un certo senso critico l'esperienza atti insegnerà quante quante balle sono mostra in tutte le vetrine del mondo pronte a tutte le ore balle balle balle
Più ne vengono prodotte il piccione domanda e si capisce ogni secondo nasce un babbeo affermava il Gran Barnum che s'intendeva e al suo tempo il mo'Barnum suo mondo era meno popolato da adesso sicché le nascite erano in minor numero ora io non credo sia bene imparare ad intervalli all'ingrosso al minuto come fanno i furbi quelli che San vivere
Ma credo si debba guardare di non appartenere alla classe dei Barbey di coloro che ben il sempre grosso lasciando simboli imbrogliare dagli spettacolo così fenomeni viventi dei vari bar non di tutti i Paesi quindi il tuo motto ripeto va benissimo e se siamo d'accordo di una mamma che per la tua festa ci regali una scatola di carta da lettere con stampato su artisticamente il più son balle
Però racconta infatti di questo per pazzi della polizia che m'ha fatto Riccardo Bauer su misura tanti baci alla mamme al babbo di alla nonna che hanno dato disposizioni per il pacco di Pasqua può mandarlo di sei chili molto un bel bacione dal tuo zio e sto
Grazie grazie ad Antonella Braga
Nel corso della giornata se avremo altre occasioni insomma vedremo di dare lettura ad altre lettere del nostro Paese
Procediamo con i lavori di questa mattina
Che intendono analizzare appunto la figura di Ernesto Rossi economista cedo la parola al prossimo relatore che non avrebbe bisogno di presentazione è un volto notissimo
L'onorevole Nerio Nesi responsabile economico due Rifondazione Comunista che ringraziamo ancora di essere tra noi e al quale cedo la parola credo che
Automatico
Credo
Che non non farò propaganda
Per il mio partito
Non sono qui per questo appetito abbastanza noto quindi non ha bisogno di propaganda
Voglio cominciare
E
Questa
Questo ritardo scusandomi perché a Torino nevica forte tutta anche nei dintorni quindi abbiamo avuto dal piano del percorso scritta
Voglio dire che Brandon macchine da da Torino
Scorso di nuovo io c'ho tutto o tutti i libri vivi anche Ernesto Rossi nella mia biblioteca Torino ma ho voluto prendere questo della che contiene il la documentazione di un non gli storici incontri dell'Eliseo
Al quale io per caso partecipare io ero un ragazzo
Dei pavesi fai proprio facendo delle tante sono il Segretario di Riccardo Lombardi e quindi Gioconda
Che non era fra i relatori
E quindi ho riletto con anche quando con commozione quelle allora parlavano personaggi ai quali deve andare tutto a tutti IVA
La riconoscenza del Paese leopoldo Piccardi Tullio Ascarelli
Ugo la Malfa Ernesto Rossi
Cultori leggere questo vecchio libero moderno seconda
Non so che è un po'difficile
Perché
Perché mi pare che sia indicativo
Anche della storia di quel periodo
Per la storia anche dell'intellighenzia italiana non non si può dire anche di sinistra
L'intendenza italiana dei quattro personaggi che grandi che offrono erano sostanzialmente quattro liberali se volete liberali progressisti non so come chiamarli si chiamerebbero adesso
Ma se penso
Adesso nella mia consuetudine quotidiana
Con con la politica attuale e soprattutto per quello che sto vedendo come presidente della commissione industria
Della Camera dei deputati
Come è cambiato l'Italia
Penso che dal punto di vista
Intellettuale abbiamo fatto dei passi indietro
E questo è il la la considerazione più più più amara che Profumo
Deve solo ricominciò quella la sua relazione con poche parole che leggo perché sono estremamente indicative egli cominciò così siamo nel se non sbaglio nel maggio del cinquantacinque
Nella seduta dell'Assemblea costituente del tredici maggio quarantasette Luigi Einaudi presentò un emendamento per raggiungere l'articolo trentanove della Costituzione il seguente comma
La legge non è strumento di formazione di monopoli economici
E dove questi esistono
Di sottopone a pubblico contro a mezzo di amministrazione pubblica
Delegata o dire
Luigi voleva dire lo Stato ha diritto
Di
Gestire
Direttamente certi servizi detto dovere
è appena il caso di dire che questa proposta di Luigi Einaudi fu bocciata
Fu bocciato
Fu bocciato dal dalla dai costituenti e quindi non entro nel
Ma questo il pensiero
Del del più grande maestro del
Del liberalismo italiano il cui ritratto io tengo ancora con qualche
Destando qualche meraviglia a Montecitorio nel mio ufficio di Monza il presidente della commissione industria
Voglio dire citato questo episodio che in
Apparentemente Dino non tanto rilievo per dire che la figura
Di questi personaggi si pensiamo
A Tullio Ascarelli la la sua riforma delle sta per azione dei suoi progetti di riforma
Pensiamo Rio Poldo Piccardi e alla sua concezione del modo di dirigere lo Stato
Per l'intervento dello Stato nell'economia
Se pensiamo anche a Bruno Visentini
Il più giovane morto recentemente e
Nella sua concezione anch'esso della del diritto fiscale
Pensiamo come si si siano inserite queste persone anche nelle problematiche del da grande ideologia liberale mondiale
Proprio in questi ultimi tempi dovendo discutere in Parlamento
Dell'ENEL
Ho voluto
Ho dovuto studiare
E sentire cosa fece
E o tu ho trovato il discorso il messaggio che mandò al Congresso americano nel mille centotrentatré il presidente Roosevelt
In questo messaggio si siano sì dico delle cose che adesso sembrerebbe incredibile adesso diceva Roosevelt
Ci sono dei momenti nella storia economiche dei Paesi in cui non si può regolamentare il monopolio
Il messaggio che precede poi la Silicon Valley
Lo Stato deve gestirlo
Firmato del presidente il servizio almeno
Non cito i laburisti inglesi del quarantotto perché va be son laburisti quindi pericolosi estremisti
E come si penserebbe adesso quando nazionalizzato indusse elettrica
Cito non so perché si può
Forse anche gli può essere considerato
Un estremista però allora Stazzi millimetri d'accordo sulla terminologia
Perché
Ecco per dire che
Il capitalismo
Che conosceva Ernesto Rossi che ha vissuto arresto
E in
è diverso da quello attuale
Anche la sua vero la sua
Ammirazione per il capitalismo
E americana
Che è gestito senza dubbio
Non so se sarebbe rimasta attuale non lo so può anche darsi sinora io poi sono stato educato da Riccardo Lombardi al dubbio come sistema e quindi io non non docce altezze non ne ho quindi
Sono problemi che che mi pongo il credo che l'utilità del mio intervento sia
Dato che l'esperienza di una persona che ha vissuto questi anni imposizioni sempre spesso di di grande responsabilità
Senza dimenticare mai che suo figlio era caso operaia
Ecco questa è l'unica
L'esperienza che io posso dare
Noi viviamo in un momento nel quale attualizzazione delle pensiero di Rossi deve essere inserita nel contesto
In cui in cui e è entrato il capitalismo dopo
Dopo certamente la sconfitta tremendo del
Il fallimento del comunismo sovietico
E dopo la crisi ideologica non politica ma ideologica dei partiti socialisti socialdemocratici
Europei
Non possiamo non vedere questi due fatti
E certamente hanno aperto una porta un autostrada una strada facilissima
La grande capitale non ce l'ho
Sconfitta abbiamo se mettiamo ideologici sconfitto il comunismo sovietico
La sua la da crisi ideologica
Del socialdemocrazia delle dei per i socialisti compensi e non soltanto quello scomparsa di quell'italiano aprono al capitalismo
Una grande
Trionfo è il trionfo del capitalismo questo è la domanda che del tre del capitalismo ed è vero seconda domanda che dobbiamo porci
Esistono vari tipi di capitalismo
Ricordo
Un libro molto importante
I francesi qualche anno due o tre anni fa
Che sosteneva che ci sono due tipi di capitalismo il capitalismo texano cioè quello selvaggio
E e il capitalismo che egli considera chiamare Nando
Cioè europea altro medesimo francese considera Europa in quell'anno in quell'ambito Crest poca importanza la Francia e la Germania quindi re
Dice e questo
Politologo francese capiremmo texano non potrà mai vincere in Europa
Perché perché l'euro
Perché l'Europa c'è stato questo adesso nel trimestre perché la patria di tutte le civiltà del mondo perché c'è anche la Chiesa cattolica eccetera eccetera eccetera
Qui vinceva però
Il capitalismo Renato
Penso che i tedeschi chiamano il capitalismo sociale questo lei
Ecco quattro
In cui ci muoviamo ideologicamente questo io credo che l'omaggio migliore che si può fare
Nestor Rossi anche se lui era un pragmatico vero pragmatico
Però di inquadrare il suo pragmatismo nei grandi temi generali del mondo che mai come in questo momento forse sono
Il fissità da esaminare
Il
Dicevo capitalismo
Trionfante
E quindi globalizzazione
Finanziarizzazione
Delocalizzazione questi sono i tre punti
Che
Del capitalismo trionfante
Vediamoli rapidamente perché globalizzazione
Perché ormai ogni nostra azione in termini economici non può esservi stati
Anche per la rapidità delle decisioni economiche
Per le stesse leggi che ci siamo dati
In termini mondiali
Finanziarizzazione perché adesso non è più importante il
Il prodotto industriale
Io lo dico con profondo dolore
Sono stato abituato il primo impiego stato all'Olivetti
Quindi la direzione finanziarie in cui io lavoravo era proprio sopra l'officina mi dava conforto il sentire il prodotto che usciva prodotti industriali
è importante è diventato importante il fatto finanziare io che accanto al voto che genera il prodotto
Ricordo bene
Guardi più solidi più
Quand'ero giovanissimo direttore finanziario dell'Olivetti fu ricevuto economi per la prima volta il massimo esponente di questa idea in Italia c'è il dottor Cuccia
E mi avvicinai e l'unico naturalmente bisogna comando mi dice Roberto Villetti
Guarda pare di cinque minuti dopo cinque minuti smette di parlare perché le cucce
Mi sembrava già vecchissimo allora siamo nel
Nel
Possiamo immaginare adesso vorrei credo che non esista prevenzione degli oneri con configurata io penso che questo sia un personaggio virtuale che non
Un simbolo ma invece l'ex
Allora vai
Andai trovai Cuccia e Mediobanca da Ivrea con la macchina aziendale che inizia mi sentivo un punto importante trentadue trentatré
E
Cominciai a parlare con cucce cerca di è un cinque minuti ha detto Roberto liti fra un gran fretta edizioni calcolatori elettronici della fusione Olivetti rimettere al mondo il Canavese l'operaio il simbolo di una classe contadina che diventa operai lui dopo tre minuti mi fermo
La mia sopra il signor tre
E dice guardi torinese in Belgio sappia che queste cose non suoi
Nessuno
Quello che conta e il valore delle azioni Olivetti in Borsa
Punto che e con questo mi congedo
Poi naturalmente le vicissitudini della mia vita
Mi ha indotto come vederlo spesso produce mai sempre rimasto uguale non è cambiato minimamente peggiorato anziché vecchiaia peggiore persone
Eccola
Dicevano secondo elemento la
Concetto di finanza che prevale sempre costantemente su quello di
E terzo delocalizzazione
Cioè e
Le nazioni non hanno più ricchezza
E la ricchezza non ha più Lazio
Questo che da ragazzi c'ho studiato insomma fate studiare il rovescio la ricchezza
Quando il dottor l'ingegner Testore ottimo amministratore delegato della grazie a tale mio personale
E dice
Guardi dottor resi che la
Do poco dopo il due mila la produzione automobilistica della più grande impresa italiana ed è la seconda impresa europea di automobili grafiche
Sarà fatta in questo modo venticinque per cento in Italia proprio non è in Italia
Venticinque per cento nel resto d'Europa
Russia e Polonia
Venticinque per cento di automobili italiane aveva sempre otto-nove italiani sarà costruito in America Latina
Argentina Brasile e l'altro venticinque per cento nel resto del mondo cioè Cina e India
Traduce in termini operativi data grande manager come Testore una realtà
Parliamo sempre di automobili italiana Marche cioè FIAT lancia al fare
Innocenti Ferrari Maserati no queste poi tutto concentrato nel del monopolio fighetta in queste ore
Questi sono el e nel mondo in cui
Da questo cosa
Dobbiamo aggiungere dobbiamo aggiungere
La libertà di movimento dei capitali
Questo direi che l'atto proprio anche più visivo di una recente
Procuratore generale della Repubblica di Milano della diritti Milano di due anni fa nella sua relazione annuale ha detto una cosa che mi ha colpito che l'obbligo di tutto di quelli che erano presenti cioè che su cento lire che si muovono dall'Italia
Fuori Italia entro il taglio che escono dall'Italia
Dieci
Sono a fronte di merci di servizi novanta sono speculazione
E si muovono con assoluta libertà
Nell'ultima relazione al
Che ha fatto il dottor Fazio governatore
Della Banca d'Italia per la solenne riunione del trentuno maggio
Egli ha detto c'è in una nube
Ha usato quasi le stesse parole di Carlo Marx una pubbliche sopra
Il mondo
Sono
I grandi capitali che vengono manovrati che possono colpire qualsiasi moneta europea e mondiale noi siamo in impotente
La dichiarazione tremenda le banche centrali sono impotente
Cioè se queste questi grandi masse di capitali sono mosse da di venti trenta persone in tutto il mondo
Cosa singolare che è uno dei più grandi speculatori in questo senso c'è il signor Soros sia stato
Due anni fa insignito della
Della honoris causa di Bologna essendo io laureato a Bologna mi sono vergognato
Mi sono chiesto quanti miliardi avrà pagato per essere
Diciamo sono dovrebbe essere siccome varato e perseguito dalla Procura della Repubblica di Milano e di Roma
Altro che con laureato honoris ad honorem
Ma questo dono dà però l'idea vuol dire che il magnifico rettore de la più vecchia musa del mondo non ha sentito la vergogna di dare al più grande speculatore vivente una laurea nove bis questo è il il e questo ti dà anche l'idea del
Del mondo nel quale per i quali
Dicevo movimento dei capitali libertà totale del movimento dei capitali
E possibile Baratella anche la quindici giorni fa col
Presidente
Cancelliere della Germania federale nel paese più importante d'Europa chiamato raccolti i banchieri tedeschi e per dire loro
Cercate di mettere un freno al movimento dei capitali dalla Germania verso l'estero perché questo danneggia
Il Paese
E naturalmente
I movimenti i grandi capitali dove vanno quando c'è l'assoluta libertà di movimento vanno là dove profitto e Baggio
Questo ceduta insomma è difficile dare dettagli torto mai queste vanno dove il profitto a maggio e quindi siccome la sua se la Germania che con nonostante tutto a un momento di crisi
Il capitale investito e sondaggio si dirigono rapidamente
Più verso il Lussemburgo che verso la la Svizzera perché Restitution monco perché in forza del trattato di Maastricht essendo il Lussemburgo un Paese aderente al Trattato di Maastricht c'è libertà assoluto di portare i soldi insomma
Portare i soldi Luxemburgo essendoci un poco la più grande
Uno dei grandi paradisi fiscali del mondo vuol dire portare in tutto il mondo che capita scompaiono
Ecco la
La nube che che c'è sopra di noi e
Domanda che ci dobbiamo porre è se sia proprio questo quale utilità questo abbia per l'umanità
Se ci fosse qui Ernesto Rossi cosa dire è una battaglia e si può fare qualcosa
Tipo di libertà
Che secondo poi i criteri generali la ripresa ha un solo limite quello degli altri certamente questo un danno enorme per per tutto il mondo
I recenti fatti della dell'America della dei Paesi del Sud-Est asiatico sono dimostrazione di questo questo dramma tremendo che sta attraversando
L'Italia ha dovuto concorrere al salvataggio dei Paesi del Sud-Est alleato mettendo a disposizione il Fondo monetario internazionale due miliardi di dollari non poco
D'accordo poi ridicola che fondo monetario internazionale
In fondo va be sangue mi alle donne sono tre mila miliardi di lire
No una cosa ridicola e il fatto che poi fondo organizzare viene a fare le bucce noi chiesti ti diamo i soldi al Fondo monetario internazionale per
Per i suoi
Io credo che bisogna mettere qualche freno a questo
Sono d'accordo con ci fu un premio Nobel americano Tobin che lo
Propose qualche anno fa dal riproposto sospendo
Recentemente la rete da riproposto col recentemente
E possibile che non Salt Kent
L'unica vera libertà che c'è nel mondo quello di spostamento dei capitali
E chiedo questo spostamento di capitali non non venga colpito neanche da una da una piccola imposti
Non ce ne sono in posizione su questo niente lasciamoli pure liberi io per carità vuole sono tutt'altro che un liberista ma se questo è il mondo ma che almeno paghino un briciolo la tassa di concessione governativa una qualcosa in questo senso perché se no veramente siamo di fronte
è un fatto coglie l'opinione pubblica mondiale deve ribellarsi e concepibili che venti o trenta persone possono manovrare
Somme di questa portata senza che nessuno possa intervenire senza che non patito nemmeno un'imposta con un mondo che nella sua gran parte prigioniero della fame tuttora no soltanto quando ricordare Ernesto Rossi
Adesso
Mi mi sembrano cose
Non concepibili questo io credo che il il
E voglio
Per non fargli perdere troppo tempo parlare del di un altro degli aspetti del mi sembra fra i più importanti
Il modo di concepire l'intervento dello Stato né in questo gruppo di liberali di sinistra che di cui non si faceva certamente parte
Che si collegano voi alcune persone che certo come Riccardo Lombardi che è stato il maestro il quale io continuo ancora adesso riferirmi
E al quale si deve la lacerazione del gusto elettrica
E e certamente non era un liberale di sinistra sto socialisti di sinistra molto diverso insomma però c'era questo collegamento nel
Accostare ossia von Hayek certamente possibile
Onestamente
Mi sembra un po'azzardato accostarla Friedman insomma questo che la persona che ha giustificato intellettualmente con la Scuola di Chicago
Il sistema cileno ecco qualche punto che rimane tutto quello che noi aborriamo che io personalmente boh insomma
Qui non c'è l'assassinio del presidente socialista
Salvatore niente Pippo difficile
Vediamo come era concepito questa è come si può muto attualizzare è stato giustamente detto Rizzato perché mi pare che la
Queste nostre ricordini queste nostre esami analisi devono essere visti se servono in questo momento in questo momento adesso
C'è una certa contraddizione
Lo dico col massimo io conosciuto Ernesto Rossi perché aveva cinquantacinque questi convegni e presentare i colleghi quindi con profonda ammirazione tutta la sua vita non è non può che destare ammirazione
E deferenza
Come la mitica trombati ma nello stesso modo cui dico anche Riccardo Lombardi e qualche volta aveva delle contraddizioni che quando parlo di Cadorna al riparo di mio padre proprio con lo stesso amore che permette ricordi
Anche in esterrefatta Rossi c'era qualche contraddizione l'intervento dello Stato in un'economia di mercato che era destina estrema sintesi ci deve essere una clinica di mercato ma si verso l'intervento costa ci deve essere
Ecco e questo la stessa sua partecipazione attiva
Alla che ricadono Baldi ricordava sempre il modo commosso anche alla
Creazione della nazionalizzazione dell'industria elettrica
E poi la critica anche giusta
Successivamente alla gestione dell'ENEL
Il fatto stesso però
Che è un liberale autentico anzi il numero uno del liberalismo italiano quello Luigi Einaudi
Considerasse l'ipotesi la possibilità che lo Stato intervenga per
Combattere un monopolio
Ci dà l'idea di come fosse forte intanto l'esistenza di monopolio in quel momento
Io ricordo che si legge che prima delle sessantadue era diviso in in un migliaio di di aziende elettriche ma che in realtà quel che contavano cinque e che queste cinque erano collegate fra di loro da un fortissimo cartello
Quando parliamo di una Polino dobbiamo mai pensare al monopolio di una azienda sul mente esiste monopolio di un'azienda sola finché esiste il monopolio che poi diventa oligopolio mai sono la stessa cosa di quattro cinque dieci aziende che collegandosi fra loro e facendo esse stesse il prezzo e determinò il danno d'territoriale
Per il consumatore
Vengo subito all'ENI
Perché io voglio voglio neanche parlare del partito perché io credo che lei debba rimanere
Controllata dallo Stato italiano
Perché se lei non è controllato dallo senza Eliano diventa uno delle sette sorelle diventa l'ottava sorella cioè sì alle sorelle sono le famose
Sette grandissime imprese del mondo che controllano tutto il commercio l'estrazione del commercio del petrolio del mondo
Quelli a cui si attribuisce l'assassinio di Enrico Mattei per essere chiari
Ma
O c'è un'azienda in Italia voi sapete cosa vuol dire il petrolio vuol dire la vita ma direi la stessa regia elettrica sistemi presenti petrolio cioè il petrolio e il sangue del Paese
Ma è concepibile che l'intervento arrivo riuscito del petrolio dal da un paese
Venga diretto da persone che stanno
Los Angeles o in Giappone
E che determinano il prezzo è qualche volta anche l'estrazione a seconda del del il rapporto che fanno che hanno con i ristoratori
In nome di quale di di queste cose si fa le guerre
E possibile veleni posso diventare una delle delle sette sorelle quindi dover agire come
E ricorda di quando si è liberalizzato il presa la benzina i liberisti a oltranza sostenevano che la ripresa del peso la ventina di per sé avrebbe comportato l'abbassamento del prezzo dei fatti non è successa ovviamente
Anche a me stesso perché le delle grandi grandi compagnia mi son messa al collo fra di loro è ripreso non non l'hanno fatto passare perché devo farla passare ecco o c'è un intervento dello Stato pure oppure è logico che i grandi produttori si fa fare loro il loro lavoro torme schiere insomma
Lo faremo anche noi se ci fosse questo dipende sportivo in tre a costruire questo questa cosetta qui e se ci mettessimo a collo di tre impresso di queste Loreto stabiliamo noi non c'è dubbio se qualcuno lo vuole passa di qui
Queste le ragioni del ed è adesso io lo vedo io conosco molto bene proprio per le mie cariche istituzionali legni ovviamente dipenderà dal dall'esame della commissione industria cave
Adesso l'ENI probità sono stati teatro cinquantun per cento
E di proprietà del di di altri di proprietà privata per il quarantanove per cento già il quarantanove influisce enormemente su questo anche se ero
Sì che ha cinquantuno e lo Stato
Per questo che io mi oppongo attualmente l'assoluto modestia delle mie nelle mie possibilità solo sconfitto cento metri a che lei lo stato italiano emetta una quarta tranche
E in qualche la probità dello stato dell'ENI si abbasserebbe allargato dal dal trentacinque al quaranta per cento
Allora naturalmente gli ha risposto che la la solita risposta che mi sento dire che i giorni
Noi osa falsa c'è a me ma anche la FIAT
La famiglia Agnelli attrice avendo il trenta trentacinque per cento
C'è una differenza profonda va be'tanto dipende da chi sono gli altri e altri sessantacinque che se fossero se sono piccoli azionisti allora è chiaro che la fine ci conduce con trentacinque
Quando la famiglia Agnelli ha cominciato a dire che gli atti non erano piccoli azionisti e ha cominciato a ricomprare
Ma poi c'è la differenza ancora più forte
Che il gruppo dirigente familiari della FIAT vuole comandare
E quindi agisce in questo senso mentre tu quelle cricche quando si vende Leni si vuol dire che lo Stato ambedue comandare è questo il punto fondamentale
Ecco io potrei continuare molto su questo su questa traccia ma non voglio fare il predetto tutte voglio dire per concludere che noi dobbiamo
Seguire in questo sì
L'insegnamento di Ernesto lustri gli altri Benali visti distribuite
Quando i si dice in una libertà va pianifica
Siamo nel momento nel quale dire pianificazione come dire quasi una bestemmia
Io sono cattolico ma
Voglio usare queste queste piste
Io credo che bisogna cominciare a pensare ripensare intermedi
Programmazione degli investimenti
Anche per le zone più povere del Paese
Tutta
Tutto quello che è successo in questi ultimi anni dimostra che
Soluzioni parziali
Per un terzo del paese che cioè il Mezzogiorno d'Italia non se
Tutti i miei collaboratori sono andati a dirigere e i grandi
Ma anche nel sud me lo dicono continuamente
E sono certamente persone non di sinistra sono banchieri i casi della vita un portato soluzioni parziali parziali in senso settoriali
O parziali in senso territorialmente dell'Italia meridionale
Non hanno più senso
Occorre un grande piano di sviluppo
Ma su questo mai perfino questo governo che un Governo certamente
Non portato a queste considerazioni presidente del consiglio parlato in questo senso alla Camera
E quindi queste parole che sembravano
Questi concetti che sembravano
Un tempo
Per molti anni
Le quali noi siamo stati educati io sono lieto che sia giusta
Ma che e poi dappertutto l'importanza anche per gli errori sono venuti
In questo senso questo bisogna riconoscerlo
Torno a torna a diventare importanti guardate con questo voglio il capitalismo nel nostro Paese in Europa ma saputo nel nostro Paese che meno forte della Francia e meno strutturalmente forte della Francia
Del Germania ed Inghilterra cioè gli altri grandi Paesi con i quali l'Italia deve confrontarsi avuto certamente non un grande successo culturale
E dei dalla cultura di tessuto per i giovani che ricordate sempre parole di mano più opportuno che i giovani studino perché nemico all'abito vittoria facile sull'ignoranti
Mai dimenticare
Dicevo il Como il capitalismo avuto questo grande successo di farci pensare a tutti
Che la parola pubblico e male e che la parola privato ebbene diciamo la verità e così anche nel anche anche a casa mia anche la mia famiglia dappertutto
Questo perché gli uffici preciso non funzionò perché le altre cose non funziona è vero tu per favore abbiamo dato un grande grande concorso anche noi a questo non c'è dubbio
Ma la vera vittoria intellettuale culturale del capitalismo è quella che dà quindi sente tutto
Privatizziamo tutto
Per
Tutto ai privati perché laddove c'è il privato e il bene
Là dove c'è il pubblico questo Ernesto Rossi non avrebbe accettato l'ha detto ristretta intanto
Grazie
Grazie
Ringraziamo onorevole Nerio Nesi anche per il fatto che ha dovuto affrontare la neve intemperie
Certo certo ma ringraziamo ancora o di aver partecipato ai nostri lavori vorrei salutare la presenza in sala dell'onorevole Marco Zacchera che ringraziamo sarà presente ai lavori del nostro convegno
E procediamo con il prossimo relatore
Che professore di economia e politica internazionale presso l'Università della Georgia ecco direttore dell'Istituto di studi globi is presso la stessa università dalla Georgia ed è editorialista del Giornale cedo la parola a Carlo Pelanda
Grazie
Resistono alla tentazione di replicare per alcuni alcune cose dette da chi mi ha preceduto perché non può ribattere in questa sede
E il resto sul treno
Il contratto Ernesto Rossi nella mia biografia
Recentemente
Nessuno all'università italiana me ne ha parlato così come ho conosciuto Mosca Pareto nordest americano dove ho studiato ho conosciuto anche Ernesto Rossi
è stato inserito nella bibliografia di lavoro quello che il ricercatore USA per istruirsi sul problema trovare qualcuno fonti storiche in cui abbiamo la critica del liberismo dogmatico fatta
Da persone la cui soggetti di ricerca la cui idealità non è socialista comunista statalista
Ernesto Rossi di almeno rientra in questa categoria nella mia bibliografia ma molto più importante per il mio mestiere di ricercatore è quello che è certamente beh intessere percorrete dire un positivista diciamo però è uno che prima dire qualcosa qualche ragionamento sui fatti la fa ecco nella storia
Pure fece trovare indietro nel tempo argomentazioni molto basate sui fatti non c'è questa prevalenza
Dell'entusiasmo intellettuale di di pensare che quello che si vede o si pensa sia legato alla realtà senza verificarlo nel clima nel mio mestiere serve avere un ancoraggio molto forte la realtà
Ora in questo convegno si celebra la memoria di Ernesto Rossi e con ottime ragioni e queste ragioni sono state dette da da chi mi ha preceduto Della Vedova
Quindi resta se non tocca a me fare i complimenti ma devo dire è stato estremamente istruttivo per tutti però questo mi risparmia la cioè lì
Mi rilassa nel senso che mi non tocca a me fare delle citazioni
Dei lavori di Ernesto Rossi in quanto d'entrata quindi vorrei dedicarmi a quello che poi il e il mio lavoro attualmente
Cosa c'entra Néstor Rossi questo c'entra nel senso che il mio lavoro con il mio gruppo di ricerca il tentativo di produrre
Un'idea di architettura politica del mercato che tenga conto non tanto delle dei grandi tra del grande scommessa ideologiche ma della realtà
Cercando di dare delle soluzioni certamente non finale ha dei problemi che restano irrisolti
Sembra oscuro adesso lo spirito
Quasi ricalchi The Tura politica del mercato tante cose ma quella principale nel hanno delle frizioni linguaggio filosofico e tecnica europeo
E quello che prova di di come riuscire a bilanciare garanzie le garanzie sociali e la libertà la libertà certamente produce più efficienza economica cioè la creazione della ricchezza
Non necessariamente riesce a produrre un efficace sociale
Cioè la diffusione della ricchezza
Le garanzie tendono a estrarre della produzione la ricchezza per diffondeva in un modo o nell'altro
Che sono un paio di secoli che fondamentalmente il pensiero economico filosofico il pensiero tecnico e morale sulla politica sull'economia cerca di trovare una sintesi tra queste due cose con diverse in casi eccetera da quando nasce questa ricerca
Ma nasce esplicitamente nella fortunata Annunciazione laica opposte ebraiche di Carlo Marsili ricerche del definisce la centralità del dell'home Economist succede dell'economia su altre cose cioè nasce l'economia
Questa citazione non deve appunto non è marxista marxista con grande analista è stato male interpretato effettivamente non c'è un secolo e mezzo il pass che ci troviamo su questo problema
Di cemento in cui l'economia diventa di massa cioè diventa cioè la società viene economici zattere
Abbiamo il problema di socializzare le comuni EXPO divelti tradotto
Come mettere insieme efficienza produttiva quindi interessa di capitalismo semplificando forse un po'troppo e le garanzie sociali
E questo è un problema di carattere idealistico ideale e morale o politico diventa sempre più proprio autentico
Devo fare una premessa
Non mi resta centouno non aveva questi problemi
Perché è un molta gente parte del mondo occidentale viveva volutamente produceva in termini propri i mezzi di sussistenza cioè c'era molta agricoltura è una ad per lo meno mangiare
Sistemeranno nella sofisticata
Perché in poco tempo ha condotto l'esenzione la gente deve sempre vivere di più attraverso una mediazione cerca cioè il denaro delle alle il denaro comprarsi da mangiare comprare una casa
Ecco e che viene scambiato con un lavoro che implica una macchina sociale molto molto molto complesse e sofisticate costato un grande cambiamento storico
Ecco è stato risolto una parte dei problemi che ha che ha portato cioè come creare il denaro se non c'è più gente ha bisogno di denaro come lo crea ecco in questo in qualche modo possiamo dire che un secolo e mezzo siamo riusciti a capire come fare
Tante lezioni tipo non so da lezioni minime tecniche però importantissime come secca ad una borsa non devi deflazionare togliendo denaro ma deve essere l'equità nel sistema ecco nel mentre l'Aventino avevano avevano fatto lo portano questo se capito adesso questi grossi errori
Incrocio le dita non si fanno più così s'è capito come gestire le masse monetario per avere una giusta proporzione cioè per evitare inflazione senza soffocare troppo la crescita su queste ancora aperto molto il discorso perché nella mia comunità di ricerca
Si comincia a vedere come le banche centrali esagerano un po'con cioè tolgono un po'troppa liquidità all'economia globale e nella loro cultura da banco di banche centrali non riescono a capire le nuove economie grano economia
Almeno in questa fase di globalizzazione tende essere meno a produrre meno inflazione
Le la cultura delle banche centrali tende a ricordarsi il passato la loro grande missione ben eseguite peraltro di dagli anni settanta in poi di ridurre l'inflazione mondiale che ci ha messo in queste buone condizioni attualmente ecco quindi c'è un ritardo forse georgiano scontato e cultura però se c'è e comincia a essere esplicita vuol dire che in qualche modo nell'Occidente abbiamo capito alcune cose su alcune su come muovere le masse monetarie e quindi come trattare questo oggetto importantissimo che il denaro è un po'qualcosa di più
Del foglio di un pezzo di carta è un qualcosa di più anche di un mezzo di comunicazione
E pace quello che non abbiamo capito assolutamente non abbiamo e e e c'è un potere enorme in Europa non negli Stati Uniti che l'ha risolto implicitamente
E come riuscire a fare crescita cioè avere una grande efficienza di detrazioni la ricchezza e aver più o meno tutta la gente
Tutta la gente che che ne gode c'è quindi non abbiamo un modello che ci soddisfi sul fatto cioè sul capitalismo di massa credere il capitalismo dei Knicks
E perché questo cosa il fatto che non abbiamo nonostante sia molto si sta in Occidente che abbiano trovato un ragionevole bilanciamento la ma il il punto dal mio punto di vista del tipo di cultura tecnica che rappresenta una
Il problema è che si è creata questa nuova macchina che chiamiamo capitalismo globalizzato mondiale
Che la sensazione che io rappresento che una macchina un po'pazze molto bella me molto pazza cioè una macchina che può resistere soltanto se continua a girare più veloce se si ferma salta tutto
La nuova missione di ricerche dire come fa crescere cioè la continua crescita sempre più crescita ecco sembra quasi un paradosso dice ma come si può pensare a una crescita infinita senza limiti da questo il problema lo vedremo dopo intanto per i prossimi vent'anni facciamolo crescere molto
Perché se questa roba quasi ferme
Io non so francamente con quale mezzo si riuscirà a riaccendere il motore della ricchezza qui ci troviamo privato di fronte già la seconda generazione delle società del welfare del benessere e quindi ci troviamo in Europa e anche negli Stati Uniti anche se certo Izzo alla gente più educata i disagi e alla competitività cioè più più duri
Prendiamo in trecento milioni di europei che sono molto abituati a essere rilassati
Quindi non sono in grado di reagire delle crisi molto forte so uno due uno disoccupato
Ecco va va a protestare nel ristorante dove mangiano i ricchi per dire e voi mangiate non ricevono adesso voi mangiate Nonino
Ecco non comportamento corretto e si può farlo se c'è proprio un un un evidente
Un un evidente ingiustizia ecco un comportamento migliore per l'individuo essere dotato sufficienza per dire va be'qui non c'è lavoro da un'altra parte me la trovo oppure mi mi invento qualcos'altro
Questo non è elemento una critica al disoccupato che protesta ma l'osservatore che tende a essere neutrale di certi qui in Europa
Devo stare attenti a non creare troppa crisi perché la gente è troppo ben abituate da una parte e se sta male si rivolge a un soggetto è la politica che non può più tagliente dopodiché non poco dall'esordio perché non ce ne sono
Ecco quindi uno parte questa battuta locale che riguarda un piccolo continente che l'Europa che solo il quarto mercato mondiale in prospettiva anche se adesso e secondo in termini di capitalizzazione
Il punto è un'area pericolosa se uno pensa la globalizzazione perché un'area che non cresce non ha una soluzione politica ed è importante che l'abbia perché certamente corretto dire
Europa alla pressione molto diverse da quelle di Stati Uniti tra politiche più importante da queste pratiche ed è questa una grave vulnerabilità dell'euro
Nei confronti di altri Paesi che hanno delegato
Che non ha voluto fare troppa porcherie politica e hanno delegato a soggetti non politici la costruzione della politica né i fatti con qualche problema il corto ma sì diciamo fate più prudenti nello nel non dare la politica una missione troppo forte
Per spiegarmi meglio meno faccio una battuta su cosa intenda questo un pensiero personale
La politica non può dare la felicità
Ed è per questo è molto pericoloso che la offendi per sé forme cioè per ricchezza per diritto faccio una legge ti do i soldi no poi non funzione
Oppure il mille marinismo cioè i fascismi nel SISMI scendiamo conquistare il mondo saremo tutti ricchi felici
Ci divertiremo con le ragazze e ragazzi fra i ecco questo anche non funziona cade proprio e di guerre di sofferenza così come anche il militarismo la grande scommessa il comunismo se riusciamo a mettere tutto a posto tutti felici
Ecco la Poli ma anche lo stato sociale e cioè il concetto che una burocrazia possa in qualche modo riuscirà inquadrare e tu per tutta la grande varietà caotica che può succedere nella vita cioè bloccare l'evoluzione e assomiglia un mini a un millenari ISMU cioè sono illusioni molto pericolose molto poco tecniche legate a a culture di cinquant'anni fa che non si sono dimostrate fattualmente esaurite
E con l'Europa altri paesi non hanno questa malattia l'Europa purtroppo a questa malattia e quindi la la la premesse la premessa è certamente quella di convincere sulla base dei fatti e valutare che la politica non può da non può dar tutte le cose che promette ecco deve dare solo delle cose che può fare comunque diciamo in generale questa non è un dato è un tema un'espressione sintetica che si basa su alcuni dati
Dice che cosa può dalla politica cioè politica
Non poté la felicità l'unica cosa che può fare è dare dei soldi alla gente perché si rimette in tasca e poi ogni individuo si comprende la felicità che può con i soldi che ha in base al momento storico
Ecco se questo è accettabile diventa una nuova missione della politica più prudente che delega più a a forse non regolate da nella sua forma statuale o dalla suo metodo
Molto ideologico poco legato inflattivo molto legato alle sei a ai conflitti e non ai linguaggi cooperativi
Ecco se questo è accettabile allora il problema metodologico diventa o che poi la politica può dare direttamente esso mettere i soldi in tasca ai cittadini di uno Stato
Oppure meglio che lo faccia indirettamente ecco questa è un'altra formulazione del problema con cui avevo esordito
Che significa scommetto più sulle garanzie che creano ricchezza o scommetto più sul la libertà del mercato che mi produce ricchezza
Sintesi per capirsi in Europa nel modello europeo che la variante peggiorative
Che diciamo le inefficienze del sistema statale italiano
Che non è stato sociale una sorte di mescolanza tra lo Stato fascista non riformato riempito incrostato da tante altre cose
Il riconoscimento è questo cioè si ritiene che lo Stato debba produrre ricchezza e il mercato debba produrre garanzie perché un po'buffo no perché cioè non vedo come lo una burocrazia posso fare l'imprenditore e come uno che fa l'imprenditore deve prima pensare alle garanzie cioè non licenziare la gente dà dei soldi se e potenziare come produrle
Ecco questa io lo metto in termini buffa anche per divertirmi un po'perché sono discorso un po'pesanti e vengono evocate così molto importante che tutti dobbiamo trattare anche con con delicatezza ma se mi permettete di semplificazione di perché il rapporto più corretta tra stato e mercato
E quando il mercato di produrre ricchezza lo stato dell'età delle garanzie
Ecco già così penoso un uno stilema uno linguistico un un codice linguistico che è tipico di una sinistra erano cioè c'è una tradizione del pensiero liberale liberista estremo
Che dice ma lasciata cioè lo stato e la porta miglior rapporto del mercato è quello di distruggere lo Stato lasciar tutta la libertà non la NATO capitalismo eccetera
Ecco chiariamo nella tradizione del pensiero liberale liberista
Che non possiamo fare a meno di uno stato quindi il problema non è più
Quello di riflettere ci deve essere lo Stato no cioè e nonsense inconsistente cioè nella realtà pratica lo stato in qualche modo cioè e si è visto che serve la frase che ci riferiva direi con ottima citazione che mi ha preceduto l'onorevole Nesi dunque di un'autrice no intendeva cioè ci vuole un meccanismo più forte dei poteri economici che controlli che cosa aveva di concorrenza
Punto
è è ovvio che ci vuole questo perché non c'è un dato fattuale empirico di ricerca che mostri che il mercato sia capace di regolare la propria concorrenza
Il mercato fa o cartelli e monopoli a a tendenze naturale cioè la la varietà che produce naturalmente mercato un certo punto crea degli scompensi tra cui dei soggetti forti inquadrano i piccoli ora è ovvio che per regola il questo deve essere regolato
Lo devo dire liberisti perché se non è possibile libertà c'è la libertà va organizzata se non a sorpresa non c'è
Quindi una prima grande riforma Jelardi una delle tradizione pensiero liberale liberista e dire dobbiamo avere uno stato che regoli la concorrenza
E faccio delle cose che servano en affinché il mercato possa produrre ricchezza in quale forma in una forma più finalizzate cioè la costruzione del capitalismo di Max
Ogni persone
Che nasce nel pianeta verde l'opportunità delle possibilità deve partecipare all'economia ecco mi fermo un attimo per ricitare il mio punto di partenza che io ritengo che la tradizione di Ernesto Rossi anche se sto variante ecco Puccio che appartengono a culture e tecniche hanno comunità di ricevere sta lavorando da anni supposi proprio come costruiamo il capitalismo di massa che significa come diamo un'architettura politica mercato globale la risposta eh bisogna rifare molte cose
Tra non possiamo evitare gli sta
Cioè che modello politico si sta inquadrando
Per esempio
Il blocchetto danno fastidio in queste cose rallenta e non c'è bisogno di molta varietà
La qual è l'unità politica di del mercato planetario ma certamente non le Nazioni Unite oltre a quattro blocchi che fanno da grande super nazioni e portano con sé molto completa è molto molte barriere al libero fluire degli scambi delle tra merci persone eccetera
Cioè se il capitale in questo momento e il potere
Nel pianeta
E poi vediamo perché vuole non più cattivo
Allora il capitale
Ha bisogno di un'aggressione politica che non faccia correre meglio non faccia remunerare meglio e lo diffonde meglio a tutti gli individui
Però mi sembra
Che l'occasione migliore sia che si mantengono gli Stati nazionali più o meno come la storia ce li ha portati pagare se ne e però ciascuno deve avere una missione nel nella varietà della sua storia del suo territorio di costruire le stesse condizione in base alla sua varietà
Ricostruire uno standard per quanto riguarda tutta la circolazione di capitali d'esempio regoli concorrenza diritto civile queste cose qua diritto societario
E poi una grande varietà
Perché il mercato per Crash deve limitarsi di varietà non di più e tutto
Ecco questo poté verso una nuova architettura politica che lascia anche c'è una cosa un po'fastidiosa forse adesso in questo continente che l'Unione europea molto vecchie di fronte a questo progetto che un po'più cioè tecnicamente poteva essere più più profittevole faccio costruire questi super blocchino cioè uno per American dovrebbero unirsi e poi creare con un po'di forza politica diciamo questa idea ma dove questo un po'fantapolitica
Nella sola privata dall'idea che c'è una cultura tecnica lavoro su questi temi e perché la cito lecito perché prima era stato evocato diretto Coco con sensibilità morale assolutamente non criticabile
Presa questa idea della globalizzazione come un male cioè capitale che va via però io
Vorrei dirvi perché facciamo questi ragionamenti che costano milioni di dollari simulazioni accetterà le nostre necessità oltre Atlantico
E perché ne abbiamo una pressione morale da parte di di gente i cui risparmi le cui pensione dipendono dalla quantità di profitto che viene fatta dalla circolazione internazionale capita
C'è il capitalismo qualcuno forse qui nulla visto che l'Europa son d'accordo non è capitaliste e c'è poca informazione non è un continente liberano nel continente istruito
Il che non è un male precetti già nel segmento un male assoluto ma certamente è
Non è un continente istruito la modernità
Se mi permette soprattutto su questi temi c'è la la fa i rapporti tra morale capitale che capitalismo e giù dove già di massa significa che gli anziani i risparmiatori lavo questi lavoratori questa for four Mula mitica
Che c'è in italiano il lavoratore sembra sull'operato di pendente eccetera io cosa sono quando scrivo lavoro dodici ore al giorno anzi sedici per dirigere duecento persone misto di ricerca non sono lavoratore tono sporco capitaliste da questa vero sì capisco nel passato era così la mia critica no la pensiero italiano che non esiste fondamentalmente perché troppo rattrappito nella politica e nelle citazioni paternali
E per la l'Europa ha un problema di modernità con queste non dico per pensiero americano quelle emergenti in Asia che anche molto sofisticato
Gettoni in particolare sia migliori dico che certamente si pone un problema modernità un po'di più di quello che si fa l'Europa l'Europa è molto introversa chiuse in se stesse si parla ancora di unione monetaria presenti in questa forma
Ma ci possiamo starci porta troppo lontano Bethe il punto eh
E capitelli Isma'sta diventando un morale e accettabile perché molta gente di partecipe io che criterio per definire una cosa buona o cattiva
Cioè da circa arriva un consenso devo trovare una cosa molto semplice
E e e molto come dire toccabile con le proprie mani tangibile se è una cosa molto pericolosa sul piano a piste mo'logico delle verità la politica la morale non è non si basa sulla verità purtroppo
Cioè se tanta gente partecipa una cosa in qualche modo e mora te devo trovare questo criterio porte accettarono però ciò
Io quando vedo le persone che hanno le pensioni dicono io non voglio messi nei fondi di investimento e se non gli dà un dieci dodici per cento all'anno che è una cifra abbastanza bassa Atlante poca crescita nel pianeta adesso causa di europea perlopiù
Ed è di quei mafiosi di asiatici che hanno hanno esagerato un po'nel fare le bolle finanziarie per cui per tre quattro anni
La remunerazione finanziario non sarà degli investimenti non sarà granché per il pubblico che investe sui fondi
Che non è un po'ripetevano rendo conto tracce molta gente nel mondo e tanti sono centinaia di persone che vivono sul fatto che il capitalismo globalizzato
Posso dare remunerazione però scusate
Si parla del capitale che è cresciuto moltissimo e che circola border lesto e senza confini giro per il mondo ma di chi è questo capitale
Non sanno non sono dieci persone super ricche sono centinaia di milioni miliardi di persone che a tanti piccoli risparmi
E quindi la nuova missione applicativa dell'economia e della scienza della politica applicata l'economia e quella di riuscire a dare le architetture
Per una crescita tale che permette di dare finanziare le masse in questo modo se no il sistema salta e la preoccupazione morale a ridosso di questa missione applicata tra ricerca e dire mamma mia non abbiamo un'architettura politica che regga il processo di globalizzazione
Perché adesso abbiamo la globalizzazione in corso ma è una cosa ancora banale è una moderate libertà di movimento dei capitali internazionale
C'è un po'di libertà di scambio delle merci non ancora su non ancora raffinata pochissime persone che riescono muoversi meglio perché lo ieri e più efficiente un costo ragionevole
Ma siamo direi i fatti i dovuti le dovute proporzioni siamo sul livello di internazionalizzazione l'economia che francamente appare ancora minore di quello che c'era nel mille novecentoquattordici prima della prima guerra mondiale
Per che comunque noi nella mia comunità ricerca poi ci poniamo il litigando anche con gli amici di Chicago che dicono cosa gliene frega quater architetture politiche scuse lasciati inserite libertà nel sistema comandate questo risolvete ogni problema e purtroppo no purtroppo vediamo il fatto è che inserire libertà in un sistema non sempre ci dà la soluzione anzi facciano pure analisi empiriche vediamo che e la libertà funziona dopo un un listino molto lungo perché di precondizioni
Questa la scoperta fattuale cioè l'analisi fattuale delle libertà ci dice che una quali funziona molto bene però per farla funzionare ci vogliono condizioni rare
Pati funziona solo gli Stati Uniti dobbiamo un ragionevole bilanciamento tra efficiente certe libertà e e ricchezza di massa per il resto abbiamo dei grossi problemi
Pati perciò Ernesto Rossi era in nella bibliografia di questo Comune gruppo di ricerca non italiano con molti europei però americani ed asiatici
Perché ricercatori italiani nel nel ricercare chi aveva in qualche modo colto la critica liberismo dogmatico l'aveva citato come precursore dei motivi per una ricerca che andasse delle nei fatti come funzione
Il liberismo per poter usare la grande forza di Bertacche quelli essere estremamente efficiente la miglior cosa che conosciamo per la creazione di ricchezza
E tre c'era capire come la conveniamo negli approdi esclusione sociale stabilito ormai qualsiasi cosa che riguardi sta statalismo cioè non nel retro Stato più di per sé ma l'idea di renderlo stabile lo state c'è un intervento dello Stato e tutte le le cose politiche se non i contorni fattualmente non funziona se non abbiamo un caso il mondo in funzione
è il ricercatore deve contenere la sua immaginazione di inventiva filosofiche attenersi un può infatti sempre con la potenza di sapere che ce le pulsioni fatica che non è come al momento è così
Allora in questa missione ricerca cioè come si fa l'architettura politica del mercato globale è stabilito che il capitalismo di massa e l'efficienza del capitale
E il massimo bene morale del presente nel prossimo futuro perché più gente vi partecipa più gente viva se il capitale funzione
Si traduce nell'analizzare cioè come possiamo fare sempre più crescita senza inflazione e soprattutto quale siamo questa come faccio crescita senza inflazione
Prima ci sono state delle critiche esagerate qualcuno al al keynesismo o a forme diciamo di capitalizzazione anomale deficit spending eccetera è vero
Però stiamo attenti se io parto dalla stazione crono capitale come faccio a creare il capitale appunto di domande
Ripeto che se la prende adesso con la con gli asiatici son troppo mafiosi uno fatto queste bolle adriatiche queste bolle ai come che che poi sono scoppiate sì ma io mi son posto il problema
E se questi qui è una possieda di speculare su con un po'di corruzione sui beni mobiliari costruirci Gianco ma titoli spazzatura e fare un po'di operazioni di Soldini la crescita il me quel meccanismo di vivacizzare l'economia dove veniva fuori punto di domanda
Ecco ma di secondo me esistono bolle buone buone e cattive dal problema come che capitale come lo metto in tal in tasca le persone
Ora più Sira fine la capacità tecnica di di una parte
Ragionieristica dell'economia che è un po'la regolazione diciamo delle masse monetarie
Che purtroppo dico purtroppo perché sono più favorevole a dare più liquidità e sistemi purtroppo prevale questo concetto di stabilità
Quindi diciamo troppo Taccani un po'tirchio un po'tignosi questa gente qui il denaro dice
No ho tutti i torti allora se io non riesco a pompare cioè a usare l'inflazione per fare bolle e poi cerco di recuperarli Fazio è montata una per il disastro che sotto l'inflazione pone nautico ha ragione dice infrazione la peggior tasse può pagare del vero patentati e come faccio a creare capitale come faccio Moro un motore economico sociale
Infatti un buon nella nella modernità pragmatica di come si contano realmente i sistemi non bisogna escludere a priori l'intervento del dello Stato
Presente o un villaggio di pescatori in Giappone questo un caso reale
E a un burocrate che ragiona bene cioè
E dice io questi questo questo attività economica pescatora non è stabile sul mercato quindi non posso tenere ma se io chiudo questa roba qui
I padri vanno in crisi in quel sistema sociale e i figli mi diventano degli abbandonati poi mi costa di più e comunque non è carino che butti la gente per la strada
Verissimo allora il burocrate bravo
Invece ai ai ai papà guardate non li assistiamo per vent'però in campo ci mandati i figli a fare gli ingegneri
Poi nel futuro oltre otto inseriamo questo villaggio come il cos'è questa assistenzialismo bieco
Tra funzione cioè devo anche valutare questi aspetti
E possiamo dire è un investimento sociale che ho speso dei soldi ma ho migliorato la qualità del sistema non posso computare questo miglioramento quindi non posso non posso mettere una tabella di entrate e di uscite ragionieristica
Devo fare un calcolo di carattere storico e chi lo fa questo calcolo di carattere storico lo fa un soggetto di responsabilità politica che ha una sincera vocazione ad aiutare il mercato a a crescere in un caso bisognerà regolare molto la concorrenza in un caso pesano aiutare situazioni di sottocapitalizzazione
Però anche l'esperienza e l'analisi pratiche di ricerca ha mostrato che le burocrazie tendono a non poter fare più questo lavoro potrà fare giapponese Sante in alcuni casi può funzionare ma è un ricorso raro sedici
Da non non bisogna atto esplodesse per poterlo fare se serve già capito una guerra un terremoto presidente
Ma non può essere un attività ordinaria non è poi cercatore settembre al teste
Guardando migliaia di dati sganciato il computer dappertutto comunicando con tanti ricercatori cosa dice Malice forse possiamo creare il denaro in una forma diversa non non inflazionistica come diciamo proviamo a a creare capitale umano
Valuta fuori questa strana idea dello cinque sei anni
In un ambiente
Soluzione dicano sul piano tecnico degli Abba ricevuto se noi investiamo più sugli individui questi avendo più teste più mobilità morale socia sociale ascendente e geografica
Di fatto costruiscono più capitale come perché operando di più
Avendo più capacità di creare novità nel sistema costringono quei maledetti Taccani delle banche centrali a fare più soldi perché ci più attività economica quindi la banca dell'inseguire questo nuovo attivismo nel mondo
E allora cosa ci conviene usare molte risorse che ora in prigionia ma non sono i burocrati Rino piegati o ad assistere delle persone Ramazzotti di trentacinque anni
Che lavoro a Crocetta fabbriche in tutto Bluetooth orgogliosi dicono io non voglio spostarmi di dieci chilometri mio posto del lavoro settantacinque anni scusa nuove cure d'avanguardia
Scusate la volgarità mi perdoni sornione mercato che ce la radio ecco
Cosa ma è incredibile che di fronte a questi pure la modernità ci siano ancora delle culture politiche in questi tagli autarchiche in questa Europa isolato dal dal dialogo mondiale sulla modernizzazione
E quel che premi non moralmente questi personaggi e ritardino la discussione pur dura pur molto variegata su questi punti cioè come si crea capita allora
Io da dall'esperienza di Ernesto Rossi o ed altre persone trascritto come lo in tante altre lingue
E ce ne sono tra l'altro mi piacciono e fare un commento
Lavorando in un ambiente non italiano essere sentendomi profondamente italiano
Anche sono tornato a Trieste una famiglia ungherese ma diciamogli unità della la amo mi sento italiano
Perché la gente cresce scrive in inglese e citato in tutto il mondo anche Alonso a incauti città sconosciuta ai confini tra Cina e Nord Corea
Se lo studente che ha citato un lavoro minore di un Numitore locale che scriveva e Stati Uniti delle cose tipo Ernesto Rossi ma con minore brillantezza non ve lo cito perché inutile perderemo Trento
Ma ce ne sono rosse fuori da qui non è conosciuta quindi capire anche un attimo per mondo sta comunicando in lingue diverse della nostra quindi molto dell'attività sia di citazione sia di di produzione di novità
Dentro una tradizione di ricerca dovrebbe piegarsi antistatalisti bio a una capacità di comunicare più più all'esterno non così anche cominciamo a togliere questa tradizione autarchica
Legata un orgoglio quello italiano che non può più esprimersi c'è una lingua parlata sessanta milioni di persone
Qui siamo nuovi drammi che tutte le nazioni avranno nel processo di globalizzazione purtroppo non si risolvono costringendo tutti e apparare venti lingue dico non so cosa verrà fuori e però intanto pragmaticamente
Cerchiamo di far conoscere il i prodotti intellettuali italiani che sono molto molto sofisticati molto importanti molto importanti che non sono conosciuti perché nessuno ci italiano Giuseppe ha voluto ha voluto tradurre all'Est e all'estro a parte qualcuno va però andò appunto
Cioè se io devo fare un
Io poi ho classificato come Primavera del pensiero italiano cellula secco l'ultima parte del fascismo prima della guerra
Fino agli anni all'Italia e cinquanta e con esiti ha vissuto penso che la giovane quel periodo potrà forse poi privatamente dammi qualche potrà confermare o no ma io dai io ero nato
Ho visto una grande effervescenza c'è un tasso Einaudi rossa cioè c'è una letteratura sto enorme e poi si è soffocate però c'era un pensiero creativo formidabile
E lo stesso che vedo non in Europa ma fuori dall'Europa oggi con la Primavera di cercare di costruirono questa nuova architettura politica del del mercato globale problemi enormi per esempio so solo il fatto che gli asiatici riscoprono una loro identità asiatica che in Giappone si pongono il problema diciamo di prima essere leali Allasia poi tutto il resto crea delle complicazioni enormi
Peraltro mio ottimismo molto forte
Però dicevo non è certamente facile oggi disegnare
Un'architettura politica
Per il futuro
Che permette a questa macchina strana anomala inconcepibile auto disegnate non teorizzato da nessuno che si chiama capitalismo il capitalismo Cimo attuale
E ma finché cresca assente ne siamo sicuri sono di una cosa sicuri questi questi ricercatore che ci metto una probabilità sente che se si ferma salta tutto quindi se si esce mettono barriere questa roba qua salta e
Se
Le le scuole nei paesi non funzionano e mi viene la gente educata come adesso che ha bisogno di quindici anni più perché prima funzione al mondo mi si ferma sto mercato negli arrabbiati stanchi
Che mi mi porti i ragazzi diciotto anni son vivaci sacri una lingua SS non Sutu autorganizzati nel cambiare molto
Si ode un'amministrazione inefficiente che mi fa perdere perché invece di usare i computer usa i timbri mi fa perdere tempo
Ecco dove anche più gente che mi partecipa l'economia quindi devo dare molta flessibilità cioè siano donne male nutrite le chiedo di fare lo di fare delle cose in un momento che la sua vita e che deve essere molto a tutela personale del
Del figlio dalla figlia perché devo darle tutte le possibilità poter guadagnare soldi farà madre
Cioè c'è bisogno di una modernizzazione totale
Con un unico criterio cresce al crescere crescere crescere queste la parte passa e ingiustificata infatti si chiama autorità teorie autoreferenziale cioè fa riferimento solo a se stessa voce pretendere cresce nel mercato
Dice boh potrebbe anche non cresce sola che abbiamo il timore che se non abbiamo una teoria di crescita del mercato non riusciamo tirar fuori un'altra un'altra teoria un altro motivo per cui l'economia economia deve esistere e la coda con le accuse più stupide
Che esiste l'economia all'economia un linguaggio artificiale costruito su una funzione biologica che il fatto che noi dobbiamo produrre dei file anche mangiare no
Se l'economia una cosa la stanza brutta non è molto elegante intellettualmente poco diventa quantitativa finanziaria diventa veramente anche pruriginose
Certamente una filosofia morale ecco però dobbiamo farla perché vengano dobbiamo girare e facciamo sceglierebbe un istinto ecco questo istinto abbiamo organizzato e questa è la missione Ernesto Rossi secondo me questa missione non non l'avevo in testa così perché otto cinquanta anni cioè la sua maturità l'avuta molti anni fa però più o meno io notato in in questo motore e nel clima che lo circondava che c'era questa idea e cioè perché c'era perché non ci avesse messo criticare i liberisti dicendo insomma comprendendo ragazzi badate che la libertà se non organizzato non funziona
Guardavo un po'di dati lo capirà è vero del mio creste amico Martina sapevo che mio prese quando insegnavo ora Luis che io stimo tantissimo però quando nei suoi scritti nell'esplicitazione della scuola di Chicago dice guardate che fondamentalmente si traduce in una battute molto importante
Hai un problema in un sistema inserisce libertà e te l'ho visto
E così in qualche modo anche uno dei pochissimi sopravvissuti non so come alla alla alla selezione comunista USA italiano il grande ricorse professore di economia ecco sono due nomi
Della del dei pochi liberali liberisti in economia sequestri liberale e non liberista in economia attenzione
Liberale
E condivide anche questo fatto hai un problema la miglior soluzione è sempre la libertà c'è hanno perfettamente ragione percependo uno schema di analisi dei sistemi che mi dà una matrice costi dei benefici anche prudentissimo io so che sempre la libertà Mita
Entro un certo periodo dal miglior soluzione di efficienza dal vantaggio Tolaj costa io so che se il tedesco
Cioè spacco cioè presente non c'è un esempio pratico sapesse in Russia butoh uno faccio uno sciocco
Come è stato fatto il novantuno e al all'eccesso di Stato inserisco il giorno dopo la totale mancanza di stato di garanzie
Già perché accelererà e ho fanfarone accelerazione in quindici anni della possibilità che questo sistema mi produca il più ricchezza
Però faccio un disastro sociale creando poi dei Precursori che mettono a rischio questa cosa quindi non posso inserire libertà in maniera sconsiderata devo creare dei precursori
E i dati dicono queste che in America e poi si deprezzano ancora di più perché c'è un ambiente istruito a questo naturalmente che sa che non si aspetto della politica niente di più di quello che gli dà e che per questo prototipi culturali motivi storici è riuscito a creare un liberismo dove c'è molta burocrazia che sedere ma fondamentalmente c'è questo bilanciamento che ecco ma disatteso gli Stati Uniti
Presente nel Regno Unito che ha la stessa cultura le cose sono un po'diverso cioè è più difficile avere l'efficienza che c'è molta più gente che vive di vuole vivere di tutte le dipendenze molti più politici
Che gli dicono che questo è giusto ecco fino al punto di porre Toni Blair facendo tante di queste sinistre più pesante ha dovuto paese cosa ed è una cosa molto importante assicurate che noi la tutela non l'abbiamo a chi proprio non non fa il lavoro eccetera pensiamo di avere metà che che si lamentano i pedoni sono dello Stato e l'altra metà che lavora sempre di più come matti pagando più tasse scappa sistema
Ora nelle anche una conclusione
Io interpreto così la lezione di Ernesto Rossi invitando anche il chi ascolta adesso che lentamente sonde passi molto importanti ma anche parola agli economisti tecnici
Coloro che sostenuto dal mare si qualche numero messo così perché ricordarsi che le conosce l'economia sempre si deve basare su una scopa una scommessa sull'uomo cioè uno su un'antropologia
E l'economia e nella più grande sistema della politica la comunità ha ha più la dimensione di un mezzo che di un fine
Quando il pensiero cattolico dice questo ce l'ho qua tecnicamente molto corretta perché è vero che la gente ossessionata quotidianamente dal suo situazione economica e il lavoro è centrale nella vita di tutti è altrettanto vero che le maggiori soddisfazioni le maggiore sofferenze vengono causate dal dal dall'economi
Cioè denaro cioè non è portato a delle colonne direttamente
Ma un sacrificio della vita in cui l'economia fornendo risorse poi cioè se non c'è il soldo va tutto male ma quando c'è sordo non è che questo basti basti e questo fatto di incompletezza l'economia retro di sull'economia stessi
Discorso complicato approccio si sintetizza anche l'economia e tecnica perché per un po'di più usare l'antropologia cioè fare scommesse sull'uomo
Quindi tra gli economisti tecnici a essere più umile leggesse anche gli elementi di non sollecito che morale ma anche di c'è il quale scommesse sull'uomo possiamo fare oggi
Ora con questa premessa tornando alla alla lezione di Ernesto rosse le direi proviamo a tracciare una nuova costituzione economica prendendo anche parte delle critiche antiche di di devastato
Io avrei così per l'Italia ma in generale per quel disegno di nuove costruzioni economiche per in tutto il pianeta per costruire finalmente un mercato globale del prossimo cinquant'anni o cento
Allora
Noi quale scopo dobbiamo porci
Compensata prima radio detto come a creazione del capitale più o meno monetario lo sappiamo creare se saprà troppo infrazione ma abbiamo la sensazione che questo non sia sufficiente questo modo recare capitale per fare la Cretu per la crescita che serve benissimo
Ma dobbiamo fare grandi investimenti sul capitale umano ci doveva aver delle persone lo scopo più mobilità individuale intellettuale di tutti i tipi tra l'individuo più autonomo un divieto più più stato in sé
Quindi con capacità di muoversi dappertutto sia in verticale sia in orizzontale
Per sicché non verità morale economica geografici quindi più dotato
Premettere un divieto nasce e la sua dotazione dipende da dall'investimento della comunità fa sull'individuo
La mettiamo l'individuo al centro dei nuovi sistemi politici di questa dannato piene non sarà facile farlo in Asia è più facile fare in Occidente e che non può tradizione c'è questa anche perché il cristianesimo di buono anche ammesso l'individuo al centro delle cose e questo aiuta moltissimo
E dovrebbe far riflettere molto anche il pensiero laico su il problema di chi mette al centro delle cose non tutte il pessimismo illuminista e più elegante io somministra pessimiste
Tra la maggiore potenza simbolica sta nel cristianesimo quindi cercare di mettersi d'accordo anche su questo ma adesso andiamo avanti sul il listino lo lo scopo è quello di maggiore mobilità dotazione dell'individuo l'individuo al centro delle cose però è anche vero che fa il drago
Cioè pepare individui che sono formidabili
E su questo devo fare una premessa da mettere questa costruzione economica una premessa di della scommessa antropologiche quindi con la cosa inquietante che meriterebbe da sola una un seminario di introduzione appena tra qualche anno la biologia che è molto evoluta ci dirà delle cose nuove sull'uomo
E ci dirà come sta premettendo si dirà che siamo molto più diversi di quello che noi con integrazione linguistica comunitaria pensione
Ora ogni lato di verità è accettabile perché verità ed è importante porta grandi conseguenze
Però noi dobbiamo una comunità sta in piedi se da a ogni verità un significato sociale
Quindi nel momento in cui abbiamo una cultura sempre più influenzato dalla biologia delle sue verità
Biscotti fra le cose più importanti di sempre no dobbiamo anche dobbiamo dire qualcosa di più sull'individuo in termini positivi
Perché debba vietare non è soltanto Rizzon tale ma è anche verticale cioè gerarchica queste molto pericolose tutta la storia dell'uomo è sempre stata fortemente contaminato da questo dramma delle gerarchie delle biodiversità
Nell'ambito di una comunità per fare crescita economica e quindi noi diremo che la diversità dell'individuo comunque nasconde sempre un talento quindi individuando ricucito Rizzi Ameano antropologia come tutti voi me stesso e lui sicuramente abbiamo talento
Magari non si vede subito e la comunità anzi dall'obbligo di aiutare questi individui tirarlo fuori
Questo diventa
Un nuovo diritto dell'individuo a ottenere un investimento su disse quindi nella formazione giovane nel suo impianto familiare nella sua costruzione di persone adulte
Forse anche i Bigini Pizzata questo non lo so da siamo l'individuo di avere più investimento subisce e noi dobbiamo darglielo per io pago volentieri una tassa cioè non pago il cinquanta per cento di tasse né che se mi sparano
Però il un venti per cento di tasse venticinque sui meriti personali Paolo molto volentieri se questi soldi mi vanno credevo essenzialmente spese una burocrazia ecco ma in qualche modo è un circuito di capitale che il mercato non può dare per la scrive i suoi requisiti efficienze per l'investimento a lungo
Questo che non è solo formazione
Scolastica è molto di più sono ecco la costruzione di un ambiente di vita prigioni formazione che l'ho
Do perché lì da più autonomia e più forza
Ma attenzione con questo spirito di a trovare il talento
Cioè una nuova Antropologia un'idea di uomo di persone che deve essere salvata
Dalla differente dall'eccesso di differenza sociale dal fatto che comunque è un talento e la comunità protetti dal fuoco
Le società si stanno spaccando c'è più l'economia e tecnica le così questa nuova economia globale
Sta esaltando i talenti
Cioè c'è della gente che nel mondo grazie a questa nuova vivacità del pianeta sta facendo soldi in pochi giorni e a successi incredibile e c'è della gente che non ci riesce
La città non sta solo spaccando perché c'è un liti la politica non riuscì più a a a a tenere insieme le transenne è perché con più dinamicità vengono fuori le differenze fra di educazione anche di chi di biologia di capacità
Quindi non è soltanto un fatto diciamo diciamo in attesa dell'annuncio della biologia la Profezia di differenziazione dell'umanità la nuova torre di Babele ma è proprio legato a fatti in corso che dobbiamo compensare
Questo eccesso di diversità per non creare dell'idea di uomini troppo Diversity creiamo conflitto élite ISMU nuove teorie assurde non possiamo perdere tempo su queste robe del passato
Perciò ogni individuo ha un talento ed è vero no scientificamente sì
Quindi si vengono invitati licenziati che si oppone questa cosa a dare argomentazioni su queste ipotesi che pare al momento molto robusto quando individua sappiamo che è un talento e ce l'abbiamo in un campo nell'altro vedremo ed è uno diverso dall'altro
Tra la comunità lo tira fuori e li fa vivere una vita competitiva forte
Questo da la crescita economica e diverte anche un po'individua perché per crescere anche la gente essere felice non dico felice ma ottimista
Che si è pessimista non mi spende o mi spende magari solo in certi beni nomina avete cinismo durano tecnocrazia forse ma non valutata mi su questo certo io sono d'ispirazione faccia un treno interno Terna però non sottostimato il problema di creare soluzione tecniche facendo un'ampia esplorazione antropologica
E ponendo per un obiettivo apparentemente ridotto una grande riforma della politica
Non sottostimati
Anche perché mi è sembrato che lo dico qui perché nel linguaggio Ernesto Rossi proverà a meno che io a cura a quello a cui ho avuto accesso non mi sembra un grande filosofo cioè non non mi sembra che perdesse tanto tempo su speculazioni astratte
C'era uno che si poneva degli addetti non la sua forma di giustizia sociale e mi è sembrato trovare questo modo dirà di ragionare perché non è tecnocrate e il cercare di di impostare un modello che possa essere realizzato ora queste nuove costituzione questi nuovi Stati d'esempio per l'Occidente si europeo che americano che va riformato comunque perché pur essendo più efficiente il polo europeo sta perdendo la sua efficienza perché un sistema che non si riforma continuamente
Comunque poi di esibisce le vulnerabilità di fronte al al nuovo ma col in Europa in Italia
In Italia più divertente leggere uno stato talmente scalcagnato
Possiamo è l'unico Stato d'Occidente che possiamo proporre di cambiare dal proprio dalla base d'Radice
Metro sa uno vale tecnici poi cambiamo lo Stato no scusa guarda mi va abbastanza bene somme per la patente ma torno in otto ore di scuse o vediamo in Germania dicevano come non ho portato il perfetto ecco
Per me non cambia le teste della gente invece in rete e difficile oggi produrrà teoria del nuovo Stato perché dove dove non c'è va be'non hanno il problema
La tradizione asiatica non hanno la tradizione illuministica del progetto di Stato nazionale eccetera alla tradizione delle regole non scritte della continuazione del tempo di una gerarchia
Minori non si pente abbia questa elezione dello Stato
Insomma non noi abbiamo la fortuna in Italia ad avere uno Stato a mente pessimo pronto come architetture sonore genetica costituzione tutto
Che abbiamo siamo l'ultimo abbiamo un posto dove saremo moralmente pressati a sperimentare il nuovo Stato passando dello stato sociale che in Italia alterno nel sociale
Allo stato della crescita
Analoghe si usano economiche anche proprio in termini scritti dovrebbe avere un nuovo diritto nuovo dove cioè per l'individuo
Il il diritto ad avere un investimento su disse molto più forte molto più strutturato proprio quasi come missione principale del della comunità che significa tradotto
Se uno chiede alla comunità perché sei così comunità Belice per tante cose ma quella principale è che tutti insieme formiamo individui sempre più dotati e cartacce a punto Russell individua questo diritto fortissimo che implica una comunità estremamente istruite sicuramente organizzata
Allora deve avere anche un dovere se no le cose non si bilancio e il dovere e l'attivismo economico
è un diritto strano dovere strano forse ma a un individuo deve avere una complicità ideologica con un sistema che investe su di loro perché locale appone la sua vita matura deve tornare i soldi da qualche parte del pianeta ecco questo è un patto di crescita io ti do
Titti da un mucchio di soldi di possibilità tutta la comunità perde tempo su utenti Fido ti dà spesso opportunità che tu nasca nelle colline della Calabria sperduto nel centro di Milano col figlio di ricchi e pigri
Eccetera e voi due avete le stesse opportunità costo un mucchio costumoni maturi soldi proprio di organizzazione però so perché lo faccio a questa gente qua che deve il suo così poiché mi mi tornerà sarà più efficace più più capace di essere autonoma avrà bisogno di meno tutele invita avrà certamente una tutela perché si ha un incidente io non posso è uno non esce più lavorare mi devo avere comunque una forma di di socialità assistenziale nel senso anche per rassicurare il resto della comunità
Cioè io lavoro bene e lavoro creativo sono sicuro che se mettiamo da un mattone in testa poi non è che molti fan quindi ci vuole sempre una comunità una forte capacità di tutte le ecco queste molto semplicemente il nuovo patto il tordo invece ma perché costui viene qui è a a a dieci che nell'ambito di una celebrazione di Ernesto Rossi becero mi sembra a me sembra molto molto lecito cioè una interpretazione cinquant'anni dopo almeno trent'anni dopo il mondo è molto cambiato
Di di una dura avventura di ricevevano quell'Ernesto Rossi che cercava
Di trovare il meglio del liberismo e il meglio da socialismo trovando poco cose poco molto buone nel socialismo nel sindacalismo trovando certamente di buono la genetica cioè l'idea base del liberismo ma osservando che produceva distorsioni che non sapeva controlla
Ecco il tutto per il ricercatore moderno che prosegue
Prosegue e penso che me starò stessero per contendere queste parole dei cioè ragazzino tratteggia i ragazzi vanno avanti su queste ricerche come il loro tempo lì dice di Anda
Quindi in una parola finale
Il corto circuito politico morale contro cui Ernesto Rossi si muoveva era che il lo Stato si prevedeva che lo Stato desse ricchezza mentre mercato e dare garanzie questo non funzioni
Come Luigi penso anche noi dopo trent'anni dopo tanti anni dopo la morte di questo grande ricercatore politico diciamo il rapporto corretto e lo Stato deve dare garanzie
E il mercato deve dare ricchezza e cioè che bisogna mettere ogni anno che si pensa questo la prole nuovo cederò mai una teoria così forte da pianificare qualcosa
Dobbiamo muoverci continuamente per fare esperimenti anche perché cominciamo ad avere questo delicatissimo oggetto per le mani che va sicuramente governato ma non pianificato
Ecco quindi questo apre una grande prova di metodo cioè non abbiamo un metodo che possa bilanciare garanzie
Ed efficienza capitalistiche anche perché siamo un po'in ritardo in tutto l'Occidente e darci un metodo per costruire la politica
Se ancora qualcuno che dice se pianifica
D'altra parte non possiamo lasciare tutto il caso che tu come possiamo combinare queste cose così diverse
Finisco così come a risposta aperta e mi sembra che sia il modo migliore di interpretare la memoria di un grande uomo come Ernesto Rossi grazie
Ringraziamo il processo Pelanda io lo ringrazio veramente moltissimo
Intanto mi ha portato un tocco internazionale al nostro convegno e poi perché
Ci informa del fatto che ricercatori giovani ricercatori negli Stati Uniti hanno almeno nella bibliografia Ernesto Rossi che sta scomparendo dalle biografie in Italia è uno dei motivi per cui abbiamo organizzato questo convegno proprio perché tenteremo di pubblicare negli atti stiamo raccogliendo le firme per una petizione affinché le opere dimessosi vengono pubblicate
Per questo ringrazio veramente
Ecco adesso Pelanda per questa informazione per questo
Fatto che insomma giovani ricercatori americani ripeto conoscono almeno Ernesto Rossi in Italia purtroppo purtroppo non solo per Rossi cosa con una battuta scusa
Si sono opere in America l'istituto globalizzazione
Però sono italiani bravissimi che non hanno trovato accesso alle cattedre in Italia perché non se la sentirono Addis di pagare il pedaggio di scrivere libri comunisti credevano schifosa
Una precisazione quindi grazie ancora professor Pelanda proseguiamo come abbiamo fatto per le altre sessioni con una così pubblichiamo qualche minuto a eventuali interventi domande che qualcuno dal pubblico volesse porre ai relatori che sono rimasti visto che all'onorevole Nesi è dovuto scappare per degli impegni
Sì allora abbiamo un primo intervento
Magari ecco se possiamo visto che siamo su Radio Radicale
Sì possiamo fare interventi
Allora
Giulio Manfredi prego sì io volevo abusare specialmente della capacità esplicativa tutto Pelanda su due problemi la prima le poteva poema della lingua ritiene che il tentativo che è in atto anche la parità valicare di tentare di introdurre a livello case nazionali e la lingua votereste Anto siano ma la battaglia persa perché l'inglese troppo potente e Ciga qualcosa su cui macina cioè al cinese Cao cui esso i suoi talenti gridiamo oppure i suoi talenti dal cinese fanno scorso fanno scoppiare il sistema Cina creando forti problemi
A livello mondiale della coda dopo questo attinto che ci sarà lo scontro di civiltà tra cui noi gli americani che son più bravi gli europei chi ce la metteremo tutta per i vari per la mia Icaro faremo un sistema fortezze dovremo difenderci da reati dagli islamici dei cinesi oppure il suo sistema la sua architettura politica vale anche per il cinese
Grazie allora la risposta addosso Pelanda
Sia della coda collane facili sponde in poche battute quello che mi ha chiesto fu
Ma perdere pensiero ora una una cosa è un modello ideale che si ritiene possa funzionare nel futuro che serve per far discutere gli altri per apporre sempre più prove empiriche pro o contro nel tempo
Nessuna politica si costruisce senza una scommessa morale sì il cinese deve avere queste cose
Anche perché se la Cina per i prossimi quindici anni può andare
Inserendo più libertà che nuovi investimenti quindi usando il grande patrimonio del capitale sociale cinese non c'è una grande capacità di lavoro una forte una buona istruzione scolastica molto superiore come qualità quelle si pensi nello stereotipo sulla Cina
E da qui certamente spie quindici anni di funzione
E poi anche la Cina diventerà un mercato più avanzato la gente dovrà essere più istruita Bernabè anche format lei dice però se diamo adesso tante Ciano liberalizziamo la politica in Cina ne fu un disastro ecco be diciamo il problema non ce l'abbiamo e che sicuramente dovrà cinese non vuole liberalizzare e ha garantito tutto il mercato internazionale che reputerà sempre i soldati nella parte più povera della Cina che non hanno nessun problema di sparare contro le i le masse urbane che chiedono giustizia sociale lavoro in cambio il governo cinese che tiene sotto controllo molto queste degli aspetti politici darà sempre più opportunità di ricchezza eco questo un po'il patto tra la Cina emergente
E diciamo i soggetti finanziari di mercato in un rapporto reciproco di costruzione della fiducia
Ogni patto pratico non tiene conto di elementi morali prima qual erano fuori però ecco però direi ci dovremo tredici anni francamente questo modello dicevo prima modello questa tentativo di costruire un modello di farlo evolvere perché non si costruisce più nulla ma si fa si cerca di fare gol onesti di guidare verso il suo direzione un'evoluzione e così eccetera che prima o poi dovrà vedere la Cina che che venga fuori matura ripeteva vedere se viene fuori una civiltà compra che a un contrasto con l'Occidente
Ho una civiltà che viene assorbita dall'Occidente
Io sono un po'pessimista su questo non vedono la storia incroci
Incroci tra diverse civiltà vedo il dominio dell'uno dell'altra ecco quindi francamente sarò forse conservatore ma mi piacerebbe vedere un modello occidentale illuminista che prevale piuttosto che un altro modello asiatico dove l'uomo non è al centro delle cose
Ecco quindi io direi non abbiamo ancora cultura tecnologia sufficiente per poter dominare bisogna avere un po'il coraggio di dire vogliamo dominarono questo è molto importante anche nella politica europea sull'Europa molestare chiudersi a fortezza non fare nessuna affermazione forte abbia il coraggio di dire delle cose forti americani ce l'hanno invece noi siamo la nazione più potente del mondo siamo fieri delle nostre civiltà e la migliore costruzione del mondo la imponiamo il mondo siamo gentile lo facciamo con un metro molto liberale
Ecco ma c'è il manico che governa ora noi la produzione abbia meglio le porte alla politica anche quando una e orgogliose convinto di rappresentare delle cose molto buone
Ci abbiamo avuti esempi in Europa abbiamo chiedere che era convintissimo di avere un bel disegno lo so par nel mondo non è fatto da cose gentili ecco quindi io direi lo vediamo il problema che ha posto letto in parte andrà in dieci anni
No è il caso di come c'era presente minimoto Strategico pragmatiche pragmatici e produrre superiorità nei fatti non sopita arrogante militare ma noi i primati primato culturale cinema la cultura produzione di nuove idee quello tecnologico qui neuropsicologia non si produce tutti i soldi vanno ad alimentare gente pigra che non fa niente tutto il giorno si fa proteggere un lago di ministeri che non serve a niente
Esperimenti la vitalità culturale cioè la potenza dell'Occidente che emerge e riffa in maniera più tecnica e suo grande fondamento giudaico cristiano questa è una grande scommessa se no l'Europa sicuramente
Può pagare dei grossi presso l'ha già fatto una decadenza dell'impero romano importando un po'troppo di Oriente tra cui cristianesimo Steps ecco per quanto riguarda la lingua
Cioè a me piace molto l'esperanto come costruzione tecnico molto divertente dovute vigente tra cioè abituato a vedere i fatti bilancio Lagi mondo che mi parli inglese tutto
E le due lingue più parlate sono uno il manda il mandarino cinese
Che prepararono ottocento milioni di persone su un miliardo e due vicine cioè quelle più istruiti lo spagnolo quindi se io devo a mio figlio devo dire qual è l'invidia deve riconoscere dice bella la tua lingua di territorio dove vuoi vivere anche perché lo decidi tu perché dipende da chi e come madre va be poi l'inglese lo spagnolo cinese
Ecco e quindi il la documentazione dovrebbe girare in queste lingue che come tutte le persone che sono buone le stime si sanno l'inglese si Conte meglio cominciare a parlare inglese
E poi dato faceva questo e poi pensiamo a come salvaguardare la grande lingue italiano lindo bellissima lingua docente non lingua
Molto forte l'idratazione ma prima di risolverlo di come salvarla cerchiamo di comunicare e poi qualcuno che sarà più intelligente nel futuro troverà il modo insomma
Una battuta se se Bull anche la cultura italiana sia politica sia in generale fosse un po'meno autarchica non cioè sui giornali uno dissenso c'è un po'ridicoli che su una cosa e l'altro chi interviene addosserà una continuano tale ma anche l'ambizione di produrre eventi che possono valere per il mondo
Ecco certamente nostalgie per la Bicamerale necessitiamo del cose piccanti visto che ogni pro forma
L'accusa lo olio c'è un pubblico l'Occidente che sta pensando come rimettere un po'posto gli stati io in Italia potrebbero sempre la Bicamerale Massimo impazzite
A polemiche colto cioè ma ancora togliere il progresso dell'Occidente per il potere università ad un po'preoccupata insomma
Ecco una che tenere progresso culturale le trentacinque ore
Oppure portiamo una idealità liberista privo di contenuti tecnici
Da sana quindi potevano esame di coscienza del problema non è tanto la lingua nei contenuti
Partito radicale anche praticare ha fatto questo grande mossa
Di essere transnazionale cent'però è chiaro che ci vuole una una corrispondenza linguistiche
Visto che praticare un'élite minoritaria che fa battaglie bellissime perdendone sempre ma trova sempre i motivi per combattere insegnare agli altri
è un seme è un seme una genetica che non diventa mai frutto il fatto anche questo passo insegnate vanno insegnate l'inglese la politica italiana grazie
Allora se ci sono altre domande prendiamo di venire al microfono ma proprio per un'esigenza radiofonica stiamo solo siamo su radio radicale quindi non
Non sarebbe possibile la scontro quindi prego
Prego due semplici domande
Lei ha parlato di crescite
Dice di un po'che se la fermiamo salta tutto
Leggevo recentemente un libro di Aurelio beceri
Sulla qualità umane che lei certamente conosce patch e decide di Roma
Che dice dobbiamo porre un limite a questo sviluppo perché altrimenti diventa uno sviluppo selvaggio
D'accordo lei ha detto effettivamente ci vuole l'architettura sociale che tenga dato questo
Ora a me pare che il problema è qui diventi soprattutto morale etico prima ancora che economici
O perlomeno adesso mi allaccio un po'al discorso fatto alcuni anni fa da Amartya Sen che lei certamente conoscerà o mente
Un po'meno ma
Che ha avuto anche il premio dalla fondazione a livelli di forse tre o quattro anni fa
E che vuole coniugare appunto queste esigenze etiche con le esigenze economiche chiedo microfono chiedo a lei
Chiedo a lei che certamente in America avrà avuto modo di parlare con semi e dov'è arrivato con questa sua magnifica teoria con questo bellissimo orizzonte nuovo per tutta l'umanità soprattutto oggi che si parla di questioni sempre più globali universale
Grazie
Se la ringrazio la sposa si magari accogliamo due oltre domande così poi diamo il relatore la parola nome si vedrà appagante
Allora quando è in carcere
Vindice Cavallera prendeva in giro Rossi perché il perché aveva questa passione come giustamente ha detto lei per i problemi tecnici dell'economia erosi si prendeva in giro da sole diceva sì è vero sono un successore di chiodi
Io purtroppo non sono una suggerisce di Chiodi ho molta su una storica una formazione storica non economica
Per cui vorrei essere in grado di risponderle a tanti argomenti che non otto molto condiviso del suo discorso però in purtroppo non ne sono in grado lo ammetto e ho questi imparato da Ernesto Rossi onestà intellettuale
Ed esce da un altro punto di vista a livello politico
Lei sa che Ernesto Rossi anche è stato il fondatore del Movimento federalista europeo ha parlato di Stati Uniti d'Europa
E Luigi Naldini Ceva gli Stati nazionali sono polvere senza sostanza ora mi sfugge è il sempre anche queste imparato da Ernesto Rossi battere con le nocche sulle parole altisonanti e vedere cosa ci viene G se c'è dietro a pietra viva Old nuoto
Che cosa come si può fare un'architettura politica
Che dia regole a un mercato globale senza portare la politica a dimensione globale passa è un discorso che mi sfugge le ha parlato di risponda di rivitalizzare gli Stati nazionali non riesco a immaginarlo cioè io invece proprio seguendo oltretutto al modello americano
Penso a un modello federale che non vuol dire assolutamente una vuol dire anzi come ha detto lei una modello articolato e lo diceva anche Rossi in numerose entità autonome
Ma allora sì poi si rivitalizza però bisogna portare la politica a livello globale e io ne sono perfette io sono convinta di questo per cui vorrei sapesse lei effettivamente crede ad esempio ha detto che l'Europa
Deve rispondere alla sfida asiatica facendo ve valere la propria cultura come può farla restando divise spezzettata in una quantità di Stati nazionali deboli fragili che non hanno effettivamente la capacità di far valere questa cultura di fronte alla Cina per esempio una delle battute no di un ministro cinese di un po'di tempo fa che venne in Europa di sé ma dov'è l'Europa ebbene io vorrei che l'Europa ci fosse
E io seguendo il mood l'esempio di Ernesto Rossi continuerò a battermi perché questo avvenga grazie
Grazie
Devo solo fare un piccolo richiamo siccome stiamo sollevando delle questioni quindi si trovava di battersi come aggiustare l'universo
E l'una e venti io mi rendo conto andrà certe cose per l'andammo anche fino a domani mattina però dovremmo chiudere tra non molto per cui se riusciamo a ad essere brevi ringrazia
è io non falso così bravo nella sintesi comunque sono d'accordo comincia dal fondo da scusi sono non mi ricordo
Da Antonella io condivido assolutamente la il suo punto di vista come attenzione però mi permetta di ricordare di essere una storica alcuni aspetti che
Un tanto ma parliamo di Europa con questo disegno di formazione unione monetaria non abbiamo il contrario della Costituzione della costituzionalizzazione europea
Quando noi e l'Italia conferiva sovranità monetaria la sigla conferirà una banca centrale dominata dal potere singolo più forte del continente che la Germania veniva conferiamo
Sovranità alla Germania io non ho nulla contro i tedeschi da mio e non vedo l'Europa patti per lei
Un'Europa che si dà un disegno un po'più prudente di unione monetaria facendo prima con un po'più importanti
Sigillate poiché all'unione monetaria come conseguenza e non come promessa e se questo con piccolo continente in grado di riuscì a darsi una struttura nel Sussex federale boh potrà essere anche più abbiamo pro governo cioè di di governasse comune ceppo senza altre varianti
Ci vuole comunque una costruzione europea almeno in parte per avere alcun diritto civile o tutto europeo che permette la fluidità del capitale delle persone delle merci no va be'tenore sotto il problema signore e non lo stanno facendo vengano storiche risolto portante
Con nell'analisi anche segnalare con molta prudenza che nel mio mestiere il fatto che secondo me non non stava facendo Europa sono un'altra cosa no
E questo è un punto stavo vivendo perché pensavo il ministro cinque sette due piccola deceduta per l'Europa
Ecco al architetture politiche
Ora il requisito meno da quello che sono i modelli oltre modelli su cui lavora il mio gruppo di ricerche Danzica travestita che sono collegate cioè a porsi il problema cioè come facciamo vere in ogni in ogni paese in ogni unità territoriale
Una una certa omogeneità di regole generali presente certificazione dei bilanci
Che siano formulata anche l'investimento tributo dei soldi da una parte che non conosco bene non è sicuro che di ciò una un'autorità regolatrice un poliziotto
Perfetto che mi va a dire quello che dice il bilancio di quell'impresa esattamente così è quella borsa che funziona in quel modo sono il corso di formazione di Business Intelligence periodici della cosa cioè mi importa troppo rischio nel mio Baget allora o non investo lì
O ci perdessimo non questo devo averlo perché sono capitano mi gira e se ne che deve capitare non fa certo tanta Crash come successore scenari
Lo sa di sicuro che comincia in Giappone non sia possibile fare dell'incrocio incestuosi tra banche imprese perché questo mi fa crollare la possibile mi fa quei buchi finanziari e paurose fra questo devo averlo
Per ogni Stato mi deve esibire una certa omogeneità sulle regole fondamentali che riguardano la circolazione capitale gli investimenti
D'altra parte ho bisogno di molta varietà
Le molte verità perché non c'è una teoria del commercio internazionale che qui non citiamo che dice
Che le differenze economiche si risolvono dando il territorio anche diverse specializzazioni tesse in Cina mi producono una bicicletta in modo più efficiente perché il costo del lavoro per i prossimi dieci anni
E meno che in Europa ma perché non la volevo per andare a Conte a a produrre biciclette le faccia produrre lì
Però io per dare lavoro la mia gente va da percorrere ore e questo non è un problema per i cinesi mediamente non ricchi
E ne coprono più aerei che faccio con proprio biciclette valore diventiamo tutti ricchi fra il problema nasce quando io ne Europa non riesco a fargli aerei e continua a far le biciclette perché sono non ho fatto gli investimenti presa per fargli avere ecco ha bisogno di molte varietà per permettere proprio lesse diverso specializzazione la concorrenza tra di loro ecco che mi crea poi una una libertà del mercato mondiale mi crea più facilmente queste specializzazioni no
Ecco allora questo è un governo mondiale non me lo vedo cioè o gli Stati Uniti diventano veramente il single paura tra chi Oropa e Stati Uniti riescono a fare il nuove colonie
O c'è una cordata grandi poteri certo nazione più forte per dominare le altre
Se no io un cono mondiale al momento non me lo vedo nel prossimo secolo pura si venga fuori
Ecco allora soprattutto se viene fuori non me lo vedo carino non non me lo vedo accettabile ne siamo un po'più il punto più prudente a definire per ogni stato un accordo per cui con governance cioè con un sistema flessibile di orientamento di Ragusa
Un punto di vista dovrà essere un po'avete tutti una missione per rifare il presidio locale del mercato globale su una parte che è importante per il resto son cavoli vostri
C'è più flessibilità e poi dentro questa ci sono dei blocchi geopolitici dei propri linguistici eccetera ecco allora mi sembra prudente pensare a una fase altre persone del del del prossimo futuro abbiamo una storia di fine anni di fine millennio cosa sa cosa sapremo dei prossimi cinquant'anni ma al momento per arrivare prossimi cinquant'anni sembra più prudente evitare e i blocchi forti
Evitare idee un po'strana strampalate tipo governo delle nazioni unite sotto il governo mondiale perché sono ancora tre spese Nazioni Unite siamo la radio ma
Ah sì ecco comodo non volgare per dirlo cioè questo che nelle zone della città o è sovrana internazionali sono come dei guanti che servono per ciò che valgono quando uno ci mette la mano dentro e fa il pugno
Cioè sapete lo farà quelle mirate alla Barbuta Molon lo uno come come cover come copertura
Non perché andando da sole o meno consenso ma non esistono cioè lo Stato nazionale e ancora l'unità centrale politica del pianeta
No
Allora sia volevo fare un progetto anche intellettualmente poco elegante ma più pratico Pato della realtà invece di porre un problema di superare sotto nazionale dico siccome che cioè allora cerco di portarlo a servizio di una missione comune cooperativa
Unendo appunto certificazioni elementi di certificazione che c'è una per l'economia per il resto anche un problema di mantenere anche la parità perché il mercato attenzione un totalitarismo la tecnologia un totalitarismo
Voi andate negli Stati Uniti andati in un negozio uno shopping center trovate San Francisco Washington Atlanta o Dallas trovate le stesse cose
E comodo perché sappia avete siete rassicuranti cioè conoscete già comprate
Ma anche Buccella per rivalità molto forte così come la tecnologia e il totalitarismo peggiore
Trasecola cioè un totalitarismo attenzione quindi ho bisogno di di combattere questi nuovi totalitarismi che hanno dei benefici molto forti producendo molta varietà
Ecco la sontuosa un po'complicato spiegare gli elementi di questo modello Bra
Spesso che culturalmente siete d'accordo più dire che a ogni problema di pericolo di tour di totalitarismo o di un po'di monopolio di prevalenza io cerco di reagire mettendo più varietà De Sisti nel sistema ecco questo era mi scuso per la Chiesa risposta ma la domanda era da cardiopalma insomma infatti non ho detto tutte le belle cose che i miei collaboratori amici e colleghi hanno elaborato e me ne scuso con loro anche
Ecco ecco ecco che non mi ricordo più altre domande grazie a competere scusi
No a me basta che io mi dica un punto così mi ricordo
Ah sì no invece non eliminerà crescita Pecce S quelle dell'intera cresta una cosa per me è stata sempre incomprensibile non c'è l'idea di definire dei limiti
Io chiamo il pessimismo ecologico ora una parte dall'idea pessimistica non giustificata che il mondo di domani non possa essere migliore di quello di oggi
Allora cosa faccio fu congelò quello di oggi percettive e lo rendo armonico e lo faccio stare in un equilibrio permanente ma il mondo non è fatto così cioè per esempio io mi ricordo nel quando è uscito il rapporto di Roma ragione no non l'ho vista che ebbe temono vedo l'esaurimento del prezzo del petrolio telefono un tecnico era un giovane studente quindi è
E lo dice ma il petrolio cioè se ce ne hai osa quando ci si non ci sarà il petrolio poi il prezzo del petrolio si alzerà e velocemente si verranno preparate altre tecnologie energetiche non è un grosso problema possiamo ecco quindi questo concetto Dexia dei limiti e su questo ancorare una cibernetica sociale cioè dovrà auto controllarsi è uno dei più grossi errori che si possono fare
Non è per indicazione che di per sé è un errore ma anche nella produzione di una cultura una cultura dei dei futuri possibili quindi il mio giudizio sulla metodologia parodia tecnico cioè Salemi un mio studente mi portano Rovatti pure apporto del club di Roma
Ho una teoria dei limiti fatta in quella forma
Ripeto
Non dico che lo boccia ma certamente rito un brutto voto perché c'è un una fondamentale
Discute l'arroganza e la per semplificare c'è un fondamentale errore non capire che esiste una cosa chiamata evoluzione e abbiamo che una storia che ci può dire se noi guardiamo indietro nemmeno per mille anni per due mila e per quello che possiamo andare noi vediamo che le società
Producono un tasso di novità è enorme cioè il tasso di imprevedibilità enorme
Allora io su un metodo cosa fa deve essere prudente per questo deve mettere in conto più novità possibili ebbene non può usare delle risorse più comoda è più facile che usare un modello matematico di chiusura e di Rambo signori futuro va così posizioni lineare
Siccome ci sarà l'esaurimento delle risorse dobbiamo avere delle conseguenze sociali sarte tranquilli non crescere troppo e organizzarsi non far nascere i figli queste robe ecco
Cioè buon metodo lavora molto prudente molto umile quindi lascia accetta sempre che ci sia molte novità molte irruzione del divenire nel suo modello quindi direi sconfitta storica tecnica fattuale di questi modelli dei limiti problema è una una battuta problema diciamo dei tumori del dei prossimi futuri la crescita demografica c'è tra certi ce ne sono
E ci sono problemi enormi tuttavia vediamo e questo perché sono un ottimista sull'evoluzione noi vediamo che questi problemi te hanno una certa tendenza ad autori solo per sì ricercatore molto più intelligenti e dotati di quelli che del di di quello che posso essere io o di un futuro con più risorse cognitive
Luciano capire meglio questa capacità auto organizzativa di autocorrezione che hanno i sistemi e Colturano delle metodologie
Di che poi applicabili magari la politica e le tecniche di governo ecco dal metodo lo poteva anche essere molto aperta questa speranza deve far sempre delle scommesse ecco io scommetto sul fatto che ogni esagerazione sui limiti ci porta dei guai molto peggiori
Di quelli che potremmo avere dei infatti Zandonà ce ne sono più rilassati nei confronti dei problemi di limiti di crescita sviluppo eccetera grazie
Allora purtroppo dobbiamo quando chiuderà ma che fa il servizio mensa tra tra mezz'ora tra chiude
Buone sono diverse Benedetto Della Vedova ha qualcosa da aggiungere visto che abbiamo lasciato moltissimo spazio a Carlo Pelanda chiedo a voi
Se la cosa va bene allora chiudiamo i lavori questa mattina ricordo solo che alle quindici riprendono i lavori con la sessione Ernesto Rossi e fare idealismo socialismo grazie a tutti arrivederci
Così come encomiabile
Ma io direi uomo
Io direi di cominciare i lavori di questo pomeriggio
Ringrazio tutti voi per essere qui per l'ultima parte di questa
Iniziativa
Che e dedicata al tema Ernesto Rossi fra liberalismo e socialismo io comincio col presentare
I nostri interlocutori di oggi io sono in su CUP cuore o il compito graditissimo di moderare i lavori di oggi pomeriggio
Alla mia sinistra c'è l'onorevole Zanone che credo non abbia bisogno di presentazioni per nessuno già deputato del Parlamento ministro della Repubblica
Autorevolissimo saggista in questo periodo e giornalista che le leggiamo sempre con molto attenzione sul Sole ventiquattro Ore e là dove appaiono i suoi scritti alla mia destra c'è Isabella Marcucci no scusami Gabriella pannello Marcucci ho fatto la riunione del dal nome cognome scusami tanto
Storica saggista anche lei conosciuta soprattutto dagli ascoltatori radicali ma non solo l'ascolto di radio radicale per la per la sua attività andando avanti sempre sulla destra Lorenzo se Cleaver senatore ex senatore
Del partito radicale della Lista Pannella molto conosciuto anche da tutti noi e chiude il tavolo il presidente Ravasio che si è seduto insieme noi oggi pomeriggio perché ci aiuterà
Taciturno però non eccetto magari poi alla fine prenderà la parola perché oppressione perfetta nome Franco Roma
Presidente lavaggio presenta la Provincia derubano Cusio Ossola che ha voluto insieme a noi insieme al comitato organizzatore questa iniziativa non sono presenti e lo dico subito tre dei relatori che aspettavamo
Valdo Spini Emanuele Macaluso e Marco Pannella non sono potuti venire in particolare per quanto riguarda me nelle Macaluso c'è una cattiva notizia di natura familiare che gli ha impedito di raggiungere Pallanza e Marco anche lui impossibilitato ad essere con noi
Ha mandato un messaggio che io vi leggerei
Un messaggio indirizzato Gianpiero portantini e idealmente a tutti gli organizzatori ovviamente della di questa iniziativa
Carissimo Gianpiero una leggera indisposizione che in altre condizioni avrei tranquillamente ignorato mi ha impedito di raggiungervi come avevo deciso e confermato ancora ieri pomeriggio e sera
Me ne spiace e ti prego di volermi scusare con compagni ed amici che hanno risposto al tuo invito e dalla tua necessarie preziosa iniziativa
I vostri i nostri lavori sono stati finora tanto pubblici importanti quanto clandestini
Da questo punto di vista settant'anni sembrerebbero trascorsi invano
E sempre tempo in questi Italia per tutti liberali da Giovanni Gentile a Nando Adornato da Veltroni a Callieri e dei suoi intellettuali editori politologi Ernesto Rossi eh e resta da sempre lieto perché è stato e e deve essere vietato la tua iniziativa
I vostri lavori radio radicale consentiranno meglio di impedire il compiersi di questa volontà di regine di sistema e di cultura un abbraccio ringraziamo Marco per il suo messaggio e ovviamente gli facciamo cultura
I lavori di questo pomeriggio credo non a caso
Si riferiscano si riferiscono a questo tema sto Rossi tra liberalismo e socialismo perché sono a chiusura di un'iniziativa ricchissima
Di testimonianze di riflessioni critiche di spunti su un personaggio misconosciuto è stato detto più volte dietro questo tavolo misconosciuto alla stragrande maggioranza degli italiani a mio avviso a nostro avviso la stragrande maggioranza della classe dirigente politica di questo Paese
E il i lavori di oggi pomeriggio ci consentono anche oltre che di approfondire
Il significato di questi due aggettivi di questi due sostantivi applicati all'azione oltre che il pensiero di un grande come Ernesto Rossi quello di affrontare un tema che punge dal vivo secondo me la storia politica del nostro Paese
Quali sono stati i destini di un'area politica che i due aggettivi di liberale e socialista ha avuto come aggettivi qualificativi per molto tempo
Nella cosiddetta Prima Repubblica la storia di quest'area politica delle sue formazioni Partito liberale al Partito radicale al Partito socialista socialdemocratico
Hanno avuto vicende alterne di avvicinamento di allontanamento
E la cultura stessa che sta dietro queste questi due aggettivi ha visto momenti di grande unificazione ormai momenti di grande distanza
Alla base del liberalismo del del socialismo liberale di Ernesto Rossi per esempio sta una concezione oggi
Incredibilmente moderna voi sapete che uno dei temi principali all'ordine del giorno della riforma del nostro Stato c'è la riforma dello Stato sociale
Si arrovella sul ruolo che lo Stato deve avere nell'organizzazione di servizi alla persona in particolare che sulla preminenza del mercato rispetto allo Stato questo è uno dei temi centrali di nella riflessione
Ernesto Rossi è uno dei temi centrali del dibattito all'interno di quest'area politica che si richiama a questi due termini liberale e socialista
Ecco che secondo me oggi pomeriggio
Un momento ideale anche da questo punto di vista rispetto all'iniziativa che abbiamo svolto che avete seguito voi gli ascoltatori di radio radicale sue Ernesto Rossi perché ci consente di fare un punto conclusivo di questa esperienza
E di vedere se ci sono alla luce di questa cosiddetta nuova repubblica
Possibilità non dico concrete di riferite all'attività politica di una qualche formazione ma per lo meno di possibilità di approfondimento culturale di alcune delle
Azioni del del e delle ispirazioni che hanno animato Ernesto Rossi
Io chiudo
Facendo o delle doverose sentiti dei doverosi sentiti ringraziamenti e coloro che hanno reso possibile l'organizzazione di questa iniziativa
In particolare voglio ricordare il Presidente della Repubblica onorevole Oscar Luigi Scalfaro che ci ha concesso a questa iniziativa
L'alto patronato la Regione Piemonte che ha concesso il pane anche suo patronato il contributo all'inizio ed alla alle nostre giornate su Alberto Rossi la provincia del Verbano Cusio Ossola ho già richiamato la presenza del proprio presidente Ravasio che oltretutto si è detta disponibile ha confermato si è impegnata la pubblicazione degli atti
Di questo convegno mi sembrano notizia non da poco il Comune di Verbania e la Banca Popolare di
Di Intra esattamente e poi voglio ricreare graziare il comitato organizzatore il partito radicale che fa parte del comitato organizzatore radio radicale senza la quale come in tantissime altre occasioni la nostra voce sarebbe stata più debole
Vanda Di Maio che la direttrice della scuola di polizia penitenziaria che ci ha ospitato che c'era molto cortesemente aiutato nella in questa iniziativa
E uno a uno ne faccio i nomi ma le ricordo idealmente tutti i militanti radicali e non tutti gli amici i compagni più di Verbania di Novara che si sono dati da fare per organizzare questa iniziativa io darei subito la parola a Gabriella fa nello Marcucci scusandomi ancora per la Casti prima alla sono sicuro che lei mi ha scusato dallo do la parola a lei per la relazione introduttiva al tema di questo pomeriggio grazie
Gli anagrammi sul mio nome e cognome sono frequentissimi invece figurette
Cercando di introdurre i lavori di questa
Giornata
Che conclude la convegno il
Ernesto Rossi nel centenario della nascita e devo dire nel trentennale della morte sta cercando di governare questa
Nel trentennale della morte
Il titolo spesso di questo ultima mezza giornata del convegno credo che richiami immediatamente alla memoria il dibattito il dilemma possiamo dire che animo coloro che nel ventinove trenta a Parigi esuli egli cercava di mettere nero su bianco cioè di stendere uno statuto per giustizia e libertà
E
Il dibattito il dilemma era quello se dire libertà e giustizia o giustizia e libertà e in questa
Priorità dell'uno o dell'altro termine credo che ci sia un po'tutto anche il dilemma in cui lo stesso Ernesto Rossi durante tutta la sua vita in un certo senso assieme
Dibattuto
In quell'occasione ventinove trenta
Il Salvemini aveva steso la bozza dista tutto c'era illiberale Tarchiani che evidentemente sosteneva il
La necessità di metter prima libertà di giustizia Cerro Rosselli che voleva prima giustizia poi libertà c'era Lussu che era come sempre un anomalo il incerto senza in questa in questa stabilire delle priorità comunque come andò
Il dilemma certo non si è risolto né si può dire
Lo abbia risolto definitivamente russi e credo che chi volesse cercare anzi pretendere di trovare una risposta definitiva
Sul suo pronunciarsi a favore della priorità fra giustizia o libertà forse seguirebbe una falsa pista dico questo soprattutto perché la recentissima alla pubblicazione sulla Nuova antologia di lettere inedite di Rossi tratto ed al fondo Bauer
Ci troviamo anche il all'indomani della a elezione per la Costituente e Rossi
Consiglia prima di tutto le scioglie re e il Partito d'azione che ha fallito nelle elezioni per la Costituente poi torneremo su questo argomento e poi cerca di individuare una scelta di campo e in quel in quell'occasione
Rossi scrive a Bauer credo che faremmo bene ad entrare nel partito socialista per rafforzare l'ala liberale spot liberale e socialista contro Nenni e gli altri comunisti mal riusciti
Ecco chi volesse vedere in questo una scelta di campo
Poi tornerà Rossi su questa ipotesi di agire al Partito Socialista chi volesse vedere una scelta dimenticherà ebbe il perché la motivazione
Per la quale Rossi consigliava questa o diciamo così non questa adesione al partito
Un socialista ma questo entrare nel Partito Socialista per modificarne semmai la in senso liberale l'orientamento ecco
Senza diciamo dilungarmi molto in questo ma sarebbe molto interessante approfondire questo o un momento io credo che si possa dire che in realtà Rossi sia stato non solo un politico compensatore
Solitario
Direi quasi isolato
Perché qualsiasi partito anche il partito con la minor disciplina
Possibile risultava Ernesto Rossi stretto cioè la sua libertà di intervento la sua libertà intellettuali e di pensiero mal si conciliava con una tra virgolette disciplina di partito
Io ritengo che sia interessante proprio per cercare di il capire meglio
Questa posizione di Rossi verificarla
Sul cercando di ricostruire il rapporto che leggo
Rossi il dialogo il cibo fra Bossi altri pensatori di ispirazione
Liberale anche se di diversa formazione culturale io farò parecchie citazioni in questa mia introduzione molte meno due quante non solo sarebbe necessario ma quante avrei la tentazione di fare perché ce ne sarebbero moltissime
Come dico molto poche di fronte a quelle che sarebbero possibili incito Vincino ognuno di voi di ad attivarsi per attingere dalle fonti che cercherò o discettare ancorché maggiori elementi di conoscenza proprio per riuscire a conoscere a in un certo senso diffondere anche pensiero in questa interessantissima personalità
E in primo luogo da ricordare il rapporto con Luigi Einaudi
Conoscente apprezza Inaudi prima di tutto come scrittore come pensatore ed anche nella sua opera
Siamo negli anni Venti metà Anni venti nella sua opera di direttore della riforma sociale e nell'olio del venticinque Rossi scrive
Ad Einaudi da Parigi dove non si è esule perché incriminato per la diffusione clandestina stampe diffusione clandestina di non mollare
E scrive Rossi ad Einaudi per offrirli una recensione di un'opera
Al del Maine gara che era stata di recente pubblicata in edizione italiana Einaudi
Risponde invece a Bossi
Proponendogli un lavoro alternativo cioè
Di utilizzare la sua presenza a Parigi e per approfondire il sistema fiscale francese non si si mette a fare queste ricerche poi interviene un'amnistia che lo riporta in Italia mi sia era per
Diciamo
Per detenuti per imputati politici in realtà era fatta per per salvare alcune fascisti generale imputati di e però in quest'amnesia siccome l'amnistia chiaramente generalizzata rientrarono anche persone come Rossi che erano incriminati di delitti contro delitti politici contro il fascismo così torna in Italia e si rifà vivo immediatamente con cone e Inaudi egli propone un altro
Un altro lavoro che e propone uno studio sulla scienza delle finanze di idee di De viti De Marco che era appena uscita ecco sul quale lui aveva ho fatto un profondo studio e essi dice disponibile poi naturalmente apportare tutte le correzioni e modifiche che lo stesso e in altri vorrà suggerirli il lo studio da Rossi proposto viene effettivamente pubblicato sulla riforma sociale è il titolo è le basi le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico è questo il primo di un lungo contatto l'avvio di un lungo contatto dialogo dialogo oggi una lungo colloquio dottrinale si può dire politico o tra i due vorrei solamente ricordare per così tanto per dare un la sensazione di di quale fosse diciamo il contributo oggi Rossi a
Alla al dibattito dottrinario e anche politico economiche politiche in quell'epoca ricordare qualche titolo dei suoi scritti su uno sulla riforma sociale
Ad esempio un titolo
Cosa valgono le statistiche della disoccupazione in Italia pubblicato nel settembre ottobre ventisei un altro per una maggiore chiarezza dei documenti finanziari settembre ottobre mille novecentoventotto
E allora vedendo questi questi temi
E vedendo queste date ventisei ventotto forse diventa
Molto attuale quello
Che è contenuto oggi nel nella lettera di di Marco Pannella cioè sembra effettivamente che settant'anni siano trascorsi invano perché oggi
Mille novecentonovantotto questi titoli potrebbero essere argomento di altrettanti approfondimenti e probabilmente e purtroppo pur essendo cambiato
Nominalmente molto in Italia in realtà quegli stessi problemi di non chiarezza di bilanci per gli stessi problemi di non chiarezza
Di statistiche oggi tendenziosi tardi bilancette impreziosita di statistiche permangono tuttora oggi in Italia
Dicevo è l'inizio di una lungo con l'occhio di un lungo rapporto quello che si muove dal mille novecentoventicinque fra Einaudi Rossi un colloquio è un rapporto che dovrai ininterrotto
Fino alla morte di Einaudi nel mille novecentosessantuno sono molte del fonte che permettono di ricostruire questo rapporto molte quelle disponibile moltissime sicuramente quelle ancora delle quali non si dispone
Fra le molte disponibili il primo luogo questo il carteggio fra Einaudi a Rossi che è stato pubblicato nel mille novecentottantotto dalla Fondazione Einaudi
Macché certamente non è completo cioè erano sono qui contenute le lettere
Fino all'ora rinvenute so che successivamente mi sembra nel novantaquattro degli Annali della Fondazione Einaudi davano notizia di altre lettere mi sembra allora trentanove che erano state rinvenute dopo certamente altre ce ne saranno
Ancora per la conoscenza in questo rapporto certo il fondo Rossi fondo Rossi che attualmente è prevalentemente devo dire inedito
è stato utilizzato come sapete di recente dal oltre che per me
Per gli epistolari tra l'altro sto non completi cioè l'elogio della galera contiene duecento se non sbaglio lettere ma è una scelta di lecco
All'incirca si può stimare siano un quinto delle lettere alla famiglia e come tutte le scelte occorre dire nonostante la buona volontà di essere come posso dire neutrale
Da parte di chi compie la selezione non è detto che non siano ancora inedite letter importantissime e sia ai fini del nostro argomento di oggi sia ai fini della valutazione da conoscenza di tutta la personalità di Rossi e in queste lettere ci sono anche frequenti riferimenti ad Einaudi
Certo poi il qualche cosa ancora aggiunge il l'appena pubblicato il diario dall'esilio di Einaudi Edizioni Einaudi dove ci sono anche frequente riferimenti a Rossi nella comune esilio in in Svizzera
è evidente che mancano diceva ancora molte tessere a questo o un mosaico o non solo per la ricostruzione del del rapporto Inaudi Rossi ma proprio per la conoscenza della personalità di Rossi esempio viene in mente tra i fondi privati certamente di grande interesse a questo fine è quello del segretario generale della Presidenza della Repubblica in tutta la presidenza Einaudi cioè Ferdinando Carbone che viene frequentemente anche citato nel l'epistolario
E ora ad esempio dicevo prima il fondo Bauer certamente anche lì si possono attingere si potranno attingere molte notizie
Ma Ernesto Rossi
A si manterrà sempre fino alla fine nel rapporto con Einaudi
La veste per così dire del discepolo
Chiede informazioni delucidazioni suggerimenti ad Einaudi si consiglia per le letture da fare per i suoi studi e spesso lo stesso Inaudi spedisce a Rossi mentre è detenuto sia Pallanza che nei carceri successivi sia al confino spedisce a a Rossi i deliberi chiede ritiene utili per le sue letture quindi nelle lettere
Alla moglie Alda spesso e anche ai familiari spesso
Rossi ringrazia Einaudi o
Chiede che loro facciano tramite verso Einaudi per avere informazione
E questo quest'anno un apporto culturale questa intesa non è assolutamente dicevo prima
Si pone nella veste e e e si sente discepolo di Einaudi il però o anche di fronte a questo un rapporto maestro allievo rosse fa delle
Osservazioni puntuali e precise in altri anche se si è iscritti osservazioni che non solo Inaudi apprezza e recepisce ma che spesso o lo portano a sollecitare i rossi di fare le stesse puntuali osservazioni su scritti in via di pubblicazione
Ad esempio Luigi Einaudi scrive a Rossi nel ventiquattro giugno del quaranta
Apprezzando alcune osservazioni che lui aveva fatto sulla suo libro committee e paradossi della
Del regime tributario in Italia
Intorno al mio volume ho ricevuto la sua lettera insieme con l'osservazione al tono Maglio lume sui limiti
Io ne sono vivamente grato per queste critiche specie perché di gente venuta fuori dal cervello di chi leggendo vuole rendersi conto di quello che legge poi andando avanti
E vengo allo scopo di questa lettera scrive Einaudi il solo rimpianto che le sue critiche mi fanno sorgere è che esse sono venute troppo tardi ormai credo che di nuove edizioni era già una mi sembra la terza la quarta edizione di Miti e paradossi ormai credo che di nuove edizioni di Miti e paradossi non si perderà più
Gli altri quel che mi importa scrive ancora Einaudi sono i miei lavori avvenire
Le ho fatto perciò spedire dall'editore due miei volumi contributo alla ricerca dell'ottima imposta ribattere l'imposta perché di questi i due volumi e in altri stava preparando una nuova edizione e quindi chiede a Rossini
Mi sarei perciò molto grato se potesse interrompere tutte le sue idee altre letture e mandarmi una critica
Di tutto ciò che di in certamente ho detto illogico non dimostrato o anche semplicemente antipatico che ne troverà in quei lavori
Se invece criteri che potessero essere copiate sul foglio Ilardi all'incirca come la presente lettera e scritti da una parte sulla mi riuscirebbero più comodi l'argomento forse non la interessa perse ma io glielo chiedo
Che lei faccia delle osservazioni di tipo logico come quelle inviate per i diritti credo che questa lettera
Testimoni la grande stima
Che e inauditi illustre professore illustre cattedratico economista di chiara fama di livello internazionale aveva nei confronti di Rossi detenuto o politico
E quindi
Non c'è dicevo sudditanza e questa il De Reviglio rapporto diventa addirittura dialetti ecco fortemente critico da parte di Rossi nei confronti dell'Haute talvolta quando dalla materia puramente economica
Si parla a valutazioni il politiche il liberalismo di è in auge è giudicato talvolta da Rossi
Non solo di Indirizzo conservatore ma addirittura in alcuni casi di Indirizzo o reazionario
E
Scrivendo alla moglie a a questo proposito delle parole piuttosto dure
E scrive nel trentacinque
Einaudi ragionerà come se la libera concorrenza portasse al massimo la produttività di tutti i fattori della produzione
E distribuisse autenticamente il prodotto nel modo più corrispondente agli interessi di tutti i componenti la collettività
Einaudi sa bene che a questa conclusione si arriva solo assumendo come dato di fatto una certa distribuzione della ricchezza
E che quando si passa dalla teoria astratta alla realtà concreta tutto il castello cade non appena si osserva la differenza fra le opportunità che si presentano alla scelta dei vari individui e si riconosce che le stesse dieci lire
Sono per il ricco una somma di nessuna importanza che può spendere una qualsiasi sciocchezza mentre sono per il povero una somma che può significare la salvezza dalla morto dalla galera
Einaudi sa benissimo tutto shop Manni non lo tiene mai in evidenza lo dà per sottinteso e così diverse volte il ragionamento dell'economista diventa la difesa del proprietario terriero
Che ha una bella casa con tutti i Confort una magnifica biblioteca ed i figlioli che hanno potuto compiere gli studi superiori e specialmente Einaudi conservatore o meglio a reazionario
Secondo messi rivela quando esce dagli argomenti ed economia pura e di finanza per considerare questioni sociologiche e politiche questo scritto o di
Rossi certamente non destinato diciamo così ad una posizione pubblica ma ad una
Per così dire confidenza con lavoro moglie viene poi suffragato da altri lettere in cui sesso Rossi e dice no conservatore all'Einaudi per parlare
Di altre persone quindi è una critica che Bossi fa a ad Einaudi non solo emotivamente ma effettivamente critica che tra l'altro non intacca minimamente la nella sincerità dei rapporti nella autenticità e neppure la validità e il la posso io la proficuità di questi rapporti e nella
Rossi si nutre si può dire di scritti di Einaudi durante tutto il Periodo o
Della in cui è detenuto e poi confidato e spesso nelle e nelle lettere alla alla famiglia aggiunge riferisce le sue letture riferisce l'approfondimento appunto di Miti e paradossi il la lettura di un piccolo o di un
Deflettere politica di Julius ed era un uno scritto di in altri degli anni Venti sul sulla necessità di una intesa super nazionale delle dei Paesi d'Europa ma di questo non voglio parlare avente
Delicato e non ero presente ma avete dedicato una apposita un apposito spazio a questi argomenti questo per dire che il rapporto fra in Audi e Rossi non ha certo intaccato da queste sincere critiche è chiaro che si poteva fare in audio nella ripresa dopo la liberazione
La collaborazione fra i due diviene anche assume anche aspetti di si può dire operatività politica ed istituzionale è il momento in cui Rossi nel
Primo
Nel governo padri
E sottosegretario al ministero della ricostruzione con ministro o Meuccio Ruini e intanto Einaudi è il governatore della banca d Italia
In quel periodo viene a a Rossi affidato alla prima come sottosegretario Rita presidenza dell'Arar
Che
Sigla che stava a significare l'azienda rilevamento e alienazione dei residuati bellici tutto un aspetto diciamo così della sia della politica
Economiche c'è la politica delle risorse dell'immediato dopoguerra che è stato quasi accantonato dalla storiografia
Della quale
E del quale argomento la storiografia di quegli anni non si occupa in realtà sessi vado un po'ad approfondire la cosa si vede che nella oculata gestione di quelle risorse cioè tutti quei materiali quei macchinari quelle va be'talvolta nuovi mai usati che gli alleati avevano portato sbarcato in Italia
Non sapendo la durata della campagna d'Italia e che poi rimasero qui non utilizzati e furono ceduti
Dagli alleati Alitalia stessa ecco la oculata politica dell'uso della disponibilità in tutti questi materiali
A certamente avuto un contributo notevole al decollo in un certo senso alla ripresa della economia italiana e
Successivamente dicevo in quel periodo russi fu nominato presidente della
Dell'arare in quanto era sottosegretario al ministero o della ricostruzione e poi dopo quando nel dicembre del quarantacinque de Gasperi assuma del Presidente del Consiglio e si entra sempre di più nella spartizione partitocratica dei posti di governo naturalmente rosse viene escluso
E
Però e quindi non è più il sottosegretario all'uno spetterebbe più questo compito ma De Gasperi chiede a Rossi proprio per la stima nel lavoro nella la valutazione concrete la stima del lavoro che lui stava svolgendo presente nell'area chiede a Rossi di
Rimanere
Alla presidenza dell'anatra naturalmente Einaudi
Che a quell'epoca è ancora come nato alla Banca d'Italia è uno dei maggiori sostenitori più convinti sostenitori da Roma di Rossi e Rossi
Immediatamente rifiuta cioè non vuole rimanere presidente ma alle insistenze di De Gasperi e scrive a De Gasperi una lettera e pone delle condizioni per la sua permanenza alla presidenza
Dell'Aler che lettera chiede in via in copia ad Einaudi per metterlo al corrente di questa discenda e le condizioni sono che tutti i residuati dice scrive Rossi
Che ci vengono ceduti dagli alleati salvo quelli che possono essere distribuiti per scopi di pubblica assistenza cioè viveri vestiario medicinali devono essere alienati nel modo più rispondente agli interessi del tesoro
Questo Principia pronti principio implica due conseguenze
La prima
Non si farà nessuna preferenza per cooperative enti di te e organizzazioni private che richiedono condizioni di acquisto di favore
La seconda si accorderà un diritto di prelazione alle amministrazioni statali
Ma tutte le amministrazioni dovranno effettivamente pagati i residuati che ottengono Dallara a un prezzo solo di poco inferiore al prezzo a cui sarebbe possibile venderle sul libero mercato
Se il governo vorrà che particolare amministrazioni acquistino una quantità maggiore di residuati di quelli che potrebbero ottenere con gli stanziamenti segnati nei loro bilanci
Potrà aumentare corrispondentemente gli stanziamenti rispondendo delle somme che il Tesoro otterrà
Dall'Aran quindi in questo in queste condizioni e poi non proseguo nella lettura anche se sarebbe molto interessante ma solamente in queste due condizioni noi abbiamo o la chiaramente la visione di come
Intendeva in modo diciamo limpido corretto Ernesto Rossi il rapporto fra pubblico e privato cioè il il l'ente pubblico il ministero può a dire
In alternativa all'ente privato i residuati bellici solamente acquistandoli e ottenendo quindi degli stanziamenti maggiori esatto saranno trasmessi dallo stesso Harar
E quello d'inizio di una collaborazione di Rossi con sì Diversi ministeri De Gasperi perché non solo Rossi rimane presidente del della norma il
Il suo compito diviene ancora maggiore nel momento in cui alla viene devoluto come compito ulteriore la Amministrazione quindi la distribuzione di tutti gli aiuti herpes
Che vengono all'Italia
Quindi tutta questa gestione questo
Un ruolo fondamentale che ha avuto Ernesto Rossi nel in quel periodo della ripresa economica dell'Italia si intreccia strettamente con il rapporto con Einaudi e Inaudi nella
Mi sembra sia il terzo governo De Gasperi e un mediano è il quarto governo De Gasperi quello che parte nel maggio del quarantasette
Einaudi è quello che oggi si definirebbe il superministro dell'economia perché ha contemporaneamente il Bilancio il tesoro le finanze e quindi lavora strettamente in sintonia con Rossi perché Lara apporta
Al tesoro dei fondi che vengono dalla vendita dei residuati bellici
E dicevo cresce ad dismisura il compito di Rossi e dell'area trapano mente in cui gli viene aggiunto il la la amministrazione la distribuzione degli aiuti Air per e la valutazione di De Gasperi su quella di utilizzare al massimo o quelle che era al l'esperienza la competenza che Rossi e tutto lo staff che due aveva saputo metter su aveva acquistato in una vastissima materia potremmo definire merceologica e quindi tutto questo poteva andare a beneficio della della ripresa economica a d'Italia
Bisogna dire che
Così come diciamo per descrivere la la la difficoltà anche di rapporti ma la proficuità dei rapporti che Rossi in quel momento ebbe con me e i governi De Gasperi e quindi con le persone che e che con facciano parte dei governi De Gasperi
Dapprima ci fu un piccolo scontro fa a
Trascenda ministro dell'interno e Rossi perché Rossi mano a mano che Lara aveva prima che gli venisse conferito la gestione degli aiuti è perché nella mano che calava la quantità di residuati bellici
E diminuiva la struttura dell'Arar perché evidentemente calando diciamo la materia da amministrare dovevano calare in un certo senso gli amministratori e allora nel quarantotto subito dopo le elezioni
Grossi stabiliva un contatto necessariamente con i sindacati per la che la sanità sindacato Croazia era già presente in Italia allora e quindi stabiliva con i sindacati i modi e i tempi di queste riduzioni di personale
E in quel momento ci fu la scissione della CISL
Dalla CGIL allora a Scelba scriveva Rossi per dirgli di consultare anche quelli della CISL non solo quelli della CGIL
E Rossi rispondono niente in contrario a ciò d'altra parte sono sempre state fatte le cose di riduzione del personale in maniera corretta certo ha poi subito dopo mi sembra nel cinquanta
Cresce il bar
Comprendendo fino in fondo quello che significava il lavoro di lo stesso soprattutto il significato o di questa opera di in un certo senso di salvaguardia di giusto utilizzo di degli aiuti Earth
Addirittura istituì un
Adesso non ricordo vediamo sono troppo il nome esatto stabili un dei nuclei speciali di pubblica sicurezza
A servizio dell'aratura perché l'Arar potesse utilizzarli per sorvegliare i depositi in cui
Con venivano conservati questi beni così preziosi per la ripresa oppongono degli italiani
Esatto
E soprattutto quando è inaudito
Diventa presidente della Repubblica nel mille novecentoquarantotto i rapporti fra Rossi Einaudi non solo non si interrompono ma continuano
I rapporti diciamo così di livello culturale chiamiamolo o dottrinario perché Einaudi continua a scrivere continua a produrre come economista e quindi continua a questo confronto con Rossi e questa richiesta anche di giudizi critici eccetera e non solo si arriva al punto tempo
Einaudi si fida talmente di Rossi che nel momento in cui decide dischi libere un messaggio presidenziale
Vuole che Rossi noleggiatrice Inna
E scrive siamo nel cinquantatré poi Rinaldi lascerà la presidenza due anni dopo nel cinquantacinque
Alla mia lettera che lei conosce e sono state apportate siamo dodici andranno cinquantatré sono state apportate nel manoscritto le seguenti modificazioni uno Carbone
Che sarebbe Ferdinando Carbone il segretario generale della Presidenza della Repubblica di cui parlavo prima aggiunto alle due prime pagine
E l'ultima io ho tagliuzzato il testo della lettera mentendo in un ordine che provvisoriamente mi è parso più logico aggiungendo qualche punto di cucitura
Ma prima di diventare un eventuale pence messaggio occorre ridefinire ridurre risistemare
Mi può fare per favore tutte le sue osservazioni tagli correzioni che crede per iscritto e poi devono vedere
La comunicazione che le faccio è strettamente personale
Perciò lei mi rimanga in mano ho scritto qui alla palazzina e non attraverso gli uffici la consegna a mia moglie o a Danilo
Grazie il suo Einaudi e Rossi risponde al al documento che
Inaudite aveva mandato con una
Non so con precisione ma anche con coraggio intendo dire con coraggio critico era il Presidente della Repubblica era un documento se vi era stato rivisto al segretario generale che era tra l'altro personale persona molto provveduta in un certo senso e quindi
Mentre leggevo scrivere Rossi il giorno dopo il tredici novembre quindi aveva letto chiosato
Il documento che in auge mandato
Mentre leggevo il dattiloscritto fatto alcune osservazioni immagine poi ho scritto le due pagine che le accludo veda lei se possono servire a qualche cosa
Non c'è una volata intorno di più perché sono d'accordo con lei sulla urgenza se deve fare un messaggio bene che lo faccia subito
Vorrei leggere solo un periodo del contenuto nelle due pagine aggiuntive a cui fa riferimento russi
è una bellissima memoria accademica piuttosto che un messaggio politico
Mi pare che potrebbe essere molto ridotta la trattazione teorica mentre dovrebbe dare maggiore rilievo alle ragioni politiche che la inducono a prendere posizione contro il Parlamento
Real fermerei con molta decisione che uno Stato vale quanto vale la sua pubblica amministrazione chi chiede come continuamente chiede il nostro Parlamento che il governo proceda delle riforme di fondo che intervenga sempre più arditamente nella vita economica del paese avrebbe l'obbligo di fare tutto il possibile per rendere più efficienti gli strumenti esecutivi di cui il governo si deve valere per attuare le sue decisioni sono solo frasi isolate che forse andrebbero e spero che
Chi mi ascolta si muoverà a
Saperne di più a leggerlo e più a lungo ma credo che siano indicative per far comprendere un rapporto
Per far comprendere un apporto e per far capire
Anche la personalità di Rossi vorrei infine accennare perché avevo preso
Un po'l'impegno con Bonfantini con il quale ci siamo parlati di frequente nella preparazione di questo un convegno vorrei solo accennare brevemente ai rapporti fra Rossi e Sturzo
Tra Bossi e inauditi sembrava esserci sembrerebbe esserci più unita gli intenti fra Bossi e Sturzo i rapporti sono certamente molto i dialetti scie Maggi una dialettica anche si può dire
Accresca l'una e l'altra posizione troppo nel confronto perché la finalità e la stessa cioè la finalità è quella della moralizzazione della cosa pubblica della lotta contro la partitocrazia
Della indicazione di tutto ciò che può portare a malversazioni al cattivo uso una cosa pubblica a invadenza dello Stato è proprio su questo soprattutto su questo sull'invadenza dello Stato o che il dibattito fra Rossi e Sturzo fa apparire un meglio Rossi sta descrive Sturzo definisce Sturzo
Eccessivamente liberista Sturzo che
Era stato visto come preoccupato della questione sociale tra virgolette come
Si diceva una volta che nei dibattiti politici fra cattolici viene accusato da Rossi di essere troppo liberista e avuto
Otto offra
Trascorsa Rossi che andrebbe approfondito ed è la vicenda della commissione Sturzo una commissione io e Chiara è stata istituita dal Governo Scelba nel mille novecentocinquantacinque per la revisione delle gestioni fuori bilancio
Per combattere il cumulo delle cariche e degli incarichi nella pubblica amministrazione
Presieduta da Sturzo ricco mille novecento cinquantacinque ed era per testimonianza diretta a discenda
Era voleva essere il primo passo o per la riforma della pubblica amministrazione ma il Governo Scelba accadde un mese dopo l'istituzione della commissione che è presieduta da Sturzo
Era composta da Rossi
Ivan Matteo Lombardo o Malagodi ed soldi
Nel carteggio con Einaudi si descrive nella difficoltà di vita in questa Commissione che in realtà andava pressoché deserta gli unici sempre presenti erano Sturzo Rossi non Matteo Lombardo e e quindi e anche questo è un diciamo una vicenda che consente dire costruire il il dibattito il dialogo fra i liberali si può dire di diversa formazione di diverso impostazione anche come non può non essere fa liberali non non c'è una dottrina di partito non c'è un un indirizzo ideologico o pregiudiziale e quindi certamente è un libero sul dialogo
Purtroppo devo concludere
Dicendo che Ernesto Rossi proprio perché intelletto libero perché non non ristretto si può dire
Usando un termine Guns dati innesti un partito proprio per questo
è un dimenticato
Ma non un dimenticato per il che è un è oggetto di innocente dimenticanza
Ma per la volontà di farlo dimenticare Pecchia Rossi è ancora oggi scomodo come lo sono molti come lo Einaudi
Come lo è stato il bene come nel resto Urso
E quindi nome che vengono solo episodicamente quello di Rossi nove ma quello di Salvemini Einaudi Sturzo nomi che vengono episodicamente anche strumentalmente
Talvolta citati ma che costituiscono in effettui
Tuttora con il loro patrimonio culturale e politico quella che io ritengo una Eredità crescente quindi la speranza è che incontri anche Piccoli dal punto di vista della coinvolgimento numero di numerico di persone ma grandi e nelle aspirazioni in quello che vogliono suscitare incontri dicevo come questo facciano sì
Che ci sia chi raccolga questa eredità grazie
Presidente Ravasi prego giocatore Keller retaggio centri anch'esso si prescrivono simile a questo progresso battuta civilistica vorrei fare
Aggiungere una cosa così nel microfono altresì Mirror la tempra di Roberto Mussi quando Gasparri offrirà fosse la presidenza della anzi il commissario dalla frequenza ampiezza fosse
Quale perciò se dovessero essere su Steel Premium Rossi Pietro che forse retribuito con lo stesso stipendio che avrebbe percepito se fosse stato insegnante di economica nelle scuole tecniche e vi assicuro che allora gli anni del mille novecento quarantasei
Va bene gli stipendi alla che adesso cielo stratosferici ma allora ero lo ha anche più bassi i dipendenti
De dell'ufficio del complesso legato Pierantonio generali eccetera prendevano cinque sei otto volte quello che era questo anch'io significa primo dalla temporanea tipi come concerti sulle
Direi proprio che è molto significativa ringrazio la passo subito la parola hanno le ragazze non è così andiamo avanti
Sui nostri lavori
Credo che questo
Forse l'avvocato Comes
Io
Uno molto lieto di
Riuscito a raggiungere Trapani
Non sono collaborazione il nostro amico grosse
Per parlare a un poco di mesto Rossi in questa sita
Dalla quale egli inizio la sua lunga carriera di
Di carcerato politico
Debbo dire che questo convegno
Di cui la provincia di Verbania si appresta meritoriamente a pubblicare gli altri
L'iniziativa del suo presidente
Cade e non momento abbastanza
Fortunato
Gli studi sua Ernesto Rossi
Va ristampa delle sue opere
Anche qui con qualche
Differenza di dovuto alla sorte come sempre avviene
Negli ultimi tempi avuto una larghissima ecco editoriale
La biografia di Rossi scritta da Giuseppe fiori
Per una ragione quasi provocatoria come fra poco
Invece non ha avuto nessuna eco alquanto
Ho potuto vedere almeno sulla grande stampa
Va be'il più importante riedizione trent'anni dalla prima edizione di una terza
Del dell'alloggio
La galera votazione sia pure parziale
Lettere però si scrisse alla madre alla moglie prima da Pallanza dopo il dal Piacenza
Ed a Regina Coeli e infine darlo golfino di di Ventotene
La biografia
I fiori
Ne parlavamo prima dell'inizio
Nel nostro convegno poi un poco
Con gli amici di radio radicale
A mio modo di vedere un bel libro
Che però ha una sua
Deformazione prospettica
è una vita di una vita di Rossi in cui il rosso il detenuto
Ha molto più spazio
Deriva attenzione che viene posto pure nella seconda parte dell'opera
Alla Rossi protagonista dei primi anni
Della vita democratica nella storia della repubblica e quindi alla grande polemista dei convegni degli Amici del Mondo
Delle sue opere principali questo forse è dovuto anche Abdullah come spesso avviene nelle biografie ad una l'accesso ai fondi archivistici come ha ha ricordato poc'anzi la signora Marcucci
Però quello che stupisce un po'
Dicevo appunto ha un senso di Padova di provocazione
è il fatto che in questo libro ho avuto larga
Larga eco grandi giornali
Ancor prima che fosse possibile leggerlo
Cioè quando sono uscite le anticipazione che gli editori Bertoli circolazione presentare i nuovi libri
E nel messaggi trasmessi librai
Per facilitare la diffusione
Si assentava polemica sulla definizione del resto Rossi come liberale onesto
Ovviamente la provocazione consiste nel fatto che nel definirlo in quel modo l'estensore di questa nota editoriale probabilmente ha considerato alle frizioni liberale onesto come una forma di ossimoro
Così come si dice
Il ghiaccio bollente non la gelida Fiamma come liberale onesto
è una cosa talmente rare curiosa che merita persino comprare un libro di Einaudi
Viceversa la ristampa dell'elogio della galera Nova avendo utilizzato di queste astuzie editoriali
è passata quasi inosservata andiamo che il libro è stato stampato da un piccolo editore biblioteca di mondo trenta
E io credo che questo sia davvero un grosso errore di critica
Anche dal punto di vista letterario al quale conviene riparare fare questo convegno alquanto la sua parte opportunamente provvede alla riparazione
Perché penso di no commettere
Un errore enfatico nel dire che l'alloggio la carriera di Ernesto Rossi
Uno dai
Capolavori di quel particolarissimo genere letterario e alla letteratura carceraria regge
Il il paragone con i quaderni dal carcere di Gramsci
Non soltanto per la drammaticità
Della esperienza esistenziale del carcerato che se ne desume
Boh anzi
Per la importanza dei suoi contenuti propriamente politici che riguardano il liberalismo di lesto rosse fu un liberalismo sul quale io vorrei appunto
Trattenermi un po'
Perché il parlare di un arresto Rossi fra liberalismo e socialismo quasi a supporre una sua collocazione intermedia o qua ambivalente fra i due termini non penso sia una definizione esatta del pensiero di Rossi Rossi è propriamente V liberale
Gli argomenti di prova di ciò sono molteplici il primo se lo lo si desume da quelli che furono i suoi maestri
I compagni di lotta di Ernesto Rossi
Salvemini più di ogni altro
Fratelli Rosselli
Piero Calamandrei
Fanno tutti parte di una Area molto definita dalla democrazia italiano
Ma i suoi compagni veri
Gli unici con cui poté convivere lei nei nove anni di carcerazione
Non furono altro che i libri come egli stesso scrive
E i liberi
Che Rossi leggeva in carcere erano essenzialmente gli economisti liberale classifica forse il freddo Pareto
Lionel Robbins
Alfred Marshall
Luigi Einaudi fatta da signora Marcucci
De viti De Marco
La formazione di Rossi dal punto di vista dalla sua posizione di economista una posizione tipicamente liberale
Il secondo argomento di prova
Lo si desume dalle sue stesse lettere
C'è allora tutti in una lettera alla madre del mille novecentotrenta
Una sorta di autocertificazione
Però si scrive la mia netta posizione liberale
Non è che va conseguenza del mio scetticismo non cinismo
E del rispetto che ho per le idee degli altri dato il rispetto che ho di me stesso
Che la definizione iniziale che qualsiasi liberale può dare di sé medesimo
Da questa sorta di autocertificazione si accompagna in Ernesto Rossi è anche questo deve essere per rispetto della verità ricordato
Una posizione
O
Dichiaratamente esplicitamente nettamente anticomunista
Alla lettera al fratello del mille centotrentuno io sono qui qui vuol dire qui sospettato luogo in cui oggi noi ci troviamo io sono qui l'unico liberale ed ho dichiarato fin dal primo momento la mia decisa avversione verso il comunismo va ricordato che gli esordi di Rossi subito dopo la la grande guerra in cui fu combattente ferito furono anticomunista prima di diventare antifascisti
Né si può dire che ci fosse in grossi una indulgenza verso il socialismo del suo tempo già la signora Marcucci alle a letto col passo dalla lettera sui sui socialisti come comunisti riusciti male ma ciò che egli più avversava del socialismo del suo tempo
Era l'aspetto mitologico
Nel socialismo cioè quel socialismo che vedeva dalla figura del lavoratore
Una sorta di reincarnazione del buon selvaggio di non so
Anche in questo la posizione di Ernesto Rossi è del tutto
Del tutto chiara
Allora vediamo un poco di definire quali sono i connotati di questo
Di questo
Atipico ancorché molto classico nei suoi presupposti culturali liberale che gli fu
Oltre al connotato anticomunista che già ho ricordato
C'è indubbiamente Ernesto Rossi una forte connotazione anticlericale
Non si cambiano questa lettera del mille novecentotrentuno indolo tre generazioni
Le caratteristiche di un popolo
Abituato per secoli a liberarsi nel confessionale di ogni preoccupazione morale
A questa fu connotazione fortemente laicista
Bisogna aggiungere la connotazione federalista che poi de Rossi più profetico se vogliamo l'amicizia che lo scrivente nel mille novecentoquarantuno
Il manifesto di Ventotene
Allora richiamata a questa sua posizione sua connotazione queste connotazioni suo liberalismo
Quello che rimane da dire
Come Ernesto Rossi debba essere inquadrato delle varie specie
Dei liberali allora e in parte anche oggi in circolazione
Voi sapete che ma letteratura
Neo liberale
Ha utilizzato ma in anni devo dire piuttosto successivi a quelli in cui non si descriveva da questo punto di vista egli fu veramente uno straordinario anticipatore di un dibattito culturale destinato a svilupparsi molto tempo dopo
La il principale articolazione all'interno della dalla letteratura liberale qua e là fra libertà negativa ed i verbali positiva c'è una vecchissima storia che comincia commercialmente consta e poi si ravviva all'inizio degli anni Cinquanta come Isaia dormienza bene si possono trovare nelle lettere di Rossi
Due definizioni entrambe a loro modo esemplare tanto della libertà negativa
Che per intendersi è la assai negativa nel senso dell'assenza di coercizione
Quanto alla libertà positiva cioè come il diritto dell'individuo di autore a rizzare sei in condizioni sociali che gli consentano di dispiegare pienamente le proprie opportunità le proprie capacità
Entrambe queste definizioni si trovano in grossi un un bell'esempio di libertà negativa e per esempio il libro del mille centocinquantaquattro intitolato malgoverno
Che è quasi simmetrico alla grande antologia einaudiana intitolata il buon governo e curata da Ernesto Rossi fa l'editore Laterza
In questo scritto del malgoverno di Ernesto Rossi
Compare quella che è la cultura tipica dalla teoria della libertà negativa e cioè la concezione
Pessimistica potere
I grandi liberali classici
Ed anche i conservatori di tendenza liberale
Hanno come tratto comune ieri anche oggi questa concezione essenzialmente pessimistica del potere come di un elemento che deve essere limitato ricondotto ai suoi termini più strettamente necessari per evitare una compressione della libertà dell'individuo
Bene
Rossi scrive
Siamo democratici perché siamo pessimisti nei riguardi dei governanti e poi ancora e questo è veramente io credo una pagina di di grandissima preveggenza
Per uno scrittore mila centocinquantaquattro la democrazia non è tanto il regime della sovranità popolare quanto il regime del controllo sulla classe governanti
Questa teoria democratica
Per cui la il la qualità fondamentale della democrazia non è l'esercizio diretto dalla sovranità popolare bensì la possibilità di controllare il modo in cui il potere viene esercitato dalla classe rappresentativa dalla classe politica
Sviluppo molto tempo dopo
Ed ancora oggi in materia di di di discussione ma certamente gli autori che l'hanno fondata in sede internazionale la Rover da a Giovanni Sartori hanno si sono occupati del problema assai dopo il mille novecentocinquantaquattro
Nel mio anziano cinquantaquattro in un'Italia che
Conosceva appena i suoi primi anni di vita democratica era comprensibile come fosse fortemente affermate invece la concezione se si vuole
Più lirica della democrazia proprio come la sovranità popolare diretta
Mi dispiace che non ci sia più il mio amico Pannella perché ne avremo proponevo di recarmi un piccolo dispiacere
Ricordandogli come Ernesto Rossi non potesse letteralmente sopportare la democrazia diretta e fra di esse i referendum per il al non per riuscire a far però tutto questo fa parte di un aspetto piuttosto diciamo secondario del personaggio era un'altra epoca era un'altra era un'altra epoca edere avvalendosi parlava così tanto per sentito dire nastri perché la pagina anti referendaria di Rossi co-scritta incarnare dipende non fa testo
Ora
Torniamo al punto c'è quindi questa teoria libertà negativa però c'è anche ecco questo importante la teoria dalla libertà positiva che anzi precede quella nel mille centotrentaquattro c'è una lettera dal carcere in cui Ernesto Rossi
Afferma molto chiaramente come la teoria della libertà abbia scarso valore se non si cercano i modi perché la libertà abbia un contenuto effettivo però un numero sempre maggiore
Di individui cioè il problema che egli allora già si poneva
Ecco cosiddetto liberalismo sociale
Di un liberalismo che non si esaurisca soltanto nella regole del gioco dell'impianto procedurale ma che tenga conto delle condizioni sociali di fatto e che quindi tentato tenga conto di quel vero e proprio rompicapo teorico
Che alla conciliazione
Fra libertà ed eguaglianza
Perciò
Io penso che Ernesto Rossi si possa definire come un liberale moderno ma anche come ha fatto la signora Gabriella l'anello Marcucci un liberale
Solitario
Egli apparteneva in realtà
Ad un
Minoranza piuttosto scomoda e scontenta quella che Salvemini definiva la minoranza dei pazzi malinconici
Noi abbiamo nella storia civile italiana
La figura ritorna ante del pazzo malinconico varie congiunture storiche
E questi pazzi malinconici in genere erano espressione dello spirito borghese
Ma erano borghesi Ernesto Rossi insisteva nel definire l'autodiagnosi borghese erano borghesi
Che non condividevano i vizi atavici della borghesia italiana
Che che sono i vizi di quella borghesia italiana non è stata capace di ripararsi mai
E sono quindi la ragione per cui i liberali si tratti di Ernesto Rossi o degli altri sono
Condotti dalla storia ad essere una minoranza in patria nella condizione italiano
I i ritardi storici dalla nostra classe borghese
I ritardi della stessa rivoluzione industriale in Italia
E quindi nella formazione di quella borghesia produttiva che è stato il punto di forza del ceto politico liberale nelle democrazie anglosassone
La sostanziale in coerenza fra le dichiarazioni di previste e le inclinazioni protezionistica dei nostri ceti produttivi pensate a quello che succede in questi giorni con la la la la faccenda della liberalizzazione le licenze commerciali per un esempio come tanti che si possono addurre per dimostrare l'R d'irreparabile
L'irreparabile
Assioma per cui i ceti produttivi in Italia sono sempre liberisti in generale e protezionisti dal quanto riguarda esistesse e quindi io allora la questi caratteri italiana fanno sì che il il vero liberalismo trovi dalla cosiddetta società civile del nostro Paese un grembo piuttosto sterile
Questa la storia liberale
Si tratti di grandi figure eroiche come quella di Ernesto Rossi si tratti di figure di di tempi meno drammatici dei suoi ma insomma nel momento giusto
Nel momento in cui si apre una grande scelta
La borghesia italiana manifesta una spiacevole inclinazione verso le infatuazioni di tipo sportivo verso la concezione Gobetti scriveva da tutto questo nel mille novecento ventidue
In riferimento a don Fortunato torre di slogan del tempo
E tutto questo non nasce nemmeno allora
Mi dispiace io non può non ho una grande memoria e quindi ho dimenticato di portare qui un libro che come Ernesto Rossi non c'entra niente ma di cui volevo leggere qualche riga così a scopo di divertimento domenicale questo libro è stato ristampato da poco
è un libro notissimo in America un po'meno in Italia però noto anche quali sono gli italiani di Luigi Barzini uno scrittore molto conservatore che è stato un liberale un amico mio per molti anni
E balzelli
Fa un ritratto storico nel suo libro di totale
Latitudine di retorica demagogica e populista del del despota italiano
Ed è il modo in cui la il viene da parte dirigente dalla popolazione non si lascia si lascia irretire in fattuale da questa demagogia soltanto che poi c'è un colpo di teatro perché nel momento di rivelare il nome del personaggio
Si precisa
Che quello non è come chiunque avrebbe pensato leggendo quel paio di pagine arretrato di Benito Mussolini
Ma il ritratto di Cola di Rienzo ossia si dimostra come certe certi difetti dall'arrivo italiano siano
Proprio profonde annientino nella nella antichità su tre e noi abbiamo avuto anche in questi anni
Casi di questa infatuazione intravisti e quindi anche nella politica italiana la previa prevalenza di un linguaggio
Verrà antipolitico Sir oggigiorno la politica si può fare essenzialmente
Parlando male dalla politica
E sostituendo tutto ciò che è politico una sorta di
Uso di parole d'ordine e di simbologie
Dedotte
Dalle da linguaggio commerciale e sportivo una sintesi fra la Standa e il Milan
Il linguaggio con cui si può adescare la borghesia italiana oggi affinché si impegna in politica contro va politica
Ogni riferimento a fatti per al mondo
Non so se continuano i fatti essendo ancora non contino le persone perché appunto i tipi alla Ernesto Rossi ci fanno riflettere su queste infonde gli antifascisti
Veramente intransigenti come Ernesto Rossi Ernesto Rossi
Visse tutta la sua giovinezza in carcere per
Reati che non erano nient'altro che reati politici nel senso più pieno del termine comma un'assoluta intransigenza rispetto alla alla propria posizione i propri alle proprie convinzioni
Essere andiamo a vedere la storia dei pochi antifascisti veramente il reduci vini italiani
Si vede che appartenevano in buona parte appunto a questa categoria Salvemini Anna dei pazzi malinconici
E testa categorie pazzi malinconici poi si si riproduce sia pure in termini per l'appunto molto più moderati nemmeno e meno drammatici anche nella storia successiva verrà dalla Repubblica
Quindi il
Di qui si capisce anche
L'altra grande questione che la biografia di fiori come dicevo non ha trattato forse con sufficiente ampiezza ossia la sfortuna politica Ernesto Rossi
Dall'Italia
Libera dopo la sua lunga carriera di carcerato
Mesto Rossi ebbe una fece una transitoria comparizione nel Partito d'Azione
E poi si sciolse dopo anni Brevi rissosi
Della propria vita
Non ebbe fortuna nel partito radicale
Dove l'arrivo subito alla collisione con la corrente dei liberali Catania di Carandini e riuscire a bisticciare persino pongono Pannunzio e quindi a interrompere anzitempo la sua collaborazione al mondo qualche tempo prima che prestigioso settimanale ci sarà sempre pubblicazioni
Eppure i suoi libri in quegli anni sono grandi libri
è stata una delle voci più alte che si sono levate contro lo statalismo contro le baronie economiche contro i padroni del del vapore
Dobbiamo pure chiedersi quale sia la ragione di questa grande voce della cultura liberale e del sua sostanziale
Del suo sostanziale fallimento sulla ribalta politica propriamente
Dezza viene quasi da immaginare che le lettere
Dal carcere radio voluto intitolare l'elogio della galera
Quasi per manifestare la propria delusione nei confronti della vita che aveva trovato fuori nella nella nuova Italia di cui pure era un protagonista perciò penso che definirlo un liberale onesto sia quasi una insolenza in fondo non non mancano molte altre figure di liberali onesti Ernesto Rossi è stato per la verità molto di più è stato un eroe borghese cioè uno caso di liberalismo eroico
Io non cederò più di quel tanto che ho già fatto alla provocazione iniziale di Cucco di di legare il tema che stiamo trattando oggi alla situazione odierna
Dal punto di vista venga
Posizione attuale dei liberali io penso che c'è una ragione per essere ottimisti
è un'altra per non esserlo più di quello che
Possiamo permetterci la ragione di essere ottimisti perché a differenza della tragica
L'Italia degli anni Trenta
La democrazia sia fondata più modelli autoritari e totalitari sono stati tutti demoliti anzi si sono demoliti da soli per trattare affari implosione e quindi c'è uno sfondo di regole liberali che oggi è largamente condiviso
E e che fa da cornice a tutto ciò che riguarda la politica e anche la cultura
Politico non possiamo negare
Che oggi questo background di regole liberali sia fondato in modo probabilmente irreversibile
Però questo non non non può portare a a sbagliare nell'interpretazione
Dalla
Posizione liberale oggi per la politica italiana la mia
La mia valutazione concludo con questo
Che
La politica italiana oggi
è stato diviso in due
Dalla grande transizione avvenuta nel mille centonovantatré
E si divide quindi fra una destra
Che trova troppo comodo dirsi liberale e non a sinistra che trova troppo scomodo provare essere liberale sul serio ecco perché essere liberali è sempre e soltanto un modo per complicarsi la vita
Ringrazio moltissimo l'onorevole Zanone perché l'intervento è stato ricco molto ricco di spunti per tutti noi anche sull'oggi non soltanto suo Ernest Rossi
Io lascerei un un minuto la parola Gabriella perché voleva dire una cosa a cui dopo la parola subito al fragore
Tuttavia devo dire che nella precipitosa fine nell'intervento da cui ha soppresso tante cose fra cui una citazione su da abolire la miseria che tenuta a fare ma che mi riservo nella generosità dell'amministrazione provinciale di Verbania che stamperà il agli atti di trasferire ogni in questa precipitosa fine ho dimenticato oggi rivolgere un particolare ringraziamento Antonella Braga
Che ci ha ha Donato uso proprio questa parola una puntualissima bibliografia sia Néstor Rossi e Kjaer unità qui nel nelle varie carte che son contenute nella cartella di questo seminario è particolarmente importante è questa bibliografia proprio perché la no la impossibilità di reperire le opere di Ernesto Rossi è tale che non si riesce spesso neppure avere un elenco completo delle sue applicazione quindi tra le tante cose che ho dovuto tralasciare questa però la voluttà riprendere perché veramente sento di doverle un un grave otto
Grazie anche a nome di tutti il senatore Lorenzo scrive
Grazie ma a me pare che la relazione che abbiamo appena ascoltato così dovevo importante di Valerio Zanone
Sia stato una eccellente relazione con cui credo Salo forse una parola del dell'ultima frase ma credo e poi dirò perché
Sono d'accordo in pieno
Ciò nonostante credo che possa essere utile
Fare un intervento da un punto di vista diverso
Pareggiano nera perfettamente ragione con l'affermazione iniziale cui è partito e che ha illustrato lungo tutta la sua densa relazione
Rossi non era socialista era un liberale
Punto liberale giusto che non siamo credo sia incontestabile
Però
Però io credo che sia anche giusto il titolo che è stato dato a staffetta fisico perché è vero che era un liberale
Ma è vero anche che era un liberale in qualche modo
Davvero fra liberalismo e socialismo
Cioè l'episodio che significativo episodio dovrei parlare io sono l'avesse fatto lei che citava prima Gabriella fratello Marcucci di questo abbiamo l'abbiamo appreso negli ultimi mesi da questo numero da Nuova antologia uscita che né per un momento Ernesto Rossi nel quarantasei quarantasette quarantasei aveva meditato di iscriversi al Partito socialista
Dicevo che cosa
E altrettanto e significa poi non l'ha fatto
Molto significativo queste cose fanno naturalmente però ci ha pensato
Credo che sia altrettanto significativo il ruolo che ha avuto un un breve perché è stato a lungo quanto la durata di quel partito radicale il ruolo di Ernesto Rossi nel partito radicale quello il primo partito radicale quello che si è praticamente ha cessato di esistere
A a fine sessantadue poi è stato ultimato ma in altra forma in altro modo
Da
Pannella italiani
Perché
E questo è è un aspetto prescrizione disse
Grande rilievo storiografico anche qui come l'avevo detto
Nella azionario fatte in in merito intere parlando dell'anticlericalismo altri fra pareti dipinte vi chiedo scusa
Una cosa maleducata Matteo Rossi dice che qualche volta si può essere opportuno essere maleducati parlare fare due volte una relazione in un convegno ma forse un punto che poteva essere poteva no protesta niente ma perché forse
Credo potesse essere utile appunto avere due punti di vista anche su questo su questo aspetto quindi Obama dall'improvvisato una una una alcune riflessioni dicevo questione sì io dice Landi rilievo storiografico perché sta al centro di una questione che è quella dell'intreccio
Singolare intreccio fra liberalismo un certo tipo di liberalismo e socialismo incerto sottolineo sei volte certo tipo di socialismo che un carattere
Fondamentale per la storia delle sinistre in Italia
E da questo punto di vista la figura di Rossi il pensiero dell'osservazione di rosso sono estremamente escrementi significa
Rossi diciamo
E un liberale è stato ricordato ben molto opportuna la ricostruzione diminuzione dei rapporti con Einaudi no questo pontefice del liberalismo del liberalismo moderato ma di liberalismo rigoroso di cui
Rossi era allievo
Era culturalmente e diciamo fisicamente qualche chilo fuori
In Audi è stato il il punto fondamentale di riferimento
Della sua del suo imponente lavoro di cultura e di creazione di cultura che ha fatto in carcere indica
Comunque rispetto cui aveva un rispetto di una filiale perché quello serve per Salvemini ma insomma e però e però è stato ricordato molti brani raggiunge solamente altri che ho trovato veloce in cui dice ma Einaudi però conservatore però moderato però però vuol dire diverso altro altro da me stamattina era bella relazione di densa Della Vedova e Stato
Bene ricostruito definito questo liberista rigoroso perché era liberista e rigoroso proposti ma nello stesso tempo critico severo dei liberisti de dicendo di verismo
Indi e una da questo punto di vista e c'è una riflessione da fare troppo in relazione al tema di al tema di oggi di oggi pomeriggio
E Rossi è un liberista
Che però ha grande attenzione al ruolo dell'intervento pubblico
Addirittura e il campione
Insieme a Riccardo Lombardi della nazionalizzazione illustrerà eccetera
Agli insetti terrestri e questo che non vuol dire non c'entra nulla con l'ex socialisti c'è chiaro questo però indica una un terreno di di riflessione di di di analisi da fare
Ecco perché
E giustificato anche in questo illiberale
Un riferimento e un rapporto col socialismo
Io vorrei citare
Un solo brano di che mi pare molto significativo
Di una lettera di Rossi mi sembra del trentuno
Qui e Rossi scrive
Dopo avere
In modo lucidissimo esposto una serie di punti che danno impiego ragione
Al liberismo Riccardo sappiamo è altra cosa dal liberalismo insomma però la connessione
Chiare a tutti
Il liberismo la scelta liberista che quella solo che consente la creazione di ricchezza
No quindi
E dice
Ecco ad aggiunge
Ma per mio conto e anzi spiega prima a aumentare la ricchezza e l'unico modo per poi affrontare per
Dar da mangiare di più a più gente Italtel villa no
Quello sentito Pelanda stamattina no
Ma per mio conto dice Rossi aumentare la ricchezza non significa necessariamente diluire il numero dei miserabili
Se guardiamo allo sviluppo economico degli ultimi due secoli troviamo che l'aumento generale per ricchezza è andato di pari passo col miglioramento economico delle classi lavoratrici
Ma
Non è detto che il numero dei miserabili cioè di quelli che non riescono a vedere neppure inutilmente sufficiente sia minore di prima in valore assoluto
Più avanti ancora aggiunge
è probabile
Che
Il numero assoluto di questi individui
Aumenti con il numero dalla popolazione e forse la loro situazione di fatturati di ragionamenti economici che non che
Che vi risparmio naturalmente
E forse la loro situazione tanto più triste quanto più diventerà una percentuale piccola rispetto alla massa e possono fare confronti con riti che diventano sempre più cioè qui c'è una riflessione
Che torna altre volte sul problema dei marginali degli ultimi
Di lì esclusi dei reietti
Come che diventa un problema fondamentale
E vedete che non è Fusco
In termini economici
Non è un problema economico
Sviluppo economico anche se non risolviamo credo per lo sviluppo economico e quindi con tutti i vantaggi anche sociali però però rimane questo problema
Allora ecco questo
A questo problema
Quindi ponendo in termini economici ma promette
La condizione umana parla di condizione umana e condizioni di vita
Come uno si sente come ed anche nel senso Psicoatleti Griffith si sentiranno sempre più tanto più c'è ricchezza diffusa
E tanto più e vagamente meno saranno e tanto più sarà drammatica loro condizione pesano
A questa a questo problema che non è appunto un problema economico lui dà una risposta perché tutto tra abolire la miseria è la risposta a quel tentativo di rispondere a queste dà una risposta in termini economici
Perché abolire la soluzione ricordata Benedetta stamattina dice benissimo e distinguiamo
Facciamo in modo che ci sia un un meccanismo per cui ha comunque a tutti sia assicurato un minimo
E questo fu
Dopo di che i rapporti economici di scarpe devono stare sul un su un piano di liberismo di mercato disponiamo di costruire un minimo che comunque deve essere assicurato
In modo e però in modo attenzione che questo non non coinvolga i meccanismi di mercato non inquini che mise i mercati e tutto il suo ragionamento e Napoli e le miserie su questo crinale questo tentativo Nocchetti
Che vuol dire vuol dire
E poi ci sono molti altri
Spunti che potrete andare a raccogliere questo segno
Una preoccupazione
Di
Distinzione fra due momenti
Uno è quello dell'economia le regole dell'economia del mercato e l'altro problema che sta accanto è un'altra cosa quello diciamo della dignità umana
Da garantire con
Un criterio non economico lui economista perché con non era il cialtrone che passa e l'economista che con pensa continuamente in termini economici
Quindi cerca una soluzione
Ai problemi economici che garantisca uno spazio a questa dimensione non economica di centralità della dignità umana che è altra cosa dallo scambio di merci devo dire che il proprio dell'economica e la funzione di merci che è proprio dell'economia
E allora
Questo poi una nulla a che fare
Con specializzazioni statizzazione
Il terreno su cui poi il socialismo cerca una soluzione no
Quindi però questo tipo di preoccupazione questa siamo etica
Nell'affrontare i problemi questo cogliere questi due momenti così diversi è un realtà
A
Una delle istanze di fondo da cui nasce il socialismo
Non è socialista
Non è che ovviamente dicendo che un liberale
Ho detto ossia liberale va non è che un liberale o questo tipo di preoccupazioni antica Rossi è la testimonianza provochi un liberale in quanto lo può avere
Ma questa istanza
Questa preoccupazione per la dignità della persona e comunque da cui nasce
Ma poi socialismo si è costruito provando una una via di soluzione un gran parte alternativa quella liberale dei
Per primo Rose cento
Si trovano non si però c'è questa c'è questa dimensione
Di connessione con con quattrocento
Ovviamente non con quello comunista
Rigoroso anticomunismo di principio Rossi io stessa avevo ricordato venerdì sera traditi dice se andasse io sono in galera fascisti faccio la battaglia contro i fascisti con i comunisti tenda secco dei comunisti limiterebbero qui tale e quale quindi no
E e lo faceva per una serie di e ci e ci costringe perché i comunisti K insomma
Nulla a che fare con il socialismo comunista diciamo nulla a che fare col socialismo rivoluzionario
Presente discreta Diana
Nulla a che fare col socialismo riformista in quanto socialismo punta
Su una ho puntato su una una
Un meccanismo di compromessi in qualche modo corporative
Ma molto a che fare invece con il socialismo umanitario
Un risvolto di certa socialismo riformista che non è di tutto
Cioè una figura che mi viene in mente diversissima quei
Ugo Guido Mondolfo un'alta la figura del socialismo italiano altra altro grande personaggio dimentica
A me la cui motivazione
Dell'estere socialista Baur vada a ballare un'altra cosa che va be'non è urgente quando offre agli l'allievo di Turati quello che raccoglie le bandiere durante e dopo la guerra riapre nel limite di Turate critica sociale
L'obiettivo è il socialismo
Quella cosa clisteri
Solo il dunque alla funzione ed esiste in quanto è il momento in cui i lavoratori
A Brutti
Lo crea trovano una propria dignità si conquistano grado per grado una capacità di autogoverno la difesa della vita come fondamento poi dopo Torretta è diverso Mondolfo da Rossi no però qui c'è una in questa ispirazione in questa mutilazione
Turati dice definiva proprio socialismo con una scelta che nasce da una grande indignazione
C'è molto della stessa indignarsi il Rossi
In questo
A questo io vorrei aggiungere un'altra considerazione quella cui partivo
C'è un essere di sinistra di rose pellerossa è sicuramente buono di Fini tutta la vita pur dicendo di calce mille volte lo dice dichiara quando in carcere quando fuori che giustamente anche scopre procedendo per brevità non vado accettabile
Punti dieci potrebbero definirmi giustamente conservatore
Perché da questo quindi però è sicuramente un uomo di sinistra in un modo molto particolare quel modo di sinistra per cui appunto molte volte è stato accusato pure si è schierato
Come contro la sì quella che era storicamente in quel momento la sinistra l'acqua all'opposizione radicale essendo a volte nelle e ci tornerò alla fine uomo di estrema simile
Su certe punizione aggregazioni che era vista e quindi una singolarità
Ma questo suo modo di essere di sinistra
Da liberale è una
Non è un fatto isolato il suo
Poi centenarie riprese viene definita
La sua che Scelta
Era quella
Di un isolato
Che accettava triste l'isolamento
E se politica
Ma
Questa sua caratteristica e propria
Di un filone importante e la storia degli ultimi
Cioè nella storia della sinistra italiana dalla
La vita letali in avanti vogliamo forse anche qui c'è una
La presenza un cruccio nella storia della fine di correnti in un incontro tra correnti dire e c'è sempre
Un una linea alternativa a quella prevalente
Una proposta alternativa che propone alla sinistra di essere sinistra sì un'altra è diverso di essere Sinistra liberale liberale al di là del Viking perché Salvemini quando penso innanzitutto a Salvemini
Salvemini quando stava nel Partito Socialista non diceva di se stesso che è stato liberale
Ma i contenuti ITC che proponeva al Partito socialista erano quelli di un metodo in
Liberale
In Italia rigore del primato della certezza di il rifiuto della logica corporativa
No
E questa parlavate anche l'inizio del la la Muzzi del partito che ferì cambia un po'fra gli incunaboli ma importa
Capire per capire grazie per capire Polistil c'è un intreccio
Fra socialismo le riferì suo c'è una fase della storia italiana in cui fra socialismo era riferirlo non ci pare differente c'è una confusione cioè non si sa chi è socialiste che ricade c'è una discussione né il partito socialista
Degli anni Novanta del secolo scorso del primo decenni di questo secolo punto in cui uno dei protagonisti e Salvemini
In cui si può davvero dire che
Una delle linee proposte al partito triste che alla fine è stata sconfitta
Dov'erano una linea disegno radicale
Pratica nel senso rigorosamente Ernesto Rossi hanno dette
E allora questo
Quello che voglio dire voglio dire molto spicchi anche Edward questo allora si capisce come possa
Succede
Un Ernesto Rossi così rilievo dei bimbi di stilisti rigorosi
Nel mille novecentoquarantasei possa pensare per un momento di stare nel partito socialista perché vi vede un uomo in cui forse è possibile riproporre quell'alternativa
Cercare di ottenere quello sguardo non cercato non tanto Gobetti
Gobetti diverso
Gobetti non arriva
L'idea della centralità della certezza del diritto del rigore aveva un'altra idea di liberale ma Salvemini ma altri ma poi non si pone presenti altro grande dimenticato grande grande dimenticato grande no
La certezza del diritto come fondante di un possibile socialismo la libertà liberale
Come essenziali di un socialismo presidente del volto umano come e qui si capisce perché che senso politico avesse ma è possibile forse diventerà far maturare far far diventare la sinistra al capitale come diversa sarebbe stata la storia di questi cinquant'anni di vita italiana se avessimo avuto una sinistra
La sinistra punto non comunista socialista liberale quindi capace di alternativa non avremmo avuto un regime democristiano per cinquant'anni se fino adesso la storia storia cui se sempre sbagliata ma invece molto giusto però
è sempre sbagliato fare la storia con i se ma è molto giusto invece come metodo storico andare a vedere una singola situazione quali alternative in concreto si ponevano
I misurare gli effetti che ha avuto l'aver scelto una cosa piuttosto che un'altra
Non fare la storia astratto avesse no
E allora allora qui il ruolo politico di Rossi viene in mente purtroppo compatto che non pensavo di fare questo intervento
Non lo non l'ho portato con me ventuno articoli cinquantaquattro sul mondo di ostentare o cinquantatré al cinquantaquattro in cui proprio fa il discorso liberali e socialisti e dieci socialisti con cui parlare in quel momento non erano quei pezzi di Nenni frontista neanche quelli neanche
Erano
è un dialogo pensava un dialogo fra i socialisti del Partito Socialista di Saragat e liberali in cui indicando alcuni punti emblematici
In cui i liberali delle battaglie emblematici ma se i liberali fusto Liberali davvero e perciò facessero queste battaglie c'è un disegno probabilmente Ritter sicuramente non conservati non non conservativi non non conservatore e i socialisti che si facessero queste battaglie sicuramente anti corporative
Ricordo che ci farà facessero una battaglia per abolire la legge fascista sulla che impedirà le migrazioni interne
Per e che era un modo di in parte la sinistra di fatto sosteneva cioè non osteggiare la norme assurde mi chiamava lui Reynaud richiamavano era la servitù della gleba
Mantenuta per legge che il fascismo non a caso aveva scritta nel proprio corpo legislativo e che in età non era combattute perché è un modo da parte degli occupati nelle grandi città di ovviamente tutelare delle posizioni rispetto alla concorrenza all'immigrazione
Ecco se facessero si trovassero su questo allora forse su questi metodi su allora forse e
E il ruolo dicevo politico di Rossi
Che liberale liberista eccetera sostenitore bene o male dell'area centrista che continuamente attacca da sinistra i comunisti e i socialisti Togliatti Nenni perché dice voi
Non siete disponibili
A sceglie la strada dell'alternativa non vi mettete in condizione di essere alternative quindi per accettando questo vostro ruolo
Quindi
Di sinistra che non farà accettate di puntare sul dialogo con i cattolici col dialogo democristiani a una possibile alleanza subalterna coi democristiani che li incalza qui dovuto da sinistra
Essendo lui
Fra virgolette
Mille Mille Miglia adesso tra di loro ma in realtà no
E nel Partito radicale
Nel partito radicale che di cui è uno dei fondatori uno dei massimi dirigenti
Fino appunto alla al momento della nel fracasso del sessantadue
Lui
Per molti dei radicali del mondo eccetera
Zanone lo ricorda bene
Teorizzava una terza forza
Questa era la posizione Nuku Nuku monistico che nostrani una terza forza
Non ricordo di aver trovato negli scritti di Rossi questa espressione non credo che pro questo non non non posso escluderlo ma mi pare che
Si potrebbe in realtà di finire la posizione di Rossi che si evidenzia nel momento dello poi dello dello Stracca assolte partito come l'indicazione
Di della necessità di costruire una forma una terza forza ma una altra forza forte di Rex perché il partito radicale un po'lavori parla ricordato anche Spadaccia forse anch'io ce l'ho accennato venerdì scorso quando si rompe sessantadue nel momento in cui nasce il centrosinistra più grande la grande speranza
Della Sinistra democratica e finalmente i suoi incontri i socialisti e la democrazia cristiana la grande forza socialista sposterà a sinistra ci sarà le grandi riforme davanti esce col titolo da oggi ciascuno è più libero non quindi questa grande speranza i radicali si dividono fra chi punta a entrare in questa in questa esperienza insieme in sintonia coi repubblicani di la Malfa altri di vicolo ma Scalfari
Cui socialisti con Nenni
E rosse
Dice di no raccordo punto propone altro e dice no
Alte
Quindi andare cui democristiani comunque porterà
A una corruzione alla degenerazione non ebbe a dire pensare ad alternative
Posizione di estrema sinistra
Scavalca a sinistra del partito comunista che non parlava di alternativa
Quando l'ultimo voto il ha ricordato Spadaccia
Ieri l'ultima volta che resto Rossi è andato a votare alle elezioni comunali di Roma del mille novecentosessantasei
Ha votato e l'ha dichiarato pubblicamente capo dichiarazioni pubbliche di questo per il PSIUP
I più giovani non sanno neanche cos'era troupe era il partito socialista di di sinistra che aveva rotto con col Partito socialista di Nenni perché non accettare centrista era il partito dei socialisti stanza frontisti più o meno
O può sinistra del Partito comunista
La prossima volta questo partito perché perché alle elezioni comunali di Roma c'era stato un accordo politico un gruppettino del superstite partito radicale che venti persone erano credo a Roma i dischi territoriale di Pannella
Con una motivazione chi è una motivata e non c'entra nulla con né con l'adesione al PSIUP qualcuno una la pulizia grosse non ha niente a che fare con quella del su lontana mille chilometri ma con una motivazione rigorosamente liberale
Per perché qui ci sono i candidati radicali che propongono la linea anticlericale e perché comunque QD si vota per l'alternativa
Per il momento non è l'alternativa cioè inviterò più liberale che si possa immaginare la la riforma liberale l'alternativa non il compromesso non ecco e allora
E qui in questo su questo terreno c'è un un rapporto un modo di porsi di essere
Di un liberale che con l'Adi Nes concerto con un certo tipo di minoritarie Tasso c'è lista ha un rapporto
Ha un rapporto con una proposta di sinistra altra di tra del tutto a radicalmente alto una sinistra punto fondo radicale perché alla fine alla fine questo e come ricordava ancora Spadaccia questo chiudo beh io vorrei ricordare che l'ultima organizzazione politica
Tra cui Ernesto Rossi a al diritto di cui è stato un prestigioso esponente è stata la lega per l'istituzione del divorzio
Chi era
Arte al di là anche del dell'obiettivo che arriva quindi questo era la proposta di grande riforma laica no
Riforma
Beh nel metodo era il luogo io trovo ce ne fossero altri non so se ce ne sono
Limitare Zanone non ce ne sono stati altri di luoghi in quella in quel tipo di stagione politica quando ancora terra distanze comunisti non comunisti ancora era scandaloso che il partito radicale di Pannella
Accettasse un dialogo incalza asse a sua volta i comunisti su una linea di alternativa
Pannunzio diceva Pannella
Ma come attua i comunisti arroccato usata Pannella e poi c'è tutta una storia scrive non aveva capito dice tous diventi filo comunista che forte gli anni successivi han dimostrato quanto no in realtà fosse altro il problema del rapporto ma be la leader dicevo era l'unica organizzazione in cui si ritrovavano
Radicali comunisti liberali socialisti
Su che cosa
Su un obiettivo su un obiettivo di libertà
E sul metodo che era quello appunto del confronto
Fra soluzioni alternative come modo di far dire la democrazia evinca chiaramente Ranza ma si confrontino scelte alternative chiare il sì assumano responsabilmente delle scelte e su che cosa su appunto una
Sul tema dei diritti civili
Della conquista dei diritti da garantire con legge regola
E qui è il allora l'altro aspetto che non possiamo dimenticare De Rossi liberale che non era appunto soltanto Rossi liberiste ma del Rossi liberale di un liberalismo che ha come centro
Della propria etica l'assicurare regole certe certezza del diritto
E in questo ecco queste e l'unico punto
Della relazione Davide Zanon e su cui sopra può essere le espressioni
Tu dicevi
Ormai che e assicurato un background e liberale
Beh da questo punto di vista è vero che in Italia c'è una possibilità di espressione di nuovi cioè siamo lontanissimi da un regime nel senso totalitario stalinista o fascista del termine
Certamente non
Ma
Che in questa società sia stato introiettato un background liberale come un'etica della certezza del diritto come un valore fondante io questo non sono d'accordo anch'io ritengo che qui sia il nodo fondamentale della situazione italiana
Cioè la mancanza
Allora allora
Ecco che è la la memoria di Ernesto Rossi non per buttarla in politica perché è sbagliato di stiamo riflettendo su una persona che morta trent'anni fa quindi non
Ma io credo che la memoria di c'è questa esperienza questa ci interroga su questo interrogativo ponti drammatico
Perché io francamente devo dire delle soluzioni non ne vedo nelle condizioni difficilissime in cui siamo da questo punto di vista
Come è possibile
Far nascere in questo Paese in queste situazioni con queste forze politiche sindacali padronali e altro
Una
Una svolto un cambiamento che affermi chi si fondi affermi questo valore
Della certezza del diritto come fondamento della vita della vita civile perché anche la protesta la grande c'è un malcontento una protesta possibile che può esplodere lo sentiamo lo vediamo ciò quante manifestazioni abbiamo di
Dove e come è possibile che questa protesta contro la politica erano molto belle le espressioni più Zanone cifrate non ci frate che fossero
Come è possibile
Che
Nasca un'alternativa che andiamo questi valori come a proprio fondamento proprio centro come politico questo è mi pare il problema
Che un punto in qualche modo un dicono russi ci pone ma che almeno per quanto mi riguarda il mio lei rileggere oggi Rossi mi pone grazie
Io ringrazio moltissimo Lorenzo per il suo intervento che sarà stato pure fatto a braccio ma mi è sembrato molto ricco vieni indicazioni e di suggerimenti anche per per noi che siamo qui e per il futuro
Vorrei salutare nel Sud un senatore Preioni che qui con noi grazie per aver pasticci
è io aprirei un un brevissimo spazio di domande se volete di interventi sulle cose che sono state lette vi prego la sintesi perché se vogliamo la per la presenza di tutti i relatori fino all'ultimo dobbiamo veramente fare considerazioni Brevi perché poi e consentire ai relatori di intervenire non abbiamo molto tempo davanti a noi non più di mezz'ora per cui non si incomincerà con Antonella Braga se ti avvicini grazie presidente grazie
Allora cosa molto velocemente siccome in questo convegno mi sono sentita fare tanti complimenti adesso voglio sentirmi anche delle critiche fare una cosa che ho imparato a fare da russi rompiscatole
In questo convegno non ma e decorare né atto non per responsabilità del partito radicale degli organizzatori la maggioranza la presenza massiccia è stata formata da persone diaria radicale diaria liberale perché ci sono state assenze defezioni
Allora io mi permetto gli amici radicali non ne vogliono male riguardare le cose da un altro punto di vista cito sempre in mani uno dei testi che per me è fondamentale il Manifesto di Ventotene e credo che sia uno dei testi che Rossi non ha mai ah durato in tutta la sua vita ebbene come ho letto ieri Rossi scrisse la parte che viene con tutta certezza attribuita Rossi è quella della riforma della società ebbene in questo terzo capitolo Manifesto di Ventotene si vince la rivoluzione europea per rispondere alle nostre esigenze dovrà essere socialista cioè dovrà proporsi la emancipazione delle classi lavoratrici e la realizzazione per esseri condizioni più mani di vita
Poi va avanti con una critica dura durissima al socialismo marxista
Però si inserisce in una tradizione di pensiero che è quella del socialismo liberale a cui io poi personalmente mi sento idealmente di appartenere
Danone ha detto amici maestri Salvemini
Liberale ma anche socialista
Carlo Rosselli titolo della sua opera più famosa Socialismo liberale
Poi leggendo e oltretutto detta come una notazione Rossi preferiva essere chiamato socialista liberale più che liberalsocialista perché a Hillary liberalsocialismo di Calogero e di altri un po'un polo irritava
Non se ne è scritto al Partito socialista non sa neppure mai iscritto al Partito liberale italiano
Era critico nei confronti dei liberali era critico nei confronti dei socialisti non pensò solo per un attimo il quarantasei di scriversi al Partito socialista di invito a leggere le bellissime il bellissimo carteggio tra Rossi e Salvemini
In questa al femminile all'America invitava Rossi a lavorare per l'unità socialista
E lo si rispondeva e vero io in carcere sono diventato più giacobino e più socialista
Da un liberismo iniziale dei primi anni del dopoguerra in cui ero veramente liberista ho letto quel libro che è stato fondamentale per me di adesso mi sfugge di cui sfida e insomma ho assunto posizioni più socialiste che più giacobine dicevano posso lavorare per l'unità socialista perché i socialisti liberali fanno fatica non solo quelli mentali ma anche questo ci ha visti per cui era veramente difficile
Però anche inoltre a in altre occasioni storiche successive nel dopoguerra
Ci sono delle lettere inedite che che varrebbe la pena di leggere per questo io sono d'accordissimo con con Gabriella Pariani Marcucci perché il materiale di merito è vastissimo una sola cosa poi chiudo perché ho già parlato troppo in questo convegno da una cosa se mi infastidisce tantissimo
Sfugge alle etichette anche socialista liberale gli sta stretta ma anche liberare solo i tout cour gli sta stretto a mio avviso anche federalista gli sta stretto uscito anche dalle messe però ecco forse perché appartengo a una generazione diversa dalle persone che per la maggioranza hanno parlato qua secondo me bisogna riconoscere anche che oggi sta degli dei gli steccati storici sono caduti
Bisogna avere anche il coraggio di di dire che il messaggio di Rossi per esempio io avrei voluto sentire parlare di più di abolire la miseria perché secondo me le riforme
Che lui propone in abolire la miseria potrebbero essere dei grandissimi suggerimenti per la riforma dello Stato sociale che si sta cercando faticosamente di attuare nei Paesi europei allora io dico al di fuori di qualsiasi casacca politica e e partitica che noi indossiamo secondo me Rossi sa parlare a tutti se vogliamo sentirlo
E quindi vorrei anche rivolgere non ovviamente invito a leggere le sue opere i giovani perché sapeva parlare ai giovani moltissime benissimo come ha detto stamattina non inviterà d'Italia leggerlo che lo conoscono benissimo non invito il presidente Ravasio che ha detto che divorava sui libri
Invito gli uomini dalla sinistra che magari oggi si sono sentiti anche un po'tirati per la giacca
A rileggere le opere perché secondo me oggi in un dibattito comune
Bisogna saperle riscoprire questi le idee di Rossi senza bardature ideologiche se no secondo me corriamo il rischio di volere etichettare una persona che è un pensiero per certi versi un unico nel panorama politico italiano
Che che esce da questi schemi punto grazie scusate se ho rotto le scatole grazie
Io se siete d'accordo io raccoglierei gli altri interventi brevemente poi facciamo un turno di risposte perché se no diventa un po'troppo lungo quindi però deve proprio venire al microfono perché c'è la diretta di Radio Radicale sennò non la sentono gli altri tanti che ci stanno ascoltando in tutt'Italia
Prego
Ecco il nome io mi chiamo buono sereno
E sono qui di Verbania
Io non entro nel merito
Della dalle discussioni e dalle e considerazioni che qui sono sorte
Sulla posizione
Dei vari partiti rispetto
Anche all'opera e alle iniziative di Ernesto Rossi nell'ultimo dopoguerra
Perché entrare nel merito vorrebbe dire un confronto di idee che ci porterebbe
Molto più in là nel tempo che non quello che abbiamo
A disposizione in questo dibattito
Però senza la minima malizia
E senza il minimo intento provocatorio
Io vorrei chiedere ai relatori dirigenti del Partito Radicale
Quale sia il rapporto
Di continuità
Che loro ritengono che esista
Tra l'opera lei de di Ernesto Rossi io non sono su studioso io ho letto alcuni scritti di Ernesto Rossi negli anni cinquanta e mi riprometto come giustamente ha suggerito la gentile interlocutrice che mi ha preceduto di rileggerli ancora oggi
Perché forse è necessario rivedere lì sotto un angolo visuale diverso
Qual è il rapporto di continuità che esiste tra l'opera il pensiero
Il comportamento spesso di Ernesto Rossi
Che era un uomo
A mio parere molto serio
Molto schivo da manifestazioni folcloristiche è quello che l'attuale comportamento l'attuale linea del Partito Radicale Italiano del partito radicale scusate
Nazionale
Una brevissima considerazione ho concluso
In questo carcere
Oltre ad Ernesto Rossi
Negli anni bui del fascismo vi è stato
Incarcerato anche un altro grande italiano
Che è stato prima membro del governo dall'Ossola e poi presidente della Costituzione
E mi riferisco ad Umberto Terracini
Che forse merita anch'esso qualche considerazione forse sarebbe interessante
Che una ricerca su quelli che sono stati i vari passaggi in in questo carcere
Porti alla ribalta dalla opinione pubblica qual è stato il fu dire così la
Il compito la funzione il il momento che Verbania ha rappresentato durante la lotta antifascista grazie
Grazie
Sicuramente accolgo l'invito alla
All'approfondimento del
Delle
Della figura di Umberto Terracini perché secondo me ce ne ha assoluto bisogno assoluto bisogno ci possiamo proporre per un nuovo convegno da qui a qualche mese se ci sono altre
Interventi prego dovrebbe proprio venire dovrebbero venire qui a al microfono
Emiliano viene direttamente che così
Sì sì
Prego signora se vuole dire anche il suo nome così
Al microfono
Michele Santeramo ovvero
è ogni intervento è velocissimo e utilitaristico vergognosamente incensi Cannone figlia che si sta lavorando al suo felice Carla Latini amanti ed emanare dall'inglese quella che ne detta prima l'Istat che intensa Veronesi fra il centenario della Martinica dall'ATI sì sì e fa inseriamo nel pesante dei testi no anni alla continuazione ideale tra accavallati Rossi cioè lei parlava e dei vecchi radicali ecco adesso nota è stato chiede il
Grazie
Prego Emiliano e poi io direi di chiudere con le quegli interventi e passiamo la parola relatori
Ecco si diceva de che essere liberale complicarsi la vita
Quell'accenno che ha fatto l'onorevole Zannone alla avversione per il referendum una parte solo se mi complica la vita quindi siccome corrisponde esattamente all'obiezione fatta da da fiori quando presenta il suo libro vorrei tornarci un attimo sopra chiedendo illuminerà i personaggi che sono dietro a questo banco
Premesso quello che io credo di capire è che si parlava di casacche c'è qualcuno oggi che ha cambiato la casacca sta cercando di cambiarla nuovamente ed è il quello che fu Partito Comunista e che
Essendo l'autentico interprete del cammino della storia Angelo punto capisce che la storia andava da un'altra parte
E adesso tende a divenire l'autentico interprete della storia che va verso il liberalismo
Mi par di capire che in questo quadro si inserisce il libro in fiori viene presentato a casa della cultura a Milano nell'ambito della ridiscussione di una serie di personaggi del liberalismo e i democratici italiani
Tra parentesi ci vanno non più di una decina di persone per ogni elezione
E mi pare di capire che
Il tentativo sia quello di come dire metabolizzare una serie di personaggi di poi maestri del liberalismo italiano per metterla metterli inserirli nella galleria dei personaggi fondanti della Cosa due potrebbe essere
Allora il professor Fiore città una lettera di Ernesto Rossi del mille novecentotrentotto
Dove si dice che gli vado a memoria
Ma credo di non sbagliare contrario all'uso di questa che sarebbe un'arma Rozzano per la legislazione positiva
Allora
La domanda che fece fiori alla quale non ottenne risposta era che forse nel trentotto la Costituzione non era stata scritta
E che forse il referendum così come lo conosciamo dopo la redazione di quel documento non è esattamente quello a cui pensava Ernesto Rossi quando scriveva questa lettera
E
Forse su questo si dovrebbe ragionare
Però si dovrebbe forse ragionare anche sul fatto che qui vi chiedo appunto dove sbaglio
Che se è vero come mi pare di aver capito essere vero
Che Ernesto Rossi immagina che alla fine della guerra ci sarà un grande momento nel quale è possibile fare una riforma radicale in senso tecnico dico della Società italiana dello Stato italiano
Che per fare questa riforma che va dal federalismo le riforme sociali la sinistra potrebbe essere una un protagonista di questo cambiamento di questa riforma
Viene deluso da questa dal comportamento pratico delle forze che nella sinistra erano in quel momento a partire i comunisti dei socialisti
Questo secondo me spiega da una parte il fatto che nel libro di Rossi il dopoguerra di del di Rossi di fiori dopoguerra della dell'esperienza politica dismissioni viene compresso praticamente annullato
Questo spiega il fatto che ancora i libri rossi sono inadeguatamente diffusi anzi non ci sono proprio e questo spiega forse anche perché poi Pannella rimane uno che ha fatto tante buone cose tanti anni fa ma oggi non è in grado di essere secondo per la loro attività politica
Perché semplicemente rimane un altro rimane una persona che non è possibile il suo movimento non è possibile metabolizzano all'interno della Cosa due
E forse anche perché come Rossi ricorda alla Cosa due e a tutti i cespugli che ci sono intorno
Che le riforme possibili
A partire ancora federalismo a federalista per finire con riforme sociali in Italia non sono state possibili
Esattamente perché la sinistra non ha compreso che nel mondo c'è qualcos'altro oltre a se stessa che può interpretare qualcosa di buono per l'avvenire dell'umanità per la dignità delle persone e che forse il non aver dato retta
A questa proposta liberale e socialista possibile diversa
è stato il
Motivo centrale tutte le disgrazie che ci sono accadute in Italia dopo e comunque sicuramente un possibile non è stato colto da parte la sinistra quindi tale Pannella oggi significa come diffondere libri rossi significa per questa tradizione politica riconoscere un errore capitale la propria storia che non è un errore ideologico dice stati comunisti ed ha fatto un errore va be'ma è un errore proprio di capacità di comprendere nella realtà politica quotidiana concreta che cosa andava fatto per migliorare il Paese adesso non so ditemi dove sbaglio insomma
Grazie
Allora
Chi vuole cominciare dietro questo tavolo
Valerio Zanone
Ma io vorrei
Curare anzitutto Antonella Braga
Circa la
L'inutilità anche nel primo rigo riconoscere
Di tutti quegli esercizi
Che consistono
Nel mettere casacche etichette titoli di appropriazione di appartenenza i personaggi della storia senza una cosa che si fa talvolta nel nelle riunioni rievocative
In cui nasce la tentazione di chiedersi il quale collocazione avrebbe presto quell'altro personaggio se fosse oggi un soggetto attivo nella politica italiana
Si tratta di di esercitazioni del tutto arbitrarie
Ed è inutile mettere Casati per sbaglio la storia supremamente inutile tentare poi di mettere il personale della storia casacche che esistono davvero più in fondo l'unica cosa che hanno in comune oggi dal punto di vista politico dalla dalla politica dei partiti dico i liberali socialisti di non esistere più né gli uni né gli altri non ci sono più preoccupazione se ne avessimo anche in quel senso
Quello che io volevo dire ho cercato di dire
è un'altra cosa
Se noi consideriamo gli elementi informativi dal pensiero di Ernesto Rossi
Questi elementi informativi a mio modo di vedere sono tipicamente liberale
Lei molti dispiaceri che egli ebbe nella
Italia liberata quando si trovò a partecipare dibattiti e discussioni di carattere politico
Ernesto Rossi e congelamento com'è noto
Inclinò all'idea che il suo ruolo non fosse quello di partecipare
Alla politica militante conflitto politico militante
Ma piuttosto quello di assolve ad una funzione tecnica di competenza al mondo
Di far parte di organismi tecnici incaricati di gestire una determinata questione che poi di fatto quello che egli fece con me
Liquidatore dei residuati di guerra poi come amministratore dei fondi americani del
Quindi immagino che nel suo pensiero dobbiamo dare molta importanza proprio quelle che sono i fondamenti formativi
Egli si considerava essenzialmente all'economista mi pare
Come economista i suoi elementi forti formativi erano quelli della economia liberale visti i tempi
In gran parte su testi che durante la carcerazione gli venivano suggeriti consegnati non so se anche procurati dallo stesso Einaudi con quale sarà uno scambio abbastanza continuativo
Qualcosa di simile anche se forse di meno meno diretto si può dire anche e il degli elementi che formano il pensiero di Rossi per quanto riguarda i rapporti politici si riduce la stessa che ho teoria democratica ed Ernesto Rossi
Risponde postulati i presupposti dello democrazia rappresentativa di stampo liberale
Ora
La cultura liberale a questa connotazione che credo sia anche una sua qualità
Gli elementi sui quali si fonda sia la teoria economica del mercato dalla concorrenza dalla libera impresa dalla della controllo contro i monopoli così
Sia la teoria democratica della rappresentanza dei limiti del potere delle distinzioni poteri
Costituiscono una fortuna una sorta di cornice
Che lascia poi al proprio interno la possibilità di un sedi politiche anche molto diverso se si accettano questi presupposti le regole del mercato la regola della democrazia rappresentativa le regole senza i poteri non ha detto voi che su questi presupposti liberali buono sia obbligato a scegliere un partito liberale come il proprio partito può scegliere tu debba avere a cuore quello che era un neghino quegli stessi presupposti non potrà sedere quindi un partito totalitario non potrà scegliere un partito autorizzare lo potrà scegliere un partito populista ma nell'ambito di quei partiti che non mettono in discussione questi presupposti l'opzione politica aperta e quindi ci sono molti casi anche in Italia e altrove vi personalità culturali che sulla base di questi fondamenti liberale
Hanno poi ad esempio portato dal punto di vista della loro preferenza politica personale per una forma di socialismo ma no appunto avviso Jalil moto tali Italia bensì di socialismo umanitario il socialismo liberale no questo venuto molte volte ma anche fra dissidente in fondo radio Bobbio Calvi euro calabrese un po'così tutto sommato la come come teorico come come scienziato come maître à penser
Operativo ovvio ha la sua importanza mi aveva nel grande sviluppo che gli ha dato alla teoria democratica in senso eminentemente liberale però Lele più opzioni politica le preferenze politiche nel mondo sono sempre stata orientate verso una sinistra vagamente socialista quindi le due cose non mi sembrano fra loro in in contraddizione mentre certamente ci sarebbe in contraddizione fra una accettazione dei presupposti liberali e dura opposizione
Totalitaria nel campo politico che a quella per l'appunto che Ernesto Rossi sempre avverso arriverei persino dire per concludere su questo punto il risposta Antonella Braga che qualcosa del genere si può non si potrebbe notare addirittura e dunque non liberale classico
Molto da molti considerato anche con un liberale conservatore compreso lo stesso e adesso sui com'era ovvio stasera aumenta nel i suoi scritti finale sulle simili anzi di simili anzi avrei liberali e socialisti
Raffiguranti queste due posizioni non come due partiti diversi ma come due momenti che si producono a seconda dei a seconda delle circostanze nel non solo nell'ambito di una stessa fase ma ma nell'ambito della stessa persona
Audi nei suoi scritti degli ultimi anni
L'ansia intravedere questa teoria che l'esser liberale resta socialista è uno stato d'animo che ognuno di noi può variamente provare
Di giorno in giorno no no a seconda dei dei problemi coi quali deve deve confrontarsi
Quindi credo davvero che il il rivendicare come un titolo di appartenenza o d'orgoglio per me ne sto Rossi una connotazione liberale o socialista in senso in senso partitico o ideologico sarebbe una cosa del tutto inutile è fuorviante
Debbo riconoscere al mio vecchio amico collega sereno mono tanto piacere di avere incontrato qui
Questa sera dopo i tanti anni trascorsi dalla nostra collaborazione nei primordi nella preistoria della regione Piemonte che ci ha richiamato d'un dato storico a assolutamente
Degli ordini dispetto e cioè alla contributo che all'antifascismo militante venne dai comunisti nel tempo
Quei comunisti che occupavano una buona parte
Della ristretto territorio dell'isola di Ventotene no ove dove Ernesto Rossi Altiero Spinelli e tanti altri finirono al confino
Dove il Molise alla carità poco più di un sasso
Buona parte era esclusa per ragioni di sicurezza ai confinati e di quel poco che rimaneva i comunisti occupavano numericamente quindi fisicamente ma maggiore parte c'è da dire questo che e i comunisti durante gliele cali nelle carceri al confino nella lotta dell'antifascismo militante avevano forse rispetto ai liberali un vantaggio cioè quello di avere dietro di sé un partito che tutto sommato
Continuava a esercitare una sua attività sia pure clandestina
Una se non proprio una chiesa ma certamente quella che allora soprattutto era una fede mentre questi pochi antifascisti liberali non avevano dietro di sé questo supporto cioè la loro unica forza
Era in quel brano che prima ho letto dalla lettera di di Rossi no il rispetto verso le proprie idee e quello che è la la teoria anglosassone chiama senza disprezzo e cioè per le posizioni che si assumono soltanto per una intransigenza personale
Nota
Venne il momento in cui
Ci si trova esposti ad un confronto molto duro tenere una posizione una posizione rischiosa e onerosa non senza neppure avere una sede a cui appellarsi od una solidarietà
Che ti offra un punto d'appoggio ma soltanto il rispetto dice ma certamente la storia dell'antifascismo e quella che tutti conosciamo
Semmai se dovessimo dire una cosa che non va incerto ma critica dei comunisti bensì dei liberali e il fatto che sull'antifascismo e comunisti si è scritto trovano il cadavere sull'antimafia liberale ritornavamo
Io credo che noi dobbiamo
Ricoverare alla spesso io non consiglierei esattamente a una ragazza se ho capito bene anche preparavate nel suo cavallo ottenne incominciare da esposti isole buona storia dei radicali fare una se non ricordo male quali novanta nuovi come Pepe si i capi storici
E ci sono tante specie di radicali nonostante che si tratta di una minoranza politica la loro differenza e grande ma se la signora desiderasse così avere un qualche contributo volontaristico volto molto lontanissima da parte mia io sono sua disposizione per per servirle per quanto per quanto posso
E infine Emiliano Silvestri no io vi chiedo scusa ritiro la la faccenda del referendum nel senso che
Io sono sono una persona molto umanitaria
Viene qua quando pesto Italia qualcuno poi subito me ne dispiaccio ma d'altra parte non è tanto importante nel senso che questi scritti di Rossi contro il referendum contro il presidenzialismo
No si inquadrano in buona in un momento come del resto anche detto
Che precede tutto il vero dibattito su queste questioni nell'ambito dell'organizzazione dell'Italia democratica però c'è un punto che forse non è banale
Io io ho partecipato ieri come relatore a Torino ad un convegno su Filippo Burzio
Che è un personaggio corretto Rossi non c'entra proprio per niente però dire nella nella in in nella figura di divorzio che era un liberale antifascista pure lui a modo suo in modo del tutto diverso
Proprio in quegli anni
Ai quali risalgono queste posizioni che avverto rossi contro il presidenzialismo contro il referendum fra intorno alla metà se non ricordo male negli anni Trenta
Pensiero debole si torce urlo sviluppo dalla sua teoria via del demiurgo in via chiave molto critica contro il demmo s'cioè c'è lo sviluppo io la teoria del MIUR dica antagonista alla che cita del Demons
Queste critiche al democratico da parte di oppositori liberali alla regime fascista credo che vadano lette come un modo per come si può dire a ritagliarsi una propria incorreggibile posizione personale nei confronti di un contesto politico e sociale in coni ogni possibilità di comprensione era preclusa
In sostanza per per comprendere queste posizioni di di di di critica del democrat del verde moderatismo da parte del pensiero liberale del tempo bisogna forse fare riferimento alla descrizione dalla collezione al mondo dell'uomo libero la concezione liberale come si trova nella nelle opere di quegli anni di Croce
Non a caso Crotti ha avuto una grande incidenza anche per quelli come Ernesto Rossi perché lo consideravano vaporoso fu Boso dal sorso e Barbosa tuttavia nonostante nonostante questo c'è in Alberto Rossi una insieme alle alle vignette caricaturali eccetera anche un buon riconoscimento dalla
Dell'importanza che ebbe la letteratura di Croce per i carcerati politici in quel tempo io l'ho
Capita personalmente quando anni fa ho avuto occasionalmente la mi sono trovato la circostanza di vedere
La la biblioteca personale
Di un altro carcerato di quegli stessi anni con lo stesso ambiente che era un comunista ma Massimo Mila
Fra i libri di Massimo Mila si sono i libri di Croce
Con il timbro in ogni pagina nella censura carceraria rende l'interpretazione crociana dello storicismo
E beh allora nelle carceri tra gli antifascisti anche non Crociani una grande importanza ringrazia
Grazie
Dunque
Prima risposta Antonella Braga il Manifesto di Ventotene sarebbe lungo
Follieri nella genesi l'esegesi e poi gli esiti
Bisognerebbe vedere bene la paternità Rossi Spinelli las permanenza era valida nel tempo che mi sembra mi sembra di ricordare che già nel quarantatré parte che aveva creato immediatamente fratture divisioni eccetera mangiarne quarantatré era rimesso in discussione proprio proprio dagli stessi estensori del Manifesto di Ventotene poi e quindi è in un certo senso un chiamiamolo così tra virgolette un monumento di quel momento poi ampiamente non dico smentito ma rimesso in discussione quindi richiamarsi ad una espressione cristallizzata detta in quel momento mi sembra una piccola forzatura ecco polemica giusta perché devo dire che credo che anche nel tutti a questo tavolo che alla fine vediamo
Bossi come lo dico alla fine come un liberale anche se atipico anomalo eccetera eccetera ma comunque di formazione liberale ecco ci siamo e ci sentiamo un po'in difficoltà per non avere degli interlocutori cioè questo in un incontro di oggi era fra liberalismo e socialismo in realtà e i socialisti
Non ci sono e questa è una cosa che noi stessi sentiamo forse come un un disagio però io vorrei proprio perché Antonella Braga detto bisognerebbe rileggere abolire la miseria allora
In questo momento io faccio quella citazione più volevo fare inizialmente credo sia la migliore risposta cioè abolire la miseria che io personalmente ritengo o forse più pregnante il più compiuto
Lavoro di Rossi quello che meglio esprime non solo le sue posizioni politiche ma anche in un certo lancia il suo imperativo morale interiore di voler abolire la miseria
Ecco in questo Libero dove Rossi parte quindi dalla premessa della ingiustizia di quello che lui chiama l'individualismo non il capitalismo e poi spiega i notai perché individualismo rinnovo capitalismo però aggiunge a le conclusioni che ora ascolteremo il libero gioco delle forze economiche scrive Rossi
Stimolate dal tornaconto privato in un regime individualistico caratterizzato all'ordinamento giuridico che garantisce la proprietà privata su gran parte di strumenti materiali di produzione
Presentai nella società moderna molte gravi inconvenienti anche nei paesi più progrediti
La miseria di larghi strati della popolazione in stridente contrasto con l'opulenza e proprio giacché lo Sperto le tante energie umane e di tante risorse materiali per soddisfare la vanità e i futili capricci di chi si presenta sul mercato eccetera eccetera
Con un salto periodi perché altrimenti sarebbe lunghissimo e dobbiamo ammettere che molti difetti non sono accidentali e costituiscono oggi veglia aspetti necessari energicamente vitalistico
Possono essere attenuati nero manifestazioni più morbose ma non possono essere completamente soppressi senza sopprimere il regime stesso
Pure quando confrontiamo il regime individualistico con quella che ci si presenza come un'alternativa possibile il monopolio statale dei gli strumenti di produzione cioè la burocratizzazione della vita economica ce ne appaiono evidenti anche gli aspetti positivi e arriviamo alla conclusione
Che se non vogliamo rinunciare al continuo progresso e benessere umane quindi abolire la miseria
Ed ai valori essenziali della civiltà moderna piuttosto che a Borriello conviene pensare a modificarlo correggerlo continuando nelle riforme che sono state compiute in passato per renderlo meglio adatto e mutevole condizione dà vita collettiva e va avanti poi e non è l'analisi economica che ci viene in aiuto per formarci un giudizio sull'argomento ma la storia
In quanto l'esperienza che l'umanità ha fatto nell'ultimo secolo e mezzo prova che le tendenze distruttive antisociale forze economiche originata dalla ricerca il tornaconto individuale sono state di fatto più che compensate dalle spendendosi opposte
Se anche lo stimolo del profitto non porta automaticamente al migliore dei mondi possibili eccetto però che durante l'ultimo secolo e mezzo esso è stato la molla propulsiva di un giornalismo economico
Che ha fatto aumentare i mezzi materiali disponibili per la soddisfazione dei bisogni umane
Con un ritmo senza precedenti e poi arriva a questa descrizione che io credo sia importante gli eroi di questa grandiosa rivoluzione economica scrive Rossi non è il fedele servitore dello stato mosso dal senso del dovere
è l'imprenditore che non allo stipendio sicuro alla fine del mese comunque vadano le cose che non vede in ogni questione una pratica da immaginare in base alle rivali posizioni regolamentati che non annusa con sospetto ogni nuova iniziativa come una grana che può turbare la sua placida routine d'ufficio
è l'imprenditore che costruisce la sua baracca di pionieri sempre più avanti
Se scopo una possibilità in maggiore guadagna dove neppure arriva la tutela della legge
Che fa sua l'idea geniale dell'inventore nella speranza di trasformarla in tanti biglietti di banca anche prima che esista un mercato i consumatori disposto a comprarli i nuovi prodotti che stimolato la prospettiva di eccezionali profitti assume l'aria degli esperimenti però rischiate senza dare ad alcun superiore dall'astrazione Appio e buon termine un numero grandissimo di Case Nuove iniziative non dando i frutti che compensano questi impegni
Quindi io credo che in questo
E poi non badò
Anche e tutto si può dire tutto l'abolire la miseria che va avanti in questo senso cioè non gossip pone un attese un'antitesi mattoni nella sintesi una scelta alla fine la fa
Se si vuole abolire la miseria non occorre collettivi bizzarre ma occorre invece individualizzate in modo che dal maggior dalla produzione di maggiore ricchezza la miseria che quindi è un presupposto ideale in un certo senso di quel socialismo umanitario deriva dalla prima abolì la miseria si attiene con la con il la bracciata in un certo denso le tesi individualistiche quindi liberali liberiste
Ma certo sono anche queste insomma è una dialettica che poi non giunge ad una conclusione proprio per quella caratteristica che rende Rossi una un un pensatore anomalo impersona un pensatore fuori il difficilmente classificabile
Raccolgo o poi il fatto del nella scelta verso i socialisti intanto è una scelta tattica intanto è una scelta quella che lui suggerisce è una scelta fatta
Lui dice tutti insieme ciò consenso se tutto
Tutti coloro che vanno dal Partito d'Azione vanno nel partito socialista che era allora c'è da precisare dai socialisti tutti PSIUP cioè tutti uniti non c'era ancora la scissione
Avvenuta la cessione di Saragat quindi per lievitare quella parte liberale del partito socialista quindi era una scelta tattica anti di diffusione al contrario di quanto può
Può sembrare diffusione diciamo così degli ideali liberale non c'era nessun come tutti insieme allora pensava suggello Rossi in alternativa tutti insieme nel partito repubblicano che già era stato praticamente e direi utili statisticamente alla fine scelto da da la Malfa
Vado correndo ecco Terracini è indubbiamente uno del delle figure
Del partito comunista dei comunisti
Direi di maggior fascino maggior fascino proprio di perché di maggiore spessore e anche di maggiore indipendenza
Cioè Terracini non è inseribile in una disciplina in una dura disciplina di partito e tanto è vero che non ostenta infante la sua statura i suoi meriti il santo il fascismo quanto da Louis sofferto nel periodo fascista Terracini non ho avuto una perché io comunista
Riconoscimenti se non quello della presidenza una costituente ecco ma poi gli è finito Terracini nella nomenclatura personalità
è a una a una personalità che va
Sì sì però anche nel nel ricordo diciamo così nella nella celebrazione nel come posso dire May Santini del Partito comunista
Da insomma Terracini non mi sembra che sia così celebrato però credo che sia proprio un un liberi tutti e soprattutto ad una zona dove lui ha combattuto vissuto eccetera ricordarlo resto gli armeni
Lei che a mente l'opera non da comunisti o da o da liberali o da persone che fanno parte di qualche schieramento ma riscoprire questa figura da cui certamente molto si può o apprendere
Se il referendum non dico altro dopo
Dopo quello che è solamente ricordo che insomma non è una stravaganza deliberati l'uso del referendum preciso diritto sancito no sulla Costituzione e direi non solo un diritto di voto
A mio parere maggiormente incidente di quanto non c'è il voto elettivo perché voto elettivo non voto a cui gli elettori son chiamati il voto referendario
è un voto cui i cittadini si auto convocano nel momento in cui non trovano un riscontro Flacco quella che è la loro volontà politica di rappresentate
E coloro e come agiscono come legiferano coloro che dovrebbero rappresentare non dico altro perché mi sembra che già l'intervento di anche l'intervento di Emiliano o sembra che si sia stato significativo grazie
Lorenzo
Allora a quel punto è rapidissimo sui referendum no non c'è
Già non c'è nulla da ritirare cioè quel giudizio di Rossi a importante valutare non perché poi uno deve essere d'accordo con tutto non è che euro si può dire una cosa io potrei citare molte cose molti giudizi politici che stanno qua dentro io personalmente non condivido Pavarotti ordo io puramente marzo e pare che sia Frente normale
Sulle sulla a quel punto i referendum invece io credo che
Premio Pannella dovrebbe essere d'accordo perché Rossi mi ricordo bene che la frase dice sono contrario alla referendum come strumento per stabilire la legge positiva cioè contrario al referendum propositivo
A cui diventano sempre fare i conti visti vietati a questa Pannella attribuzione contro tutele contro la quello che invece è stato scritto nel nella Bicamerale che invece
Prospetta referendum propositivo diminuendo abrogativo D'Alema quello ma con l'
Esso siamo fermi all'abbazia prima era quella là ma con la colpa della corte gode della della giurisprudenza come sola concreto non entriamo
Ma insomma su quel giudizio credo che credo che saremo da con cioè un un conto è il referendum propositivo il conte referendum abrogativo
Comunque mentre invece no delle potremmo benissimo proprio perché io non credo che si debba fare un santino che sarebbe Franzo quanto di più contrarie allo spirito di Ernesto Rossi dell'invece i giudizi di Rossi sul presidenzialismo va bene tutele invece lui sì ed eccede i giudizi sul sistema presidenziale americano con degli argomenti che hanno pur forte fondamento sono esattamente opposti alle valutazioni prudenti di Pannella ed è sono su quel punto c'è l'opinione degli estremisti Terror
Mi pare laicamente no no nonna materna insomma Rossi passava il tempo Luís couscous suoi maestri ad i due si apprezzavano prova e quindi sarebbe un interesse Rossi cosa ancora io sarebbe un interessante momenti di discussione magari uno dei due comici era peraltro non lo so ma insomma non va be
E
Per quel che o vado per punti a Vieri Cavallotti ecco io ritengo scusate compreso ritengo che gli elementi di continuità fra russi e capo fra Cavallotti Rossi uno siano molti
Perché c'è proprio un modo di impostare la la la la concezione modo impostare vita politica che è molto diverso quindi corrente cioè c'è un problema di rapporto fra le posizioni di Rossi il radicalismo storico
Ma devo dire non con Cavallotti non eterei molte francamente quindi
Il le la questione il socialismo che è un'obiezione
Molto forte con quelle
Che però non mi convince in questo senso nel rispetto cioè io spiegato perché mi pare che appunto in che termini ci sia una connessione fra Rossi e Socialismo
Mi pare quando io dico Pezzolla Colotti Rossi mi pare un liberale quando potrei fare delle altre citazioni c'è una seconda quanta ricitazione inclusi si autodefinisce un liberale e allora se c'è un contrasto laguna con F. liberate vale allora che fa
No io non ma a parte questo a parte il modo come uno si definisce
C'è un un un un'impostazione nel metodo
Scientifico politico di Rossi che secondo me sostanzialmente come il modello culturale ecco e quello che normalmente si definisce liberale ecco questo detto in questo senso io direi leader dopodiché appunto ci può essere un dato punto di ispirazione eticamente se se per di Weber poiché che valore fra le parole se per socialista s'intende
Chi pensa a una soluzione attraverso la socializzazione dei mezzi di produzione allora certo Rossi non è socialista se si pensa a una a una visione della della della vita politica e storica attraverso classismo rossicce al torneo classista
Quindi da questo mentre invece da tanti altri punti di vista il metodo lire quindi io lo vince
Siamo da storico e per questo uno che ragiona così è un liberale con una serie di condizioni di di parentele profonde
Con tanti aspetti della storia del dai con le speranze socialiste
E che non si trova in tanti altri in tanti liberali invece in questo senso si in questo è e poi e questo è quello che consente a un a un leader alla radicale ma insomma non ha una un liberale anomalo insomma come Rossi di poter ragionare sulla possibilità di USA di stare nel partito se non non è l'empirismo ponga ma perché insomma lì un'occasione un terreno di dialogo e magari decidere che invece questo è possibile come appunto mi confermi dice Salvemini
E avrei smesso di essa socialista da da quarant'anni nel mille novecentoquarantasei Salvemini dice operate per l'unità socialista
Vuol dire che se il nonno si potrebbe definire di Salvemini quarantasei un socialista nessuno direbbe uno con quelle configurazione un quei caratteri culturali socialista no è un'altra cosa è un democratico e un non è ancora intervenire con un'altra cosa somma
E molto meno liberale di Rossi Salvemini rosse molto più liberale di Sardegna remoto di un democratico se mai
Ma non è un socialista eppure dice anch'ma lavorate sul partito socialista che in questo momento era chiaro
La questione
Terracini noi siamo perfettamente d'accordo questo anzi credo che Rossi potremmo citare sempre non abbiamo il tempo varrebbe la pena di citare così di giudizi di Rossi sui comunisti l'antifascismo vice i migliori i più rigorosi c'è
Una una fare denunce nella nella polemica anticlericale di Rossi
Ricordo un articolo in cui vivo o e nel taglio antiche che nel Kosovo in un mi ricordo una frase in cui dice questi la sinistra e i i comunisti e socialisti che si spendono al
Ai clericali che accettano ma dei socialisti non mi meraviglio molto mi meraviglio molto di più dei comunisti se penso al rigore che questi aveva nella lotta antifascista
Eppure poi in realtà era stato gli atti che va certi pone quindi e per la figura di Terracini siamo anche pretendevano anche poi posso ricordare che Terracini con nostra ad uno dei pochi dirigenti comunisti in cui negli atti negli anni negli anni sessanta settanta
Ci siamo trovati molte volte puntualmente a fare delle cose poi ignorate generalmente da da tutti ma con Terracini mentre con altri con altri no
L'ultima cosa qui però io ho paura
Ho paura del del del del del presidente Ravasi quando perché giustamente dice ma questa una l'ha detto molte volte
Più che la maggior parte dei per relazione di questo non abbiamo avuto lamentarsi questa è una serie di di discussione storica e scientifica non di propaganda politica e quindi la domanda dice qual è la continuità fra Rossi e il Partito radicale di oggi
E io temo che se affronto quest'argomento rischio di di scivolare in un no in un ruolo che voi perché giudice no ma che giustamente non è di questo non è di questa di questo lavoro cioè in sede ecco se posso
Si può fare un passo indietro come militante politico e invece chiudere per l'attitudine alla storico perché quest'ultimo punto la il rapporto fra uno erano il partito radicale come Rossi che appunto negli ultimi come è stato ricordato in un simile la sua vita ha ritrovato un rapporto e un'esperienza storica così diversa
è un personaggio così diverso da Rossi come Pannella perduta nelle direttrici con Rossi per molte pur avendo punto Pannella è stato quello che ha vegliato Ernesto Rossi insieme alla insieme alla alla moglie era c'è un'aggiunta altissimi differente
E c'è un problema storico che poi può essere affrontando di quale continuità o Ugo quale non continuità non per dare pagelle perché appunto non è che la continuità che di per sé un merito uno argomenti uno può essere continuatore e quindi sbagliare tutto pure non essere coordinatore indovinato tutto non è non è che non è che perché uno vota o non votavo pure perché continua Rossi
Ma credo che
Ci sono molti elementi differenza perché i sicuramente
Nel modo di far politica nella sorriso anche generazioni diverse ci sono però c'è ecco deposte gli elementi di continuità il primo indicare i limiti di discontinuità sono molti elementi di discontinuità
Seconda credo che
Ci son dei mi pare molti elementi un elemento di continuità appunto è questo dato il rifiuto della logica consociativa come si dice oggi che allora non si usava ma questo è un dato sicuri sicurissimamente di grande continuità e fu io su questo come sul tema anticlericale dei diritti civili della proposta la sinistra diventare finiste i diritti civili ricordiamo
Rossi citava sempre che la frase di Nenni chiede che con scandalo dice nemiche CIA la più piccola riforma agraria e più importante della della polizia concordato e qui la città Rossi ha citato emblematicamente come il
Le il grande errore la tragedia della sinistra italiana tende su questo c'era identità se mai fra e quindi e poi una se un un costume di intransigente lì poi dopo ci son tante altre cose volenterose non avrebbe fatto pure avrebbe pensato chi lo sa avrebbe detto che a sbagliamo tutto il punto si qualcuno ha ricordato Sparaccio cosa ha ricordato materie più la frattura perché c'è stata
Negli anni del terrorismo fra
I radicali di Pannella e Galante Garrone era uno chissà cosa avrebbe detto Rossi in quel momento non lo so Sabres magari da dettato con Galante Garrone sempre stato con Pannella ma che avrebbe fatto un'altra cosa più che sarebbe veramente indebito voler forzare portare le cose attribuire non lo so somma certo c'è un problema il giorno che si vada una storia
Del radicalismo italiano in cui soltanto che ci sono altri anche molto più Pannunzio diversissima Pannella tanti altri
C'è una storia interessante da fare in cui si potrà ragionare di continentali non continua ma soprattutto si potrà ragionare di una evoluzione di cambiamenti di una storia di una storia che in qualche modo va avanti quindi con continuità e con discontinuità come come se
La parola Presidente Ravasi che però deve parlare vicino al microfono grazie
Tutti gli intervenuti prima di tutto di porte per Destro non sempre in quello posizionato così bene tra l'altro io
Antonella Braga per le letture anche che ho fatto e per la Schede che ha preparato per quel fascicoletto che abbiamo distribuito
Tutti gli intervenuti
Quelle che sono intervenuti questo anziché in primo luogo Zanone
Ma non per togliere nulla no perché si potrebbe pensare che siano essi pertanto lei avesse nominato lei
Perché qua ci sono tanti maliziosi avrebbero potuto pensare che non la lo dicevo per galanteria come sarebbe stato doveroso ma semplicemente perché lei ha un passato non molto e più vicino a b che era davvero queste perché era ma qui
è quasi ecco allora anche a te anche a te
Destro terrà al CIPE no Cervellera Umberto Terracini diceva insomma fantozziano Umberto Terracini certo poiché è impensabile credo senza far torto
Al partito che immediatamente dominano che il Partito democratico della sinistra
Hatch organizza un convegno qualsiasi su converto Terracina
Perché verrà presto bianca di passare
Che a bordo capo Leonard Pannella non ho parlato o no io ho fatto questa premessa per invitare a tempo partito a organizzare noi ci mettere a disposizione perché ho dato poiché è impensabile che lo facciano gli altri noi ci batteremo a vostra disposizione figure più popolare una comunicazione direi di servizio alla signora di Roma che volevo sapere qualcosa su su
Cavallotti sono anch'io do parere che ci sia poco una continuità tra crollo ti ergastolo sospira difficile però posso dirle che all'estero qui a Verbania c'è gente che ha parecchia documentazione anche interessante
Soprattutto relativa al al momento in cui è stato il rogo un atto quel monumento a Cavallotti che c'è al lungolago a cui partecipo
Tra mille peripezie perché naturalmente le guardie regie volevano impedire che vede insomma se ci può anche Tomaso calarsi che era allora un giovane alla società operaia di Mutuo Soccorso di Verbania
C'è molta documentazione di quel periodo e di quella immediatamente precedente e forse la sua figliola potrebbe attingere lì semmai anch'io spero sua disposizioni per curare ulteriori informazioni grazie le ruote utile grazie anche o coloro controversa l'abbiamo già finanzia scusa lei disparità tra veramente il rischio bene grazie io credo che ecco
Le parole del pre
Possiamo chiudere i nostri lavori del seminario di oggi pomeriggio e di tutti questi due giorni e mezzo tre giorni che ci sono stati io in ultimo mi sento ancora di ringraziare ancora una volta Radio Radicale per questo
La funzione di megafono nazionale che che svolge per iniziative come queste che ahimè non avrebbero altro spazio e un ring e mentre ancora tutti gli amici e i compagni di verbale di Novara che così tanto i singoli da fare per questa bella iniziativa grazie
Analizzerà ritoccate per
A venti
Anch'io Federlombarda bianco troveremo il
Tema centrale a
Bernabè sarebbe andato a votare
Grandissima autobomba realizzando un elemento la
Va bene insieme Giuliani
Un'istituzione fa poi teniamo Salvini
Borriello Alberto Bellora giorni diceva iniziano dall'ironia
Rigoni di Asiago dove tu
Ti sei propositi mediante minando a ancora bene era ma
Magari solidale velenosa lei no all'occasione probabilmente
è un'incidenza di Adriana
Abbia dalla norma
Celebra
Afferma abbiamo allenati male per la sanità
Relatore
Nuove allora leggi ragioniamo
Scusa
Per chi fosse interessato è possibile visitare in questo luogo una cella tipo di quelle che
Erano disponibili diciamo così all'epoca della reclusione di Ernesto Rossi chi fosse interessato
All'avvocato Claudio no Vittorio
Allora vorrei adesso adesso quando a Novara mentre erano a bordo davanti al quarantacinque in oggi come si chiama la mia formano viene Carmine residente a conservare i sei euro
Del Granduca di Novara solare
Saltano era vediamo no Smaila siano
Va bene allora a livello ovvero e possedeva riguardano
Allora
A
Ovvero una serie o meglio al suo andiamo
E Omega vorrei vederlo qual è l'oggetto come si mediante alla buonafede dalla capitale proprio allora solo sesta passa senza Amanda
E meno male cioè non voglio solidarietà era un po'
Sì
Conoscono
Tra l'altro
Ma la vera una scelta diceva Ernesto Rossi è stata per me il carcere si può anche capire perché
Detto questo credo di aver detto tutto in questa frase perché riassume questo pensiero credo di aver detto tutto
Mi corre però l'obbligo per rispetto che ho e affetto
Alla memoria di Ernesto Rossi
Me lo sono anche portato ma forse l'ho lasciato nella tasca del del cappotto non lo so
Dell'elogio dalla galera
Un
Brano
In cui
Néstor Rossi
Che ieri è stato dipinto quasi uno tu uso per sempre e maniacale personaggio che vedeva complotti vaticani anche se trovava la minestra sciapa non era così
Il fatto fra l'altro è stato smentito
Che lui o di asset forse un altro che legale giacobino sono mentre ma rapina robusto mettono una cosa ma arrabbiato perfettamente d'accordo
Ma che fosse così
Se non vado errato ma vorrei essere smentito
Ernesto Rossi scriveva sul mondo questa è la ragione per cui io
L'ho conosciuto ma apprezzato dicono prosciutto come come autore tra l'altro brillantissimo con uno stile veramente che è stato quello che l'ha fatto
Soprattutto soprattutto come avvio apprezzare ma mi pare il mondo si schierò ai tempi della cosiddetta legge truffa
Si schierano
Per la cosiddetta legge truffa
E va be'sto rosse
Lui era un mito popolare
Era diretta popolare allora quindi fece
Felice no allora
Allora il mio ricordo escoriato ne faccio versati alla fine luglio
Difatti era di un'età popolare non mi non mi ricordo proprio in quella va be'comunque
Uno non mi voglio impalcature Claudio Piccardi eccetera
Forse molto L'Unità popolare
Cosa devo
Dire al punto da allorché il fusto dentro la la struttura nome ma il pallone non lo nego ma non mi pare abbiano insomma più va be signore io non mi faccio perdere tempo il moderatore arrivato che la ecco vuole fare
Allora moderatore avrebbe dovuto essere assessore Angelo Maranzana che si scusa ma per dei problemi familiari e non si può non può partecipare esatto
Quindi lo sostituisco io sono Fabrizio bonari del