"Occupazione e Mezzogiorno" organizzato dal Comune di Cosenza (presso la piazza della Prefettura)

Cosenza salutando Massimo D'Alema Massimo con noi
Cosenza democratica saluta Massimo D'Alema
Salvo casi il sindaco di Cosenza Giacomo Mancini qui con noi
Organizziamo questa bella manifestazione dando subito la parola a Giacomo Mancini sindaco di Cosenza
Con i cittadini di Cosenza
Sono lieto e l'emozionato nello stesso tempo
Per portare
Il vostro sordomuto
Al non solo stimolato per rispettare suo presidente del consiglio
Non sono più giovane
Ottantaquattro anni
Che spero di
Di compire
Due giorni dopo
Della Vittoria
Che noi avremo
Nel mese di aprile
Sono carico di anni
Ma anche lui dei ricordi
Di esperienze
Di cose viste sofferte
Quasi il sulle mie spalle
Se l'intera storia
Della nostra città
Certo stasera
Non posso raccontarla
Al Presidente
Del Consiglio
Io penso
Che l'UE sia venuto a Cosenza
Regalato
Anche dai suoi compagni
Per dare omaggio
Alla storia nella nostra città a tutti noi
Che ci siamo comportati bene
Negli anni che stanno dietro le nostre spalle
Io ho quasi vissuto
In questa città
L'intero secolo che se n'è andato
E perciò potrei dire tanti episodi
Al nostro graditissimo ospite
Che viene a Cosenza ci rende onore e anche ci rende compiaciuti e soddisfatti
Benvenuto
Massimo D'Alema
Benvenuto perché sappiamo che la sua parola
è una parola
Che rispetta gli ascoltatori
è una parola
Che guarda nel volto dei giovani
Che vanno sempre di più e meglio
Mandando dietro le loro spalle
La vecchia antipatia
Per i cittadini dal Sud nei confronti degli uomini del Governo nazionale
Noi non abbiamo mai Amato noi verso un'altra cosa è quella che vale per noi
Non abbiamo mai amato
Le classi dirigenti
Perché sempre
Hanno affermato cose
Che è poi dimenticavano e non realizzava
Noi possiamo dire stasera
Che ascolteremo il suo discorso con grande attenzione e con grande rispetto
Grazie a lui grazie al suo comportamento nei momenti difficile in cui ha assunto la carica di presidente del consiglio
Il prestigio italiano è cresciuto abbiamo
Non abbiamo
Esportato
Uno dei tanti presidente del consiglio dal passato
Chiamavano soltanto
Farsi fotografare con questo o quello
Personaggio importante della politica internazionale lui era un rappresentante giovane
Stimato
Che sa che deve ottenere per il proprio paese la stima la simpatia Rispetto non sono per gli Europei ma di tutti i democratici nel mondo
Per sicuramente
Infinito
E infatti subito dopo sono venuti a Firenze i presidenti delle grandi paesi europei che hanno reso omaggio al nostro Paese
Grazie all'omaggio che intendevano fare al nostro presidente dal consiglio orrore
Ci sentiamo più più sicuri
Più tranquilli
Sappiamo che nei momenti difficili ci sarà un presidente
Che parlerà
Il nostro linguaggio
Che esprimerà i nostri sentimenti eccetera coraggio ai cittadini italiani anche a quelli e sono in condizioni difficili e vede no e sembra lontano il momento
Il nostro completo riscatto
è un concetto l'ho già detto al Comune
Dove c'erano venuti i nostri concittadini a salutarlo e agli ENEL rende di omaggio
Nato con Lori
Una nuova generazione
Ed è un miracolo e tra questi ragazzi tra gli aspiranti che sono qui presenti a questa bella ma li ho visti manifestazione si siano le classi dirigenti ai di domani
Orgogliose
Forse rigoroso capaci di portare avanti i nostri desideri e i nostri bisogno
Massimo D'Alema in un giorno non ha bisogno di mille
Televisione nel momento in cui
Nel momento in cui l'abbiamo visto a Firenze coi Jospin con il Presidente
Americano con i tedeschi contro tutti abbiamo capito
C'era qualche cosa di nuovo è di diverso nel cielo italiano
Ed io non so ecco la mia emozione
Se stare a sera sono in grado di esprimere un sentimento che ho cento ma credo che sia il sentimento più presente nel cuore degli italiani
Siamo degni teorici
Siamo un Paese che merita rispetto e temere Tierra ancora più rispetto negli anni che verrà
Io sono emozionato perché saluto per la prima volta nella nostra città l'arrivo di un presidente del consiglio
Venga del nostro Paese
Un'immagine che prima di Lori l'Italia non erano stati in grado di offrire compiutamente ai grandi Paesi fermo
E ha fatto è già
Una cosa importante
Ma venendo qui io penso che noi dobbiamo chiedergli qualche cosa in più non perché siamo abituati alla scuola di coloro e quali
Affliggono i ministri o il Presidente del Consiglio
Noi non vogliamo assistenza da che viene a trovarsi
Noi al presidente per consiglio
Ed io in modo particolare
Questo voglio dire tirrenico studi ad essere il primo Presidente del Consiglio dei ministri che affronta con vigore con capacità con iniziative giuste il grande problema del Mezzogiorno Italia
Noi siamo cresciuti
Questi ragazzi e sono qui presenti
Trent'anni fa ho quarant'anni fa
Avevano
Il prestito che portavano le vecchie compagnie di San Giovanni in Fiore oggi ce n'è soltanto uno
A che cosa che fa parte dei nostri discorsi oggi i ragazzi che c'erano quei che vanno all'università caro compagno presidente volano in internet conoscono la civiltà dell'informatica
Sono abituati alla lingua inglese francese che i sindaci di queste nostre città hanno capito e devono propagandare
In queste vecchie e antiche città ed avrei finito
Anche perché voi capite
La difficoltà che per me però
Non so questa cosa statico è intervenuto
Altrimenti votato
Scordato cordoni
Ogni tanto
Oggi intanto il finirono perdo
Ma oggi ho detto che lo perdo perché ci sono
Emozionato è lieto
Posso dire
Che sotto la mia direzione di sindaco è venuto a Cosenza il primo presidente del consiglio del centrosinistra
Noi
Non dimentichiamo questa data
Non dimentichiamo nemmeno questa grande folla sappiamo che dalla venuta di Massimo D'Alema devono venire per noi nuovi doveri dobbiamo essere più bravi
Dobbiamo e in questo sono che D'Alema è d'accordo stimare
Le nostre istituzioni rispettarle
Farle conoscere
E fare in modo e queste nostre istituzioni Diano
Una svolta
Alla questione calabrese e alla questione meridionale
Cioè quei ed io voglio dargli un saluto proprio per sottolineare l'importanza che io assumo e che noi diamo alle nostre istituzione c'era il presidente cioè noi contrapponiamo al procuratore generale di Reggio Calabria in questa battaglia che finché
Però concordare perché sono fortunati
Perché non solo abbiamo accolto per la prima volta a Cosenza
Il Presidente
Nel Consiglio dei ministri ma sono anche fortunata
Perché stasera da qui posso dare i vostri ha avuto agli
I vostri voti
Il vostro aiuto il vostro consenso a Nuccio Fava dopo affliggerà
La battaglia grazie giudice
Faremo presto incontri
Iniziale che
E ancora letterati non è navigabile perché diversamente avrebbe accolto come è giusto accoglie il leader
Tra l'opposizione italiana
Però o prima o poi
Non arriveremo
Scendemmo darsi la
E arriveremo alterate
E poi i nostri ragazzi riporteremo la bella grande università che noi calabresi abbiamo offerto alle nuove generazioni mi fermo non devo dire dei più Tito a Massimo D'Alema grazie grazie
Per me
Che difficilmente otto
Affrontare il lungo cammino del nuovo secolo o
è fermo nel mio ricordo perciò sono anche per me a volte certe mie intemperanze
Quando nel mille novecento sessantaquattro venne a Cosenza
Il vice presidente del consiglio dei ministri che era allora Pietro Nenni che ci aiutò
E voglio dire
Annunzio Fava che quel centrosinistra
Non è una pagina negativa è una pagina importante che Massimo D'Alema nel momento in cui molti negavano di farlo ha sottolineato molte cose importanti compresa questa nostra università e ha fatte il centro sinistra per i figli
E i contadini di San Giovanni in Fiore ti Sammarco il Pelagie però a prezzi che oggi sono professionisti il primo piano
Che vanno in Germania vanno in Francia non vanno più appare gli emigranti in America noi questo chiediamo ed io concludo prestazione caro Massimo
Benvenuto in questa nostra città in questa nostra province dove ci sono stati percorso negli anni passati personalità importanti
Per la vita nazionale la città il Fausto Gullo che Di Pietro Mancini
Ed è anche l'antica
E lo ricordava proprio per sgomberare il terreno
Da residui eventualmente negative in questa città nel mille novecento sessantadue è nato
Il primo cioè l'Inter centrosinistra elitaria in quella in quel Palazzo che stanno tanto davanti a noi nacque per la volontà di un giovane democristiano
E di un giovane Camon vecchio giù eroi
Auguri
Conferma Franco Abruzzo qualche che occorre
Stasera i ragazzi ci sono sentiranno
A due c'è davvero
Canberra cantante che chiamato
E Amato
Chiamato dalla gioventù di di sinistra divertitevi siate allegri
Non dimenticate però che se domani non metterei che il tragitto contravvenzione per tutti
Confusa
Scusate scusate
Pure dettaglio
Se non mi fate cadere
No
Saluto a tutti gli ospiti a nome nella Sinistra giovanile di presenza e della Sinistra giovanile regionale e passa la parola al segretario regionale della sinistra giovanile Peppe nei numeri
Io ringrazio il tutto il Presidente del Consiglio Massimo D'Alema Roberto Vecchioni hanno scelto di investire di venire qui a Cosenza per questa iniziativa nazionale della Sinistra giovanile
Mi piace iniziare questo intervento con la citazione che oggi Antonio Bassolino fatto un'unità
Il nuovo Mezzogiorno a cui pensiamo dice Bassolino non si piange il più addosso
Non usa più il lamento per procurarsi risorse non si aggrappano disperazione per suscitare attenzione me vogliamo rappresentare quel sunto che parla con la sua voce che parla con i suoi uomini con le sue azioni con le sue potenzialità
Rimbocchiamoci le maniche e puntiamo tutti assieme con fiducia e con orgoglio sui nostri mezzi e sulle nostre potenzialità e con questo spirito che abbiamo aperto questa manifestazione qui a Potenza questa sera è questo il vissuto che abbiamo scelto di portare al governo delle regioni meridionali
Un punto che in questi anni ha fatto passi da gigante nel governo delle città delle istituzioni del governo del paese
C'è una nuova Calabria e c'è una nuova classe dirigente che governa la Calabria pensa Falco patate al giovane Mancini penso ad agire penso Talarico
Lo scontro non è sulla scelta di campo del quarantotto che proprio loro per Berlusconi lo scontro sul palestre che vogliamo costruire lo scontro e con quale classe dirigente vogliamo costruire
Un Paese che ridia fiducia ai giovani alle imprese e cittadini al mondo del lavoro
Gli altri fuori dall'Italia lo hanno già capito Berlusconi non ho ancora capito nel novantanove gli investimenti stranieri in Italia sono più che raddoppiati
Quelli all'estero degli italiani sono diminuiti ritardare passa dal trenta posto nella classifica come paese che attrae investimenti al fresco settimo posto questo nonostante i tanti mariti abbiamo ancora la sicurezza e lavoro nero la disoccupazione
Siamo qui per sapere da Massimo D'Alema presidente del Consiglio come tutti assieme affrontiamo questo stile
Per anni la sinistra italiana ha perso incerto di fronte alle innovazioni a volte anche conservatrice la nuova sinistra la sinistra del due mila la nostra sinistra ha scelto con coraggio la via della modernizzazione dell'innovazione del Paese belletto razionalizzazione della politica e dell'economia Maastricht l'Europa risanamento finanziario l'utilizzo del fondo europeo centodue mila la nuova economia su questo davvero la sinistra in questo Paese è più avanti di altri
Sappiamo che servono nuovi investimenti e nuovi sforzi ma per la prima volta dopo il libro bianco di dialogo i quindici dell'Europa si riuniscono assieme e finalmente sottoscrivono un programma comune di investimento sulla nuova occupazione suolo economica
Su questo vogliamo discutere con Massimo D'Alema su come investiamo sulle vostre risorse umane sui tanti Valenti che ci sono anche in Calabria su come puntiamo sulla formazione professionale legata al territorio che valorizza le nostre risorse
è una grande sfida lo so spero solamente che tutti noi se sapremo rimboccarci le maniche assieme riusciremo a vincerla
Interviene adesso il segretario nazionale della Sinistra giovanile Vinicio Peluffo
Tra poco più di due settimane si vota per le elezioni regionali
Sarà una pentola un appuntamento importante
Importante perché grazie alle riforme messe in campo dai governi di centrosinistra regioni hanno acquistato sempre di più poteri e danno una crescente influenza sulla nostra vita quotidiana sarà un appuntamento importante perché il sedici aprile per la prima volta saremo chiamati a scegliere direttamente il presidente della Regione così come già facciamo adesso per i sindaci
Il centrosinistra ha scelto candidati di grande valore come Nuccio Fava qui in Calabria come Livia Turco come Massimo Cacciari Mino Martinazzoli Gian Nicola Sinisi e Antonio Bassolino
Il Polo si è accontentato di scovare emuli di Berlusconi come Chiaravallotti Queen Calabria e altri di cui ci scusi scorda facilmente il nome
Forse Berlusconi pensa che siano sufficienti il suo sorriso e le sue televisioni
Ma il sedici aprile dobbiamo scegliere persone competenti e programmi valichi abbiamo bisogno di idee e di proposte non semplici faccioni da manifesto elettorale che hanno imbrattato tutti i muri di tutte le nostre città
Abbiamo bisogno di cose concrete
Per questo come Sinistra giovanile ci presentiamo a questo appuntamento con cinque proposte concrete ieri qui all'università di Cosenza di cui parlava prima Mancini sono stati presentati i dati di un sondaggio della CIRM commissionati dei giusti utenza risulta che il settantaquattro per cento dei calabresi chiede lavoro formazione e immediati sbocchi lavorativi per i più giovani ebbene e necessario per dare cose concrete prima di tutto un radicale ripensamento della formazione professionale
La Regione Calabria può fare tanto per costruire un sistema di formazione credibile qualificata per porre un freno alla fuga di giovani e brillanti risorse umane di conseguenza il secondo punto allora riguarda la necessità di maggiori investimenti per il diritto allo studio ormai è chiaro che la miglior sicurezza possibile per la nostra generazione per la mia generazione e sapere che abbiamo che deve essere quindi un'opportunità per tutti la formazione e la marcia in più nell'era di internet
Terza proposta più incentivi per il diritto alla casa per i giovani pensando ad una vera e propria indennità di locazione che permetta quanti decidono di andare a vivere da soli di poterlo fare quarto
Una legge per le politiche giovanili che offro opportunità e strumenti di partecipazione
Quinto la realizzazione della Carta giovani che offra sconti per i trasporti per il cinema i teatri di concerti e questo per consentire al maggior numero possibile di ragazze e di ragazzi di accedere alla fruizione culturale
Abbiamo chiesto a tutti i candidati presidenti di Regione del centro sinistra
Di assumere queste idee nel loro programma chiediamo oggi qui a Nuccio Fava di fare proprie queste proposte e di attuarle una volta eletto come misure concrete per i giovani in Calabria
Ma in questa campagna elettorale si scontrano due idee diametralmente opposte di politica
Da una parte c'è chi crede nella politica come impegno
Come partecipazione come ricerca dell'interesse generale come opportunità per tutti e non come privilegio per pochi
Politica come responsabilità verso gli altri
Una politica generosa capace di mobilitare per grandi campagne di solidarietà internazionale come quella promossa dei Democratici di sinistra per l'Africa
Una politica alta capaci di mobilitarsi per eliminare il debito dei Paesi più poveri come sta facendo il governo di Massimo D'Alema Cuesta è la nostra idea di politica dall'altra parte
C'è l'idea di Berlusconi che diventato pensiero dominante dentro il Polo
Per il quale la politica è una sottocategoria del marketing e infatti ecco spuntare il kit del candidato Berlusconi ha chiamato a Milano in un grande teatro tutti i suoi candidati gli ha consegnato un kit del buon candidato dentro il kit ci sono due paia di occhiali griffati Forza Italia tre cravatte di Forza Italia e soprattutto ci sono
E soprattutto ci sono le indicazioni su come fare la campagna elettorale le indicazioni sono tenere nella tasca sinistra le mentine per l'alito perché brutto con candidato abbia l'alito pesante tenere nella tasca destra un fazzoletto per asciugarsi la mano prima di dare la mano agli altri perché brutto da un candidato abbia le mani bagnate
Terzi indicazione imparare a memoria tutti i discorsi a braccio di Silvio Berlusconi e quarta indicazione in campagna elettorale non parlare mai di a bordo
Di divorzio perché sono temi scottanti si rischia di perdere voti ecco queste all'idea di politica di Silvio Berlusconi quella del sorriso di plastica
Ecco l'idea di Berlusconi interesse generale come somma di interessi personali e guarda caso gli interessi personali sono sempre i suoi ormai Berlusconi non ha più limiti dopo cinque anni di insulti
Torna ad allearsi con la lega attraverso un accordo così trasparente che lo devono depositare da un notaio
Anche se inizialmente il fuori il contenuto di quell'accordo il primo punto dello raccordo la proposta di legge sull'immigrazione presentato da Bossi
Berlusconi e Tremonti che assomiglia sempre di più allo scienziato pazzo dei film in questa proposta di legge propongono di non fare più entrare nessuno di cacciare appena possibile anche quanti lavorano di tenere gli immigrati segregati e di sparare agli scafisti quanta demagogia quanta demagogia in questa proposta ecco che cosa è diventato il Polo nello stesso giorno due settimane fa hanno svolto due manifestazioni la prima a Varese manifestazione dei giovani padani con l'onorevole Borghezio contro i meridionali
E la seconda a Roma dove ha Alleanza Nazionale cantava in piazza del Popolo l'inno di Mameli
Ma quali idea di Unità d'Italia ha il Polo che cosa li tiene insieme la verità è che li tiene insieme solamente il livore contro la sinistra contro la sinistra al governo
Berlusconi del resto ci ha provato in tutti i modi anche ad allearsi con i radicali
E quando non gli è riuscito accusato Pannella di essere troppo e esoso ed è un bel paradosso perché come Berlusconi crede che ogni uomo abbia il proprio prezzo
Ma non gli basta
Berlusconi non si sente sicuro i suoi sondaggi nonostante tutti gli accordi possibili
Continuano a dirle che perde e che perderà e allora raschia il fondo del barile arrivando a stipulare accordi con la Fiamma Tricolore di Rauti rappresentante della destra estrema che inneggia nazionalista mai per ecco questo è il centrodestra che abbiamo di fronte
Queste al centrodestra che dobbiamo battere il sedici aprile sosteniamo il centro sinistra votiamo e facciamo votare Democratici di sinistra votiamo e facciamo votare Nuccio Fava presidente della Calabria
Abbiamo pensato di dare voce ad una nuova Calabria che sta crescendo era impegnata ogni giorno nel mondo del volontariato dell'istruzione e dell'innovazione tecnologica
Oggi sottoporranno al Presidente del Consiglio tre brevi domande
Interviene Doorman un caffè le nascite di nazionalità iraniana di ventun'anni della cooperativa malgrado tutto di Lamezia Terme
Prima ha detto che va dalla salute alla signora Presidente della pervenuto
L'America esperienza in Calabria è stato caratterizzato da una integrazione abbastanza agevole poiché ho subito ha iniziato gli studi presso la Facoltà di Farmacia di Catanzaro
Questa esperienza gli ha consentito di imparare la lingua italiana ecco i veri con lavorare lo ha seguito e con le autorità nella prima accoglienza e successive sbaglia chieda proprio che la cose Calabresi attualmente presso la mia operati interprete presso il centro l'accoglienza Lamezia Terme gestito dalla cooperativa magra tutto dove sono alloggiati centotrenta proprio che John tre marzo sola cose ionica calabrese
Penso di sfruttare l'opportunità ce ne offre all'università per in serie B dal mondo della protezione in Calabria ma non rinuncia a pensare ad un mio ritorno nella mia patria
Se le condizione Romero lo permetteranno
Tutti è proprio che giunto in camera e in Italia sentono vicino alla popolazione locale che li accolgono nono non con una solidarietà esperto e inaspettata
Vogliono inoltre ringraziare tutte le italiane che offre loro l'equazione e sperare una vita migliore
Ai fine volevo fare una domanda il signor Presidente
Vorremmo sapere se ci dobbiamo preoccupare
Per le proposte di legge che il Cavaliere avanzato in questi giorni grazie
Interviene Alessio ad ancia antistanti una giovane agente di sviluppo impegnata nel Piano telematico calabrese
Caro Presidente faccio parte del gruppo dei sessantuno partecipanti al corso per agenti di sviluppo che in questi quattro mesi si è formato nell'ambito del Piano telematico Calabria
Porgo il saluto dei miei colleghi il mio a lei alle autorità e a tutti gli ospiti presenti in questi giorni sulle pagine dei giornali domina il tema della new economy
E delle prospettive che si aprono per lo sviluppo e l'aumento dell'occupazione la parola d'ordine diventa quella di una nuova alfabetizzazione informatica soprattutto per le nuove generazioni
La nuova economia stimola la crescente domanda di nuove figure professionali e di nuove competenze alle quali il mercato del lavoro italiano e soprattutto del mezzogiorno non è ancora in grado di rispondere adeguatamente
Si aprono nuovi scenari per tutti coloro che saranno capaci di mettersi in gioco di osare
Puntando sulla propria creatività il sulla propria intelligenza per una volta la Calabria riesce a proporsi come un positivo terreno di sperimentazione ed innovazione
Per l'intero sistema Paese
Il Piano telematico con la sua sperimentazione ha promosso la formazione di sessantuno agenti di sviluppo una figura professionale specializzata sulle metodologie di sviluppo territoriale e tecnologico
Che rappresenta una risposta adeguata e puntuale a questa domanda
Una figura in grado di promuovere l'utilizzo delle nuove tecnologie a sostegno dell'economia locale e di raccordare l'offerta del territorio con l'offerta globale
La Calabria il prodotto Calabria in questo quadro attraverso il Piano telematico possono finalmente superare ricatti infrastrutture di conoscenze che da sempre ha costituito un freno per lo sviluppo
Le tecnologie e gli investimenti però da soli non bastano se non sono accessibili ai cittadini se non si incontrano i bisogni e le domande che emergono dal territorio se gli attori locali dello sviluppo né impresse le istituzioni i centri di ricerca non fanno rete tra di loro tutti noi siamo decisi a cogliere questa sfida facendo leva sull'esperienza dei professionalità e le competenze acquisite in questo intenso percorso formativo pronti a investire in questa nuova opportunità che il Piano telematico offre allo sviluppo della Calabria le politiche nazionali e locali sapranno accompagnare stimolare questo percorso potremmo vincere questa importante scommessa
Diamo la parola vita Scarnati un giovane nella Sinistra giovanile di spezzano Sila
Caro Presidente
Sono uno studente come tutti i giovani del Mezzogiorno vorrei sottolineare la diversità delle opportunità formative tra gli studenti del Sud e quelli del nord Italia
Questo non è solo un problema diversità nella impostazione scolastica ma e anche e soprattutto un problema di diversità nelle opportunità formative e nell'integrazione tra formazione e professione
La scuola oggi non è più scuola di conoscenza ma è diventata sempre più scuola di competenze cioè ogni studente se oltre a sapere deve saper fare
Il rapporto con l'impresa che sono disponibile ad investire nella scuola a finanziare progetti ad accettare degli studenti è oggi più che mai diventato indispensabile per una formazione di qualità a tal proposito come si pensa di intervenire per compensare questo che sarebbe necessario attivare borse di studio che prevedano rapporti di formazione e studio in azienda per attuare quelle esperienze richieste dal mercato formative europeo sarebbe necessario anche attrezzare punti pubblici di accesso a tecnologie avanzate quali internet questo a costo ridotto per favorirne la diffusione oppure aiutare gli studenti volenterosi di interessati ad appioppare ad appropriarsi di pari opportunità
Getto rispetto al passato questo governo ha dato molta importanza al sistema formativo attuando una serie di riforme necessarie quali la riforma degli esami di Stato e riordino dei cicli scolastici noi studenti siamo molto consapevoli di tutto ciò che è stato fatto ma occorre fare ancora di più
Proprio per queste o vorremmo attraverso le nostre associazioni studentesche incidere positivamente e partecipare ai processi innovativi chiedendo il diritto di una formazione che Adelphi la nostra preparazione al modello europeo richiesto
Vorrei domandare di un'altra cosa vorrei domandarvi cosa si potrebbe fare per snellire le procedure burocratiche
E diffondere tutte quelle quelle opportunità per le scuole quali progetti che promuovano l'informazione per i giovani
Cosa si potrebbe fare per snellire le procedure burocratiche e diffondere queste opportunità progettuali in modo capillare attraverso canali informativi accessibile a tutti i soggetti formativi
Signor presidente da ragazzo calabrese che vuole aiutare la sua regione a crescere e svilupparsi insieme al resto del Paese per essere davvero parte integrante dell'Europa
Le chiedo di attivare quelle politiche che ci consentano di rimanere nella nostra terra per costruire qui il nostro futuro per contribuire con i nostri saperi a modificare l'attuale situazione economica il sociale in cui viviamo abbiamo tanta volontà tanto amore per la nostra terra vogliamo poter essere la nuova classe dirigente per domani
Capace di farla crescere e progredire senza le chiavi della mafia e della disoccupazione vogliamo costruire un tessuto sociale nuovo capace di dare serenità e certezze alle nostre famiglie le chiediamo
Di fornirci attraverso le necessarie politica del suo governo quelle giuste opportunità capaci di farci utilizzare al meglio le nostre risorse umane professionali e naturali della nostra terra per costruire una nuova Calabria ed un futuro migliore
Tanti giovani miei coetanei stia lontano dalla politica questo è un dato di fatto
Sostenendo che quest'ultima sia solo un insieme di parole tecnicamente esatte ma praticamente inutili oggi si presenta l'opportunità di Val cambiare idea a questi giovani non lasciamoci alla sfuggire grazie
Diamo ora la parola al candidato presidente nella regione Calabria per la coalizione in Calabria democratica non ce la farà
Dinanzi a questa piazza così bella
E di fronte anche a questo teatro così ricco di storia come tutta la città
Dico senza immaginatevi che sera
Commosso Giacomo Mancini sindaco
Come
Non sia commosso io
Per tanta vicinanza di affetto tanta partecipazione umana
Eppure io in questa città sono un atto ma è la prima volta che parlo in questo di questa Brianza
Anche se forse e capitato a molti di voi se non è quasi tutti di incontrare me attraverso quello strano e complicato importante strumento che è il televisore
E ho cercato in tutti questi anni anche talvolta lontano dalla Calabria
Poi pure su questo argomento con il vostro Sindaco ci siamo capiti e ci siamo intesi per investire per il futuro della Calabria
Ho sempre sofferto come voi
Le notizie talvolta gli aspetti negativi che della Calabria come l'altro giorno anche sul Corriere della Sera sembrano essere quasi le sole notizie che arrivano all'opinione pubblica italiana
Ci fanno male
Sappiamo che non sono grazie a Dio tutta la Calabria
Che molte volte nascondono anche letture interessate che vorrebbero tenerci in fondo vorrebbero ciò tenersi come fanalino di coda ma sappiamo che spetta soprattutto a noi invertire cambiare modificare questo stato di cose
E noi
Con le parole
Ci abbiamo sentito qui dal vostro sindaco Giacomo Mancini io voglio ringraziare particolarmente ma idealmente
Con le stesse testimonianze che sono state portate qui dai giovani dirigenti
Della sinistra giovanile e dagli altri giovani che hanno parlato abbiamo sentito che c'è la consapevolezza la volontà di cambiare positivamente di aprire una ulteriore pagina una pagina nuova per il futuro dalla Calabria
Io
Assumo quindi impegno confermo qui l'impegno che ho assunto nel momento in cui ho accettato di essere candidato della coalizione
Progressista della coalizione di centro sinistra della coalizione del mutamento positivo per il governo della Regione Calabria
Cioè l'impegno di avere fondamentalmente
Sempre presenti
Insieme alla preoccupazione
Che ho avuto anche nel momento in cui accettato la candidatura
Quella cioè di avere insieme
Tutte le forze di progresso
Non ho rinunziato mai fino all'ultimo addirittura dicendo che non ero disposto ad accettare se una componente specie se come la componente del socialismo calabrese così significativa così importante nella storia della vista regione si fosse trovata fuori non avevo minimamente il dubbio chi avrei messo a disposizione la mia non candidatura purché si raggiungesse
L'accordo più ampio l'accordo più vasto che alla fine grazie anche alla intelligenza politica e all'iniziativa del nostro sindaco è stato realizzato
Ma questa capacità
Viva lo rizzare insieme pur con le differenze pur con la dialettica pur con i contrasti
Di valorizzare insieme questo forze per il governo della Regione noi dobbiamo vincolarlo li dobbiamo vincolarci pubblicamente come un impegno pubblico
A fare ogni sforzo
Perché ogni Energia ognitempo ogni granello di risorsa della regione
Venga investito a creare lavoro a creare prospettiva di futuro per la nostra regione senza risparmiare nessuna nessuno sforzo di interlocuzione di ricerca di dialogo né in tutte le direzioni e la presenza qui del Presidente del Consiglio una garanzia importante per quanto riguarda il Governo nazionale così come sappiamo che un interlocutore non meno fondamentale già oggi ma sempre di più sarà il Governo dell'Europa cioè l'unione europea è lo stesso suo processo di sviluppo democrazia
E l'altra grande assunzione di responsabilità l'altro grande patto che insieme dobbiamo assumere e quello di avere un governo trasparente un governo che sia davvero il governo delle istituzioni
Però con dignità e in Europa nel Mediterraneo ma che è credibile
Non è vincolata ai vecchi giochi delle clientele delle lottizzazioni che sta realmente puntare ad uno progresso che la gente percepisca costa sentire come un interesse comune che prevale
Sulle sui particolari e noi sappiamo che questa storia dalla Calabria talvolta non a caso storicamente in passato è stata anche storia delle Calabrie è caratterizzata da una tentazione
Cenni quei tangente è il modo più nobile
Perché è già molto meglio delle clientele tentata
Dalle particolarità dai particolarismi da non capire che lo sviluppo vero lo possiamo realizzare solo se individuiamo insieme ai grandi obiettivi strategici e su quelli impegnamo tutte le nostre risorse tutte le nostre energie
Io mi piacerebbe qui stasera ho finito potere avere la voce di Vecchioni
Perché sicuramente mi sentirei così molto più in grado di comunicare urbi il mio stato d'animo e di sentirmi più vicino a tutti voi posto solo derby che ascoltando alcune riflessioni dell'onorevole Mancini specie rispetto agli inizi degli anni sessanta e all'avvio del centrosinistra io anche pensando ai giovani dirigenti della Sinistra giovanile che hanno parlato volevo dire loro quanto sia stato per me è importante
L'esperienza formativa che ho realizzato negli organismi della democrazia giovanile dagli organismi della democrazia universitaria e dire loro Chiatante protagonisti si attende come dire stimolante sollecitate la futura classe dirigente che si candida al governo della Regione perché io sto ho convinto che saremo in grado non solo di intenderci dedica Benzi ma di fare insieme un positivo è un buon lavoro
E l'ultima immagine che voglio usare e quella che mi ha molto colpito questa sera
Nella sala Consiliare del Comune di Cosenza nel momento in cui c'è stato il saluto lo scambio di anche affetto di stima e di amicizia tra il Presidente del Consiglio il vostro Sindaco tradita con Mancini e Massimo D'Alema mi ha colpito questa possibilità di sentirsi a casa propria di essere accolto nella casa del comune nel lati nell'aula casa rappresentativa della città come in un modo libero trasparente dove si può tranquillamente accettare
La persona che viene da fuori certo in questo caso era il presidente del Consiglio ma simbolicamente io vorrei trasferire e questa bella immagine alla regione Calabria e dire che vorrei col vostro aiuto e col vostro impegno
Pensare ad una regione in cui ogni calabrese come Mancini e Massimo D'Alema si possano sentire a pieno titolo nella casa della Regione cittadini di testa Calabria ebbe un futuro migliore qui insieme con Calabria democratica Paul molto Bava presidente ce la possiamo fare grazie
E qui annovera Berta vecchie ogni che darà un salutare Acitelli qua senza prima del concerto che si terrà qui al Teatro Rendano dopo la conclusione del nostro incontro
è il mio mestiere quello di cantare quindi non quello di parlare dopo parleremo canteremo di libertà di passione politica di pace di amore tra gli uomini
Di cose che tutti abbiamo però un un saluto soprattutto alla Giolito di sinistra bisogna farlo organizzato questa straordinaria serata se lo meritano assolutamente
C'è dietro tutto questo un segreto che si sta perdendo in certe città del nord e che la sinistra edito
Invece si sta diventando ben altra cosa in certi posti certi luoghi che ben conosciamo
E questa è una sfida una sfida che tutti i giovani roso dalla Calabria ma anche per la Sicilia gli altri posti dove sono stato stanno inventando perché questa è la verità delle domande
Evitare da domani la fanno i ragazzi giovani ma con la forza e con l'aiuto di quelli che sono un po'più grandi perché sicuramente l'avrò daranno torto perché ci vuole tutto quello che sapete voi lavoro amore passione poco io voglio trasmettere soltanto un attimino una porzione di quella quell'entusiasmo di quella voglia di vivere
E quella voglia di lottare che ho da tanti anni e tutte le trasmigrazione di e in tutte le le il rinnovamento e che ha fatto la nostra sinistra sempre con grande coerenza e con grande amore appetito per la vita
Perché la vita e libertà sta proprio nella radice di questa parola non credete a quello che chiama Polo delle Libertà il suo partito perché quello è un po'la band liberalismo della libertà
è un altro sparo
Quella come la caramella
Il buco con chi mente intorno
Per ben altra storia
E la sua nave Mare di Caronte navi di morti che vanno in giro e lo stato di a stormo
Noi siamo Fini abbiamo un grande un grandissimo Presidente del Consiglio guarda avanti oltre che indietro abbiamo la gioventù che siete voi perché se dobbiamo aspettare quella che ormai si è addormentata non possiamo fare nulla abbiamo questa grandissima gioventù da cui vogliamo tanto perché se no anch'io non ci verrà in un omino muoverei continuamente del sud Italia che è il futuro dell'Italia
Io vi auguro un grandissimo futuro Cavazzuti astratte
Grazie ad Alberto Vecchi ogni diamo la parola al Presidente del Consiglio no non era lei massima
Grazie
Buona sera
Grazie
Sono
Torno con grande con grande gioia e con grande emozione
In questa piazza e davanti a questo teatro molti anni fa
Io organizzai in questo teatro
Un incontro dei giovani meridionali per il lavoro
Facevo facevo un altro lavoro a quel tempo
E
Quell'incontro era un incontro di giovani
Eravamo giovani
E oltre a discutere la sera ci divertivamo e ricordo che in questa piazza
Del tutto illegalmente ma forse c'era un sindaco meno severo all'epoca
Di notte giochi a pallone e non avrei mai pensato di ritornare
Dopo tanti anni
In una condizione così diverso
Quel convegno si concluse con una grande manifestazione in cui parlo Enrico Berlinguer
Il lavoro la democrazia
Gli ideali della nostra giovinezza
Che non abbiamo abbandonato
Che continuiamo a servire
Con un ruolo diverso
Ma con non minore passione vedete
Questa giornata qui è stata anche l'occasione per incontrare un uomo che stimo che ammiro del quale mi sento amico
Anche gli è stato un grande protagonista
Capo della Sin capo della sinistra
Di questa sinistra italiana troppo a lungo divisa e oggi
Unità intorno agli ideali del socialismo democratico del riformismo europeo
Io voglio ringraziare Giacomo Mancini per
Per la passione con la quale continua a servire l'ideale della sua gioventù
Per il fatto di essersi messo al servizio della coalizione democratica di centro sinistra con un atto importante
Di passione unitaria
Ha dimostrato come
La passione unitaria
Una qualità importante
E vi sono momenti in cui le ragioni dell'alleanza sono più forti e tutti noi dobbiamo sentirle più forti
Delle ragioni particolari di ciascuno di noi questa è la politica
E questa è una lezione di politica
Lo ringrazio anche per le parole con le quali mi ha salutato nella sede del Comune e qui
E vero l'Italia oggi è più forte
Non è stato soltanto il merito del mio governo
è stato il merito delle forze delle donne e degli uomini di questo nuovo centro sinistra
Che si collega idealmente
Alla stagione più coraggiosa del centrosinistra delle riforme che Giacomo Mancini ha ricordato
Questo nuovo centro sinistra
Si è trovato sulle spalle la responsabilità del governo del Paese in un'ora difficile
E in cui era serio il rischio di un distacco dall'Europa
Di una decadenza delle istituzioni di un collasso dell'economia della finanza pubblica
Abbiamo saputo affrontare questa sfida con serietà
Unendo forze culture e tradizioni diverse
Lavorando fianco a fianco
Tra persone che forse mai avrebbero pensato di trovarsi insieme in questa impresa
Ex governatori della Banca d'Italia
Donne e uomini della tradizione cattolica laica
Ex funzionario del Partito comunista chi l'avrebbe mai detto
Uno strano mix Julio delle energie di questo Paese delle persone che avevano passione nella democrazia estendere l'Italia
E ce l'abbiamo fatta
Oggi l'Italia è più rispettata accerto anche per come abbiamo saputo fare il nostro dovere nell'ora più difficile della guerra del Kosovo
Ma anche per come nei mesi precedenti abbiamo saputo stringere la cinghia
Ed entrare nell'euro
E tornare come protagonisti nel processo dell'unità europea
Queste sono le ragioni per le quali con orgoglio
Dobbiamo rivendicare il diritto a continuare a governare questo Paese
Ora che viene una stagione di opportunità
Ora che comincia il tempo che ci siamo conquistati con le scelte difficili degli anni passati ora che comincia il tempo dello sviluppo della crescita
Della creazione di lavoro
Noi vogliamo esserci vogliamo guidare il Paese in questa nuova stagione
Noi vogliamo che il Mezzogiorno non perda questo grande appuntamento con l'Europa con la storia con la possibilità di affrontare i suoi mali antichi e per questo vogliamo che il Mezzogiorno abbia una classe dirigente
Degna di questo nome
Orgogliosa del suo essere meridionale
Non l'appendice di una destra
Che ha cuore cervello molti molti molti chilometri lontano da qui
Di una destra che disprezza il Mezzogiorno
Queste la verità
Che disprezza il Mezzogiorno
Che ci disprezza
Vedete
Questo confronto elettorale si sta
Sta diventando più aspro di quello che io avrei voluto
è un assalto
Carico
Di cattivi umori
è comprensibile che sia così
Perché quando si mette insieme uno schieramento che non ha nulla in comune se non un disegno di potere e il rancore verso l'avversario
Alla fine una campagna elettorale fatto di potere e di rancore diventa inevitabilmente torbida
Avevamo cercato di aprire un confronto
Siamo interessati ad un confronto di idee e di programmi
Avevamo a questo scopo invitato l'onorevole Berlusconi
Su un campo amico la televisione quindi non poteva da questo punto di vista a temeva che agguati su un terreno che egli conosce così bene
Che al quale e così straordinariamente preparato che sapete che regole Berlusconi si accompagna sempre con squadre di truccatori luci colori con
Peccato mai o almeno molto la professionalità
Ho imparato da lui anche che
Per mostrarsi più giovani
Si può mettere una calza di seta alla telecamera e questo capita tutto un flûte di cui non si vedono le rughe insomma non spetta la televisione ci mostra un altro mondo
Questa mattina ancora ho rinnovato il mio invito per vedere se riuscivo almeno ad ottenere una risposta perché fondo non era una pretesa grande minimo di garbo
Fino ad ora l'onorevole Berlusconi Eros riuscito soltanto a dire forse che si forse che no che adesso pare che oggi abbia detto che lui non vede il senso l'utilità di questo incontro di questo dibattito che ha detto che servirebbe solo al centrosinistra
Io lo ringrazio di questo apprezzamento
Involontario
Temo di sì professare impetuosi
Comunque prendo atto prendo atto sarà per un'altra volta
D'altro canto e anche ora che il campo sia occupato dai protagonisti veri di questo confronto elettorale
Che sono i candidati
Alla guida delle regioni
L'altra sera in un confronto indiretto
Sono rimasto colpito dalla distanza delle nostre risposte ad una delle domande di Enzo Biagi
Quando Enzo Biagi ha domandato che cosa ci aspettassimo dalle elezioni regionali
E mentre io ho detto mi aspetto che gli italiani scelgano le persone giuste
Ora che hanno il potere della elezione diretta
E sanno bene quanto è importante avere persone di grande qualità nelle istituzioni
Risposta che mi sembrava dovuta banale
E che pensavo più o meno l'onorevole Berlusconi avrebbe detto negli stessi termini
Ho sentito lui dire che si aspetta che le elezioni rovesci ma il governo illegittimo caccino la sinistra i comunisti una cosa impressionante che mancava soltanto che
Mancava soltanto che dicesse che si aspettava che le elezioni regionali portassero lo scudetto al Milan e poi avrebbe completa fatto quadro delle sue passioni colorato ora io io credo che questo modo di ragionare molto vecchio
è molto poco rispettoso dei cittadini e delle istituzioni
Concepisce la politica soltanto come una lotta di potere tra i partiti
In cui scompaiono
I programmi e le persone
Non deve essere così
Al centro del confronto
Cioè il futuro dell'Italia c'è il futuro della Calabria
C'è il destino di quei giovani che qui si sono riuniti
E che rivendicano il lavoro
E che vogliono avere un futuro migliore come si diceva una volta con una espressione che non ha perduto il suo significato
Oggi questa possibilità è di fronte a noi
L'Europa
L'Europa unita
L'Europa di quello riformismo europeo di cui ci sentiamo parte
Per la prima volta con orgoglio di protagonisti
Queste Europa
A indicato la via della crescita dell'innovazione
Di un'economia fondata sulla conoscenza e sulle tecnologie dell'informazione
Ha indicato un grande obiettivo che sembra un'utopia antica ed è invece l'obiettivo realistico del prossimo decennio la piena occupazione
La possibilità per tutti quelli che vogliono di avere un lavoro
E di avere un lavoro più qualificato eventuale potere realizzare la propria personalità
Questa prospettiva non è un obiettivo futuribile eh eh il futuro che comincia l'Europa è oramai in piena crescita economica ed anche l'Italia
Dopo anni difficili siamo proiettati verso un livello di crescita quest'anno che si avvicinerà al tre per cento
Nel corso di quest'anno l'Italia può l'Italia che nel corso dell'anno precedente
Ha visto crescere di duecento venti mila i posti di lavoro
Quest'anno potrà creare altri trecento mila posti di lavoro
Il nostro obiettivo che una parte importante di questi nuovi posti di lavoro siano nel Mezzogiorno d'Italia qua e là dove il lavoro manca
L'Europa vuole investire sui giovani sulla loro intelligenza sulla loro cultura
E il grande problema
è che il Mezzogiorno
Non perda questa occasione
Che il Mezzogiorno non veda aumentare le distanze come troppe volte è accaduto nei momenti di crescita perché purtroppo quando l'Italia comincia accorrere
Il Mezzogiorno va più piano
Perché più debole nelle sue strutture fondamentali nel suo sistema scolastico nelle sue infrastrutture questa volta non deve essere così
E per questo noi dobbiamo creare le opportunità in più per il Mezzogiorno
Abbiamo lavorato a delineare il quadro delle leggi e delle politiche per il Sud
La programmazione dal basso
Non più una vecchia idea di calare dall'alto progetti
Ma una politica che valorizza e finanzia i piani atterriti patti territoriali i contratti d'area le intese di programma con le regioni
Che valorizza e sostiene le idee che vengono dal basso
Una politica di incentivi industriali come quella della quattro otto otto
Per la quale non si tiene più bussare alla porta di nessuno onorevole
Perché è fatta di leggi trasparenti di bandi di gara che danno i soldi a lei in un Paese che vincolo legale
Una politica che investe sui giovani e sulle loro idee
Basta pensare al grande successo del prestito d'onore
Chi ha offerto a venticinque mila giovani del Mezzogiorno una opportunità una politica che vuole utilizzare fino in fondo le risorse che l'Europa ci dà e che colpevolmente per anni non abbiamo saputo tradurre in Progetti e in opere noi abbiamo molto migliorato la capacità di investire queste risorse e abbiamo preparato un programma due mila due mila sei che prevede cento mila miliardi di investimenti nel Mezzogiorno d'Italia
Che dovranno rappresentare il grande sforzo nelle infrastrutture nella industrializzazione delle infrastrutture più antiche quelle più moderne le reti necessarie per le nuove tecnologie
Una politica che
Punta sul Mezzogiorno sulle sue forze sulle sue risorse sulle sue idee questo venete
Il cuore di un nuovo meridionalismo
Che non ritiene che la soluzione sia fondamentalmente nel trasferimento di risorse e di programmi dall'alto
Questo è avvenuto nel passato
In forme positive e poi via via in forme che sono diventate sempre più assistenziali e clientelari
E che a un certo punto non hanno più prodotto sviluppo
Ma per certi aspetti hanno persino ostacolato lo sviluppo
E non l'abbiamo visto in questi anni quando nel momento in cui è entrato in crisi quel vecchio tipo di sostegno al Mezzogiorno sono emerse le qualità del Mezzogiorno
In questi anni difficili il numero delle imprese nel Sud
è cresciuto in modo assai rilevante
Ed è cresciuto soprattutto il numero delle imprese formate da giovani e nei settori più avanzati informatica alle telecomunicazioni
Il numero delle cooperative dei gruppi di giovani intellettuali meridionali che si sono messi insieme
Per darcelo un lavoro sulla base dei loro progetti e del lavoro voglia di rischiare
E a questo mezzogiorno
Che noi ci rivolgiamo perché sia protagonista di una stagione di sviluppo
E al Mezzogiorno che ha realizzato quei successi
Ai quali si guarda con interesse che sono esemplari
Gioia Tauro
Un esempio
Dello spreco di un vecchio meridionalismo assistenziale
è diventato un centro vivo dello sviluppo economico del commercio dei traffici internazionali
Quando abbiamo finalmente scoperto che il Mezzogiorno d'Italia non è un'appendice dell'Europa ma è il cuore delle nuove relazioni mondiali perché è un ponte verso l'altra parte del Mediterraneo
è un modo al quale possono attraccare le navi che vengono attraverso Suez dall'Oriente e può diventare un crocevia della nuova economia globale
Catania dove è sorta una grande area della microelettronica che ben presto sarà la più importante d'Europa e dove lavorano migliaia di giovani ingegneri meridionali
In una delle aziende che è tra le più avanzate e tra le più produttive di una grande multinazionale
E io ho raccontato oggi con quale orgoglio
Quel manager italo-americano un siciliano andato a lavorare in America come tanti di noi meridionali del passato
è tornato ha costruito questa grande fabbrica e può dire ai suoi azionisti che in tutto il mondo la fabbrica che produce più ricchezza e quella che sta nel Mezzogiorno d'Italia
Perché vedete
Queste grandi iniziative hanno utilizzato la nostra risorsa migliore che sono i giovani del Mezzogiorno
La loro voglia di fare la loro preparazione la loro intelligenza
Il Mezzogiorno è una risorsa del Paese
Se cominciamo a pensare che queste la parte più giovani d'Italia
E la presenza di una massa di giovani che vogliono aprirsi la strada verso il futuro è una risorsa straordinaria è un carburante essenziale per fare correre la società
Io temo un'Italia vecchia ed egoista
E penso che dobbiamo puntare su un'Italia giovane chi ha voglia di affermarsi nella quale ci sono molte ragazze e ragazzi che vogliono realizzare la propria personalità
Per fare questo bisogna investire sulla cultura sull'educazione sulla scuola
Vedete non è un caso
Non è un caso
Che sia Catania uno di questi poli di sviluppo dove c'è una grande università
E dove abbiamo deciso di mettere una scuola post-universitaria di eccellenza perché è motivo di orgoglio per il centrosinistra
Avere pensato che non soltanto a Trieste e a Pavia o a Pisa dovesse esserci una scuola normale ma potesse esserci anche a Catania e alle scelte cioè a vere pensato al Mezzogiorno
Abbiamo bisogno così come voi avrete
Di università avanzante e qualificati
Abbiamo bisogno di investire nella formazione nelle nuove tecnologie
Alla fine del due mila uno in Italia mancheranno sessanta mila tecnici nella information technology e nella netta e con economico e lo sviluppo impetuoso di questa nuova economia impetuoso nel nostro Paese pensate che nel novantasette c'erano cinquecento mila utenti di internet e che alla fine di quest'anno saranno dieci milioni e seicento mila è una crescita impetuosa
Che apre nuove possibilità
Anche qui anche per il Mezzogiorno e ho visitato a Bari un centro di servizi di una grande società americana li DS centro di servizi fortemente qualificato dove appena aperto già lavorano centoventi ragazze e ragazzi che rapidamente moltiplicherà per quattro la sua presenza del suo lavoro
Noi abbiamo chiesto la società Sviluppo Italia
Di realizzare cosa che sta
Partendo con la collaborazione di sette grandi banche un corso di formazione per venti mila ragazzi e ragazze del Mezzogiorno per metterli in grado
Di lavorare nella nuova economia di qui al due mila uno
E io credo che iniziative come queste possono e debbono moltiplicarsi
Noi abbiamo fatto un accordo con l'Arditti con i produttori computers perché l'anno prossimo tutte le ragazze e ragazzi italiani che vanno primo anno della scuola superiore possano avere un personal computer
Tutti io voglio questo programma
Io voglio che possano intente ad essi ogni anno io penso di qui a cinque anni ad una scuola media superiore nella quale le ragazze e ragazzi italiani
Abbiano tra i loro libri
Il computer come strumento strumento delle loro ricerche strumento per scrivere strumento per imparare persino Sergio care perché è è la penna di oggi e di domani e chi la sa usare bene sarà più forte nel mercato del lavoro
E stiamo negoziando con gli operatori la possibilità che insegnanti e studenti abbiano una tariffa speciale per l'allacciamento ad internet
Perché è giusto che si possa accedere ad un prezzo ragionevole
Vedete questi sono gli investimenti sul futuro
Questi naturalmente questo non significa che noi dobbiamo dimenticarci che bisogna migliorare le strade le ferrovie investire sui porti lo stiamo facendo
Ma nello stesso tempo bisogna mettere nelle mani dei giovani meridionali gli strumenti dell'economia di oggi e di domani perché siano forti come i ragazzi della California o della Germania o della Gran Bretagna con i quali direttamente oramai competiamo
E noi in questa sfida la possiamo vincere perché vedete in questa sfida noi ci possiamo mettere l'intelligenza la fantasia la creatività
Le armi in più di cui disponiamo
C'è un ragazzo italiano che ha che adesso va in Borsa
Che ha inventato un sistema per vendere musica attraverso internet
Una musica che non ha più bisogno di dischi di compattezza
Una musica
Che attraverso questo sistema anche musicisti sconosciuti o di Paesi lontani possono vendere alla loro musica
Questa azienda è cresciuta rapidamente
Ed è oggi nel mondo la seconda società compete con una società di San Diego direttamente perché attraverso la Rete si entra nel mercato globale
E noi attraverso la Rete stiamo entrando nel mercato globale con la fantasia e la creatività degli italiani
E il Mezzogiorno può vincere questa sfida questo mezzogiorno che sta cambiando
Questo Mezzogiorno ne parlavamo stamattina
Che non produce più il vino da taglio ma il vino doc
Che ha cominciato a riscoprire la bellezza del suo territorio dei suoi monumenti delle sue città che sta lavorando per riportarle tutto ciò allo splendore del passato e per farne uno strumento per creare ricchezza
Vedete questo Mezzogiorno ha bisogno anche di orgoglio
E la differenza lo fa la qualità della classe dirigente
C'è poco da fare
Se io penso a come sono state governate le regioni meridionali in questi anni se io penso al salto che ha fatto la Basilicata
E al fatto che una Regione come la Puglia che io amo molto e che avrebbe tante possibilità è rimasta al palo la differenza lo fa la classe dirigente la capacità di fare
Una classe dirigente non si improvvisa
è frutto della storia
Della tradizione della passione politica della militanza
La passione politica non è una cosa che si impari a cinquant'anni
A cinquant'anni uno può imparare il mestiere della politica
E normalmente
E normalmente
Chi impara la politica come mestiere impara della politica le cose peggiori viaggio
C'è poco da fare così
Vedete mi è stato chiesto mi è stato chiesto
Da un giovane che è venuto a studiare a lavorare nel nostro Paese
E che ci ha detto di essere stato accolto a braccia aperte dagli italiani
Mi è stato chiesto se ci deve essere se si deve essere preoccupati per la proposta avanzata da l'onorevole Berlusconi dall'onorevole Bossi
Pezzo
No stamattina siccome l'onorevole Berlusconi ieri è apparso al TG uno gli ha detto che le critiche che gli erano state rivolte
Nascevano dal fatto che
Non era stata letta questa proposta
Io questa mattina a Reggio Calabria l'ho letta no letta i cittadini
Questa proposta di legge di iniziativa popolare sull'immigrazione presentata da Berlusconi e Bossi il testo proprio originale
è un documento interessante
è veramente un documento interessante perché
Ci dice quale idea quale cultura ci sia in questa veste
è interessante a partire dalla relazione
Che la relazione che presenta un disegno di legge ne spiega la filosofia e comincia così all'alba del terzo millennio si presentano e si confronta in Europa due modelli di società
Il modello giacobino universale multirazziale
E il modello cristiano
Ora l'idea di contrapporre all'alba del terzo millennio come dice l'autore in Europa
L'idea della civiltà cristiana
Contrapposta ai valori della Rivoluzione francese
è una cosa che ripeto nel mille ottocentoquindici al Congresso di Vienna sarebbe stata una posizione reazionaria
Oggi è una posizione corrotti Grotte
è vero ed è
Umiliante verso il mondo cattolico
Ha risposto ha risposto con parole che non potrei ripeto è meglio l'arcivescovo di Lecce
Un sacerdote che è in prima fila nell'accoglienza e nella solidarietà quando ha detto questa proposta è contraria al Vangelo e alla tradizione della nostra gente
Nel testo nel testo sono contenute le più incredibili stravaganze se vogliamo dire
Come per esempio
Ma io credo che Berlusconi l'abbia firmato senza leggerlo glielo dico come lo dico veramente come attenuante
Perché onestamente non ritengo pensabile che un uomo che pretende di governare il nostro Paese grande paese del mondo
Sviluppato possa avere firmato consapevole diciamo una una legge illiberale e la leggo perché non riuscirei a dirla con parole mie così bene
All'articolo dieci questa proposta di legge recita
Le navi italiane da guerra
O in servizio qui faccio una piccola chiosa diciamo linguistica la Costituzione bandisce la guerra noi abbiamo la Marina Militare non le navi da guerra onorevole Berlusconi
Se lo hanno il le navi italiane da guerra o in servizio di polizia che incontri uno in mare territoriale o in altro mare
Altro mare vuol dire tutto tantomeno c'è un indiano
Una nave e nazionale ovvero altra imbarcazione qualsiasi
Che si sospetta essere adibita
A traffico a di al trasporto di stranieri clandestini possono
Fermarla e catturarla comunque sulla base di questa legge le navi della nostra Marina militare sono autorizzate alla pirateria in ogni parte del mondo
Caro Giacomo Mancini se le tengono all'estero queste cose ci giochiamo tutto il prestigio piantiamo faticosamente con cui è stato in questi anni
Ma ce n'è un'altra che voglio leggere perché la considero non solo grave
Ma anche offensiva verso le forze dell'ordine del nostro Paese
Articolo sette di questo delirio nel corso delle operazioni finalizzate alla prevenzione o al contrasto della immigrazione clandestina fatte anche alla prevenzione
Gli ufficiali
Gli agenti di pubblica sicurezza
E gli altri pubblici ufficiali dove si dice i sindaci non so che adempiono al loro dovere sono a possono usare le armi
Cioè
Fra questi
Cioè voi vi rendete conto quest'uomo che si presenta come un garantista
Garantista
Quest'uomo che quando è sotto processo un potente scritture rende i giudici verso i poveracci dice potete sparare
Vedete
Io voglio io voglio raccontarvi invece che cosa sono le nostre forze dell'ordine
Quelle vere
Quelle che ogni no
Nel Canale d'Otranto
Rischiano la vita per combattere l'odioso traffico clandestino delle persone della droga
Delle armi
Io sono andato a incontrare i finanzieri i poliziotti i carabinieri che sono lì
Ho visto i finanzieri mi hanno fatto vedere con orgoglio
I filmati notturni
Delle azioni che conduco
L'attenzione con cui non solo non sparano ovviamente ai gommoni carichi di donne e di bambini
Ma cercano di catturare gli scafisti solo dopo che hanno scaricato le persone
Perché
è impensabile
Che anche per fermare un clandestino se debba rischiare la vita di una donna o di un bambino in un Paese civile
E li catturano questi scafisti dopo ne hanno catturati dieci scafisti esca perché le nostre forze dell'ordine sono capaci e nello stesso tempo sono come tutti gli italiani o la grande maggioranza di essi persone che hanno umanità e rispetto della vita
Lasciatemi dire ancora una parola sulla nostre forze dell'ordine perché noi abbiamo bisogno di loro anche per lo sviluppo del Mezzogiorno per combattere la criminalità per creare sicurezza
E loro devono sapere però che noi i cittadini e noi governo non siamo disposti a tollerare
Che possano esservi
Atteggiamenti non rispettosi verso le istituzioni
O peggio ancora che si possa alimentare un conflitto tra alle forze dell'ordine
Questo non è accettabile
Voglio dirlo con chiarezza
Siamo intervenuti con fermezza io voglio ringraziare
Il capo della polizia
Voglio ringraziare il comandante dell'Arma dei carabinieri che sono intervenuti con fermezza
Voglio ringraziare il capo dello Stato che oggi si è personalmente interessato a questa delicata questione
Anche per sostenere la direttiva chiare che il governo ha dato
E vorrei
Tornare ad insistere
Noi dobbiamo salutare
I successi importanti che lo spirito di sacrificio e la collaborazione tra poliziotti carabinieri e finanzieri ci ha no consentito di conseguire nella lotta contro la criminalità ancora stanotte a Reggio Calabria ventisette arresti tra i mafiosi che organizzavano il traffico della droga
Il Paese
Non è indifeso ed è grato alle forze dell'ordine per quello che rischiano
E chiede loro
La compostezza
Che in in ogni momento
Pure nella difesa legittima dei diritti
Sono lavoratori devono anche difendere i loro diritti ma devono farlo sapendo in ogni momento che da loro si chiede una compostezza
Particolare come è giusto che sia e come nell'atteggiamento della stragrande maggioranza di loro
Allora si chiuda questa polemica
Il governo ha portato avanti una legge di riordino delle forze dell'ordine
Il governo ha voluto che si riconoscesse l'autonomia e il ruolo dell'arma dei carabinieri non per offendere la polizia o la Guardia di Finanza
Ma perché questo è il modo migliore di dispiegare la potente le potenzialità di un corpo
Che a compiti di pubblica sicurezza e che a mio giudizio oramai era abbastanza irragionevolmente inquadrato all'interno dell'esercito
Corpo che ha compiti di pubblica sicurezza deve avere una sua autonomia organizzativa e il Parlamento ha approvato questa legge
Era giusto
Anche noi abbiamo la nostra aviazione
è meno e meno costosa di quella dell'onorevole Berlusconi
Era giusto che fosse così
Adesso basta polemiche
Sindacati facciano i sindacati gli organi di rappresentanza fa sono gli ordini di rappresentanza
Adesso bisogna collaborare e portare avanti gli obiettivi che sono necessari per il Paese
Governo si impegnerà per questo
Tra gli obiettivi del governo cioè il lavoro c'è la sicurezza dei cittadini
Cioè il rafforzamento dell'Italia nella grande sfida della competizione europea e mondiale
A voi a voi io chiedo un impegno speciale vedete io in questa campagna elettorale mi impegno è giusto che io lo faccio
E non soltanto perché l'onorevole Berlusconi ha detto che se vince lui io me ne devo andare siamo perché questo è il se volete ho una preoccupazione che va al di là di questa congiuntura
Io voglio che questa stagione costituente delle Regioni italiane presidenti eletti dal popolo
Ci daranno ci regioni più forti
Io voglio che questa stagione costituente sia un grande passo avanti per la nostra democrazia
E consentitemi questo mio impegno è tanto più forte e appassionato nel Mezzogiorno perché voglio che il Mezzogiorno non resti indietro
Voglio che mezzogiorno si dia una classe dirigente all'altezza delle sfide del futuro
E la Calabria
In modo particolare mi ha bisogno io sono lieto lieto che Nuccio Fava abbia accettato questa sfida
Io sono contento che questo suo impegno
Segni è anche il ritorno di un calabrese illustre al servizio della Calabria
Di una terra che ha visto troppe volte soltanto partire i suoi figli migliori e quindi è bene che qualcuno torni è un bel segnale
Di fiducia nel futuro
Io sono contento che intorno a questa candidatura si sia alla fine costruita all'unità
Delle personalità politiche più forti e della Calabria perché per vincere la Calabria di fronte a sé è una sfida difficile
E come quando in una gara di corsa ognuna corsa di Formula uno
Si parte qualche fila indietro rispetto alla pole position
E quindi per vincere questa sfida difficile
Ha bisogno di tutte le sue forze migliori
Quelli che stanno nel governo del Paese e ve ne sono e a loro sono grato per la loro collaborazione sono qui con me alcuni quelli che stanno nel Parlamento
Quelli che governano le città alle Province la Regione
è una squadra
E le grandi personalità politica della Calabria
Fanno parte della squadra del centrosinistra c'è poco da fare
D'accontentare alta
E io sono lieto di vedere queste personalità unite
Per dare alla Calabria un governo forte è una prospettiva sicura e una speranza nel futuro
Ecco questo è l'importanza di essere qui questa sera insieme
C'abbiamo fra di noi siamo venuti tutti non solo io ciò fa io
Loiero Minniti altri siamo venuti qui a rendere omaggio a un vecchio leone che rappresenta tanta parte della storia democratica di questa terra
Che continua ad essere con qui con noi e che ne sono sicuro ci aiuterà a vincere
Anche perché
Anche perché Allulli piace vincere vedete tra le qualità della sinistra italiana c'è un male antico di cui ci stiamo liberando
Quella sinistra che preferiva perdere magari nella convinzione che essere pochi ma buoni fosse un moti
Vogliamo vincere per queste ragazze e questi ragazzi e per fare in modo che il loro futuro sia migliore di quello della vita che è stata vissuta dalle generazioni passate
Dette in questo questo è un obiettivo semplice
Che è il fondo dei nostri ideali assicurare a chi viene dopo di noi la possibilità di una vita migliore e potere godere alla fine della nostra vita dello spettacolo di una nuova generazione che cresce più forte
Più sicura di sé dei suoi diritti e delle sue possibilità
Ce la faremo grazie
Va
Bene
Dove stava così