08 MAR 2005

Notiziario dell'8 marzo 2005

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 26 min 6 sec
Player
Notiziario di martedì 8 marzo 2005 In studio Dino Marafioti.

Puntata di "Notiziario dell'8 marzo 2005" di martedì 8 marzo 2005 .

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 26 minuti.
  • Emma Bonino, in diretta

    <br><strong>Indice</strong><p><strong>Si apre questa mattina a Madrid il summit internazionale sulla democrazia, il terrorismo e la sicurezza.</strong> Saranno quattro giorni di lavori dedicati a molti argomenti, dal conflitto israeliano palestinese alla democrazia nel mondo arabo, dai problemi dell'intelligence dopo l'11 settembre a quelli delle libertà e dei diritti civili. Tra i partecipanti anche Emma Bonino. Domani in particolare la Bonino - insieme tra gli altri a Madeleine Albright, all'ex ministro degli esteri francese Vedrine, ad Ana Palacio ed a Timoty Garton Ash - parteciperà ad una tavola rotonda dedicata al rafforzamento delle relazioni transatlantiche - la sentiamo in diretta per capire meglio i temi e le questioni che saranno affrontate in questo summit, che tra l'altro si tiene ad un anno dall'attentato di Madrid che l'11 marzo dello scorso anno causò quasi duecento morti e 1500 feriti per mano di Al Qaeda.
    0:01 Durata: 5 min 19 sec
  • Sandro Bondi (FI) (intervista di Alessio Falconio)

    <br><strong>Come sapete l'Italia ha deciso di candidare Emma Bonino per ricoprire l'incarico di alto commissario per i profughi e i rifugiati,</strong> che fino a qualche giorno fa era di Ruud Lubbers, dimessosi dopo un'accusa di molestie sessuali. Laura Boldrini, la storica portavoce italiana dell'Unhcr, ha detto già di sostenere a titolo personale questa candidatura, e allo stesso modo si è schierata Lella Golfo, presidente della Fondazione Belisario. Ieri abbiamo chiesto a Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia, di fare il punto su questa candidatura.
    0:07 Durata: 4 min 23 sec
  • Lettura del comunicato di Marco Cappato, segretario dell'Associazione Luca Coscioni, e del commento di Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani

    <br>Tra poco torneremo ad ascoltare la voce di Bondi a proposito di data dei referendum. <strong>Ieri il presidente della Conferenza Episcopale italiana Camillo Ruini è tornato ad intervenire sul referendum sulla procreazione</strong>, invitando ad una «grande compattezza» nell'astensione per non «favorire sia pure involontariamente il disegno referendario». Un invito insomma a chi voterebbe no a non andare a votare.
    0:11 Durata: 2 min 17 sec
  • Lanfranco Turci (DS-U) (intervista di Claudio Landi)

    <br>Sentiamo cosa dice di questo richiamo alla compattezza e dei toni usati da Ruini il Senatore diessino Lanfranco Turci, tesoriere del comitato promotore dei referendum.
    0:14 Durata: 1 min 57 sec
  • Sandro Bondi (FI) durante il filodiretto a Radio Radicale

    <br>Come sapete intanto<strong> il governo non ha ancora deciso la data in cui si voterà sui quattro referendum per abrogare quattro punti della legge sulla procreazione assistita</strong>. Il governo può decidere una data tra il 15 aprile e il 15 giugno, e sembrava orientato a scegliere il mese di giugno, quando molti cittadini saranno già in vacanza, per raccogliere le sollecitazioni di coloro - anche da oltretevere - che puntano a non far raggiungere il quorum. Il presidente del Consiglio Berlusconi in più di una occasione pubblica ha invece affermato che è sua intenzione far votare prima di giugno, anche se nelle ultime settimane ha parlato di problemi tecnici che lo potrebbero impedire. Sentiamo cosa ci ha detto Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia, ieri ospite del filodiretto di Radio Radicale.
    0:17 Durata: 1 min 59 sec
  • Mirko Tremaglia, ministro per gli italiani nel mondo (intervista di Alessio Falconio)

    <br><strong>Si sono tenuti ieri a Roma i funerali di Nicola Calipari, il funzionario del Sismi ucciso venerdì notte a Bagdad</strong>. Oggi il ministro Fini riferirà alla Camera, mentre per domani è previsto l'intervento del premier in aula al Senato. Ieri fonti della Casa Bianca hanno ribadito che quello che ha portato alla morte di Calipari e al ferimento di Giuliana Sgrena è stato un "tragico incidente", mentre una fonte americana citata dal Washington Post ha affermato che gli americani sapevano che stava per transitare su quella strada «un alto funzionario di un'ambasciata», e che per questo era stata predisposta anche una protezione apposita. Quello che è mancato è stato il coordinamento tra questa unità al posto di blocco e coloro che erano coinvolti nel salvataggio della Sgrena. Secondo il quotidiano Usa l'assenza di comunicazione tra gli italiani e i soldati al chekpoint è stata la causa di quel che è accaduto. Su questa vicenda ieri Alessio Falconio ha intervistato il ministro per gli italiani all'estero Mirko Tremaglia.
    0:20 Durata: 4 min 14 sec
  • Intervento di Marco Pannella al Parlamento europeo

    <br><strong>Sul caso del rapimento di Giuliana Sgrena, sugli ostaggi in Iraq e sulla morte di Nicola Calipari ieri c'è stato anche un intervento del presidente del Parlamento europeo</strong> - dopo Borrell in aula a Strasburgo ha chiesto la parola Marco Pannella - sentiamo cosa ha detto
    0:24 Durata: 1 min 40 sec
  • Il punto di Gianfranco Dell'Alba, ex europarlamentare radicale

    <br><strong>La settimana in Europa</strong>. La settimana europea si è aperta ieri con la riunione dei ministri economici europei, il cosiddetto Ecofin, che si sta occupando del Patto di Stabilità. Il confronto, iniziato ieri pomeriggio, terminerà proprio oggi. Sempre ieri ha preso il via la sessione plenaria del Parlamento Europeo, con un intervento del Presidente Borrell su tutti gli ostaggi detenuti in Iraq, come abbiamo detto. Oggi la sessione mattutina sarà dedicata all'Otto marzo, tema sul quale il Presidente della Commissione Barroso e il commissario al lavoro e agli affari sociali Spidla terranno una conferenza stampa. L'aula del Parlamento europeo discuterà anche del piano d'azione della quarta conferenza mondiale di Pechino, mentre nel pomeriggio il tema all'ordine del giorno è quello della violenza contro le donne. Il Parlamento inoltre discuterà di non proliferazione di armi nucleari, e dei casi Corea del Nord ed Iran in particolare, e poi della situazione in Libano. Mercoledì all'ordine del giorno del Parlamento europeo ci sarà la proposta di revisione di medio termine della strategia di Lisbona. Previsto nella seduta di mercoledì anche un dibattito in vista del prossimo Consiglio europeo, che si terrà dal 22 marzo. La Commissaria alle relazioni esterne Benita Ferrero-Waldner partirà mercoledì per un viaggio in Indonesia dove parteciperà alla riunione dell'Asean, che si apre appunto il 10 marzo. Il Parlamento europeo giovedì ricorderà le vittime dell'attentato terroristico di Madrid dello scorso 11 marzo, e sempre giovedì Barroso sarà a Madrid per questo. A Strasburgo, il commissario europeo alla Giustizia Franco Frattini, terrà una conferenza stampa dedicata alla commemorazione delle persone scomparse nell'attentato. Sempre giovedì si riunisce il Consiglio dei ministri dell'ambiente dell'Unione, mentre il commissario agli aiuti umanitari Luis Michel riceverà il ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Perez-Roqué. Venerdì Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Ue, pubblicherà i dati sulla bilancia dei pagamenti nel quarto trimestre del 2004.
    0:28 Durata: 4 min 17 sec