Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Condividi
Puoi selezionare il secondo di avvio del contenuto che vuoi condividere. Posiziona il player nel punto in cui vuoi avviare la selezione e poi premi la spunta di Inizia. Il sistema aggiorna automaticamente i link da condividere in base alla tua scelta.
Puoi selezionare il secondo in cui puoi far terminare il contenuto che vuoi condividere. Posiziona il player nel punto in cui vuoi terminare la selezione e poi premi la spunta di Termina. Il sistema calcolerà l'istante esatto e aggiornerà i link da condividere con la tua scelta. Questa è un'opzione facoltativa.
Copia link
Facebook
Twitter
Google +
Linkedin
Segnala errori nella scheda
Segnalaci eventuali errori su questa pagina(verrà aperta una finestra per inviare la segnalazione)Registrazione di "Nuovo video Bin Laden: La fine degli Usa è imminente", registrato giovedì 27 dicembre 2001 alle 00:00.
leggi tutto
riduci
-
Il nuovo video di Bin Laden (Cnn.com) Il precedente video di Bin Laden <strong>Nuova minaccia di Bin Laden: "La fine dell'America è imminente, sia che io viva o che muoia".</strong><p>Nel nuovo video mandato in onda stasera da Al Jazira Bin Laden è apparso pallido e leggermente più emaciato in volto rispetto alle precedenti apparizioni, indossava una tuta mimetica e aveva a fianco il kalashnikov, sullo sfondo una tenda marrone.<p><strong>Attacchi "benedetti"</strong><p>Il capo di Al Qaida ha esordito affermando che "tre mesi dopo i benedetti attacchi contro l'ateismo mondiale e il suo leader, l'America, e quasi due mesi dopo l'inizio della feroce crociata contro l'Islam, dobbiamo fare il punto dell'impatto avuto da questi eventi che hanno dimostrato importanti verità ai musulmani".<p>"E' ormai chiaro - ha proseguito con calma, ma visibilmente stanco - che l'Occidente in generale e l'America in particolare provano un indicibile odio nei confronti dell'Islam e coloro che hanno vissuto gli ultimi mesi sotto i continui bombardamenti americani lo hanno capito bene".<p>"Quanti villaggi sono stati distrutti e quanti milioni di persone sono state buttate fuori al freddo? - si è chiesto bin Laden - Questi uomini, donne e bambini che sono stati dannati ed ora vivono sotto le tende in Pakistan non hanno commesso alcun peccato. Essi sono innocenti. Ma, sulla base di un puro sospetto, gli Stati Uniti hanno scatenato questa crudele campagna".<p>Gli Stati Uniti vengono inoltre accusati di condurre una campagna terroristica contro i musulmani: "Affermiamo che il nostro terrore contro l'America è un terrore benedetto che ha lo scopo di metter fine all'oppressione, di indurre gli Stati Uniti a interrompere il loro appoggio a Israele".<p><strong>Svelata la nazionalità dei 19 kamikaze dell'11 settembre</strong><p>Osama bin Laden ha poi rivelato la nazionalità dei 19 kamikaze che hanno compiuto gli attentati dell'11 settembre negli Usa. Sono 15 sauditi - ha detto - due degli Emirati arabi uniti, "Mohamed Atta dall'Egitto" e "un altro, Ziad al Jarrah, del Levante", senza precisare di quest'ultimo l'origine esatta.<p><strong>La commozione di Bin Laden</strong><p>A pochi minuti dalla fine della videoregistrazione la voce dello sceicco saudita, per quasi mezz'ora calma e monotona, ha cominciato ad incrinarsi per la commmozione. Il motivo è stato la lettura di una poesia dedicata ai 19 kamikaze di Al Qaida che hanno compiuto gli attacchi dell'11 settembre contro New York e il Pentagono. Poi bin Laden ha ripreso il controllo ed è riuscito a finire la lettura senza versare lacrime.<p><strong>Rumsfeld, caccia "ovunque" ai terroristi</strong><p>Subito dopo il video di Bin Laden si è svolto un briefing al Pentagono. Il ministro della difesa americano Donald Rumsfeld ha dichiarato che "gli Stati Uniti daranno la caccia ovunque ai terroristi", "perché - ha spiegato - morto Osama bin Laden, il problema non sparisce. Ci sono molti luogotenenti di al Qaida che possono prendere il suo posto".<p>Il ministro della difesa non si è voluto pronunciare sulla sorte di Bin Laden: "Sentiamo decine di voci ogni giorno. Io ho smesso di ascoltarle".<p><strong>Nessuna replica degli Usa in arabo al nuovo video</strong><p>Fonti della Casa Bianca hanno riferito alla Cnn che gli Stati Uniti hanno deciso di non replicare in arabo al nuovo video di Osama bin Laden, eventualità cui si stava pensando nelle ultime ore.