29 OTT 2002

Congresso mondiale ceceno: Dupuis, il modello Kosovo per la Cecenia (intervista di David Carretta)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 12 min 50 sec
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Registrazione audio di "Congresso mondiale ceceno: Dupuis, il modello Kosovo per la Cecenia (intervista di David Carretta)", registrato martedì 29 ottobre 2002 alle 00:00.

L'evento è stato organizzato da Area radicale.

La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
  • La corrispondenza di David Carretta per RR

    <strong>Dupuis ha proposto per la Cecenia una soluzione transitoria come fu per il Kosovo e ha spiegato la visione del Partito radicale transnazionale sul futuro di una Cecenia indipendente: non fondamentalista, ma laica e democratica</strong><p>Copenaghen, 29 ottobre 2002 - Si è conclusa la sessione mattutina della seconda giornata del World Chechen Congress, il congresso della diaspora cecena nel mondo, che si svolge in Danimarca, nonostante le opposizioni del governo russo, grazie alla positiva reazione del governo danese.<p>L'inviato di RR david carretta ha riferito che stamani i lavori sono stati dedicati alla crisi umanitaria: l'attrice Vanessa Redgrave ha presentato un documentario, poi sono intervenute esponenti della Lega internazionale delle donne e dell'associazione delle madri dei soldati, che hanno chiesto la riconciliazione Russia-Cecenia, denunciando che "un milione di soldati hanno ucciso, rapito e torturato".<p>La vicepresidente ha denunciato anche che è in corso "un esperimento", "i generali russi mandano le reclute per addestrarsi a uccidere e torturare".<p>Al dibattito ha partecipato anche Umar Kambiev, ministro della Sanità, che ha reso noto le cifre del "genocidio": 150 mila uccisi e 250 mila detenuti nei campi, "prosegue il genocidio ceceno", ha detto, ringraziando il Partito radicale trransnazionale per la sua azione a favore della Cecenia e invitando il Congresso di Tirana a continuare con forza per fermare la guerra".<p><strong>Dupuis, condannare la presa degli ostaggi</strong><p>Stamani è intervenuto anche Olivier Dupuis, membro del comitato dei presidenti del Prt, che ha ringraziato il governo danese per aver permesso il Congresso, ma dicendosi triste per la presa ostaggi: "Dobbiamo condannare l'attacco terroristico, - ha detto - perché condanniamo da anni gli attacchi terroristici russi in Cecenia".<p><strong>Per la Cecenia un'amministrazione internazionale provvisoria sul modello Kosovo</strong><p>L'eurodeputato radicale ha invitato a distinguere tra i laici moderati di Maskhadov e i fondamentalisti di Basayev, "vogliamo combattere - ha affermato - per una Cecenia democratica e indipendente e agire proponendo all'Ue, alla comunità internazionale e alla Russia una soluzione transitoria, sul modello del Kosovo, un'amministrazione internazionale provvisioria".<p>Dupuis, rispondendo alle domande di Carretta, ha ricordato come la seconda guerra cecena "sia iniziata con un raid di Basayev con molti morti", fornendo "il segnale aspettato da settori russi per innescare una seconda guerra". L'esponente radicale ha sottolineato i collegamenti tra il leader fondamentalista ceceno Basayev sia con Putin, sia con gli oligarchi russi".<p><strong>Cecenia democratica, laica, indipendente</strong><p>"Alcuni - ha avvertito Dupuis - hanno interesse a presentare il fondamentalismo islamico come futuro per la Cecenia, l'opposto di quello che vogliamo, una Cecenia fondamentalista indipendente - ha detto - è un passo indietro, una tragedia, inaccetabile per la Russia".<p>Ci sono poi, ha spiegato, "gli interessi dei generali sul campo, che stanno facendo milioni di dollari con il petrolio e i traffici di armi". Dupuis ha infine invitato i ceceni a lottare per una "Cecenia indipendente, laica, democratica, europea".<p>"Lo stesso Putin e il processo di consolidamento della democrazia - ha osservato Dupuis - sono più deboli, sottoposti a lobby che puntano ad una gestione autoritaria e militare" della Russia. "La nostra soluzione per la Cecenia - ha concluso - è fondamentale anche per la democrazia in Russia".
    0:00 Durata: 6 min 27 sec
  • Intervista ad Olivier Dupuis, membro comitato presidente Prt

    0:06 Durata: 6 min 23 sec