Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ambiente, Energia, Fonti Rinnovabili, Informazione, Politica, Sviluppo, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
11:00 - Roma
17:00 - Roma
9:30 - Torino
9:50 - Palermo
rappresentante del Partito Radicale Transnazionale presso l'ONU
Il tema dello sviluppo delle energie alternative all'uso del gas e in particolare del petrolio ormai divenuto centrale nel dibattito politico americano
Dall'aumento dei prezzi del petrolio alle scelte geopolitiche che hanno reso oggi il mondo democratico e sviluppato dipendenti dalle forniture di gas e appunto di petrolio
Provenienti da Paesi retti da regimi autoritari come l'Arabia Saudita lire la Russia e Venezuela
Ma anche le crescenti e sempre più convergenti preoccupazione sull'impatto ambientale derivante dall'uso degli idrocarburi
Hanno fatto sì che negli Stati Uniti negli ultimi tempi si sia assistito a un notevole aumento di iniziative sia pubblici che privati a favore dello sviluppo di energie alternative
Tant'è che adesso che controllano il Congresso i democratici hanno indicato questo tema tra le loro priorità legislative
E anche a Bush vi ha dedicato una parte non irrilevante del proprio discorso sull'Unione pronunciato pochi giorni fa a Washington
Dunque interessante riportare il contenuto di un articolo che è stato pubblicato ieri su un quotidiano americano il giallo Morning News
Che ha discusso quali siano gli effetti economici introdotti dall'aumento dei consumi di carburanti biologici negli Stati Uniti
Carburanti che ricordiamolo sono prodotti innanzitutto proprio grazie all'uso del grano
Il primo aspetto dell'aumento della richiesta di etanolo cioè del carburante prodotto a base di granturco sarebbe stato quello di far accreditare e il prezzo delle tortillas in Messico essendo appunto anch'esse prodotte col gran e questo aspetto ha recentemente costretto il governo messicano a bloccare i prezzi delle tortillas visto che rappresentano una fonte primaria di alimentazione per milioni di persone che vivono in povertà in quel Paese
Ma l'aspetto più sorprendente ma sarebbe meglio dire stupefacenti di tutta questa vicenda potrebbe emergere dal tentativo di una società americana con sede a Dallas
Investire in Perù coltivando venticinque mila acri di zucchero da Carlo una materia prima che a sua volta può essere proprio usata per produrre etanolo
Questo mancato infatti mira in cooperazione col governo peruviano a sostituire le piantagioni illegali di coca di quel Paese conducano Dachan
E per la prima volta proprio grazie al boom dell'etanolo sembrerebbe essere un'ipotesi concreta di sviluppo alternativo naturalmente a condizione che il prezzo del petrolio conto del testo a scendere
Insomma anche questa volta sembra che la concorrenza del mercato siano gli unici ad offrire un'alternativa che viene seriamente prese in considerazione rispetto al fallimento delle politiche proibizionista sulla droga
Pur non riuscendo naturalmente a mutarne l'impronta repressivo
Detto ciò non ci resta forse e sperare che qualche scienziato riesca ad inventare il modo di trasformare anche le piantagioni di coca e di Ocre in etanolo
E forse in quel caso anche i tre viceministri una volta messa la mano su un portafoglio per fare il pieno di benzina
Trasloco secche chiedersi a chi convenga continuare a criminalizzare i milioni di contadini coltivano queste piante da secoli come noi continuiamo il vino granturco se non appunto alle organizzazioni criminali che di controllo
Per oggi è tutto non ci sentiamo domenica alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci io
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0