Congresso Nazionale di Alleanza Nazionale - Nasce il partito degli italiani - prima giornata

Vi prego di prendere posto
Prego di far partire col volume adeguato
L'inno di Alleanza Nazionale
Chi è che c'è che non mancano i posti
Prego anche le persone che sono sul palco deve dire
Verranno Gasparri Matteoli rotti
Nottola portelloni Collino Martinelli
Bottino Pontone Saltamartini
Briguglio Beccalossi Castiello
Il piano
Sbardella Urso Nania
Sono pregati di salire sul palco
Ma
A
Da
Ma
Aronur
Se prendete quale sto apriamo i nostri lavori
Panini firmate memoria di tanti Almirante
I valori le tradizioni sono la bandiera di Alitalia si sia
Marchio alla fine
Lunghissimo
Ciucci fornite
Allora però avevano nel
L'uomo
Immagino i futuri Simmons inquadrato
Lavoro lavoro lavoro sostenendo
Dovevano
Lavoro
Quasi
Degli uomini come
Si deve poter dire
Era fatto per i tempi duri e difficili
La mia scelta di libertà il testo definitivo
Società lombarda mi sono guadagnato i galloni soltanto in questo modo
Nello Statuto insegnare e non per con
In
Cui abbiamo istituito in Tanzania
Notiziola falsi più sta diventando una grandezza
Vorrei tanto che quando non ci sono più
Si dice il sedime quello che tanti
Disse difficile
Facesti come colui che cammina fino
Riporto un lume dietro di sé scritta così
Non aiuta a se stesso
Pelli cammina al punto
Sia la strada
Se mezzi
Ma dietro di sé
Senza
Il momento
Ne
Se
Tutti andarsene incentivi
Forse con qualche alla fine non ci sono dei
Istituzionale
In quel momento
Comunque un impulso
O nell'altro
Non sono
Sia
Dello
Vi dico innanzitutto che significa su
Penso se tu venissi indica una
Mi chiamano anomale sono militante di Azione Giovani sono nato nel gennaio del mille novecentonovantacinque in quei giorni a Fiuggi vede la luce Alleanza Nazionale
I diari fondatori guidati da Gianfranco Fini è di far nascere partendo dalle mensili un nuovo soggetto politico capaci di essere un partito coalizione aperta a tutti i filoni politici
Alternativi alla sinistra
Alleanza Nazionale punta a diventare la casa di tutti gli elettori del centrodestra si realizza l'idea di Pinuccio Tatarella
Nel contempo a Fiuggi la destra di Fini avvia una coraggiosa riflessione sulle luci ma anche sulle ombre nella sua storia
Alleanza Nazionale e subito un partito e di programmi idee e valori una destra moderna con una leadership forte e rispettata quella lì Gianfranco Fini a quindici anni di distanza
La destra da sempre all'Ata con Forza Italia ha realizzato la sua missione adesso è arrivato il momento di fondare insieme
Il partito degli italiani sognato da generazioni di uomini e donne di destra
Uomini e donne che hanno dato molto all'Italia ma che non si sa mai con l'ATI sugli allori hanno sempre affermato si può dare di più ora tocca a noi
Parte il filmato
Un poi l'Italia ha deciso di votare capi Luino un
Fu allora che la destra profonde imputabili allo scopo
Si raccolse intorno a Gianfranco Fini
Allo destra popolari nazionale
Pesi riproposti oggi
La famiglia è uguale
Ho
Così come è un valore
Non c'è ombra di dubbio
L'identità
Identità culturale di un popolo
Identità culturale che il nostro fuori
Gennaio mille novecentonovantacinque
Nasce
Alleanza Nazionale
Consegnare il passato
Ridare un futuro
Alla tradizione
Per fare delle radici
Una risorsa
Per costruire insieme la grande caso degli italiani
Comincia il viaggio della destra nella società del
Come vedete entrata ai loro aiuto nasca Antares Dicorato vari
Accompagnate da Enrico Ruggeri
Un giorno
Di
Direi
Perché
Tornino
Che
Tre ritiene di
Esaustiva
Gentilissimo benissimo
Su
Sbagliato Smith inseriti
Che
Utili alcuni
Insomma
Show
Veri
Tre
Sia moltissimo
E
Criticità
Sicilia
Su
Stabili
Perché la guerra
Acquisti
Un surplus
Iscritti
Per la
Avresti
Strizzolo sa
Senza resta
Del
Di
Grazie
Sarebbe
Di
Sul
Secco
Da
Grazie
Al rischio qual è
Destinazione
Buona giornata
O tutti
Ho grazie il ricco
Vi ringraziamo veramente di cuore
Tuo si può tagliare di più per noi è anche un si può fare dare di più ringraziamo per la tua partecipazione grazie piacere poter dire
Io c'ero
Una data
Così significativa deputato e che l'iter non si fonda con i lavori questo rischio per l'opera
Ve lo garantisce
Ma gli argomenti
Buon lavoro grezzi Errico ancora un forte applauso per te
Dichiaro aperto
In questo momento il Terzo Congresso nazionale di Alleanza Nazionale
Procediamo come vuole il Regolamento
Alla proposta al Congresso
Degli uffici
Previsti
L'Ufficio di Presidenza
Sono già sul palco vicepresidenti proposti spero riconfermi ante
Briguglio Beccalossi Castiello per minimi Biava Sbardella Urso chi è favorevole all'elezione di questi vicepresidenti e pregato alzare la mano chi è contrario chi si oppone approvati all'unanimità
Gli altri componenti
Le altre componenti sono eletti dei Paesi mila assorbe Rispoli migliori Berselli beni a Ciccioli Melania che pure già sul palco Scopelliti Piso Benedetti Valentini
Prima Fidanza e l'onorevole Muscardini che saluto e ringrazio come nostro capogruppo al Parlamento europeo
Chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene come prima
Dopo nominiamo per ultimo il
Il Presidente
I questori sanno già sono quaranta non mi leggo i nomi sanno già chi sono e se non lo sanno vengono qui in forma diversa
La commissione verifica poteri Martinelli Presidente Sbardella Segretario Biava per i cui io Foti Murgia porrà Marsilio Casale e pensato chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Grazie la Commissione Statuto il Presidente il senatore Caruso Segretario onorevole Corsaro migliori Saltamartini Cirielli eticamente poli Marsilio Donzelli e Grillo chi è favorevole e pregato ad alzare la mano
Invito
A presiedere il terzo congresso di Alleanza nazionale
Nuovo che ha
Compiuto tutto il percorso della destra politica
Del dopoguerra e che anche
Uno dei miei
Veri maestri l'onorevole Franco Servello
Va detto che sarebbe arrivato di corsa io gli ho detto di fare il piano non si sa mai
Da che lato me lo fate salire
Un abbraccio a Gianfranco Fini
O uguale uguale va bene
Aspettiamo di arriva l'onorevole Franco Servello
Sul primo atto lo dico per la regia sarà quello di dare
Sopra equatore di dare il via come sembra in tutte le nostre Assisi all'inno nazionale
L'altro è un problema generale
Però
Qua
L'onorevole Franco Servello
Procede a un
Saluto direttamente
Dal ponte
Cari delegati
Cari amici di Alleanza Nazionale
Deciderò offre i propri alcune brevi riflessioni
Nel dare inizio ai lavori dell'ultimo congresso del nostro partito
Sono certo
Che saranno assise ricche di analisi dire
E soprattutto di passione
Siamo gente
Di ideali
E di cuore
E continueremo ad esserlo
Anche del nuovo grande partito e ci apprestiamo a costruire insieme
Con i nostri alleati di Forza Italia e con gli altri soggetti politici che hanno aderito al progetto del Popolo della Libertà
Siamo
E staremo la stessa gente di sempre
La stessa gente che quattordici anni fa a più gente fondo Alleanza Nazionale
E la stessa gente cioè più di sessant'anni fa accorse l'appello degli italiani
Lanciato dall'Iran temi cavilli ed avanza
Il nostro cammino
Continuo
E potrebbe essere altrimenti
Non vediamo dal da
Ne siamo gente da poco
Per voi il partito è sempre stato uno strumento per raggiungere infine il fine vera ed è
Quella certa idea dell'Italia le portiamo nel cuore e che ora corrente PDA niente
Abbiamo lo storica opportunità di realizzare
Non sono certo né potrebbe esserlo la stessa idea
Avevamo sessant'anni fa
Sarà e dovrà essere
Una idea nuova ed evolutiva della nazione
Ora il Presidente Fini già più volte indicato e continua ad indicarci
Sarà e dovrà essere
Comunque un'idea
Italiana dell'Italia non è un semplice gioco di parole
Perché sta a significare che la nostra visione della nazione scaturisce dal cuore stesso del Paese
E dalla sua storia
Un elemento che non contrasta con il processo che il PdL dovrà sostenere
In questa fase cruciale della vita europea e nazionale
Non solo attraverso la cultura del partito
Partito degli italiani
Come è stato qui identificato
Possiamo conquistare la comprensione e una visione
Pieno
Degli taglia in cammino ove dal titolo di uno dei più bei libri di Gioacchino Volpe che hanno segnato gli anni della nostra popolazione
Perseguire realizzare quest'idea
Che ci siamo dati di volta in volta
Una forma e una modalità di partito adatta alla forza fase storica
Da banche stavamo attraversando invisi non fu
La stessa cosa del
Movimento Sociale Italiano
Vi si direbbe né era destinata ad esse dalla stessa cosa termici ETM la Costituente di destra per la diversità che faranno a Roma
Un progetto ambizioso e anticipatore ricca di anni era il mille novecentosettantacinque
Un progetto che ci avrebbe permesso di porre un primo mattone nella costruzione della pacificazione nazionale e successivamente delle riforme
Costituzionali e del presidenzialismo capimmo che era venuto il momento di chiuderli novecento delle memorie
Diciannove della divisione tra gli italiani ed alla pace il marito
Contando Alleanza Nazionale chiudemmo il ciclo storico del Movimento Sociale Destra nazionale e poiché Tammone evidente la destra nel terzo millennio
Capimmo che occorreva ricostruire con l'incidente si muove le idee che avevamo
Attraversato attraverso un secco
Accogliemmo storie percorsi ideale
Che non erano stati i nostri
Ma che da quel momento fondendo con i nostri affrontando senza ambiguità e o reticenze i conti con la storia della quale eravamo stati testimoni ed alla quale diventammo nuovi protagonisti
Fondo convinto che c'è in Italia il valore della nazione ed è ridiventato centrale
Si era pacificazione e un valore acquisito è consolidato
Per richiamo al comune interesse del Paese è prassi consolidata tra i partiti c'è accaduto questo e anche per l'esempio di generosità
Coraggio italianità rifornimento in locazione legge abbiamo continuato a fornire in questi quattordici anni
Abbiamo dimostrato di saper chiudere il capitolo del Novecento non attraverso l'odio ma grazie a una più matura essere era
Coscienza storica
Cari amici mi auguro di vivere con voi
L'odierno passaggio
Con la stessa in
Intensità
E con la stessa solenne consapevolezza
Di quattordici anni fa a Fiuggi
Sono convinto che nessuno di voi si presta a vivere queste giornate con un evento meramente procedurale e formale
Sono convinto che ciascuno di voi
Sapore cogliere quest'occasione per una riflessione profonda sulla nostra storia
E sul nostro futuro
Mi sia però consentito di segnalare
Alla vostra attenzione del due punti che mi stanno a cuore
Il primo punto ed auspicio che sapremo profferire del PTR
Il metodo della democrazia interna
E della partecipazione politica che ci ha sempre caratterizzato
Un grande partito vive di dialettica all'interno
Di confronto tra idee concetti a visione
Per il Popolo del Libertà tali requisiti saranno
Per molti aspetti ancor più necessario
Di quante non siano stati per noi in passato
E non solo in virtù
Delle diverse anime di cui sarà composto anime
Che dovranno essere gli evito della nuova formazione curva condivisione sia dei valori comuni chiede un comune progetto dell'Italia
Il che non vuol dire trascurare il significato delle nuove forme di rapporto diretto
Con i cittadini e di comunicazione politica che sono state sperimentato in questi anni ma deve essere chiaro
Che il partito in quante tale in quanto tale
In una moderna devoluto a democrazia
E prima di tutto cittadinanza organizzata in forme stabili trasparenti e partecipative
Per la seconda questione ho più volte ha parlato e colgo questa occasione solenne per ribadire la mia idea ho proposto al congresso dividano come la Russia
Ricorderà e ripropongo qui
Di far nascere una fondazione che permette di creare un archivio storico dedicata esclusivamente al nostro passato un restituzione diretta naturalmente accredito che sanno a che non vogliamo dimenticare
Ma soprattutto
A quelli che non sanno
Pulsantino in modo parziale e che vogliono conoscere e approfondire
Penso in particolare a quegli studiosi giovani giovani ricercatori e semplici cittadini che intendo ricostruito l'evoluzione di una grande famiglia politica come la nostra
Sono lieto e nei giorni scorsi sia stata linciato idea datata dal Secolo d'Italia presso l'articolo del professor Alessandro Campi
Vorrei concludere
Con un pensiero c'è anche un ricordo personale
Mi è stato chiesto tempo fa
Qual è stato il giorno più bello della
Mia
Vita
Oddio cessante nove
Non ho esitazioni per indicare il dieci febbraio
Del due mila sei
In quel giorno accompagnai
La solennità di norma consento Licia
A ricevere la Medaglia d'Oro conferita dall'allora Presidente
Ciampi
Con la memoria
Alla memoria
Per la sfortunata ragazza
Norma
Va ricordato come la figura circolo
Dei martiri delle foibe
La giornata
Che certamente ricorderà bene Gianfranco Fini
Che va al Quirinale quando fu conferita la prima medaglia d'oro per recepiti vere delle foibe
Un momento particolarmente intenso e commovente
Quando la signora diceva e i suoi familiari si recarvi in Senato su invito dell'allora presidente per
L'aula tutta indistintamente tra tutti gli schieramenti politici si alza in piedi e tributo alla sorella di norma corsetto un appalto lungo spontaneo e sincero
Cari delegati
Amici di Alleanza Nazionale in quel momento ho avuto la percezione forte netta e chiara che non solo la mia personale battaglia politica una battaglia politica di tutti noi non era stata equa vana
Ho avuto la percezione che grazie a noi grazie al nostro cuore grazie alla nostra fede d'Italia era cambiata
Sono certo che in futuro
Più fra i monumenti simili
Però nella borsa di viaggio che ci porteremo dietro nuovo cammino che ci attende dovrà essere presente da tanti idee e proposte o meno o io orgogliosa della nostra storia abbiamo servito l'Italia con generosità e in verità
Colpire non servito con onore passione e onestà
Pronto pronto
Pronto ho l'onore di dare la parola per primo al Sindaco di Roma Gianni Alemanno
Caro Presidente
Caro Presidente della Camera cari delegati al terzo Congresso di Alleanza Nazionale
Potete immaginare con quanta gioia e con quanto onore vi porto il saluto come sindaco di Roma
In realtà volevo mettermi a fascia tricolore mai cerimoniale ma ha detto che lei come si partiva o non si può quindi non sono una casta di colore
Comunque benvenuti benvenuti la Città eterna simboli tanti ideali dell'abitato annosa militanza giovanile
Questo congresso è un evento di straordinaria importanza
E l'atto preparatoria nascerà il popolo e libertà il più grande partito alla stabilite d'Italia
Ma è anche il momento in cui vota una comunità politica si riunisce per decidere come contribuire e portare i fuori e l'Italia
Fuori dalla crisi economica ed ogni forma di declino questa nostra
Comunità politica
è una comunità radicata una storia d'Italia
Lui dalla fedeltà i valori dell'iter denti da nazionale sperimentate in tante durissime battaglie politiche
Questa non è
Una comunità di sconfitti Cuesta e una comunità di vincitori che ha saputo
Che ha saputo
Andare dall'estrema emarginazione fino al Governo dell'Italia
E che oggi
Si unisce ad altre comunità politiche per costruire il futuro dell'Italia e per rendere forte sta abile il nostro sistema di rappresentanza politica dirò farò domani Emilio discorso politico
Oggi al soltanto una promessa da farvi
Qui
A Roma sentiamo più che altrove il grande problema dell'Italia
Dovesse confrontare con un passato glorioso
E avere di fronte un presente ancora difficile
Quella sentiamo ogni giorno ci dobbiamo confrontare con emergenze eredità della passata Giunta
Ma stiamo lavorando e ce la faremo
Io ho una promessa da farvi Roma non sarà più la città dei ministeri la burocrazia
Roma tornerà a essere una città di quei potrete essere orgogliosi la città che rappresenta il cuore della nostra vita nazionale e valore eterno e universale nostra essere italiani
Questa e la città che noi stiamo costruendo e poi
O in meno a farvi il ventuno aprile prossimo
Inizia a Roma a Roma per il Natale di Roma né la prima volta il nomineremo
Sì i Fori imperiali portando a lei
Portandoli fuori dal degrado e dall'incuria in cui erano stati lasciati
Vedrete uno spettacolo come non l'avete mai visto e insieme potrei sentirvi orgogliosi di Atene come capitale la nostra città la città di Roma
Adesso abbiamo la buon lavoro totalitaria Niguarda
Fate un lavoro vero e profondo perché dovete portare nel cuore il nuovo partito i valori e ideali cioè ci hanno sempre animato buon lavoro viva Alleanza Nazionale
Grazie a Gianni
Grazie Gianni
Ora c'è un nuovo saluto
Oltre alla diritto insomma
Ecco
Ora io
Rivolgere il saluto della presidenza di tutto il partito ad Arcuri illustri ospiti
Il primo dei quadri il dei Presidente
Del gruppo di Forza Italia alla Camera deputati onorevole del PdL
Onorevole Fabrizio Cicchitto un applauso
Onorevole Cicchitto
Un applauso particolare deve viene dal cuore anche però lunga
Militanza parlamentare avuto con lui un applauso al nostro ospite d'onore onorevole o al freddo Biondi
D'ora mi consentite di dare la parola
Per l'ultima volta in un congresso del di Alleanza Nazionale persona che vive
Veramente vicina col cuore con la volontà e con la speranza dell'ANSA domani ancora migliore onorevole la Russa Ignazio La Russa
C'è lo spazio benissimo
Cari delegati del terzo congresso nazionale
Caro Presidente della Camera onorevole Gianfranco Fini cari ospiti
è un argomento particolare non nascondiamo non è
Un congresso ordinario non è un congresso nel quale siamo chiamati
Come è capitato altre due volte in Alleanza Nazionale e tante altre volte prima
Ad eleggere il capo del nostro partito
A decidere
I componenti dell'Assemblea nazionale a delineare
Le linee politiche del percorso immediatamente successivo questo
è un congresso diverso è un congresso straordinario è un congresso
Che
Occorre subito
Dire non è un congresso di chiusura
Non a caso
Abbiamo scelto come slogan del nostro congresso
La frase nasce
Il partito degli italiani oggi è un giorno di ripartenza
è un giorno di nascita
Nascita del partito degli italiani
Perché
Perché abbiamo scelto questo slogan
Perché
Il partito degli italiani per noi rappresenta
La possibilità di unire e rappresentare tutte le culture politiche le espressioni dello spirito nazionale
Racchiuso nella identità della civiltà cristiana
Della Civiltà Cattolica se volete nel Rinascimento nel grande umanesimo nel Risorgimento nel movimento il riformisti e modernizzatore del Novecento partito degli italiani
Perché questa
E da sempre la grande ambizione la grande speranza il grande traguardo che gli uomini di destra si sono posti nell'immediato dopoguerra
Io
Potremmo trovare
Quello che in un recente articolo Malgieri ha citato come inizio di un suo ragionamento
E cioè una citazione di Eraclito che dice in politica come natura nulla si crea
Nulla si distrugge tutto è un eterno divenire quello di oggi è un nuovo inizio non per segnare
Percorsi che siano a ritroso dove si incontrerebbero solo delle strade sbarrate ma per proseguire nella strada di un'avventura che allegato intere generazioni
Volte a modernizzare la società in sintonia con la tradizione più profonda dell'Italia
E partito degli italiani dunque
Perché questa
è stata
La nostra strada sin dall'inizio già prima di me e lo ringrazio Servello ha voluto ripercorrere velocemente il percorso della destra italiana nel dopoguerra credo che
Non faccia male ricordare
Che fino al mille novecentosettanta il termine destra non aveva nemmeno il diritto di cittadinanza nella politica italiana era un termine
Criminalizzando è che lo fu ancora
Anche negli anni successivi ma fino agli anni Settanta
Nessuno neanche il Movimento Sociale Italiano si definiva di destra e ancor prima di
Questa data però
La destra italiana sin dal mille novecentoquarantasei
Quando si rivolse per la prima volta gli italiani si rivolse
A tutti gli italiani alternativi alla sinistra allora usava il termine ai soli CIAL comunisti disse che
L'ambizione era quella
Di unirli per il bene profondo
Della patria e dopo nel percorso della destra il tentativo costante di creare un soggetto unico capace di raccogliere
Tutta la comunità italiana che si richiamasse alla nostra tradizione che fosse
Antitetica culture a visioni a valori estranei
Al nostro percorso identitario è stata una costante
Nel mille novecentosettantatré ma era troppo presto il seme non poteva germogliare la partitocrazia era troppo forte nel settantacinque con la nascita della costituente di destra e poi
Nel mille novecento
Novantacinque quando le condizioni politiche internazionali mutano quando cade il muro di Berlino quando la vicenda italiana si colora anche
Della
Dramma
Delle mani pulite di cui tutti hanno memoria
Beh allora si libera la possibilità
Anche per la destra per tutti di giocare la partita pienamente
E
Comincia con la nascita di Alleanza Nazionale il percorso che esattamente ci conduce alla data odierna ricordo a voi
Più che a me stesso
One me stesso prima che a voi
Come in quei giorni Gianfranco Fini insieme a Pinuccio Tatarella
Ci indicasse
Con lucidità con chiarezza con preveggenza
La necessità di
Uscire
Dalle trincee dalla dai recinti di una destra destinata a essere testimonianza eccidi spingesse a navigare Maria aperti a cercare
Insieme a tutti coloro che si univano a noi da ogni provenienza culturale e politica sotto il comuni valori dalla destra
A svolgerà un ruolo di contenitore
Delle alleanze possibili per dare all'Italia
Un'alternativa a quella che allora sembrava l'inevitabile percorso verso un governo di sinistra vi ricordate
La
La gioiosa macchina da guerra che Occhetto preparava e credeva vincitrice ricordate
La battaglia all'inizio solitaria
Del Movimento Sociale Italiano alle elezioni romane ricordate la discesa in campo di Forza Italia ricordate la vittoria la prima vittoria del mille novecentonovantaquattro
Della destra
Che parte la sinistra e apre il percorso
Alle giornate che oggi viviamo
Vedete
Nulla avviene per caso
Il percorso di oggi
Lo voglio dire subito ed è questo quello che mi preme più di ogni altra cosa
è un percorso diverso
Da quello che ho appena ricordato del mille novecentonovantacinque
Allora
Doverosamente
Aprimmo caro Gianfranco una grande riflessione su tutta la nostra storia consegnammo parte della nostra storia la storia
Guardammo con approfondito dibattito alle tante luci ma anche alle ombre del nostro percorso
Ci lasciamo alle spalle come tutti i gesti la casa del padre e andammo costruire un cammino completamente nuovo era un voltare pagina profondo vero reale
E lo si capì anche dalle conseguenze politiche che derivano
Oggi e tutta un'altra vigente
Oggi certo ce l'ho spesso pathos o perlomeno ci anche oggi parlato oggi però
Non ci tocca
Esaminare nulla nella nostra identità per vedere quale parte può transitare con noi nel nuovo soggetto politico oggi
Abbiamo la consapevolezza di poter dire che andiamo a creare insieme a Forza Italia e gli agli altri alleati
Un soggetto politico il Popolo delle Libertà che per noi è il partito degli italiani a lungo atteso
Che avrà un destino elettorale
Sicuramente ampio noi diciamo oltre il quaranta per cento e che per ciò stesso non può essere molto identitario che per ciò stesso non deve essere mono identità
Che guai se pensasse di poter racchiudere in un unico pensiero o in un pensiero unico se preferite la propria storia la propria identità il proprio progetto
Un partito come il Popolo della Libertà
Capace di raccogliere
Il consenso dei moderati dei nazionali dei liberali degli uomini antitetici alla sinistra d'Italia
Per forza di cose per necessità e per utilità deve sotto certa una comune cornice valoriale
Una comune cornice di progetti di obiettivi di strategie di programmi
Ma sotto questa comune cornice
Deve essere molti identitario
Dal che ne consegue
Che Alleanza Nazionale
Transiterà
Confluirà
Passerà
Costituiranno
Insieme agli alleati il Popolo della Libertà ma di entrerà con tutta la sua storia
Tutti i suoi uomini le sue donne i suoi militanti in una parola sola con tutta la sua identità
Nessuno
Si immagini
Che possa esserci quante cose abbiamo letto in queste settimane
Che possa esserci da parte nostra una sorta di
Complesso di inferiorità di sottomissione di annullamento di spegnimento questa per noi è una festa
Ricordo
Lasciatemelo fare
Come è nato
Il PdL
Qual è è stato il percorso verso il congresso che terremo la settimana dopo e non parlo
Del percorso di Olgiate logicamente delineato antico
Quello del volere sempre ricercare la casa comune di tutti gli italiani che è stato lilla
Perno focale della nostra battaglia politica negli ultimi decenni parlo del percorso degli ultimi mesi
Noi
Con Forza Italia
Non siamo stati come ho letto fidanzati per quindici anni
Noi siamo stati i gemelli
Gemelli buono zigomo ti magari ma gemelli
Sin dal primo giorno di vita siamo nati praticamente nello stesso anno
E
Insieme ed allora ora abbiamo condotto tutte
Le battaglie politiche nessuna esclusa
Non c'è stata una sola occasione in cui Forza Italia e Alleanza Nazionale si siano separate abbiano dato vita ad altre coalizioni o a percorsi solitari gli altri alleati per carità legittimamente
Non sono andati sono tornati sono andati di nuovo sono tornati di nuovo si sono uniti si sono divisi hanno cambiato
In qualche modo connotazione sono sempre stati da noi considerati importanti ma Alleanza Nazionale Forza Italia
Hanno vissuto da Gemelli
Costantemente la gemelli diversi ai gemelli diversi ma da gennaio
è
Questo percorso
Ci ha condotto alla
Coalizione più forte più nuova più moderna della storia degli politica del dopoguerra ricordo che fino alla nascita del Partito dopo democratico le uniche novità
Nel quadro politico italiano sono state Alleanza Nazionale Forza Italia la lega sicuramente tutta sul versante
Di centrodestra non mi è stata dall'altro lato se non il tentativo
Di mettere insieme delle coalizioni raccoglitrice
Unite
Quasi sempre prima della nascita del PD
Dall'unico elemento che li distingueva
L'antiberlusconismo l'anti best tra
L'anti
Quali Tione di centrodestra
è
Negli ultimi mesi della coalizione
Si era registrato lo ricordo
Un
Percorso vincente
Perché altrimenti non possiamo capire cosa sta succedendo proprio quando eravamo all'opposizione
Noi avevamo perso
Una prima volta nel due mila
E uno nel due mila sei chiedo scusa
Avevamo perso
Perché
I voti alla Camera lo stadio di meno ma al Senato di più del sistema elettorale era tale avevamo perso una volta
Prima
Ma perché eravamo divisi con la lega
Era sempre però nel Paese è rimasta
Maggioranza di fatto numerica la coalizione di centrodestra dal due mila sei al due mila otto il Governo Prodi
Aveva dato prova
Ciaraldi metterne invocabile
Della impossibilità e della incapacità
Di un Governo
Di quali azione di centro sinistra di governare l'Italia pure
Era un momento positivo per l'Italia per l'economia era un momento facile
Era un momento di crescita
A noi
Pongano sempre i momenti difficili quando abbiamo governato la volta precedente
Dopo pochi mesi
Del governo
Gli aerei
Si erano schiantati sulle terre sulle Torri Gemelle
Questa volta sempre
Dall'altro lato dell'oceano
Sono arrivati
I guai dei titoli derivati in un caso o nell'altro quando è toccato a noi governare inevitabilmente la strada è stata in salita faccio una parentesi spero
Non me la prenda da male mi sono chiesto ma voi vedere
Cioè portiamoli a nella
Che imponga anche quando arriviamo noi in qualche modo c'è una gliela poi
Poi mi sono detto no non è questo
Ma la realtà è un'altra
La realtà anche il buon Dio vede pensa e ama l'Italia
E ha detto già accertati sfortune se li faccio governare anche alla sinistra sicura di quello che succede mandiamo gli almeno un Governo di centrodestra per mitigare
Gli effetti negativi di eventi
Che non dipendono da loro
Ma
Nel due mila
Beh otto quando il Governo Prodi vacillava dimostrava la propria incapacità
Io non voglio nascondere niente in questa relazione
Ci furono due eventi importanti uno estremamente significativo
La grande manifestazione del due dicembre
Che è la vera
Nascita popolare del Popolo della Libertà il momento in cui
I cittadini i nostri elettori nostri militanti hanno dimostrato di essere più avanti
Delle classi dirigenti
E poi
Prima della caduta del Governo Prodi
Vi è stata una scelta
Che avevate l'intento che aveva della passione
Che aveva della lungimiranza
Di Silvio Berlusconi ma che non apparteneva alla nostra
Tradizione di
Corn alla nostra tradizione politica al nostro modus operandi
Quello di
Dar vita con una Nunzio in piazza San Babila
Al percorso del nuovo partito e quello fu un momento di tensione io lo voglio ricordare non per nasconderlo ma per rivendicare
Proprio per far capire
Che Alleanza Nazionale non era
Destinata obbligatoriamente
A dar vita al partito unitario tant'è che quando le condizioni non ci sembrarono idonee non esitando a manifestare pur
Mantenendo il rapporto di lealtà di amicizia di coalizione ma non esita mo'a manifestare la nostra contrarietà
A quel percorso
Lo dicemmo a chiare lettere
Cosa cambio il meccanismo il richiamo
Non a piazza San Babila mal due dicembre la caduta del Governo Prodi
La necessità di potersi sottoporre
Questo progetto non soltanto ai nostri militanti anche attraverso
Tende e gazebo nelle piazze cosa pur meritevole ma lì vero corpo elettorale fu quella la scelta che ci convinse di sottoporre agli italiani il percorso del partito degli italiani
Che per noi era e diventava
Essenziale è
Quando questo va bene
Gian Franco mi scuserà
E spero veramente mi perdonerà
Se entro nel suo intimo per un attimo
E lo stesso farà anche se non è presente
Silvio Berlusconi
Ma io voglio ricordarlo
Il giorno in cui tue nostri grandi leader Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi
Si incontrarono per far partire
Veramente il percorso del PdL
Non era un giorno qualunque per loro non era un giorno qualunque per l'Italia
Era caduto il Governo Prodi ma non era un giorno qualunque soprattutto per loro
Il destino aveva voluto
Che la mamma di Gian Franco la mamma di Silvio
Venissero a mancare praticamente contemporaneamente nello stesso nello stesso giorno di fatto
L'animo umano
E profondo a volte imperscrutabile in quei momenti credo che ciascuno di noi
Tende a dare il meglio di se stesso
Tende ad offrire agli altri e cioè si tratta di due leader al popolo italiano all'amata patria
Il massimo che può dare
E in quei momenti che un uomo
Compie il massimo del gesto d'amore possibile
Fu in quel momento che Gianfranco Fini si recò da Silvio Berlusconi e con un grande atto d'amore
Nacque il percorso vincente del Popolo della Libertà grazie Gianfranco
Grazie Silvio
E il popolo italiano ha premiato
Questo percorso
Lo ha premiato
Elettoralmente lo ha premiato nella coesione vedete non era mai capitato prima
Che due partiti si unissero
E che è il risultato elettorale fosse superiore alla somma dei due denti mai capitato prima socialisti insegna non tutte le funzioni
Non era
Capitato
Mai
Che nonostante la presenza
Di una soggetto alleato che naturalmente passando da quattro a due soggetti da scegliere
Sì avvantaggiava elettoralmente della nuova situazione nonostante questo parlo della lega nonostante questo il risultato del PdL fosse superiore
Complessivamente
Al risultato delle due forze politiche quando si erano presentate superiori dettati separatamente ma non basta
Non è stata una occasione unica dopo quell'occasione si è votato in Sicilia si è votato in Abruzzo si è votato in Sardegna in tutte e tre le occasioni non solo il PdL andato avanti ma
Lo dico ai tanti che
Giustamente hanno anche questo tipo di
Se non preoccupazione di
Di quesito che pongono a se stessi in tutte queste occasioni
Alleanza Nazionale ha fatto registrare
Un incremento di eletti un incremento di successo anche della propria classe dirigente anche dei propri candidati
è questo
Significa che noi dobbiamo un grazie agli italiani ma significa anche
Che è sicuramente questo
Un
Viatico positivo
Per il nostro
Percorso elette
Partito del Popolo della delle libertà della libertà
Potrebbe nascere
Come capitò alla sinistra
Senza
Affrontare le criticità
Solo sulla spinta dei successi solo sulla spinta dell'onda emotiva della
Della vittoria del buon comportamento del Governo
Avrebbe potuto dire va beh intanto uniamoci
E poi vediamo
Noi d'altronde
Non abbiamo
Momenti critici che si riconnettono alla individuazione
Della presidenza della leadership nel Pacifico l'abbiamo sempre detto che il giusto è corretto
Che sia Silvio Berlusconi per quello che è ma anche perché il partito e il Presidente del partito di maggioranza non abbiamo un problema di fare incontrare i nostri valori perché già le elezioni ci siamo presentati con la Carta dei valori della
Partito dei popoli europei non abbiamo problemi quindi
Di ordine ideologico culturale
è di leadership è quindi avremmo potuto tranquillamente fare come fece la sinistra ma la sinistra
Scelse il PD
E comunque rendo merito a Veltroni di avere lanciato la sfida anche se poi la sfida ahimè non l'ha vinta di aver lanciato la sfida per la semplificazione del quadro politico
Ma la sinistra
Al di là della volontà di Veltroni
Lancio la spirale diede vita al PD per stato di necessità
Perché altrimenti
Non aveva la possibilità neanche di sperare di poter competere dopo l'insuccesso di Prodi con il centrodestra la nostra invece una scelta
Una scelta
Liberale una scelta di amore come dicevo prima
Per l'Italia la nostra
La possibilità
Di dar corpo a quel percorso che ho prima
Cercato brevemente di rappresentare e allora
Se così è
Non si capisce
Perché non
Abbiano i giornalisti commentatori capito che quelle che sono state definite come insormontabili criticità
Altro non è
Non erano e non sono state c'è un atto di chiarezza annoia piaciuto dire che certe un confluivano nel PdL
Ma a patto che fossero superate alla luce del sole tutte le criticità a patto che fosse chiaro che il Popolo della Libertà sarebbe stato
Un partito di regole
Un partito di pluralismo culturale
Un partito con una forte cornice già definita valoriale ma un partito in cui le decisioni le scelte
Sono
Frutto di un dibattito di un sereno confronto e poi viva Dio naturalmente ovviamente di un momento decisionale che guai se non ci fosse ci deve essere c'è
E ci sarà
Queste regole
Sono state ammantate da chissà quale
Quale esternano
Mistero in realtà sono molto semplici a costo di essere un po'noioso ma Gianfranco mi diceva è bene che qualcosa DG dello Statuto
Io me ne riassumo
Partito avrà un Presidente eletto
Dall'assemblea congressuale che terremo
Quando avremo superato il ponte che conduce al futuro il ventisette il ventotto e il ventinove marzo
Avrà un ufficio di presidenza
Composto da venti persone più alcune di diritto tra cui i capigruppo e vice capigruppo parlamentari che accompagneranno d'intesa
Tutte le decisioni del Presidente
Avrà una direzione composta da un minimo di sessanta componenti a un massimo del doppio che verrà
Eletta dal Congresso
Avrà tre coordinatori che all'interno di questo di questa Direzione dell'Ufficio di Presidenza saranno
Coloro che operativamente dovranno dare
Corso alle decisioni prese quei meccanismi che vi ho appena
Indicata di a livello territoriale
Così come fu per i primi
Quattordici anni della vita di Alleanza Nazionale o tredici i coordinatori regionali verranno
Con una meccanismo da partito presidenziale
Ed è giusto che sia così come è stato per noi nelle prime fasi e anche in fasi per noi durata tredici anni verranno nominati saranno scelti dal Presidente del Partito d'intesa con l'ufficio di presidenza
Ma
Siccome ha funzionato benissimo e voglio darne atto a Fabrizio Cicchitto
Voglio darne atto a Maurizio Gasparri I loro vige Italo Bocchino e Quagliarello siccome a
Funzionato benissimo che si il tema che abbiamo inaugurato nei gruppi parlamentari che già da mesi lavorano come se il partito fosse unico accanto
Ai coordinatori regionali vi sarà sempre Unicef coordinatore vicario che
Lavoreranno in stretta sintonia e d'intesa con il coordinatore regionale
I coordinatori provinciali a regime
Verranno
Eletti
Ma nella primissima fase mancando una tesseramento
Non potranno che essere scelti d'intesa
Città per città anch'essi
Assieme al loro cornice coordinatore
Di carico
Si è tanto parlato di quel settanta e trenta fa come se fosse chissà che cosa ci voleva un criterio guida uno qualunque poi si possono fare tutte le eccezioni del mondo
Ma un criterio ci voleva e abbiamo fotografato una realtà che
Ci sembrava idonea che ci ha consentito non a caso di incrementare sia il numero dette potati consigliere regionale D'si è votato sia
Di mantenere altissimo il numero dei parlamentari di Alleanza Nazionale lo stesso criterio genericamente
Seguiremo
In queste scelte by criterio centrale
Sarà quello
Del valore degli uomini della qualità della presenza e della capacità di militanza politica su questo siamo in perfetta sintonia con gli amici di Forza Italia a livello territoriale
Sotto le federazioni sotto le Province vi saranno i coordinamenti comunali
Mentre demandato a un Regolamento di immediata attuazione
Il decidere come
I nostri circoli ambientali inquadrati in ogni caso nel partito potranno non potranno mantenere la loro capacità di fare movimentismo porre essendo sicuramente riferibili alla struttura del partito in sintesi
Questo è
Lo Statuto di cui abbiamo
Tanto sentito parlare
E tanto discusso certe c'è stata un'altra storia
Fini è Berlusconi a
Che ruolo avrà affini nel partito
Ma come allora non ha un ruolo nel partito rete Gianfranco Fini
Gianfranco Fini e il Presidente della Camera non
Scopro l'acqua calda naturalmente
E anche queste ultime settimane lo voglio dire senza mezzi a Terni da parte di qualche giornalista
Specie se con
Bandierine
Di intellettuale di destra
Ora Agazzi non si capisce che gli abbiamo fatto questi intellettuali di destra
Sono i più severi nei nostri confronti
Forse
Non ci perdonano come dice Maurizio Gasparri che noi abbiamo avuto successo in politica
E che loro nel mondo della cultura non per colpa loro perché li tenevano chiusi ma tenevano giudice anche noi un po'di difficoltà l'hanno avuta io gli auguro di avere lo stesso
è successo nella loro professione di quella che siete riusciti ad avere voi con la vostra militanza col vostro impegno col volto ante conformismo con la vostra forza
Dicevo che
Hanno detto a Bema però le posizioni distaccate non al ruolo ha un suo percorso fa dichiarazioni che dimostrano
Che va per i fatti suoi dimenticano
Eppure molti dico si richiamano
Ai valori culturali della destra
Che è un uomo di destra quanto è di destra
Nel bene e nel male
Se si ritrova
A ricoprire un ruolo istituzionale
Lo ricopre senza discussioni senza cedimenti senza compromessi ciascuno di noi ha avuto occasione nella propria vita
Di avere un professore di sinistra è un professore tendendo a destra
I professori di sinistra se poteva dare il sei politico uno di sinistra
Glielo dava volentieri
Sensi capitavo un po'le storie di destra e sapeva che eravamo di destra eravamo rovinato da noi pretendeva il doppio degli altri a me che facevo l'avvocato
Quando avevo un giudice di sinistra se facevo un po'di pietismo sociologico speravo qualche attenuante per i miei assistiti colpevoli di ottenerla se mi capitava un giudice di destra eppure sapeva che era un uomo di destra
Il mio cliente era perduto rovinato perché non succedeva mai che ci fosse un atteggiamento perché questi paragoni
Gianfranco Fini è il coordina e il Presidente
Dalla Camera dei deputati
E quando indossa la casacca di Presidente della Camera dei deputati non lo dimentica
Non lo può dimenticare un uomo di destra
Ha il dovere
Non il diritto il dovere
I
Svolgerà il proprio ruolo in maniera impeccabile anche quando vorrebbe cambiare delle norme che ci sono ed è il caso per esempio del bicameralismo perfetto che c'è in Italia
Ho delle
Procedure a volte regolamentari un po'lente
Ha il dovere di dire che questo può avvenire nel pieno rispetto delle leggi
Che possono consentirne anche alla modifica ma senza salti assolti in avanti io per questo Gianfranco
Spero di non essere quello che fa le sviolinate
Ma credo che dobbiamo darti un grazie grazie per il coraggio con cui
A volte sfidi anche una certa
Critica che può venire soprattutto da chi
Non ha compreso questo messaggio e vai dritto per la tua strada di questo coraggio noi
Siamo stati tante volte i beneficiari e spero che tu continuerai ad averlo in futuro
Vedete
Alleanza Nazionale e Forza Italia
Non sono mai state chiudo questo argomento
Antitetici
Ma non sono mai stati neanche identici
Pensate ai temi della giustizia dell'economia della sicurezza
Beh non ci hanno visto sempre mai antitetici ma neanche identici sulla giustizia siamo sempre stati il partito più moderato della coalizione
Sull'economia
Siamo stati i primi adesso siamo in larga compagnia eravamo in pochi oggi siamo la maggioranza
A dire diffidate da quell'attualità questa corsa affannata verso i miraggi della globalizzazione completa della finanza creativa e di quant'altro oggi Tremonti per primo
Parla di
Economia sociale di mercato
Oggi tutti capiscono che è il ritorno alle identità per carità anche continentali ma che nazionali diventa non solo una necessità ma una difesa è un momento di forza per la qualità della vita
Delle nostre aziende dei nostri uomini dalle nostre delle nostre donne
Ma
Dicevo non essere antitetici ma neanche simili
Ha portato in passato
Ha qualche sconfitta delle nostre tesi
Ricordiamocelo
Io
Voglio fare un esempio banale ma lo voglio fare non è passato molto tempo da quando la crisi carceraria molto simile a quella che c'è in questo periodo o quasi
Si abbatte sull'Italia ai detenuti
I detenuti non ci stanno più dentro le carceri che facciamo
Facciamo un indulto noi con la lega votammo praticamente tutti
Brunazzo con l'eccezione orgogliosamente tale
Compatti
Contro l'indulto larga parte di Forza Italia
Ritenne che fosse invece la soluzione per porre
Il rimedio a quella evenienza
Beh non è passato molto tempo
Quella battaglia la perdemmo l'indulto passò
Oggi il problema si è ripresentato nella stessa identica maniera
Il Ministro Angelino Alfano di Forza Italia
Che saluto affettuosamente
Senza neanche bisogno che noi battesimo e pugni alzassimo la voce tutta Forza Italia si è detta assolutamente convinta che dintorni non se ne parla più è che la tesi che avevamo come destra sostenuto fosse alla tesi di tutto il Popolo della Libertà
Potrei
Potrei far bene
Diversi esempi
Su questo terreno pensate si dice anche il concorso della lega ma
La legge
Che ha istituito per le gli immigrati il reato di immigrazione clandestina ci siamo dimenticati che è una proposta di Alleanza Nazionale
Insieme alla Bossi-Fini certo noi quando parliamo di immigrazione abbiamo sempre i due lati della medaglia
Da un lato la severità verso i clandestini da un lato la grande accoglienza verso chi la merita perché viene qui per rispettare le leggi e per
Lavorare
Ma
La severità non era passata la volta scorsa in questo scorcio di governo
Di attività di Governo
Tutte le tesi della destra italiana sono transitate tranquillamente come patrimonio di tutto il popolo della libertà e oggi noi siamo ancora Alleanza Nazionale ancora
Ancora per qualche giorno
Ancora per qualche giorno possiamo rivendicare il merito di avere all'interno di questo Governo sostenuto posizioni
Che ci fanno onore e che sono state tutte
Vincenti vi faccio un esempio
Le ronde
La lega ha proposto le ronde e una sua vecchia tradizione
Non sarebbero passate
Se la destra non avesse preteso e ottenuto e devo dare atto al Ministro Maroni di averlo fatto di buona grazia
Che venissero decise dal prefetto insieme al Sindaco valutate dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
E poi scelte prevalentemente tra ex carabinieri e uomini delle Forze armate e delle forze dell'ordine
E così
Quello che sta avvenendo nel campo delle infrastrutture
Pensate al lavoro di Altero Matteoli
Davvero la vicenda che sta avvenendo in questi giorni e che già l'Europa ci copia è che sicuramente fa parte della fantasia di siti Berlusconi non porsi capisce che trova anche la sponda adeguata col Piano casa che sta
Creando un grande fermento
Nel nostro Ministro è così Ministro Ronchi e così il ministro Meloni ciascuno di loro ha ottenuto nel loro campo
Successi che ho potuto testimoniare
E verificare di persone
Ma siamo ancora a destra
Siamo ancora Alleanza Nazionale e resteremo destra
Sembra all'interno del PdL perché
Successi che abbiamo tenuto i percorsi che stiamo facendo
Ci portano in un soggetto il centrodestra
Che orgogliosamente
Vogliamo abbia più destra possibile io credo
Che se il termine destra prima non era praticabile in Italia
Oggi sia giusto ancora
Quando si parla della nostra coalizione definirla coalizione di centrodestra
Ma questo non ci impedisce di guardare in Europa
Dove la tradizione gollista
Dove la tradizione dei tori dove la tradizione dal Partido popular spagnolo che pure sono aggregazione di centro destra
Hanno una definizione più secca più netta
Quando si parla di Sarkozy in Francia non si dice che il centrodestra
Si dice che la tua
Quando si parla degli inglesi si parla della mai non si dice di centrodestra quando si parla degli spagnoli si dice
Che sono la Grecia che non sono
La centrodestra io credo che non è lontana
Anche se non è questa un'ambizione ma chissà anche termini lessicali da qui a qualche anno non ci sarà bisogno in Italia
Tenendo a mente quello che diceva Pinuccio Tatarella che in un suo famoso articolo parlò di una nave di una navetta
Di una zattera anzi esattamente venti attraversava le due rive un po'di qua è un po'di laiche quella zattere del centro ma che le due uniche arriveranno la destra e la sinistra verrà anche in Italia il momento in cui non avremo
Bisogno come oggi legittimamente giusto fare di dire di essere il centrodestra ma con termine europeo dire il Popolo della Libertà è la extra italiana forte della nostra storia nel nostro modo di essere
Dalla nostra tradizione
E la militanza dell'apporto di tutta le culture
Che in essa anche da provenienze diverse anche da provenienze no classificabili come destra
Disservizi trovano e vi fanno parte vedete
Noi
Abbiamo
Abbiamo il desiderio
Di poter parlare a tutti
E il desiderio di poter parlare a tutti
Che è alla base del disegno del partito degli italiani
Lo realizzeremo molto più facilmente
In un partito del quaranta per cento di quanto si sia potuto fare
Negli ambiti pur non ristretti di alleanza nazionale Rete
La grande soddisfazione e cito solo
Qualche frase della nostra mozione che vi invito a leggere per esteso
La grande nostri grande nostra soddisfazione
è quella
Che possiamo proclamare
Il fallimento del progetto Massi ficcante era lattiero relativista prima di marca marxista poi giacobino economicista
Che a oggi fatto riemergere il valore
Della centralità della persona e che vuole ridiventare il cuore della società il nucleo della nazione e dello Stato
Chi aveva pensato che lo sviluppo economico e civile
Forse da consegnare alle sole leggi spontanea dell'economia senza regole senza una direzione
è stato ancor più tradito dai fatti
Queste analisi oggi sono verità in contestate noi da destra abbiamo sempre sostenuto che il mercatismo globali ISMU la massificazione materialista e consumista fossero ideologia sbagliate
E non il grande punto di arrivo dello sviluppo umano oggi la destra come progetto politico
Come espressione culturale come visione per il futuro vince con le sue idee in tutto l'Occidente oggi le politiche le idee di sicurezza identità nazione patria valore della per sono a sussidi arietta economia sociale di mercato
Come alternativa al liberismo del regolato fino a pochi anni fa esclusivo patrimonio
Della visione di una visione da destra della società sono considerate l'unica risposta al nostro tempo di crisi bene fallito il paraggi il Progetto Massi ficcante errato idee relativista va tanti la destra siamo il partito già indicato nella via italiana alla modernità quel filo che tiene assieme in un'unica narrazione tutte le tradizioni culturali non solo della destra che hanno con Vito nel Novecento una certa idea dell'Italia dello spirito del genio italiano come avanguardia della modernizzazione culturale
Sociale e politica lo abbiamo fatto nella nostra mozione
Indicando una serie di nomi che hanno sollevato problemi il Pantheon non il Pantheon volevamo solo dire e lo ribadiamo
Che la nostra cultura la nostra storia gli uomini
Che si sono identificati col pensiero italiano del Novecento
Meritano di essere transitati
Nel nuovo secolo e sono alla base della forza
Delle nostre proposizioni politiche la nostra identità
è un connotato culturale passionale pre politico del fatto di storia di lingua di cultura di valori è una identità pre unitaria che esisteva ancor prima
Che l'Italia
Non fosse solo un'espressione geografica ma va vissuta ogni giorno va vissuta come fatto non come fatto storico bensì come conquista quotidiana per battere lo scarso senso comunitario e anche
A volte debole sentimento nazionale che si è manifestato
Va fatta perché accanto all'Italia dei diritti si affermi
L'Italia dei doveri
L'Italia Stella
Solidarietà elette
Devo andare verso la conclusione
Perché mi accorgo e taglio dei pezzi
Di avere parlato
Più di quanto volevo
Prima che
A.N. confluisca nel PdL prima che nasca il partito degli italiani
C'è un'altra battaglia
A cui vi voglio impegnare
Sarà mia cura se avrò cinque minuti di replica alla fine
Darvi dieci punti sui quali ci dovremo
Impegnare più importanti di questi più generale questa è una piccola battaglia
Ma è una battaglia
Che io considero essenziale
Di fronte alla quale non intendo
A trenta anni l'ho detto a tutti anche ai nostri non di An vertici
Sto parlando
Della necessità di pretendere
Dall'amico fraterno popolo brasiliano
Chi è terrorista assassino Cesare Battisti possa tornare
Essere
Tradotto in Italia
Per scontare l'ergastolo a cui è stato condannato
Però omicidi efferati però vigili incredibili l'Italia non potrebbe
Sopportare gli offesa
Di essere definita un Paese dove chi è condannato possa avere chissà quale ingiuste conseguenze è una
è un impegno cui di chiamo vedete
è un dovere che abbiamo
Anche nei confronti
Di tutta la
Di tutte le generazioni che ci hanno preceduto
Quanti uomini
Quante donne hanno dato
Tutto il loro impegno nella loro vita
Io vorrei
E poi parlerò ancora cinque minuti se fosse possibile
Mandare un filmato
Che abbiamo visto tante volte
Firmato della nostra identità
Un filmato
Che ci ha accompagnato in questi anni
Ma che voglio oggi ripresentare verrà testimoniare hanno gli stessi a voi
Che quei valori quelle immagini quei pensieri
Ci accompagneranno nel percorso del PdL se la regia in grado
Di mandarlo
Lo può fare
E quegli uomini
Quelle donne quei pensieri
Sono anche gli uomini
Donne ragazzi che a volte hanno pagato con la vita
E credo che allora oggi
Sia giusto dedicare un minuto
Sono tanti non voglio fare l'elenco dei caduti
Lasciate che ne ricordi solo due i più giovani caduti
Uno a Roma è una Milano tutti e due minorenni
Ramelli
Ed si chiede
Il nostro passato nostro presente il nostro futuro
Se il filmato sull'identità partire se non ne facciamo a meno
Senza luce
La voce
Vi siete persi la voce
Va beh se non c'è la voce accompagnamolo noi con un applauso lo rivedremo in un altro momento
Del Congresso
Rete mi avvio alla conclusione
Una
Consentito il profumo della mia terra
Ho visto lottare perché l'APT la Bindi vengano rispettate
Fotocopiatura supplenza di
Salvo che al di là
Disturbi inimmaginabili in futuro
Porgono Istituto di studi con il coraggio di ispirazione
Ho visto il video tecniche
Ho visto uomini prima
Per la caccia
Scelto da che parte sta
Credo
Aver fatto bene a riproporre lo
Perché il
Giuramento solenne
Che nel nuovo partito il Popolo della Libertà la comunità di Alleanza Nazionale
Non importa con il simbolo non importa con il nome non importa con quale struttura
Ma sarà lei
Per portare queste idee
Questi valori questo percorso che tutti insieme abbiamo voluto
E per il quale ci siamo impegnati
Cioè al contrario chi continua a parlare
Fuori dalla nostra coalizione solo di declino
Chi è sempre pronto a guardare ammirato alle altre
Democrazie europee di a dire della nostra ogni male c'è chi vede nella politica solo gli aspetti gli aspetti deleteri che tanti mestieranti per interesse hanno giustificato e non guarda alla grandezza
Ha la necessità della politica fatta per passione quella con la P maiuscola fatta di dedizione di servizio di amore per le Pro ride c'è chi vuole
Che sia
L'economia e non la politica guidare
A guidare il percorso
A costoro
Dobbiamo far ripassare la nostra storia dobbiamo ricordare le tradizioni
Di eccellenza le tradizioni politiche italiane dobbiamo donare la nostra eredità di gente che non si è mai arresa
Dobbiamo offrire progetti speranze
Per cui valga la pena di lottare convinciamo lì che l'Italia è un'eccellenza e che in Europa di saremo da protagonisti io
O un ultimo argomento
Che ho lasciato per ultimo perché potrebbe sembrare stonato ma non voglio trascurabile
Ed è
L'effetto marginale ma non secondario
Che provoca
La nascita del PdL l'ho accennato all'inizio provoca l'effetto che i partiti che erano quattro diventano due ludici ha scelto
Di stare fuori dalla coalizione
Lecitamente liberamente
Questo ha prodotto son contenti loro siamo contenti noi perché ha prodotto una maggiore coesione e velocità delle realizzazioni all'interno
Del Governo che mai
è stato così scarso di conflitti e
Sicuramente
Da quattro a due significa che la lega
Ha trovato più spazio prima c'era una cerniera di fatto tra Forza Italia
Partito dicendo e la lega che era Alleanza nazionale con la sua
Non solo presenza nel territorio praticata ma soprattutto
Con la sua antica battaglia per l'ordine e la legalità
Il rispetto dell'immigrazione ma anche
La lotta all'immigrazione clandestina
Questo questo cuscinetto non c'è più plasticamente ma c'è
E le tesi del Popolo della Libertà e allora io credo che bisogna dire senza mezzi termini che nel rapporto leale fraterno amichevole
Io con Bossi Fini lo sapeva e me lo ha sempre consentito deve voi caffè anche quando lui aveva deciso temporaneamente di astenersi io dico agli amici della lega che non ci sarà nulla di male
Se il PdL dovrà darsi una strategia di sana leale amichevole fraterna
Competizione elette
Vi faccio alcuni esempi
Non c'è assolutamente niente di male
A ricordare che se la lega per suoi
Anche ragionevoli motivi e contrari all'abolizione delle Province
Noi riteniamo non subito
Ma nel percorso dei cinque anni
Che le Province debbono delegare i propri poteri ai Comuni e debbano essere sciolte nel
Non c'è stato niente di male
Nel percorso di Governo quando di fronte
A ipotesi diversa della lega noi abbiamo
Ritenuto che fosse più corretto
Intervenire sul territorio mandando insieme agli ottimi uomini della polizia e ai carabinieri gli uomini delle Forze armate che hanno trovato grande accoglienza nell'opinione pubblica
Non c'è stato niente di male se quando la lega legittimamente e anche noi a Milano lo abbiamo fatto
Ma con toni diversi difendeva Malpensa e anche noi dicevamo Malpensa si trovi un giusto equilibrio
Consiglio vicino non c'è stato niente di male se noi abbiamo detto c'è un silenzio assordante attorno all'aeroporto di Linate che si vorrebbe sacrificare per Malpensa li abbiamo spiazzati tutti e dopo son venuti dietro le nostre tesi voglio dire
Non c'è bisogno di contrapporsi con la lega al contrario bisogna compete
Nelle proposte bisogna trovare
I correttivi quando le proposte le fanno loro essere pronti ad accettare noi correttivi ma non bisogna accettare
L'ineluttabilità che siccome per vincere bisogna stare insieme quelli che debbono fare un passo di là nato siano quelli del centrodestra siano quelle del Popolo della Libertà i passi si fanno di lato insieme o non si fanno
Era un discorso sintetico breve
Che ha voluto introdurre
L'ultimo argomento
L'ultimissimo saluto
Io
Voglio anticiparvi
Quello che diremo poi nella relazione di chiusura
Lo dirà lo qua lo diranno altri o dello stesso e sarà necessario e cioè che è il simbolo le mi plan ma di Alleanza Nazionale
Non solo non si spegne
Ma transita
In una fondazione che sarete chiamati al termine del Congresso a benedire col voto
Che continuerà sotto l'aspetto
Dell'impegno propagandistico culturale di dibattiti di incontri direi di di di di approfondimenti storici
A operare
Nello stesso io identico spirito
Indicato dall'articolo uno del nostro Statuto è un dato
Importante
Che ci permette
Anche da questo punto di vista
Di avere si pathos ma niente rimpianti niente
Io
Voglio concludere
Me lo consentirete
Ricordandomi che sono anche Ministro della difesa
Ringrazio il partito per l'onore che mi ha fatto facendomi svolgere questo ruolo cercato di farlo da uomo di destra
Cercato di far ritornare in questi mesi più forte
Il sentimento
Di gratitudine degli italiani verso gli uomini e le donne con le stellette
Ho cercato di annullare il residui
Che è un
Antico disegno culturale della sinistra
Voleva attribuire ai militari dipinti o come macchiette o come guerrafondai
Ho cercato e credo in qualche modo di esserci già riuscito
Anche attraverso una celebrazione
Del quattro novembre assolutamente innovativa
Aiutando le Forze armate a esternare l'orgoglio di essere loro i portatori di valori che fanno bene alla nazione
Ho cercato di essere in quest'uomo di destra
Voglio dire che
Quando si compì
Quel disegno da noi a lungo inseguito l'esercito volontario e professionale in quel momento nacque anche nell'Esercito italiano il concetto di eccellenza oggi i nostri soldati
Nelle strade delle città italiane ovunque nei luoghi dove con impegno umanitario combattono per la pace il terrorismo
Oggi davvero
Siamo orgogliosi di loro io voglio rivolgermi a questi ragazzi quando noi avevamo la loro età o forse più giovani
Leggevamo Mishima leggevamo Drew la Rochelle
Pensavamo alla missione fiumana di d'Annunzio e ci piaceva immaginare gli eroi ci faceva immaginare i cavalieri senza macchia sei sa paura loro forse non hanno quella veste non hanno quel tipo di
Di approccio naturalmente non fanno la guerra soldi per la pace
Ma negli occhi
Hanno lo stesso senso dell'onore di quei nostri antichi miti lontani al loro voglio dedicare
Il mio intervento
A loro voglio dedicare le ultime immagini
Che se la RAI CIA abbassando la luce è in grado di mandare saranno il modo migliore per con mia tardi davo
Voi dirvi grazie per avermi aiutato in questi mesi di reggenza grazie a Gianfranco Fini per la fiducia e l'amicizia che mai dato
Gli alloggi
Veloci
A
Così
Viva Alleanza Nazionale vive il partito degli italiani
Viva il Popolo della Libertà
Volevo
Volevo completare pronto pronto
Volevo completare i saluti e ringraziamenti per la loro presenza
Soprattutto l'onorevole Mario Tassone che guida una delegazione dell'UDC un applauso allo decenti
Il sottosegretario Reina che guida una delegazione del movimento per l'autonomia grazie a tutti concludiamo la mattinata e ci rivedremo chiedere vedremo tra USA e ora grazie
Nella sessione pomeridiana i posti riservati non sono riservati chi vuole può sedersi anche avanti
Nella sessione pomeridiana dalle ultime file possano essere occupate anche dagli invitati
Allora la parola all'onorevole Ciccioli prego di prendere posto
Ringrazio
Per il grande valore che la presidenza dell'onorevole la Russa guidando nel
Aprire i lavori
Del Congresso di oggi polverizzata
Io devo dire che sono a testimoniare soprattutto la coerenza di un percorso politico cioè io sono tra coloro che anche M. un periodo non sospetto quando indubbiamente
Qualche riflessione qualche perplessità tra di noi
C'era
Ritenevo importante arrivare all'affermazione di un grande partito unico del centrodestra
Che mettesse effettivamente in sicurezza la destra da ogni possibile intrico di palazzo dei ogni tentazione della politica italiana di metterci all'angolo perché è ben vero che
Tanti
Decenni sono passati
Da quando in Italia era forte il pensiero del cosiddetto arco costituzionale
Che vedeva la destra comunque sempre fuori gioco al di là di quella che era l'unica vera legittimazione che ha la legittimazione degli elettori le cittadine del popolo italiano però debbo altresì dire
Che troppe volte anche in questi ultimi anni sono stati tentativi di inventare un nuovo centro e di
Rompere il progetto politico del bipolarismo io sono profondamente bipolarista e il bipolarismo deve fondarsi su un partito forte
Chiesta alla destra del sistema e che allarga certamente la sua delle sue tracciano il suo consenso tra settori importante la società italiana
E deve essere il partito complessivo degli italiani ecco quando negli slogan di queste settimane abbiamo visto comparire di nuovo il partito degli italiani mi è venuto in mente un
Un
Episodio che appartiene a qualche decennio fa quando certamente non era un protagonisti della vita politica italiana del Governo
Che vedeva Giorgio Almirante ripeterci ogni giorno chiedevamo sentirci sicuramente uomini di partito sicuramente componenti di una comunità politica
Ma soprattutto italiani e quindi credo che oggi noi stiamo scrivendo una grande pagina per il popolo italiano per dare al popolo italiano nel futuro
Per dare il popolo italiano un percorso di rinnovamento di grande innovazione ma anche di conservazione delle radici che è stata la sintesi del nostro pensiero politico
Quindi è con questo spirito che io partecipo come credo la maggior parte di tutti voi a questo congresso
Un congresso che non è un congresso di scioglimento e di chiusura manco Grasso di prospettiva di grande prospettiva politica
Anzi io credo che molte di quelle che erano le idee forza che ci hanno guidato quando
Io appartengo alla generazione dei cosiddetti giovani degli anni Settanta che ci hanno guidato in quel momento che per noi erano utopia
Ebbene
Quelle utopie che sono state il pensiero forte il nostro pensiero forte oggi possono diventare pane quotidiano dalla politica Paliano
Questo mi sento di considerare anche se io credo
Oltre al progetto che noi abbiamo costruito in questi anni pensiamo per esempio al percorso del
Riforma istituzionale degli enti locali e quindi alla riforma
Più grande che
Sicuramente dovremo affrontare la Costituzione italiana che una sostituzione che non deve essere ovviamente nulla di ciò che essi Doria deve essere negato ma deve andare avanti deve proseguire io credo che
Dobbiamo essere anche un grande laboratorio politico sociale
Le vicende
Economico-finanziari di questi giorni
La bolla speculativa della finanza virtuale e la
Successiva crisi dell'impresa ci portano a ragionare su come costo vi era una società più giusta una società solidale e quindi contribuire anche un pensiero che sia un pensiero sociale
Di mercato quindi un pensiero dove la concorrenza
La con la libera concorrenza e la fondamenta dell'economia ma anche dove la socialità deve essere forte proprio in questi giorni vedo in molti Paesi dell'occidente inglesi riproposto il problema della partecipazione dei lavoratori al profitto dell'impresa
Come formare un salario anche da una parte
è il salario garantito e come da una parte invece una parte
Accessoria deve essere anche proporzionale a ciò che ne impresa viene sviluppata ecco temi che appartenevano al nostro pensiero nostro doppia di quando meritavamo nelle organizzazioni giovanili e che oggi invece possiamo portare
All'attenzione del Parlamento e possiamo anche codificare con precise leggi credo che questo sia
Il nostro nostro motivo di orgoglio in questo momento
Io ripensarlo alle manifestazioni appunto che facevamo nei momenti terribile negli anni di piombo dovevamo al limite
Della sopravvivenza la nostra azione politica molto spesso era soprattutto la testimonianza di un pensiero di esistere e oggi che governiamo la maggior parte
Delle grandi città italiane la grande soddisfazione di aver visto
Finalmente il Comune di Roma governato da una solida maggioranza di
Centrodestra e da uno dei nostri dirigenti giovanile di allora così come dire
Al Ministero della difesa
Quello che è stato uno dei leader della nostra organizzazione giovanile cioè Ignazio la Russa quindi
è un percorso che si compia d'altra parte invece un percorso che deve andare avanti che deve nascere proprio da qui perché questo è un punto di partenza nuovo di ripartenza stato chiamato di grande prospettive per il futuro
Abbiamo anche una motivazione in più per poter
Andare avanti senza
Sentire intorno le difficoltà della politica perché
Mentre si sta costruendo la nostra parte politica dalla parte altrui è in campo
Posso usare la parola il termine che ci fa anche sorridere qualche volta il campo dello sfascio
Delle idee politiche dei miti che non aveva niente di dietro ecco con questo spirito
Credo che noi oggi possiamo tranquillamente celebrare un momento di passaggio da una fase politica una fase nuova una fase nuova che ci vedrà sicuramente protagonisti io sono tra coloro
Che non ha mai
Ho avuto paura di andare verso
Nuove aperture e nuove aggregazioni ricordo che era difficile il colloquio della cultura la più importante rimanere
Intorno parlare tra di noi che non parlare all'esterno invece
Ricordo che forse in maniera un po'elettrica ero tra quelli che diceva bisogna confrontarsi fortemente con gli altri anche nei momenti difficili perché proprio dal confronto se si ha forti
Se si è portatori di idee forti
Ovviamente si è
Alla fine secolo se ci si è si diventa automaticamente i portatori dalla verità e questo anche in politica
Non solo nella cultura politica io credo che la destra all'interno di un grande contenitore quale sarà il partito degli italiani è stato qui ricordato
Il Popolo Libertà vede più cultura cioè la cultura nazionale la nostra c'è la cultura
Riformista la cultura socialista la cultura liberale la cultura cattolica tradizionalista ma io credo che proprio dentro questo sistema
La destra possa essere più forte è una destra che può
Contagiare può contaminare le altre culture addirittura arricchirsi delle altre cordura per diventare più forti e che io credo che
Questo percorso che abbiamo compiuto è stato un percorso
Sicuramente difficile ma è stato
Percorso assolutamente gratificante e ancora più affascinante il percorso che andiamo affrontare grazie certamente ci saranno ancora mila difficoltà mille nodi da sciogliere
Ci saranno mille interrogativi a cui dar risposta mille problemi nuovi che sorgeranno ogni giorno ma io credo che
La grande prospettiva che abbiamo aperto davanti sia un qualcosa veramente di meraviglioso che ciascuno di noi vorrà
Ecco con il suo contributo personale arricchire
E contribuire al successo di tutti grazie ancora e credo che questo non spendevo giorno
Garofani
Si sente sì
Romani
Si prepara previo
E proprio
Prego prego allora Plinio Ruggiero Mennea decaduto
Va bene
Avevate arrivarci delegati Dio ovviamente colgo l'occasione per porgere a cui il mio più cordiale saluto
E il saluto della città che ho l'onore di rappresentare in qualità di Sindaco che la città di Moro
Credo che dal Congresso di oggi è quello di Fiuggi siano tre i simboli importanti del nostro grande partito
Il Movimento Sociale un partito che ha investito che ha seminato che è riuscito a trasferire le nuove generazioni quella formazione politica indispensabile
Attraverso la quale
Il passaggio di Fiuggi ha sancito il momento di modernizzazione della destra italiana attraverso Alleanza Nazionale
E oggi
In questo in questa fase che ci conduce alla nascita di questo grande partito che il popolo della libertà è arrivato il periodo della raccolta
Il periodo in cui
Alleanza Nazionale non deve avere il timore
Di portare la sua esperienza politica all'interno di un contenitore
Rispetto alla quale le capacità la meritocrazia potranno non trovare un limite rispetto alla tenuta numerica
Di un partito come Alleanza Nazionale che ha in Italia Espresso sempre capacità ai giovani donne e uomini ma qualche volta ha trovato il limite di non riuscire assicurare una percentuale che gli consentisse di crescita
E allora io porto l'esperienza della mia città dove dopo dodici anni di esperienza in Consiglio comunale in cinque anni fa
Fu legata ai rifiuti negata la candidatura a Sindaco in quanto rappresentante un partito di destra che non aveva nella mia città la città moderata di centro un consenso elevato
Mi ha consentito nell'ultima tornata elettorale di essere candidato del Popolo delle libertà e di essere eletto al primo turno come Sindaco della città il Monopoli allora io penso
Che è quella di un grande partito di destra come diceva Ignazio la Russa o di centro destra possa essere la straordinaria occasione con cui
Incominciare a a ripristinare ad applicare un altro principio importantissimo che è quello della meritocrazia sulla quale
Il Movimento Sociale prime Alleanza Nazionale dopo si sono battuti
Voglio quindi concludere con un auspicio alla nostra classe dirigente
Che è quella di ricordare che dopo la stagione della sedia
Ebbene a raccolta e opportuno portare dentro il Popolo della Libertà quella formazione politica quell'aggancio generazionale
Che ha consentito di una classe di giovani diventare oggi amministratori di importanti città della Regione Puglia e penso di tutte le Regioni d'Italia quindi di
Appellarmi alla classe dirigente di Alleanza Nazionale a far sì che già dalla settimana prossima le la nascita del Popolo della Libertà si possa in realtà continuare un percorso di formazione politica che ha consentito a tanti giovani
Di formare quell'esperienza che poi diventato valore aggiunto nel momento in cui si è chiesta la fiducia all'elettorato per cui io
Voglio come è stato sottolineato stamattina salutare questo momento come in realtà all'inizio
Di una ulteriore avventura
Che il nostro Presidente della Camera in questi ultimi anni ci ha abituato a intendere la politica con un continuo divenire e soprattutto come la capacità di raccogliere ogni giorno sfide diverse
Per questo credo
Che la classe dirigente che Alleanza Nazionale può ed eventi
Al di là delle percentuali di ripartizioni all'interno del partito
Del Popolo della Libertà continuare a lavorare per trovare gli spazi giusti e far crescere un importante partito nel Partito del popolo degli italiani grazie
La parola clinica la parola previo brevemente che noi operiamo i cinque minuti per favore
Emotivo od particolare soddisfazione e soprattutto di particolare onore ed in particolare orgoglio
Poter prendere molto brevemente la parola nelle battute iniziali di questo nostro importante congresso nazionale
Per rivolgere un salutò particolarmente grato agli amici della Presidenza lo stimatissimo e caro amico di sempre il presidente Franco Maria Servello
Avrei gente nazionale Ignazio la Russa e a tutti quanti voi
Cari amici delegate di questo congresso nazionale a cui porto il saluto anche della minimali voglia credo che abbiano assai bene fattogli gli organizzatori
A rappresentare questo congresso nazionale il Terzo Congresso nazionale di Alleanza Nazionale
Con un ponte che è simboleggia il passaggio ma anche la continuità tra il passato il nostro glorioso e onorato e valoroso passato
Pelillo futuro perché quella storia è il senso più importante più intrinseco di questa Assemblea nazionale che raduna agli italiani milioni quelli che non si sono mai arresi
Né al conformismo né a regime
E neppure al comunismo
E allora è la grande famiglia della destra italiana
Che si accinge a sancire
La confluenza a pieno titolo in piedi con la schiena diritta qua forzato a nord o oggi dopo la grandezza dei nostri valori
Dai nostri ideali bene nostre analisi
Dai nastri parziali
E dei nostri militanti
Senza complesse di di inferiorità nei confronti can can can sera
In un grande partito di centro destra
Nel grande Partito del Popolo della Libertà nel grande al partito degli italiani teste per essere davvero a parte i perdenti italiani deve avere qual è il punto di riferimento morale prima che politico
Uomo un grande maestro decreta doveva chiari politica che per molti di noi è stato Giorgio Almirante
Molti
Mordente Maddaloni cari amici hanno
Approvato già quindici anni fa lato politico anzi vitale
Cioè faceva evolvere non spegnere vittorioso vostro al Movimento Sociale Italiano a cui molti di noi avevamo aderito fin da giovanissimi
è idea può chiedere se i cieli lì si vedono Eaton battente i militanti politici quelli veri
No dei momenti facili in cui tutti ci sono Amici
Facendolo evolvere convintamente nella moderna è vincente alleanza nazionale di Gianfranco quindi
E allora
Ecco lo stesso orgoglio
Con la stessa emozione ecco alla stessa fedeltà delle nostre radici e nei nostri ideali
Ma anche
Con lo stesso realismo politico in epoche mutate e all'interno di un quadro bipolare
Che intendiamo fare un ulteriore passo in avanti contribuendo in maniera determinante alla nascita di una nuova grande esperienza storica
Creando
Il partito denti italiani ma il patrimonio ideale
E anche patrimonio umano della destra
Entra in una nuova e più grande
Casa e non spendiamo nella nostra siamo andati a continua ad ardere nella sua impegno nella nostra testimonianza
Beh la cosa nella nostra generale USA volontà di impegnarci politicamente per l'Italia del futuro dal ventisei dicembre quarantasei
Allorché il padre fondatore di Giorgio Almirante Pino Romualdi
Cesco Giulio OPA chiedo Daggiano non appello agli italiani sono trascorsi più di sessant'anni
E la destra politica italiana grazie al sacrificio il più grande sacrificio mancherà intelligente volontà di rinnovarsi dai suoi dirigenti e soprattutto nei suoi militanti
Continua ed è diventata questa destra grande protagonista dei politica di storia facendosi destra di governo
Diventando
Il partito tira in Gianfranco Fini uno dei vertici più stimati delle nostre istituzioni molti dei temi tradizionali della destra correlato al di patria
L'identità nazionale il senso dello Stato la tutela della vita della famiglia ovvero la sicurezza dei cittadini la lotta contro l'immigrazione clandestina
Penso soprattutto alla socialità sono diventati i principi informatori del popolo del nuovo partito di centrodestra possano anche patrimonio diffuso dagli italiani
Da destra pertanto e mi rivolgo a qualche malizioso in servizio permanente effettivo
Non ti all'aria il sipario e neppure si può analizzare voi non segnavo uomini
Abituati inerzie aderente né a farsi passivamente Anna Teresa
E allora noi continuiamo del grande aperto a nessuno per valorizzare a destra continueremo a rappresentarli
Giorgio Almirante diceva qualità alla nostra generazione gli uomini di destra devono avere una sono ad Aosta Algeria data ostaggi legate all'avvenire e allora noi
Nel nome di questo disegno lento
Di questi padri fondatori in questi valori
Vinceremo anche a cui è stata scritta dando il nostro generoso un tozzo di voto perla elevazione morale del può con l'italiano Mineo ha concluso d'Italia nel futuro variano stima Italia l'Italia della pulizia corale
Nella giustizia sociale e la libertà
Grazie
Adriano teso alla parola data e hanno teso e si prepari l'onorevole Granata
Penso per favore
Tutti dentro i quattro minuti cortesemente
Rapidamente
Questo è un grande momento di
Di politica elettorale di governo
Ma stiamo vedendo anche un
Grave momento
Di nell'economia nell'economia significa occupazione significa socialità quindi vuole portare un attimo di riflessione sul fatto
Che
Un grande partito un partito che
E al Governo
Deve pensare molto bene a tutti i passaggi economici più ancora devono essere fatte
La crisi parte
Dagli Stati Uniti
Per
Un senso
Del dare la casa a tutti senza pensare che prima i soldi fossero da guadagnare che la ricchezza fosse da creare
E gli Stati Uniti hanno esportato
Questa grave crisi finanziaria che se
Poiché trovata ad essere una crisi economica
Il mondo industriale italiano ed europeo
è in crisi che sta creando disoccupazione
Cosa c'è da fare
Uno dei
Grandi problemi
Che l'Italia ha seguito Europa
è un Paese
Dove la tassazione fa più elevate al mondo
Abbiamo una elevata tassazione perché
Il nostro Stato lo stipendio
Troppa gente che non produce ricchezza e questo Mammano ci sta portando fuori dalla competizione internazionale quindi
Senza
Non si va avanti a creare efficienza nel sistema statale
Non saremo in grado di comprare quello che ci serve in campo internazionale di vendere i nostri prodotti
E di conseguenza non potremo che
Creare alta disoccupazione
Soluzioni
Non ce ne sono molte di essere più efficienti
Lavorare di più lavorare meglio e permettere alle nuove imprese di crescere più facilmente se pensiamo che
Nel mondo automobilistico si pensa davvero che su due sole aziende d'automobili in Europa
Si può immaginare a quanta altra gente dobbiamo dare occupazione per procurarsi un reddito
Trincee c'è ci sono necessità ci sono desideri c'è occupazione ed importante permette I nuovi imprenditori ai giovani
Di fare impresa con facilità e quindi ci sono tante avevo della burocrazia da smantellare
Ecco vorrei che
Nel fare politica nel fare la grande politica come sta facendo con oggi
Si pensasse anche al fatto che il novanta per cento delle leggi
Che vengono fatti in Parlamento sono leggi
Che fanno economica
Con grande contenuto economico e che la socialità si può fare solamente si può sviluppare
Se l'economia si sviluppa bene cresce crea reddito
Grazie
La parola all'onorevole Fabio Granata
Poi ci sarà l'intervento della nostra responsabile nazionale per le pari opportunità Barbara Saltamartini
Cari amici ero
Francamente un po'preoccupato nel dover intervenire dopo l'intervento che abbiamo dato grande entusiasmo grande spinta
Dell'amico Plinio
I toni si sono
Sborsati
Si è tornato ad un ragionamento ma non voglio far preoccupare Ignazio la Russa questo Congresso non è un congresso dove portare
Delle riflessioni
Critiche è un congresso che rappresenta una grande
Celebrazione di una comunità
Che interpreta una identità culturale quella italiana che è imperniata sulla pluralità sulla dinamicità e quindi cari Ignazio
Ti ringrazio per aver voluto pensare insieme all'ufficio politico come slogan ma di questo congresso che poi andrà al congresso del PdL nasce il partito degli italiani perché la grande ambizione oltre alle nostre stesse
Dinamiche interne è quella di creare un partito che rappresento in questa grande identità culturale data dall'Italia vedete io non solo convinto
Che in politica si sia ci siano o esistono percorsi esenti dal rischio
Ho appreso con loro piacere anche se non credo francamente alla possibilità di congelare in una sorta di Pandino hanno quelle che sono le impostazioni culturali
Che all'interno dello stesso c'è una figura che considero ancora
Fatemelo dire politicamente molto scorretta ma che rappresenta comunque il più grande poeta del ventesimo secolo che Ezra Pound
Ezra Pound dicevo una cosa straordinaria che deve fotografare
Quelle che in questo momento sono le nostre opportune preoccupazioni la nostra volontà di andare contrarietà in quel sul processo caro Ignazio caro Gianni
Caro Maurizio e zabaione dicevo una cosa che nella sua capacità sintetica e di
Valenza straordinaria
Credo in una sola cultura
Quella delle idee che dipendono azione che dipendono prassi che vivendo l'esempio e tutti i colori i quali
Predicano il rischio di una perdita della nostra identità devono capire che la nostra identità siamo noi il nostro percorso e usiamola ancora una volta una parola
Noi siamo l'esempio che diamo in politica perché la politica deve tornare a essere quello che è sempre stato per noi star bene e cose di interesse comune e allora contribuire attraverso questo percorso
Attirare il grande partito che rappresenta oltre agli italiani una certa idea dell'Italia vitale o del modello italiano della pluralità delicato Baldini della più grande stratificazione spoglio un po'vada del Piave detta
Significa rappresentare portare all'interno di questo partito queste sensibilità questi valori che sapranno essere affermati attraverso poi gesti di grande coerenza vedete
Io credo
Che noi dobbiamo portare all'interno del PdL porteremo all'interno del PdL attraverso questo percorso
Alcuni valori di base sulle quali sui quali tante volte anche al nostro interno abbiamo avuto idee divergenti ma sono certo che rappresentano
Il vero quadro
Di quella che noi definiamo essere l'identità culturale dell'Italia
Certamente una certa idea dell'Italia e certamente dei valori profondi che solo
Legati allo Stato alla legalità io non credo che oggi ventuno marzo anche
Si celebra in tutta Italia la giornata della legalità Volsi possa entrare del PdL abbai dando non solo centimetro le nostre bandiere rosse le battaglie in difesa della legalità sapendo che mobili come Paolo Borsellino antica autostradale
Che sono state condivisa dai nostri giovani dalla nostra comunità militante
E allo stesso modo io credo
Che essa è
Crediamo
E dobbiamo credere anche perché esprimiamo il Sindaco di Roma che rappresenta proprio questo modello integrazione questo modello di cittadinanza dinamica
Questo modello di capacità di scelta della cittadinanza lo dobbiamo credere a una destra aperta che sia in grado di recepire queste nuove istanza di cittadinanza
E poi nel difendere i valori dell'Italia dei Valori dal territorio io voglio dire
Con forza lo dico al lumicino dell'uso
Isa di Presidenza di questo Ufficio di Presidenza che poi in parte diventerà
Nel gruppo di gente centrale del più grande partito della storia repubblicana
Ecco io dico che è
Bisogna essere
Bravi bisogna essere vigili bisogna essere coerenti rispetto ad alcuni provvedimenti legislativi che sono in corso Ignazio
Mi rivolgo a te ieri
Berlusconi ha ritenuto di tranquillizzare con la sua grande forza comunicativa la comunità nazionale dicendo che il piano casa in Europa
Piace
Alboni interessa che il Piano Casa piaccio agli italiani
E a noi interessa che il Piano Casa piaccia quelli italiani che ritengono
Come straordinario infrastruttura immateriale il paesaggio l'ambiente la stratificazione storico-culturale noi dobbiamo all'interno
Di questa dinamica registrati IVA
Di questa grande ha proposto per rimettere in moto l'economia dell'Italia non dimenticare mai che la più grande infrastruttura italiana non è materiale
Dal è fatta di asfalto prefata ricevendo
Ma il materiale
Ed è questa grande stratificazioni in cui noi dobbiamo essere coerenti rispetto al nostro dirci
Patrioti della Repubblica della Costituzione Ignazio mi appello appare come referente del nostro mondo in questa fase e in questo percorsi anche appena Maurizio
L'articolo nove della Costituzione se siamo
Legati a questa idea di patriottismo repubblicano che così bene il Presidente Fini già sempre indicato indica come
Fondamentale la tutela del paesaggio della stratificazione storica delle bellezze artistiche nel nostro Paese
L'orologio del vecchio disbrigo logico possibile posto adesso il MOL diverso resterebbe simboli Brembo senza che ci sia la tutela rigido di questi poveretti dovrà pur essendo che il vero cuore della nostra identità nazionale
Noi non possiamo proclamare retoricamente di essere legate all'identità di questa nazione
Se poi
Caliamo la guardia rispetto a questi temi avremo modo e tempo per parlarne io credo che ci sia
Un grande
Un grande è
Personaggio della cultura europea
Che ha rappresentato un po'l'immagine
E ha raccontato
Il tema lo dico a Gianni Alemanno che ha il privilegio di essere il Sindaco della più importante città del mondo
E che chiede che in una sua opera infausto
Disse una frase che dovrebbe essere oggi Bressa Brandon lo Statuto come portatore di valori di questa comunità detto diceva verrà evitato il padre di riconquistarla se vuole possederla questa grande spirito di danni da un'identità
Che essi deve rinnovare ma che lo stesso dal mondo del verde nel senso di collegamento con delle radici profonde
Che hanno rappresentato uno straordinario esempio
Del modello italiano
Viva Alleanza Nazionale l'ultima volta che posso dirlo viva il Popolo della Libertà
Grazie
La parola Barbara Saltamartini
Agrari Beretta
Posso sopito dare una risposta tranquillizzante nel decreto
Del Piano casa sono previste tutte le norme a tutela e a salvaguardia della
Paesaggio e dell'integrità del nostro territorio altrimenti il PdL non solo voi non l'avrebbero fatto passare
Barra
Cari delegati a differenza di molti di voi
Io al congresso di Fiuggi a quello storico congresso non c'ero aveva iniziato a fare politica da poco non ero ancora una dirigente non fui delegata a quel congresso
Ma ricordo benissimo quell'anno era il mille novecentonovantacinque l'Italia ancora scossa
Dalle stragi di mafia o dagli schemi dagli scandali di Tangentopoli lentamente si stava risvegliando che Alleanza Nazionale allora
Mi sembra la risposta più giusta al declino in cui versava la politica in quel momento ben
Guardando quel suo congresso guardando quello che ne siamo oggi credo che allora non sbagliai scegliere di iscrivermi ad Alleanza Nazionale
Da quel giorno sono passati quattordici anni
Anni meravigliosi anni impegnativi in cui non è mai venuta meno la passione l'impegno innanzitutto come militante di questo partito
Anni in cui Alleanza Nazionale una forza
Non marginale ne emerge in aprile è stata determinante per la realizzazione della democrazia compiuta per il consolidamento del bipolarismo e dell'alternanza di governo
E
Il percorso che abbiamo compiuto
Ad alta voce e rappresentanza politica ogni istanza sociale culturale che ha fortemente presente è radicata del nostro territorio spingerà le in tutta la comunità nazionale
Un percorso guidato con lungimiranza e con tenacia dai vertici del nostro partito
Dal presidente del nostro partito Gianfranco Fini ma non solo da loro
Perché quello che noi oggi siamo
Lo dobbiamo al grande impegno di tutta la base del nostro partito che qui oggi è rappresentata
Hai tanti militanti da tanti iscritti da tanti quadri che hanno fatto sì che noi oggi fossimo qui in un nuovo grande congresso storico
Ora è giunto però al momento di andare oltre
Ponendo così un obiettivo che ancor più ambizioso di quello che abbiamo avuto fino ad oggi ossia creare quel nuovo grande partito degli italiani che possa agire nell'immediato guardando al futuro per uscire
Da quella sindrome di chi pensa ad un'Italia priva di prospettive ed è legata ai margini della storia
Vedete
Il popolo il Popolo delle Libertà ha già preso coscienza disse
Dei propri valori dei propri sogni della propria determinazione della necessità
E della volontà di dare vita ad un grande e generoso Progetto politico comune che faccia prendere forma ad ogni speranza e allora
Noi con il popolo e libertà con il Partito del Popolo delle Libertà ci candidiamo ad essere il partito degli italiani responsabili consapevoli delle proprie radici
Capace di fare appello alla propria tradizione identitaria
Per reagire ad un declino che non è affatto ineluttabile questo congresso dunque
Un punto di arrivo del nostro percorso
Ma credo che sia
Ed è ancora più importante un nuovo punto di partenza che non dovrà tradursi dobbiamo fare attenzione poi l'onorevole Leo nella mera sommatoria dell'esistente né ridursi ad un'operazione di ingegneria riti medica denti significa ed autoreferenziale ma al contrario dovrà rappresentare l'esilio processual maturato e partecipato che deve travalicare i singoli partiti che il prossimo fine settimana
Andranno a costituire il Popolo della Libertà vedete quando ci sono milioni di donne di uomini di giovani
E dobbiamo saperli conquistare
Sapendo né leggere
Le aspettative le attese le speranze e dov'può farlo nella
Prospettiva di un grande partito nazionale del grande partito popolare di un grande partito sociale di ispirazione di respiro
Che sia radicato però nei nostri valori identitari ma proteso verso la modernità riformatore e non regressivo
Vedete né vogliamo costruire una grande alleanza
Una grande alleanza sociale e morale di interessi e di valori e per farlo dobbiamo essere in grado di tenere insieme due grandi blocchi
Da un lato quel tessuto sociale produttivo
Che ha bisogno di più Stato e meno lacci di più servizi almeno assistenza dall'altro quel bravo come orale valoriale che è rappresentato dalla famiglia che per noi
Di il centrodestra continua ad essere la vera ossatura su cui si fonde si basa la nostra società
E allora ne vogliamo costruire un grande movimento che sta per restituire
Alla politica la nobiltà del suo ruolo per la difesa del bene comune dell'interesse nazionale che sia capace di rilanciare con forza i temi della democrazia economica della partecipazione della sussidiarietà
Quali punti di convergenza tra la cultura nazionale cattolica
E del socialismo riformista
E allora per far questo dobbiamo aprire ad una grande stagione di partecipazione dove dar spazio a quelle forze a quelle energie più dinamiche donatrici della società
In primo luogo alle donne e ai giovani di cui il nuovo Partito non dovrà e non potrà fare a meno
Un partito infatti oltre ad essere una nuova forma a una nuova struttura organizzativa e anche un nuovo riferimento culturali una casa comune dove la ricchezza dei blog deplora ritmi passate trovare accoglienza
E dove il consenso sia appunto la naturale conseguenza di un radicamento e di una capacità di ascolto e allora per far questo dobbiamo appunto come ha detto prima a far sì che sia un partito di uomini e di donne e permettetemi qui in questa
Grande con gran esso anche di
Salutare le tante donne che hanno fatto sì che questo partito fosse sempre più grande sempre più attento ad alcune importanti tematiche Carmelo concedimi tre minuti e chiudo
E di salutarla e come responsabile delle donne delle pari opportunità di questo partito e permettetemi però di fare un passaggio che credo che sia importante quando dico che questo partito deve essere un partito fatta di uomini e di donne
Non voglio assolutamente aprire a quella che è la solita storia delle quote rosa che hanno interessa guardate ben poco perché quando parlo di pari opportunità io parlo di valori reali come quell'di libertà e di rispetto dell'altro quando parlo di pari opportunità parlo di un sistema in cui
Donne uomini siano messi allo stesso punto di partenza e poi debba vincere il migliore parlo quindi di pari opportunità e di meritocrazia
Però per far questo vedete siccome il tema della rappresentanza né i partiti femminile è sempre stato un tema molto dibattuto ma al quale non è mai stata data una risposta seria l'invito che faccio a questo congresso a farsi
Che in quella somma tra le due forze maggiori che andranno a comporre il popolo e libertà ci sia una grande attenzione alla partecipazione delle donne nel nuovo partito
Vedete nelle donne di AN siamo state protagoniste in Alleanza Nazionale e sappiamo che lo sapremo anche nella Costituzione del Popolo della Libertà
Perché noi entreremo con orgoglio in quel partito portando le nostre battaglie le battaglie per la democrazia interna la battaglia per i minori per i poi deboli la battaglia contro la violenza sessuale Los trattamento dei minori la battaglia in difesa della vita fin dal suo concepimento alla sua morte naturale la battaglia per vivere in una società dove non dobbiamo più scegliere se essere madri e lavoratrici
E allora con questo orgoglio noi donne ci candidiamo ad esse è veramente la parte attiva e propositiva quella parte pulsante quell'anima il PdL attenzione però permetteteci di farlo nelle stesse condizioni grazie
Grazie
L'onorevole Leo e poi senatore Baldassarri
Tutti in tre minuti cortesemente allora cercherò di farci
Chiudere un'esperienza politica è sempre un atto doloroso un po'a come abbandonare la casa la casa in cui si ha vissuto una casa nella quale siamo cresciuti
Siamo vivendo come mi memento particolare un evento che
Resterà scolpito nella nostra memoria
Ma
Ciò che ci deve consolare che stiamo entrando in una casa più grande in una casa nella quale
Si stanno facendo delle tappe che si sta percorrendo una strada segnata nel tempo ma nel momento in cui
Sì inizia una nuova avventura penso che si debbano fare delle riflessioni delle riflessioni profonde
Fare un po'il Bilancio di che cosa
Portare nella valigia abbiamo parlato della nuova casa bisogna vedere che cosa dobbiamo portare nella nostra provincia per
Fare in modo che le nostre voci siamo scontata in questa nuova realtà
Beh la mia mente in questo momento va a Giorgio Almirante vi aveva pensato
O un partito diverso
Aveva pensato a uomini nuovi
Sempre tenendo ben saldi i valori i valori
In cui tutti ci siamo riconosciuti
Mi chiedo
Che cosa ci avrebbe detto in questo momento Giorgio Almirante
Avrebbe sicuramente parlato di immigrazione
Avrebbe sicuramente parlato di sicurezza di temi etici di temi sociali
Ma avrebbe parlato anche di economia
Sicuramente avrebbe fatto il punto della situazione avrebbe cercato di capire dove siamo e dove stiamo andando
Bene
Io voglio
Farmi degli interrogativi pormi delle questioni e vedere se siamo in grado di darci delle risposte che significa essere di destra per esempio in economia
Quali sono le risposte che possiamo dare come uomini di destra bene
Oggi possiamo affrontare
Una prima questione che è quella della
Della profonda crisi economico finanziaria quella che stiamo vivendo vivendo
Non ne sappiamo non ne conosciamo la durata
Non sappiamo
Quanto
è la sua intensità però sappiamo qualcosa sappiamo quali sono le cause che hanno generato la crisi economico-finanziaria
E le cause sono dovuti a comportamenti al limite dell'arbitrio del mondo finanziario e anche
Dovuti da insufficienza sia dei regolatori che dei controllori
è una crisi che
Dimostra la mancanza di etica nell'economia
Bene
Oggi
è di destra cercare di restituire lettiga al mondo economico finanziario
E di destra per fare in modo che il capitalismo abbia regole che le istituzioni accrescano sempre di più la propria autorevolezza e di destra essere per istituzioni può essere che all'unisono cerchino di risolvere i problemi della gente
Oggi è di destra essere per il mercato però il mercato non può tutto e il mercato non correggere
Essere di destra oggi significa interrogarsi sul perché
Di banche che realizzano profitti che realizzano rilevanti utili poi facciamo ricorso ad aiuti di Stato
Banche che non concedono credito ai propri clienti che non vanno revocano gli affidamenti alla clientele bene
Questo
è
Essere di destra la Finanza può aiutare la società svilupparsi ma non può rappresentare il volano dell'economia
Abbiamo visto che quando si è fatto ricorso alla finanza si sono distrutti ingenti patrimoni
Essere di destra significa riconoscere la diversità tra gli individui e il valore di queste diversità
Ma essere di destra significa anche riconoscere il merito non è di destra però tollerare lauco attribuzione da parte di manager anche pubblici di bonus ingiustificati
Non è di destra pensare che ci siano differenziazioni tra coloro i quali realizzano elevati profitti per coloro i quali abbiamo bassi salari
Bene essere di destra significa muoversi sul versante delle liberalizzazioni per eliminare costi ingiustificati
Per dare slancio all'economia
Essere di destra significa evitare le rendite di posizione significa creare una società mobile in cui si può mascelle figlio di operaio e morire come imprenditore o professionista di successo
Essere di destra o soci oggi significa cercare di dare un fisco più semplice e meno oppressivo
Combattere l'evasione non è
Chiacchiere da bar o da spot pubblicitario
Non è che si bisogna distinguere tra i buoni
I lavoratori dipendenti e i cattivi e lavoratori autonomi non è così bisogna indignarci se qualcuno dichiara redditi paghi a cento mila euro e paga le tasse
E quelli che mi pagano invece niente non sbaglia Basset perché sono sotto i dieci mila euro bene
Questo significa essere di destra chiudo
Dobbiamo pensare ai giovani dobbiamo far sì di comprendere le esigenze dei cinquantenni ma al tempo stesso comprendere
Che le loro principali preoccupazioni si leggono alla paura per il futuro dei propri figli
Bene schieriamo ci per la famiglia salvaguardiamo introducendo il quoziente familiare e diamo essere reale sostegno quindi entriamo con fiducia
Con l'amico nella nuova famiglia del Popolo della è stato con la consapevolezza che a forte
Di chi ha forti ideali radicati nel tempo ma con l'orgoglio di chi ha dato prova di saper rinunciare
A sterili personalismi per contribuire a modernizzare il Paese grazie
Grazie grazie
La parola la Baldassarri
Presidente Baldassarri
L'onorevole Ascerto allora e poi l'onorevole di Biagi
Ascierto
Poi avremo le senatore Viespoli e il sindaco di Reggio Calabria Scopelliti
Cari amici
Tre minuti per portare minuti
Cari amici devo dire che
Ho vissuto un momento importante all'interno del partito
Quale
Responsabile per la sicurezza del partito e poi successivamente con me
Responsabile del rapporto con le forze dell'ordine
Abbiamo quindi esaltato
Il
Valore della legalità
E soprattutto
Quel
Quell'idea
Di essere sempre difensori delle istituzioni avere quel concetto disse di Stato e avere quel valore di padre che da sempre è stato fondamento della destra
E allora
In questi tre minuti vorrei anche ripercorrere se mi consentite quello che è un po'l'esperienza mia che
è simile alla stragrande maggioranza
Dei militanti di destra
Da ragazzo
Militante del Fronte della Gioventù mi chiedevano e mi chiedevo
Quando fossi di destra
Da uno a dieci è bene
Dicevo nove
Poi
Ho servito lo Stato
Nell'Arma dei Carabinieri
E mi chiedevo e mi chiedevano quando fossi di destra da uno a dieci
Rispondevo nove
Poi dal Movimento Sociale siamo passati ad Alleanza Nazionale mi chiedevo e mi chiedevano quando da uno a dieci fosse fossi di destra rispondevo nove
Adesso da Alleanza Nazionale
Passeremo al popolo della libertà ebbene vi dico che da uno a dieci mi sento nove come uomo di destra e quindi porteremo
è per dirvi che porteremo all'interno del Popolo della Libertà quel quello che siamo stati
Quello che siamo e sicuramente non possiamo certo abbandonare quei valori quelle idee quelle battaglie che abbiamo sempre condotto
Nessuno ci ha mai regalato spazi ce li siamo conquistati
Con l'impegno
Nella società con il nostro modo di essere
Ebbene
Questi spazi che ci siamo conquistati
Noi li difenderemo e ne conquisteremo altri con la nostra militanza con la nostra passione politica con il nostro modo di essere
E io continuerò
All'interno del Popolo della Libertà a guardare quegli uomini in divisa che sono l'orgoglio per la nostra Italia
Sono l'orgoglio
Dell'Italia
Soprattutto quando attraverso le loro azioni ci garantiscono più libertà nelle nostre città grazie al loro impegno nella lotta ma che finalità e io vorrei un applauso per tutte le forze dell'ordine che sono
Nel nostro Paese indispensabili
Quelle
Quegli uomini che servendo le istituzioni
Hanno onorato l'Italia in ogni parte del mondo e sono caduti per la libertà di popoli lontani per difendere il concetto di democrazia ER eBay ricordo i tanti militari caduti in Iraq a Nassiriya e in ogni parte del mondo e nel nostro Paese
E allora cari amici porteremo i nostri valori le nostre battaglie nel Popolo della Libertà senza
Nessun problema quindi io fiducioso
Vado verso il futuro garantendo vi sempre l'impegno bella destra dagli uomini di destra
E la vostra idea in materia di legalità di sicurezza e anche di rispetto per chi indossa una divisa grazie
Grazie all'onorevole Di Biagio ogni senatore Viespoli Scopelliti e poi l'onorevole Bernini
Tre minuti per cortesia grazie emoziona questa platea
Un giorno importante questo
Di riflessioni condivise enti memoria di forti emozioni
Un giorno in cui i vecchi e nuovi amici si incontrano guarderà insieme al passato e fiduciosi puntano verso lo sguardo verso il futuro
Un futuro fatto di conquiste liberali
Di svolte di cambiamenti il tipo di realizzazione
Ringrazio voi qui intervenuti con particolare forza i referenti di questo partito
In cui l'impegno la sua caparbietà hanno consentito di approdare a un risultato importante
Ed a edificare un percorso di crescita storica politico umana
Con orgoglio faccio parte di questa volenterose caparbia comunità da sempre in essa sono cresciuto come uomo politico e sono stato spettatore partecipe di una
Di un profondo cambiamento
Proprio a Fiuggi quella comunità politica mi Badolato la gabbia antica di schemi ideologici
Sfuocati per esprimersi una rinnovata e di pace formula politica per il nostro Paese
Alleanza Nazionale la presenta la nostra storia quella di un Paese che ha voglia di cambiamenti di confronti seri
Con un panorama internazionale che si evolve e che ha bisogno sempre di risposte rapide e pragmatica
Affido oggi abbiamo assistito a una svolta e come molti di voi hanno opportunamente sottolineato questa svolta esaurita il suo percorso nei prossimi giorni la nascita del grande partito unitario del centrodestra
Alleanza Nazionale si afferma con una scelta politica profonda radicata nel tessuto sociale
Ed è il mio più sentito riconoscimento va proprio a Gianfranco Fini il cui carisma la sua capacità innovativa organizzativa hanno una
Dato il motore di questa affermazione e con rinnovata forza continua a tenere alto il profilo della politica e il dialogo di queste maglie di questa società
Alleanza Nazionale si distingue per diverse sfumature
I profili
Gli approcci le questioni
Non sono mancate forme di dissenso così come contrapposizioni su tematiche delicate ma tutto questo ci ha fatto crescere ci ha consentito di essere inquadrati come un reale partito di ispirazione liberale
Non esiste un leader massimo e certamente non vogliamo che si sta e si sono gli obiettivi un coro a più voci di chi vuole fare la politica vuole operare un cambiamento concreto nella società
Alleanza Nazionale ha legittimato e sostenuto gli sforzi di come il Ministro Tremaglia creduto che l'Italia e gli italiani si collocasse ero oltre le Alpi al Mediterraneo
E che fosse un doveroso prioritario riconoscere loro diritto di essere parte attiva nella politica italiana
L'amore
Che abbiamo incluso nella nostra Italia la sua valorizzazione all'estero sarà l'eredità in questo
Partito unitario e dovrà abbracciare e saper la stimare
L'altra Italia che grazie a questa legge possiamo orgoglio amente rappresentare
Si confluì cura in un modo che è stato valorizzato è supportato da Alleanza Nazionale in questi anni
Infatti gli italiani all'estero hanno vista Alleanza Nazionale un riferimento politico politico un Progetto contraddistinto le dava forse dalle idee dal valore aggiunto dell'associazionismo e dalla militanza
A tale riguardo Alleanza Nazionale ed essere consapevole con orgoglio e custode di questo eccezionale Progetto di viabilità
Non deve trascurare le aspettative di coloro che hanno sempre che non tutto in essa anche a distanza di chilometri anche in cornici politiche diverse talvolta critiche
In poche parole tutti gli italiani che hanno creduto in una destra moderna come tutti i processi politici e innovativi e ambiziosi cambino elettorale degli d'gli anni sarebbe sebbene abbia sollecitato qualche critica nel corso degli anni continuano a rappresentare una conquista storica per Alleanza Nazionale
Questa vittoria politica e culturale il passaporto che ci condurrà tra le fila del nascituro partito degli italiani del Popolo delle Libertà il sudore della battaglie combattute sul fronte dei diritti dei riconoscimenti ci renderà ancora più caparbi sui fronti che ci
Appropriano in questa straordinaria avventura democratica e liberale
L'esperienza che abbiamo maturato con impegno e costanza condiviso riporteremo integralmente in questo progetto politico che sta preparando forma che sta prendendo forma sotto i nostri occhi il partito politico che abbiamo stretto non parliamo per favore
Grazie sarò breve
Voglio allora
Patrimonio volere grazie a tutti voi per la meravigliosa esperienza per la RAI il TAR di chiarezza dei valori dei vostri sogni la porterò con cura con orgoglio nella mia esperienza politica di tutti i giorni
Tra gli scanni motrici Dorio nelle piazze delle di quell'Europa dove sempre più italiani lavorano e fanno grande il nostro Paese
Spero di poter almeno un po'cambiare questo Paese con il mio umile sentito contributo che so che sarà più possibile grazie alla fiducia di questo popolo e di questa classe dirigente
Grazie
La parola al senatore Pasquale Viespoli
O il senatore Baldassarri
Cari congressisti
Io cercherò di essere estremamente sintetico
E per farlo
Cercherò innanzitutto di fare in premessa una proposta al tavolo della Presidenza dal Congresso
Io credo che ci sia un dato indiscutibile
E cioè
Dopo il risultato elettorale
Dopo il concorso di popolo all'idea di costruire un grande soggetto politico
Dopo la grande sfida elettorale
E la duplice ambizione
Che il consenso ha determinato
Per noi
E cioè quello di raccogliere da una parte la sfida del Governo e dall'altra la sfida della costruzione del nuovo grande soggetto politico
Mi pare chiaro ed evidente
Che il confronto il dibattito la partecipazione la mobilitazione l'attenzione la passione intorno alla costruzione di questo obiettivo è stata difficile da realizzare da costruire
Dica perché io credo che ci sia un dato temporale e a un dato politico culturali da considerare quello temporanee facciamo il Congresso per la individuazione finalmente
Della però do del Partito della libertà del popolo della Libertà
Determiniamo gli organismi dirigenti ci prepariamo all'appuntamento elettorale europea ed amministrativo all'ingresso nel Partito popolare europeo
Questioni dettate dai tempi delle grandi scelte della politica
Ma io credo che fin da ora il Congresso debba indicare un orizzonte di confronto un orizzonte di dibattito
Dovrebbe chiudersi per diretti a ottobre a novembre il Popolo della Libertà affrontare il grande tema della missione italiana della grande crisi
Della risposta culturale e programmatica valoriale
Da offrire come progetto per l'Italia per continuare questo percorso e proporre non soltanto la nascita del partito degli italiani
Ma la costruzione del finalmente della Repubblica degli italiani con quello più significa sul piano della definitiva fuoriuscita dal nuovo esce
Do sul piano della costruzione di un nuovo modello istituzionale sul piano della ripresa di un modello sociale italiano nella prospettiva nella dimensione europea
E noi lo possiamo fare perché non vorrei ricordare a me stesso questo è un partito che ha affrontato tra le tante svolte un passaggio che molti dimenticano e che era un passaggio a rischio per Alleanza Nazionale
E cioè il passaggio del dopo elezioni del due mila e sei dove il vero merito di Gianfranco Fini è stato quello di rispondere alla sconfitta non
Con una sorta di rampanti tratta premendo e direi Torno all'indietro ma rilanciando la sfida della destra come destra di governo che rilanciano all'interno del centrodestra laschi Ida per il Governo e non è un caso che nel giro di due mesi l'esecutivo di Alleanza Nazionale ha prodotto risultati niente al quadro di riferimento politico-culturale del luglio del due mila e sei
E cioè il documento ripensare il centrodestra nella prospettiva europea quando affrontavamo i grandi temi del percorso della direzione di marcia ed era capace cita di misurarsi con le nuove domande con i nuovi interrogativi continue il problema e culturali dall'integrazione ai diritti civili siamo passati sul terreno della proposta di governo alla grande proposta di produrre il futuro
Attraverso un dibattito ad un convegno a Brescia la capacità di affrontare il tema del sud
Attraverso un'altra idea del Mezzogiorno attraverso la riflessione che abbiamo fatto a Bari abbiamo dato la risposta di una destra di governo chi è proprio sconfitta e all'opposizione ha dimostrato di aver imboccato definitivamente la strada che la portava dopo aver determinato il consolidamento della democrazia bipolare a costruire nella grande prospettiva del partito del popolo della libertà allora dobbiamo riprendere
Questo dibattito
Culturale questo dibattito politico questo dibattito delle idee
Perché guardate lo vorrei ricordare a me stesso
La grande battaglia politica della destra del Movimento Sociale Italiano è stata la battaglia contro il predominio della partitocrazia
Oggi il problema non è la partitocrazia
Oggi il problema è l'oligarchia il populismo mediatico noi dobbiamo determinare una costruzione di un movimento partecipato
Diffuso capace di costruire un modello un'alternativa di grande cambiamento che ci porti
A rideterminare quell'arco temporale di prospettiva insieme che ci ha portato a diventare
Protagonisti quando si è determinato una grande modificazione istituzionale e cioè quella delle signore diretta del Sindaco che ha determinato il protagonismo popolare della destra e di Alleanza Nazionale ed oggi dobbiamo tornare a Recup dare un'altra grande scelta di carattere istituzionale popolare che è quello del modello presidenzialista noi dobbiamo uscire dal nostro congresso dicendo chiaro
Che noi siamo un po'edizioni presidenzialismo che vuole cambiare la prospettiva e determinare un modello in cui la politica torna ad essere partecipazione e decisione non oligarchia e populismo mediatico
E l'altra questione
E chiudo
E l'altra questione
Guardate che c'è una grande questione che aleggia nel dibattito politico italiano
Eh lo so che è diventata una cattiva parola è tuttavia una cattiva parola con la quale dobbiamo fare i conti
E cioè la grande questione di questo Paese non sono di questo Paese e il sud
La questione del Mezzogiorno però sviluppo politico culturale e sociale di questa terra
Ed è una questione di Alitalia non è solo una questione del nord o del sud e se non lo si capisce è il protagonismo del PdL che si riduce
Perché se
Non capiamo che mentre c'è al nord la legga ecco la lega
Non si fa competizione regressiva su quel terreno la risposta alla lega è la risposta nazionale la risposta della cultura territoriale contro l'egoismo e la frantumazione territoriale
E allora allora attenzione
Perché se cresce la rabbia di concerto sud
Alimentato da certa movimentismo io lo dico con chiarezza e per coerenza la peggior risposta che nel sud può dare è il leghismo meridionale
Noi abbiamo bisogno abbiamo necessità il bisogno di altro
E per avere quell'altro il PdL che si fa carico di questa questione perché altrimenti il riduce il suo spazio di egemonia nella società e nell'elettorato italiano
Diventa compresso dalla forbice leghista al nord spende la rabbia sud-est al sud diventa sedici entro ma nel senso gioco grafico e non politico dall'Espresso
Simone ed è una definizione allora queste sono le grandi questioni che abbiamo di fronte a noi e su questo suo questo dobbiamo innestare chiudo davvero
Un'altra grande questione fiera questione generazionale
Alleanza Nazionale il PdL
De qualora inscenare la grande sfida per un grande patto intergenerazionale
Recuperare ai giovani
All'impegno politico al senso alla cultura dell'impegno della capacità del sacrificio dall'intelligenza dai ladri le attività perché
Chiedo a voi siamo una generazione che deve dare che ha deve trasmettere
Chiedere consegnare
Allora il vero percorso politico culturale è quello oggi
Futuristica mente di consentire ai giovani di poter anch'essi lanciare lavoro sfida alle stelle grazie
Grazie molto al Sottosegretario Viespoli il Presidente Baldassarre
Prego tutti per i tempi non mi fate fare l'antipatico
Poi il Sindaco Scopelliti e l'onorevole Anna Maria Bernini
Grazie
Cari amici colleghi congressisti
Consentitemi
Di sintetizzare in un piccolo slogan
Anche la relazione
Per gente Ignazio la Russa di questa mattina
E consentitemi di farlo
A me che non vendo dal Movimento Sociale
Ma che ha partecipato
Con grande entusiasmo impegno
A tutta
Non l'avventura
Ma tutta la storia
Costruita in questi quattordici anni da Alleanza Nazionale
E la sintesi è questa
Non c'è passato se non ha futuro
Ma non c'è futuro
Senza passato e senza memoria
E allora la politica che senso ha
Se su questo le radici
I valori proiettati nel futuro della politica la politica deve avere la responsabilità
Discendere nel presente
Sapendo da dove viene un po'di movimento si è usato per favore
Ma soprattutto sono abituato anche in Senato è così Presidente non si preoccupi
Anzi qualche volta anche peggio
Ma soprattutto la politica deve sapere scegliere nel presente
Con la consapevolezza del passato ma avendo l'obiettivo strategico di costruire il futuro e allora permettetemi
Di sottolineare un aspetto
Una riflessione
In questi giorni
In queste settimane di costruzione del grande partito degli italiani del Popolo della Libertà
Ho sentito Borruto dibattere
Forse troppo dibattere
Su una domanda perché lì si deve fare il nuovo partito
è un po'meno dibattere su un'altra domanda perché si deve fare il nuovo partito
E mi permetto allora di svolgere rapide riflessioni sul perché
Sul perché e stiamo facendo questo nuovo partito
La
Il percorso naturale
Dal Movimento Sociale ad Alleanza Nazionale lo appena detto con grande passione cari e chiarezza Pasquale Viespoli
La cultura di governo la destra che determina
Il futuro del Paese
Che non si accontenta più di testimoniare
I valori ma pretende e crea le condizioni per mettere quei valori dentro le leggi dello Stato questo è il perché si costruisce questo grande partito
E proprio in questo momento di grande crisi economica finanziaria
Certo
Si può anche dire l'avevamo previsto prima
Si può anche dire e l'Italia sta reagendo meglio
Di altri Paesi europei e soprattutto
Degli Stati Uniti ma resta la responsabilità di guidare governare questa crisi e determinare le condizioni per uscirne
E allora
Tre piccole linee di indirizzo
Perché si costruisce questo partito si costruisce questo partito non aggiungo molto a quanto appena detto Pasquale Viespoli per riformare democraticamente l'Italia
Per ricostruire l'arresto pubblica
Per ridare ai cittadini il potere di decidere
Sottraendolo alloggi e palesi o occulte che pretendevano in questi anni di guidare con la grande finanza con l'ingegneria finanziaria il mondo
Facendo trovare adesso tutti in braghe di tela in termini di economia reale e produttiva
Vuol dire quindi
Il coraggio in questo momento di crisi
Di sostenere prima di tutto le famiglie il vero nucleo del Welfare State poi le piccole e medie imprese perché se non si salvano le famiglie le imprese non si salvano neanche le banche
è illusorio pensare di mettere soldi dei contribuenti nelle banche
Lasciando a ramengo le condizioni delle famiglie dei lavoratori e delle piccole e medie imprese
E quando si dovrà decidere dove prendere le risorse e a chi dare le risorse la nostra sfida politica anche nei confronti dell'opposizione
Deve essere quella di saper indicare
Dove andare a prendere le risorse non semplicemente populistica mente alla Franceschini il neosegretario del Partito Democratico che propone di dare i ventisette miliardi con assegna disoccupati
Senza minimamente porsi il problema di dove andare a prenderli o addirittura tirando fuori
La presa in giro della lotta all'evasione e del ripescaggio
Della spending review perché la sinistra purtroppo ha imparato l'inglese tardi la imparato male e lo usa per contrabbandare per contrabbandare cose molto più banali
Si tratta di dire che proprio in momenti di crisi
Non possiamo più permetterci
Di buttare decine di miliardi di spesa pubblica corrente inefficiente che alimentano criminalità organizzata mafie
E criminalità diffusa anche in termini di pubbliche amministrazioni anche in termini sul territorio allora ci saranno le risorse
Per
Sostenere le famiglie e le piccole e medie imprese secondo passaggio
Perché facciamo questo partito in Italia se ha già detto
La prospettiva è quella di creare il più grande partito del centrodestra europeo
E allora
Il messaggio è che noi dobbiamo rifondare l'Europa basta con l'Europa delle grandi banche e dei grandi interessi finanziari occorre l'Europa dei popoli occorrono gli Stati Uniti d'Europa
Lo so che mi sembra un paradosso perché è un dicono va per conto suo perché di fronte alla crisi ognuno disperde le risorse e pensa di uscirne da solo con i nazionalismi e neo protezionismo i
Con il ritorno al passato
è proprio in questi momenti che dentro il nuovo partito dobbiamo porre con forza
Proprio per le radici di valori della destra querela dice quei valori che hanno portato a oggi tutti gli italiani a chiamare l'Italia patti patria
Dobbiamo portare tutti gli europei a chiamare l'Europa patria ma avendo la responsabilizzazione diretta
Dei cittadini verso la costruzione degli Stati Uniti ed Europa scegliamo tre argomenti quattro argomenti difesa sicurezza grandi infrastrutture lo diamo Mario
Scegliamo tre o quattro argomenti e costruiamo subito l'Europa infine perché facciamo questo grande partito
Per riformare l'Italia per ricostruire l'Europa ma per dare all'Europa che è una bella tormentata nel bosco
Il ruolo senza il quale il mondo salta per aria cioè la nuova governance questo semestre l'Italia
è Presidente del G otto alla Maddalena ci sarà una riunione importante ma non possiamo più girarci i pollici tra un G sette vecchio
Che ti esclude due terzi del mondo è un G venti che è un'assemblea condominiale per cui nel primo caso
Non si decide perché il resto del mondo escluso nel secondo caso non si decide perché un'Assemblea del condominio e intanto la crisi si aggrava la responsabilità è triplice
Riformare l'Italia rifondare l'Europa e dare all'Europa l'Italia il ruolo per partecipare a ricostruire la governabilità
Del mondo Nordin una globalizzazione senza regole ma in una globalizzazione che attraverso le regole sia un'apertura di opportunità per tutti grave so il perché Graziano qui oggi
Questo è il perché
Costruiamo il grande partito del Popolo della Libertà il periti
Dovrà emergere nel corso del tempo attraverso le regole democratiche internet di qualunque partito vero e serio che tale voglia chiamarsi
Ci può essere una transizione ma la transizione deve avere un termine entro il quale l'espressione della classe dirigente deve venire dal territorio e risalire per li rami come si dice con una legittimazione degli elettori
Dei cittadini dei militanti e degli iscritti grazie grazie
La parola al Sindaco della neo Città Metropolitana di Reggio Calabria Peppe Scopelliti
Cari cari amici cari delegati
Di questo ultimo congresso di Alleanza Nazionale
Ci ritroviamo qui dopo quattordici anni dalla straordinaria esperienza di Fiuggi
E io voglio dire oggi
Grazie a quella classe dirigente di allora
Chi ha mantenuto fede a un impegno
Ci lasciamo a Fiuggi con l'idea di creare un grande partito una grande casa per gli italiani
E con l'obiettivo poi c'è l'onorevole Bernini vi chiedo scusa
E poi gli interventi dell'onorevole Adolfo Urso ed Italo Bocchino
Vivendolo Valentino che presentatore l'emendamento
Reggio Città Metropolitana dicevo ci sia ci lasciamo al tempo con l'idea
Di immaginare un grande partito
E insieme a questo di aprire la grande stagione del bipolarismo italiano
Io credo che tutti quanti sapevamo allora
Che nel momento in cui si intraprende una questa strada la naturale naturale approdo di questo percorso era certamente quello di un'idea di creare nel tempo un grande partito
L'idea fino ad oggi quasi di un bipartitismo e mi sembra evidente anche ricordare
Che le scorse elezioni politiche sia stato sancito da un voto da un consenso degli italiani italiane hanno scelto in maniera chiara e netta tra il Partito Democratico e il popolo e libertà
Dando un grande una valanga di consensi al Popolo Libertà e tralasciando quei partiti minori che stavano sia attorno a poco la libertà che quelli che stavano col centrosinistra
E allora
Oggi
Era naturale conseguenza l'approdo spontaneo ovvio che
Che ci spinge che ci porta a pensare a questa soluzione fermo restando che ormai questo grande partito e nato nei fatti attraverso questa grande capacità dei nostri rappresentanti in seno alla Camera al Senato di guidare questo percorso al dialogo abbiamo dei nostri Ministri da Ignazio la Russa tutta quella capacità di queste classi dirigenti produrre idee iniziative e azioni capaci e tese a formare a concretizzare questo grande progetto
E allora
Quello
Che ci spinge anche immaginare questa grande opportunità di creare il più grande partito la storia repubblicana ed al premiante affascinante pagina che possiamo scrivere tutti insieme quello di incominciare a pensare che
E a tutti sembra sia passato un secolo
Che la caduta del Governo Prodi ha rappresentato un momento di grande respiro per l'Italia abbiamo per un attimo avuto grandi difficoltà io non lo dico soltanto da
Istituzione dal Sindaco di una città ma lo dico da cittadino provato un grande imbarazzo cadere un Governo che ci stava può dando verso una situazione disastrata disastrose una condizione veramente di grande disagio anche sul piano
Prettamente istituzionale ad oggi abbiamo invece
Un Governo autorevole un Governo forte un Governo capace di fornire risposte un po'Berno che sa ascoltare i bisogni e le collettività un Governo che guarda con grande attenzione anche a questa grande stagione federalista perché riesce a recepire anche le istanze che vengono dal basso perché il federalismo ci spinge a pensare e immaginare che oggi questa stagione che si è aperta è legata fortemente legata alla capacità dallo sviluppo che nasce nei territori allora qui prende forza sempre di più questa grande visibilità di oggi anche Alleanza Nazionale ha dato in questo percorso dà conto vista di Roma col grande sindaco Alemanno ha rappresentato un altro passaggio storico di questa grande classe dirigente che è riuscita a conquistare anche la più grande la più bella città del mondo e questo è un successo per l'intero partito l'intera classe dirigente
Allora dobbiamo guardare con grande fiducia a questa grande sfida lo possiamo fare perché siamo delle condizioni
Di essere fiduciosi di essere certi di governare ancora questo Paese
Cercando di guardare sempre di più
Con molta dedizione con molta saggezza a quelle che sono le esigenze territoriali Gino e parliamo del partito del nostro di questa grande momento che vi daremo tra una settimana il poco la libertà di questa fase così delicata ma dobbiamo sempre tenere presente quelle che sono i bisogni della gente la collettività c'è un bisogno grande nel nostro Paese e allora dobbiamo rendere sta politica ancora più efficace ancora più capace di essere tempestiva rispetto alle istanze che nascono e territorio e su questo che si gioca la partita perché su questo si gioca anche la credibilità della politica ne abbiamo fatto sempre politica perché ne avevamo innamorati perché volevamo fortemente dare risposte le nostre comunità perché abbiamo sempre fortemente creduto di una politica che ha quasi di stare in mezzo alla gente e di fornire risposte importanti forti adeguati allora il tema del Mezzogiorno e mi avvio a concludere che brillantemente riaperto l'amico Pasquale Viespoli il Sottosegretario
è una stagione importante
è una stagione che va sicuramente vista anche nell'ottica al popolo e libertà e la capacità di questo Governo di essere incisivo nelle scelte non abbiamo mai chiesto
Assistenzialismo non abbiamo mai chiesto qualcosa di questa natura come ha fatto più volte magari ha tentato di fare la sinistra ma chiediamo l'opportunità di riequilibrare di riunificare questo grande Paese noi chiediamo l'opportunità lo a Bossi grida di creare quelle situazioni concrete partendo ad esempio lo dicemmo in un esecutivo della fiscalità di vantaggio che ci consentirà anche perché no di entrare in maniera diversa l'idea di realizzare una serie di infrastrutture per colmare questo capo ci sono da per esigenze ma tanta voglia anche nelle autonomie locali di far crescere questo nuovo grande Mezzogiorno questa nuova grande Italia e allora questa sfida non ci spaventa questa è la vera grande sfida e noi rilanciamo perché
La presente il nostro futuro perché c'entreremo dentro questo grande partito con una classe dirigente che è nata e cresciuta che si è forzato all'interno delle sezioni del mondo giovanile del Fronte della Gioventù la classe dirigente capace
Di essere di essere forte adeguate a questa grande competizione
Quindi questa e la vera forza che metteremo dentro questa grande esperienza e dentro questo ti dell'appunto questa classe dirigente saprà dire la sua
Capra essere protagonista come sempre noi
Centriamo in questa splendida stagione del Popolo della Libertà c'entriamo con la nostra storia ci entriamo con il nostro bagaglio ideale e culturale c'entriamo dentro il povero e libertà per vivere ancora una volta un'altra stagione ma una stagione alla grande una stagione da protagonisti una stagione che ci porta ancora una volta ad essere protagonisti di questo Paese e a dire che la destra italiana continua ad essere lo scenario nazionale della politica protagonista ed viva forte e capace di incidere per il futuro delle nostre comunità
Grazie Peppe
Anna Maria termini
L'onorevole Anna Maria Bernini
Grazie grazie
A tutti voi
Grazie a tutti noi
Alla nostra classe dirigente io ho ascoltato con attenzione da questa mattina gli interventi
Che si sono succeduti ciascuno di questi interventi lo avrete notato anche voi portava non solamente
Un racconto del passato
Ma anche soprattutto un progetto per il futuro
è da quattordici anni che questo partito questo Progetto di partito che va verso una più ampia confluenza CIDA insieme emozioni e progetti
E non è forse solo da quattordici anni e dal
Ventisei dicembre mille novecentoquarantasei per chi lo ha vissuto che questo grande partito CIDA insieme mozioni e progetti
Sa fare in modo
E lo ha dimostrato con la lungimiranza che nel mille novecentonovantacinque i nostri dirigenti la nostra classe dirigente i nostri dirigenti nostre coordinatore le nostre guide
Hanno saputo realizzare avviando un percorso dicevo
Ha saputo non solo sognare ma dimostrare alla società civile a tutti noi io per prima sono un prodotto della società civile che in questi progetti si può e si deve credere
Ha saputo proporre progetti e a realizzarle in materia economica sociale e culturale avete sentito si è parlato di tutt'oggi che parla atto di società di pari opportunità di cultura di economia di Europa si è parlato del nostro percorso verso il Partito Popolare Europeo
Come più grande partito Alleanza Nazionale nel Partito del Popolo della Libertà come il più grande partito in Europa espressione dei nostri valori
Dei valori che noi portiamo all'interno di questo grande progetto per gli italiani per tutti gli italiani che come noi
Credono in princìpi in principi di libertà e credono e stanno e comprendono
Che ormai
Il nostro riferimento non è più solamente il nostro condominio il nostro quartiere la nostra città il nostro
E se mai anche soprattutto l'Europa ma è un'Europa
Con la quale noi dobbiamo soprattutto
Condividere valori
Il grande progetto che i nostri dirigenti sono stati capaci di realizzare hanno dimostrato di essere capaci di realizzare e che ancora di più realizzeremo tutti insieme in seguito è proprio questo
Portare i nostri valori intatti
Ristrutturati rio organizzati ammodernati all'interno di un progetto ancora più ampio al quale abbiamo aderito tanti anni fa negli anni Sessanta e dal quale non possiamo più prescindere
Allora consentitemi in questo poco tempo
Che mi è stato regalato e per il quale ringrazio tutti di ringraziare ancora una volta a tutti voi per avere poi Uto credere a questa che io non voglio chiamare una scommessa
Ho letto la parola scommessa ma questa non è una scommessa la scommessa un margine di incertezza
Questa è una scommessa già vinta è una sfida
Grazie a tutti voi
E a tutti noi e a tutti loro
Per averci messo in condizione di essere e fare il futuro grazie grazie
La parola ad Adolfo Urso
Sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico
Cari congressisti
Oggi è un grande giorno
Perché si compie
Un Progetto un sogno
Che la destra italiana sempre
Agognato
Un sogno che viene da lontano
Quello appunto di ricostituire di costituire il partito degli italiani
Un sogno che va indicando in un progetto politico nel luglio del due mila sei questo progetto politico di pensare
Il centrodestra nella prospettiva europea lì vi era scritto nella prima pagina e nell'ultima pagina
Nell'introduzione nelle conclusioni
Che noi volevamo realizzare un unico soggetto politico di centrodestra
Nell'ambito del popolarismo europeo il popolo belle libertà lo abbiamo scritto e approvato nell'Assemblea nazionale del settembre del due mila sei
Questo è il nostro sogno
Ed è un sogno che non nasce del predellino
Ma nasce con i sistemi che fu gettato nel lontano settembre del novantatré
Quando la destra politica incontra la realtà sociale italiano
Quando la destra delle idealità
Incontra
L'impresa italiana
Il estreme del partito unitario del popoli Bertallot è stato gettato seminato quando Berlusconi
Un uomo di destra indica Gianfranco Fini al Sindaco di Roma nella scese in campo del mille novecentonovantatré
E in quel momento che sorge un grande progetto per gli italiani
E questo Progetto qua
E non può avere altrimenti che è una pluralità di leadership
Vedete il leader
I leader non lo inveendo nei giornali nei media e nemmeno le televisioni
I leader
Esistono in quando vengono riconosciuti così nel Paese
Se voi chiedete al barista che c'è qui o a quello che ci sia che c'è a Milano qua a Palermo chi sono i leader della politica italiana
Quei cittadini vi dicono con spensieratezza spontanea età che sono Berlusconi Fini e se risiedono al nord o indicano anche Bossi
Questa è la ricchezza della destra
E questa è la povertà della sinistra che invece in questi anni ha fatto un'ecatombe di leader e di leadership
E non a leadership riconosciuti nel Paese
Noi abbiamo e fortunatamente l'abbiamo e questi leader indicano insieme il rinnovamento politico delle istituzioni e dello Stato italiano
Un rinnovamento che per quanto riguarda la destra
è veramente una rivoluzione
Io lo dico agli amici come Tremaglia come Servello che hanno vissuto più di noi la destra del ghetto e del passato ebbene la destra allora che cos'era per una destra della testimonianza che viveva
Purtroppo rinchiusa nel passato anche se volevo uscirne
Vedere una destra che era
Fuori dall'arco costituzionale anche se voleva essere presente nelle istituzioni
Pensate oggi chi rappresenta meglio di tutti in qualche misura la statualità delle istituzioni italiane se non Gianfranco Fini
Che difende le prerogative delle istituzioni egli afferma il senso dello Stato riconosciuto da tutti
Dalla destra che
Veniva delegata all'interno dello Stato alla destra temi semplifica quello che deve essere lo Stato italiano se non è questo la più grande rivoluzione culturale e politica degli ultimi decenni
E l'orchestra che prima era rinchiusa nel passato ora e la destra che guarda più di altri al futuro perché sempre infinito
Viene semplificata la capacità della politica di guardare nuovi scenari
Chi non altro che la destra oggi e capaci interpretare lo Stato italiano i suoi bisogni e nel contempo indicare quali sono le sfide del futuro con una rivoluzione culturale che non ha precedenti nella storia del Paese
Questa rivoluzione culturale l'ha fatta questa classe dirigente e l'ha fatta chi non c'è più in questa classe dirigente ma che accanto a noi nello spirito come giovani come Marzio Tremaglia e come al Marigo grezze
Questa rivoluzione
Ci porta a dire
Che se abbiamo avuto un grande passato come quello che oggi in qualche misura si chiude con l'esperienza di Alleanza Nazionale
Un bel passato di un grande e bel partito sorridente gioviale fiducioso aperto
Laico come deve essere un partito oggi pieno di chiarita ma non ideologico il bello ve lo posso dire e anche il difficile viene ora
Il bello nel grande partito degli italiani il sogno di intere generazioni
Il deficit e
Perché questo grande partito degli italiani dovrà affrontare sfide che fanno tremare le Borse cadere le borse mondiali
Dovranno affrontare sfide che fanno tremare i polsi dai governi mondiali
Dovranno affrontare sfide Tena al tre parti d'Europa fanno collassare la finanza e la società
Di Paesi che prima sembravano crescere in fretta e più di noi lo scorso anno Zapatero è gongola ava perché la Spagna aveva superato l'Italia
E la Spagna sprofondare la disoccupazione un milione duecento mila disoccupati in quattro mesi
E la Grecia sembrava che dovesse superarsi
E invece purtroppo oggi rischia il dal fuoco pestato e l'Ucraina la Bulgaria Romania i Paesi baltici la stessa Irlanda il Portogallo l'Ungheria la Repubblica Ceca c'è una Europa Edouard attonita i suoi Governi
E noi dobbiamo risanare risposta a questa grande sfide se non ci fosse
Già il progetto di questo grande partito dovremmo inventarlo perché tra pochi giorni l'Italia sarà Presidente di turno del G otto
E dovrà dare da quella vetrina mondiale il Luglio nel momento dell'acuirsi della crisi mondiale
Venticinque milioni disoccupati già in Cina cinque milioni su cupa di già negli Stati Uniti l'Europa che schizza alle stelle la disoccupazione dovremo noi
Indicare agli altri Paesi del G otto che si allargano ad alta Patea
Quali sono le riforme della finanza globale le riforme del commercio mondiale per dare una scossa i mercati per far uscire il mondo dalla depressione economica in cui è piombato
Pensate qual è il grande progetto
E quale grande responsabilità ce n'è la destra in questa classe dirigente c'è nell'Italia che sta in piedi e resiste meglio degli altri Paesi europei ma che deve essere consapevole che il mondo sta cambiando e velocemente e quello che troveremo da qui a pochi mesi non da qui a pochi anni
è un mondo del tutto diverso rispetto a quello di oggi
E il mondo in cui i giovani i popoli stanno emergendo perché il G otto è troppo stretto
Perché il Brasile Cina e India
Reclamo al loro posto nella storia
Perché il mondo
Non appartiene più
Hai popoli freddi che gravitano intorno all'articolo
Il G otto e il fatto da popoli e Paesi che stanno intorno al Polo nord dal Canada agli Stati Uniti alla Gran Bretagna la Germania la Francia la Russia il Giappone
Il più meridionali tre ricchi e potenti dal mondo siamo noi testiamo il Pontone
Tra i popoli che dominavano il mondo popoli ormai vecchi intorno all'antico e i popoli che reclama il loro posto nel mondo che sono nell'equatore o intorno all'Antartico perché il Brasile l'Argentina il Messico
Sono assunto dagli Stati Uniti dal Canada
Perché l'Australia la Cina l'India
L'Arabia Saudita sono a sud della Russia e del Giappone questo nuovi assetti globali necessaria un'Italia con sapevo che
Del proprio destino ponteggio grafico politico storico sociale economica e culturale
Tra il Polo nord nell'Antartide e il Mediterraneo questo bisogna un grande partito consapevole le grandi riforme che il mondo aspetta dall'Italia alla Maddalena
Consapevole delle grandi riforme che noi dobbiamo realizzare nel nostro Paese
Cari amici congressisti la destra non poco negare il diritto dei giovani la più grande riforma che dobbiamo realizzare in questi mesi e imporre nell'agenda del Governo il nuovo patto generazionale
Tratti anziano
E chi è giovane per dare una prospettiva una dignità ai giovani
Vi vorrei citare quattro cifre per capire la rivoluzione che dobbiamo attuare in questo Paese altrimenti il Paese che resiste non saprà cogliere la ripresa quando verrà
La prima cifra
In Italia abbiamo il diciassette per cento di laureati contro il trentatré per cento di laureati giovani nei Paesi OCSE la metà dei nostri giovani sono laureati rispetto alla media dei Paesi più ricchi
In Italia il sessantatré per cento dei giovani
Sotto i trent'anni dipenda ancora economicamente da loro i genitori è una mortificazione continua che noi non dobbiamo dare i nostri figli
In Italia lo stipendio del salario dei più giovani rispetto agli anziani è diventato più povero negli ultimi cinque anni del dieci per cento c'è chi è più giovane guadagna sempre meno rispetta chi è più anziano
E soprattutto lo dico alla destra nostra non possiamo più consentire
Che in Italia appena il tre per cento dei figli degli operai
Riesce a diventare imprenditore o professionista un'ingiustizia perché blocca la società la fine di e chiare noi dobbiamo liberare il merito affinché ai figli degli operai possano diventare imprenditori
Possono diventare professionisti dobbiamo sbloccare la società italiana con un patto che noi possiamo imporre perché noi crediamo nel passaggio tra le generazioni
Tra anziani che devono lavorare di più e giovani che devono finalmente avere loro mani il proprio destino un grande partito come il resto
Non ha bisogno di competere con la lega non può competere con la lega che è un partito identitario e territoriale il nostro è un grande Partito della Nazione
è il country party il partito dagli italiani il partito che esprime il premier
E la destra non può competere che la lega
Che non ha l'ambizione ad esprimere mai una premiership è una vediamo scippi nazionale nuovi questa ambizione nella questa legittimità l'abbiamo noi della Destra possiamo esprimere dobbiamo esprimere un premier è una leadership per questo non possiamo essere la brutta e nemmeno la bella copia della lega
Per questo non possiamo essere nemmeno la brutta copia della Democrazia Cristiana
Il Partito Popolare Europeo
Non è più la Democrazia Cristiana
Al suo interno vi sono forze laiche conservatrici modernizzato Risi che sono le fondamenta del Partito Popolare Europeo dall'ingresso o di Forza Italia temi ha cambiato gli assetti politici il Partito Popolare Europeo il fatto dal partito gollista
Repubblicano laico
Di destra dal partito conservatore inglese prego monarchico è laico dal partito di azzannare che ha una dialettica con la Chiesa
Dalla destra dell'ASI di Ute la Merkel e che lo scorso anno ha cancellato ogni riferimento religioso nel suo statuto dalla nuova democrazia adito ora malissimo da partiti centristi di centro destra conservatori modernizzato oli laici aperti a inclusivi un grande partito
Non può essere un più un partito ideologico tantomeno un partito confessionale un grande partito interpreta tutti i laici e cattolici liberare nazionale quindi la sintassi
Del tutto nuova in una identità del tutto nuova non abbiamo avuto paura
Quattordici anni fa a rompere il guscio dei padri
Non abbiamo paura oggi a rompere il guscio che ci ha fatto vincere e governare perché il nostro desiderio non è quello
Di interpretare un partito ma quello deve interpretare e governare una nazione
Grazie
Grazie ad Adolfo Urso l'onorevole Italo Bocchino vicepresidente vicario dei deputati del Popolo della Libertà
Grazie cari amici congressisti
Io
Comincio ringraziando Ignazio la Russa qualità di reggente e tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione di questo nostro terzo Congresso
Perché era anzitutto hanno fatto una scelta di fondo molto importante
Perché
Dare un taglio ad un congresso
Che deve decidere la confluenza e che avviene spiegato interpretato male col mento superficialmente come un congresso di scioglimento era oggettivamente difficile
Lo slogan però ci ha risolto il problema
Dire oggi al Paese dire oggi agli amici di Forza Italia con cui costruiremo insieme la prossima settimana il Popolo della Libertà
Che qui non finisce un percorso ma sta per cominciare il vero percorso che noi ci eravamo dati quando abbiamo avviato il nostro processo di evoluzione della destra italiana
Oggi qui
Nasce
Il partito degli italiani nasce
Insieme con tutti coloro che hanno sposato la causa di Alleanza Nazionale
E
Nascerà la prossima settimana insieme con tutti coloro che contribuiranno al PDL
Quel partito che senza distinzione tra laici e cattolici senza distinzione tra culture ideologia dei partiti di riferimento
Mette insieme
Tutti coloro che vogliono impegnarsi in politica che vogliono dire qualcosa
E che si sentono politicamente e culturalmente
Alternativi alla sinistra
E allora celebrare un atto di nascita è un fatto particolarmente importante
Perché nel nostro caso completa veramente un lungo e travagliato percorso che ha però ha visto questa comunità vincere e vincere nel migliore dei modi
Io comincio con
Il respingere
La tesi di chi dice
Che questo passaggio congressuale e l'ingresso nel PdL rischia
Di scalfire
La nostra identità
La nostra identità è il partito degli italiani e la nostra identità come tutte le identità è in evoluzione non si può chiedere ad una persona di quarant'anni
Di avere volto il fisico di quindici anni non si può chiedere a una persona di settanta anni di avere il voto il fisico di una persona di quarant'anni
Se si rifiutano le evoluzioni se si rifiutano i cambiamenti
Si rifiuta lei stessa l'essenza stessa del percorso esistenziale
Anche in una forza politica non possiamo pensare che l'identità sia rigida sia statica e non debba invece evolversi
La nostra identità si evolve perché con le contaminazioni di questi anni
La nostra identità attinto
Abbiamo vinto le nostre idee
Ha vinto la nostra classe dirigente non dimentichiamo che chi al tavolo della Presidenza gran parte
Di noi rappresentavano anche a livelli diversi la classe dirigente del Movimento Sociale Italiano che nel mille novecentonovanta prese il tre virgola nove per cento
E la prossima settimana contribuiremo a costruire un partito che raccoglie il consenso del quaranta per cento degli italiani queste è la nostra grande vittoria
Queste la vittoria della nostra identità
L'identità il partito degli italiani e chi l'ha inventata questa formula
Che ha inventato la formula del partito degli italiani ne parlò per primo Luciano Laffranco nel maggio del mille novecentonovanta proprio dopo le elezioni regionali
Di quella sconfitta che ci portò al minimo storico
Ma
Il Progetto
Che Berlusconi ha presentato agli italiani che fine ha presentato agli italiani che è stato premiato alle urne
E nato dentro questa comunità noi siamo per il PdL siamo per il partito degli italiani siamo per questa grande funzione anche perché diciamo la verità quest'idea non è nata dagli amici di forza Italia che l'hanno condivisa con noi
Ma è nata all'interno di questo mondo è stata l'idea di Pinuccio Tatarella
Che è l'attività a tal fuori
E l'offerta al mensili alla testa da Alleanza Nazionale alla politica italiana molto prima della discesa in campo
Di Silvio Berlusconi
Nel novembre del mille novecentonovanta esattamente tre anni prima stessi giorni esattamente tre anni prima da quel giorno che Berlusconi disse
A Roma tra Fini e Rutelli sceglierà i fini quindi pensate tra il novanta novantatré
è un era politica per quello che è successo in Italia in quei tre anni
Pinuccio Tatarella scrisse questo
Mille novecentonovantatré anni prima dobbiamo costruire un contenitore arioso
Con le forze che per motivi diversi nei partiti o fuori dai partiti
In qualsiasi partito o movimento di qualsiasi schieramento ideologico vogliono il cambiamento la modernizzazione il nuovo l'efficienza il decisionismo
è questo il primo atto la prima idea
Lei in prigione di quello che sarà il PdL ed è un embrione che è nato dalla nostra famiglia che abbiamo messo a disposizione degli italiani di destra degli italiani di centro che hanno voluto credere in questo progetto
D'altronde guardate da cosa si comprende che abbiamo vinto
Io
Oggi pensavo proviamo ad immaginare una personale che sfortunatamente è andata il comma quindici anni fa e si è risvegliata ieri
è ha chiesto notizie dalla politica italiana e gli hanno detto che Gianfranco Fini e presidente dalla Camera Gianni Alemanno e Sindaco di Roma e Ignazio la Russa è ministro dalla difesa con tutte le forze armate
Che cosa direbbe quella persona sembra impossibile quello che siamo riusciti a fare in quindici anni
E questo è il grande successo è questo che non ci deve spaventare perché è la prova lampante di come una classe dirigente coesa e salda nei valori e nelle idee non deve temere alcuna contaminazione non deve temere alcuna confluenza
D'altronde basta vedere quali sono i temi della politica oggi il tema dalla politica è
Il ruolo della nazione abbiamo riportato nella politica e di Oriana la cultura nazionale che era stata immaginata per decenni al centro del dibattito politico ci alla sicurezza il contrasto all'immigrazione cosa deve fare allo Stato per evitare le distorsioni dell'economia quando viene lasciata alle regole
Esclusive del mercato cioè tutto ciò che si dibatte è patrimonio della destra politica italiana il DNA del Popolo delle Libertà è DNA del partito degli italiani è il DNA della grande ambizione
Che prima il Masi e poi Alleanza Nazionale hanno sempre avuto di costruire questo partito degli italiani
Adesso dobbiamo decidere quale P.D.L. vogliamo fare
Perché gli elettori lo hanno già fatto non ci danno proprio retta gli elettori lo hanno già fatto il PdL l'hanno dimostrato quando per la prima volta una funzione di due liste ha preso più voti dalla somma delle due liste
Che è la vera prova che gli elettori sono a favore di questo progetto noi dobbiamo decidere che P.D.L. fa
Noi abbiamo
Due esempi molto importanti da circa un anno io e Maurizio per An Cicchitto e Quagliariello per Forza Italia
Guidiamo i gruppi parlamentari anche lì abbiamo cominciato con una trattativa ci siamo seduti io x parlamentari un è y a me spetta questo nella Commissioni A te spetta quell'altro
Poi pian piano il lavoro comune e la condivisione
Del lavoro politico ci ha portati ad essere un unico soggetto e oggi non viviamo più le differenze così come dovremmo fare sul territorio
Tra An Forza Italia a livello pro tale comunale regionale per far in modo che in tempi bravi si cancellino le differenze che spesso dipendono anche dalle difficoltà di adattamento delle classi dirigenti
Che sono oggettivamente maggiori delle difficoltà di adattamento degli elettori
Noi dobbiamo decidere che strada prendere siamo ad un bivio guardate noi o costruiamo il condominio o costruiamo la casa comune
Non dobbiamo commettere l'errore del condominio perché nel condominio è vero che si allo stesso indirizzo sulla carta intestata si vive sotto lo stesso tetto
Ma poi ognuno decide che pavimento mette la casa sua la sera chiude la porta da due mandate e nessuno sa che il PD vicino non so a cosa va all'altro ognuno decide che cosa mangiare quando mangiare
Se noi costruiamo il condominio che poi in politica risponde alla logica della federazione
Corriamo il rischio che alla prima difficoltà che pure può esserci la crisi economica un problema del Governo una flessione elettorale ognuno voleva fare la propria vita
Noi dobbiamo invece costruire la grande casa comune c'è una casa dove viviamo tutti insieme
E dove stabiliamo prima che pavimento vogliamo mettere
A che ora si mangia chi cucina e che cosa prepariamo
Dobbiamo costruire questa casa comune in un momento particolarmente positivo di consenso che gli elettori ci stanno dando
è una grande scommessa
A dispetto
E la grande scommessa rispetto all'errore che abbiamo sotto gli occhi di tutti che è la costruzione sbagliata del Partito Democratico
Guardate gli effetti di una fusione a freddo due apparati che si uniscono e che hanno quale unico collante l'odio nei confronti di Silvio Berlusconi e dal centrodestra
I risultati elettorali sono pessimi la classe dirigente diventa biodegradabile perché appena qualcuno a una flessione ovviamente tutti saltano addosso per cacciarli e non sanno che via d'uscita prendere
Noi dobbiamo far valere invece la forza dei quindici anni che abbiamo alle spalle Ignazio oggi ha detto che siamo gemelli diversi
Io avevo usato un'altra espressione dico che andiamo verso un matrimonio da muore dopo quindici anni di convivenza
Prima di sposarci e chi va verso un matrimonio d'amore ha ovviamente della forza maggiore di chi crea una copia a tavolino perché
Vuole una copia prolifica vuole costruire qualcosa di più della coppia vuole costruire una famiglia che nel nostro caso deve essere la famiglia del sessantacinque per cento degli italiani che si ritiene alternativo alla sinistra
Non possiamo resistere ai cambiamenti che gli elettori ci hanno chiesto e dobbiamo vivere questo momento come un momento di grande gioia
Di grande
Contentezza
Anche sapendo che nessuno potrà contrarre lo spazio politico che meritiamo anche qui guardate si discute tanto della questione di Fini e del ruolo di figli
Io non so quale sarà il ruolo di Fini
Nel Popolo della Libertà è semplicissimo proprio facilissimo lo dico anche
Ai giornalisti che ormai da settimane ci spiegano che cosa dovrebbe fare io che rischi ci sono sul ruolo di Fini
Il ruolo di Fini e quello di fare Gianfranco Fini perché i leader non si scelgono si riconoscono è Gianfranco Fini dal mille novecentonovantatré
Dalle elezioni dal novembre novantatré quando fu candidato a sindaco di Roma è stato scelto dagli elettori come leader non ha bisogno investitura da parte degli apparati di partito
Quindi Gianfranco Fini
Non ha bisogno
Né di competizione con Berlusconi né dell'investitura per un'eventuale del finale
Deve esercitare il ruolo di leader che Giare di leader di un pezzo di italiani che si fida di luglio una parte lo ha votato una parte dice di fidarsi di noi
Dice di puntare su di lui di riconoscergli un grande
Volo politico
Berlusconi è sicuramente il leader del partito che dalla coalizione
E noi auguriamo a Berlusconi di essere a lungo di del partito della coalizione di vivere quei centoventi anni a cui ambisce
Non è questo il problema non andiamo alla ricerca di conflitti anche perché in politica e lo abbiamo dimostrato nove in costruendo AN e oggi facendo il PdL
Vince sempre chi riesce ad anticipare gli scenari non vince mai chi vuole anticipare le proprie ambizioni personali
Non abbiamo da anticipare alcuna ambizione personale abbiamo anticipato però con la nascita di averne uno scenario
Anticipiamo un altro scenario con la nascita del PdL
è assurdo chiederci oggi chi farà che cosa nel due mila tredici
Mancano quattro anni provate ad immaginare se nel mille novecentonovanta quattro anni prima del mille novecentonovantaquattro si fossero neo uniti Craxi Andreotti e Forlani l'allora capo per decidere che cosa avrebbero fatto quattro anni dopo
Pensa che è successo in quattro anni allora la politica italiana e allora è assurdo discutere oggi su quello che faremo nel due mila tredici
No abbiamo due grandi compiti il prima e costruire un partito realmente aperto democratico radicato sul territorio
Capace di rappresentare realmente tutte le culture italiane alternativa alla sinistra
Il secondo a governare bene del Paese modernizzato lo cambiavano
Dare un segnale agli italiani
Che questa volta si fa sul serio così come stiamo facendo
Sono questi i nostri due compiti fino al due mila tredici non dobbiamo pensare ad altro non dobbiamo distoglie al CIPE in errori interni al partito entrati alla coalizione
Mi permetto però di dire che in questi quattro anni dobbiamo pensare anche ad un'altra cosa di cabotaggio interno alla coalizione
Dobbiamo fare una sana e leale competizione politica ed elettorale con i nostri alleati della lega non pensino che la nascita del Popolo delle Libertà e quindi l'indispensabile ineluttabile
Riduzione da due identità ad una nuova ed unica identità del PdL possa lasciare alla lega maggiori spazi di competizione all'interno dello stesso terreno elettorale
Noi dobbiamo dare sempre ragione alla lega quando sostiene una tesi a suo favore che dà vantaggio anche alla coalizione
Non dobbiamo mai dare ragione alla lega quando sostiene una tesi che a suo vantaggio ma è contraria alla coalizione
Questo è un punto fermo rispetto al quale dobbiamo essere removibili
E dobbiamo anche aiutare Silvio Berlusconi
A superare un atteggiamento di eccessiva condiscendenza nei confronti della lega
Che probabilmente viene dal fatto che una volta la lega fece ribaltone chi come noi è stato leale unici a differenza di Bossi e Casini
Per quindici anni a Silvio Berlusconi anche nei momenti peggiori politici di persecuzione giudiziaria deve essere trattato molto meglio di chi qualche volta alzato la voce e ha sbattuto la porta
Concludendo quindi questa di oggi e di domani non è né uno scioglimento né tanto meno un'annessione
Oserei dire che è un'evoluzione darwiniana che prosegue il percorso
Di costruzione del Movimento Sociale Italiano gli anni difficili delusi la nascita di AN le vittorie le sconfitte elettorale
Dal Movimento Sociale siamo passati ad An da An oggi passiamo al Popolo delle Libertà
Darwin appunto rispiegare l'evoluzione umana ci ha detto che non vince il più forte ma che sa reagire meglio al cambiamento chissà adattarsi meglio al cambiamento
E allora questa grande comunità miracolo come la definì Pinuccio Tatarella questa comunità miracolo che
è riuscita ad adattarsi a superare momenti
Di ghettizzazione di persecuzione giudiziaria di terrorismo ha saputo resistere alle sirene del potere
Bene se è vero
Che in evoluzione vincente
Chi e più capace di adattarsi e di resistere ai cambiamenti io credo che anche nel Popolo della Libertà difficilmente qualcuno riuscirà a batterci bene grazie
Onorevole Bocchino
La parola ad Alfredo Mantovano sottosegretario agli interni
Amiche e cari amici
Se escludiamo
Ho i fotogrammi
Di questi primi tre mesi del due mila e nove
C'è un volto che più di altri ha riempito le pagine dei giornali e i servizi del
Dei TG
Ed è il volto di una donna giovane bella nel pieno del suo vigore fisico
Ritratta poco prima di avere un terribile incidente che per diciassette anni la riduce in uno stato di
Vegetativo persistente
Ed è il volto di Eluana Englaro
è una vicenda di inizio confusa complicata che poi via via si dipana
E la storia di una donna che non era soggetta ad accanimento terapeutico non veniva tenuta in vita artificialmente era come ha
Detto in modo molto chiaro
Il Ministro del welfare una grave disabile dipendente dagli altri
Come lo è ciascun disabile alimentata per via artificiale come lo sono tanti disabili da non discriminare come ricordava Sacconi in quanto disabile
E finita come è finita e non è finita bene
Il suo volto ha attraversato le istituzioni
E le aule del Parlamento
Attraversato la stanza del consiglio dei ministri
Animato de di scontro istituzionale
La sua vicenda racconta che un giudice chi è giudice la Corte di Cassazione
Inventa una legge diversa da quella che c'è
Stabilisce che esiste un diritto di morte che altri possano esercitare su di te
La sua vicenda racconta che a certi settori della magistratura
Non basta disapplicare le norme sull'immigrazione
Non basta legittimare la detenzione di droga
Non basta opporsi in modo militante Asa alla soluzione della questione dei rifiuti a Napoli in Campania
Questa stessa parte della magistratura con la vicenda del Ruanda
Fa un salto ulteriore si erge a giudice della vita e della morte e invece invade il campo di scelte che forse
Non compete neanche al Parlamento fare
Che cosa c'entra cari amici tutto questo con la nascita del Popolo della Libertà che cosa c'entra col terzo Congresso di Alleanza Nazionale
C'entra a mio avviso perché questo è un momento importante non rituale come è stato già ricordato
In quella che è stata chiamata la Roadmap del Popolo della Libertà
C'entra perché non esiste soltanto
Una road mappa delle scadenze di organigramma chi farà il coordinatore nazionale i Segretari regionali presidenti provinciali e così via
Esiste anche una Roadmap della sostanza e dei contenuti per i quali non valgono le proporzioni in percentuali ma vale ed è diffusa la consapevolezza che non si corre può costruire nulla
Se non si parte dal rispetto di principi essenziali ed al rispetto di ciò che ci tocca
Nel più intimo di noi stessi
Il Popolo delle libertà non è soltanto
Il più grande partito italiano
E un partito che sessantaquattro anni dopo la fine della guerra civile segna finalmente la pacificazione
Perché rinsalda in una sola forza politica quella destra è quel centro che per decenni hanno avuto un elettorato comune ma non avevano una rappresentanza comune
E anzi nella rappresentanza perlomeno fino agli inizi degli anni Novanta sembravano divisi da una linea di confine invalicabile
E in questo senso e lo dico non essendo mai stato iscritto al Movimento Sociale Italiano la formazione del Popolo del Libertà dar ragione a quanti per decenni hanno detto il testimone della destra politica in Italia
Il popolo e libertà è già adesso alla guida dell'area
Della nazione
E di una nazione che in Europa ha sempre avuto una missione centrale
Oggi l'Italia e in Europa uno dei Paesi che con mille difficoltà e fra mille ostacoli manifesta però più degli altri partner la capacità di temere sia sul terreno economico e sociale
Sia più in generale sul piano del terreno sociologia
Abbiamo la responsabilità di costruire un partito che sia in grado permettendo all'Italia di essere ciò che
Di proiettarla i riflessi alla distanza sulle scelte dell'intera Unione europea
è necessario un lavoro incredibile di ricostruzione e di ristrutturazione per il quale la politica non può tutto ma una parte deve recita
E la ricostruzione parte dei dati più elementari dal sostegno al risparmio sul terreno economico e finanziario
Rivendico la bontà delle scelte del Governo e della maggioranza che lo sostiene
Per far sì che è l'aiuto che viene dato al risparmio abbia un riscontro concreto nei confronti di tutti i risparmiatori e sacrosanto il ruolo dato ai prefetti
Nello svolgere quest'opera di controllo non esista una repubblica delle banche
Esiste una nazione al cui interno le banche hanno un ruolo ma anche della responsabilità e il controllo sugli aiuti che vengono date un controllo doverosa
Così come rivendico
La bontà delle scelte che si stanno facendo per liberare l'intero territorio nazionale ma il sud in modo particolare dalla vergogna della criminalità organizzata
Mai come in questo momento
Mafia camorra 'ndrangheta
A noi subiscono dei colpi così significativi questo è certamente merito delle nostre Forze di polizia verso cui siamo sempre sempre debitori
E le forze di polizia sono coloro per i quali non vale la partita doppia quella del dare quella della terra vale purtroppo sempre la partita del dare noi siamo debitori anche in queste ma mai come in questo momento ci sono stati non soltanto tanti arresti di latitanti anche fuori dai confini nazionali
Ma al tempo stesso sequestri e confische di beni sottratti alla criminalità mafiosa pensiamo che nel due mila e sette
Il totale dei beni sequestrati alla criminalità mafiosa e è stato stimato in un miliardo e duecento milioni di euro nel due mila e otto grazie anche alle norme di cui abbiamo dogmi dotato le forze di polizia siamo a quota quattro miliardi e trecento milioni di euro di di stima di beni colto il senso sequestrati e di questi una parte viene già subito utilizzata
Tornando nella disponibilità delle forze di polizia per le nuove esigenze quotidiane
Cari amici in conclusione
Piuttosto che chiederci
Quanto di Alleanza Nazionale portiamo nel Popolo delle Libertà e arrovellarci su percentuali contenutistiche lo sforzo che siamo chiamati a fare e consolidare questi sforzi
Continuare a tradurli in una seria e serena opera di governo al centro del sul territorio in una seria e serena attività politica perché è questo
Che ci permette di porci in sintonia con i nostri elettori
E questo alla fine quello che loro ci chiedono ci chiedono di rispettare il loro diritto ad essere considerati in maggioranza quali sono
I primi dieci mesi del lavoro di questa legislatura vanno esattamente in questa direzione
Vanno cioè nella direzione
Di tenerne conto certamente ci mancherebbe altro dei diritti delle minoranze ma di considerare che esistono anche i diritti della maggioranza
Tanta gente ci chiede
Ma noi che apparteniamo a una famiglia normale cioè composta da un uomo e da una donna
Non è che non entriamo in casa altrui clandestinamente
Noi che non ha finiamo il nostro prossimo e non spacciamo droga noi che quanto meno per tradizione a prescindere dalle scelte personali siamo cristiani
Non è chi è pensiamo che i burocrati di Bruxelles forse possono osare stabilire le le dimensioni la pizza ma certamente non devono pensare di imporre le educazione di imporre a noi stessi che tipo di educazione dare ai nostri figli
E soprattutto non devono imporre al Papa che cosa può o non può dire in pubblico
Noi che
Siamo convinti
Che la vita non possa essere interrotta mai qualunque sia lo stato dell'esistenza dell'uomo neanche se lo dice un giudice noi dobbiamo sentirci in colpa
Ora
Oggi il Popolo delle Libertà
E la grande occasione non solo per non sentirsi in colpa ma per articolare una politica conseguente
Anche perché
Quando non si rispettano i diritti della maggioranza
La maggioranza si innervosisce e si crea un clima nel quale diventa difficile
Anche la minima garanzia dei diritti delle minoranze come testimonia drammaticamente l'esasperazione che si vive in tante periferie di grandi
Centri urbani nel disconoscimento
Dei diritti della maggioranza c'è la crisi dell'Europa come istituzione
C'è il volto dell'Irlanda e della Francia contro il Trattato di Lisbona c'è la profonda crisi di una sinistra che essendo si finora interessata solo delle minoranze alla fine non rappresenta più nessuno
E invece
Nel riconoscimento dei diritti della maggioranza c'è il nostro programma politico cioè il programma del Popolo delle Libertà c'è la nostra azione di governo un'azione di governo che lo dico
Con molta franchezza
Avendo avuto l'onore di far parte della squadra di governo anche nella precedente esperienza dal due mila uno al due mila e sei
Oggi è certamente molto più di destra rispetto al due mila uno due mila sei se essere di destra significa essere più decisi più coerenti meno disponibile a mediazioni fine a se stessi
Più attenti agli aspetti di tutela dell'ordine ma anche della solidarietà sociale
C'è uno Stato
Che comincia a recuperare autorevolezza dentro i propri confini e al di fuori dei comporre i confini a cominciare dall'interno dell'Unione europea
C'è una nazione che per i tesori che abbiamo ricevuto in eredità dai nostri padri oggi col Popolo delle Libertà con dignità e con orgoglio vogliamo continuare riprendere a chiamare patria
Grazie grazie al senatore Mantovani
La parola
A Viviana Beccalossi l'onorevole Viviana Beccalossi
Cari amici io vi confesso che
Sono arrivata a questo congresso con grandissima emozione
Stamani anche con un filo di commozione nella rivedere i filmati dalla storia dalla destra italiana da Giorgio Almirante a a Fiuggi
Lo dico perché
A volte si vanno ad esaminare le situazioni politiche con un po'troppa razionalità e se c'è una cosa che ha sempre distinto
La destra rispetto agli altri partiti il Movimento Sociale prima Alleanza Nazionale dopo è il sentimento
E quindi lo dico con molta chiarezza io arrivo a questo Congresso non senza una sofferenza di essermi chiesta nei mesi
Che hanno
Preceduto queste giornate se ne valeva la pena
Se non stavamo lasciando un'esperienza straordinaria per
Andava a confluire in una realtà laddove i nostri valori i nostri ideali sarebbero stati tenuti in considerazione
Devo dire che
I primi mesi sono stati davvero
Dolorosi che di riflessione io mi considero una donna di destra
Ho trentasette anni mi sono iscritta Fronte della gioventù a quattordici anni al Movimento Sociale a sedici e ho avuto la fortuna
Di ricoprire molti incarichi all'interno di questo partito nelle istituzioni
Ho vissuto tutto il travaglio dal passaggio dal Movimento Sociale ad Alleanza Nazionale e son partita come consigliere circoscrizionale
In un momento in cui quando un esponente del Movimento Sociale parlava tutti abbandonavano Laura ad essere addirittura il vice Presidente di Regione Lombardia con molte preferenze con l'orgoglio di rappresentare la mia Regione
La mia è la mia provincia ma soprattutto la destra italiana e allora
Il dolore era lo stesso accade qua Fiuggi io poi ho avuto ora sfortuna di viverlo in diretta televisiva commentando un telegiornale lacrime calde quelle per il passaggio dal Ministro ad An
Oggi oggi io mi sento più serena data dal fatto che l'esperienza di parlamentare che non mi ha mai attirato altrimenti non mi sarei dimessa nella
Nel due mila e uno i rom in un gruppo qual è il PdL mi ha fatto capire che noi molte cose invece potremmo infatti fare insieme
All'interno di un partito che non è un partito nel quale noi andiamo a confluire è un partito che noi costruiremo insieme agli amici di Forza Italia e siccome sono convinta che i valori della destra italiana sono forti sono altrettanto certa che noi saremo in grado di contaminare misti mi passi il termine che vuole essere tutto
Svolta al positivo ne avremo la capacità di contaminare questo nuovo partito costruendolo mattone su mattone
Vedete io ho sentito tanti interventi prima che parlavano della crisi economica che sta riguardando non solo l'Italia ma il mondo intero a partire dagli Stati Uniti
E vedremo se Obama sarà così bravo come tutta la sinistra ci ha raccontato nei mesi della campagna elettorale laddove
Cercavano di consolare anzi con il i risultati dagli Stati Uniti rispetto alla alla grande debacle della sinistra della sinistra italiana vedremo se sarà all'altezza
Di io mi auguro di sì vedremo se sarà all'altezza di sopportare questa grandissima crisi economica questo è indiscutibile io però da giovane donna da madre da italiano sono più preoccupata
Per la deriva valoriale della nostra società
Siamo in un momento in cui i personaggi vengono scelti dal Grande Fratello dai Reality show da anni CIR piuttosto che dalla fattoria
Siamo in un momento in cui un caso come
E l'uguaglianza parlare di sè per
Mese senza rendersi conto che manca una legge di riferimento siamo in un periodo in cui gettare un bambino nel cassonetto fa cronaca oggi e domani è giornale per carta per avvolgere il pesce
Siamo in una società che ha votato a favore di un referendum che consiglio che consente ai nostri giovani di drogarsi
Senza che nessuno dica niente in una società in cui
Ho fatto una conferenza stampa qualche giorno fa con i giovani di Azione Giovani
Brescia hanno dimostrato che si può comperare droga via internet per sei è uno consegnata direttamente a casa in forma anonima
Ecco io credo che la sfida perché vi dico queste cose
Perché sono convinta che i giovani le donne i militanti gli iscritti i dirigenti la classe politica il Popolo della destra italiana oggi ha una grande sfida
Che non è quella dei numeri trenta o il settanta settico all'interno della PdL ma è la sfida valoriale per andare a contaminare non tanto un partito quanto la società con il suo o ai valori e sono convinta che questa è una strada più facile di quanto ne possiamo pensare
A dieci anni
Da Alleanza Nazionale Ignazio la Russa si inventa una bellissima campagna
Una campagna pubblicitaria che diceva ve li ricordate i manifesti sei per tre eravamo in pochi a chiamare l'Italia patria oggi siamo la maggioranza
Eravamo in pochi a ricordare le foibe e oggi siamo la maggioranza eravamo in pochi a parlare di sicurezza oggi siamo la maggioranza
Beh io sono convinta che queste aree oggi la nostra sfida quella di far diventare maggioranza quegli italiani che si ribellano questo tipo di situazione e abbiamo gli strumenti per farlo bene verrete
Non tanto e non solo perché governiamo questo Paese a livello nazionale in tanti Comuni e in tante Province ma perché ci si però tanti uomini e tante donne che nel loro piccolo quotidianamente contaminano con queste idee la società
Oggi noi abbiamo davvero una sfida importante da fare ripeto non tanto e non solo a livello numerico algebrico quanto
A livello di valori e lo dobbiamo fare innanzitutto noi impegnati in prima fila perché non ci si sieda mai violato ho imparato e poi chiudo perché
Da lombarda devo essere
Assolutamente concreta ebree bene io ho imparato una grande lezione l'ennesima da Ignazio la Russa nel corso degli ultimi mesi
è coordinatore del nostro partito
è il ministro della difesa
Credo che pochi siano ancora gli obiettivi che
Umanamente una persona si possa dar dopo tanti anni di militanza politica eppure in questi ultimi mesi abbassato l'intera settimana fare il Ministro della difesa
A studiarsi nuovo Statuto dal nuovo partito
A trovare mediazioni con i nostri alleati per le prossime elezioni e sabato e la domenica sul territorio a verificare che fossero attaccati manifesti a fare conferenze stampa diventassi ogni giorno iniziativa nuova dell'iter per capire appunto questo
Perché io mi auguro che noi oggi ieri sempre faremmo politica per la passione dal nostro paese la politica a servizio dei cittadini ed è comunque è stata
Passione che
Quello che oggi potrebbe sembrare un passo indietro è invece dalla destra italiana del nostro partito è un passo avanti a favore dall'Italia per è un gesto di
Grande amore è un gesto di generosità perché ne quella qual modo che mi ha portato a farmi scrivere il dieci settembre mille novecentottantacinque al Fronte della gioventù che riceva
Il domani appartiene a noi sia oggi un monito per tutti noi e per le nuove generazioni grazie
Grazie
Il ministro Andrea Ronchi e poi
Roberto Menia Sottosegretario Menia
Andrea
Faccio negozio così ti prepari meglio intanto voglio ringraziare Andrea per il lavoro che ha svolto in questi mesi al Governo e anche per il lavoro che ha svolto aiuto tanto che nella preparazione del Congresso grazie Andrea l'ordinanza Ignazio veramente affettuosamente nel frattempo Guidone informazione finito l'intervento di Andrea Ronchi in quale sarà l'anno
Nella sala della conferenza stampa cioè dietro il palco si riunisce la Commissione Statuto i cui lavori verranno presentate dopo l'intervallo della cena Commissione Statuto subito dopo l'intervento di Ronchi
Grazie
Amici
Amici di Alleanza Nazionale
Oggi in questo luogo si consuma un momento importante un momento storico
Un rito di passaggio il superamento di un capitolo che noi
E i nostri padri prima di noi hanno contribuito a scrivere a tale apra Enzo sessant'anni di storia di lotta di vita di passione di amore per la nostra patria di amore per la nostra grande storia di destra
Molto è stato scritto detto qualche volta anche a sproposito in queste settimane sulla destra che chiude una trasmissione televisiva granito pura Vespa ci aprì
Chiude la destra
Noi
Oggi in tanti diciamo che la destra non più utile
Non può chiudere perché non posso nei nostri cuori perché non può più dal nostro passato perché non può chiudere la grande speranza di trasformazione di questa Italia
Noi oggi qui accettiamo la sfida
Non si tratta di archiviare o di rinnegare nulla
Oggi la destra non chiude ma inizia una nuova stagione della sua grande meravigliosa storia
Quella del PdL per noi è una sfida una sfida epocale una sfida speciale una prova enorme
Di cui dovremo tutti quanti saper essere pronti a combatterà fino in fondo e ne saremo in grado perché abbiamo passato sessanta né di battaglie e oggi
Dimostriamo al Governo tutti insieme di poter essere di rappresentare l'Italia migliore quella bella quella che non si arrende mai quella che anche di fronte a una crisi scommettere su se stessa e vuole vincere vuole vincere questa grande battaglia
La destra noi portiamo nel PdL
Un bagaglio un bagaglio profondo bagaglio prezioso
Vedete spiegare raccontare il cammino del nostro popolo di Novi delle nostre famiglie del delle dei nostri padri e anche dei nostri figli e difficile non è semplice soprattutto perché a quel popolo ci appartiene
Che a parte del nostro popolo della nostra comunità sa bene che cosa è stata e cosa è oggi Alleanza Nazionale che cosa ha dato all'Italia quando tutto sembra ha perso quando tutto sembrava non sorridere stipato sembrava che la invincibile armata della sinistra potesse travolgere tutto e tutti bene non è stato così
Grazie all'intuizione di Gianfranco Fini e al novantatré
Quando a Roma sfido tutti a tutti da allora segretario del Movimento Sociale lì è cambiata la storia certo
Quando fuori il supermercato di Bologna Silvio Berlusconi gli fu domandato ma
Tra Fini e Rutelli ti di Scelli
Lui disse con coraggio e gliene siamo grati segua Gianfranco Fini bene questa platea oggi da una Prato Silvio Berlusconi per il coraggio di quel tempo di quel momento non era l'Italia di oggi è lì è cambiata la storia dell'Italia
Bene poi arrivo a Fiuggi che oggi non è stato un momento di arrivo alla Regione Adolfo da lì siamo partiti e oggi in questo congresso noi ce l'abbiamo una tappa
Una tappa importante una tappa che partì nel novantacinque quando tante culture la cultura cattolica la cultura nazionale la cultura liberale la cultura repubblicana si incontrarono essi contrarranno nel pensiero di Gianfranco Fini e di quell'idea di Alleanza Nazionale che era
La lotta la lotta un passata origine che stava morendo dando Alitalia con la speranza di innovazione una speranza di riformismo una speranza di crescita
Abbiamo passato momenti difficili
Di governo e di opposizione di sconforto e di esaltazione ma oggi possiamo dire che ce l'abbiamo fatta
Ce l'abbiamo fatta con Gianfranco Fini misto degli esteri ce l'abbiamo fatta così da Berlusconi anche una volta Presidente del Consiglio ce l'abbiamo fatta con uomini come Ignazio la Russa come Maurizio Gasparri ministri e ce l'abbiamo fatto amici miei e spesso ci dimentichiamo
Dicendo a Rovato Gianni Alemanno sembra una battaglia persa l'abbiamo vinta quando Gianni Alemanno affidando tutto a tutti
Ha rotto un monolocale rotto il fatto che a Roma per sessant'anni abbiamo governato il centro il centro sinistra
Oggi Gianni all'uomo chiamato di Roma grazie già divelto coraggio per la tua nota per le tue idee e hai rotto un sistema di potere che sembrava non cadere ma è quella è stata la vittoria della destra la vittoria della nostra idea di una nota passione dei nostri programmi quella è stata la grande vittoria che ha sorpreso tutti
Chi vi parla a Porta a Porta disse il giorno dopo le elezioni preferisca la vittoria di Roma
Quasi quasi alla vittoria del centrodestra qualcuno sia stupido ma chi tra noi chi tra voi poteva credere
Che Gianni Alemanno nuovo di destra potesse vincere a Roma era una speranza un sogno che è diventata realtà e quella è una delle più grandi belle pagine della nostra meravigliosa storia
Oggi
Affrontiamo questo nuovo grande percorso
E la nascita del nuovo PdL il coronamento di questa grande bellissima esaltante marcia
C'è stato un momento e dobbiamo fare attenzione perché la stampa spesso e volentieri porta un certo tipo di attenzione di descrizione nel quale si è pensato che la nascita di questo nuovo soggetto politico
Potesse avvenire in maniera estemporanea potesse avvenire in maniera così alla legge si è parlato di un partito di plastica si è parlato di un calcolo prettamente elettorale
Bene
Chi pensava questo guardando voi si può convincere che quella è un'idea profondamente sbagliata
Così come ha sbagliato chi ha pensato ad arrivare a questo obiettivo
Attraverso iniziative asporto iniziative singole iniziative solitarie sganciato dal percorso unitario del centrodestra italiano ha compiuto in questi bellissimi meravigliosi quindici anni
Il quadro politico in cui nasce in cui lasciamo oggi dunque
Uno spirito di scenario è uno scenario di sfida e di risposta
Disfida di risposta presenta questa Europa autonoma che si trova di fronte a un bivio un bivio importante tra esistere o meno come un soggetto forte politico
Disfida di risposta all'Italia a questa Italia che non può più permettersi di chiudere gli occhi di fronte alle sue ataviche fragilità
Rimanendo sul guado di una transizione che sembra non finire mai
Ma disfida di risposta per il Popolo della Libertà
Il progetto politico di tutti i giorni è quel progetto politico che consenta sindaci come Scopelliti ad assessori a San a consiglieri comunali in tutta Italia da tanti anni di portare nel territorio la grande stupenda risposta del centrodestra
A un'Italia chiede l'usanza stanca dalle non risposta di una sinistra di una sinistra che è fallita culturalmente che è fallita nelle urne che fa mi dà delle risposte
Una sinistra che ancora si arrocca dietro un moto e culturale
E noi abbiamo dimostrato in Italia in Europa con il nostro centro destra DSR coraggiosamente politicamente scorretti di buttare il cuore oltre l'ostacolo e dirigere anche le battaglie più difficili
Come uomini di Governo ricorderete le offese che sono state date all'Italia quando per esempio interpretando il desiderio di sicurezza dei cittadini italiani
Abbiamo inserito nel pacchetto sicurezza per esempio le impronte ci hanno accusato di essere xenofobi razzisti ci hanno detto ce l'ho descritto nel peggiore dei modi
Bene quando siamo andati in Europa spiegare che le impronte digitali salvavano migliaia di bambini offesi migliaia di bambini abbandonati senza pari ma senza madre bambini stuprati y psicologicamente oggi quella legge di cui noi dobbiamo essere orgogliosi è diventata un patrimonio europeo
E questi a frutto della grande coalizione della grande unità culturale di questo centrodestra noi oggi stiamo dimostrando che non siamo soltanto un accidente numerico come qualcuno scrisse nel due mila uno quando ricevo le elezioni
Non siamo un cartello elettorale
Siamo alla proposta riformista riformatrice a un'Italia che aspetta dalle delle grandi risposte perché se no oggi le ha avute sicurezza lavoro aiutare noi famiglie ahilui aiuta le povertà una grande forza europea questi è stata Alleanza Nazionale presso il patrimonio che questo nostro partito
Questa nostra comunità questa nostra classe dirigente la
Nazionale e locale porterà
Con umiltà ma con grande determinazione in questo nuovo grande partito
E oggi noi dobbiamo essere
Molto chiari
Ci hanno detto in questi giorni anche oggi
Che noi entriamo
In un partito con un monarca
Che noi
Entriamo l'hanno scritto in una sorta di
Grande Forza Italia
Beh questo è un grande errore
Questo mi anteriore perché
Noi innanzitutto non ammainiamo le bandiere della nostra idealità di destra noi questo PDA la porteremo la nostra identità
I nostri valori la nostra spiritualità il nostro programma la nostra forza la nostra gente
E soprattutto
Non sarà una monarchia
Questo partito plurale non partito costituzionale
è un partito democratico è un partito riformatore è un partito che a differenza della sinistra lo dico con forza ha certamente un grande leader un Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ha il più amato leader oggi in Europa ma viva Dio a un altro grande socio fondatore che è Gianfranco Fini
E sarebbe stupido sarebbe folle sarebbe a mio parere
Se qualcuno possa pensare via mancare qualche a leadership e noi dobbiamo mettere in positivo
Noi abbiamo due grandi leader due grandi soci fondatori uno ognuno nel suo ruolo ma questa è la nostra forza e sarà l'anima la Four sa della voce in codesta che saprà che saprà in e che sarà in grado di rappresentare concretamente le risposte a questi tale che la spetta
Infine permettetemi di dire
E questo PdL
Questo Partito delle Libertà questo partito di sito a Berlusconi di Gianfranco Fini
Oggi è alle prese con una grande
Crisi la crisi economica
Noi sappiamo rispondere a quella relativismo al quale
Si è appellato anche il Santo Padre che guarda con preoccupazione ad una società sempre più atea sapermi svilita di valori
Noi oggi
Con forza riproponiamo contro quell'economia virtuale che a me sembra che in
Giro per il mondo riproponiamo un concertone abbia un valore antico ma che il valore del futuro non ci può essere colonia non ci può essere storia non ci può estrazione politica se lo mettiamo al centro la nostra azione la persona la vita umana il concetto di patria dico in quei valori eterni che sono stati il nostro patrimonio e che saranno il filo conduttore dell'azione del domani
La patria
Per la Patria spesso sbeffeggiata che ci siamo ricordati per tanti anni soltanto ai campionati di calcio della nazionale pagine grazie alla nostra azione abbiamo visto un bellissimo firmato prima di Ignazio
Ministro della difesa
Noi oggi rendiamolo onore omaggio I nostri soldati e permettetemi qui di fare un grande applauso I mantellina Siria ad e gli italiani bell'elencato fatto banalità del mondo a quegli italiani che sono nostri per la pace e non come qualcuno ha generato dei Jethro sinistra di sinistra
Va detto che i nostri soldati erano occupanti
I nostri soldati nel mondo sono portatori di pace sono portatori di costruttori costruttore di futuro
Questo
E il PD alle che nel sogniamo nel PdL che ne vogliamo dare all'Italia
A un'Italia
Che spesso e volentieri e localista a un'Italia spesso e volentieri chiusa in se stesse a un'Italia che spesso e volentieri preferisce stare a casa chiudersi noi
Pensiamo
Gli umili portatori del verbo della destra ci ha preso ci accingiamo a fare questo grande percorso il percorso del futuro
Una destra costituzionale un Partito delle libertà costituzionale un Partito delle Libertà moderno europeo riformista riformatore in grado di poter portare dentro questo partito tutto noi stessi
La nostra anima i nostri valori non ci sogneremmo mai perché nelle azioni di tutti i giorni in tutta Italia la nostra classe dirigente il nostro popolo la nostra gente le nostre famiglie la nostra comunità umana questa grande meravigliosa comunità umana sarà in grado di fare del PdL il più grande partito del centrodestra d'Europa per l'Italia e per gli italiani grazie
Salutiamo
Salutiamo con affetto
La presenza al nostro congresso del senatore Quagliariello precedente del gruppo del Senato
Insieme
All'amico Gasparri
La parola che
Allora Medea
Io
Io non leggo
Di sentire anche
Emozionale mentre questo momento questa giornata
Perché comunque si sta comunque sia
Anche se ne apriamo un'altra
Oggi si chiude una pagina
Ed è sempre
In qualche modo difficile
Io ero una pagina
Della propria vita
Che sia personale che sia politica
E spesso le due cose si fondono
Per chi
Come noi
Ha sempre concepito la politica come servizio
E come esempio
E ha fatto sì che il fatto personale il fatto politico
Coincidessero
Ma sotto il profilo ripeto
Dell'esempio e della dignità ed era nobiltà dell'agire
E sicuramente
Difficile
Perché emozione
Ma non è soltanto un'emozione
Ne
è la paura come potrebbe sospettare qualcuno
Di votare in un mare più grande sia usata spesso questa raffigurazione
Noi oggi chiudiamo una base della nostra vita personale e politica per aprirne un'altra
E votare in un mare più grande
Io non ho
Ne erano stanzia come valore in sé
Nella cultura del recinto
Nella volontà
Di costruire una piccola
Tranquillità personale o politica perché sto all'interno di un piccolo recinto
Non ho mai pensato a questo
Né mai è stato per alcuno di noi
Abbiamo già compiuto altri passi simili a queste
Ma diversi
Quando
Intraprenderemo la strada
Di Alleanza Nazionale
Chiudevamo già una pagina che era difficile chiudere
Con una bella espressione nostro leader di
Disse
Guardate che stiamo lasciando la casa del padre
E le certezze che si dava quella casa del padre
Ma stavamo andando a costruire una casa più grande
Appellandosi già allora
Ad un'idea di una Destra plurale
E comprensiva
Che sapeva a ricondurre a sé
I filoni diversi tanti della nostra tradizione culturale politica storica che potevano essere idealmente
Confinati all'interno di un grande spazio della destra e comunque il Terna attiva
Alla sinistra e al centrosinistra
E io ho creduto fortemente
A quel sogno di Alleanza Nazionale
L'alleanza nel nome della nazione dei valori nazionali
Nella costruzione del partito degli italiani
Mero anche convinto
Che eravamo noi a menare la danza
Io oggi
Sono tra quelli
Che hanno sostenuto una posizione
Minoritaria
All'interno del partito una posizione che
è stata perdente alla fine
Io sostenevo che potevamo arrivare
A quello che stiamo costruendo oggi attraverso strade diverso
Immaginavo
Cioè
Che si potesse costruire piuttosto un percorso federativo
Tra l'altro io leggo un
Paradosso in questa vicenda
Noi stiamo
D'intesa con tutte le forze del centrodestra
Cioè immaginando
Un percorso istituzionale federativo
Noi stiamo ridisegnando un percorso federalista all'interno dell'istituzione però sullo scenario dei partiti facciamo l'operazione inversa e facciamo una grande le conduzioni duro
E noi perché sosteniamo noi che tra l'altro ramo di tradizione statalista centralista ci dicevano
Sostenevamo tutto questo
Lo facciamo proprio di fronte
Alla complessità
Della nostra bella Italia l'Italia a me piace disegnarla spesso
Con un'immagine e quella di un mosaico stupendo
Fatto di tanti tasselli
Ma ogni tassello è una parte dell'Italia
E l'Italia è cento città mille villaggi diverse culture diverse vicende storiche diverse provenienze culturali diverse appartenenze partitiche
E io vedete non sono così curiosi voglio porre in termini problematici alcune alcune questioni
Io non sono così convinto che sia semplicissimo importare modelli stranieri sul nostro scenario politico
Cioè io non sono assolutamente convinto che il bipolarismo a cui
Credevo e credo
Dovesse per forza diventare per scelta bipartitismo
Quando la Russa oggi diceva dobbiamo immaginarci
Una sana competizione con la lega è semplicemente perché vero è quello che sta accadendo quanto meno in tutto il nord Italia
E cioè
Che il fatto di avere lasciato di fatto una identità riconoscibile di destra consegna vaste praterie alla lega che occupa spazi che primo comma uno
Motivo per il quale
Motivo per il quale io pongo la riflessione politica e dico ma siamo così sicuri che il bipolarismo dovesse diventare per forza bipartitismo
Che dovevamo per forza consegnarsi ad una visione in cui tutto diventava un uno è questo uno tra l'altro dicevo con che regole si fa
Quanto il percorso che concludiamo oggi e applichiamo anche oggi sotto altro profilo
E voluto da noi
Disegnato da noi pensato da noi immaginato da noi condiviso da noi
E quanto piuttosto e subito come fatto sostanzialmente ineluttabile ma risponde ettari per davvero in cuor vostro
Quanto
C'era bisogno
Di arrivare secondo me con fretta
Io non è che vive in un altro mondo non capisca le cose non è che non capisco si voto alle elezioni europee non è che non capisco che arriveremo alla
Ad entrare nel Partito dei popoli europei perché mi piace chiamarlo così invece il Partito Popolare e poi la traduzione corretta
Quindi non è che non capisca perché bisognava chiudere presto questo discorso
Ma
L'aver chiuso così in fretta quanto ci ha consegnato a fare operazioni di tipo ragionieristico trenta contro settanta eccetera
E quanto ha depotenziato in termini valoriali e contenutistici l'operazione che stiamo conducendo
Rispondetemi
Non dico rispondetemi
La grande sfida del PdL domani sarà la sfida i contenuti dei valori
Le sfide che abbiamo di fronte quella cui la classe politica e rispondere poi sono questi
La sfida dei valori
Contro il relativismo diceva poco fa pronti io sono convinto
Chi è il fronte centrodestra non può che essere questo un partito che da
Stelle polari
Che da valori su cui Lumina propria vita pietà esempi
E che risponde poi alle grandi questioni del tempo
Le questioni delle dei movimenti migratori dell'integrazione
Della libertà
Dell'ordine nella libertà
Della sicurezza nelle città della vivibilità del diritto alla vita
Le sfide del millennio vorrei dire del lavoro della socialità le sfide della grande crisi
Che sono le questioni aperte nell'oggi
Ecco io voglio credere
C'è il passo che stiamo compiendo che il PdL che andremo a costruire
Poi possa essere oltre la vetrine la facciata oltre cose sbrigative che facciamo oggi e faremo tra una settimana
Non soltanto il grido di viva il parroco
Ma qualche cosa di più
Io voglio credere Pilon P.D.L. che sia per davvero
La valorizzazione dell'identità e non l'annullamento dell'identità io non ho l'ansia di soglia minimamente
Io ho voglia di continuare ad essere quello che sono stato per una vita come ognuno di voi
Voglio che sia un partito o un Popolo della Libertà non solo nel titolo ma anche nelle sue regole interne
Nella discussione che fa nel diritto di parola
Nel diritto di professare ogni idea
Non anche da qua
A me non piace essere oggi un parlamentare nominato invece che eletto
E lo dico tanto
Per il partito quanto per il Parlamento
Io vorrei che il partito andiamo a costruire
Sia un partito in cui va avanti chi è più bravo
E non chi è più vicino alla luce
Io
Vorrei
Che il Parlamento che voteremo alla prossima legislatura non sia un Parlamento di nominati
In cui lei mi sono votare io non credo che possa votare il Capogruppo per tutti
E dico come sto con profondo rispetto comunque
Perché vedete se noi oggi viviamo questa stagione
La viviamo perché abbiamo
Creato
Un grande partito ma che in realtà per molte cose abbiamo ereditato cioè non passavano a caso quelle immagini di oggi quando io parlavo della fretta vedete
Anche sulla mozione che ci ha condotto a questo congresso
Che per tanti versi diversi era pregevole
Io ritengo sia stato
Proprio perché però non è che vivo su Marte non è che non abbia capito perché partiva dal novantaquattro
Però
C'era una storia che veniva prima insomma
C'era una storia che veniva prima dicevo
E poi c'è la storia Alleanza Nazionale e poi c'è la grande leadership di definire e poi c'è il cambiamento italiano e poi se Berlusconi al quale dobbiamo tutti gratitudine perché ha comunque messo insieme un centrodestra che nessuno ha avuto la capacità di mettere assieme
Ma una grande leadership non può comunque sostituire la partecipazione
Oggi che tutto va bene
Tutti gridano viva il parroco
Ma
Io voglio sapere anche
Che sarà domani voglio sapere
Come
Ognuno di noi procederà e voglio più che altro anziché ognuno di noi impegni la sua vita le sue qualità le sue capacità
Il suo volontarismo per quel che si è ancora io ho imparato in questo partito in quello che c'era prima soprattutto andare a fare volontario perché era quello poi la spinta che semina che ci arrivava che si muove forse poesia sarà retorica per molti però credo
Che questo sia ancora quello quello che vale
La cosa più bella che io ho avuto a questo partito del fatto certo di essere andato al Parlamento potuto
Dare il mio nome a quella legge
Che ha fatto sì che il dieci febbraio divenisse la giornata del Ricordo
Dedicata
Ai martiri delle foibe e agli esuli dall'Istria da Fiume dalla mafia
Io
Voglio poter continuare
A credere in questa battaglia nei quali crediamo da bambino
Perché sono le cose che mi segnala mia mamma
Perché sono le cose il mio vecchio nonno
Chi ha combattuto per fiume
Perché
Perché gli italiani tornino a conoscere
La storia di pietas Julia
Che era Paola quella che Dante Alighieri nell'inferno cantava siccome a Pola presso del ternano che Italia chiude i suoi termini bagna proprio perché l'Italia esisteva ben prima di diventare
Come espressione statuale
E perché
E così concludo a proposito di fiume e del Pantheon
Il poeta vaste
Si lascia o con le parole bellissime se sono incise
Al vittoriale quando si è andata perché mai nei nostri filmati spesso abbiamo fatto passare
Io quel che ho donato
Io debbo dire e chiudo Servello
Che da questo partito ho avuto molto di più di quello che ho donato
Ed è successo a tanti altri
Io voglio continuare a donare anche nel nuovo partito perché sono pragmatico perché non mi tiro fuori dal gioco perché ero nostalgica perché non vivo di nostalgie
AI comma quel sentimento della politica come dono disse quel sentimento della politica come sentimento
Quel sentimento della
Della politica come servizio ecco sia il viatico per ognuno di noi continuiamo a donare per essere per davvero
Danny di quello che ci hanno lasciato tutti quelli che prima di noi hanno seminato e non hanno potuto raccogliere quello che noi abbiamo avuto la fattura e raccoglie
Grazie a Roberto Venia
Grazie
Grazie a Roberto Aurelia
E intanto
Saluto addome della presidenza di tutti i suoi
L'arrivo
Del Presidente del Senato
Renato Schifani
Diamo la parola
è capitato è capitata per caso
Caro Presidente ed era arrivato
Dal salute
La parola al presidente alzato
Onorevole Schifani
Come Capogruppo al Senato del popolo e libertà voglio a nome di tutti
Voi ringraziare Renato Schifani
Che ha guidato il gruppo di Forza Italia quando Altero Matteoli
Ha guidato il gruppo di Alleanza Nazionale grazie all'equilibrio alla saggezza di Renato e di alterò
Abbiamo vado al Senato grande coesione
Grande capacità di costruire un grande partito unitario grazie anche
Al Presidente del Senato che oggi è qui nella sua veste istituzionale
Ma che salutiamo anche come
Protagonista di questa storia grazie grazie
Grazie grazie a te Maurizio
Cari amici
Sono oggi molto lieto di essere oggi qui con voi a rendere omaggio ad un partito Alleanza Nazionale
Che raccoglie le esperienze le forze di una lunga tradizione
Quella della destra italiana
Che ha mostrato di saper cogliere le sfide poste dalla società moderna nel solco della fedeltà a principi ideali da sempre parte del suo patrimonio storico
Le vicende del Movimento Sociale prima e dopo la svolta di Fiuggi di Alleanza Nazionale
Sono quelle di un partito di un gruppo dirigente che ha saputo elaborare con coraggio l'eredità di un legame con l'esperienza della destra del nostro passato
Un legame politico ideologico ma anche di passioni di impegni quotidianamente vissuti
I principi a cui faccio riferimento che rafforzeranno il percorso comune che insieme vi accingete a fare con altre forze politiche della coalizione sono quelli di una fede profonda nella nostra nazione
Di un amore per la pratica che non ha paura di esprimersi è che si ricollega momenti gloriosi della nostra storia plurisecolare
Di una fiducia nell'Europa che è divenuta oggi concreto comune e diffuso
Di un rispetto di quelle tradizioni religiose culturali di solidarietà sociale che sono parte integrante della nostra identità nazionale
Questo processo è stato condotto non solo con atti di volontà politica con dibattiti con deliberazioni congressuali
Ma con un lavorìo profondo di revisione critica che ha un suo punto centrale nella svolta di Fiuggi del mille novecentonovantacinque
è un lavoro che ha coinvolto tutti voi
Lui l'azione di Gianfranco Fini ha saputo imprimere una direzione chiara e un'accelerazione straordinaria verso una Destra liberale come ora ho ricordato
Attenta i valori tradizionali ma non chiusa nella difesa del passato rispettosa dei diritti dei singoli ma anche della loro identità e radicamento storico
Una delle strade pragmatica nazionale ed europeista che si accinge ora forte di questa sua tradizione a dare un contributo essenziale alla nascita di un nuovo partito e che ha l'ambizione di collocarsi a pieno titolo tra le grandi famiglie politiche culturali della comune patria europea
Voglio rendere omaggio a vigili al coraggio alla forza ed anche i sacrifici che questo lungo percorso ha richiesto a tanti di voi
Non possiamo dimenticare che il vostro era un partito che per decenni ha subito un vero e proprio ostracismo
Come non ricordare
Ripeto come non ricordare
Quell'espressione che venne usata da un Presidente del Consiglio e da un segretario di partito nel mille novecentocinquantasette che definiva i voti espressi in Parlamento dal Movimento Sociale come voti non richiesti e non graditi la vera conventio ad excludendum della nostra Carta costituzionale
Da quegli anni il vostro partito grazie all'impegno dei suoi dirigenti alla passione al sacrificio di tanti militanti ad un'elaborazione punto ora le coraggiosa e capace di rimettere in discussione con lucidità principi e valori antichi ha compiuto un percorso impressionante
Un'opera di revisione profonda che si è trovata alla fine degli anni ottanta in piena sintonia con i nuovi scenari politici e sociali internazionali ed interni
Dal mille novecentonovantaquattro in poi quei voti che milioni di elettori avevano con convinzione consolidato nel corso degli anni furono riconosciuti nel pieno valore come voti di una maggioranza di Governo
Di una maggioranza che ha saputo dimostrare da diversi anni di saper raccogliere la sfida di guidare il Paese
Di una maggioranza che nei prossimi mesi saprà vedervi uniti nel Partito Popolare Europeo in prima fila alla guida dell'Europa
Tutto ciò
Accadrà
Nel corso di una legislatura in cui la riforma federale dello Stato è ormai alle porte
Una riforma che dovrà essere solidale per ridurre quanto più il divario di un Paese a due velocità perché infrastrutturato in maniera disomogenea
Ed è ciò una grande responsabilità risiede
Nella storica incapacità di utilizzo quantitativo e qualitativo delle risorse da parte delle regioni meridionali diciamolo pure con coraggio e lo dice un uomo del sud
Lì si è spesso poco e male destinando il pubblico denaro in un rivolo di piccoli ambiti di nicchia a volte pure clientela bari o addirittura finanziando la spesa corrente a carattere assistenziale anziché in investimenti questo scenario deve cambiare
E per fare questo occorre una forte coesione sociale e politica ma anche istituzionale da parte di tutti i soggetti in gioco
Dico questo perché si è accesa in questi giorni una polemica tra alcune regioni del sud del Governo sull'assegnazione dei fondi FAS
Ma ciò che preoccupa è che queste Regioni si spingono a minacciare il mancato rispetto dell'o strategico accordo raggiunto tra la con lo Stato sugli ammortizzatori sociali sarebbe un fatto gravissimo
La verità perché questa volta la scommessa dell'utilizzo dei fondi FAS per uno strategico ed organico sviluppo infrastrutturale del Mezzogiorno non può essere persa forse e l'ultima occasione
Allora mi auguro che si abbandonino le polemiche che i Governatori del Mezzogiorno accettino l'idea di una condivisione orizzontale e verticale dell'utilizzo di tali risorse
Per coniugare un grande progetto di crescita e di rilancio coinvolgendo anche le forze sociali e produttive del Paese
Ho sostenuto che mi sarei battuto affinché i fondi FAS rimanessero nel sud e lo farò
Ma il sud deve accettare la sfida di abbandonare le vecchie logiche del passato e di utilizzare le pubbliche risorse che nessuno intende sottrarli con metodi più rigorosi e concertati con altre istituzioni nell'interesse di una seria politica di sostegno allo sviluppo
Amici di Alleanza Nazionale
Oggi siede protagonisti di un ciclo politico elettorale ed anche culturale che ha l'ambizione di segnare la storia di un Paese
Tutto ciò in una logica di alternanza fra le forze di governo scelte dei cittadini che costituisce per l'Italia la migliore gara sia di un confronto politico concreto lontano dalle ideologie precostituite ma forte nelle sue scelte identità
Un modello verso il quale dovete rivolgervi con fiducia ed entusiasmo senza rimpianti per quella storia che lungo decenni ha visto il sistema politico italiano è stabile frammentato polarizzato mano lo stesso tempo immobile politicamente ed incapace di garantire un fisiologico ricambio dalle forze di governo
Di questa fase nuova nella storia d'Italia siete stati a partire dalla svolta di Fiuggi protagonisti e qui io voglio rendere omaggio a salutare Gianfranco Fini il vostro leader in questi anni
Che con tanta determinazione lungimiranza di ha saputo condurre alle storiche scelte che oggi vi accingete a compiere io
Più giovane politicamente ne sono orgoglioso di lavorare a fianco del Presidente della Camera Gianfranco Fini e del Capo dello Stato Giorgio Napolitano cui sapendo interpretare il pensiero di tutti voi rivolgo qui un saluto riconoscente
Insieme
Operiamo in quelle triangolo istituzionale che ogni giorno con imparzialità
E senso di responsabilità
Vuole essere punto di riferimento di garanzia del buon funzionamento delle nostre istituzioni rappresentative
Vivo insieme a voi compassione queste giornate consapevole che si sta costruendo un momento che dovrà segnare la storia del sistema politico del nostro Paese e non solo
Per sette anni ho vissuto sui banchi del Senato da Capogruppo affianco a colleghi di Alleanza Nazionale
Per i nostri altri alleati uniti da un vincolo di coalizione al Governo nei boy all'opposizione
Sono stati anni di grandi emozioni di grandi battaglie dove la profonda finita di idee
è sempre stato il collante del nostro impegno quotidiano
Non posso non voglio
Nella carica istituzionale che oggi ricopro entrare nel merito politico del dibattito congressuale
A voi che vi accingete a vivere un percorso pubblico ancora più vicino a Silvio Berlusconi porto una testimonianza personale
Frutto di anni trascorsi in Senato i ruoli di responsabilità
In quegli anni dovuto pienamente il modo di conoscerne ad apprezzarne la capacità di guida e di coinvolgimento Alui debbo dare atto di essersi sempre posto
Sia nei miei confronti che nel gruppo che io avevo l'onore di guidare
Con spirito di grande attenzione e l'apertura alla discussione ed al dialogo
Disponibile accogliere le ragioni degli interlocutori e capace di stimolare quel confronto dialettico che sempre conduce alle migliori sintesi politica sono certe che anche in questo momento così significativo
Il lui troverete pienamente la capacità di comprendere e far proprio quanto di nobile di duraturo di valido c'è nella storia del vostro partito di un movimento che ha saputo fedele alle proprie tradizioni entrare a pieno diritto fra i protagonisti della costruzione di una nuova Italia e di una nuova Europa
Questa mattina
Panico Ignazio la Russa ha affermato
Di Alleanza Nazionale entra nel PdL con tutta la sua storia con i suoi uomini le sue donne e i suoi valori in una parola con la sua identità
Bene
Sono sicuro che questo vostro prezioso patrimonio
Sarà ben custodito non soltanto da Silvio Berlusconi
Ma dalla nuova formazione politica che da qui ad una settimana si andrà fondato
Si vede a voi il riconoscimento di un gesto politico non comune non facile e coraggioso
Quello di aver avuto l'audacia di accettare la sfida di entrare a far parte di una realtà nuova
Alla quale portate con consapevolezza
Il contributo di una forte vuol azioni denti Italia che è stata
Nel corso degli anni uno dei vostri punti di forza ed una delle ragioni di un radicamento diffuso nella realtà sociale del Paese
Anche altre importanti forze politiche
Hanno intrapreso questo percorso un percorso
Che in piena sintonia con quello del processo di semplificazione che i cittadini richiedono con forza
Amici concludo questo è un percorso che oggi
Grazie alla vostra storia
Alla passione che l'ha sempre animata
Alla fede che ha saputo che parla
Ai sacrifici che ha sempre richiesto
Si arricchisce di una forza che il contributo prezioso non solo per il nuovo partito ma per tutta l'Italia
Grazie
Grazie al Presidente Schifani un grande applauso grande all'innalzamento
Si prepari onorevole Benzoni
Onorevole metodi
Onorevole Moscardelli
Al microfono
Signor Presidente
Mi fa piacere ringraziare il presidente Schifani per le
Sentite parole che ha rivolto non solo a quello che siamo ora ma anche alla nostra storia e credo che queste siano le premesse fondamentali affinché non ci sia un domani
Nessun tipo di incomprensione ma la capacità di costruire tutti insieme una grande forza politica oggi
Ignazio ha giustamente ricordato
E altri hanno ripreso l'argomento
Come noi saremo la più grande formazione politica nazionale nel Partito Popolare europeo
E nello stesso tempo pochi minuti prima aveva
Come si era si era surreale vari suonato una canzone
Il cui live motive
E si può dare di più
Bene io credo che
Cuesta occasione
Vada ricordato che noi abbiamo dato effettivamente molto
Cari
Amici di questo ultimo congresso di AN abbiamo dato molto anche
In Europa
Alla
Nascita di questo nuovo grande partito noi abbiamo offerto la fine del gruppo europeo nel quale stiamo o stavamo
La fine
Di un percorso che per dieci anni
Ci ha visto protagonisti al Parlamento europeo come Alleanza Nazionale e perciò io mi sento
Di dare a un ringraziamento
A tutti i colleghi parlamentari europei e in particolare all'onorevole Angelilli che ha svolto l'incarico di capo delegazione in questi i cinque anni
Credo
Che
Dopo tutti i ragionamenti che abbiamo fatto tra di noi questa sera
E l'appassionato e appassionante discorso
Di
Deplorevole Menia
Io debba oggi soffermarmi solo su alcuni punti specifici
Si è parlato di crisi si è parlato di famiglia e si è parlato di
Necessità di dare una svolta l'economia
Allora mi consentirete magari improvvida mente di dire
Che se è finito come è finito il comunismo
E anche finito un sistema
Di capitalismo senza regole o di liberismo senza regole
E che spetta allora a questo nuovo grande partito immaginare una terza via nella quale
L'economia sia quella reale non quella di attuale
Un grande partito che sia anche capace di affrontare in termini chiari
La necessità per la piccola e media impresa non solo di essere ricordata nei convegni ma di essere aiutata nella realtà
Mi sono settanta cinque milioni di cittadini europei che lavoreranno nella piccola e media impresa
E che aspettano non aiuti a parole ma aspettano provvedimenti nuovi per definire nuove regole per il mercato mondiale
Perché l'ammonti a Nizza azione così come oggi
Non porterà sviluppo ai Paesi poveri
E non porterà sicurezza ai consumatori e non porterà benessere alla piccola e media impresa europea o di italiana
Detto questo ne parleremo
Nel nuovo partito perché dovrà fare parte dei programmi
Sapere come accedere più velocemente per la piccola e media impresa alla mobilità in maniera meno costosa perché soltanto la grande impresa può accedere accerti ammortizzatori
Ne parleremo ma ci mi auguro che parleremo anche come ha ricordato onorevole Beccalossi prima
Parleremo anche di quei valori che molte volte enunciamo ufficialmente ma per i quali
Poche volte legiferiamo e ci comportiamo di conseguenza
Credo
Che vada ricordato qui come in Italia oggi siano in continuo aumento le malattie legate alimentazione e come nove milioni di italiani
Consumino regolarmente psicofarmaci o come le radio nazionali
Pubblicizzi no lei alla Chirurgia estetica invitando le donne a presentarsi ad avere i finanziamenti per potersi modificare i connotati fisici
Credo che vada senza piaggeria e
Verso la chiesa essenza degli azioni verso il laicismo
Effettuata tra di noi una e serena capacità di valutazione di ciò che siamo in grado
Di dire
Promettere ma anche realizzare e di ciò che invece può essere soltanto la battuta
Allora amici
Non intendo finire questo Preve incontro con voi questa sera se non con una ringraziamento
Tacchi mia insegnato tanti anni fa a fare politica e mi ha portato sulla strada dell'Europa
Giorgio Almirante qualcosa di molto più profondo di un applauso o di un ricordo è qualcosa che rimane nel tuo arrivo
E Fini era riuscito anche nei momenti nei quali
Sembrava più difficile a farci capire come
Soltanto chi guarda avanti
E può guardare avanti con la consapevolezza disse ed è la propria più forte interiorità può essere capace di
Lanciare una sfida di qui oggi non vediamo può se
La portata e il coinvolgimento ma che sicuramente
Darà la destra italiana grande forza
Nel futuro al dirà e al di sopra dei gruppi europei in cui andremo
A
Sedere domani
Perché amici si può dare di più si può dare tutto ma l'anima appartiene a noi
La parola Giorgia Meloni
Al Ministro Giorgia Meloni
Credo che valga la pena
In apertura di questo intervento
Tributare un ringraziamento particolare a Ignazio La Russa
Per il lavoro appassionato intelligente spesso conosciuto
Sconosciuto difficile che ha portato avanti
In questi mesi per essersi a volte
Diciamolo battuto come un leone in rappresentanza di questa comunità
Glielo dobbiamo
Io
Non mi nascondo
Che nonostante mi sia ormai abituata a intervenire
In Assise come queste
L'occasione di oggi mi viene un po'ostica
La mia pancia si mescolano
Emozioni molto controversa e molto contraddittorie molto confuse
Confuse almeno quanto il dibattito che ha accompagnato la celebrazione di questo evento abbiamo sentito
Vere di tutto
Qualcuno ha detto che termina un percorso qualcuno
Che si chiudeva un c'è un cerchio
Qualcuno ha titolato chiude la destra
Qualcuno ha detto che siamo berluscones
Qualcuno ha parlato di annessione
Qualcun altro solido ha detto che siamo in presentabili
Qualcuno ci ha rimproverato perché non siamo più liberi fascisti di una volta riguarda un possono gli stessi che hanno campato sulla possibilità di darci dei fascisti
Questo congresso per loro rappresenta un problema
Maratea continueranno a chiamarci fascisti quindi almeno di questo non ci dobbiamo preoccupare
Però per quelli di Noemi
Che sono partiti da molto lontano per arrivare fin qui
Anche i più giovani come me
Quelli che noi e sono partiti da molto lontano sanno che questa è solamente una tappa del lungo percorso della destra in Italia certo bisogna intendersi
Su che cosa si intende per destra
Per come la vedo io o per come mi è stato insegnato
La destra non è un'idea politica nata a Fiuggi
Non è un'idea politica nata nell'ultimo difficile dopoguerra neanche nei vent'anni che l'hanno preceduto affonda le sue radici
Molto più in profondità
La Grande Guerra
Che per prima unificato sotto il vessillo Tricolore dialetti e cuori
Pone la grande avventura di quei poeti Guerrieri che è passata la storia con il nome
Risorgimento italiano
E potrei andare molto molto più indietro perché quella visione della vita che io chiamo destra
Ah imbevuto i pennelli dei grandi pittori del Rinascimento
Si è forgiata con lo spirito del diritto romano
Ha ispirato i codici cavallereschi desume teologiche del cristianesimo ha attraversato tutta la storia
Del mio popolo e forse per questo che sarebbe addirittura presuntuoso da parte nostra pensare davvero che con l'assenza del simbolo di Alleanza Nazionale sulla scheda elettorale
Potrebbe davvero scomparire la destra in Italia la verità
è che la storia
Sta facendo il suo corso
E il nostro compito non è quello di fermare il vento con una mano il nostro compito è di dimostrare che siamo all'altezza del tempo in cui ci è stato dato di vivere senza paura senza tentennamenti Friedrich Nietzsche ce l'avrebbe detto così
Salterò i Lenzi dubbiosi sia il mio cammino la loro distruzione
La destra
Non finisce oggi
E quella comunità umana e politica che ha traghettato per generazioni e generazioni tra lutti indicibili tra Gioia inaspettate quella visione del mondo oggi celebra la sua vittoria più grande
Quella che
Giorgio Almirante avrebbe definito
Quando la verità
Finalmente affiora sulle labbra di amici e nemici
La verità perché questa comunità umana e politica
Non può finire il suo corso oggi
Perché la storia civile di una comunità umane politica non finisce quando questa decide
Di cambiare il proprio simbolo il proprio nome
Finisce quando la sua classe dirigente viene spazzata via
Da una tempesta giudiziaria come nel caso di Tangentopoli finisce quando le sua ed essi vengono rifiutate dal suo popolo
Finisce come è accaduto al Partito Comunista Italiano quando a un certo punto la storia di Siena che arrivato il momento di pagare il conto
Quello che stiamo facendo noi a un'altra cosa
Quello che facciamo noi è tenere fede a una promessa che abbiamo fatto tanti tanti anni fa
La premessa la promessa di costruire le nostre idee una ad una
La promessa di trasformare il nostro sistema di valori in una opportunità di riscatto per il nostro popolo
A un certo punto abbiamo deciso che era troppa fa troppo facile rimanere fermi a guardare con la nostra bandierina tricolore in mano noi volevamo fare di più noi volevamo passare all'azione noi volevamo giocarci questa partirà fino in fondo rischiando di fallire scelto
Ma con il coraggio tipico di chi decide di provarci veramente
E forse la nostra la storia segnata
Perché questa strada l'anno disegnata per noi quei ragazzi e quelle ragazze del Fronte della Gioventù che in anni molto lontani da questi è molto più difficili di questi
Quando era impensabile che noi potessimo esprimere ministri o Sindaci decidevano di combattere il tentativo dell'isolamento per le campagne contro il degrado delle periferie immaginando luoghi che potessero diventare spazi per i giovani
Cercando di costruire politiche concrete
Guardo al loro penso a loro e capisco che cosa che abbiamo ereditato
La responsabilità il compito di costruire le nostre idee e non semplicemente di declamare lento
Allora guardo le politico del Governo Berlusconi del quale mi onoro di far parte e ci ritrovo tanta parte del nostro bagaglio politica culturale citiamo tanta parte delle nostre rivendicazioni
Penso alle battaglie che abbiamo fatto contro il precariato perché fosse possibile distinguere qual è il limite oltre il quale la flessibilità diventava precariato mi ritrovo nelle iniziative che il Governo sta portando avanti in favore dei lavoratori precari in un momento di crisi come mai se ne sono visti
Penso alle nostre campagne sul diritto alla casa per la sostituzione edilizia la casa a riscatto e sono tutte in via di realizzazione penso alle nostre manifestazioni in totale solitudine contro il diritto a drogarsi
E oggi sono la posizione ufficiale del Governo penso a decenni di battaglie contro le rendite di posizione contro le oligarchie ne guardo compiaciuta le baronie che hanno messo in ginocchio l'università italiana tremare
Di fronte ai provvedimenti del Governo
Scorro i nostri documenti
Scritti negli anni per argomentare
La paura di un'accettazione acritica della globalizzazione la speranza del ritorno della politica sull'economia e quelle parole d'ordine diventano il titolo di un libro di successo del nostro Ministro dell'Economia Giulio Tremonti
Potrei fare tanti altri esempi voglio farne un altro solo
Che mi tocca da vicino
è
Il primo provvedimento che ho portato in Consiglio dei Ministri
Una disegno di legge che si propone di istituire in tutta Italia piccoli comuni nelle periferie delle grandi città metropolitane le comunità giovanili
Spazi nei quali i giovani possono portare avanti
Iniziative
Legate alla musica al teatro al cinema allo sport dei quali sia possibile far sprigionare talenti far nascere amicizie stare insieme ridere crescere
Lascito
Perché quella sulla
Quella per una comunità giovanile fu
L'ultima grande battaglia civile di un ragazzo che si chiamava Paolo
Prima che fosse strappato alla vita
E aver avuto la possibilità
Venticinque anni più tardi riprendere quella battaglia trasformarla in una legge approvata all'unanimità del conto al Consiglio dei Ministri via ripagato io ogni giorno di ogni singolo anno che ho speso nella militanza politica
La verità
è che
Le nostre idee sono usciti dai documenti discussine campi giovanili
Dai manifesti scritti a mano
Dalle riunione fiume riunioni fiume di un gruppo di pazzi
Teneramente convinti di poter cambiare il mondo e sono entrati a pieno diritto nel dibattito politico nazionale ai massimi livelli
Le nostre letture
La nostra voglia disperata di raccontare Alitalia
I crimini di una parte crudele dell'antifascismo nel dopoguerra
Le storie dei martiri delle foibe degli esuli d'Istria Fiume dal Marsiglia quelle altrettanto drammatiche dei nostri ragazzi ma i quali l'odio degli anni di piombo ha impedito di diventare uomini
Solo oggi patrimonio condiviso dal nostro popolo sono entrati nel cuore nella mente degli italiani
Sono diventati film libri canzoni giornate nazionali
Nelle quali le istituzioni e le scuole sono tenute
A raccontare quelle verità che a noi sono costate
Violenti violenza scherno minacce
Se questo è avvenuto noi lo dobbiamo a tutti quelli che hanno resistito
Lo dobbiamo a tutti quelli che non hanno
Esitato a prendere il posto di non c'era più
Ma lo dobbiamo anche la scelta fatta più oggi è ancora prima
Di sporcarsi le mani con la realtà
Di tenere aggiornata la nostra identità politica
Per condividerla con quanti più italiani fosse possibile farlo piuttosto che tenerla chiusa nella teca del Museo della Prima Repubblica
E voglio anche dire con la stessa identica lealtà con la quale o no molto spesso espresso il mio dissenso
Che se questo oggi è possibile qualche merito ce l'ho anche
Gianfranco Fini
Che spesso in una totale solitudine accosto di rottura importanti di drammi personali e collettivi non ha comunque mai smesso di trascinarci credo che non gli si debba dire grazie anche perché per noi spesso è stato facile
Il sconoscere criticare prendere le distanze facendo finta di non vedere anche che intanto una parte importante del nostro patrimonio ideale si stava realizzando
Allora oggi come quattordici anni fa a Fiuggi
Noi mettiamo tutto questo che abbiamo costruito a disposizione di una realtà più grande e lo facciamo con l'identità tipica con l'atto con la con l'orgoglio tipico delle identità forti
Ma nel Popolo della Libertà noi non portiamo solamente un bagaglio di elaborazioni di proposte non portiamo la classe dirigente
Nel Popolo della Libertà noi portiamo come valore aggiunto il nostro stesso modo di concepire l'impegno politico
Nel Popolo della Libertà noi dobbiamo portare
Il nostro più grande patrimonio
Chi è il concetto di comunità
Guardate non è una retorica ruppe Tara
è un preciso modo di vedere la politica
Quando tu fai parte di una comunità la rappresenti nel bene e nel male
Quando fai parte di una comunità se tu sbagli sarà un intero mondo a sbagliare se tu fa lì ci sarà una storia fallire masse toccati in buona fede ci sarà qualcuno che ti rimetta in piedi
E questo è stato il nostro miglior antidoto all'arrivismo all'affarismo la politica degli interessi
Nel Popolo della Libertà noi dobbiamo portare
Quella capacità tutta nostra di vivere la politica a contatto con la gente
E questo significa anche intendersi sulla struttura partito
Perché è una cosa è un partito aperto dinamico che utilizza tutti gli strumenti di cui dispone dai circoli territoriale ad internet passando per i gazebo per veicolare e e rilanciare il suo messaggio
Una cosa diversa è un partito evanescente
Chiuso la partecipazione popolare che non riesce a stringere legami forti con la realtà nella quale opera ogni partito esiste per il popolo e non per se stesso diceva Adenauer
Per essere autenticamente popolare un partito
Deve essere presente radicato riconoscibile perché questo accada ha bisogno soprattutto di sedi aperte sul territorio
E questo è il motivo per cui non possono chiudere i nostri circoli perché loro compito non è esaurito perché ce ne sarà più bisogno domani di quanto non c'è fosse ieri
è uno degli strumenti che noi abbiamo per scongiurare
I rischi connessi
Ad un partito che dovesse pensare di potersi trasferire nei salotti televisivi e il primo di questi rischi
è quello di una classe dirigente autoreferenziale più attenta al vertice che alla base
Più fedele agli uomini che ha le idee questo è lontano dalla nostra visione del mondo
In qualche contentino a mente di popolo deve porsi il problema di formare la sua classe dirigente
E questo sarà ancora più importante del Popolo della Libertà perché il contenitore più grande l'identità sono meno definite sono maggiori opportunità sono maggiori le tentazioni
E allora la formazione dei giovani militanti è un elemento centrale questo è uno dei motivi per i quali io ritengo
Che è uno degli elementi che noi dobbiamo portare Popolo della libertà di nostri valori aggiunti sia la grande tradizione giovanile della destra italiana
In un partito che esiste
Deve necessariamente esserci un movimento giovanile
Che si rispetti
Movimento giovanile non indipendente ma abbastanza autonomo da essere credibile abbastanza libero da poterla rappresentare un luogo di elaborazione politica e culturale da poter costruire delle avanguardie
Abbastanza forte da poter rappresentare il nuovo privilegiato del ricambio generazionale il luogo privilegiato al quale attingere
Per schierare la futura classe dirigente del Partito della Nazione perché chi sceglie di spendersi nella militanza politica
Chi sceglie di donare una parte del proprio tempo al popolo italiano ha più diritto a rappresentare quel popolo di chi ha speso tutta la propria sì e la propria esistenza nella propria affermazione personale
Lo dico perché
Continuo a non convincermi
La retorica della società civile
Sarà che considero che non c'è niente il più civile non c'è persona più civile di quella che sceglie di spendersi un'appassionata militanza politica
Allora
Sull'attenzione
A questa classe dirigente
Sul futuro movimento giovanile del Popolo della Libertà sul ricambio generazionale
Mi aspetto che Alleanza Nazionale faccia quadrato e questo è il motivo per cui
I dirigenti di Azione giovani hanno preparato due ordini del giorno sui quali stanno raccogliendo le firme
Voglio
Ringraziarli
I ragazzi e le ragazze di Azione Giovani
Ossatura forza entusiasmo nella destra italiana
Che ancora oggi scelgono di accettare la sfida e li ringrazio
Perché niente
Mi ha reso orgogliosa come essere parte di questa generazione politica
E mi aspetto
E tutti quelli che vengono
A un percorso giovanile
Si rendano conto del valore di questa generazione
Di quanto il percorso portato avanti e i movimenti giovanili faccia la differenza nel considerare il partito uno strumento e non un obiettivo
Perché i partiti non sono mai identità
I partiti non sono mai l'obiettivo
I partiti sono sempre lo strumento
E quando nella storia d'Italia i partiti hanno rappresentato un obiettivo questo ha portato solamente devastazione
è un concetto che a me è stato
Spiegato a Fiuggi
E che ancora mi porto dentro
Noi non facciamo politica per un simbolo
Ne facciamo politica per una persona
Noi non lo corriamo noi stessi in una militanza appassionata perché un partito vinca le elezioni noi ci battiamo per qualcosa che è molto più grande che è un'idea di giustizia sociale piena dignità del nostro popolo che è l'amore della nostra terra
Certo abbiamo bisogno di un partito che sappia raccogliere le migliori aspirazioni del popolo italiano abbiamo bisogno di un partito che si è organizzato sul territorio ma per fare politica attraverso il partito perché noi facciamo politica attraverso il partito non per il partito
La domanda più frequente che mi è stata rivolta in questi
In queste settimane
Georgia ma riusciremo a difendere la nostra identità
E ogni volta mi è venuto non è venuta voglia di rispondere con un'altra domanda
E cioè ma questa identità dove due chiusa questa fisicamente dove
L'identità
Qualunque sia il nome del partito nel quale la stiamo portando
Cammina sulle nostre gambe respira con noi
Perdevo vince con noi con la capacità che ciascuno di noi avrà di tenere fede soprattutto a se stesso di non tradire soprattutto se stesso e questa è una responsabilità
Rispetto alla quale nessuno è immune indipendentemente dal suo grado di responsabilità indipendentemente l'ambiente nel quale opera
Ecco dove il nostro partito
Dove l'identità non si farà chiuderei trenta millimetri di Diana Etro del simbolo di un contrassegno del singolo o di un contrassegno elettorale
Il nostro partito
E laddove la sicurezza dei cittadini
Non è considerata un
Capriccio piccolo borghese
Ma lo strumento principe che ciascuno di noi apre la tutela dei più deboli di questa società
Gli anziani le donne i bambini
Chi l'ha chi chi vive in periferia e prende i mezzi pubblici esce di casa che ancora no per ogni volta rischia la vita per attraversare un parco comunale
Il nostro partito e la
Dove una ragazzina un po'ribelle che magari ha fatto una sciocchezza e adesso
Non riesce più a fare entrare il suo pancione nel banco di scuola decide comunque di battersi per il suo bambino contro tutte contro tutti
Il nostro
Partito e la
Dove alberga l'orgoglio di appartenere a questa patria
La scelta libera Olimpo lontani e quotidiana di sentirsi italiani
Anche a prescindere del Co dal colore della pelle dalla nazione nella quale si è nati
Il nostro partito e laddove
Una ragazzina di quindici anni alla quale hanno rovinato la prima storia d'amore violentandola davanti al suo fidanzato
Decide comunque di collaborare con le forze dell'ordine perché altre donne in futuro non abbiano a soffrire quello che lei sta soffrendo oggi
Il nostro partito e la
Dove si difende la terra e l'acqua che abbiamo ereditato dalla speculazione dall'inquinamento dalla protervia dei pochi a danno dei molti per consegnarla in salute a chi verrà dopo di noi il nostro partito e laddove un ragazzo una ragazza
Con un lavoro precario una casa precaria uno stipendio da fame senza neanche l'ombra ad una pensione
Decidono di gettare il cuore oltre l'ostacolo e di fare la scelta più rivoluzionaria che si possa fare in questa epoca vigliacca crederei l'uno nell'altro far nascere una famiglia
Il nostro partito
E là dove abita un sentimento di rispetto insaziabile curiosità
Per il Ministero dell'uomo e per la sacralità della vita
Una tensione verticale
Che prescinde dalle istituzioni religiose ma condiziona i gesti le scelte il modo di vivere di fare politica
Il nostro partito e la
Dove possiamo costruire il futuro senza dimenticare o smentire il passato
E questo è il motivo per cui voglio
Concludere
Questo intervento con un omaggio
Al centenario del futurismo
Perché nessuna civiltà passa alla storia
Unicamente per come ha saputo conservare le vestigia di quella precedente
Vale per tutti vale per sempre
Ogni generazione
Ha il dovere di lasciare in segno del proprio passaggio aggiungendo nuovi poeti nuovi grandi opere architettoniche nuovi con nuove conquiste civili e scientifiche
Ha cento anni di distanza questo è l'insegnamento che ci proviene
Dall'ultima grande avanguardia intellettuale italiana che sia affermata nel mondo un movimento creato da giovani donne giovani uomini
Essere all'altezza del proprio tempo
Sapere ora rischiare non rimanere a guardare la sfida
Che ci ha lanciato cento anni fa il futurismo e alla sfida che ne siamo raccogliendo oggi
Allora Filippo Tommaso Marinetti
E a
Quella banda di Forlì geniali
Allora visionario coraggio che mi piacerebbe fosse anche il nostro
Voglio dedicare la mia ultima citazione in Alleanza Nazionale
I più anziani fra noi e hanno trent'anni
Eppure noi abbiamo già sperperati tesori mille tesori di forza di amore da UDACE ad astuzie dirute volontà
Gli abbiamo gettato i via in pazientemente infuria senza contare senza mai esitare senza riposarsi mai a perdifiato guardate ACI
Non siamo ancora sposati
I nostri cuori non sentono alcuna stanchezza poiché sono nutriti di fuoco
Riti sulla cima del mondo nove scaliamo ancora una volta la nostra sfida le stelle grazie
Senatore lei esporrei per favore senatore Viespoli
Cari amici io
Do la parola capacità di entusiasmare la platea
Come Giorgia Meloni
Ho come l'amico Roberto Menia
Non voglio suscitare entusiasmi perché credo
Che sia doveroso invece è un sano pragmatismo
Per
Delegati a questo congresso che vengono da storie di impegno politico
Che il fatto di responsabilità sul territorio
Chieda molti anni al fatto di consapevolezza di ruoli
Chi si hanno
Del governo dei territori in una responsabilità che diviene
Ed è conseguenza di scelte elettorali che la gente fa sulle opposizioni dove andiamo a rappresentare sul territorio
Ho sentito
Nel corso degli interventi anche
Di chi è già are molto spesso
Il richiamare questo quell'episodio come l'inizio della storia e di Alleanza Nazionale
Qualcuno ha ricordato
Che nel novantatré ad esempio
Berlusconi disse chiese votava a Roma avrebbe scelto fidi e in quel momento nacque Alleanza nazionale del Popolo della Libertà
Ma io sono convinto che se Berlusconi avesse scelto Rutelli dove staremmo qua a fare lo stesso ragionamento perché la politica avrebbe avuto un'evoluzione
Che prescindeva da quella battuta
Io sono convinto
Che la destra avrebbe avuto la devoluzione che oggi
La mettere in condizione di poter
Dettare l'agenda della politica italiana in questo momento io credo che noi ci dovremmo porre l'interrogativo
Visto che An non c'è più
Visto che An non c'è più dal quindici aprile dello scorso anno se vogliamo essere concreti e con i piedi per terra
Perché due abbiamo partecipato lo competizione elettorale l'abbiamo vinto siamo al Governo del Paese perché abbiamo chiesto consensi nome di un progetto che politico che in quel momento abbiamo presentato agli italiani e hanno scelto il PDL
Ci abbia eletto parlamentare molti
Di noi stanno al governo del Paese
E credo che ci voglia
Un sano realismo per affrontare
Lo scenario che abbiamo davanti a noi chiedo nello scenario
Che vede An confluire
In qualche cosa che non sappiamo che cos'è quello in cui andiamo è uno scenario al quale dobbiamo partecipare del costruire
è uno scenario dentro il quale nessuno può pensare che ove ce ne andiamo permanente vere
Lo sentito troppo spesso latente tra le identità di destra io credo che ne andiamo del PDL
Per
Dimostrare agli italiani di a coloro i quali noi compresi i coltelli vuol dobbiamo costruire il PDL
Che sia a volte un piano dell'impegno come persone come classe dirigente portatori di valori portatore di moralità portatore di una storia personale capace di essere del PDL
La classe dirigente di quel nuovo soggetto politico
Non siamo destinati a fare la minoranza o la riserva indiana di quelli che erano odiare nonché erano
Dell'Oasi
Siamo uno ameni
è impegnati in politica ai dirigenti sul territorio sindaci amministratori parlamentari ministri cioè voglio lo dimostra anche il PdL DIEF per sì a pieno titolo
Per costruire una classe dirigente dell'Italia senza
Timori reverenziali dei confronti di nessuno lo dobbiamo a evocare
Grande sensazioni
Per continuare a dire che ci vuole
Attivismo giovanile i giovani crescono della responsabilità degli enti locali facenti consigliere comunale di assessori crescendo
Dai Sindaci dimostrando di avere legava il se ad essere classe dirigente don evocando scenari
Che hanno animato accerto la nostra gioventù
Quando ogni ideale la contrapposizione ideologica ero nel contempo di quel nostro impegno politico oggi
Abbiamo l'impegno politico diverso
Che è frutto della responsabilità che abbiamo oggi
Come
Nuove ed è donna che stando al Governo del Paese e che attraverso la creazione del par Partito del Popolo della Libertà vogliono concorrere
A modernizzare la relazione è la vogliono concorrere luogo per dettare all'interno del PdL
Una presenza
Per quel che siamo stati batter determinare del PDL
Quel rinnovamento bello
Che idea abbiamo interpretati in questi anni per confermare
Che noi abbiamo le capacità anche nel PdL ed essere il lievito di nuova classe dirigente e quando ho posto l'accento anche
Sulla moralità che noi abbiamo rappresentato in politica in questi anni e non lorda per sottolineare un segno anche
Dei distinzione dagli altri ma per dire che sul piano morale all'impegno che ed abbiamo presentato in questi anni deve essere in modo per costruire un soggetto politico
Che è fatto anche l'impegno morale che ha fatto anche di distinguo valoriale macchine affatto amici miei di accettare la sfida del il PdL
Per contaminare di questi nostri valori tutto l'impegno che metterebbe in campo in questo nuovo soggetto politico Dordolo rivendicando
Quello che siamo stati ma dimostrando nel concreto DF-RED la maggioranza all'interno del PDL
Perché nel rapporto del Paese se parliamo se parliamo
Di dati elettorali danni da quando in Italia c'è
Il maggioritario
L'elettore sceglie il centrodestra a di là delle appartenenze An Forza Italia qua dice è stato l'UDC o la legga sceglie il centrodestra le chiesi riconoscendo grande contenitore elettorale anche valoriale
Ecco lo sceglie
E lo ha scelto nel tempo questo quella formazione politica ma condiviso anche quanto noi facevamo campagna elettorale all'insegna del maggioritario questo tipo di impostazione oggi siamo impegnati su questo terreno per costruire
Un percorso nuovo e innovativo all'interno del quale
Abbiamo anche un grande compito
Quello
Di istruttore a zero bisogna superare quello che ha rappresentato in Italia Berlusconi e trasformare questo P.D.L. nel partito degli italiani
Dove non c'è un po'presto di priorità per quelli che vengono da da Haendel ma quelle che vengono da n saranno capaci di essere alla maggioranza del PdL
Gol
Alle ore porrò con favore
La parola all'onorevole porrò
Dopo
Cecen
Per arrivare a questo parco per come la lunga marcia che abbiamo fatto in questi sessanta
Cari amici del congresso di Alleanza Nazionale dell'ultimo congresso di Alleanza Nazionale
Io non sono tra quelli
Che
Vivono con tristezza questo momento
Semmai lo vivo con perplessità
La tristezza nonno alberga nel mio cuore perché personalmente sono sempre stato
Unitario nella mia concezione politica di un unico grande partito del centrodestra
Sostenevo questa tesi
Ed eravamo in pochi per mutuare una battuta di la Russa di stamattina
Quando
La gran parte del partito era attestata su posizioni di difesa identitaria
Abbiamo sostenuto già allora che non c'era nessuna
Attentato alla identità
Ma che al contrario
Era logico e naturale che un sistema bipartitico del bipolare evolvesse verso una visione bipartitica
In questo e solo in questo
Io
Mi pongo in termine di dissenso rispetto all'intervento ottimo che sottoscrivo per intero dell'amico Roberto Menia perché la evoluzione normale
Di uno sistema bipolare o diventa bipartitica o torna indietro torna proporzionalista non si può vivere per tutta la vita in una condizione di
Passaggio
Incompiuto di impostazione indefinita di
Scontro tra coalizioni
Che presentano al loro interno identità a volte su alcune questioni perfino inconciliabili
Che rendono quindi ingovernabile sostanzialmente al Paese la storia di questi
Anni in qualche modo lo ha evidenziato
Ma allora direte voi perché perplesso
Io penso
Keller regole che presiedono
Alla logica di fondazione dei partiti siano regole
Eterne
I partiti non sono Fini sono mezzi sono strumenti per collegare le istanze della società con le istituzioni
Se il partito perde la sua
Capacità di essere catena di trasmissione perché non vengono fissate le regole del consenso interno della formazione del consenso del modo con cui
I militanti che sono l'espressione attiva della società civile che si vuole impegnare in politica può
Dare imputo a chi ha poi responsabilità di governo o di indirizzo
Beh in qualche modo il ruolo del partito viene meno
Badate il mio non è
Un nuovo elemento di preoccupazione che attiene
Alle sorti della classe dirigente della cosiddetta nomenclatura
Quella anzi
A una sua oggettiva possibilità di tutela anche attraverso questa forma
A in qualche modo nuove e nonno tradizionali di costituzione di partito
Io penso invece alla difficoltà di dare il mio è un voto nel merito delle scelte politiche di costituire luoghi debbo i dati al dibattito al confronto se volete anche a volte allo scontro dialettico purché poi alla fine ci sia la capacità della sintesi
Noi non stiamo vedendo danni più questa condizione è il rischio che noi abbiamo
E di perpetuare ulteriormente se non ci diamo le regole che non sono lo Statuto
Che non sono i meccanismi attraverso i quali
Individuare anche se in via transitoria ma anche su questo mi chiedo quanto durerà la transizione perché non è stabilito scritto da nessuna parte
Ma non è il punto di come nominare i coordinatori il punto politico ed è
Attraverso quali forme
Che non possono non essere
Quella del tesseramento che non possono non essere
Quelle
Della
Libero dibattito il confronto all'interno delle sedi politiche per costruire
Strategie
Individuare obiettivi
Fare
Le riflessioni su ciò che è stato fatto sopralluogo Angola se deve fare per meglio interpretare le anzi gli interessi le volontà della società civile però da stamattina
Ignazio la Russa che ha fatto un intervento che io sottoscrivo per intero
Su un punto
A però
Sottolineato un aspetto
Che in qualche modo evidenzia quello che sto in questo momento rilevando quando ha dichiarato che entro cinque anni è stato deciso
Che
Ad esempio le Province saranno
Schalke
A parte che è una cosa
E non parlo con
Nella qualità ma parlo come convinto assertore di una logica per la quale comune intende medio esistendo tra il mondo perfino nel mondo anglosassone non si capisce perché non dovrebbe esistere ha solo l'Italia
Non parlo sotto l'aspetto della inopportunità essendoci le elezioni fra due mesi
Che nonno e molto intelligente dal punto di vista politico dichiarare che siamo contro le Province mentre andiamo a chiedere i voti per le prossime provinciali
Non lo dico neanche sotto l'aspetto
Della
Contenuto del merito perché quando si dichiara come è stato dichiarato senza essere stato smentito
Che abolendo le province si aboliscono
Tredici milioni di miliardi di euro di spese
Si dichiara palesemente una cosa non vera perché i dipendenti provinciali che sono magna pars di quei tredici miliardi passeranno l'indipendenza di qualcun altro e questo qualcun altro le deve pur pagare
Perché tutti i servizi che sono garantite dalle Province pur passando qualcun altro questo qualcun altro li deve sostenere
E che alla fine al risparmio
Forse
Nell'ordine di qualche milione di euro ma nel frattempo si sarebbe messa in discussione l'intera impostazione istituzionale non dico godute queste cose
Di merito che meriterebbero di essere trattate opportunamente nelle sedi
Politico opportune io chiedo in quale sede è stata decisa questa scelta di abolire ad esempio le Province
Non mi risulta che ci sia un deliberato di congresso un deliberato di come dato nazionale una decisione di qualunque tipo ci sono affermazioni
Fatte in corso di campagna elettorale e poi ogni tanto richiamate ripetute
Da singoli esponenti autorevolissimi ma mancanti di un nesso collegato alla decisione allora come ad esempio dell'abolizione delle Province anche l'aspetto
Più
Puntuale di qualunque altra questione
La mancanza di un luogo deputato al dibattito al confronto alla dialettica alla decisione alla selezione e alla sintesi delinea politiche vedete
Che fa emergere il grande problema l'unico vero grande problema
Di queste
Operazione politica che per altri versi è una grande operazione politica che io sottoscrivo che io sosterrò che porteremo avanti in ogni sede
Ma che ha bisogno
Disperato bisogno di essere completata in tutti gli aspetti che finora sono stati lasciati alla
Immaginazione futura
Perché
Il Partito Democratico
Ha fatto una fusione affretto come è stata definita da molti
E non gode buona in buona salute
Il PdL
Non credo stia facendo una fusione a freddo perché una fusione al contrario ragionata voluta anticipata dai nostri elettori prima ancora che dalle nostre classi dirigenti
Masse il PdL nonno densità del regole a partire dall'indomani dal ventinove marzo dell'ultimo giorno del Congresso di costituzione il grande rischio non è
Quello
Di avere difficoltà di gestione il grande rischio che si corre e di vedere questua grande macchina di consenso elettorale
Diffuso incapace di interpretare fino in fondo il suo popolo perché noi non possiamo condilo pare a pensare di delegare ristrettissimi cerchie di soggetto addirittura i gruppi parlamentari
Che giustamente Méniere sottoscrivo ha lamentato essere
Espressione addirittura di nomina non di elezione anche su questo punto un grande partito si deve interrogare e deve chiedersi se quel sto metodo di selezione della classe dirigente è un metodo che ha una sua valenza oppure per caso non è
Una
Cosa tra le priorità che vanno messe in discussione e affrontare
Ci sono due livelli e concludo un livello che è quello delle istituzioni
Di cui anch'io faccio parte del ruolo che rivesto
Che ha
Compiti
Di governo nazionali regionali locali ma c'è l'idea di adempiere a sulla base del secondo livello di decisione che è l'indirizzo politico cioè non può essere
Incarnato nelle stesse ed egli stesso oggetti che
Ed è sempre stato così
Espressione
Nelle istituzioni ha il diritto e il dovere
Di esprimere le proprie opinioni all'interno degli organi politici ma vivaddio gli organi politici ci vengono e sarà
E devono essere messi nelle condizioni
Di esaminare e discutere e decidere le linee di indirizzo da dare a chi ha la responsabilità
Che poi
Lo vedono impegnato ai vari livelli per questo io credo
Che
La conclusione
Della vita politica di Alleanza Nazionale
Sia
Un fatto di naturale evoluzione nella logica
Della espressione che va
Dalla
Di partire dalla bipolarismo al bipartitismo stiamo finalmente dando vita al grande partito del centrodestra
Ma ricordiamoci
Oggi daremo subito senza porre tempo e mezzo senza lenti senza tentativi di indulgere sul fatto che comunque oggi le cose vanno bene
Il consenso diffuso il Governo lavora bene siamo pure Linate presenza di una grande crisi mondiale purtuttavia in una condizione nel nostro Paese di avere unno
Effettivo consenso diffuso non pensiamo che queste cose si possono rinviare perché sono fondamentali e vanno fatte proprio nel momento in cui le cose vanno bene
Perché non volesse dire ormai nella naturale evoluzione della cosa nel momento in cui le cose non dovessero più andare bene la noi rimpiange avremo
Amaramente la nostra
Incapacità di darci le regole quando avremmo potuto farlo
Grazie la parola
Ho apprezzato
Grazie Presidente
Amici delegati
Io
Nel mille novecentonovantaquattro
Avevo diciotto anni
E votare per la prima volta
E la scelta fu
Per di fatto
Due candidati alla Presidenza del Consiglio
Edizione quindi per una generazione la generazione attuale io appartengo
La fase del bipolarismo
Quella stessa di oggi
Ci sta portando a compiere
Un importante progetto politico
Per dare al nostro Paese
Una maggiore stabilità
è una maggiore capacità
Di decisione
Io sono ufficiosa lumi legno sono cresciuto non organizzazioni giovanili
Ho militato in merito con ancora oggi
Nelle università nelle scuole
E
Sento di dire che la nostra generazione quella che fa prevalentemente dai trenta ai quaranta anni
Oggi a il dovere
La necessità di autodeterminarsi
Per dare proprio allo soggetto politico che andiamo a costruire una nuova linfa per vincere le sfide che la modernità ci sta imponendo
La grande
Crisi economica che sta
Mettendo vittime
A livello mondiale
La grande crisi portata dall'altra dalla globalizzazione
Impone oggi un'inversione di rotta
Un versione che deve andare a vedere le nuove generazioni
Al vertice
E capace di interpretare Rosa sfide politiche non perché
I più giovani sono
Più
Tali
Dei più vecchi ma perché i più giovani hanno un Energia una dinamicità
E perché il futuro è più vicino a loro rispetto ad una generazione che viene
Da una fase economica migliore la nostra è una generazione che ci ha garantito ricchezza e prosperità
Noi
Conosciamo oggi per la prima volta questa difficile crisi economica
è il nostro futuro sembra essere più incerto rispetto
Di chi ci ha preceduto di chi magari come i nostri genitori ci hanno consentito
Di vivere in un'epoca nettamente migliori ci apprestiamo a vincere
A vivere
In un'epoca che così probabilmente non sarà
In un'epoca in cui quelle che erano alcune rendite di posizione alcune situazioni economiche garantite così non saranno più
Ed è per questo che da un uomo
E da militante lombardo
Mi sento in dovere
Di lanciare un appello in questa Assise
E di parlare di quella che è la questione settentrionale
Oggi la crisi economica sta mettendo in ginocchio il motore economico del nostro Paese che è il nord
Da nord est
Adorno a nord-ovest
Impresa che non avevano mai avuto problemi economici
Non solo riducono il loro personale
Ma vedo no
Corsi sono costrette a chiudere le proprie aziende le proprie attività
A discapito proprio
Di una situazione sociale che rischia di diventare difficilmente sostenibile
Sì affianco si associa
La difficile questione della sicurezza
E chi dice che oggi la lega al nord dal punto di vista politico per un determinato ambiente
Per una determinata area che lontanamente può essere simile alla nostra sbaglia
Perché essere dal Popolo della Libertà
Se dalla destra all'interno del Popolo della Libertà
Non si ricomincia con maggiore forza e con maggiore intensità e con maggior coraggio a parlare di quelle che sono le politiche che riguardano
Prevalentemente una zona d'Italia
Si rischia di consegnare non solo l'elettorato
Ma si rischia di ieri consegnare un intero spazio politico ad una forza politica che magari
Con l'impostazione populistica
Con un'idea di Stato completamente lontano dalla nostra un'intera di importante area regionale
Con il rischio di portare
Soprattutto i ceti medi
I ceti lavorativi
Distante dalle nostre istituzione
Distante dall'idea di Stato che noi abbiamo
E per conservare e rilanciare l'idea
Dilazione che è tipica della destra
è necessario un impegno
In questa direzione e non può vederci
Sottovalutare
Quello che sta avvenendo
La lega parlare oggi è un alleato importante come diceva prima
Nell'intervento di apertura
Il coordinatore reggente Ignazio la Russa e necessaria concorre e perché un currency delle concorre con una politica di destra
Che guardi al nord come una risposta alla crisi economica
Ripartendo da lei tenti della nell'identità locali come patrimonio unico di un'identità nazionale
Ripartendo da una generazione che è cresciuta sfilerà organizzazioni giovanili ma soprattutto nella pancia di Alleanza Nazionale
Mantenendo una rete di rapporti da nord a sud
E avendo il coraggio di
Capire che in questa direzione si può riportare non solo elettoralmente ma politicamente
Il nord verso la nostra direzione
Questo lo deve fare la destra
Dobbiamo riappropriarci subito dei nostri temi senza lasciare spazio Ocampo ad alibi di modernismo trasformismo politico
Che non porteranno hanno e nessun vantaggio non solo elettorale ma nessun vantaggio nel riparlare direttamente con i ceti sociali cortesi
O quella borghesia che ha guardato poi noi con molta fiducia che sta seguendo con interesse l'evoluzione di questa forza politica
Quando i giornalisti o le testate televisive ci chiedono qual è la nostra preoccupazione nella
Nuova aggregazione politica che stiamo andando a fare
Noi non dobbiamo rispondere lo stiamo facendo dicendo temiamo
La fusione noi non temiamo la fusione l'unico timore che dobbiamo avere è che il popolo la libertà della libertà
Deve dare risposte serie e concrete
Come sta facendo d'altronde il Governo Berlusconi
Praticando maggiormente la propria azione sul territorio non dimenticando il valore della militanza Italia il valore della penetrazione nei Corpi sociali di essere interclassista i e di non dimenticare una grande zona d'Italia che la destra italiana dato tantissimo grazie
Walter pensato già la parola azzerare
Ramponi
Allora
Pensate a un momento volevo dire una cosa dobbiamo fare o ognuno applauso d'incoraggiamento e di ringraziamento al generale Ramponi ecco
Grazie grazie
Presidente venne proprio bisogno perché
Davanti a questo deserto polemiche
Uno si senta molto interroga un coraggioso nel prendere la parola
Ma siccome
Ma siccome sono uno e sono stato uno dei fondatori di Alleanza Nazionale
è chiaro che nel momento in cui tristemente
Partecipò alla sua chiusura
Desidero dire due parole
E desidero dire
Intanto
Che Alleanza Nazionale non nasce afflitta a Fiuggi cari signori Alleanza Nazionale nasce a Roma nel novantaquattro alle regista
Tant'è vero che il giovane che mi ha preceduto ha detto
Del novantaquattro votai per la prima volta diciott'anni votò Alleanza Nazionale questo simbolo
Questo nome
Sono un ATI nel novantaquattro a Fiuggi
A all'Ergife a Roma
E purtroppo debbo dire con grande rammarico
Che non vedo nessuno
Di quelli che allora parlarono e chi assumessero la responsabilità di indicare
Quali erano le linee politiche di Alleanza Nazionale
Eccetto Fini e Urso che era il tre giugno non vedo nessuno ne è ricordato da tutti quelli che hanno parlato nel seduto dove dovremmo stare seduti
Questo
è un rammarico che voglio esprimere che dimostra grande ingratitudine perché allora nel novantaquattro
Chi si espose chi decise di passare
A destra e di dare vita ad Alleanza Nazionale
Fu un gruppo di persone
Fisichella Selva
Basini
Armani
Porcari
Io
Rebecchini
E poi piano piano sono stati messi da parte
Allora quando aprivo bocca caro Presidente la sala era piena ed era attenta perché allora interessava
Poi piano piano le cose sono cambiate e non trovo giusto non denunciarlo
Girammo
Per tutti Italia per tutto il novanta la seconda parte del novantatré e i primi del novantaquattro
Di battemmo parlammo ci incontrammo con tutte le strutture del Movimento Sociale dalla Sicilia al Veneto all'Emilia il Piemonte
Correndo per tutti Italia dibattendo e lavorando per preparare la la il cambiamento
Questa volta si chiude Alleanza Nazionale senza che sia stato fatto nessun dibattito presso la base alla base fu
Diciamo imposto
Il fatto di far parte unica
Al del PdL
Per carità
Questo è stato estremamente opportuno
Assolutamente necessario come tanti hanno ricordato d'altra parte cominciamo a parlare diffondere i due partiti subito dopo le elezioni del novantaquattro
E abbiamo reiterato il tentativo anche durante la legislatura due del due mila e uno due mila e cinque
Alla fine ci siamo arrivati
Ma ci siamo arrivati nonché rispettando la base
Ci siamo arrivati dicendo alla base come io
Ho detto come rappresentante stia della di Alleanza nazionale della classe dirigente
Non preoccupatevi perché la base era un po'sbigottita non preoccupatevi
Come ha detto il presidente dibatteremo a tutti i livelli ascolteremo le vostre proposte per fare la sintesi di come il popolo di Alleanza Nazionale vuole andare nel PdL
Non se ne è fatto nulla spero
Che domani il Presidente Fini
Raccontando il percorso di Alleanza Nazionale voglia rimettere le cose a posto
Secondo punto che voglio toccare questo
Nella relazione per il congresso e nelle parole anche
Di la Russa
Sono stati citati con grande chiarezza quali sono le componenti del bagaglio che noi portiamo nel PdL
E debbo dire che anche nella relazione le cose sono state sono dette in maniera pregevole come pregevole è stato l'intervento del nuovo coordinatore la Russa
E pur tuttavia c'è una mancanza è una carenza che va colmata
Si sono dette le stesse cose fondamentalmente che noi dicemmo
Nel novantaquattro all'Ergife études furono ribadite a Fiuggi ma nel frattempo dopo quindici anni il mondo ha subito una grande evoluzione
Abbiamo avuto la globalizzazione oggi diciamo che qualsiasi cosa capiti nel mondo si ripercuote all'interno dell'Italia come non era quindici anni fa e allora dobbiamo tenerne conto
E allora un partito nuovo che si accinge ad entrare in Europa e che vuole risolvere i problemi della nazione e che sa
Che qualsiasi avvenimento si ripercuote alle all'esterno
Poi ha delle conseguenze in Italia come la crisi finanziaria che stiamo vivendo e bisogna che allarghi i suoi orizzonti bisogna che la smetta di discutere delle ronde o di qualche altra facezie
Bisogna che pensi qual è la sua proposta per una nuova Bretton Woods nelle finanze
Qual è la sua proposta per la sicurezza mondiale e per il terrorismo qual è la sua proposta per il controllo delle polluzione i nell'ambiente
Qual è la sua proposta
Peraltro il PIP il impostazione dell'educazione capace di operare internazionalmente
Qual è la sua proposta per fare in modo
Che i grandi problemi
Dal che ho appena citato vengano credano indicazioni politiche di soluzioni che facciano questo nuovo partito il PdL un partito all'altezza della situazione
Certamente noi porteremo il nostro contributo
E del tipo di nuovo partito parleremo alla fine della settimana prossima
Sacro l'avventura di parlare spero di una sala un po'più affollata ma l'importante le grande fortuna
Per me e per tutti coloro che parlano non è tanto quanta gente ascolta quanto la possibilità di esprimere
Le proprie idee in una libera Assemblea
Mi auguro che noi
Ci si trovi bene
Nel PdL concordo con chi ha detto
Che quello che conta è la nostra capacità e il nostro bagaglio di volontà io onestà di preparazione che viene da lontano
E che certamente osserverà
Per
Innervare ed Tanner pare il nuovo PdL
Voglio ringraziare tutti coloro che in questi quindici anni mi hanno dato la soddisfazione
Di sapere che Serino Alleanza Nazionale voleva dire coronare il sogno che allora
Enunciamo nel momento in cui costituendo Alleanza Nazionale e la convinzione di far parte nel più bello dei partiti della politica italiana grazie
Grazie al senatore Ramponi
Allora adesso abbiamo alcuni interventi perché dobbiamo cercare di dare parola a tutti poi ci sarà la sospensione di un'ora
E quindi ci sarà una riunione a chi interessa una dibattito o una discussione dei risultati della Commissione per lo Statuto allora so tenero se c'è
Io qui ho iscritti sotteso Cananzi quindi se sono in sala si avvicina in o
E
Ci confermino l'iscrizione Spinelli Turrini Silvestris e Leonardo Giordano
C'è qualcuno in sala
Ecco bene Cananzi la parola
A cadenza
Grazie Presidente
Io parlo con lo stesso spirito di
Del generale Ramponi pocanzi però uno diceva parlar votava parla la storia non volta chiedendo di parlare la storia ma comunque di parlare un'assemblea di lasciare una testimonianza in questo
Che abbiamo tutti definito momento storico
Come ho avuto modo di dire congresso provinciale Carmelo Briguglio mi è saltato il senatore D'luglio mi ha ascoltato io letto il documento
Poi arricchito per la verità anche dalla relazione o meglio in questo volume di Maurizio Gasparri che anche documentato le motivazioni di alcune scelte perché la citazione di alcuni nomi che forse non appartengono propriamente alla nostra tradizione
E però in tutto questo documento io vedo riaffermate per la verità le scelte e quei valori quei principi che spinsero me
Un po'di anni addietro qualche decina di anni addietro
Provenendo dalla fine di una organizzazione giovanile monarchica
Ad aderire
All'allora
Fronte della Gioventù
E poi al mesi e poi dell'avanzo e nazionale perché ho visto in quel partito le scelte dei quei valori che vedevo condivisi in termini etici interni politiche in termini politici in termini di ristrutturazione della società
Ancora oggi devo dire li vedo
In questo documento che è per la verità ben fatto che comprende le battaglie per le quali noi abbiamo
Anche come espone Movimento Sociale Italiano combattuto per anni
E però oggi ho sentito per la verità qualche voce che non mi è parsa andare nella stessa direzione ho sentito affermare la regista di creare un contenitore nel quale ci sia tutto
E il contrario di tutto
Ma ho sentito anche chi ha detto attenzione perché noi stiamo preparando un partito che alle due grosse spire che in questo momento ci attendono ed è la sfida della riforma dell'Italia nella costruzione dell'Italia
Che non è ancora costruita anche nella sua integrità nazionale e la sfida della costruzione dell'Europa che noi abbiamo riportato con l'avessero Europa politica quando già a suo tempo parlavamo di una rottamazione con l'Europa dei popoli
Un'Europa delle nazioni forza a breve termine forse un domani un'Europa della nazione forse una delle missioni delle sfide che certamente ci attendono e la porteremo questa necessità questa spinta all'interno del PdL sebbene siamo convinti
Ma dobbiamo appunto esserne convinti perché altrimenti tutte le istanze che abbiamo
Detto pocanzi anche nell'intervento di Roberto mera l'intervento di Giorgia Meloni io non sono per la verità un difensore
Dei sistemi alternativi e sono un convinto assertore del bipolarismo così come sono convinto assertore dagli Stati abolire le preferenze perché ritengo che al partito dovrebbe essere predicata la capacità di scelta del ben rito che non sempre si riflette le la consenso remoti nello loro dei voti perché in realtà come quelle mie della Calabria per dirne una spesso il numero dei voti e furto rivolte alla 'ndrangheta
Però dobbiamo costruire un partito che abbia il coraggio di scegliere che abbia il coraggio di riconoscere il merito Sennori chiediamo che il vero C uno e gli strumenti piogge rivendichiamo anche la realtà della riforma della scuola un partito che sia tale deve essere in grado di fare anche le sue scelte di premiare chi merita nonché i ci piace
Questo è uno degli spendeva e diamoci una rivendichiamo ricordiamo come ha ricordato Giorgia Meloni le battaglie per le ragazze difese le battaglie per il diritto alla vita
Le battaglie contro l'eutanasia beh noi abbiamo a dare con convinzione il PdL per sostenere e in quella sede le nostre scelte le nostre volontà
Se caro Franco Servello Tucci ricordi sempre la missione del quei parchi io ho letto anche l'ho scritto detto e mandato noi componenti l'Assemblea nazionale te ne ringrazio perché ci ha dato dei momenti di pressione molto importanti
Se noi ricordiamo anche le scelte le difese più fare la tua memoria storica delle more storica dei tuoi appartenenti
Il ragazzo lo fai perché probabilmente ancora crede in una missione che è quella che è stata consegnata che è stata consegnata a noi da qui
E ha proceduto in questa sala politica nel nostro sulle politiche per le quali noi poi
Siamo cresciuti abbiamo cercato di combattere conseguibili e qualche volta con i morti
Se quelle scelte non ci appartengono le sentiamo detto certamente il PdL un potremo portare il cambiamento al nostro ospite ed è stato detto anche questo
Di portare il cambiamento anche all'interno del PdL per portare al voi forte la nostra voce perché noi abbiamo un tesoro di capacità di militanza che non c'è dall'altra parte se sapremo mettono tesoro riusciremo anche a conquistare il grosso del PdL
Per ultimo e concludo per non essere
E non si può dare nella filosofia della quale spesso sono tentate Carmelo lo sa d'altra parte la sala è quella
è stato
Ricordato ed è stato detto qui
Lo diciamo lo diceva Italo Bocchino è stato citato darvi per dire noi dobbiamo
Essere selezionati perché la natura seleziona chi si adatta agli ambiente però ha dimenticato di dire il perché la natura selezione grata all'ambiente
Natura selezione che data l'ambiente perché deve mantenere un Progetto progetto che in termini sentirmi rischiava delle orme Emilia intermediate iniziamo a progetto di vita
Quel progetto noi non dobbiamo farlo nostro perché il progetto e il nostro Prodi abbiamo solo difenderlo ed affermarlo anche nel PdL e da lì in Europa grazie grazie
Allora sotteso chi non sarà presente purtroppo sono costretta a dichiararlo decaduto so tenero c'è
No indi si intende che ha rinunciato
Spinelli
Spinelli
Assente rinunciatari Turrini
Turrini
Assente anche questo
Silvestris
C'è Silvestris
Rinunciatario Leonardo Giordano
Prego
Giordano la parola Giarda
Francesco
Io inviterò ad davvero i tre minuti che mi sono concessi
Non tornerò su alcuni temi che sono stati ampiamente sviscerati trattati forse con parole più efficace da venire in precedenza
Voglio soltanto offrire
A quella classe dirigente che ci traghetti era verso il nuovo soggetto unitario qualche spunto di riflessione
Su un tema che non è stato fatto trattato da questa mattina il tema che riguarda il destino e la vita dei piccoli comuni io sono un sindaco di un Comune di otto mila abitanti lo sono stato anche già dal novanta cinque dopo toste emendare in questo decennio
Le difficoltà grossissime nelle quali si dibattito si dibattono questi enti locali che rappresentano davvero un presidio sul territorio
La voce dello Stato chitarristi poste che dovrebbe dare risposte più immediate
Alle popolazioni e alle comunità noi troppo ci troviamo in grossissime difficoltà determinate dalle regole
Del patto di stabilità
Che ci impediscono di assumere anche quando i nostri dipendenti se ne vanno in pensione
Che ci costringono a tagliare i servizi minimi essenziali
Per poter recuperare in termini di risparmio ho dovuto per esempio programmare lo spazzamento del mio Comune soltanto una volta alla settimana anziché tutti i giorni tranne che per le strade
Principali ciclo ci costringono a grossissimi sacrifici tant'è che nella mia regione piccolissima la Basilicata si è già verificato in due Comuni che non si riescono nelle ultime elezioni amministrative
A presentare di una sola lista e spesso
Il personale che costituisce questa lista che si candida alle elezioni
E il personale più scadente
Che c'è
In in giro de un pericolo di spopolamento
Che va combattuto ed è necessario che la nostra classe dirigente nei futuri programmi
Del nuovo partito e di un nuovo soggetto unitario riflettano su questi temi e riveda le regole del patto di stabilità
Il mio comune nel novantacinque aveva c'cinquanta dipendenti
Adesso ne trentasei
Io sfido un'azienda privata che in dieci anni si è riuscito a fare un taglio così consistente
Di dipendenti
Non possiamo andare avanti così
Perché altrimenti non riusciremo a dare risposte su fatti essenziali alle nostre
Comunità alle nostre città
I nostri Paesi e renderemo
Legittima i leggi prima
Ogni richiesta che voi dovesse venire
Ne conta ed allo Stato centrale rispetto a queste popolazioni a queste comunità vi ringrazio per l'attenzione grazie
Allora adesso la parola Martucci
Dopodiché
Dopodiché
I lavori
I lavori saranno sospesi per un'ora
Alle ventuno
Riprenderanno
Con la discussione dei risultati del lavoro fatto dalla Commissione Statuto
Nel frattempo scusa Francesco solo un attimo vorrei ricordare che domani mattina i lavori inizieranno alle ore nove
Con
Alcuni interventi tra l'altro ci saranno gli interventi di Gasparri Alemanno Matteoli e verso le dodici e trenta quella del Presidente Fini la parola abbattuti
Grazie
Grazie a Carmelo Briguglio le grazie a voi che nonostante l'ora
L'intensa giornata da da stamani che siamo qui avete la cortesia e la bontà
Di prestarmi ascolto anche a quest'ora io ho chiesto la parola per
Sottolineare tre cose
Nella
Concitazione di dare dita alla Popolo della Libertà
Ho notato che solo per concitazione sicuramente per la fretta versare sui tempi
Si è dato vita a un paradosso
Caro Briguglio
A Fiuggi con
Un partito che è arrivato al massimo il quindici per cento avevamo un Pantheon un Pantheon a Fiuggi con più di cento Autority riferimenti culturali
Nel momento in cui dal quindici per cento
Passiamo al partito più grande che si è mai visto in Italia del quaranta per cento abbiamo un restringimento di a o tumori è un paradosso perché voglio dire se
Si
Ci allarghiamo con il consenso ci dovremmo allargare anche
Con i riferimenti culturali non perderne qualcuno per strada
E allora
La preghiera
è semplicemente di prendere tre paginette che sono nelle tesi di Fiuggi e portarci R.
Con convinzioni nella nuovo Popolo della Libertà ad integrazione della bella mozione che
Unitariamente è stata fatta per per questo congresso sono le tre paginette dei valori e principi
Il secondo capitolo delle tesi di Fiuggi vanno vanno riportate integralmente io mi limito a citare solo
Un riferimento di Del Noce che è contenuto lì dentro
Perché
Non è per caso
Che quando in il popolo dei gazebo ha fatto la scelta tra
Partito della Libertà e Popolo della Libertà
Ve la ricordate sul libero la campagna è bene la stragrande maggioranza si è espresso per la formula Popolo della Libertà e non è un caso
Perché
Perché giustamente
Noi a Fiuggi dicevamo
Che senza il rispetto della persona e dei popoli non c'è democrazia perché la vera democrazia e la sovranità popolare
Augusto Del Noce sempre all'interno delle tesi di Fiuggi aggiungeva che l'idea di popolo importa quella di solidarietà con le generazioni passate e con quelle che hanno ancora da venire non esiste il popolo
Quando questa solidarietà si è rotta sia un aggregato di individui ognuno dei quali
è ridotto a mensa momentanea rescisso dal passato e dal futuro
E quanto vediamo purtroppo oggi sotto i nostri occhi che poi De Rita usa alle metafore deve di de de de della palude di e di tutte le le frane le le le fratture che si vogliono sottolineare però in questo momento è un aggregato di indirizzi
Il Popolo della Libertà come il proprio compito che non ha solo un compito elettorale deve restituire
Questa idea di popolo deve trasformare l'aggregato di individui in Popolo non solo dal punto di vista elettorale quanto e soprattutto da un punto di vista culturale
E sociale
Questa è la prima era prima preghiera la seconda che è su questa scia
è il ricordo perché chi ci ha detto
Chi ci ha chiesto di superare
Queste fratture del passato e di guardare avanti
Senza rimozioni bensì con comprensioni perché la storia di un popolo non fa salti
è Beppe Niccolai
E ce lo diceva dal mille novecentottantasette
Io nel momento in cui vedo di segnarsi
Il Popolo della Libertà vedo realizzarsi quella antica nostra aspirazione di superare compiutamente per davvero tutte le fratture che avevamo che avevamo alle spalle e allora le fratture superiamo non rimuovendo le ma semplicemente
Sanando le
Semplicemente ritornando ci a percepire tutti come figli e fratelli
Di una medesima storia
Tutto qui grazie
Grazie a Francesco
Allora sospendiamo i nostri lavori riprenderanno perché ci per chi ci vorrà essere alle ventuno e comunque
L'appuntamento generale domani mattina alle nove con la seconda giornata del nostro congresso grazie a tutti