Intervista a Emanuele Fiano sulla celebrazione del Giorno della memoria alla Camera deputati e sulla posa della prima pietra del Memoriale della Shoah alla stazione ferroviaria di Milano

Emanuele Fiano del Partito Democratico il giorno della memoria e oggi qui a Montecitorio
In Aula e nel discorso del premiamo Nobel
Se
Ma intanto io credo che sia un significato molto importante che questa cerimonia
Si sia svolta nell'Aula della Camera
Che il Presidente Fini a cui va il mio
Riconoscimento abbia voluto
Invitare un testimone vivente della della Shoah a parlare in un luogo dove in genere si parla di politica e di amministrazione dello Stato
Significativo che lo si faccia in Italia perché ricordo che
In questa stessa Aula tra il novembre dicembre del mille novecentotrentotto all'unanimità vennero votate
Le leggi razziali italiane che furono l'anticamera per
Gli ebrei italiani della loro percorso verso i campi di sterminio in particolare diamoci spiegherò dove sono
Morti oltre
Cinque mila ebrei italiani insieme agli altri milioni di avere in tutta Europa
Elisa era un uomo
Molto profondo e molto
Particolare che ha dedicato alla sua vita non solo la memoria
Per la sua testimonianza come sono i suoi libri più famoso la notte ma anche
Alla trust formazione lo so dire traduzione lo ha fatto anche oggi nel suo discorso di quella
Esperienza in una
Partecipazione
Reale alla vita di tutti i giorni alle vicende
Politiche dell'umanità
E mi disse lei è un uomo che si è molto impegnato in diversi conflitti in giro per il mondo in particolare nell'ex Jugoslavia e in Africa
Su quella la ragione che mosse il Comitato dei nove la conferirli l'onorificenza
Perché
La domanda principale che erediterà affatto in tutti i suoi scritti i suoi discorsi l'ha ripetuto anche oggi ecco il perché why
Perché che mi rivolge anche anche a Dio con il quale ha un rapporto divisero uomo prudente e agli uomini e quel perché ovviamente si ripercuote anche sul fatto che dopo Auschwitz dopo la Shoah
Dopo l'enormità di quella cosa al alcuni
Di
Quelle idee rimangono terribili massacri tragedie violenze contro l'uomo ingiustizie si perpetuano ancora
E mi pare che questo sia stato il senso del suo discorso cioè lui è stato capace in una sede politica di trasformare la memoria
In una scelta di vita e quindi in politica
Lui anche voluto io penso che abbia fatto bene
A collegare alle vicende della Shoah quello dicendo dello Stato di Israele
E a ricordare che in giro per il mondo oltre ad un persistente
Minoritaria per fortuna ma al nucleo di antisemitismo che permane rimangono
Situazioni internazionali che
Lo dico ad una radio molto attenta a questo
Situazioni internazionali di calpestamento dei diritti umani
Che non possono fare stare tranquilli nemmeno nella nostra Italia dove
Nonostante diciamo alcuni disastri della politica noi comunque abbiamo in uno Stato
Che alcuni diritti fondamentali dell'uomo salvaguardia quindi questa è una giornata e della decima giornata della memoria il nostro Paese
Forse giusto ricordare come ha fatto il Presidente Fini Ricardo Franco levi Furio Colombo conformi portatore in quest'Aula dell'iniziativa di legge sulla durata a memoria dieci anni fa
Che questa giornata alla memoria anche attraverso l'avvenimento di oggi ma per mille avvenimenti che si svolgono in questa giornata e tutte le scuole d'Italia
Mi pare abbia ha contribuito a fare della memoria è una cosa viva una pagina di riflessione in particolare le generazioni giovani
Su che cosa siano i diritti dell'uomo
Su quale sia il pericolo per il
Gli uomini quali diritti non vengono calpestati quando vengono calpestati diritti qualcuno mi ha colpito oggi una cerimonia il Quirinale che si è svolta pochi momenti prima di quella di Montecitorio
E della quale il Presidente Napolitano ha premiato diverse scuole
Italiane che hanno partecipato alla al con al concorso i giovani e lascio a con lavori rappresentazioni scritti eccetera
Pur discorso di una ragazza
Di Crema mi pare l'ultimo anno delle superiori che parlando il Presidente Napolitano ha detto
L'importante di questa giornata è che voi
Sappiate che
Il vostro testimone di nel passato ha detto agli agli studenti d'Italia ora
Temo pensavo che ci fosse un po'troppo ottimismo sicuramente a una parte degli studenti italiani e questo credo che sia
Il significato del del ricordare si dice che ho sentito la battuta in questi giorni secondo me divertente che dice che il sesto senso degli ebrei la memoria
Ma
Io non credo che sia che possa essere un esercizio
Sterile nella pascoli branca quando lo ricordiamo
In uscita dall'Egitto le
Vessazioni atti
A cui vivere furono sottoposte li egiziani
Noi diciamo
Due cose importanti uno
Che ciascuno di noi deve considerare se stesse non riguardassero gli ebrei come se lui fosse stato schiavo in Egitto
E io penso che ognuno di noi che fa politica ogni cittadino comunque
Dovrebbe sentirsi addosso la schiavitù di coloro che ancora
Nel mondo sono schiavi o subiscono
Una violenza dei confronti propri diritti umani e civili
E in secondo luogo
Cerchiamo
Di domandarci in quella sera ti guardiamo alla strada l'ha trasferito in Egitto cerchiamo di domandarci perché
E ricordiamo che la fine di quella schiavitù sulla liberazione di un popolo allora io penso che la giornata dell'ora porti con sé
Il testimone del fatto che
Finché tutti i popoli della terra e tutti gli esseri umani non saranno liberi completamente i loro diritti civili non saranno completamente salvaguardati l'esperienza di altri ce la fa non avrà fatto fino in fondo il soccorso
Senti possiamo ricordare ai nostri ascoltatori
L'iniziativa di Milano alla stazione
Questo memoriale di cui è stato stata posata la prima pietra
E lì
E e l'importanza di aver
Scoperto
Questo che è poi un come dire il vero e proprio l'inizio dell'orrore per molte persone i bene nonna perché sappiamo che nei campi di concentramento ci sono ci finirono anche molte altre
Categorie brutto termine che punto it i nazisti volevano
Eliminare
Ma intanto è stato molto bene a ricordare come ha fatto oggi peraltro Presidente Fini in Aula e come noi ebrei
Ricordiamo sempre che insieme agli ebrei furono deportati in molti casi
Ci si collega se poi bruciati e migliaia di
Rom e sinti di omosessuali i Testimoni di Geova di disabili e ovviamente non dobbiamo dimenticarci di antinazisti antifascisti comunisti partigiani
I renitenti alla leva
E anche soldati di nazioni e combattendo la Germania
A Milano anni fa Liliana Segre che è una straordinaria testimone della della Shoah un'ebrea deportata tredici anni con suo padre
Che tipi per una tranquilla però orfana di madre Merola tranquilla agiata famiglie della borghesia ebraica milanese nel pieno centro di Milano nella zona di corso Magenta
Su deportata
E raccontando la sua a testimonianza lei ancora oggi anche ieri
Donna straordinaria di una forza di un'eleganza straordinaria
Lei dice sempre questo particolare dice io ricordo
Di aver percorso i corridoi San Vittore
Ogni prigionieri italiani non ebrei che ci urlavano coraggio e ci lanciavano il loro cibo
E ci davano CIM fondevano speranze ci dicevano far state forzate forti ma che poi da San Vittore al treno che la porterà Dalsiz lei non aveva
Più visto nessuno meglio racconta di aver visto da da non so se dà i tendaggi di un camion le finestre
Della Bella Milano che le aveva conosciuto bambina chiuse ricchissimi portava porta dentro di sé il dolore che nessuno l'avesse
Salutata diciamo che minano l'avesse viste che nessuno avesse visto il loro tragico destino ma lei è ha raccontato raccontava la sua testimonianza che lei non ricordava
La stazione cioè lei ricordava di essere stata su un camion di essere trasportata nel mezzo di un tumulto di
Di botte di buio di urla di
Ferocia e di di paura di terrore di lacrime di essere stata trasportata sul sui famosi vagoni merci
Criteri che portano in Germania e poi di non ricordarsi però nulla la stazione le persone niente
Allora sulla base del suo racconto gli storici del centro di documentazione ebraica contemporanea tra cui Marcello Pezzetti che era qui oggi straordinario studioso di altri
Credo
Breve accompagnandola sui luoghi del tragitto da San Vittore
Hanno sostanzialmente fatto una scoperta non so più quanti anni fa forse dieci anni dodici quindici anni fa e cioè che
Effettivamente come raccontava Liliana messo terrà nella stazione centrale in un luogo ancora oggi diciamo così a bordo accessibile ma abbandonato
Esisteva sostanzialmente un meccanismo di trasporto delle derrate alimentari dai camion che arrivavano alla quota della strada i binari di Milano sono rialzi Azzola dieci metri rispetto alla quota della strada
Esisteva una piattaforma sui quale già dagli anni trenta diciamo venti trent'
Le Ferrovie trasferirò i binari trasferiva sulla piattaforma
Un favore alla volta e quale veniva poi sopraelevato sino alla quota dei binari dieci metri sopra e legato agli altri vagoni costituiva il treno che poi portava via
Derrate alimentari
Così fecero con i prigionieri prigionieri insomma con gli schiavi prego leader pulite portanti
Perché questo non racconto perché questo era uno dei meccanismi ed è oggi ancora uno dei meccanismi della violenza
Contro l'umanità
Cioè quello di produrre indifferenza ancor meglio Tullo produci se non fai vedere per cui la Liliana insieme alle altre centimetro quello era il trenta gennaio del mille novecento
Quaranta quattro
Venne insieme ad altri e siamo a suo padre portata in camera da San Vittore Lin questo antro buio sottrae dalla stazione presidiato dalla sesta venne trasferita a calci e pugni e pastori
Su il i vagoni poi ancora una volta per trasferito sopra è così per altre molte altre volte per gli altri trasporti perché erano nate a San Vittore
L'associazione Figli della Shoah in particolare quella di Milano
Scoperta questa cosa molti anni fa me compreso lo i siti di ex esso
Deportati sopravvissuti abbiamo deciso di fare di questo un nuovo dalla memoria l'unico luogo della memoria al mondo
Dove si può oggettivamente ricostruire un memoriale
Nel luogo esatto dove
Si svolse la deportazione all'atto della deportazione
E ieri
Dopo molti anni di lavoro di un progetto molto bello molto bello che non sarà un museo perché lì non verranno esposti oggetti
Provenienti da altre parti del mondo ma avverrà illustrato semplicemente con testi suoni e fotografie l'atto della deportazione e i visitatori saranno costretti
A ripetere quel percorso che fecero gli ebrei italiani e non solo per lei degli passarono anche molti operai
Degli scioperi famosi di Sesto San Giovanni deportati in Germania
Ritto corpo ripercorre vanno questo tragitto questo percorso in questo memoriale della Shoah che avrà anche una grandissima videoteca
Ed un luogo come ha detto ieri Ferruccio De Bortoli che il Presidente della Fondazione memoria della Shoah Binario ventuno che questo
In teoria il nome del binario altri Paesi c'è un errore ma insomma pedinare sovrastante
Ordinario ventuno sarà anche un luogo di scambio interculturale
In questa società così multe multiforme multietnica multiculturale che noi abbiamo quello sarà un luogo
Dove la conoscenza del passato divenga scambio delle culture però oggi noi speriamo anche se un progetto difficile
Che si sta facendo anche con l'aiuto delle Ferrovie dello Stato la mi saprà delegato Moretti ha dato
Da molto tempo dà una mano per questo percorso con la partecipazione di molti enti anche dei privati
Speriamo di giungere alla fine perché quel luogo
Dove alcuni uomini che come dice Eli Wiesel incomprensibilmente
Molte migliaia di uomini centinaia di migliaia di oli furono complici dello sterminio oltre a molti altri che si opposero ma
Purtroppo meno di quelli per cercare di capire o di vedere dove
Alcuni uomini malvagi
Misere schiavitù a altre migliaia di uomini che dovevano rimanere leve liberi furono deportati Polonia per il solo per la sola colpa di essere nati oppure anche per la colpa di essersi opposti
Posti al nazismo e fascismo