Intervista ad Emanuele Fiano sul possibile ingresso di Israele nell'Unione Europea e sulle posizioni in merito di Berlusconi

Emanuele Fiano del Partito Democratico e il premier Silvio Berlusconi e in Israele
Tra l'altro ha dichiarato sogno Israele nell'Unione europea che è poi
Una una battaglia che i radicali portano avanti da decenni
Sì
Giusto riconoscere il merito a chi ha inventato questa cosa pensano i radicali
Ricordo che ne parlavamo qualche anno fa radio radicale
Proposta diciamo pannelli Diana Bonino proposta giusta io ho sempre apprezzato questa proposta
Dicono che sia un sogno leggevo oggi sui giornali con i giornali
Commenta la presa di posizione di Berlusconi il sogno che non si realizzerà mai però comunque
Contiene una un progetto culturale politico internazionale questa idea di far partecipare Israele all'Unione europea è l'idea di un riconoscimento dell'appartenenza della cultura
Di Israele del popolo di Israele ad un ceppo comune con l'Europa
Ed anche un modo di interpretare quello che sta succedendo nel mondo che poi è un confronto
Bimillenario ancora tra grandi religioni monoteistiche un confronto tra popoli e nazioni dove
Israele oggettivamente perché ad un versante quello appunto dell'Europa sono entrambi vengono le sue radici
Poi dopo ci possono essere anche altre interpretazioni di anche delle dalle delle mie parti c'è chi ha parlato di più di una necessità di
Costituire un gruppo di Paesi
Diciamo apparentati con l'Unione europea ma non membri dell'Unione europea però
E forse questa è una
Soluzione diplomaticamente più accessibile ma culturalmente meno significativa
Ti sei riferendo a quella parte dei del Trattato di Lisbona che appunto prevede non necessariamente on non fare entrare dentro l'Unione Europea Paesi che sono vicini da Potì saggio grafico o affini
Sì insomma io penso che l'ingresso delle di trentuno europea sarebbe diciamolo una rivoluzione culturale e storica che porrebbe fine
Al dopoguerra e al dopo Shoah questa è la verità è l'essenza di questo progetto
Che è radicale perlomeno per come io l'ho conosciuto né intende venti anni in cui ho fatto militanza politica in Italia e trovo che sia un progetto culturale forse utopico ma
Di grande rilevanza di grande rilevanza e potrebbe essere un segno
Inconfondibile in cui e non più valicabile anche nei confronti del mondo arabo perché si capisca e io lo dico da uomo di sinistra e da uomo di pace devo anche dire che
Che in queste ore ho apprezzato le parole di Berlusconi sul congelamento delle colonie
Io che ho sempre
Affiancato e ho militato anche nella sinistra politica israeliana
Questo fatto di dire al mondo arabo guardate che Israele non sta combattendo una battaglia di tasso uno per la sua esistenza ma che Israele è portatore di alcuni valori culturali
E di civiltà
Sociale culturale e giuridica
Che appartengono al nostro mondo al mondo dell'Europa il mondo dell'Occidente
Queste ovviamente senza misconoscere il fatto che anche da parte di Ferello dimostra dichiarazioni Berlusconi sulle colonne ci sono stati in questi anni degli errori anche gravi e anche degli ostacoli posti da da Israele stesso su sul cammino della pace
E questo non vuol dire che noi
Possiamo misconoscere i diritti dei popoli arabi
E del popolo palestinese niente affatto sarebbe un segno di grandiosa
Novità ci si può arrivare ma è questo in politica tante volte si pensa rate per dire una cosa molto più piccola ma che i innesco Troiani popolata di Radio Radicale conoscono bene
La moratoria internazionale sulla pena di morte si poteva pensare che un giorno in un mondo in cui
C'è un Paese importante come la Cina dove ogni anno vengono uccisi più di mille persone sarei potuto arrivare all'ONU la moratoria internazionale sembrava un obiettivo improponibile pure
è arrivato io penso che
Quell'obiettivo di Israele e l'Unione europea si è un obiettivo da percorrere
Marco Pannella però ricorda
Che probabilmente gli israeliani vorrebbero entrare nel mio europea ma i Governi che si succedono alla guida dello Stato di Israele e invece non
Non attengono a minimamente conto
Può essere questo
Come dire c'è una questione grande sorpresa
Un'intervista dice radiofonico ma
Noi parliamo di una questione grande come una casa che il rapporto del mondo occidentale con gli ebrei liberalismo che il rapporto tra le grandi reggenti religioni monoteistiche che il rapporto tra Islam e Occidente Quinzano questioni macro a cui dedicare molti e molti convegni
E
In queste due ottica e in parlando di questa dimensione macro un conto è il percorso della storia di Israele la sua e senza come tappa di un percorso millenaria del popolo ebraico un conto sono le politiche dei polemizzare
Io sono un difensore
Come a dire
Senza se e senza ma del diritto di Israele ad esistere delle differito al popolo ebraico a dovere un paese
Lo Stato di Israele ma non sono stato e non sarò mai
Un difensore a prescindere dalle politiche dei doveri d'Israele quindi in un Paese che ha il sacrosanto diritto ad esistere sorgono vengono votati Governi che fanno anche delle cose sbagliate comunque dice Pannella può essere assolutamente vero
Berlusconi richiamavi tu si è espresso sia sulla politica delle colonie che sulla restituzione delle alture del Golan ma alla Siria
Sì vero scorrere tutti sono due cose condivisibili ho l'impressione che
Come è giusto che sia come evidente che sia queste dichiarazioni probabilmente siano state concordate con i governanti di Israele
Sono dichiarazioni condivisibili
Concordate forse anche perché si sa che dall'altra parte non arriveranno segnali tanto positivi e questo
Permetterà di dire una volta di più che su alcuni versanti Israele ha una disponibilità che non incontra dall'altra parte in questo momento una leadership in grado di corrispondere a questi questi passi
Israele ha
Annunciato un parziale congelamento dei coloni delle colonie
I più volta intraprese poi interrotto trattati di pace con la Siria anche per l'iscrizione nel Governo
E si tratta si tratterebbe di atti molto coraggiosi ricordo perché io non conosco a quei luoghi di alture del Golan permettono una visuale totale a chi le possiede
Su una grande parte del nord di Israele una visuale quindi che da un po'di stabilizzare la spesa diventa la spesa di postazioni per il tirassegno nel caso qualche
Nemico militare dove si è vista l'anzi quindi la restituzione di quelle alture ovviamente
Pretende che dall'altra parte di sia diciamo la la
La decisione la svolta di intraprendere serie trattative di pace
Qua e io sarei ben lieto di essere per la prima volta in vita mia a favore dell'operato di Berlusconi se
Le sue dichiarazioni deve essere significare un punto di svolta
Berlusconi incontrerà anche Abu Mazen al termine del viaggio quindi invitato l'Autorità palestinese peraltro leader forse solo di una parte del del popolo palestinese perché per il momento non si capisce a cosa succeda alla leadership
Dica Massenzio partitura Striscia di Gaza ma se alla fine di questo percorso Berlusconi se su questi argomenti da Abu Mazen dovesse venire un segnale e magari venisse anche dalla dirigenza siriana e magari un giorno venisse anche della dirigenza
Di Hezbollah ecco se tutti questi se fossero realizzati
Io penso che Israele potrebbe muoversi
Nella direzione delle cessioni mi piace
Pensare che
Israele potrebbe pretendere una risposta positiva queste cessioni se contemporaneamente congelata se gli insediamenti che io ritengo come ha sempre ritenuto in Israele
Hanno sempre tenuto in Israele anche i laburisti comunque la sinistra pacifista siano
Uno degli ostacoli principali nei rapporti tra Israele i palestinesi dei territori occupati