La politica estera italiana, il ruolo dell'esercito in Turchia, il golpe del 1980, il comunicato ironico di M.Pannella, la sinistra, i radicali

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che saluto rifarà riascoltare una registrazione del diciannove settembre mille novecentottanta un momento di vita parlamentare relativo alla presenza dei radicali nell'istituzione
E al dibattito che si possa in quella sede sulla politica del Governo dell'epoca di fronte all'ennesimo golpe militare registrato si in Turchia paese dove l'esercito era dedito
A non rinunciare in periodi considerati di emergenza alluso sollecitato con meno dei suoi carrarmati per sospendere ogni regola democratica con riduzione di risolvere
I vari problemi
Chi ascolterete
Dunque innanzitutto gli interventi che però non c'erano gli ex parlamentare radicale Adelaide Aglietta Mauro Mellini che illustrare o no
Interpellanze radicali su quanto avvenuto in quel Paese ascolterete dopo la replica dall'amministratore apporti col Parlamento Gasparri e quanto disse all'ex parlamentare segretario radicale Roberto Cicciomessere che oltre
A denunciare il comportamento di inerzia di sostanziale complicità per quanto è venuto da dal Governo italiano ricordava anche reazione ad un comunicato di Marco Pannella cronico sulla golpe in Turchia
Ma ha preso sul serio invece in quei giorni
Come
Un'incredibile avallo all'azione dei militari turchi
Ha detto Pannella il tredici settembre ottanta hanno ragione però a volte generali
Solamente moralisti demagogici impenitenti possono scandalizzarsi delle reazioni alla mutamento istituzionale assicurato controlla caos imperante in Turchia da militari moderati seria e responsabile civilmente disposti
A ridare il potere alla Democrazia non appena i problemi che notoriamente essa non ha potuto risolvere lo saranno da chi oltretutto ha saputo meritare la stimando al mondo libero
Quando terrorismo causa sociale distruzione delle strutture economiche a responsabilità dei politici mettono in ginocchio un Paese di grande rilievo strategico per gli equilibri mondiali il realismo politico imponeva il superamento di concezioni rigidamente garantiste
è ora di dirlo ad alta voce anche da sinistra dove invece moltissimi si limitano a pensarlo
Pannella il giorno dopo così spiegava quel suo comunicato o così reagito con tutto il sarcasmo disprezzo che meritano alle reazioni più o meno apertamente favorevoli o giustifica tori e dal cosiddetto mondo democratica internazionale italiano
Colpo di Stato è stato voluto dalla NATO dalla Pentagono una volta di più
La politica dei diritti umani di Carter si allinea su quella di Blaise né a fare
Fosse per lui ormai a Danzica all'U.L.S.S. poteva intervenire ciò avrebbe meglio giustificato intervento ad Ankara attraverso i generali filoni che da da scialle in poi
In vent'anni la NATO ha formato e forma con buona pace di Enrico Berlinguer
Se un regime militare può davvero meglio garantire
Un Paese in crisi contro il terrorismo le crisi sociali la corruzione se la democrazia è un lusso
Che ci si può permettere solamente se non ci sono problemi maggiori non si capisce perché i militari non dovrebbero governare anche nei periodi Fausti per prevenire quelli infausti
Non si capisce in tal caso perché il discorso non dovrebbe valere anche per l'Italia basterebbe dunque che una decina di sicari colpissero una decine di stragi come a Bologna che in qualche mese
Sì decuplicare sanitaria di censimenti di Torino per far scattare l'esercito della Provvidenza della libertà
E della pace anche in Italia
Montecitorio diciannove settembre mille novecentottanta signor Presidente signor ministro io credo come prima cosa
Che di fronte ai fatti
Accaduti lo scorso venerdì in Turchia
Dove
è stato esercitato un golpe militare si è instaurata una dittatura militare
Chi si è stata come prima cosa bisogna rilevare
Una totale
Assenza del Governo
Una totale mancanza del Governo anche nel confronto in Parlamento ma nel confronto
Di quello che doveva essere
Dovere del Governo
Nei confronti di un popolo che fa parte della NATO che fa parte della Comunità europea
Credo che il Governo avrebbe dovuto sentire il dovere divenire immediatamente come altre volte ha fatto per fatti di terrorismo interno a riferire alle Camere
E a dirci quale posizione intendeva prendere il Governo in questa circostanza
Non solo questo non è
Avvenuto
E quindi queste già un'indicazione probabilmente
Certamente degli intenti del Governo
Ma di fronte alle sollecitazioni che sono state messe in atto certamente dal nostro gruppo a partire da sabato
Domenica
Lunedì
Il Governo
Ha continuato ad essere assente ad essere assente non solo rispetto
Al Parlamento e quindi a rispetto all'opinione pubblica ma diciamo assente anche rispetto a una qualunque impresa
Di posizione pubblica
E in effetti
L'unico
Cosa che è stata
Detta che abbiamo visto sui giornali relativamente a una presa di posizione
Del Governo italiano
è stato che la Farnesina esprimeva profonda preoccupazione e inquietudine
E che sottolineava
Due elementi essenziali della posizione italiana leggo da Repubblica ispirata alla più amichevole solidarietà verso il popolo turco
Tale posizione comporta da un lato l'auspicio Ederle delle rigoroso rispetto dei diritti umani
E devo dire che un Governo
Che sia ancora
Che è un'aggiunta militare
Che ha sospeso
Le libertà democratiche che ha sospeso una Costituzione
Che ha se ho speso un Parlamento
Che operate decine di arresti che poi si dia militarmente un Paese
E quindi che va contro
Quelle che sono i diritti umani
I diritti
Credo che uniscano non solo
Che ci uniscano
In una certa visione della democrazia in una certa visione di quella che è la convivenza civile e democratica all'interno di un Paese
è però già un Governo
Credo
Implicitamente avvalla questa giunta militare e dall'altra la speranza che le dichiarazioni delle autorità militari sulla transitorietà della situazione del d'eccezione abbiano
A realizzarsi al più presto con il resto ristabilimento delle libertà fondamentali e il ripristino di un effettivo sistema democratico intorno
Ecco credo che
Queste sono state le dichiarazioni che noi abbiamo avuto dal Governo
Mentre chiedevamo evidentemente al
Chiedevamo che per una volta
Il realismo politico l'atlantismo reale cui siamo succubi è fedeli
Nella maniera più deteriore
Nella maniera che
Mai potrà consentire un passo in avanti è un superamento di quella politica
Che non sono da parte nostra viene vista oramai con una politica pericolosa
è una politica di guerra è una politica di contrapposizione militare quella fra i due blocchi nato a Varsavia lo sappiamo
Ecco credo
Che questo silenzio questa attendismo questo implicitamente riconosce a una giunta militare
Un
Un possibile
Ripristina cioè affidare a una giunta militare il possibile ripristino della democrazia in un Paese che questa Giunta militare ha cancellato che questa Giunta militare
A spazzate via dal Paese
Ecco credo che sia
Nei fatti una perfetta complicità
E un apporto avvallo
Di quanto è successo in Turchia
E devo dire che tutto questo non
Non ci stupisce
è altri Paesi
Dico altri Paesi in posizione come quella dell'Italia
Hanno fatto qualcosa
Il Belgio
Ha ritirato le truppe che stavano recandosi
In Turchia interfaccia
Dalle manovre militari della NATO
Abbiamo chiesto al Governo
Che cosa intendeva fare in questa direzione ma non c'è stata risposta non c'è stata iniziativa
Da parte nostra per cui dobbiamo presumere che le truppe italiane stanno andando sono arrivate in traccia
A supportare militarmente
La Giunta militare
In Turchia
La Germania
Federale ha bloccato gli aiuti economici in attesa di uno schieramento e quindi e diciamo che un piccolo segno sono due piccoli segni ma sono due piccoli segni probabilmente che sarebbe possibile
Con un po'di coraggio
Riaffermando
In queste situazioni dove i diritti civili e di un popolo vengono violati il diritto di ingerenza il diritto di ingerenza con degli atti in difesa di questi diritti civili sarebbe possibile probabilmente
Spingere perché è una svolta nella politica europea
Avvenga nei confronti
Di quella che la politica di contrapposizione est-ovest
E allora
Credo che
Per quanto ci riguarda questo Governo del quale fanno parte
Purtroppo i compagni socialisti
E devo dire con rammarico i compagni socialisti che non hanno dato nessun nel segno di sensibilità in queste situazioni
Che non sono riusciti ad imporre un comportamento diverso a questo Governo che dovrebbe essere diverso per la loro presenza ma che evidentemente non lo è e quindi una responsabilità grave dei socialisti
Ecco credo che
Il comportamento del Governo è chiaro noi staremo a sentire signor ministro che cosa ci vorrà dire staremo a sentire a una settimana di distanza quando stamattina già in Turchia vi è stato un giuramento e quindi ieri anzi dichiarazioni del
Dichiarazioni della Giunta militare del generale prego
Che
Non riportano più dei termini
E i tecnici cioè finora dichiarazioni vi erano state
Quanto prima il ristabilimento delle
Garanzie democratiche dei diritti costituzionali queste sono scomparse ieri ed era prevedibile che scomparisse ed era prevedibile che scomparisse
Di fronte all'assenza di qualunque forma
Di condanna
Che non sia semplicemente formale di quanto è accaduto in Turchia
E quindi io credo
Che fino a quando non avremo il coraggio questo Governo non avrà il coraggio di dire no a una politica cioè di esercitare una politica diversa quella di un succube di una politica succube
Al cosiddetta la cosiddetta politica atlantica fino a quando non riusciremo a spezzare una complicità da propri non di quei diritti che noi diciamo essere universali che ci sentiamo dire anche dal Governo che sono esprimono valori universali
Ma
Che anche questa volta in nome di un realismo politico sono stati accantonati
Ed allora io credo che se questo Governo se la Repubblica italiana non avrà la forza di affermare questo diritto di ingerenza
Se
Non
Avremo la capacità
Con non solo con delle dichiarazioni ma quando agli atti precisi
Se non avremo la capacità ad esempio di chiudere le nostre sedi diplomatiche in Turchia di interrompere i rapporti bilaterali e multilaterali economico e militari con la Turchia
Se non avremo la forza e il coraggio di ritirare le nostre truppe dalla Turchia
Se non avremo la forza di portare questi problemi nell'ambito delle aziende con una posizione ferma in questo senso
Ecco io credo che
Nei fatti
Ma non sono infatti noi avremmo avvallato ancora una volta quella politica che da un'annata due anni noi denunciamo cioè una politica succube che sta andando direttamente alla guerra
Che ci sta portando e che ci può portare direttamente alla guerra nella quale noi non siamo capaci di fare una svolta decisiva
Quella politica per cui abbaiamo ogni giorno lo sterminio di milioni di persone nel sud
E lo sappiamo e quello stesso tipo di politica per cui oggi abbagliano il Governo italiano a valle e supporta
La ditta la dittatura militare in Turchia
Ed allora credo che queste sono le nostre richieste
Ma sono delle richieste credo
Voglio dire logiche in una certa direzione sono delle richieste
Importanti se una delle richieste
Non si può ammettere signor ministro e su tutta la stampa
Venga implicitamente detto
E siccome ma anche nell'intervento al compagno comunista stamattina veniva ripresa parzialmente questo che siccome la situazione in Turchia era una situazione sociale ed economica
Grave e pericolosa ai limiti della guerra civile e allora accertati non esitate in questione è forse un pochino più comprensibile ma i diritti democratici
In una nazione Orson alternati a maggior ragione nei momenti di pericolo proprio per la democrazia di quel Paese o credo e se vengono solo affermati nei periodi di
Tranquillità sociale e di floridità economica e qua probabilmente non sono dei grandi principi non sono i principi degni di essere affermata
E allora questo potrebbe anche significare in realtà si avvalla un principio e questo ci preoccupa non poco si avvale da un principio per cui nei paesi
Democratici retti da una Costituzione democratica magari non troppo osservata
In quei Paesi in cui il terrorismo esiste in quei fatti di terrorismo
Sono fatti purtroppo all'ordine del giorno in quella situazione economica una situazione gravissima ecco in quei Paesi l'unico modo per riportare
Attraverso un intervallo non democratico il ristabilimento della convivenza democratica passa attraverso un golpe militare ecco queste ci preoccupa non poco
E quindi in base a quanto abbiamo espresso nelle nostre interpellanze ne chiediamo che questi atti precisi e fermi
Che siano segno di una volontà di ribadire attraverso questa volontà l'aderenza ai principi di solidarietà internazionale
Che siano fondati sulla rispetto e sul garantire i diritti umani diritti democratici di un popolo euro vengano urgentemente fatti dal Governo italiano anche se riteniamo che forse a questo punto comincia ad essere un pochino aperti grazie
Ci
Una
Lascerà
Sulle vere nel limite
Signor
Presidente signor ministro io non credo
Che si possa sospettare che
Ci sia
Il dato di il
Difetto di simpatia personale
Che misure anzitutto rilevare
Che e qui oggi
Non il Ministro Gasparri
Ma il Presidente del Consiglio avrebbe dovuto fare presente e non per un fatto soltanto di
Autorevolissima che il Presidente del Consiglio ha rispetto
Maggiore rispetto a ogni altro membro del Gabinetto ma perché ecco io se mi sembra che
La presenza qui
Il Ministro per i rapporti col Parlamento tenda a sottolineare che qui per il Governo è un problema di rapporti col Parlamento dove c'è della gente che su questo colpo di Stato in Turchia tira fuori delle storie più o meno così
Poco simpatiche per il Governo e non è un vero che un problema di rapporti con la Turchia di problema di rapporti con la NATO di rapporti internazionali
Dei rapporti della nostra Repubblica con altri Paesi
Detto questo signor ministro
Io volevo fare un'altra considerazione
Giustificazione dell'amato giustificazioni dell'accordi militari perciò da quella che
Questa avrebbe
Rappresentato oltre un dato di difesa infernale anche un elemento di stabilità all'interno dei Paesi membri
Soprattutto di quelli nei quali le istituzioni democratiche erano più fragili e più recenti
E soprattutto l'inserimento delle Forze armate di quei Paesi in organismi multinazionali della NATO
Avrebbe sottratto queste forze armate a quelle tentazioni che intervento di
Diciamo così di utilizzazione in funzione di una politica interna proprio nella misura in cui queste forze armate sarebbero state inserite in questi organismi
Che avevano la difesa della democrazia all'esterno e all'interno dei Paesi membri di questa organizzazione
Padovan
Io credo che i fatti quotidianamente smentiscano
Questa visione così
Ottimistica
Perché le Forze armate inserite nelle organizzazioni della NATO sono state nelle Forze armate
Di questi Paesi
Quelle che più facilmente
Ci sono adoperate per soluzioni ambiti istituzionali
Per soluzioni antidemocratiche i servizi segreti
Gli uomini le persone che sono stati più a contatto con questi organismi hanno l'approviamo all'interno un elemento infrazione segno evidente che l'organizzazione della NATO nel suo complesso la cosa ben diversa
La quell'organizzazione
Che
Doveva garantire anche all'interno dei Paesi sulla difesa della struttura democratiche da stabilità democratica
E i credo che le le reazioni
Non potremmo dire non reazioni ma anche le non reazioni dei Governi rappresentano pur sempre troppo un segno di una politica
Del nostro Governo in particolare
Fino a dimostrare che questa è l'interpretazione in sostanza di uscita dall'alto
Osservazione cioè
Per cui alle esigenze di una supposta difesa esterna si debbono sacrificare anche le quisquiglie di un colpo di Stato in Turchia o in altro Paese
O degli atteggiamenti golpisti di questo o quel bravo militare così ben stimato degli ambienti la NATO
E oggi l'atteggiamento dal nostro Governo dei Governi della c'è
è purtroppo questo la preoccupazione per i radar in Turchia
Per i cannoni in Turchia per i missili in Turchia
Per le bocche da fuoco in Turchia
Pendente cioè a rassicurarci
Che quello che la stabilita
Della
Turchia nell'ordinamento e nell'organizzazione difensiva del Patto atlantico non venga essere intaccato da colpo di Stato dopodiché tutto il resto ben venga
Detto questo credo anche che bisogna aggiungere
Che quel
Assicurazione
Che si ritiene di dover considerare come tali e cioè di una temporaneità
Di la situazione il predominio militare del i militari al Governo
E a dirlo è la strumentalità
Di questo colpo di
Di stato militare rispetto a una futura prossima ristabilimento istituzioni democratiche accettare il concetto
Che va beh poi non c'è molto da preoccuparsi perché questi bravi signori che hanno detto che poi le istituzioni democratiche non è che le vogliono sopprimere
Più o meno fra poco tempo li stabiliranno opportunamente adattabile alle esigenze
Che sia qualcosa di estremamente grave meglio sarebbe dire
Che prendiamo atto puramente e semplicemente la soppressione
Di quel tanto di istituzioni ecco io credo che questo dobbiamo anche dirlo di quel tanto di istituzioni democratica ed erano in Turchia
Perché non credo che oggi possiamo fare l'elogio di una democrazia tour grazie probabilmente è stata un po'sempre un
Governo militare per interposta persona talvolta anche le interposizioni di persona hanno una qualche
Efficacia
Dobbiamo pure prenderne atto
Ma
Io dico che
Affermare
Che le buone intenzioni
Dei militari ci rassicura
In qualche modo attenua la nostra preoccupazione significa comunque sostenuto dare una giustificazione del Corpo di Stato
Perché significa accettare che in fondo questa gente si è mossa si è mossa romperlo sopprimere la democrazia ma apra di stabilirlo
Quindi
Dare atto di quel e di che cosa e questo è molto grave in realtà la nostra politica
Allora fra politiche interno
Alla nostra politica nei confronti del terrorismo la nostra politica anche internazionale necessariamente come conseguenza
è intenta da questo dato di fatto
Che la
Democrazia
Delle istituzioni democratiche sono gesto di buona volontà
E che pertanto ciò che si fa
A fin di bene per le istituzioni democratiche in realtà e democratico
Nel nostro Paese abbiamo
Disegnini golpe
Del
Dei provvedimenti cosiddetti al terrorismo
Dei i decreti legge antiterrorismo
Tutti
Con l'affermazione che si trattava di qualche cosa che doveva assicurarci entro breve termine come il colpo di Stato in Turchia
La sicurezza nel nostro Paese perché poi a fin di bene per il ristabilimento del
Libertà democratica e per la difesa delle libertà democratiche ecco questo concetto certo certo differenze io non voglio dire che si tratti della stessa cosa ma
Ecco purtroppo in questi in queste questioni
Propri procedimenti logici
Solo quelli che poi portano a delle conseguenze e credo che
Di fronte a colpi di Stato in Turchia
Ci sia sviluppato in pieno di fronte a una situazione che tutti conosciamo esistenti in quel Paese si è portato alle logiche estreme conseguenze quello che è un atteggiamento secondo cui in fondo
Il
Le libertà democratiche devono essere considerate come uno finalità da raggiungere per cui
Si fa il patto Atlantico si farà si conserva nell'Alleanza atlantica un Paese governato dai militari
E per che purché
Sia salvaguardata attraverso i radar i missili della Turchia sia salvaguardata la libertà dell'Occidente si
I fai colpo di Stato purché sia salvaguardata la democrazia tanto poi
Quelli che fanno il colpo di Stato provvederanno a ristabilire la contro i pericoli esistenti in una situazione precedente al colpo di Stato
Questa è la logica quel mi sembra
Ci sia ispirato un po'tutto
L'andazzo è anche evidente che il Governo
Silenzi
E mancanze di prese di posizione
Espressioni generiche di preoccupazione non sappiamo esattamente da che cosa ho l'impressione i fatti dimostrano detto è questa c'è qualche preoccupazione sia stata accertata uno
Preoccupazione per una svolta diciamo così neutro lista e
Gli sono attribuite dalla Turchia idoli invece una preoccupazione per il dato di fatto cioè
Per il manifestarsi aperto chiaro
Viola prevalenza
De
Un atteggiamento una
Scivolamento del Paese verso posizioni
I raggiungere il modo di vita
Improntato al sistema autoritario sotto il pallore militari
Afferma
E prendere atto che la salvaguardia dei diritti umani rispetto a un colpo di stato militare è qualcosa
Aberrante
Perché
Se si tiene conto dei diritti umani escludeva enti intermedi leader significa il DURC certamente perché fa un colpo di Stato in cui vento non si sono ammazzati ancora troppe persone
Così farà poi con maggior razionalità discernimento in momenti successivi
Si dice che evidentemente sia una concezione molto restrittiva di quelli che sono i diritti umani
Ma soprattutto anche qui sfida un avallo colpo di Stato perché si prende atto che in fondo sono un colpo di Stato incruento come tutti i colpi di Stato perfetti sono quelli imperfetti
Che quelli che non seguono Illy manuali probabilmente non vanno secondo i normali solo quelli più cruenti quindi essendo stato un colpo di Stato in cui ha detto
Tutto sommato bisogna rallegrarcene quindi non preoccuparsi eccessivamente cambia dal Governo
Che avremmo voluto ripeto qui civile
Una persona del Presidente del Consiglio come espressione di una
Autentica
Preoccupazione norme per gli atteggiamenti del Parlamento ma in realtà per la situazione obiettiva che si è creata con il colpo di Stato attendiamo comunque dichiarazioni del Governo per il
Sperando di non avere i compiti ma di quelle che sono Foggia delle nostre considerazioni in ordine a un atteggiamento che si è già manifestato con gli atti positivi ma soprattutto quelli negativi
Onorevole
Gasperi alla parola per la replica
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Della presa del potere in Turchia
Decisa e realizzata dai capi delle forze armate
Con il contestuale arresto e la messa in stato di sorveglianza
In località lontane dalla capitale dei principali esponenti dello Stato e delle forze politiche del Paese
Il Governo è stato informato nella prima mattinata del dodici settembre scorso da un rapporto telegrafico dell'ambasciatore d'Italia Dante
Elementi più precisi sono venuti nelle ore seguenti dall'appello rivolto dal generale perenne
Alle forze armate turche per confermare pubblicamente l'ordine di assumere il controllo totale del Paese
E poche ore dopo da i punti principali esposti dallo stesso generale programmato si capo del Consiglio nazionale di sicurezza in un discorso alla radiotelevisione
Di fronte alla conferma della rottura dell'ordine costituzionale in un Paese legato all'Italia da relazioni bilaterali e da rapporti di alleanza nella NATO e di associazione al mercato comune europea
Il Governo ha ritenuto doveroso esprimere senza tardare in una presa di posizione resa pubblica la fine della stessa mattinata del dodici settembre i suoi sentimenti di profonda preoccupazione inquietudine
Questa sua immediata reazione non esime certi per il Governo dall'esporrei gli approfondimenti e le conclusioni sintetiche dell'analisi
In ordine i gravi eventi prodotti si in Turchia e hai loro precedenti vicini e lontani
Di questi approfondimenti e di questa analisi e appropriato fare riferimento a oggi in Parlamento
Affinché il dibattito in quest'Aula riceva un contributo informativo il più possibile obiettivo e le nostre valutazioni non risenta no
Nei limiti in cui ciò sia realizzabile quando ci troviamo in presenza dell'interruzione di un regolare processo democratico in un Paese di elementi prevalentemente e motivi
Il Governo intende subito premettere che non può in alcun modo considerare
Come ingiustificata Oria qualsivoglia motivazione
Alla base di iniziative e si pongano al di fuori della vita democratica ciò sia ricca anche alle affermazioni formulate dal generale brand
Nel suo discorso del dodici settembre
Non di meno un approfondimento ed un'analisi dei grandi avvenimenti verificatisi in Turchia non possono prescindere da una dettagliata disamina degli elementi di fatto disponibili
La requisitoria del capo del regime militare turco nei riguardi delle forze politiche del Paese sia iscritta sulla tela di fondo
Della ripetuta Kursaal loro rivolta di aver concorso o quanto meno di aver lasciato determinarsi un vero e proprio vuoto di autorità
Avente come conseguenza principale l'incapacità del governo democratico di far fronte al terrorismo
Facendo carico della responsabilità di esso ha fanatici islamici estremisti di destra né di sinistra
Il generale ebrei
Ha contestualmente affermato dei terroristi non attribuiscono alcuna importanza i valori umani
E qui di conseguenza vanno applicati ad essi misure restrittive di grande rigore
è evidente
Che non spetta ai Governi a parlamenti di altri Paesi
Ingerirci nelle di predisposizioni via ultima di autorità turche Ai fini dalla lotta al terrorismo quale si presenta con le caratteristiche proprie di tale fenomeno in quel Paese
Ma la nostra preoccupazione certe un Comune a tutti i gruppi politici del Parlamento italiano
Non pone in dubbio la misura
Diede la esigenza di misure restrittive nei confronti dei colpevoli di atti terroristici o comunque di altri reati e se se si riferisce invece propria quei valori umani che sono stati bensì citati nelle dichiarazioni del generale premi
Ma non in termini di assicurazioni circa il comportamento di coloro
Che esercitano il potere e lo traducono in atti esecutivi a prescindere dalla ma
Se ciò avvenga sotto l'impiego meno di misure di stato d'assedio o se questi siano state emanate d'autorità civili o militari
Misure legislative intesi acconsentire alle UTAP alle autorità turche di mettere in azione una più rigorosa prevenzione e repressione del fenomeno terroristico
Erano state elaborate dal Governo in carica
Ma si erano arenate non a causa di critiche di anticostituzionalità ma per mancanza del supporto parlamentare sufficiente
Concorrevano a tale situazione le conseguenze indirette di una situazione anomala al vertice dello Stato
In quanto dal marzo scorso erano fallite in Parlamento ed erano state quindi sospese le votazioni Perna elezione del nuovo Presidente della Repubblica mentre l'attività parlamentare non era stato in grado di esprimersi in termini legislativi corre
E negli ultimi mesi era riuscito solo a configurarsi nella votazione con la quale il Parlamento estromette IVA il ministro degli esteri sotto l'accusa di essere fedele alla linea enunciata in Parlamento dal Governo di cui egli faceva parte
Una ulteriore difficoltà obiettivamente destabilizzante era poi costituita dalla impossibilità
Di ricorrere a nuove elezioni politiche generali
Sia e soprattutto
Perché non era praticamente possibile il verificarsi dei presupposti voluti dalle norme costituzionali che richiedevano
Tre voti di sfiducia al medesimo Governo
In un arco di tempo di diciotto mesi perché il Capo dello Stato potesse sciogliere le Camere sia perché
Il fenomeno di turbativa dell'ordine pubblico in Turchia largamente caratterizzato da reciproci atti di terrorismo
Compiuti da appartenenti ad opposte fazioni politiche non permetteva un clima propizio a libere consultazione elettorale
La costatazione drammatica di una sorta di una così grave concatenazione di situazioni e fatti negativi
Se esigeva che nessuna forza politica si sottraesse alle proprie responsabilità
Di fronte agli interessi generali della società nazionale turca e della democrazia non ci consente non ci consente invece oggi alcuna indulgenza sui principi
Questa convinzione è stata precisata senza esitazioni dal Governo nella sua presa di posizione del dodici settembre scorso
Con la quale sono stati esplicitamente posta quali elementi prioritari della posizione dell'Italia di fronte a Paul o di Stato quello della profonda preoccupazione di inquietudine per la situazione creata dallo rottura dell'ordine costituzionale
E quello
Del rigoroso rispetto dei diritti dell'uomo nelle attività messe in atto dalle nuove autorità turche
Al momento attuale il Governo non dispone gli elementi conclude nei circa l'ampiezza né circa l'ispirazione politica se c'è nei circa le specifiche finalità
Di misure di privazione della libertà personale applicata a numerose persone se non addirittura di arresti massicci di cui gli onorevoli interpellanti
Hanno fatto Stato sulla base delle più recenti notizie o valutazioni distanti
Ciò che a questo punto il Governo italiano può e deve responsabilmente ribadire e e qualunque sia la rispondenza effettiva di tali notizie alla realtà dei fatti
Il metro di giudizio e il popolo italiano prima ancora del Governo applicherà in ordine alla situazione in doppia sarà anzitutto quello del rispetto dei diritti dell'uomo
Sarebbe inadeguata però un'analisi che prescinde se da un equilibrato riferimento ad una realtà turca di attiene ormai a tutto il procedere della vita costituzionale in quel Paese
Nella Turchia moderna aree attardata turca le Forze armate hanno svolto un ruolo di rilievo non tanto perché sono intervenute già altre volte dello svolgimento della vita costituzionale
Ma prima ancora perché hanno contribuito con il loro fondatore a gettare le basi della democrazia turca ponendosi come garante imparziali DS e dei principi del perché malissimo
E l'hanno permeato finora in via continuativa i principi cioè
Del repubblicanesimo del nazionalismo del laicismo del riformismo del populismo e dell'intervento dello Stato nell'economia
Da quarantacinque ad oggi due volte le Forze armate turche sono state protagoniste di interruzioni dell'esercizio del potere del governo democratico in carica
E da ambedue le volte hanno rilanciato la vita costituzionale in termini di istituzioni democratiche pluralisti che e poco di partiti
Nel discorso del dodici settembre il generale dei brand ha detto che anche il terzo intervento militare nel corso della vita della Repubblica turca e una soluzione temporanea
E che il regime parlamentare verrà ripristinato non appena l'ordine sarà ristabilito e il terrorismo battuto
Di fronte a queste dichiarazioni il Governo italiano
Nello spirito della più amichevole solidarietà verso il popolo turco ha espresso l'auspicio che questi impegno pubblicamente i assunto venga mantenuto
E soprattutto rapidamente tradotto infatti incongruenti
Di più non li sarebbe stato responsabilmente consentito di esprimere di meno
Avrebbe configurato un aprioristica negazione di credibilità
Analoghe
Convergenti espressioni di preoccupazione e Di Presa d'atto delle assicurazioni del generale prego
Circa il ritorno alle costituzioni democratiche sono state espresse il quindici corrente
Dai Paesi della Comunità europea nel corso della riunione ministeriale di cooperazione politica dei nove a Bruxelles
è evidente che la prosecuzione della collaborazione economica e finanziaria del mercato comune con la Turchia
Resta subordinata alla prospettiva che il potere in quel Paese non abbia consolidarsi in termini di dittatura militare
Per quanto attiene alle prospettive della posizione della Turchia nella NATO
E alla partecipazione a fianco di unità militare della Turchia
Di reparti italiani e di altri alleati ad esercitazioni congiunte peraltro preordinate danni dai comandi integrati per scopi specifici di addestramento alla difesa
Ed attualmente in corso sul territorio turco viene da domandarsi quale effettivo significato possa attribuirsi alle affrettate sollecitazioni alla sospensione
A quanti l'hanno invocato forze sono sfuggite dei lontani implicazioni di una sia pur occasionale estensione
Della sfera di competenza dell'alleanza
Dal campo convenuto della difesa contro pericoli esterni a quello non previsto delle valutazioni e delle ingerenze nei confronti degli affari interni dei singoli Paesi che all'alleanza si appartengo
Non è questo solo un'osservazione di valore dialetti
Ed è il resto
Nessuno può certo ritenere ed affermare
E le prese di posizione ha avuto il si dei Paesi alleati nei giorni scorsi
In termini di richiesta generale di ritorno rapido alla democrazia in Turchia siano rivelatrici di una indifferenza in seno all'alleanza strambi taglia per la grave rottura costituzionale Cola verificatasi
è peraltro evidente e sarà in primo luogo
Nella sede assembleare del Consiglio d'Europa e si scontreranno sulla base di un calendario che prevede riunione a Strasburgo hanno lunga scadenza
Le future conseguenze della interruzione della vita parlamentare in Turchia attraverso le manifestazioni di volontà dei rappresentanti eletti da tutti i Paesi membri
Segno inequivocabile della volontà degli attuali governanti della Turchia risulterà infatti
Innanzitutto nella sede suddetta
La rapidità con la quale sarà restituito il pieno godimento della libertà personale agli uomini politici ai sindacalisti oggi ristretti in
Io ristretti in sorveglianza qua
Per dovere del Governo resta quindi di seguire con più assidua attenzione gli sviluppi in Turchia e dando ampio spazio alla condivisi dei reazione più regole Ussai tempestiva
Di quanto possa farci dubitare del rispetto dei diritti dell'uomo nell'attuale situazione di eccezione
Di valutare senza compiacenze ogni segno rilevante ai fini della credibilità delle assicurazioni in forma formulate dai capitolo delle Forze armate tu e in sostanza se esista o meno
Una loro effettiva volontà
Di ripristinare l'ordine democratico e di ristabilire
Le libertà fondamentali del popolo turco
La ringrazio onorevole ministro riascoltiamo adesso quanto disse quel diciannove settembre mille novecentottanta alla Camera durante dibattito su quanto avvenuto in Turchia
L'ex parlamentare e segretario radicale Roberto Cicciomessere questo la seconda volta questo settimana
Perché dobbiamo verificare dell'esistenza di una
Politiche estere del
Nostro Governo
Che noi riteniamo
Estremamente grave estremamente
Imprudente
Estremamente
E pericolose
Ricreare anche il modo con il quale
Il Governo affronta queste questioni
Nel Parlamento
Sostanzialmente non ritenendo opportuno affrontare attraverso
I suoi responsabili primi
Il dibattito con
I parlamentari stessi con
Agli interpellanti degli interroganti e ogni volta
Rimettendo la risposta potrà verso
Prestigioso Ministro per i rapporti per il Parlamento o Sottosegretario dicevo la seconda volta che il ministro e il Governo esprime una politica che ritengo imprudente e pericolosa
La prima l'abbiamo ascoltata lunedì scorso
Quando
Il sottosegretario Bressani
Per riuscito a giustificare nome del Governo le esportazioni di armi perfino all'Iraq cioè
A un Paese che oggi sta accenno giusta in una guerra conto un altro per Paese
Oggi il Governo sostanzialmente
All'alba totalmente credo che sia difficile affermare il contrario
La funzione di supplenza dell'esercito
In Turchia
Io credo che
La
Burla
Di Marco Pannella
Come la chiami
Insieme la voglio chiamare la prego
Continui
Ecco la buffonata
Come
Lasci continuare ad avere la residenza emessi
Fa diceva qualcuno che la mancanza
Ironia inferiore lungo reperita repressione ma nemmeno erariali
Ma
Comunque
Credo che ma
Che credo che Marco Pannella abbia espresso chiaramente quello che sinti mento comune del Governo
E anche di molte forze politiche e in particolare quelle forze politiche assenti
Dal
Dibattito parlamentare
Perché non è ammissibile
E che partiti come il partito socialista
E siano totalmente assenze che assenti da questo dibattito ricordo qual è stato il diverso atteggiamento di questo partito nei confronti di un altro intervento di questo genere
Nella Grecia e quindi Marco Pannella concretamente espresso la convinzione
Della maggioranza che non si poteva esprimere e che non si è espressa attraverso
La la la la la
La piena
Solidarietà con i golpisti militari ma si espresse invece nei fatti con questa
Visione realistica della politica che ci ha portato
Perché ci ha presentato il Ministro per i rapporti con il Parlamento
E perché se ne realizziamo le parole e i termini
Con il quale il il Governo
Sì sarebbe dissociato dal
Golpe turco
Eccola lì verifichiamo concretamente che dissociazione non c'è stata
Perché il Governo ha espresso preoccupazione
Iniqui turbine
Auspicio speranza non è indulgente non giustifica in termini generali appunto
La possibilità di supplenza dell'esercito e d'altra parte
Questo è un esercito laico qui liberato ha promesso di rilanciare la vita costituzionale la normale vita costituzionale la Turchia
E del resto vi erano delle difficoltà Innella Turchia stessa derivanti
Dalla crisi politica dal dei terrorismi vari che imperversava uno e così via il Governo
Non ha detto l'unica parola che doveva dire
La condanna
Dell'intervento militare e turco dell'intervento dei militari turchi nei confronti della democrazia turca ecco l'unica parola che
Il Governo non ha espresso
Cosa significa significa sostanzialmente credo che sia evidente a tutti il Governo ha espresso
Attenzione se non complicità con l'intervento militare turco e perché credo che da questa vicenda emergono almeno tre problemi che bisogna affrontare
In modo più serio
E su quello siamo intervenuti anche nel passato
E questo problema degli accordi degli accordi internazionali liberamente assunti da ogni e Paese
Ebbene
Mi chiedo e chiedo al Ministro per i rapporti
Con il Parlamento e nel momento in cui uno di questi Paesi che assunto liberamente un accordo un patto
Un patto militare o un accordo relativo alla difesa dei diritti civili politici eccetera eccetera ecco lamento in quel Paese
Viola
Questo accordo
Che lega
I Paesi stessi
Ecco esistevo non esiste
Il diritto di ingerenza politica
Da parte degli altri Paesi nei confronti
Di chi ha violato parti
Assunti ripeto
Liberamente
E perché se non vi è neanche
La possibilità
Di questa sanzione politica non solo la possibilità il diritto il dovere
Della sanzione politica di chi lo sta ai patti
E mi chiedo e chiedo al Ministro per i rapporti
Con il Parlamento che senso hanno questi patti
Se non vi è la sanzione e
Come
La sanzione intendo sanzione politica evidentemente e non
L'astensione
Militare evidentemente questi patti sono inconsistenti
Questi patti non portano a nessuna conseguenza e questi parti soprattutto non consentono
In generale a tutti i Paesi di fare passi avanti per la costruzione di un ordine democratico per la soluzione i problemi di sicurezza generale
E quindi io credo
Signor presidente signor ministro per i rapporti per rammento che il primo problema sia questo e di fronte a questi episodi
Ricordo lo stesso identico atteggiamento che non avemmo in riferimento aiuterà i fatti peppole polacchi
Di fronte a questi episodi ed oneroso fa parte credo di un diritto di un diritto internazionale intervenire
Politicamente perché nel rispetto
Degli accordi dei patti e di tutto il resto
Mentre evidentemente opinione del Governo diversa perché sostanzialmente non si dà nessun valore a questi fatti e veniamo al secondo problema
Di fatto
Vi è
Un avallo attraverso questo comportamento complice del Governo italiano in questa situazione come in altre situazioni
L'abbiamo denunciato anche in occasione la vicenda polacca
Vi è un atteggiamento poco è complice con una politica aggressiva
Che tende
A imporre un nuovo ordine internazionale basato appunto sull'intervento e militare questo è il problema
Chi se qui si vuole evocare
Il comportamento i fatti dell'Afghanistan bisogna farlo correttamente in questo senso
Nel senso che
Ormai
Anche il nostro Paese
Intende
A ballare
Questo nuovo ordine
Questo tentativo di sistemazione dei problemi dei rapporti fra nord e sud del mondo basato sull'intervento militare sull'intervento violento sulla normalizzazione anticostituzionale
Nei vari Paesi
Interessa
Beh questo è molto è molto grave
Ed è molto grave proprio per le conseguenze politiche ed è molto grave dicevo la mancanza di prudenza da parte del Governo perché aggrava le situazioni di tensione
Perché di fatto riporta indietro credo di molti anni e possibilità le speranze di soluzioni pacifiche dei problemi internazionali del problema della fame del mondo dei problemi dell'energia della sicurezza eccetera eccetera eccetera
Di fatto
Di fronte alla politica aggressiva violenta della
Della Russia
Il Governo italiano la NATO gli Stati Uniti
Ritengono di dover contro apporre
Ma una politica
Della Ragione una politica diversa alternativa ma una politica basata anche sta sulla violenza sulle armi sull'esercito
Sull'occupazione e su sul mantenimento di quelle zone strategiche di quei
Paesi strategici
In riferimento
Al
Problema il problema degli approvvigionamenti energetici di materie prime così
Terzo problema che ci riguarda pienamente l'avevo evocato all'inizio
Si afferma e il Governo l'ha affermato sostanzialmente io prima ho citato i termini con i quali
Il
Il Governo preso posizione nei confronti di questo voto
Si è ferma sostanzialmente il
Diritto di supplenza del esercito nel momento in cui
In un Paese
Le forze politiche i rappresentanti eletti liberamente dal popolo non riescono a risolvere
Democraticamente sulla base dei principi costituzionali i propri problemi interni
Su questo credo che
La collega Aglietta sia già intervenuta
Per ricordare come
Questa stessa impostazione teorica mentale poi acconsentito anche in Italia consente anche in Italia nei momenti difficili
I dire che appunto nei momenti difficili non vale più costituzione non valgono più regole democratiche e quindi legge anticostituzionale e così via
E lo stesso principio che si vive afferma in questo caso ed è grave quello che dice il Governo che afferma il Governo
A proposito della presenza di tutte italiane
Nella traccia
Ed è grave perché evidente
Che la presente ricordo il diverso comportamento che si ebbe
Nei confronti della Grecia perché è evidente che la presenza di quei trecento non so quanti sono omini
Militari
Italiani e sostanzialmente e formalmente un avallo al golpe militare turco non ci sono equivoci su questo
Il fatto che il Belgio
Gli abbia ritirato credo che sia è significativo non vi è dubbio
Che in questa situazione nel momento in cui noi accettiamo
Operazioni militari
Comune con
L'esercito turco in quel momento
Signor
Ministro per i rapporti con il Parlamento
Noi riconosciamo leggiti Mita
A questo Governo a queste forze a questi militari
Che si sono opposti
In questo modo nei confronti della democrazia evidente
è evidente
Che se effettivamente
La nostra posizione fosse diversa cioè di non riconoscimento della legittimità in termini di diritto internazionale
Di questi signori di questi militare di rappresentare
Il Governo turco è evidente che noi non potremmo
Credo anche in base
Alle stesse norme
Dell'Alleanza atlantica la NATO
Operare insieme
Delle manovre militari difensive evidente invece che questo comportamento è un comporta mento che da legittimità riconoscimento a coloro che con la violenza con i CARA ma che sono imposti
Appunto al Governo di questo di questo Paesi
Qui siamo signora Presidente e il signor ministro per i rapporti col Parlamento una situazione
Particolarmente difficile particolarmente
Pericolosa
Perché ripeto
Da una parte
Si è affermata con certezza ormai
La possibilità alle necessità dell'intervento militare né le situazioni nelle quali si creino pericoli
Per l'interessi generali perché questo è il problema
E allora
Signor presidente allora colleghi che non ci siete da Democrazia Cristiana del Partito liberale ecco mi chiedo come voi potreste in questa situazione
Condannare un intervento Russo nei confronti
Di uno qualsiasi
Dei Paesi del Patto di Varsavia
Se voi stessi accettate questo diritto di ingerenza militare nei confronti di situazioni che mettono in discussione
Lei gli equilibri generali strategici quello che voi volete perché il discorso Malta e questo
La Turchia e l'ultimo baluardo nei confronti
Del
E quello che voi definite come nemico principale è evidente che quindi
Una situazione di instabilità di crisi in Turchia rappresenta un pericolo per
L'Alleanza atlantica per
Quella che voi
Definite sicurezza acquisita attraverso questi patti internazionale quindi è doveroso
Intervenire in quel senso
Ma credo che lo stesso ragionamento allora
Possa essere fatto per l'Afghanistan possa essere fatto per la Cecoslovacchia e così via
E
Identica e la identica situazione
E ne abbiamo discusso anche in altra sede
Rammento il cui parlavamo sempre di politica estera e chiaro che questa strada porta direttamente a teorizzare la possibilità e il diritto di intervento
Nei confronti dei Paesi del sud del mondo nel momento in cui costoro mettessero in discussione
I meccanismi economici gli equilibri economici su cui si basa
Il
Il modello economico occidentale
Per cui per esempio chiudessero un rubinetto del pervenuti ecco per concludere signora presidente signore ministro io credo
Che
Il Governo miope
Perché il Governo lo realizza attraverso il suo comportamento neanche quel obiettivo che mi sembra
Auspichi e cioè di ristabilimento a brevi termini
Del
Democrazia
In Turchia perché per realizzare questo obiettivo evidentemente che almeno
Bisognerebbe sarebbe necessario far sentire pesantemente nei confronti
Dei golpisti turchi il dissenso
Dei Paesi
Europee dei Paesi occidentali Paesi aderenti all'alleanza Atlante
Solo questo solo questo comportamento forse consentirebbe quella selezione che sembra il Governo auspica
Neanche questo neanche questo noi otterremmo e purtroppo invece ci stiamo avviando drammaticamente
In quella direzione
Signora presidente che
Che porta la guerra
In quella direzione
Che
Comporta poi l'obbligo e la necessità
Dell'intervento militare
Sempre più frequente in quelle situazioni che
Oggettivamente vero mettono indiscutibili in discussione l'attuale equilibrio
Evidentemente il problema e la soluzione deve essere diversa fra il problema e di verificare se questo equilibrio
Se queste politiche oggi possono ancora funzionare mi sembra che i fatti da i fatti emerga che queste politiche non possono funzionare la vicenda dell'Iran lo dimostra chiaramente
Le vicende che ormai interessa hanno milioni milioni di persone credo che lo dimostrino chiaramente necessaria una politica diversa
Evidentemente ci troviamo di fronte a una scelta drammatica per il mondo occidentale o la scelta appunto di mandare le cannoniere
Riportare l'ordine
Una scelta all'AVEPA definizione esistere sono passati venti minuti quindi tempo vorrei due interpellando un subemendamento
Dicevo
Poi ci sono solo davanti a noi queste due scelte o quello della cannoniera che credo che storicamente
Quella che io
Tutti i Governi hanno sempre più spesso sempre
Adottato e che ha portato a queste conseguenze o a quella di ridiscutere
Nostri rapporti nostri rapporti con tutti gli altri Paesi le nostre politiche e le stesse politiche economiche ecco di fronte queste due scelte ci sono anche due possibili conseguenze da una parte
La possibilità di costruire un'effettiva pace basata sulla giustizia
E dal e sul diritto
E dall'altra invece probabilmente
La conseguenza di assoluzione e l'esito non può che potrà che essere drammatico grave
E cioè quello ancora una volta della guerra grazie
Era una registrazione del diciannove settembre mille novecentottanta e con questo intervento dall'ex parlamentare Segretario
Radicale Roberto Cicciomessere pronunciato alla Camera quando in quella sede si discusse sul gotta effettuato in quel periodo dei militari in Turchia termina qui odierno un programma realizzato con documenti d'archivio