Speciale Commissioni

Lucciole Commissione
Ogni settimana
Il punto sull'ordine commissioni parlamentari
Non saluta IAS oltre Torin studio Roberta Iannuzzi e Federico Punzi per il consueto approfondimento sui lavori del Commissioni parlamentari cominciamo parlando di che sta
La riforma telematica della sanità che ha avviato il Ministro dell'innovazione
Tecnologica Renato Brunetta mi ha parlato questa settimana la Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria Commissioni che si è riunita mercoledì a palazzo San Macuto sotto la presidenza dell'onorevole Maurizio Leo
Dopo il certificato medico on line nei prossimi due passi sono le ricette mediche elettroniche e l'avvio del fascicolo sanitario telematico
La telematizzazione nella sanità commi Obiettivo per le finanze pubbliche il risparmio di circa dodici virgola quattro miliardi di euro
Dalla ricetta digitale in particolare dovrebbero arrivare risparmi tra uno virgola otto e due miliardi di euro
Mentre il Ministero calcola chieda certificati di malattia via web il risparmio della pubblica amministrazione delle imprese e dei lavoratori eh
In cinquecentonovanta milioni di euro ma scontiamo questi dati dalla viva voce del ministro Brunetta in una buona parte della sua relazione buon ascolto
Il nocciolo della della questione politico come ci siamo arrivati cosa succede che e il medico ad inviare di Elettronica il certificato Al-Quds
Lei disse a sua volta lo invia
Al datore di lavoro
E i datori di lavoro Justin Time può addirittura chiedere
La visita fiscale o comunque
Può fare tutte le sue valutazioni circa l'assenza del dipendente il lavoratore
Riceve dal medico un Codice
Del suo certificato se vuole può stampare esserlo in casa
E se richiesto darla datore di lavoro il lavoratore può dargli il Codice che gli ha dato il medico in maniera tale che ci possa essere un controllo incrociato
è un controllo incrociato addirittura ma lo stiamo risolvendo il lavoratore può se proprio lo dove si richiede il datore di lavoro consegnare ancora un cartaceo al datore di lavoro
Ma di questo nell'arco di qualche settimana al massimo qualche mese stiamo arrivando assoluzione anche su questo
In ogni caso già all'INPS a predisposto collegamenti come dire con tutto il mondo dell'impresa che ricordo nessuno sa con esattezza
Perché poi bisogna escludere quelle individuali individuali autonome eccetera eccetera ma siamo dell'ordine di cinque sei milioni di impresa
Attraverso il quale avviene la triangolazione lavoratore INPS datore di lavoro
I vantaggi e questo è un classico gioco unendo quinquennio in cui vincono tutti
Vince innanzitutto il lavoratore
Che non
Ha più l'obbligo di spedire le famigerate due raccomandate copie recarsi alla posta
E di
Spendere il naso non non non non so esattamente quanto costa una raccomandata cartaccia costata i tre quattro euro fatte emergere
Quindi
Vecchie lavoratori
Vince l'INPS cioè lo Stato perché a questo punto adesso vi darò alcune numeri extra ordinem mente significativi anzi vi chiedo subito l'INPS riceveva
Fino
A sei metri mesi fa otto mesi fa circa mediamente dieci milioni di certificati cartacei
Facenti riferimento solo all'universo del lavoro dipendente privato perché il lavoro dipendente pubblico non c'era questa prassi perché era il lavoratore che portava il certificato direttamente al proprio dirigente
L'INPS riceveva dieci milioni di cartacei normalmente lo sapeva che farsene perché normalmente questi Centrica di cartacce arrivavano
Cinque sette otto dieci giorni di ritardo quindi non erano assolutamente utilizzabili per nulla dei controlli incrociati e così via e invece aveva l'obbligo della
Archiviazione l'INPS utilizzava per archiviare questi dieci inutili milioni di certificati che gli arrivavano a cinquecento dipendenti
Cinquecento diritti di dica sì dipendenti
Attualmente
Se le proiezioni sono giuste i certificati on line comprensivi del settore pubblico
Sono due volte e mezza quelli cartacce
C'è attualmente se a fine d'anno avrà il pieno regime nel quale quello a cui andiamo avanti adesso
Sarà confermato siamo ancora le stagionalità eccetera cioè c'è un periodo molto intenso influenze e così via ma ritenevo mediamente tra i venti venticinque trenta milioni di certificati ormai
Tolto il i pubblici
Però siamo almeno in ordine di grandezza del doppio
Dei certificati cartacce prima domanda e dove erano i certificati cartacei che comunque dovevano essere attorno a venti milioni d'altra parte se quattordici milioni sono i lavoratori dipendenti
Un paio di eventi
Di assenza a testa
Fa si fa subito presto a verificare l'ordine di grandezza però questi dieci milioni sommersi l'INPS non li ha mai ricevuto
Quindi in questo primo risultato
L'INPS eliminerà i cinquecento di farà fare altre cose spero i cinquecento archivisti su quel punto non serviranno più e l'INPS avrà uno controllo
Incrociato diretto con le imprese
Istantaneo individuale universale
E cioè se l'impresa dichiararla compensazione tra contributi e assenze per metà del mese di giugno l'impressione con un click
Può immediatamente verificare quante assenze di quella tipologia per quella impresa nel mese di giugno
Cosa che nel passato non poteva fare
Quindi
Tutti onesti naturalmente ma questo è un deterrente perché tutti si comportino in maniera
Corretta il secondo legge
Il datore di lavoro a sua volta
La certificazione di malattia praticamente in maniera istantanea cioè quando il medico la manda all'INPS l'INPS la manda l'azienda e il tutto richiede mezzo
Neanche io est e istantanea quindi
A questo punto anomalie ed io
Organizzazioni del lavoro indica il datore di lavoro
Può a questo punto al di là della telefonata che possa fare il dipendente
Eccetera eccetera al di là dei rapporti interpersonali ma datori di lavoro ha immediatamente l'informazione che gli consente di organizzare organizzare pesano piccole medie e grandi pregi e i problemi delle piccole ma dipendere medie e anche i problemi delle grandi
E può anche
In casi ovviamente
Patologici nel senso di patologia comportamentale e chiedere la la la visita fiscale e eccetera eccetera
Quindi è un gioco per questo l'ho chiamato quinquennio in cui vincono tutti
Vince e il l'INPS che da questo punto di vista lo vedremo per poter fare tutte le proprie valutazioni contabilità gestioni di efficienza eccetera eccetera
Vince lavoratore che non spenderà più due trecento milioni di euro duecento centottanta duecento mila di euro di raccomandate
Mi tra l'altro non perde neanche le Poste perché pare che il costo di una raccomandata in quanto tale e quale sia superiore al prezzo per cui è
Era un elemento di deficit ma questo non
Non me lo un
Aereo che inseriamo a verbale perché non la Sardegna mica Sarmi che cedette euro dice serve
Le Poste ci rimettono no non è vero neanche questo perché
Il costo industriale poi raccomandata era più alto del prezzo
E
Evincono riprese perché hanno modo se lo vogliamo naturalmente di gestire tutto questo ma dirò di più la cosa più importante ancora un'altra e su questo poi finisco lasciando a voi i colori la lettura del petrolio
Ipotizziamo di essere a gennaio dell'anno prossimo
E cioè a un anno data dodici mesi di certificazione on line a pieno regime a pieno regime vuol dire che ogni settimana l'INPS riceve cinquecentocinquanta mila certificati
Non so se arriveranno a seicento andranno a cinquecento mila
Perché non abbiamo ancora l'andamento della stagionalità adesso premente siamo
Certificazione alta causa influenza eccetera eccetera però abbiamo ancora dei tassi di saturazione non al cento per cento siamo al novanta novantacinque per cento di saturazione quindi un calo di
Epidemiologico però compensato da una saturazione migliore probabilmente arriviamo manteniamo le cinquecentocinquanta seicento mila la settimana moltiplicate per cinquanta settimane ed è fuori il numero
Da questo numero
Vien fuori una cosa straordinaria cioè vengono fuori venticinque milioni di certificati
Immaginate questi che venticinque milioni divisi per regione
Perché per Regione perché la competenza
Sanitaria strategica e delle Regioni
Immaginate una regione qualsiasi il Veneto
Il il Veneto pesa normalmente dieci per cento in tutti i parametri quindi il Veneto avrà a fine anno due milioni e mezzo di certificati
Questi certificati saranno per giorno per me per settimana permessa del settore per dimensione di impresa
Per
Malattia
Per territorio
Cioè tu avrà la mappa
Via cronica settoriale territoriale tipologica
Della malattia tra virgolette in una data regione
Beh un'informazione che prima non esisteva
Quanto al terziario quanto l'agricoltura quanto l'industria eccetera eccetera
Quanto la piccola impresa quanto la media quando l'artigianato eccetera eccetera ma soprattutto alle tipologie delle assenze quante assenze previe quante assenze medio-lunghi
E con quale stagionalità
Il che
Al netto dei comportamenti opportunistici togliamoli Tila la struttura della sanità o meglio della domanda sanitaria
Epidemiologiche
Cui sia una Regione sa è capace di intendere e di volere non può far altro che
Portare la propria offerta eritrei ridistribuire ristrutturare attento pensiamo alle strutture mediche medici di base e e tutto il resto quindi siamo all'inizio veramente di una cosa straordinaria
Di una di una di un percorso straordinario che quando verrà completato correttamente a quel punto anche da me richiesti semplicemente il completamento di questo
Il fascicolo al completamento la prenotazione completamento dovrai il sistema che
Funzione al dialogo e trasparente e che porterà a ottimizzazione strategiche avendo le informazioni
Ecco tutto questo
Fino a ieri
Non c'è
Adesso c'è
Devo dire devo ringraziare tutti perché al di là di
Alcune tensioni che le innovazioni portano sempre
Però adesso il clima è totalmente tranquilla ovvero il fronte dei medici di Regioni eccetera eccetera e devo dire grande collaborazione da parte di tutti innanzitutto da parte dei medici
Da parte delle Regioni io tutto questo abbiamo fatto ovviamente in collaborazione per la Regione ha dovuto distribuire i PM che mi ascolta sono state distribuite medici cioè rare io richiamavo chiamavo tutti i governatori uno per uno
Hai distribuito i PIN a che punto siamo c'è tutta questa è stata un'operazione
Anche intensa e devo dire di grandissima collaborazione
Il risultato è che in un settore in cui
Si spendono centodieci centododici miliardi di euro come spese complessive in cui da parte delle prescrizioni mediche sono uno quindici sedici diciassette miliardi di euro farlo
Tutto questo può portare oltre che a un'efficienza maggiore
Sulla spesa un'efficienza maggiore da parte delle imprese e urna alleggerimento
Vedi di oneri nei confronti del del del lavoratore per questo una volta tanto è un gioco a somma positiva non è che c'è qualcuno ci guadagna e qualcuno ci
Ecco dove ci hanno come dire fatto un po'ai limiti e chiudo un po'di resistenza ai medici un po'per ragioni di mentalità un po'di organizzazione può odi che le aree
Un animale
Difficile da da dato mare eccetera eccetera però
I numeri che vi ho dato solo vertice o ogni noi monitoriamo tra l'altro giorno per giorno e pubblichiamo tutti i dati questa settimana arriveremo tra cinque centocinquanta seicento mila certificati
Il solo mese di febbraio ad arco
Volendo due milioni di certificati cioè quattro per
Cinque e mezzo due milioni utili certificati ecco e questo è quanto per cui poi
Materiale pianificazione
Valutazione e controllo trasparenza e siamo al primo sta
Basta aggiungere
La prescrizione medica
Che darà altrettante soddisfazioni ci stiamo lavorando abbiamo tutta la base giuridica ci stiamo lavorando in parte già poi in alcune regioni già partita eccetera eccetera poi fascicolo e poi la prenotazione
Io chiudo
Credo come al solito ottimismo di chiudere tutto questo processo a metà del due mila dodici
E noi potremmo dire a metà del due mila dodici che il ritardo in Italia è realizzato
Vi do una piccola notizia l'Europa sia per l'e-government in generale che comprende le carte ci ha costretti qui per tasso di implementazione
Quindi una volta tanto abbiamo anche un piccolo un piccolo primato però ripeto quello che dirò domani poi alle Regioni
Forse la cosa più importante non è tanto e solo quella del risparmio vista fiscale e la trasparenza i cinquecento archivisti che l'INPS questi tutte cose importanti ma soprattutto avere lama
Della domanda di salute
Almeno del mondo del lavoro dipendente
E penso una cosa più straordinarie che se le Regioni sapranno usarla bene potremo vedere veramente delle cose straordinarie stamattina ho firmato un protocollo d'intesa con l'amico Vendola per la Puglia
Ovviamente
Tra l'altro ma chiesto subito di avere il primo stralcio di due milioni tre milioni
Talvolta terra pugliese tenessero per cominciare a fare da delle prime valutazioni determina ho finito
Grazie ministro innanzitutto Battù ma panoramica molto esauriente di quello che si sta facendo i numeri sono di grande interesse confido che nel prosieguo si informammo anche dei risparmi significativi sugli altri versanti
A citato
Se si può spendere giusto qualche parola sulla ricetta elettronica quello che
Suma bolle in pentola in cui moltissimo cronica è una veramente un caso strano
Nel senso che è tutto pronto
Da tempo la base giuridica io la chiamo basi giuridica del Parlamento europeo chiamavamo base giuridica la base giuridica c'è da tempo
Le Regioni alcune Regioni hanno già avviato la sperimentazione di tutto questo che sono una serie di problemi di carattere tecnico organizzativo regolamentare
In questi momenti in questi minuti presso il Ministero del tesoro in corso una riunione tra tecnici capi di gabinetto eccetera proprio su questo punto perché ho spiegato
Con molta intensità all'amico Tremonti che dalla ricetta on line perché con Tremonti bisognerà usare
Argomenti pregnanti gli argomenti pregnanti di Tremonti è guarda che di risparmi da uno due tre miliardi di euro allora capite immediatamente e si è subito riattivato perché
è come per vi dico non non c'entra ma come per la carta entità elettroniche è una di quelle cose per cui
C'è tutto c'è la legge ci sono le norme c'è tutto però la carpenteria stronca non c'è
Meglio Cirò che se vi racconto come l'ho avuta questi quattro cinque anni aveva
Sorveglia no ma io gli avevo allora l'ho avuta in una seduta spiritica cioè sono andato ho pagato e il funzionario in un ufficietto va detto si sieda qui
Stia zitto
Perché ci vogliono trenta minuti se in trenta minuti va tutto bene la spunta fuori sì trenta minuti succede qualcosa al collegamento via ricominciare daccapo volevamo lì
Per trenta minuti critichi clic clic clic clic clic
Alla fine è andato tutto bene io ho avuto la cartina così non si possono fare sessanta milioni dei pezzi co.co.co. la seduta spiritica relative ai trenta minuti anche lui
C'è tutto garantisco ma questo fuori sacco che entro l'anno avremo anche
La carta gratuita ed evita elettronica per tutti
E per quanto riguarda la ricetta on line se mi richiami tra quindici giorni
Io vengo tra quindici giorni e ti porto in terza il cronoprogramma di implementazione che ha fatto la stessa operazione anche con la stessa un po'DPC vuole che un po'di ferocia in questi casi ferocia come etica della politica
Di ferocia comportamentale le e userò lo stesso stile per il certificato on line ripeto c'è tutto
Ci sono le risorse ce la tecnologia c'è l'impianto ce l'architettura se tutto
Manca solo dicono qualche collegamento di ritorno con il sistema delle farmacie ma pochissime cose potrebbe partire per tutta l'Italia perché prescritta
E Regioni è già partita nell'arco di settimane mi impegno tra si richiami tra quindici giorni aderite riferire dati cronoprogramma di tutto questa dimostrazione di efficienza
Onorevole Misiti
Comerio possiamo dare il massimo non risonanza veterinario
Meno trentaquattro per cento pienamente
Minimo
Non lavora nessuno non occorrono maggiori in un processo dei contenziosi
I singoli
Sì ma a Roma ci sono ventisette mila dipendenti usufruendo di dover fare qualche battuta ma io poiché avete discusso azione nel codice l'altra volevo chiedere scusa al convoglio iniziasse diamo alla procedura in salsa laddove Lombardo anche se la vogliamo nemmeno
Martedì all'Aula se lavorare
Avvengono estranei
Sovranazionale lanciata ormai la volontà sono a motivare perché volevo fare quando quasi una manifesta ministro abbiamo però un dato sia pure adesso approssimativo tra
L'attuale assenteismo nella pubblica amministrazione e l'assenteismo del privato perché FIAT accordo che ha fatto l'ha fatto anche sull'assenteismo
Minimi e mi provochi positivamente allora fino a ieri
Non era possibile comparare l'assenteismo pubblico con l'assenteismo privato non perché mancassero i dati sull'assenteismo pubblico perché invece mancano i dati sull'assenteismo privato
Cioè datti coerenti strutturali universali totalizzanti del sentenze nel
Mondo del lavoro privato non né esistevano e te lo dice professore di
Economia dello sport in unici numeri che esistevano per quanto riguarda l'assenteismo nel settore privato odierno o di tipo settoriale o di tipo aziendale
Cioè legati al tessile piuttosto che al metalmeccanico e non serie storiche lunghe eccetera eccetera mentre i dati dell'assenteismo pubblico
I dati della Ragioneria ad andare della relazione generale ce li davano annualmente
La percezione era che l'assenteismo pubblico fosse superiore all'assenteismo privato però ripeto lo dico da professore era una percezione e e come dire non erano possibili comparazione con questo sistema invece avere unificato pubblico e privato
In un unico sistema e con un'unica metodologia brulica procedura finalmente
E alcuni elementi li abbiamo anche già accolti
Se ne potranno trovare altri però uno rilevantissimo
Che mentre si possa anche capire che mentre nel pubblico prevale l'assenteismo di corta
Durata
Nel settore privato prevale l'assenteismo di lunga durata per una ragione evidente siccome i primi tre giorni nel settore privato
Li paga dirlo datore di lavoro cioè una sorta di conflitto di interessi molto molto chiaro e di controllo
Chiamiamolo sociale aziendale tra datori di lavoro e lavoratori e quindi quando il lavoratore si ammala nel privato sia Marra dote lungo tempo e potremmo anche dire veramente nel senso perché sta male
Cosa diversa e nel settore pubblico in cui il conflitto di interessi
Non c'è
E quindi prevale l'assenza
Dico corta gittata
A cui poi si aggiunge l'assenza di più lunga durata che direi fisiologica quindi
Ma ci sono le prime
Annusati statistiche che noi abbiamo dei dati on line c'è una sorta di comparabilità tra lunga durata e lunga durata tra settore pubblico e settore privato
Accordi nel settore pubblico si aggiunge un
Maggiore dinamismo chiamiamolo così delle assenze di breve durata un giorno due giorni buongiorno regionale
I treni sono queste assenze che portano il settore pubblico
Portavano nel settore pubblico ad essere voglio dire divergente dai comportamenti ha stornato perché per altre ragioni
Nel settore pubblico prendiamo magari e comprarlo compariamo non con l'industria lo compariamo con il terziario perché ovviamente lì a fare anche una distinzione di carattere settoriale perché è sbagliato dire settore pubblico
E e settore privato perché sempre grato e fatto di tanti segmenti settore pubblico
Dal punto di vista tipologico e terziario sostanze Beltrandi pochissimi casi quindi via per fare del settore pubblico e paragonarlo con i comportamenti del terziario nel settore privato per essere
Corretti fino in fondo ecco
Questi sono già delle prime annusata che noi abbiamo dei dati dei dati on line man mano che abbiamo più mesi
A disposizione questi questa comparazione finalmente si potrà fare e se si potrà ritornare anche l'onore
Al pubblico se del caso al privato se del caso eccetera eccetera in ogni caso
Qui lo dico lo dico sottovoce
Il certificato on line le più efficiente dell'accordo FIAT sull'assenteismo
Era la voce del Ministro dell'innovazione tecnologica Renato Brunetta che ha parlato questa settimana la Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria che si è riunita mercoledì scorso
A palazzo San Macuto sotto la presidenza dell'onorevole Vacca Maurizio Leo per ascoltare l'audizione per intero e il dibattito con i commissari di rinviamo al sito internet di Radio Radicale Radio Radicale punto it
In basso a destra sulla pagina principale
Trovate lo spazio destinato alle Commissioni parlamentari con le registrazioni completa delle sedute che ad elencare ogni giorno registra e con il link ai resoconti sommari e stenografici di Camera e Senato
A te Federico razze Roberta e cambiamo argomento andiamo
Ad ascoltare cosa ha riferito lo scorso due marzo il Ministro degli Interni Roberto Maroni alle Commissioni affari costituzionali e affari esteri della Camera e del Senato
Sulla crisi in Libia in particolare il ministro si è soffermato sui pericoli derivanti dal massiccio sodo di profughi si prevede dalla tibia e della Tunisia verso il nostro Paese
In termini sia di emergenza umanitaria e sanitaria sia rispetto alle possibili infiltrazioni di cellule terroristiche
Ha quindi riferito dei piani di accoglienza delle missioni umanitarie allo studio in preparazione da parte del Governo cedendo alle posizioni un approccio bipartisan nell'affrontare questa emergenza in cui è in gioco il ruolo d'Italia nel mediterranea
è quindi tornato a chiedere l'intervento l'Europa si nella gestione delle ondate migratorie sia nell'elaborazione di un Piano Marshall per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Riguardo il trattato italo-libico siglato non molto tempo fa non molti che si fa con Gheddafi
Maroni ha evocato un intervento del Parlamento del Capo dello Stato per revocarlo ma ha anche ricordato che ai fini del contenimento dell'immigrazione clandestina
E l'altro trattato anche sui inapplicato in questo momento a contare cioè quello firmato con le autorità libiche dall'ex Ministro dell'interno Giuliano Amato
Ascoltiamo la relazione del Ministro Maroni ricordandovi che la seduta integrale di ascoltabile in MP tre dal sito internet di Radio Radicale www punto Radio Radicale punto it
Grazie Presidente grazie per
L'opportunità di illustrare
Le questioni che riguardano la situazione che si è verificata nella
Nordafrica
In particolare vorrei
Esporre la mia relazione suddivisa in quattro capitoli il primo è la parte relativa
Alla
Vera e propria
Allora immigrazione clandestina gli aspetti che possono esserne collegati al tema dell'immigrazione clandestina
La seconda
La vera e propria emergenza umanitaria che si sta rivelando quotidianamente si sta aggravando di ora in ora la terza parte
Vorrei illustrare le nostre valutazioni sulla situazione nella
Nordafricana quello che sta avvenendo quello che può
Potrebbe avvenire i rischi connessi
Alla evoluzione della situazione infine alle misure che sono state adottate dall'Italia dalla comunità internazionale soprattutto quelle che non sono ancora state adottate che dovrebbero essere adottate
C'è
Nel fenomeno in corso di profondi cambiamenti degli assetti istituzionali sociali e politici nel Nordafrica una componente
Legata all'immigrazione clandestina voglio subito chiarire
Che è un fenomeno
Molto diverso rispetto a quello che siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni fino
A due anni fa l'immigrazione clandestina che veniva da quei Paesi privilegiava
Canali
In partenza dalla Libia
Oltre il novanta per cento dei trentasette mila sbarchi avvenuti
Nel due mila otto sono stati originati da porti libici ed erano gestiti dalle organizzazioni criminali la presenti
Soprattutto
Avevano imbarcando
Cittadini che venivano dai Paesi subsahariani
Paesi in crisi i Paesi in lotta come il Sudan Paesi
Che originavano questi flussi gestiti e dalle organizzazioni criminali attraversavano il deserto entravano in Libia che non aveva la possibilità di controllare i confini a sud nel deserto punto
E venivano poi imbarcati in direzione Europa con l'approdo privilegiato a Lampedusa ma anche a Malta
Quello che sta avvenendo oggi
Sul fronte immigrazione clandestina molto diverso
Nella
Negli ultimi giorni dall'inizio dell'anno fino a ieri sono arrivati a Lampedusa cinque mila e seicento
Clandestini cittadini provenienti tutti dalla Tunisia
Questa notte dopo dieci giorni di
Tregua e avvenuto un altro sbarco una barca con trecentoquarantasette
Tunisini
Sono tutti i giovani
Maschi poco Kissin me le donne quasi assenti minori è una generazione che sta scappando dalla Tunisia perché questo avviene
Per due motivi primo perché
La crisi che ha subito la Tunisia non è ancora stata risolta non si è ancora risolta noi abbiamo passato
Venti giorni dall'inizio della crisi fino a dieci giorni fa senza poter avere un interlocutore in Tunisia non rispondevano semplicemente il telefono il capo della polizia al Ministro dell'interno questo ha reso impossibile
Per tutto questo periodo
Riprendere l'attuazione dell'accordo bilaterale con la Tunisia che venne firmato dal Presidente Napolitano allora Ministro dell'interno
E che aveva esercitato un efficacissimo controllo sulle coste tunisine tant'è vero che come ho detto
Nei trentasette mila sbarchi avvenuti nel due mila
E otto quasi nessuno
Veniva dalla Tunisia ci sono stati molti tunisini che però attraversavano il confine libico e venivano dalla Libia
Secondo aspetto è che
L'assenza di controlli
Sulle coste ha determinato una concentrazione di persone in fuga dalla Tunisia soprattutto nel sud della Tunisia anche la banca che arrivata questa notte partito un porto vicino a Sfax nel sud della Tunisia
E quindi è un un una movimento spontaneo
Che non è gestito dalla criminalità organizzata dalle grandi associazioni criminali della tratta degli esseri umani sono persone in fuga è come se si fosse liberato caduto un muro liberato il tabù non si può fuggire dalla Tunisia
E giovani in cerca di futuro scappano da quel Paese non essendoci più nessuno quasi nessuno che li frena questo fino a dieci giorni fa
Per dieci giorni e ripresa anche se lentamente un'attività di controllo in Tunisia sono stati riallacciati i rapporti
Le autorità tunisine soprattutto la parte militare a
Comico ripreso a controllare a pattugliare a controllare le coste
E una decina di tentativi di partenza della Tunisia con altrettante barche per complessivamente seicento cittadini tunisini
Queste dieci barche sono state riprese dalle autorità tunisine in questo mese
è un fenomeno quindi diverso rispetto quello della Libia
Dalla Libia nel due mila dal due mila e nove da quando
Iniziata l'attuazione dell'accordo che venne firmato dal Ministro Amato nel dicembre del due mila sette nulla a che fare con l'Accordo di amicizia dell'agosto due mila otto
I controlli pattugliamenti congiunti dallo titolo libici hanno e quelli sulle coste della Libia hanno determinato il blocco sostanziale delle partenze dei porti libici
Questa situazione
Che si è verificata nel due mila e nove del due mila dieci apportato una drastica riduzione appunto degli sbarchi di clandestini nel due mila dieci passati dei trentasette mila dell'anno precedente agli
Meno di quattro mila complessivi del due mila e dieci
Questa situazione oggi continua nel senso che
Non si sono partenze dalla Libia ma per il motivo opposto rispetto a quello che ha consentito la riduzione degli sbarchi ne parlerò poi quando parlerò della situazione in Libia
Non ci sono più controlli in Libia sulle coste di nostri uomini della Guardia di Finanza che erano a bordo dei pattuglie attori
Sono in ambasciata o stanno rientrando non è più garantita quindi la la sicurezza di queste
Persone
E i controlli sono sostanzialmente azzerati
Non riprendo no di le partenze dalla Libia semplicemente perché la situazione
Di drammatica crisi qualcuno parla di guerra civile in quel Paese non consente la ripresa delle attività criminose che erano collegate alla partenza dei
Dei clandestini da quelle coste ma è fuor di dubbio che se la situazione dovesse cambiare potrebbe riprendere quell'attività
Che noi avevamo interrotto con l'accordo con l'autorità libiche dipenderà dall'evoluzione che ci sarà in Libia che
Connotata da un grosso punto interrogativo
Ho detto che questi che sono venuti dalla Tunisia sono tutti giovani
Tra i venti e trentacinque anni oltre il novanta per cento
Nelle interviste che sono state fatte hanno dichiarato quasi tutti di Voeller
Andare in altri Paesi europei principalmente Francia e Germania qualcuno anche la Svizzera perché hanno amici perché vogliono ricongiungersi a comunità perché hanno programmato questo viaggio
Non tanto per fuggire da uno scenario di crisi di guerra o di povertà ma appunto per Ritter ricongiungerci con questi
Comunità che sono in Francia e in Germania
Due mila circa di questi
Cittadini hanno presentato la domanda di protezione internazionale meno di quattrocento di asilo politico tra questi due mila sapete la differenza che c'è tra i due istituti indirizzare asilo e protezione internazionale noi li trattiamo ovviamente come deve essere
Trattata una domanda dell'uno dell'altro sono già stati spinge state allertate le commissioni territoriali sono tredici le commissioni territoriali in Italia per procedere alla valutazione della domanda ricordo che
Queste tredici commissioni territoriali svolgono un'attività molto intensa e mediamente la domanda di asilo o di protezione internazionale viene accolta fu rigettata in un periodo che non supera i sei mesi
Chi è meno della metà della media europea da questo punto di vista quindi la gestione della l'aspetto umanitario dell'immigrazione l'Italia ha sviluppato in questi anni un sistema molto efficiente
Questi cittadini sono stati
Tutti o quasi spostati da Lampedusa dove attualmente ci sono a parte i trecentoquarantasette che sono arrivati questa notte
Circa cinquecento persone nel centro sono stati progressivamente spostati negli altri centri
La l'aspetto immigrazione clandestina e concludo questo capitolo è significativo importante allarmante ma è quello che mi preoccupa di meno perché
è un fenomeno
Che io considerò minore rispetto all'altro rischio l'emergenza umanitaria
Sia in termini di numeri sia in termini di impatto sulle nostre strutture ma soprattutto perché come ho detto
è ripresa anche se faticosamente e lentamente
La azione di cooperazione delle autorità tunisine
C'è un punto che vorrei sottolineare l'accordo a cui ho fatto riferimento
Fatto dal presidente Napolitano prevede anche l'attività di rimpatrio dei clandestini l'attività di rimpatrio voi lo sapete consiste nell'identificazione del cittadino nell'ottenimento dell'autorità del suo Paese
Del visto di rimpatrio d'ingresso e nel trasferimento poi fisico della cittadino nel Paese
Di origine non di provenienza ma di origine
L'accordo con le autorità tunisine prevede tutta questa attività in un termine massimo di due mesi ma
Le autorità tunisine consentono i rimpatri di non più di quattro cittadini tunisini al giorno peraltro su voli di linea ma questo è un dettaglio marginale quattro cittadini tunisini al giorno e non di più
Per una serie di valutazioni fatte dal Governo tunisino
Il che se voi considerate che sono con circa sei mila i tunisini se tanto mi dà tanto questa attività di rimpatrio se anche dovesse avvenire in tempi molto rapidi l'attività di riconoscimento di concessione dei visti cosa che non avviene
Richiederebbe oltre tre anni noi stiamo negoziando quindi
Una deroga a questa limitazione che consente il rimpatrio di Gruppi più numerosi di cittadini tunisini
Anche per dare il segnale
A quelli che stanno per partire o che intendono partire che non è automatico che una parte arriva in Italia e poi va dove vuole
Avevamo concluso il negoziato con il a
Con il Presidente con il premier Gallucci
Purtroppo dopo due giorni il premier si è dimesso ed è stato sostituito da un altro premier per cui ci tocca ricominciare daccapo
Ma detto questo
I conti il il meccanismo di controllo e di cooperazione
Ne parlavo proprio stamattina con il capo della polizia tra le autorità tunisine latori di etichette italiane sta riprendendo soprattutto con
Le autorità militari tunisine che hanno mantenuto una struttura di cui fa parte anche la Capitaneria di porto la Guardia costiera
Che fa quel che può
Evidentemente la situazione soprattutto nel sud del Paese nella parte interna che poi sfocia ha sbocco nei porti a sud del Paese è totalmente fuori controllo e questo determina una e norme pressione su quelle coste su quei porti che solo in parte oggi le autorità tunisine sono in grado di controllare da qui nonostante gli sforzi
Le partenze che avvengono con gruppi di persone che salgono sui pescherecci che vengono comprati o sottratti o rubati e partono a senza
Che ci siano peraltro a bordo
Le figure tradizionali che tradizionalmente gestiscono questo traffico i cosiddetti scafisti
Questa pressione di cui parlavo e vengo secondo capitolo
Ed eterogenee sono prima che finissi secondo capitolo vorrei pregare i colleghi per la giusta economia dei nostri lavori che intendono intervenire se possono iscriversi fin d'ora ad altri colleghi
Sarò sarò breve per consentire dei colleghi di intervenire
Secondo capitolo che quello che desta la la maggiore per le maggiori preoccupazioni non solo dal Governo italiano ma nelle istituzioni internazionali che è quella che è stata definita l'emergenza umanitaria si sono date
Molte cifre molti numeri basati su rapporti
Dell'Intelligence come abbiamo fatto noi basati su valutazioni su stime suini informazioni le più generali il che consente di
Determinare anche
Quanto instabile sia la situazione di capire quanto è stabile sia la situazione quanto confusa sia soprattutto la situazione
Le stime più prudenti parlano di
Almeno cento mila persone in fuga dalla Libia
L'UNHCR ieri ha parlato di centoquaranta mila profughi addirittura definendoli profughi e non semplicemente persone in fuga noi
Abbiamo le informazioni dirette
Di decine di migliaia di persone che fuggono dalla Libia dirigendosi verso ovest verso l'Egitto verso est il confine tunisino quello che ci preoccupa di più naturalmente e la pressione che c'è sul confine tunisino perché la Tunisia e a poche decine di miglia dall'Europa non da Lampedusa dall'Europa e questo è un dettaglio che spesso sfugge
I miei colleghi ministri dell'Interno europei poche decine di miliardi dall'Europa abbiamo il Maghreb
Attualmente
Nei giorni due giorni fa
La Libia ha chiuso il confine con la Tunisia presidiando questo confine con l'esercito e impedendo quindi a coloro che si spostano verso est di passare in Tunisia
La segnalazione che ho che attualmente ci siano in Tunisia accampati
Poco dopo il confine con la Libia
Circa sessanta mila persone e altrettante siano in Libia sul confine non potendo passare
Questo è avvenuto negli ultimi tre quattro giorni il che significa che
La situazione
Grave de soprattutto
Rischia di diventare drammatica se non tragica perché
Le autorità a Tunisi le autorità libiche non svolgono
Alcune attività di supporto queste persone le autorità tunisine essi con il concorso della Mezzaluna Rossa e di associazioni umanitarie ma un sostegno ancora non organizzato
Si sono viste anche scene in televisione
Questa massa umana che sta Tunisia che sta in Libia preme e dovrà avvenire un'assistenza adeguata a partire da subito altrimenti
Si può immaginare che cosa può succedere è una vera e propria emergenza umanitaria a cui
Finora la comunità internazionale non ha saputo dare una risposta adeguata si sono minacciate sanzioni sono minacciati raid aerei si sono
Minacciate punizioni
A tutti i livelli ma l'emergenza umanitaria è lasciata per ora alla gestione delle autorità tunisine e credo che questo sia
Un errore grave
Da parte dell'autorità internazionale
Noi
Come sapete il Governo italiano ha istituito subito un'unità di crisi sulla situazione del Maghreb e proprio ieri sera c'è stata una riunione dell'unità di crisi nel corso della quale
Il ministro Frattini e il sottoscritto hanno sollecitato
La decisione di
Far prendere all'Italia unilateralmente una missione umanitaria proprio per venire incontro alle esigenze di queste persone che sono concentrate
In tutta la Tunisia e Libia e la decisione che è stata presa ieri sera è stata quella che l'Italia organizzerà da subito è in corso in questi in modo minuti una riunione a Palazzo Chigi una missione umanitaria
Per portare viveri per portare assistenza
Sanitaria per portare assistenza umanitaria
A queste persone realizzando lì un campo profughi
Che consenta a queste persone di sopravvivere in condizioni decenti nei prossimi giorni fino a che non sarà trovata una soluzione e una sistemazione queste persone sono
Quasi tutte ma non tutte in realtà tunisine quindi si può pensare che siano lavoratori
Che erano presenti in Libia che stanno ritornando in Tunisia ma considerata la situazione di instabilità politica istituzionale che c'è in Tunisia
E il fatto che molti scappano perché non c'è lavoro perché non c'è possibilità di sostegno immagino che perdurando la crisi libica ancora per molto tempo queste persone
Queste persone rientrate in Tunisia
Cercheranno anche questi altre vie e la via più semplice più rapida per loro prende mettersi su una barca venire in Italia quindi l'emergenza umanitaria
Che il capitolo più importante perché riguarda decine di migliaia di persone a rischio per la propria sopravvivenza a un'implicazione anche
Sulla immigrazione clandestina perché o si trova rapidamente una soluzione a questo problema oppure io mi aspetto nelle prossime settimane una emergenza di arrivi
Dovuto alla totale incapacità
Delle autorità locali di gestire il fenomeno e all'assenza grave e perdurante assenza delle istituzioni internazionali da questo punto di vista
Il Consiglio
Europeo è stato convocato come sapete per il ventiquattro marzo cioè fra
Troppo tempo
E di ieri la notizia che sarebbe stata organizzato una riunione straordinaria per l'undici di marzo questa è una buona notizia ma credo che la notizia migliore sia appunto la decisione dell'Italia di prendere una iniziativa
Senza aspettare le ordine la l'avvallo del
Unione europea e delle organizzazioni internazionali dimostrare quello che va fatto e che va fatto subito a un'emergenza si risponde con l'emergenza con iniziative immediate
Non aspettando le procedure le prassi le decisioni che vengono prese nei consessi internazionali e bene ha fatto l'Italia apprendere questa
Tunisia tunisino
In Libia non è possibile fare alcunché perché
Abbiamo preso accordi con le autorità tunisine quindi il la la cooperazione umanitaria
Un'unità di cura e di emergenza che sarà inviata sarà inviata in territorio tunisino
La situazione
Dal punto di vista della crisi umanitaria a molti paralleli con quello che è avvenuto alla fine degli anni ottanta del mille novecentottantanove con la caduta del muro di Berlino ci sono affinità ma ci sono anche molte differenze naturalmente
Ma dal punto di vista delle conseguenze
Sulla popolazione sono molto simili ricordo allora
Che
Parlo degli anni successivi alla caduta del muro di Berlino ci fu un esodo colossale in tre anni di novecento mila persone circa che passarono dei Paesi dell'ex
Unione Sovietica in Europa principalmente in Germania tutti i richiedenti asilo provenienti peraltro anche da Iran Libano Jugoslavia Romania e Turchia
Questa cito questi questi queste persone che sono concentrate sul confine tra la Tunisia e la Libia sono detto principalmente tunisine ma non solo tunisine ci sono molti cittadini che provengono dei Paesi a sud del Sahara
E che non hanno la possibilità di ritornare lì alcuni sono lavoratori che stavano in Tunisia
Indi Pia altri sono clandestini che stavano appunto in Libia e questo è
Nella emergenza umanitaria l'aspetto ancora più preoccupante
Destiniamo che in Libia ci siano almeno un milione e mezzo qualcuno stima addirittura due milioni e mezzo di clandestini
Caduto clandestini che sono entrati in Libia nel corso degli anni come ho detto prima per l'incapacità della Libia di controllare i confini a sud nel deserto
E che stavano in Libia tollerati
Svolgevano una serie di attività che i cittadini libici non svolgevano la crisi sta
La crisi in Libia sta ovviamente inducendo queste persone a ad andarsene verso Est verso Ovest come ho detto nessuno sta
Prendendo la direzione sud Cerri attraversando il deserto per tornare nei Paesi di origine
Io mi aspetto che non appena la situazione lo consentirà
Prego il riprenderanno la direzione nord attraversando il Mediterraneo pervenire in Europa
è una situazione è uno scenario il peggiore tra quelli possibili che prevede movimenti di
Forse duecento mila persone in fuga dalla guerra che cerca riparo laddove possibile la chiusura del confine
Tra la Libia la Tunisia accentua questo rischio quindi noi ci siamo preparati ci stiamo preparando
Il Governo italiano si è preparato a subire un impatto il rischio di un impatto senza precedenti sulle nostre coste dovuto appunto a quello che sta avvenendo in questi Paesi
La
Terza questione
Quello appunto che sta avvenendo in questi Paesi abbiamo visto tutti ciò che è avvenuto in Tunisia ciò che avvenuto in Egitto abbiamo notizie frammentarie su ciò che
Sta avvenendo in Libia
C'è una differenza sostanziale tra questi tre Paesi indifferenza che certamente voi conoscete
La Libia la Tunisia
Con la partenza di Ben Alì a avuto una
Sostituzione del potere al potere di altre persone prima Ganucci adesso CAI sepsi
Unghia oltre più di ottant'anni che era stato ministro con Bourguiba
Una persona certamente con tutte le competenze per governare la Tunisia ma non non propriamente un persona
Che ha il potere e per gestire la crisi questa è la mia personale opinione ma c'è
Un sistema di governo lo stesso c'è in Egitto
L'esercito ha preso il potere
Garantito che entro sei mesi ci sarà la transizione c'è un controllo della situazione e devo dire che con l'Egitto le operazioni dal mio punto di vista sono molto efficaci in questi giorni è arrivato un barcone dall'Egitto uno solo con a bordo un'ottantina di egiziani tra cui undici minorenni
Sono stati identificati e il giorno dopo le autorità tunisine egiziane ci hanno consentito di rimpatriarli esclusi minorenni che non rimpatri amo mai naturalmente
Con un volo charter sono stati tutti riportati in Egitto questo grazie all'accordo bilaterale ma soprattutto grazie alla disponibilità delle autorità egiziane di continuare la collaborazione la cooperazione di polizia tre nostri due Paesi
La Libia il punto interrogativo
Gheddafi era dato per finito già
Dieci giorni fa sta resistendo la struttura peraltro della società libica voi lo sapete fondata su tribù un centinaio di tribù e la tribù la madre di tutto come si legge
Al o attualmente la Libia è divisa in due
I cosiddetti rivoluzionari o rivoltosi e i cosiddetti lealisti è una situazione di stallo
Che nessuno in grado di sapere quando si risolverà in un senso o nell'altro il rischio è
Che l'instabilità
Favorisca infiltrazioni del terrorismo internazionale
C'è un report di Europol non classificato quindi lo posso
Mostrare che parla della situazione del Nord Africa instabilità politica e crimine organizzato
Fa gli scenari che vedono il collegamento tra
Queste instabilità e crimine organizzato e l'infiltrazione del terrorismo
Non voglio prefigurare futuri scenari ma esprimo solo la mia preoccupazione che quanto sta avvenendo in Libia possa portare poi
Alla a ad una situazione
Di il Governo del Paese molto più simile a
La situazione che abbiamo in Afghanistan o in Somalia rispetto ad un Paese
Amico dell'Occidente e dell'Italia una rischio grave reale dal mio punto di vista e mi auguro davvero che la comunità internazionale e l'Europa
Dica la sua e possa proporre
Una modello di transizione un delle iniziative che conducono alla transizione dalla situazione attuale ad un sistema non dico simile i modelli di democrazia occidentale cosa che mi pare difficile
In quelle situazioni ma almeno ad un sistema di governo non ostile
All'Italia e all'Europa e all'Occidente e il rischio che invece avvenga il contrario c'è
C'è un'attività che noi abbiamo rilevato dalla nostra intelligence di associazioni vicine ad Al Qaeda nel Maghreb islamico che utilizza questa situazione per fare proselitismo
E io credo che l'atteggiamento dell'Europa non possa continuare ad essere solo sanzionatorio Home commina o minacciare sanzioni e basta perché altrimenti l'impressione che viene data che l'Europa il nemico
E quindi ci si deve rivolgere a qualcun altro è giusto e giusto minacciare sanzioni l'ONU le ha approvate
Però non può essere solo questa l'iniziativa l'iniziativa deve essere affiancare
Questa parte con la definizione di un piano straordinario di intervento al Ministro Frattini ha definito il nuovo Piano Marshall
Che possa che possa
Consentire a quei Paesi una volta ritrovata la stabilità di procedere anche con gli aiuti europei ad un rapido sviluppo economico concludo con le iniziative che sono state prese
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come sapete il ventisei febbraio a deciso una serie di sanzioni
Il Governo italiano ha istituito subito un'unità di crisi perseguire
Ventiquattro ore su ventiquattro la situazione per quanto riguarda la sicurezza e le competenze del Ministero dell'interno abbiamo e io inviato subito un report all'Autorità
Europee all'inizio di gennaio ho scritto
Al Commissario europeo Cecilia Malmström
Una richiesta di intervento che si articola in un otto azioni
Lo stesso documento è stato sottoscritto dai Ministri dell'interno Cipro Francia Grecia Malta e Spagna oltre che l'Italia ministri che ho convocato a Roma il ventitré febbraio
Creando quindi quella gruppo euromediterraneo tanto auspicato da Sarkozy e mai realizzato almeno dal punto di vista della sicurezza
Questo documento è stato sottoposto alla discussione del GAI del ventiquattro di febbraio è stato semplicemente preso atto che c'è questa richiesta da parte del sei Baresi perché i tempi dell'Europa sono questi
Tra le richieste
Che sono state avanzate vorrei in particolare in conclusione segnalarle due la prima è la trasformazione di Frontex da Agenzia di puro coordinamento degli interventi
Che assorbe tantissime risorse ma sul piano operativo non ha grandi capacità
In una vera e propria Agenzia di gestione della crisi
Legate fenomeni migratori
Noi abbiamo la presenza oggi di Frontex sullo scenario tunisino in aiuto all'Italia e questa presenza si concretizza in nell'invio di tre funzionari a Lampedusa
Che non parlano neanche italiano e che fanno scenari così hanno detto loro
Quello che potrà avvenire è una cosa molto utile certamente
Sono arrivati il venti di febbraio l'Italia schiera dal quindici di gennaio Trevi dodici unità navali e il pattugliamento aereo ventiquattro ore su ventiquattro sul canale
Tutto naturalmente a spese dell'Italia abbiamo chiesto che Frontex gestisca al fenomeno migratorio
Controllando le coste
Prendendosi in carico
I clandestini che arrivano definendo network europeo di centri per l'identificazione ed espulsione dove mettere i clandestini e procedendo all'identificazione era in Patri
Dei clandestini stessi tutte attività che oggi svolgono i singoli Paesi membri
Secondo
Sul fronte dei rifugiati
La definizione del sistema europeo di asilo
Una programma un impegno contenuto nel programma di Stoccolma ma che vede l'ostilità aperta di alcuni Paesi Inghilterra Germania Svezia in particolare
è una iniziativa assolutamente importante che si fonda sul principio di sussidiarietà e di solidarietà tra i Paesi europei
La definizione di un sistema unico nella definizione dei richiedenti asilo e dell'accoglienza attuando il cosiddetto principio del Burden sharing
Se l'Europa è solidale deve esserlo anche da questo punto di vista cosa che oggi non avviene come sapete oggi
I rifugiati che arrivano in un Paese
Devono stare in quel Paese non possono neanche quando l'ho ottenuto lo status di rifugiato andare in un altro Paese perché in base alla Convenzione di Dublino
Questo Paese può rimandare nel Paese di provenienza i rifugiati
Queste sono due delle otto azioni che abbiamo chiesto alla Commissione europea attendiamo fiduciosi che l'Europa possa dare una risposta
Su tutte queste nostre iniziative grazie abbiamo ascoltato l'intervento del Ministro degli Interni Roberto Maroni dinanzi alle Commissioni affari costituzionali affari esteri della Camera e del Senato sulla crisi umanitaria in Libia
Però oggi è tutto lo speciale Commissioni termina qui vi ricordo che le puntate della nostra rubrica così come l'audio e a volte il video integrale delle sedute delle Commissioni che Radio Radicale registra ogni settimana
Sono ad ascoltarvi in MP tre dal nostro sito www punto Radio Radicale punto it una rivederci da Federico sia Roberta Iannuzzi
Avete ascoltato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari