Presentazione del volume "Cocaina. Il consumo controllato" a cura di Grazia Zuffa

è logico
Allora un benvenuti a tutti questo incontro che aveva scelto di fare nella sede istituzionale
Pertanto
Cerca di avvicinarsi alle istituzioni
Più
Più anche
Arbuste politica
Diamo anche Radio Radicale che registra tutto sempre così qualcuno in streaming si potrà sentire anche più avanti allora nel frattempo
Una presentazione per spiegare che il cui senso di questa giornata anche di questo di questo momento il testo che
Che fa anche da pretesto per
Per questa giornata si chiama cocaina consumo controllato ed è uscito l'anno scorso
Non è stato ancora presentato il testo allora per
Insoliti disguidi dei compagni se abbiamo abbiamo questo qui è in corso signora
No se ne ce n'è un altro riguarda
Però se lo volete già l'abbiamo Rina tre librerie in ogni caso il sul sul nostro sul nostro sito ci sono tutti i contatti con conformi droghe
E con gli editori per cui non è difficilissimo averlo non è mai stato presentato che Bologna questo testo e neanche da queste parti in Regione
Per motivi vari forse anche perché il titolo è un po'come dire
Inquietante per alcuni sbattuto dentro i servizi
E invece per noi era interessante questo approccio più più pratico perché ovviamente noi come la cinquantasette abbiamo seduto un approccio molto laico un tutte le sostanze nel senso che il
L'approccio con le droghe buone
E ledono negative non sono interessato ovviamente no soprattutto parlando di di legislazione le droghe buone sono quelle legali quelli legali sono collettive accesi facciamo l'elenco delle sostanze buone
Questo discorso vecchio
E le le sostanze legali sono tabacco alcol psicofarmaci eccetera sono cose che fanno più danni timore ti più devastazioni
Quelli legali pur problematiche a volte seguono in classifica molto molto lontani ieri
All'interno delle però delle sostanze legali quando si parla di in un ambiente più laico comunque pianti previsioni sta la canna dice qual è più facile da approcciare no
La cocaina quella più problematica non solo per dividendi per per problemi che possono insorgere non solo ma anche per la parte politica che a me interessa sempre
Deluso dalla cocaina cioè narcotraffico e anche
Quindi nell'arco mafie anche che che grazie questo che con questa sostanza anni loro maggior profitti insieme ad altre ma questa è
La principale e anche le guerre neanche le devastazioni e distruzioni delle culture popolari le guerre che
Che sono alimentate da dall'utilizzo della cocaina viene che ha pochissimo a che vedere con
Con la con la foglia di coca con CUP che qui invece
Come noi sosteniamo dovrebbe essere liberalizzata Susy dovrebbe essere depenalizzato come chiede la Bolivia e altri Stati deve del del centro del del Sudamerica del Centroamerica perché una pianta che con un uso culturale millenario che non presenta nessun tipo di problemi di dipendenza rispetto invece la cocaina
E meno dell'un per cento di principi attivi presenti nella foglia di coca questo come premessa in realtà comunque la cocaina denunciata da tantissima gente praticamente quindi
Quindi laicamente appunto come come sito se procedere
Ebbene farsi carico di certi problemi anche capire come si può come si può tracciare il problema della dipendenza
E capire appunto se ne è possibile un uso non problematico comunque un autoregolazione dei consumi che avviene con la maggior parte sostanze anche perché chi effettivamente ha problemi con l'uso di cocaina una piccolissima parte dei consumatori
Questi sono dati ora questo approccio di questo di questo tipo di di lavoro e un approccio più scientifico che permette di con dei dati e delle
è uno studio fatto sui consumatori permette di capire un po'i meccanismi neanche le modalità che potrà che possono condurre un consumo controllato
Questo
Questo tipo di di presentazione inserite in un lavoro che stiamo facendo data dicembre iniziato dieci dicembre che era la giornata mondiale dei diritti umani mondiale e ne abbia deciso di iniziare questo percorso
Perché per noi il proibizionismo un
Una palese violazione dei diritti umani in tutto il pianeta una guerra che produce milioni di morti
Ed è una guerra che è una guerra nelle guerre quindi per noi iniziare questo percorso era fondamentale perché
Come vedete dei materiali mercoledì prossimo presenteremo Vienna due mila dodici la fine del mondo proibizionista speriamo nel senso che a Vienna nella decisione politica planetarie dall'ufficio dell'ONU che si occupa del di droghe
E ogni cinque anni decidono le linee di indirizzo che quest'anno già la la Global Commission degli ex presidenti o le personalità hanno già detto una cosa nuovissima
Cioè che la guerra alle droghe è già stata persa il proibizionismo tirato sullo distruzioni era lì e alimentato il traffico e le raccomandazioni sostanze quindi
Speriamo che qualcosa cambi Miglio specie non sono dei degli onde degli migliori visto che a capo del
Dell'ufficio antidroga Montini dell'ONU c'è un russo che non è proprio il massimo della vita in ogni caso
No non perché sia russo ma perché somme in Russia c'è una legge non c'è un l'arco traffico e la mafia governa direttamente gli Stati quindi e in tutta la pubblica dell'est
Traffico e il consumo di eroina per esempio livelli incredibili rispetto ad altri in ogni caso ci interessa
Fare pressione Noè come antiproibizionista italiani
E a
E anche come persone che lavorano nel servizio trattori
Che capiscono che un approccio l'approccio no alla droga e l'approccio dell'astinenza rapporti utopico che cara solo dei danni più che dei dei benefici e anche tutta una serie di associazioni a livello europeo che si che convergeranno avviene per fare pressione
Quindi la smetto di parlare e passo la parola
A Milena analitica la Presidente di quartiere che ha accettato di dare il prezzo in quel quartiere per questa iniziativa che per me è una novità piacevole
Inedita da certe da un certo punto di vista perché conosce la storia del livello cinquantasette può anche ci può anche capire perché e anche perché
Magari
Presenterà leggo il perché ha voluto aderire a questo tipo di di iniziativa
Grazie Massimo
Mi è sembrato una cosa molto semplice quello di riaprire
Istituzione o la
La parte che Manieri
Non era mai stata coinvolta anche solo per aprire un luogo e cercare di
Parlare di questo tema quindi ho conosciuto Massimo Lorenza anemia
In parte
Istruito lo io ho fatto molte domande perché la mia curiosità è una curiosità
Vera e
Perché vedo ovviamente problema già ad uso delle sostanze qualunque sostanze se siano legali o illegali
Essere presente nelle nostre strade
Attraverso le persone che conosciamo quelle che
Magari non riusciamo neanche conoscere ad approcciare quindi mio primo distinto è stato quello di
Capire di più di essere assolutamente a disposizione diciamo come
Come luoghi come istituzione ad affrontare questi temi lo agli antipodi pessimistiche io
Appoggio finti vano
Magari non in tutte le loro forme ma insomma
Sostanzialmente si nei contenuti e
Che ovviamente un appoggio
Del registratore registra un asino pure di mente di nessuno tra l'altro
Lo trovo utile
E quindi soprattutto nel mio quartiere in quartiere
Stranamente dico vivace importante anche
Tre alcune strutture che ci sono qui anche per qualche
Fenomeno non sempre piacevole insomma di di presenza di abuso
è anche quello che lui mi ha insegnato sola presenza anche della prevenzione uno degli degli inserimenti dentro le strutture sociali di quello che insomma affrontare
Per strada questo tema per cercare di
Per ridurre il danno dove si può cercando di capire dove si può e magari approfondendo la tematica senza preconcetti con
Un'attenzione magari più più viva insomma quello che la realtà perché se vogliamo poi parlare di altro no e nella realtà
La realtà
Talvolta cruda crudele insomma o anche esasperata
Il dato però
Sostanzo stanziale e che la droga circola le sostanze circolano circolano in maniera
Assolutamente devastanti in alcuni luoghi
Io ho delle presenze in discoteche per esempio alte
Nella parte alta del mio del mio quartiere dove insomma ci sono Ognissanti venerdì e sabato un abuso
Di tutto mischiato qualunque cosa senza nessuna regole che produce ovviamente degli effetti molto preoccupanti per i ragazzi questo fatto insomma quindi la mia è una curiosità ad a trecentosessanta gradi i quindi posso solo dire che leggerò con attenzione questo è libero sentiero quell'ordine le nostre relatrici Susanna Ronconi invenzioni Bassini plaude bianche ma anche Massimo
E voi quando magari alla fine di questa
Di questa
Illustrazione porrete come domande ecco diciamo così adesso San vitale almeno io personalmente insieme con l'istituzione che rappresento non si sottrarrà ammettere disposizioni sul territorio delle sue forze per condividere queste tematiche
E affrontarle
Questo è quello che mi ha spinto
Neanche senza grande fatica invitate qui quest'oggi sono quindi passo la parola
Avanti nuova massima quindi ascolterò e se posso farlo anche queste delle domande o dei
Diciamo dei forse speciali insieme sul territorio porterà
Grazie
Anche perché
Veniamo con Milena
Qual è la prima cosa che l'ha detto che qui a Bologna non esistono troppi inventarmi in un anno e mezzo
E quindi
E lei
Giustamente Desideri si dichiara disponibile a riprende in mano la questione che è un che per un Presidente di quartiere una cosa proprio facile diciamo però attenta la convivenza civile
Tra le persone impone di affronta i problemi in modo sociale non in modo repressivo come invece questa città e la moda da un sacco di anni passo la parola Beha
Così presenta gli altri ospiti
Allora
Tassoni presente cinquecento e passa in mezzo alla
Non verrà acquisita dal sette a Casalecchio corretta
E siccome non ho solamente questa identità rumore anche presentarmi come Forum però niente a Susanna perché
Penso che sia importante
Visto che c'è questa per la presentazione di questo libro anche ribadire che questa non
Unica pubblicazione nasce dall'Associazione per l'assegnazione per i diritti dei consumatori
Che ha un sito che fuori luogo punto detti e che insomma danni ente dentro tutte le questioni
Legate alle sostanze alle politiche anti proibizionismo
Dire che l'ospite in graditissima soprattutto Susanna che viene da più lontano di tutti che ha fatto grossi sforzi e verrà essersi Susanna Ronconi
Che è ricercatrice che non per l'attenzione che si occupa di progettazione ricerca in varie forme si servizi alla persona
Che è stata presidente appunto assoluzione Forum droghe e tante altre cose legate alla all'auto mutuo aiuto al
Alle prassi alle buone prassi e rispetto all'uso di sostanze non solo poi né diretto se esaustiva questa presentazione parrebbe tantissime cose sarà sempre più leggi particolarmente bene comunque seguendo esibendo a seconda ma
Però va bene insomma magari di presentimento tutto
Claudia Bianchini cliente la cooperativa la RU ritengo la quale sono abituata a collaborare quasi settimanalmente o quotidianamente restante i progetti che insistono sul nostro territorio
E che era presente al privato sociale ed è che ci parlerà assommanti in cambio di paradigma che ci sono anche nelle proposte che tentiamo di fare
A livello di servizi sanitari sul territorio tenendo conto delle ricerche di quello che si sviluppa
Nella nella cultura anche dei consumatori
A me interessava
Un po'a grandi linee
Dirvi quali sono stati a mio parere i punti salienti del del libro che stiamo per presentarmi
Nel senso che al di là del titolo che cocaina di consumo controllato che si rifà comunque il discorso di una ricerca precisa di cui parlerà Susanna
Dire è che il focus è soprattutto non tanto su cocaina quanto sul consumo controllato
Nel senso che questo è un concetto che crea appunto si diceva prima un porti turbamento un po'di dubbio
Anche da parte degli operatori impegnati nel settore
Che stimola però molte riflessioni e sia dal punto di vista scientifico che delle pratiche
Il libro
Parte da la revisione della letteratura scientifica cura Di Grazia zuffa per cui un un grosso
Tesoro secondo me anche dal punto di vista bibliografico
E parte dalle ricerche degli anni Settanta di norma intenda Ardea per passare a tantissime altre autore come Scarcelli psicologhe di Blasco va
Corinne Sass talmente corta sarà ASL oppure rispettivamente al consumo di cocaina
Prosegue analizzando il mondo nelle consumismo ad ampio raggio i meccanismi del controllo del consumatore diversi luoghi di consumo e diverse modalità di rapporto con le sostanze lecite e illecite
E i contributi sono di vari autori come Claudio ci Pittelli Stefano Bartoletti leale la stessa Susanna Ronconi fino alle proposte di date lo sullo sviluppo dei servizi
Da parte di Patrizia me Ringo Allocca Professore straordinario di Psicologia universale Firenze
è interessantissimo a mio parere l'ultimo capitolo il capitolo finale a cura di Peter Cohen
Che sostituisce il concetto di dipendenza con quello di Bondi in via per cui attaccamento legame forte per cui un tentativo di uscire
Dalla patologia del dei consumi delle razionalità del consumatore
In questo contesto si situa a a un'ulteriore ricerca sui consumatori appunto riportata da Susanna Ronconi di cui parlerà adesso
Qual è la novità a mio parere in termini scientifici di questo libro innanzitutto
Una denuncia dell'attuale stato delle legge sulla droga il nostro Paese
In cui la proibizione concepita come l'unico sistema di controllo per i consumatori di sostanze
E quando le condotte vietate hanno una grande diffusione non vengono avvertita dalla popolazione come disvalore e l'effetto sociale solamente quello di marginalizzare criminalizzare consumatori
Le condotte questo stato di cose fallimentare mi risultate crea un ulteriore fatto dannoso cioè oltre all'affetto della criminalizzazione per cui in carcere sanzione eccetera
C'è
Un blocco della comunicazione c'è la condivisione delle esperienze tra i consumatori viene bloccata anche in termini intergenerazionali
Il fatto che l'uso di sostanze sia considerate un crimine a gravi conseguenze per cui parlare con i consumatori sostanze illegali è difficile
Perché devo nascondere il loro consumo per paura di essere etichettate sanzionati o temono conflitti familiari
Il proibizionismo rende consumatori invisibili e inascoltati relegando il consumo nell'ambito dell'irrazionalità della patologia e suscitando nel resto della popolazione il panico morale
Come concetto insomma Espresso Tassara Sartor
Questo libro restituisce la parola ai consumatori
Per questo a nostro parere molto prezioso
Quei consumatore non è un soggetto passivo in balia degli effetti della sostanza che spingono inesorabilmente verso la dipendenza come secondo l'iconografia classiche descritto
Ossia in una traiettoria che delle sole escalation dall'uso del soggetto dall'impotenza del soggetto persona dipendenza
Bensì del consumatore è un soggetto attivo che tiene conto dei suoi usi del contesto sociale della compatibilità con il lavoro della socialità
In grado di fare un'analisi della realtà e attuare spontaneamente meccanismi di autocontrollo
Tra cui l'astinenza che spesso lo un passaggio nostro momento per avere maggiore controllo in seguito nell'uso della sostanza
Per cui non solamente come un fine ma a volte con un passaggio per tornare ad avere il controllo della situazione anche per queste pratiche abbiamo successo meno dopo dipende dai soggette
Come operatore per me è importantissimo questo libro da parte perché con una riflessione grossa sull'organizzazione dei servizi
Se mandi Touati a vedere persone anche hanno perso il controllo a volte in maniera molto molto grave
E probabilmente abbiamo anche una visione del del consumatore o comunque molti operatori ce l'hanno dentro i servizi del consumatore connotato in questa maniera
Per cui disservizi fanno fatica a uscire dall'alloggio bene ben benché negli ultimi anni
Abbiano fatto proprio alcun prassi recata riduzione del danno per cui l'ascolto del della persona dipendente del
E il
La formulazione enti contratti terapeutici che tengano conto delle possibilità se della persona che dei servizi
In realtà ragioniamo ancora con appunti conciati dipendenza e di ricaduta
Non considerando il consumo controllato un obiettivo realistico perseguibile e di possibile successo
Esistano però importanti eccezioni entreremmo oggi di parlarne anche tramite Claudia passo la parola subito a Susanna Ronconi perché ho parlato anche troppo
Signor presidente atto perenni da
E l'occasione
Ma insomma due parole sul perché ci siamo messi a fare questo lavoro
Intanto voglio dire a che fare una ricerca dal titolo consumo controllato un'impresa
Nel senso che è difficile trovare due euro ed è difficile trovare un qualche interesse istituzionale perché questo avvenga
Questo è molto questo il motivo per cui questa ricerca è una ricerca
Di come dire piccole dimensioni in realtà rispetto
Al campione
è stata favorita da un finanziamento della Regione Toscana
Una parte di questo finanziamento è stata dirottata su Torino vera per avere come dire almeno due contesti differenti mondo della ricerca avesse ecco qualche
Una qualche credibilità devo dire che alla fine di tutto il percorso in realtà abbiamo lavorato con un gruppo di consumatori che alla fine non è poi così piccolo
Perché io ho lavorato Torino con interviste in profondità e mi sono limitata a ventuno storie a raccogliere ventuno storie di consumo
In Toscana sono riusciti a fare qualcosa di più perché hanno lavorato co non con le interviste in profondità ma da un lato con dei questionari dall'altro lato con dei focus group quindi con delle interviste di gruppo
Ma i due pezzi della ricerca sono confrontabili perché abbiamo lavorato sulla stessa traccia quindi magari diamo usato strumenti di indagine diverse ma la traccia dell'ipotesi di ricerca erano estesa
Quindi tra una cosa e l'altra siamo riusciti a raccogliere una un campione di ottanta consumatori
è stata un po'il fatto che la seconda tranche di ricerca sempre a Firenze che ne abbiamo raggiunto è un'altra quarantina
Quindi tra tutti i centoventi consumatori in una ricerca di questo tipo non sono pochi se pensate che la ricerca più recente e più interessante sul consumo controllato in Europa è quella di tombe corte
Che siete credo che se si è svolta in Belgio e lui ha lavorato su un campione di centotrenta quindi alla fine insomma ci siamo siamo rimasti anche abbastanza contenti di quello che siamo riusciti a fare
E
L'altre difficoltà è come dire contattare le persone per una ricerca di questo tipo perché qual è il nodo di questa questione
è che noi cercavamo un altro sguardo sulla realtà del consumo come diceva bene a noi siamo abituati noi intendo operatori ricercatori esperti vari
A fare ricerca su quella parte dei consumatori che sono a portata di mano per noi e quelli che sono a portata di mano sono quelli che vanno in servizio poi
Giustamente la poca pone quelli che sono a portata di mano sono quelli
Come dire che vanno in servizio pure quelli che finiscono in carcere quella è la popolazione che è facile studiare no perché è facile contattarla sono notti eccetera
Peccato che questa popolazione sia quella dei consumatori che hanno sono arrivati ad avere un consumo problematico
Per cui in realtà quello che la ricerca indaga è una parte del consumo
E erroneamente si finisce col generalizzare i risultati della ricerca su quella parte di consumatori
Allora noi abbiamo detto ma insomma i dati epidemiologici europei fanno una stima tale per cui ci
Su cento consumatori quelli che hanno un consumo problematico a diversi livelli oscillano tra il quindici al venti per cento
Allora noi abbiamo ottanta ottantacinque per cento di persone che hanno l'esperienza del consumo di sostanze illegali
Che non arrivano a una problematicità e di questa popolazione non sappiamo niente attacca difficile raggiungerla
Io so sperimentato questa cosa a Torino perché ventuno Vieux grafie non sono tante però per metterle insieme io ho faticato molto
Ho messo in moto tutte le mie relazioni personali ho trovato duetterà diciamo testimoni privilegiati che hanno costruito le loro reti sapete un po'a palla di neve
E alla fine ce l'abbiamo fatta ma in effetti è un lavoro
E perché ovviamente acclara la ragione è chiaro insomma chi consuma sostanze illegali tende anche a non essere visibile da questo punto di vista insomma
Però ci sembrava importante con commi come dire fare qualche cosa di anche scientificamente un po'serio
Che ci permettesse di dire guardate che la stragrande maggioranza della popolazione dei consumatori non rientra in quella piccola fascia così accuratamente studiata
E questi altri consumatori hanno comportamenti e una gestione del proprio corso con diverso da quelle che sviluppano una qualche programmi eticità
Un altro ragione tema interessante era un po'
Come dire proporre un altro modo di guardare al consumo io credo che noi siamo in un momento da un lato dominato dalle neuroscienze che sta diventando il nuovo paradigma anno nuovo pensiero dominante
Ora io non ho niente contro le neuroscienze anche perché o un'idea olistica dell'essere umano penso che siamo corpo mente e quindi penso che
Le neuroscienze ci dicano delle cose interessanti sulla sulle su come le sostanze
Agiscono su di noi mi rifiuto però di farne il pensiero no quella quell'approccio che mi permette di interpretare il tutto il fenomeno
Per allora il problema era anche quello di conquistare uno sguardo un po'diverso
Il nostro approccio posso dire in genere l'approccio dalla nostra associazione è un approccio che da un lato riconosce questo questo perché perché oltre a essere operatori ricercatori eccetera siamo anche attivisti dei diritti umani
E allora c'è un discorso scientifico critico però quindi abbiamo uno sguardo un po'strabico ma penso che questo sia un gran privilegio ombra un vantaggio insomma no
Allora noi il consumatore lo vediamo in due modi da un lato come per quello che i sociologi e si chiama un attore sociale c'erano persone anche decidere di avere un
Un certo stile di vita e decide di avere alcuni comportamenti
Che ne è responsabile
Anche consapevole
L'altro aspetto importante secondo me in e in questo lavoro questo è centrale
E l'approccio dell'apprendimento sociale cioè noi crediamo che il consumatore di sostanze come qualsiasi altra persona che ha delle esperienze da queste esperienze impari
E quindi il discorso del controllo del consumo a che fare con l'apprendimento cioè io comincio a dare una sostanza la conosco conosco l'affetto che questa sostanza assurdi su di me
E Mammano che questa esperienza si dipanano io acquisisco una conoscenza del mio rapporto con la sostanza che mi permette di orientarmi
Allora questo sguardo a noi sembrava interessante e questo siamo andati a vedere il concetto di consumo controllate attenzione non è non equivale
Al settori semplicemente al consumo moderato
Anche perché le storie che non abbiamo raccolto sono storie di persone che hanno conosciuto anche momenti di consumo intenso
E qualche volta anche dei picchi di problematicità
Ma la cosa che a noi voglio dire consumo controllato non non divide consumatori tra bravi meno varati e non ci sono quelli che sono
Controllati dall'inizio alla fine e quegli altri che sbarcano no dopo cinque minuti
Esistono delle biografie del consumo che anche a hanno sempre quest'andamento oscillante ma quello che a noi interessava
Era capire anche quando c'è un momento di spicco nel consumo anche quando c'è un momento critico
Come la persona imparando da se stessa
Si riprende poi
E Siria sesta su un livello di consumo compatibile con la propria vita
Allora il controllo perché noi abbiamo indagato e che le persone ci hanno raccontato con estrema chiarezza io poi adesso non voglio parlare un'ora ma se avete occasione di dare
Un'occhiata libero per esempio di io forse sono quella che ha potuto farlo di più perché ho lavorato su interviste narrative no quindi con un lavoro
Quasi biografico ma abbiamo riportato molti brani che delle di ciò che le persone
Ci hanno raccontato e quindi il libero è molto concreto inciso che le persone ci hanno detto come concretamente
Attuano delle strategie di autoregolazione in modo che la loro vita non sia rovinata dal consumo Manzi per fare in modo che il consumo rimanga un comportamento di piacere
Io sottolineo questa parola che c'è perché finalmente è venuta fuori perché onestamente troppo spesso quando si parla di sostanze si parla di tutti gli aspetti proprio perché si studia soprattutto il problema
E non il comportamento o la ricerca individuale si parla sempre di una serie di disastri qui viene fuori bene il fatto che il principio del del piacere governa
Alla grande una serie di scelte poi c'è anche ci Rocco che chi ci ha raccontato che ha cominciato a usare come autocura ma per lo più il questo campione questo tipo di consumatori parlano di piacere
E la cosa interessantissima è che il principio di piacere e anche un formidabile principio di autocontrollo perché molti raccontano che quando il piacere si abbassa
E diventa presenti una coazione
Oppure si si moltiplicano i momenti in cui non si sta bene con se stessi o con gli altri il fatto che il piacere venga meno diventa un campanello d'allarme rispetto al quale le persone ricca liberano loro consumo
Perché si accorgono che non trovano più quello che cercavano
Quindi questo è è molto interessante quindi però oggi questo concetto del controllo che cosa il controllo ma è un concetto molto soggettivo
Infatti questo libro traccia una mappa di che cosa vuol dire consumare in maniera controllata
E giustamente ognuno declina questo controllo a modo suo in base a quello che è importante nella propria vita allora c'è chi ti racconta che quando si è accorto che il consumo mettere in crisi
Una relazione di coppia mai
Lì c'è stato unico ripensamento perché per quella persona in quel momento una relazione di copiare importante doveva attenere
E quindi il consumo è stato ricalibrato rispetto a questo Cecchetti racconta che era in perché è importante il lavoro come elemento regolatore
C'è una parte molto bella di un di un insegnante di scuola superiore
Che tra l'altro una persona
Piano sono su su
Di poco più di cinquant'anni che consuma regolarmente da venticinque e questo è un altro discorso interessante che viene fuori del Libano e abbiamo intervistato consumatori di lunga data non non consumatori occasionali
Consumatori di lunga data Louis descrive benissimo il fatto che siccome fa il suo lavoro con amore
Lui dice così con amore
Il suo consumo durante lire durante il weekend è calibrato su l'orario che fa in Aula il lunedì
Cioè lui dice io lunedì mattina alle otto sono inaugurata e io smetto di consumare sabato sera la domenica
Mi riprendo perché io non posso siccome mi sono accorto che la cocaina mi rendo un progressivo io non possa essere aggressivo in Aula con i miei studenti
No potremmo dire ovvio l'accusa un po'meno ovvia che e che quest'uomo consumo da venticinque anni tutte le settimane
E interessanti questo ma questo per dire che
La declinazione del controllo non è oggettiva no ognuno la declina rispetto al alla agli aspetti che ritiene importanti per la propria vita però quello che noi che per noi interessanti aver costruito questa mappa
Di modalità e di criteri
Che fanno sì che le persone che ricerca non piacere nell'uso delle sostanze come dire riescono a mettere a mettere in campo questi meccanismi per
Rispettare mi viene da dire questo principio questo principio del piacere ma perché questo sia ancora così
Allora
Da queste storie abbiamo imparato una serie di cose io ve ne dico solo alcune sono sono tante ma al solo alcune che sono quelle che mettono un po'in discussione un senso comune ahimè comune anche tra spesso tra gli operatori del settore
Una cosa che abbiamo messo in discussione questa teoria dell'escalation che diceva anche bella cioè
Si comincia e poi per forza asseriva a salire fino a che sì arriva a qualche disastro
Da in questi mio grafia in questo anno nel bene o no questo non è vero e molto spesso dopo un picco che mette in crisi il consumatore perché ha esagerato
Quello che segue è o un periodo di astinenza nel senso che diceva per BEA qui non l'astinenza come scelta di vita sono uno che non consuma ma l'astinenza come strumento di regolazione
Ci sono molte storie che dicono mi è successa questa cosa ho deciso lo Stato senza la sostanza per due o tre mesi e poi ho ripreso un consumo più moderato di prima
Quindi c'è
Una capacità da un lato di arrivare all'IST all'astinenza da soli questa è tutta gente che non ha fatto ricorso i servizi e quindi
Con strategie propri che qui sono non sono variamente descritte
Oppure con un periodo di moderazione di consumo del consumo quindi un primo salvo tre volte alla settimana
Mi sono dato una regolata appunto e cominciato usare una volta alla settimana oppure sul dosaggio si lavora sul dosaggio si lavora sulla frequenza
Quindi questo è molto interessante non solo perché ci dice che è possibile attuare questo controllo ma perché ci dice che chi usa sostanze non è vero che a un destino di questo tipo
Non è così mamma non esiste la teoria della de non è verificata almeno da queste storie la teoria della dell'escalation
L'altra cosa che mi sembrerebbe interessante dire in questa sede e quella che riguarda i controlli formali noi abbiamo chiesto
Alle persone che rapporto avevano con i controlli formali che sono quelli per evitare visti dalla legge perché
C'è anche l'ipotesi che i controlli formali tratta rinforzi no no quelli personali che quindi siano una sponda in più
Ebbene noi abbiamo avuto delle risposte molto problematiche da questo punto di vista da un lato
Quello che ci hanno risposto i consumatori è che di fronte a una legge che proibisce
Non c'è interiori infrazione di questa norma
C'è e voi sapete che quando una norma non è interiorizzato a cioè non è riconosciuta
Non serve a nulla dal punto di vista
Del controllo personale
Non solo ma il fatto che esistano delle norme imposte dall'esterno mette in moto tutta una serie di strategie per evitarlo per evitare il danno che queste norme producono quindi
Non intendo Rizzo la norma e mi faccio furbo se posso dire così per evitare
Quello che la legge
No vorrebbe vorrebbe fare
E l'altro aspetto interi secondo me importante da sottolineare perché questo ci interroga anche come servizi e come operatori è che più è forte la norma esterna più si indebolisce la capacità di autoregolazione
Perché per esempio io quello che ho verificato nel mentre gli Stati è che loro sono molto soli
Cioè ognuno si dà queste regole
Per controllare il proprio consumo ma sono regole che ognuno si dà a livello molto individuale solo è raramente ho trovato un consumatore che le descrivesse come delle regole sociali come delle culture
Di regolazione e però se la regola è sociale condivisa è molto più forte
Voi pensate la nostra cultura sott'sulla coi
E tutti noi svela siamo alla gara tutti quasi tutti noi Sveva siamo alla grande ne parlavo con la Presidente prima
Io ho sessanta anni bevo più o meno regolarmente da quando avevo diciassette diciotto
Naturalmente devo in maniera piuttosto moderata il che non ha impedito che da giovane residente delle belle sbronze quindi dei degli eventi critici
Molto meno nell'età adulta ma anche questo a
Un significato ed però questo bere sta dentro una cultura sociale per vedere
Che in Paesi come il nostro nei Paesi mediterranei una cultura è una cultura socialmente riconosciuta
Credo che questo cambia aiutato mia di approntamento mi abbia sostenuto nell'essere una verità dice moderata e nel e nel non farmi male sostanzialmente no
Con le sostanze illegali questo per ovvi motivi è molto più difficile
E allora
Un consumatore si dà delle proprie regole che sono un po'fragili rispetto alla potenzialità che avrebbe una regolazione socialmente condivisa
E allora in questo caso il fatto che stiamo in un regime fortemente problemi primizia mista non aiuta non aiuta a tenere basso il danno dell'uso di sostanze anzi è in contraddizione questa forse è una delle scoperte di questa ricerca che metterei
Maggiormente sul tavolo per una
Riflessione sulle sulle politiche anch'
Chiudo poi magari andiamo avanti un po'a domande e osservazioni
Ci si potrebbe chiedere va beh ma cosa ci serve studiare il consumo regolato nel momento in cui non è un problema
Perché dovrebbe interessarci
E io mi sono risposta un po'in due modi non
Da un lato dovrebbe interessarci anch'
Come politiche e anche come operatori
Perché uno degli obiettivi importanti e far sì che chi usa sostanze non arrivi a usarla in maniera problematica allora io penso
Io sono somma
Da molto tempo anche un'operatrice della riduzione del danno
Credo che la riduzione del danno non sia solo avere dei buoni servizi la riduzione del danno si anche costruire dei contesti
Sociali
Che aiutino le persone a controllarsi meglio
Allora a me interessa sapere su che cosa si basa l'autocontrollo delle persone perché se serve se posso do una sponda a queste pratiche di auto di autocontrollo quindi mi interessa espone di interesse con
L'altra l'altra cosa che può essere interessante è che forse studiare
Meglio cerchi ce la fa ad auto controllarsi e come fa
Magari getta luce anche su che invece non riesce a controllarci non ce la fa cioè mi dice qualche cosa di più di chi invece
Non sviluppa queste competenze
Di autocontrollo
E in terza battuta e qui lancio un po'la palla Claudia che
Può dirmi anche se questi obiettivi di autocontrollo di consumo controllato di consumo moderato chiamiamoli come vogliamo
Possono addirittura diventare obiettivi anche di percorso di trattamento quindi si può essere qualcosa che interessa anche e gli operatori che lavorano
Con chi è problematico e quindi si rivolge
Ha dei servizi perché guardate su questo c'è molta ambivalenza degli operatori noi a seguito di questa ricerca abbiamo fatto dei focus group con alcuni operatori anche dei SerT e di altre realtà
Da cui è emersa questa cosa che sia parole tutti dicono ma per carità non è vero noi non lavoriamo solo per l'astinenza totale
Noi negoziamo col nostro utente paziente cliente chiamiamolo come vogliamo quando ce l'abbiamo di fronte
E cerchiamo quali sono gli obiettivi praticabili con lui molto spesso l'obiettivo praticabile non è l'astinenza subito
Però se questo te lo dicono tutti poi Tuscania un po'e vai a scoprire che quando dici va bene allora possiamo dire che uno degli obiettivi del servizio è aiutare una persona a consumare in maniera moderata
Per non più la gente dice no non possiamo dire questo costo parlo soprattutto dei SerT poiché ci sono altri tipi di servizi che lo fanno ma
Inserto che sono i servizi pubblici a questo preposti ti dicono
Ma no non credo di no di di di non poter di non poter dire che qui che dentro la nostra mission professionale c'è il consumo moderato perché tutto sommato la nostra missione professionale l'astinenza
E allora come nome come la mettiamo questo discorso di negoziazione con quello che
Il cliente paziente utente vuole persa è
è questa la domanda
Sospesa
Mi metto a Mantova passo subito la parola Claudia avvocati
Voglio dire a me a far parlare molte imprese come operatore tutto può essere
Nel senso che le logiche che sono interna del servizio spesso spingono vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto
Per cui io mi sono chiesta se molti del consumatore che io però dentro il servizio no fossero molto simile più a questi consumatori
Che al così agricola nel senza fissa dimora con tutta una serie di problemi socio economici eccetera
Perché
Molte persone arrivano ad un maggiore controllo sulla sostanza
Però quello che gli viene registrato esso lamenta che avviene positive
Ora questo dice ma scusate però io consumato tutti i giorni stanno si mantiene due settimane
Permette insuccesso a
Per cui il
Penso che rischiamo di fare tantissimi danni su questo suo rimandare un'immagine
Sempre in negativo sugli obiettivi che non sono stati raggiunti rispetto a quelli che vengono raggiunti e vengono raggiunte però
Un un impegno l'attivismo del consumatore
Per questo motivo
Cerchiamo perlomeno non su o
Se cioè se non possiamo ancora di rimettere alla persona l'essere viste queste l'accordo formale e burocratica
Nel momento in cui la cosa che c'è chi ha un consumo controllato sono contento di quello che dell'obiettivo che ha raggiunto
Vorrei salutare ovini e dirvi arrivederci no noi non possiamo
Mentre il nostro sistema informativa esempio dimissione
Come il raggiungimento degli obiettivi perché ha sempre tra gli obiettivi malgrado
Ci si dica che siamo per la riduzione del danno c'è sempre come obiettivo l'astinenza non sono in tutti i progetti terapeutici difficilmente
C'è il consumo controllato per cui è una riflessione che faccio che vi rimando sulla quale
Avrà ancora la pensa che sia ancora per rispondere
Passo la parola Claudia Koll a tutti gli input che per l'autostrada Asti-Cuneo sulle proposte
Tantissimi purché si coinvolgono chiaramente anche come primo passo sale poi vediamo le stesse fatti che
A
Sviluppare un sistema di trattamento e di cura che sia realmente e concretamente rivoluzionario attento in maniera laica terza realistica quelli che sono i fenomeni del consumo
In qualche modo questo questo livore stato un'occasione in più per fornirmi dire trovare stimoli e al all'interno di un processo che sento attivato anche la nostra cooperativa ma che ancora molta strada da fare nel senso che
Era da un po'che si iniziamo a ragionare anche rispetto per cento allo strumento comunità
Residenziale non con me quello strumento la palazzina del trattamento che in qualche modo deve pro proporre un itinerario di di cura che dai tempi ben prefissati che deve stravolgere quello che è il sistema
Di vita della persona che insomma si avvicina al servizio che chiede comunque
Un percorso ma un percorso che non deve necessariamente avere obiettivi io
Assoluti e itinerari zattere se preconfezionate sa
Con molta fatica nel tempo siamo passati un po'dalla logica di un paradigma di trattamento
Focalizzato sul cambiamento ha una logica di un trattamento invece orientato alla qualità della vita dove gli obiettivi vengono negoziate non esistono traguardi assolute soprattutto
L'obiettivo non è transitori perché queste parole perché è zona le mie orecchie nei primi anni di disservizi ormai sommario l'astinenza può essere uno strumento più che un obiettivo e in un qualche modo insomma quello che siamo orientati nel tempo a cercare di favorire e la consapevolezza hanno insomma quello che voi chiamate
Consumo controllato lo sento molto parente di quello che noi
Chiamammo il consumo critico al consumo consapevole comunque la possibilità di favorire una riflessione sulla propria esperienza di consumo nel nostro caso non incontriamo esperienze di consumo problematico abuso che magari Ricky chiedono proprio anche un periodo è una formula di trattamento che sostenga distacco anche attraverso strumenti di contenimento quindi insomma
La residenzialità sua favorire
Alle volte un distacco che insomma
Chiariva i nostri servizi non non riesce a realizzarsi nella quotidianità
E
Ho trovato molto stimolante un aumento mi sono sentita molto in sintonia perché in fondo
Tra le strategie naturali del consumatore c'è anche quello che noi
Abbiamo poi fatto reso la nostra filosofia del trattamento che alta in auto nel senso che ne crediamo molto
Del nella possibilità dico costruire rispetta anche a un'esperienza di abuso sono di consumo con problematico un'esperienza parallela quindi una sorta di Italia e Malta
In cui dopo si entra in dialogo anche con un interlocutore altro che assume l'operatore
Dei servizi che a un gruppo di riferimento con l'idea che chiaramente somma da questa esperienza parallela altra poi possano possa generare generarsi anche una scelta permanente di distacco da consumo ma non necessariamente anche la possibilità di ritornare
Al proprio consumo in un modo diverso
Abbiamo sempre pensato che il nostro Time Out sia un po'una esperienza è una formula originale e mi vien da dire oggi somma leggendo tutte le testate insomma i risultati di questa ricerca che sicuramente resta originale con me sistema di cura nel mondo dei servizi ma non è originale nel senso che non vagliando intatto nulla insomma
Parte di molti itinerari di consumo dove chiaramente nel momento in cui il consumatore stesso si accorse che quelle diventato un'esperienza
In un qualche modo una ritualità obbligato un'esperienza di impingono anche con una strettoia esistenziale da solo si mette in Time out e quindi senza bisogno di ricorrere
Al nostro servizio
Però a sommare rimane sola positivo insomma la possibilità anche di favorire artificialmente
Un trattamento che in un qualche modo vuole comunque sposare questa logica che diceva prima Suzanne che condivido pienamente che è quella di fare imparare dalle esperienze quindi anche nell'esperienza senza pregiudizi anche l'esperienza del consumo ci sono
Grandi possibilità insomma
Una degli ultimi Time Out abbiamo proprio utilizzato
Questo input che in parte forse
Era unico e del
Lettura pezzente del testo questo input di
Mettere in chiaro che l'esperienza del consumo chiaramente non abbiamo a che fare come dicevo con persone che hanno sviluppato una dipendenza
Da cocaina insomma o comunque o comunque anche altre dipendenze perché di solito il focus non è mai l'oggetto del consuma
Si cerca che sia compito della
L'esperienza la storia del consumatore quindi la persona del consumatore in un qualche modo Remo chiesta questi consumatore di far tesoro
In un qualche modo di essere loro testimonial per eventuali altri
Consumatore quindi mettendoci a casa in un accurato lavoro CIU vantaggi e svantaggi sa
Legate all'esperienza del consumo in qualche modo raccontare quello che secondo loro con la consapevolezza di un ente di un trattamento Salviato era stato quella
Passaggio che aveva fatto reso
L'esperienza del consumo sbilanciata sulla parte del rischio e quindi sulla parte problematica e aveva fatto perdere anche se la parte il piacevole insomma legata a quelli che erano Satie diversi
Vantaggi riconosciuti quindi in qualche modo Sacrato un laboratorio poi favorito da
Da un bravo regista che abbiamo
In sala che su una capacità
Capace di utilizzare anche l'occhio esterno della telecamera
In qualche modo insieme abbiamo creato questo copione che ha un po'più una finale Berto che però insomma prende spunto e fa tesoro non solo delle strategie naturale non anzitempo da questo gruppo di consumatore ma anche sulle case consapevolezza magari maturate nel momento in cui
Inizialmente forse
L'esperienza del consumer un'esperienza trattare a tante liberata vincoli quindi una rete ritualità piacevole non problematiche quello quindi se si è innescato un quel
Ne cani sono che ha fatto passare dalla vere Levi delle alternative ad avere una o quindi a sentirsi film vincolati in questo
Rapporto dipendente
Per cui credo che sommando molti siamo agli stimoli per continuare a ripensare i trattamenti insomma con Beatrice somma si sta ragionando proprio su quali possono essere anche le modalità di aggancio
Su quali possono essere modalità per aiutare non i servizi a uscire da una miopia nostra perché molti consumatori sono invisibili nota eterno siano perché a noi probabilmente non abbiamo trovato le modalità giuste per entrare in dialogo per addizionarsi in una Magni era insomma liberate era niente orientata non al proporre qualcosa di par condicio preconfezionato senza
Insomma siamo sicuramente vi stiate dal pregiudizio
Che si fa a far fare
Una certa fatica insomma non pensare che
L'itinerario migliore resti quello in cui il distacco dalla sostanza di Saccà soluto diventa la scelta finale di di un trattamento
E quindi sono appunto per questo cambio di prospettiva abbiamo bisogno di imparare nuovi da dai consumatori io ho sempre detto insomma che un po'al nostro itinerario di tagli ma vuole essere un
Passato da una esperienza dal
Da consumatore a protagonista adesso potrei dire sono sposando la logica del libro da consumatore a consumatore protagonista
Senza prende porre che una come dire un contrasto tra queste due due momenti insomma in un qualche modo somma arrendere e
Il consumatore Suma capace veramente di governare liberamente i suoi sia i suoi no senza decidere a priori che uno dei nodi avviare sia quello anche alla sostanza
Per cui insomma non so se ho risposta alle sollecitazioni
Forse rimaniamo in dialogo
Altrimenti la cosa che
Non l'ho detto prima però mi sembra importante la lettura di queste interviste secondo me contiene anche
Un altro aspetto che
E una critica praticanti cioè fatta attraverso le esperienze appunto
Del farmaco centrismo che insieme alla teoria dell'escalation quindi del destino del consumatore un porci
Assilla cioè un la teoria che vede nelle qualità intrinseche della sostanza una serie di conseguenze per forza carte no
Allora da un lato nel libro lo dice molto bene Peter Conenna facendo questa disamina critica del concetto di dipendenza che vi invito a leggerlo perché
Forse meglio di lui nessuno ha ha saputo sviluppare questa cosa
Ma è quello che è interessante che è chiaro che ogni sostanza delle sue specifiche dei suoi specifici affetti le sue qualità ma il discorso del consumo non è come dire un rapporto lineare diretto che dipende dalla chimica dalle sostanze
Ma il discorso del consumo e la sostanza che incontra una persona che incontra un contesto
Allora se
Tutti noi in questo tipo di lavoro siamo partiti dalle titoli edilizi in verde che è un autore importante per noi che a metà degli anni ottanta ha costruito questo triangolo e ci ha detto se volete capire qualcosa del consumo considerata la sostanza considerate l'individuo e considerate il contesto
Laddove il contesto vuol dire un sacco di cose culturale sociale servizi normativo eccetera eccetera
Perché dice Zimmer se non fate questo
Quello che poi finite per fare alimentare il mito della chimica ecco secondo me queste queste interviste sono che
Bellissime da questo punto di vista perché nella concretezza delle biografie ci dicono esattamente questo
E naturalmente questo è anche l'aspetto positivo di questa ricerca perché tutto sommato questo tipo di ricerche ci dice che è sempre possibile fare qualcosa di buono
Cioè che non è vero che esiste la sostanza maledetta sulla quale non si può fare niente no la sostanza che se ci entra in contatto una volta sei finito questa fa parte di una mitologia più purtroppo molto dominante
Ma che anche la mitologia del pessimismo cioè quella che si ci suggerisce che non possiamo farci niente c'è un destino tragico invece mettersi questi altri occhiali
è in è importante anche perché ci fa capire che c'è un modo proattivo di lavorare su questo cioè le persone possono prendersi in mano al proprio destino anche rispetto all'uso di sostanze
Il l'articolo introduttivo Di Grazia zuffa sulla letteratura internazionale la letteratura scientifica e molto interessante da questo punto di vista perché
Ci sono autori che hanno lavorato in questa prospettiva su tutte le sostanze allora uno dei libri più famosi outsider di Becker da metà degli anni Settanta che ci raccontava come si diventa un consumatore di canapa
Allora sulla canapa uno può dire Bessie la cablata
Darò Kamel Sant'Antimo Cassi controllate
Però poi la cosa interessante quando si fa vedere Zimbabwe e che invece fa lo stesso tipo di ricerca sulle rovina
E questo cinque età un po'di più perché no l'eroina si porta addosso questa immagine
Ed incontrollabile no ed si imbarca lavorato anche con una militari reduci
Per esempio dalla militari americani reduci dal Vietnam in fognanti nelle rovinare la eccetera eccetera e ha costruito una mappa di modalità di
Di autocontrollo di regolazione su quei soggetti lì
Poi è arrivato coerente Corte tutti gli altri che l'hanno studiato sulla cocaina quindi anch'esso sostanze che normalmente ci inquieta noi diciamo beh effettivamente insomma dei bei rischi connessi ci sono non c'è dubbio su questo
Però è interessante che in letteratura non ritroviamo questo
Filone che ci dice beh insomma si può esercitare un autoregolazione a prescindere anche dalla chimica delle sostanze io ho trovato queste incredibilmente interessante
E come dire da un lato interessante e dall'altro lato ripeto anche confortante cento siamo in un girone infernale
Siamo in un contesto in cui lavorando in un certo modo promuovendo certe culture sostenendo un'auto si caccia delle persone eccetera B
L'uso può essere qualcosa che non necessariamente ci destina al dramma insomma questo mi sembra
Siamo più contenti sono ecco se è così
Va bene
Delle domande
Aspetti nel frattempo di marmi rimando una una mia sollecitazione nel senso che non ho presentato molto quello che è fallito la cinquantasette anche perché molti ci conoscono fai realtà
In il nostro approccio a questo tipo di lavoro è un approccio abbastanza naturale nel senso che
Noi no
Non essendo un servizio alle tossicodipendenze ma essendo un servizio di lucciole rischi soprattutto ed avete il danno in modo più informale ne siamo abituati simile a a essere contattati da consumatori che vedono
Noi magari altri consumatori più esperte che non hanno che sono anche non sono problematici la settennato
Esplicitamente da un autocontrollo di consumo
Ed è anche in atto esplicitamente perché ci siamo resi conto alla fine degli anni Novanta
Che
Certo tipo di interventi su tutte le nel mondo del nella notte nel mondo di in cui i consumatori più inesperti si approcciano le sostanze in modo ignorante
C'è un c'è bisogno di intervenire anche nella pratica con dei dispositivi molto precisi che sono le chill out che sono
Essere preparati a intervenire in emergenza quindi fare interventi anche medici anche di primo soccorso
E soprattutto però avere un approccio culturale sostanze ora noi per esempio vi faccio un ultimo esempio tragico purtroppo però è acqua Bologna purtroppo siamo negli ultimi anni e questa è la è la realtà
Nuovi a Capodanno erano state chiamate dagli organizzatori della festa al Pala nord con la grossa elettro molto techno diciamo
Che
Dal loro punto di vista alternando un certo punto di vista responsabilmente riconoscendosi come gente come operatori che
Varie altre volte erano intervenuti ci hanno chiesto venite a fare intervento perché sarà una festa molto grande come
Cinque mila persone
Venduto declinare l'invito perché eravamo già
Già in ballo per coprire un evento a Torino
Con altre comune con il fascio dall'Gabrio che coordinamento gli operatori di bassa soglia che lavora nel mondo e la notte anche
E soprattutto d'accordo con gli organizzatori delle tratte di qualunque parte e noi lavoriamo su quello soprattutto
Abbiamo chiesto alla Regione al Comune di garantire qualcosa qualche intervento che non è stato poco possibile parcheggio caparre che il Comune ha Venter a a tutto l'intervento sospesi su Bologna in modo che la notte pare che stiano ripartendo
E a cercare nella Regione non c'è stato nessun altro che è intervenuto purtroppo
C'è scappato il morto non dentro al
Quella struttura nel parcheggio in cui c'erano altre altre altre altri locali attivi
Tra senza fare nomi track tra i quali hanno proprio rinnegato che non è questo non era nostro
Era loro tanto per capire la povertà mentale e anch'che
E anche umana dice artifici altri commercianti purtroppo
E invece è intervenuto su quella persona un medico che lavora con noi
Che è povero cioè sobbarcato quasi volontariamente di fare l'intervento e ha dovuto intervenire su questa persona
Noi diciamo sempre anche quella volta abbiamo detto raccogliere le persone in crisi cioè quello che fa centodiciotto non è il nostro lavoro e solo una parte del nostro lavoro che non ha nessun senso se non c'è l'approccio culturale
C'è l'approccio di accoglienza e di ascolto
Raccogliere le persone quando sono già sono già in crisi un lavoro per me necessario perché altrimenti serve ma solo una parte di lavoro che non ha futuro contro quelli sono persone che già stanno male e con cui un po'anche perché se non vado spesso non si può parlare
Invece l'approccio raccogliere queste persone e quando è possibile tre incontrarle
Senza in contesti informali in cui possono sedersi perché sanno vedono che e non c'è un giudizio per loro conto però comportamento ma
Un'accoglienza dando dei limiti io certamente non è che ti puoi consumare appartamenti in contesti che
Visto che comunque consumi sostanza presenta dei problemi legali ancora in Italia enormi anche e invece vediamo anche anche ragazzi molto giovani
Che abbiamo trovato in condizioni non non buone diciamo anche fisiche dopo con il meccanismo di autoregolazione anche perché la maggior parte le persone che veniamo né in crisi anche in crisi quasi letali
Non sono persone che hanno cercato di suicidarsi sopra sollevo passano per la serata esattamente come
Chiunque di voi si è trovata va alle prese con la prima sbornia su una sua vita ma che si voleva uccidere
Voleva divertirsi e molte la maggior parte delle persone hanno garantito declina Sperti vani hanno fatto qualche casino con le sostanze
E
Invece il mito delle delle sue del del della della chimica
Come dicevi tu lo sprona Rallo lo trovo molto più spesso invece ne consumatori ricomincerà senza innamorati della sostanza innamorato in modo morboso nella sostanza
E lavoro che facciamo noi di persone che comunque essendo innamorati della sostanza anche mediante la parte peggiore perché comunque negano il problema all'inizio
Ovviamente non si basavano mai servizi fino a quando succede qualcosa di eclatante perché è così
Però lavori facciamo noi culturale anche di conoscenza delle sostanze nel senso che comunque noi eccetera riusciamo a dire qualcosa sulla sostanza in quel momento
Quando i dispositivi di testa rapido di cose che comunque noi non facciamo chiaramente ha visto che stiamo però comunque queste questi dispositivi esistono esistono e sono efficacia di valore a prevalere e permettono di studi di togliere il mito della sostanza perché voi quando trovate qualcun in crisi quasi sempre vi dice che ha preso una sostanza
Tagliata male o sbagliata
Voi non potete immaginare o forse chi ti ha contato sa quanti nomi en possono avere la sostanza è la coca può essere la coca di Roma la quota di Napoli da Cova colombiana la coca messicana cocca del mio amico che c'era sempre buona x
Se io sono stato male perché la poca buone
Sa cosa si può riproporre la che cammina c'era che cammina ovvi o Anna c'è quella del olandese quella inglese cioè quella Ignazi fra cavalli c'è quella dai gatti cieca tenersi una lista di nomi infiniti quel tipo
Quindi si si riporta tutte le sostanze e effettivamente in un mercato senza controllo come quello proibizionista senza
Dare dei nomi di notificare a questa sostanza è questa qui
Tu quasi sempre chi fa casino perché ha fatto dei miti da sbagliati o perché la cosa troppo o perché l'ha presa nel momento sbagliato perché la prese h
Perché
Magari aveva delle sue Kater e caratteristiche fisiche incompatibili con quella sostanza in quel momento
Anche la cannabis mortale su delle persone che sono iper agitate fa una canna di cannabis pompata
Vanno in crisi vanno addirittura svengono creano delle crisi di bassa pressione quindi
Quindi mi sono trovato molto
Natura naturalmente
Incline ad accettare questo tipo di lavoro narrativo che per noi abbastanza normale ascoltarlo ma invece metterlo in modo
Scientifico
E in modo monografico su un libro insieme l'attrezzo che però che sia stato un lavoro veramente immane secondo noi salme perché comunque
Ti trovi di fronte non c'è un motivo c'è un motivo per cui questo libro è stata ancora presentato questa Regione il motivo è quello che dicevi tu prima
Perché paradigma del di un consumo consapevole consumo critico comunque di un consumo controllato con un
Non problematico non è
Dentro in me le linee guida di idee di dei servizi anche se però e dentro le linee guida regionali già approvate Age quarantacinque di questa Regione che dovrebbero essere applicata a tutte le unità di strada che purtroppo però non succede ve lo assicuro quindi
Questo lo stimolo anche ad applicare linee-guida che è stata approvata da almeno cinque sei anni che però
Appunto senza e non se la prospettiva verso l'estero dell'astinenza molti servizi non non dichiarano appunto che il percorso dato buon fine una via di vi invito a fare degli interventi e fa delle domande e
Cioè sviluppare
Realistica salvo non solo interessata
Dall'altro le generazioni
Tra di loro ma
Uguale
Esposti
A
Personali
Quindi anche sociali
Del personalmente tutto quello che Capozzi chiarito
Il comandante spegne iracheno S.p.A. nel settore né antipsichiatria ma anche
Sia molto pratica
Focalizzata sulle necessità questo
Dal versante
Del
Teste sulle possibilità di autodifesa attacco
Guarda questo naturale
Stravaganti dipendenza
Se sono gli attori le associazioni
Le in quarantuno di
Che naturalmente cambiando
Il linguaggio è fondamentale
Non è solo la Lombardia il mantenimento della chimica
E anche in quell'ordine accennarli velocemente
Attiva farmacopea farmacologica
Al tratto veronese delle nostre evidente dirette
Da
Dato padre padrone dal fatto che
I servizi sociali
Dovrebbero
Ai danni
Realizzati medicalizzate no non sono più i servizi sociali sono servizi sanitari ma sono più una persona
Ma sono un malato
Non compie un bel Brescia eravamo più in diritto di scelta
Quando se vale a dire in una cultura differente
Significa anche che il cittadino diventare adulto non può fare
Tantissimo
Non è ancora stato che decide guarda guaio decoder al giorno anche in acqua ammazza lo sanno gli immigrati che arrivano dalla Regione
Qualsiasi logica
Lo sarà il nostro Mediterraneo
Quindi io aspetto
Gioia
Questo questa delibera perché
Fa da sponda uso le due parole da sponda anche al nostro lavoro
Grazie
Io sono
Buongiorno cominci
Oggi
Avremmo servono anche il giudice
Interventi
Allora
Professione
Un'ampia discussione
Batte sposo verso l'ho detto
Lo
Persone sorriso
Lo sguardo conto consuntivo
Così
Solido circa
Quindi
E mi ha colpito molto
Credo che
Non posso che mi sono informato
Poi
Dicendo questo avviso
Comunque
Che no però
Che lo spirito di emergenza
Io non che pone al centro
Di circa soggetto
E in uno spazio
Perché io penso
Minimo
Colussi cioè consumo delle sostanze psicoattive sia essa calendario
Possono essere scisse dalle abitudini di vita possibilità insomma
Costi
Multietnica
Delle scelte fatte concentrando
Loro direttivo sul nulla sostituto spostarsi
Sui numeri
Quindi io vendo reciproche o o quando cioè non è intervenuta Fausto Savoldi perché in un contesto in cui libri risolutivo in generale
Queste sostanze vengono prodotti
Pubblica come bell'edificio
Ora sponsorizza
è importante conoscere lui dell'ICI costruttivo questo libro
Pronti
Che
Frosinone sopprime i quattro milioni in più
Quindi è importante
Duo sistemi organizzativi visibilissime figuriamoci
Della ricerca
Soggettivo
No
Lunghi storico
Questo libro questo testo
Grisenti ingeneroso gentilissimo
Spiegarci su
Quindi
La riflessione dell'ingresso
Questo oltre a questo proposito
Metodologie
Valutare
Dal punto di osservazione sensazione che
Si siano
Una
Discenti
Il difetto
Le iscrizioni
Dunque
Benissimo
Magari miliardi
Dunque
In Cina
Qua
Firmata sicuri
E
Rossa
Bene
Tanto
Dice
Mi
Consumato
Mi scusi
Spesso
Ma
Nanni istituzione
L'Italia
Andrea
Diano una risposta
Perché se avessimo voluto
No
Rizzo
Insomma
Convochiamo
Non
Oppure
Figlio di un
In
Ma
Si rileva
Certo
Rimane
Pertanto ripristinare di
Una
Senza
Fumo e simile
Orologio
Non è una risposta
Condivido pienamente a
Carico
Sempre di più spazi di dialogo e soprattutto
Per noi che siamo nei servizi sentiamo la grande fatica DSR
Lontani dai bisogni nel senso che qualcuno non è che possiamo aspettare
Il consumatore dietro le nostre scrivanie altrimenti quando arriva successo da qualcosa di come diceva giustamente Suzanne prima
Di abbastanza catastrofico insomma che può essere il tracollo economico la crisi familiare senza inerte quando si arriva a formulare una richiesta d'aiuto e quindi cioè vuol dire che se da un problema mentre udienze
Non so per rinvio
I timidi tentativi di cargo essere un pochino più frontiera sono le stiamo facendo ora non so per le indennità alcuni progetti condivisi anche con servizio pubblico
Uno di queste evolverà nella nascita di un gruppo
Che abbiamo definito gruppo per persone con abitudini insistenti consumo problematiche di tendenza offre parcheggio gratuito per mente corpo quindi diamo creato uno spazio non connotato all'interno ci una struttura in questo momento non abbiamo grandi idee su quale sarà l'evoluzione a me sembrava importante utilizzare come logo il parcheggio perché all'idea di una sosta
Uno si ferma in un parcheggio anche solo per
La nostra idea per un momento di decompressione il parcheggio di solito è difficile che si animano posto per fortuna sono si saprebbe dove parcheggiare soprattutto in Central il parcheggio dà l'idea comunque del gruppo come risorsa del fatto di fare rete
Rete tra esperienze diverse e quindi in qualche modo la nostra idea un po'quella di mettere a confronto delle esperienze di
Creare un dialogo sul consumo
Perché di solito quando si dice ma forse troppo presto per parlarne magari ambiziosa troppo tardi o forse appunto si pongono Zaha dei pregiudizi di
E quindi Somandu comprendo mi sento che insieme al a questa somma
Esatto mentalità un po'viziata dal devo che invece non dà attenzione tutti gli aspetti piacevoli così stanno e che poi sostengono l'ICI il tre e le possibilità alternative che stanno nel voglio non tanto nel devo insomma quindi in qualche modo me chiaramente abbiamo
Costruito su una prima un dialogo con dei possibili mediatore ragazze rendiamo conto che almeno io personalmente non ho una mia esperienza di consumo da poter
Mettere in rete esponente imparato tanto dall'esperienza degli altri però avere tra di noi anche
Quelli che
Non so se chiamarli pare io comunque sono a persone che
Hanno voglia di condivida l'anche questa esperienza perché comunque
Ritengono che abbiamo avuto un senso li abbia in tattica ritrovarsi nidi una dimensione più congeniale di vita e quindi si metteranno a disposizione dentro a questo dialogo però i territori del dialogo quali sono una buona domanda qual è il contesto giusto per
Parlarne
Volevo solo aggiungere una cosa dev'essere
Quello che tu segnalare rispetto a
A tutta la questione dei minorenni
Che usano sostanze e che si prende la briga che si prenda la responsabilità chi obbligato a comunicare quei genitori cioè
C'è un problema enorme intorno e minorenni che
E tra l'altro come servizi non si sa neanche di che essi hanno queste persone nel senso che c'è al servizio sociale minore stesso avversari sono
Per voi in realtà le realtà un po'più
Avanti hanno cercato di creare degli spazi Giovanni in cui ci siano il più possibile
Pare tipi di professionalità a disposizione dove non c'è niente di obbligatorio dove promuovere comunque l'educazione tra pari
Che ovviamente sostengono tarda dagli operatori
Quello che non si dice ecco che al di là del danno del delle sostanze che può esserci del rischio eccetera
Grossi danni i ragazzi gli hanno dato l'estrema solitudine della mancanza di gruppo è questa di un gruppo impegnato su obiettivi comuni
Dove spesso difficile creare un una coesione una condivisione erano
Quello che si diceva rispetto prima rispetto alle
Al deficit che abbiamo di comunicazione tra generazioni anche rispetto alle sostanze
è qualcosa a cui paradossalmente gli operatori e cerca di mettere in meglio
Fazzo l'esempio che portava Claudia di questo gruppo di auto mutuo aiuto che apriamo il sette di marzo a Casalecchio
Su questa abitudine insistenti è qualcosa che in un clima anche non lenti illegalità e proibizionismo potrebbe essere una cosa che
Nasceva spontaneamente dai consumatori
Non c'era bisogno non sapeva se non le paga delle persone per farla questa cosa
In realtà quello che abbiamo cercato di di fare e di creare no e la coesione tra il consumatore in perché era ognuno ha un rapporto
Spesso con la sostanza molto individuale molto segnato dalla solitudine
Francamente oppure dove
Molte persone il danno in un'importanza la sostanza molto o significato così forte proprio anche rispetto alla questione del gruppo cioè diventa quasi un collante
Per cui il nel momento in cui manca in cui si fa qualcosa in cui non c'è manca anche la comunicazione
Allora sulla per cui il discorso del Seminara ne rimane un discorso molto complessa che richiede
Del dei cambi organizzative anche dei servizi cioè non è possibile che ci sia nei servizi che si occupano
Dall'intera i diciott'anni poi diciott'anni non non se ne occupa più nessuno poi devono passare per forza in ambiti dove
Ci deve essere una patologia conclamata se non se ne occupa nessun condanna cioè questo richiede proprio un cambiamento ad aree politiche
L'altro aspetto per quello che io penso che la risorse dell'altro noto aiuto sia una risorsa importante
Perché al di là
Ad esempio per questo gruppo quale la dobbiamo appunto reclutato delle persone che sono consumatori di sostanze in una fase la fase di pausa perché non abbiamo nessuna garanzia che si hanno
è chiara finanza mente ante che però sono disponibili a
A incentivare la comunicazione tra scritta altre persone che sono all'interno del gruppo per cui facilitatore della comunicazione appunto
La nostra idea che gli accompagniamo le super visioniamo però un po'attori li lasciamo cioè questo gruppo diventa un gruppo loro
Allora io non so se questo è possibile per i ragazzi c'è quale applaude Iormetti ha una grossissima esperienza di educativa di strada ed il senso aggregazione giovanile eccetera
Però io penso che bisogna trovare luoghi fuori dalle istituzioni
Nuovi dove magari le istituzioni facilitano l'aggregazione la comunicazione
Ma che la risposta non
Non può essere istituzionale
O meglio
Mi vengono in mente due cose il rischio di patologie Zare precocemente il consumo dei più giovani
è uno dei rischi maggiori che non possiamo correre intanto quando li mettiamo delle etichette di devianza di patologia Psicopatologia e quant'altro
Noi dobbiamo sempre pensare che non è solo un nostro modo di incasellare un fenomeno umano no
Di qua dentro una cornice che ci piace nel senso che
Nei la lettura che noi diamo di quello che l'altro dire accoglie una ricaduta sull'altro
C'è la le persone in in terrorizzano
Le cose allora è esperienza Comune penso di tutti noi che lavoriamo in questo campo
Il fatto di di aver verificato quanto l'immagine del consumatore un po'criminale un po'deviante un po'malato eccetera eccetera da molti venga fatta propria tanto che poi lo dobbiamo fare un lavoro di smontaggio
Di questa Inter lottizzazione per convincere il consumatore che invece ha
A approcci a disposizione delle competenze che di permetterebbero di vivere diversamente cioè dobbiamo fare dobbiamo proprio risalire
No da tutti questi effetti negativi dell'etichetta mento ecco allora secondo me fa rischiare di fare questo mestiere su una persona giovani che quindi anche meno strumenti di difesa no di un adulto da queste cose è
Come dire un crimine secondo mese non rischiare di fare questo e però il sistema dentro cui siamo lo fa regolarmente perché
Questo era venuto fuori molto bene anche in uno dei focus fatti con gli operatori dopo questa ricerca
Se io propongo a una normale realtà di tre esempio centro di aggregazione giovanile
Per giorni inetti virgolette normali e propongo di andare lì dentro a fare un discorso sulle sostanze perché so che farsi la Calanna piuttosto che qualcos'altro è normale in quel gruppo lì la risposta che ricevo è una precisa richiesta di specializzazione
No di questo argomento in un centro di aggregazione giovanile non vogliamo parlare parlatene voi che vi occupate di sosta se
A questa è una cosa e
è una cosa tremenda passavano e quindi nel senso che evidentemente questo è scegliere di espellere dalla normalità della vita quotidiana dei ragazzi un tema di questo tipo lo appaltiamo a qualcuno che se ne occupa professionalmente con approccio
Di un certo in genere abbiamo fatto la frittata sul resto
No ed è proprio una questione di
Di approccio di sistema peraltro sulla questione dei dei dei giovani secondo me ancora di più pesa lo Statuto illegale delle deroghe perché mi rifaccio ancora una volta scusate l'esempio dell'alcol
Perché noi all'altro siamo stati educati in famiglia fin da piccoli perché vedevamo i nostri genitori usarlo salvo un certo modo perché la prima volta che sono arrivata sbronza a casa mia avevo un padre una madre che sapevano come parlarmi di una sbronza
Erano capaci di fare questo discorso con una figlia un figlio
Se un figlio o una figlia tornano stonati della cocaina non hanno nessun adulto su con cui non solo non hanno una cultura di riferimento per orientarsi ma non hanno alcuna nessuno ha dovuto fare un discorso attento e non ricevere indietro l'angoscia la paura la preoccupazione del genitore e basta no
Allora questa è una questione veramente importante che sarebbe prendere
E il crollo in maniera un po'decisa
Lo sviluppo
Verso le otto e
Non so se risponda cosa fare
Operatori si trovano ingabbiati o impreparati i servizi che magari perdono di vista l'obiettivo anche loro mandato nove
Come abbiamo lavorato anche noi con finanziamenti quindi rendendo conto del nostro lavoro nero anche lavorando in contesti molte istituzioni molto
Mestre impone discoteche due mila tre due mila
Due mila tre la fare noi la risposta secondo voi le rispondo sono due sono due su fondamentalmente
La formazione
Nel senso che è uno un operatore un servizio non può
Non può assolvere al suo mandato se il suoi riparatore non sanno che cos'è
La che cammina giacché abbigliamento dice cose che i ragazzini maneggiano e sanno che cosa sono ma perché basta che
Sulla il phone digita nonché c'è scritto lì poi cosa ci sia scritto vai capisco in quindici mila siti e loro il primo che trovano ma questo qui
Il suo ad un adulto che invece sacche quindi l'operatore deve essere formato e gli stessi servizi questa roba o non lo vogliono fare
O se la o o se
Se magari esistono di farlo cui diventa problematico perché loro
Lo stesso servizio si dovrebbe come dire formare a trattare certe cose quindi e la formazione comunque
Per noi fondamentale
La formazione come diceva Bertolo secondo noi non è possibile senza
E gli operatori o i consumatori pare
O comunque l'operato con chiamateli come volete consumo se non c'è una una una connessione con i consumatori
Che ovviamente i consumatori che possono parlar della propria esperienza dovrà essere consumatori che già hanno approvato il loro limite ovviamente non si può chiamare in équipe è un
Uno
Consumatore che fuori limite perché fa dei danni enormi per se stesso per ricchi
Ovviamente però io sentito dei discorsi deliranti che posso capire anche perché quando parli minorenni ci son dei servizi che si rifiutano di andare che Bologna di andare indica alcuni locali dove
Dove ci sono minorenni che consumano palesemente sostanze illegali perché il mio operatore non è più protette quindi Ischia denuncia
Per me il servizio che rischia la denuncia perché tu come come servizio dove su comparti dei minori a rischio e propri non locali dove ci sono dei minori a rischio di andarci e creare un contatto chiaramente con gli strumenti
Che l'operatore deve averlo Butti glielo sbaraglio posso capirlo parto dice che questo faccia lì dentro c'è
Se se fa se sbaglio progenitori mi denuncia il mio servizio mi denunci sono rovinate vero senza formazione l'operatore viene buttato allo sbaraglio e quindi molto facilmente arretra e diventa il più previsioni Srebrenica ministri
Quindi la la risposta è la e la formazione congiunta con servizi diverso senza però tenere conto dei dei consumatori e degli operatori pari
Lo ricordo un'altra volta ma
Classi saranno ovviamente fa lo ricorda sempre senza tagliole senza gli operatori pare senza i consumatori non esisterebbe la riduzione del danno non esisterebbe proprio
Quindi e quindi se si perde di vista
Quel questa
Questa questa cosa siamo fuori ma siamo fuori anche l'Europa Canada nei contatti con l'Europa questo punto fondamentale
Tenere una porta aperta per i consumatori che vogliono parlare dell'ora del loro esperienza fondamentale noi tra l'altro
A me ne devo dare atto
L'Osservatore ti psichiatrico ne facciamo anche questo questo tipo di ascolto per storia di attivisti dei diritti umani ma anche per storia personale perché comunque
Sapete bene
Chi lavora nei servizi ma significa doppia diagnosi una persona che
Ha detto avuto dei problemi con nella normalità dello della psichiatria e anche con sostanze
Viene doppiamente tartassati o addirittura
E
Piloti emettere pressa ma nessuno si fa carico di dei suoi e dei suoi diritti
E il e quando hai lo stigma di drogato ahimè un sacco di problemi quando hai lo stigma di matto di ticket Rizzato e ancora peggio se possibile immaginate Sly tutte e due fine affrettata e quindi
Lascio magari c'è qualche altro intervento da ci vado parla pure
Gliela
è iscritto
Questo recupera
Sostanze
La sostanza Filippo
A a livello di
Del
Sarebbe interessante vedere
Quindi mi viene da pensare in qualche modo non si può associare consumo sostanze simpatia deroghe da quella che era
Ricchezza
Sostanze
Determinazione questa sviluppo
Sarà
La domanda imponga
Comunque
Il
Nichilismo
In generale nell'inserimento di ignoranza da parte delle istituzioni spesso vista
Una
Possibile
Allora con grazie
Il fatto
Perché
Consumer responsabile va bene a
Quartieri
Quindi in qualche luogo per esempio
Resta vorrei magari questo ragione
Importante però
Complessa
Sulla costa comunque lui
Qualsiasi
Su
Conseguire qualsiasi desiderio
Evidentemente
Male
è
Che invece non essere comunque in qualche modo da
Quartiere
No
Che deve essere un pensiero farlo
Sostitutivo
E sulla questione però finale
Abbastanza
Come intende impronta
Quindi qualcosa TV così
Finale
Al di là del dibattito
Una
Per far circolare l'informazione sicuramente verrà per esempio arrivare all'istituzione faremmo ieri
Tutto questo discorso non si verifichino un
Semplice
Indebitamento domani nel quale il tutto si può fare
Controllava
E il controllo doveva comunicato dal professore consumano
Voi ma anche
Per l'istituzionale
Aveva
Massimo
Volevo informare
Per riuscire a risolvere tutto questo discorso
Fa finora indubbiamente strategie
Sia
Siano crescendo si introducono soprattutto nel Salento sistema consente
Che
Il giornale
Può sembrare dico
Si è fatto
Buongiorno
Poi
A
Quanto
Se no
Disperazione si avvicinano influito
Dall'
Ha influito sul fatto di pensare consumo ai consumatori
Quattro sentenza
Ad attaccarlo
è stata ridicolosità si dice l'ottanta per cento dei consumatori
Ciascuna non ha
Patologico e statale pagheranno i consumatori sono circa
Quattro virgola settanta rispetto indicare l'accesso ai servizi anche
Gran parte di vari servizi ad ampio raggio quanto segue finanziati valutativi o attività
Che
Nuovo pesa servizi antidroga richiama che cinque ad esempio quelli alterato
Formale
Se se pensiamo
Ognuno che consuma in una discoteca l'esatto si avvicina sta chiederei
Che qualcosa
Non so
Corrispondere
Modi
Chiarimenti eccetera
Io sono in grado di ambientale come è strutturato
Servizio promessa
Fatto mandare quasi
Passa dalle cioè
Bove sei
Spesso si avvicinano
Non so
L'avvocato
No
Inizia un percorso di risanamento ritrovato a
Vanificare
Un percorso di questo tipo sta
Impostando sbagliati assoluta
Stabilizzando messa alla legge poca
Quantificazione del consumo
Quattro
Quarantasei
Cavallo
Ci rendiamo conto che sono rappresenta
Sono
Famiglia in controrisposta non avete risposto efficace anche lavorando
Il movente
Anche perché
Dicevamo all'inizio di consumo già si fa fatica a fare l'esame di questo tipo
Tempo fa
I consumatori
Stasera inquinare
Quindi
Qualcosa
La puntata precedente quella del ventiquattro gennaio parlava proprio dei modelli
Possibili depenalizzazione legalizzazione e delle sostanze a livello
Planetario il libro trasformo che c'è sul tavolo la dietro è venuto a presentare la grazia zuffa al modo
E quindi ti rimando a quello perché se continua una un ventaglio di possibilità ragionate nella
Nella realtà nella pratica
In cui ogni scenario
Presente ciò il professore contro noi come
La cinquantasette come attivisti soprattutto siamo molto favorevoli a una depenalizzazione della maggior parte delle sostanze che presenta secondo noi in meno meno problemi ma non è
Come
E evidente non è possibile
Se non c'è un avanzamento culturale della società i ghetti ci hanno sempre fatto paura vediamo sempre Ski fatti perché noi ha preso che voi stessi ghettizzati per un sacco di anni
E non cinque non ci interessa questo tipo di di approccio quindi indietro però per esempio il modello che
Che appunto risente della cultura spagnola che in cui il consumo non è legalmente perseguibile in Spagna cosa che in Italia invece
Non è non è proprio così amministrativamente perseguibilità letteralmente no ma nella pratica i reati amministrativi sono praticamente penali dalla potenza dei depressione che hanno quindi in Spagna invece no e quindi esistono dei circoli si chiami canapi socio del Club che
Tutti i sette serate in questo circolo questo circolo
Per la promozione culturale di una pianta coltivano
E da tesserato qua in diritto dovere la tua i tuoi grammi di
Di cannabis solamente però per un uso sociale quindi se sette serate se
Viene se presenta di contesa tra non a scopo di lucro
Quindi non c'è
E quindi questa cosa
Potrebbe essere un modello che potrebbe funzionare lì per il resto è una cosa culturale e lascio la parola
A Milena
Dunque
In primo luogo introdurre suggestioni il
Criminali
Colpito nel suo primo intervento e poi volevo rispondere
Parte se possibile al penultimo intervento degli adolescenti
Il tema del libro era consumo controllato e
Susanna parlato molto di piacere
Dispiacere quell'equilibrio tutti porta
A voler
Fare qualcosa di oppure
Cioè quando si rompe il piacere diventa qualcosa che invece
Hunter
Allora
Solamente questo una cosa
Ambigua no dici restati eccetera possono essere anche cose molto prudenti sito pro segnale delle patologie notti per comprare piacere con cose
Non perfetti però il tema del piacere invece l'ho trovato
Molto affascinante perché poi alla fine quello che muove
Insomma anche le nostre dizioni eviti anche gli adolescenti oppure no adolescenti inconsapevole voleva solo divertirsi quella sera invece magari c'è messo e
Allora
Il tema del
Come fare con i ragazzi Giorgio benissimo e come fare con i ragazzi che abusano di droghe di qualunque genere o di alcol in maniera
Esponenziali drammatica
Veramente molto
Molto grande
E come i servizi eventualmente invece possano arrivare magari
A capire con loro queste non farli esito procedere nell'isolamento Ornella
Ricaduta diciamo
Ora io penso che su questo l'insegnamento permanenti
I servizi possono lavorare in frontiere
Più o meno no non ancora non soldati ma devono arrivarne in quel a quella parte in cui il dialogo lavorare con
Affianca attori più no più più facilitati nella nella formazione e anche nell'averlo sperimentato
è chiaro sono al pari perché altrimenti
Quelli Fangio non c'è e con i ragazzi invece
Sul tema
Piero
Come poter procedere
Sullo stesso linguaggio
Negli
Metto i lavori
Con il lavoro che vorrei far cioè nel senso come può indire
A loro l'Orlandini prenderla
Devi fare quello che
Diceva
No no non so bene
Ma c'è
Sta parlando e dice sistema perché ovviamente in
Bloccati frena perché c'ha dei paletti perché c'era
Ma che poi alla fine non arriva a risolvere o affrontare minimamente quel problema cioè si ferma prima
Esiti nasce
Rilasciata solo Filippini sono un ridisegno
Dei servizi su questo molto molto interessante molto e molto utile
E sul tema dell'alcol invece che
Mi sarebbe piaciuto immaginare alcuni consumo controllato perché lo vedo un'emergenza ancora più grave legale
Tutto a posto ma devastante diciamo nelle
Nelle giovani generazioni e anche nei sistemi
Consumo discoteche contando mischiamo tutto va bene però
Cioè dove invece tutto legali quindi in quel senso insieme perverso bene diciamo che
è normale ma la devastazione arriva lo stesso e che allora il piacere e dove la mia domanda è come faccio interloquire con un sacco di utenza normale che si diverte che poi alla fine invece alla fine della serata
Drammaticamente privati coscienza e quindi commette cose
Impressionanti oppure si fa del male un fatto fa del maniero comunità
Perché
Si ritrovi svenuto io uomini tanti uffici dietro una cornice
Quello lì ha fatto del male a se stesso in quel momento ma
Diciamo procura una Toma una cosa molto grave e devastante tutti i livelli quindi
Il tema non è di ghettizzare nulla anzi
La città è una ci tengo molto mobile su queste tematiche
E molto
Molto varia
Ma le problematiche rimangono
Cioè siano come dicevo prima Gradisca tenta di periferia perché ci fanno i soldi o in piazza verità è che magari
Una certa fama di persone a quell'abitudine o per che
Il il sistema di più più libero che può e non è vero quindi somma recita vista nella sua
Sulla
Grandezze nella sua nel suo dettaglio che però va affrontato
Come avete detto voi benché sia una frontiera ecco del servizio delle istituzioni su questi e come diceva lui
Questo se la forse sul quale bisogna lavorare a Bologna e di beni costituire una cultura della prevenzione e del dell'impegno formativo
Che
Solo per il bilancio si è perso o perché si è perso più un sistema formativo di questo e magari ci siamo occupati più giustamente della formazione scolastica degni di mandiamo perso la fascia diciamo problematiche dell'adolescenza e delle
Problematiche sulle tossicodipendenze questo è il
Tema che raccolgo in realmente
Ne faccia tesoro per
Per il lavoro futuro Susanna
Si
Ai
Rispondo alle otto quasi
Certa confidava fino alle nove e quindi
Percorso
Renzi
Intanto ricorderei che nella nel bilancio sulle droghe mediamente spendiamo il settantacinque per cento il re pressione e il restante venticinque per cento e tutto il resto non è
E quindi intanto a proposito di paradigmi forse ci sarebbe da invertire questa
Questa questa proporzione
Prima di tutto
E poi io credo che complessivamente ci sia bisogno di
Perché noi possiamo
Come dire fare inventarci tante cose però complessivamente secondo me
C'è bisogno che a livello sociale si riprenda parola nei confronti delle scienze dell'emissione delle discipline
E dei saperi specifici cioè secondo me c'è una battuta che dice se io entro nello studio di uno psichiatra e ci sto un po'sicuramente prima poi me ne esco con una diagnosi psichiatrica
è che è una parte è una battuta però insomma è anche una verità nel senso che c'è come dire un potere di certi sguardi di certe discipline
Sulle nostre vite allora a me sembra che anche un po'tutto il discorso che abbiamo fatto stasera
Ci porti verso questa cosa cioè riprendiamo e quello che il concetto che qualche volta noi chiamiamo di normalizzazione ma che è un che è una brutta parola no
Però va normalizzazione è una parola presa in prestito da dell'inglese e in questo senso non vuol dire normalizzare cioè mettere un coperchio sopra i fenomeni
Ma normalizzazione vuol dire impariamo a trattarli normalmente cioè
Sia come comportamenti umani sia come problemi se di convivenza sociale no quindi noi dobbiamo trovare delle mediazioni delle negoziazioni eccetera
Sottraendo lei a volte quando è il caso e nel
In questo tipo di discussione stasera venuto fuori che spesso è il caso
Sottraendoli ed ha dei paradigmi e degli sguardi professionalizzati e tecnici otto tecnicistica
Tendono no
Anche a sé l'area dare delle definizioni che sono delle belle definizioni potenti che poi ci impediscono di trattare le cose nella loro virgolette normalità unanimemente dire nella loro umanità insomma ecco che modo però questo
Come dire io faccio questo discorso anche dal punto di vista del verde del dall'estero una tecnica se vuoi nelle una professionista di questo tipo di mestieri
E allora quando lo faccio in prima persona dico che è un tecnico e un un professional come si dice
Deve assumersi una responsabilità pubblica politica rispetto cioè non si deve nascondere dietro le proprie tecnicità
No
Ma deve mettersi dentro un discorso sociale riaperto e questo è una responsabilità con però non possiamo farlo da soli come mi sia
Riusciamo a fare anche un discorso sulle stesse sulle nostre tempi se siamo dentro una società che si permette di prendere parola
Il no e di dire delle cose anche se non sono anche come dire se non c'è una competenza specifica ma c'è la competenza sociale di discorso sociale su una serie di cose allora
Una delle speranze che io ho anche socialmente si attaccano
Tanti luoghi dove le persone non sapendo né specificamente nulla o poco si permettano
Di fare un discorso su fenomeni che appartengono a tutti noi alle famiglie i contesti
Più normali corretto secondo me
Queste è l'unica prospettiva che abbiamo poi dentro questo sapete la riduzione del danno lavora anche in termini molto pragmatici avvolti allora a proposito dei luoghi chiusi son d'accordo
Però io mi sono trovata anche ad appoggiare positivamente delle proposte che sono assolutamente luoghi chiusi come le stanze del consumo le stanze del consumo sono un luogo chiuso
Dove no io dico che chi vive in strada e non può usare sostanze a casa sua abbia almeno un luogo dove usarle
Senza essere esposto allo sguardo di chiunque o al passaggio della volante mi rendo conto della contraddizione quindi qualche volta facciamo anche come dire
Negoziamo
No no con un sorta di pragmatismo
Dobbiamo essere però capaci di scrivere anche queste mediazioni che facciamo dentro un orizzonte ecco però questo orizzonte che si apre un discorso sociale ampio non un discorso di tecnici questo che sembra
L'unica prospettiva possibile insomma
Proprio
Che mercoledì prossimo avremo un altro incontro all'ex mercato ventiquattro
In cui presenteremo alla mobilitazione su Vienna Kenya appunto come come ha detto prima
Dal dieci al sedici verranno decise le linee-guida planetarie su le politiche su
Sulla repressione o meno di tutte le sostanza e anche la ricadute sociali quindi linee guida linee di indirizzo che i singoli Stati coi sono liberano di seguire ma ente è fondamentale capire in che se in che direzione si va
E anche gli uffici mondiali antidroga come si orienta no
E
In quella serata per aperti presenteremo anche un film che io sono nato a vedere poi Bologna con regista si chiama lei era legale gonfi ambientato a Napoli molto come dire
è un monumento aree c'è un documento finto fantasioso
Come se a Napoli
Sì legalità se l'uso di sostanze
è un modo perché era che è un monito presentato a questo Sindaco fantomatico Nicolino amore cala che ha la faccia
Spunta nata dico io ma
Di uno di Un posto al sole vantare di recapito fette rete iniziali è interessante perché questo regista Enrico Caria è un'auto di dare una come lo definì come sedi finisce lui è un autodidatta antiproibizionista perché
è uno che
Rizzo
Personalmente ritiene che l'unico modo per andare contro la camorra
Era al comando USA quello di togliergli
Proprio il portafoglio quindi
Legalizzare la maggior parte le sostanze e anche su questa costruito un modo anche per vivere civilmente la città
Più
E più criminalizzate se parla monnezza che per tutto quanto quando
Sarà legalizzata sono ad esempio
Incredibile quando verrà legalizzata
Le sostanze a Napoli
Persino i lavavetri emettere atti mentre non lo scontrino quando servire piacere
Grandi
E questo per invitarvi
Mercoledì alle diciannove ex mercato ventiquattr'in cui ci sarà
Film è un dibattito e anche
Chi vuole salire a Vienna daremo le indicazioni vaghe
Non è così semplice ma
C'è già una polverizzazione un corteo sabato dieci marzo
E anche
Se agli appuntamenti di presentazione e presenteremo dei
Il fisco Aldo grandi per esempio con le su titoli inglese del possiamo presenteremo
Venga credo
E anche tutta una serie di di di azioni anche con gente con giornalisti accreditati che entreranno per
Per capire meglio
Vi ricordo anche
Anche all'operatrice precaria fidelizzato super precario decennale triste ti invito a venire alle nostre formazioni perché ne facciamo formazione per operatori
Senza servizio gratuitamente sia in servizio magari invece si riconosce il nostro lavoro professionale anche di formazione pagare invece invece per gli operatori non siccome il nostro servizio di lady
Volontari di approccio volontario per ora speriamo che
Cambi un po'l'andazzo però però è così
Ti invito a venire alle formazioni perché
Informiamo non solo operatori educatori che hanno una una qualifica
Ma anche appunto consumatori che vogliono diventare consumatori esperte in grado appunto di fare quel lavoro di passaggio di esperienza
Senza il quale
Per noi la riduzione del danno non ha motivo di esistere per noi come
Cocco il nostro modo di lavorare però
Questa formazione deve essere
Precise professionale anche perché
Può capitare di incontrare delle crisi gravi come diceva Milena che vanno gestite poi
I così come il mio amore quelle di di anzi spesso di vedere la parte più emergenziale delle degli eventi in realtà vi assicuro che sono su migliaia di persone sonoramente pochi
I casi purtroppo devo dire che negli eventi invece più Mestre in come discoteche la percentuale siccome si lavora a volte la percentuale aumenta perché aumenta l'ignoranza perché
Così purtroppo quindi la consapevolezza e lui dice è che hai di fronte deve vendere alcole perché si fa profitto e quasi sempre si dimentica
Che magari vendere alcol a un minorenne che già ubriaco non solo un reato ma è anche essere dei graffiti diniego eccetera eccetera non ha senso quindi
Quindi
Trentatré questioni sarò vanadio anni andiamo a trovare