Istituita alla Camera la commissione per gli affari comunitari

E Laura se in ascolto
Chi sono mi sentite han benissimo buongiorno io sono qua con Giovanni Negri che come sapete essendo stato eletto nelle liste radicali e segretario del gruppo socialdemocratico della Camera e con le vogliamo parlare ne abbiamo già parlato nel disco sei giorni con altri esponenti politici di questa nuova Commissione istituita dalla Camera dei deputati la Commissione per gli affari comunitari
Prima di entrare nel merito e di analizzare il significato di questa Commissione che appunto sorge in contemporanea con la il semestre italiano di presidenza dell'Acea
Ho chiesto Giovanni Negri di venire qui perché nei giorni scorsi è stato fatto sui giornali su alcuni giornali il suo nome come possibile presidente di questa Commissione e io volevo chiedere a Giovanni e da cosa nasce questa notizia come la commenta
Ma il commento Benelli ma da cosa nasca non non lo so se diciamo che per la notte il noto Travaglio con il Partito Socialista il gruppo socialdemocratico è stato in questi ultimi anni discriminato a Montecitorio
Così come anche a Palazzo Madama perché nelle ripartizioni interni alla maggioranza di governo
Non risultava titolare di alcuna di alcune incarico istituzionale alla Camera i deputati in particolare per quanto riguarda la presidenza di commissione
E non vi è alcun dubbio e su questo occorrerà essere intransigenti non credo che vi saranno non vi dovrebbero essere tentativi di sorta in questo senso ma anche ci fossero andrebbero fermamente respinti perché e giusto che proprio per le note vicende scissione quant'altro eccetera eccetera ora sia riconosciuta la titolarità
Al al gruppo PSE di del di una presidenza di commissione parlamentare alla Camera
Evidente il mio interesse a questo tema ma a questo tema credo si sia sia evidente l'interesse di tutti coloro che sono ispirati alla cultura federalista che credono sia
Molto importante ruolo possibile della presidenza italiana del semestre di presidenza la Comunità economica europea
E credo sarebbe uno strumento di lavoro al di là dell'etichetta partitica cui viene attribuita sarebbe uno strumento di lavoro molto molto importante
Ecco sui giornali di questi giorni si è letto che è stato lo stesso segretario del partito socialdemocratico
E Antonio carina in vista del fatto che in base alle ripartizioni delle commissioni a Montecitorio la commissione Affari europei dovrebbe spettare al partito socialdemocratico
A si è si sarebbe indirizzato sul tuo nome come membro del gruppo socialdemocratico ma anche persona che d Europa in Europa e sull'Europa ha fatto una notevole esperienza come militante federalista come parlamentare europeo che in questi anni ha condotto con successo le battaglie radicali a Strasburgo quelle battaglie che hanno portato ad esempio alla referendum collegato alle scorse elezioni europee per il mandato costituente alla nuovo Parlamento europeo ecco nel solco proprio della militanza radicale e federalista europea credi che accogliereste con favore questo incarico riuscì testi ma a portarlo avanti
Questo sarà argomento credo del dibattito della nella prossima settimana quando occorra che i gruppi parlamentari d'Esino i loro candidati al alla formazione della commissione speciale per le politiche comunitarie per gli affari europei e spero che questo attestato di fiducia ci ci possa essere lo vedremo in questo senso la scelta evidentemente la scelta finale non non spettava e ma spetta al al PSD ai suoi organi suoi responsabili sia in termini gruppo parlamentare che di che di partito
Tutti sappiamo bene ed è giusto ricordare va rivendicato che è stato una lunga lotta radicale federalista europea devo dire anche dei compagni comunisti qua alla Camera per l'istituzione di questa Commissione
Noi avevamo una commissione esteri e affari comunitari questa denominazione con una competenza amplissima enorme smisurata
C'è un aspetto degli affari comunitari delle questioni specifiche europee oltre che il loro obiettivo rilievo politico perché il mondo si è messo a correre la storia si è messo a correre e basta
Vedere ogni settimana che cosa ci porta in termini Indino vita di DTT di rivolgimenti sconvolgenti rispetto al a quello che ci sembra un immobilismo di lustri e di decenni
Ma al di là di questo c'è un aspetto ormai degli affari comunitari strettamente anche dell'attuale Comunità europea che riguarda più la politica intenda dire che i più ormai politica interna che politica estera e quindi mantenere tutto assemblato all'interno della commissione esteri è sembrato improponibile primo fatto secondo fatto l'Italia era l'unico Paese dei dodici a non avere un organismo di questo genere evidente che venendo in più il semestre
Italiano di Presidenza della ce questo questo stato di cose non poteva essere e non poteva essere tollerato terzo fatto resta la convinzione che la convinzione radicale federalista europea ma nella convinzione credo
Però ampiamente condivisa a sinistra e non soltanto a sinistra ovvero che la carta è che magari forse il nostro ministro degli esteri dovrebbe averla più saldamente come guida nel proprio operato e come bussola per il proprio operato
Che la carta che il nostro Paese deve giocare e proprio la carta del federalismo politico dell'integrazione politica della comunità come risposta anche all'unificazione tedesca come scelta storicamente ormai necessaria
E quindi al di là del decreto in questa questione presidenza non presidente la commissione io intanto constato che c'è una grossa vittoria federalista radicale che quella della costituzione della commissione
Spero che comunque questa Commissione sia in ogni caso uno strumento per lo sviluppo di una politica federalista perché avrebbe tutte le potenzialità di esserlo
E che consente in più al nostro Paese di colmare quel gravissimo ritardo che ha nella propria armonizzazione con il diritto comunitario perché poi si fa presto a dire novantadue novantatré ma dietro questa data mitiche in realtà c'è anche un accumulo di ritardo notevole delle nostre istituzioni del nostro Parlamento del nostro Paese in generale rispetto l'appuntamento del novantatré quindi questa Commissione
Comunque dovrà svolge un carico di lavoro enorme
Però la sua stessa costituzione adesso rappresenta già di per sé una vittoria tranne l'Italia è sempre stato in questi anni nella paese europeo portabandiera dell'idea federalista ha sempre anticipato i tempi rispetto agli altri Paesi su molte istanze federaliste il qualcuno però soprattutto appunto fra i federalisti ma non solo fra i radicali ad esempio l'ha detto anche il segretario comunista che gli Occhetto è rimasto deluso
Dalla presentazione del programma del semestre italiano cioè a Strasburgo fatta dal ministro De Michelis secondo terzi rischiano dei passi indietro
Compiute altre si rischia un immobilismo che corrisponde a dei passi indietro ai beni ha ragione a dire l'Italia è sempre stata anticipatrici una certa misura in termini di proposta politica
Però l'Italia anche pagare ai ritardi per esempio viste da Bruxelles mi ricordo l'anno scorso quando ci fu rinnovo
Della commissione della Comunità economica europea l'Italia fu l'ultimo paese a designare i commissari
Sostanziale sposare i dicasteri e per questo ebbe dei nell'ambito della Commissione posizione infinitamente minori rispetto alla Spagna ed equivalente il peso politico della Grecia del Portogallo cioè l'Italia non stiamo perdendo abbiamo perso occasioni d'Oro purtroppo per questa sottovalutazione la politica europea che sembra una cosa campata sulla luna oppure rispetto a un ceto politico giornalistico anche quello che normalmente
Frequenta Montecitorio per il quale una riunione di corrente democristiana assume un peso infinitamente superiore a quella che il il ruolo dell'Italia in Europa ecco queste cose sono cose che abbiamo pagato pesantemente
Penso appunto a nazioni anche di democrazia giovane come la Spagna che rischia di avere un profilo internazionale superiore e una stima una credibilità superiore alla nostra
Questo e brutte dell'altra faccia della medaglia invece positivo di cui tu parlavi cioè dell'aspetto
Di anticipazione di portabandiera di Italia diciamo portatrice della della proposta politica federalista
Se questo questo rischio c'è questo rischio i mobili ma c'è un altro rischio il rischio del del ritardo nell'attuazione in temi di politica interna di tutta l'armonizzazione un diritto comunitario che sarà prevalente entro brevissimo tempo non solo centinaia di direttive che non sono ratificate tu sai che da quest'anno nostro Parlamento sia dotato della di un di una nuova legge simile come iter naturalmente non nel merito la legge finanziaria cioè avremo una legge comunitaria attuale
Che dovrà comprendere la ratifica delle direttive che provengono da Bruxelles dalla comunità
E questo sarà competenza di questa Commissione ma di questa Commissione sa anche competenze il vaglio preventivo di ogni norma che esce da Montecitorio il parere su ogni norma che esce da Montecitorio
Perché fare leggi che non siano di già adeguati al diritto comunitario equivarrebbe a fare delle leggi mal fatte in partenza e inapplicabili inefficaci in prospettiva
Quindi diciamo che i ritardi esterni interni da colmare sono morti al di là della facilità del del del del mito appunto del novantatré e dell'Italia che ha la bandiera federalista spero ce l'abbia particolarmente immane in questo semestre anch'io ho conosco ha avuto una certa delusione l'ho detto anche inaugura qui dal dal alle al programma illustrato opere il semestre di presidenza italiana la speranza era che sia Andreotti che De Michelis scegliessero di volare più alto
Ciononostante si tratta di fare il possibile per condizionare anche il nostro Paese a volare più alto ci sono appuntamenti come le due Conferenze intergovernative previste
A Roma verso il termine sementi Damiano che sono importantissime sotto il profilo politico sul ruolo di politica estera da giocare con un ruolo chiave passa Andreotti a Mosca nei prossimi giorni per per l'intera comunità ecco credo che con la costituzione della Commissione e con quello che questa Commissione farà noi potremmo dare un contributo in senso federalista e accentuare ulteriormente la nostra direzione quello che che il ruolo che naturalmente l'Italia avrebbe svolgerà dovrebbe giocare
Una commissione che quindi non ha niente a che vedere con uno sdoppiamento di cui a qualcuno ha parlato della comunità
Della Commissione affari esteri sarà una organismo totalmente diverso che non ci saranno sovrapposizioni di competenze come qualcuno aveva paventato
No sono posizioni competenze no anche se giustamente è stata prevista una deroga nel senso che di questa Commissione speciale
Potranno far parte anche titolari della commissione Esteri e questo etico e di altre Commissioni e questo è comprensibile e giustificabile per una commissione con compiti molto precisi perché ormai le questioni europee ripeto assumono una dimensione di politica interna più che ha una dimensione di politica estera o almeno questa figura ambigua nella quale siamo che in cui c'è un un'interdipendenza fra la dimensione e la politica interna dimesso della politica estera
Ormai per noi Comunità europea devono essere Stati Uniti d'Europa deve essere unione politica europea e quindi le direttive del diritto comunitario su un aspetto debbono assumere l'aspetto prevalente affari esteri sono affari che almeno nella nostra visione sono affari ormai Esterni non all'Italia ma alla Comunità europea soggetto politico Europa informazione
Il sanato aveva già hospice intuito un organismo analogo da alcuni anni
Da un anno e mezzo mi sembra sostanzialmente ma in ogni caso la Camera dei Deputati italiana mi sembra sia Lulli l'ultimo Parlamento in Europa ad ad essersi dotata di questo strumento
Sì in più la giunta istituita al Senato presieduta Malagodi
E una Giunta con un Poteri assai più limitati credo che adesso forse grazie questa scelta e la Camera bisogna rivedere anche le competenze quell'organismo
Questa direi che con con questa Commissione pure se non a come sarà speciale una commissione permanente tutti gli affetti ed è una Commissione con un potere di indirizzo di incuria e di controllo che abbia abbastanza notevole e comunque che deve adempiere a un ruolo che non era ulteriormente rinviabile o delegabile alla alla alla commissione Esteri in più ci sono dei poteri di audizioni di organismi pubblici di ricerca credo anche in altri ambiti
Che penso possano riguardare molte molti ambiti della pubblica amministrazione non solo in cui l'adeguamento alla dimensione comunitaria particolarmente difficile insomma non c'è Kategoria che ormai non debba fare i conti con questo appuntamento del novantadue novantatré penso dal fisco le assicurazioni ma chiedo gli esempi potrebbero moltiplicarsi diventare centinaia e e quindi la mole di lavoro è una molla certamente enorme che non poteva essere niente da un lato confinata alla Commissione esteri e dall'altro ristretto solo in una giunta come quella del Senato con poteri minori della commissione costituita la casa
Ecco la commissione è stata istituita in questi giorni ma non ancora costituita quali saranno i prossimi passi
Beh immagina presidente la Camera chieda i gruppi parlamentari la designazione dei commissari ogni gruppo secondo lei per le proporzioni designerà i i membri di questa Commissione che poi procederà al al proprio lavoro al
Al proprio all'esame dei propri compiti e si riuscirà a costituirla prima nel vacanze estive
Mi pare che la fretta impressa dalla Costituzione la commissione per per volontà finalmente un'anima della Camera in questo Consiglio consiste credo essenzialmente la vittoria
Del Gruppo federalista e Bale del gruppo comunista è stata proprio fatto per fare in modo che durante il semestre italiano
Ci sia un organismo parlamentare adeguato e quindi sono sono sicuro che certamente entro la fine di questo mese prima della sospensione estiva questa commissione sia non solo definitivamente varata
è istituita come come lo lo è stando agli atti dell'aura ma anche sia effettivamente formata e posso incominciare a lavorare a pieno ritmo anche perché il ritmo dovrà essere intensissimo