L'intervista è stata registrata mercoledì 14 novembre 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Carcere, Giustizia, Indulto, Ordine Del Giorno, Partito Radicale, Pci, Pds, Senato.
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PCI
RAD
Grazie buongiorno Andrea praticamente ai bene annunciato questa nostra conversazione con il senatore Maciste che insieme con il suo collega di gruppo il senatore il pin si è recato in questa base addestrativa della Gladio noi vi proponiamo questa intervista ma annunciamo sin d'ora che in una seconda parte ci occupa in modo dei lavori la Commissione giustizia di stamane che ha discusso di indulto in particolare la posta in calendario per dalla prossima settimana la la discussione ma sentiamo cosa ci ha raccontato machista lo abbiamo chiesto un'impressione di questa visita che ha fatto insieme con due ufficiali del SISMI
Ha l'impressione di un centro Benn organizzato ben mantenuto per le finalità che persegue cioè dell'addestramento
Degli uomini dei servizi e di alcuni nei corpi speciali dell'esercito e della Marina che sono destinati ad operare nelle retrovie nemico nel nemiche nell'ipotesi di guerra quindi tutor l'orientamento di questa base la specializzazione rispetto a questo tipo di attività e quindi molto diversa da quella dei reparti normali
Della esercito della Marina che combattono con il nemico di fronte cioè anche di quelli dei corpi speciali dell'Esercito della Marina perché qui si tratta proprio di di quegli uomini che sono destinati a le operazioni di commando in senso proprio insomma in Rambo ecco quindi e ed è strutturata quindi con questo orientamento ecco questo nella petto naturalmente visibile l'aspetto che emerge dalla organizzazione di questo tipo di struttura
Ecco Maciste proprio a questo livello il Presidente del Consiglio Andreotti
Aveva affermato che per quanto riguarda coloro che fanno parte l'operazione Gladio si poneva un problema anagrafico perché ha ha detto sono tutte persone nate intorno al mio novecentotrenta ecco è compatibile l'età avanzata con le
Touré che voi avete potuto vedere ora al a me in Ealing le esercitazioni dei chierici riportano le persone di una certa età ci riportano ci sono i dal ventennio fascista dove il massimo che veniva chiesto però era saltare qualche ostacolo e poi passa attraverso il fatidico cerchio di fuoco no
Questo per le immagini son venuti dal passato ma questo percorso di guerra che noi abbiamo visto ne può essere praticato soltanto da giovani di certa di una certa non di una certa in particolare prestanza fisica che siano allenati in maniera specifica in maniera specifica non soltanto che abbiano il fisico in allenamento cioè devono avere una preparazione molto particolare
Quindi tutti i dubbi insomma sulla ha ragione per la quale gli uomini della Gladio operavano lì e tutti i dubbi sulla al reale rispondenza di queste liste
Che probabilmente ha visto il mini il Presidente Consiglio e e quelle di chi si esercitava sono sicuramente legittimi
Ecco senatore lei ha avuto particolare difficoltà nel a fare questa visita oppure l'i permessi per accedere nel centro sono stati che concesse abbastanza rapidamente io debbo dire che
Ho chiesto questo permesso alla ministro Rognoni e nel nella giornata di giovedì quando l'ho incontrato qui per il dibattito parlamentare
Ho avuto l'autorizzazione scritta venerdì pomeriggio cioè con nel giro di poco più di o poco meno adesso non saprei dire di ventiquattro ore
Debbo anche aggiungere che intanto ringrazio il ministro Rognoni di queste sulle cime debbo anche aggiungere che il capo di stato maggiore SISMI generale Inzerilli che mi ha accompagnato in questa visita è stato particolarmente cortese ed era pronto insomma ad ogni nostra ad ogni nostra richiesta naturalmente quelle compatibili con la segreto di Stato adesso
Prego prego senatore ma ci si vuole farle un'ultima domanda di carattere politico e chiederle cioè come giudica lei adesso l'iniziativa comunista per quanto riguarda l'operazione Gladio
Ieri c'è stata questa dichiarazione del segretario socialista Craxi che sostanzialmente attacca il PC per la campagna che ha condotto in queste settimane in particolare contro il presidente della Repubblica
E alcuni giornali hanno titolato Occhetto fa marcia indietro riferendosi al plauso della seta oggi era del PC rispetto alla determinazione di Cossiga ripresentarsi Ufficio Presidenza della Commissione stragi
Della del contagio al quale lei fa parte ecco quale giudizio dà adesso pare che vi sia stata una
Sopra valutazione forse non qualche elemento di travisamento nella fase iniziale e che si rischi adesso di farmi un altro questa seconda fase
Cioè il travisamento iniziale quale può essere che si è pensato e sia interpretata l'iniziativa del PCC sulla Gladio
Che vi era e rimane tanto che sabato ci sarà una manifestazione pubblica nazionale
Come un attacco a testa bassa contro tutte le istituzioni iniziare da quelle del presidente della Repubblica andando coi governo eccetera realtà c'è stata e rimane una richiesta
Di accertare la verità sulla Gladio di accertarla soprattutto per quanto riguarda la connessione con le stragi su questo c'è appunto una Commissione parlamentare d'inchiesta che già opera e che sta lavorando
E forse qualche tonalità eccessiva può aver giustificato questa interpretazione però i punti fondamentali dal quale siamo partiti rimangono per quanto poi riguarda la persona del presidente La Repubblica
Io debbo precisare che l'unica personalità che ha parlato di impicci Man che se o in termini applicato in termini problematici è l'onorevole Bassanini che è un uomo della sinistra indipendente che non fa parte del PC con il quale per quanto a me non risulta contrariamente a quello che è stato affermato alcuni giornali ma assolutamente nessun rapporto con il segretario del partito
è chiaro che quando si dice bisogna fare chiarezza bisogna fare chiarezza andando a fondo è qualsiasi personalità
Può essere connessa all'operazione
Deve essere chiamata a dare chiarimenti ecco allora il plauso del segretario del partito l'app sarebbe meglio dire l'apprezzamento del segretario valido per la disponibilità di Cossiga e proprio in questa direzione
Poi che il nome di Cossiga e collegato anche esso all'operazione Gladio egli stesso ha dichiarato non solo di essere a conoscenza ma di aver di essere l'estensore del Regolamento l'operazione Gladio nel momento in cui il più senta Repubblica dichiara di essere disposto a chiarire quanto egli sa davanti agli organi parlamentari questo è sicuramente un contributo verso quella verità quell'accertamento sino in fondo che noi chiediamo su questo aspetto della nostra vita nazionale che oggi a mio parere deve essere assolutamente chiuso la richiesta fondamentale che poi dovremo porre vediamo cosa è successo per il passato vediamo se vi sono connessioni con le stragi però oggi finita la guerra fredda smantellato il patto di Varsavia e assurdo che rimanga una struttura di questo genere quindi a Sant'Elena
Me ne ricordiamo si trattava del senatore comunista ma Cis che si recato presso il cento di capo Mariah giubba nella provincia di Alghero dove si allenavano diciamo così i gladiatori ora cambiamo argomento ci occupiamo della commissione Giustizia del Senato che s'la mano e si è occupata di di indulto gli proponiamo una breve conversazione che abbiamo avuto con la senatrice Salvato
Alla nostra microfono la senatrice Ersilia Salvato che è vicepresidente della Commissione giustizia di Palazzo Madama Sedrina salvato stamane c'è stata una riunione della commissione del data posta al la questione dell'indulto già approvato alla Camera deputati il tre ottobre scorso avete trovato una soluzione almeno per la calendarizzazione
Sì abbiamo trovato una soluzione senatore Corleone prima e poi io
Siamo tornati sulla necessità di mettere rapidamente all'ordine del giorno la legge sull'indulto il presidente copia si curato che c'era un accordo c'è un accordo con la Commissione affari costituzionali per all'altra parte a questo accordo hanno voi sostanzialmente non un ci sembra risponda all'esigenza che abbiamo quella più pressante cioè che al di là di una discussione messa contemporaneamente
Nelle due Commissioni c'è invece un impegno preciso da assume la nostra Commissione che e nella prossima settimana cominci la discussione alla fine della riunione si è stabilito in questo modo quindi dalla prossima settimana nostra Commissione e indipendentemente dalla Commissione affari costituzionali comincia a discutere nel merito la proposta di indulto perché io sono convinta che dobbiamo tentare di approvare rivelare alla V
Approvazione di un testo prima della legge finanziaria e si è riservato mi permetta depositari di questa occasione
Sabato scorso si è riunito il Consiglio dei ministri ed ha votato il cosiddetto pacchetto giustizia anche tra l'altro incide fortemente sulla legge Gozzini congelando i benefici previsti dalla legge per cinque anni perché è stato condannato per reati gravi come sequestro di persona il terrorismo il traffico di Troia
Qual è il suo giudizio su questa iniziativa del governo nel giudizio fortemente negativo
E che devo dire lo dico con una punta anche di amarezza e il mio giudizio fortemente negativo anche sullo stesso ministro Vassalli questa sospensione per cinque anni la ritengo del tutto incostituzionale
Ancora una volta si cavalca l'allarme dell'opinione pubblica strumentalizzando i problemi rispetto alla giusto inizia e alla prevenzione sono ben altri e dovrebbero essere affrontati con altra civiltà e con altre risposte io in commissione credo insieme ai colleghi del mio gruppo farò battaglia su questa questione non soltanto perché ritengo la legge Gozzini un fatto importante su cui a lungo avevamo lavoratori ragionato ritengo che la sua applicazione abbia dimostrato complessivamente che misure di civiltà sono o realmente utili ed efficaci e penso che tornare indietro rispetto a questo fa di nuovamente precipitare il nostro Paese in una cultura dell'emergenza che ritengo del tutto sbagliata
La ringrazio sentire sarà bene così Ersilia Salvato del gruppo comunista io vorrei concludere proponendovi sempre sul tema dell'indulto
Alcune dichiarazioni che abbiamo raccolto da Franco Corleone presidente del Gruppo Ferri Stroppa ecologista e membro della commissione giustizia di Palazzo Madama
O la questione al presidente circa alla messa all'ordine del giorno di questo provvedimento che credo stia accorre in realtà non tanto a me personalmente ma insomma questo mondo delle carceri che si trova nell'occhio del ciclo pone oggi per l'avanzare di provvedimenti repressivi e iniqui e il e allora l'importante dire cosa è successo il presidente ha confermato ufficialmente
La decisione di mettere all'ordine del giorno nella prossima settimana
La questa provvedimento già approvato ricordo dalla Camera
E e il la contestualmente alla messa all'ordine del giorno della prima commissione della modifica costituzionale del regime del dell'amnistia e dell'indulto
è intervenuta la senatrice Salvato del partito comunista e ha anch'anche lei sostenuto l'urgenza di questo provvedimento e il fatto che non potevamo aspettare i temi P della prima commissione l'interpretazione e la corto e questo che tutte e due le commissioni immettono rispettivamente all'ordine del giorno i due provvedimenti che ho ricordato
Ma la commissione Giustizia inizia i lavori indipendentemente dal fatto che la prima Commissione affronti o no il problema quindi la prima commissione
Avrà all'ordine del giorno il provvedimento sulla revisione costituzionale ma la Commissione giustizia comunque comincia i suoi lavori anche se la prima Commissione ritarda o rinviare l'esame del problema
E questo mi pare una notizia positiva un che oggi possiamo possiamo dare noi avremo domani la conferenza dei capigruppo
E quindi lì io porrò la questione che sia messo anche nei calendario dell'Aula perché a questo punto abbiamo una decisione che è quella della Commissione giustizia di affrontare la questione
Credo insomma che ci avviamo ad affrontare questo questo problema in termini al positivi almeno dal punto di vista del metodo cioè di non lasciare impantanata e le questioni poi rimane libertà della Commissione e dell'aula nel merito di dividersi o accordarsi e approvare in via definitiva o rimandare alla Camera un testo modificato ma insomma questa è una questione che vedremo a tempo debito
Con questo concludo dal Senato cioè do di nuovo la linea allo studio
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