Collegamento con Matteo Angioli sulla presentazione degli Atti del Convegno di Bruxelles "Stato di Diritto contro Ragion di Stato" oggi alla Camera dei deputati

Vogliono caro allora
Che del del parliamo di questo anno di questo appuntamento dell'importanza di questo di questo
Incontro quali sono le tue
Proto sì eccome ANCI ecco note avevo perso l'appuntamento come ha detto lei terzo dopo uno ciò possibile
A a Ginevra all'ONU da Non c'è pace senza giustizia credo al partito radicale è un altro
A Londra alla Camera dei Comuni a questo appunto quindi è il terzo
Al momento in cui io
Proporremo il contenuto l'obiettivo
Di questi atti del convegno di Bruxelles credo che sia importante ricordare che tutto è nato con
Il tentativo di scongiurare la guerra in Iraq nel due mila tre
Il tentativo poi di scongiurare anche
La messa a morte perché abbiamo sempre
E la garanzia che fosse invece concesso un processo
Ecco giusto è e quindi anche la possibilità di scontare una pena
Avvilita anche in in carcere in detenzione invece di corre sostituirlo nelle mani dei
Vendicatori
Del suo Paese che può appunto lo hanno giustiziato e poi con nella fase relativa alla inchiesta sulla guerra in Iraq si sia aperta in Gran Bretagna l'inchiesta civico tra ecco tutto questo un momento
è un percorso che
Vuole ricordare come
Che compiamo alcuni errori quando vengono commessi alcuni errori
Chiede pericolo è che non solo vengano li compiuti o ancora una volta ma che possono essere
Addirittura peggiori se possibile rispetto
Ai precedenti
Questa è una è una storia quella che parte dalla guerra in Iraq che a portato a una
Perdita di diritti
Individuali civili e politici da parte anche
Dei
Spini del dell'Occidente e non solo quindi ha causato ulteriore morte e disperazione nel Medioriente nei paesi colpiti dalla guerra
Ma appunto ha avuto un impatto sulle nostre vite e
Sulla qualità diciamo della democrazia per cui attraverso il
L'osservazione l'osservazione e lo studio la ricerca e la comprensione di quello che è successo la nostra speranza è di potere evitare
Che in futuro si ripresenti no
Possibilità di errore
Così gravi e quindi possibilità nuclei che la ragion di Stato continui ad affermarsi in maniera così pericolosa
E è chiaro che
è un argomento nei quali il complesso militare industriale e come diceva anche Agliena UE congressuale
A un ruolo preponderante però è chiaro che dobbiamo
Cercare di trovare comunque una soluzione se vogliamo che
La democrazia
Faccia permetta alle persone di fare la vita
Che ognuno riuscire sceglie di di fare senza a essere costretto ad abitare in uno Stato etico in uno stato di polizia o in altre sotto altre forme di
Costrizione che qui sono più o meno evidenti ma a nostro avviso sempre più evidenti
Per questo punto lo stato di diritto deve riacquisire una sua centralità altrimenti
Rischia di degenerati in uno stato di polizia per esempio come per esempio è
è il caso in negli Stati Uniti dove
C'è un una militarizzazione sempre più preoccupanti sempre più crescente delle forze di polizia a livello locale che statale non federale e questo
è una è uno è un trend che molto molto pericoloso e quindi appunto un'armonia un appuntamento come questo che mette insieme personalità politici
Di alto livello spero che possa essere inclusi il primo una tappa ancora verso
Una su una una un rilancio di un'iniziativa che possa
Proporre
Una soluzione una ad una per un percorso diverso a la preponderante ragion di Stato che in Italia e negli Stati Uniti in Europa
Particolare diversi danni un'ultima domanda brevissima insomma che impressione che ha fatto Toni Blair visto che ha avuto la possibilità di facili
Di interpellare TTB sia già fatto ma lo è stato da professionista qual è diciamo ci lascia rapido nel
Rispondermi ma non sbrigativo a cercato io ho cercato di
Premesso che è stato lui l'uomo è uno degli artefici principali la guerra in Iraq e che ha si è pentito difende finendo sì un ingenui responsabile imbecille
Di aver introdotto il Freedom Information Act e nel Regno Unito ritenuti a avevo da avevo tentato appunto di chiedergli un'opinione sul diritto alla conoscenza
Da parte dei cittadini di cosa compiono i Governi almeno in ambito politico militare
E lui ha
Invece
Optato per rispondere a una
Alla domanda in maniera più generale
Dando risalto al ruolo l'istruzione a nel prevenire la violenza e e quindi come fattore di incentivo alla sicurezza
è stato una una una
Avevo un solo colpo in canna come dire la
La salva la domanda è stata incentrata su quello che è l'obiettivo nostro è
E lui e non ha certamente
Ha voluto approfondire occuparci del rito la conoscenza
Dato che lui dell'ONU tra l'altro perché la che dovremo procure anche questa
Nuova iniziativa l'ONU lui la come sappiamo aggirata
Alla perfezione nel due mila tre
Sono certo bene ITT ringraziamo poiché naturalmente adesso ci riallacciamo prova a quello che abbiamo detto nei giorni scorsi era a Roma a Toni Blair che fu tra i i principali responsabili della guerra in Iraq del due mila e tre ascoltiamo che cosa come ha risposto alla domanda che gli hai posto nel corso della nella conferenza stampa
Radio radicale il ventisei novembre scorso l'ex premier laburista britannico Tony Blair la si è recato a Roma per una serie di incontri tra cui quello con il Ministro dell'istruzione Stefania Giannini per la firma del terzo protocollo di intesa tra il minore la toni Blair Faith foundation e per la prosecuzione del progetto sul dialogo interculturale face to face in quell'occasione Matteo Angioli membro del consiglio generale del Partito radicale non vi entro traslazionale tra spartito che come gli ascoltatori di Radio Radicale ben sapranno sta portando avanti con Marco Pannella una battaglia per la conquista alle Nazioni Unite del diritto umano la conoscenza
Ma taglia che parte proprio dal diritto la conoscenza negato sulla guerra in Iraq nel marzo del due mila tre che videro protagonisti dell'invasione Bush lo stesso Blair
Matteo Angioli dicevamo ha interrogato l'ex premier britannico proprio sul tema del diritto umano alla conoscenza ma ascoltiamo questa breve intervista
Benissimo
Vecchi
Probabilmente
Mentre
Benvenuto a Roma signor Blair Randazzo Matteo Angioli di Radio Radicale
Possiamo dire che la democrazia non sta attraversando il suo miglior momento e perciò vorrei chiederle andasse la comprensione reciproca delle culture potrebbe essere aiutata incoraggiando una reciproca comprensione dei diritti
Ecco
Premesso che lei è responsabile della guerra in Iraq
Premesso che lei ha detto che la dottrina della non violenza di grandi è superata e premesso che nel suo libro Un viaggio si è definito un
Irresponsabile imbecille per aver introdotto il Freedom of Information act nel suo Paese vi solida tradizione parlamentare
Pensa che un diritto umano alla come scienza codificato per legge a cominciare dall'ONU vai potrebbe aiutare questo lavoro a livello globale ma non soltanto globale
Diessina voi
Particolari
L'onorevole
Difesa chiedo Douglas pezzi risponde Tony Blair a Matteo Angioli la Fondazione ha inesperti un aspetto globale nel senso che vorrei vedere una situazione in cui i Paesi che guidano il mondo
Sostenuti poi dalle Nazioni Unite
Con sistemi di istruzione formali o informali promuovano la tolleranza il rispetto religioso per eliminare i pregiudizi religiosi
Basta guardare il Medioriente oggi per vedere le persecuzioni fondate sul credo religioso
Questo è vero in varie zone del mondo le persone devono essere libere di praticare la propria sede e il modo migliore per educare i mi che chi è differiti versa dovrebbe essere trattato alla pari e appunto quello di istruire ed esterne solo così è possibile convivere in armonia
Ecco perché questo programma è la cosa a lungo termine più importante che si possa fare in termini di sicurezza globale
Questo è per questo dico che l'istruzione è una questione di sicurezza possiamo fare tutto ciò che è necessario per la sicurezza ma se non educhi amo i giovani che hanno una brutta negativo la idea del mondo o che pensano che si chi è diverso è un nemico Cicchetti allora noi semplicemente non ce la faremo Kids S.p.A. mite
Elementi tendenziosi
Così dunque si concludeva me questa intervista di Matteo Angioli a Toni Blair rende Matteo Angioli e membro del consiglio generale il Partito radicale non violento transnazionale tra spartito è come sapete
E Lima Tore insieme a Marco Pannella della battaglia per la conquista alle Nazioni Unite del diritto umano alla conoscenza battaglia
Che parte proprio dal diritto alla conoscenza negato sulla guerra in Iraq nel marzo del due mila tre che videro protagonisti dell'invasione Bush e lo stesso Toni Blair ex premier laburista britannico restate in ascolto i programmi di Radio Radicale proseguano
Ecco e proseguono ancora con Matteo Angioli allora voi fare un'ulteriore commento su quello che abbiamo che abbiamo ascoltato detto da Tony Blair
Forse una cosa molto semplice Luini dice che la cosa
Migliore che si possa fare a lungo termine investire sui giovani e far comprendere loro la differenza tra le varie culture e fedi
Credo e penso che gli accertamenti a una
Attività molto importante credo che però sia
Forse ancora più importante che vengano codificare SIS
Per legge alcuni meccanismi che possano garantire l'avanzamento il miglioramento del diritto internazionale perché una volta che i giovani hanno preso
Il dispetto necessario che ci darebbe a ogni culturale ogni
Credo probabilmente serve anche che questo questa prima con queste avvenga mantenuta e non
Dissipata non sprecata non
Ignorata poi nel corso della vita e quindi
Abbiamo bisogno di essere vada rafforzata con appunto un miglioramento un perfezionamento del diritto internazionale come
Attraverso
Il riconoscimento del diritto alla conoscenza quindi una maggiore
Fruibilità della Freedom Information Act e di
Un meccanismo di garanzia su come alcune decisioni a partire da quelle politico-militare ma non solo vengono prese
Dai vai dai vari Governi dai dati Istat
Bene quella se grazie a Matteo Angileri la rete