Intervento di Gianfranco Dell'Alba sullo sviluppo dei trasporti alpini

Grazie onorevole foche Rubber alla parola per due minuti l'onorevole Dell'Alba dove del gruppo di Alleanza Radicale
Signor presidente come potrà bene immaginare svolgeva questo intervento nella nostra lingua visto anche l'argomento che ci sta particolarmente a cuore
E da questo punto di vista mi mi mi stupisce anche se il saluto alla presenza del commissario Vandenbroucke abbiamo avuto
Per più di due giorni l'assidua presenza del commissario Kinnock durante la presenza del governo britannico è singolare lo dico con amicizia la commissione che proprio nel momento in cui invece parlavamo di una questione che riguardava le competenze specifiche del commissario Kinnock vi sia invece l'autorevole presenza del commissario Vandenbroucke io non posso che sottolineare la preoccupazione che abbiamo per per
La lentezza con la quale quest'accordo procede in modo segreto opaco con il quale siamo informati il modo con il quale questo accordo può
O no riverberare su tutto il complesso del problema alpino sul fatto che il transiti una volta disciplinati eventualmente anche se mi pare di capire
Cerchiamo di capirlo meglio grazie a questo dibattito mi pare che l'accordo è ancora di là da venire
Il fatto che i traffici poi non possano che sfogarsi su altre aree su altre vie di comunicazione come quella importantissima che lega la Val d'Aosta alla Francia e che rischia se continuano così le cose
Di spingere al tutto gomma e quindi di favorire quel raddoppio dell'autostrada Monte Bianco che sarebbe catastrofico per i Paesi le valli e le i cittadini che abitano le regioni che dovrebbe attraversare l'autostrada io auspico che i grandi gruppi vogliono accettare gli emendamenti presentati dal gruppo dell'Alleanza Radicale europea
Per cui sono un problema e su un dibattito che riguarda il transito alpino così lo abbiamo definito no l'accordo con la Svizzera si accetti anche di poter inserire durò tre paragrafi che amplino il contesto e facciano presente l'esigenza del trasporto combinato e non quella di una mera visione settoriale del problema grazie presidente
Grazie onorevole