Presentazione del Rapporto UrBes 2015 sul benessere equo e sostenibile nelle città italiane

Darvi grazie
Allora presentiamo come
Potete vedere dalla documentazione che vi è stata
Sui messa
La
La relazione euro del due mila quindici che misura
Il grado di benessere
Nelle città italiane
Ed è un'azione di analisi ricognizione monitoraggio molto importante sapete bene come sono centrali nella vita
Delle famiglie delle persone delle imprese e le politiche
Che si realizzano nel territorio sul territorio e quindi la centralità che hanno le politiche delle amministrazioni locali
E quindi noi con l'Istat abbiamo volentieri collaborato
Per
Avviare un lavoro di ricognizione analisi e monitoraggio che non ci sono fotografi lo Stato
Di benessere nelle varie città
Ma anche
Che ci consenta di individuare quali sono
Le esperienze migliorie positive possono diventare buone pratiche da generalizzare quali sono i fattori di criticità su cui intervenire e
Diciamo averne una
Ricognizione e una conoscenza
Dell'efficacia delle nostre politiche al fine di rendere sempre più efficaci
Tra l'altro voi sapete che c'è tutta una moderna sociologia che
Diciamo sollecita introdurre tra
Le variabili con cui misurare la crescita di un Paese non soltanto i dati quantitativi di PIL ma anche i dati relativi al benessere
E
E credo che questa
Ricerca si colloca esattamente in questo orizzonte quello di essere in grado di valutare
Lo sviluppo e la crescita di una società non soltanto misurando la crescita quantitativa dei fattori della produzione ma anche
La efficacia della redistribuzione in termini di ricchezza in termini di servizi in termini di socialità e di coesione che lo sviluppo è in grado di garantire ai cittadini
La la richiesta Larino ricerca si è concentrata come dire al Presidente del ministro che ringrazio naturalmente di essere qui con noi e per le sue lista illustra ricerca si è concentrata in primo luogo su un
Gruppo di città le città metropolitane e
Ovviamente
Questa indagine tanto più significativa nel momento in cui dal primo gennaio di quest'anno le città metropolitane sono diventate istituzione del Paese
E una serie di al sono state prese in esame sia recettiva metropolitane già regolate da legge le nove dell'Italia continentale più le quattro città metropolitane di Sicilia e Sardegna che ancora però non sono state
Non sono in funzione perché dipendono dalla legislazione regionale e non legislazione statale e poi sono state prese in considerazione gli altri quindici Comuni significativi che sono gravi capoluoghi di provincia
Importanti penso a città come Brescia come Trieste come Catanzaro come Reggio Emilia o Prato Perugia Terni cioè capoluoghi di regione e città significative
Dal punto di vista
Facciamo dell'identità del Paese Brescia è la terza città industriale di questo Paese anche se non è che anche il ruolo di Regione tutti capiscono l'importanza che ha monitorare no quello che succede in una città così significativa ecco e e alcune
L'obiettivo che ci proponiamo è offrire
Ovviamente una
Una ricognizione una fotografia di qual è allo stato attuale il benessere eco-sostenibile
Quindi la nostra intenzione è che naturalmente questa collaborazione prosegua
Perché quello che è molto importante è una soltanto avere una fotografia ma avere poi una analisi e una ricognizione che prosegue e che sia in grado quindi di misurare gli scostamenti sia in alto cioè il positivo sia eventualmente ribasso
E sulla base
Di un'analisi che prosegue continua anche determinare le politiche negli interventi che sono cessati
Per rafforzare le opportunità e per correggere le criticità
Io qui mi fermo e lascio la parola all'ospedale
Buongiorno a tutti
Con grande piacere che siamo qui a rappresentare il secondo rapporto pur Bersani
Questo rapporto sul benessere quel sostenibile nelle città
è un
Un lavoro a cui teniamo particolarmente perché si tratta di un avanzamento rispetto a un progetto importante dell'istituto che è quello del benessere in cui abbiamo
Definito
Anche da un punto di vista concettuale insieme a molti alla comunità scientifica le parti sociali presso il CNEL e i domini attraverso quali
Definire il benessere dei cittadini quindi quali siano i vari aspetti della vita delle persone che vanno considerati per stabilire una valutazione così importante
E quindi si tratta di una estensione di questo Progetto a livello locale e quindi più vicino ad una sua possibile utilizzazione molto concreta nei confronti dei cittadini
Il valore è stata e anche quello di aver coinvolto tanti soggetti in una questo lavoro e il
Progetto Urban assai risultato
Di una collaborazione oltre con lance in con molti comuni italiani con un numero più grande di comuni italiani rispetto a quelli dell'anno scorso
Che ha coinvolto i nostri uffici regionali e gli uffici di statistica dei Comuni quindi è un'azione di sistema del sistema statistico nazionale ed è con soddisfazione che abbiamo visto crescere una consapevolezza
Da parte del sistema dell'Amministrazione sui possibili vantaggi di questa informazione così composta
E vorrei soffermarmi su questo aspetto
Che al di là degli avanzamenti di questo progetto da un punto di vista metodologico dal punto di vista delle informazioni che abbiamo considerato si tratta del risultato di un progetto di ricerca è un lavoro in progress che non potrà che essere
Migliorato nel tempo che oltre a questi avanzamenti il valore e proprio il suo successo è proprio il fatto di andare oltre
Da una fornitura di conoscenza ma da un suo utilizzo da un suo incardinamento nei processi decisionali
E quindi se ci piace molto comunque fornire ai cittadini alle istituzioni un quadro così variegato di come sono le città ci preme anche sottolineare che si tratta di un elemento importante
Utile a nostro avviso
Per orientare le scelte da parte dell'Amministrazione quindi nella fase di disegno delle politiche come anche
In quella di valutazione e allora lì bisogna saper utilizzare questo quadro che abbiamo fornito andando a individuare quali siano le connessioni
Fra gli interventi le misure
Delle amministrazioni con i domini singoli perversa in modo da poter trarre vantaggio
Da questa informazione
Ma c'è anche un altro aspetto è uno strumento per i Comuni oltre che per la propria programmazione e valutazione per un rafforzamento
Nei contatti con i cittadini si tratta infatti anche di un'operazione che può consentire
Una maggiore rendicontazione quello che è il contesto ma anche di quello che sono gli avanzamenti no
Che si è riusciti a realizzare
Né nei confronti dei cittadini quindi anche un momento di comunicazione di condivisione dello stato delle città
Quindi con soddisfazione abbiamo registrato questa collaborazione ma ci aspettiamo che a fronte dei miglioramenti che mai potremo introdurre da un punto di vista statistico ci sia effettivamente un utilizzo
In questa base di conoscenza
Utile per i cittadini e quindi ripeto in qualche modo inserita nei processi decisionali e questo è un tema generale che non riguarda solo questo progetto che riguarda la consapevolezza dell'utilità
Dell'informazione statistica a fini diversi quella che noi chiamiamo la trasformazione
Dall'informazione statistica alla conoscenza è questo l'elemento del quale
Ci misuriamo la nostra capacità di fare bene il nostro lavoro e quindi oggi è un giorno anche per fare un po'un patto noi continueremo a investire su questo siamo consapevoli che
è importante migliorare
L'informazione arricchirla riuscire a garantire un dettaglio territoriale
Sempre di più come anche dell'utilizzo delle altre fonti oltre quelle storiche delle indagini i dati amministrativi vendetta investiamo su questo ci teniamo però che poi
Questi prodotti in qualche modo vengano
Entrino diciamo nelle negli strumenti ordinari da parte
Dei decisori politici degli dell'Amministrazione quindi resa una buona occasione per poter disporre
Di un'informazione importante e quindi
Continueremo in questa direzione ed è bene che
Ci sia una piena consapevolezza
Del suo valore grazie
Grazie sale
Per il rapporto ce l'avete quindi se ci sono
Ecco adesso c'è la presentazione io mi scuso con voi il propulsore ovunque commento come come dire per un esame clinico niente di particolare ma gli esami
Se non mi fai quest'ultime P sei negli anni farli quindi l'assessore alla qualità dei servizi usato nelle devo devo per forza ma c'è il Presidente
Bianco che affiancare del professore
Tale da poter
La illustrazione il commento alla ricerca
Grazie
No
Buongiorno
Eccetera
Prego allora direi che possiamo iniziare con la presentazione
Video
E
Allora parecchia
Queste situazioni terribile direttore prego
Grazie parlo da qui perché ho problemi vista che non è da qui la e quindi mi sono messo vicino allo schermo
Allora chiaramente suggestioni gli spunti che potrò dare
In questo poco tempo a disposizione sono soltanto dei flash
Che come dire sono espunti dalla corpo di questo rapporto che molto ponderoso
Al di là della quantità delle pagine dei grafici circa duemila grafici e molte tabelle
Il rapporto come dire congegnato in questo modo da un lato abbiamo una parte
Di carattere generale
Che descrive la situazione lo Stato e anche
La dinamica del benessere nelle città che hanno aderito al Progetto ricordava il Presidente passino si tratta di
Ventinove
Comuni nel nel complesso di cui quattordici città metropolitane altri quindici Comuni capoluogo di provincia
Si tratta quindi di un rapporto complesso dicevo dove nella prima parte sono rappresentate gli andamenti di carattere generale e
Sono anche riportate alcune considerazioni di carattere metodologico circa anche gli sviluppi che potranno riguardare le prossime attività che sono
In corso di progettazione e dall'altra parte però abbiamo ventinove capitoli monografici quindi per ciascun comune partecipante c'è una piccola monografia
Per cui
Colui il quale è interessato ad approfondire una specifica realtà può farlo andando direttamente a consultare
La monografia nella quale sono riproposti appunto tutti gli indicatori che sono poi riassunti nella parte generale quindi sessantaquattro indicatori che afferiscono I domini dalla benessere questo spendibile
Che solo allora adotta Stati fissati come ricordava il presidente all'IVA all'interno della Progetto e delle Commissioni scientifica che hanno lavorato vi state ponendo
La particolarità naturalmente del rapporto urbs risiede nel fatto che i gli indicatori
Sì riferiscono a realtà territoriali ben determinate e quindi molto spesso e anche necessario interpretarle in modo specifico o comunque
Vi sono anche indicatori che non richiama direttamente quelli della bestia nazionale ma che sono aggiuntive rispetto a questi un'ultima cosa prima di passare proprio alla
Presentazione di alcuni dei risultati
Perché mi fa molto piacere ricordare e che
Alcuni dei comuni partecipanti hanno fatto uno sforzo ulteriore rispetto a quello normalmente richiesto cioè quello di andare a fare degli approfondimenti tematici
Su alcuni fenomeni di particolare interesse per quella realtà urbana
E che appunto ritroverete all'interno delle monografie
Si vada alla mobilità sostenibile alla
Distribuzione del reddito all'interno del Comune tratta naturalmente dei dati fiscali quindi con il caveat perché si tratta di dichiarazioni dei redditi e non del reddito effettivamente percepito può quindi non è esaustivo ma
Sulle varie questioni attinenti alla
Dispersione certamente
Considerazioni interessanti si possono fare anche a partire dagli atti fiscali
Così come la questione che la partecipazione al voto oppure il sistema di coattivo visto sia dal punto di vista dei servizi resi educativi ma anche dal punto di vista dei servizi ausiliari come quelli di refezione scolastica il mercato del lavoro
La questione della criminalità in alcune aree piuttosto che
La questione della qualità dei servizi e infine anche una indagine specifica che è stata fatta del Comune
Messina riguardo al
Benessere visto dai bambini quindi una
Indagine specifica che è stata realizzata dall'Ufficio di Statistica del Comune di Messina per focalizzare il tema dal punto di vista dall'Osservatorio i più giovani
Bene
Dopo questa rapidissima premessa entro direttamente nel tema
Le diseguaglianze tendono a essere
Più forti fra le città che non è fra le altre aree del
In cui si può suddividere il territorio del Paese
Questo evidentemente perché nelle città poi come dire le città si specializzano in qualche modo c'è magari un
Maggiore stratificazione di componenti culturali storiche e quindi in qualche modo tendono a prevalere di più le differenze di quanto non avviene sul territorio visto nella sua più ampia
Estensione
Ed è proprio sulle disuguaglianze sui differenziali che è importante soffermarsi piuttosto che sulle medie come si dice perché in affetti la dimensione della
Differenziazione e quella che spesso viene trascurato il proprio nel concetto di benessere quindi quello della
Equità e poi della sostenibilità che è intrinseco intrinseca l'attenzione
Alla dispersione
Generalmente ma non sempre c'è uno svantaggio delle città del sud
Appunto in molti domini
Nei domini che sono qui citati reddito condizioni materiali di vita occupazione speranza di vita e così via come vedete come diventa elencati
Gli svantaggi delle città del sud ripropongono gli svantaggi che nell'intera area meridionale
Ritroviamo soprattutto in una fase
Di crisi economica che attraversato il Paese per così tanti anni questi
Svantaggi si sono molto spesso approfonditi
E i domini che adesso vi elenco vedono sostanzialmente appunto la riproposizione di questi svantaggi ma poi vedremo che in realtà
Non solo non è sempre così all'interno di questi domini ma che poi vi sono alcune aree in cui
Per essere stato misurato che vengano invece prevalere
Città del meridione
Riguarda l'istruzione abbiamo chiaramente un dirette significativo che attraversa lecita
A seconda della loro latitudine
Genova Milano Bologna e Roma hanno una quota di diplomati sul totale dalla popolazione pari al sessantasei per cento
Mentre nelle città meridionali in particolare a Napoli e Palermo questa quota inferiore al cinquanta per cento così come per quanto riguarda i laureati di trenta trentaquattro anni abbiamo una diversità notevole Milano trentadue per cento di laureati Palermo poco più della metà diciassette sei per cento però vi sono come vi dicevo alcuni esempi positivi da sottolineare
Potenza Catanzaro
Sono fra questi mentre al nord abbiamo delle realtà meno brillanti a Brescia e apparato
A Napoli il trentanove quattro per cento dei giovani di quindici e ventinove anni non studia non lavora i cosiddetti mette cioè coloro i quali non sono né in
Un'attività lavorativa né studiano nessuno in una
Come dire partecipi di un'attività di formazione
A Milano questa quota
Meno della metà e quattordici otto per cento naturalmente qui il focus e sui picchi diciamo così ma sono rappresentativi appunto di queste realtà che tendono a diversificarsi in base alla latitudine
Per quanto riguarda i livelli di competenza sia fa bellici che numerici la situazione abbastanza consolidata nel senso che il mezzogiorno vede una situazione di svantaggio significativa
Qui c'è un'eccezione importante quella di Cagliari rispetto alle città del centro e del nord
Tuttavia i differenziali si vanno
Gradualmente anche se lentamente a
Ad assottigliare
Per quanto riguarda il lavoro e la conciliazione dei tempi di vita certamente questo è uno degli aspetti su cui inciso più fortemente la crisi economica e e naturalmente lecita non ne sono state esenti
In particolare tra il due mila dodici del due mila tredici
Tuttavia vediamo che
Nel centro nord il tasso di occupazione rimane sostanzialmente stabile quindi in una fase
Specifica del del
Del periodo di crisi che attraversa il Paese in questa fase di centro nord sembra
Nelle città
Metropolitane sembra rispondere meglio di quanto non abbiamo potuto fare il meridione
Dove si raggiungono dei tassi di occupazione molto bassi rispetto alla media nazionale
Intorno al quaranta per cento a Napoli Palermo Reggio Calabria
Nelle altre città del Progetto urbs abbiamo la Provincia di Brescia Trieste Livorno e Prato che migliorano il tasso di occupazione
Mentre le Province di Terni Pesaro e Urbino Potenza Catanzaro peggiorano
E il tasso di mancata partecipazione al lavoro si attesta intorno ventuno e sei per cento
In aumento di sei punti rispetto al due mila otto e in particolare di nuovo abbiamo la riproposizione di questi differenziali che vedeva il sud
Penalizzato rispetto ad uno
Sul benessere economico naturalmente vale un discorso analogo Milano presenta nel due mila dodici un reddito di ventisei mila euro pro capite per famiglia
Che il doppio di quello di alcune città metropolitana del sud Catania Napoli Messina e Reggio Calabria
Utilizzando i dati fiscali si può notare che per quanto riguarda i contribuenti appunto che hanno fatto la dichiarazione dei redditi IRPEF
Risulta che il quasi il cinquanta per cento di questi a Reggio Calabria dispone di meno di dieci mila euro
Mentre per quanto riguarda all'anno naturalmente mentre per quanto riguarda
Le altre città del nord della cifra
Molto più alta
La salute è un altro dominio in cui di nuovo vediamo questo questi differenziali più favorevoli alle città del nord rispetto a quelli del sud ma cominciano a esserci delle diversificazioni interni più significative
Firenze Bologna e Bari appunto oltre che Milano per quanto riguarda la speranza di vita hanno valori che sono superiori alla media nazionale i più bassi si ritrovano a Napoli Palermo e Catania
Naturalmente questi queste evidenze come dire sono il riflesso di una serie di fattori
Che sono direttivo anche indiretti
Che attengono a Bari domini che appunto il benessere comunque esplorativi sono quelli delle
Benessere economico piuttosto che di livello culturale
Che influenzano a loro volta ad esempio le abitudini di vita quelle alimentari ad esempio
La mortalità dei giovani per incidenti da mezzi di trasporto sicuramente come dire migliore a Firenze e Napoli mila nel genoma anche a Messina raggiunge risultati apprezzabili
Appunto non sempre il Mezzogiorno è più svantaggiato recita del Centro Nord
In particolare sono
Registrano delle performances inferiori a quelle del Mezzogiorno media
Rispetto ad alcuni ambiti come ad esempio quello della criminalità in particolare per i reati su contro il patrimonio quindi al di là degli omicidi
Che invece vedono di nuovo invertire i confronti per quanto riguarda questo tipo di reati le grandi città del Centro-Nord soffrono evidentemente l'aggiornamento e sia del periodo di crisi sia della
Come dire disparità all'interno del sistema metropolitano
Così come per quanto riguarda il tempio medio giornaliero quindi la mobilità interna lecita questo è più elevato al nord rispetto al sud in genere
E nel due mila dodici le città metropolitane con un più alto numero
Di superamenti dei valori limite giornaliero dei di particelle inquinanti PM dieci si trovano soprattutto al nord
Mentre al sud abbiamo solo Napoli che registra un valore superiore alla media
Le città in particolare quelle metropolitane sono dei luoghi di innovazione perché come dire economie di scala di scopo e possibilità di
Interrelazioni
Più agevoli consentono e favoriscono l'investimento in innovazione
Così che ritroviamo come dire dei sintomi di questa capacità di favorire l'innovazione su vari aspetti come i livelli di scolarizzazione che sono più elevati nelle città metropolitane
Un maggiore benessere economico una maggiore spesa propensione alla specializzazione produttiva nei settori innovativi e una maggiore
Connettività a internet a banda larga soprattutto da parte delle famiglie
Così come una più facile più agevole conciliazione tra lavoro impegni familiari di cui si fanno soprattutto carico le donne
Quindi le città sono da questo punto di vista anche una sorta di laboratorio Bismarck mense volte
Variazioni iniziative sono state sviluppate da questo punto di vista anche con progetti molto strutturati e sì riflettono poi anche in nei negli indicatori del del benessere
Ad esempio il teleriscaldamento
è concentrato in alcune città del centro nord questo anche per
Fattori oggettivi
I servizi a supporto della mobilità
Sono particolarmente sviluppati in alcune città del centro nord in particolare a Bologna ma anche Genova Roma Milano e Torino hanno una serie di servizi che sui nove considerati
Sono attivati
Molto molto frequentemente
Fra le città non metropolitane quindi gli altri Comuni Brescia Verona sono fra quelle più attrezzate da questo punto di vista
Lo sforzo delle amministrazioni per riqualificare gli spazi significativo
La disponibilità di aree pedonali aumenta nel tempo
E così com'è quella delle piste ciclabili
Un aspetto importante dal punto di vista relazionale e quello che attiene appunto alla
Agli aspetti delle relazioni sociali della politica delle istituzioni qui in generale abbiamo come dire una performances perché nel tempo si va sia andata facendo sempre più negativa
Ma alcuni aspetti positivi fanno pure registrati
Sia nelle città del nord che in quelle del sud
In particolare fra gli aspetti positivi l'aumento dalla presenza di donne nelle istituzioni comunali una omento abbastanza significativo dal sedici e nove del due mila quattro il ventidue per cento del due mila tredici
Tuttavia la partecipazione elettorale in forte caro quasi ovunque
Tranne che a Reggio Calabria Bologna e Cagliari e in particolare a Roma avuto una riduzione fortissima della partecipazione fra il due mila otto e il due mila tredici
Il volontariato è un fenomeno particolarmente rilevante
Anche l'azione in generale delle istituzioni non profit o delle cooperative sociali accresciuta significativamente nel tempo da questo punto di vista
Abbiamo una performances importante quasi tutte le città
Del Progetto urbs in particolare si distingue Firenze
Sia per quanto riguarda l'azione delle non profit che per quanto riguarda il volontariato dove venne mille duecentottantasette volontari agiscono a Firenze su un totale per ogni dieci mila abitanti
Paesaggio ambiente è chiaramente un altro dei domini di particolare interesse dal sotto il punto di vista del benessere come sostenibile
Abbiamo la presenza di aree verdi di nuovo in crescita all'interno del città con
Diciamo delle performances particolarmente importanti a Torino e a Napoli dove la consistenza bene superiore alla media nazionale
Riguarda lo stato di conservazione degli edifici storici in generale del tessuto storico urbano si ripropone dualismo sud nord
Nel centro nord con appunto le città del centro nord che hanno
Sicuramente livelli
Di
Conservazione e quindi manutenzione della patrimonio storico artistico venne più elevato che al sud
Per quanto riguarda la dispersione di acqua potabile nella Rete
Cittadina di nuovo si ripropone questo dualismo con Catania che raggiunge il massimo del cinquantasei nove per cento di dispersione rispetto a Bologna e a Milano che hanno percentuali ben inferiori
La qualità dei servizi naturalmente nella disponibilità delle
Politiche locali quindi più direttamente sotto la capacità di intervento
Dei degli amministratori comunali e da questo punto di vista abbiamo di nuovo situazioni che tendenzialmente vedono sopravanzare le città del Centro-Nord rispetto a quelle del Mezzogiorno ma che e non sempre questo appunto replicato in tutti i casi
Per quanto riguarda i servizi
Per l'infanzia certamente abbiamo un gap molto forte fra città come Bologna Firenze Milano e Roma in cui
Oltre il venti per cento di bambini in età zero due anni accede servizi per l'infanzia contro il dieci per cento
Di della media delle città del Mezzogiorno con l'eccezione di Cagliari
Trasporto pubblico locale
Vede una riduzione complessiva nel corso del tempo della numero di passeggeri chilometro per abitante abbiamo delle
Limite delle situazioni
Che sono particolarmente significative
In termini positivi questa volta a Cagliari Reggio Calabria e Bari che si discostano appunto da questo trend che ha riguardato un po'tutte le città
Per quanto riguarda le aree pedonali un leggero incremento si è verificato un po'dappertutto fra le città metropolitane abbiamo Venezia Firenze Cagliari Torino oltre che Napoli a ad aprire
Come dire le gli spazi a disposizione in termini di aree pedonali maggiori
Ho concluso
Grazie grazie di cuore per anche per la chiarezza la sintesi
Io vorrei
Esprimere
Qualche considerazione sulle cose che ho ascoltato con vivo interesse prima però di farlo vorrei
Ringraziare di cuore
Il Presidente aveva eh chi ha operato poi
Concretamente la ricerca perché
La sensazione che
Ricavo dalla lettura bella
Fotografia che esce fuori dal
Da questa ricerca da questo metodo è sicuramente di grande interesse
Abbiamo la percezione di avere come amministratori locali come i sindaci uno strumento in più molto importante che ci può seriamente aiutare nella nostro lavoro
A che cosa intendo riferirmi
Per innanzitutto c'è
Nella
Nella nuova metodologia di lavoro che ci è stata presentata oggi con questo
Con questo progetto
Un un un cambio importante per noi
Quasi tutte le analisi statistiche che ci vengono fornite e con gli strumenti tradizionali sono di tipo prevalentemente quantitativo
La percezione che abbiamo e che questa ricerca abbia un accentuato interesse a farci conoscere
Diciamo elementi di tipo qualitativo
E e naturalmente questo per un amministratore essenziale
Eccezione persona pesa cento chili e a settanta chili di massa grassa e trenta per cento di di di massa muscolare
è molto diverso no se pesa cento chili era poi la proporzione assolutamente diverso quindi c'è
Un un salto di qualità
Enorme rilevante nella valorizzazione Presidente del
Dell'elemento qualitativo che essenziale per avere una percezione
Diciamo vicina Aran accogliere un elemento essenziale nella realtà
L'altro elemento straordinariamente positivo e
Ed è anche un po'la filosofia la filosofia delle ricerche statistiche molto volte e da prete lo dico senza nessun disprezzo
è una filosofia da servizio studi avendo io lavorato per molti anni del Servizio studi della grande banca so quanto i servizi studi sono importanti
La l'accorciamento della pivot di cita
Direi la quasi immediatezza nella capacità poi di monitorare e di ripetere fa fare un salto di qualità anche qui da una ricerca di tipo da servizio studi a uno strumento importante per chi
Governa lecita
Noi siamo in presenza
Della fase
Nella vita dell'uomo sul pianeta in cui l'accelerazione dei cambiamenti aggiunto un una velocità impressionante
Nel giro di venti anni le
Le modalità di svolgimento dalla nostra vita sia quelle individuale sia quella collettiva della città subisce mutamenti radicali
Naturalmente di anno in anno questo capite io ricordo perfettamente quando lavoravo sempre del Servizio studi del credito qui ci fu
La mia banca fu una delle prime
Acmid crea a dotarsi di un
Di un di un strumenti elettronici il cervello non lo chiamammo il cervellone elettronico ma in senso letterale
Perché si compra un palazzo in via Quintino Sella si svuoto e per quattro piani c'era un cervello elettronico che era importantissimo ci aiutava a gestire
I nostri dati
E qui c'è da elettronico che non duecento anni fa ma trent'anni fa
Aveva bisogno di
Quattro piani di un grande edificio oggi alla memoria di una IPAB
Quindi siamo sostanzialmente imperiosa muta radicalmente tutto aderire una capacità di conoscenza dei dati che segue e accelera no ci consente di avere uno strumento non di mera
Teorica conoscenza ma uno strumento che diventa ovviamente assai più operativo
E si tratta di due salti di qualità nella nella metodologia del riciclo della ricerca che io vorrei
Valorizzare
C'è un rischio ovviamente ogni volta che si forniscono dei dati c'è il rischio che
L'occhio del
Del lettore vada a
Come dire
Bonica rizzare diciamo la la conoscenza e dati con le graduatorie
Perché abbiamo una naturale tendenza dire chi è il primo abbiamo naturale dell'Enza a guardare chi è ultimo
Ora nel fare questa considerazione io cerco di prescindere dal fatto che mi trovo a guida di una città che naturalmente in molte delle posizioni che negli ultimi posti in classifica come evidente
Però credo che sia importante più valorizzare l'elemento conoscitivo che non quello delle tradizionali che la toglie tipo quelle del Sole ventiquattro Ore eccetera eccetera che vengono normalmente
Organizzata e anche paralizzate e qualche volta anche in un modo distorcente perché quando esce fuori con ripetuta periodicità che la città d'Italia dove c'è la migliore qualità della vita di Belluno
Faccio per dire insomma io o qualche difficoltà a credere pur stimando moltissimo la qualità della vita a Belluno a ritenere no che questo sia diciamo un dato un dato reale quindi
Mi permetterei di suggerire modalità che non banalizzi no la lettura di questi strumenti di conoscenza che sono un radar che consente a chi guida una media di sapere
Dove deve accelerare Senna andrà a incontrano la turbolenza se c'è
Grandi era qualche altra parte
L'ultima considerazione come vedete telegrafico chiudere
Uno dei dati più forti che le emerge da questa cosa è che il Paese e spaccato in due
Consentitemi di dirlo con
Cioè è una una cosa di di cui siamo consapevoli chi sa guardare no
Il nostro Paese ma il divario
Tra le due Italie e tra l'Italia del sud
E il il il Paese
è naturalmente enormemente cresciuto anche rispetto a quella che era la condizione del Paese vent'anni fa quando ricordava il presidente alleva sono stati quattro cinque anni in cui
Il ritmo di crescita
Delle città e delle regioni del sud per qualche anno fu superiore a quello della media nazionale e il quindi valida la forbice tendeva ad accorciarsi
Oggi la percezione di dita che sia e che dall'agenda politica del Paese e scomparsa
Diciamo ogni seria politica che affronti il tema del Mezzogiorno credo che la fotografia che ci fuori da questo rapporto confermi questo e quando si parla di benessere e questo stride alla città chi legge questi dati
Quindi tutte le autorità di governo a tutti i livelli non solo il Governo il senso costituzionale dovrebbero porsi questo argomento come l'argomento di riflessione anche nell'interesse poi generale del Paese
Perché è ovvio ed evidente che i margini di recupero potenziali
Che ci sono in un terzo del territorio del Paese
Potrebbero consentire alla locomotive Italia di viaggiare
Quando ci sarà la ripresa avrà già hanno velocità molto più alta di quella che non si potrà registrare nelle regioni dove siamo in un clima di tra virgolette saturazione dove dobbiamo cercare la ripresa ma naturalmente sapendo che non si raggiungeranno mai
Percentuali di crescita diciamo con cifre
Non dico a due cifre ma con cifre superiori al due due e mezzo per cento
Nella migliore delle ipotesi tre per cento
Questo rapporto aiuta a conoscere anche questo
Io vorrei pregare
Il vice Sindaco la vice Sindaco del Comune di Bologna Silvia Giannini di aggiungere qualcosa e poi la stessa cosa con Beretta Squitieri Assessore del Comune di Prato poi risponderemo ad eventuali domande chiuderemo qui se il Presidente vuole concludere con grande piacere
Prego
Grazie mille Silvia cercherò anche di essere molto breve
Però anch'io voglio iniziare con i complimenti ringraziamenti all'Istat perché senza l'Istat veramente non saremmo riusciti noi come Comune a fare un lavoro così importante impegnativo e soprattutto ad avere la garanzia di avere degli indicatori che sono indicatori omogenee validati confrontabili quindi qui c'è un valore aggiunto veramente
Molto molto importante anche perché chi ha fatto parte di questo progetto fin dall'inizio si ricorderà come una delle prime cose che abbiamo imparato quando abbiamo iniziato a lavorare su questo tema
è stato scoprire quanto poco sappiamo dei territori cioè quanti pochi indicatori tutto sommato
Siano disponibili proprio per quelle finalità che sono state ricordate prima e su cui poi tornerò
Devo dire che da questo punto di vista il passo avanti che è stato fatto tra il primo e secondo rapporto è veramente incredibile proprio perché si è passati da ventisei indicatori correggetemi se sbaglio a sessantaquattro di adesso quindi sono più che raddoppiati gli indicatori questo da l'indicazione dello sforzo che è stato fatto in primo luogo dall'Istat nelle sue articolazioni territoriali e da tutti i Comuni che hanno partecipato
E anche molto positivo il fatto che sia aumentato il numero dei comuni
Che è interessato ad aderire a questo progetto e che è nato in modo spontaneo e questo è un altro elemento di grande valore perché vuol dire che chi è del Progetto ci crede e questo è fondamentale anche perché come è stato ricordato
Prima è vero che è molto importante avere degli indicatori statistici confrontabili omogenei sul territorio con serie storiche perché abbiamo indicatori non puntuali di un anno ma su una serie storiche abbastanza interessante
Ma la finalità ultima che è stata ricordata sia dal Presidente
Alleva prima ma anche dal presidente Fassino anche dal
Sindaco bianco è che l'obiettivo finale ed è sempre stata questa l'ispirazione anche di benessere a livello nazionale e quello che questi strumenti non devono solo essere una
Base di conoscenza del territorio ma uno strumento uno strumento per fare meglio le nostre politiche da questo punto di vista anzi un Bessel
è nato proprio con questa idea che essendo diciamo la traduzione di Bess del Progetto best dell'Istat nel a livello territoriale
Consente però di lavorare a quel livello di intervento politico che è più vicino ai cittadini perché noi nelle città siamo
Più vicine cittadine quindi in un qualche modo questo legame
Tra gli indicatori statistici nelle varie dimensioni del benessere e le politiche può essere più diretto e maggiormente diciamo
Immediato proprio perché è poco involgere più direttamente la cittadinanza e questo è il punto fondamentale è secondo me il passaggio su cui
Nel prossimo anno da qui al terzo rapporto dobbiamo
Potenziare le nostre capacità di
Di di intervento nel senso che dobbiamo sempre più cercare di capire come questi indicatori
Sviluppati nelle dieci dimensioni nelle varie dimensioni del benessere si collegano alle politiche che ne facciamo proprio per indirizzare meglio queste politiche in modo che rispondano al fine ultimo della politica che è quello di cercare di migliorare il benessere
Dei cittadini ma servono anche come strumento voi per rendicontare
Non solo per monitorare noi stessi ciò che facciamo ma anche per rendicontare uno e per diciamo a bere un dialogo anche nella fase di ritorno con i cittadini di quelli che sono gli effetti delle politiche
Da dire Facci deve poi farlo non lo è affatto ma questa è la sfida grossa cui noi siamo chiamati qui parlo soprattutto come appunto sindaci come politici a livello locale che
Hanno una uno strumento molto importante con questi indicatori urbs ma devono sapere fare dobbiamo sapere farà utilizzarlo al meglio voglio anche ricordare in proposito che
è sempre stato tra gli obiettivi iniziali di questo progetto quello di avere un momento finale di rendicontazione cittadini che potrebbe essere quella giornata della trasparenza
Che tutti i Comuni che aderiscono al progetto Urbe spot ebbero fare se non proprio lo stesso giorno quanto meno la stessa settimana allo stesso periodo appena esce appunto il rapporto
Già molti Comuni lo stanno facendo anche noi a Bologna lo faremo al più presto e questo deve essere appunto il momento di restituzione se vogliamo no ai cittadini non solo di numeri ma di politiche collegate I numeri molto brevemente cosa stiamo cercando di fare a Bologna per
Cercare questo collegamento che ripeto molto
Bello da dire ma poi non è facile da mettere in pratica
Ci sono qua c'è qualche paginetta anche nel rapporto che abbiamo dire offerto come contributo su questo tema molto brevemente del quello che abbiamo cercato cerchiamo di fare è
Già abbiamo suddiviso diciamo tutta l'attività dell'amministrazione in attività e programmi e poi al loro interno in servizio e progetti cioè abbiamo centoquaranta servizi e davanti a sei progetti che
Descrivono tutta l'attività quella più continuativa e quella più innovativa dell'Amministrazione comunale et
Tutto il ciclo di Bilancio la strategia del Bilancio quindi anche tutta la rendicontazione
Poi del bilancio ma anche il ciclo della performances e quindi di valutazione poi delle responsabilità viene tutto diciamo ruota tutte viene collegato a queste artica questa articolazione del bilancio
A loro volta poi questi centoquaranta servizi e novantasei progetti
Sì collega hanno quelle che sono le linee di mandato del Sindaco oppure la rappresentazione delle aree di intervento prioritarie come così come sono espresse nel nostro portale
Dell'amministrazione comunale è quel tentativo che adesso stiamo facendo è proprio quello di collegare gli indicatori che sono
All'interno della del Progetto Urbe esse con queste politiche
Perché non è semplice ma è la sfida che dobbiamo fare perché il legame non è sempre ovviamente un legame immediato non sempre gli handicap tori che noi vediamo pensiamo alla salute dipendono da politiche locali a volte dipendono da un'interazione di politiche nazionali regionali e così via
Molte volte degli indicatori risentono di fattori esterni i fattori ambientali pensiamo al tasso di inquinamento che può dipendere benissimo da come va a una stagione se piove di più di meno dipendono dai comportamenti dei cittadini
A volte più che dalle politiche che noi facciamo ma tutto questo è importante che sia momento di riflessione sia quando decidiamo che politiche fare dove concentrare le nostre scarse risorse
Sia quando abbiamo a valutarle ex post e ritorniamo e cittadini quale il legame tra ciò che noi abbiamo fatto è quello che appunto
è l'obiettivo finale delle nostre politiche che appunto vuole essere quello di migliorare il benessere dei cittadini è molto importante su questo fare delle indagini coinvolte che i cittadini non ne abbiamo fatte diverse proprio perché
è di nuovo uno degli elementi caratterizzanti è molto positivi del rapporto bensì anche di quello con curve su quello di essere il più possibile partecipativo quindi bottom-up e questo è molto importante e
Poi con questo chiudo anche se le cose da dire sarebbero tantissime ci stiamo cercando anche di collegare tutto ciò ad Bilancio di genere
Noi adottiamo Bilancio di genere da diversi anni ma anche su questo vogliamo fare passi avanti abbiamo fatto delle indagini anche su questo aspetto per capire
In un'ottica di genere quali sono gli indicatori più importanti sia di
Urbe esser sia
Quali sono le politiche più importanti dell'Amministrazione comunale anche su queste piano cercando
Un aggancio che non sia soltanto una rendicontazione di ciò che è stato fatto ma anche un tentativo anche su questo di coprogettare quest'anno per esempio in fase di preventivo abbiamo individuato alcune schede
Di programmi o di aree diciamo di di di servizi su cui potenziare il nostro focus e in termini
Diciamo di progettazione sull'aria della sicurezza che tra l'altro è proprio una delle aree importanti su cui Bologna anche delle criticità per quanto riguarda il progetto Urbe est ecco io credo che lo sforzo che dobbiamo fare su questo il confronto fra tutti non sarà molto importante
E proprio questo di cercare di valorizzare al meglio questo
Questo importante contributo che deve vederci sempre più coinvolti grazie
Grazie Silvio adesso Berretta Squitieri del Comune di Prato sì grazie buongiorno anch'io sparo cassette le grafica ma oggettivamente diciamo siamo molto contenti o nel Comune di Prato non solo di essere qui stamani alla presentazione
Di Urbe di urbs ma siamo stati diciamo convinti della nostra presenza anche nella fase preliminare del lavoro di urbs cioè quella della costruzione degli indicatori
Perché il punto fondamentale secondo me
Di di questo passaggio di questo momento è che noi stiamo dentro a questo dibattito che non è solo nazionale ma anche internazionale di come si misura il benessere delle società moderne non solo attraverso il PIL ma anche attraverso dei altri indicatori
Ecco qual è il contributo che i Comuni possono dare su questo punto
Un tema secondo noi molto importante lo ha importante dal punto di vista tecnico io penso che sia importante molto importante anche dal punto di vista politico
Quindi condivido molto la scelta di ANCI distare
In questo percorso perché credo che rafforzare questo elemento co costruendo insieme questi indicatori anche dal basso anche dalla parte dei Comuni
Sia un elemento fondamentale per costruire poi anche questi strumenti
E quindi perché
Per noi sono importanti questi strumenti beh io penso che oggi avere strumenti attraverso i quali poi gli amministratori i Comuni
Riescono a utilizzare i dati per
Costruire le politiche e per
Trasformare le città sia un fatto importantissimo io sono di Prato faccio amministratore da pochi mesi Prato è una città del centro Italia vero quello che dice
Il Sindaco bianco che c'è una differenza importante fra il nord e sud ma ci sono delle situazioni in Italia dove per esempio città come attraverso lo sa prestate citava economicamente floride hanno subito negli ultimi anni una pesante crisi economica è una pesante trasformazione
E quindi anche il ruolo degli enti locali è profondamente modificato il ruolo non solo di come dire carico di lavoro che c'è da fare
Sulla parte del sostegno ai cittadini ma anche il ruolo della programmazione di quello che noi possiamo cioè quali sono le politiche che possiamo costruire
Per il futuro dei nostri territori
Ecco quindi i sindaci gli amministratori
Corrispondono a due questioni fondamentali risolvere i problemi quotidiani del qui e ora dei cittadini
Ma anche hanno il dovere di pensare di costruire politiche guardano al futuro dei loro territori per fare il resto avere strumenti come quelle somme Urbe cioè che mette insieme
Lo studio sulla persa a lecita ai bisogni delle città diventa per noi è fondamentale perché avere la possibilità di affrontare questi temi
A avendo dei dati a supporto avendo delle degli studi a supporto avendo la possibilità di farlo insieme insieme al Paese non da soli non a in maniera autoreferenziale
Diventa per chi
Gestisce chi troppa a costruire queste politiche sul territorio uno strumento fondamentale ecco io penso che questo sia il punto su cui come dire mi interessa sollecitare anche il lavoro del prossimo anno ecco noi vorremmo essere forti del lavoro di quest'anno per lavorare sui punti degli anni dopo come Comune di Prato brevemente
Abbiamo fatto questo lavoro con molta forza ci siamo concentrati
Su alcuni poi i dati ci danno anche diciamo alcune
Cioè ci raccontano anche di una città che conosciamo non solo ci danno dei dati
Nuovi da da analizzare ma è chiaro che
Come dire ci interessa approfondire alcuni degli elementi di questo e di questo studio non solo per
Quindi nel sapere che cosa succede ma anzi per riuscire a costruire su questo delle politiche
Finale soprattutto collegandola gli strumenti di programmazione degli enti che il vero confusa io dico punto su cui noi dobbiamo lavorare con amministratori riuscire a costruire
Strumenti che permettano la pubblica amministrazione di collegare allo studio delle realtà con gli strumenti di programmazione degli enti significa allontanare la distanza dei cittadini dalle pubbliche amministrazioni perché significa non far succedere quello che è fuori dai palazzi dei Comuni
Quasi norme poi non entri dentro ecco noi dobbiamo trovare anche degli strumenti e tecnicamente ci permettano di far questo ci stiamo cimentando in questo il Comune di Prato speriamo di dare il nostro contributo quelli grazie
Grazie ci sono questioni domande da parte dei
Giornalisti presenti
Allora darei la parola al Presidente alleva per le conclusioni grazie
Proprio
Gli elementi un po'fondante di questa iniziativa
L'attenzione alla qualità
Il fatto di essere andati oltre
Da una stima tradizionale
Della ricchezza in una invece considerazione di una una molteplicità di fattori che effettivamente rispondono
Una
Alla qualità del vivere
Attraversa naturalmente misure quantitative e qualitative ma di elementi certamente della qualità vivere delle persone
Come anche il fatto che si tratta anche di un modo moderno per rispondere alla domanda di formazione che è una domanda sia sempre più multidimensionale viene interessato ad un massimo di fenomeni ma
A quadri compositi è interessata alla interconnessione fra dai fenomeni
E non soltanto alla misura i singoli elementi è una domanda
Di in un mondo che si trasforma sempre più velocemente in quel quindi bisogna saper rispondere in modo
Tempestivo e questa è la grande sfida per gli istituti di statistica di sfruttare le fonti in modo da rispondere anche in modo più efficiente
Anche questa sottolineatura ho perso utilità diciamo nel
Quadro programmatico
Di andare un po'oltre qual è la lettura del solite graduatorie che tipicamente sono vantate quando sono osservate messe nel cassetto quando invece sono
Negative quindi andare oltre e ragionare invece
In termini multidimensionale quindi sapendo leggere questi quadri composte qui confrontandosi con se stessi nel tempo valutando se poi questi miglioramenti o peggioramenti si riescono a spiegare rispetto alle cose che abbiamo fatto più di più che considerarli dei voti vanno visti in qualche modo come
No dei contesti in cui operare quindi di priorità di gap da colmare e poi anche di
Valutazioni la nostra azione no quindi anche questo uso qua di queste cose in maniera che vada oltre appunto le le le altre cose che vanno in questa direzione
Vorrei anche
Dire che naturalmente ci fa molto piacere essere stati ringraziati da tutti
A me piacerebbe invece che tutte queste cose avessero sempre meno bisogno dell'istituto
E il nostro maggiore successo è stato laddove
I comuni che abbiamo
Coinvolto in quanto hanno manifestato questa
Questa disponibilità sono stati quelli che ha la soddisfazione è stata quando hanno messo a bordo dei delle informazioni aggiuntive che sono state un reale arricchimento a questo progetto
E il direttore malizia ha detto qualche elemento qui sono descritte nel dettaglio molti dei comuni hanno effettivamente valorizzato attività svolte in quanto finzione statistica
E quindi c'erano hanno arricchito questo
Nostro quadro questo momento fondamentale quindi
Noi siamo interessati a supportare ma
Soprattutto a far crescere il sistema del quale facciamo parte quindi la nostra azione e immaginata va immaginata con l'azione di rafforzamento ma naturalmente ci aspettiamo
Sia una maggiore capacità da queste esperienze e poi soprattutto come dicevo l'utilizzazione e vorrei
Direi che certamente
La lettura su dualismo economico
Non c'è dubbio che emerge anche se non abbiamo
Inteso sottolineare poi altri elementi di squilibrio fra le aree metropolitane e altri capoluoghi come anche l'evoluzione
Delle città mettendo in luce che poi progressi si sono realizzati in
Maniera diffusa in tutto il territorio nazionale
Ma certamente questo tema sullo sfondo c'è eccome quindi io condivido pienamente
Le grida di dolore
Sui dati che emergono perché in fondo diciamo conosciamo non ci stupiscono sull'aumento del divario
Nelle opportunità che ci sono le nostre
E quindi il fatto che non ci sia come si sottolineava in agenda una politica specifica del Mezzogiorno è un elemento insomma che credo
Vada sottolineato che vada sottolineato appunto che nostri recenti dati
Il prodotto interno lordo pro capite del mezzogiorno quarantacinque quarantasei per cento inferiore a quello del Centro-Nord un centro nord in cui le differenze fra nord ovest nord est centro sono assai limitate
E in cui il prodotto interno lordo pro capite a parità di potere d'acquisto
A livello nazionale in Europa sta convergenza cioè in generale c'è un processo di convergenza nell'Unione europea nel nostro Paese c'è un fortissimo divario
Fortissimo divario su cui serbe uno sforzo collettivo e abbiamo avuto un esempio recente da stanza recente
Con la unificazione della Germania che a fronte di un
Una piena consapevolezza del valore della riduzione dei divari si possano fare grandi investimenti e ottenere risultati
L'esempio anche
Di
Periodi in cui coerentemente si sono adottate politiche in questa direzione che hanno dato risultati ce l'abbiamo
Anche nel nostro Paese diciamo quindi questo tema del Mezzogiorno c'è tuttavia l'idea è quella invece di fare emergere le luci del Mezzogiorno i progressi del Mezzogiorno come sottolineato potenzialmente più elevati degli altri vorrei concludere
Sottolineando che mi è piaciuto molto
Questo discorso del della giovane Assessore del Comune di Prato
Che appena iniziato la sua esperienza
Che ci ha ricordato quanto è importante guardare non al quotidiano ma al futuro che l'utilità di questi elementi
è proprio quella di poter disegnare a partire dai bisogni di oggi qualche cosa di medio lungo periodo questa questione centrale io spero questo intervento entusiasmo lo mantenga
Il tempo
E naturalmente l'anno prossimo Prato
Ci dobbiamo
Va bene grazie venti