Cinema & cinema: "Eisenstein in Messico" di Peter Greenaway e "Ruth e Alex" di Richard Loncraine

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale una qualifica che spesso attribuita quei registi
Dallo stile visivo eccezionalmente marcatori riconoscibile
E quella di visionari ma chi è il visionario evidentemente chi vede ciò che qui e ora fuori di lui non c'è
Ma che ben presente dentro di lui il visionario dotato insomma di una interiorità fare atti che di immagini divisioni appunto
E allora in effetti ogni buon regista è un visionario se un'immagine ha un valore artistico quando è permeata dell'interiorità dei sentimenti di chi l'ha creata
Eppure comunemente si chiamano visionari quei registi di gusto surrealisti coi fantastico
Questa premessa che per molti risulterà ovvia mi serve introdurre un discorso su due film a loro diverso modo entrambi in qualche misura visionari
è un visionario dichiarato io stentatamente tale Peter Greenaway del quale la casa di distribuzione Teodora porta meritoriamente nelle sale il suo film a Insiel stai in in Messico
Come il titolo suggerisce si racconta del grande regista russo Sergej ai sia sta in
Immissione in Messico per realizzare un film sulla rivoluzione messicana che sarà che viva Persico
Tagli ai sesta An allegata in particolari di alcuni film
Di propaganda socialista il bolscevica come ottobre sciopero con la corazzata Potëmkin
Schematici ed elementari del contenuto come esige la propaganda ma originali sperimentali nella forma cioè nell'uso del linguaggio cinematografico
Laicista indichi Rino egli è un po'una parodia Dellai sesta in storico
Deliberatamente deprivato di idealismo rivoluzionario
Carriero vanitoso eccentrico bibliofilo vorace cultore collezionista di arte
è fondamentalmente un esteta un amante della bellezza fine a se stessa nei modi ricorda un po'un degno di
Simile un po'Oscar Wilde
Come a minare lo sperimentalismo dei suoi film Greenaway nella maniera Louise consueta dispiega scenografie dai forti connotati teatrali dunque marcatamente artefatte
Che sembrano a volte uscite da un sogno o da un incubo scompone lo schermo come un patchwork mettendo per esempio a confronto le immagini dell'Einstein reale con il personaggio di finzione
Promuove i suoi attori ora come in una comica ora come in un balletto di ubriachi
Il suo primo assomiglia un po'a una pioggia di coriandoli fantasma corica che incantava un al primo colpo d'occhio ma la cui suggestione svanisce presto dalla nostra memoria
Però tanta leggerezza tanta evanescenza contrasta con un elemento del racconto ben concreto e vero che il sesso
Einstein giungere Pergine in Messico e perde la verginità grazie al suo accompagnatore messicano che gli fa da guida
La scena della sua iniziazione sessuale una scena di sodomia gioco usano anche Condemi potentemente carnale e io credo una delle più belle scene di amore omosessuale che si siano viste al cinema
Sulla carta non si sa commetterebbe forse sulla visionarietà
Dirute Ale ex un film americano di diciamo Ronchi fine che ha anche il merito di riportare sugli schermi come protagonista un'attrice come Diane Keaton accanto a Morgan prima
La vicenda sembra i difetti delle più comuni e del tutto realistica una coppia di coniugi che ha vissuto per quarant'anni in un appartamento a Brooklyn
Decide di venderlo per acquistare un appartamento più adeguato all'età di entrambi che non li costringa a tutti i giorni a salire tanti piani di scale
Ma ecco nel momento in cui un corteo di possibili acquirenti
Sfida dell'appartamento si stende sul letto dei padroni di casa della loro camera o sul divano di fronte alla televisione o progetta di sbarazzarsi dei quadri dipinti dal marito nello studio nella stanza adibita a studio
Ecco i due sembrano assistere come in una visione a ciò che potrebbe accadere dopo la loro morte
Nella malinconia o allo strascico che proviene dal senso della provvisorietà di tutte le cose umane neanche loro matrimonio così solido e duraturo può offrire un rimedio un riparo
La morale conclusiva del film vorrebbe essere rassicurante e il racconto cade a volte nel sentimentalismo
Ma in più di un passaggio penetra nelle firme uno sgomento vero e poetico per nulla edulcorato
In conclusione vi ho parlato di due film entrambi a loro modo visionari Eisenstein in Messico di Peter Greenaway per tutte Ale ex di Richard Long Krajina un saluto da Gianfranco Cercone