Amministrative di Milano: incontro con i rappresentanti di liste dei candidati a sindaco

Grazie a te e grazie a voi per l'invito perché insomma effettivamente
è una iniziativa molto interessante che mi sono curiosissimo anch'io di sentire le vostre risposte insomma
Allora io direi poi che ha detto l'abbiamo molto tempo io ho messo un timer che sarà un proprio una tagliola diciamo così di cinque minuti a testa per ogni per ogni risposta di avviso io al quarto e quindi fa giusto per per avere alcuna possibilità di fare tutte e quattro le domande essendo intreccio un cinque domande rispettiamo un'ora qualcosa
Sull'ordine delle risposte avete delle preferenze andiamo in ordine alfabetico come è scritto qui come preferite voi
Allo stesso perfetto
Allora io sono l'ultimo che su questo un po'
Allora
C'è anche perché non
Allora
Allora con la dico
Di poi abbia come l'ordine come quindi prima Filippo Del Corno poi Pietro Maria Ferneti Manuela Alessandra Filippi magari facciamo prima un giro velocissimo di presentazione di un minuto così magari l'assessore
Più conosciuto ovviamente mentre magari voi
Sette un pochino meno in quanto prima primi candidati dice
Credo che il microfono okay Bre
Funziona così questo essenziali senza tempo diciamo però di un minuto buongiorno a tutti mi chiamo Filippo Del Corno faccio il compositore insegno composizione al Conservatorio mi sono sempre occupato di organizzazione
Legata al mondo e la cultura dello spettacolo avendo fondato un ensemble che si chiama Sentieri selvaggi
Nel due mila e undici sono stato Presidente della Fondazione Scuole civiche di Milano fino al marzo due mila e tredici data in cui sono stato nominato dal Sindaco Pisapia quale assessore alla cultura del Comune di Milano
Buonasera a tutti sono mono e Sandra Filippi sono una storica dell'arte un'attrice ho lavorato diversi anni quasi metà della mia vita nel mondo dei musei nell'organizzazione delle mostre mio fondato uno fatto il piano di valorizzazione di Poste italiane per l'Unità d'Italia Oggi
Fondando l'archivio e invitando valore tutto quello che è il patrimonio mobile sviluppato da Poste dall'Unità d'Italia giorni nostri quindi un a un numero infinito
Oggi agenti di beni e a Milano fondata Città nascosta
Con la quale aveva due mila dieci promuovono editori
Conoscenza del patrimonio storico artistico nelle città
No sano mia città
Grazie
Buonasera a tutti sono Pietro Maria Farneti sono candidato il Consiglio comunale nella lista civica
Distefano Parisi quindi sono un cittadino non sono
Politico
Sono un imprenditore soprattutto nell'ambito sociale però anche in quello un po'artistico sono diplomato attore
Alla vecchia scuola del Piccolo Teatro
Oggi Paolo Grassi
E da settembre ho preso rilevato un cinema teatro a Milano gestisco un cinema teatro Milano che il San Carlo
Quindi in qualche modo
Io mi sto occupando di questo tema due anni fa insieme dei giovani artisti usciti
Dalle scuole d'arte pubbliche di Milano ho contribuito a fondare un'associazione di produzione di teatro o giovane
Bene
Bene grazie allora io comincerei con alla combustibile
Spiego anche un po'Akili appunto ci segue che le domande che ne abbiamo fatto sono state inviate con qualche giorno di anticipo i candidati in modo tale da potersi sa preparare questo perché siamo interessati alle risposte diciamo no fare
E quindi insomma io adesso faccio sergente una sintesi di ogni domanda
Quindi cominciamo da dal dall'assessore Del Corno e la prima domanda le politiche per la domanda cioè in Italia stiamo assistendo
A un diciamo modificazione profonda delle abitudini di consumo diciamo così di fruizione culturale
Le statistiche ci dicono che calano i lettori calano anche un po'gli spettatori magari Milano non fa non sembra fare eccezione diciamo a quello che che cade un po'in tutto il Paese magari sono anche altre interpretazioni che dicono sì leggiamo meno libri ma leggiamo più Twitter oppure Licia quindi insomma
Ero e sono ed statistiche che possono anche essere messe un po'in discussione volendo però
Sentiamo la vostra alle vostre cosa cosa potete fare per questo su questo tema per stimolare la domanda
Lo stima domanda la frontiera prossima delle politiche culturali non soltanto locali ma anche nazionali
Io credo che gli strumenti strategici d'agire siano sostanzialmente due il primo è quello dell'inclusione quello sia fare in modo che la cultura sia sempre più inclusiva nei confronti di tutti quegli strati sociali
Che fino ad ora se ne sono sentiti esclusi o sono stati deliberatamente esclusi
Per fare questo la state le strategie di inclusione devono in un certo senso fare dei salti far fare dei salti di qualità anche le grandi istituzioni nella relazione con il contesto urbano in cui si trovano
Faccio un esempio su tutti prima del due mila e undici la prima del Teatro alla Scala era considerato un evento esclusivo si continuava a dire grande serata esclusiva al Teatro della Scala
Per la prima del sette dicembre esco esclusivo significa appunto escludere e tutta la città era completamente escluse tagliata fuori dal teatro stesso
Quando ci siamo insediati come Giunta Pisapia la prima cosa che non ho fatto è stata diffondere la prima diffusa
Abbiamo fatto in modo che la prima della Scala venisse diffusa in tutto territorio urbano della città in moltissimi luoghi e spazi che erano aperti ovviamente a tutti coloro che altrimenti dal sala del Piermarini sarebbero stati esclusi
Promuovendo anche però una serie di iniziative a contorno di questa proiezione della prima della Scala appunto diffuso in città che permettessero al pubblico di avvicinarsi a quel titolo in maniera più consapevole responsabile
Il secco al seconda strategia passa attraverso appunto questo elemento ovverossia fare in modo che i linguaggi dell'arte della ISP se ne artistica possano essere sempre più linguaggi conosciuti e praticati da quegli strati appunto di cittadinanza che per motivi sociali e culturali che sono esclusi
Userei il termine alfabetizzazione alfabetizzazione culturale che passa attraverso tutta una serie di iniziative alcune delle quali per esempio quelle meravigliose promosse da ICCA il festival dove siamo ospiti
Appunto per condividere momenti di conoscenza e di appropriazione da parte di della cittadinanza di alfabetiche poi permettono di comprendere la musica il teatro la letteratura attraverso appunto un approccio più consapevole e responsabile
Ovviamente l'inclusione fate l'alfabetizzazione devono andare a braccetto e questo passa attraverso il principio che tutta la città deve essere costantemente coinvolte in questo processo
Ricordo per esempio che attraverso box siti e piano siti che sono stati grandi format i grandi festival il cui formato è stato fortemente innovativo promossi dalla nostra Amministrazione abbiamo rispettivamente nel mese di novembre e nel mese di maggio abitato e continuiamo a vitale l'Inter la città con una proposta aperta a tutti perché permette di conoscere di entrare in contatto o con la grande musica eseguita appunto al pianoforte per quanto riguarda che non si dia o con la produzione libraria per quanto riguarda Buzzetti quali sono state le conseguenze di questi due fenomeni presente ho fatto che sono molta home intatte le vendite di strumenti di piano forti i costruttori pianoforti sono diventati i nostri migliori alleati perché questo metodo di inclusione ha fatto scattare il desiderio di conoscere di più di appassionarsi per esempio i dedicarsi a fatica strumentale pianoforte lo stesso vale per Books siti rispetto alla progressiva china calante ahimè dei lettori e soprattutto di lettori deboli del nostro Paese Milano segnati questi ultimi cinque anni una decisa inversione di tendenza Atom do che l'esperienza che ne abbiamo fatto nel due mila quindici di Milano Città del Libro e della lettura è diventato il modello per il Ministero proprio ieri sono stato al Salone del Libro di Torino dove abbiamo presentato il modello Milano come modello di una città che riesce a includere
E ad alfabetizzare strati di società che altrimenti fino adesso non lo stati esclusi dal processo della lettura e far sì che attraverso i libri aumenti considerevolmente i patrimonio cognitivo diffuso della comunità e questo è l'obiettivo Strategy con questi i primi due che ho detto erano strumenti questo è l'obiettivo perché produrre appunto questa maggiore diffusione della cultura perché è di tutta evidenza che questo è il modo migliore per alzare il patrimonio cognitivo della comunità ed è statisticamente dimostrato
Che tanto più alto è patrimonio cognitivo di una comunità tanto più quella comunità e fertile per lo sviluppo sociale ed economico dalla comunità stessa
Cinquanta secondi mali ed io regalò a chi vorrà parlare dopo di me
Veterinario
Grazie
Domanda e offerta
Premetto che Stefano Parisi sulla cultura vuol dare un grosso impulso e
Investire molte risorse
Con un'idea però che l'amministrazione pubblica non sia un concorrente cioè sia solo un facilitatore non sia colui
Che indirettamente propone
Questo primo punto secondo io un un po'da imprenditore so che se generi offerta la domanda arriva
Io ho l'impressione che il problema estiva anche l'offerta nel senso lo dico anche da cittadino
Ci sono tante cose che magari vorrei vedere e che in questa città lo dico soprattutto per
L'arte dal vivo stanno pochissimo tempo
Io ho cinque figli
Lavoro magari non riesco a organizzare mi
Quindi ritengo che la questione della domanda sia anche un pochino legata alla questione appunto dell'offerta e della ricchezza dell'offerta che abbiamo nella nostra città
Parlo degli spettacoli dal vivo da tutti i punti di vista cioè l'offerta che sia
Quella della lirica quella che della Scala ma l'offerta dietro casa mia io abito a Niguarda Niguarda c'era un piccolo teatro il teatro della Cooperativa credo che conosciate tutti c'è solo quello non c'è nient'altro
Da questo punto di vista credo che
Quello che deve fare l'amministrazione pubblica e sostenere gli artisti dandogli spazio e forme
Economiche di sostegno perché questo offerta venga aumentata almeno del cinquanta per cento
Finito
Tre minuti ancora cercando
Quindi cinque minuti a otto minuti e mezzo non ha era c'era chi aveva lì a fare sarà una piccola permettetemi a Genzano acquisita che prende il palo stavo per dire ho io accalcate
Auto
Che ha affidato a me il compito di portare DDT di portare una testimonianza per quanto riguarda la cultura
Perché sono perché sono presente nella sua lista perché può essere con la cultura io insieme alla cultura al passato molto più della metà della mia vita e quindi
Ne ha detto ma i giochi forse anche qualche cosa che avviene molto
Dini vendita aggiungo anche che anche che diciamo le domande le ha lette da poco quindi siamo ancor più indulgenti diciamo così nei Sanasi attacca
è più stata quei trenta minuti fase in sanità su un taxi e quando sono arrivata qua ho visto le domande per le radiazioni ragione azione
E io inizio da adesso il tempo venisse ma allora sentenze hanno
Bene pensiamo fondamentalmente tiene politiche cultura
A me in questa città innanzitutto sia state delle politico-culturali presenti attive forti cioè non
Non siamo venuti qua per dire quali quando questi punti per dire assolutamente non va bene noi crediamo
Che certamente si possa si possa migliorare però crediamo anche che mirano rispetto a tante altre città nel nostro Paese
Sul fronte della cultura abbia fatto molto
E che si sia spesa molto non solo dal punto di vista magari proprio della valorizzazione
Culturale non solo dal punto di vista artistico il penso ai programmi ai palinsesti delle mostre
Sesti di tutte quelle che sono state le attività canoniche pensiamo che sia stata fatta anche molta attenzione nei confronti di tutte le piccole
Cioè dei delle arti e che normalmente ci sono
Sono considerate
Sono sono di delle quali si parla di meno quindi anche sul fronte della della musica là dove è stato possibile si fa un po'il fatto senza fatta molta attenzione anzi sono state per la prima volta proprio date di disfarsi
Ai piccoli musicisti è stato reso più facile possibile poterlo suonare e poterne
Se correggetemi se sbaglio ma insomma per poter suonare anche per la strada e farà che far sì che tutto questo potesse capitare con molta più semplicità riguardo alla vendita di libera vendita dei libri e in crisi in tutto il no
Paese frase soprattutto perché comunque sia dobbiamo misurarci con una popolazione che regge di meno se prendiamo in Francia il numero di Titti libreria e che è presente anche solo una città come Parigi impressionante
Il numero dei libri che viene che viene eletto al mese mediamente un cittadino francese
E indubbiamente superiore al nostro
E è vero però anche che negli ultimi due anni e soprattutto Nava domanda di cultura da parte dei cittadini milanesi e non solo è cresciuta c'è almeno secondo i dati e che io ho raccolto
Per un'altra ricerca che stavo facendo in tempi non sospetti
E sulla Pinacoteca di Brera quindi
Realtà delle delle cose si possono fare
O migliorabile
Ma nella prospettiva a medio e lungo termine visto che la domanda e lo stimolo allora io penso che un gran lavoro si possa fare come come diceva l'assessore Del Corno proprio sulla cittadinanza
è di quest'ultimo anno gran lavoro che è stato fatto e portato avanti dal direttore generale Giuliano Volpe sul patrimonio al futuro
Patrimonio futuro è un livello molto piccolo ma dance o a pieno di idee pieno divisioni che aiuta proprio a capire quale PAS sesto nel cammino giusto da seguire per fare in modo che la cultura Escatha quelli recinto dentro il quale è sempre stata relegata
E possa diventare a tutti gli effetti un a uno dei punti uno degli assegni più che assetti uno degli italiani fondamentali sui quali costruire identità
Valore e anche la ricaduta bis positiva sul territorio perché la cultura meglio di qualunque altro
Campo che si può
Che comprende la gestione di una città quel qualcosa se assenza in quanto non quelli meno pensare i ricreare un'alleanza fra il cittadino e la politica ed è forse l'unica strada
Percorrere e che ci possa permettere di fare in modo che i cittadini si sentano parte di un progetto più grande
E parte attrice
Di un piano di sviluppo che vuole riportare da una parte e una cultura essere un atto pure dall'altra ai cittadini parte integrante della formazione di questa cognitivi questa della cultura come
Ci sono già tanti strumenti in campo non è infatti cosa propone noi vorremmo di unificare le diverse piattaforme e fare in modo che magari in una grande piattaforma possa diventare un veicolo di un messaggio
Che non è solo un messaggio verso i cittadini che tra l'altro potrebbe essere georeferenziato integrativo ma un messaggio che veicola anche quella che è la tradizione e la cultura l'eccellenza di Milano nel mondo
Forse una delle cose che dovremmo fare di più e raccontare al mondo che cos'è Milano raccontare al mondo
Che cosa ha fatto minano negli ultimi mille danneggia sullo riuscirà a far passare il messaggio che Milano ha rivoluzionato per moltissimi aspetti
La stessa realtà che viviamo negli oggi potrebbe essere interessante
Così come potrebbe essere interessante da un punto di vista sempre del fronte del patrimonio culturale
Concepire le mostre come uno straordinario
Veicolo di quella che rimandarla la l'eccellenza Milani se quindi invece di diventare solo ed esclusivamente delle stazioni
Di nostre FIAT e fare in modo che Milano visto che vi eccellenze le storie
E la professionalità
Dove c'è il affermato che anche le mostre come dietro ai lavori teatrali possano riadottare perché un tempo si usa molto di più il sistema della tournée bene va bene oggi
Grazie grazie anche diciamo di essere stati diciamo
La seconda domanda riguarda invece abbiamo parlato
Scusate il gioco di parole a cavallo della domanda invece
Adesso la domanda è anche sia sulla parte offerta culturale diciamo così sia come fare a incentivare in qualche modo la sulla produzione indipendente l'aspetto dell'offerta ci interessa anche capire come
Immaginate la città in qualche modo hanno come immaginate il rapporto tra centro
E nuove centralità o prima si chiamavano periferie poco insomma come come si sviluppa questo ragionamento all'interno dell'area metropolitana
Quali erano quali sono le modalità con le quali incentivare le reti per esempio di soggetti e come appunto è possibile come come immaginate di sostenere il teatro Independent dipendente sia diciamo inteso come danza teatro musica punto nell'area metropolitana grazie
Il sostegno
Alle realtà indipendenti di produzione può avvenire soltanto se essi fa scattare un meccanismo importantissimo per l'intera amministrazione pubblica italiana che il miglioramento della qualità della spesa
Ricordo che nel due mila undici quando si insediò la Giunta Pisapia la prima cosa che dovremmo dovremmo confrontarci concludono confrontarci fu enorme buco di bilancio lasciato dal Sindaco Moratti
Una diminuzione della capacità di spesa corrente una crisi complessiva fetta del DL settantotto due mila dieci sulla possibilità degli enti locali appunto di investire direttamente in spesa corrente come abbiamo agito abbiamo agito migliorando la qualità della spesa
Ovverossia facendo in modo che per esempio per quanto riguarda il bilancio dello spettacolo venissero nuovamente ripartiti e siamo arrivati a perfezionare questo sistema anch'da soltanto quest'anno nella sua maniera
Diciamo più definitiva ma che venissero ripartiti il sistema appunto di finanziamento con dei criteri proporzionali che andassimo da un lato a sostenere sicuramente le grandi istituzioni
Ma dall'altro creando dei capitoli finanziamento appositi per le nuove realtà e per le produzioni dipendenti questo cosa permesso ha trasmesso per esempio che il Festival di
Dove appunto che si sta svolgendo nella Fabbrica del Vapore qui hanno a fianco avesse la possibilità di interloquire subito diretta inter con l'Amministrazione comunale godere di un finanziamento di start-up e di fatto diventare in quattro anni uno dei festival più importanti non soltanto della città ma direi del territorio nazionale per quanto riguarda poi Posta teatrale dipendente migliora la qualità della spesa udire anche entrare relazione con i territori prima la spesa era tutta concentrata esclusivamente sulle grandi istituzioni e su questa visione assolutamente
Centri Petta della città di Milano che invece abbiamo allargato considerando Milano davvero costituita da nove municipalità e sono quelle che
Grazie l'istituzione del Regolamento inizieranno la prossima legislatura il loro percorso faccio due esempi concreti il capo della cooperativa che veniva giustamente prima citato era un teatro completamente isolato dal dibattito pubblico e dalle possibilità di finanziamento che quei Milano
Ben inserito nel sistema delle convenzioni
Nel due mila dodici che regolare o no ampliando una vecchia ma preziosa e via di Salvatore Carrubba tutti i soggetti teatrali di produzione i cittadini con la città e facendo in modo che
A punto alla visione esclusivamente legata al centro della produzione teatrale si dirà maxi appunto una grande capacità di abitare l'intero spazio urbano con luoghi di produzione teatrale indipendenti alternativo
Non è un caso che il lascito che noi lasciamo nel cassetto della futura Amministrazione più importanti dal punto di vista del teatro è un nuovo teatro che sta sorgendo in cantiere fino a settembre incazzare Maciachini quindi siamo ben oltre ovviamente la zona centrale e che avrà però un punto di innovazione fondamentale che è l'identificazione di una funzione specifica anche questo è molto importante per aiuta l'indipendenza della produzione teatrale creative in genere garantirà il fatto che gli spazi poi possano esprime una funzione specifica
In particolare del teatro di piazzale Maciachini sta replicato al teatro per l'infanzia e per l'adolescenza legando quindi questo nostro discorso dell'offerta quello che facevamo prima sulla domanda
Come stimolare la domanda per esempio di teatro
La si stimola se si interviene subito a
Dare la possibilità chi linguaggi del teatro entrino in contatto diretto con il mondo dell'infanzia con il mondo l'adolescenza ecco che in l'anno sarà la seconda città italiana importante dopo Torino ad avere una casa dedicata al teatro per l'infanzia e l'adolescenza esclusivamente dedicata a questa funzione
Io credo che da questo punto di vista non dobbiamo dimenticare che i grandi luoghi della cultura sorti in questi cinque anni di lavoro della nostra Giunta sono tutti i luoghi che non sono nati in zona uno ma al contrario nelle zone nelle altre zone penso al mood nati in zona sei
Penso anche a soggetti privati come Fondazione Prada che ha investito in uno spazio che zona quattro ora adesso è determinante da funzioni che svolgeranno i nuovi municipi ed è determinante conoscere il Regolamento dopo dei nuovi municipi che non delega
Una funzione culturali di retta I nuovi municipi di fatto da una possibilità rivoluzionaria che una città di Milano non si era mai prima verificata
Ovverosia il fatto che alcune risorse la direzione centrale cultura possano essere spesi direttamente dai nove municipi
E questo è possibile proprio nell'ottica di quello che dicevo prima migliorare la qualità della spesa fare in modo che di fronte alla contrazione drammatica della spesa pubblica si reagisca migliorandone la qualità
E facendo in modo che questa diventi uno strumento di intervento
Sempre più ramificato nel territorio sempre meno legati in un certo senso o la visione antica della cultura come un fatto legato esclusivamente al possesso e alla
Come si può dire e la fruizione di pochi
Di per
Tre
Rispetto a questa
Domanda
Me ne faccio un'altra cioè
Quando si parla di produzione
Il tema che mi viene in mente quello del lavoro
Voglio dire
Io appunto dei figli un figlio che vorrebbe fare
L'artista
E c'è un po'diffusa questa cosa insomma che fare l'artista una cosa che non ti fa mangiare
Che va bene non è tanto un mestiere
Credo che invece il punto fondamentale sia quella di
Pensare
Che produrre
Vuol dire
Avere dei costi
Vuol dire garantire un lavoro alle persone che stanno lavorando io so bene che per esempio in questo ambito magari ti fanno anche il contratto ma
Chissà quando ti pagano
Cioè questo paradigma va modificato perché se no stiamo parlando di volontariato
Io ne faccio molto ma secondo me
Cioè
In qualche modo
L'offerta
Non la qualità dell'offerta è legata anche al fatto di pagare le persone che ti garantiscono questa qualità all'offerta
Allora perché sennò stiamo dicendo
Cioè
Bisogna che questa città diventi famosa perché gli artisti che vi lavorano e
Le produzioni che vengono realizzate
Pagano
Come viene pagato
Professionista un dipendente pubblico pagano
Quindi
Ci sono delle delle modalità
Sicuramente per sostenere da questo punto di vista i costi perché
Una start-up o produrre appunto lo spettacolo vedo delle produzioni degli sforzi grandissimi dei costi bassissimi le persone pagate pochissimo
Tantissimo tempo e poi direbbe messinscena o fruibili per una settimana
Dal punto di vista l'imprenditore io non mi occupo di libri ho fatto un'altra cosa sui libri non so se conoscete la colibrì quella che fa le copertine dei libri trasparenti Enia
Il mio fratello perché andavamo male a scuola quindi noi ci siamo posti il problema di tenere bene i libri e ci siamo inventati le copertine allora
Per per dirvi
La visione
Un po'con la quale
Mi metto nelle cose ma anche
Le persone con le quali
Abbiamo costruito questa lista civica cioè bisogna partire concretamente dal lavoro inutile
Dire produzione indipendente così vuol dire vuol dire metterli dei soldi perché le persone
Possano essere in grado di prima pagare il lavoro che svolgono
E poi in qualche modo
Sostenere quelli che sono i costi rispetto a realizzare una produzione
Penso comunque a una sorta di nord tax area
Sia
IVA cioè tutti quei costi che prima di pagare
Un lavoratore devi sostenere soltanto per tirare sulla saracinesca cioè questo aspetto affitti l'Energia
C'è da questo punto di vista
Ci va veramente un paradigma diverso perché se no
Non riesce a nascere niente
Grazie
Ora introduco la per
A linea
Grazie Trombini
Eviterei affetto
Effetto notte
Hanno
Fondamentalmente l'attivista e per rispondere alla questione dei dei ricorsi degli investimenti iniziali dico che comunque sia
Alla è possibile a portare avanti un progetto è possibile a far crescere una carta di identità saperi di stampa
è possibile avere un progetto costruire mandarlo avanti
Magari con sacrificio e con fatica riuscendo addirittura a coprire i costi e poi anche a pagare chi gli stava lavorando e il come partendo dal presupposto che qualunque cosa uno faccia
Questo vale anche per la cultura ci debba essere per forza una ottime chiamiamo il biglietto di ingresso e quindi attraverso il biglietto di ingresso e attraverso una politica oculata di investimento del dell'attempato intemperie della della somma di denaro effettuare forse anche per una produzione teatrale
Ti devi mettere in testa di avere un approccio anche pratico nei confronti di una produzione che per il fatto stesso di ASSTEL culturale non non può esimersi dall'essere concreta pratiche
Vi dico se il problema di fare un piano di tutti e un piano economico un piano di fattibilità questo vale anche per i musei detto questo la SIAE è un problema importante
I radicali soprattutto Marco Cappato significhi fissato anche
Parlamentare europeo si è battuto per per far sì che queste e questa tassa da pagare alla SIAE potesse essere un impedimento soprattutto nei confronti delle piccole produzioni di tutti quelli che sono
E iattura di meno Cornuda potenziale un potere d'acquisto meno importante quindi il problema del nazionale anzi è un problema che del quale ma aveva parlato un attimo prima di arrivare qua e lui sarebbe era il superamento del monopolio dell'Asia
E noi addirittura vorrebbe proporre una convenzione tra Comune SIAE per ridurre il costo dei diritti della della musica del teatro per fare in modo di contenerne questi
Trieste queste case che devono essere prodotte qualità dell'offerta e produzione indipendente
Quali reti possibili bensì a marcare
Come diceva anche prima l'assessore Del Corno a questa nuova configurazione della città
Permetterà ai municipi che sono quelli che poniamo all'opposizione ebbe il posto dei colleghi consiglieri Zanon attenere una maggiore di Ravenna mangiarli peritati movimento e quindi avere un rapporto più diretto più pratiche più concreto con quello che il territorio con quelli che sono le piccole realtà
E forse anche avere un rapporto più diretto e più chiuse tiene conto di quelli che sono gli spazi che a oggi e non sono pochi
Sono dedicati alla alla teatro d'avanguardia e alla musica la qualità dell'offerta e la produzione dipendente come è possibile fare in modo che si che crescano patto tra cultura intrattenimento
Quali sono le reti possibile ben insomma io io direi che la rete possibile è è la rete della comunicazione è quella di essere oggi
è inerente che viene costruite tattica è già stata costruita per esempio tra i Consigli di zona
Con tutte le realtà fanno capo al Consiglio di Zanuso se siete d'accordo ma
A me pare così avendo lavorato dei Consigli di zona
Posso assicurare che i Consigli di Zona un rapporto diretto
E anche molto stabile ce ne sono alcuni che sono davvero encomiabili
Penso alcuna così Lizzano una pazienza Nasser consiglieri satira è che su quelli che conosco meglio
E che hanno una contezza del territorio di tutte le realtà che si agitano all'interno di quella porzione di città
Che sfido chiunque altro di avere quindi ed ed è una delle ragioni per la quale mi spendo ogni volta che sento potesse dire per favore confrontatevi con i Consigli di zona perché quelle buone
Come
Sviluppare ecco io direi che andrebbe forse quello che manca è la comunicazione fra tutto quello che succede e e i cittadini eri penso ancora questa benedetta certa forma e lì penso ancora alla comunicazione ogni volta che pensa la comunicazione mi dico che un esempio termini la Carta dei musei e il Comune di Milano ha siglato una una
Una carta importante fra Regione Comune e per fare una carta unica dei musei poter entrare se io andassi per la strada adesso chiunque di noi del SISP insediasse per la strada a chiedere se stanno e conosco di questa carta vi rendereste conto consumo con somma sorpresa che la percentuale dei cittadini che stamane sono al corrente di poter usufruire di una carta che a fronte di una spesa irrisorie di termiti di entrare e uscire dal musei come se nulla fosse
Insomma
Forse il problema punto comunicare mette insieme tutti quelli che sono lì le professionalità tutti quelli che sono insorgenti le proposte teatro musica arte spazi e
Una comunicazione io credo utile applicazione
Ma anche molto perché io credo fondamentalmente che molto è stato fatto in passato
In più difficile diciamo fino adesso abbiamo fatto domande fasi adesso ne ha e della la domanda
Su gli strumenti di erogazione cioè quale
Come poter come immaginate diciamo le di nuovi appunto nuovi percorsi diciamo così di finanziamento di erogazione delle risorse ai soggetti che appunto ne faranno richiesta e soprattutto un tema che tra l'altro a me molto caro come
Pensate di valutare cioè qual è lo strumento
Di valutazione che pensate di di utilizzare
Lire oggi si parla molto di Impact investment per esempio oppure di altri impatti sociali è quali strumenti pensate Cosenza se non pensate di doverli valutare quali strumenti avete in testa
Noi abbiamo fatto una grande
Trasformazione riforma del sistema di erogazione dei contributi una parte dei contributi vengono erogati attraverso la presenza di o accordi convenzionali che vengono poi evidentemente validati in corso d'opera e dove il Comune esprimo una governance di retta
Potrà verso la costituzione di Commissioni terza e come ad esempio quella che valuta i cattivi sono convenzionati con il Comune di Milano
Una parte di di finanziamenti invece di contributi i più piccoli evidentemente vengono dati attraverso un processo di
Validazione che viene effettuato dalla direzione centrale cultura che passa attraverso un regolamento contributi che vecchio e che purtroppo è da cambiare io penso che
Il la la prima cosa che dovrà fare il al nuovo Consiglio comunale sarà
Mettere mano al nuovo Regolamento dei contributi
Facendo una cosa che prima non c'era nelle vecchie veramente contributi che noi ereditiamo dalla precedente amministrazione non è mai ci data la parola cultura ecco bisogna costruire un Regolamento invece che sia adatto a rispondere in maniera efficace e positiva alle richieste che provengono dal dal dalla appunto dalla dal mondo della cultura dall'associazionismo legata la produzione culturale
Ci sono però due cose che volevo citare che stanno dentro questo percorso ma che rispondono a argomenti emersi prima
Uno dei migliori metodi di finanziamento quando la spesa pubblica è in contrazione è quello della facilitazione è una forma di contributo indiretto ma molto prezioso
Noi abbiamo istituito nel due mila e quindici grazie all'esperienza di Expo lo sportello unico per eventi e manifestazioni cosa che prima mancava durante la Moratti per fare un concerto in pubblico dovevi andare sostanzialmente
Ventisette uffici diversi presentare ventisette diverse domande abbiamo unificato questo in un unico ufficio che ha un unico punto d'accesso che permette un enorme facilitazione snellimento dei tempi della burocrazia e soprattutto permette all'operatore di avere un interlocutore unico nel momento in cui presenta una domanda
Il secondo elemento è quello dell'alleanza rispetto a la trasformazione della relazione con i principali stakeholders della produzione culturale artistica e qui viene in campo la SIAE mi stupisce che Marco Cappato proponga una cosa che Milano ha fatto ed è stata prima città d'Italia a farlo l'abbiamo fatto nel marzo mille quindici un importante accordo con la SIAE ed è stata la prima volta che una città siglato un accordo con la SIAE che sostanzialmente ha portato alla abolizione del principio del deposto che signor Nale per le manifestazioni gratuite e quindi aiutando moltissimo le realtà più giovani che spesso si trovano a fare manifestazioni gratuite ed erano prima costrette a versare un grosso deposito cauzionale questo è stato abolito è stato ridotto del dieci per cento inoltre il compenso dovuto per spettacoli concerti che hanno una capienza ridotta e soprattutto dove sono impegnati
Giovani autori ed esecutori ed è stato istituito un fondo dalla SIAE
Gestito poi attraverso una a bando di evidenza
Che ha destinato sessanta mila euro
A giovani soprattutto musicisti capestro dei progetti legati alla città di Milano
Questo è avvenuto nel due mila quindici grazie ad Expo l'eccezionalità di esperienza di Expo ha permesso di sperimentare uno strumento però noi abbiamo in seguito l'Asia e l'abbiamo detto bene visto che è andato bene e che questa ha prodotto una aumento est uno inizia le
Dell'attività sul territorio ma abbiamo fatto nel due mila e quindi ce li voce il sito oltre quarantasei mila appuntamenti sul territorio urbano concede c'è ancora questa facilitazione soprattutto farlo diventare modello nazionale
Con ANCI abbiamo sviluppato un protocollo che farsi
Che il protocolla l'accordo che abbiamo siglato con la SIAE diventi poi replicabile in altre città e finalmente faccia vedere l'ansia e non più ahimè come purtroppo viene vissuta comuni esattore delle tasse ma come l'istituzione che difende invece il principio che
Il lavoro degli autori venga giustamente retribuito è chiaro che ci vuole un salto di paradigma enorme da parte di assegnare gli si deve incalzare dal punto di vista
Di ciò che possono fare gli enti locali
L'altro ieri combatte Sala abbiamo provato a stabilire un'agenda delle prossime azioni l'abbiamo non solo stabilità ma anche
Espressa pubblicamente e io ho detto Peppe sala è stato d'accordo con me
Che il punto nostro di arrivo deve essere nel marzo mille diciassette
Far diventare e questo è possibile l'attuale accordo che il Comune dia di Milano ha con il Comune di Milano legato frate che sia e ha con i comuni Milano legato a un periodo
Preciso dell'anno invece un accordo permane ente e così fare di Milano una grande stanza di sperimentazione per
La l'aiuto il sostegno alla creatività che passa attraverso questa forma di finanziamento indiretto che un ente locale pompare laddove fa mediare gli interessi
Dei giovani autori dei giovani creatori di giovani produttori rispetta le istituzioni
Grazie sei
Allora io il sistema dei contributi mi dispiace non lo conosco
Molto
Però
Credo che uno degli elementi sia quello di avere una stabilità
Non ci piacciono i bandi
Più di ogni anno anno in anno temi ci vorrà la stabilità
è possibile anche l'amministrazione pubblica fare dei bandi che abbiano respiro anche di cinque anni
E che ti danno un certo tipo di stabilità da quel punto di vista non ogni anno non sa che cosa succede se poi si è rifinanziato sia i contributi
L'altro sistema
Che sicuramente
Proporrò a Stefano Parisi e quello di ragionare subagente
Cioè di ragionare su un criterio
Certo in relazione
Alla risposta che ai voglio dire se io faccio come come quando faccio impresa cioè se io uno spazio un prodotto questo prodotto viene acquistato
Una parte di questo prodotto io te la riconosco e se in qualche modo io ho cento spettatori
Ogni per ogni spettatore ti do un tot
E aumenti di spettatori questo torto aumenta
Cioè in qualche modo
Rinvio
Soprattutto tout court
Nuove pubblico
Cresci sia dal punto di vista culturale artistico sia dal punto di vista
Della risposta dei cittadini io penso un modello di questo tipo
Lo sappiamo cioè la cultura
Vada sempre aiutata
Bisogna aiutarla
è un bene è un bene sociale importantissimo se è un bene sociale importantissimo va sostenuta e io riconosco io lavoro nella misura in cui
Non tanto
Verso la logica del bordello cioè fai l'iniziativa hanno quante persone
Hanno partecipato alla tua iniziativa
Hanno partecipato persone per ogni persona gli atti
Riconosco un Budget e te lo garantisco
Ogni anno
Grazie
Mentre
Metto
Il compito di dj replicare
Ci dovrebbe essere Marco Cappato perché in fondo nella materia di Marco Cappato non l'ho seguita però avendo scambiato due parole con lui mi mi sento di dire
Quello che
Interesserebbe a Marco Cappato e che quindi interessano i radicali e di fare in modo che ci siamo nel superamento netto
Del monopolio adeguarsi a e quindi che non ci sia più il monopolio di una sola realtà su quel su quella terra
Una garanzia anche da una parte una somma la gestione
Che diventa un po'come di monopolio di risale ai tempi di Tommaso Marino cioè se c'è una sola realtà
Che ha il monopolio delle come la possiamo chiamare niente Assessore
Del
Dei diritti d'autore tra l'altro anche della gestione dei diritti d'autore tema che peraltro mi è chiarissima perché sono vittima vittima di un clamoroso Piaggio e quindi c'è una
L'asso vivendo sto vedendo il dramma perché quando TV Manolito i diritti d'autore timpano la vita quindi non eccome superando il particolarismo del mio caso specifico
Direi che il superamento di dei radicali liberi le interessa da un punto di vista proprio
Il superamento definitivo del monopolio detto questo
La un aspetto
I gli strumenti erogativi ho solo detto che siamo al punto tre
Ebbene io direi che forse una cosa che mi permetterei di introdurre panico a voce per proprio per per per tutti i radicali è probabilmente una una sintesi tra quello che poi propone e che ha proposto l'assessorato alla cultura fino ad oggi
E quello che ha proposto lei è un secondo fa cioè forse andrebbero introdotti
Invece che un criterio obiettò avrebbe forse andrebbero introdotti
Sembra un po'
Eccentrico da diversi ma dei criteri di merito
Cioè dei criteri di merito che vengono stabiliti sulla base di quello che tu hai fatto se è stato capace di fare è stato capace di dimostrare quindi una sorta di
Sperimentazione sul campo cioè dimmi che cosa hai fatto finora dimmi che cosa è stato in grado di portare tu
E e ti dirò quello che posso fare per te un po'come quella campagna americana che riusciranno a chiedersi cosa io possa fare per ma cosa tu questa riforme
Perché è fondamentale forse arrivati a questo punto con la ricchezza
Di realtà
Private
Piattaforme Sicali mi ha detto associazionistiche che ci sia da parte Titti chi si occupa di chi è preposto a governare la gestione della cultura una nostra città una siglato il mi ha mandato cioè di un criterio di di merito detto questo di
Per disegnare i percorsi lo sviluppo di un settore
Che spedizionieri percorsi tutti devono fare un forse una mappatura come facevano nell'esercito e come si facevano i campi di battaglia di sapere esattamente
Che cosa
Che cosa ti serve cosa ti manca che sarà un piano di battaglia un piano d'azione perché il sapere come indirizzati per sapere che se pur consapevole del fatto che tra l'altro partire da adesso
Non avrei chi
Tutta la città la tua visione della città e la gestione della città sarà una gestione molto diversa
Da come lo è stata fino fino adesso se è vero come è vero che i municipi avranno molto più
Voce in capitolo rispetto al territorio che si trovano a governare
è anche vero che a maggior ragione che starà sopra dovrà essere avere una straordinaria visione d'insieme che un po'come la distinzione che ha un
Uno stratega
E un
Un
Militari di dire capire dove deve dirigere sui falsi come investirle quale quello migliore quale quella peggiore punto debole interpretative suppongo
Però certamente io no no e lo confesso
Resa necessaria per poter rispondere in modo esaustivo alla domanda numero tre perché mi servirebbero degli strumenti mi servirebbero delle
Benissimo di io in mano ovviamente modesta dove mai occupata della cosa pubblica no
Io sono un po'insoddisfatto delle tre risposte perché nessuno mi ha parlato di come rendicontare però operano fa niente sono e poi
Vi do un minuto finale se scherzo ovviamente per alleggerire risulta
Allora la quarta domanda riguarda diciamo più una questione
Divisione insomma no come come immaginate questa città non solo diciamo nel prossimo quinquennio ma come la proiettiamo diciamo nel futuro insomma nei prossimi vent'anni fino a oggi si fanno i programmi già io penso che il programma Europa venti venti sia già ormai scaduto diciamo visto che siamo a venti sedici cibarsi invece di proporre qual è la vostra visione a venti trenta al venti quaranta cosa vogliamo lasciare ai nostri figli
Milano ha una grande opportunità di fronte a sé detto del Prosperi prossimi dieci vent'anni quella di diventare la capitale di tendenza dell'euro OPA diventare la città di tendenza del continente europeo come c'è stato il quindicenne di per di Barcellona e poi c'è stato quello di Berlino
Dal due mila e quindici scatta la opportunità la possibilità che ci sia
Appunto il decennio il quindicennio di Milano
Rappresentando però l'identità molto forte Milano è stata nella sua storia una straordinaria capita del pensiero creativo c'è un luogo dove si sono create le condizioni migliori di fertilità per l'esplosione ditta Quinto creativo che molto spesso veniva da suggestioni da persone da proposte che addirittura non nascevano nella città di Milano ma nella città di Milano trovavano appunto il migliore ambiente per esplodere per esprimersi
Questa vocazione che poi Milano progressivamente abbandonato sta tornando centrale è stato dato centrale nella nostra città e questa è la chiave del prossimo dei prossimi dieci per danni ovverossia fare in modo che questa straordinaria capacità di Milano di essere capitale pensiero creativo diventi l'elemento che la caratterizza come città di tendenza del nostro continente
Questo è possibile farlo se si adottano i princìpi del piano strategico molta ragione prima
La rappresentante candidata della lista radicale nella chiederci la visione di un piano strategico
Io quando mi sono insediato l'ho fatto immediatamente un piano strategico per le politiche culturali come si può dire a medio termine perché doveva andare sino a alla fine del mandato
Avevo stabilito come tre azioni
Aumentare la qualità e la quantità dell'offerta culturale complessiva della città e questo risultato è stato raggiunto
Aumentare il patrimonio cognitivo della comunità attraverso strategie di inclusione dal punto di vista delle politiche culturali e anche questa è mediamente raggiunto nel terzo stabilire reti di collaborazioni come si può dire durature e vaste tra soggetti pubblici e soggetti privati
Per la promozione e la diffusione e la cultura e anche in questa abbiamo segnato risultati davvero molto positivi ma non bastano questi sono credo le direttrici gli assi attraverso i quali possiamo muoverci per fare che in futuro Milano davvero possa accogliere questa straordinaria opportunità che
La centralità planetaria che gli ha dato la manifestazione Expo due mila e quindici diventi davvero insieme
Per esercitare questo ruolo di leadership
Non dimenticando il fatto che arriva al momento giusto perché come dice giustamente già catalitica il prossimo futuro immediato non verrà più determinato dagli Stati nazione
Non verrà più determinata dalle organizzazioni internazionali a carattere nazionale ma avrà determinato dalle città sono oggi le città il motore del cambiamento la trasformazione del mondo
La più evidente azione che è stata realizzata durante il turno e quindi c'è stato lo gli Urban sul quale si parte
Che non a caso è nato per l'azione del Sindaco Pisapia e ha raccolto i cento sindaci più importanti più influenti del mondo a far sì che fossero le città a proporre un paradigma di grande cambiamento nel rapporto appunto tra nutrizione e cittadinanza
Esercitare questo ruolo di leader ci sarà una grande responsabilità ovviamente non soltanto nei confronti d'Europa ma soprattutto nei confronti dell'intero sistema Paese
Io credo che proprio la cultura la creatività come intesi come motore di sviluppo e non più come e non dimentichiamoci l'infelice frase che testimonianza della moto in cui la cultura della destra italiana a ultima ente considerato la cultura cioè con la cultura non si mangia quindi con una sorta di
Zavorra assistenzialista ecco invece considerare cultura cattività i motori dello sviluppo
Potranno determinare davvero una leadership alla nostra città fondamentale
Io credo che da questo punto di vista le azioni che abbiamo iniziato il piano strategico che abbiamo scritto possano essere i vettori per far sì che questa trasformazione vale in avanti
è possibile farlo ovviamente se la scelta
Elettorale andrà sul candidato perché Sala
Sul candidato del centrosinistra sul candidato che anche in lo strato da questo punto di vista sia con l'esperienza durante spot nelle quindici sia con la visione che sta lanciando che sta condividendo con molti operatori della cultura
Davvero di rimettere
In forma definitiva la questione della cultura del patrimonio culturale e della capacità creativa e produttiva della nostra città come la grande leva attraverso cui esercitare appunto questo principio di leadership nei prossimi anni
Il
Aveva
Grazie
Vorrei rilievo ma una palestra ventidue anni
Resa
Minuto
Allora visione di sistema
A lungo termine
Allora quando c'era il Sindaco Albertini la popolazione straniera Milano era il cinque virgola cinque per cento oggi il venticinque virgola qualcosa
Secondo me dobbiamo partire da questo dato
Fra l'altro di popolazione io avevo un'esperienza proprio anche di retta
Siccome sono il fondatore della scuola araba bilingue Naguib Mahfuz
Che è una scuola araba egiziana è l'unica
Quindi conosco bene questo tema
E anche la questione
Del
Delle culture
Credo che dobbiamo avere una visione
In questo senso
Che credo che Milano o sono d'accordo ha una grandissima occasione ma una grandissima occasione
Di diventare
La porta
Di culture che sono culture mediterranee
Per me di terra o o del sud del mondo penso anche a tutti
Sudamericani
Che sono presenti pensate che nella nostra città io ho provato a proporre alla Walt Disney
Di programmare
Dei film che loro normalmente programmano
In tutto il mondo in Indocina piuttosto che in lingua doppiati a Milano di di provare a fare ogni tanto dei film così come quelli che escono in italiano non è possibile al momento non è possibile
Esso proverò con delle altre case però
Ci stanno ragionando però
Ancora la questione complicata
Però ci stanno ragionando perché da questo punto di vista noi dobbiamo immaginare una cultura multiculturale
E spettacoli multiculturali perché andiamo e questa è la grande occasione che
Che secondo me abbiamo nei prossimi dieci anni perché aumenti erano sempre di più
Quindi da questo punto di vista ci dobbiamo porre
In un'ottica che guarda a una cultura secondo a mio parere
Più voce mediterranea che non nordica
Però
Di vocazione mediterranea
Però a questa multiculturalità diventare la piattaforma
Dove
Artisti
E e ce ne sono tanti e tra le persone che che vengono nostra città che magari erano artisti artigiani
Pittori musicisti nel loro Paese qui invece fame lavapiatti perché questa è la condizione cioè da questo punto di vista
Penso che bisogna ragionare in questa prospettiva futura penso ai mia figlia mia figlia all'ultima
Che ha otto anni
A scuola elementare
La lezione di musica sono i tamburi cioè fa percussioni
Allora
Forse in una elementare avanzata non lo so però perché fa percussioni
Fa percussioni insieme ai suoi compagni che alcuni sono italiani alcuni invece sono nati all'estero e somma quindi comincia una un'educazione musicale che non è della nostra tradizione
Però è nella
Nel suo presente culturale
Secondo me
In questa dovrebbe essere l'audizione
Io rispondo invece dicendo chi è d'accordo
Iniziando con la mia risposta fulminea dal titolo di un libro che a me molto caro perché anche il titolo di un progetto che chi sta portando avanti anche grazie
Comune di Mila no che il futuro ancora antico perciò non ci può essere il futuro senza consapevolezza dalla propria identità io sono invece molto molto legata all'identità
E faccio un esempio molto concreto
Che è quello dell'albero di Mondrian cioè decomposizione astratti di Mondrian non ci sarebbero state se lui non avesse avuto il chiodo fisso del suo articolo albicocche Aster ramificato fino a qua fino a ridurlo a delle ascisse coordinate
E quindi quell'assist coordinate dell'alternativa Mondrian sono diventate le sue composizioni astratte che sono diventate famose in tutto il mondo tutto a
A a contemplare una cultura dell'altro posti ai consapevolezza dell'atto uguale e così come e di fare in modo che in un altro che
Ma abbia consapevolezza di natura
Perché ci vuole osmosi perché ci vuole una reciprocità e perché prima ancora di imparare quelle degli altri
Poi di capire dimestichezza con la alcune cultura degli altri devi essere consapevole attuato
è una delle forze di Milano tra le altre cose assecondarla l'affronta e analizza nel tempo è stata proprio quella di riuscire prima di qualunque cosa a creare ancora una buona salute e di comunicazione e di senso di identità io fra tutti i cittadini proprio per questa sua connaturata e istiga le capacità di trasmettere a chiunque arrivasse forse anche l'ultimo in fondo al Mediterraneo un certo una certa qual è la famosa milanesità
E quindi quella tutta una serie di regole di modalità comportamentali non scritte che facevano siti una protesi diventano il milanese ariosa attiene al di là di San José i milanesi che qui non c'è nata ma chi ha l'identità
Immancabilmente e istantaneamente la necessità di apprendere quelle che erano le regole non scritte per potersi muovere all'interno di questa città fondamentale conoscere di radici della storia di questa città quando quando mi dite dobbiamo adottare
Si può gettare quello che è la cultura mediterranea giusta perché quella norma io vorrei ricordarvi che qui Giulio Cesare ha scoperto il pubblico e proprio a Milano la civiltà mediterranea dell'olio
Si
Tratta con la civiltà del puro in questa finisce con il rinvio
Casadio
In occasione del quale il nostro Giulio Cesare scoprirà
Ex Archivio stare simpatici
Ora attenti io devo ricominciare
A favore dell'olio chi ha detto che l'olio e meglio del Burlo qualcuno meglio dell'olio allora vieni qua c'è una voglia saggia al Scarcia c'è il BUR assaggi burle panini si sentiva effettivi acritico sconfigge Ferrante puro
Però insomma mi riconosce lettura in curva derivano sempre usato di sapere che magari mi muovo così e non altrove per esempio
Ancor prima di arrivare qui e dirmi se mai fine ricalca fatte il parco pubblico magari
Se uno si arriva qua e ti dice negli altri fatti parco pubblico titoli rispondiamo sì ma non l'abbiamo fatto nel mille settecentottantasei il primo parco pubblico quindi noi siamo avanti anni luce noi abbiamo il canale
Capito ma sei perché si chiama Canal Grande
Perché non l'abbia fatto per prima era il mille sei mille trecentosettantasei quando viene aperto il primo canale navigabile
E non è vero che era un fatto gli altri l'ha fatto mi ha e ne chiuse
Accenno e ovviamente a termine quattrocentotrentasei e Leonardo sia arrivato dopo la perfezionato perché così mi ha reso più veloce lo scambio dell'acqua per entrare ed uscire
Tutte cose che minano già fatto perciò fondamentale invece che rasenta la gente sappia qual è la storia di questa città quali sono le sue eccellenze e temendo Marini anomale
Una metropolitana che racconta la storia di se stessa e che ricordo ad esempio che senza la metropolitana di Albini
Che
Noi radicali dovrebbe tornare a essere come
Ed essere recuperata e diventare una sorta di
Fantastico musei itineranti e di se stessa la metropolitana di Bini è stata una metropolitana che ha permesso di
Dichiaro dei modelli ed è stato un esempio per decenni per tutte le altre metropolitana il mondo ha vinto il compasso però nel sessantaquattro
E frutto di tre persone geniali che erano Albini niente niente e poi Noorda
La metropolitana di Milano potrebbe diventare quindi uno sentirsi con spazio anche di pensare arte giovane dove poter occupare immagini che ci son dismessi che diventano a loro volta decide degli adoratori spediti sperimentali
La cultura la cultura si mangia e quando Tremonti ha detto che l'accordo con la cultura nazionale già in un mese dopo e così dato un progetto che ho chiamato la cultura si mangia sono quattro anni che porta a spasso ripensamenti martedì e giovedì hanno manipolazione dando una lettura raccontandogli dell'Estonia la loro città
Aprendo parte cinese mi sembra incredibile ma finiamo con il panino e insieme al bambino era contiamo vasto
Perché con la cultura si mangia la coda e se anche non si mangia non si diventa ricchi spesso e volentieri è così comunque sia la cultura è cibo per
Perché non esiste solo la pensione da pensione quella fisica che ci permette di comprare il pane è
Magari
Esiste anche la pensione
Intimidire si rituale
Quel qualcosa come diceva Leonardo senza il quale la vecchiaia croce perché Leonardo cosa diceva il nostro mitico Leonardo che avviata migliorata anche richiuse nulle inventariale migliorati
Acquista cosa in gioventù che visto il danno della tua vecchiezza e si intenditor vecchiezza del Pear cibo la sapienza adottati in tal modo in gioventù che a tal vecchiezza non mangio nutrimento quindi immagino una Milano che rientra saltati
Tavolo OSA città ammodernino replicabili da esportabile dove la moto parità netti bella
Praticano
Dove i musei finalmente producono rimosse le spostamento né in tutto il mondo vincolando il messaggio storico che di duemila anni di questa città obbligazione
Grazie grazie al avete già parzialmente affrontato l'ultima domanda ma mi piace come domanda perché
Secondo me è molto molto attuale e per le in qualche modo diciamoci Guarducci poi ci proietta
All'interno
L'inflazione io quando faccio parlo di io sono il segnale insegna economia delle autonomie locali all'Aquila
A volte dico ai miei collega ministro denti guardate che il figlio che Obama è figlio di un immigrato no che Sarkozy
Era figlio di un immigrato quindi insomma due due persone uno di destra o di sinistra c'è luce sicurezza
Stendo entrambi figli di immigrati
E sono stato recentemente a tra New Yorker il sindaco De Blasio che non è proprio nome anglosassone diciamo così è sposato con una persona di colore è uno dei motivi per i quali ha vinto perché c'era questo coppia multiculturale
Recentissimamente a Londra vinto un al Sindaco un musulmano insomma
Che peraltro fare firme ma io voi riusciste ricette pensare a un al Presidente della Repubblica italiano figlio di un albanese
No cioè credo Bresson qui dal due mila io non sono qui per gli altri
Beh forse diciamo allora non dico che siamo indietro non voglio nella voglia dire né che sia meglio fare che si va avanti però rispetto a questo tema che appunto anche lei ha già un ho trattato come vi ponete qual è secondo voi i la diciamo l'integrazione di di queste persone che magari vivono qui anche da
Da qualche generazione perché
Ci auguriamo continui a vivere con
Quale quale domanda e quale offerta di vogliamo dare grazie
Ma a domanda contiene diciamo una parte disfida
Che
In un certo senso era presentata prima da quello che dicevamo sia Farneti sia io laddove
Ipotizzavamo appunto questo futuro di Milano come grande
Capitale del pensiero che attive come capacità di essere una città di tendenza
Ecco noi abbiamo una
Un momento simbolico molto forte nella nostra città determinato da una scelta della nostra Amministrazione
Il Museo delle culture che abbiamo inaugurato l'anno scorso ospita in maniera permanente il forum delle forma città mondo
Che il Forum che raccoglie centinaia di associazioni culturali che provengono da tutte le comunità migranti che abitava nostro territorio e che hanno la possibilità di esercitare la loro proposta culturale la loro identità culturale indica un continuo dialogo il reciproca trasformazione cambiamento col vincolo dentro con le altre culture in quello che il museo più importante della città appena realizzato
Allora lì noi stiamo realizzando una utopia che forse proprio diventare molto concreta che è quella di far nascere
Dalla differenza tra le culture
La cultura della differenza
Lì non ci stiamo riuscendo e ci stiamo riuscendo attraverso un percorso che crea ponti di dialogo di relazione di rapporto tra popoli lingue religioni
Che non avrebbero mai potuto fare questo incontro se non fossero state chiamate in Assemblea
Del luogo simbolo della nuova città che appunto Museo delle culture
La città è il luogo ideale e lo è soprattutto Milano io ricordo sempre che Milano
La diciamo la il interpretazione urbane crediamo che la nostra città cioè di un centro attorno a cui si è costituita concentrica mente la città è storicamente sbagliata la prima lettura urbana di Milano è quella che va in sé schieri cioè il sei quartieri che tagliavano in maniera longitudinale la città e di cui ogni punto di riconoscibilità era la porta cioè il punto più esterno non il punto più centrale
Perché Milano è sempre stata una città di apertura di dialogo di incontro che ha favorito l'ingresso delle tante culture delle tante suggestione delle tante visioni che dal mondo possono venire
è la Milano desse schieri la Milano che ne dobbiamo assolutamente recuperare per fare in modo che queste porte siano sempre di più aperte da questo punto di vista
Di so che siamo anche i trasmessi su Radio radicale che siamo in grado di elezioni faccio una piccola digressione politica perché sono rimasto molto colpito devo dire favorevolmente
Dall'intervento di Farneti anzi di bloccaggio dell'incontro con lui e con la Filippi che però già conoscevo è una cosa molto preziosa di cui ringrazio gli organizzatori di questa
Appuntamento e la radio
Però non dimentichiamoci che la sfida elettorale noi abbiamo due candidati che da questo punto di vista esprimono una visione completamente diversa
Perché da un lato c'è sala appunto che
L'uomo della città mondo l'uomo che vuole davvero realizzare in maniera profonda
Questa vocazione di Milano e lo fa grazie le persone che sta il anche grazie persone che stanno dietro la sua candidatura che sono le forze politiche che lo sostengono e le forze sociali che lo sostengono
Dal Partito Democratico alla lista Sinistra per Milano che è quella che rappresento io alla lista civica dall'altra c'è la candidatura di Parisi che per quanto possa apparire appunto lui una persona garbata il candidato Farneti ancora di più garbato intelligente interessante però hanno un azionista di riferimento che si chiama lega
La lega ha imposto a Parisi un candidato fascista dei municipi e Parisi ammesso che ha dovuto accettare questa prepotenza della lega allora non raccontiamoci favole
Il punto di vista della Milano appunto futura declinata sul tema della multiculturalità e della cultura delle differenze non potrà nascere se la maggioranza in Consiglio comunale sarà in mano a una delle forze più xenofobe
Retrograda e reprime che la cultura politica italiana abbia mai prodotto che per di più quest'anno a Milano ha deciso ha deciso di allearsi con i fascisti non è possibile
Non ho non lo non l'ho detto per avere l'applauso ma perché purtroppo dobbiamo fare i conti con la verità
E se la prepotenza della lega è una cosa di fronte a cui il candidato Parisi non ha saputo rispondere è perché è ostaggio di questa forza politica è ostaggio
E che senza al venti per cento dei voti la lega Parisi sa che non va da nessuna parte e quindi che cosa fa accetta il fascista in lista e domani chissà che cosa accetterà da questo punto di vista
Allora
E momento è cruciale proprio se Milano vuole esercitare quel ruolo che abbiamo prima tutti descritto in maniera anche abbastanza concorde Diso ogni a fare in modo che anche il personale politico che rappresenti questa prospettiva sia coerente con questi ideali perché non sono ammesse mezze misure in questo caso
Non sono ammesse davvero possibilità di non considerare davvero il multiculturalismo come il destino per la Milano miglior che speriamo per il futuro non abbia avuto vent'anni di Milano condominio padano e ce lo ricordiamo bene perché è stato uno dei momenti più grigi per la nostra città
Quello che è accaduto a cosa citata novantatré nel due mila undici
è stato uno dei momenti più grigi e più bassi che la nostra città abbia mai toccato ecco cerchiamo di non tornare nel condominio padano
Io non sono un politico sono cittadino quindi
Credo che Stefano Parisi a proposito di quello che è successo nella lega abbia detto pubblicamente scritto la sua posizione
E
Il suo pensiero fortemente contrario
Dopodiché io sono riuscito a realizzare la scuola
Araba bilingue
In un'Amministrazione che era di destra e quindi non secondo me questa proposta non c'è
Dopodiché
Anche rispetto ad alcuni candidati si sono dall'altra parte noi abbiamo la preoccupazione di qualcuno che per esempio è molto vicino ai fratelli musulmani quindi
Programma
Vi è stato
Le
Le
Mi è stato segnalato dalla mia comunità
Da questo punto di vista
Porre
Lei
Allora
Sì
Sì sì sì sì
No no correttamente
Mi mi mi è stata segnalata questa cosa adesso può essere stata a
Tratta
Adesso
Va bene però
Se cioè se c'abbiamo un nome diciamo così almeno
Non c'è oggi non ce l'ho
Non ce l'olio
Grazie
Al
L'assessore
Può darsi espressi
Sì perché sì sì no no no non è non era una ripeto ripeto io non
Non era
è era una preoccupazione legata a alla comunità dopodiché approfondirò si
Mi fido di quanto è stato
Di quanto è stato detto
Dopo
Dopo dopodiché ricordavo prima
Che a settembre c'è stato proprio per la Fabbrica del vapore un festival molto interessante che si chiamava contamina Afro e che non c'era nessuno
E un festival musicale con degli artisti validissimi venuti da tutta Europa
Credo che questo sia un esempio del fatto che
Bisogna da questo punto di vista
Pensare di sostenere questi tipi di attività io so che avevano in qualche modo fatto presente al Comune che avevano chiesto sostegni o che avevano chiesto
Se non altro
Un una diffusione dell'informazione della comunicazione purtroppo non c'era nessuno ecco
Credo che
Nel futuro questa cosa vada
Sostenuta in modo diverso perché ribadisco la multiculturalità secondo me quello che ci aspetta grazie grazie
Diciamo qualora questo nome emerga magari chiamiamo anche la la radio di di pubblicare questo nome qualora ci sia eventualmente
Mi sembrava
Allora invece per quanto riguarda noi io credo che non sia necessario dire siamo assolutamente pluralisti e che stiamo
L'idea che parteciperanno a chicchessia ma perché che la lista di Marco Cappato è quella forse più variopinta
E variegata non abbiamo nessuna forma di esclusione siamo anzi abbastanza
Per quanto ci riguarda aperti aperti a tutto infatti nella nella lista ci sterno Vetere etero potete vedere senza difficoltà ci c'è un la sinistra che è stata definita era più occupa lena ma non solo perché una lista che
Ti rappresenta tutte le battaglie che quindi è anche coerente con quelli che sono stati
Questi punti sui quali i radicali anche Marco Cappato si è sempre si sono sempre battuti
Riguarda la dimensione internazionale della città essendo stata io
Già da una data anche per storia personale
Percepivano ma un luogo un continente nata in un altro vissuta fra la Comunità economica europea a Bruxelles a Torino Caracas Roma qua
Allora con un ex marito che francese Anna una formazione che è quanto mai variopinta pur sentendo miglior fondamentalmente
Una una cittadina italiana Nettis mi diverte septies comma sabauda storica perché un pezzo della mia famiglia è torinese un altro pezzo
Austroungarico io dico che fondamentale avere una visione la dimensione internazionale della città c'è anche in in Argentina è stato eletto un sindaco che è di origini italiane per un altro punto presi
Se la memoria non mi inganna
Quello che conta non è tanto forse questo perché un po'come le quote rosa nei confronti dei quali sono molto crediti Capo come quando riporta il proprietario ipoteticamente barra meno avviene si diceva
La Presidente altre no grazie cioè va bene anche il Presidente pertanto non è quello che mi qualifica quello che è importante credo che sia la professionalità
No intatto ossia
Albanese che tu stia francese che tu siderali origini austroungarico piuttosto chiedere non ha importanza quello che conta forse e la contezza che guai del luogo dove ti trovi ad operare
La conoscenza dichiarata il radicale passatemi il termine del nuovo
Dove esiti di governare non è importante zitti chiami Sarkozy
Però se ti chiami Sarkozy
E non capisci niente grato perché noi ancora oggi paghiamo le conseguenze di farsa così
Io voglio si chiami Sarkozy e che ha contezza di quello che fa che ha gli strumenti e che ha dimostrato di avere
Istituti e di quelle di una qualunque paese non dimentichiamoci che Francesco Sforza che ha fatto meraviglie in questo Ducato di Milano
Numero uno lo sconosciuto qualunque che arrivava
Dai dati e non era nelle nomine
Ci son tantissimi uomini che sono arrivati qua e che non erano e che non erano milanesi
Non è importante che tu maschi Christer importanti che però
Tu abbia contezza del luogo che ti assumi la responsabilità di governare perché forse la parola d'ordine avere contezza della responsabilità e la responsabilità che AIA è una responsabilità etica ontologica perché tutti i diritti pare del Veneto
E l'utilità nel bene della città
Per il futuro di questi benedetti figli dei quali permane ardimenti una figlia dall'altra parte del mondo
Altagamma
Bisogna fare in modo che questi benedetti Fini magari abbiano la possibilità a ogni tipo di tornare anche da questa parte ma soprattutto
A vere
La visione di insieme strategica che ti permette di fare dei progetti a lungo termine che ti permette
Egli aveva derivi si eviterà citati siano di ampio respiro e allora per esempio quel magnifico Museo delle culture
E diventa
In modo che diventi realmente un museo ma attivisti qualora quello diventa un polo d'attrazione perché racconta le civiltà del mondo
Palazzo Reale diventa una fantastica macchina protutrice dimostra che se ne vanno in giro a tutto il mondo raccontare la bellezza di Milano della nostra storia e false ma anche per la
Della dediti tutto quello che anche un pezzo che sta nel nostro Paese immagine al Teatro immagino
Immagino risale anche sperimentali immagino
Indagini ma citati in grado di raccontarsi
Fuori
Detto questo è stata però capace di raccontarsi ai propri cittadini coda soprattutto progetti
A Bettino lungo termine che quindi ragioni no in prospettiva come ha detto benissimo concreti e gli ex sempre degli architetti
E quindi
Spazio anche i progetti intelligenti capacità
Superare i particolarismi sia una buona idea per esempio il fiume verde gli scali ferroviari non ne abbiamo parlato quasi una grande chance per questa città la vera un'unica grande
Scommessa che ci apprestiamo a a fare per le
Il fiume discariche
Sono un'opportunità enorme
Tutti quanti noi per rinsaldare di cucina paga
Prefettura sintetica
Senta pensiline perché come giustamente osservato minano è divisa in sezioni e lo sviluppo di Milano è sempre stata negata questa anziani io ho scritto in un testo che Nadorni come un sole cioè sebbene ci sembra un pesce Roma sembra una stella Milano è veramente un sole laddove i raggi sono raggi le strade che potremmo definire consolari che escono intorno alle quali sono a titolo distanti le cascine tutta una storia che fantastiche per recuperare quella significa anche quella significa recuperare anche la forma urbis di questa città emendarla sempre più
Milano ci permette grazie grazie
Siamo stati anche indulgenti con l'ho promesso
Di allora le domande sarebbero diciamo finite io non so non l'abbiamo concordato prima quindi non so se voi volete Ascoli semente diciamo
Se qualcuno ha qualche domanda serviva di di
Se no possiamo anche finire qui come come volete voi
Vogliamo non serve neanche se ci sono delle domande
Obiezioni
Ci stiamo
Nuovamente
Allora se non ci sono domande io vi lascerei un altro no ce n'era uno
Io
Sì
Avevano risposto
Però
Questo aspetto
Esatto monitoraggio
Sì più o meno diciamo la domanda che le sedute sono proprio quando prego posso rispondere
No non è una questione di numeri per me è una cosa e di funzione cioè bisogna capire quanta funzione pubblica quel progetto culturale sta esercitando sta determinando
Da questo punto di vista l'esperienza che abbiamo che aver il fatto che
Abbiamo visto in questi giorni è molto preziosa perché ci ha permesso di mettere in connessione l'elemento della funzione dei luoghi con l'elemento appunto dell'odio Stefano pancia della crescita del pubblico
E quello che si scopre che non a Milano abbiamo veramente scoperti in questi anni è che tanto più luoghi
Riescono ad esprimere una funzione
Specifica dal punto di vista diciamo della
Del linguaggio che
Che che linguaggio artistico che propone
Ma
Molteplice dal punto di vista dell'identità che lo abitano tanto più in quel luogo di ciascuna funzione pubblica importante e preziosa e questo credo che sia la vera frontiera futura dalla trasformazione di poter Città di Milano
Milano che è nata con il grande Piccolo Teatro casa di Strehler
Ha poi prodotto tanti altri teatri intesi come case di artisti anche molto importanti
Ma questo concezione ormai una concezione prudente destinata essere superata e al contrario mentre si parla sempre più di Culkin come uno dei futuri anche
Imprescindibile per lo sviluppo dell'economia del futuro anche per l'economia della cultura e io credo che di spazi devono essere spazi che sono coabitanti che sono pensati in cuor interazione dove si esprimerà per una molteplicità di soggetti che anche attraverso loro coabitazione riescono esprime una proposta sempre nuova è sempre accattivante
E sceglievano un mettici amento di pubblici di riferimento che poi fa crescere il pubblico e l'altra cosa che è determinante qualora l'ovvia lo viviamo ormai da qualche o anni e
Trasformare le abitudini relazioni con il pubblico cioè fare in modo di sviluppare più possibili occasioni e forme di condivisione d'esperienza teatrale
Allora la bellezza
Ha sempre con il volto di dell'esperienza ad esempio di
Ma per esempio anche di borsisti
Il fatto che tutti gli appuntamenti producono poi il desiderio da parte di chi vi assiste di condividere l'esperienza che ha appena fatto vicino perché ci sono spazi di socialità
Sono essere anche molto bene banalmente mangiare un risotto come è capitato a me prima e ti trovi di fronte la persona che la seduta a fianco a te lo spettacolo inizia a parlarne confrontare idee
Sulla rendicontazione allora la rendicontazione io credo che sia dal punto di vista dell'amministrazione pubblica oggi molto precisa il come Milano ha progressivamente migliorati sui protocolli di rendicontazione e dalla di contrazione che da un lato tiene conto della sua le dita economica gestionale della correttezza e della trasparenza dei processi amministrativi del soggetto che finanzia dall'altra c'è un'attribuzione di un giudizio di merito che un giudizio di merito che non mi sento di lo stiamo trasferendo
Non tanto alla valutazione della qualità del lavoro che è sempre molto scivolosa perché ovviamente principio estetico assume delle dimensioni valutative molto personali
Ma proprio la valutazione della funzione per esempio sono molto preziosi molto importanti che vanno premiati quei luoghi che producono e promuovono cultura il luoghi degradati
Perché accendono una luce laddove appunto luci non ce n'erano e aiutano molto il tessuto i socialità di quel luogo allora forse su quelle realtà è inutile andare a vedere quanto stanno incassando o che qualità nei loro spettacoli perché sono due parametri in uno troppo rigido l'altro troppo così troppo soggettivo vediamo invece che cosa hanno dei per minato analizziamo governato in termini funzione sociale magari in quel quartiere si è ripresa uscire la sera
E magari come facciamo spesso a voi ci mettiamo in contatto con la polizia locale con l'assessorato la città la sicurezza
Ed conosciamo e capiamo che quel piccolo giro di spacciatori che era stato denunciato come un grave problema di quel quartiere non c'è più perché la luce di quel teatro il dà molto fastidio perché il fatto che le
Le le donne gli uomini abbiamo ripreso desiderio di uscire
E di condividere lo spazio pubblico dell'avvio della piazza li ha costretti ad allontanarsi allora
Lì
è veramente
La la valutazione che bisogna fare per la valutazione che non è né quantitativa de qualitativa ma è una valutazione di funzione e questo sta diventando un parametro sempre più importante dei processi di rendicontazione che stiamo facendo fermo restando che
Il cui Milano ha sempre avuto tradizionalmente
Una buona capacità di leggere dal punto di vista poi tecnico delle contrazione dei soggetti e questo anche garantito il fatto che sostanzialmente una buona parte del denaro pubblico investito in cultura ha prodotto e sta producendo risultati di altissima qualità e di altissima quantità in termini ricaduta sul territorio
Grazie
Dei come dicevo prima io penso a un sistema diverso
Quindi un sistema Budget
Sicuramente in termini rendiconti attivi non può essere soltanto il numero il teste
No
Ma evidentemente la capacità di fare reti con altri la continuità della proposta
La diversificazione della proposta non abbiamo una popolazione molto varia molti anziani che magari la sera non escono alcune zone che sono particolarmente pericolose o difficili quindi
Anche la varietà la mattina al pomeriggio la sera cioè
La vivacità delle proposte in relazione
Proprio alla domanda credo che appunto una serie di indicatori da questo punto di vista possono essere benissimo individuati insomma
Vittima di dire sostanzialmente credo di parlare a nome di tutti i radicali non abbiamo mai creduto che sia una questione di numeri e che sia una questione di profitto io per prima che ho dedicato la mia vita naturalità
Del patrimonio culturale ne sono sempre battuto affinché non venisse gestito pensate considerato come qualunque multinazionale come qualunque azienda o S.p.A.
Cioè che le realtà culturali e tutto quello che hanno a che fare con un
La cultura la gestione del
Anche delle idee del patrimonio culturale
Può essere assoggettato esclusivamente a dei criteri di pace
Perché non è
è concretamente non sarebbe sarebbe concretamente
Un errore sarebbe una forma mia quindi rivolgersi al patrimonio culturale in realtà il patrimonio culturale
Può considerato alcuna risorsa può e soprattutto ha dimostrato di essere in grado di produrre dei pasti
Può e deve essere visto come una forma che genera benessere devo ragionare in termini di numeri come sente ultimamente e considerare i musei alla stregua di maggior Biagi non aggiornati paziente una S.r.l. è una S.p.A. scorretto perché a
Limiti musei americani ha dimostrato che pur attuando deve venire e le politiche che sono virtuose
Come gli amici del museo come una politica di biglietteria di iniziative e tutto per esempio penso al Metropolitan pensa che anche i tempi per i grandi musei ai quali si pensa assente
Non so perché sono quelli americani
Metà abbiamo anche noi degli ottimi degli ottimi i modelli di la cioè l'abbiamo portato una lista della quale non posso parlarne solamente in classifica ENI non c'è Brera
Insomma ci sono i musei Vaticani abbiano impone posizioni d'ufficio
I nostri musei sono frequentati generò generò tra l'altro numero
E dei numeri che sono di tutto rispetto ma non penso che sia di numeri che debbano regolare penso piuttosto che sia a nostro parere è un
Un criterio che deve tenere conto di quelle che sono le ricadute benefiche come diceva giustamente Nardi ma forse anche rinvio introdurre un criterio di PD bontà
Cioè di bontà e di merito nel senso che ci sono delle cose che possono essere
Su
Costruttive dei confronti del cittadino e quindi avere delle ricadute positive sul sugli abitanti
Defluisce e altri che magari non sono un po'meno e e non penso
Penso per esempio a una serie di iniziative anche anche piccole che magari non riescono a produrre il denaro che sarebbe necessario che tutti i casi ma ci possono ed è ritenuto che non sono penso le famiglie Panza alcune iniziative per i bambini penso alcune iniziative degli adolescenti e penso soprattutto per esempio all'implementazione di tutta una serie di attività
Egli vanta i ragazzi delle scuole riparte grazie del liceo che dovrebbero essere fra i cittadini di domani e verso i quali forse si potrebbe spendere qualche energie in più e che probabilmente
Da una parte considerata vuoti a perdere ma che invece è un investimento favoloso perché quelli saranno i cittadini domani e più noi gli diamo strumenti più di diamo possibilità
Non so se questa è la risposta esatta però
A
Addirittura io penserei di DDT investire una parte
Verso verso soddisfare questi ragazzi per fare in modo che questi ragazzi miei
Abbiano molto più contatto perché se c'è una cosa che mi sembra di capire che
Scattare per una gran bisogno la grande esame
Solo che
Non non è come se non ci fosse il trait d'union fra non sono né di questi ragazzi la possibilità di conoscere e e quindi di sapere che ci sono certe cose che accadono oppure magari prevedendo un bisogno di fare in modo di fare di fare una campagna e di fare un palinsesto
Che si è rivolto proprio loro per portare nelle scuole far uscire dalla vita dispone questi ragazzi poterne disporre storia degli espedienti il teatro la musica per esporre fuori in questi luoghi di sperimentazioni iniziato
Musica a laboratori
Fare in modo che questi ragazzi siano sempre più coltivati Lion chiodo fisso quello del del del
Di fare in modo che i ragazzi abbiano sempre più strumenti per
Sono loro
Ai quali noi dobbiamo consegnare questa questa città il loro avrà nel futuro e quindi
No non siamo contrari sostanzialmente al criterio del numero come
Come governatore
Della bontà della volta a
Di un'iniziativa perché ci sono io ricordo ancora faccio un esempio su tutti erano gli anni di Roma lavorava al Palazzo delle esposizioni e ci fu una mostra bellissima
Che ha dedicato alla mia persona a voi quasi nessuno dice niente o forse sì Magris deve essere stata una grandissima artista americana
La mostra eccezionale una delle migliori che avevamo sulla quale abbiamo lavorato non è venuto nessuno
Ora
Siccome non è venuta venute sono avete veramente son pone il problema che ne abbiamo fatto una mostra inutile o che forse non siamo stati capaci di comunicarla e far capire che cosa ha fatto la mia persona allora forse il problema non è
La mostra è inutile che non c'era nulla
Il problema è che non si è stati abbastanza bravi e comunicarla che non ci siamo stati in giudizio ci siamo dati abbastanza da fare per fare in modo che la gente capisce tiene inverso
Oscilli rilasciata che è stata una cosa bellissima palazzone indirettamente alla gente non licenziamo i direttori di musei che non fanno numeri no
Allora non ho no no no scherzo scherzo diventa espressamente nel nostro Paese per uscire da anni perché
Milano incastonata in un Paese io dico che negli ultimi tempi nell'ultimo
Due anni soprattutto e in atto una rivoluzione chi voglio ricordare il FAS si sta impegnando di cultura è una evoluzione straordinaria juniores ed ha ritenuto che le strade
Sistema una scuola di persone che
Appuntato all'interno della gestione dei beni culturali delle novità che non siano mai viste prima e non vedevo pagato qua ma anche a Milano
No direttore che ebrea
Che comunque sia si sta muovendo in un anno
Innovativo e originale sta provando tutta una serie si affida è vero che alcune le ha prese in eredità perché bisogna essere anche lungimiranza umili e e capire chi viene dopo è una cosa antenne o chi chiunque venga dopo si renda conto e abbia contezza che qui non si ritrovati a che fare con una città che non ha avuto niente si dava arie a che fare con una città che ha fatto moltissimo dal punto di vista culturale lesina stonata in un Paese
Spiega il ministro del culto dei beni culturali e sta facendo un parlare grazie grazie
Di o di lascerei sull'ultimo minuto non opera con l'ultimo minuto una domanda che non abbiamo concordato ma che mi viene così sempre lui
Parlare ma veramente però un minuto di orologio per il stacco il microfono
Perché
Chi si occupa di cultura a Milano dovrebbe portarvi
Ma dovrebbe votare me Filippo Del Corno e la lista Sinistra per Milano
Per garantire continuità al lavoro che abbiamo fatto in questi cinque anni di Giunta Pisapia abbiamo innalzato
La qualità e la quantità dell'offerta culturale complessiva della città in maniera estremamente significativa abbiamo costituito una serie davvero considerevoli di reti ed occasioni di collaborazione tra soggetti che prima erano invece completamente divisi e lontani tra loro
La garanzia della continuità e il miglior modo però per pensare in futuro e in maniera strategica prospettica alla possibilità di fare di Milano la capitale di tendenze dei prossimi dieci anni e fare di Milano quella grande capitale pensiero creativo che in altri momenti la sua storia è stata e che dovrà sta finalmente tornando ad essere
Grazie
Più che me dovrebbe votare Stefano Parisi perché Stefano Parisi ha una visione rispetto a questa città
è un'autonomia nel realizzare il programma che sta comunicando a tutti i milanesi anche rispetto alla cultura
Che dice sempre Stefano non ha colore politico in questo senso cioè
Come dire un bene comune di tutti
Quindi da questo punto di vista
è è una visione che non ha
Un'area o l'altra area ma è
Perché è un bene
Pubblico comune per tutti
Grazie
Ecco allora dovete votare me e quindi poter agli stadi macro Cappato sindaco di Mila no perché sostanzialmente siamo i più Liberi tutti e siamo quelli che meglio di ogni altra sono sono sapevo ridicoli di tutto quello che di buono giusto e utile è stato fatto in questa città
Perché abbiamo idee innovative anche sul sul piano e sul fronte del
Del patrimonio culturale perché io sostanzialmente sono venticinque anni che dedico la mia vita alla paralizza e sai bene culturale e soprattutto a dimostrare che con la cultura si può mangiare e che con la cultura soprattutto si costruisce una nuova identità di cittadinanza
Dovreste votare né perché Horn Energia perché io rimandarli entusiasma perché sono sette anni otto anni anzi per meglio dire che dedico tutte le mie giornate fine settimana compresi alla divulgazione della storia del patrimonio storico-artistico di questa città
Dovreste votare né perché sono perché penso di avere gli strumenti dopo aver fatto fondato museo dopo aver lavorato nel mondo delle delle
Nel mondo delle dell'organizzazione delle mostre una realtà complessa come quella di Roma si sono sopravvissuta Rafsanjani Ancona passa sopravviverà tutto a grazie
Grazie nello davvero e grazie devo dire una cosa all'ultima
Grazie a Milano perché io vivo a Roma mi sono sentito in questi anni che ha avuto l'opportunità di di
Di lavorare in questa città mi sono sentito molto accolto quindi grazie a Milano
Lo deve
Volevo fare io invece un ultimo ringraziamento ringrazio ripreso le sarà ringrazio Clemente i tre candidati che si sono prestati a queste domande ringrazio Giulio che ha fatto mediazione
Ringrazio anche molte persone che ci hanno sentito attraverso la radio e attraverso Facebook che sono veramente tanti grazie mille
Bocca Lupo ovviamente