#NoBavaglioTurco

All'indomani del del tentato golpe qui non siamo qui a distanza di poco più di un mese per manifestare nuovamente
La
Non soltanto l'indignazione ma far sentire la voce dei giornalisti italiani Ciampi giornalistica
Dei giornalisti italiani
Contro quello che sta avvenendo in Turchia per fare appello alle istituzioni non soltanto del nostro Paese ma vestita anche alle istituzioni europee affinché si mantenga la parola
Per per far pressione sui confidi averne studia
Per far cessare questa repressione che non è soltanto nel contravviene giornaliste ma attacca fratelli degli intellettuali dei magistrati per insegnanti
BTP con la rete come dire che vengono ritenuti ostili o comunque non allineati d'appello che si sta delineando sempre di più come un regime
Io non mi dilungo oltre ringrazio le associazioni che sono intervenuti ringrazio il vice direttore dire pur Caro Gianluca Di Feo Bernabè proprio sull'appello non soltanto
Dell'INPS vita dunque ma anche per attraverso una bella
Che stanno avvenendo in questi giorni tante sottoscrizione e che
Ci auguriamo sia fatto proprio l'
Daranno italiana ma anche dalle istituzioni era rettile decidere delle pubblicazioni trimestre
E vorremmo che temo che emerga che voi al Governo
Forse riesce a me
Fratello grazie
Resterà
Però
Si sente
Contenuto in quarta
Santa
Testamentarie noi abbiamo deciso avviene
Public
Chiave questo appello divampano cambiare una raccolta di fondi ma
Grazie anche all'operato di un nostro collega Marco Ansaldo che è molto sensibile alle tematiche
Del popolo turco
Perché non è possibile che un quadro di stato militare ossia
Il tentativo di attentare alla democrazia di un Paese si trasformi nel par testo sopprimere qualunque libertà forma di libertà di espressione di libertà politica in un Paese
La Turchia è un Paese che ambisce giustamente a far parte dell'Unione europea
è un Paese che ha dimostrato negli ultimi decenni una capacità di tenere alta una tradizione democratica un attentato alla democrazia
Portata dai militari non può giustificare la fine di ogni democrazia questo appartiene dalla libertà d'espressione della libertà fare i giornalisti e degli ispettori che
In qualunque definizione democrazia ne è il fondamento
Per questo sono pubblica punto il padre prima una raccolta di firme
Sosterremo qualunque iniziativa a tutela della libertà di stampa delle libertà democratiche al popolo turco grazie a tutti
Grazie
Chiederei alla collega Anna ve la faremo bene la nostra rappresentante nella
Nell'esecutivo della Federazione europea regionale e di leggere l'appello che si può sottoscrivere
Sul sito di Repubblica inviterei tutti quanti cioè tutti coloro che non hanno ma l'abbiamo ancora fatto a sottoscriverlo grazie
Noi sappiamo abbastanza
La
Questa è una bella meglio intellettuali tutto perché
Manterrà la caccia alle streghe verrà insieme turco
Noi so tasche facciamo
Appello ai democratici che tutto il mondo
E a tutti coloro che hanno a cuore il futuro della Turchia né nella regione sulla Valle esercita un ruolo di primo piano perché protestino contro la vendetta che il Governo sta portando avanti
Contro i suoi più brillanti pensatore scrittori qualora non condivida no il suo punto di vista
L'antefatto di questa lettera nel tentativo di colpo di Stato avvenuta il quindici luglio due mila e quindici e fortunatamente non è riuscito ed è stato represso
Se lo stesso popolo turco non avesse resistito a questa salto di alle istituzioni
Ne sarebbero seguiti e anni di miseria
In seguito a questo colpo di Stato è comprensibile che il Governo abbia imposto uno Stato temporaneo di emergenza
Tuttavia il fallito colpo di Stato non dovrebbe essere il pretesto per una caccia alle streghe nello stile di McCarthy nello Stato e emergenza dovrebbe essere applicato con scarso riguardo per i diritti fondamentali per le norme in materia di prove o persino per il senso comune
Noi come scrittori universitari diventa difensori della libertà di espressione siamo particolarmente turbati nel vedere colleghi e da conosciamo rispettiamo essere imprigionati in base alle misure di emergenza
Giornalistico messa in Albania inabili elegante voi lo scrittore Hans leader dogane sono stati aperti difensore e la democrazia oppositore del militarismo e della tirannia in qualunque sua forma
Siamo particolarmente costernati ve la prenderete preminente romanziere ammetta Altan e suo fratello ma il metal tante scrittore insigne professore di economia sono stati arrestati in un raid avvenuto all'alba del dieci settembre due mila e sedici
Entrambi sono accusati di avere in qualche modo ha lasciato lanciato messaggi subliminali perché amare raccolte sostenitore del colpo di Stato nel corso di uno show televisivo trasmesso il quattordici luglio la sera prima del tentato colpo spesso
Aumenta il tandem è uno degli scrittori più importanti della Turchia bisognerà avanti sono stati pubblicati introduzione e vendono milioni di copie
Per cinque anni è stato inoltre caporedattore del quotidiano liberale tarato il giornale ha sempre sostenuto al diritto
Di sapere dei lettori
A metà il danno è stato più volte processato durante la sua carriera del mille novecento novanta per aver cercato di far sì che lettori turche entrassero empatia coi colleghi al Paese recentemente per aver tentato di spinge il Primo Ministro a scusarsi per pubblica e per il massacro di roba schema nel due mila e undici in cui sono stati bombardati trentaquattro villaggi del due settembre si è presentato in tre tale imputato di aver rivelato segreti di Stato sulla base di un atto d'accusa che in gran parte una copia incolla di casi completamente diverso
Ricorda chi ne fa
Mehmetaj stanno professore presso l'Università di Istanbul
Territorialista è autore di numerosi libri in cui ha sostenuto la necessità di ricostruire l'identità della Turchia non sulla razza sulla religione ma sul rispetto dei diritti umani come sopra Bello e altri ora in carcere non è colpevole di aver sostenuto il colpo di Stato ma di aver portato avanti una critica molto efficace al Governo attuale cui progressi iniziali dell'ampliamento alla democrazia si sono mai inceppato i e stanno retrocedendo
Chiediamo al Governo turco di cessare la sua persecuzione di scrittori di primo piano e di accelerare il rilascio di aver mai più ne metta al tant'
Così com'e dei tanti loro colleghi ingiustamente abusate
Seguono le firme di numerosissimi intellettuali turche tra cui il premio Nobel ombra a lungo
Siamo
Impiegarli a sottoscrivere
Gianni
Prego
Grazie a nome di Amnesty International
Spero di rappresentare
La volontà comune di tutte le associazioni che si battono per ai diritti umani per la libertà di stampa
Nella esprimere condanna per
Quella
E nell'appello viene definita un'operazione di maccartismo
E che
Pamuk
Efficacemente
Descrive come la chiusura in cella di ogni voce critica oggetto porcheria
è paradossale che in questo appello che abbiamo appena ascoltato i firmatari
Ribadiscono la loro fedeltà alla Repubblica turca dicono che fortunatamente il colpo di Stato ha fallito
E questo riconoscimento questa è la riconoscenza che
Il Governo turco sa nei confronti di suoi fedeli i cittadini
Le persone che sono state arrestate per motivi di coscienza da giornalisti scrittori accademici universitari avvocati dopo il
Fortunatamente fallito colpo di Stato devono essere rilasciate al più presto
Per sosteniamo questo appello
E e vorrei che piogge posti all'inizio di una mobilitazione molto molto forte
Una sola cosa mi permetto
Vi
Vi aggiungere per concludere
Le telecamere possono inquadrare dove ci troviamo noi stiamo in mezzo a una strada
Anche
Chi situazione un po'di rischio per la nostra incolumità io non so se ci sono altre ambasciate a Roma che tengono manifestanti così lontani
Nel corso di questi mesi siamo stati progressivamente spostati oggi lo potete vedere siamo in mezzo alla strada
Forse
Sarebbe bene che magari
Il Governo italiano
Ribadisce che c'è un principio
Nel nostro Paese che è che
Nel sacro la libertà di manifestazione pacifica che
Mettersi a disposizione premesse perché ci sia uno spazio agibile di fronte dalle istituzioni ora veramente
Questo non è
Un posto
Nel quale si possa manifestare davanti un'ambasciata che siamo di fronte a una farmacia
In mezzo alla strada nel traffico
Credo di avere
Dare qualcosa grazie vediamo uno striscione no bavaglio
Perché
Perché in Turchia c'è un immenso bavaglio che sta colpendo giornalisti scrittori accademici studenti coloro che hanno un peso Siro diverso da quello odierno doversi usato il colpo di Stato per i bavagli are differenze diversità ora un premio Nobel come public si rivolge a tutti noi dicendo non lasciateci soli io credo che sia il dovere dei giornalisti italiani amplificare le voci di coloro che si nato uno per la libertà qual è la soluzione cosa si può fare non arrendersi dare voce a chi non può parlare premere sulle istituzioni europee ricordare che la Turchia non è un Paese come un altro fa parte della dato
E a una trattativa aperta con l'Unione europea non esiste ragione alcuna per distrarsi bisogna che i Governi europei insieme chiedono il rispetto dei più elementari diritti politici e civili anche in Turchia