Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì ventidue agosto questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale
A cura di David Carretta che riprende dopo la pausa estiva di cosa ci occuperemo quest'oggi innanzitutto dell'attacco terroristico
A Barcellona della scorsa settimana gli ultimi sviluppi sono di ieri vi proporremo un editoriale dal New York Times che pone una serie di interrogativi e cercare di dare alcune risposte dopo il terrore a Barcellona questo
Il titolo del commento parleremo poi di break scritte tema che sarà al centro dell'attualità europea questa la prossima settimana questa settimana perché il governo di Londra pubblicherà una serie di documenti sulle sue posizioni negoziali la prossima perché ci sarà al terzo round di trattative tra devi Davies il ministro britannico per la Breguet si dette il capo negoziatore europeo
Michel Barnier leggeremo editoriale dall'evening Standard un costo molto alto in vista nel momento in cui la realtà della break sit comincia a far male il governo di Theresa May in particolare devi Davies sembrano intenzionati a tornare con i piedi per terra
Potremmo parafrasare così il editoriale dell'Evening standard parleremo poi gli Stati Uniti di quanto accaduto dentro l'amministrazione di Donald Trump
Le ultime settimane in particolare la partenza di Steve bene non leggeremo
I farmaci intanto si chinano Racman le idee di band non sopravviveranno e prospere vanno alla Casa Bianca secondo il columnist del martedì del quotidiano della city e poi il Washington post un editoriale ieri su Donald Trump che potrebbe preparare una decisione molto sbagliata così viene definita sull'accordo nucleare con lira né in chiusura parleremo anche di Cina della scomparsa dell'ennesimo difensore dei diritti umani e della democrazia Gao Zhisheng leggeremo l'editoriale dal Urso Di Gennaro ma cominciamo da Barcellona e dal commento del New York Times uscito ieri nell'edizione cartacea dopo il terrore a Barcellona il titolo scrive il quotidiano
Americano ci sono sempre molti interrogativi dopo un attacco terroristico alcuni dei quali sono destinati a non trovare risposta perché generando l'asse a Barcellona il lungomare di Candreva X perché ora
Perché i terroristi hanno deciso di agire
In tutta fretta dopo che un attacco molto più insidioso è saltato a causa dell'esplosione di quella che si pensa essere la fabbrica di bombe dei terroristi a questi interrogativi cercheranno di rispondere la polizia le forze antiterrorismo España altrove nel momento in cui cercano di combattere la piaga
Del terrorismo islamista nel frattempo malgrado l'orrore degli attacchi come quello a Barcellona domini l'attenzione dell'opinione pubblica le autorità hanno fatto seri progressi in Europa nell'identificare nel controllare potenziali terroristi dunque nel prevenire nuovi attacchi ma la dura realtà e che non esistere alcuna difesa al cento per cento contro giovani carichi di risentimento
E alimentati dalla propaganda letale dell'Islam estremista in particolare quando questi giovani fanno ricorso ad armi rudimentali come de automobili camion che hanno travolto decine di persone a Barcellona e Cabrini il suo ma prima ancora inizio al mercatino di Natale
Di Berlino sul ponte di Westminster a Londra o in una delle principali strade pedonali di Stoccolma per il New York Times
C'è un altro fatto che va ricordato ed è che al di là degli interrogativi non ci sono più così tanti misteri
Sulla questione terrorismo sappiamo dove gli estremisti si alimenti no sappiamo chi alimenta le fiamme
Sappiamo che il terrorismo colpisce luoghi come le Rambla sa dove gente di ogni età Nietzsche nazionalità si riunisce semplicemente per divertirsi
Sappiamo che usa gli strumenti più banali come un furgoncino affittato per diffondere il più possibile di paura
Ma sappiamo anche che per onorare le vittime migliore migliaia di persone sono tornate sulle Rambla s'venerdì cantando non abbiamo paura il punto premio al Times è che anche se l'ho l'organizzazione dello Stato islamico ha rivendicato questo attacco
Non serve non occorre che esista una rete terrorista globale un addestramento complesso per guidare un furgoncino contro la folla
Basta l'odio cieco e così sappiamo anche che ci saranno altri attacchi altre immagini di persone che fuggono piangono altri candele e fiori almeno fino a quando organizzazioni terroristiche come lo Stato islamico e Al Qaeda continueranno a diffondere il loro mix assassino di estremismo religioso vittimismo vendetta e violenza
Alla fine scrive
Nelle conclusioni il New York Times i veri interrogativi che emergono da questo ennesimo attacco riguardano noi stessi noi che viviamo in società che celebrano la tolleranza e la libertà
E garantiscono i diritti civili e quelli delle minoranze come dovremmo reagire adatti il cui obiettivo e farci voltare le spalle acquisti diritti a queste libertà
Quest'interrogativo al cuore del duro dibattito sulla sicurezza in Europa negli Stati Uniti dobbiamo cercare di chiudere luoghi aperti come grande las dobbiamo dare ai nostri governi poteri straordinari per sorvegliare indagare bloccare gli immigrati dobbiamo accettare il fatto che la minaccia terroristica
Sia una sorta di prezzo per le nostre libertà secondo gli ortaggi sa d'aver trovato le risposte giuste giovedì è stato il primo ministro spagnolo Mariano Rao voi
Quando ha detto il modo per battere il terrorismo e attraverso l'unità attraverso la cooperazione la polizia attraverso la prevenzione attraverso la solidarietà internazionale
E attraverso la ferma determinazione di difendere i valori della nostra civiltà democrazia libertà e diritti dei cittadini così il New York Times a proposito dell'attacco contro Barcellona oggi nel mondo pubblica un lungo approfondimento non solo su Barcellona ma ma anche su quanto avvenuto in Finlandia che in qualche modo perde la sua verginità con l'accoltellamento c'è stato sempre
Venerdì nel nel paese nella Città di Turku due morti a anche lì insomma la minaccia o la nuova normalità riguarda tutta Europa ma voltiamo pagina perché oggi vogliamo approfondire anche un altro tema la Grexit l'uscita del Regno Unito dall'unione europea
D'attualità per due ragioni la prossima settimana ci saranno i ci sarà al terzo round negoziale tra per in Davis il capo negoziatore britannico la sua controparte europea Michel Barnier nel frattempo il governo di Theresa May sta pubblicando tutta una serie di position paper sui negoziati
E l'evening Standard quotidiano abbastanza critico della Brezzi cerca di spiegare perché questa frenesia un costo molto alto in vista nel momento in cui la realtà della baby-sitter comincia a far male il titolo
Dell'editoriale e spiega l'evening Standard agosto normalmente il mese in cui politici si prendono una pausa non quest'anno la scorsa settimana il governo britannico pubblicato diversi documenti sui negoziati
Sulla Breguet Seat con le sue idee su come tenere aperta la frontiera tremando Irlanda del Nord ed evitare in futuro burocrazia alle dogane in particolare quando le imprese del Regno Unito e sport per anni in Europa questa settimana il governo pubblicheranno meno di cinque posizioni negoziali in settori che vanno dalla condivisione dei dati attraverso le frontiere nazionali alla cooperazione europea in materia di giustizia civile
Agli accordi per condividere documenti pubblici tra paesi in altre parole ironizza questo quotidiano il Regno Unito sta lavorando
In modo duro per dimostrare di poter ricreare ciò che già a oggi come membro dell'unione europea
La domanda è un'altra secondo l'evening Standard perché tante attività frenetica
Alcuni sospettosi ritengono che sia perché il governo vuole evitare che il Parlamento attualmente in vacanza si mischia nei negoziati
Altri dicono che è perché in funzionari pubblici burocrati vogliono evitare interferenze da parte i ministri anche loro in vacanza ma non serve ricorrere strane teorie del complotto per trovare una risposta la verità è stato detto dal ministro per la Black Seat devi Davis in un articolo sul Sunday Times domenica il titolo verrà accattivante avvertimento a Bruxelles il tempo sta scadendo
Ma ci sono molte molte verità che si nascondono dietro questo titolo eccitante
Innanzitutto che la Brezzi comincia a far male alle in prese britanniche all'economia del Regno Unito e di conseguenza il governo di Londra vuole avviare il più presto possibile discussioni sugli accordi futuri quelli del post Breguet siti in particolare un accordo di libero
Scambio Davis ammettendolo in questo articolo sul Sunday Times ha mostrato in pubblico le deboli carte che al Regno Unito scrivendo che entrambe le parti devono muoversi rapidamente per discutere sulla nostra partnership futura vogliamo che questo accada dopo il Consiglio europeo di ottobre insomma è finita la storia per Regno Unito che può alzarsi dal tavolo e andarsene la frase nessun accordo è meglio di un brutto accordo
Non è stata menzionata da Davies ci sono altri
Altri position paper che dicono che il Regno Unito si sente sempre più debole in questi negoziati ha riconosciuto il governo di Londra che occorre un lungo periodo di transizione dopo la Breguet Seat per dare le imprese
La certezza di cui hanno bisogno ma non solo Davies nel suo articolo non solo a riconosciuto che occorrerà pagare un conto per uscire ma anche sollevato la prospettiva di continuare a finanziare il bilancio comunitario per i programmi a cui il Regno Unito intende partecipare
Infine idea di rompere in modo totale con la giurisdizione della Corte europea di giustizia è stata abbandonata anche se in modo sottile il governo di Londra pronto accettare l'ipotesi di una giurisdizione indiretta
Di questa corte attraverso un'altra corte quella dell'Hertha
Dei gruppi al free trade agreement tutto questo secondo l'evening Standard in sostanza dimostra la debolezza britannica quando incontrerà al capo negoziatore dell'Unione Michel Barnier la prossima settimana devi devi si troverà la sua controparte molto riposata guardando a ciò che sta accadendo dall'altra parte della Manica cioè a Londra in questo mese di agosto Barney
Non deve e sassi troppo agitato mentre passeggiava sul sua alti francesi così tra l'altro pinyin standard quotidiano diretto l'ex ministro del dell'economia ex cancelliere dello scacchiere del governo di David Cameron
è stato cacciato da Theresa May e questo evidentemente rischia di avere un impatto anche se sta facendo una una bella campagna stampa
Sia in termini di informazione sia in termini di commenti a proposito a proposito della Breguet sì parliamo ovviamente di Giorgio Osborne ma altro tema che rimane l'attualità gli Stati Uniti le difficoltà dell'amministrazione di Donald Trump l'uscita di scena di stile bene non ne parla oggi sul Financial Times Union Racman
Le idee di beni non sopravviveranno prospera l'anno alla Casa Bianca secondo il columnist martedì del quotidiano della City la minaccia di guerre commerciali o peggio non scomparirà con la partenza dello stratega
Di Trump e comincia così Racman con un po'di veleno
Molto sottile ai liberal mancherà stizza beh non il presidente Donal Trump troppo ignorante per essere considerato come un nemico che da vere soddisfazioni
Beh non invece ricopriva un ruolo cruciale era il genio del male l'ideologo carico di odio il manipolatore insomma il presidente bene non la sua partenza lascia un vuoto emotivo e poco un fondo che dal punto di vista ideologico significa che i nazionalisti bianchi hanno perso e se così dobbiamo smettere di temere il presidente Trump
Da questo punto di vista dei liberal possono rilassarsi le minacce che bene non incarnava non scompariranno con la sua partenza dalla Casa Bianca
Con un po'di esagerazione scrive Racman vogliamo riassumere queste minacce incarnate da ben non nel pericolo di tre tipi di guerra guerra commerciale guerra civile guerra mondiale
Nessuna di questa minaccia scomparsa all'improvviso con la sua partenza e questo perché sono il prodotto di tensioni economiche sociali internazionali più ampie che beh non ha saputo strumentalizzare non ha inventato per capire perché il bar nonnismo sopravviverà e forse prospera occorre quel dare da vicino a ciascuna di queste minacce di guerra era Malparte dalla guerra
Civile Bannon era visto come il campione del nazionalismo bianco dentro la Casa Bianca e così il suo licenziamento sollevato la speranza
Che il presidente Trump posso allontanarsi dall'estrema destra la cosa altamente improbabile lo dimostrano le prese di posizioni
Del degli ultimi giorni in particolare dopo Charlotte Gray il la tattica e ampliare le pericolose spaccature interne alla società americana una guerra civile rimane
Improbabile ma è probabile che Trump continuino ad alimentare la polarizzazione politica che sarà accompagnato da violenza nelle strade terrorismo interno
C'è poi il rischio di guerra commerciale Bell non è un nazionalista economico la sua partenza potrebbe essere vista come un segnale di trionfo dei globalizzati
Dentro la Casa Bianca guidati da Gary con il capo del Consiglio nazionale economico ma i trend di lungo periodo forniranno terreno fertile per il nazionalismo economico di Bannon gli Stati Uniti il giorno delle sue dimissioni hanno aperto un'indagine formale contro la Cina per furto di proprietà intellettuale americana
La squadra commerciale di tramite ancora guidata da nazionalisti economici stile Bannon e protezionisti americani guadagneranno terreno grazie al fatto che le politiche industriali della Cina minacciano industrie chiave degli Stati Uniti come l'hi-tech attraverso sussidi e quote questo mercantilismo cinese con ogni probabilità provocherà una reazione mercanti lista da parte dell'America sul commercio d'arresto l'ala sinistra del partito democratico
Incarnata da Bernie Sanders ha molto in comune con Steve fare Bannon infine ce la minaccia
Di una vera guerra su questo malgrado la sua reputazione retorica aggressiva Bellon probabilmente era una forza di moderazione perché perché
Il suo America frusta slogan adottato da Trump oltre che da Benn non ha radici nell'isolazionismo
L'opposto dell'internazionalismo difeso dai nemici globali Stich di bene non una Casa Bianca senza beh non potrebbe essere meno incline a presentare
L'America come impegnate in una battaglia di vita o di morte contro l'Islam estremista ma potrebbe anche tornare una posizione più tradizionali di scontro con potenze rivali come Cina e Russia
E questo rischia di aumentare le possibilità di conflitto nel mare del sud della Cina in Corea del Nord in Ucraina in Medioriente
Insomma si può essere affascinante concentrarsi su personalità controverse come band non in realtà ci sono forze strutturali più profonde che stanno destabilizzando gli Stati Uniti all'interno e all'esterno
Quali sono per esempio le crescenti disuguaglianze il cambiamento demografico americano la l'emergere della Cina
Ecco perché il vanno Nismo probabilmente prospera lungo anche dopo l'uscita dice di scena di questi Bellon così tra l'altro i viola ma non sul Financial Times a questo proposito va letto anche l'editoriale di ieri del Washington post Otranto potrebbe preparare una decisione molto sbagliata sull'accordo nucleare con l'Iran
Secondo il poster l'accordo deve essere ampliato non abolito cancellato come sembra intenzionato a fare
Donald Trump staremo a vedere non abbiamo più tempo per leggere in modo approfondito un editoriale del Wall Street Journal sulla Cina il caso di Gao vincente che è scomparso avvocato che era cristiano che ha difeso il Falun Gong i lavoratori
Cinesi
E per questo è finito in carcere è stato torturato era agli arresti domiciliari nessuno sa più dove probabile che sia l'ennesima repressione prima del congresso del Partito Comunista che deve diventare una sorta di grande festa del consolidamento del potere DC Jinping Belmondo
Non deve non deve chiudere gli occhi scrive tra l'altro il Wall Street cioè al ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale