Intervista a Laura Lucci sulla campagna dell'UNHCR "Fantastica Routine" per i bambini rifugiati nel mondo

Radio radicale ci occupiamo di una campagna dell'Alto commissariato dei rifugiati dell'ONU e siamo in collegamento telefonico con Laura Iucci responsabile programmi raccolta fondi per l'UNHCR
Che abbiamo sentito anche altre volte la e li diamo nuovamente il benvenuto su Radio Radicale
Grazie baracche rapporti allora Laura oggi ci occupiamo di una Campania che ha un titolo
Diciamo particolare come anche particolare questa campagna perché unisce a insomma la consueta le consuete notizie che l'UNHCR
Da su i rifugiati nel mondo nelle varie situazioni anche a una inchiesta statistica e poi e questa in realtà in particolare sul nostro Paese il tutto ha prodotto il nome fantastica routine davvero
Esattamente a l'obiettivo di tanta fatica lo tiene al protocollo di stimolare una riflessione positiva in realtà proprio in questi giorni anche per andremo a leggere con l'intestazione dopo l'intonazione giusta fantasticare utili ma vale a dire quant'era bella operative no ora che diciamo la anni mia sicuramente metto un po'in discussione le nostre certezze sicuramente fatto delle corde che davamo per scontato e quelle che facevano parte della notte nell'ultima che trovavamo spesso banale noiosa
Oggi canonico allele intendiamo di più quindi noi avevamo lanciato una campagna che aveva un titolo molto molto simile nel lontano due mila dodici ripetuta dal due mila tredici
Perché perché volevamo
Raccontare agli italiani in due parole vuole potrà condizione dei rifugiati Pappalettera parto esattamente tutto quindi esattamente all'ordine quindi avevamo all'epoca ha chiesto agli italiani contarne tentate della vostra routine abbiamo deciso proprio quest'anno di rilanciare questa campagna perché oggi più che mai
Purché abbiamo rimetto un po'in discussione nel nostro atteggiamento della nostra nei confronti della nota routine
In tutta la tua banale straordinarietà no quindi mentre nel due mila tredici il trentacinque per cento degli intervistati quindi circa diciotto milioni di italiani dicevano che tenente dopotutto avrebbero voluto cambiare vita
Perché appunto ottanta quest'idea che cambiamento comporti necessariamente
Un miglioramento delle dove chi perde oggi invece di difetti italiani condono che invece otto otto dieci ha trovato molto difficile aggrappati alle limitazioni di queste imposte da questa pandemia
E
Il trentacinque per cento dovrebbe esclusivamente e decisamente tornare alla vita di prima quindi in questo momento credo ricca più passione
Comprende le quanto potrà essere difficile per chi costretto a fuggire da guerre e violenze
Alla pare inutile non si deve rinunciare del periodi molto lunghi salvo Tati superano i quindici sedici diciassette anni
In una situazione di Parlamento comprato e quindi forse inediti marci a i loro
Oggi ecco perché la quiete però Anpac spiegarlo pieno
Ecco però io sono andato a leggermi un po'i vostri dati
E c'è un dato che in realtà sembrerebbe un po'preoccupante perché solo il sei per cento afferma che dedicherà più tempo anche alle persone più vulnerabili
Ma in realtà la buona notizia che in Padova contraddice questo elemento è che io non mi nego che all'anno coatto capo alla nel momento in cui abbiamo ha vissuto e capito l'entità che questa a me mi ha Cavalcoli tale fenomeno quanto questa l'abbiam fatta delle nostre vite
Non citano molto spaventati neanche questo no potete contattare che gli ultimi della terra che erano da pertanto dimenticati dopo però ancora di più il papà mi fa piacere invece dirvi che l'italiano Antonio apparati io per l'Italia di Carlo che in realtà il riscontro che noi abbiamo anche in una logica di ieri e raccolta fondi ricattabile riceviamo e che invece è grave in questo momento di emendata Tanca confini la gente abbia capito più di prima
Quanto ci sia quanto sia importante la solidarietà senza confini quest'anno no noi particolare l'appello che rivolgiamo agli italiani con questa campagna nuovo di raccolta fondi a cui tutti possono contribuire a con non è tornata era chiamato dal numero scritto a quattro cinque cinque otto otto ci occupiamo dei bambini
Dei bambini perché perché i bambini proprio
No per i bambini la più importante delle fonti nella scuola questo l'abbiamo capito bene con i nostri bambini e quelle no ragazzi abbiamo capito quanto al quale non si attua una perennemente costretto nel futuro mafia fondamentale allo sviluppo psicofisico no
E immaginate e quindi io l'appello lo rivolgo abbia le mamme preparare le nonne nonni che hanno visto
I nipoti in difficoltà pago la squadra di tanta perché è riuscito a farlo con tutto quello che questo ha comportato l'acqua di fonte ci battiamo mettere facilmente nei panni di quelle mamme divorati quei nonni
In cui figli e due nipoti hanno visto allora in panca aspettato da da guerre violenze no per cui per loro tornare scuole ancora più completo perché la pandemia la stanno vivendo Roma sotto le bombe perché purtroppo la pandemia non li ha fermati e quindi l'impianto di questa campagna di occuparci di loro noi stiamo anche cercando di affrontare il tema della della del ricordi d'e credo che che ha Carino raccontarvi come lo stiamo facendo stiamo distribuendo delle radio Ferrari quindi la no tra la radio e la Wola noi appunto abbiamo sentito
Le difficoltà pacchetto di avere accetta di tablet e computer di garantirà la grafica di tanta in Italia ecco immaginiamo che in Paesi come il Mali Nigeria ed ultima parte da dove citano più di tre milioni e duecento e cento mila ricontate parlato interni
E di non c'è neanche attacca l'elettricità e quindi la sentiamo citiamo aumentati della radio canali che distribuiamo nei villaggi e intorno ai nomadi e bambini che riescono a diacono ad accorpare il loro insegnante che li fa acqua a distanza
Esistono tanti piccoli accorgimenti che cerchiamo di mettere in atto anche nel contrattare un altro problema aperitivo iper realistiche parlano soprattutto nei paesi del pelle in questo momento c'è un'emergenza scuola intende nel tempo perché poi l'attaccante avrà per il quale quindi quale bombardate di De incendiati né nelle piazze dei villaggi e quindi in questo momento a restituire questi bambini la scuola è ancora più prezioso per questo con una tempi se puntate neanche una chiamata Eriberto al quattro cinque cinquantotto ne possiamo salvare una vita non chi da oltre il tema della l'apprendimento e l'acqua la proprio come luogo di detta
Io vado e vedo che volevo ricostruire quattro mila scuole nel Sahel che sono andate distrutte quindi insomma questo poi un focus molto importante entrato visto cioè insomma avete raccolto come spesso fatto insomma anche molti testimonial insomma
Una campagna impostata molto molto bene insomma come come fate normalmente Ozpetek fortuna qui abbiamo ancorché Bocchino chiede che valgono bene un criterio
Non finirà mai di ringraziare perché fanno tanti intorno
Sono tradizione di ci aiutano a diciamo a fare conoscere al mondo anche Twitter anatemi credo che in questo momento in cui abbiamo anche capito no quanto siamo tutti interconnessi temporanea fa cioè è nato anche il petto qualche credo che
Tornare in patria e di immedesimarsi ci viene più facile no e quindi anche del pare che per carità noi ci stiamo criticando stiamo rinunciando a tante cose però tutto sommato
Abbiamo una casa in cui appare abbiamo dell'acqua corrente con cui lavarci le mani e prende archi arco cito nominerei libertà nel mondo che non hanno neanche queste no quindi credo che un piccolo oggetto perché due euro o cinque euro a noi non cambiano le nostre vite invece noi restiamo
Cambiare la vita è un bambino quindi io mi auguro che tipo ascoltando vagli a farlo noi quattro cinque cinquantotto troviamo tutte insieme ad essere un poco l'Italia in questo momento storico che ha detto particolarmente importante se
Allora grazie a Laura gli uccide responsabile dei programmi di raccolta fondi per l'alto commissariato dei rifugiati dell'ONU o grazie buon lavoro
Grazie mille a voi e buona serata grazie