Università, professione forense e magistratura. Quale futuro?

La professoressa Antonella Polimeni divenire a porgere il saluto dall'ateneo
Ecco la ringraziamo
Di tutto cuore
Tornato pure a tutti autorità colleghe e colleghi studentesse e studenti con grande piacere vi do il benvenuto
A questo convegno università impressione forense quale futuro stata organizzata dal Consiglio nazionale forense e dalla Scuola superiore dell'avvocatura
In collaborazione con nostro Dipartimento di Scienze giuridiche diretto dalla professoressa ambiente abitabile nell'ambito delle attività del master in diritto privato ed europeo da molto tempo la nostra facoltà
Magistralmente presieduta da Oliviero Diliberto collabora con il Consiglio nazionale forense e in sinergia sono stati organizzati convegni internazionali e seminari con i rappresentanti dell'unione europea su temi di ricerca comuni sia nell'ambito del diritto privato sia nell'ambito delle del diritto pubblico sapienza tra l'altro ha ospitato per alcuni anni la scuola
Del Consiglio nazionale forense per la preparazione all'esame di accesso al patrocinio per le corti e i superiori e ha promosso in molte occasioni dibattiti sul futuro della professione chiarendo forense ad analoghe iniziative sono stati promossi in collaborazione col consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma è ogni anno il nostro ateneo delega i propri docenti a far parte delle Commissioni per l'esame dei di abilitazione degli avvocati
Delle distretto alla Corte d'appello di Roma
Il ugualmente il nostro ateneo collabora con gli ordini degli organi della magistratura e da circa vent'anni ha istituito la scuola di specializzazione per le professioni legali che acquisito prestigio
Grazie alla cura con cui sono stati organizzati corsi e Halliday dizione di impegno è stato profuso dei nostri docenti a cui corrisposta coi un'alta frequenza e tutti i giudizi poco positivi da parte dei ministri
Abbiamo anche avviato una serie Dini incontri oltre che eticamente dottorati e master per poter agevolare grano l'accesso alla professione da parte dei dei suoi laureati e laureate ad esempio ricordo che sono attivi dei corsi di clinica forense per consentire agli studenti le prime esperienze di contatto con i casi concreti della vita reale qualità tecniche di difesa sorta di proprio insolvente
E giuridico iniziative che sono state messe in campo dalla nostra teniamo per andare a formare in modo eccellente i nostri giovani giuristi che intendono intraprendere le professioni tradizionali come per l'appunto l'avvocatura la magistratura e il notariato quindi l'occasione di oggi
E unica nel suo genere evidentemente forse la prima in Italia consiste proprio nell'andare a riunire in un dialogo costruttivo tutte le istituzioni che si occupano di formazione di preparazione agli esami ai concorsi altre India
Dei giuristi proprio con l'intento da un lato di andare a verificare in che modo sia possibile realizzare un ordinamento complessivo che sia coordinata ed efficiente dall'altro andare ad indicare a presentare i nostri discenti la via migliore per andare a soddisfare le loro aspettative quindi a questo proposito ritengo sia veramente fondamentale continuare a progettare in sinergia piena con tutte le istituzioni del settore
Percorsi formativi anche siano al passo con i tempi mai come in questo momento che se necessario per andare a favorire le competenze e le conoscenze che siano adeguate alle nuove necessità delle professioni legali e che consentano anche un accesso più immediato al mondo del lavoro solamente puntando su una didattica di eccellenza su servizi
Efficienti di tutto rate di orientamento
I facendo anche molta attenzione ad ampliare tutte quelle misure che in favoriscano il diritto allo studio sia un tema su cui sapienza fortemente impegnata solo in questo modo
Tutte le nostre studentesse i nostri studenti potranno veramente guardare con fiducia al futuro in questo momento in cui di questo tema di cui di questo c'è tanto bisogno
E quindi con questo auspicio concludo questo breve saluto ringraziando tutte le autorità presenti tutte le illustri relatrice relativi agli illustri relatori i relatori che interverranno questa mattina il Consiglio
Nazionale forense la Scuola superiore dell'avvocatura
Tutti tutti voi per avere scelto Sapienza quali luogo di incontro e di dibattito su tematiche che sono così importante quindi buon lavoro a tutti
Lo ringraziamo glomeruli cuore non modificano il tris
Che è sempre
Molto vicino alla facoltà di giurisprudenza ma ben Grazio anche per questo
Io dirò pochissime parole perché Mobutu privilegio obblighi
Poi per presiedere uno che le tavole rotonde o il pomeriggio quindi la mia opinione
Sullo sugli accessi sul
Costruzione del due due dei giovani con
Sullo sugli accessi sul costruzione del due due dei giovani con
Per la formazione post laurea
Quindi con comprensione con gli ordini
Con moduli
Di di insegnamento nel percorso formativo grazie definire ovviamente
Insomma ne parleremo ma noi ci siamo anche perché io ritengo che nella formazione anche il posto Claudio l'università pubblica ma non abbia il diritto abbia il dunque di fare la sua parte
Vi ringrazio per passo la parola alla prosa abitabile direttrice del dipartimento difensore
Sante difficile Bongiorno parlare
Dopo i saluti de autorità istituzionali più importanti della della nostra università nei limiti hanno ad due parole di benvenuto quindi autorità magnifica lettrici illustri ospiti e minatori viene attrici studenti e studentesse
Sono lieta di portare il saluto di tutti i componenti del Dipartimento di Scienze giuridiche a questa iniziativa che in questo momento storico-politico è un'iniziativa rilevare che sotto il profilo simbolico e sotto il profilo proprio della affermazione dell'istituzione universitaria
è importante sul piano istituzionale sul piano accademico e investe il complesso rapporto tra università professione forense in magistratura complesso rapporto perché tutti i rapporti importanti
Sottolinea importanti sono diversi Complessi
Il futuro di queste lettere istituzioni è sotto l'attenzione costante non solo degli studiosi ma anche dei giuristi dei politici delle autorità che si occupano della bene in pubblico l'università la professione forense la magistratura Dassogno il bene pubblico misto in un orizzonte istituzionale per questo
Che auguro di poter trarre il massimo della discussione da questi lavori di oggi ringrazio naturalmente i responsabili scientifici professore
Guido Alpa il professor Luca Di Donna per avere da dato lustro allo al Dipartimento di Scienze giuridiche anche attraverso questa iniziativa ricordiamo senta sì il diritto che cos'è per noi assorbo anni e e qui e che questo Canone possa diffondersi disseminati nel migliore dei modi nella formazione sia di coloro che affronteranno il l'uovo per antonomasia il tribunale quindi il luogo della professione forense
Sia nella magistratura sia per i nostri studenti con questo auspicio di tener fede
Al l'itinerario dei classici auguro buon lavoro a tutti voi grazie
Parola la professoressa Laura Mosca di di riutilizzo del dopo la prima o poi mi ha privato impresa lavoro il plutonio millilitri nella prospettiva europeo internazionale regola
Grazie presidente magnificare Trichet autorità resti de direttrice colleghi studenti
Una riflessione sulle riforme
Concernenti l'università la professione saltuariamente la magistratura è quanto mai opportuna in questo momento
Come dimostra questa iniziativa del collega Luca Di Donna che ringrazio per aver coinvolto il nostro dottorato
La storia delle professioni giuridiche classiche già ricordata appunto in ordine alfabetico avvocatura magistratura notariato segue quella del nostro Paese qualche minimo dettaglio
Storico nel saluto brevissimo per di deformazione professionale segue quella del nostro Paese delle diverse influenze che gli stati Italia ditte esseri Vian esercitato
Dopo le prime leggi sugli ordini professionali degli anni settanta e ottanta dell'Ottocento che solo in parte superavano le differenze locali degli Stati preunitari
Dobbiamo aspettare mezzo secolo e quindi gli anni della grande guerra per vedere sviluppate tali premesse
Comincia a emergere alla professione la posizione dei professori di diritto accanto Alia avvocati nel mille e novecento sette istituito il Consiglio superiore della magistratura
Organo consultivo amministrativo competente per la carriera dei giudici
Con funzioni che rimangono invariate fino alla Costituzione repubblicana anche per quanto riguarda le differenze di genere in questo periodo è molto importante nel mille novecentodiciannove le donne sono ammesse all'avvocatura
Mentre per la magistratura bisognerà aspettare il mille e novecento sessantatré durante il regime fascista istituito il Consiglio superiore forense promulgata la legge del trenta in tre in vigore fino al due mila dodici in anni difficili per gli avvocati che dovranno prestare fedeltà arredi cinque
In un secolo si è
Enormemente aumentato il numero degli avvocati
E i invece il numero dei giudici è un'entrata nel modo più limitato
E quindi è importante che in questo diciamo è stata costellato questo periodo della storia delle professioni da momenti e figure di grande rilievo
Che hanno reso celebre per esempio l'avvocatura con la collana del Consiglio nazionale forense di cui Guido Alpa è stato promotore e quindi questo diciamo da rilievo ricordare proprio per la posizione assunta nei secoli
Nell'ultimo periodo la posizione della magistratura ha subito un incremento nel numero e nella posizione il Consiglio superiore con la Costituzione repubblicana si è trasformato in un organo di governo della magistratura autonoma
Ora siamo di fronte a una nuova sfida quella delle riforme dell'accesso alle professioni ampiamente ricordato in cui è fondamentale lo sarà il ruolo delle università
Non solo per il semestre di Citti Roscigno che diciamo viene crisi stavolta
Ma per l'interazione tra i due mondi
Della formazione dell'accesso alla professione sulla base del trend che nel secolo scorso abbiamo richiamato in alcuni momenti essenziali
In cui è stato valorizzato il ruolo delle facoltà giuridiche e quello dei vari Consigli dell'ordine territoriali e nazionali
Con lo scopo di puntare lo sguardo sugli studi e sugli sbocchi lavorativi dei giovani giuristi come obiettivo primario vi ringrazio buon lavoro a tutti
Gli altri Laura una parola presidente Giulio impermeabile o dopo presidente della corte d'appello di Roma grazie grazie a lei professore Diliberto anch'io ringrazio
L'università la Sapienza il Consiglio nazionale forense e porto di buon grado i saluti della corte d'appello di Roma a questa occasione di riflessione che mi sembra importante mi semi importanti
Perché sul tema all'eccesso dell'accesso alle professioni legali si stanno e si sono succedute negli ultimi anni una serie di interventi normativi
E alquanto contraddittoria interventi normativi che comunque a parer mio non hanno avuto ecco nell'orizzonte della prospettiva una visione generale di riforma e soprattutto non hanno cercato di a formare alcuni dei nodi di fondo che ripetutamente noi giurista abbiamo sottolineato il nodo di fondo e anche l'importanza della vostra riflessione a parer mio sta innanzitutto sulla questione dei temi la questione dell'accesso in magistratura e dell'accesso alle professioni legali
Evoca un problema sul più generale evoca il problema
Della formazione comune del giurista pratico ecco così normalmente si dice e ancor di più a parer mio è un po'il problema della comune coltura della giurisdizione
Comune cultura della giurisdizione che era un modo persino superare antinomie contraddizione
Nei ruoli dell'avvocatura nell'opposizione sociale della magistratura nel mondo nel nord ha tagliato quando si parla di comune cultura della giurisdizione
Che fu una formula sperimentato molto tempo fa dall'Avvocatura il Consiglio nazionale forense molto spesso si dice
Era una formula buona per fare convegni no invece per mio fu una formula utile per cercare soprattutto di mantenere un rapporto in momenti difficilissimi
Di attriti e di crisi fra magistratura e l'avvocatura un rapporto fra questi due mondi che poi produsse esiti i positivi all'interno di questa comune giura il leader cultura della giurisdizione
Sta il problema della comune formazione del giurista che è un tema ampiamente affondato negli altri Paesi ma che da noi non ha avuto purtroppo mai concreti sbocchi operativi
E non ho avuto mai concreti sbocchi operativi per il modo in cui sono organizzate le nostre carriere ma anche per alcune separatezze culturali che da anni stanno affondamento di questi mondi io non ricorderò io amo ricordare che quando ero vicepresidente del primo comitato direttivo della Scuola superiore della magistratura
Che allora era presieduto dal dal professore
Ricordo prosegue o nitrato al professore Olivetti e di recente scomparso tentammo di affrontare un problema complesso cioè introducemmo varie forme di tirocini formativi per i i giovani magistrati
Ad esempio l'ostaggio il penitenziario che suscitò enormi problemi perché mai magistrati si devono confrontare con il mondo del Carta va be ci riuscissimo
Riuscimmo a venti tentammo anche di far passare
Valerio rideva
Per nasce deciso era avevo la visione propria della trasformazione in cui molto credere era molto ostinato ma positivamente ostinato come tutti i veri i formatori cercammo anche di instaurare con una collaborazione un incontro con il Consiglio nazionale forense per cercare di realizzare l'Ostro uno stage dei giovani dei futuri magistrato all'interno degli studi professionali sul modello che avviene anche in altri paesi infrange così in Germania così ecco dagli incontri Cadore bivacco al consiglio nazionale forense ci rendemmo conto e anche Valerio Onida che era difficile che le eccedenze delle sue proposte si rese conto che come dissero allora gli altri esponenti dell'avvocatura i tempi non erano ancora immaturi in Italia
Per realizzare una simile esperienza anche per il modo in cui organizzata la magistratura per la difficoltà di individuare gli studi professionali di riferimento e quello fu un capitolo di riforma che che non lascia dentro
E questo per dire dipper come e difficile a questo tema della formazione comune dei giuristi pace per cui ogni riflessione che venga ben venga io direi da ultimo per quanto riguarda l'accesso in magistratura la recentissima riforma all'ordinamento giudiziario ancor una volta cambiato e per certi aspetti sembra ritornata all'antico nel senso che ha introdotto la clausola della generalizzazione dell'accesso in magistratura nel senso che il concorso in magistratura a differenza di quanto è avvenuto negli ultimi quasi vent'anni foreste tentato da chiunque sia in possesso di una laurea in giurisprudenza
Laddove in precedenza come sappiamo condizione
Per l'accesso era l'acquisizione del titolo di avvocato oppure il positivo superamento del tirocinio formativo oppure delle scuole di specializzazione regali
Le motivazioni possono essere nobile c'è il problema del censo rispetta l'accesso in magistratura che però devo dire è un problema che evoca altri scenari insomma
E e il problema anche del del non legare diciamo l'accertamento alla magistratura alle votazioni ai voti che si conseguono all'università
A fronte di un sistema valutativo che oltremodo udite l'entrata all'interno delle facoltà
Italiane però detto questo ecco qua ecco ce veramente un elemento di riflessione che bisogna operare
Perché in realtà questa motivazione che potrebbe essere particolarmente nobile apprezzata in realtà per il mio finisce per consegnare ancora una volta l'accesso al concorso al concorso in magistratura e quindi accertamenti alle scuole private
Perché perché è chiaro insomma una volta che viene meno l'obbligatorietà delle io dico che i tirocini formativi presso gli uffici giudiziari sono stati un certo qual modo la tomba delle scuole di specializzazione illegali
Questa nuova riforma potrà essere la tomba dei cinofili formativi perché chi se lo può permettere diciamo i figli il cui centro appartiene a quelli che se lo possono permettere
Perché mai mi chiedo dovrebbero fare un lungo tirocinio di diciotto metri presso gli uffici giudiziari o Ascoli sperimentatore legale quando invece comunque con le scuole private possono tentare insomma di superare il concorso in una triste a firma di frattura scuole diciamo privati che peraltro hanno sofferto alcuna crisi neanche
In presenza delle scuole di specializzazione illegale ed Eric tirocini formativi i tirocini formativi
Erano alquanto attrattivi perché comunque mettevano in contatto i futuri aspiranti alla magistratura o comunque alle altre professioni legale
Con la concreta realtà del mondo giudiziario cioè facevano percorrere ecco quello che in altri Paesi e la regola cioè l'accesso diretto alle professioni legali laddove invece le forze le scuole di specializzazione hanno avuto il vizio di continuare una fase puramente teorica di approcci e problemi della giurisdizione
Che invece andava ben riservata al costo di formazione di laurea in giurisprudenza alla Dodin invece Lai luogo decisivo dove individuare il modello di turisti modello plurale come si deve dire giurista
E la facoltà di giurisprudenza dell'Italia che deve dare gli input sui modi in cui si forma in questo il ruolo insostituibile dell'università
In realtà i tirocini formativi sono stati un grande aiuto per la magistratura perché ci hanno consentito di avere a disposizione risorse che diversi
A mente non avremmo avuto e che sebbene orientate dei capi degli uffici potevano anche realizzare processi positivi di autoriforma degli uffici
E dall'altra hanno consentito di giovedì avere quell'approccio pratico che insostituibile prassi comune in tutti gli ordinamenti europei che si confrontano col problema
Dell'accesso alle professioni legali questa riforma aprì nel mio ci riporti indietro cioè
Rischia di creare
Una netta separazione com'era in passato fra il modi con cui in concreto si svolge la formazione del giurista pratico e l'accesso alle professioni legali per cui notai continuano a forma di notai gli avvocati gli avvocati
I magistrati se non danno ancora una volta delle scuole private
Svanisce quella possibilità ecco di una riforma più ampia ad una riforma generale
Che in questo Paese io dico è comunque necessaria perché lo dico spesso anche con il pm RR il PNR sicuramente da risorse utili per gli uffici
Però non possiamo restare confinati nella logica dell'eccezione dell'emergenza
Il la giustizia all'università hanno procede hanno bisogno di processi di riforma che vanno al di là dal piede RR il PNR non può essere un modo per non interrompere i processi di riforma necessaria
Dell'organizzazione sociale e per cui quello che sta avvenendo a dispetto alla formazione di giurista pratico mi sembra veramente da attenzionare perché riguarda appunto il futuro
Del mondo del diritto per cui grazie ancora e buon lavoro per questa riflessione
Ringrazio il presidente meglio brodo ovvero parole di grande soggezione condivido molto va be'il suo per l'ultimo saluto va proprio al presidente Giuseppe De Rita Rusic di Prussia di presidente della corte d'appello di Napoli
Buongiorno a tutti mi sentite
Allora ringrazio innanzitutto anch'io per l'invito perché devo dire mi fa molto piacere tra l'altro insomma non ero mai stato Università la Sapienza in cui invece si è laureata mia figlia quindi diciamo anche da un punto di vista personale sono contenti di essere stato invitato per questo penso che sia un tema fondamentale direi che addirittura necessario discutere di queste cose in questo momento storico in cui abbiamo effettivamente una difficoltà di accesso padre di per sé di studenti idonei a vincere concorsi magistratura entra nelle professioni legali dalla porta diritto al principale
Marca sugli ultimi concorsi Marisa duro ma questo è una cosa che si ripeté cioè non riescono ad avere un numero di di candidati idonei a supera il concorso quindi c'è evidentemente un atto a tra la formazione il concorso devo dire che io personalmente prima di tutto bisogna capire che tipo di giuristi vogliamo perché quando si parla di formazione bisogna avere qual è l'obiettivo qual è il perché anche il concorso deve essere tarato su questo se unico corso del selezionare
Persone adatte a fare i magistrati o a fare gli avvocati se parliamo dell'esame da avvocato
In realtà io ho sempre avuto personalmente almeno un approccio molto scientifico al diritto sarà che io ho una formazione matematica cioè quindi io appassionato di logica di matematica quindi per me i diritti e l'ho sempre visto come una materia scientifica e l'ho sempre vissuto così
In cui appunto
Cioè trovo incredibile che per disprezzare una sentenza la crisi da si definisca un teorema
Se mai insomma magari fossero tutte le sentenze fossero tre misure delle dimostrazioni ineccepibili purtroppo spesso mi sono dei romanzi cioè in cui si lavora di fantasia
Ferita niente contro Roma misurarmi con l'ingresso diventati romanzieri però il romanzo un esercizio di fantasia invece la sentenza lo scritto giuridico è una prosa scientifica e deve avere una sua conseguenza logica e trovarsi veramente sarebbe secondo me importante che anche nelle scuole nella giurisprudenza si studiasse anche la logica cioè perché alloggerà il bagaglio principale su quindi lavoriamo anche qui nella selezione del concorso cioè si tende a privilegia premiare a volte il sì sionismo c'è anche quello più ottuso diciamo cella la memoria dell'ultima sentenza la Cassazione e non invece il ragionamento logico giuridico che è invece alla base di qualsiasi professione legale perché sia l'avvocato che il magistrato la prima cosa devono essere in grado di ragionare
I rifà arrangiamenti lo giù logico giudici soprattutto con la propria testa con la propria testa non semplicemente ricordarsi l'ultima senza la sezione che magari è contraddetta da quella da cui subito dopo quindi diciamo esercizio di pura memoria
Quindi io credo che anche nel nell'accesso alle professioni bisognerebbe privilegiare questo tipo di di di propensione propensione al ragionamento logico giuridico cioè e cosa che invece purtroppo non credo che avvenga soprattutto del concorso in magistratura
Almeno negli ultimi tempi non a caso quel successo delle scuole private perché ve ne veniva ben magari premiata la traccia più strana cioè nudo che non ti consideri ragionare ma primeggiava quelli che avevano una memoria di quel di quel tipo di di di argomentazione che non è sempre stato così e per fortuna le ultime tracce ho notato che c'è stato un cambiamento
Quindi anche qui la formazione presuppone che ne vogliamo avere quel tipo di magistrati e quel tipo di avvocati e sulla formazione comune sono totalmente d'accordo
Io addirittura in Germania c'è un unico concorso di magistrati avvocati e che io auspicherei una cosa del genere che per evitare queste atteggiamenti di superiorità che spesso hanno chi vince con Cosima di sedurre il ponte degli avvocati dal sono figlio di avvocato e padre di un avvocato tutti voglio dire
No no questo atteggiamento di superiorità nei confronti degli avvocati e credo che sia anche questo una una una pecca notevole perché noi siamo entrambi i giuristi lavoriamo insieme dobbiamo lavorare insieme e a bere come diceva il collega Merlo dobbiamo avere una cultura comune quindi se non doveva anche la formazione deve essere comune
Non sono invece d'accordo col presidente media dopo sulla questione della dell'accesso che adesso è stato abbassato o all'all'università perché io penso che innanzitutto cinquantini resta dovrebbero essere in grado di formare un giurista senza che siano i cittadini in grado di vincere un concorso in magistratura o di passare un esame di avvocato senta se appunto si prende a quel tipo di di di di propensione cioè la poca capacità di ragionare in maniera logico giuridica piuttosto bene punto la semplice nozioni poche invece privilegiato dalle scuole private presso elevate quel tipo di approccio hanno tutti pro ti prepara non per fare il magistrato per fare una domanda per vincere il concorso e quindi c'è c'è tutta una serie di nozioni di di schemi preclusi e anch'io ho fatto le prove uno score di questo tipo
E per la verità anche prima cioè si facevano queste scuole private anche in di panche quando si entrava in via di magistratura direttamente dopo l'università
Devo dire che invece l'attore l'attuale situazione Tom prima della riforma tetti fa entrare in magistratura ventisette ventotto anni trent'anni non è stato un bene
Perché non è che ti altri ha dato magistrati meglio formati anzi probabilmente i migliori ce li siamo persi per strada
Perché io mi ricordo che quando si è sushi va all'università
Sì avevo una serie di possibilità di lavoro e cerchia che si poteva permettere fino a trent'anni per il per entrare nel mondo del lavoro adesso praticamente nella migliore delle ipotesi entra in magistratura ventotto anni ventinovenne entravamo ventiquattro cinque indicati
è un mondo completamente diverso cioè che rischiamo di perderci migliori perché uno molto bravo trova un altro lavoro nel frattempo non perde tutto altri dieci in cinque sei anni a studiare per un concorso che non sa se vincerà o meno perché comunque c'è c'è sempre una componente viale Aldo Moro come in tutti i concorsi
Quindi secondo me ben venga l'abbassamento da e non credo che questo vada a detrimento di dei tirocini formativi perché io vedo che la maggior parte dei colleghi dedico magistrati o comunque gli aspiranti magistrati restano i tirocini formativi da noi e che non tutti poi diventano magistrati molti diventare avvocati e per la verità quindi magari forse proprio a contatto con con l'allora professione di magistrato li convince a fare gli avvocati alla fine perché tanta avvocati molto bravi devo dire sono uscite non si tirocini quindi e non è non è non è vero che insomma perché anche contemperamento e fanno anche le scuole private
Quindi non è che le scuole private sottrarrà hanno bruciamo aspiranti tirocinanti perché le due cose vanno insieme come giusto che sia
Ripeto secondo me è la prima cosa mi sarebbe riformare i propri concorsi perché in questo momento sono troppo nozionistica et non premiano quello che le per le capacità che invece ci servono per fare i giudici e gli avvocati
Quindi questo secondo me dovremmo auspicare fare una riflessione comune su questo cioè riuscire come università a proporre
Delle de de delle degni di studenti che siano gente laureati che siano già in grado di vincere il concorso uscendo dall'università come succedeva una volta del re socie
E d'altra parte appunto modificare i concorsi per premiare questo tipo di di di caratteristiche che ci servono per fare la lista degli avvocati e non piuttosto altre insomma
Quindi vi ringrazio ancora auguro buon lavoro no ecco un'unica nota se non potrò trattenermi a lungo perché oggi c'è la l'anniversario della strage di via D'Amelio
Quindi lo anzi lo volevo ricordare per cui io un impegno a Napoli diciamo nel pomeriggio per ricordare la strage di via D'Amelio tra l'altro devo dire significativo perché Paolo Borsellino era molto appassionato di formazione di giovani quindi mai come in questo caso il convegno sembra è anche un buon modo per riportarlo grazie a tutti
Bene
Ringrazio ma anche presidente Petrarulo is cioè nuova parole la presidenza alla presidente Mario Amato scrive il Consiglio nazionale forense concludo la mia presidenza per la mattina però ringrazio Concilio l'organizzatore del collega e amico l'ho capito con il presidente del comitato scientifico di questo convegno il professor Guido Alpa grazie e buon lavoro
Buongiorno a tutti tutti cominciamo con la prima tavola rotonda a invito rigorosamente in ordine
Da da programma anche se poi verificheremo come articolare la nostra discussione non so se sono tutti presenti Angela Pier Lulli
Vincenzo Nunziata
Raffaele Piccirillo
Giuseppe recinto
Pierandrea diceva la
Guido Alpa
Fabrizio Criscuolo
Vincenzo Di Maggio Andrea Di Porto e Luca Di Donna
Grazie così ciò che voleva
Gianluigi Gabetti
Ma viene dopo le quindici non sarà
Grazie
E nella quindi custodiale o il ministero
Insomma comincia sì
Quindi inizio innovare saluti la Home però sento di dovere ringraziare la sapienza attraverso la IREM magnificare Trichet suo preside Oliviero Diliberto le professoresse Luisa Avitabile lavora Moscati
Per aver voluto condividere con il Consiglio nazionale forense questa giornata di studi sul tenne a a che come avrete potuto già notare dal manda i saluti dagli interventi introduttivi che peraltro hanno dato già voglio dire molte quelli che definiamo ormai comunemente suggestioni
Che contribuiranno sicuramente a rendere più ricca la discussione dell'intera dell'intera giornata mi associo ai ringraziamenti alla componenti al Presidente del Comitato scientifico perché mi alla al duca di donna e al Guido Alpa anche perché da presidente Benito del Consiglio nazionale forense condivide anche se sono idealmente come questa questa mattinata questa sezione
Ringrazio o le relatrice relatori non solo della questa prima tavola rotonda ma abbia tutte quelle che insomma ci saranno e saranno svolte nel corso della giornata per aver accettato l'invito dicevo dai contributi iniziali tante le suggestioni e tanti anche di spunti di riflessione che sono esattamente hanno caratterizzato la volontà e la decisione di organizzare nonostante diciamo condizioni climatiche non proprio favorevoli diciamo pure ma il contesto è talmente bello che ci consentirà sicuramente una serena riflessione
Di di organizzare questa giornata di studi su un tema attualissimo ma attualissimo anche sotto il profilo proprio della tempistica
Perché come è stato sottolineato dal presidente e dal preside Diliberto molte sulle riforme sono state approvate altre sono in itinere e c'è comunque un no un disegno domandano
Qualche
Ma in maniera nuova cioè che introducono sicuramente riforme finalizzata ad introdurre nuovi profili sotto soprattutto con riferimento al giurista
Quindi in un'accezione che inevitabilmente si dovrà rinnovare
E poi c'è la situazione attuale c'è la questione degli accessi vero che insomma noi Guido che mi affiancò la duecentoquarantasette aveva Ida introdotto Nolan modifica all'accesso con riferimento
Alla all'Avvocatura soprattutto sotto il profilo di quelli che sono in qualche modo adempimenti nonché gli ultrà le modalità
Che sono quelle che si svolgono altre legate a utilizzo oppure no dico undici che oggi atto peraltro non ancora perché perfetto di tanti riferimenti non ha avuto ancora piena attuazione
E quindi già qui la prima nota che appare anche un posto nata perché ci troviamo ad attendere ancora la piena attuazione di un di una norma che sicuramente e già superata superata
Per i fatti si parata dalle circostanze che non potevamo prevedere mi riferisco all'emergenza sanitaria che ha indotto il dovere ministero della giustizia ad approntare nuove forme di accesso seppure in maniera temporanea quindi il doppio orale
Sostitutivo della della prova scritta e oggi anche sotto questo profilo è sotto quest'aspetto
Ci ritroviamo a dare il nostro contributo come istituzione quindi come avvocatura rispetto a quelle che dovranno essere almeno nell'immediato quella del prossimo mese di dicembre fino poi a valutare contesti e quindi che noi ci auguriamo ricorrere generale evidentemente una nuova forma con riferimento all'esame che non può però essere assolutamente stralciata invece da un serio approfondito ripensamento
Dall'accesso e quindi a partire dalla formazione primaria che è quella dell'università
E quindi immaginare pensare condivido personalmente so che molti che siedono a questo tavolo condividono diciamo quest'ottica questa visione della formazione del giurista
Perché sarà sempre più difficile distinguere al di là della anche all'interno dell'avvocatura poi verificheremo anche con riferimento all'intervento degli altri perché ci sono spunti riflessioni rispetto anche a ruolo del
Del giurista allo stato non avvocato che invece chiamato ad assistere quindi non solo durante nel professionista
Chiamato a rappresentare ma ad assistere o anche chi è chiamato ABDA esprimere quindi a
Consulenze a supportare attività
L'impresa e quindi di attività
Di attività lavorativa
C'è il problema del dell'accesso alla magistratura nelle osservazioni che sono state già vincolate edile e anche a quello richiamo colto diciamo provocazione
Presidente della corte d'appello rispetto a quel ai tempi probabilmente qualche tempo fa non maturi per ripensare insieme ad un progetto
Di formazione comune va anche detto che per formazione comune nel corso di questi anni ci si è limitati sempre a all'organizzazione di evento questa la partecipazione a questa sorta di ospitalità
Recitativa mentre ritengo che per formazione comune si debba intendere tutt'altro e vedremo
L'augurio che magari già da questi primi scambi Possanzini fuori diciamo un contributi utili a ripensare diciamolo una proposta di riforma generale
Peraltro la presenza sia del ministero quindi nella ministro del ministero della Giustizia e dell'università
E la ricerca ringrazio
Se le recenti tonni mancava il
Il capogabinetto Piccirillo impedito a partecipare oggi delle garante legato alle professioni
Professore Gianluigi Gatta e non riusciva però ad arrivare prima delle quindici quindi ci sarà comunque perché come commentavamo qualche minuto fa con con Guido Alpa è sicuramente la prima occasione anche pubblica
Di di questo di questo dialogo tra sui misteri che per quanto riguarda l'argomento di cui ci occupiamo ci preoccupiamo in questo tempo sono assolutamente diciamo necessari e funzionale quindi cioè voglio dire tanti ci sono tanti voglio dire le prospettive da approfondire sicuramente era in questo anche questo aspetto prima di invitare subito e quindi cominciare subito i lavori è un dato di fatto l'attuale formazione ad eccezione
E quindi di alcune realtà peraltro non per spirito quindi di Macbeth piede di ospitalità ma i dati dati condivisi diciamo dal dal Preside Diliberto fanno pensare c'è questa inversione di tendenza sia con riferimento al numero degli iscritti sia con riferimento a chi decide quindi non obbligato ma chi decide di iscrivesse di frequentare le scuole di specializzazione è sicuramente un dato da cogliere ma anche da Intel per trarre significasse anche molto più attenti e anche perché gli strumenti oggi di comunicazione sicuramente aiutano anche nella scelta no degli studenti quindi evidentemente la chi decide di iscriversi lo fa perché l'offerta quella che viene definita formativa è sicuramente voglio dire più adatta a quelle che sono le aspettative
Perché dicevo è un'eccezione perché sicuramente invece un dato oggettivo che la formazione che attualmente viene fatta all'interno anche degli Atenei non è probabilmente Markus Schopp
Perché per così per per garbo diciamo al idonea a con una formazione che oggi si rende assolutamente necessaria anche in termini di competitività che è un termine che per molti temi che per molto tempo non abbiamo utilizzato per Guido
Abbiamo avuto paura di utilizzarlo anche con riferimento alla nostra professione quasi che
Se un concetto inconciliabile per quanto ci riguarda e per quanto riguarda l'avvocatura incompatibile invece non lo è e adesso forse stiamo cominciando anche a realizzare e a capire perché
Accesso concorso unico è una una proposta che di volta in volta diciamo si rinnova anche se solo concettualmente fosse arrivato anche il tempo di insomma di di a di attenzionarlo meglio sia con riferimento anche con l'ausilio come spesso accade delle esperienze di altri di altri ordinamenti peraltro vicini e quindi in qualche modo compatibile
Ma per fare questo quindi preliminare qualsiasi contesto in cui bisogna intervenire per modificare e necessario giù come è stato giustamente sottolineato dal presidente della corte d'appello di Napoli capire
Quale giurista di quale giurista abbiamo bisogno
Le riforme che insomma approvato con in prospettiva diciamo ci auguriamo di riforma descrivono anche come dicevo prima nuove profili di di sia di avvocati con competenze nuove quindi non soltanto all'interno dei processi ma valorizzano anzi le si può essere d'accordo oppure no ma valorizzano tendono a valorizzare anche profili villa di un assist di un di un che va dal che va oltre la rappresentanza tecnica quindi declina in termini di assistenza e di consulenza e dall'altra parte
La stessa magistratura chiamate sarà chiamata svolge comunque un ruolo che comunque fino ad oggi leggermente diverso e che in ogni caso nel corso degli ultimi tempi e nelle prospettive di riforma dovrà probabilmente essere ancora di più urlare anche capacità o quelle che sono cose dette manageriali almeno se non si interviene in qualche altro modo
E poi e ancora c'è un aspetto c'è una parte di di laureati in giurisprudenza che fino a questo momento sono stati esclusi non dal dall'albo mi riferisco giuristi d'impresa che rinnovano nel corso degli ultimi tempi stanze assolutamente legittime diciamo di richieste
Di riconoscimento di contribuire quindi alle all'interno di un sistema di non essere esclusi quindi la nostra attività non c'è l'ambizione di risolverlo ovviamente nella giornata di oggi ma cominciare avviare questo discorso dovrebbe in termini di metodo proprio finalizzata a questo
Capire che giurista dei vogliamo quasi giurista questa
Nostra comunità diciamo ha bisogno
E sulla scorta di quelli che sono i profili indirizzate diciamo percorsi che siano
Adatti siano soltanto ad assolvere a quell'aspetto di competitività e quindi siamo senza aver paura di utilizzare questo questo termine ma soprattutto valorizzare
Quelle competenze e di professionalità
E di anche non necessariamente di eccellenze ma anche nella nell'ordinarietà della delle prestazioni essere assolutamente all'altezza e non imbarazzanti come in qualche con testo insomma
Abbiamo avuto modo di non di non apprezzare questo perché il contesto in cui ci muoviamo e quindi comincerei subito diciamo la discussione affidando l'apertura quindi a l'ospite quindi padrone di casa quindi al professore Luca Di Donna
Per capire che percorso e quindi in una prospettiva di riforma quindi non più immaginate la mano diciamo auguriamo insomma quindi assolutamente probabile quindi superiamo il dato dell'impossibile Ninja Simona che tipo di percorso informativo insomma a potremmo avremmo necessità di costruire
Grazie grazie presidente
L'invito a fare una riflessione su questo tema è sicuramente molto stimolanti
E una
Una riflessione sulla sullo stato attuale della formazione universitaria e su quelle che sono sostanzialmente le prospettive di una eventuale riforma
Della formazione universitaria deve a mio avviso muovere sostanzialmente da una considerazione di fondo
Che la Consip che la valutazione della realtà circostante in cui ci troviamo oggi ad operare e che è una realtà è un contesto ovviamente caratterizzato da modernizzazione da innovazione dalla globalizzazione quindi sostanzialmente da una interconnessione un'accelerazione della vita professionale e della vita diciamo così dell'impresa quindi un un contesto socio economico in cui sostanzialmente assistiamo ad una sorta di accelerazione accelerazione dei tempi e e chiaramente della delle esigenze di vita di ciascuno di noi quindi tenuto conto diciamo di questa premessa dobbiamo obiettivi di una riforma universitaria di un percorso universitario di un percorso di formazione oggi cioè che tipo di preparazione che tipo di formazione vogliamo sostanzialmente dare ai giovani
Che tipi di sbocchi e tipo di sbocchi professionali vogliamo assicurare vogliamo garantire agli studenti che intraprendono che iniziano un percorso un percorso universitario un percorso formativo e poi diciamo da ultimo il terzo obiettivo dobbiamo capire quali sono sostanzialmente le esigenze
Le esigenze del mercato
Le esigenze del mercato che sono poi strettamente collegate
Con il contesto con quella realtà socio economico abbastanza diciamo così accelerata abbastanza innovata abbastanza cambiata di cucito troviamo ad operare esigenza del mercato che si possono declinare primo prima di tutto in una
In una internazionalizzazione sempre più galoppa quindi un'internazionalizzazione che il PCI che ci impone sostanzialmente di considerare
La l'importanza
Della dell'approfondimento dei corsi di corsi di formazione in lingua inglese soprattutto dello studio di un linguaggio tecnico-giuridico in straniero e principalmente ovviamente in lingua inglese
In secondo di poi bisogna considerare la esigenza dell'abbreviazione della riduzione del della tempistica per l'accesso al mondo del lavoro e quindi una preparazione una formazione di giovani già nella nel nel periodo universitario consente loro può e di ridurre i tempi di formazione del periodo opposto universitario
Cosa
Che ovviamente consentirebbe ai giovani di collocarsi coi nel mondo del lavoro in tempi decisamente più accorciati
E e ovviamente il tema dell'accesso alle professioni quindi una regolamentazione dell'accesso del alle professioni che possano essere quindi professioni tradizionali come in quell'in quali quelli appunto l'avvocatura notariato e magistratura che eventualmente possano essere diciamo così concepito
In modo più funzionale alle esigenze dei giovani di poter come dire iniziare in in mondi anticipata magari appunto già alla alla conclusione appunto degli studi universitari il loro ingresso nel mondo del lavoro in terzo luogo la specializzazione e la specializzazione che vuol dire l'approfondimento di materia delle materie per il quale il giovane si sente maggiormente portato e questa è una è un approfondimento che si potrebbe studiare che si potrebbe concepire già a livello appunto universitario quindi del percorso
Prima di giunse alla alla laurea finale
Le nuove professioni le nuove professioni e quindi nuove materia e questo anche un aspetto importante da considerare diciamo così nel nell'ambito delle esigenze del mercato che vengono richieste dal mercato appunto giorni ai giovani giovani di oggi e da ultimo le cliniche la Clinica legale Clinic sto cioè la la formazione universitaria dovrebbe prendere in considerazione anche gli aspetti pratici della della professione quindi la l'istruzione alla redazione di atti pari la che l'insegnamento appunto alla alla scrittura e alla elaborazione diciamo così alla risoluzione dei casi pratici in modo tale da formare già il il giovane giurista poi a quella che sarà appunto la professione del domani
Ora diciamo che si contano diverse proposte di riforma che sono state già fatte pro del percorso universitario proposta di riforma nel periodo dal due mila venti al due mila ventidue devo dire che si trovano riassunte in modo molto esaustivo sul sito di orizzonte diritto commerciali curati appunto curato dalla professoressa Giuliana Scognamiglio per cui sumo dove sono riportate appunto delle proposte già elaborate dalla Conferenza direttore depressi la facoltà di giurisprudenza l'associazione italiana dei professori universitari di diritto commerciale ma anche dall'Associazione italiana dei costituzionalisti
Diciamo che sostanzialmente e qui mi avvio alla conclusione sostanzialmente le soluzioni che possono essere prospettata in tema di riforma di un possibile riforma di un percorso universitario sono sono due
La prima è quella di
Mantenere
L'attuale impostazione formativa che è organizzata come tutti sapete come tutti sappiamo appunto secondo i CFU ci sono CFU vincolati e certe usi vincolati che possono essere utilizzati per appunto fini diversi da da quella che la formazione obbligatoria e in questo senso ai fini appunto il conseguimento del titolo di laurea in questo senso la prima proposta
Prevede una un incremento di quelli che sono i CFU svincolati al fine di destinare questi qui alla all'approfondimento alle specializzazioni piuttosto che l'approfondimento di specifiche materie come appunto le materie nuove il vitto e l'intelligenza artificiale la robotica il diritto dell'ambiente e via discorrendo
Lasciando a ciascun dipartimento la libertà di organizzare chef più svincolati nel modo che ritengono più opportuno in modo tale da creare una sorta di competizione tra i vari dipartimenti tra le varie università
Nell'ottica sempre della migliore tutela ovviamente della della migliore preparazione e formazione ovviamente dei giovani giuristi
La seconda soluzione potrebbe essere quella di concepire una sorta di Corso di laurea magistrale quinquennale come oggi sostanzialmente è già impostato ma che sia che veda concentrate le materie fondamentali di base tutte quante a punti una sorta di triennio iniziale
Per poi dedicare il biennio successivo alla specializzazione su determinati su determinate materie per esempio il giurista d'impresa per esempio giurista della piazza il giurista europeo piuttosto che il giurista delle professioni legali
E questo è un esperimento che potrebbe in un certo qual senso consentire al giovane studioso di già anticipare al quarto anno della sua formazione universitaria la scelta del percorso che poi andrà intraprendere successivamente
Alla al conseguimento appunto della laurea e quindi tanto per fare un esempio pratico il giurista europeo potrebbe concepire
Potrebbe approfondire degli studi interamente in lingua inglese
Su materie che abbiano diciamo così una caratterizzazione prettamente internazionale piuttosto che il giurista d'impresa potrebbe andare ad approfondire quindi già dal quarto anno dell'università e terminate materie innovative come per esempio iella l'analisi dei bilanci e tecniche di contrattazione di tecniche di negoziazione di Adr il diritto dell'intelligenza artificiale dritto prende l'impresa eccetera eccetera cioè questo significa la focalizzazione la concentrazione del giovane sulla su determinate materie specialistiche che servano già ad anticipare al periodo della laurea quella che potrebbe essere la sua prospettiva di lavoro futuro grazie
Grazie Luca si le prospettive delle possibilità sono tante che possono essere insomma riviste anche alla luce di quelli che sono l'obiettività da conseguire e sempre su questo questo solco vorrei chiedere Giuseppe recinto capo di gabinetto del Ministero dell'Università e della ricerca due contributi diciamo uno con riferimento ad un'attività che hanno partecipato anche del famoso tavolo ministeriale che vedeva insieme Ministero della Giustizia e ministero dell'università
A proprio alla vigilia diciamo di una sottoscrizione poi di un protocollo qualche il di qualche anno fa nella ferma consapevolezza che come sottolineano prima i due insomma ministeri siano assolutamente funzionali e necessari nel programmare un percorso che possano essere contenere tutti quegli elementi di cui abbiamo bisogno
E l'altra sera potrebbe ma alla luce anche di quelle che sono e con queste prospettive anche di vedere i profili anche all'interno dell'avvocatura
Peraltro il tema dell'incompatibilità è un tema che l'avvocatura ha scelto come tema congressuale quindi noi saremo chiamati nelle prossime possiamo già perché i gruppi di lavoro sono già in piena attività ma ad ottobre Lanna
L'Assemblea dei delegati sarà chiamata a votare su mozioni che probabilmente darà ovviamente
Contenuti
Di Indirizzo e quindi saremo poi destinatari nelle nelle rispettive funzioni di richieste di di vedere anche il regime delle incompatibilità non soltanto sullo quello già noto sotto il profilo della mono committenza che poi l'oggetto già di progetti di legge peraltro era oggetto di approvazione già provate ma proprio con riferimento Alina a ai giuristi d'impresa che rivendicano anche un l'ingresso diciamo negli albi se non l'albo un elenco stabilire in che modo e con lo strumento più utile e quindi anche alla luce di quelle che con ogni probabilità saranno queste nuove o rinnovate direi perché non sono proprio nuove rinnovate istanze se e in che modo potrebbe un può essere immaginato un percorso diciamo di programma di studi
Grazie presidente innanzitutto grazie per questo invito
All'Università Sapienza all'ascolto pre dell'avvocatura al Consiglio nazionale forense è un particolare ringraziamento a Guido Alpa venuta
Per aver pensato a me per questa riflessione odierna
Bene le sollecitazioni che il presidente massicci offrivamo come del resto tutti interventi precedenti
Offrono molti stimoli in particolare io come ministero che in una chiave più ampia abbiamo avviato una riflessione sulle classi di laurea
Devo dire che una riflessione che stimola il PNR ma io sono di quelli che
Lo diceva De Carolis prima non penso che il PNR debba o può essere la soluzione contro ogni male
Ma dobbiamo trovare una capacità di programmare indipendentemente da quei tempi e con la a necessaria attenzione di cui abbiamo bisogno rispetto a temi così delicati ebbene il percorso che il ministero sta avviando in una chiave più a più ampia come dicevo è quello di una maggiore flessibilità e valorizzazione dell'interdisciplinarità nell'ambito di corsi universitario
E questo nasce da una riflessione che possiamo fare recentemente si è detto molto che la pandemia portato alla riscoperta del ruolo della ricerca virologi e quant'altro però forse si è trascurato l'importanza dei giuristi
In questa complessissima fase laddove siamo stati chiamati a delle scelte molto molto delicate che mettevano in discussione in un bilanciamento molto difficile libertà ai valori fondamentali come quello alla salute libertà personale quant'altro
E devo dire che la nostra tradizione giuridica la nostra formazione giuridica la capacità
Di un'analisi in chiave critica e per problemi ha mostrato pubblicamente di essere ancora molto solide valida
Tuttavia a fronte di questa tradizionali impostazioni ci troviamo oggi molto sollecitati rispetto alla specializzazione
E il tema della specializzazione però forse negli ultimi tempi ha assunto di connotati nuovi perché una specializzazione
Mi permetto di dire molto spesso quasi sempre più temporanea i contesti di riferimento mutano quello che il giurista deve affrontare muta costantemente per cui forse torna la necessità di ritrovare un'impostazione che nel valorizzare le specialità
Non miri a creare i sottosistemi tutto insiemi non comunicanti
Ma mira a dare un giurista che abbia la capacità di seguire il problema nel suo svilupparsi
Ed è in questa direzione che la proposta che il ministero formulato recentemente ed è stata approvato nel cosiddetto decreto PNL le due e l'introduzione
Dei cosiddetti gruppo scientifico disciplinari
Che voglio premettere non mettono in discussione il valore delle discipline dei settori scientifico disciplinari assolutamente sarebbe un errore
Ma Milano a creare un maggiore collegamento una maggiore sistematicità
Una maggiore sistematicità che viene richiesta nella formazione del docente e nel suo insegnamento
E che noi ipotizziamo si possa tradurre in una maggiore sistematicità ovviamente anche nella formazione dei giuristi tra cui il presidente ma si faceva costante riferimento
E infatti i gruppi scientifico disciplinari
Dovranno o essere proposti sarà una proposta di alcune del ministero sarà chiamato a valutare secondo criteri di attinenza scientifica formativa e culturale
L'esigenza quindi è quello di aprire un giurista che già nella sua fase di formazione è un giurista che ha una capacità di mettere di cogliere la complessità del sistema
E di fare delle discipline uno strumento di forza e non spesso degli steccati che nella realtà non troviamo ci sono argomenti che pensiamo avrà sempre la trasparenza no che appunto interest lo studioso del diritto dell'economia il civilista l'amministrativista
Nelle diverse declinazioni spesso nel nostro studio nel nostro anche insegnamento troviamo un limite il limite di quella disciplina che non ci fa andare oltre bene le esigenze e l'auspicio ovviamente ci rendiamo conto che è una una sfida importante non facili da realizzare e quella proprio di realizzare invece dei contenitori che favoriscano questo collegamento tra le diverse discipline che si possa tradurre quindi una maggiore flessibilità interdisciplinarità nella fase dell'insegnamento
Perché molto probabilmente perché anche sul come insegniamo c'è una riflessione molto importante del guardare non solo cosa insegniamo ma come insegnano
E questo è è un è un tema che avvertiamo sempre più anche perché lo studente che lo incontrammo studente diverso che proprio mettici sollecita una relazione differente
E quindi dobbiamo essere anche attrezzati in questa direzione ed è sotto questo punto di vista che sempre nel nell'auspicio di di di di di quelle prospettive che richiamavo poc'anzi
Che qui faccio poche ministeriale diciamo le norme che facciamo spero di non essere noioso però abbiamo apportato una modifica che riteniamo importante sulle famose centoventi ore di didattica frontale
No che spesso hanno portato noi docenti ricercare i più insegnamenti più crediti perché giustamente vivi assolvere al tuo obbligo istituzionale nelle centoventi di un ritratti affrontati
Ebbene pure centoventi ore adesso saranno calcolate rispetto alle varie forme di insegnamento previsto
Quindi valorizzando molte di quelle modalità mai di quei modelli che sono gli stati richiamati oggi
Cliniche fasi esercitazioni confronti con esperti che devono entrare nel nostro bagaglio che devono rappresentare quel momento in cui sin dall'inizio il nostro studente
Inizia ammette nelle relazioni realtà diritto perché il diritto una scienza pratica se partiamo da questo presupposto
Evidentemente anche il tema della specializzazione come dicevo poc'anzi diventa un elemento di forza rispetto a quel giuristi non un limite alla sua preparazione perché questo è un rischio che cogliamo laddove c'è una realtà molto complessa
Le problematiche che la realtà costantemente ci punti sono di diverso tipo per cui dobbiamo riuscire a bilanciare una capacità di specialità e sistematicità che a mio parere personalmente possono assolutamente essere essere coniugate
Ed allora in questa direzione chi la nostra la la nostra o aspirazione se possiamo dire così e quello di riuscire a venire un un corso di laurea
Che sicuramente rappresenta una delle classi di laurea forse più più vincolato a nove io nella nella mia esperienza di docente sono sono anche detto dipartimento Dipartimento Economia giurisprudenza insieme
Luisa Avitabile ci hanno diviso c'era accompagnata gli anni grassi in altri sono contento di vederla
Ebbene io ogni volta che andavamo programmare l'offerta formativa devo dire l'aria economica poteva aveva un maggiore gioco di crediti o alto mentre lui nell'ottica di una tradizione che assolutamente dobbiamo rispettare abbiamo molto più vincoli e spesso poiché la riforma sul corso di una giurisprudenza si traduce alle pressioni critici affinché un credito meno credo più quanto pesa la pomata ed è bene
Se forse riusciamo a sviluppare quello maggiore senso di sistematicità anche nella nostra formazione nostro insegnamento
Probabilmente questi aspetti li metteremo da parte che faremo un servizio ancora più importante i nostri studenti
Unica riflessione un'ultima riflessione sulla formazione post laurea
Si è spesso fatto riferimento a a alle scuole private e al proliferare e anche voglio dire l'essere molto richieste dei nostri ragazzi però questo forse dovrebbe portare a un'autocritica a chiederci se abbiamo saputo reggere la sfida della formazione post-universitaria
E se abbiamo saputo coglievo la sfida delle scuole che ci imponeva in uno un dialogo fecondo accademia avvocatura registratura notariato perché senza questo dialogo diventa davvero difficile
Forse questo non sempre è stato fatto e anche prima si si richiamavano uno studio nozionistico e dei concorsi con tracce spesso sento nel gergo tracce fin però chi ne da quelle tracce
Non è certo non non non le concepiscono le ragazze nelle scuole private forse anche su questo propriamente che il terreno su che ha appunto su cui abbiamo più da fare ma sicuramente è una sfida che giornate come oggi testimoniano che possiamo affrontare in modo convinto e con fiducia grazie
Eh sì la verifica di quello che sicuramente caratterizzano forse tuttora un limite proprio quello cioè di averlo magari attribuito la stessa matrice un po'nozionistica anche percorsi su successivi
Al corso di laurea e questo è un limite che sanno che non è possibile più come dire
A accettare tenuto conto di tante altre realtà e tenuto conto di quell'accelerazione è come se ci fossero due binari ero qui non c'è quello un po'più lento della formazione che fa fatica ancora ad adeguarsi
E dall'altra che forse a in qualche modo anche un po'esasperato quella famosa da pura contingenza diritto la società che cambi il diritto il diritto della società che cambia perché lo vediamo quotidiano diciamo questo richiamo quello Emma carico avremo modo anche di approfondirlo di qui a breve quello che appare oggi assolutamente attuale corre il rischio di non esserlo da qui a breve e questo può disorientare quindi una maggiore metodo rispetto a quella dell'organizzazione
Sicuramente diciamo
Sarebbe cosa buona buona e giusta e allora sempre in tema di formazione potrebbe essere questo chiedo invece ampi Vincenzo Nunziata capo di gabinetto del Ministero Affari regionali e autonomia
Potrebbe essere abbiamo sentito parlare anche riferire di ordinamenti alle vicini di esperienze di altri di altri Paesi in particolare di quello tedesco potrebbe essere utile nel richiamare quello nel declinare
Insomma neanche praticamente il tema della formazione comune quel tipo di di modello e ed è tempo oggi di di vedere di ripensare ad un percorso comune anche finalizzato ad un accesso ho comune per la sia per la la l'accesso alla professione sia per l'aggiornamento e mi riferisco alla vocatur alla magistratura
Grazie
Grazie dell'invito ovviamente la sapienza sede istituzionale per affrontare questi temi perché dedica un'attenzione particolare al tema della formazione alle professioni legali e quindi diciamo la serie veramente in cui questi temi possono essere affrontati con con pienezza di di di di contributi
Il l'amico Luca Di Donna mi ha chiesto infatti in qualche giorno fa di di dare un'occhiata al sistema tedesco
Il sistema tedesco ovviamente non è che ogni in sistemi o sono ognuno adatto diciamo alla realtà nella quale si si si collocano però il sistema tedesco presenta degli aspetti interessanti che potrebbero essere in qualche modo almeno guardati in prospettiva non dico ovviamente trasferiti da noi
Perché il sistema tedesco è un sistema che appunto guarda all'unità della professione legale
E prevede un sistema di accesso
Che praticamente uguale per buona parte del del del suo sviluppo partiamo però da una premessa che il sistema tedesco a un corso di laurea molto breve sette semestri
E quindi dedica molto spazio alle tirocinio formativo successivo
Quindi superata la laureandi conseguita la laurea lo studente tedesco e questa fasi organizzative curata da Highlander non dal governo federale
Supera un esame di Stato un esame di Stato per le professioni giuridiche
Con prove scritte prove orali
Un esame di Stato già piuttosto selettivo
Superato questo esame di Stato e qui veniamo a un attenzione direi questo è un aspetto importante perché il nostro legislatore con la le legge settantuno ha mostrato attenzione al tema della per esempio per l'accesso alla magistratura della una sorta di immediatezza o comunque di vestizione dei tempi di attesa
In una logica certo di consentire anche alle fasce meno abbienti di accedere alla magistratura in tempi rapidi e comunque anche in Germania c'è questo tirocinio formativo biennale
Uguale anche qui per tutte le categorie magistrati avvocati notai
Letti retribuito remunerato e ovviamente in questa fase si riceva un approfondimento formativo che è comune a tutte queste diverse professioni
A questo punto
Si deve superare un secondo esame di Stato
Che dà la qualifica di giurista pieno
Cioè superato quindi il primo esame di stato superato il tirocinio formativo superato il secondo esame di Stato si diventa giuristi pieni e si può quindi esercitare in astratto la professione di magistrato avvocato notaio
E decisiva la votazione e qui ho letto dei contributi di vari autori perché diciamo ovviamente i più bravi se la votazione ovviamente è un sistema per selezionare i più bravi quelli con i voti più alti
Sono quelli che scelgono per primi
Molto spesso sono quelli che scelgono appunto l'accesso alla magistratura o al notariato dopodiché si inizia la fase però operativa ma non è finita qui perché chi entra in magistratura
Deve superare un periodo di prova remunerato anche questo ovviamente addirittura di cinque anni cioè si entra in magistratura in prova
E solo dopo cinque anni si viene assunti a tempo indeterminato in magistratura sulla base di una valutazione positiva del presidente della corte d'appello
Quindi se ci pensate siamo a due anni di tirocinio formativo
Prima esami di stato due anni tirocinio formativo secondo esame di Stato cinque anni successivi per diventare magistrato a tempo indeterminato
Analoghe disposizioni riguardano ovviamente la la professione legale o quella notarile
Quindi un sistema che diciamo favorisce l'ingresso immediato fra virgolette al mondo del lavoro perché un sistema in qualche modo remunerato
E che si abbina ad un corso di studi però più breve di quello italiano che di tre anni e mezzo il sette semestri
Ora come tutto questo potrebbe essere diciamo per noi spunto in un sistema dove diversificato in cui come sapete bene l'accesso in magistratura è stato di recente modificato dal legislatore
In cui abbiamo invece diciotto mesi di tirocinio per accedere alla professione legale
Dove abbiamo una professione notarile dobbiamo dirlo molto specializzata e ti e guarda sempre più al mondo dell'impresa commerciale e quindi è in continua evoluzione non è più il notaio che si limita a fare gli atti di compravendita degli immobili
A un a oppure e qui parlo della mia nella mia casa Avvocatura dello Stato dove si accede al procuratore dello Stato con un concorso Olga al quale che si può sostenere subito dopo la laurea ma un concorso per l'avvocato dello Stato di secondo livello che richiede requisiti ulteriori e quindi diciamo anche più complesse e più difficile accesso
E qui il ruolo dell'università secondo me torna essenziale
Perché lo diceva prima Giuseppe recinto e io sono d'accordo
Io non demonizza è lei le scuole private post-laurea perché tanti tanti magistrati tanti di noi sono figli delle scuole private e si sono formati lì e e onestamente molte di esse danno un un apporto esso assolutamente positivo quello che le scuole post postlaurea hanno fatto eco le scuole private apostolato hanno fatto hanno svolto sicuramente un ruolo di supplenza
Un ruolo di supplenza rispetto a una carenza e noi dobbiamo porci questo problema oggi di Offerta formativa da parte direi soprattutto delle università
La Sapienza in questo si distingue non è un caso che il perché dell'amico Andrea Di Porto
Ne sia in qualche modo responsabile si distingue pesante l'efficienza della scuola ma dobbiamo fare in modo che questo fenomeno queste scuole ecco diversi generalizza e dunque questo il problema della formazione si ponga e allora secondo me l'idea di di donne al quale anche io pensavo corretta
E cioè dobbiamo vedere se approfittando di un corso di studi sicuramente il più lungo qual è quello italiano non si possa immaginare arrivati a un certo punto presente alla fine del quarto anno
Che l'università si ponga anche un obiettivo di orientamento dello studente
Perché questo significherebbe familiarizzare lo studente con università favorirne favorire differenti favorire e facilitare diciamo allo studente la frequenza anche dei corsi postlaurea in una come dire in una progressione in una unitarietà di percorso che può essere positiva
E questo mi sembra forse il dato io direi il dato di fondo che possiamo intanto prendere dall'ordinamento dal sistema tedesco
Non mi pare praticabile oggi una un percorso così come in quello tedesco unitario per tutte le professioni però approfittando proprio ripeto della della maggior durata del corso di laurea in giurisprudenza e venendo incontro a quelle esigenze che il legislatore ne legge settantuno ha prospettato di in qualche modo avvicinare che e abbreviare il tempo di attesa
Per avere una rete una remunerazione per avere un un riconoscimento di quello che si fa anche nella fase formativa perché la fase formativa è un ponte è importantissima per chi viene formato ma lo diceva prima il presidente della corte d'appello ef importantissima anche Pelé
Per le istituzioni per la magistratura perché la magistratura riceve apporti positivi dando ai giovani tirocinanti
E e questo mi sembra forse il modo per in qualche modo dare all'università un ruolo ancora più evidente più marcato
Quindi non demonizzare ecco io insisto le scuole private ma dare all'università strumenti per sostituirsi ad esse per svolgere quel ruolo che le compete istituzionalmente
Il Consiglio ha cominciato anche a consiglio nazionale ad approfondire aspetti anche sotto il profilo un pastiche Ticino rispetto ad una possibilità di accesso comune soprattutto con riferimento ai due produttori diciamo quindi ma avvocatura
Magistratura tenendo conto con riferimento alla giurisdizione anche non solo ma comunque prevalentemente quello e rispetto al modello tedesco i limiti magari che sono apparsi magari con maggiore evidenza sono proprio quello riferito alla sorte di valutazione e alla mozione di preselezione perché in termini conduce attuali anche solo chiaramente poi riduttivo non è proprio come dire assolutamente condivisibile perché si tradurrebbe in chi a voti più alti giustamente ha possibilità di scegliere con ogni probabilità
Sceglierà diciamo magistratura perché a differenza dell'avvocatura Ande anche se con il il il cinque anni di prova ma finalizzata poi ad una soluzione a tutti gli effetti e quindi rispetto invece a quella che è
Natura di libera professione sembrerebbe anche in termini di qualità chi è più bravo
Fa e chi è meno bravo altro e questo ovviamente non era assolutamente non è accettabile quindi va sicuramente rivista l'altro aspetto che qualche perplessità e sulla natura poi dell'accesso perché mentre per la magistrature finalizzato è un concorso finalizzato all'assunzione e nel nostro caso ancora adesso contestuale uditorato ma non di cinque anni
Mentre invece per l'avvocatura di fatto si tratta di un esame di abilitazione anche se poi non è mai stato tale nel senso cioè un esame almeno quello attuale che non ha mai garantito
Ne la qualità voglio dire quindi perché non ho garantivano lo garantisce anche l'assorbimento delle tre delle tre prove e né dall'altra parte insomma sicuramente esasperato il concetto di abili
Di di abilitazione che invece di fatto si è sempre tradotto anche con riferimento a quelli che sono i numeri un concorso tutti gli affetti però con la insomma con la precarietà poi peraltro rinnovata tenuto conto anche poi dell'età che quindi sembra non è facilissimo diciamo adattare e quindi lo sforzo comune deve essere quello proprio di come dire di prendere il meglio rispetto a quelli che sono gli obiettivi da conseguire
E rispetto alle proposte quindi inviterei quindi a questo punto la senatrice Angela Ferrulli perché il tema nel nostro tavolo delle riforme dell'università ma anche della giustizia e mutuando proprio dalla domanda invece del tema generale quale futuro quale futuro delle riforme
La giustizia
Buongiorno a tutti ringrazio per l'invito soprattutto il di don Luca Di Donna la Scuola superiore dell'avvocatura il Consiglio nazionale forense devo ringraziare anche l'avvocato Maiolo che mi ha dato questa possibilità oggi
Perché io oltre a essere componente della commissione
Giustizia anche il presidente di una Commissione bicamerale di inchiesta sono tra l'altro venti per da venticinque anni direttore di carcere anche un avvocato referente del contenzioso di una pubblica amministrazione
Quale è quella del Dipartimento per le cause di primo grado quindi diciamo conosco questo mondo in tutte le sue sfaccettature io sono stata una studentessa di giurisprudenza
Quindi ho fatto tutti i passaggi e oggi anche diciamo alla luce di quello che sta emergendo mi ritengo fortunata di aver fatto questo concorso di direttore di carcere
In un momento in cui stavo anche preparando per la magistratura ma proprio perché mi ha dato la possibilità immediatamente di lavorare
E dove voglio arrivare perché sono anche avvocato quindi ho anche fatto l'abilità azione alla scuola per la professione forense dove voglio arrivare voglio arrivare che non è possibile che oggi i giovani per poter lavorare devono impiegare tanto tempo
Non è possibile che oggi una una università
Non impieghi risorse proprio nella formazione pratica
Perché è necessario che ci siano giovani che possano affrontare il mondo del lavoro anche in maniera egregia della mia esperienza io non ho nessun Nea oppone o un successore che è stato direttore di carcere
Quindi non ero preparata non non conoscevo questo mondo avevo appena venticinque anni però oggi posso dire
Che soltanto con l'esperienza con la formazione continua io nel novantasei e qui ho fatto un corso di formazione di medicina penitenziaria di perfezionamento in questo università
E ricordo ancora dove si parlava di manager pubblico cioè nel mille novecentonovantasei parlavamo di un Managers che potesse affrontare anche le questioni dell'amministrazione penitenziaria
Quindi quello che voglio dire perché poi sembra che non ci sia un nesso di quello che sto raccontando
Che invece la formazione deve essere fatta durante il percorso lavorativo una formazione continua con l'università con le scuole di specializzazioni che hanno competenza
Ma bisogna dare la possibilità ai giovani di inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro
Questo è stato portato avanti
Con la le lauree in medicina e con altri altri ambiti
Proprio perché c'è stata l'emergenza e quindi ci siamo trovati ad affrontare questa situazione in tempo emergenziale e siamo riusciti a portare avanti
Questo nostro indirizzò a farlo recepire ma oggi dobbiamo pensare anche alla professione forense dobbiamo pensare a questa professione che una professione così rilevante così importanti i destini di molte persone
Sono in mano ad avvocati sia dal punto di vista economico dal punto di vista sociale dal punto di vista psicologico per cui veramente bisogna investire in questa professione
E bisogna investire nella formazione continua per cui ritengo che l'università che ha tutte le competenze deve veramente a farsi che durante il percorso di studio
Possano esserci contatto con il mondo del giudiziario e quindi con la partecipazione alle aule di giustizia con la redazione di atti con la partecipazione al mondo dell'impresa ma far sì che l'università non stia un'entità astratta ma piuttosto diventi veramente parte integrante di questo sistema proprio in considerazione di quelle eccellenze
L'università
A e così come anche in mondo giudiziario tenendo appunto presente da dove veniamo e d'Italia e soprattutto diciamo in Italia meridionale e la culla del diritto grazie a tutti
Grazie alla senatrice sì e quindi visto evocando anche quelli che sono gli altri a strumenti diciamo soprattutto le altre
Istituzioni che si occupano di Annan danni di quelli che poi sono i profili sì forse c'è un problema
Allontana
Di colmare eventuale ma abbiamo già appurato che nessuno più che eventuali spesso lo sono lacune sotto il profilo pratico e quindi andare oltre il dato generale quindi nozionistico e quindi in quello delle specializzazioni arruola le funzioni poi del degli diversi organismi quindi la senatrice parlava dell'ente
Scuole di specializzazione si è allontanato
Al
Andrea Di Porto quindi aspetto che che rientri invece invito sull'argomento delle specializzazioni
Tra Fabrizio Criscuolo a cui chiedo sono dieci anni perché in realtà all'interno esattamente questo quello di dieci anni di quindi dal primo Regolamento poi dalle censure che sono state supportate quel Regolamento con il provvedimento del Consiglio di Stato fino ad arrivare a quello recente e ad oggi e oggi peraltro sotto questo profilo evidenzio una parte in cui in ogni caso il consiglio nazionale attraverso l'osservatorio quello per la giurisdizione non permanente che istituito presso di nuovi autocura comunque di mettere su quell'attività che forse è stato il primo esperimento quello della della consultazione proprio con la comunità civile ma anche con altri
Diciamo riferimenti diretti attraverso anche il contributo delle associazioni in particolare del Comitato delle associazioni
Specialistiche per tentare cercare di capire proprio per questo lungo lasso di tempo se erano ancora attuali quegli indici di riferimento e quindi da qui probabile i nuovi diciamo al di là di quelle che sono le aree che poi sono oggetto puntuale della dell'attuale Regolamento
Gli ulteriori profili ecco sono nonostante proprio per per effetto di quell'accelerazione che l'andatura contingenze alea
Questo di fatto ulteriore nuovo
Diciamo rallentamento perché insomma pensavamo che fosse ci aspettavamo insomma una maggiore celerità anche nell'approvazione delle linee guida per dare la possibilità alle associazioni di partire soprattutto die capirei insomma qua in quale direzione magari volge diciamo anche un'attività di formazione mirata c'è questo rischio di ritrovarci costruttore
Ancora una volta inadeguate
Sì un minuto per
Un ringraziamento anche da parte mia per l'invito alle istituzioni forensi
Alla mia università
Dipartimento al Master in particolare ai colleghi e amici Luca di donne Guido Alpa
L'invito come ribadiva anche la presidente Masi scaturisce da questo mio attuale impegno
Di componente della commissione Invest dovrebbe essere una commissione permanente istituita presso il ministero della giustizia che ha la competenza di
Redigere le linee guida per la predisposizione dei programmi di formazione nelle specializzazioni forze
Quando il Ministero dell'università nella persona del professor recinto Affi vicino a me che colgo l'occasione per ringraziare di nuovo personalmente per la fiducia che mi aveva accordatomi propose questo impegno accettai con grande entusiasmo perché pensavo
Avendo raccolto anche delle sollecitazioni
In quel momento da parte di colleghi di poter fare qualche cosa di utile per l'avvocatura verso la quale sento ovviamente oltre che sul versante accade
Una un forte senso di appartenenza quasi trentacinque anni quindi ripeto accettai con entusiasmo ma mi son trovato in una situazione per la verità abbastanza singolare
In quanto presupposto di questa di questo impegno è stato proprio che da oltre dieci anni dalla riforma della professione a sette anni di distanza dal emanazione del primo decreto ministeriale in materia di avvocato specialista
Dopo un lungo il travagliato iter giurisdizionale di questo decreto a due anni e più dalla diciamo emanazione del decreto contenente le modifiche
Anch'esso assoggettato al vaglio
Dei tribunali amministrativi finalmente sì sperava di poter dare attuazione a questa normativa e invece ancora ci troviamo per le ragioni di Cuffaro cenno ma che credo siano notte a chi devono essere notte
In una situazione di impasse
Io credo francamente che le ragioni della richiesta di riconoscimento della specializzazione che sono ragioni del assai facilmente percepibili
E che hanno a che vedere tanto con le esigenze diciamo dell'avvocatura in un mercato investito da Contin dei continui e profondi cambiamenti di cui abbiamo sentito
Parlare anche stamani
E quanto dall'atto della tutela del conto chiamiamolo consumatori di servizi legali o sempre qualche remora a utilizzare le categorie diciamo commerciali mercantili con riferimento alla nostre attività però sono probabilmente lo dicevamo prima col professor Diliberto forse condizionato dalla mia
Dal mio estere inguaribili mente nostalgico ma insomma mettiamola su questo piano non c'è dubbio che la specializzazione investe il rapporto
I rapporti sul mercato dei servizi professionali
E dicevo dal lato degli avvocati c'è questa esigenza diffusa di caratterizzarsi per l'effettiva competenza anche in ragione di una legislazione che è sempre più settoriale sempre più complessa
Dal lato del utenza e beh c'è il diritto a a ricevere un'informazione affidabile sulle competenze specifiche del professionista a cui si rivolgono e che ovviamente non significa che la specializzazione debba diventare un obbligo a discapito della figura ancora molto diffusa soprattutto in molte aree geografiche del cosiddetto avvocato generalista
E se non che queste considerazioni banali che mi sembrano banali insomma trovano ancora delle resistenze e credo che le trovino temo che le trovino anche all'interno dell'avvocatura io un po'mi sono documentato sulle posizioni anche dei principali consigli degli ordini italiani
Quegli stessi o alcuni dei quali hanno poi impugnato il decreto ministeriale che aveva portato recependo le indicazioni della
Delle sentenze
Relative al primo decreto
Lei le norme attuative ora
Che si avverta ancora forte diciamo l'esigenza della specializzazione ce lo dice anche un documento che recentemente è stato commissionato dalla Cassa forense al Censis il rapporto sull'Avvocatura del
Due mila ventidue
Del quale si dà atto certamente di queste resistenze ma si spiega anche che
Diciamo se il problema è il timore di sacrificare alla specializzazione in rapporto fiduciario questo timore
Non sembra fondato
Il quarantadue virgola due per cento degli avvocati considera preminente la possibilità di offrire una pluralità di servizi seppure nell'ambito di realtà organizzativa multidisciplinari specialistiche
Senza annullare o tralasciare il rapporto fiduciario
Ancora oggi soprattutto nei piccoli centri leggo un passaggio del rapporto
Tendenzialmente l'avvocato ha timore di evidenziare nell'attività di divulgazione della propria attività professionale una sua eventuale specializzazione
Temendo di poter perdere la clientela che abitualmente si rivolge al suo studio anche per tanti altri aspetti di quel professionista comunque si occupa
Senonché e elevata ancora conclude questa parte del rapporto la convinzione che le specializzazioni
L'altissima specializzazione debba essere richiesta per eventi straordinari che sorvegliano dall'attività di servizio legali per così dire Seriate
Per l'attività ordinaria i clienti tendono maggiormente a preferire la la figura dell'avvocato di fiducia affidandosi però a professionisti super specializzati in casi di particolare complessità gravità o importanza casi che vengono definiti emergenziali allora
Dico
Il discutere ancora se le specializzazioni siano o no una scelta opportuna forse una battaglia di retroguardia serio o guardo la nostra platea io individui immediatamente nella platea
Importantissimi colleghi amici il c.t. che sono notti a tutti noi per essere dei grandi amministrativisti lì in seconda fila
Individuo dei colleghi ai quali certamente mi rivolgerei se dovessi pensare di proporre un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo quindi esperti di diritto ma la specializzazione nella logica del mercato e c'è già
Allora il tema non è la specializzazione signora specializzazione no il tema è come conferire il titolo di avvocato specialista e qui torniamo al alla fine diciamo ruolo che avrebbe dovuto ricoprire questa Commissione che invece dicevo accennavo in un momento di impasse
Allora su questo ovviamente la discussione aperta non abbiamo il tempo di farla oggi certo il la numerazione contenuta l'elencazione contenuta nel decreto ministeriale
Dei settori e degli indirizzi qualche problema lo pone
Perché accanto a settori diciamo molto facilmente identificabili nella loro estensione l'estensione delle competenze che li occupano e ci sono macrosettori come il diritto civile il diritto amministrativo il diritto penale
Che se come dire
Rivisti alla luce del fatto che il decreto consente di acquisire contestualmente una doppia specializzazione è potrebbero mettere in discussione la stessa filosofia del che sta alla base della normativa sull'avvocato specialista essere insieme specialisti di diritto civile diritto penale potrebbe apparire un controsenso è invece la legge lo consente certo anche questo è parzialmente vero o parzialmente condivisibile perché ci sono ci sono dei settori e dei sottosettori di queste macroaree
In cui le interferenze con altri con ambiti disciplinari sono evidenti un esperto di diritto dell'ambiente che non conosca il diritto penale dell'ambiente sarà un amministrativista limitato
Come pure un civilista un commercialista che non conosca il diritto penale societario sarà un civilista o viceversa limitato quindi i problemi
Ci sono speriamo che possano essere superate io mi auguro attraverso una adeguata interlocuzione istituzionale per capire che cosa si intenda fare di questa normativa concludo dicendo che la specializzazione va bene abbiamo credo spiegato le ragioni per le quali mi pare di condividere questa scelta però l'avvocato è e deve rimanere un giurista tutto tondo lo abbiamo ascoltato e in questo credo che sia siano fondamentali due due considerazioni la prima
Trovo forse un po'azzardato consentire che si acceda al titolo di avvocato specialista per all'inizio del proprio percorso professionale
Perché certamente lo specialista deve avere una solidissima formazione teorica ma certamente altrettanto certamente deve avere una esperienza sul campo che gli può venire soltanto da una attività di esercizio della professione per un certo periodo di tempo
E ultima considerazione perché si possa considerato che comunque l'attività di formazione disciplinata
Attraverso le vie disposizioni del decreto è un'attività limitata a duecento ore in due anni ora si può anche sostenere come fa qualcuno che per conseguire il titolo di specialista in diritto civile bisogna fare quattro anni di formazione quindi cinquecento seicento ore di di lezione ma evidente che voglio dire i la il grosso della formazione del giurista e lo abbiamo ascoltato ripetutamente anche stamattina deve avvenire nelle aule universitarie e a questo proposito mi permetto di segnalare Piccolo dissenso con chi continua a insistere qui mi rivolgo ovviamente alle istituzioni presenti
Nella riforma dei nostri percorsi didattici compiute le nostre classi di laurea
Verso una sempre più spiccata professionalizzazione la professionalizzazione un qualcosa che ad avviso del sottoscritto deve essere affidata la formazione post lauream preoccupiamoci come abbiamo pure ascoltato stamane di
Come dire istruire dei giuristi a tutto tondo
Che abbiano capacità di io interloquire su tutte le branche del nostro sci bene e che poi possano col tempo acquisire
Una adeguata specializzazione nei settori che preferiscono che ritengono più inclini alla loro personalità
Sì
Più che altro la professionalizzazione che spesso poi viene invocata ovviamente anche quella va declinata rispetto a quelle che poi sono le esigenze del nostro caso più che stracciare dal da quello che è l'aspetto generale che necessario magari un maggiore approfondimento proprio per quella tutela per quella garanzia di formare il giurista a trecento sessanta grandi magari focalizzare su alcuni aspetti rispetto ad altri che in ogni caso in qualsiasi percorso voglio dire formativo potrebbero essere modificati perché ci sono sicuramente o forse c'è una distrazione di risorse di energia su ambiti che poi di fatto non aiutano né a formare un giurista diciamo anche sotto il profilo teorico né Ardabil quegli elementi che poi lo aiuteranno nella fase successiva che quella diciamo professionalizzante
è il tema dell'inverno non c'è una soluzione Conte
Perché sono tante le problematiche e anche con riferimento alle specializzazioni me stessa all'indomani dell'approvazione le abbiamo sottoposte al ministero
Perché ci sono delle incongruenze che con un minimo veramente con un minimo sforzo si possono correggere per una migliore applicazione sperando insomma che ci sia tempo utile e per evitare insomma di perderne come giustamente sottolineava di perderne altro
Lei ha più volte citato le esigenze di di di di competenza e quindi il richiamo a quelle che sono le esigenze di mercato quindi effetto diciamo così dovere di coinvolgere nella discussione Massimo piazzetta componente di Conf commercio proprio perché ci sia una prospettiva dall'altra parte diciamo del
Ogni stanza grazie grazie dottoressa Maurizio il mio nome Maurizio non si preoccupi
Io porto il saluto innanzitutto della commissario per Andrea scema l'hard e mio personale ringraziamento agli organizzatori in particolare Luca Di Donna
Con il quale è in atto un percorso proprio formativo per per alzare l'asticella dei alcune professioni quella in particolare che rappresento da Confcommercio raggruppa una serie di federazioni tante federazioni
Che e quindi ci rappresentano a loro volta le evoluzioni le trasformazioni
Ma anche le criticità di quello che affrontano quotidianamente nel mondo del lavoro e nel nei candidati che si presentano per svolge delle attività che sono chiamati a svolgere
Via mi permetterò oggi di di fare alcune considerazioni che emergono da queste criticità da queste da queste suggerimenti da questi suggerimenti che ci pervengono con uno spirito costruttivo ma un'analisi direi lucida di quello che noi ci troviamo di fronte oggi nella realtà quotidiana nel mondo del lavoro voi e quel mondo che purtroppo forse è stato troppo avulso considerato avulso da quello della del dello studio tenuto un po'troppo distaccato mentre dovrebbe essere sempre più coinvolto e collegato il mondo del lavoro come dicevo in continua trasformazione e del sempre più difficile per le imprese del nostro paese reperire figure adeguate al tipo di attività che sono chiamati a svolgere
C'è un quindi un disallineamento fra quello che sono le competenze richieste e quello che sono le competenze acquisite con una formazione prevalentemente teorica
Che avrebbe bisogna invece di
Essere completata da una componente pratica ci sono studenti che arrivano nel mondo del lavoro che non hanno mai acquisito alcun tipo di esperienza con quello che dovranno andare a svolgere e questo è assolutamente
Inadeguato poi a quello che si troveranno davanti sia loro nella ricerca del del posto di lavoro sia le impresa che si trovano di fronte una un un gap di differenza fra ciò che si aspettano in quello che poi invece trovano non mancano i candidati perché non è in numero di candidati che mancano
La competenza adeguata ma che non è responsabilità de degli studenti dei giovani che si presenta al mondo del lavoro fra l'altro la grande disoccupazione è un controsenso c'è grande richiesta da parte delle imprese e nello stesso tempo cioè una grande disoccupazione soprattutto giovanile c'è qualcosa che non va quindi questo qualcosa che non va va andrebbe un attimino
Con completato risolto come come criticità attraverso forse una presa di coscienza della situazione che in atto e quindi una maggiore attenzione va fornire quelle esperienze che debbono andare di pari passo avanti con quella che è la formazione teorica lo studio insieme all'attività pratica per poter fare acquisire sia a di studenti la la la giusta preparazione né raggiungere quel giusto equilibrio e quindi dare poi alle imprese che cercano studente no candidati per ma essere introdotti nel nel mondo del lavoro soggetti giusti molto spesso le imprese si trovano di fronte a dove era assumere dei candidati non proprio rispondenti alle esigenze che di cui avrebbero bisogno ma preferiscono formati in azienda con un ovviamente dispendio anche economico superiore a quello che avrebbero desiderato
Oppure fare una scelta diversa quella di pagare un compenso superiore per poter attrarre i candidati giusti che hanno una corretta formazione c'è comunque un disequilibrio che dovrebbe essere essere risolto
Questo divario crescente fra l'altro che c'è fra una forte domanda di lavoro e una una offerta inadeguata la formazione quindi del mercato del lavoro
Per il mercato e loro un passaggio obbligato cioè la formazione completa con la componente teorica e pratica è il passaggio obbligato per risolvere questo problema di che che ho appena sottolineato con come Confcommercio Roma abbiamo avviato uno specifico progetto che mette in Rete la domanda e l'offerta
Proprio per evitare che la frammentazione dei canali di fornitura dire della formazione e ed anche quindi la scuola e l'università le agenzie pubbliche e private
Non dialoghino fra di loro
Non ci sia quella giusta comunicazione che ci deve essere proprio un dialogo bilaterale fra aziende scuole istituti e intermediari anche del recruiting
Le scuole in in generale vengono percepite come disinteressata le scuole primarie le scuole secondarie vengono vengono conserve disinteressate al mondo del del lavoro a valorizzare quegli aspetti che del del della costruzione di esperienze comuni per di studenti che poi possano pian piano fargli acquisire
Una maggiore esperienza
Anche nel percorso di studio che andranno a seguire all'università e poi per entrare nel mondo e lavoro quindi secondo noi al terzo quarto hanno già ci dovrebbe essere
Un attenzione a creare una un nero base di esperienza verso quello che sarà poi l'attenzione e ha che essi viene prestata invece in maniera superiore nelle università perché devo dire che nelle università in particolare la Sapienza c'è una attenzione alla alla ricerca di canali di comunicazione di scambio con con le aziende ci sono segnalazione alle aziende di altri profili la Consulta con le imprese per l'approvazione di nuovi corsi di studio ne è un esempio poi ci sono le agenzie di impiego che sono percepite
Care come come care ed in alcuni casi anche poco risolutive poiché non capaci di indirizzare presso le aziende la corretta ricerca del profilo che queste aziende cercano soprattutto nel caso di piccole e medie aziende poi ci sono i centri di impiego che faticano ad adeguarsi alle reali richieste del mercato e purtroppo sono visti come un po'come entità avulse non funzionali
Detto questo cosa si potrebbe fare beh diciamo che in in pillole si potrebbe realizzare si potrebbero realizzare dei percorsi su misura che valorizzino le vocazioni personali di interessi e gli
Di stili di
Approvò a probabili profondimento e di apprendimento e individuali in base anche le caratteristiche individuali
Favorire l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro implementando la formazione Conde Giobbe
Supportare gli istituti scolastici nell'analisi di un sistema della domanda dinamico e di forte evoluzione tecnologica e produttiva
Creare delle solite relazioni sul territorio
Qui siamo a Roma e pensiamo anche al nostro territorio fra il tessuto produttivo e quello educativo
Riqualificare le risorse che non riescono ad accedere al mondo del lavoro perché ci sono delle risorse che ormai sono inadeguate a quello che il mondo del lavoro e all'evoluzione anche formativa che avrebbero dovuto avere
Incrementare ed utilizzare l'apprendistato di primo livello per quei giovani dai quindici ai venticinque anni
Per fare di proprio coniugare una una l'aspetto come dicevo prima formativo di studio con quello
Dell'esperienza che viene come hanno detto anche relatori verbalmente che mi hanno preceduto che viene solo dalla dall'attività quotidiana
Nello svolgere quello che poi si sarà chiamati a svolgerle
L'apprendistato Boy di terzo livello che quello di alta formazione dove in questo devo dire che le università
Sono sempre più attente a fornire quei supporti e quei contributi che servono al mercato del lavoro ma bisogna sicuramente
Anche questo aspetto supportarlo di più e l'alternanza scuola-lavoro che e avviata ma deve diventare forse più concreta più partecipata
Più
Adatta acciocché
Lo studente nel suo percorso di studi vorrebbe trovare in queste esperienze di lavoro ma anche in quello che l'azienda vorrebbe trovare nel nel in chi partecipa a questa questi percorsi di alternanza scuola lavoro insomma
E concludo c'è molto da fare
Tanto si è fatto ma bisogna iniziare ad implementare e perfezionare strumenti e percorsi già avviati insieme alla creazione di ulteriori strumenti e percorsi che possano operare in sinergia
Ricordo e ribadisco che nel mondo del lavoro la domanda superiore all'offerta all'offerta qualificata e questo è un gap va risolto
Eh sì il problema dei numeri problema anche insomma appartiene anche diciamo quelle che sono nostre alle nostre professioni e a cui si aggiunge però per fortuna anche in termini di contributo come dire
Così speculativo nell'accezione filosofico quindi di contributo all'elaborazione magari di nuovi profili anche per fortuna anche quella qualitativa negli ultimi tempi anche rispetto al suo intervento
Mi sembra di percepire che non c'è affatto distrazione anche quindi che il mondo dell'impresa
Più molto più nonché attente anche sensibile rispetto a quelle che sono le esigenze percepito percepibili questo e quindi è necessario assolutamente non interrompere
Magari rafforzare il migliorare anche il sistema di comunicazione per compensare un poco il capo a cui faceva riferimento quindi abbiamo evocato più volte la necessità poi di approfondire gli aspetti della formazione post-universitaria
E quindi parto dalle scuole di rispecializzazione quindi affido ad Andrea diporto questa diciamo questa riflessione in che anche alla luce del all'indomani dell'entrata in vigore dell'obbligatorietà delle scuole forensi in che modo se sono due realtà diciamo ancora personalmente Petain
Boh dissi nella misura e nel rispetto di quelle che sono le funzioni compatibili e quindi in che modo anche interagire non per una migliore comunicazione non solo in testa ma soprattutto esterna
Grazie presidente
Grazie alle istituzioni universitarie forensi che hanno avuto la amabilità di invitarmi grazie
Con Luca Di Donna
Si è fatto assieme a Guido Alpa promotore di questa occasione di riflessione che viene non a caso è stata pensata al momento giusto
Io come anticipato la presidente
Cercherò di fare qualche riflessione portando la mia modestissima esperienza ma insomma bene o male diciamo un po'
Durante tutto il mio percorso di vita universitaria anche quando ero non a Roma mi sono occupato di formazione post laurea
E quindi nei vari momenti nei vari contesti storici
Oggi ci troviamo certamente è stato detto
Cercherò di fare tesoro di alcuni spunti importanti che sono già emersi dal dibattito oggi ci troviamo di fronte a due riforme ruberò qualche minutino anche sulla magistratura
Due riforme importanti
Una appunto che riguarda la magistratura il ritorno ormai abbiamo parlato da stamattina all'accesso diretto al laureato
L'altro
Più delicato sotto altri universi la previsione di una sorta di tirocinio rafforzato per accedere al concorso all'esame
Lapsus mezzo Frediano all'esame gli avvocatura
Tirocinio rafforzato che prevede non se ne è parlato ancora in questa tavola rotonda la frequenza obbligatori a di un corso di formazione di centosessanta ore di didattica attenzione
Con due verifiche intermedie più una finale per poter a vere la bollinatura la patente l'autorizzazione per accedere all'esame di avvocato verifiche tutte e tre che si svolgono sulla base di un testa a risposta multipla trenta domande le verifiche intermedie quaranta domande
La verifica finale
Nella decina di minuti che sono concessi cercherò di ricavarne quattro e quattro
La riforma del concorso in magistratura
La magistratura è una riforma positiva
Do subito la meno la mia valutazione sono stato nelle commissioni di concorso quando il più giovane per la magistratura oltre che nelle altre professioni
E quindi diciamo penso di poter esprimere sommessamente una valutazione
è positivo il ritorno all'accesso diretto
è positivissima
Mi verrebbe da dire la vista la la riforma che ha scoperto l'acqua calda
La cadenza annuale del concorso i giovani erano sbandati non sapevano quanto ci sarebbe stato il bando del concorso se annuale biennale triennale causa di grande sbandamento
è positiva la finalità
Rinnovata finalità della selezione alle prove scritte come emerge dalla relazione Luciani che ha insistito molto su questo
Che si potrebbe in una sorta di slogan come si deve fare in pochi minuti dire basta la caccia alla sentenza che ha risolto il caso lambic Kato
Che viene assegnato ma un ragionamento che riveli nei limiti del possibile
Le capacità teorico organizzative sistematiche e pratiche del candidato
Positivo il concorso su più serie
Naturalmente a patto che ci sia una sola Commissione nazionale che corregge ma credo che questo sia implicito nell'articolazione sul serio basta basta la la la cosa mi verrebbe da dire vergognosa dei concorsi allergici
E quindi certamente tutto ciò è molto positivo
Un punto negativo lo voglio dire con molta chiarezza con molta franchezza
Il fatto di aver assegnato alla scuola superiore della magistratura
La formazione per il concorso
Ai tirocinanti
Io credo che questo sia stato è un punto negativo della riforma
Va detto con chiarezza
Con pacatezza ma non occorre però aspettare
Che esca il terzo libro di Palamara
Per capire quale rischio possano annidarsi in un percorso selettivo tutto interno alla magistratura prima del concorso con una commissione fatta in maggioranza da magistrati
Selezionati in base ai meriti ma tenendo conto anche naturalmente dei risultati elettorali
Dei vari Consiglio Superiore della Magistratura
E dunque con le prove scritte che sono selezionate per i commissari magistrato io credo che questo sia un rischio lo dico non per fare il Bastian contrario come docente universitario io credo un'altra cosa lo dico perché la magistratura associata la magistratura dei beni e la Scuola superiore della magistratura che un'istituzione prestigiosa
Ma deve farsi carico di evitare questo rischio
Che c'è ed è grave
Adesso mi occupo di casa mia
L'università davanti a questa anticipazione del concorso qual è il punto
Il problema che l'università si trova davanti quale mettere in condizioni i militi i propri laureati migliori di poche magari si laureano a giugno di poter affrontare il concorso che in base alla legge è bandito a settembre
Questa è la sfida
Se no
Se l'anticipazione del concorso ai laureati
Deve avere come risultato che laureato deve fare
O la scuola di specializzazione per le professioni legali o il tirocinio dei diciotto mesi le scuole private poi dirò una battuta sulle scuole private sono stato preceduto da osservazioni del professore shinto e dell'amico
Avvocato Nunziata che condivido
Se ci si deve impiegare due anni di preparazione mi verrebbe da dire
Che senso abbia avuto l'anticipazione del dell'accesso e allora ecco il punto
E allora ecco il punto
Bisogna mettere in condizioni laureati migliori
Di poter accedere
Al concorso in magistratura con ottime chance ti successo
Io penso e qui lo dico davvero sommessamente fra l'altro si mescola la riforma delle classi di laurea a questa novità a
Luca prima parlava poi è stato ripreso
Da altri
Appunto di una modulazione del corso quinquennale
Che tenga conto dei percorsi formativi forse
Io mi permetto in base all'esperienza di dire che più che immaginare un tre più due fra l'altro tre più due è uno schema che porta male della riforma universitaria perché fa ricordare Luigi Berlinguer è stato un disastro assoluto
Quindi
Forse quattro più uno per rimanere in schemi calcistici potrebbe essere la formula ideale
Non è un caso che la legge che prevede l'accesso al concorso in magistratura parli di corso di laurea di almeno quattro anni perché come sappiamo ci sono delle facoltà che si sono che sono rimaste a quattro anni o comunque la laurea quando è quadriennale da un accesso al concorso in magistratura a mio parere queste anche un segnale sul piano normativo che può essere recuperato quattro anni di formazione forte d'accordo con Fabrizio Criscuolo ampiamente Chatterley che deve formarsi il futuro giurista e poi un ultimo anno ecco il punto
Per consentire al giovane laureato bravo di poter accedere subito al concorso se non la riforma non ha senso bisogna che l'ultimo no
Faccia esercizio lo dico concretamente ho sentito discorsi la formazione del giurista unico ma le scuole Bassanini erano nate con quel miraggio ed è stato un fallimento
Allora
Il l'ultimo non forse si potrebbe anticipare al quinto anno un percorso formativo mirato fra gli altri scopi
Tra i vari percorsi ha una preparazione del concorso in magistratura
Come semplice
Il legislatore ha rimesso le lancette indietro dell'orologio di venticinque trenta anni
è stato ricordato stamani al presidente la corte d'appello di Napoli diceva il concorso l'ho vinta ventiquattro anni ecco il punto
Macché scuola sceglierà a monte dell'università
Lo studente che quando ha vinto il concorso il presidente la corte d'appello di Napoli era uno studente necessariamente del liceo classico di quei licei classici arrivava all'università sapeva scrivere
Aveva risolto i problemi di grammatica sintassi analisi del periodo e ortografia abbiamo letto le ultimo le prove dell'ultimo concorso in magistratura
Io sono stato cinque volte fra notariato e magistratura in commissione di concorso quando ero più giovane
E bocciava alla fine la prima scrematura era sulla base di quelle nozioni che la mia generazione tra le ultime
Apprezzo alla scuola media
Quindi
Rimettere le lancette dell'orologio all'indietro di decenni va bene può andare bene ma nel frattempo è cambiato il mondo della formazione ma non della formazione universitaria
Della formazione
Ante pre universitaria oggi arriva la pubblicità studenti che hanno il problema della ortografia studenti che vengono dal classico è lo studente che vengono da altre scuole sia chiaro questo è il tema
Quindi ecco l'importanza per esempio di immaginare in un percorso qui intorno esercitazioni scritte casi casistica Osservatorio di giurisprudenza Clinica legale quello che mutatis mutandis abbiamo cercato di fare
In questi dodici anni che ho avuto l'onore di dirigere la scuola delle specializzazioni della Sapienza
Questo per quanto riguarda la magistratura
Qualche minuto se mi è concesso sulla riforma
Che presenterà problemi applicativi enormi dati i numeri degli aspiranti avvocati
Qui voglio dire subito una cosa
Che secondo me che qui rivolgo alla nostra autorevole presidente terrazza forse la voce dell'avvocatura
A mio modestissimo parere dovrebbe farsi sentire
Su queste verifiche
Non è tollerabile
Che essi rilievo chi RAI ieri Bocchino e si recuperino vecchi strumenti che la magistratura il notariato adottato ha scartato non sono selettivi selezione anomale
Come tutti quegli strumenti
Mentre quando lo adottò la magistratura io fui nella prima Commissione dei quiz se quella presieduta dall'allora e prima Presidente Videla
Facemmo i quiz se ma lì c'era una situazione di necessità di fronte a migliaia e migliaia e migliaia di candidati che fare ed è di certo quando c'è necessità il chirurgo interviene taglia
Ma qui non c'è questa necessità
Si prevedono corsi di formazione facciamoli seriamente e se si fanno seriamente le verifiche devono essere verifiche serie non il quiz a risposta multipla su trenta o quaranta domande queste non è una verifica seria siccome siamo in itinere io sommessamente
Non vale niente la mia voce ma per quel che può valere rivolgo come dire un appello alle istituzioni che intervengano su questo punto per evitare
Che la selezione
Che già problematica per l'esame di di di di avvocatura basti pensare quanti anni e c'è la proroga dei dei codici commentati con la giurisprudenza
Ma che addirittura venga aggravata è peggiorata nella qualità dalla dalla verifica
Qui che dire
Siccome il mio tempo è scaduto mi limito a una parola chiave
L'università di fronte a questa riforma della professione di avvocato
Cioè con particolare riferimento alla obbligatorietà di questo rafforzamento diciamo teorico pratico del tirocinio
La parola d'ordine collaborazione massima
Massima effettiva
Con gli ordini e con le scuole degli orti
E qui la sapienza è un passo avanti mi permetto di dirlo perché noi abbiamo grazie anche alla vicinanza e dal suo punto di vista l'autorevolezza la l'avvocato bolognesi che presiede la scuola di Roma
Grazie anche alla sua vicinanza con la nostra facoltà la convenzione tra sapienza e la scuole di Roma e alla fine ma è fatta e quindi
Poi si tratta di modulare bene alcuni contenuti anche strada facendo anche vedendo come funziona nel primo periodo per certamente
è questa la parola chiave a mio parere per non risolvere ma certamente affrontare la si fida da parte dell'università di questa valanga mi verrebbe da dire di
Giovanni aspiranti avvocati pensate quante ce ne sono nel Lazio che chiede che chiede di essere supportata
Supportata da docenti qualificati fra università e scuola forense che li preparino a devo altamente ma non a fare le verifiche contesta
A risposta multipla ma a fare
Un parere a fare un ricorso a fare un atto di appello questo vuol dire fare l'avvocato no rispondere a quaranta domande a risposta multipla grazie
Sono tantissime le
Sollecitazioni colgo l'ultima perché era espressamente diretta al Consiglio nazionale anche in occasione dell'emergenza sanitaria e quindi delle modifiche temporanee del l'esame di Stato ha avuto modo di di essere ascoltati in occasione delle audizioni su progetti di legge
Che sull'onda dell'emergenza neanche quindi con un aspetto di emotività
Ha veicolato delle proposte di modifiche su quelle che avevano ad oggetto questo tipo di selezione si espresse in maniera assolutamente negativa quindi a conforto che condividiamo le stesse preoccupazioni cosa diversa e la femme la verifica diciamo che dovrebbero fare le scuole forense in un'ottica ma anche lì diventa il problema anche sotto il profilo temporale perché quella il quel ruolo era ipotizzato poi nelle conclusioni e di Guido che voglio dire sulla duecento anche quarantasette potrà sicuramente più e meglio di me
Condividere le riflessioni che hanno condotto a quel tipo diciamo di proposta
Era ma contestualizzato in un percorso più ampio appunto che parte da una formazione diversa universitaria da un tirocinio diverso e anche su quello peraltro la SEL anche quello questo aspetto
Ed è oggetto oggi di discussione anche da parte nostra da parte del consiglio nazionale ma dell'avvocatura in generale sarà anche quella pensionato nell'occasione del congresso
Di di Lecce perché sempre con riferimento a quella necessità di rendere attuale quindi concreto
Anche l'esperienza in tirocinio così come diciamo formulato corre il rischio invece di allontanare dall'esperienza pratica piuttosto che avvicinarla
Quindi quel testa in realtà si inseriva e si inserisce in un contesto un po'diverso parte finale di altre verifiche che non sono ovviamente sostitutive però l'impegno ad approfondire questo aspetto
Lollo colgo e lo no all'oggetto ovviamente tutto e proprio con riferimento sempre con riferimento a quest'aspetto che è quello della formazione più volte più volte Andrea Di Porto han parlato di studenti migliori no cui affidare e quindi su su la questione degli studenti migliori come insomma invece poi formarli come formare studenti in modo che siano possono essere considerate migliori
Quali strumenti a un che contributi scientifici in questo percorso universitario possono essere mia peraltro Valiani evocati Gianandrea riporto con riferimento all'attività delle scuole di specializzazione forse magari il caso che proprio per quella valutazione di di buone prassi e non solo siano in qualche modo anticipato questo affido a Vincenzo Di Maggio consigliere ma è componente della Scuola Superiore dell'avvocatura e che ha condiviso insieme accenna F di diciamo l'invito della della Sapienza a questa giornata distrutti
Grazie Presidente di avermi dato la parola ringrazio il professor Di Donna e il Presidente
Al parco per questa occasione e per esprimere il mio pensiero in questa prestigiosa sede
Colgo l'occasione anzi colgo un assist meraviglioso alla Gianni Rivera con Platini che il il dottor li porto mia
Così di dire portato alla mia verso però voglio fa parte voglio arrivare a quello che diceva prima
Con una breve digressione su alcuni aspetti determinanti evolutivi della nostra professione
E innegabile che al di là delle contingenze si registri una crescente crisi testimoniata è quello che mi riguarda per quello che riguarda le mie università
La lunga e Unibanca dipartimento ionico
Un calo delle iscrizioni ha facoltà di giurisprudenza in favore di quei economia
Un calo per quanto riguarda sono stato presidente del mio cova per anni un calo oggi si registra le iscrizioni registro dei praticanti
è una crescente fuga dagli albi professionali verso un comoda approccio per i ranghi della pubblica amministrazione nella speranza di essere conferma confermati a tempo indeterminato
Questo è testimoniato anche dalla indagine Censis di qui fatto precedentemente Cellino dottor Criscuolo
E da un lato mi rallegro che non si registrino siano più considerati aree di parcheggio per color che son sospesi
Dall'altro un possono convenire con chi colpevolizza la governance rivelatasi incapace a dare risposte convincenti
O a interpellare le insicurezze interpretare le esigenze dei giovani a volte addirittura spostarle le aspirazioni un esempio per tutti e medicina
Il nome di una selezione che hanno al contrario provocato una voragine nel fabbisogno statale di medici non ci non solo necessario gestire la pandemia ma anche l'ordinaria amministrazione
Diventa quindi essenziali espropriare Nuovi Orizzonti è forse una volta per tutte ridisegnare insieme il futuro dei Rossi ragazzi io ho due figli
Ranger dimezzando nei i percorsi conferendo coscienza è soprattutto consapevolezza delle loro future scelte e delle loro cantiere
Tanto questa premessa
Non vede che evita evidenziare che già sin dal mille novecentotrentacinque uno dei figli le persone più lucide luminose dell'l'universo
Della della giurisprudenza Francesco Carnelutti
Su una nota pubblicata sul rivisto di diritto processuale civile
Si chiedeva il perché
Le facoltà di giurisprudenza non prevedessero mille dico mille novecentotrentacinque l'esigenza la necessità di punire alla conoscenza del diritto tout cour intesa
Le indispensabili indispensabile esperienze sul campo
Perché noi saper fare la politica secondo Aristotele
Bene ce n'è voluto di tempo e quindi a tutto ciò va collegato che è dato rilevare Chirichelli studio delle non si sita
A differenza dal nostro giusto nel mondo anglosassone ottimizza la nostra tradizione classica ed esplora
Momenti che vanno dallo studio sistematico della retorica attraverso il Certamen che loro chiamano Murgia Kurt Competition ogni di beni
E strani al nostro modus operandi nel nostro ambito finiti King davvero timidi esempi nessuno in alcune Rossi sita introduzione non so perché poi vengono chiamati lega kleenex sarebbero etniche legali
I tirocini anticipati è oggi sempre più frequenti le competenze tra le competenze trasversali
E credo invece che sia giunta l'ora di prevedere un percorso che costituisca la premessa di scelte professionali consapevoli la consapevolezza e importantissimo perché lì indirizza verso una professionalità e quindi Guidi le carriere dei nostri giovani sin dagli ultimi anni ultimo penultimi due due uno insomma sta poi all'intelligenza e ha prevede dei percorsi
Di questo tipo che siano utili alla fine bisogno
E quindi con la collaborazione di cosa delle professionalità presenti sul territorio ordini professionali o meno non più quindi interventi porta Pecci di sistema ma un disegno unitario ed che ad ampio da ampio raggio posta saper coniugare per risorse mutuate dal mondo dell'esperienza e della professione costituisca un percorso professionalizzante da completare con il tirocinio abbreviando quindi il il i tempi per giungere a dare prospettive economiche a quelli che il mondo del sapere e del saper fare
Quindi costruire peraltro un un giurista che sappia risolvere secondo una metodologia un metodo un problema giuridico che non si non sia quello semplicistico di digitare quattro parole su Google per trovare la risposta loro problema costruito in modo altrettanto preordinato un discorso siano ad un sì a sostenere in egual modo una disputa predisporre un atto saliente ed efficace infine abbiano pratica
Dimestichezza con l'informatizzazione dei sistemi delle procedure diritti
Quindi introduca un sistema di verifiche e lì io sono perfettamente in linea ed accorto non si può valutare un giurista
Dal dalle crocette come un esame e come l'esame della patente un giurista va apprezzato secondo altri e diverse dimensioni quindi verifiche non più estemporanee ma un sistema sistematico che inizi dall'ultimo biennio universitario venga coltivato successivamente durante la pratica e la frequenza delle scuole e trovi il suo epilogo di un esame di abilitazione professionale al passo con i tempi
A tal proposito personalmente non credo che le materie previste su cui attualmente verte la seconda prova
Orale possono costituire un una efficace banco di prova per misurare idoneità professionale di un candidato e se non rappresento nei contenuti
Esame pseudo nozionistico e nei fatti commissioni spesso improvvisate
Spesso purtroppo
Una verifica della capacità del candidato avuta considerazione che ritorni età dovrebbe giocoforza misurarsi attraverso prove
Predisposte e che siano e che diano il senso dei viabilità propria di un avvocato risolvere problemi predisporre le difese e discutere circa la meritevolezza e la fondatezza delle tesi portati sul banco del giudice
Convengo pertanto con coloro i quali al termine di un percorso così come Hans disegnato individuino le prove finali in uno scritto un atto è una discussione su una quaestio tra le materie a scelta del candidato precisi posti su una banca dati omogenea
Su tutto il territorio nazionale
E che soprattutto le verifiche nel percorso dell'anno
Sia universitario che durante il tirocinio scuole forensi sia più pratico più pragmatico e votato a queste a questa tipologia di giurista che si vuole attribuire loro
Sono convinto che soltanto indirizzando gli studenti prima i dottori di domani futuri avvocati ad assumere consapevolezza né gli strumenti del potere
Dialettico argomentativo portando a maturazione i frutti di una formazione d'avanguardia
Nella quale la tecnologia secondo la tradizione la voce dei cittadini che invocano giustizia sarà mantenuta alta ed ascoltata grazie
Grazie
Grazie Vincenzo ENEL sono state quindi tantissime negli spunti riflessioni e anche in termini sia di proposte anche tra virgolette di censura rispetto a qualcosa che evidentemente non funziona ma la presenza di Guido Alpa al tavolo non può che indurre più che acqua
A sollecitare diciamo una riflessione ad affidare come si deve le conclusioni di questa prima sessione su quest'argomento grazie
Grazie
Grazie molte
Scusate
Parlare
In piedi per cui problemi di schiena innanzitutto voglio esprimere il più vivo ringraziamento e anche complimenti a Maria Masini e Luca Di Donna
Perché sono riusciti a ottenere da adesione a questo seminario
Di tutte le l'autorità ed esponenti delle diverse componenti che riguardano il mondo l'università della professione forense della magistratura
E questo tentativo io avevo fatto voglio il dialogo in particolare tra il ministero della giustizia e il Ministero dell'università ho tentato di farlo in undici anni di presidenza del Consiglio nazionale forense non ci sono riuscito quindi Grazia Maria Masi
E a Luca di donne che si è fatto da tramite
E Maria Masi al quale sono legato alla mia profonda amicizia grande stima ha condotto il per il Consiglio nazionale forense un periodo molto delicato molto complesso e devo dire che ha dimostrato non soltanto che la prima donna campo dall'avvocatura potevo portare grandi risultati ma risultati migliori di quelli che avevano portato perché l'hanno preceduta
E quindi presto
Dunque io più che conclusioni vorrei aggiungere qualche idea tra quelli che ce lo sto già sono state espresse perché mi sembra che questa sia una tavola rotonda alla quale dobbiamo riflettere partendo proprio questo dialogo
E mi chiedevo innanzitutto
In che modo si possa
Costruire disegnare questo dialogo tenendo conto della realtà dell'avvocatura di oggi parlo dell'avvocatura e non della magistratura perché ci sono poi più autorevoli relatori colleghi magistrati che pagheranno di più anche della formazione dei magistrati
Dopo la situazione dell'avvocatura di oggi e che cosa la società chiede all'avvocato Pechino credo che se dobbiamo pensare alla formazione e quindi anche alle disegno del che hanno gli studi di giurisprudenza
Che forni l'avvocato debba essere un disegno che è costruito non teoricamente ma con riferimento ad una realtà realtà che in movimento che è complessa si è detto una realtà che deve essere quindi governata dall'avvocato ha una copertura che sia consapevole e competente
Sono duecento sessanta un minivan gli avvocati oggi iscritti Rinaldi lo dobbiamo dimenticare perché è vero che
Calamandrei già del nel nel mille novecentoventuno scriveva il libro troppi avvocati
Ed era un secolo fa in cui gli avvocati erano l'espressione della classe dirigente e si viveva in un'epoca nella quale gli analfabeti erano la maggior parte della popolazione
Ma oggi duecentosessantuno mila avvocati che ci sono un problema sono un problema di tra virgolette mercato sono un problema di comportamenti quindi di di ontologia professionale sono un problema di collocazione nell'ambito delle della dell'attività lavorativa
Giustamente Maria diceva non dobbiamo parlare di concorrenza ma piuttosto di competitività ed è giusto così che sia così ma la competitività deve essere fatta tra gli avvocati sulla base della qualità
Non dobbiamo dimenticare questo mi vorrei sottolinearlo siamo nel tempio della scienza ma anche tra colleghi che sono particolarmente illustri e competenti
Prende per indicare che la professione di avvocato una professione intellettuale l'avvocato non è un imprenditore e non deve essere un intento ne ne deve diventare un imprenditore cosa che non è stata capita io l'ho vissuta personalmente ma Dio lo sa
E degli ordini che il rappresentante degli ordini che sono presenti lo sanno vissuto personalmente il travaglio della direttiva Bolkestein della sua attuazione nel nostro ordinamento
Dell'eccesso che si è voluto introdurre dal momento che la Corte di giustizia dell'Unione Europea aveva stabilito che le tariffe
Previste per forensi previsti e quindi per il compenso l'avvocato erano conformi alla disciplina
Un comunitaria non erano in contrasto perché queste perché non erano dettate dalle professione dalle associazioni dei professionisti
Mancini era una mediazione fatta dal ministero che tenga conto delle esigenze sociali
E le proprie tariffe venivano introdotte stabilite dal ministero non direttamente dalle associazioni per cui la corte di giustizia aveva bollato
E quindi ritenuto contrarie al di disciplina comunitaria le tariffe
Per disposte dagli spray professionisti e imposte ai loro clienti ma aveva salvato le tariffe italiane questo purtroppo il governo di allora non aveva voluto capire
E la nostra riforma la riforma di qui si è parlato
La legge due del due mila dodici numero duecentoquarantasette destato nei formati ci siamo guadagnati giorno per giorno momento per momento contro contro
Contro il volere del governo e grazie all'appoggio del Parlamento questo non potrà mai dimenticare non dobbiamo dimenticare uno evoca antiche perché perché gli avvocati nella loro storia
Augusta e l'importante è proprio questo siamo grati
Vincenzo Di Maggio che sta recuperando
Queste opere scritte dagli avvocati per gli avvocati hanno sempre tenuto ad una loro qualifica a loro di ontologia ma soprattutto la loro dignità
Dignità significa Imco compenso
E proprio per questo abbiamo dovuto insistere qui grazie appunto
Avvocature precedente introduzione del regole che potesse in qualche modo correggere quella riforme che avevano travolto le tariffe e non quindi posto gli avvocati in una condizione molto complessa
E socialmente anche discutibile perché perché erano subivano lei condizioni dei delle controparti più potenti e dovevano rifarsi invece sui clienti meno che invece avevano più bisogno il che ovviamente era socialmente e moralmente discutibile
Quindi dobbiamo preparare
La il piano di studi per consentire a chi acquisisce la laurea in giurisprudenza e intende poiché dedicarsi alla professione in modo tale che sia orientato per questo questa linea e chiaro la facoltà giurisprudenza lo sappiamo tutti e non fu colta generalista
Forma gli avvocati magistrati i notai forma i funzionari pubblici forma i giuristi d'impresa
Allora
Il son d'accordo con con Fabrizio quale dice il giurista il giudice a tutto tondo però almeno un Periodo
Non so quanto a lungo ma un perito all'interno in questo percorso deve essere dedicato specialmente a coloro che fanno le singole scelte perché è inutile che il funzionario pubblico conosco alla perfezione la procedura penale e la procedura civile quando non userà mai
Mai ed è inutile che la il il l'avvocato che si dedica all'impresa
Acquisisco una formazione che gli serve invece per esuli sul più sviluppare il contenzioso
Mentre sarebbe più utile che il giurista d'impresa imparasse agli gelidi lanci cose che purtroppo nelle facoltà giurisprudenza fino ad oggi non sia ma
Allora credo che ripensare rapporto fra università e professioni forensi significhi anche e qui il mondo del lavoro significhi anche ripensare al come sì tipo di qualità dell'insegnamento che si deve dare è contenute dell'insegnamento
Purtroppo lo scandalo delle specializzazioni scusi chiuso scusate il termine scandalo ma e abbiamo introdotto il noi al con me proposte ce n'è F. nel due mila dodici
Sono dieci anni che attendiamo il Regolamento dieci è uno scandalo che un ministero nome si è stato in grado di predisporre il Regolamento che abbia consentito contro poiché avrebbe potuto consentire agli avvocati attraverso il specie tensioni di avere una migliore preparazione per potere avere alcun accesso migliore al mercato
Le specializzazioni dopo dieci anni probabilmente sì ormai quelli sono superate sorpreso dobbiamo fare i conti con l'intelligenza artificiale con le di aprire gli strumenti di digitalizzazione come diritto dottore che convivente stravolto conta anche altre con la finanza digitale con le cripte o valute ecco tutte queste materie e quando si impareranno
Prima o dopo la frequenza universitaria
E allora se dobbiamo pensare di farlo anch'dopo lo dobbiamo pensare ad una preparazione per l'esame di abilitazione che sia adeguata
Che siano le scuole legali quella di Roma eccezionali Rio vuole fare
Pubblicamente i complimenti abbellire di Porto perché veramente una delle migliori che esistono in Italia adesso destinata a scomparire perché è stato eliminato no il questa preparazione per potere
Da qui accedere al concorso in magistratura
Le scuole degli ordini sono molto importanti l'università possono dare un grosso lavoro anche perché non dobbiamo dimenticare Inquiry statistiche ci aiutano sono trenta mila gli studenti
Il aspiranti quindi praticanti che vogliono accedere alla professione
E di questi trenta mila quindici mila di anno in anno vengono iscritti agli ordini allora evidentemente tra il momento della laurea e il momento della esame di abilitazione o dovrebbe correre
Un periodo sufficiente per poter dare un preparazione un po'più adeguata in modo da potere superare l'esame in modo in modo metto in caccia
Io esprimo invece un totale dissenso quindi spiaggia con grande siamo per si sedeva totale dissenso su fatto precisate su soppresse le scuole
Per di preparazione per il concorso in magistratura in totale dissenso sul fatto che un semplice laureato possa diventare magistrato superato il concorso anche fosse Einstein perché perché basta vedere dall'esperienza io mi ricordo Anna Canepa qualcuno di voi avrà conosciuta è stato segretario di Magistratura democratica è stata mia studentessa quando insegnavo all'università
Che appena laureata era molto brava ha superato l'esame isolato con così magistratura e dove l'hanno assegnata essendo nel giovane ragazza
Hanno segnata a Gela a fare il pubblico ministero
Allora se questa è la logica e la logica e cioè accendere alla magistratura e poi immettere nella vita difficile
Persone meritevoli ma che non hanno esperienza ebbene questa mi sembra che sia una scelta assolutamente sbagliata
Potrei dire tante altre cose ma credo di vede del tutto quello che volevo
L'importante e capire che quando si parla di avvocatura si parla di una professione che un'oppressione appunto intellettuale e quindi ha bisogno ma credo che sia quasi superfluo sottolinearlo rispetto a quello che venga anticipato di una base
Che insegni
Ragionare e quindi il diritto romano la storia del diritto la filosofia del diritto pretorio generale sono la base di una professione intellettuale che poi acquisirà anche in azioni di carattere tecnico specializzandosi nelle diverse nei diversi settori
Quindi da questo punto di vista non credo che sia necessario fare in tanti campi nella nel piano di studi certamente però nell'ultima parte credo che sia opportuno che ci sia una differenziazione rispetto alle scelte lavorative che il lo studente vuole intraprendere
Grazie molte
Grazie Guido Alpa per null'altro specie districarsi da aggiungere perché non non potrei grazie anche delle bellissime parole di conforto e di incoraggiamento aperta dico sì Lele le le le colgo e peraltro l'ultimo spunto con riferimento alla nota di critica alla riforma dell'accesso alla magistratura ci Dante l'ho alla quindi l'opportunità di chiudere ringraziando relatori la relatrice che hanno animato diciamo questa prima tavola rotonda e quindi invito il presidente Giuseppe Santa Lucia presidente dell'Associazione nazionale magistrati per a introdurre invece il secondo gruppo di lavoro grazie ancora
è stato un ottimo lancia infatti
Così
Perdonami
Vado a vedere un attimo dall'avvocatessa
E allora io darei avvio a questa seconda tavola rotonda partiamo con un po'di ritardo rispetto alle previsioni
I tabella quindi dovremmo essere certo
E prego i relatori di essere completi ma anche sintetici perché se no rischiamo di sforare troppo
La questa querelle innanzitutto ringrazio gli organizzatori coloro che mi hanno invitato perché mi sembra una giornata di studio particolarmente interessante che fatemi fortemente attuali anche per la magistratura io sono Presidente la situazione ma nazionale magistrati noi abbiamo un grande interesse
A forme di reclutamento e di accesso che siano rapide efficaci e soprattutto selettive capaci di individuare i migliori o comunque insomma i più adeguati tra i giovani laureati che possano intraprendere questa difficile professione
Molto è stato detto già nella sessione precedente anche rispetto al rapporto formazione universitaria magistratura ho sentito un particolare le sollecitazioni del professore di porto
C'è stata una recente legge sappiamo tutti la legge settantuno del due mila ventidue la riforma dell'ordinamento giudiziario che ha fatto una scelta in controtendenza rispetto a quello che era stato dal novantasette in poi di il sistema del dell'accesso in magistratura e quindi si ritorna ad un accesso diretto nonostante i grandi numeri l'accesso come dire di attraverso le scuole di specializzazione serviva non solo a come a cui fare acquisire alla alla al candidato al concorso in magistratura quelle necessarie
Competenze cognizioni post laurea che un corso universitario non riesce a dare forse anche non deve neanche dare ma lo vedremo dalla tavola rotonda e invece probabilmente prendendo atto non dico del fallimento ma somma dell'anno della non ottimale risposta che il nel percorso di formazione possano amore ha dato ha ha fatto una scelta punto radicale ritornando al concorso diretto ma sappiamo ne è testimonianza non solo ma soprattutto le vicende dell'ultimo concorso in magistratura che ci sono forti problemi di formazione
Formazione universitaria e forse come ha detto il professor di portanza cogliere il forse probabilmente di formazione premi universitaria
E allora la mia domanda iniziale cosa può fare se c'è ancora uno spazio per la università che comunque come dire istituzione formativa più importante per l'accesso alla professione in magistratura per migliorare e affinare le capacità formative come dire si registrano inadeguatezze dell'attuale sistema del corso di laurea in giurisprudenza fermo restando che le criticità sono anche del sistema di formativo anteriore al fine dell'accesso in magistratura io su questo inviterei il professor Bartolomeo Romano ordinario di diritto penale Università di Palermo a a darci la sua il suo punto di vista grazie professore
Grazie presidente
Qui bisogna ragionare molto bene con attenzione su ciò che si vuole in futuro parta partendo dalla situazione attuale
La situazione attuale quella che vede accedere alla magistratura persone ormai mature detta
A media e ventotto trent'anni ed è veramente tanto per chi si forma a una professione
Aspettare tanto per poter dare prova disse
Io credo che questo sia frutto certamente di uno di un forte scollegamento fra la preparazione universitaria e poi l'approccio alle professioni
Che è quasi offensivo direi per l'Istituzione universitaria quella di dichiararsi incapace di formare i giuristi del futuro
Perché in fondo quando no i dichiariamo che dopo la laurea occorrono dei percorsi di specializzazione ulteriori e talvolta molto lunghi
Ci auto qualifichiamo come incapaci di formare i giuristi del domani
Lo trovo da un lato rischioso e da un dall'altro non capace di rispondere ai nostri dov'eri
Io Uto la fortuna anche di essere componente del Consiglio superiore della magistratura è quando vi chiamavano consigliere io dicevo sempre chiamatemi professore perché professore il titolo che io mi sono guadagnato e al quale tengo di più
è così come quando poi diventai per quasi tre anni si direttore dell'ufficio studi del del CSM
Dobbiamo noi avere nuovamente l'onore e l'orgoglio della toga che portiamo della cattedra che ricopriamo mi pare che noi invece cerchiamo come uso nella nostra italiano a fare un'operazione quasi scaricabarile cioè dire saranno altri che poi se ne occuperanno io penso che dovremmo essere noi a occuparcene
In quel percorso quinquennale che abbiamo a disposizione
Badate
Chiunque in questo tavolo in realtà si è laureato con un percorso di quattro anni
Anzi personalmente quasi tre anni e mezzo come molti di voi cioè al primo appello possibile ci siamo laureati e tutto sommato tanto male nella vita professionale non l'abbiamo fatto
Abbiamo ciascuno di noi dei nostri limiti coi nostri pregi dei nostri difetti raggiunto i risultati che volevamo raggiungere nell'età in cui si arriva a essere magistrati molti di noi erano certamente avvocati molti di noi sottoscritto era già professore quindi io credo che noi dovremmo ragionare sul percorso universitario
Anch'io reputo disastroso il tre più due che formava dei giuristi nani
E poi richiedeva di ripeto gli stessi insegnamenti nel biennio successivo che io insegnavo diritto penale il triennale di nuovo diritto penale nel biennale successivo
Con una difficoltà enorme perché in realtà non sapevo se chi aveva fatto il Triennale avrebbe poi fatto in Biennale successivo quindi finivo per ripetere le stesse cose con toni e accenti diversi
Però io penso che quattro anni cremato il percorso universitario da
Insegnamenti non essenziali
Possa essere un tempo sufficiente anche nei tempi attuali della complessità e della modernità
Quattro anni con una base di materia obbligatorio fondamentali una volta si diceva il quattro codici mi rendo conto che sono pochi
Anche perché il legislatore USA ora chiamare codici anche i testi unici quindi avremmo difficoltà a selezionare però insomma sappiamo tutti che una ventina di insegnamenti sono quelli che servono a fare tutto gli altri servono a arricchire le competenze a specializzarsi quindi materne materie una volta erano opzionali o facoltative arricchiscono un percorso essenziale
Io immaginerei un percorso quadriennale
è una
No
Il quinto opzionale facoltativo cioè dopo quattro anni tu sei dottore in giurisprudenza poi hai un anno di tempo che le istituzioni universitarie devono garantire a tutti perché io trovo disdicevole che per fare un concorso si debba necessariamente fare un corso privato appagamento lautamente pagato
Fra l'altro nel quale insegnano talvolta i professori che durante il corso universitario magari non si sacrificano tanto perché poi recuperano quegli studenti nel corso appagamento
Alcuni magistrati che sottraggono tempo e forse alla loro professione per insegnare nei corsi io lo trovo immorale
Lo trovo immorale perché non tutti hanno la possibilità e la capacità di spendere no
Nella mia Sicilia si dice la nascita è un caso ma è una gran cosa nel senso che si può nasce in una famiglia abbiente ma si può nascere in una famiglia priva di capacità economiche
Io penso che l'ascensore sociale sia una delle cose che noi dobbiamo garantire certamente se vogliamo rispettare fino in fondo i nostri valori costituzionali però io penso che quattro anni con una certa mobilità del percorsi universitari io penso che quando studiato io siccome volevo fare il penalista oppresso come materie opzionali Antropologia criminale criminologia medicina legale diritto penale commerciale e chi vuole fare percorsi di diversa natura ovviamente deve avere la possibilità di farlo con insegnamenti omologhi diversa valuta valore
Quindi quattro più uno opzionale che garantisca a tutti la possibilità di prepararsi a un concorso per magistrato avvocato notaio
Poi se uno ha voglia di mezzi e lo dico brutalmente se più scarso degli altri perché io studenti miei
Che hanno vinto il concorso in magistratura poi ti faccio anche i nomi
Senza avere fatto il corso
Ma su un corso
Sono venuti da me ma l'ho detto professore io voglio provare a fare il corso io l'esame e io ho detto perché teneva tenerli come all'università se lei lo fa Province
Hanno fatto hanno vinto quindi non credo che bisogna studiare tantissimi anni dopo la laurea se uno studio tantissimi anni dopo la laurea ci sarà un perché forse durante il percorso universitario non approfondito a sufficienza allora il tempo della vita è un tempo che ne dobbiamo utilizzare la dobbiamo utilizzare consentendo energie fresche a menti capaci a giovani di entrare nel mondo delle professioni io penso che quattro P uno sia adeguato
Quattro brigata Orio uno facoltativo
Per prepararsi perché lo Stato le istituzioni pubbliche non si devono sottrarre a questo compito
Di
Consentire io penso che un anno sia più che sufficiente soprattutto se mai facciamo qualcosa che non in tutte le università si fa cioè
Il primo
Recuperare l'attenzione allo scritto
Allora noi certamente sappiamo che quando vengono da noi gli studenti
Arrivano con carenze no talvolta molto gravi
Che partono dalle elementari arrivano alle medie e via via crescendo
Ma noi non ci possiamo sottrarre ai nostri compiti dicendo come spesso fanno i politici M. politici non siamo che le responsabilità sono degli altri
Cioè non possiamo dire che la responsabilità e delle elementari dei docenti delle medie dei docenti del liceo e quindi sono irrecuperabili irredimibile i avrebbe detto Sciascia
No
Io credo che se noi lì aiutiamo certo gli accompagnavamo accendiamo anche il lumicino dell'interesse io sono anche favorito lo dico sempre mi studenti provocatoriamente quindi lo ripeto anche in questa OLAF perché insegnando diritto penale cioè la materia più bella e più coinvolgente che c'è attirò l'interesse dei miei studenti
Ma aiutarli a scrivere significa imparare una serie di regole che
Talvolta sembra Annoni sembrano banali
Ma che si possono ancora insegnare nel percorso universitario insomma l'utilizzo dell'invenzione delle virgole dei punti e virgola dei due punti
Dei trattini delle parentesi che delle incidentali io credo che si possa ancora fare se si ha la pazienza di farlo S i ragazzi hanno la disponibilità di farlo io credo che li aiutiamo se l'idea è quella di aiutarli e non quella di punirli o castigare lì
Noi via traiamo io non ho mai visto studenti pur essendo abbastanza severo scappare
Anzi vengono sempre
E poi dovremmo coinvolgere con
Dei casi pratici casi pratici
Che significa casi reali io nel mio manuale di diritto penale nono un caso di scuola ho messo soltanto casi reali purtroppo uno anche che riguarda questa università Marta Russo
Perché perché se tu gli fai esempi di casi concreti che naturalmente riguardano tutte la materia no
Il
La vicenda del contenzioso amministrativo
Le beghe condominiali problemi contrattuali le locazioni sono casi reali
Io stesso arrivo all'azione con ritaglio di giornale per fargli vedere che il bambino che cade dal balcone purtroppo non è un caso ipotetico perché è accaduto poche settimane fa non ci sono casi che alla realtà
Non presenta più o o meno della fantasia i casi della realtà sono superiori a quelli che la fantasia potrebbe creare quindi dovremmo coinvolgere con i casi pratici
Poi ancora e concludo con
Degli accessi a a
Ai luoghi in cui si esercita la professore lei professioni legali
E cioè certamente favorire ulteriormente il contatto con gli studi professionali
Questo secondo me è di fondamentale importanza per fargli vedere come funziona uno studio come funziona
Il mondo dalla professione Forenza
Ma farli e quindi convenzioni presidente rapporti più intensi con i consigli degli ordini
Affidati a soggetti di collegamento fra il mondo universitario il mondo forense che spesso mancano sono sembrano due mondi isolati che si parlano con difficoltà
Accessi a i palazzi di giustizia
Non mi necessariamente dopo che sono laureati anche prima cioè fagli vedere come si svolge un processo penale come svolge un processo civile come si vogliono i Enza amministrativa tributaria e così via
Io credo che questo possa arricchire come funziona lo studio notarile io credo che questo possa aiutare ad anticipare la scelta che poi lo studente laureato farà perché non tutti hanno le idee chiare per tempo e talvolta si perde molto tempo dopo la laurea chiarirsi le idee ecco se noi anticipiamo questi momenti di confronto e di dialogo
Aiutiamo i ragazzi a non sprecare il tempo perché il tempo è un bene diciamo limitato anche se si spera maggiormente disponibile che in passato
è un tempo limitato
Quindi non dobbiamo dargli delle chiavi di lettura operative
Questo significa che lo studio che ne dobbiamo fare accerto uno studio ancorato soprattutto al primo anno
A forti momenti di riflessione e di formazione teorica
Ma poi via via che loro si avvicinano al l'uscita del percorso universitario gli dobbiamo dare delle chiavi di lettura concrete sono in questo modo noi avremo persone capaci poi di inserirsi nel mondo professionale
E sotto questo versante
Se c'è un limite a la valutazione ma di questo non posso parlare per questioni di tempo
Delle carriere dei magistrati è che talvolta mi si valuta non direttamente ed esclusivamente per quello che fanno come magistrati ma per quello che fanno altrove per le pubblicazioni che hanno per le esperienze fatte magari in altri ambiti ecco ci dobbiamo riappropriare del nostro compito e siccome qui siamo istituzione universitaria non dobbiamo sprecare quegli anni che abbiamo a disposizione
A me non piace il fatto che si rinvii sempre avanti o altrove
Le colpe sono sempre di quelli che ci hanno preceduto di quelli che verranno dopo no assumiamoci noi le nostre colpe le nostre responsabilità cerchiamo di avere meno colpe e più responsabilità
Grazie grazie al professor Romano che rivendica all'università il compito formativo principale con un giudizio non positivo sul sui percorsi di formazione post post laurea l'università può può fare da sola questa mi sembra l'idea del professor Romano mi sembra interessante anche il richiamo al l'esercizio e la scrittura perché poi il concorso per molti dopo quattro cinque anni di di formazione universitaria diventa una una prova come dire che si viene fatta per la prima volta perché e una nostro sistema universitario almeno in gran parte nella generale dei casi non esercita lo studente alla scrittura ma se così è se l'università può da solo a fare il come dire tutt'preparare il non solo il concorsi Strama anche il magistrato
E se è vero quello che dice Pau il professore al fante no in questa è la stato attuale della magistratura si entra giovani ha ricordato il caso di una collega giovanissima oggi si potrebbe riproporre lo stesso caso di un appena laureata brillante che entra in magistratura e poi non è solo il problema del concorso ma è poi problema dell'immediato successivo perché il sì nostro sistema ordinamentale nonno assicura se non attraverso i dodici o diciotto mesi uditorato una formazione
Posto concorsuale adeguata si può arrivare a Gela fare il sostituto procuratore Repubblica Inter rimasta sia con un anno di uditorato che poi inframmezzato tra civile e penale fallimentare insomma dove la formazione specifica rispetto alle funzioni e di pochi mesi allora io chiedo dello chiederei al professor Franco
Tedeschini docenti istituzione diritto pubblico se sì intanto se è d'accordo su questa linea del professor Romano cioè se l'università può adempiere a tutti i i compiti formativi sia per l'accesso al concorso ma anche per l'accesso al lavoro
Perché poi non è solo un problema di superamento del concorso ma è poi di essere immessi in una professione come quella di magistrato che ti dall'oggi al domani ti mette di fronte alle realtà più complesse e più difficili e se quindi l'università può da sola o invece necessità e questa è la mia il mio quesito di ulteriori formo menti formativi di supporto specifico e specializzanti rispetto ad una professione talmente complessa
Grazie
Intanto mi permettano di salutare e ringraziare anche io Guido Alpa e Luca Di Donna per questa iniziativa che mi sembra molto poco Libre Isca è molto improntata uno spirito pratico
Abbiamo l'ambizione di risolvere dei problemi e in questo la sua domanda è assolutamente centrale io le posso raccontare la mia esperienza vi posso raccontare la mia esperienza
Quando mi sono laureato io il passaggio dall'università al mondo del lavoro un passaggio diretto non ci sono stati grandi problemi e grandi questioni in questi cinquant'anni ho visto soltanto crescere le complicazioni
Moltiplicarsi le istituzioni innestarsi procedimenti sempre più complessi e siamo arrivati al punto che le cose funzionano molto peggio di quanto non funzionassero Dall'Orto
I sociologi ho insegnato una facoltà di Sociologia per diverso tempo mi spiegarono che questo è dovuto al fatto che la società si avvia ad essere sempre più complessa
Io rispondevo che la sensazione che la società non sapesse dove volesse andare a differenza di una generazione che è uscita dalla guerra sapeva perfettamente dove doveva allora che cosa fare oggi
Io credo che dobbiamo partire dall'analisi delle discussioni alla quale noi siamo arrivati rispetto all'origine
Negli anni settanta noi avevamo dei Giovanni iscritti all'albo dei procuratori legali non ancora avvocati
Che sapevano scrivere usavano carta e penna non avevano la tastiera facevano le loro ricerche sui repertori e
Davano dei prodotti di qualità
Oggi abbiamo giovani che usando la tastiera mettono le parole chiave i più bravi conoscono l'algebra booleana e qualche volta si arriva ad aprire degli atti che sono tecnicamente sbagliati quando non addirittura incomprensibili
Mi spiace dire niente non non voglio offendere nessuno ma l'esperienza che me lo dice che altrettanto si vede sempre più spesso nelle decisioni dei magistrati
Le decisioni dei magistrati un tempo erano molto più accurate soprattutto molto più attente all'istruttoria oggi sull'istruttoria vediamo delle carenze incredibili e queste carenze non possono nemmeno essere corretta in Cassazione perché il giudice di Cassazione anziché fare attenzione al problema che gli viene posto fa il tiro al piccione sul lavoro dell'avvocato che a sua volta è peggiorato di qualità per le ragioni che vi dicevo prima
Siamo arrivati al punto che siamo l'unico Paese di tutti i sottoscrittori della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che è stato richiamato in cui la Cassazione è stata richiamata per eccesso di formalismo
Dico questo perché ho molto a cuore una Cassazione che funzioni bene dei giudici che funzionino bene degli avvocati che sappiano fare bene il loro lavoro e non è che i giudici e gli avvocati i notai funzioneranno meglio peggio asseconda
Della complessità del passaggio dall'università al mondo del lavoro perché questo somiglia al problema dell'anello della teoria di Darwin né come si passa dalla scimmia all'uomo
Ci si passa attraverso una consapevolezza il funzionamento dei pochi strumenti fondamentali che servono quali sono questi strumenti fondamentali in un sistema ha diritto amministrativo
Gli ordini professionali
Lei organizzazioni ministeriali che presiedono alle attività di organizzazione della magistratura il CSM si tratta di metterli in condizione di funzionare bene e come si funziona bene guardando ciascuno dentro se stesso e capendo che cosa non va io per esempio ho identificato
Grosso problema per quello che riguarda la qualità della nostra attività professionale nella modifica del se nostro sistema disciplinare
Quando erano gli ordini professionali a dispensare direttamente le sanzioni
Le sanzioni arrivavano e arrivavano soprattutto in pochi mesi oggi con il sistema delle commissioni di disciplina praticamente le sanzioni arrivano a a petto della prescrizione dopo anni quando non servono a niente e questo comporta un
Grave problema di considerazione del ruolo degli avvocati da parte dei loro clienti
Dobbiamo metterci in testa che questa idea di rendere il sistema sempre più Complesso perché con la complessità si risolvono i problemi è un sistema perdente soprattutto quando noi siamo ormai parte di un ordinamento super statale
Nel quale si intende a razionalizzare le disfunzioni noi invece le disfunzioni cerchiamo guardarle ha o meglio diciamo siccome ecco c'è il problema che l'università ha dimostrato la sua insufficienza nel preparare
In giovani
Intanto diamogli un anno di più
Di di studio
Intanto inseriamo il tirocinio nel periodo dello studio
Poi me creiamo dei master voi sapete che noi che siamo appunto formalisti sui master abbiamo una disciplina che è legata ad un decreto ministeriale la Gelmini non se ne occupa proprio esistono master di primissimo livello penso a quelli della LUISS in Master farti addirittura da privati chi si iscrive e non ha sempre la cultura perché aprire sì va a dare dei soldi a chi gli insegnerà qualcosa oppure va a finanziare delle organizzazioni che sono al limite della rilevanza penale
E voi capite che questo significa
Che alla fine l'utente finale
Non saprà a chi dar la colpa della disfunzione
Come si risolve il problema in primo luogo ripeto ognuna di queste professioni deve avere il coraggio di guardare dentro se stessa e vedere che cosa non va
In secondo luogo attraverso gli strumenti dei collegamenti tra le associazioni degli avvocati dei magistrati dei notai e la domanda le le associazioni che portano coloro che vanno a fare domanda domanda di servizi legali domanda di giustizia domanda di servizi notarili
Per fortuna essendo io un amministrativista con i notai ho poco a che fare se non per le questioni di carattere urbanistico ma vi assicuro che
Se ponete a un notaio un problema di trascrizione di ordine urbanistico e c'è il rischio invidiano altre notai bravi tre risposte differenti quindi c'è incertezza anche in quel mondo
Occorre e anche chi notai facciano questa riflessione al loro interno
Capisco che guardare dentro se stessi con un esser facile
Però siamo arrivati a un punto di non ritorno
Perché potrebbe succedere che si fra una decina d'anni ci ritrovassimo qui sicuramente e io molto più anziano di voi
Che avremmo visto un ulteriore peggioramento della qualità di quello che è il prodotto degli avvocati dei magistrati e dei notai
E più questa qualità crolla più cibo ICI esponiamo a perdite di sovranità in favore degli altri Paesi europei
Ieri leggevo un titolo molto interessante nella sua provocatorietà diceva
Draghi ha bisogno dell'Europa l'Europa ha bisogno di Draghi togliete i fatti di questi giorni non non parlate dell'uomo parla del problema
L'Europa ha bisogno di un'Italia nella quale certe disfunzioni Cardano
Noi abbiamo bisogno
Di far sì che l'Europa non ci rimproveri certe cose guardate che è gravissimo il fatto che tra le condizioni date per erogare i fondi del PM RR sia stata messa la riforma dell'amministrazione e la riforma della giustizia
Andate a a fare una cosa del genere i francesi Weber offesi
Avrebbero rifiutato di soldi voglio dire cioè questo vuol dire che ci troviamo di fronte a una caduta che deve essere necessariamente arrestata e non si arresta complicando ulteriormente il modello che lo ripeto
L'università può essere più che sufficiente a se stessa però deve funzionare bene e non è che la puniamo mettendogli sopra
Una istituzione super specializzata Kenney correggere disfunzioni perché allora funzionerà sempre peggio e travolgerà quella quella disfunzione l'esempio che faccio a sostegno di questa mia tesi e banale
Richiama quello che mi pare Andrea Di Porto aveva detto cioè quando si trova nelle commissioni di concorso a correggere i temi il primo screening sono gli errori d'ortografia io pure ricordo quando sono stato a a far parte di commissioni
Per la nell'esame di avvocato arrivavano
Temi nei quali a voce del verbo avere non era scritto con la cava con l'accento
Ma non una volta guardate e di fronte a cose di questo genere voi capite è inutile andare a parlare di diritto
Perché chi non sa scrivere non sa ragionare e se non sarà aggiornare non potrà mai fare l'avvocato o se lo farà lo farà male e se non funziona la la disciplina lo farà peggio e Nocera a tutta la classe degli avvocati ma se gli avvocati in questo momento
Parlo di lui ma potrei estenderlo anche agli altri non gode di grande popolarità
è andata invece negli altri Paesi vedete come sono rispettate
Sono rispettati perché sanno fare bene il loro mestiere e non ci sono non ci sono
La moschea di ieri e mosche nere le eliminano immediatamente
Mi fermo qua e vi ringrazio
Bene grazie al professor Tedeschini mi pare di cogliere che sono alla complessità della società non si risponde con la complicazione abbiamo creato meccanismi complicati
In fondo somma l'esperienza di tutti noi di quelli più anziani che il sistema reggeva reggeva abbastanza bene quando dall'università si arrivava al concorso e poi alla professione però presso il tedeschino ha detto anche che c'è uno scadimento della qualità
Lo registra lo registra per quello che più mi Nieri mi interessa ora anche soprattutto né i magistrati nella nella giurisdizione allora se vogliamo tornare ad una semplificazione
Dei sistemi e quindi a ritornare alla centralizzazione della formazione universitaria
Proprio per evitare inutili complicazioni ma dare anche una risposta di qualità perché certo il Consiglio superiore della magistratura e la scuola possono fare molto ma non possono sopperire a carenze strutturali e di quanti diventano magistrati io chiedo al professor staliniano che docente alla scuola nazionale presso la Scuola nazionale dell'amministrazione di Roma se a questo punto una riforma dell'università
Che appunto recuperi la centralità della formazione professionale sia necessaria in particolare del corso di studi di giurisprudenza
E se una riforma che specializzi
Per che la magistratura possa prevedere una formazione comune dentro questa volta l'università e non fuori dell'università per le professioni legali avvocati e magistrati
Io voglio voglio anch'io innanzitutto ringraziare professor Alpa il professor Di Donna per questa felicissimo occasione di confronto
Perché il tema è di quelli che coinvolgono la vita del Paese alla radice
Ci si propone un tema di valutazione di idoneità di capacità attraverso l'università di selezionare classe dirigente
E noi sappiamo dolorosamente
Anche alla luce di valutazioni inequivoca e che essi operano anche sulle scuole medie superiori ed inferiori che in questo Paese l'ignoranza assunto un livello tanto devastante da compromettere addirittura la struttura democratica del Paese
Perché come è ben noto
La democrazia partecipativa si fonda sulla possibilità di valutare in capo ai cittadini
Un un
Un insieme di
Valori di progetti
Che necessariamente in un mondo complesso come il nostro richiedono uno spirito critico una capacità analitica
Insomma un livello culturale adeguato accogliere in sintesi attraverso un'espressione di voto che pregnante e fondamentale per la democrazia
Per il giusto dall'ingiusto il vero dal falso l'utile dall'inutile
E tutto questo devo dire sta venendo alla luce dei fatti drammaticamente meno e non solo in Italia
In questo contesto
Si colloca il problema
Della preparazione universitaria che ne
L'ultimo corollario
E il primo problema che dobbiamo affrontare il proprio su questo piano il fatto che in Italia ci sono pochissimi laureati
Dieci punti meno dell'Europa
Pochi laureati sempre meno laureati
Perché sempre meno agli italiani
I giovani italiani ritengono che l'Università possa essere diciamo un momento di elevazione della loro condizione esistenziale
E poi anche economica e sociale
Cioè un momento per porre per dar luogo a quell'ascensore sociale di cui molti hanno parlato
Che conduce anch'esso perché ne è un elemento fondante ad attestare la democrazia come un sistema valido per la risoluzione dei problemi della gente
Come vedete sono problemi centrali
Ancor più centrali di quelli che ci sono stati richiesti dal pm per per la riforma dell'amministrazione della giustizia temi su cui si è consumata
L'esperienza
Nella mia vita di non una ma forse due generazioni
E vi dico subito che io non ho molto titolo per occuparmi di formazione universitaria perché non sono
Vocato ad una indicazione accademica di studi di appartenenza
Ma sono al contrario molto vocato a valutare quello che dall'università perviene
Perché io
Partecipato a forse qualche decina
Di commissione di concorso e non soltanto in magistratura ho diciamo nelle categorie elettivamente più elevate della pubblica amministrazione
Ma ho partecipato a molte commissioni concorso regionali comunali provinciali
E da oltre vent'anni per giunta mi occupo della formazione della dirigenza della selezione e della formazione dalla dirigenza amministrativa del Paese
E bene quali sono le conclusioni che da questa esperienza io ricavo
Aggiungo di essere stato magistrato componente del Consiglio superiore perfino ahimè membro del Parlamento per due legislature
Nessuno è perfetto lo dico sempre
E quindi questa esperienza che dovrebbe essere a completamento delle altre forze è stata meno indicativa dei
Di tutto il resto
Ma cosa ricavo da questa esperienza di diretto contatto con ciò che dall'università
Per via
Prima cominciamo dalle buone notizie
L'università è sicuramente in grado di assicurare all'insieme
Deve realtà produttive del Paese inclusa naturalmente fra queste doverosamente la pubblica amministrazione un cinque dieci per cento di eccellenza
Persone che uscendo dalla Università
Hanno acquisito una patrimonio di conoscenze generali ma talvolta anche specifiche soprattutto nelle discipline tecniche
Ma hanno soprattutto acquisito il costume
Ah sceverare il grano dal loglio a valutare la realtà in maniera critica ad acquisire una capacità di elaborazione delle conoscenze tale da consentire attraverso una sintesi concettuale
Uno sforzo di ricerca della verità
E attraverso la verità la ricerca dell'interesse pubblico che dà la verità dei fatti nasce
Da sempre quando ho insegnato
A coloro che della pubblica amministrazione fanno parte ho detto che il loro vero sforzo deve essere finalizzato a sentire
Prima ancora che a valutare il pubblico interesse
Perché nasce la valutazione del pubblico interesse da uno stato d'animo che si radica nell'onesta dell'esame nella capacità di supportare le dinamiche provvide a mentale con motivazioni convincenti
Nutrite di indipendenza
Così come la sentenza giunge alla fine di un processo
In cui si confrontano criticamente le varie posizioni
Ed è assistita la sentenza da una motivazione
Così
Il provvedimento nasce da un procedimento la matrice la stessa potremmo addirittura fa riferimento sempre con la logica del processo e del cammino
Al metodo
Metà o d'osso era nasceva dalle riflessioni greche ma perviene al medesimo risultato logico
Argomentativo ecco
Il provvedimento come la sentenza
Hanno la medesima matrice della capacità di assumere una motivazione
Che identifichi lo scopo per il quale il provvedimento e venne reso e la coerenza rispetto a questo obiettivo che appunto il pubblico interesse
Il cinque per cento di Remo
Cinque dieci per cento
Di coloro che escono dall'università possiedono questi
Queste caratteristiche di base formativa e naturalmente lo perfezionò nel corso del tempo
Soprattutto attraverso l'esercizio delle loro funzioni
Assistito da momenti formativi ed ai mei ascoltate questa brutta parola micce seriamente selettivi
Perché l'idea democratica di una scuola senza selezione
Di un'amministrazione senza secrezione di una magistratura senza selezione
Senza verifiche di professionalità bere
Dopo l'abolizione del Breganze col Topor Berganza iberica persone furono eliminati i gli esami in appello e in Cassazione ed io decisi in quel momento che non sarei rimasto in magistratura
Perché ero entrato come uditore giovanissimo
Sono entrato nel giugno del mille novecentosettantotto oggi o l'anzianità del primo presidente della Corte di Cassazione
Che è un buon amico che oggi non è stato fra di noi ma che ci saluta
All'epoca esisteva un uditorato
C'entrava da uditori
Sì si usciva dalla universitari si faceva il concorso ma si entrava da uditori
Poi si diventava aggiunti giudiziarie attraverso una valutazione che era allora piuttosto severa
Infine si deve entrava magistrati di tribunale e da poco ripeto era stato abolito
La possibilità di conseguire malgrado di magistrato d'appello e di cassazione attraverso esami
La qualità
Dei magistrati di Cassazione selezionati con esami
Tutti la ricordiamo con devozione
Perché erano magistrati che creavano attraverso l'azione ma nomofilattica della suprema corte e orientamenti dottrinali
Di indiscussa qualità e di convincente Prestige
Oggi assistiamo purtroppo ad uno scadimento
Anche della giurisprudenza della Suprema Corte spiace dirlo a chi come me in particolare essendo stato magistrato componente del Consiglio superiore porta la magistratura a una e alla sua indipendenza una speciale emozione
Ma aver confuso la valutazione del merito la possibilità di esaminare la qualità del lavoro giudiziario che si può fare solo leggendo le sentenze
Come difesa dell'indipendenza e una delle più grandi e radicali colpe della magistratura associata
E non è la sola colpa della magistratura onorevole non solo la magistratura a questa colpa perché ancora della struttura
Per gruppi
Per rappresentanza di gruppi si trova dolorosa traccia nella sezione disciplinare del Consiglio unico organo verrebbe sentenze con una dichiarata natura politica
Perché i suoi componenti sono eletti dal consiglio dal Parlamento in seduta comune
E quindi sono son tanti politici
Ma anche perché
L'effetto devastante del correntismo sulla qualità suo e della selezione soprattutto della dirigenza degli uffici giudiziari e ormai
Purtroppo sotto gli occhi di tutti in esito ad episodi scandalosi ma era già da tempo già da troppo tempo noto no chi si doveva occupare di queste cose dal punto di vista istituzionale
Ma tra lasciamo la magistratura e parliamo in generale anche di altre cose
Più in generale della formazione
Io mi sono laureato in questa università in questa eccellente università
Perché
Quando parlo degli eccellenti che escono dall'università parlo anche di atenei eccellenti che riproducono
Che oggi invece ci sono università anche diciamo non godono dello stesso prestigio
Una larga parte dei laureati in legge si laureano in università telematiche
Non voglio dir nulla contro queste istituzioni
Mai risultati non credo siano all'altezza si potesse farsi una oggettiva verifica all'altezza di quelli che si ottengono in altre e università come quella in cui oggi abbiamo l'onore
Di parlare
E quindi il problema della formazione dell'accesso alle carriere non può essere disgiunto da due criteri fondamentali
Per concludere
Perché non ci possiamo solo occupare dei cinque per del cinque per cento dieci per cento eccellenti abbiamo l'obbligo di occuparci anche degli altri
Dobbiamo tornare ad università che sia caratterizzata da una
Dimensione di
Severità
Richiamiamo questo concetto cioè uno studente che supera un esame deve essere valutato idoneo a superarlo perché conosce
Un minimo
Sufficiente per danni almeno una votazione tale da superare la sufficienza e talvolta avendo fatto parte di commissione di concorso di molte commissioni di concorso mi domando come ciò possa essere accaduto
Escono dall'università persone che non sono neanche minimamente dotate di questa attitudine
Non solo non scrivono a con l'accento
Ma confondono istituti giuridici
Non hanno dimensionamento di cosa sia davvero il diritto nella sua capacità rappresentativa il diritto come come scienza
E questo deve essere recupera
Io ho avuto l'orrore di ascoltare in Parlamento come illustre ministro dalla Repubblica
Ministro della pubblica istruzione
Erede diceva lui dal sessantotto dei direi che la grammatica italiana era un elemento di discriminazione sociale
E d'altronde che legge la lettera ad una professoressa di don Milani vedete che oltraggio faccio oggi
La scuola progressista
Quella scuola progressista non la vera scuola progressista che tende ad ottenere
La valutazione del merito e la possibilità per coloro che nascono da condizioni sociali di inferiorità economica e sociale di inferiorità di raggiungere come dice la Costituzione i più alti gradi degli studi
Un articolo questo la seconda parte dell'articolo trentaquattro della costituzione di quel quasi non si parla più dimenticato condannato ad un colpevole oblìo
Ecco bisogna recuperare questa dedizione di serietà gli studi a partire dalle scuole secondarie superiori a e naturalmente ed in primo luogo nell'università
Perché non basta moltiplicare i momenti di formazione successiva alla laurea
Anzi direi che vi è stata una superfetazione di questi strumenti mi verrebbe da applicare il rasoio di Occam a proposito degli stessi sessuali una preparazione universitaria insufficiente dopo cinque anni non ci sarà nessuna scuola posto verso Italia che ti potrà dare di meglio
Perché le basi sono indispensabili e su quelle poi costruire di più
Ma se quelle mancano la costruzione Sandra fragile e crollerà miseramente alla prima prova concorsuale al primo confronto con un datore di lavoro alla prima drammatica esperienza di lavoro
Non esiste un'alternativa a questa logica di rigore o almeno non è conosciuta in nessun ordinamento in nessun Paese
La storia non ci consegna esempi virtuosi di premi che non siano nutriti di duro lavoro di serio studio
E di impegno nella solidarietà a Rita grazie
Grazie al professor Striano che ci ha richiamato l'importanza della selezione del criterio selettivo
Ha svolto una critica dura importante sistemi di selezioni interne alla magistratura io credo occupandoci di formazione universitaria che occorra guardare la capacità selettiva dell'università
Con un un'altra sollecitazione che mi viene dal intervento del professor Stajano cioè che l'università italiana oggi è in grado di produrre un cinque dieci per cento di eccellenza ma non riesce forse questa l'impressione che si ha guardando da dall'accesso in magistratura
Diciamo quella qualità media che una volta invece si aveva o ci sono eccellenze o ci sono grandissimi casi addirittura di di errori ortografici grammaticali e sintattici che vengono portati dietro da dalla formazione scolastica
Ora parlando di selezione quello che pensavo quando parlava al professor Di Porto capisco che l'università non possa sopperire alle carenze scolastiche
Ma mi chiedo perché non riesce nemmeno intercettarle come dire produce una massa di laureati che poi prima o poi impatta con le difficoltà dell'accesso al mondo del lavoro allora tornando al tema delle università e allora cosa l'università può fare secondo questa direzione di marcia selezione e garanzia di un livello medio le eccellenze ci saranno sempre ci sono anche nei momenti di crisi ma quello che è importante assicurare una una come dire una quantità di laureati che siano in grado di svolgere dignitosamente professioni così complesse io penso ancora una volta magistratura avvocatura su questo vorrei sentire
La voce della professoressa Rossella Micelli ordinario di diritto tributario di questa università
Grazie presidente per recarsi a tutti e soprattutto io ringrazio il professor Guido Alpa per il professor Di Donna per avermi coinvolto in questo
Incontro che costituisce un'occasione di scambio proficuo e costruttivo sicuramente per la costruzione di un nuovo sistema io sarò brevissima per due motivi per d'ora anzi per tre motivi per l'ora per le temperature e perché tanto è stato detto fino ad ora e quindi cercare anche di estere si innovativi in questo contesto di grandi maestri di grandissimi professionisti di grandi magistrati è complicato
Riprendo la domanda del del presidente che apprezzo tantissimo
E ritengo che ancora oggi la funzione dell'Università debba essere la formazione e la funzione della facoltà di giurisprudenza debba essere quella di formare giuristi
E il giurista e secondo me è una precondizione di tutte professioni che si andranno poi ad esercitare o delle professionalità che si intenderà appunto
Praticare nonché dei ruoli accademici per il concorso in magistratura di qualunque strada si voglia dopo e intraprendere quindi formare un giurista secondo me è una precondizione
E il giurista è una figura che cambia con i tempi perché il giurista non è una figura immutabile
Ma è nomina
Sede Ettore comunque un soggetto che comprende interprete a ed attuali valori sociali che in quel momento sono importanti di vele
Mettere insieme interpretare quindi è un ruolo secondo me importante che la facoltà di giurisprudenza deve contribuire a formare tanto sempre più sul giurista io penso che sia una figura oggi molto attuale che deve essere di vista e sicuramente attualizzata con i tempi senza perdere però determinate caratteristiche del passato che continuano ad essere estremamente importanti
La formazione del giurista quindi a mio avviso deve essere comune dovrebbe andare nello spazio di tre quattro anni
E dovrebbe formare un soggetto in grado di interpretare e gestire il sistema giuridico nella sua unitarietà questo verso su una specializzazione eccessiva che invece mi spaventa perché io invece credo tanto nell'unitarietà del sistema giuridico ed è qualcosa che sicuramente oggi un po'si sta perdendo
A favore della settorializzazione estrema Beth Ditto figlia di tanti contesti di quindi questo un problema io sono una tributarista e sempre più vedo persone che si avvicinano a questa materia per cercare soluzioni ma anche tributarista Annone
E diciamo il pratico del del tributo ma è un giurista che deve interpretare mettere insieme tantissimi valori e valori etici situazioni geopolitiche situazioni politiche deve interpretare valori che sono espressi nell'enorme
Come formare meglio un giurista pochissime battute ripeto tanto è stato detto quali sono secondo me i punti essenziali
Il primo è difendere il ragionamento giuridico che oggi si è perso il giurista deve ragionare non è un collettore di norme non è un soggetto che deve reperite soluzioni non è un pratico ma è un teorico e quindi il giurista deve essere un soggetto abituato al ragionamento giuridico il ragionamento giuridico
Espresso da interpretazione sussunzione comprensione e soprattutto comprensione dei valori che in quel momento esprimono la situazione reale
Il giurista devi scrivere ma io vedo una scrittura in una prospettiva diversa cioè devi scrivere in senso giuridico una facoltà di giurisprudenza impone un'attenzione alla scrittura che non è richiesta in altre facoltà
Quindi mentre diciamo chi frequenta delle facoltà scientifiche può diciamo non esercitare tra la scrittura invece il giurista a questa necessità perché il ragionamento giuridica quasi Sante destinato a una forma scritta
Una forma scritta che deve essere chiara lineare senti c'è consequenziale deve essere volta poi a successive successivi ruoli di magistrati avvocati professori e quant'altro
Deve essere citerà altrettanto internazionalizzazione ma l'internazionalizzazione non deve essere vista come qualcosa di differente rispetto a noi
Questo secondo me è un altro passaggio importante
Noi oggi siamo un sistema giuridico internazionale unitario e quindi ogni in materia ha il sospetto internazionale il ragionamento giuridico impone anche una valutazione degli aspetti internazionali che sono oramai secondo me intrinseci in ogni pensiero
Nella formazione poi ci vuole anche a mio avviso l'acquisizione di competenze sicuramente informatiche ma sicuramente economiche e contabili
La contabilità oggi diviene importante ma non solo per il tributarista lo è per il magistrato Lou è per il civilista lo è e chi siamo grati imbattere in linea reati fallimentari in procedure concorsuali
E quindi sempre più siamo filino di una costituzione economica che ha unito economia e diritto quindi sempre più queste competenze secondo me sono richiesti a tutti i livelli
E poi ci vuole anche un po'siluramento e di formazione esperienziale che quella che invece fonda le università americane da noi invece è lasciata diciamo oggi in funzione residuale noi oggi abbiamo le esercitazioni le cliniche legali queste sono un aspetto importante perché insegnano anche un'applicazione è un'applicazione di qualcosa che voi abbiamo somma dentro
Il giurista va formato poi questo giurista si metterà nel mondo del lavoro e sicuramente la specializzazione a questo punto importante non mi soffermo su questo aspetto perché è stato già detto tanto ma vorrei soltanto lanciare un'idea noi dobbiamo specializzare il giurista consentiti quindi di capire qual è il suo ruolo questo diciamo può essere utile nell'ultimo anno di giurisprudenza o anche in scuole diciamo deputate a questo scuole però che siano pubbliche che portino sicuramente a un livello di specializzazione
Soprattutto per la professione d'avvocato perché avranno aperto oggi il concorso a tutti l'avvocato invece una professionalità che va formata e mi sono sempre domandata ma perché le scuole di specializzazione di medicina comportano persone che vengono pagate durante la specializzazione noi invece abbiamo in un settore importante come il diritto non abbiamo mai pensato che forse le professionalità migliori cinque sei sette otto dieci possiede dovremmo proprio formali a spese nostre
Nell'ambito del diritto civile del diritto amministrativo del della consulenza d'impresa e garantire anche magari a chi non ha la possibilità di pagarsi delle scuole private di aspettare dei tempi per la formazione di potersi mettere ad armi pari in un mercato del lavoro quindi diciamo sintetizzando brevemente e io sono a favore di una formazione comune volta la definizione della figura del giurista di impresa sicuramente aperta con tutto scusate del giurista in generale però che vada a combinarsi con una serie di fattori nuovi evoluti sono a favore di una specializzazione e punterei anche su una specializzazione indirizzata anche il guidata con delle scuole anche magari che prevedano una retribuzione per i talenti migliori e che consentono anche di superare quelle differenze di partenza
E un accesso al lavoro anche in condizioni uguali grazie
Andare relatori che seguiranno ulteriore capacità di sintesi perché stiamo andando un po'oltre ora sulla quanto ha già detto la professoressa Micelli quindi la necessità di inserire nel programma universitario ma forse anche nei corsi di formazione universitaria e nuove materie nuove competenze e si sabato della contabilità
Io chi inviterà il professor boria
Ordinari di diritto tributario messe alla Sapienza ecco se può a completare questo discorso qua gli altri insegnamenti quali altre specialità devono arricchire un percorso unitario di formazione di magistrati e avvocati grazie professor
Grazie vediamo se funziona
Intanto grazie a Guido a Luca molti amici che sono qui
Grazie perché una tavola rotonda nella tavola rotonda ci sono opinioni dissenzienti io non la penso come i grandi amici come Federico che mi hanno anticipato arrivo alla domanda non la penso perché l'idea che emerge dai miei illustri dagli illustri relatori che mi hanno preceduto è scadimento della qualità
Non scriviamo bene
Non riusciamo avvocati magistrati del professor Stajano andato duramente giù sui magistrati sulla qualità della Cassazione
Ecco io la penso così
E e arrivo al nodo è arrivo proprio la domanda
Non è complessità o complicazione Federico è che un mondo molto diverso da prima è un mondo complicatissimo ma la complessità nella vita
E entro nel merito della domanda perché emblematico
Io ho studiato corridoi studiato tutti voi su questo paradigma uno stato una moneta un mercato un tributo
Non c'è niente di tutto questo non c'è uno Stato cioè son tantissimi pluralità degli ordinamenti pensate che c'è una moneta con le cripto valute la moneta viene battuta dalle multinazionali tanti
Pensate che c'è un tributo a quanti ce ne sono e arrivo perché naturalmente l'ho accennato Guido finte Cyber Security Infernetto Strings siete e via discorrendo ma parlo di una cosa che è emblematica
Il metano diverso
Ma voi avete capito conserve Traverso
Il Meda verso vuol dire che io apro un negozio
Faccio transazioni non c'è tributo non c'è stato non c'è polizia io posso insultare chi voglio ledere la reputazione esercitare violenza psichica e non c'è nessuno che interviene
Perché questa complessità o complicazione questa decusse
E di fronte a questo come pensiamo di rispondere tutti noi i magistrati i giuristi i notai ma tutti i giuristi ripresa i contabili consulenti del lavoro come pensiamo di rispondere
C'è una sola risposta secondo me
Cioè il pensiero forte
Che l'università
Che accompagnare il percorso professionale per tutta la vita e questa è un'altra cosa l'università non è l'informazione interrompiamo questa idea che è profondamente sbagliata è un equivoco
L'università oltre l'università e guardate che oggi stiamo facendo questo ci vediamo in università per fare un corso per fare un master noi parliamo noi esercitiamo il pensiero le istituzioni
Le istituzioni chiamano le università quando devono scrivere progetti e come pensate che regoleremo il metà verso o la Cyber Security o i tributi in uno spazio virtuale senza Stato
Parlando qui dove c'è gente che Sir cita il pensiero forte e questo è il ruolo dell'università che va molto al di là io non sono d'accordo
Col mio collega
Professor Romano sulle formule faccio come quegli allenatori che sono scarsamente interessati alle formule tre più due cinque quattro più uno del master e questo francamente non mi interessa perché non è lui l'università
è un percorso che accompagna tutta la vita e guardate tant'è vero che oggi c'è la formazione professionale ci sono i crediti ma va molto oltre dobbiamo leggere i giornali
Dobbiamo studiare dobbiamo capire perché quando viene un cliente a guardare quegli articoli di giornale il suo problema come lo risolve
Parlando e gli avvocati come i magistrati come i notai come i contabili devono studiare e devono confrontarsi contesti convegni semina devono parlare con le università
Devono esercitare il pensiero forte e Federico questa non è complicazione e la complessità della nostra vita che è molto molto cresciuta enormemente cresciuta e noi con questo ci dobbiamo confrontare e oggi ne è un esempio
Per cui università dialoghiamo con tutti su questi temi senza certezza senza nessun punto d'arrivo ecco questa è l'altro punto abbandoniamo l'idea nostalgica di quando abbiamo studiato noi
Uno Stato un tributo le certezze quel manuale a tutto tondo che ci raccontava come essere un bravo cittadino ma oggi ci a sopravvivere straordinario del pensiero forte galleggiare in una realtà difficile
E questo che noi dobbiamo fare ma è la nostra vita e la società liquida ed è questo che dobbiamo capire ma quindi
Non è un meno ossa
Dico una cosa
Certo le sentenze che si leggevano negli anni Sessanta Picasso c'erano due belle
In materia tributaria erano cinquanta oggi sono cinque mila
Cinque mila ma questo luminoso o un Plas
Beh vuol dire che è cresciuto enormemente la tutela dei diritti per me questo è un grandissimo valore voi chiaro che su cinque mila qualcuna sarà migliore qualcuna sarà meno buona ma onestamente lì non è il problema la società garantisce diritti che non ha mai garantito la società è migliore di prima e noi in questa società dobbiamo esercitare il pensiero debole la risposta Quimby
Non è una formula non è una panacea non è una regola esserci sempre ed esercitare il pensiero forte grazie
Grazie al professor boria
In un modo o nell'altro insomma da questa tavola rotonda il messaggio eccetto centralità dell'università questo punto chiederei al professore Prato mis una domanda enorme
Che chiedo di che abbia una risposta in tempi rapidissimi per necessità di tavola rotonda una raffronto analogie e differenze della nostra università
Con le università nel resto d'Europa grazie
Dunque anzitutto grazie all'opera di donna bene avere organizzato questo convegno
Sotto di furti di Guido Alpa la cui presenza lo impreziosisce continuerà ad impreziosire le nostre tavole confido il più a lungo possibile
Beh io vi posso dire quelle poche cose che so
In primo luogo io direi che non vale solo per i nostri ragazzi poveri ragazzi
Quando ero studente io tutto era molto più semplice di oggi io potevo sostenere il concorso in magistratura il giorno dopo la laurea
Lo l'università durava quattro anni
E e soprattutto diciamo si faceva si prestava molta attenzione ai contenuti oggi viviamo nell'era delle procedure le procedure stanno lentamente erodendo i contenuti sostituendosi ai contenuti
Pensiamo solo a un atto notarile una compravendita immobiliare oggi stradina ventina di facciate cinquant'anni fa erano quattro facciate
Quindi la vita enormemente c'è enormemente complicata anche l'insegnamento universitario dunque si è complicato
Si dice punto che ne abbiamo pochi laureati
E altrove la formula dei paesi diciamo che possiamo considerare a noi più vicina ma non sono più vicini ma non solo quelli del tre più due e assolutamente invalsa lo è in Francia lo è in Spagna
In Gran Bretagna il metodo pochino diverso ma dura da due a quattro anni e poi c'è dottorato
Comune
Obiettivamente io non credo che il giurista possa essere utile sezionato in una doppio binario un binario di serie B e uno di serie a che la formazione debba essere unitarie e miei complessiva sicché un ciclo di laurea unitario
è assolutamente auspicabile del resto noi lo vediamo qui alla Sapienza aiutarlo avrebbe ovviamente della mia e della nostra esperienza
Il nostro corso di laurea quinquennale la laurea magistrale e quello che ha il maggior numero di iscritti mille due mila e trecento matricole l'anno
Mente l'altro corso di laurea in Scienze dell'amministrazione ne ha a un significativo numero ma certamente assai di meno anche i laureati sono nemmeno in molti casi quelli che si iscrivono alla Triennale poi passano alla quinquennale
E vengo qui al secondo un secondo punto che mi pare di rilievo la entrata nel mondo del lavoro e quindi la formazione
Perché una laurea quinquennale oggettivamente quando dura quattro anni nere abbastanza difficile che uno studente
Che volesse essere più pranzo in maniera adeguata potesse laurearsi in quattro anni però questo non toglie che una formazione adeguata si può sapere in quattro anni
E diceva il professor Romano prima virgolettato del suo parole scremato il percorso universitario da insegnamenti non essenziali Pontormo nel day di chiederci quali sono gli insegnamenti non essenziali
Perché la tendenza contemporanea e a valorizzare la specializzazione mentre la specializzazione può essere un punto d'arrivo non un punto di partenza sì che il ragazzo non può partire specializzate soprattutto il ragazzo che si scrive in una facoltà
Fa un atto di fede
Verso verso chi lo deve formare cioè non si trova davanti al supermercato con tanti prodotti tra i quali scegliere come abbiamo una marea di insegnamenti complementari ragazzo può dire ma mi piace più questo titolo piuttosto che quest'altro ma probabilmente neanche sa esattamente di che cosa si va a parlare ecco allora
Se vogliamo scremare non andiamo però a scremare gli insegnamenti che sono creme altamente formativi come la filosofia del diritto e come diritto romano
Nella mia formazione la filosofia del diritto anzi da una mia formazione io direi attualmente le grandi impresa e ricerca no pesi
Per l'assunzione a laureati in filosofia beh ci saranno ha ragione
Si trovano letterati che occupano posti ed il comando in grandi multinazionali non faccio nomi ma ce ne sono di arcinoti così come il diritto romano certo le materie poi ogni materia ha il suo senso in ragione del modo in cui la si insegna
Ed è chiaro che un catalogo di nozioni è perfettamente inutile ma non c'è materia Migliore nel diritto romano veramente per imparare come il diritto si è ritenuto e formando ecco da questo punto di vista debbo dire che la nostra università
Da un tipo di formazione di Paul Tura quindi rende lo strumento anzi l'Istituzione universitaria come
Momento di formazione culturale prima che ancora di formazione specifica assai più delle università straniere perché in nelle università francesi tedesche in parte in un po'meno forse in quelle inglesi belghe Scozia ancora in qualche misura il diritto romano si applica il diritto romano non è assolutamente studiato in modo adeguato
E allora questo primo aspetto il secondo aspetto e istruzione ricerca trova is mente il cosiddetto cioè l'università deve garantire degli sbocchi
Ecco e per garantire gli sbocchi adeguati ovviamente non può limitarsi ad informare ma deve soprattutto formare perché vedete io non esito a dirlo le niente l'accumulo e la comune della mia conoscenza nella materia che insegno sovrastano decisamente quello che io so lo dico ai miei studenti per dire loro dice guardate voi dovete acquisire un metodo perché il metodo resta l'informazione si dimentica e se uno ha acquisito un metodo di analisi
Del cuore del fenomeno giuridico che è l'ermeneutica
Perché è un fenomeno essenzialmente ermeneutico diritto quindi allora sarà in condizione di risolvere una questione pure se di primo acchito non lo sa e questo vale soprattutto perché deve fare i concorsi in magistratura non pensano non pensassero
Che la conoscenza e l'ultima sentenza delle sezioni unite veicolo per passare il concorso il pericolo sarà un concorso che aveva una vasta cultura
E un metodo di analisi
Altro punto sul quale mi vorrei
Velocemente ovviamente soffermare e quello dei percorsi di eccellenza e delle scuole di specializzazione io saluto con grande plauso pur insegnante avendo il coordinamento del diritto civile la nostra scuola di specializzazione professioni legali
Il tramonto delle scuole di specializzazione perché
Un'offesa
Al percorso universitario l'illazione che per sostenere un concorso in magistratura bisogna avere fatto altri due anni di specializzazione sostenendo le stesse materie professionalizzanti che esse sono studiate all'università e che in realtà se l'università forma adeguata mente
Questo non serve ovviamente una scuola di specializzazione può sempre tornare utile ma non deve essere un requisito per la missione al
Concorso
E vengo quei percorsi d'eccellenza che sono una sorta di dato comune anche di grande tradizione soprattutto in Francia dove ci sono le grande collo quindi molto selettive per entrare nelle quali bisogna a vere dei requisiti particolarmente qualificanti anche da noi qui c'è una scuola che non so come si chiama pesci superiore di studi avanzati eccetera ora anche i percorsi di eccellenza se ne parlava anche da noi in facoltà e io li vedo male perché costruire un perché anzi pensare a un percorso di eccellenza significa che il resto non è di eccellenza mentre tutto deve essere io eccellenza sta soltanto al discente
Sfruttare l'eccellenza che gli viene fornita comuni canta e al docente di porsi a livelli di eccellenza
E poi non è detto che una preselezione legata su requisiti che esistono in un certo momento necessariamente fotografi la condizione dello studente in quel momento ci può essere uno studente che non ha i requisiti e pure all'attitudine a
Fare e particolarmente bene
Borrelli essendo la la scrittura ecco
Il lavoro più importante più nobile che esista sul modo di vedere è quello dell'insegnante di scuola elementare perché lì c'è la materia prima
Nella sua purezza Elli e lì veramente si avvia il bambino alla passione e alla curiosità alla formazione sia pure con le differenze le attitudini intelligenza una non intelligenza di di ciascuno Dinoi
Però il dagli dagli parte tutto certo non possiamo prendercela con le scuole dice non hanno formato adeguatamente perché non è mai troppo tardi e qui sta il nostro compito di
Appassionare come docenti chi ci ascolta Allam tematiche e poi gli esami soprattutto di esami
Di ammissione alle per il superamento dell'abilitazione alla professione d'avvocato
A volte il
I problemi sono un'occasione stanno cercare di rendere il problema un'occasione il covo indubbiamente lo è stato perché perché l'esame da avvocato io lo dico tanti ragazzi volevano sostenere il poté tranquillamente non passarlo
Spero non perché non sia in grado di passarlo ma semplicemente perché il caso può portare alla al fatto che uno venga riprovato l'esame orale
Io ritengo che sia la cosa migliore io da professore un minuto più o meno capisco che ho davanti questo non significa che decidono l'esito dell'esame però si capisce il quadro dalle prime battute
E il fatto che l'esame orale lo sappiamo tutti la prima prova d'esame l'avvocato sia stata trasformata per le esigenze legate al covo intravedo molto positiva perché ha avuto una serie di vantaggi non secondari sui quali non visto
Ante intrattenere è chiaro questo non toglie che bisogna saper scrivere
E però bisogna anche saper correggere
E cioè sapere esaminare e avere il tempo per esaminare la pazienza per dedicarsi
E per dedicare il proprio tempo in questo tipo di attività questo lo dice uno che si è sempre rifiutato di fare il commissario di qualsiasi concorso proprio perché tranne quello per Consigliere di Stato non ne ho fatto nessuno proprio perché il non ritengo di volere spendere il mio tempo in questo nel mondo
E vorrei concludere con nota di ottimismo e che ci si lamenti dei giovani e di tutto di tutti i tempi
Una volta sentivo un una una rassegna di doglianze sui giovani dall'epoca di degli antichi greci sino ad oggi che era particolarmente spassosa
Io mi trovo studenti bravissimi dal punto di vista della formazione e qui parlo veramente di quello che faccio io che facciamo noi in facoltà e quindi del diritto civile in particolare non abbiamo l'istituzione di diritto privato
Che ritengo debbano restare un unico compatto insegnamento di basi del diritto civile perché non è possibile dividerlo in due tre o quattro parti perché perché sulla prescrizione la decadenza la prova dei fatti la trascrizione e le ritroviamo in tutte gli altri in tutti gli altri settori del diritto per cui non si può imparare il diritto di famiglia senza conoscere l'obbligazione o le successioni senza conoscere i diritti reali necessaria per una base comune a una volta patto istituzioni diritto privato un diritto civile uno è un diritto civile due come li facciamo noi a mio avviso formano particolarmente corso di diritto civile in particolare due
Lo tengo tenevo prima il tre in questo modo ora avendo lasciato l'insegnamento del tre sto ho costruito il due secondo questo criterio
Lo faccio secondo me un metodo assolutamente casistico per cui i ragazzi che sono molto coinvolti in questo tipo di attività
Hanno con la possibilità di avere sulla piattaforma Elena e learning tutti i materiali necessari per questa analisi
Una serie di casi sui quali si devono pronunciare con una simulazione di contenzioso quindici su un gruppo di un attore convenuto un giudice quindi a un atto scritto quell'atto introduttivo la comparsa di risposta una sentenza
Io vi assicuro che ne esce un dibattito molto proficuo molto gradevole soprattutto trovato in sede d'esame un riscontro
Assolutamente eccellente
Allora io in questo sono veramente ottimista trovo che in di di essermi imbattuto forse sarà stato fortunato non so in tanti ragazzi molto bravi e ai quali è popolato veramente e spero per loro ma anche per noi perché regioni sono il nostro futuro
In un avvenire fuggito nelle varie attività e professionali
Diceva un un saggio non mi ricordo chi che tutti gli imbecilli sono ottimisti ma non tutti gli ottimisti sono imbecilli io confida di appartenere alla seconda categoria
Ultima sollecitazione per questa intensissima tavola rotonda uno sguardo sull'università sul corso di laurea in giurisprudenza un punto di vista esterno
All'università lo chiedo sia a Roberto Fusco che vice presidente dell'Unione nazionale delle Camere Civili italiane che ad Alessandro Gargiulo Presidente il movimento forense di Napoli prima
All'avvocato Prisco grazie grazie presidente
Anch'io ringrazio con gli organizzatori anche inediti in primo luogo il professor Di Donna il professor Alpa l'intera università della Sapienza per davvero
Pensato a questo dibattito che mi ricorda un po'quasi la la frase di John Kennedy quando diceva non pensiamo non pensate sempre a quello che in lo Stato può fare per voi ma chiedete voi cosa potete fare per lo Stato e questo mi sembra un convegno in cui l'università si chiede
Cosa possa essere utile per la professione questo quindi questo confronto sulla sulla professione
Per la professione forense e io parlo ovviamente
Per la professione forense tette e come tale ringrazio anche il cenno Fella presidente De Masi
Non porto i saluti delle Camere Civili perché abbiamo presente il presidente nazionale de Notari Stefani che parlerà nel pomeriggio e chiara più autorevolezza di me per portare tali saluti
Premetto
Il mio brevissimo intervento perché credo che tutto veramente tutto sia stato già detto tanto che da avvocato potrei dire mi riporto alle memorie e agli iscritti conclusivi e non aggiungere altro
Un piccolo intervento fuori programma avendo la presi la presenza del presidente Santa Lucia è un po'riallacciandomi all'ottimismo del professor Del Prato al quale mi associo
Vorrei solo dire due cose non sarei anch'io così pessimista sui giovani
Non dimentichiamoci che il l'ultimo concorso di magistratura
I giovani questi giovani hanno avuto a disposizione solo quattro ore per fare il tema questo nessuno lo dice io ho parlato con consiglieri con magistrati con i quali un'Inter faccio sempre
E tutti mi dicono noi avevamo otto ore
E arrivavamo hanno usato la parola scannati
Per coprire e e e riuscire a ricopiare questi ragazzi hanno avuto quattro
E poi fu un altro piccolo accenno se insomma se
Con i problemi che
La giustizia non coprire immagini tutti i posti di magistrato non sia stata una scelta scellerato chiedo scusa per il termine
Ma
Consentire poi di avere
Segni la magistrati onorari a cui nessuno ha fatto l'esame di lingua e forse nemmeno l'esame di diritto e un qualcosa che a mio avviso costituisce uno scandalo della giustizia italiana
Chiedo scusa per questo
Fuori fuori onda chiamiamolo ma è uno fuori onda che mi posso permettere perché per il resto il mio intervento brevissimo sarà incentrato proprio sulla necessità di imparare a scrivere e ad argomentare
Quindi non è una difesa del cattivo scrivere che e anzi è la richiesta principale che noi avvocatura facciamo all'università
Insegnare a scrivere quella oralità di cui parlava che io venda chi la trova più
Non ce l'abbiamo più nemmeno in Cassazione
Non ce l'abbiamo nei giudizi di appello esperita persino nelle udienze ordina
Però
Si va all'università e non si scrive si scrive poco tranne nei corsi di di di tecnica o di clinica come ho sentito dire prima e questo è malissimo
Questo è lo sbaglio principale ed è uno sbaglio ancora più grave perché l'università arriva proprio dopo gli sbagli della scuola
Quindi e e e l'ultimo forse al momento utile per poter recuperare qualcosa visto che si hanno cinque anni a disposizione e tutti questi cinque anni a mio avviso dovrebbero essere dedicati
Anche prestando tantissima attenzione come anche al collega ricordato
La la professoressa Micelli
Allo scrittore la capacità di esposizione e la capacità di argomentazione
E perché poi i altrimenti ci troviamo a queste assurdità
Del legislatore
Che vuole sanzionare con l'inammissibilità la mancanza di chiarezza degli atti dimenticando che dietro quegli atti ci sono i diritti dei cittadini
E e come si è un chirurgo in sala operatoria perché mettesse disordinatamente
In una riga gli attrezzi
Uccide Asimo il paziente lo lasciassimo morì
Questa è una cosa gravissima
Alla quale si può porre rimedio solo in queste sedi nelle sedi scolastiche la chiarezza las la si chiama sinteticità ma il termine non bello lo sa perché non non mi piace
Non mi piace perché poi diventa anche sinteticità della motivazione che spesso sta a coprire anche la mancanza della motivazione che una violazione della nostra Costituzione
Quindi Di Rella non prolissità ma la non prolissità appartiene all'efficacia della propria esposizione alla se noi dobbiamo rappresentare i diritti dei cittadini
Dinanzi a un giudice noi dobbiamo essere efficaci nella comunicazione e per poter comunicare la comunicazione oggi scritta deve essere chiara e non prolissa c'è qualcosa di lungo
Che purtroppo è aggravato oggi dai copia e incolla dei dei di internet di cui faccio ammenda per la nostra professione quindi ognuno alle sue colpe questo
Me ne rendo conto ma dobbiamo stare attenti invece a una formazione culturale
Perché in sede di udienza in sede decisionale ci sono i diritti dei cittadini tanto che poi interviene la Corte di giustizia
Europea richiamare la cassazione di guarda richiedete troppe cose formali
E e e violate in questa maniera l'articolo sei della della CEDU mi accingo a chiudere perché ribadisco che sono del pensiero
E non credo per anzianità
Ma per Fo forte convinzione che l'Università debba fare quello che l'università abbia ha sempre fatto cioè debba essere luogo di i cerca di studio di formazione dell'uomo
Di formazione di capacità critica che proprio la complessità delle della società in cui viviamo richiede ancora maggiormente una capacità critica perché la capacità critica
E come quello di un navigatore esperto Sottsass sa affrontare anche le tempeste
Quindi non mi farei prendere dall'ansia di prestazione di rispondere subito ecco servono dieci mila esperti della privacy glieli metto nel carrello glieli mando al rispondendo a Confindustria o qualcosa
Quello che l'università deve formare che deve informare l'uomo
Nella sua interezza nella sua capacità di pensiero ma anche critico ma tutto questo è stato detto da chi mi ha preceduto in modo anche migliore di me
Perché poi serve a costruire veramente arrivo alla conclusione serve a costruire in ciascuno di noi i valori la capacità di scelta dei valori
Che sono quelli che sono necessari per affrontare le tematiche di tutti i giorni leggevo un intervento di Francesco Galgano del novantanove
Ricordava un episodio
Legato al vecchio Codice di procedura penale in cui
Una persona incarcerata
Per l'errore per errori di omonimia non veniva scarcerata dopo venti giorni
Il difensore da quando ad informarsi perché questo accadevano
E sette che il poiché l'errore si era verificato nella fase degli della rimessione degli atti a dal PM al vecchio giudice istruttore
Stavano approfondendo sia il pm il giudice istruttore a chi dovesse mettere l'ordine di scarcerazione
E dice Galgano la tragicità l'errore un un innocente che era in galera restava un qualcosa di che restava sullo sfondo bene questi giuristi avevano posto come sommo valore il Codice di procedura penale
E non l'attenzione all'uomo che era stato ingiustamente incarcerato allora ecco perché l'università deve mantenere questa sua principale funzione e lo diciamo un pratico scusate del set
Forse dovrei dire il contrario ma ed è proprio questo e mi piaccio mi mi piacciono molto le parole di che ho letto del processo Schiavello che dice pensare di risolvere i mali dell'università eliminando il diritto romano o la filosofia del diritto e come affondare una barca che si vuole riparare
Grazie per l'attenzione
Fisicamente la battuta conclusiva l'avvocato per giuro grazie
Cercherò veramente di essere brevissimo abbiamo fatto molto tardi però è vero anche che abbiamo iniziato tardi
Allora innanzitutto grazie agli organizzatori e grazie a chi diciamo consentire ha fatto il mio nome che affinché io ci fosse qui oggi
E quindi grazie infinite nel vento molto molto interessante mi ero preparato tante cose però sia il tempo sia gli interventi che mi hanno preceduto non solo in questa tavola rotonda ma anche nella precedente mi impongono di essere particolarmente breve
Ora quello che io ho notato in tutte le disamine che abbiamo fatto in tutte le gli obiettivi che ci siamo posti per dare una risposta
La riforma universitaria serve ancora una riforma universitaria le scuole di specializzazione si sono dette tante cose interessanti molte delle quali io le condivido
è vero è vero quello che si è detto poco fa e cioè che perché l'ha detto proprio il professor Romano Bartoloni programmano
E cioè veniamo da una generazione che si è laureata per esempio io in tre anni e due sessioni
Dopodiché addirittura ancor prima della laurea ho cominciato a studiare in un corso privato di formazione per il concorso in magistratura e non solo Rocco Galli
Era il due il tre settembre non ero ancora laureato mi sono laureato ad ottobre
Otto ho frequentato il corso per alcuni mesi e poi ho avuto la fortuna di conoscere un grande maestro del diritto societario italiano e sono stato condurre nel suo studio per otto anni
Non non ho fatto scuole di specializzazione né tanto meno mi era stato chiesto di fare dei particolari percorsi per accedere a qualcosa questa è stata la mia
Carriera post laurea
Ho avuto la fortuna
E questa secondo me la mancanza nei ragionamenti che ci impone il momento storico che viviamo che viviamo purtroppo da alcuni lustri
Ho avuto la fortuna di avere dei maestri
Questo è
Niente di più
E niente di meno
E questo è il segreto secondo me
E allora poi mi ricollego a quello che ha detto il professore boria
Quando ha parlato di pensiero forte quando ha parlato di questo meraviglioso contenitore che nell'università
Che appunto
Deve oggi più che mai preoccuparsi di questa società che cambia
Proprio l'università si deve preoccupare di questa cosa e devi offrire a questi ragazzi la possibilità di comprendere che non esiste come appunto lui ha detto non esiste più sullo stato una sola legge ce lo tributo
Ma esiste ci confrontiamo quotidianamente
Comma norme che provengono anche da ogni direzione
Eccetera
Mi è piaciuto molto quando qualcuno di voi ha detto che non è mai troppo tardi
E mi è piaciuto molto quando qualcuno di voi ha detto che dobbiamo aiutare
è bellissimo veramente
Perché allora vuol dire che
Esistono ancora i maestri perché il maestro deve necessariamente avere l'idea che non si è mai troppo tardi e devi aiutare il suo praticante
Però intanto paura che con questi ragionamenti con la ricerca di una curva ricetta ci siamo ci stiamo allontanando e stiamo allontanando i giovani da questa idea
E cioè l'idea che bisogna a bere la capacità la fortuna
Di andare a trovarsi un maestro
I primi mai spesi li abbiamo a scuola sono quelli che ci devono aiutare per esempio
A scrivere in un italiano prima di tutto comprensibile nella lettura e parlo della grafia
Ho presieduto due sottocommissioni per esami di avvocato e vi assicuro e vi assicuro che ci sono dei compiti scritti che non si riescono a leggere
Perché la grafia eh incomprensibile
Va da sé
E va bene che devi fargli Bocci Madonna santa ma se abbiamo detto che dobbiamo aiutare che non è mai troppo tardi e allora come facciamo
E poi mi ricollego un'altra volta
A quello che ha detto il professore boria
è vero questa società liquida dove già quindi il rimanere invita esisterebbe già urna vittoria è vero
Però intanto quando non si riesce a coniugare quando non si riesce a punteggiate
Quando non si riesce a dividere in sillabe
Quando non si riescono a mettere accenti quando il me negazione perde abitualmente il suo accento in un elaborato
E io sono d'accordo con quello che lei ha detto su tutto però intanto quando poi come commissario e ti misuri con elaborati del genere
E allora hai voglia a dire che la società e liquida intanto tu non sai scrivere in italiano
Purtroppo è così e una percentuale di quelle correzioni di quei compiti ti porta a bocciare purtroppo quei candidati
Questo è quanto allora io
Posso solamente dire visti alcuni anni fa in epoca ampiamente Precorvi d'con un'associazione forense della quale era segreta non era ancora la grande famiglia di movimento forense di cui faccio parte
A Napoli con il Consiglio dell'Ordine convocammo
I grandi i titolari delle scuole private di formazione per i corsi in magistratura e non solo sapete tutti che a Napoli c'è sul punto una grande e antica tradizione sia per il nota notariato che per la magistratura e non solo ancora oggi addirittura ci sono stati poi dei ricambi generazionali
Io di questa cosa vado abbastanza fiero come Napolitano devo dire la verità
Li convocammo cercammo di comprendere quale potesse essere una riforma un percorso alla fine venne fuori da quei lavori
Rimanemmo chiusi nella una metafora in tribunale per tantissime ore devo dire che venne fuori una soluzione che si avvicinava molto a quella tedesca
Moltissimo dovettero fumo un po'più severi questa idea che ovviamente è ovviamente non ha avuto successo non ha avuto sbocchi perché noi in nella nostra idea che condividevamo con questi maestri della preparazione ai concorsi
Imponeva diamo anche delle tempistiche quindi non solo tutti quei passaggi la Lauria il primo esame di Stato
E così via fino ad arrivare addirittura ad un'assunzione a tempo determinato per cinque anni in magistratura che io condivido appieno appieno
Comunque noi India e la nostra idea in ponevamo anche delle tempistiche perché sono fondamentali sono fondamentali perché oggi una del degenerazione tra virgolette quella di a vere magistrati che arrivano appunto a insediarsi e che sono obiettivamente troppo anziani è la verità
Quindi oggi non ho soluzioni da offrirvi o solo da ringraziarvi per tutti gli spunti che mi avete dato e però posso dire chi non possiamo vivere senza maestri
E questo è quello che ci portiamo indietro da millenni secondo me dobbiamo continuare a portarlo indietro insieme a noi grazie
L'avvocato
Grazie
Allenatore di questa tavola rotonda concludiamo qui un po'di ritardo tra