Giustizia: Rita Bernardini, Roberto Giachetti, Alessandra Impallazzo e Matteo Angioli in visita al carcere di Regina Coeli

Abbiamo
Nella notte dell'ultimo dell'anno nel carcere di Regina Coeli un carcere gravemente sovraffollato ma è sempre stato così
La direttrice alcuni giorni fa mi diceva che in alcuni momenti negli ultimi tempi sono stati superati i mille detenuti
A fronte di una capienza di seicento posti
E in questo momento noi cercheremo di portare una parola di speranza non perché
Cioè succederà qualcosa senza che ci sia l'impegno di molti e poiché vogliamo impegnarci per questo la speranza cerchiamo di incardinarla magari proprio assieme ai detenuti io penso sempre alle ragazze delle carceri di Torino che andremo a Tor a trovare fra alcuni giorni con Nessuno tocchi Caino
Che nello scorso anno si sono impegnate veramente con forza determinazione per la liberazione anticipata speciale la proposta di legge presentata da Roberto Giachetti perché bisogna aggredire il sovraffollamento
Perché con meno detenuti è più facile
Anche si è difficile
Avere quella funzione rieducativa della piena ci sono persone che entrano per scontare pochi giorni fortunatamente da oggi questa era notizia che non so quanto sia passata ma entra in vigore la riforma Cartabia
La riforma Cartabia prevede le pene sostitutive per chi deve scontare è condannato ad una pena inferiore ai quattro anni quindi non più in carcere basta carcere
Per chi ha una condanna inferiore ai quattro anni
Erano i liberi sospesi di cui sempre con Roberto ci siamo occupati tra quelli che aspettavano anche anni e anni prima che il magistrato di sorveglianza
Potesse decidere la loro sorte sic carcere o misure alternative
Quindi eliminiamo questo fenomeno dei liberi sospesi e diamo più possibilità
Di misure e pene alternative questa addirittura le può dare il direttamente il giudice della cognizione
E questo è veramente molto molto importante è una piccola con cui sta però significativa ci sarà da lottare in questo anno c'è il problema di insieme libri di per veramente non so se definirla cattiveria ma insomma
Ci sono qualche centinaia di persone che nei due anni del Covent
Hanno dimostrato di a dire una buona condotta e gli era stato consentito di non tornare a dormire in carcere portando così da fuori Conte il comparto dentro il carcere
è scaduta la misura il trentuno dicembre proprio stanotte e stanotte devono fare di nuovo ingresso in carcere con Roberto Giachetti
Abbiamo preparato un emendamento con Maria brutale il professor Pasquale bronzo un emendamento al milleproroghe affinché
Sia data la possibilità a queste persone come hanno fatto negli anni vescovi de di poter usufruire di ulteriori licenze senza rientrare in carcere sono detenuti
Che hanno dimostrato fuori durante la giornata lavorano hanno dimostrato Tournon tornando in carcere la sera di non sgarrare si sono comportati benissimo e una delle caratteristiche che vigneti averi rapina
è proprio quella della progressività del trattamento non si può tornare indietro se uno ha avuto una misura più favorevole e si è comportato bene
Sono queste le cose che dobbiamo fare e non dimentichiamo e concludo
Che papa Francesco
Inascoltato
Ha dato seguito alle parole di Marco Pannella che gli chiedeva di spendersi per un provvedimento di amnistia lo ha fatto il dodici dicembre mandando un messaggio a tutti i capi di Stato per un gesto di clemenza
Al momento nessuno ha risposto da quel che mi risulta sembra che il Presidente della Repubblica non ha detto nemmeno una parola
Nel suo discorso finale proprio nell'anno in cui abbiamo registrato il numero massimo di suicidi nelle nostre carceri band ottantatré
L'anno peggiore era stato il due mila e nove Boni settantadue il trentuno dicembre si conclude con ottantatré detenuti che si sono suicidati l'ultimo dei quali aveva vent'anni riflettiamo su queste cose
Sì
Il si torna torna in carcere dopo alcuni anni con
Rita Bernardini Roberto Giachetti risale in Palazzo perché credo che sia importante continuare a mantenere la pressione su un tema che continua ad essere ignorato e non affrontato come mettere sentiamo parlare della crisi energetica e ma continua ad esserci alcuna crisi della giustizia che continua a interessare il nostro Paese non solo del resto l'Italia ma sul sicuramente il nostro Paese fa parte di questi
Problema a far contribuisce a da fare dei problemi che interessano leggo sicuramente e che hanno bisogno di una in un interessamento da parte del governo e di tutti coloro che possono operare affinché vengano superati i problemi che riguardano sia detenuti sì anche gli agenti penitenziari
è un problema che riguarda anche la sicurezza perché non è un caso che l'Italia per esempio sia uno dei Paesi con più alta recidiva con un tasso di recidiva molto alto che a differenza di altri paesi invece se dove ha invece in altri Paesi si segnalano
Situazioni più civili proprio perché la risposta del diritto penale e del diritto carcerario
L'ultima risorsa non è quindi tra le prime annoverate credo che sia importante continuare dunque a interessarsi a porre il problema della giustizia con la sua crisi penitenziaria che è un'appendice che non deve però essere trattata
Come un orpello di minore importanza ma deve essere invece vista come un segnale un sintomo di una malattia ben più grave che ancora continua ad affliggere
Questo Paese quindi lo ha attenzione più democrazia anche nelle politiche che riguardano la definizione e il diritto penale che non deve di cui noi dobbiamo abusare
Abuso
Non è per me una ricorrenza una tradizione MAE il prosieguo di una lotta che stiamo portando avanti
Decenni possiamo dire con Rita con Marco con Matteo con i radicali da tanti anni
E che purtroppo diciamo ancora bisogno di forza di energia e di impegno perché la situazione nelle carceri è una situazione esplosiva io la prima cosa che ho detto alla presidenza del Consiglio quando loro
Mi sono complimentato dal fatto di cui ho detto guarda gli ha fatto gli auguri e ho detto guarda che il tema delle carceri è una bomba
Che pronta a esplodere in qualunque momento
Il livello dei suicidi ma ovviamente non soltanto questo questo è sicuramente un dato drammatico e preoccupante ti dimostra che devi stare molto attenta perché un governo securitaria giustizialista come si prospetta il tuo rischia di esplodere esattamente come esplodono
Io mi auguro che sia sul tema dei semiliberi
Di cui ha parlato la vita
Sul quale c'è una battaglia da fare anche nell'arco dei prossimi provvedimenti
Però mi auguro che le dichiarazioni del ministro della Giustizia nordica che in questo sono diciamo detto cose molto importanti
Nel combinato disposto dell'entrata in vigore della legge Cartabia anche questo lo ricordava Rita che ha proprio l'impostazione che tende a
Far uscire dal carcere persone che non dovrebbero starci ricordiamoci che un terzo dei detenuti delegazioni italiane in attesa di giudizio persone che non dovrebbero stare in carcere una parte consistente sono tossicodipendenti
Dovrebbero stare in comunità non dovrebbero stare in carcere vedremo anche stasera purtroppo che questo carcere come tanti altri è pieno di persone con
Problemi di malattia mentale che non dovrebbero stare in carcere se noi togliessimo dal carcere tutto quello tutti quelli che non ci dovrebbero stare le carceri sarebbero molto più vivibili molto più umane e molto più attinenti a quello che la Costituzione vuole cioè
La costruzione di un percorso che il compenso che consente a chi ha sbagliato di reinserirsi nella società
Lavoriamo per questo lavoriamo da tanti anni per questo ormai per me come era con Marco appuntamento fisso dove con Rita con Matteo con tutti i radicali che spero che oggi
Possa essere come dire l'inizio di un anno che porti qualcosa di buono lavoriamo per questo compito qualcosa dice