Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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giornalista
Cari amici Benvenuti astante regime la nostra rassegna stampa mi parla oggi Alessandro Barban non sono le sette e quarantuno di martedì ventotto ventotto febbraio vediamo subito i titoli
Di giornata
Altri corpi recuperati in mare nella tragedia dei migranti si apre una polemica sulle parole del ministro
Che aveva detto e irresponsabile partire con queste condizioni di esporre i figli a questo pericolo anche se c'è disperazione attacco da parte di tutte le opposizioni
E e poi le indagini sulla sulla tragedia da parte della Procura di protone che ha già indagato tre persone e tre in carcere più una quarta indagata per omicidio e naufragio colposo
Si potevano salvare questo è l'interrogativo in queste ore
Per inquirenti di Crotone che indagano su questa tragedia anche su questo ci sono polemiche la Commissione europea rispingere
Le accuse dell'Italia sul disimpegno sul tema dei migranti la Meloni in tv difende l'operato del governo Cuesta in questo il capitolo dei migranti e poi la vittoria di Elisso è in nuovo segretario del partito democratico parte la sfida del nuovo segretario vedremo illa il suo i suoi primi impegni Meloni mi aspetto forte opposizione così la Premier saluta la rivolta primo giorno al Nazareno della segretari del Pd che riceve
Da Enrico Letta una meno grave di ceramica
In nel segno di buona augurio
E poi ci sono interviste da parte di molti esponenti della sinistra tra cui Romano Prodi che benedice in qualche modo la vittoria di Ellison rende c'è già un'aria di scissione all'interno
Del quadro riformista con Giuseppe Forin Fioroni che annuncia la formazione di una nuova di un nuovo un gruppo di un nuovo di una formazione politica più moderata Lala dei riformisti che fanno capo al Guerini ma il dibattito all'interno del partito democratico e molto accesso è il terzo polo con Maria Elena Boschi
Pregusta uno spazio nuovo di agibilità politica di fronte alla Offerta marcatamente di sinistra
Biella politica di egli solenne e poi parleremo ancora della Brezzi te la svolta patto tra Londra e l'Europa sul nord Irlanda e sui balneari prosegue l'attenzione fra il governo italiano e la Commissione europea a Bruxelles dopo la decisione di prolungare le concessioni al due mila ventiquattro come sappiamo già contestato da Mattarella
E da ultimo il trasferimento di Cospito in carcere è la spaccatura all'interno del Comitato di Bioetica sull'ipotesi di un'alimentazione forzata del detenuto al quarantuno bis questi i titoli delle principali questi sommario titoli del sommario di giornata ma vediamo
I titoli dei principali quotidiani italiani il Corriere della Sera migranti Bufera sul ministro La Stampa solenne Meloni parte la sfida la Repubblica il manifesto del nuovo Pd
E poi il Messaggero migranti Meloni sprona la UE
Il
Sole ventiquattro ore
Bonus casa il blocco delle sessioni taglia fuori sette milioni di contribuenti l'avvenire senza soccorso il tempo comuniste Illy la merita arriva la solenne se ne va il PD è libero la bufala del governo che non salva i migranti il giornale Movimento cinque sola e in
Il fatto un ministro da sbarco il manifesto relitto dissestato
Il Riformista strage di Stato
E il domani adesso solenni deve decidere se e come vuole governare il PD poi abbiamo il foglio solenne e la social confusione e l'editoriale del direttore Claudio Cerasa il quotidiano del sud Mediterraneo centro di sopravvivenza dell'Europa
E da ultimo il dubbio armi in Ucraina lavoro e alleanze Israele già alla prova questi i titoli dei principali quotidiani
Partiamo però dalla strage che le cui immagini ieri sono state rilanciate da tutti ITGI e e e il dibattito politico che si accesso attorno a questa ecatombe avvenuta al largo di Crotone non cessa soprattutto dopo le dichiarazioni
Del ministro dell'interno Piantedosi che hanno fatto molto discutere ne parla anzitutto il Corriere della Sera a pagina due i morti del naufragio di steccato di Cutro salgono
A sessantatré dopo il ritrovamento ieri di altri quattro corpi restituiti dal mare scrive
Carlo ma Chris a pagina due sul Corriere della Sera e sale come vi dicevo anche la polemica sulle dichiarazioni del ministro Piantedosi proprio mentre Giorgia Meloni
Scrive a consiglio e Commissione UE agire subito
Il responsabile del Viminale ha affermato
La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo le vite dei propri figli
E ha spiegato che la nave naufragata al largo di Crotone non era soccorritori le perché il male era forte e le motovedette non sono riuscite a raggiungerla
Due affermazioni la prima in particolare che hanno scatenato un vespaio di polemiche che sono state definite dall'opposizione uno schiaffo le vittime per questo inaccettabili e disumane
Il ministro Piantedosi cerca
Di correggere il tiro
Con un'intervista al Corriere della Sera intitolata ma quale disumano voglio evitare queste stragi la disperazione dice non giustifica i viaggi che mettono in pericolo i propri figli questa era la frase oggetto
Della contestazione
E dello sdegno comprensibile peraltro
Di una gran parte del mondo politico e non solo ma Piantedosi
Difende la sua posizione io penso che il messaggio dice debba essere chiaro
Chi scappa da una guerra non deve affidarsi a scafisti senza scrupoli devono essere politiche responsabile solidali degli Stati ad offrire la via d'uscita al loro dramma
E la correzione però è evidente una cosa invocare
La impegno della solidarietà internazionale un'alta e chiamare alla responsabilità i genitori dei profughi che vengono da Paesi dove la le condizioni di vita le guerre i diritti umani sono conculcati insomma che un ministro dell'Interno
Questa confusione
Non non di non riesca a distinguere la e a dirimere la beh è segno di una certa lasciatemelo dire quanto meno l'inadeguatezza nella comunicazione pubblica e sono andato subito dice
Piantedosi sul luogo della tragedia per testimoniare il cordoglio delle vittime per le vittime la vicinanza i superstiti a nome mio e di tutto il governo
E per questo dico che per occuparci concretamente della disperazione delle persone e non a chiacchiere così anche da evitare simili naufragi ci siamo mossi sin dal nostro insediamento intensificando corridoi umanitari
Con numeri che mai si erano registrati in un così breve lasso di tempo seicento diciassette persone questi sono i numeri
Che presenta Piantedosi come come prova
Dell'intensificazione dei corridoi umanitari in soli due mesi abbiamo approvato anche il decreto flussi che consentirà l'ingresso regolare
Di ottantatré mila persone insomma dice il ministro dell'Interno rispondono anche a me a me in Parlamento e sarà l'occasione per illustrare ancora una volta una linea politica chiara che intende contrastare i flussi incontrollati e la Rete
Dei trafficanti il resto sono vuote strumentalizzazioni
E poi sul ritardo dei soccorsi non c'è stato alcun ritardo dice ho presieduto la riunione a Crotone so che sono stati fatti tutti gli sforzi possibili in condizioni del mare assolutamente proibitive
Confidiamo di ottenere al più presto risultati positivi dalle molteplici iniziative che abbiamo avviato con i paesi della sponda sud del Mediterraneo aggiunge il ministro con riferimento ai rapporti diplomatici con la Libia per impedire gli sbarchi
E quest'anno però gli fa notare Fiorenza Sarzanini vicedirettrice del Corriere della Sera che lo intervista
Gli sbarchi sono raddoppiati ma pochissimi migranti sono arrivati grazie all'ONG si può dire che il Codice non serve anzi contribuisce ad aumentare il numero delle vittime
E Piantedosi risponde
Tutt'altro nessuno ha mai pensato ne ha affermato che l'applicazione di un quadro durevole di regole sui comportamenti in mare di navi private esaurisca la portata delle iniziative per mettere sotto controllo
I flussi del Mediterraneo
Possibile aumento di morti in mare
Non c'è alcun legame dice scusate Piantedosi tra le nuove regole e il possibile aumento di morti in mare
Chi mette questa tragedia in connessione con le nuove regole dice il falso per ignoranza o malafede così il ministro ma le opposizioni lo attaccano duramente il PD
Con la capogruppo Serracchiani dice pretendere che le persone non partono da lui inabitabili non solo incredibilmente cinico ma anche fuori della realtà
Calenda parla di dichiarazioni inaccettabili e così pure il Movimento cinque Stelle i radicali italiani hanno chiesto le dimissioni del ministro questo il
Le reazioni alle parole di Matteo Piantedosi
La le ci sono particolari
Ulteriori sul sulla dinamica di questa tragedia che vi dicevo
Ha coinvolto quattro scafisti tre arrestati e un quarto indagato siamo partiti raccontano
I superstiti a Giusi Fasano
Sul Corriere della Sera pagina cinque dai Semir in Turchia
Quei quei tizi richiamavano i capitani quando ci hanno detto che era arrivato il momento di partire siamo andati verso la barca che si chiamava Samarra
Ci hanno messo nella stiva a ciascuno di noi hanno dato un ticket con un numero stampato e per tutto il viaggio ci hanno dato soltanto acqua le condizioni del mare erano pessime
Loro si alternavano al timone secondo i loro piani
Saremmo dovuti arrivare di domenica perché di domenica dicevano lungo le coste ci sono meno controlli a un certo punto la barca avuto un problema un motore ma uno dei capitani
Si è dato da fare e lo hanno riparato un tempo sospeso scrive Giusi Fasano tra la vita e la morte che adesso descritto anche nel lungo provvedimento di fermo per i tre presunti scafisti
Da ieri in carcere un quarto uomo è soltanto indagato per tutti gli stessi reati omicidio e naufragio colposi e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
Un turco cinquantenne due pachistani un venticinquenne un ragazzo che dice di avere diciassette anni sul loro conto le testimonianze dei naufraghi coincidono immigranti
Che avevano ancora la forza di stare in piedi dopo la lotta impari con il mare grosso li hanno aggrediti lì
Uno in particolare il sì lo scafista cinquantenne è riuscito a scappare e a nascondersi
Dietro un cespuglio poco prima che arrivassero i carabinieri sono stati gli stessi migranti a indicarlo e a farlo arrestare
Il quattro scafisti nega hanno non sanno niente della proprietà del barcone con quel nome Summer Laba che sembra uno scherzo della cattiva sorte men che meno sanno dei soldi versati da quella povera gente per la traversata dai sette mila e cinquecento ai nove mila e cinquecento dollari dell'alle storie personali riportate nel nel fermo emergono destini alla deriva ben prima di vedere il mare come quelli degli afgani che raccontano la loro fuga disperata dal regime Talamo talebano sono storie pazzesche scrive giusti
Fasano di diritti umanità negati e di speranze mal riposte
Ma non c'è nessuno che su quella barca non abbia perso un figlio una madre un fratello tutti dicono che nell'ultimo tratto a un passo dalla salvezza gli scafisti hanno accelerato pensato semplicemente di far prima
E questo ha fatto la differenza nello schianto contro la secca i pezzi di legno della barca spezzando sia quella velocità
Sono diventati lame di coltello che colpivano a casa a caso nel buio
Dopo le polemiche sui presunti soccorsi negati
Il procuratore di Crotone Giuseppe Capoccia precisa che l'indagine sul naufragio non sulla catena dei soccorsi
E aggiunge che comunque proprio per ripercorre dei fatti stiamo ricostruendo tutti i passaggi a partire dal primo avvistamento del barcone ma su questo aspetto specifico
Della ipotesi che i soccorsi siano stati inadeguati c'è un retroscena interessantissimo sulla stampa
Che ricostruisce proprio quelle ore drammatiche tra l'avvistamento del barcone e il suo naufragio il retroscena è di Laura anello
Il intitolato si potevano salvare ed è interessantissimo
Errata leggerlo perché ci spiega proprio la dinamica di una tragedia forse evitabile quelle sette ore undici allorché si sviluppa dalle ventidue di sabato venticinque febbraio quando l'imbarcazione partita la il Smirne cioè da Smirne in Turchia viene avvistata da una edito dall'agenzia Frontex
Alle cinque del mattino successivo quando un pescatore
Che si accingeva a gettare la lenza sulla spiaggia di steccato di Cutro
Vicino a Crotone vede davanti ai suoi occhi Lima inimmaginabile e da l'allarme durante queste sette ore la macchina dei soccorsi si muove si agita gira a vuoto
Senza centrare l'obiettivo primario come è possibile si chiede Laura anello sulla stampa che è una carretta del mare avvistata segnalata a rischio di affondamento arrivi a cento metri dalla costa
Senza che nessuno riesca a raggiungere la prima e come è possibile che quel barcone si schianti davanti ai soli occhi di un pescatore mentre le forze dell'ordine arrivano dopo
Eppure quel carico di legno non era un miraggio non era una Fata Morgana c'era e lo sapevano tutti dalla sera precedente infatti dicono che alle ventidue di sabato venticinque
L'aereo di Frontex l'Agenzia europea che ha il compito della protezione delle frontiere degli Stati membri
Segnala alle autorità italiane l'imbarcazione a circa quaranta miglia settantacinque chilometri dall'altro posta di Crotone non spetta a a Frontex intervenire e soccorrere non è il suo mestiere
A quel punto la palla passa all'Italia e ad attivarsi sono due unità di soccorso marittimo della guardia di finanza scrive ancora Laura anello e precisamente
La vedetta
V cinque mila e sei della sezione operativa navale di Crotone
E il pattugliatore veloce PV sei Barbarisi del gruppo Aureolo navale di Taranto
Non sappiamo questo lo chiariranno le indagini atti ora le due imbarcazioni di soccorso si muovano per quanto stiano in mare e quando rientrino nei rispettivi ormeggi
Di sicuro e che rientrano considerando le condizioni del mare proibitive
Che dato tra forza tre e forza quattro c'è
Da morso a molto mosso con onde che vanno da un metro e mezzo a due e mezzo ma il meteo peggiora di ora in ora gli uomini delle Fiamme gialle non riescono a individuare il barcone a questo punto scrive
Ancora Laura Anello sulla stampa
Non si sa che ora sia ma di certo c'è
Che la situazione ed allarme rosso perché c'è una tante di legno carico di umanità in mezzo un mare che è pericoloso anche per i mezzi di soccorso e dove esattamente non lo sa più nessuno
Che cosa dovrebbero cadere in questi casi secondo Gianfranco Schiavone uno dei più autorevoli
Studiosi di diritto dell'immigrazione le dichiarazioni fatte finora sono sbrigative in modo offensivo come di chi vuole chiudere la vicenda il prima possibile
è evidente che di sicuro tutto quello che si poteva fare non è stato fatto perché se una piccola vedetta non riesce ad affrontare un mare in condizioni difficili
Serve disporre una ricognizione aerea o mandare una nave di dimensioni più grandi seppure più lenta invece a questo punto le forze di soccorso marittime e gettano la spugna si presume nella speranza che quel barcone diretto verso la lunga costa sabbiosa ce la possa fare da solo
Fonti della Guardia di Finanza di Crotone dicono che a quel punto vengono attivate pattuglie a terra lungo tutte le direttrici di probabile contatto costiero ma è come cercare un ago nel pagliaio
Il Silenzio viene spezzato alle quattro del mattino da una telefonata che giunge al reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza
Di Vibo Valentia e una chiamata allarmata in un inglese incerto non parla di un incidente balbetta chiede aiuto
Secondo le testimonianze dei sopravvissuti quelle allora in quel barcone avrebbe avvistato le luci della costa
E i trafficanti forse temendo di essere localizzati avrebbero gettato almeno venti persone in mare per alleggerire il carico e allontanarsi rapidamente
Fatto sta che alle cinque del mattino
Il naufragio su una secca a cento metri sulla spiaggia si consuma davanti agli occhi del solo pescatore e Luís a chiamare i soccorsi insomma una dinamica molto
Incerta lasciatemelo dire anche perché il mare core con forza tre Forza quattro non dovrebbe essere un mare diciamo inaccessibile armi ai mezzi di soccorso ma soprattutto perché come la stampa giustamente spiega non è pensabile che non si attivino soccorsi da terra e soccorsi aerei e una
Barcone arrivi a cento metri dalla spiaggia deserta Kondo un solo pescatore ad accogliere per modo di dire immigranti quindi
Una una una tragedia certamente costellata da una serie di omissioni sulle quali la magistratura farà luce
E c'è l'intervista per intanto di Roberto Occhiuto presidente della regione Calabria sempre alla stampa
Che e critica la disattenzione nei confronti della Calabria ci si concentra dice sulla sulle partenze dal Nordafrica che pure interessano la Calabria
E sulla rotta balcanica chiedendo der Logan di fermare le partenze via terra così chi resta bloccato in Turchia approva la traversata via mare
Una rotta di cui nessuno parla per non dire di limiti di Frontex nelle attività di soccorso questa missione europea diciott'tutto
Stabilisce come si deve intervenire per i soccorsi forse dovrebbe definire anche protocolli in ordine ai mezzi da impiegare in caso di condizioni proibitive del mare come quelle di sabato notte non è pensabile che nel due mila ventitré
Non si abbiano a disposizione strumenti di soccorsi Doni
Ad affrontare il mare in tempesta
Qui tutti hanno fatto il massimo ma la tragedia non è stata evitata insomma
E ma Frontex lo sappiamo bene le le Frontex allerta ma la responsabilità del soccorso e dello stato che poi è impegnato concretamente e in questo caso lo Stato siamo noi il nostro Paese
Così la occhiuto sulla sulla stampa A pagina due
Ovviamente la tragedia
Suscita reazioni
Di di di di sgomento ma anche di sdegno per le dichiarazioni come vi dicevo di Piantedosi che hanno fatto discutere
C'è un commento di Mattia Feltri sulla stampa nella sua rubrica del buon giorno
Dove dice
Definisce sbalorditiva la performances di Piantedosi artefice in conferenza stampa del seguente gioiello aperte le virgolette la disperazione non può mai giustificare
Condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli
Io ha aggiunto con una delle più liste citazioni della storia dell'umanità
Di John Fitzgerald Kennedy non emigra Erei perché mi hanno educato a chiedermi non si possa fare il mio paese per me ma che posso io fare per il mio Paese e difficile immaginare dice Mattia Feltri
Una riflessione più disarmante indizio di una inconsapevolezza da podio olimpico
Gli ultimi dati del
L'Autorità sui rifugiati usciti a giugno
Quantificarlo scrive Feltri in ottantanove virgola tre milioni le persone che a fine due mila ventuno erano in fuga da guerre tirannia e violenze violazione dei diritti umani siccità fame altre sciagure
Il maggio successivo il numero aveva superato i cento milioni forse l'unico essere dell'intero pianeta ad aver a cuore le sorti dei suoi figli e Piantedosi e i cento milioni di migranti sono cento milioni di sconsiderati oppure
I cento milioni di migranti partono e a attraversano deserti mari e frontiere mettendo a rischio la loro vite quella dei figli perché è una vita che nel luogo da cui scappano già non vale un soldo bucato
Proprio come al largo di Crotone non capire che la disperazione spinge gli uomini ovunque da sempre significa non capire niente degli uomini
Così
Mattia Feltri sulle parole Di Matteo Piantedosi
E e poi ci sono le dichiarazioni dall'est delle fonti europee della Commissione europea sulle accuse dell'Italia
Ce ne dà conto sempre la stampa A pagina
A pagina cinque la UE respinge le accuse dell'Italia dopo la tragedia si è che i principali beni fisici Ari
Del fondo asilo immigrazione e il e poi c'è un obbligo giuridico di salvare le vite in mare e il compito di coordinare le azioni di ricerca e salvataggio spetta agli stati membri non a Frontex queste sono le dichiarazioni che la commissione fatta trapelare dopo la tragedia
E aggiungendo che per andare incontro alle esigenze dell'Italia è stato allestito un meccanismo di redistribuzione dei migranti su base volontaria e noi abbiamo offerto un supporto operativo
E se a oggi sono stati trasferiti soltanto duecentocinquantacinque richiedenti asilo sugli otto mila previsti la colpa non andrebbe ricercata a Bruxelles ma nelle capitali che procedono a a rilento così la Commissione europea
E poi c'è la Meloni in tv
Che
è stata intervistata nella prima striscia di Bruno Vespa di cinque minuti
è stata riservata interamente alle parole del presidente della Presidente del Consiglio
Giusto per presentarsi in maniera diciamo chiara
Tra le tante falsità che sento dire ha detto Giorgia Meloni in questo breve scambio con il celebre giornalista televisivo
E c'è quella secondo la quale quelle persone sarebbero naufragate a causa dei provvedimenti del Governo sull'euro in leggi ha detto Giorgia Meloni
Quella tratta non è coperta dalle loro navi la Premier respinge ogni accusa mossa dal Governo per il naufragio di Crotone nella prima puntata di cinque minuti di Bruno Vespa la striscia in onda su RAI uno dopo il TG uno
Scrive Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera rinnova il cordoglio per una tragedia che non può lasciare nessuno indifferente e rivolge un appello all'Europa
Ho mandato una lettera al Consiglio d'Europa e alla Commissione europea affinché facciano in fretta rendere concreto ciò che abbiamo deciso sui migranti
Alle e poi parla anche o da ovviamente di altre questioni la seconda delle quali e l'Ucraina alle difficoltà i dubbi
Degli italiani sull'invio delle armi a chi ebbe la premier replica capisco ma è un'illusione pensare che se non sostenesse sì mogli Ucraini avremmo la pace
Non avremmo la pace avremo un'invasione che porterebbe la guerra più vicino
A casa nostra
E poi non è vero che spendiamo soldi per le armi abbiamo delle armi e riteniamo oggi fortunatamente
Di non doverle utilizzare quindi non c'è niente che stiamo togliendo agli italiani per allontanare una guerra che potrebbe anche riguardarli domani
Mattina
Dice Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera la premier partirà per una missione internazionale
E andrà prima in India per parlare di difesa di tecnologia ed Energia ospite della prossima edizione del resina dialogo conferenza geopolitica del Paese organizzata dall'Observer research foundation
E dal ministro degli enti dal ministero degli Esteri e previsto anche dice la Piccolillo un bilaterale col ministro modi poi volerà negli Emirati Arabi facendo tappa ad Abu Dhabi
Così Giorgia Meloni mi dicevo intimo questa performances della premier e commentata da Massimiliano Pani Alari sulla stampa a pagina quindici il sociologo segnala
Alcuni aspetti della comunicazioni dal diario alla striscia di governo Merlo Meloni rincorre il consenso da Vespa cinque minuti e tre do
Quand'è al servizio di un evidente urgenza di comunicazione
Da parte di Giorgia Meloni tra crisi in corso e i parenti serpenti che siedono al governo con lei ma cavalcano ogni finestra di opportunità per darle filo da torcere infetti
E ha stupito anche me il fatto che una striscia quotidiana sull'Iva televisione pubblica di cinque minuti simile a quella che ricordo teneva Enzo Biagi e e si sia inaugurata con un'intervista alla presidente del consiglio è un modo un po'inusuale ma figlio dei tempi e spiega un po'il rapporto fra il potere e l'informazione
Che si pretende indipendente al debutto della nuova striscia quotidiana scrive Pana rari Bruno Vespa e o accreditato da molti come il suo spin doctor sulle questioni TV ospita la Premier quando il gioco si fa duro e gli appunti di Giorgia non bastano più scatta la discesa in campo nell'etere della rete ammiraglia della RAI l'impressione però secondo il sociologo
Opinionista della Stampa e che era già impetuosa comunicazioni di opposizione si trovasse un po'sulla difensiva e che avesse bisogno di inviare alcuni messaggi immediati l'opinione pubblica per puntellare la sua posizione nella bulimia comunicativa Meloni Anna
Ci sono tutti i segni della durezza della transizione dice padre rari dal populismo al realismo e alle compatibilità che impone l'esercizio del governo
Così la pagina sulla stampa sulla strage
Di Crotone
Si chiude perlomeno per oggi
è passiamo al secondo argomento presente sui quotidiani oggi la vittoria dialisi solenne nella corsa delle primarie per la segreteria del PD
Ieri c'è stato il primo giorno del nuovo segretario eletto al Nazzareno nella consegna di un melograno di ceramica di una Melograno di ceramica da parte di di
Di Enrico Letta
Non c'è la campanella scrive
Lorenzo Salvia
Come nella gelida cerimonia con Matteo Renzi a Palazzo Chigi
Stiamo leggendo il Corriere della Sera a pagina sei
A passare dalle mani di Enrico Letta a quella di a quelle di Alice lender
Insieme alle consegne è una melagrana rossa di ceramica regalo di una visita in Terra Santa un simbolo di fortuna e prosperità dice l'ex segretario del Pd alla prima segretaria del Pd esso venne coglie la palla al balzo per lanciare un paio di messaggi
Per tracciare un primo solco nel percorso della sua segreteria lo sforzo e lavorare per la massima unità dice
Per tenere insieme questa comunità democratica avere cura della storia di questo partito d'essere custode dei valori
E proiettarli nel futuro una risposta neanche troppo indiretta alle voci di uscite scissioni che già circolavano prima della sua vittoria e che proprio in queste ore cominciano a trasformarsi in fatti concreti mentre dal Movimento cinque Stelle arrivano complimenti per nulla di maniera
E che anzi sanno di apertura se porterà avanti una chiara agenda progressista dice per esempio la capogruppo barbara Florida al Senato siamo pronti a dialogare con lei dal Nazareno arrivano i primi risultati definitivi
E l'Israele ha vinto con il cinquantatré virgola otto per cento Bonaccini appresso il quarantasei virgola due e i votanti sono stati quasi un milione cento mila le due capigruppo Simona mal pezzi al Senato Debora Serracchiani alla Camera sono pronte
Al passo indietro ci fa sapere Salvia al loro posto potrebbero arrivare Francesco Boccia e Michela Di Biase ma per Montecitorio circolano anche i nomi di mediazione come Anna Ascani e Simona Bonafé
Il vice segretario potrebbe essere Marco Furfaro con Alessandro Zan capo della segreteria c'è la telefonata
Di Giorgia Meloni a li solenne mi aspetto una posizione durissima il confronto non mi spaventa le stesse parole poi la Meloni le ripete a Bruno Vespa come sapete
C'è un analisi sul Corriere della Sera
La prima di
Roberto Grassi su quello che può possono essere diciamo le coordinate
Strategiche della segreteria solenne giusto sostenere l'Ucraina ma da pacifista dico che la UE e mancata nella diplomazia non aspetto fino all'ultimo fucile con i Cinque Stelle si potrà lavorare insieme lo penso oggi lo pensavo ieri lo penserò domani
La colpa è di chi per anni ha inseguito il centro perdendo la sinistra euro intero blocco sociale
Basta con l'usato su cui sicuro i cacicchi e i capibastone basta con le donne che vanno bene solo per fare lei dice
Non c'è bisogno della palla di vetro dice Roberto grezzi per capire da queste parole che PD sarà quello Dl slang bastano le sue frasi il primo punto e l'unità del partito che eredita l'abito fa il monaco scrive Roberto Grecìa né possibile che concede agli sconfitti il contentino alla presidenza del partito
Voti delle primarie alla mano lei ha vinto ma gli altri sono quasi la metà dà i primi segnali però non viene nulla di più se Bonaccini in caso di vittoria
Lei aveva offerto il posto di vice e lì si è guardata bene dal ricambiare
Non sembrano preoccuparlo al momento le fibrillazioni dei riformisti e dei cattolici che pronti al via hanno visto l'addio al Pd di Giuseppe Fioroni
Quello che pare di capire e che rassicurare non sia tra le sue priorità e infatti nell'area riformista
Prevale la calma e gesso che se proprio andar via si beve bisognerà farlo senza fretta e tutti insieme secondo la vulgata che qualcuno attribuisce al ministro Lorenzo Guerini
Un punto non risolto dice
Ancora grezzi riguarda il suo rapporto con i capicorrente che l'hanno sostenuta i debiti sono debiti e Dario Franceschini Nicola Zingaretti Andrea Orlando Goffredo Bettini e Giuseppe Provenzano si sono spesi per lei
Per il momento però non si prospettano promozioni se non per Francesco Boccia
E poi c'è un posto in prima fila per i il fedelissimo Marco Furfaro questo il retroscena di Roberto ingressi
Sul Corriere della Sera
Come vi dicevo sulle vincitori a di Ellis solenne ci sono però molti altri contributi interessanti da leggere ci sono anzitutto
Le interviste cioè quella di Romano Prodi sulla Repubblica a pagina quattro che
Conosce bene e li solenne
E e lo racconta anche sbalordito dalle partecipazione alle primarie si dice Prodi
Oltre un milioni di persone che se paragonata a quanti sono stati i votanti del Pd alle ultime politiche sono un dato eccezionale riconferma secondo Prodi che il PD è rimasto l'unico vero partito d'Italia
Ho letto chi è Maria Elena Boschi ha parlato di nuovo scenari interessanti per il terzo polo spera di prendere pezzi del Pd ma non credo sia una speranza fondata dice Romano Prodi
E e come sarà il Pd targato solenne
Avrà lo stesso problema risponde l'ex presidente del consiglio e ex presidente dalla Commissione europea
Chi avrebbe avuto se avesse vinto Bonaccini aprile se riformismi direi meglio riformare i riformismi lo so che adesso tutti guardano alle alleanze
Ma è una lettura poco interessante
Ora per il Pd si tratta invece di coinvolgere tutte le intelligenze che corrono per il Paese dall'associazionismo alle ONG dai diversi sindacati all'impresa per coinvolgere in un progetto di rilancio
Questa è la sfida che il Pd ha davanti indipendentemente dal segretario che si è scelto poi un giorno però gli ricorda Giovanni Egidio che lo intervista e il problema delle alleanze bisognerà porselo
Certamente risponde Prodi ma solo quando avrai capito bene chi sei potrei decidere a chi chiedere di condividere un progetto anche l'Ulivo
Esperienza da tempo conclusa nacque così
Non andando a chiedere ai partiti mandando risvegliare il riformismo che c'era anche allora inascoltato nel paese poi i partiti
E furono quasi costretti a venirci dietro racconta Prodi però si potrebbe osservare gli dice Giovanni Egidio che nel sottovalutare il problema delle alleanze letta si è giocato le ultime elezioni
Per ballare il tango bisogna essere in due risponde Prodi in quei giorni segui la vicenda da vicino e ancora oggi non ho capito cosa sia passato per la testa di Calenda nell'ultima ora prima della chiusura delle liste
E non solo Calenda creo problemi
E lei vede rischi rispetto alla tenuta del Pd gli chiede ancora l'intervistatore della Repubblica il problema del PD dice Prodi non è la tenuta come sento spesso ripetere ma la sua capacità di allargarsi
Torno al tema del coinvolgimento dei riformismi che già esistono nel Paese perché è una via obbligata questo il destino del PD e questo sarà il compito che spetta Agnelli solenne
E poi ancora
Sa su quali questioni pensa che Illy inizierà mandare segnali per il nuovo corso gli chiede
Giovanni Egidio il grande tema risponde Prodi e quello della giustizia sociale che però va perseguita senza interrompere la crescita
La priorità è la redistribuzione del reddito che ha dentro anche il tema del salario minimo poi dovrà rinnovare e non rottamare ciò non escludere cioè non escludere ma includere nuovi intelligenze
E capacità non è un compito facile ma ha avuto una fiducia piena e ha tutto il tempo le europee sono tra un anno e mezzo le politiche molto più la un consiglio però può darglielo gli chiede
Il cronista
Con un linguaggio un po'cattolico risponde Prodi lei direi che nei suoi confronti c'è stato un grande atto di fede ora stalle iscrivere e predicare il credo
E dovrà essere un credo riformista altrimenti l'atto di fede svanirà come successo molti dei recenti fenomeni italiani
Che i politologi americani chiamano Fireworks fuochi d'artificio fiammate improvvise che si ridimensionano subito alludendo
A Renzi ai Cinque Stelle a Salvini a lei spetta dimostrare capacità di dare seguito all'investitura cercando di coniugare coesione e innovazione insomma
Questo l'appello di Romano Prodi Eisley in sia il Riformista questo
Il messaggio in questa intervista di Romano Prodi poi ci sono due interviste speculari sulla stampa di Provenzano e Casini che segnalano le
Diverse anime del PD sulla guerra e anche forse spiegano la prudenza di agli solenne nelle prime dichiarazioni nel cercare una una linea di confine
Difficile
Una via stretta tra
Una dialettica presente nel partito e in alcuni casi non facilmente conciliabile sentite le posizioni per esempio di Provenzano e di Pier Ferdinando Casini su questo tema specifico il primo Provenzano rappresentante un po'l'ala della sinistra del partito democratico dice sull'Ucraina dire pace significa condannare l'invasione russa
Senza se e senza ma e sostenere l'Ucraina anche militarmente come abbiamo continuato a fare questo non comporta rinunciare a chiedere all'Europa di costruire un sentiero diplomatico che porti a una tregua a un negoziato e poi una pace giusta
Armi sì o armi no quindi lo stana
La collega Serena riformato che lo intervista sulla stampa a pagina quattordici il PD risponde Provenzano ha sempre sostenuto l'impegno internazionale per l'Ucraina ma questo non può diventare l'alibi per una corsa nazionale nazionalistica al riarmo che peraltro rischia di contraddire la costruzione di una difesa europea
Intende il riarmo dei singoli Stati su cui spinge la NATO
Brava questa giornalista su cui spinge il ministro della Difesa Crosetto che veniva pagato dagli stessi produttori di armi del nostro Paese fino a qualche mese fa con un conflitto Gide di con un conflitto di interessi gigantesco risponde
Provenzano dimostrando di avere delle riserve sull'appello atlantista e che gli Stati Uniti hanno sempre fatto all'Italia perché la NATO raggiunga perché l'Italia raggiunga quel due per cento della spesa militare
Le posizioni di Casini sono diverse
La linea sull'Ucraina di Letta dice Casini è stato ineccepibile è una posizione che ha perseguito fino all'ultimo giorno della sua segreteria
Andando a visitare l'ambasciata dell'Ucraina con una delegazione di parlamentari del Pd mi auguro che su questo ci sia una continuità perché la continuità e la difesa dell'Occidente dei nostri ma
Ori possiamo criticare le nostre civiltà ma non possono esserci equivoci sui punti di riferimento essenziali davanti a una minaccia della democrazia come quella portata esternamente da Putin
E da tanti altri dittatori nel mondo più netta la posizione di Casini non non non ovviamente in contrapposizione ma ci sono
Sfumature nelle sfumature sta la differenza perché sostenere l'Ucraina ma contrapporsi alla
Alla necessità di raggiungere gli impegni sulle armi
Sul sul sul sul sul sulle spese che la sicché la NATO chiede ai ai singoli alleati dell'alleanza atlantica ovviamente è e significa inserire una contraddizione fra questi due elementi però sono sfumature con le quali dovrà fare i conti Eurisko venne ovviamente
Cercando un punto di mediazione sfumature che sono ancora più mette e diventano divergenze
E nell'intervista che per esempio fa Rosi Bindi sempre alla stampa a pagina tredici nella quale la posizione della Bindi
E invece molto diversa sulla guerra e dice
Vediamo cosa dice dice anzitutto di questo vuoto chiude la fase del Renzis mo'al lei ovviamente ostica
Ma lascia ancora un residuo non marginale e quale gli chiede Francesca schianti che la intervista
Resta la voglia di affidare a una leadership nuova tutto il cambiamento l'idea diffusa arriva lei e adesso fa la sinistra non è così
Il punto dice Rosi Bindi è cosa vuol dire cambiamento un cambiamento di dirigenti dell'organizzazione o della missione a me interessa quest'ultimo punto e poi dice
Lo vede un cambio diviso visione gli chiede la schianti
E e le la Bindi risponde l'ho sentita parlare di punti programmatici vanno bene per carità mi piace quello che ha detto va bene parlare di salario minimo ma se sia l'opposizione non dipende da te e farlo
Quando si è all'opposizione quello che conta è la visione riuscirà a convincere le persone che sarai capace di dare risposte alle grandi sfide del momento
E nelle sue parole non ho riconosciuto questo progetto oggi per esempio mi sarebbe piaciuto che come primo atto fosse andata a Crotone un gesto simbolico che vuol dire vuole
Sull'immigrazione che non è un'emergenza ma un fenomeno strutturale si costruisce la nuova sinistra
E domenica notte e qui vengo al punto chiave di questa intervista non l'ho sentita parlare della guerra cosa avrebbe voluto sentire gli chiede Francesca schianti bene intanto dice Rosi Bindi
Se non avesse votato la delega di un anno al Governo per mandare armi all'Ucraina mi avrebbe convinta di più vedete
Siamo di fronte al nuovo ordine mondiale su questo la sinistra non può permettersi di stare in silenzio
E lei nel suo discorso della vittoria non ha detto una parola e non ha detto una parola pro perché deve fare i conti e Rosi Bindi con le posizioni così differenziate che sono all'interno del partito democratico è che sono una in contraddizione con l'altra e quindi un bel compito arduo quello che ha spetta
Quello che aspetta
Egli solenne
Sul programma della solenne e ci sono due analisi la prima la fa la Repubblica A pagina
Due
Con
Con Lorenzo De Cicco e che dice il manifesto programmatico
Della nuova inquilina dell'alzeremo ruota attorno a tre temi e sembra avere molti punti di contatto con l'agenda del Movimento cinque Stelle lotta alla precarietà dunque salario minimo
Una battaglia che per una volta sembra mettere d'accordo tutto il futuro campo largo tratteggiato da Letta dei Cinquestelle al terzo polo di Calenda poi lotta alle diseguaglianze che significa spinta sui diritti civili
Dal matrimoni qualitativo per le coppie omosessuali al DDL Zanda ma anche diritto alla sanità pubblica centralità della scuola
E poi la battaglia climatica che secondo la segretaria va di pari passo con la lotta per le tutele sociali
Le battaglie per la transizione ecologica dice ancora Lorenzo Di Cicco devono diventare popolari socialmente desiderabili
Quindi incentivi perché acquista Green convenienze non solo slogan e poi c'è la grande questione la guerra in Ucraina su cui però non sembra volersi discostare molto dalla via indicata da letta
Sostegno a Kiev per garantire agli ucraini il diritto di difendersi dall'aggressione criminale di Vladimir Putin ma va rafforzato in tutti i modi lo sforzo diplomatico della UE per arrivare a una pace giusta
Lei nel frattempo proverà a fare quello che a nessun predecessore riuscito pacificare il PD una bella impresa verrebbe da dire questi punti programmatici
Che sono il cuore della nuova offerta politica di ieri slang ma se invece guardiamo un po'quello che è stato fin qui la posso dire la propaganda della solenni in queste settimane
E qualche contraddizione viene alla luce e e a e a portarla alla luce e e i il bravo Luciano Capone
Sul foglio che si perita di analizzare un po'gli slogan
Nelle scorse settimane e il programma di egli solenne il titolo è solenne Economics il programma economico e un lungo elenco della spesa ma non si dice chi lo paga
Ma qual è il programma economico di Ellis Lenzi chiede Luciano Capone che visione ha e come intende realizzarla nella mozione congressuale con cui è stata eletta alle primarie
La neo segretaria del Pd scrive che la sinistra ha davanti a sé enormi sfide come cambiamo il modello di sviluppo neoliberista che si è rivelato assolutamente insostenibile
Come creare lavoro di qualità e buon impresa nell'era digitale come accompagniamo le comunità e le imprese specie quelle piccole e medie nella conversione ecologica
Come salvaguardiamo i beni comuni che vanno sottratti alle mere logiche del mercato la visione chiara ma il problema e che manca il come
Luciano Capone e poi
Va avanti
Nella sua analisi A pagina tre dell'inserto le trentatré pagine del
Documento sono chiare nell'indicare l'identità e la visione di un partito impegnato a ridurre le Seat diseguaglianze
Sociali di genere generazionali ma anche territoriali e di riconoscimento ciò vuol dire perso AN intervenire laddove esista qualsiasi tipo di di vaglio ritenuto troppo ampio tra gli stipendi dei dirigenti e quello dei lavoratori tra pensionati nella povertà educativa
Nella discriminazione razziale patriarcale nel blocco della scienza del sociale nei rapporti tra nord e sud
Del mondo del nostro paese tra centro e periferia ma anche tra città e aree interne
Nel diritto alla casa e alla salute la novità rispetto al passato almeno perché espresse in maniera più netta e che la classica battaglia per la giustizia sociale ritenuta inscindibile
Dalla giustizia climatica in quanto non si può lottare efficacemente contro le diseguaglianze se non si affronta nello stesso tempo l'emergenza climatica che ne insieme con causa ed effetto
Per affrontare queste diseguaglianze plurime e intersezionale riscrive
Luciano Capone sul foglio Sulaymān propone un nuovo contratto sociale in cui sostiene sostanza maggiore equità si traduce in maggiore spesa pubblica per la sanità un nuovo contratto sociale vuol dire lottare per un grande investimento nella sanità pubblica universalistica
Per le pensioni un nuovo contratto sociale vuol dire un sistema previdenziale che superi le rigidità della riforma coro Fornero per la scuola
Un nuovo contratto sociale vuol dire ricominciare a credere investire nell'istruzione pubblica per le abitazioni un nuovo contratto sociale vuol dire rimettere al centro della nostra azione politica il diritto fondamentale alla casa per l'assistenza sociale un nuovo contratto sociale vuol dire un nuovo welfare universalistico e di comunità e così via c'è quindi un grande problema di risorse che non si può risolvere scrive Luciano Capone con formule del tipo bisogna tornare a dire con forza che il welfare non è un costo è un investimento
Perché che siano costi e investimenti nel bilancio pubblico rientrano sempre nella colonna delle uscite ed è qui che manca il come dice lei in non si tratta di fornire le cosiddette coperture dato che una mozione congressuale non è una legge di bilancio bensì un documento che indica una visione in ogni caso bisognerebbe spiegare dice Capone come si intende finanziare l'ulteriore espansione dello Stato ci sono solo due modi più debito almeno finché possibile o più tasse sebbene l'Italia abbia una pressione fiscale tra le più alte al mondo
Il primo escluso da slang perché bisogna evitare di lasciare
In eredità alle prossime generazioni un debito pubblico insostenibile resta l'altro sul tema solenne dice qualcosa usando due classiche parole di sinistra come redistribuzione e progressività
Vengono abbozzate una patrimoniale e una riforma fiscale
Ma mai all'interno di un aumento complessivo della pressione fiscale bensì nell'ottica di un riequilibrio la strada da seguire e spostare il carico fiscale dal lavoro e dall'impresa alle rendite alle emissioni climalteranti si tratta quindi di una distribuzione diversa dell'attuale il carico fiscale e non di un incremento che lascia irrisolto lei l'interrogativo del come e delitti si paga il nuovo contratto sociale che e in genere la domanda cui ogni populismo macro economico non risponde
C'è poi dice Luciano Capone nelle imposti impostazione sulle indiana un'enorme contraddizione tra i principi e le battaglie che il Pd sta portando avanti
Una ad esempio riguarda la tassazione delle emissioni climalteranti il governo Meloni ai mirato il costoso sconto delle accise sui carburanti ma il Pd
Con in testa il responsabile economico chopiniano Antonio Misiani si è schierato contro proponendo nella sua contromanovra un rifinanziamento di questo sussidio ambientalmente dannoso
L'altro riguarda il superbonus e più in generale il bonus edilizi si pensi al volo su facciate dello show Legnano Franceschini
Che sono stati la più grande operazione di green washing redistribuzione al contrario
Centoventi miliardi di euro spesi per rifare le case dei più ricchi l'esatto contrario delle proposte vaghe distraendo però il superbonus l'hanno criticato il fermato Meloni e Giorgetti mentre il Pd
L'ha realizzato il continua a difenderlo
Ovviamente c'è una ragione
Per cui il Pdci a Legnano attacca Meloni suo accise superbonus ed è quella comprensibile della ricerca del consenso ma proprio il fatto che sto Hennessy posizioni opportunisticamente all'opposto dei propri principi
E non dica come si paga il suo nuovo modello di sviluppo dovrebbe far riflettere sulla sostenibilità politica
E finanziaria della propria linea di politica economica il foglio lo dobbiamo dire e molto tranchant
Con
La prospettiva di una segreteria del PD a guida solenne lo è nell'editoriale di
Claudio Cerasa e anche in quello di Giuliano Ferrara oltre che nell'analisi che abbiamo letto qui di Luciano Capone
Cioè in incarna dice Cerasa un effettivo spirito del tempo
Dell'essere progressista il famoso design Trieste ma la sua contemporaneità sparisce d'incanto quando dalla forma si passa alla sostanza e quando dal contenitore si passa al contenuto in questo senso solenne
è incarna il nuovo il contemporaneo appunto ma la sua piattaforma programmatica e quanto di più antico e nostalgico
Ci possa essere sul terreno della politica e il problema della sinistra modello sua lei non è tanto la presenza del massiccio di vecchi campioni delle stabili mesto
Dell'establishment correntizio dietro di lei
Insomma la redistribuzione della torta dice ancora c'è las
Conta più della creazione della torta la difesa dell'ambiente parallelamente un valore asse
Quasi una fede che prescinde per esempio dalla difesa del tessuto industriale di un Paese tema che dovrebbe essere invece caro a chi vuole combattere le diseguaglianze
I più ricchi piuttosto che essere incentivati a investire nelle proprie aziende devono essere prima di tutto ancora di più tassati in nome della giustizia sociale in nome
E della giustizia sociale dico bene gli imprenditori conseguentemente sono sempre considerati come degli sfruttatori fino a prova contraria
Da vessare più che da aiutare e anche per questo come prevede il programma di Sorrento occorre ridurre ulteriormente le casistiche di contratti a tempo determinato di cui dispongono le impresse
Al punto di coda considerarle un male
Primo da rimuovere una riforma come quella del Jobs act che pandemia parte aiutato l'Italia a migliorare di anno in anno l'occupazione
Questo se solenne sarà coerente con il suo impianto politico dice Cerasa
Stavamo prescrivere accusatori o il PD sarà inevitabilmente portato ad ampliare la distanza che esiste tra il Paese legale il Paese reale
E sarà inevitabilmente tentato dal diventare la sesta Stella del Movimento cinque Stelle
E poi lo stesso liquidatori dove Ferrara il personaggio sulle indice modaiolo convenzionale una figurina ogni tanto aliena che allude al futuro del ricorrente sogno perché non ha un passato importante e non tiene in pugno
Il presente così Giuliano Ferrara
Sulla foglio ci sono commenti di tipo diverso ce ne sono tanti c'è quello esempio di Cazzullo sul Corriere della Sera
è giusto leggervi un po'tutti ovviamente su tutte già Ando il loro significato perché sono tanti cerchiamo di offrire un ventaglio di analisi che un po'più che raccontare la solenne raccontare
Anche il modo con cui
L'elezione di Elisa e viene percepita nel panorama variegato dell'informazione italiana
A guardare la vittoria delle isole in con gli occhiali della politica dice Cazzullo la si potrebbe definire un regalo al Renzi e a Calenda che erano finiti in un angolo dopo il flop della Moratti ora esultano
Il voto palesemente anti-Renzi hanno di ieri apre spazio al centro e quindi all'odiato Nancy
Eppure
Mai come stavolta guardare la vittoria della sua in con gli occhiali della politica si rischia di non capire nulla perché il segno del nostro tempo e la rivolta contro l'establishment e tutto quanto è percepito come vecchio
E così
Così Cazzullo lo stesso la Perina la Perina sulla stampa fa un'analisi nel confronto fra
E gli strumenti eh Giorgia Meloni
E dice
Che comincia la sfida
è una o Cassio Cortés italiana così la definisce Flavia Perina come dicevano ieri tanti commenti
Una cyborg del correntismo
Benedetto da Soros ultrà di ambientalismo ideologico immigrazioni Isma'politicamente corretto cancel calcio nel linguaggio inclusivo così la definiva Francesco Giubilei ideologo della destra la Perina cita un po'tutte le posizioni di giudizi dati su su e li slang agenda Arcobaleno il femminismo assistenzialismo e odio sociale così la definiva Carlo Fidanza abortiscono
Sfrenato ideologia Gender fluide radicale ecologismo antiumano droga libera in guerra la libertà educativa delle famiglie così la definisce pro vita e famiglia
Insomma
Tuttavia dice la Perina toccherà aggiornare queste critiche
Perché dopo il discorso della vittoria di Elisa in questo ritratto appare già datato descrive un tipo di conflitto assai diverso da quello che la nuova leader democratica
Ha esposto subito dopo aver incassato il risultato
Il campo dove cioè importa il duello non è quello dei nuovi diritti libera secondo la Perina ma fa piuttosto riferimento alle vecchie promesse costituzionali usurate dall'austerity della Global e dalla globalizzazione scuole sanità pubblica precarietà salari lavoro emergenza climatica come sfida anche sociale più un writer
E meno sciura si potrebbe
Di dire per sintetizzare
E chissà anche che questo non sia un elemento di simmetria dice
Flavia Perina con Giorgia Meloni pure lei capaci nei suoi primi interventi dopo la vittoria di stupire il pubblico archiviando ogni precedente narrazione
E se marcando nettamente la sua immagine da quella del famoso di comizio di boxe con il corredo di critiche e allarmi che aveva suscitato quando disse io sono Giorgio ve lo ricordate
Anche per questo reciproco fair play la sfida Meloni su AN sarà interessante ieri la Meloni a telefonava ha telefonato alla solenne come sapete
E potenzialmente portatrice dice Flavia Perina di effetti positivi collaterali in una scena politica danni dominata dal bullismo maschile e dalla propensione a scegliere le donne del nemico come bersagli
Di campagne fangose e violente ora che i due principali partiti italiani
Sono guidati da donne ora che oltre tredici milioni di elettori quasi la metà del totale hanno come riferimento politico una donna sarà più difficile proporre certi titoli sessisti cavalcare certe campagne invitare i forum era raccontare cosa farebbero a Tizio o a Caio a raccontare una sindaca come patata bollente eccetera eccetera il duello adesso è un altro lo governano le donne anche i cavernicoli del maschilismo dovranno adeguarsi
Così Flavia Perina sulla sulla stampa invece per Concita De Gregorio
La la la solenne questa simmetria che la Perina vede la Sisley la la la probabile Gregorio invece non la vedo affatto anzi dice
Che la discesa in campo di Erice lei rimanda nel Novecento la sua antagonista Giorgia Meloni una nuova una vecchia non cambia qui solo scrive Concita De Gregorio la storia
Del partito democratico della sinistra cambia lo scenario
Cambia la politica ruota lasse cartesiano della realtà improvvisamente in una notte scrive Concita De Gregorio la donna nuova Giorgia Meloni torna a essere quello che l'ultima erede di un partito del Novecento una storia antica invecchia Meloni al cospetto di una donna ancora nei suoi trent'anni che non origina dal comunismo come lei dal fascismo
Una giovane di questo tempo non figlia politica di non madre fino all'altro giorno non iscritta al partito che guida non eterosessuale
Niente di tutto quello che rassicura i conservatori e molto di quel che manca chi vorrebbe cambiare la rotta della storia così Concita De Gregorio poi un'analisi più politica
La fa invece Stefano Folli
Sulla stessa impresa sulla Repubblica partendo dai tre contraccolpi immediati che l'elezione la vittorie per meglio dire di egli solenne
Determina il primo è la speranza dice Folli che l'avvento di una giovane
Donna piena di energia abbastanza di giù una delle tattiche di Palazzo compie il miracolo di restituire slancio al PD permettendogli di recuperare puntini Magri sondaggi degli ultimi mesi e qui dice
Dice Folli questo si può verificare
E possibile anzi probabile che il Pd possa ricavare un vantaggio dal ritrovarsi dopo tanto tempo al centro della scena
Nessuno stupore anzi se la percentuale del Pd crescerà fino a superare quella di Cinquestelle come sarebbe logico tuttavia ammonisce folli
è presto per stabilire se sia stato trovato l'antidoto al declino per adesso le distinzioni tra cilene Conte sono minime
Entrambi viaggiano all'unisono facendo appello in buona misura lo stesso elettorato il PD può recuperare qualche punto ma le due sigle tenderanno a marciare unite anche senza bisogno di una vera e propria fusione e se pure il Pd e Cinquestelle più altri segmenti della sinistra raggiungessero il trentadue trentaquattro per cento non per questo avrebbero risolto il problema dell'alternativa al centro de al destra centro così folli
Il secondo contraccolpo poi dice l'editorialista della Repubblica riguarda invece il tema di una plausibile cruciale distinzione la politica estera il sostegno all'Ucraina l'invio delle armi e un punto decisivo
Spiega Folli si può essere vaghe su molti aspetti dell'agenda quando si parla di clima di politiche sociali di diritti civili ma non si può esserlo nel momento in cui una guerra di Cina minaccia la nostra idea di civiltà
Su questo terreno e i silenzi e le parole insufficienti della neo leader non sono destinati a durare a lungo Elis lento tra decidere di muoversi in continuità con letta oppure scegliersi di uniformarsi
Sulla posizione dei Cinquestelle anti Ucraina nel primo caso è evidente che il nuovo Pd
Dovrà mettere in conto un confronto a sinistra che potrebbe anche essere a spero
Se la crisi internazionale dovesse peggiorare altrimenti verrebbe confermata la sintonia senza precedenti tra il Pd e il mondo a cui il conte ha dimostrato di saper parlare
Cambierebbe il profilo dell'opposizione anche l'immagine dell'Italia in Europa e a Washington
Il terzo contraccolpo la politica verso l'Ucraina ma soprattutto verso la NATO sarebbe il casus belli per una scissione nel Pd
Uno slittamento nella politica estera sarebbe quel motivo e provocherebbe una fattura a destra con tutte le conseguenze del caso
Benché sia semplicistico credere che le vele del Polo Renzi anca l'indiano sarebbero gonfiati in modo automatico i fenomeni di causa effetto non sono mai così in meccanici come qualcuno immagina questo questo ammonimento al terzo polo come se vedete viene da Cazzullo
E anche da Folli c'è non pensare Renzi e Calais Calenda che adesso
Siccome c'è un'offerta politica marcatamente di sinistra chi si apre un'autostrada perché i processi politici sono più compressi tuttavia la Bossi Arbosti
Rivendica questo spazio e lo fa come vi dicevo con un'intervista al Corriere a pagina otto nella quale dice espressamente adesso per voi si apre una nuova agibilità
Lo dice
Nel Pd non c'è spazio per i moderati la questione è molto semplice
E i Cinquestelle e quindi si faranno una competizione dura ma per certi versi persino interessante per capire chi rappresenta la vera sinistra
Ciò darà Energia chi crede nella sinistra radicale ma lascerà anche uno spazio ai riformisti che non vogliono dire no al nucleare
Al gioco sax o industria quattro punto zero è un bel cambiamento dice Elena boschi a Maria Teresa Meli che la intervista a pagina otto sul Corriere della Sera dunque per noi diceva boschi
Si apre la stagione che si apre culturalmente stimolante politicamente affascinante
Tanto da immaginare che anche nel terzo polo richiede le chiede Maria Teresa Meli possa aprirsi una candidatura al femminile
E lei molto prudente ovviamente per me il leader del terzo polo c'è già ed è Calenda francamente non vedo alcuna ragione per aprire questa discussione adesso
E così non potrebbe che rispondere una esponente femminile al terzo polo e ma tanto la sua risposta è diciamo formale
Tanto il problema in realtà e presente e si pone perché nella politica italiana il marketing elettorale come sappiamo ha tempi e questo è il tempo delle donne
E quindi è difficile immaginare che le candidature maschili in questa fase possano contrapporsi in maniera diciamo competitiva al protagonismo delle due leader che sono sul campo
E poi ci sono ancora due fondi come quello che voglio leggervi di Maurizio Belpietro
Augusto Minzolini che guardano da destra a quanto sta accadendo nella Nazareno e guardano con un taglio
Specificamente liquidatorio ma vagamente vagamente simile vediamo prima Minzolini sarà un nuovo partito di sistema
Che vibra in simbiosi con il grillismo oppure un partito radicale di massa tenendo conto delle culture di riferimento del suo nuovo re segretario beh
Questo parallelo però
Mi sia consentito di di esprimere qualche dubbio un partito radicale di massa dovrebbe essere anzitutto garantista
Anzitutto anta atlantista anzitutto filo israeliano anzitutto diciamo in aperta antitesi con chi fa strame di diritti umani come la Cina
E quindi un partito autenticamente GA liberale anche un partito autenticamente radicale che si richiama la prevenzione di Marco Pannella non mi pare che questi elementi siano stati presenti nella propaganda politica di Ellis Randy in queste settimane e in questi mesi però per Minzolini questo parallelo cioè già il partito di all'Isla in potrà essere tutto ma proprio tutto meno che una cosa scrive il direttore
Del giornale prendendo come spunto la battuta di un eminente esponente del PD e parafrasando la con una vecchia canzone di Francesco De Gregori si può dire
Hanno ammazzato il PD il PD è vivo hanno ammazzato Pablo ve lo ricordate appunto chiamato l'oppure Pitti ma già l'altro non è più il partito nato dalla fusione degli eredi del Pci
Con quelli della sinistra democristiana che si erano ritrovati aprendosi ad alcune esperienze del riformismo socialista e laico no quello non esiste più
E di quel passato perderà sicuramente qualche pezzo se non addirittura un'anima al suo posto c'è un soggetto confuso che forgia la la sua identità
Tutta da costruire nelle battaglie sui diritti civili mischiando sì ai movimenti femministi alle istanze LGBT e a quelle pacifiste gettando un ponte verso il grillismo
I temi sociali ambientalisti
Più me l'action con una dose di FedEx di Feathers che non De Luca anche il governatore della Campania nella nuova stagione dovrà dire addio a una terza candidatura alla Regione
Un partito più coniugabile con la piazza scrive Minzolini
Che non con la cultura di governo espressa nel bene e nel male negli ultimi quindici anni dal Pd un agglomerato di massimalismo radicali già ante che sforna proposte economiche che riecheggiano genericamente temi Cinquestelle parole d'ordine della CGIL patrimoniale età carbon tax il decreto dignità grillino il salario minimo di Landini
Ecco una elezione quella della sua Hencheri evoluzione anche lo schema politico attuale conclude Minzolini si innesca una polarizzazione a sinistra
Speculare a quella che a destra portato al governo Meloni perché al di là della prudenza e dei camuffamenti è evidente che la strategia della solenni
Punta a creare un asse con i cinque Stelle per controbilanciare lo schieramento di destra
Un polo che avrà un certo peso
Se si pensa che nelle ultime elezioni PD Cinquestelle Verdi e sinistra cioè gli alleati di riferimento della CEI EN presso lo più dell'area di destra presente nella collezione di governo cioè Fratelli d'Italia Lega
Per cui nella nuova fase tenendo conto dei bacini elettorali delle due aree estreme lo scontro per la primazia tra i due poli
Finirà per giocarsi soprattutto al centro con Forza Italia anzitutto e terzo polo che possono diventare determinanti e il corollario delle Metamorfosi politiche
Cambia la geografia e mutano pesi e ruoli dei partiti la politica eppure geometri accerto ha ragione Minzolini hanno ragione quelli che individuano
In questa evoluzione uno spazio per il terzo polo ma quale terzo polo quale Forza Italia quali liberalismo quello che ammicca Putin
è difficile pensarlo quello che difende l'idea di un partito personale dove non esiste di fatto alcune dialettica interna come Forza Italia dove di fronte alle dichiarazioni deliranti del leader
Berlusconi non c'è uno solo che si alzi a dire
Ma che stai dicendo e tutti Ceccon invece di spiegare che siamo noi e non aver capito
Oppure quello del partito liquido che ancora diciamo nell'area del terzo polo propria quella di Calende Renzi fa fatica a individuare una dialettica inclusiva e strutture
Autenticamente diciamo capaci di spiegare che c'è
Al netto del dei tweet e della propaganda sui social anche una dialettica interna fondata
Su classi dirigenti su culture di governo su proposte complete concrete su competenze tutto questo va costruito altrimenti il centro resta sempre resterà ovviamente
Uno spazio potenziale un'incompiuta perenne della democrazia italiana
Alla quale molti aspirano ma che poi diventa una specie di di araba fenice
Bene e così il commenti sulle elezioni di Elli slang sulla no sulla vittoria scusate Vieri slang alla guida del Partito Democratico
Vi ho segnalato l'attenzione a Bruxelles sui balneari Negrini Tito Livio segnalato anche in apertura
L'accordo raggiunto sull'Irlanda del Nord o fra Gran Bretagna e
E Commissione europea non posso dilungarmi su questi punti perché ci avviamo alla conclusione della nostra rassegna stampa voglio parlarvi di un ultimo tema che si trascina da giorni e la vicenda
Di Alfredo Cospito il l'anarchico
Lo sciopero della fame e chi è che come sapete per il quale è stato confermato
Anche
Dalla cassazione il la congruità del regime del quarantuno bis
Anarchico che in ragione delle sue condizioni di salute migliorate è tornato nel carcere di Opera
Presso il servizio di assistenza integrata come vi dicevo ieri il costruito a inasprito nuovamente il digiuno non assumendo più gli integratori
E prenderà solo acqua e sale
E il medico di fiducia consulente dell'avvocato Flavio Rossi Albertini dopo una visita sabato scorso aveva chiarito che persiste un quadro di grave denutrizione con atrofia muscolare diffusa qual è la notizia oggi
Che il Comitato di bioetica a cui il Governo ha posto un quesito cioè se sia
Possibile un'alimentazione coatta
Ovviamente in violazione della dichiarata volontà di astenersi dall'assumere qualunque tipo di cibo
Ebbe il comitato di bioetica e spaccato ha fatto una prima riunione ma ha ha reso noto di voler proseguire l'analisi al fine di ottenere la massima convergenza possibile c'è chi fa notare che le il non c'è nessun dubbio perché e ci sono una serie di disposizioni per la prima è costituzionale l'articolo trentadue che vieta trattamenti sanitari senza consenso e poi una quantità di disposizioni di legge dove il diritto a a determinare
La la per scegliere si alimentarsi Ono e salvaguardato dalla legge e non è immaginabile nei confronti di una capacità persona capaci di intendere e di volere che non presenta problemi di salute mentale
E immaginare un trattamento sanitario obbligatorio coatto
Bene alla luce di questo ovviamente le posizioni nel Comitato nazionale di bioetica sarebbero secondo quanto scrive Valentina Stella sul dubbio
Differenziate
Da quanto emerso scrive Valentina Stella
Il comitato è spaccato tra i pro life e i procioni is
Con una maggioranza che vorrebbe imporre a Cospito l'alimentazione artificiale
E una minoranza invece che vorrebbe veder rispettato il suo diritto all'autodeterminazione
Cristallizzato nelle DAT nelle dichiarazioni anticipate di trattamento che Cospito ha scritto e consegnato al suo avvocato molto probabilmente scrive
Valentina Stella si andrà verso la formulazione di due pareri ovviamente nessuno dei due vincolanti
Per il ministero della giustizia e che si è rivolto al Comitato nazionale di bioetica fonti interne sostengono che la strada è prevalente è quella di sostenere che lo sciopero della fame a cui si sta sottoponendo cospicuo
Lo stia trasformando da persona sana persona malata nel ventaglio delle opzioni ci sarebbe infatti anche il tentativo di imporre il trattamento sanitario obbligatorio attraverso una perizia psichiatrica detenuto
Al carcere duro per verificare la sua capacità di intendere e di volere cioè si dice la denutrizione lo ha reso incapace di intendere e di volere quindi in questa incapacità di facciamo il trattamento sanitario insomma è una bella forzatura lasciatelo dire e e da lì aprire la strada per l'alimentazione forzata se la strada davvero
Fosse quella di far passare Cospito per matto per imporgli un trattamento sanitario che ha detto di voler rifiutare più volte
E se lo Stato accettasse questa prospettiva significherebbe violare l'unico spazio di libertà che è rimasto Cospito sia il suo habeas corpus sarebbe una vera e propria violenza di Stato dice Valentina Stella e noi con lei ci associamo
E non si può contemporaneamente
Sostenere che lo sciopero della fame
E di di Cospito sia un ricatto nei confronti dello Stato e pretendere poi di sospenderlo in forma autoritativa se sia la forza di sostenere questo ricatto così come viene a
Da più parti sostenuto lo Stato deve accettare
Anche di sostenere che un detenuto sì rinuncia la probabilità in ragione di una battaglia politica discutibile quanto vogliamo
Ma una battaglia politica che e e riconosciuta a qualunque cittadino anche a colui che si trova in uno stato di detenzione e con una condanna purtroppo la politica ha rinunciato a discutere
Del tema del quarantuno bis fuori dalle bandierine ideologiche ancorata come alla preoccupazione di non perdere consenso se avesse messo sul tavolo il tema del quarantuno bis se lo avesse analizzato in maniera non pregiudiziale
A sarebbe riuscita a discernere le condizioni reali di rischio che impongono una certa sicurezza per alcuni detenuti effettivamente forse ancora in grado di esercitare un controllo sulle presunte o sulle reali organizzazioni che governano dal carcere
E altri che invece sono dei poveracci
Che si trovano da decenni in carcere non hanno più un rapporto con le organizzazioni e vengono sottoposti a una crudele tortura di un regime inumano contrario alla costituzione e forse
Attraverso una capacità di discernere il quarantuno bis sarebbe stato sarebbe diventato quello che dovrebbe essere una misura volta a garantire la sicurezza e nonno una misura volta a premier e per le coperte confessioni o per delazioni o o per punire in maniera diciamo più crudele chi è pro è stato protagonista di fatti efferati ma questa capacità di discernere manca alla nostra al nostro quadro politico e quindi lo schieramento l'arroccamento sulle bandierine del quarantuno bis ha impedito una serena valutazione e adesso il governo si trova ovviamente la patata bollente di una detenuto che ha scelto la via della morte per testimoniare
Un messaggio
Che
Coincide con quello di molte persone che non hanno commesso nessun delitto e che pensano allo stesso modo però del detenuto che il quarantuno bis così come adottato in questo momento nel nostro ordinamento è una barbarie inumana contrarre la Costituzione oltre che inutile che serve solo
A strumentalizzare consenso elettorale
Con questa segnalazione io vi
Saluto non ci sarò domani tornerà Carlo Romeo
Vi auguro a tutti una buona giornata sono le nove zero otto di martedì ventotto febbraio da Alessandro Barbano un saluto a tutti
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