Presentazione del libro di Federico Fornaro "Giacomo Matteotti. L'Italia migliore" (Bollati Boringhieri)

Non
So
Ecco vi ringrazio dalla pazienza direi che possiamo senz'altro incominciare questa sera
Presentiamo il libro di Federico Fornaro dato Matteotti l'Italia migliore ed è naturalmente l'occasione l'opportunità per parlare di Giacomo Matteotti nel centenario dell'assassino di Giacomo Matteotti anzi credo che con questo evento possiamo considerare che a Milano si aprano proprio le celebrazioni
Del centenario dell'assassinio di Matteotti
Io ringrazio tutti presenti che hanno accolto l'invito del Circolo Rosselli per questa per questo nostro incontro ringrazio il circolo De Amicis che ci ospita col quale condividiamo l'organizzazione di questa serata e naturalmente ringrazio
I nostri relatori l'autore Federico Fornaro che è un habitué del Circolo Rosselli abbiamo già presentato altri suoi libri
Con grande piacere
Abbiamo il grande piacere di avere Ellie solare in Valdo Spini che è per noi è un punto di riferimento costante il presidente del Circolo Rosselli di Firenze della Rete della Federazione dei circoli Rosselli Jacopo operatori che introdurrà il nostro incontro che della Presidenza del Circolo Rosselli storico ricercatore in università di Pergamo
Dicevo prima è l'opportunità questa che cita il libro di Federico di parlare di di Matteotti io Buffalo brevissima perché siamo già in ritardo però volevo dire due parole su questo
Io mi sono portato questa sera non so se avete visto sono usciti in questo periodo già tantissimi libri su Giacomo Matteotti
Quello di Federico lui prima o poi ne sono usciti vari altri ne stanno uscendo al biancore ci sono pagine di giornali su Matteotti e credo che ci saranno anche
Delle cose in televisione quindi c'è una grande attenzione sulla figura di Giacomo Matteotti in questo centenario
Io ahimè ho una certa età e quindi mi ricordo il cinquantesimo invece cinquantesimo anniversario dall'assassinio Matteotti mi novecentosettantaquattro e mi sono portato tutti i libri che uscirono nel cinquantesimo anniversario eccolo qua uno un libro di Antonio Claudio Casanova non particolarmente conosciuto un professore di liceo dei fan
Militante del Partito socialdemocratico sull'unico libro che uscì nel cinquantesimo anniversario
Naturalmente non si può dire che non ci sia stata attenzione per la figure già formate oggi sono migliaia addirittura di piazze e strade dedicate a Giacomo Matteotti ma sono dedicate al martire sono dedicate alla vittima della violenza fascista
Mentre sul Giacomo Matteotti personalità politica
C'è stato un oscuramento per decenni
Io arrivo dire che Matteotti dopo essere stato espulso dal partito socialista poche settimane prima della marcia su Roma nel mio centoventidue
E dopo essere stato assassinato dai fascisti almeno centoventiquattro è stato praticamente un esiliato politico nel nostro Paese per molti per molti decenni
Ed è
Per questo oltre che per l'amicizia e la stima che ci lega con l che tenevamo particolarmente ad a vere
Questa sera in questa presentazione di questo libro per parlare di Matteotti
La leader del principale partito della sinistra italiana per ricordare non solo il martire
Ma la figura politica del segretario nazionale di quello che allora era il principale partito della sinistra italiana il partito socialista unitario il partito formato dai riformisti
I Turati della un riso vi Treves e tanti altri che ebbe sia pure in quella catastrofe che furono l'elezione del mio centoventiquattro il ruolo di principale partito della sinistra di principale partito dell'opposizione antifascista e quindi siamo molto contenti di avere questa sera questo parterre e di fare con questi amici questo nostro incontro dedicato a Giacomo Matteotti io non vi rubo altro tempo e passo la parola per l'introduzione Ayako cooperazione
Ora tendenti a arriviamo grazie Carlo ha già fatto
Modificata quindi anch'io potrò essere più brevi rispetto a quello che ero mi ero progettato DS ora io voglio iniziare la mia introduzione con un aneddoto con con un episodio un episodio che risale più o meno a cent'anni fa
Infatti cent'anni fa quindi ancora prima dell'uccisione di Matteotti dieci giugno del mille ottocentoventisei nell'aprile del Midex ventiquattro scusatemi nell'aprile del mille novecentoventiquattro quindi dopo le elezioni politiche si svolgono
In Italia funziona particolare
Un sistema elettorale molto particolare ma di questo poi parlerà immagino anche Federico corre presenti tendo su litro ecco per elezioni politiche che sanciscono la vittoria del fascismo
Già con Matteotti è un clandestino perché è in Gran Bretagna
A diciamo è prima in Francia e poi in Gran Bretagna prendere accordi con alcuni personaggi alcune figure politiche delle pure inglese per la traduzione di un suo studio di uno studio che ha scritto un anno prima
E lo studio è un anno di dominazione fascista del mille novecentoventitré che di fatto è un inchiesta sui crimini sulle violenze che il fascismo compiuto dal ventidue al ventitré quindi dopo che si è fatto governo e forza politica e forza politica appunto di governo quindi l'idea di Matteotti è di dimostrare togliere il velo sul fascismo che nonostante stia cercando di mostrarsi come una forza politica autorevole
Legge e ordine potremmo dirlo una battuta in realtà è una forza violenta né alla violenza non rinuncia nonostante appunto sia il partito ormai di maggioranza a tutti gli effetti
E Matteotti va in Inghilterra non soltanto per pubblica per pubblicare anche in inglese questo studio ma anche per ricostruire andar scovare delle tracce di un caso di corruzione che sta dietro il fascismo il caso di corruzione quello del l'afferra Sinclair il caso Sinclair di cui poi parlerà e si parla anche diffusa mentre nel libro di Federico che appunto un caso di corruzione che arriva fino ai vertici del fascismo quindi altro che regime che si sta presentando come dalle mani pulite tra virgolette è un regime dalle mani sporche le mani sporche arrivano fino ai vertici del regime
Mussolini incluso probabilmente ora il tutto questo parleremo ma mi piaceva ricordare questo è questo episodio perché Matteotti per il fascismo che si è fatto governo è un clandestino è stato privato
Del suo passaporto nel ventiquattro e ci conferma quanto regime lo percepì il nascente regime lo percepisce come un nemico da silenziare se non ancora da eliminare
Ora io mi prendo anch'io come ha fatto Luciano qualche minuto per introdurre il dibattito per introdurre la nostra serata dicendo qualcosa sul libro di Federico che siccome è un bel libro ne sono usciti molti di libri ne stanno uscendo molti libri su Matteotti così come ne sono usciti moltissimi di volumi per esempio sulla marcia su Roma abbiamo contatti una quarantina grosso modo nel due mila ventidue accento quindi col centenario non credo arriveremo molto distanti forse da quelle quelle cifre
Ora
Perché il libro di Federico secondo me e sono contento che Luciano organizzato la presentazione merita di essere discusso in questa sede se posso dirla storica del socialismo milanese non so come il circolo di amici
Ora
Perché ma la ricostruzione che fa Federico Di Matteo oltre ad offrire una cosa che piace agli storici di professione che magari al grande pubblico può interessare meno però altrettanto significativa e cioè di farci capire come gli storici a loro volta hanno interpretati discusso la figura di Matteotti proprio nell'ultimo nelle ultime pagine
Del tuo libro Federico secondo me fa il fuoco su questo tema che è un tema molto importante perché poi si collega anche le tematiche che dicevo Luciano cioè reggente il silenzio su Matteotti politico ecco
Ci dimostra quanto Federico che non credo abbia bisogno di di presentazione tutta la Repubblica ma test e che è uno storico è stato anche presidente di sedute la resistenza di Alessandria sì di ci dimostra questo volume come la ricerca storiografica cioè chi fa storia che si occupa di studiare la storia beh in qualche modo qui si vede come sia stimolata questa ricerca nei problemi dell'oggi c'era la volontà in qualche modo di di un presente ricercare criteri con cui riformare anche il presente un presente che questa avanza un'ipotesi o spot poi smentirla liberamente
Secondo te deve essere riformato sulla base di criteri di giustizia e libertà che poi sono due criteri che stanno dentro anche
La figura di Matteotti ora io mi rubò ruberò alla vostra pazienza ancora qualche minuto per stare tra passato e presente non fanno fanno un addotto un approccio storico no voglio stare tra passato e presente
Intanto perché secondo me la figura di Matteotti non deve tornare ad essere quello che ha denunciato Luciano cioè
Un santino dell'antifascismo da venerare un pochino alla bisogna no in tempi in tempi di mancanza di simboli quanto poco fa comodo simbolo come oggi come Matteotti no non deve essere questo Matteo
Matteotti non deve essere questo ma deve essere in deve offrirci in qualche modo una lezione politica
è una lezione che è vero che negli anni Venti del Novecento ma in qualche modo secondo me è ancora utile oggi perché Matteotti una figura che ha preso posizione contro i nazionalismi dell'epoca nell'epoca in cui ha vissuto la prima guerra mondiale
è una figura che ha contestato la violenza del fascismo anche dicendo che le opposizioni hanno diritto di parola è quanto fa comodo una figura di questo genere in tempi di crimini d'azione del dissenso come quelli che vediamo a questi stiamo è una figura che ci rimanda a un altro tema dell'oggi e cioè prendere posizione contro gli echi di guerra altra strettissima attualità altro questo è di strettissima attualità del nostro presente
E Matteotti però ci dice anche un'altra cosa se posso dirlo
Si era Matteotti un politico di professione non ho paura di usare questa definizione che è stata talvolta screditata
è una definizione non mia ma di una figura compianta del socialismo italiano a metà tra il politico e l'intellettuale cioè Luigi Covatta voglio citarlo
E Matteotti però ci dice sempre Covatta e si dimostra anche Federico dimostra come non possa esistere la politica
Senza studio e senza competenze questo un aspetto cruciale per la classe dirigente del nostro Paese a maggior ragione per la classica del centrosinistra e ci ricorda anche un'altra cosa Matteo che la buona politica in questo libro emerge tantissimo in tutte le pagine
Ci ricorda che la buona politica è quella che nonostante le difficoltà oggettive del momento riesce sempre perlomeno prova a lavorare per il riscatto dei più deboli la storia di Matteotti e anche questo ora Mattiotti ovviamente figlio del suo tempo cioè non possiamo degli accreditarli visione lavorato non c'è non era questo era un politico nel mille novecentoventiquattro e politici non fanno gli oracoli fanno altro
Però la realtà credo che ci la sua lezione ci porti qualche elemento identitario già illustrate alcune di questioni che secondo me emergono in Matteotti che credo possano essere molto utili anche oggi nelle ventiquattro
Però io vorrei dire un'altra cosa su Matteotti e prende un po'l'assist che mi ha offerto Luciano sulla classe dirigente del socialismo riformista di cui Matteotti era esponente anche se con una visione un'accezione diversa rispetto a Turati
Beh Matteo ci dimostra che
Se si vuole governare bisogna per prima studiato eterea prima studiare si devono avere delle competenze per poter arrivare a governare quindi ci si può inventare statisti dalla mattina alla sera e ora questo lo vediamo benissimo nel libro di Federico c'è un passaggio che secondo me è interessantissimo e quasi anche divertente cioè della polemica tra Matteotti e Benedetto Croce insomma non parliamo dell'ultimo arrivato uno dei filosofi più importanti della dell'Italia novecentesca che però era anche il ministro dell'Istruzione Matteotti mille novecentoventi
Danni al deputato è diventato deputato da sei mesi per la prima volta che è stato eletto entra nel novembre novecentodiciannove in Parlamento non ha paura criticare progettate a suo avviso
Il governo sta mettendo troppi pochi soldi per che cosa l'amnistia distruzione di istruzione pubblica locale
Perché non si può pensare di far progredire dice più svantaggiati senza investire per l'alfabetizzazione dei ceti più diciamo più svantaggiati e la sua testa qui non c'è soltanto la dimesso nazionale ma il Polesine e qui
Mi collego un altro aspetto cioè spesso si dice quante volte sentiamo bisogna tornare ai territori la centralità dei territori
E Matteotti ci dimostra che il rapporto col territorio e fondamentale il rapporto con il Polesine era nato appunto a Fratta Polesine non venne mai meno nella sua visione politica sia per quanto riguardava le battaglie sulla scuola pubblica ma anche per altre battaglie per contrastare per esempio la violenza fascista che è un altro aspetto che insomma Matteotti
Vede emergere nel suo Polesine e che insomma fronteggia anche andando incontro a pressioni fisiche che emergono nel libro che sono veramente drammatica
Ora voglio chiudere questa mia brevissima introduzione presente troppo tempo col citando un ultimo aspetto che secondo me emerge su Matteotti sempre stando tra passato e presente
Ora la battuta una delle battaglie lo vediamo poi dell'Italia di oggi dei problemi italiani oggi sono le diseguaglianze quanto denunciamo quanto ne sentiamo quanto viene detto quanto viene menzionato
E la storia di Matteotti però è anche una storia di battaglie contro le diseguaglianze attenzione però
Con dei fondi che non devono essere messi a pioggia ma gestiti in maniera oculata dai governi e questa è una critica che porta in Parlamento nel mille novecentoventiquattro quando il fascismo se già fatto governo chiesta finanziando a pioggia tutte le aziende più o meno vicine al nascente regime una su tutte l'Ansaldo
Matteotti ha per esempio il coraggio di contestare questa scelta compiuta
Dal fascismo quindi anche un coraggio personale non indifferente
Chiudo appunto la mia introduzione poi lasciando nuovamente la parola
Dicendo un aspetto a cui tengo molto non abbiamo bisogno un santino evita il due mila ventiquattro assolutamente non saltino da venerare
Non abbiamo neanche bisogno soltanto di una figura che in qualche modo sia solo sui cartelli stradali sulle piazze pubbliche
Mi pare che Sergio Luzzatto le abbia recensì gli abbia censiti qualche anno fa grosso modo sono treni più o meno tre mila le vie e le piazze unico forse poco sul due mila nove due mila e nove ancora di più quindi somma
Matteotti è presente ma è poco conosciuta nella nostra io credo che questo centenario sono molto contento mi appunto a quello che dice cominciano poco fa anche Matteotti via chiede diciamo poco fa Matteotti dobbiamo ridiscutere ieri riscoprirlo in qualche modo come figura politica non come Santino ma come protagonista politico dell'Italia degli anni Venti in Italia che noi oggi viviamo devianti diamo una crisi ma immaginate soltanto cosa potesse essere un Paese che esce dalla prima guerra mondiale si trova fatta con la violenza fascista
Vi ringrazio il lascio la parola Luciano
Poco volevo
Iniziale
Contro e quindi poi sarà disponibile sul sito di Radio Radicale
Io volevo informarvi che qua fuori nel corridoio cioè disponibile il libro di Federico per chi volesse acquistarlo c'è anche un banchetto del Circolo Rosselli partì per caso volesse iscriversi
Lascio la parola all'autore del libro Federico Fornaro vecchio amico vecchio compagno che per chi non lo conoscesse non è nuovo diciamo principalmente fa lo storico poi nei nei ritagli di tempo fa anche il parlamentare e e il il il l'esponente politico e si è dedicato spesso alle figure soprattutto del socialismo riformista ha scritto una biografia di Giuseppe Romita una biografia fondamentale Giuseppe Saragat un libro sul in generale sul pensiero dei socialisti e riformisti
E e ha scritto recentemente un libro sul collasso della democrazia l'ascesa al potere di Mussolini insomma
Si dedica con grande passione all'attività di storico e ci ha regalato questo libro di cui adesso ci parlerà
Grazie grazie a voi
La collega Ruzzante
Una fila si ripresenti così non mi ricandido a a papà
Devo dire Rimoldi mi ha chiesto controllate ovviamente questa è una passione annuncia la passione le ore russo
Operare c'è un paradosso è stato toccato ma io vorrei partire da qui il paradosso e che Matteotti è personaggio del Novecento che ha più citazioni toponomastica e non c'è citati in Italia che non abbiamo un luogo dedicato
Al tempo stesso troppo tempo
Per entrambi cono d'ombra il Matteotti politico la vita Di Matteo
Tanto sappiamo vicende legate anche a domicilio tanto Matteo rientra nella coscienza nazionale nei libri di storia con Willie Murphy dell'antifascismo
Ma il vola tanto si conosce
Poco il mantello il suo processo questo libro prova cerca di restituire tutto Marte ovviamente esponendo anche il rischio che la critica che è inevitabile
Mo'politico riletto a distanza di così tanto tempo può essere criticato le ragioni ma non c'entrano più di tanto di questo sono profonde stanno dentro le vie le discussioni confronti decisioni della sinistra italiana
Dire nell'estrema sintesi Matteotti impara l'alternanza e memorie nei confronti del resto il termine riformista viene sostanzialmente desunto dal dibattito
Socialista fino alla stagione di Mondoperaio del mille novecentottantotto settantanove
E conseguentemente la bandiera di Matteotti rimane
Immani
Una parte subito dopo il
Mille novecento quarantasette immani socialdemocratiche poi ripreso in parte dei socialisti però di fatto rimane in una condizione di minorità
Nonostante
Credo che il risultato del mille novecentoquarantasei risultato che vide ha sorpreso i socialisti davanti comunisti nelle zone tra Assemblea costituente per una parte a mio giudizio non
Non residuale dipende proprio dall'immagine dalla forza di Matteo
E quindi il Matteotti
Il Matteotti politico
Ci sono in questo libro alcune
Alcuni tentativi di interpretazione la prima non si può capire Matteotti se non si comprende il pollice
Questo è un punto a mio giudizio e il Polesine che si apre gli occhi di Matteotti Matteotti nasce il ventidue maggio dell'ottantacinque era questo
Descriverlo
Il
Adolfo Rossi un giornalista nel mille ottocentonovantatré
Due terzi della popolazione non mangiano che polenta solo la festa e non sempre si permettono il lusso di una fetta di lardo per companatico di una minestra di riso cotto nell'acqua o condito con due gocce d'olio certe famiglie si sono ridotte a nutrirsi persino ruscello e ancora consigliere nutrimento gli organismi sono deboli fiati debilitati il freddo il fumo perché generalmente non possono che bruciare che Frassi umide foglie secche le quali producono molto fumo una fiammata e punto
Spesso dopo aver visitato malato io devo uscire
Per poter scrivere la ricetta tanto oscuro l'intero delle capanne e il settore
Le basti pensare che certe famiglie sono così povera che non hanno neppure i più intimi Ortenzi i bambini fanno tutto sui pavimenti di terra che intervento uccisioni sudiciume diventa un focolaio di infezione
L'undici il trentasei per cento dalla popolazione di Rovigo erano Alfabeta del circondario di di Adria asseriva quarantasei per cento tra il mille ottocentottantasei mille novecentouno circa un terzo dei residenti abbandono il Polito
Di fronte a questo Matteotti che arriva da famiglia benestante sceglie di non voltare la testa dall'altra parte
Sceglie di essere un disertore della sua classe
E per questo iniziano a essere odiato
Lo nei confronti di Matteo degli agrari dei fascisti
Non inizia col suo assurgere a posizioni nazionali ma arriva proprio dalla polizia sceglie di stare dalla parte degli ultimi avrebbe potuto tranquillamente avere
Una carriera universitaria pubblicherà la sua tesi di laurea a venticinque anni la pubblicherà con i Fratelli Bocca di di di Torino stoppato che era al suo maestro seppur di cultura liberale aveva grandissima stima avrei dovuto fare una vita assolutamente agiate invece sceglie
Di stare proprio dalla parte degli ultimi dalla parte dei poveri della povertà assoluta
Questo è un elemento fondamentale Matteotti non dimenticherà mai le sue origini il suo radicamento territoriale come lo chiamiamo noi adesso e totale ed assoluto
Secondo come lui sta dentro diciamo questa scelta e la scelta del socialismo
Si schiererà la Federazione giovanile socialista quindicenne passerà velocemente al partito
E diverrà poi progressivamente consigliere provinciale e consigliere comunale e sindaco
A un certo punto quasi presente dei così una di una dozzina di Comuni contemporaneamente perché all'epoca si poteva essere
Consiglieri comunali avere quindi elettorato attivo e passivo in un comune a condizione che si avesse una proprietà terriera e i suoi avevano proprietà
Qual è il socialismo che incontra questo un altro elemento è un altro tratto caratteristico del socialismo italiano su cui di cui forse si parla poco si è parlato
Chiedo operazioni di correggermi ma c'è pochissimo Marx
Per essere chiari in Matteo non ci sono gli iscritti non c'è l'impostazione classica non ci sono i grandi maestri ci sono invece Palmiro Prampolini Nicola Badaloni il socialismo guardando socialismo agrario un socialismo fortemente intriso per esempio di cristianesimo di cristianesimo delle origini sono definiti gli apostoli sociali e di cui era di qui nasce la scelta conformista
Ma questo libro credo che posso aiutare anche a togliere un un elemento sbagliato l'interpretazione oggi di questo termine terminologie abusato fino al punto che la destra se ne in parte impadronito
Termine riformista nasce in casa socialista nasce nel congresso del mille novecento
Ed è l'idea che senza rinunciare all'obiettivo finale la costruzione della società socialista
Si dovesse provare a dare risposte nel concreto nell'immediato ai problemi quotidiani della gente per migliorare quelle condizioni aumentare il livello dei diritti
Questa è la scelta che fa Matteo sanno i riformisti perché vuole provare a migliorare le condizioni di vita delle persone che ero descritto in questo brevissimo racconto
Del Polesine di quegli anni
Questo è un punto fondamentale perché lo caratterizzerà sempre Matteotti sarà un organizzatore
Crederà fortemente nelle ruolo delle amministrazioni comunali per diminuire le disuguaglianze per fornire servizi
Ma lo farà ad esempio con un rigore fortissimo sui bilanci per lui il pareggio di bilancio era fondamentale dirà ad un certo punto ai suoi compagni eletti nei consigli comunali che il Bilancio del Comune non è l'albero della cuccagna
Quindi questa è una scelta che li fa però e questo va sottolineato riformismo non vuol dire in parte ottiene la storia pruderie fornì un socialista venir meno a un sistema forte di valore
Riformismo non è compromesso al ribasso
è un sistema tentativo di non rinviare a un domani indefinito la rivoluzione ma provare concretamente
Nell'oggi
E questo e quello che lui farà farà in tutta la sua in tutta la sua in tutta la sua vita per esempio un sistema di valori forti che la porterà ad avere una posizione intransigente mente negativa contraria assoluta nei confronti della guerra
L'UI nei confronti della guerra arriverà fino a teorizzare l'insurrezione
Prima in una lettera privata a quella che sarà sua futura moglie ditta intervenga
E poi anche in un dibattito in un confronto dialettico che avrà Venturati sulla critica sociale era assolutamente convinto che un milione di operare un milione e il milione di operai ed i contadini avrebbe potuto bloccare la guerra e quindi ritiene quella che di cui il socialismo italiano è andato giustamente orgoglioso della scelta neutralista del né aderire né sabotare che lo differenzia era sia dalle schede tedesca sia dalla dai socialisti francesi lo considerano in realtà un atteggiamento troppo debole
Ha qualche giorno dall'entrata in guerra dell'Italia nel maggio del quindici scriverà troppo debole è stato il proletariato italiano orso su lavoratori che fate
Levate il cappello passa la patria e ormai non ci sono più i socialisti passa alla rovina passa la guerra e voi date ancora la vostra carne martoriata cioè la tesi di Matteotti perché la guerra altro non era che con
C'è un confronto duro e astro
Per l'egemonia combattuto
Dalle due borghesie dalle borghesie nazionali in questi c'è un forte riferimento un contrasto ai nazionalismi e anche l'idea di degli Stati Uniti d'Europa in questo con una visione il lungo periodo ma soprattutto la convinzione profonda che alla fine in tutte le guerre a pagare il conto sono i più deboli degli umbri
Parole che devo dire sono parole che risuonò personalmente su su una perennemente quando siamo stati costretti a fare scelte con difficile e complesse in questi mesi anche in Parlamento
Cerco di andare veloce
La storia di Matteo e quindi la storia di un riformista intransigente
Intransigente anche con il suo
Io ho riportato alcuni sfondi in lettere private con Turati ho ritrovato un commento di Vassalli
Lo dico quando l'hanno perché
Matteo Ippati diventato segretario del partito andando avanti diventato segretario consente unitario partiva un po'la diarchia questa divisione
Per cui a Roma c'era l'unico la direzione nazionale e il gruppo parlamentare e a Milano c'era la la redazione della giustizia Contreras direttore e soprattutto il salotto di Anna Kuliscioff
Cioè in qualche modo viveva un po'con
Non con fastidio ma
Vedeva Milano in qualche modo antagonista anche perché su alcuni su alcune posizioni questo importante è un altro aspetto non totalmente inedito ma forse non così conosciuto
Quando Matteotti diventa segretario del PS Ubi ho saltato ovviamente Livorno tutti passati credo di parlare all'uditorio che conosce questi passaggi
Quando nasce il partito unitario gli viene affidato il ruolo di segretario lo intanto innova normalmente la tradizione socialista i segretari erano segretari organizzativi il ruolo del leader del partito era quello del direttore de L'Avanti
E in questo caso della giustizia e invece Matteotti a differenza gli altri suoi colleghi penso in questo per il quel periodo
Leader dei socialisti il segretario del PSI era Tito Oro Nobili il con tutto rispetto al personale non così conosciuta così come Domenico Fiorito
Invece Matteotti divenne ben presto uno dei leader e il primo proprio la immaginiamo un gruppo coeso e compatto io sono uscito ricostruire integralmente gli ottantuno nomi dei parlamentari perché se voi prendete molti liberista del socialismo
I numeri parliamo sulla sul sulla composizione del gruppo del PSE un sono ottantuno perché è importante perché erano centoventidue complessivamente gli eletti nel nel novecentoventuno quindi non era un partitino due terzi dei dei deputati
Uno all'intesa dopo il ventotto di ottobre quindi dopo la marcia su Roma comunque un po'coeso e compatto era alta lui si ritrova ad avere una fronda interna molto consistente
Dico questo non elevando in giudizio perché per essere chiari noi abbiamo un grande vantaggio di qui giammai dimenticarsi non sappiamo come è andata
Lo dico questo perché se voi prendete Corriere della Sera o la stampa del mese di ottobre del ventidue non troverete in nessun commento editoriale dichiarazione la percezione di quello che sarebbe successo che la gravità di quello che sarebbe successo
E quindi sostanzialmente c'è una fronda io definisco collaborazionista
E la fronda composto dei sindacalisti della CGIL
Che provano a trovare un modus vivendi con il fascismo
Nell'interesse non tanto personale ma dell'organizzazione nate sindacati fascisti c'era il rischio che l'organizzazione come in realtà poi avverrà qualche anno dopo Sparks
E quindi c'è questo atteggiamento lui arrabbiatissimo scrive a Turati se continua così si trovano un altro segretario perché perché valdesi particolare ma anche d'Aragona molto meno Bozzi
Avviano colloqui con Mussolini
Per il tramite di d'Annunzio per capire la complessità della
E i lumi su queste invece riesce a tenere la barra dritta in maniera molto netta ma per dirvi il clima tutti noi ricordiamo entrato ormai nella memoria
Ho trovato la fonte che è un'intervista che cosa attivi deputato socialista riformista di Udine rilasciò al lavoratore
Friulano
Proprio nell'immediatezza cioè la famosa frase al termine dell'intervento del trenta maggio in cui Matteotti dice adesso preparatevi preparate la mia orazione funebre
Meno conosciuto invece sono uscito a ritrovarlo che valdesi incisivo si rivolga a muso duro dicendo ma allora voi farci ammazza
Che cosa ci restituisce da questo punto di vista poi chiudo Matteotti
Ci restituisce un'intransigenza totale morale e politica
Perché era così odiato dai fascisti
Perché era considerato il più pericoloso dal punto di vista del regime oppositore perché come ha detto giustamente Jacopo per soli si documenta
Se c'è una cosa totalmente alieno nel suo pensiero dal suo modo di essere era la demagogia
Quella contro i demagoghi di sinistra
Il parola rivoluzionari per essere chiari riferimento da Mussolini quando Mussolini giungeva con ruolo nel partito socialista nel dodici tredici e quattordici e ovviamente contro la tv CIA mussoliniani
Era la documentazione un anno di Tom di dominazione fascista smontato in campo i numeri la propaganda
Perché erano era tenuto da Mussolini perché stava facendo il giro di tutte le capitale per spiegare cos'era successo e stava costruendo quello oggi definì una contro narrazione
Rispetto al tentativo del regime dire costruito di costituirsi una veste nuova
Attenzione un'operazione che stava riuscendo perché in Gran Bretagna da certi accenno alle avevano l'atteggiamento nei confronti di Mussolini non era assolutamente il tipo ultimissima cosa
Che riguarda alloggi perché questo libro di storia il suo disco diciamo due elementi un elemento diciamo più politico che offro al dibattito ovviamente sia livelli che
Di Tibaldo cioè la mia valutazione e che il pensiero e l'azione di Matteotti possono debbano assolutamente essere a pieno titolo nella cassetta degli attrezzi di un moderno partito
Della sinistra di governo questo una prima l'altra
Ed è io credo il contributo piccolo che posso posso dare al dibattito pubblico con questo libro vedete da diverso tempo e dapprima per essere chiari dell'autunno del mille del due mila
E ventidue quindi governo più a destra della storia d'Italia era in atto un tentativo molto subdolo che non è quello negazionista cioè per essere chiari nessuno può negare la
Che il fascismo abbia prodotto le leggi razziali che sia entrata in guerra che si si è alleato con Hitler insomma quello non lo possono negare effettivo è molto più subdolo
Nel tentativo di far passare l'idea che in fondo ci sia stato un fascismo buono fino al mille novecentotrentotto è un fascismo cattivo a causa delle brutte alleanze delle brutte compagnie dopo il mille novecentotrentotto francesi filippina scritto piene mani il punto qual è che la storia Matteotti
La storia del Polesine
Dimostrare l'esatto contrario
Cioè che il fascismo aveva nel suo DNA delle origini la violenza la distruzione dell'avversario il razzismo e ritorna Matteotti serve oggi lo studio sono contento che escano non mi pace rappresentante carissima amica del dell'editore io non ho problemi che escano altri
Ci sia molta concorrenza
Proprio perché credo che dobbiamo affrontare queste questo può servire alloggi per questo il suo rigore morale la sua intransigenza il suo riformismo e il suo essere antifascista
Ma soprattutto la testimonianza che il fascismo pestato da questo punto di vista il male assoluto e lo è stato per il nostro Paese non dopo il mille novecentotrentotto Mazza dopo il mille novecentosessanta
Grazie Federico adesso
Diamo la parola a Valdo Spini per nuove come dire è di casa articolo seminario venuto molte volte ed è per noi
Come dicevo prima un punto di riferimento essenziale
Rappresenta un po'la storia del del del migliore tradizione del socialismo italiano del socio verrà
Fatto dotato però credo otto legislature dal ministro e si è dedicato anche molto alla alla cultura scrivere libri Walter
Peso presenta
Sei minimi con l'ultimo va rileggo lungo disordinati musicologo
Assegnamento lunghissima
Nel nuovo Presidenti della Repubblica italiana il e
Continua nelle presenta milioni comunque
Assoluto forse vale il ruolo
Siamo
Grazie per la pazienza rispetta fino in fondo e intanto grazie veramente al sicuro seri per aver voluto questa iniziativa e grazie Stein per essere qui con noi stasera credo che noi non saremo fedeli al messaggio di Matteotti se non facessimo di questo centenario un grande fatto politico dell'Italia del venti ventiquattro ci sono tutte le possibilità ci sono tutti i motivi e dobbiamo assolutamente fare
Perché il bello del libro di Federico Fornaro è quello di avere messi insieme e avere quindi evitato la scissione
Fra il martire antifascista e il sistema di valori e di ideali che conducono Matteotti a comportarsi in quel modo
è stato detto molto bene Matteotti diventa socialista al contatto con la miseria del Polesine
Ma ci sono altre pagine del libro di Fornaro in cui sia scrive che dopo le prime conquiste salariali delle classi piacentino inseriti nel primo dopoguerra comincia la reazione fascista
E la reazione fascista come si manifesta si circonda la casa del capo nega
Si intima di scendere sei poveretto non scende e magari si arma viene steso di fronte alla sua famiglia
Se invece scende giù di casa viene percosso ammaliare abbandonato legato ad un paio di una vigna vicino costituire ecco io vedo in questo batte ottiche stato uomo delle battaglie di questo proletariato del Polesine che di fronte alla violenza fascista di cui è oggetto questo proletariato resiste resiste fino in fondo
Io vedevo quindi assolutamente storicamente fondato questo fatto che dobbiamo spiegare il sacrificio ed elusivo di Matteotti proprio alla luce di questa sua milizia socialista in corso un rapporto col Polo a lei è toccato qualche tempo fa di fare una delle introduzioni agli atti del congresso del PSI di Livorno quello in cui nasce Ricci
Perché tutto stenografato allora in questo congresso nessuno parla del pericolo fascista si fanno per evoluzione certi come si comporta Matteo fino al congresso di Livorno
Matteotti arrivato per sostenere Turati presenterà i riformisti ma prende che a Ferrara che era uno dei suoi meridionali
Il brasiliano all'indomani della loro sentito il comune Bonomi vengono citate fuoco adesso corre ancora assume la direzione Brandenburg violenza e resistenza
è indubbiamente l'uomo politico che in quel momento chiara pericolo fascista
E in questo senso insieme quelli dichiarati che l'anno dopo la sua morte desiderati Pellegrino delle nulla sono giudizi assolutamente ingenerosa è vero che uccisione Matteo nascosti però è anche vero che il sacrificio di Matteotti è corretto che consentirà equilibri di Ramazzotti per sente di poter dare una parvenza di legalità e di consenso alla sofferenza depositi
Matteo consociativi sottovalutando la scomunica in una Vittorio ma come stato detto molto bene prima di me
Che cos'era il riformismo di una che è un sistema di valori ideali molto e molto radicale si è parlato soltanto da quella parte ma con un metodo ecco il riformismo elementi cioè negli atti politica per migliorare continuamente le sorridere grassi saturi
Ecco perché infatti l'amministratore operative nel fare l'amministratore di comunismo e guarda io credo che questo approccio oggi sia veramente
Omosex novecentodiciotto di chi era risiede perché non faceva parte si fa capire che non faceva parte altri sindacati perché in qualche modo non era devono sentire vedo che salta
Vittima corsi e passo quest'
E ma il tema che abbiamo proprio di fronte e quello di ricostruire una presenza nel mondo in questo momento degli emarginati
Noi abbiamo avuto nel passato degli scambio di rappresentanza politica tremendi
Non in queste elezioni in quelle prima se vi ricordate l'unico collegio preso all'
Roma dal centro sinistra era quello dei Parioli dove non risulta che abitino particolari proprietario tutti gli altri li aveva vinti da destra
E avvenuto con uno scambio di rappresentanza
Che è una cosa che non possiamo accettare
Ma che possiamo rimontare proprio con un metodo quello di Matteotti dei valori molto precisi è molto elevati e un metodo però di rapporto e di miglioramento della situazione delle case immaginatevi oggi o degli immigrati nate di oggi che sia capace di costruire non delle parole ma Matteotti aveva era contro le cose parolaio
I duelli con Mussolini sono bellissimi in questo senso ma capace di costruire una rappresentanza che si basa su questa fiducia sulla capacità di migliorare le posizioni
Dieci anni dopo la morte di Matteotti Rosselli lo commemora lo definisce eroi tutto però voleva dire che Matteotti non era affatto diciamo un rettore o comunque un personaggio dalle parole vane
Nelle un personaggio della costruzione costante presto Fornaro scrive molto bene costante di una presenza di un'organizzazione di un riscatto delle classi lavoratrici non è stato ancora detto molto importanti sono i suoi scritti su distruzione anche sull'istruzione lui e della polemica qualcun Croff anche sull'istruzione lui ha idee da questo punto di vista molto precisa allora pace giustizia libertà democrazia i valori fondamentali
E la capacità di costruire un riformismo che si adatta alle esigenze e bisogni delle classi emarginate di allora
Ecco perché dico credo che dobbiamo fare decentrati Matteotti un grande fatto politico intanto per i motivi che dicevo a Federico no quest'idea del del fascismo bonario fino alle leggi razziali e all'ingresso in guerra ricordiamocelo il primo deputato ucciso già alle ventidue e di va
Ricordiamoci tutti sindacalisti sindaci ventuno scusami dei sindacalisti e così via sono stati uccisi in quel periodo
Del ventuno io sono stato a commemorare Carlo va bene segretario socialista divisi maestro elementare fatto uscire dall'aula e ucciso di fronte ai ragazzi della scuola a cui lui insegnante e anche questo Matteotti forse smentisce quella voglia essere lungo abbiamo per molto tempo vissuto con quest'idea
Che i socialisti erano gente per bene per carità ma dei veicoli dei francesi per fortuna che poi è sorto il partito quello duro quello energico quello vero che nel partito comunista
Beh le cose sono un pochino più complicate di queste sì mai l'accusa che possiamo fare coi socialisti e di una del fatto in tempo Psv per potere cercare di fare una soluzione di governo che impedisce sbarrare il passo è fascista
Ma questa allegoria questa immagine diciamo così di comodo che si gran brava gente ma tutti tutto sommato di ribelli beh non è assolutamente e credo che sia giunto il momento di dirlo e di sottolinea egli dire anche che rispetto al fascismo due cose ancora vivo coi sto zitto perché vogliamo tutti sentire
Beh centenario di Matteotti Matteotti si leva contro le violenze ventiquattro
Ma deve essere il ventiquattro perché leggere la governante dalla legge Acerbo la legge Acerbo diceva poi non ce ne fu bisogno per evidentemente per gli ovvi motivi che sia una lista guadagnava almeno il venticinque per cento dei voti aveva diritto ai due terzi dei seggi
Poi Mussolini prese il sessanta sentimenti ma non lo sto entrare
Noi oggi di fronte a cosa siamo
Siamo di fronte almeno per ora provvedere
A una proposta di elezione diretta del premier
Che collegata a una lista di deputati senza nemmeno poter scegliere a cui si dice verrà attribuita la maggioranza assoluta dei seggi
Per fortuna perlomeno per ora non si dice qual è questa maggioranza assoluta ma non si dice con qualcosa
In teoria se non si mette un quorum potrebbe anche avvenire X sei candidati prendono ciascuno il venti per cento e poi si guadagnano
Non c'è un quorum non c'è una previsione eventuale ballottaggio
Guardate che nell'anno Matteotti hanno forse di stabilire e di avvertire che ci deve essere una differenza con la legge Acerbo forse è il caso di
E il secondo aspetto riguarda un po'tutti noi io vi saluto anche la Milano socialista ricordiamo questo circolo del sindaco partigiana Aldo Aniasi fa potrei fare anche a casa
Offre fare anche qualche altro ricordo se non sono troppo troppo diciamo dentro la ordina di oggi
Io mi sono sposato giovanissimo con una legge come gli articoli del codice civile che diceva che il marito il capo della famiglia non era vero nulla ma c'era scritto
Ma chi ha cambiato nel settantacinque questa legge
Ha cambiato il presidente della commissione Giustizia di allora che si chiamava Agostino Viviani e forse oggi si può
Ma insomma qui c'è un tema di fronte al no
Prima di ieri Anticristo un atout molti hanno fatto hanno fatto un acuto critica del PD
E cioè hanno detto questa fusione a freddo fra post comunisti e post democristiani di sinistra troppo freddo non ha funzionato
è chiaro che
Ci sono tanti
Spunti e tanti motivi con cui questo può essere superata
E deve essere superata
Ma forse uno degli spunti è uno anche dei contributi perché questo sia superato e fondo del centenario di Matteotti i restituire al riformismo socialista uno delle matrici indispensabile forza di sinistra nella società
Vedo con ottimismo
Certo sappiamo ritenevo e
Isola ad esempio di nomina
Ma appena poi particolarmente complicate ma uno periodi in cui non è stato applicato relativamente a tutto sommato proprio e e quindi abbiamo molto apprezzato
La disponibilità il partecipare restano contro ricevono migliore se ne va a vuoto e ci fa vedere sia isolare
Democratico a parlare
Così gli ambulanti governano
Dell'azienda fa aiutano Matteo l'Italia migliore
Avverato queste vinto grazie al Circolo Rosselli grazie al circolo di amici sfiziosità esterne sono io ringraziarvi dell'onore che gli fatta da Terni coinvolta per questa sera così importante per ragioni politiche e ci arrivo
Per ragioni personali vi ringrazio per l'omaggio al Papa non Agostino è però importante essere qui con voi stasera
E riflettere su questo regalo così fatto Federico Fornaro
Devo dire appunto storico che ne di Viterbo fa ottimamente il parlamentare per il nostro gruppo e non solo ma anche una grande responsabilità insomma nell'aula come tutte e tutti noi sappiamo cui davvero Federico siamo tutti stupiti dalla tua
Straordinaria capacità di portare avanti le tue passioni tutte insieme e ci scusiamo anzi ogni tanto le intralciamo coinvolti necessità di politiche lui anche il nostro uomo dei numeri dei sistemi elettorali come sapete vi vi potete immaginare con quale frequenza tutti devo dire che la sinistra è anche un po'dall'altra parte si rivolgono a lui con i con i quesiti si è fatto un regalo con questo libro su Matteotti per il centenario della sua uccisione per mano fascista
C'è elevato per le ragioni condottiero condiviso negli interventi che ho ascoltato questa sera se ne è fatto perché ne sentiamo bisogno di questa completezza prima diceva
Restituire punto Matteotti questa era un po'l'idea di questa di questo lungo lavoro che ti ha portato a redigere in maniera così puntuale così attenta così documentata questo questo volume
E al tempo stesso si rigoroso e appassiona
Perché è vero la figura di Matteotti non viene circoscritta al suo al drammatico epilogo della sua vita come troppo spesso è stato fatto l'avete ricordato tutti
E quindi al martirio di una vittima della violenza efferata dei fascisti ma viene restituita proprio tutta la sua complessità in tutti i suoi aspetti anche entrando dentro il suo essere
Divisivo nel dibattito certo ma quante sono proprio le personalità che hanno avuto il coraggio di prendere posizioni intransigenti quelle che hanno fatto avanzare complessivamente pensiero della sinistra e questo è stato un po'la sua storia come ce l'hanno raccolta
Una storia di nidi di grande coraggio che affonda le radici proprio nel suo territorio mi è piaciuto molto l'attenzione evitate stasera nobilitato nel libro a questa importanza della radice territoriale serve la provenienza dell'origine di quanto questo abbia segnato
La vita e il pensiero di Matteo il suo modo di intendere la politica come uno strumento che viene migliorare le condizioni di vita delle delle fasce più fragili
è proprio vero ci dice anche tanto quanto oggi sia importante riprendere questa dimensione di connessione con le persone
Che vivono nelle nostre comunità che vivono non soltanto nelle nostre città oggi stasera siamo qui in una grande metropoli ma anche nelle aree più periferiche più interne nelle aree montane guardi è un territorio da conoscere quello Colosimo
Ed è un territorio che è una storia poco conosciuta e però invece era stato in tempi ormai molto passati anche un col CDA di scambio di commercio verso il delta del Po devo dire che il Polesine che racconti qui è un Polesine segnato da povertà da sfruttamento da analfabetismo prima ci ha raccontato il trentasei per cento della popolazione
Da una mortalità infantile è molto alta le condizioni igieniche sono quelle che sono erano quelle che sono state descritte
E questo ovviamente ha avuto un ruolo nel portare Matteotti alle scelte che ha fatto mi è piaciuto guardi ricordato a nelle sue condizioni poteva fare dovuto nella vita è uscito assolto di verificare il suo impegno e la sua vita consapevole dei sia perché ragione va e la sarà Bonaccorsi consapevole della pericolosità del fascismo e di quello lui stava portando eppure non si è tirata indietro
Ha deciso anzi quindi rivela la commissione anche importante tra restino nell'albo violento prevaricatore dei fascisti e in questo onorare il suo servizio alle fasce più difficoltà nel farsi suffragi
Come se anche su questo la consapevolezza di fondo fosse che non è democrazia quella è che la democrazia quando funziona è invece al servizio svolto delle fasce sopra
è un altro pensiero che forse nel nell'attuale allora portare seguito da fare nel suddetto intervento e pacifico molto volentieri
Veniva servito bene questa personalità politica è stata a lungo mantenuta nell'ombra no un comodo ombra di cui prima e parlate credo che questo negozio in occasione del centenario che invece per restituire questa rotondità quel pensiero
Lo dobbiamo fare consapevoli anche lì di quello che prima diceva operazioni cioè quali sono i criteri che hanno animato il percorso politico di Giacomo Matteotti criteri di giustizia e di libertà
Cioè quella scelta di stare dalla parte degli utili
E Sergio Luzzatto che prima avete avete citato la mente proprio così con quel paradosso che ricordava Fornaro cioè oggi il nome di Fabio chi vive soltanto nella
Toponomastica se non diamo vita a questa memoria
E che è una memoria ancora viva pulsante che ci racconta qualcosa degli dello ieri ma anche dell'oggi e probabilmente pure del domani si facciano attenzione ad ascoltare
E diceva Luzzatto viale Matteotti corso Matteotti l'arma in piazza ma abbiamo non c'è festa italiana dove non si sia voluto rendere omaggio subito dopo la liberazione alla figura del martire antifascista
Ma non posso per questo cioè per la sopravvivenza degli viene garantito da questo rischiano di scomparire dalla vita pubblica e privata e non riesco a togliermi che idea Federico dopo averti ascoltato
Che la sinistra sia riuscita anche a dividersi sulla memoria e che in parte sia stato questo il problema la questo punto di vista l'ISEE proviamo di accogliere tutti gli elementi di unità che salgono oggi ad un momento di difficoltà
Imparare le lezioni del passato
Consentitemi una battuta due anni fa io Federico Fornaro esisteva già nella tre forze politiche diverse ossia insieme davanti al governo l'arresto della storia italiana credo che sia anche una lezione tecnologici avete ragione insistere su questo punto
Ecco prima mi ha colpito perché Perazzo le ha parlato di criminalizzazione del dissenso
Una criminalizzazione che Diotti ha vissuto sulla sua pelle non capito e non compreso lo stesso ancorata sua compare
Quel commento finale che ricordano allora così ci saremmo alzati tutti no Matteotti era nel giusto abbiamo il vantaggio appello sappiamo come
La ma riflettiamoci perché allora
Era solo spesso solo nel nel delineare quali erano i rischi concreti dell'avanzata della minaccia fascista
Perché anche questo voglio dire è un elemento di riflessione non riguarda solo questa parte di storia per carità sappiamo cosa cosa è successo anche nel resto d'Europa dove abbiamo visto anche fenomeni di sottovalutazione delle minacce molto sì però credo che ci devono portare anche a una lettura attenta di quel tratto di storie che non faccia non faccia sconti criminalizzazione del dissenso è una cosa che non è però solo dello ieri radicale costantemente anche nell'Europa di oggi
La criminalizzazione del dissenso voli vietati così
Vuole dire solo nell'attualità di questo ultimo anno e mezzo
Vuole dire colpire aumentando i reati e le pene per gli attivisti per i rimangano metodi sbagliati io non condivido non sono nostri naturalmente però cosa sta dicendo
Fare tutto per guardare punta il dito guardare la luna che stanno indicando guardare il dito non qual era siamo nel pieno dell'emergenza climatica che come ogni grande trasformazione della storia se non è guidata dalla buona politica sarà assistita dalle fasce suffragi lo è già
Perché è vero che nella prima sufficiente così come fallimenti estreme
Le alluvioni e le grandinate la siccità ma colpisce non tutti allo stesso modo colpisce duramente le fa supporre impoverito dalle sulle pensate a le false più povere della popolazione che sono anche quelle che hanno maggior rischio di vivere in un contesto
Rischioso dal punto di vista dei sociologi non è la stessa cosa perché può assicurare bisognerebbe essere sapere agli uomini che aveva toscane
Quelle famiglie quelle riprese nonostante le promesse del governo stanno ancora aspettando adesso che cosa vuol dire questo che chi avrà più risorse con grande difficoltà avercela fatta chi non li aveva
è piombato in un da cui sarà difficile risalire in un momento dove viene criminalizzata anche l'altra metà
Oggi ci ricordiamo Matteo
Probabilità restano sono passati cento anni ma ancora oggi il dibattito politico di questo Paese rappresentare una forma individuale enorme un grave problema sociale delle
Per quanto perfettibile il contrasto alla povertà sostenere i più bassi
Ecco
Al contempo non si sanno strumenti agli assistenti sociali del Comune si sono tagliati le risorse ci sono sbagliate le risorse sul fondo per l'affitto e sapete quanto anche qui a Milano ci sia
Una grande questione abitativa come in tutte le altre grandi città italiane ed europee e di confronto spesso con i nostri colleghi socialisti europei
Avvocato presente Samp è un fenomeno su cui la sinistra bellezza per rimettere al centro un diritto alla casa no questo vale esattamente delle condizioni materiali delle persone dei bisogni primari senza del quale non puoi fare nulla
E oggi che cosa hanno fatto in un anno e mezzo ministro nemmeno se accordo avere la pelle fatto ventiquattro lucidità uno slogan
Ventuno non hanno fatto nulla sul diritto alla casa anzi hanno suggellato trecentotrenta milioni il fondo per l'affitto che almeno cento col governo precedente
E che aiutano concretamente decine di migliaia di famiglie che non riescono a pagare l'affitto perché della formidabile del trenta quaranta per cento sia negare l'imbarazzo lo studio prima s'informa anche no degli studi che del pensiero e dell'intervento di Matteo sul tema dell'istruzione perché presidente quella è una strada di emancipazione delle persone
La prima è il primo grande luogo di emancipazione sociale è la scuola la scuola pubblica
E qui siamo di fronte invece ad un governo che su questo romanzo non ha detto nulla unità anzi e cosa abbiamo detto sono piuttosto preoccupanti
Si sono messi a parlare di un tetto Massimo dischi stranieri nelle scuole ora inusuale osserva nelle scuole non vediamo italianissimi rivediamo i bambini bambini al negli anni gli stranieri di varie la loro per il settanta per cento sono nati e crescente mica quindi sono già agli atti
Senta nell'investire sulla sanità pubblica sulla sulla scuola pubblica
Come cosa intendono fare per diciamo messo una nota del ministero maniera piombarono nel bambino in Italia ha uguale diritto all'accesso all'istruzione di qualità
Questo importante in un Paese dove quelli soldi non raccolga altrove non è uguale
Lo vediamo media dei test INVALSI lo vediamo negli considerarle potrebbe avere questa autonomia differenziata che porta avanti Calderoli che volesse staccare ancora di più il Paese aumentarne le diseguaglianze diva
Quindi diciamo questa insistenza sui fondamentali
Nelle battaglie di Matteotti parla credo anche dell'intransigenza che oppure oggi ci serve sui valori intransigenza situato
Un patrimonio importante quindi una cassetta degli attrezzi diceva prima Fornaro
Una cassetta degli attrezzi di una moderna sinistra
C'è un riformismo intransigente ed è riformismo lo diceva prima Ronaldo è un metodo di lavoro è un metodo di lavoro buongiorno assieme condizioni materiali
Ricordiamo le riflessioni fatte Bonfanti Pierluigi Bersani sul termine riformista che spesso si utilizzano impropriamente
Pesanti se ma parola intimamente se non o malata pensi sul significato originario come se significasse rassegnarsi ad un'amica manutenzione dell'ordinanza al moderatismo o ad un governissimo senza invece
Matteotti la sua bilanci ricordo esattamente cosa vuol dire essere riformisti con i piedi per terra cioè essere riformisti
Nella società
Dentro la società capirne i processi come cambiano i bisogni e dare risposte concrete ai cui bisogni che è vero cambiano la società è molto cambiata rispetto a quella che conosceva Matteotti
Però guardate che alcuni suoi mali sono esattamente gli stessi
Esattamente gli stessi l'indifferenza davanti alla situazione di indigenza
Il voltare le spalle l'ecumenismo l'attenzione nazionalista ci arrivo
La paura c'è
E la paura chiama con sé chiusura identitaria
Che è il terreno fertile per ogni nazionalisti no e non è un caso cicli e ricicli della storia della insegnarci insomma reagire
Ad agire diversamente quando questi testi furono di nuovo con forza oggi dopo che abbiamo avuto oltre sa
La pandemia globale
La crisi economico-finanziaria ha commentato i movimenti di fare che ha avuto risposte sbagliate politica economica bisogna avere il coraggio di dire
Quando ci sono stati errori anche di una sinistra che è stata troppo subalterna al modello neoliberista fatto per aumentare le diseguaglianze per aumentare i profitti a vantaggio di pochi e non dei Monti no
Una crisi climatica e le guerre ritorno prosegue allora credo
Che la lettura di questo volume ci insegni anche a come non sottovalutare
Quello che stiamo vedendo perché parlarne siamo qui a parlare di politica e di democrazia in un Paese in cui il cinquanta per cento degli aventi diritto ha smesso di andare a votare ha smesso di andare a votare perché
L'anima militari a proposito della ispirazione ampio dicevo
Ecco quel riformismo non si rassegnava resistente voleva profondamente cambiare le cose forte intransigenza sui principi di grande tensione morale ed etica mai retorico anche questo emerso dei vostri interventi mai retorico
Perché studiare approfondiva si documentale dati alla mano
Smascherare giri fascisti e smascherata anche questo tentativo lo vestito buono no non c'è nessun vestito
L'uomo essa un regime un regime liberticida non violento staminali quella stessa
Perché lo dobbiamo ricordare lo dobbiamo ricordare anche oggi che siamo a fronte di tentativi troppo spesso anche dalle parti dell'istituzione di riscrittura della storia
è appena il caso di ricordare le parole di qualche esponente della maggioranza studiare Rasella
è appena il caso di ricordare cerca oggi legittimare il saluto fascista è appena il caso di ricordare che non abbiamo sentito prese di distanza dalle immagini della commemorazione di Acca Larentia
Che è vero non nascono quest'anno ma oggi c'è un governo che dovrebbe sentire ancora l'esigenza di prendere nettamente le distanze da queste commemorazioni fatte con questi metodi
Ecco quindi unico non accettiamo il tentativo di riscrivere la storia
E proviamo a trarre ispirazione anche per
Le cose che ci aspetta queste prossime settimane abbiamo sfide europee tantissimo e a me piace molto che Matteo già immaginarsi come risposta
E ha vissuto e nazionalisti l'idea di un'Europa più militante
Certo in Europa confrontarsi insieme anziché litigare risorse con le armi affrontasse il signor come vendere
Le competenze e gli investimenti in comune per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni cos'è questo se non la grande ispirazione di un gruppo di giovani antifascista al confino
Che hanno predisposto alla privazione della libertà riconsegnando di cui pare e gli altri della libertà
Ma con un'utopia cioè non hanno risposto all'odio con altro animo ancora un sogno che era molto concreto e che che cos'è che ha prodotto in questo continente sempre soltanto come
A svantaggio delle fasce più deboli prima debordante dei innanzi
Il nazionalismo è ancora presente fortemente oggi euro lo sarà nel dibattito delle prossime settimane
E il nazionalismo è abile a cambiarsi d'abito
Non sarà un dibattito sullo stare dentro o spostare fuori dall'Unione Europea questo non se lo possono più permettere
Ma attenzione è più subdola così educativo militare al minimo ciò su cui l'Europa può dare una risposta ai bisogni concreti dei cittadini
E soprattutto può incidere come ha fatto e ha provato a fare in questi anni
Sulla necessità di investimenti comuni per contrastare le diseguaglianze
Per affrontare i cambiamenti climatici per guidare la transizione digitale affinché non si traduca in riduzione dei diritti delle fra con un siciliano guarda lo vediamo da dove arriviamo sancita sono usciti con no alcuni prime stamattina a Roma abbiamo lanciato la nostra campagna e una di questi cartelloni dovere da oggi nelle strade nelle piazze della città nelle stazioni
E sul salario minimo
Salario minimo non solo spavento essa è l'Europa che vogliamo e l'immagine è l'immagine di un lavoratore
Che fa le banche ecco pensate
Pensate fa male pensare che dopo cent'anni stiamo discutendo di forme di lavoro che non esistevano quindici anni fa
Di laboratori escono di casa spesso a rischio se piove senza assicurazione senza diritto alla malattia
Senza diritto alle ferie Saudati a cottimo per pochi euro consegno
Pro-capite perché è importante che ci assumiamo la responsabilità dei documenti e delle ed è l'esempio che ha raccolto formare il gusto
E dico un'altra cosa che ho trovato molto attuale e cito testualmente passaggi in cui si dice c'è chi sotto la tempesta
Trova modo di rinfacciare al vicino alla tempesta fiscale e perde tempo a litigare decisi a difendersi così sembrano fare oggi alcuni compagni sotto le violenze
Delle bande armate
Ho trovato anche questo messaggio forte ed attualità sui rischi che dobbiamo evitare evocato spesso diciamo
Temo che le divisioni delle scissioni ecco io credo che abbiamo tanto invece importante da fare nella maniera più unitaria possibile dobbiamo fare gli euro
Con le altre forze socialiste democratiche progressiste della sinistra lo dobbiamo fare anche in Italia e nonostante tutto confermo che noi continueremo ad essere testardamente unità non perché ce lo impone ma perché ce lo chiede la nostra gente che vuole costruire già da oggi un'alternativa al Governo più a destra della storia
Lo faremo senza alcuna presunzione di poter essere all'altezza dell'esempio di questo libro racconta ma consapevoli di questa lezione
Di quella impiantistica violenza nella prima relazione delineando fascista formato costante di delegittimazione dell'avversario specialmente se è all'opposizione
E Simone Fornaro
Succede che ci si permetta di utilizzare delle informazioni
Riservate per picchiare l'opposizione finale abbiamo visto anche questo no abbiamo visto anche questo
Ecco io credo caro Federico che oltre a essere un elemento fondamentale diciamo che la nostra dinamica tavola anche in occasioni di aspro e duro diciamo confronto come quelle
Ecco Minucci abbia dimostrato di aver fatto un regalo compiendo politico che serve molto non solo al partito democratico non solo
Al Partito socialista italiano voglio ricordare tanto che gli hanno o Federico che questa cassetta degli attrezzi sia fondamentale e qua
La vogliamo aprire e sviluppare insieme in questi mesi intransigenza dei valori sì necessarie
Rigorosa degli argomenti studiano approfondiamo sentiamo reduci ieri non è vero che è il governo che ha fatto il più gran
L'investimento nella storia nella sanità pubblica sano tagliando stanno privatizzando e le cose bisogna chiamarlo col Governo
E oggi sono occupato di questi a Milano del sapere sanità pubblica vuol dire
Bloccare le assunzioni assumere nei reparti evitare liste d'attesa sono così lunga che ci sono persone che stanno rinunciando a curarsi due milioni in Italia secondo la fondazione del cinque due milioni vita
Per prima in quell'epoca quelli che non hanno la possibilità di saltare le liste d'attesa andando aveva ecco teniamo presente rigorose gli argomenti riformisti i nostri soldi rientra e poi questo sì noi questa lezione l'abbiamo talmente presente
I la portiamo avvengano antiche la prima riunione della segreteria nazionale del partito democratico l'abbiamo voluta fare aria
In omaggio proprio alla figura del Matteotti politico ancora più che Matteotti vittima della violenza fascista
E non solo ma quando abbiamo avuto l'occasione di visitare il congresso del Partito socialista europeo
All'inizio di marzo a Roma felice insieme al PSI abbiamo portato i massimi vertici della famiglia socialista europea al monumento che dedica
Alla maggiore di Matteo noi continueremo così costiere macchinari
Costruire il futuro avendo molta cura di nutrire ogni giorno le radici della nostra storia comune
Lo faremo perché ce lo chiede diciamo la contingenza attuale troppo grave è quello che accade intorno a noi
Per non sapere che se vogliamo costruire un futuro migliore la memoria è un elemento indispensabile quindi noi non permetteremo a nessuno di riscrivere la sua storia grazie
Per farlo
Vuole fare una domanda
Nato a
Andare
Non ho capito
Io impone delle regole meglio ognuno Ghiglia dagli argini indubbiamente sessanta
Iannilli
Infine guaio
Mantenuto qualche manifestante benignità tipo non comune di Milano
Ma la dieci di famiglia
Proveremo primo
Invece vero radici dalla concepimento alla moneta grande
No
Benissimo non
Quindi modelli
Impone
Grazie
Assai efficace
Concluderei cortese in
Stia trentini gli altri conclude per favore
No
Quasi studiata andiamo affrontando gravi lascia concludere adesso per favore
Va bene allora io
Vista ora no per cortesia abbiamo capito grazie non è questa notte abbiamo presentato un libro prestazione
Grazie
Ma sia gentile sia educata per cortesia
Per cortesia grazie allora io direi e vista l'ora dobbiamo assolutamente concludere
Io concluderei con pochissima gente
Scritte
Grazie pochissime righe scritte da Carlo Rosselli nel decimo anniversario dell'assassinio di Matteotti mi novecentotrentaquattro
Era fatale quindi che morisse l'antifascista tipo Matteotti però è tutto pronta come dovevano morire nello stesso torno di tempo Amendola e Gobetti
Come dovranno morire se non risolveremo Rossi Gramsci Maurer molti altri ma e molti altri Matteotti che si sono formati in questi anni tutti i caratteri psicologici che sono l'opposto del carattere della sensibilità Mussolini Mussolini si sente fa quali sono i suoi autentici avversarie ai fiuto dell'oppositore imbattibile con uomini del suo stampo singolarmente impotente con uomini che sfuggono al suo orizzonte mentale perciò di sopprimere
Uccidendo Matteotti ha indicato all'antifascismo quali debbono essere le sue preoccupazioni costanti e supreme il carattere l'antiretorica l'azione grazie a tutti
Grazie al seminario
Anzi lo
Sì
Nella meccanico