Innovazione chimica come moltiplicatore di internazionalizzazione e competitività

Buongiorno a tutti grazie per avere accettato il nostro invito per partecipare a questo incontro che il ministero degli Esteri organizzato insieme a Federchimica di Confindustria
Per parlare di una questione fondamentale
Del nostro di uno dei più importanti comparti industriali
Nel nostro paese dell'Inter unione europea ringrazio
Il ministro Anna Maria Bernini e il ministro uso per aver accettato il mio invito perché abbiamo una visione non settoriale di ciò che si deve fare per favorire la crescita del nostro Paese
Internazionalizzazione
Innovazione e ricerca
Industria made in Italy sono interconnessi e guai a pensare di fare ognuno di noi una politica disconnessa da quella degli altri proprio perché vogliamo insieme a voi aiutare il nostro Paese avrei dovuto fare un intervento diverso
Ma molti di voi mi conoscono per aver sostenuto sempre l'industria della chimica
Quando ero commissario europeo c'era povero amico Giorgio Squinzi che guidava Federchimica guidava la chimica europeo lo ricordo sempre con grande affetta anche Confindustria ma io parlo per l'aspetto solo della chimica Confindustria dopo una mi guidava la chimica europea
Però non posso esimermi dal
A dall'affrontare brevissimamente quello che sta accadendo e quelle che possono essere le conseguenze
Sul nostro comparto industriale dire sul comparto industriale europeo sia muovendo vivendo un momento di cambiamento
Con due guerre che ancora non si sono concluse alle porte
Che toccano direttamente sia
L'industria sia le esportazioni
E quindici impongono
Una serie di riflessioni
Cioè la questione dei taxi
Cioè la decisione adottata ieri dal consiglio europeo con il sostegno del nostro governo
Di dar vita ad un progetto per
Rinforzare la sicurezza
Europea
Vedete che c'è tra sicurezza e va bene c'entra eccome la sicurezza perché non sempre condivido
Quello che dice il presidente Lagarde
Ben venga il taglio dei tassi ulteriori sono sempre nel tagliare di più
Ma
Ieri è agricola sottolineato sì l'azione dell'Europa per rinforzare la sicurezza può rappresentare anche un'opportunità per il nostro comparto industriale
Io credo che abbia assolutamente ragione
Una scelta europea Piera vere maggior sicurezza l'ho detto e lo ripeto non è una scelta per comprare bombe e carri armati o per pensare di fare chissà come una guerra
La sicurezza è un concetto molto più ampio
E coinvolge
Tanti settori industriali compreso
Quello della chimica
Sicurezza significa anche infrastrutture significa azione cibernetica
Significa
Anche industria dell'acciaio
Significa
Mettere in movimento anche con qualche riconversione nel momento in cui c'è
Una crisi dell'auto io credo che le scelte che la Germania farà da ma proprio nella direzione di colmare i problemi che alla crisi dell'auto puntando su altri comparti
Industriali il fatto che le spesi per la difesa nel loro complesso indire più per la sicurezza
Potranno essere scorporati dal patto di stabilità
Quindi dobbiamo sapere gestire in un momento complicato delle opportunità che permettano di favorire la crescita economica e non c'è crescita economica se non c'è
Industria
Un'industria che deve essere sempre più moderna più innovativa
Anche nel settore della difesa e della sicurezza alla ricerca
Ha spesso
Per risultati positivi
Anche per tutto ciò che riguarda parte civile
E quindi dobbiamo da una situazione concreta complicata trarne vantaggi ex malo bonum
Avrebbero detto i latini e quindi dobbiamo anche noi come governo fare in modo che da una situazione complicata ci sia
A bordo della nave Italia un equipaggio in grado di condurre la nave importo nonostante i venti di burrasca che ci sono
Questo vale anche per l'esportazione
Abbiamo e stiamo predisponendo dei piani
Ok alternativi vedremo cosa accadrà perché siamo ancora in una fase di attese di capire cosa accadrà certamente in una guerra mondiale i dazi Bloom fa bene
Però dobbiamo avere anche
Di fronte a sé essere pragmatici Ranieri delle strategie
Fughe in avanti agitarsi in momenti di difficoltà e il più grande errore che si possa commettere chiaramente noi europei dobbiamo essere uniti
Dobbiamo avere una politica industriale europea dobbiamo avere una politica industriale italiano tornerà certamente il ministro Urso stanno lavorando in questa direzione dando anche dei segnali di certezza
Per quanto riguarda la parte internazionale
Stiamo lavorando intensamente tant'è che molto presto presenterò al Consiglio dei ministri anche una riforma del ministero
Che ho l'onore e l'onere di guidare sarà un ministero Bica vite cioè con una
Specializzazione politica perché in quello della politica internazionale ma con un'altra testata economica
Cioè fondata sulla diplomazia della crescita
Oltre a una direzione generale dedicata alla sicurezza vedete come i conti tornano dove ci sarà sicurezza cibernetica intelligenza artificiale con la doppia
Anche qui doppia testa parte politica e parte tecnologica
Però dicevo il ministero
Cercherà di essere sempre più utile a voi perché il nostro compito è quello di servire italiani e servire chi intraprende anche grazie a lavorare nella cooperazione dice Simest Sace in modo che possano esserci una solida politica internazionale della crisi
Utilizzare commercio internazionale come strumento propulsivo per la nostra politica industriale
Ecco quindi e naturalmente la chimica che è un altro un'altra realtà che esporta molto io ricordo sempre islamico Benedetti lidi quelli quando parlavamo all'epoca del mio lavoro dal vice presidente la Commissione europea
Dell'esportazione i nostri prodotti in giro per il mondo ecco
Dobbiamo guardare anche questo
E l'innovazione certamente ci fa essere più ottimisti perché dico questo
Anche a dispetto dei da
Il vantaggio che noi abbiamo rispetto ad altri
L'alta qualità
Di prodotti esportati dagli italiani
Prodotti di qualità di qua e difficile poter fare a meno perché chi ha bisogno di prodotti di qualità anche se deve spendere un dolore in più due dolori in più tre dollari in più
Li acquista perché sono prodotti di qualità indispensabili
Può essere la Ferrari può essere il prodotto chimico può essere la colla può essere qualsiasi cosa può essere vittima quindi quando c'è questa qualità così elevata
Il problema rischia di diventare inflazionistico per il paese dove noi esportiamo
Quindi
Io voglio guardare anche al bicchiere mezzo pieno di sé ci fasciamo la teste pensano è tutto normale non andiamo da nessuna parte parlo di imprenditori imprenditori sono per loro natura ottimisti devono essere ottimisti lei è un imprenditore pessimisti è destinato al fallimento non credo che nessuno di voi voglio arrivare al fallimento quindi da questa azione e concludo
Congiunta
Tra la nostra azione di commercio internazionale la nostra azione di innovazione e ricerca con il coinvolgimento delle università l'azione che molto positiva che sta facendo il ministero chiamiamo così dell'industria del made in Italy
Ecco da questa l'insieme con una collaborazione forte degli imprenditori perché noi dobbiamo anche ascoltare voi parlare con vuol spiegare a voi cosa stiamo facendo
Rassicurarvi e la stabilità del governo
Che doveva fino alla fine della legislatura poi mi hanno pure la prossima ve lo dico adesso voi avete due anni e mezzo di tempo per pianificare le vostre azioni sapendo che abbiamo le idee chiare nonostante la situazione
Complicata lavoriamo e lavoreremo insieme all'Unione Europea
Ieri sono stato a lungo con il commissario Sergio Ricci il commissario responsabile
Del commercio internazionale sapete bene che gli accordi internazionali si fanno a livello europeo competenza esclusiva dell'Unione Europea poi l'attività di esportazione nell'altro conto però gli accordi internazionali
E quindi io ribadito l'impegno dell'Italia
Noi manderemo una missione presso negli Stati Uniti per verificare la tecnica per verificare qual è lo stato dell'arte lavoreremo insieme alla commissione europea per offrire alcuni il maggior numero di garanzie possibili perché sul palcoscenico internazionale possiate continuare a svolgere il ruolo che svolgete oltre a tutto ciò abbiamo tavoli operativi permanenti alle quali partecipano ICI Simest e Sace partecipa anche Confindustria la vostra casa madre fermo restando che ogni qual volta voi riterrete opportuno di chiederci qualche cosa specifico per la chimica sono pronto a farmi
Ecco
Ascoltiamo le vostre idee e cerchiamo ritardi risposte il più possibile concrete speriamo
Di portare siamo convinti nonostante i venti di burrasca la nave importo lo dobbiamo fare con la collaborazione di tutto l'equipaggio italiano queste parti importanti del del del nostro equipaggi e quindi lavorando insieme collaborando insieme potremo ottenere dei risultati veramente e positivi mi taccio da subito la parola Anna Maria Bernini ministro di università delle ricerche coi
Ci sarà il presidente Federchimica col ministro USA va forse per la prima abbiamo noi siamo vicino alla festa sì ma siccome siamo nel no ma lo fanno fatto volutamente siccome oggi il sette marzo il dogma dell'otto marzo
Diamo la parola per galanteria siamo italiani al ministro Bernini poi hanno fornito si offende grazie grazie infinite gommone avanti
Grazie Antonio meglio di una mimosa grazie di cuore prima di tutto grazie al nostro padrone di casa Antonio Tajani non solo per avermi dato la parola
Cosa che mi onora perché il tema è estremamente sfidante del vicino alla sensibilità di tutte le anime del ministero che mi onoro di servire grazie per l'ospitalità al vicepresidente del Consiglio nonché ministro degli esteri della cooperazione internazionale del commercio internazionale
Proprio a rappresentare che come posso dire a Angra ficcare il senso del cambiamento che sta avvenendo all'interno del ministero degli affari esteri
La diplomazia non può essere scissa da un altro aggettivo che sia scientifica che sia culturale che si economica
è comunque un grande vettore di comunicazione dell'informazione
Del nostro Paese della storia della cultura ma soprattutto del futuro dell'innovazione delle idee assolutamente distrattiva che il nostro Paese sta producendo nell'ambito della ricerca e dell'impresa le due cose sono strettamente interconnesse ed è per questo che ringrazio anche Adolfo Urso
Ministro delle imprese del made in Italy non solamente per la collaborazione direi Adolfo coordinata e continuativa anche i cartelli diciamo esattamente che caratterizza il lavoro dei nostri due ministeri che sono veramente contigui dire che la linea di demarcazione tra la ricerca il trasferimento di tecnologia lo start-up in dello Skylab Pignatone evanescente a volte quindi dobbiamo essere capaci di coordinare
Le competenze i talenti che caratterizzano i nostri ministeri e tutte le evoluzioni alle innovazioni che li accompagnano grazie naturalmente al presidente Pulzella
Per noi Federchimica ha una valenza particolare ed è molto importante in questo ancora non lo faccio
Io per galanteria uno per si diciamo corrispondenza di amorosi sensi politici ma perché lo penso veramente
Grazie ad Antonio Tajani per saper fare sistema ecosistema
Per dimostrare ai nostri comparti merceologici più importanti quelli che hanno fatto la differenza nel nostro sistema Paese soprattutto nell'evoluzione economica del nostro Paese la chimica ha fatto boom economico la chimica ci ha dato un premio Nobel
La chimica fa la differenza la chimica e il futuro la chimica e la qualità del nostro futuro
La chimica a inquinato la chimica renderà tutto più sostenibile
Quindi il fatto di avere il governo il sistema
A vostra disposizione per fare ecco ancora una volta ma ci vuole e consisteva ci sono delle parole culto ne approfitto per astute salutare anche il direttore Contu ci sono delle parole gusto che noi utilizziamo molto in questo periodo ma perché diciamo alla forma corrisponde al significato
La parola cultura ecosistema significa mettere insieme tutte le forze per proporre un prodotto che sia detto nato nella maniera più intenso possibile e noi abbiamo tanti prodotti da proporre
Sia prodotti della ricerca di RAI diciamo dalla culla della ricerca dal laboratorio
All'evoluzione applicata all'industria alla distribuzione abbiamo prodotti di assoluta innovatività
Quindi una delle parole culto ecco un sistema un'altra parole culto è che altrettanto importante multidisciplinarietà
O
Antonio
Hamsik iniuria verbis trans disciplinari età loro da messa aspettano di tutto quindi quando sento non certe parole tratte mastice precarietà in senso buono e senso buono che direi che la chimica è uno dei luoghi della formazione multidisciplinare dove maggiormente si manifesta l'esigenza di contaminazione culturale
Non solamente tra scienze dure Scienze Umanistiche ma anche attraverso l'adattamento di un concetto che non è solo general generico ai vari comparti merceologici e di operatività faccio un esempio e ne approfitto per salutare
Giovanna inganno Antuoni
Rettore dell'Università Milano Bicocca e presidente della Crui la Conferenza dei rettori delle università italiane
Devo dire e qui sono ancora nell'ambito della formazione poi parlerò di ricerca poi mi taccio però per non abusare della galanteria di Adolfo Urso c'è un limite anche alla canterina
E dicevo l'università se sono sicuramente strutturante per dare alla chimica uno sfondo multidisciplinare
Ci sono centoventicinque corsi di laurea dell'università italiana dedicati alla chimica e non sono solo chimica e o Scienze chimiche ma chimica dei materiali chimica dell'apprendista Manifacturing perché la chimica è materiali voi tutti lo sapete anche se il materiale che ci interessa di più in assoluto in questo momento il materiale in cui non siamo fortissimi inimitabili e la materia grigia che caratterizza la forza dei nostri ricercatori c'è la chimica applicata all'industria e all'ambiente la chimica dell'ambiente la chimica della sostenibilità
La chimica dell'industria dell'estetica della cosmetica
La chimica forense la chimica laboratoristica potrei continuare anzi continuo la chimica dello sport la chimica applicata all'intelligenza artificiale
Ecco
Tutto questo per dire
Che la forza del nostro sistema formativo che è quello di avere
Profonde strutturati Issime radici del nostro passato che sono il presupposto del nostro futuro hanno nella chimica direi probabilmente il tema
Ti massima espressione proprio perché corrisponde a tutte le nostre parole culto compresa innovazione che è la terza
I faccio un esempio e poi passo al tema della ricerca sabato scorso partecipato all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Bologna
Alma Mater più antica del mondo
Su questo Giovanna come sai si dibatte tra Salerno e Bologna ma Bologna vince perché a Salerno erano per i patetici camminavano insegnando noi costruiva muri
Creavamo strutture universitarie e devo dire che fare un intervento a favore della sapienza l'attuale no atterraggi tra l'altro Antonella Polimeni gli ha portato la laurea perché lui non aveva mai ritirato la sua laurea gliela porta Napoli Inverigo effettiva fatto vero dicevo al compimento del dove centotrentasettesimo Aldo dieta
L'università Alma mater studiorum di Bologna ha prodotto nuovi corsi di laurea in chimica
Assolutamente innovativi iper evolutivi e qui viene la seconda parte delle riflessioni che vorrei condividere con voi
Tutto questo non avrebbe un'utilità
Non avrebbe una capacità di resilienza se non fosse immediatamente collegato al mondo dell'impresa
E questo è il secondo si tenta che l'università e la ricerca devono fare io rappresento due anime l'università e gli enti di ricerca
Un tempo esisteva diciamo una certa impermeabilità tra questi due mondi ora è essenziale anche in questo caso l'interdisciplinarietà deve essere anzi le tasse disciplina Rita deve essere verticale e orizzontale
Bisogna saper lavorare insieme università
Enti di ricerca impresa territori terzo settore scusate associazionismo professionisti questo è il senso delle infrastrutture di ricerca su cui noi ministero non di grandissima spesa abbiamo investito undici miliardi per creare infrastrutture di ricerca che facciano ancora parola chiave ecosistema
Cioè che lavorino tutte insieme
Perché non esiste un lavoro un tempo si diceva che l'università era il luogo della speculazione l'impresa luogo dell'attuazione non è più così
Deve esistere un collegamento immediato tra chi si fa le domande chi dà le risposte e chi rende queste risposte concrete
E naturalmente oggetto di una distribuzione il più possibile internazionalizzate
Ecco su questo concludo internazionalizzazione io credo che la parola internazionalizzazione sia molto importante oggi proprio perché nessuno può prescindere da una dimensione internazionale Tino significa destrutturare la natura delle nostre piccole e medie imprese ci abbiamo provato io vengo dal mondo dell'azienda
Per un certo periodo abbiamo avuto quest'ubriacatura no dell'internazionalizzazione pensando di trasformare tutte le nostre piccole e medie imprese in grandi imprese
Al momento del fatto che non abbiamo una grande vocazione aggregativa come tutti voi sapete mettere insieme imprenditori non è facile quindi o fare distretti ci abbiamo provato in ogni modo di stretti collaborazioni di ogni genere ecco
Complicato però bisogna dare alle nostre piccole e medie imprese una cifra scientifica di ricerca perché importantissimo collegamento con l'università e con gli enti di ricerca
E soprattutto una struttura paese che lei sappia sopportare in questo l'università aiutato nel senso che l'internazionalizzazione si è manifestata sia spesso anche attraverso corsi in lingua inglese che non sono la traduzione letterale corsi italiani fatti in inglese fatti in lingua inglese
Ma sono l'espressione di una ancora condivisione contaminazione scientifica culturale tecnica che passa soprattutto attraverso le infrastrutture di ricerca
Che ha fatto sì che i nostri corse decidessero come posso dire buona grading interni di internazionalizzazione del perché e qui concludo
Il senso del Piano nazionale di riprese resilienza deve essere proprio questo altrimenti sarebbe solo un doping straordinario
Qua posso dire una messe di fondi un'ubriacatura di fondi che finendo dal due mila ventisei rischierebbe di lasciarci in crisi di astinenza quindi non deve essere spesa ma investimento il migliore investimento per quanto ci riguarda e nelle infrastrutture di ricerca
Che sono le uniche che possono permettere a materie antiche e modernissime come la chimica che sa diciamo trovare il futuro delle sue radici il luogo giusto per esprimere le proprie potenzialità e soprattutto per consentire quell'interoperabilità non solamente del capitale The non logico ma anche soprattutto del capitale umano cioè far andare e tornare ricercatori da e per perché cervelli non si fermano con le barriere si fanno tornare con infrastrutture di ricerca
Grazie spero di non aver abusato dalla vostra cortesia dalla vostra galanteria grazie ancora a tutti voi a buon lavoro
Grazie e carissima Anna Maria ora la parola Alfonso Galante ministro dell'impresa e del made in Italy
Brillante
Cioè grazie e Antonio e io Anna Maria
Per gli spunti che avete dato molto importanti e significativi grazie soprattutto Antonio per avere convocato
Questo tavolo multidisciplinare
Che mi ritengo parzialmente appropriato anche per le tempistica in cui si svolge
Visto che gli elementi fondamentali
Su cui si costruisce la competitività dell'impresa italiana nel vostro settore meglio indico in generale sono proprio quelli della internazionalizzazione
Lo scorso anno in un contesto globale molto difficile
L'Italia è diventato il quarto Paese esportatore al mondo superando Corea del Sud e Giappone
Questo significa quali la nostra piccola Rita e l'innovazione
Internazionalizzazione
E innovazione sono fondamentali per chiunque tanto più per il sistema Italia e la sua competitività globale
Cioè l'io partirei dei numeri come e giusto questo si svolga qui su d'iniziativa del vicepremier del ministro degli Esteri
E in qualche misura è un passo ulteriore rispetto a quello con cui ci siamo confrontati nel tavolo della chimica chi al nostro dicastero nell'ultima riunione del cinque dicembre
Gian partiamo da alcuni numeri per capire cosa possiamo fare di più di meglio nel contesto internazionale giustamente Antonio richiamava
Ne siamo gli italiani il terzo produttore il chimico in Europa
Con un fatturato di sessantasette miliardi
Dopo Germania e Francia
Spesso con Germania Francia siamo al primo al secondo al terzo siamo lì
Siamo però al secondo posto come numero di imprese attive nella ricerca chimica il che vuol dire che l'innovazione elemento fondamentale della nostra della vostra attività mille duecento imprese
Il dieci per cento della chimica europea
E il made in Italy
Quindi un settore un comparto importante avanguardia nel campo dell'innovazione della ricerca non sempre è così nella chimica e così
E in questo caso investono le imposte le imprese investono in ricerca
Molto
Seicentonovanta milioni di euro investite in ricerca e sviluppo
Il che vuol dire il tredici per cento delle domande depositate di brevetto
C'è il tredici per cento domande di posa di brevetto sono da parte dell'industria chi contro una media manufatturiera chiede il nome quindi le imprese della chimica investono in ricerca e innovazione più di quanto già di un destino le imprese italiane loro complesso quindi l'innovazione è sicuramente uno degli elementi propulsivi
Anche per questo è il fatto che sia un comparto che investe molto innovazione ricerca ed è perché un comparto trasversale
Perché la chimica serve
In ogni comparto industriale
Noi abbiamo inserito la chimica
In una delle
Quale filiera strategica del nostro libro verde made in Italy due mila e trenta che il cui percorso iniziato a settembre quando l'abbiamo presentata taglia soci d'impresa ovviamente interloquendo con i ministeri gli altri ministeri competenti con il Parlamento la cui insulta azione sia appena conclusa
Nelle prossime settimane lavoreremo all'epurazione sulla base della consultazione fatta
All'elaborazione del piano industriale
Libro bianco mi divide il due mila e trenta che dovrà tenere conto però necessariamente
Di quello che sta giungendo anche grazie al nostro contributo dall'Europa sono saremmo scollegate dalla realtà visto che la realtà da settembre ad oggi si è profondamente cambiata e profondamente cambiate tanto più cambierà
E
Questo
è importante capire che la chimica non è solo un comparto industriale e trasversalmente capace di innovare comunque di contribuire alla agli altri settori manufatturiero
Su questo contesto noi abbiamo da una parte
Lo sanno alcuni vostri attori una vertenza importanza a livello nazionale
Uno dei principali vertenze con cui io mi devo confrontare e la
Freak
Conversione produttiva diversa anche se
La nostra principale azienda del settore gruppo e
Che interessa
Due giorni innanzitutto ma non solo due regioni produttive come la Puglia al Polo industriale chimico
Di Priolo e Ragusa
In Sicilia
E di Brindisi in Puglia ma a valle interessa anche altre regioni che utilizzano questi prodotti certamente la Lombardia l'Emilia Romagna il vento ma non soltanto
E a tal proposito intorno a noi dopo un lavoro preparatorio svolto con l'azienda e con il territorio anche in tavoli tecnici lunedì
Abbiamo il tavolo Bersani essi
In cui spero che ci sia un'intesa complessiva con le forze sindacali e con le regioni interessate affinché avvenga questa riconversione produttiva che ci consenta di essere i primi attori in Europa
Sulla chimica Green
E su i settori più competitivi e remunerativi della transizione verde perché lo dovevo pur sempre puntare ad essere un attore importante nell'economia del futuro
In questo contesto c'è quello che prima diceva anche Antonio la questione europea
Che per noi deve diventare un'opportunità
E in questo campo noi stiamo abbiamo definito con la Francia anche con il contributo delle della Peter chimica un non paper
Che ora è sottoposto alla condivisione di altri paesi europei e in modo specifico dell'Ungheria di Paesi Bassi e della Romania ma poi si allargherà
E dopo la per allargare il fronte delle riforme che chiederemo all'Europa insieme
Affinché sia resa sostenibile il percorso green della chimica europea a fronte di attori che fuori dell'Europa continuano a produrre con altri modalità nello specifico in questo documento strategico lo identifichiamo quindici Molè che ove strategiche per la chimica e altri settori industriali Automotive edilizie farmaceutica
Auspicando interventi per preservare modernizzare gli impianti chimici in Europa favorendo nel contempo la reindustrializzazione e limitando la dipendenza dalle importazione nel documento tra l'altro si richiama la necessità di sviluppare ecologi sostenibili come Dio carburanti riciclo della plastica
Biocarburanti imprudenza
I colleghi ministri e riciclo della plastica su cui l'Italia e al a guardia in Europa
E che sono fondamentali nella politica verso la transizione ambientale verso la sostenibilità ambientale perché ovviamente per essere raggiungibile l'obiettivo è necessario assolutamente chiudere il ciclo
In Europa
E intervenire sviluppando ed ecologia ambientali renderle sostenibile nella competizione globale
Questo è nel non Pepe che abbiamo già definito con la Francia che sottoposto all'adesione degli altri paesi che penso che nelle prossime settimane sarà pienamente formalizzato
Nel contempo voi sapete che abbiamo presentato un non Pepe per la revisione del si vanno che riguarda tutte le industrie rigore certamente la siderurgia alla chimica ma c'è anche l'industria la carta e del vetro che ha tenuto un largo consenso in questo caso non sa di promotori noi invece dello scorso anno
Quindi pochi mesi fa
Insieme all'Haganah la Polonia e altri Paesi europei
E abbiamo ottenuto che la remissione di Zidane
Sia in discussione come punto pieno nel prossimo Consiglio competitività che si svolgerà il dodici di marzo quindi la prossima settimana
Credo mercoledì prossimo a borse
In questo caso
In questo documento che riguarda tutte le imprese energivore ne chiediamo una revisione del sì mamma che sostanzialmente renda sostenibile nella competitività globale le imprese europee anche nei mercati extraeuropei
Perché non solo chiediamo la revisione del Simba ma che allo stato attuale così come è stato concepito non è adeguato ormai siamo tutti convinti
Per evitare l'aggiramento delle norme del sindaco
Sul mercato interno europeo
Ma anche perché riteniamo che sia necessario sostenere le esportazioni di prodotti realizzati secondo le regole ambientali in Europa anche i mercati extra-europei quando si devono confrontare in negli altri mercati con prodotti realizzati secondo altre regole
Che la discussione sarà appunto nel Consiglio competitività di mercoledì prossimo e io sono convinto che i risultati saranno conseguiti
In questa prospettiva c'è ovviamente tutto il lavoro che sta svolgendo mirabilmente che stiamo svolgendo insieme nel cahier per aiutare investitori esteri
In Italia e per aiutare le nostre imprese che spero tono nei mercati globale
Noi siamo convinti che poi alla fine questo percorso nel documento strategico me di ventidue mila e trenta si sposta a quel punto degli ignari appieno quello che la politica industria il nostro Paese in sintonia con la cui industriale che si è riusciti io mi auguro a imporre nel frattempo la nostra Europa
E questi giorni in queste settimane questi mesi sono quelli decisivi su cui ciascun attore nostri ministeri che agiscono in piena consonanza ma forza di questo governo e la condivisione assoluta
In ciascuno dei suoi attori del percorso che dobbiamo fare
E questa la forza e certamente anche dell'associazione di categoria che poi vengono ascoltati in sede europea nelle varie consultazioni pubbliche che la commissione realizzi in questo contesto c'è quello che Antonio diceva all'inizio
Come trasformare una necessità Investimenti sulla sicurezza sul difese europee e una necessità punto non si può prescindere
Dalla realtà e la realtà e che l'Europa è circondata dai conflitti
E la realtà e che il grande attore della difesa dell'Occidente e ci dice dovete
Anche voi partecipare in maniera più significativa innanzitutto alla vostra difesa
Cioè la nostra difesa e poi la difesa del mondo quindi questa è una realtà diciamo crea un'assoluta necessità da cui si deve partire
Come trasformare questa visitano dice il ministro dell'industria d'impresa che deve guardare sempre poi compie con omicida le imprese in un'opportunità
Ed è questo il lavoro che dobbiamo fare
Lo si può fare certamente sì lo dimostra dice Pontecorvo quello che abbiamo fatto con una delle principali imprese italiane che opera nel settore della difesa
Ieri ha annunciato un accordo con Banca
Perché è stato possibile azzano ancor più per vacanze
Antonio lo sa perché io ne parlai con lui e con Giorgia fosse sei mesi fa
Quando dissi guardate che se una gara in cui stanno partecipando diversi attori internazionali
Tra cui Balcani poi la gara si è conclusa
Con l'assegnazione di Piaggio spessa Bajkal
E quello che era un'azienda in crisi da dieci anni da alcuni considerato un ferro vecchio
Perché da dieci anni che piange spesso in crisi quando fallì l'operazione mirati per intenderci da cinque anime amministrazione straordinaria con diverse gare andati a vuoto
Grazie all'azione lungimirante di questo governo quello che era una crisi è diventato una grande opportunità perché gli piace estesa è stata assegnata a valicare il più grande attore mondiale per la realizzazione dei droni
Di conseguenza ieri Leonardo su questo l'accordo che apre il secondo le parole della miss legato un mercato europeo pari a cento miliardi di euro
Che il primo stabilimento per la piattaforma produttiva per l'elezione di Broni in Europa si farà
In Italia
Con la partnership strategica di Leonardo che fornirà tutta la parte elettronica
Quindi una crisi
E diventata una grande opportunità per il nostro Paese
L'industria della difesa io aggiungo
Anche degli altri domini nell'Alleanza atlantica necessario la sicurezza e la difesa industria della difesa largamente intesa
L'industria dell'arredo spazio
Su cui noi siamo un grande attore globale e quella della cyber sicurezza industria della difesa e dell'aerospazio e Sabbi sicurezza sono comparti su cui noi dobbiamo investire lavorare in maniera sistemica
Perché possono offrire grandi opportunità di crescita al nostro paese che ha in questo campo degli attori
Importanti e fondamentali interrotto l'economia europea
Ieri il Parlamento la Camera deputati approvata la legge nazionale sullo spazio
Le opposizioni ci hanno criticato Antonio Italia non aveva una regina sullo spazio non ce l'aveva
Potevano farlo avrebbero dovuto farlo
Perché
L'ingresso dei privati nello spazio non è di oggi
Gli Stati Uniti hanno fatto la loro legge nazionale sullo spazio che prevede anche la regolamentazione private due mila dieci si poteva fare anche prima l'abbiamo fatto noi
Primi esiti in Europa regolamentare in maniera piena l'attività dei privati nello spazio ti a considerarlo per un comparto su cui investire e sostenere anche le piccole e medie imprese
Tra l'altro Antonio in quel ieri hanno fatto i cartelli sardo
Da quando il mondo il mondo la legge regolamenta
In mancanza di legge ciascuno fa quello che ritiene quindi il fatto aver regolamentato primi in Europa l'attività di private lo spazio vuol dire che noi vogliamo regolamentare l'attività dei privati lo spazio
Vi è un articolo venticinque è stato profondamente contestato la legge perché dice questo forse è un favore maschi a parte il fatto che la legge è stata approvata dal Consiglio ministri nel giugno lo scorso anno prima ancora che tra vincesse le elezioni
E così è rimasta
Quell'articolo venticinque dice esattamente il contrario
Dice la nostra intenzione di realizzare una costellazione nazionale sullo spazio satellitare abbassa orbita finì di sicurezza di istituzione
Tanto è vero è questo che già lo scorso anno il commento che io presiedo su delega di Giorgia Meloni a cui partecipano ampiamente tutti i ministri competenti compreso quello dei nostri ed i miei colleghi qui a fianco ha varato
Ha dato mandato
All'Agenzia spaziale italiana di fare che cosa uno studio di fattibilità che si è appena si sta concludendo per capire se noi possiamo realizzare con quali modalità con quali investimenti e con quali ricadute una costellazione nazionale
Ai fini istituzionali di difesa e di sicurezza
Che può anche servire ad altri Paesi euromediterranei
Leggere questo come un fu ora maschi
è come dire che qui siamo in un edificio costruito
Dieci anni fa
Quando invece l'ufficio storico
Tutto si può dire tranne contraddire la ragione
Glielo dico questo perché noi questo dei governi chiudo ha una sua visione strategica su cui sta indirizzando il Paese
E le sue imprese questo riguarda per lo spazio indusse la difesa la chimica l'esercizio dell'utilizzo dell'energia nucleare
E finalmente un governo che ha una visione strategica che tra l'altro si sta imponendo anche in Europa mi abbiamo assoluto necessità elitaria grazie a Giorgia Meloni
E ovviamente le coalizioni che sostiene il governo e in prima linea in Europa
Nell'indicare la rotta che l'Europa deve seguire anche per quanto riguarda le riforme che servono alle imprese che voi sapete meglio forse di nome certamente meglio della burocrazia europea
Grazie accolto
Ora nel dare la parola non c'è soluzione presenti Federchimica voglio sottolineare come questo edificio sia un inno
Alla chimica perché basta alzare la teste guardare cosa ci ha lasciato Raffaello la qualità della chimica italiana quindi dei colori che usava Raffaello sì sono ancora così vivi dopo secoli vuol dire che già ai tempi di Raffaello la
Chimica italiana era all'avanguardia perché i colori sono chimiche quindi caro Presidente nella colorazione
Basta grazie grazie buongiorno a tutti be innanzitutto
La da ringrazio col vicepresidente del Consiglio per dello realizzato con Federchimica un evento così importante in una cornice anche così prestigiosa non è assolutamente scontato
Ringrazio il ringrazio il ministro
Dell'università la ricerca Anna Maria Bernini e il ministro dell'impresa e del made in Italy Adolfo Urso per aver accettato l'invito in questo diciamo consesso di di di confronto per noi estremamente importante
Allora come come sta la chimica se posso fare un quadro adesso dalla diciamo dal lato nostro
Diciamo che chiaramente anche per le imprese chimiche la geopolitica entrato un po'la nostra azienda è molto di più di comma era qualche anno fa perché oramai veramente sia per i giornali del mattino per capire cosa sta succedendo quindi c'è molta meno stabilita
La chimica e anche in questo momento particolarmente
Sotto pressione per quanto riguarda gli standard sulle missioni quello a livello europeo per lo dobbiamo assolutamente dirlo
E riteniamo sbagliato una volta vere degli atteggiamenti inutilmente punitivi verso tecnologie o prodotti che sono gli unici che al momento abbiamo perché è vero ci sono nuove tecnologie
Ma le tecnologie devono essere disponibili ed economicamente sostenibile anche perché se alla fine uno fa una transizione ma poi costi eccessivi inutile che l'abbia fatta
Dall'altro lato sicuramente
Abbiamo anche
Parte un po'dei problemi per poi giungere l'opportunità e non è che non vogliono essere diciamo eccessivamente negativo però abbiamo avuto una sorta di tsunami normativo europeo quello purtroppo
Oramai qualche anno che che stiamo subendo questo suonarle normativo che in qualche modo va gestito
Abbiamo costi energetici più alti purtroppo rispetto ad alcune nostre concorrenti in particolare negli Stati Uniti ed in Cina e abbiamo poi degli standard appunto in materia dimissioni decisamente più stringenti
Vi faccio un esempio l'Ets si parlava prima spese in ricerca e sviluppo seicentonovanta miliardi diceva giustamente il ministro
L'Ets oggi alle aziende energivore italiane costa seicento miliardi cioè noi paghiamo certificati
Tutti gli anni pari all'investimento in ricerca innovazione come industria chimica questo PTS uno perché se poi dovesse arrivare letti asse due esteso anche l'altra teoria si sia riuscito un po'ecco mi auguro che l'ETS due
Il sì quella non arrivi ecco rispetto ad Ets uno però ci si avranno parlato proprio ieri con
Ma potrebbe perché il presidente del Partito popolare opera e capogruppo ripartito comprarlo per il Parlamento europeo chiedendo che per noi
Impossibile
Fare nuove cose sulle Thiessen basta e avanza per cento però fare perché
No no machi mancanze non puntualizzazione corretta il problema è che l'Ets così come oggi è disegnato con le quote gratuite che ama ma Romano dovessero scendere fino al due mila trenta il costo non sarebbe più di seicento milioni seicento miliardi
Seicento milioni scusate all'anno ma passerebbe a uno punto cinque miliardi quindi diventerebbe ancora più pesante
Quindi
Do sottolineammo perché riguarda non solo la chimica riguarda tutta l'industria energivora l'industria pesante ecco quindi non momento in cui si parla di difesa comune dobbiamo anche difendere le aziende predisposte appunto questa difesa eravamo settimana scorsa ad Anversa Bussero con Dellai rappresentato il clima Industrial deal
Però non abbiamo notato ha continuato citare Mario Draghi Mario Mario Mario però poi delle cose del rapporto di Mario Draghi non c'era molto nel clima industrial di il cioè non s'è visto né inversione di tendenza decisa
In qualche modo non lo so non si vuole disconoscere completamente quello che è stato fatto con fra stemmi arma se con guardavo ancora ieri nel diciannove presentazione
Declini Industrial del dell'India del K-League green deal c'era non solo ove Bettino ammassa abbracciato alla Wonder Laila c'era greco Greta tun verde anche in quel consesso ecco tanto per dire
Come sono cambiati i tempi
L'industria chimica giustamente
Ministro non se lo faccia notare e l'industria dell'industria trasversale bello forniamo prodotti spesso noi forniamo soluzioni tecnologiche
Sì l'industria chimica copre il novantacinque per cento dei manufatti finiti
Quindi il novantacinque si può dire che in tutti i prodotti praticamente c'è chimica magari anche in piccoli componenti ma senza quel piccolo e componente tono Rachel realizzare Dimaro fatto
E quindi siamo ci riteniamo perlomeno una un tipo di industria assolutamente fondamentali energia salute Baio teca agroalimentare Retrone carte
Indubbiamente
Senza chimica lo diciamo sempre
Non non avremmo sostanza la vita che oggi siamo abituati a vivere
Perché la chimica non è quell'azienda nell'angolo che non sappiamo bene cosa fa magari che inquina pure la chimica giustamente lo faccia notare lei in passato ha fatto degli errori ci mancherebbe altro siamo i primi a riconoscerlo
Però oggi può essere davvero una un'industria che crea le soluzioni
Passiamo al capitale umano che io dico sempre che la vera risorsa dell'Italia paesi veramente abbiamo secondo me il miglior capitale umano del mondo comunque tra i migliori se pensiamo alla nostra storia qui sopra un palazzo storico
Fucine botteghe mestieri laboratori abbia sempre brillato siamo sempre stati primissime abbiamo imprenditorialità diffusa abbiamo talenti eccezionali
Ecco nella chimica il personale dedicato alla ricerca nell'ultimo decennio è aumentato del settantasei per cento praticamente abbiamo quasi raddoppiato nonostante le difficoltà a trovare figure professionali
In quest'ambito
La presenza femminile anche molto alta nei ricercatori uno su tre nel nell'industria chimica sesso femminile a fronte dall'ambito dell'industria dove uno su cinque di sesso femminile
Quindi anche in quest'ambito siamo decisamente avanti
Sull'export visto che poi siamo anche niente fatta diamo di internazionalizzazione sessantasette miliardi assolutamente un un numero importante lo vedremo poi dopo meglio era lo studio del professor Giuseppe Russo che che ringrazio quaranta miliardi di export quaranta miliardi su sessantasette sono di export per quanto riguarda la chimica
Chiaramente quello che chiediamo spesso anche in Europa perché non sappiamo direttive regolamenti europei sonora mai quelle che guidano in qualche modo sempre più con il loro peso
La dinamica industriale chiediamo ora quadri regolatori incerti
Chiediamo di non avere un'eccessiva regolamentazione
Perché la semplificazione io ricordo sempre che a costo zero semplificare e a costo zero cioè quindi tutto quello che si riesce a fare per la semplificazione non ha costi ma solo vantaggi
E indubbiamente avere sempre come concetto primario la neutralità tecnologica non ripetiamo l'errore dell'automotive fra diamo degli obiettivi ma lasciamo libertà veramente
Di tecnologia perché si possono raggiungere quegli obiettivi con varie tecnologie
Io dico sempre che se tempi di Marconi avessero scritto la legge in cui la telecomunicazione avessero via cavo non avremmo mai inventato il telegrafo c'è non possiamo fare degli errori così importanti
La ricerca visto che oggi si parla di ricerca perché l'innovazione e la ricerca sono così importanti
Perché anche la nostra industria in un contesto che è cambiato profondamente negli ultimi vent'anni perché se ne pensiamo che la Cina solo vent'anni fa rappresentava un cinque per cento della produzione mondiale di chimica voce il quarantacinque per cento diventarne passato dal cinque al quarantacinque
Quando ne parliamo di economie di scala di massa critica concetti importanti nella chimica e la chimica poi è tutta legata quando perde un pezzo di chimica rischia anche di perdere altri pezzi di chimica questo dobbiamo dircelo
Però è anche vero che su alcune produzioni con i nostri costi tra energia con impianti che nascono nel mondo e con economie di scala molto più grandi facciamo fatica qual è la nostra difesa arriverà dello stabile senza la ricerca e l'innovazione
Quello che diceva prima anche il ministro cioè il fatto di riuscire a creare dei prodotti sempre più performanti casto mixati noi dobbiamo puntare lì non possiamo più purtroppo essere premente
Competitivi in ambiti dove altri hanno variabili pensiamo solo alla Cina
La Cina come fai vero magari a Shanghai e applichino vanno con l'auto elettrica e sanno bene perché loro sull'auto elettrica hanno tutto fanno girare loro PIL se costruiscono auto elettriche decisamente più di noi voglio dire
Dall'altro lato però le dove fanno poi le centrali a carbone dove fanno l'industria chimica pesante al confine con la Mongolia perché era il carbone costa poco quindi imprese energivore al confine con la Mongolia ma girò a Shanghai con l'auto elettrica
Politica secondo me corretta cioè nel senso sfruttano al massimo tutte le loro potenzialità e per noi non è difficile competere per quello che dicono le ricerche essenziale se non non siamo in grado di sviluppare dei nuovi prodotti di essere all'avanguardia
Indubbiamente sulla parte dei costi rischiamo di essere perdente
Anche motivo di questo incontro di oggi grazie
Grazie caro Presidente
L'applauso è rivolto
A tutti i nostri imprenditori non solo nel settore della chimica
Per quello che fanno
Per come ci hanno permesso di diventare la seconda manifattura d'Europa di come ricordava Adolfo la quarta potenza commerciale mondiale
Un governo
Come quello del quale facciamo orgogliosamente parte
Vuole aiutarvi ad essere sempre più competitivi
Ma non si tratta di uno Stato che deve fare all'imprenditore è uno Stato che dei ritardi buone regole
Vi è metterli nelle condizioni di competere a livello globale
Puntando sulla qualità una caso citavo i colori di Raffaello
Che ci permetteranno sempre comunque lo riguardava presidente Brussel
Anche di affrontare i momenti più difficili anche quando ci sono dazi e tariffe
Che possono creare problemi ma quando c'è la qualità
Si vincono e si superano anche questi ostacoli e il nostro compito e lo dico anche a nome dei miei i colleghi che ringrazio Anna Maria e Adolfo ecco
Noi puntiamo e sosteniamo e faremo di tutto perché la vostra qualità
La qualità dei nostri prodotti possa essere vincente sui mercati
Internazionali non sarà facile
Ma proprio perché
Anche in virtù dei capelli bianchi
Conosco
Il valore e lo spirito dei nostri imprenditori sono convinto che insieme con il nostro sostegno non lasciando il mai soli ce la potete fare e con voi ce la potrà fare tutta l'Italia grazie ancora lato
La vita della giornata al direttore
Dell'Ansa Luigi conto che ringrazio saluto con affetto anche perché suo padre è stato il mio primo direttore quando era un giovane giornalista viene vuol dire che buon sangue non mente grazie ancora tutti quanti voi grazie a Federchimica grazie l'aria di Lorenzo che è stata un po'il motore di questo evento