Rassegna stampa estera

Un giorno gli sfruttatori di radio radicale martedì due settembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Ci occuperemo del vertice che si è tenuto domeniche a egli comune di in Cina Tianjin organizzato da sci Jinping
A cui hanno preso parte diversi leader del cosiddetto sud del mondo
Tra cui tra l'altro Vladimir Putin e l'indiano Narendra modi la Cina al centro di un fronte anti occidentale il titolo
Sulla prima pagina di oggi di le mondo leggeremo anche un editoriale dal Times di Londra sul tram perché deve stare attento a non spingere l'India nelle braccia della Cina
Avendo offeso molti alleati tradizionali dell'America il presidente ora sta alienando sì un potenziale amico di enorme valore a proposito di Trump torneremo anche sulla sentenza di una Corte d'Appello del circuito federale
Sui dazi leggeremo l'editoriale del Wall Street Journal Trump non è il re dei dazi una corte dice che il presidente non può passare a suo piacimento qual sia essi importazione e poi parleremo di casa dell'uccisione di giornalisti palestinesi del mancato accesso giornalisti stranieri il dibattito si anima sulla stampa internazionale il New York Times ha pubblicato un editoriale dal titolo il divieto di media Gaza da parte di Israele e indifendibile
Israele vuole impedire al mondo di vedere ciò che sta facendo il titolo di un editoriale di ieri del Guardian oggi l'Hammond sempre un editoriale cosa vuole nascondere Israele imponendo le porte chiuse Agasa
Partiamo però dalla Cina sci Jinping la Cina al centro di un fronte anti occidentale il titolo
Sulla prima pagina di oggi di le monde che utilizziamo per sintetizzare quanto accaduto domenica lunedì e quanto sta per accadere anche domani il vertice di Tianjin domenica e lunedì ha riunito una ventina di dirigenti attorno al presidente cinese
Ci Jinping tra loro l'indiano Narendra modi il russo Vladimir Putin l'iraniano Massud Presence che Anna il turco Recep Tayyip Erdogan
Il in un discorso il presidente cinese ha denunciato la mentalità da Guerra fredda e gli atti di intimidazione degli Stati Uniti e dei loro alleati
Ci Jinping ha ugualmente ha lanciato un appello a unire le forze del Sud globale proponendosi di fatto come leader del mondo non occidentale domani poi ci sarà una parata Pechino per
La conclusione della della guerra anche il Financial Times ha un un articolo molto approfondito su ci Jinping che mostra l'ambizione della Cina di ridisegnare l'ordine mondiale
In un summit spettacolare sci Jinping ha invitato Russia e India altri paesi a unirsi alla Cina per sfruttare la loro influenza economica con l'obiettivo di sfidare l'Occidente in un momento di crescenti tensioni geopolitiche commerciali
Ospitando un forum regionale sulla sicurezza al presidente cinese ha detto a oltre venti leader che con il mondo che sta vivendo turbolenze cambiamenti è necessario sostenere un mondo multipolare ordinato questo include la promozione del libero scambio e di un sistema di governance globale più giusto e ragionevole
Per il faro Gionta INPS è una chiara sfida all'attuale sistema guidato dagli Stati Uniti e la la novità per certi aspetti di questo vertice la presenza del leader indiano Narendra mondi su cui si sofferma il Times di Londra in un editoriale pubblicato ieri dal titolo Trump deve stare attento hanno spingere l'India nelle braccia della Cina scrive il Times i vertici organizzati da Cina
E Russia includono sempre una parte dittatori spietati
Accade anche questa volta nel momento in cui i leader provenienti per lo più dall'Asi ha si riuniscono nel porto cinese di Tianjin
Per un incontro dell'organizzazione
Per la cooperazione di Shanghai forum economico e culturale
Destinato dimostrare che esiste un mondo anche se non particolarmente democratico al di fuori dell'Occidente tra coloro che non sono mai stati disturbati che non si sono mai dovuti preoccupare di una vere lezione ci sono il presidente dell'Iran ma sul tre zero schianti e il leader della Bielorussia Alexander Luca Sheng cupo mercoledì
Kimi ha un buon il dittatore tra i dittatori piccolo timoniere della Corea del Nord
Si unirà ai presidenti cinese russo sci Jinping e Vladimir Putin a Pechino per partecipare a quella che definita la madre di tutte le parate militari che segna l'ottantesimo anniversario della vittoria
Di quella che il regime cinese chiama la guerra contro l'aggressione giapponese la guerra antifascista mondiale ma il partecipante più importante più significativo solo però per la fase di Tianjin perché non sarà una parata militare è il primo ministro indiano Narendra mondi Luís e l'uomo che ci Jinping sta cercando di conquistare
Cinema Cina e India si sono scontrati a livello geopolitico per circa sessant'anni hanno combattuto una brutta guerra di confine nel mille novecentosessantadue
E scontri per il territorio nell'Himalaya sono continuati fino a poco fa
Le relazioni non sono state agevolate dal sostegno di Pechino per il rivale storico dell'India al Pakistan eppure entrambi i leader si stanno affrettando a mettere da parte le loro differenze cinesi dia ha detto ci Jinping sono partner non rivali
Dovrebbero considerarsi come un'opportunità di sviluppo e non come antagonisti finora tutto bene è sicuramente positivo per il mondo
Che le sue due nazioni più popolose due virgola nove miliardi di persone su un totale globale di otto virgola uno abbiano relazioni civile sono anche due potenze nucleari e sono anche il futuro se si utilizza la parità di potere d'acquisto per misurare la ricchezza nazionale l'economia della Cina è già la più grande al mondo quella dell'India la terza e l'India destinata a superare gli Stati Uniti entro metà secolo ma sebbene una relazione più calorosa tra questi due colossi sia da accogliere positivamente
Non deve avvenire a spese dell'Occidente l'India rimane una democrazia e sin dalla sua nascita ha perseguito una politica di non allineamento
Le sue simpatie culturali tendono per lo più a inclinarsi verso la democrazia ci dentale anche se è stata a lungo un acquirente di armi petrolio dalla Russia
Nel suo tentativo di reclutare Linden un'alleanza finalizzata a contenere la Cina gli Stati Uniti avevano dedicato decenni di attenzione a questa potenza emergente
Poi ci sono voluti solo pochi mesi a Donald Trump per sabotare questo lavoro diplomatico con il pretesto che l'India continua a comprare raffinare petrolio russo
Trump ha imposto dazi del cinquanta per cento sui prodotti indiani e ticket Ando questo Paese in rapida e spese espansione come economia morta
Avendo offeso mo'dopo aver offeso molti degli alleati tradizionali dall'America ora Trump sta alienando un amico potenziale di enorme valore
Trump dovrebbe fare attenzione a non spingere mondi tra le braccia DC Jinping l'America non è più una potenza come prima non può permettersi di essere così negligente con i suoi amici così il Times ma questi appelli rimangono spesso inascoltati come dimostra la vicenda dei dazi che è tornato d'attualità venerdì in tarda serata dopo una sentenza
Della corte d'appello del circuito federale sui dazi dei tram sentenza che conferma una precedente sentenza che aveva negato a al presidente il potere di fare quello che ha fatto
Commento del Wall Street Journal editoriale di ieri Trump non è il re dei dazi una corte dice che il presidente non può passare a suo piacimento qual sia si importazione i dazi del presidente Trump rappresentano una delle più ampie appropriazioni di potere esecutivo della storia americana
Perché perché tassano le importazioni da qualsiasi parte del mondo secondo i capricci personali dello stesso Trump il problema è che come stabilito venerdì la corte d'appello del circuito federale nel caso Vaio ESS Selection scontro gli Stati Uniti il problema è che tanto non ha questo potere secondo la legge o la Costituzione
Questo è un momento cruciale per la separazione dei poteri previsto dalla Costituzione una maggioranza di giudici ha confermato sette a quattro
Una decisione di un tribunale inferiore che annullava i dazi imposti da Trump sulla base dell'International Emergency Economic Powers a d'a febbraio Trump ha invocato questa legge per imporre dazi sul Messico Canada e Cina per affrontare una presunta emergenza legata al fentanil poi ha dichiarato il deficit commerciale americano un'emergenza
E questo ha giustificato i suoi dazi sul resto del mondo questa legge conferisce al presidente dell'Autorità di regolamentare l'importazione di beni per proteggere la sicurezza nazionale
Trump gli sostiene che questo gli consenta di imporre dazi a patto di dichiarare un'emergenza nazionale ma i giudici non sono d'accordo
La la Costituzione e le leggi americane attribuiscono al congresso del potere di conferire al presidente il potere di imporre Dazzi
Trump ha denunciato la decisione Cusato i giudici di essere partigiani anche se in realtà sono stati nominati da presidenti di entrambi i partiti
La corte tra l'altro ha mantenuto i dazi in vigore dicendo al tribunale inferiore di applicare la decisione solo al ricorrente tuttavia sulla questione di così grande portata la decisione non può limitarsi ai singoli casi coinvolti
Ci sarà dunque un un probabile intervento da parte della Corte Suprema Tramper molto determinato sui dazi userà qualsiasi mezzo per andare avanti recentemente ampliato l'uso del potere
Legato alla sicurezza nazionale ai sensi della cosiddetto se cosiddetta section due tre due per imporre dazi sui prodotti derivati di acciaio alluminio bulldozer mobili vagoni ferroviari elettrodomestici
Parti di condizionatori coltelli da burro deodoranti spray passeggini lo sapevate che i passeggini sono una minaccia per la patria
Il Congresso secondo il giornale ha ceduto troppi poteri sul commercio al presidente ma questo non significa che Trump posso fare qualsiasi cosa se può imporre un Dazzi o su qualsiasi prodotto importato ogni volta che lo desidera avrebbe davvero i poteri di un re i tribunali inferiori stanno facendo il loro dovere poi toccherà alla corte suprema così in Wall Street Journal
E il Washington post in un editoriale ieri indicava la la soluzione come Trump può mettere la la la sua politica dei dazi su basi più solide B il Congresso potrebbe approvare i dazi di Trump le corti non sarebbero più un problema tuttavia il problema del Congresso perché una parte anche se ancora anche se minime realtà del del partito repubblicano e dei senatori repubblicani contestano la politica dei dazi di Trump per chiudere un paio di minuti su Gaza e il divieto ai media in internazionali di entrare
Nella Striscia che secondo il New York Times è indifendibile
Questo questo è scritto nel nel titolo dell'editoriale
Pubblicato dal quotidiano liberal di New York tutte le guerre sono pericolose da coprire Magasa occupa un posto asset tra i conflitti moderni circa duecento giornalisti sono tra le sessantatré mille vittime dall'inizio della guerra di Israele nella striscia queste morti hanno contribuito a rendere gli ultimi due anni il periodo più letale per i giornalisti da quando il Comitato per la protezione dei giornalisti iniziato a tenere il conto nel mille novecentonovantadue le morti sono un ulteriore trovato della straziante tragedia umana di casa
Famiglie quartiere distrutti molti coraggiosi giornalisti hanno perso la vita mentre cercavano di aiutare il mondo a comprendere la guerra quasi tutti questi giornalisti erano palestinesi perché Israele ha vietato l'ingresso ai membri esterni di media a Gaza
Questo divieto per i miti Esterni eh tanto oltraggioso
Quanto autolesionista
I leader di Israele i loro sostenitori spesso sostengono che durante la guerra
Ci sono standard diversi e a volte hanno ragione ma il rifiuto di consentire ai giornalisti internazionali di coprire la guerra sul campo è un esempio del fallimento del governo israeliano nel seguire uno standard che molti altri governi specialmente democratici seguono esempio l'Ucraina ma anche gli Stati Uniti durante le guerre di Afghanistan e Iraq il primo ministro Benjamin Netanyahu sembra credere che tenere lontani i giornalisti stranieri da Gaza permetta di far passare la sua narrazione
In Israele potrebbe anche servire a questo scopo dando da alcuni israeliani una scusa per liquidare la copertura delle sofferenze Agasa come propaganda palestinese
A livello globale però la scelta ha fallito in modo Spada spettacolare
Tenere lontani i media internazionali lascia pensare che i leader israeliani stiano cercando di nascondere tutto l'orrore
Della Guerra
Scrive ignora Time se
Se il governo israeliano vuole permettere al mondo di giudicare basse
Beh dovrebbe
Fare entrare in media cos'altro
Si aspettasse no Netanyahu quando vieta la presenza di testimoni esterni a Gaza
E
Che questa operazione si autolesionista lo dimostrano i commenti usciti sul Guardian Nieri sulle mondo oggi a mo'di flash
I titoli di dei due editoriali il Guardian
Israele vuole impedire al mondo di vedere ciò che sta facendo
Nel mondo cosa vuole nascondere Israele imponendo le porte chiuse Agasa
Perché perché alla fine si è vero che alcuni dei giornalisti o presunti giornalisti probabilmente erano band come si dice con la Marceau addirittura membri di Hamas quelli uccisi i famosi duecento
Ma
Ma sì
In una democrazia in una democrazia si dovrebbe permettere ai giornalisti
Non solo quelli palestinesi ma anche quelli internazionali di fare il proprio lavoro ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale