"Riforma istituzionale e riforma della pubblica amministrazione" organizzato nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unita' (Milano, Palavobis)

Il dibattito di questa sera affronterà le questioni relative alla riforma istituzionale la riforma della pubblica amministrazione
Partecipa al nostro dibattito il ministro Franco Bassanini e poi nell'ordine onorevole Gianni Rivera sottosegretario ha difeso le vuole Pagliarini l'onorevole Franco Monaco
E l'onorevole Giuliano Urbani mi ha confuso Pagliarini ancora la televisione chiedo scusa
Noi siamo di fronte a un doppio nodo o in buona sostanza da un lato latrati necessita di una trasformazione profonda del rapporto tra poteri centrali e poteri locali per il nodo che va sotto il nome e la esigenza del federalismo e per un altro verso il nodo del rapporto fra il cittadino e l'autorità non trovo altro modo di definire questo come un nodo democratico fondamentale
Sul primo punto
Cambia deve cambiare la struttura dello Stato e l'obiettivo è quello innanzitutto di costruire gruppi dirigenti del Paese e nel Paese gruppi dirigenti cioè che vivano che nascano che si sviluppino dal vivo delle mille realtà di cui il Paese è fatto secondo l'obiettivo di governare i processi in corso stretti come sono tre processi gli interventi di internazionalizzazione
E l'esigenza di sviluppo delle aree locali del Paese sul secondo punto quello del rapporto fra cittadino autorità ciò che deve cambiare è in buona sostanza la vita quotidiana letteralmente di ciascuno di noi
Innanzitutto per alleggerire la dalle mille cose piccole e meno piccole che rendono difficile ogni giorno lavorare produrre semplicemente vivere per molti e secondo perché si intreccia con la possibilità di nuovi processi democratici più ampi
Il ministro Bassanini ha avanzato una serie di proposte credo ormai molto note anche al pubblico dalla nostra festa di tali comunque Bassanini interverrà subito
I disegni di legge che il ministro Bassanini ha presentato è collegato alla legge finanziaria
Sono coerenti con il disegno generale co-regista generale della trasformazione profonda di cui parlavo
Anticipano questo disegno generale e insieme ne costituiscono in qualche modo la base materiale di alcuni degli strumenti indispensabili perché vedete la cosa peggiore che potrebbe succedere
Credo possa essere così descritta
Avviare una grande trasformazione istituzionale modificare radicalmente il rapporto fra governo centrale e Governo diffuso nel nostro Paese e poi trovarsi in mano degli strumenti inefficaci a raggiungere questi risultati
Secondo però noi abbiamo i problemi solo quattro problemi che vorrà indicare diciamo in apertura del nostro dibattito è con ogni probabilità mi auguro su questo sviluppare la nostra discussione
Il primo riguarda proprio il disegno generale quello della profonda trasformazione degli assetti del Governo del nostro Paese della struttura dello stato del nostro Paese
Perché dopo alcuni anni di forte vivace intensa discussione sul tema del federalismo oggi sono uno di quelli che ha la sensazione che a seconda di chi parla tale disegno generale sia impallidito
Ossia ridotto a rituale ripetizione un po'stanca come se ci fossero degli slogan che si è costretti a ripetere ma che si vorrebbe fare a meno di continuare a ripetere
Un modo con il quale si manifesta questa stanchezza mi pare stia addirittura in qualche giudizio liquidatorio o disinteresse addirittura per le riforme relative al funzionamento della poche ore pubblica amministrazione
Quelle per esempio contenute nei disegni di legge di semplificazione amministrativa di riduzione dei controlli di modificazioni dunque di punti sensibili Della setto o dei poteri pubblici del Paese di cui il ministro Bassanini protagonista adesso oppure del peggio
Viene usato l'esigenza del Duce generale viene usata per proseguire su una linea che a questo punto non sarebbe affatto costruttiva
Che quella passatemi il termine degli Skrull Oni di continuare ad affrontare cioè i problemi della politica istituzionale in Italia come una serie reiterata continuata di colpi di cui si vede chiaro il disegno di rotture di distruzione ma in cui non appare assolutamente chiaro l'esigenza fondamentale di oggi che quella di ricostruire in un quadro di nuove certezze democratiche penso di poter catalogare dentro questa categoria le recenti iniziative referendarie assunte dal presidente e dalla Giunta della Regione Lombardia secondo problema la riforma della pubblica amministrazione
Ne abbiamo un'urgenza innanzitutto della piena trasformazione del rapporto di lavoro perché questo permette di fare pienamente leva sulla responsabilità e la qualificazione del pubblico impiego
E anche naturalmente la retribuzione che si apre questo tema della retribuzione quanto più si interviene sulla giungla delle mille secche di approfittamento di adagiamento in condizioni di lavoro che non sono certo quelle necessarie a motivare i lavoratori di questo settore ma c'è qui poi il nodo dell'interscambio fra lavoro pubblico e lavoro privato a tutti i livelli eliminando gli sbarramenti che ci sono su questo perché così possono affermarsi culture abitudini orientamenti di tipo nuovo
Terzo problema
Noi possiamo andare a questa profonda trasformazione se facciamo leva sull'autonomia e la responsabilità senza autonomia e responsabilità dei governanti non nasce alcun tipo di nuovo gruppo dirigente non lascia alcun tipo di nuovo sistema istituzionale
E sapendo che il settore delicatissimo dei controlli deve essere progressivamente spostato
I risultati certo rimane in ultima istanza il tribunale al quale ogni cittadino così come a Berlino duecento anni fa deve avere la possibilità di ricorrere ma il punto è che da otto nomi e responsabilità si richiede che i controlli vengano effettuati
Mantenuti sulla capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini
Il quarto punto i protagonisti quando si pensi ai protagonisti a riforme istituzionali il pensiero corre subito al Parlamento le forze politiche
Ma dobbiamo chiederci
Sono sufficienti questi protagonisti
O forse la trasformazione del Paese e richiede uno sforzo aggiuntivo richiede un impegno più corale io credo che manchi lo due
Il primo il sistema economico in senso lato
Oggi la trasformazione del Paese è un'esigenza per lo sviluppo del Paese
E allora anche i poteri economici quelli dei lavoratori e quelle degli imprenditori devono essere protagonisti di questo impegno e anche l'associazionismo di ogni tipo di di interesse nella fase del referendum putti sentirono il bisogno di parlare di fare di esserci di partecipare a quella campagna che era per la trasformazione del Paese ma allora ci si limitava a cercare di sbarazzare il campo da strutture detti appesantite scholae rotti che c'era già allora uno scarso accordo sul da farsi oggi la fase è cambiata oggi l'accordo sul da farsi per costruire era ragione indispensabile del nostro lavoro e allora e proprio per questo prova che c'è interesse di tutti ha colto il nuovo sistema è nell'interesse dei cittadini che abbiamo bisogno che vi sia una coralità la pluralità di protagonisti
Della discussione sulla riforma per al arrivare a raggiungere gli obiettivi che ci proponiamo io darei subito la parola al ministro Bassanini poi faremo un primo giro
Di opinioni fra i nostri ospiti vedremo se ci sono anche domande da parte del pubblico e poi
Faremo diciamo la chiusura dei nostri escussione la parola Franco Bassanini
Ma io penso che
Nel momento nel quale
Tanti processi di trasformazione s'
In termini molto accelerati si stanno verificando
E il più consistente notevole di questi è quello che va sotto il nome di globalizzazione dell'economia
E correlato a questo c'è il processo di costruzione dell'unità non solo monetaria ma politica economica e sociale dell'Europa
Sotto il profilo che qui ci interessa si pone un problema che si può riassumere in una affermazione
Diciamo abbastanza scontata
Condiziona una delle condizioni principali
Dello sviluppo
Della competitività di un Paese e anche della coesione sociale di un Paese
In grado di efficienza del suo sistema istituzionale e amministrativo
Intendendo per efficienza in grado di rappresentatività democratica delle istituzioni
è in grado di stabilita
La capacità di assumere decisioni rapide
L'efficienza in senso proprio dei servizi e delle prestazioni pubbliche
Il contenimento dei costi della pubblica amministrazione
La capacità di
Controllare o di ricondurre sotto controllo
La finanza pubblica
La capacità di imporre ai cittadini un costo ridotto
Lo accennava Sandro Pollio in termini di adempimenti di pratiche burocratiche
La chiarezza e la semplicità delle regole
Che governano sia al funzionamento delle pubbliche amministrazioni sia le interrelazioni tra i cittadini
E il sistema economico e sociale
Non c'è dubbio
Che noi siamo molto lontani da standard soddisfacente
Sotto tutti questi profitti abbiamo come dire nella nostra carta costituzionale
Una tavola di principi e di valori
Personalmente ritengo di grande spessore
Di grande significato e di permanente vitalità e attualità
Ma il sistema dei delle istituzioni e delle pubbliche amministrazioni in Italia proprio perché non raggiunge standard elevati sotto i profili chiedi dicevo non è in grado di garantire una realizzazione non attuazione di quel principio di quei valori soddisfacente
Di più il ministro che noi abbiamo e di affrontare tutti
Un percorso duro aspro
Per entrare da protagonisti
Nella costruzione dell'unità europea
E poi di vederci come dire buttati fuori
Il nostro sistema di istituzioni di amministrazioni pubbliche norme a livello di quello delle più grandi democrazie europee e impone un handicap
Al nostro sistema economico al nostro sistema civile rispetto agli altri Paesi
Questo è il problema che io penso dobbiamo affrontare in termini
Credo non di parte vero urbani in termini
Oggettivi
Giuliano Urbani è stato uno dei miei predecessori nello stesso incarico governativo che io copro
Ho trovato come dire traccia del suo lavoro delle sue elaborazioni è un problema comune che dobbiamo affrontare
Ora per affrontare questo problema
Questo Parlamento il parlamento eletto il ventun del ventuno di aprile
A un mandato dagli elettori
E ha un mandato riformatore da parte degli elettori
Dico che ha un mandato perché questo Parlamento vedete nelle democrazie maggioritarie collegi elettorali maggioritari democrazia dell'alternanza i programmi elettorali Conte
Romano Prodi ha detto che il programma del governo Prodi è innanzitutto il programma elettorale dell'Ulivo
Affermazione scontata programmi elettorali Conte i cittadini sì pronunciano sui programma e sugli uomini naturalmente
Nei programmi delle principali forze politiche unico pollo lega
C'è un programma di grandi riforme istituzionali e amministrative
Dico di più
Nei programmi dei due maggiori schieramenti
L'Ulivo che ha vinto le elezioni il Polo che rappresenta la maggiore forza di opposizione poi c'è anche la lega naturalmente
Ma nei programmi dei due maggiori schieramenti
Sul punto sulle linee di fondo di queste riforme
C'è una larghissima convergenza su gran parte dei punti nodali salvo uno
E io penso che la ragione di questa convergenza sia anche il lavoro che nei primi NI prime settimane di quest'anno alcune alcune
I tecnici designati dai leader dei due schieramenti hanno svolto Giuliano Urbani è stato uno dei protagonisti di questo lavoro con il senatore Fisichella il senatore Salvi e il sottoscritto e quel lavoro
Ha servito a confrontare posizioni a ravvicinare scelte se ne trova traccia poi nei programmi elettorali il confronto testuale dimostreremo
Bene nei programmi dei due maggiori schieramenti che in Parlamento rappresentano quanto all'ottantacinque per cento forse dei parlamentari
C'è innanzitutto un'indicazione convergente sulla necessità di una riforma della forma dello Stato
Che adotti il modello dei grandi Stati federale
Il riferimento è innanzitutto all'esperienza del federalismo cooperativo tedesco
La Repubblica federale tedesca
Ma con
Leggendo attentamente i due programmi diciamo una correzione che tenga conto della
Forte rilievo
Storico
Politico e culturale che ha in Italia l'autonomia municipale l'autonomia dei Comuni
Quindi con un'applicazione molto rigorosa del principio di sussidiarietà anche nei rapporti tra Comuni e Regioni no al centralismo regionale
E
Tenendo conto anche delle esperienze ed è il federalismo competitivo
In particolare il federalismo fiscale dovrebbe rappresentare un mix tra gli strumenti del federalismo cooperativo e quelli del federalismo competenti
Quindi c'è mi pare lo dico perché ho visto a pressato anche articoli Panebianco sul Corriere che tendevano a dire sì va be'tutti parlano di federalismo ormai ma intendono cose diverse no leggendo i due programmi a cui le forze di una gran parte delle forze politiche sono impegna che almeno L'Ulivo e il Polo c'è anche una convergenza nella definizione di un modello di federalismo
Che segnato da esperienze straniere che hanno dimostrato nel tempo la validità delle loro soluzione
Consentitemi tra parentesi di rilevare che
La validità di queste soluzioni approvata anche sul piano delle necessario riequilibrio
Quelli che i tedeschi chiamano le politiche di coesione tra le diverse parti del Paese la solidarietà tra le diverse parti del Paese
Non è un segreto per nessuno che il più rilevante la più rilevante operazione di riequilibrio di solidarietà concreta tra diverse regioni in Europa in questo periodo a si sta realizzando in Repubblica sede orale tedesca
Al fine di arrivare ad undici equilibrio dei livelli di sviluppo e di qualità della vita tra l'Est e nuove strade regioni tra i Laender dell'Est le regioni del Nord Est della Germania Germania sedere
Su altri nodi c'è una convergenza gli dico rapidamente
Deregolazione e delegificazione
Noi abbiamo troppe
Regole molti più di quelle ieri a Cernobbio Helmut Schmidt e diceva
Bisogna attuare un grande processo di deregolazione in Germania perché il complesso delle nostre leggi regolamenti e circolari copre ottanta mila pagine
Bene in Italia sono centosessanta mila pagine ma solo le leggi cioè sono il doppio cioè sono il doppio solo le leggi se ci mettiamo i regolamenti e le circolari il numero a nord delle pagine non è mai stato calcolato ma sicuramente è in proporzione
Troppe regole non significa garantire meglio i diritti dei cittadini
Gli interessi collettivi degli interessi generali gli interessi dei più deboli
Significa semplicemente rendere impossibile il funzionamento di alcunché la garanzia dei diritti
Significa mettere le amministrazioni tutte le amministrazioni in condizione di non poter funzionare significa che anche il miglior Sindaco migliore assessore meglio il funzionario pubblico ci perde la testa
Regole contraddittorie e confuse spesso obsolete e non aggiornate semplicemente perché in quella giungla pochi anzi nessuno ci capisce nulla
Necessità di deregolazione ridurre le regole selezionare quelle necessarie per garantire diritti
Libertà interessi collettivi realmente necessaria
Nemmeno regole fissate nella forma rigida della legge in maggior ragione della legge nazionale che non domani sarà legge severa
Procedimenti più semplici
Abbiamo ogni per ogni decisione pubblica procedimenti estremamente complesse che sempre coinvolgono non solo diversi organi ma diversi soggetti istituzionali
Creando la paralisi o lungo o lungaggini procedurali insostenibili
Nel mondo di oggi si richiedano decisioni rapido è in grado di attuarsi rapidamente
Troppi adempimenti burocratici e troppo ed incrementi burocratici inutili troppe code agli sportelli troppe Carlo che che cittadini in prese artigiani
Lavoratori devono compilare fanno perdere tempo pazienza e denaro non solo i cittadini e le imprese ma anche all'amministrazione
Troppe amministrazioni nel nostro sistema che lavorano non per i cittadini ma scusatemi la frase un po'brutale per rompere le scatole ad altre amministrazioni
Facendo perdere così tempo
Alle amministrazioni che lavora per i cittadini che devono in realtà lavorare per rispondere alle rotture di scatole di questa amministrazione
I comitati regionali di controllo sono un brillante esempio di questo anche se i loro esponenti lo negano
Sono l'esempio di un istituto che incompatibile con il riconoscimento dell'autonomia e dell'autogoverno dei comuni
Che allunga le procedure di decisione del Comune
Gli sottopone in molti casi a controlli opprimenti
Può essere tranquillamente soppresso nei miei disegni di legge visto che io non posso visto che il governo non può modificare la Costituzione si propone pertanto di ridurre ai minimi termini gli atti che vanno al controllo cioè come dire di svuotarlo ma con la riforma costituzionale questo per esempio è unito un'amministrazione che può essere soppresse
Senza alcun dando
Anzi con un vantaggio per l'autonomia per l'efficienza delle amministrazioni blocca
A me piace fare a questo riguardo
Un esempio perché io in questi casi c'è semplici ma allora licenziate i dipendenti e i funzionari dei comitati regionali
Di contro guardi che non è strettamente necessari
Funzionari impiegati del Coreco
Che comunque anche le dattilografe come dire sono abituati a scrivere delibere giuridiche quindi alla terminologia giuridica potrebbero bellissima per esempio essere
Trasferiti alle cancellerie giudiziarie
I giudici dicono che
Lo scandalo dei processi che durano decenni in processi civili e processi penali dovuto al fatto che hanno pochi collaboratori bene
A costo zero per l'amministrazione pubblica possiamo rinforzare
Le segreterie giudiziarie e togliere una rottura di scatole ai comuni e alle amministrazioni locali sono esempio naturalmente non vorrei perché si pensasse che sia il cuore di una riforma e solo un esempio per
Ecco allora
Delegificazione deregolazione semplificazioni amministrative procedurale è un altro dei punti di convergenza dei programmi
Un terzo punto di convergenza dei programmi è la riforma del Parlamento
Superare questo bicameralismo andando verso una camera che rappresenta i cittadini e l'altra che rappresenta il sistema del autonomia
Che a loro volta rappresentano i cittadini ma i cittadini organizzati nelle collettività regionale e locali
Un un forte statuto dell'opposizione
La maggioranza il Governo e la maggioranza governa no
Ma l'opposizione deve essere in grado di controllare
E quindi di avere gli strumenti per poterlo fare
Ecco su questi punti ci accompagna c'è divergenza
è una divergenza che attraversa anche non solo tra gli schieramenti ma attraversa anche gli schieramenti invece sulla riforma della forma di governo
Sulla riforma della forma di governo
Però anche su questo se un non voglio dire una larga intesa ma c'è una qualche convergenza
Sull'esigenza
Le esigenze di a vere
Maggioranza ed esecutivi stabili che possibilmente durino un'intera legislatura sulla base delle scelte dei cittadini
L'esigenza di un ruolo più forte di chi guida il governo comunque si chiami Presidente del Consiglio Presidente della Repubblica
Occhi di chi guida l'esecutivo l'esigenza di rafforzare i poteri di controllo del Parlamento
Che naturalmente come in tutti i le democrazie non può avere solo poteri di controllo ma anche i poteri di grande legislazione d'indirizzo politico cioè su queste diversità di soluzioni però c'è la possibilità di un confronto visto che poi sulle esigenze qualche convergenza cioè
La riforma costituzionale la riforma costituzionale
Non è
Competenza del governo
La riforma costituzionale non si fa a colpi di maggioranza la Costituzione la casa comune
Sì modifica la casa comune solo con una larga intesa
Tra maggioranza e opposizione io continuo a pensare che sarebbe pensavo prima delle elezioni non ho cambiato idea dopo le elezioni una volta che abbiamo vinto che sarebbe grave sotto il profilo democratico sì la maggioranza parlamentare approfittasse del fatto e di avere la maggioranza per cambiare la Costituzione come gli fa comodo
Quindi sul terreno della riforma costituzionale il governo che è espressione della maggioranza
Può auspicare sollecitare
Promuovere ma il lavoro spetta al Parlamento
Il Parlamento ha scelto per la riforma costituzionale la strada
Prevista dalla costituzione dell'articolo centotrentotto
Introducendo un elemento di accelerazione
Credo compatibile con le disposizioni costituzionali sciupare l'elaborazione del progetto di riforma si farà in una
Commissione bicamerale in modo da evitare che nel lavoro di elaborazione come dire si ripeta per due volte l'iter tra Camera e Senato
La strada
Sicura costituzionalmente e io penso anche più rapida
Molti hanno proposto la strada dell'Assemblea costituente
Ma vedete sull'Assemblea costituente i giuristi e gli stessi giudici costituzionali hanno perplessità sotto il profilo della sua legittimità costituzionale quindi sarebbe stato una strada non sicure
E sposta
A una possibile giudizio di incostituzionalità
In più certamente non è la strada più rapida perché richiede prima di approvare una legge costituzionale che istituisce l'Assemblea costituente poi di eleggere un'assemblea costituente che poi comincerebbe a lavorare
Mentre noi abbiamo bisogno di affrontare subito quel problema di adeguamento modernizzazione riforma delle nostre istituzioni per la ragione che accennavo all'inizio
In Parlamento all'Assemblea costituente poi il problema resta sempre lo stesso si riuscirà a trovare o no
Non sufficiente accordo tra le forze politiche anche sul punto su cui c'è divergenza maggiore cioè sulla riforma della forma di governo
Io a questo naturalmente non so rispondere forse il dibattito di questa sera potrà dare qualche elemento
Province la seconda questione possiamo noi attendere passivamente
La riforma costituzionale senza forma e hanno a una serie di altre riforme
Che hanno naturalmente un livello una dimensione è uno spessore minore della riforma costituzionale
Ma che sono
Necessarie nella direzione che indicavo prima
Autonomia autogoverno ridistribuzione dei poteri
Dallo Stato e dalle amministrazioni centrali verso comuni province regioni semplificazione burocratica semplificazione dei procedimenti delegificazione deregolazione
Snellimento della burocrazia riduzione degli scartoffie degli adempimenti possiamo aspettare
La risposta che il Governo ha ritenuto di dare no non possiamo aspettare
Non possiamo aspettare perché
Tutto queste
Vi ha fatto qualche cenno rappresenta davvero quotidianamente un handicap per il nostro Paese per i cittadini italiani per le nostre imprese nella competizione internazionale
Con soggetti a imprese che hanno amministrazioni più snello e più efficienti più rapida e meno costoso che impongono meno adempimenti ai cittadini
Ma guardate che tra l'altro queste riforme
A agevoleranno la strada della riforma costituzionale
Vi faccio un esempio così ci capiamo subito la riforma della forma di Stato in senso federale nella Costituzione si potranno scrivere i principi poi andrà attuate
E andrà attuata trasferendo concretamente Poteri pratiche
Apparati
Andrà attuata concretamente
Descrivendo il sistema fiscale secondo il principio dell'autonomia impositiva federalismo fiscale
Una buona parte di queste cose si possono cominciare a fare da subito
Riducendo così i tempi di attuazione della riforma costituzionale quando sarà approvata
Si possono cominciare a fare da subito dando subito ai cittadini la risposta ad alcuni problemi
Certo la riforma costituzionale poi delineare il quadro complessivo eliminerà una serie di contraddizioni quindi queste riforme non è che tendono a dire la riforma costituzionale inutile per carità anzi in un certo senso a un certo punto la potrebbero rendere persino inevitabile
Come quando qualcuno per così dire
Si è spento isolato troppo
Sopra il crepaccio a questo punto che fare il salto e passare dall'altra parte se non rischia di caderci dentro
E questo è il senso di una serie di iniziative che il governo ha già preso ha sottoposto al Parlamento frammento naturalmente sovrano meno e non non ti chiamo tipo di votarle a scatola chiusa possono essere emendate migliorate perfezionate
E di altre che il governo dovrebbe prendere nei prossimi giorni disegno di legge di Visco su un federalismo e la semplificazione fiscale per esempio sarà uno di questi
Noi abbiamo pensato proprio di muoversi in questa direzione
E quindi abbiamo presentato un disegno di legge lo ricordava Poglio che contiene una serie di provvedimenti urgenti di semplificazione burocratica di riduzione
Di una serie di adempimenti
Più largo spazio all'autocertificazione
Si possono sostituire la presentazione di documenti emessi a piedi come sapete è una vecchia legge con dichiarazioni sostitutive solo che fino ad oggi devono essere autenticate e quindi spesso il cittadino andava a prendersi il certificato per non dover andare per esempio dal notaio a farsi l'auto anticarro dal segretario comunale
Prevediamo che non sia più necessario diessino autenticata prevediamo che certifica una serie di certificati non abbiamo più la scadenza di tre mesi massimo utilizzabili anche se sono vecchio
è che in molti altri casi possono essere diciamo aggiornati semplicemente con una dichiarazione in calce che dichiara che il cittadino ancora residente sono ancora residente in via in via tarda età
Abbiamo ridotto drasticamente i controlli sugli enti locali sulle regioni controlli dei correi coi controlli come se amministrative statali
Abbiamo stabilito che i segretari comunali sono scelti dai sindaci
Un'altra vecchissimo istituto
Dello Stato centralista
A abbiamo eliminato abrogato leggi presenti abbiamo abrogato con una norma di una riga in mezzo abbiamo abrogato abbiamo proposto al Parlamento di abrogare naturalmente
Con la una legge di esattamente cent'anni fa che stabilisce pensate un po'in regime di autonomia costituzionale dei comuni stabilisce che per accettare
Una donazione da parte di un cittadino o legato da parte di un cittadino che che è morto
Il sindaco ha bisogno dell'autorizzazione del prefetto
Abbiamo allargato l'autonomia degli enti locali sull'organizzazione sulla gestione del personale
Abbiamo rafforzato i controlli in un solo caso i controlli sul rispetto del pareggio di bilancio
Controlli per prevenire l'indebitamento sommerso il dissesto dei comuni controlli e responsabilità ma il principio è finché Comune e la Provincia e la Regione
Come dire stanno nell'ambito delle proprie risorse che con la legge sul federalismo fiscale dovrà diventare in gran parte fondato sull'autonomia impositiva debbono poter fare quello che ritengono più opportuno
Abbiamo eliminato una serie di pareri concerti nulla osta in modo da rendere più
Più rapidi le procedure di decisione del Comune che non passino più due o tre anni in questa corsa ad ostacoli che i sindaci e gli amministratori comunali imitatori regionali devono correre per realizzare le loro decisioni
Un secondo disegno di legge più impegnativo prevede una delega al governo sotto il controllo del Parlamento per
Ridistribuire i poteri e le competenze
Amministrative e di governo e anche normative nei limiti in cui possiamo farlo non possiamo trasferire ovviamente con una legge ordinaria potestà legislativa primaria
Ma possiamo poter trasferire potestà normativa
Ai sensi della Costituzione insieme ai poteri amministrativi e di governo
E li abbiamo adottato un criterio che e incerta nell'ottica dello Stato federale anche se naturalmente ripeto per fare la riforma federale già cambiare la Costituzione
Cioè quella di indicare
Lei funzioni che debbono già nell'ottica della riforma federale restare gestite in modo unitaria
Dallo Stato dall'amministrazioni centrali che non domani saranno lo Stato federale le amministrazioni federali
Poche funzioni quelli essenziali
Sulle quali lo Stato si concentra per farle bene poche ma fatte bene
Quindi politica estera difesa forze armate ordine pubblico e sicurezza dei cittadini la moneta finché non sarà competenza europea
Il sistema della previdenza sociale poco anch'
Tutto il resto
Da ai Comuni innanzitutto e le province le regioni le comunità montane
Per essere governato più vicino ai cittadini
A contatto con i loro problemi con la realtà del territorio sotto il controllo più diretto dei cittadini
A questo punto la delega prevede la riforma dell'amministrazione ma la riforma dell'amministrazione esatta
Sapendo a che serve l'amministrazione perché se noi avessimo fatto a riformare amministrazione prima di effettuare questa ridistribuzione di poteri avremmo fatto un lavoro privo di prospettiva perché appena il Parlamento avrà approvato la riforma federale
Tutto si ribaltava
E quindi è è una necessaria premessa della riforma prestazione ma ci consente anche di non parlare più di riforma dell'amministrazione ma di riforme delle amministrazioni parlamento e governo riforma no
Le amministrazioni che restano di competenza centrale che sono molto meno di quelle attuali Regioni Province Comuni avranno l'autonomia ai poteri per riformare le loro amministrazioni
Adotteranno modelli organizzativi diverse del che male c'è
Anzi è necessario realtà diverse dimensione diverse ne abbiamo in Italia un comune di tre milioni e mezzo di abitanti Roma eh io ne conosco uno di ventinove abitanti Ostana in provincia di Cuneo è ovvio che avranno modelli organizzativi DiVersi
Realtà poi culturali tradizioni storiche amministrative diverse non solo dimensioni geografiche
E poi vedete la diversità dei modelli organizzativi serve a sperimentare soluzioni a confrontarci
E a imparare da quelle migliori
In questo stesso disegno di legge noi impostiamo il lavoro della delegificazione della deregolazione della semplificazione però con un metodo nuovi
Il Parlamento dalle direttive e il Governo fa da cabina di regia
Ripartisce questo lavoro tra governo spesso le Regioni le Province il Comune le comunità montane le camere di commercio e così via ciascuno per la parte
In cui è competente in modo che lavorino alla delegificazione alla semplificazione dei procedimenti quelli che sono responsabili della gestione di ciascun settore
Siccome il lavoro di deregolazione delegificazione e semplificazione immane è bene che sia fatto decidendo il lavoro tra le varie istituzioni
Contemporaneamente su proposta del ministro Ciampi abbiamo presentato al Parlamento una riforma della struttura del bilancio dello Stato
Che dovrebbe essere organizzato per centri di spesa responsabile
Questo consentirà di in io riorganizzare l'amministrazione che ha un qualche disegno di legge che dobbiamo ancora presentare
Per fine mese di riorganizzare l'amministrazione attuando il principio della responsabilità dei dirigenti in relazione ai risultati perché avranno un Bagge di risorse dei risultati da raggiungere potranno gestire con larga autonomia quelle risorse per realizzare quei risultati e saranno misurati
Premiati o puniti e addirittura in caso di evidente incapacità cacciati in relazione ai risultati questo quarto disegno di legge dovrebbe riprendere e completare
La strada delle riforme dell'impiego pubblico iniziata all'inizio degli anni Novanta e rimasta realtà a metà
Abbiamo la strada della cosiddetta privatizzazione dell'impiego pubblico cioè i dipendenti pubblici dovrebbero avere gli stessi diritti gli stessi doveri
Le stesse garanzie dei dipendenti previa
Omogeneizzazione tra rapporto di lavoro pubblico e lavoro privato
Se lo si è raggiunta sul terreno della contrattazione non ancora completamente deleghe per alcune categorie non è prevista la contrattazione
Non lo abbiamo sotto il terreno della giurisdizione e bisogna unificare la giurisdizione sulle controversie dire di lavoro non l'abbiamo ancora su una serie di altri profili
In prospettiva questo dovrebbe consentire di avere lo stesso trattamento tendenzialmente anche dal punto di vista retributivo
E qui già in questa Finanziaria noi faremo alcune operazioni qualcosa forse ne avete letto
Dobbiamo arrivare ad a vere
A rompere quel circuito per cui il dipendente pubblico è pagato poco
Gli si chiede di lavorare poco
Non ci si chiede un gran rendimento e magari si chiude gli occhi e sul fatto che a un secondo e magari Intervita su un terzo lavoro
Su questo bisogna questo circolo vizioso va
Spezzato
Se il un lavoratore pubblico come un lavoratore privato a un secondo e magari un terzo lavoro allora va appartato
E viene pagato per per per il per le ore che effettivamente fa per l'amministrazione pubblica
E quando uno è a tempo parziale ha naturalmente il diritto di fare legittimamente e possibilmente non invero altre attività e altri lavori retribuiti
Se è a tempo pieno devono essere applicate le leggi e naturalmente bisogna gradualmente provvedere a retribuire in modo più
Corrispondente alla qualità e al tempo di lavoro il lavoro che viene effettivamente fatti questo è come dire
La linea fondamentale della del lavoro che andiamo stiamo facendo
Da questo punto di vista
La riforma dell'amministrazione che stiamo impostando con portiera
Consistenti riduzione di sospese
Che però dovranno essere in buona parte resterà vantaggio per bilancia dello Stato in questa fase ma in buona parte reinvestite
In formazione professionale
Formazione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni ovviamente gestita non solo dallo Stato ma dalle regioni dalle Province e dai Comuni e dalle varie istituzioni del Paese formazione informatizzazione
La costruzione della rete unitaria delle pubbliche amministrazioni per cui sia possibile al cittadino qualunque cosa abbia bisogno della pubblica amministrazione rivolgersi sempre l'ufficio più vicino a casa vuota lavoro
Questo renderà anche possibile eliminare del tutto l'istituto della certificazione amministrativa
E andare solo in autocertificazione cioè chiudere gli uffici e gli sportelli che rilasciano certificati
Le amministrazioni in Rete controlleranno se necessario i dati dichiarati nelle autocertificazione dei cittadini avviene in altri Paesi non si capisce perché non posso venire in Italia
Formazione
Informatizzazione
Riorganizzazione delle amministrazioni
E
Incentivi alla produttività apprendimento e all'innovazione
Se noi di spostiamo tutta una serie di controlli di complicazioni procedurali eccetera noi riusciremo a snellire l'amministrazione e a recuperare risorse per migliorare attraverso questi interventi la qualità e l'efficienza del lavoro delle amministrazioni pubbliche
è inutile però che vi ripeto che il primo miglioramento io lo vedo nell'attuazione di una riforma che portando né in sede di decisione e di governo il più possibile vicino ai cittadini sul territorio in termine di autonomia e di autogoverno
Utilizzerà il grande strumento dell'autogoverno e della responsabilità anche attraverso la ricostruzione del circuito la responsabilità tra prelievo estesa nella con la conoscenza il controllo diretto del modo con cui sono impiegate le risorse che i cittadini danno alle pubbliche amministrazioni
Per l'attuazione di queste riforme
Noi contiamo su una rapida approvazione parlamentare
Questo consentirebbe come dire di cominciare a fare dei tassi in attesa della riforma costituzionale
E dare una serie di risposte precise a le attese di modernizzazione del nostro sistema amministrativo
Io continuo a pensare che questo sia un terreno
Dove non dovrebbe prevalere la logica della contrapposizione di parte
Il terreno della costruzione della casa comune
Nella quale poi
Questi disegni di legge
Sono stati classificati dal Parlamento come disegni di legge collegati alla legge finanziaria
Il che significa che il governo agli strumenti procedurali
Per chiedere e ottenere il voto finale del Parlamento entro Natale sono le uniche leggi le leggi collegate alla finanziaria per cui il governo a questo particolare potere
Il governo non c'era
Di questa facoltà legittimamente prevista dai regolamenti parlamentari in modo che entro Natale
Attraversa il voto e noi speriamo l'approvazione ovviamente di questi disegni di legge si sia riusciti a fare un passo io credo importante verso un democrazia più efficiente
Più forte più libera come è una democrazia che si riorganizza secondo queste linee che quindi è molto più capace di rispondere in modo rapido alle esigenze dei cittadini e dei riconvertire l'amministrazione
In servizio ai cittadini
Oggi ci sono molti dipendenti pubblici che vorrebbero svolgere questo ruolo ma purtroppo sono sono condizionati
Da norme regole e procedure strutture organizzative che non gli consentono e troppo spesso così l'amministrazione diventa un ostacolo mostra il suo volto arcigno invece che il suo volto amico ai cittadini
Alfio Basile a Mongelli rigoroso ordine alfabetico dopo la Franco Monaco
Sentenze grazie dunque una premessa un po'controcorrente
La riforma dello Stato necessaria e urgente questo indubitabile
Temo di direi così non può essere un gesto un atto ma un processo
Secondo si concreta in una prassi innovativa e riformatrice più che in provvedimenti normativi
Terzo per buona parte può essere operata ne abbiamo avuto una testimonianza anche a Costituzione invariata
Quarto è questione di mentalità e di cultura oltre che di prassi e di regole mi sono imbattuto di recente in una intervista rilasciata dal presidente della Regione Veneto un'intervista sommamente polemica nei confronti precisamente del disegno di legge Bassanini ultimo che chiude con queste espressioni dice
Dopo una requisitoria nei confronti del tuo disegno di legge sul conferimento dei poteri alle Regioni
E agli enti locali e le riforme dell'amministrazioni pubbliche dice non è vero federalismo scaricare sulle regioni la responsabilità di chiudere o meno i piccoli ospedali
Curiosa idea dell'appunto dell'autonomia che separa appunto potere ed è responsabilità questo a dire quanto sia un problema anche come posso dire di mentalità e di cultura oltre che di prassi di riforma dalla prassi e di riforma delle regole
Questo governo lo abbiamo sentito è e giustamente non interventista in tema di riforme costituzionali è materia dal Parlamento tuttavia può fare può fare molto
Sta facendo molto
Come abbiamo sentito anticipando lo spirito la sostanza
E anche alcuni contenuti delle ribadisco necessarie e urgenti riforme costituzionali ma anche io direi smontando un po'questo sovraccarico artificiale
Strumentale un po'ideologico
Dicevo lo sta già egregiamente facendo intanto varando quel pacchetto di provvedimenti specie quelli collegati alla Finanziaria e come tali
Come posso dire che possono beneficiare di un percorso più sollecito il diciamo il pacchetto Bassanini cui s'ha da aggiungere
Quanto meno quello di Visco sul federalismo fiscale dunque tanto varando dei provvedimenti che in qualche modo ne anticipi non lo spirito la logica e anche alcuni contenuti
Delle riforme costituzionali
Ma anche io mi sentirei di dire con i semplicemente governando governando pene con tempestività con efficacia mostrando così che almeno in qualche misura non è impossibile un salto di qualità nella nell'azione di governo anche ribadisco a Costituzione invariata e persino con questa pasticciata legge elettorale che indubitabilmente domanda di essere dei vip rivista queste premesse era per dire come bisogna anche un po'a mio giudizio relativizzare la questione ecco forse è montata a dismisura
Vorrei dire smontare una visione quasi come posso dire mitica ideologica ci siamo messi dietro le spalle le vecchie ideologie non vorrei che oggi l'ideologia delle riforme costituzionali tom atrocità la bacchetta magica sia del presidenzialismo ma si è in genere del tema delle riforme istituzionali considerando che le istituzioni contano per carità abbiamo qui un ministro che di questo professionalmente si Coco pare anche alcuni studiosi ma le riforme sono pur sempre degli strumenti se al venti una buona politica che attiene alle così alto alle questioni che contano
E lavoro per evocarne una e tutto ciò che segue
Dunque siccome quel tempo occorre la materia è sterminata io dico una parola sola una parola sola sulla e che ed è critica una parola critica Bassanini lo sa sulla Bicamerale
Vi dirò che è una questione un po'che mi sta a cuore potrei dire che mi sta anche un po'sullo stomaco perché io lo devo confessare preliminarmente mi sono astenuto quando si è deliberato in prima lettura
La commissione bicamerale per le riforme costituzionali hanno fatto distinguendo mi vorrei che anche questo si sappia dal mio gruppo parlamentare che ha espresso invece largamente il suo consenso quali sono le ragioni di questa mia riserva dunque introduco questo elemento critico solo pesto perché intanto perché i dibattiti si fanno per questo anche per mettere a confronto le opinioni
E poi perché io non avendo il dovere di antenne e armi come fa Bassanini in quanto l'uomo di governo
E non avendo il peso delle sue responsabilità posso anche completata esprimere il mio personale ribadisco punto di vista perché ho giudicato un po'il pasticcio la commissione bicamerale no che io diciamo non giudichi utile opportuna né cioè all'istituzione Davids come se la Bicamerale ma la concreta procedura
Attraverso la quale è stata varata e diciamo anche la disciplina cui sarà soggetta diciamo così
E dolori assumere dico così intanto l'inizio verticistico io ho avvertito un po'il disagio che avvertì al tempo del lodo Maccanico nel giro di un paio di notti ci è piovuto addosso
Questo provvedimento deliberato in qualche segreta stanza dai quelle che una volta si diceva di vertici di partito non so adesso come si dica
Il vizio verticistico secondo e connesso la fretta e la precipitazione gli amici che stanno in Parlamento lo sa
Lo sanno come si può dire la fretta e la precipitazione acuita da due circostanze uno che stavamo i primi di agosto e si doveva precipitosamente chiuderà il Parlamento Secondo bisognava abbattere l'ostruzionismo di Pagliarini ha della Lega
E questo ci ha costretti a una rincorsa che non ha come posso dire agevolato in qualche modo una riflessione più pacata e tu partecipata su questa materia
Per video io stando a come sono affari costituzionali non abbiamo avuto tempo e modo di esaminare nel merito questa legge ancorché legge procedurale esaminarne i singoli articoli e i diciamo gli emendamenti avanzate gli emendamenti proposti devo della verità che ancora mi domando perché il popolare in particolare da cui ci si attendeva una qualche un di più di resistenza ma devo dire anche un po'del PDS mi piace dirlo qui
Diciamo non abbiano
Almeno in qualche parte perché qualche aspetto sostenuto le ragioni di cui in Parlamento si sono fatti interprete in verità soltanto Rifondazione comunista e in in parte anche i Verdi
Nel merito di questa legge che pure meramente procedurale cos'è che mi fa problema riassumo
Gli abbiamo abbiamo scambiato qualche opinione anche con Bassani il sapore un po'plebiscitario dalla procedura adottata
No possesso saprete che diciamo a coronamento della diciamo della pro cesso diciamo
Quando il Parlamento sarà chiamato a esaminare e poi a deliberare a proposito del progetto organico elaborato dalla Commissione bicamerale
Ci si dovrà esprimere il Parlamento prima e il popolo poi attraverso un a referendum
Obbligatorio il Parlamento prima e il popolo poi con un unico pronunciamento con l'omonimo pronunciamento della forma del prendere o lasciare a modo di soluzione pacchetto senza la possibilità di esprimersi distintamente almeno per titoli forma di governo forma di Stato bicameralismo sistema delle garanzie per evocare i quattro che un po'tutti lì ricapitolo così tutte le ricapitola
Insomma
Mi fa un po'problema dicevo questo
Sapore tendo un po'plebiscitario che la procedura mi fa problema la deroga all'articolo centotrentotto io lo dico con molta franchezza
La legge è stata e nuove da questo presupposto intenzionalmente programmaticamente deroga al centotrentotto e voi sapete che questo è una questione delicata perché una parte diciamo della dottrina non tutta la parte dalla dottrina sottile sostiene che l'articolo centotrentotto
Presidia un valore che è quello della rigidità della Costituzione che è un valore
Come posso dire che è parte integrante dei principi non negoziabili della Costituzione
Ed è un qualcosa di cui ora potrebbe configurare una sorta di diciamo rottura della legalità costituzionale
Ma poi voglio appunto sempre in questa linea di personale franchezza dire
Anche una ragione di ordine politica
E cioè la malcelata intenzione del Polo io ricordo in Parlamento la dichiarazione di voto dell'onorevole Rebuffa che è un costi
Costituzionalista ed è autorevole esponente di Forza Italia il quale ha parlato in sede di dichiarazione di voto sulla Bicamerale di una nostra vittoria
In una prospettiva che eminentemente politica cioè di introdurre un cuneo nella maggioranza politica
Essendo in pratica anche se non in via di principio concettualmente difficile immaginare un domani quando si darà al merito delle questure una doppia maggioranza cioè una maggioranza politica sostegno all'azione di governo e una maggioranza di riversa a sostegno di un progetto organico di riforme costituzionali Sosa è chiaro
E concettualmente si può dare questa duplicità questo doppio livello praticamente e dal punto di vista della tenuta politica della coalizione sarà assai a mio giudizio problematico
Allora mi domando se lo si sia barattato un bene politico solo eventuale anche se un bene politico prezioso perché credo che dal varo di questa diciamo provvedimento ci si attende ragionevolmente un di meno di conflittualità tra maggioranza e opposizione questa è condizione per la funzionalità stessa del Parlamento dunque sia barattato però un bene
Politico solo eventuale con un bene che io dico metà politico che è quello delle garanzie costituzionali sicuro
Allora e e chiudo questo è l'aspetto che a me fa un po'problema la propensione che non è solo di questo Della quel di questa specifica
Questione a barattare principi con vere o presunte convenienze politiche oggi è la Costituzione domani
O forse già oggi all'informazione
Dopodomani e magari qualche capitolo della giustizia
Ecco io non vorrei che si prenda questa deriva diciamo così un po'politicista un poco questo tatticismo
Ecco dove sempre di una malintesa etica della responsabilità si separa dall'etica dalla convenzione
Con l'accusa implacabile a chi nuove questi rilievi i rilievi di questa natura di essere un giacobino o alternativamente un conservatore perché questa è la qualifica che abitualmente sì attribuisce a chi eccepisce
Beh io mi rifiuto di sottostare a questo ricatto logico e politico cioè all'accusa di conservatorismo
Alcuni tra i più stimati costituzionalisti vorrei che all'opposto di superficiali politologi opinionisti hanno mostrato hanno argomentato quanto sia fallace il binomio conservatore innovatori applicato alla materia costituzionale
Del resto a me piace osservare
Che i padri costituenti come si disse furono prescritti furono lungimiranti
Mentre i talloni oggi tra i più zelanti sedicenti innovatori oggi prospettano come il massimo dell'innovazione
Un salto all'indietro di un secolo ai moduli della democrazia liberale la Repubblica non più fondata sul lavoro ma fondata si dice sulla libertà
Quindi a demoni motori di una democrazia liberale appannaggio di circoscritte élite ecco al contrario mi pare che il trenta evolutivo del costituzionalismo democratico
Contemporaneo va nella direzione della diffusione del potere ed è la partecipazione non della sua concentrazione
Ecco perdonate questo mio sfogo e questo mio punto di vista che voglio rassicurarvi a un paio eccentrico è un po'isolato
Qualcuno potrebbe giudicarlo anacronistico forse anche dovuto alle mie frequentazioni dossettiani sembra sia una colpa ormai imperdonabile questa frequentazione
Ma credetemi non è una civetteria un gusto di originalità è un disagio che occhi intimamente avvertito in quel frangente e vorrei dire a una questione quasi di coscienza se la materia costituzionale assurge come diceva materie etico politica
Ecco potrei esprimermi sinteticamente così forzando un po'le cose
Se il baratto fosse questo
Per quanto mi stia a cuore la sorte di questo governo e di questa maggioranza non sarei disposto a barattare la stabilità e la continuità dell'azione di un governo che ribadisco mi sta a cuore con come posso dire la dissipazione del patto costituzionale perché i governi passano ma le costituzioni restano
Non però non vi allarmate ribadisco è un punto di vista piuttosto isolato anche dentro i gruppi parlamentari portanti quindi intendo PDS e Partito popolare della maggioranza dell'Ulivo grazie
Grazie Bonetto chiedo scusa la parola l'onorevole Pagliarini
Sì ai dibattiti e servono per confrontare le opinioni io sull'intervento di Bassanini se ho segnato cinque punti che voglio sottolineare vediamo un attimino poi dei dei batteri prima ovviamente quello della Commissione e bicamerale
Che è stato bello Franco Monaco ha detto bisogna battere l'ostruzionismo di Pagliarini della lega
Il punto è molto semplice secondo noi in questa Commissione severa poco o niente come non è servita a poco o niente la stessa di bozze all'inizio degli anni ottanta e la stessa ridere mite della Iotti
Però abbiamo detto visto che era maggioranza novanta per cento del Parlamento la vuol fare e costa dei quattrini vediamo gli almeno delle implicazioni che che migliorerebbero secondo noi in modo significativo la nostra Costituzione non non si ricorda quali erano questi emendamenti
Che perché per battere nell'ostruzionismo bastava approvarle io son convinto che si rifà alla votazione qui voglio approverà veste tutti purtroppo la politica a volte non è logica c'è un emendamento era rack non è che non siamo la Costituzione cambia così l'emendamento consisteva nel togliere
Questa bicamerale ha dei compiti né ora comandiamo che tra i compiti c'è anche quello di mettere all'ordine del giorno la discussione
Prima ossia un principio che dia tutela costituzionale all'impresa dentro la Costituzione oggi la nostra costituzione della nostra Costituzione ignora completamente l'impresa
Ma voi mi capite che il lavoro l'occupazione la ricchezza il prodotto interno lordo ci sono se le imprese funzionano se lasciamo al in balìa dei politici poi magari queste chiudono scappano all'estero e poi diventammo Paesi disoccupati
Mentre il primo tutela costituzionale all'impresa
Ce l'ha bocciato la sinistra ce l'ha bruciato la testa sul cioè se se non si procederà meglio ancora non c'era e non c'era ostruzionismo
Secondo regolamentare nella Costituzione
Il paletto del diritto di sciopero che per noi è sacrosanto però abbiamo già oggi fattispecie
Gli interventi del Governo in presenza di scioperi considerati selvaggi benissimo può diventare un principio da inserire nella Costituzione dei paletti a questo punto quando il governo interviene lo fa già nessuna traccia costituzionale
Terzo fissare nella Costituzione un tetto massimo la pressione fiscale le tasse ci devono essere dobbiamo pagarle tutte però sente chiamo nella Costituzione il tetto massimo togliamo potere politici
Perché loro sanno che la Costituzione prevede che oltre quel tetto massimo detrazione fiscale mi spiace ma non si può andare perché nella costituzione però è stato bocciato perché è stato bocciato perché toglieva potere tutti i nostri emendamenti toglieva con proporre detentori del potere vedete tutela l'impresa diritto di sciopero pressione fiscale toglie potere detentore del potere
Un altro punto questo era proprio quello cui ritenevo in modo particolare era quello per inserire nella Costituzione una clausola di tutela delle generazioni future in altre parole lo stato può indebitarsi
Sapete che il debito pubblico alla natura dettasse che pagheranno i nostri figli e che ne spendiamo oggi
Allora la clausola di tutela che volevamo nella Costituzione era che con il debito pubblico si possono fare solo investimenti
Così vostro figlio posto neppure per quanto pagherà le tasse per pagare i debiti ereditato pesava incavolato nero in cambio avrà gli investimenti in strade scuole ecc se invece col debito pubblico
Paghi la spesa corrente e quindi gli stipendi dei ministeriali o che so io i nostri nipoti quando pagheranno il debito che hanno riparato saranno incavolati non possono più fare palla centro uno uno cioè l'investimento perché non c'è motivo di niente e però c'è stata bocciata
Quell'altra importantissima che in realtà è l'unica cosa che manca nel decreto il nelle leggi Bassanini c'è un'inversione dei flussi fiscali
Cioè nove Milano tagli alle tasse sorgevano Roma Roma manda i soldi a Milano la Provincia eccetera noi diciamo soldi restano qui e poi si distribuisce per le spese generali per la solidarietà e per le preparazioni e senza fare balletti avanti indietro
Noi volevamo queste poteva essere discusso bocciato certo limitare la presenza dello Stato nell'economia questa nostro punto di vista però ho capito che non è che andava scritta così la Costituzione si trattava di dire commissione bicamerale diede ragione a discutere ed eventualmente inserisce nella nuova Costituzione del limite dei dei principi per limitare oppure no alla presenza dello Stato nell'economia
L'altro per i numeri di questo tenuto uno che vede come Run
Quello di inserire nella Costituzione il principio dell'assoluta uguaglianza tra pubblico e privato che secondo me una cosa piuttosto grave cioè il cosiddetto primato della politica secondo noi un'idea falsa per una società libera e aperta deve sempre essere dualistica cioè deve poggiare su un'assoluta uguaglianza tra pubblico e privato
Però debbo dire
Questo non è ostruzionismo questo racconto mi butto a pensare a una legge costituzionale migliore
Però destra e sinistra ce l'hanno bocciato liberissimo vuol dire che non volete queste cose per carità quello che mi ha dato un po'di fastidio è che televisioni giornali han detto la Lega ha fatto ostruzionismo becero e compagnia bella invece abbiamo cercato di dare dei contributi
Questi contributi indipendentemente
Evidentemente non sono stati reputo rivalità ma io sono convinto che se portassimo il novanta per cento dei voti approverebbe comunque magari sbaglio anch'redatta porcherie per la tutela dell'epoca Rita per carità però non era sicuramente un ostruzionismo becero
Non sembrerebbe nerissimo per i tanto orrore era da dire no poi un altro punto a volte mi sembra interessante il secondo non sono cinque i toni sono segnate da soli ha detto al
Ossia non possiamo passivamente attenderà la riforma della Costituzione senza por mano a necessarie modifiche a Costituzione vigente nona fraseggio stessi ma peccato che può essere la teoria del doppio binario che la lega ha cercato di fare approvare nel novantacinque è successo questo due giugno Benigni ha presentato alla Camera e Senato il tempietto e sapete polvere Documento di programmazione economico-finanziaria
E ora è un documento molto centralista Camera e Senato potevano approvarlo oppure modificarlo
Dal due al ventisette di giugno abbiamo discusso con gli attuali dai partiti dell'Ulivo praticamente c'era anche Bassanini e compagnia bella no per far inserire nella proposta di soluzione al DPEF la frase
Inizio del processo di decentramento dello Stato in senso federale
E dal PDS mi tornava sempre dietro cancellata e c'era scritto federalismo fiscale non siamo sempre noi che non avevamo già tre niente è importante iniziare il processo di decentramento dello Stato in senso federale che è poi quello che c'è adesso nella legge Bassanini no
Il ventisette giugno Dempsey smesso di discutere perché è stato approvato
Camera e Senato il ventisette giugno hanno provato la proposta di risoluzione al DPEF del novantacinque con dentro la frase che ha scritto il Pagliarini la lega s'inizia il processo di decentramento dello Stato in senso federale
Alla Camera l'ha firmato per l'inverno assieme al nostro inutili al Senato la firmato con il capogruppo al Senato avrà Dini
Poi un peso questo il ventisette giugno questo è successo il ventisette giugno AN New Epic Mickey doveva assolutamente rispettare il documento del Parlamento non le ha rispettate per niente e ci ha dato una bozza dei costi dei legge flebile Jam
Di legge di leva come si chiama lei
Della legge finanziaria senza è ne sono l'inizio del processo di decentramento però ne abbiam detto già mica problema no la maggioranza del Parlamento vuole iniziare il processo di decentramento dello Stato in senso federale proponiamo degli emendamenti passeranno di certo
Quasi tutte le cose che solo il Triveneto Bassanini che sono spettacolari non li abbiamo proposti come emendamenti ettaro al PDS ce le ha bruciate tutte
Ecco perché io ho scritto in molti articoli che probabilmente anzi sicuramente Bassanini die intellettualmente onesto certamente la stragrande maggioranza del PDS federalismo non lo vuole perché sono riportavano a favore no
Il federalismo non dimentichiamocelo significa migliore delle diversità
Siamo d'accordo sei
E sì svanite nel senso che se non ci sono delle delle sette non è bisogno di di federalismo nomi ma la DC bella Debra rispetto
Impone per le diversità Sibilia la libertà libertate starci oppure di non starci il che significa che l'ipotesi di secessione dovrebbe essere convenienza che tipo di federalismo sono qual è il patto federale se uno non può scegliere ma ci deve stare
L'ho pure oppure niente da fare o ci stai tu ci stai
E questo è il secondo punto quello terzo punto
Riguarda i programmi elettorali
Bassanini ha detto che quelli del tempo del se volete interrompo per carità pure per farne la parola nell'aula ci mancherebbe altro non voglio tornare alle signore assoluta dente vai avanti ok va bene allora sui programmi elettorali
Bassanini ha fatto un riferimento interessante il fatto che il Polo Ulivo sostanzialmente il modello di federalismo
Simile allora devo dire qual era il nostro visto che era minoranza non il nostro progetto che non lo chiamano nemmeno più federalismo lo chiamiamo Progetto responsabilità e trasparenza rileverà composto da cinque punti
Dunque per vedere se ponete da tutto c'è dove c'è la differenza al primo era decentramento ovviamente quindi la fattispecie adesso no a Costituzione vigente accentrare tutto ed è quello che abbiamo provato a fare l'anno scorso
Secondo ora inserire il concetto di concorrenza
Nella politica il che significa per noi quando c'è concorrenza Cepu efficienza no chi vola da Milano a Roma
Sa che quando c'era il monopolio dell'Italia c'eran certi prezzi certi orari
Adesso che ci sono altri vettori il prete son diminuito gli orari sono migliori
Non volevamo l'ipotesi per cui le attuali regioni potessero essere in concorrenza tra di loro in altre parole da Roma partono principi generali poi ognuno deve essere libero di recepirli come vuole lui nel rispetto nei delle sua cultura tradizione compagnia bene proprio l'esempio che giustamente facile tu per gli ospedali no la Regione collettivo ritornata un luogo dove non ritroverà cioè hai un principio generale poi ognuno però deve essere libero e quindi forte autonomia legislativa
Perso ed è quello fondamentale per i Pagliarini e quello dell'inversione dei flussi fiscali era nel nostro programma ed è nel nostro concetto di federalismo cioè non vogliono più fare il balletto delle cifre no tra chi paga le tasse il governo centrale che poi ridistribuisce
Ma le tasse resta lì e poi tutti assieme il quarto punto site CIPE con la massima trasparenza cosa mettere in comune per le spese generali dello Stato e compagnia bella
E punto-punto tutti assieme si decide cosa mettere in comune per la solidarietà e per la perequazione che abbiamo inserito nel primo articolo della bozza della nostra Costituzione come obbligo costituzionale Perrotta Gatto da noi mentre fino a oggi la solidarietà alla perequazione lo sapete benissimo sono state il cavallo della battaglia dei cattolici e della sinistra con un piccolo particolare che non sono mai state finanziate dai cittadini presenti ma sono state finanziate dalle generazioni future altrimenti non avremmo questo debito pubblico no
Da cui la domanda che faccio spesso cioè
Essere solidali con i nostri concittadini senza pagare noi maggio Santo il costo di questa solidarietà
Ai nostri figli alle generazioni future anche non è ancora nato chiedo se è un comportamento da buoni cattolici da Bonomini sinistra piuttosto che tanta gente che non è non è come minimo intellettualmente molto molto molto onesta e corre questo era il terzo punto cioè nostro federalismo si compone di queste cinque capisaldi
Un altro punto che mi sembra importante Bassanini ha parlato della necessità dell'Europa giustamente Europa vuol dire avere una moneta unica uniscono unico dice Monti che sta lavorando prosa e per avere per armonizzare il sistema fiscale
Un esercito europeo politica estera europea eccetera
Il nostro punto è che con l'Italia organizzata in questa maniera non esiste ne siamo contentissimi non ha possibilità su un milione di miliardi di possibilità
Che questa zona geografica possa far parte dell'unione monetaria non esiste una possibilità su un milione di miliardi
Da qui la proposta per far partire il Progetto Europa non separare la nazione in due
In una entra subito l'altra rimane fuori per utilizzare il a svalutazione competitiva della moneta per attirare capitali esportare e quindi poi aderire all'Unione monetaria che lei ne sono convinti che senza questa senza questo progetto saremmo felici di sbagliare ma l'Italia nell'unione monetaria non centrerà mai non esiste nemmeno lontanamente la la minima possibilità
L'ultimo punto Bassanini ha iniziato parlando di globalizzazione dell'economia ed è un discorso fondamentale
Non so se l'evento in sé chi chi di voi forse lo sa in Giappone c'è un partito gestito da un da un ex Turner della Mattinzoli che sta cercando di dividere il Giappone non fece regione assolutamente autonome
Perché la teoria è che lo Stato nazione è troppo inefficiente e per consentire alle imprese che sono nella pancia dello Stato nazione ben competere sui mercati globali
A questo punto se queste imprese non possono competere prima non si ingrandiscono poi non assumono poi vicenza uno e poi chiudono
Per poter essere presente come Europa sui mercati globali è assolutamente necessario avere più efficienza tipo dobbiamo sostituire il concetto ti Stato nazione contenuti Regione-Stato
Parte dell'Europa dove da Brussel partono dei principi che costituiscono il collante tra le varie regioni d'Europa poi ognuno però se le deve poter recepire nel rispetto della propria storia tradizione e compagnia bella in modo da avere più efficienza grazie
Il futuro dell'onorevole rideva
Manifestano pubblico sempre bellissimo salvo sempre la cortesia che il pool professionalità se preservato ciascun suo ospite
Ma io credo che parole
Parole sulle riforme nel sentiamo non ne abbiamo sentite tante questa sera ma le sentiamo tante da tanti giorni da tanti mesi
Credo danni quando abbiamo cominciato a fare i primi referendum
E credo che su questo siamo tutti d'accordo il problema è mettere d'accordo le persone su come fare le riforme soprattutto quelle istituzionali oltre a quella elettorale
Di cui stasera si è parlato poco ma credo che sia abbastanza fondamentale affrontare anche il problema della riforma elettorale
La riforma elettorale approvata dal Parlamento soprattutto per la Camera ha deluso quanti avevano votato per il referendum
Segni diciamo perché ha dato la possibilità a piccoli gruppi di diventare decisivi nel momento in cui gli italiani avevano scelto il maggioritario
E allora io credo che sia importante affrontare il problema della correzione ormai nel senso definitivamente maggioritario della legge elettorale
Naturalmente poi ci sarà da discutere sul turno secco sul turno o sul doppio turno perché lì può essere il punto di divisione
E credo che siano momenti importanti per il nostro Paese personalmente credo che oggi non ci siano condizioni per il turno secco
Soprattutto perché ci sono molte e diversità nel nostro Paese che vanno c'è devono cercare di convivere e credo che con il turno secco diventerebbe un problema anche superiore perché potrebbe accadere che una forza che raccoglie il venti e il venticinque per cento
Può diventare la forza di governo e non credo che possa essere accettata dall'unanimità di tutti i cittadini
Quindi in questo momento il doppio turno diventa importante perché con il secondo turno la maggioranza di Tito cittadini fa la scelta di un governo che abbia una sostanza una forza l'altra rifonda fondamentale quella della della forma di governo quindi anche della costituzione io credo che non dovremmo avere paura ad affrontare il problema della riforma costituzionale
Soprattutto perché ci sono alcuni Paesi che sono chiaramente democratici che non hanno fatto la Costituzione eppure sono democratici anche loro
Noi abbiamo avuto un problema importante
Quando è finita la guerra per cercare di far convivere diversità forti ideologia e altrettanti forti che potevano rischiare anche di mettersi l'una contro l'altra ancora e quindi c'è stato questa scelta di questa Costituzione che è fondamentale importante è stata utile
In tutti questi anni ma nulla vieta per esempio di affrontare la riforma di alcuni se non di molti articoli della nostra Costituzione
Perché molti dicono per esempio che la prima parte non andrebbe toccata beh io credo che si possa affrontare il problema fin dal primo articolo perché il primo articolo recita che l'Italia è fondata sul lavoro
Ma lì ci vorrebbero emendamento perché dopo sul lavoro si deve mettere una virgola e dire chi c'è la punto perché non è vero che l'Italia è fondata sul lavoro
La disoccupazione in Italia è una dei mali più gravi che attinge alla vita dei singoli cittadini e quindi evidentemente vuol dire che la prima il primo articolo della Costituzione non è affatto attuato ecco perché dico che si può affrontare anche questo tipo di riforma e questo lo si può fare soltanto con un'Assemblea costituente io credo che non sia poi così preoccupante
Immaginare che ci siano dei costituzionalisti che dicono che non è costituzionale l'Assemblea costituente io non capisco per quale ragione
Perché è una cosa che è stata fatta dagli uomini non possano essere corretta da altri uomini la Costituzione non sono i dieci comandamenti
E quindi evidentemente si può cambiare la parte che la maggioranza dei cittadini che partecipò alla riscrittura della Costituzione
Possano individuare delle in dare indicazioni nuove e diverse perché dico che sarebbe importante affrontare il problema con un'Assemblea costituente proprio perché il governo deve essere lasciato a parte di quelli che sono i rischi della doppia maggioranza che si potrebbe formale quando si votano le leggi di riforma costituzionali le leggi di riforma elettorali è inutile fanno finta di non credere che ci sono e che ci saranno questi problemi noi abbiamo votato due volte in due anni
E per due volte abbiamo avuto dei problemi di carattere di maggioranze il Governo Berlusconi è caduto quando una dei uno dei soggetti che formavano la coalizione di maggioranza ha deciso di prendere un'altra strada
Il governo Prodi corre il rischio di cadere perché una parte della maggioranza che ha votato la sua fiducia potrebbe domani dire non mi va bene perché io poi non faccio parte della maggioranza
Non ho ministri non ho questo nono quell'altro non mi danno questo non mi danno quell'altro e potrebbe anche succedere la stessa cosa in questo caso credo che non succederebbe perché sarebbe un controsenso che una parte della sinistra mandi a casa un governo della sinistra però potrebbe anche succedere perché voi sapete che in politica
Quello che conta è la sopravvivenza del partito del quale si fa parte
E quindi quando i soggetti che stanno attorno all'interno di questo di un soggetto politico
Vedono la il rischio di una perdita di consenso voi sapete quella che può essere la strada che perseguono quella di salvare a tutti i costi interesse del partito perché in conta di più l'interesse di partito che non l'interesse dei cittadini nella loro globalità
Accodarsi infatti la democrazia cristiana non c'è più
E quindi evidentemente
Queste riserbo la frase poco cortese quel no no per l'ordine pubblico sono sicuro che non è così perché è molto meglio il calcio serratura ci sono
Ci sono va bene
Assomiglio perché ho fatto tutte e due le cose quindi non no no no non ho problemi in questo senso
Ma voglio fare un dibattito fra lei e me oppure dobbiamo farlo con tutti
Dante nel microfono
è possibile che debba esserci sempre qualcuno che non è contento di sentire una cosa e agisce subito istintivamente in modo scorretto oltretutto nei confronti degli altri cittadini
E degli altri aderenti a questa Assemblea che magari la pensano allo stesso modo il suo ma correttamente aspettano definiscono l'intervento gli altri
Io sono convinto che molta gente va non è d'accordo su quello che dico io ma non si può essere d'accordo con tutti e su tutto
Noi siamo qui ad esprimere un'opinione personale molte delle cose che ha detto Pagliarini non sono condivise neanche da noi non abbiamo lasciato parlare noi diciamo altre cose e poi vedremo nella maggioranza dei cittadini e quelle che saranno le scelte con il voto
E mi sembra questa una corretta applicazione della democrazia va be'che è importante la parola democrazia
E quindi io continua a sostenere
Che la strada dell'Assemblea costituente sarebbe stata più importante e più utile della bicamerale
Sulla Bicamerale sono tempi continua
Soprattutto perché credo che possa diventare un pericolo per il governo spesso per quanto riguarda le altre proposte
Che sono state formulate da Bassanini parlando delle proposte di legge io credo che possano certamente aiutare ad avere lo Stato nei confronti dei cittadini è un rapporto di maggiore credibilità noi sappiamo che i cittadini hanno una difficoltà di dialogo con gli uffici
Del comune con gli uffici della Regione colto l'ufficio quegli uffici dello Stato dall'altra parte
C'è sempre qualcuno che pensa di non essere una persona al servizio del cittadino ma c'è quasi sempre una persona che pensa di essere l'unico una comunico che deve determinare le cose che invece devono andare a vantaggio dei cittadini ecco perché bisogna affrontare il problema della riforma dell'amministrazione pubblica
In modo immediato certamente questa riforma la si può fare soltanto con una legge ordinaria non si può aspettare
La riforma costituzionale e quindi queste questi progetti di legge possono certamente aiutare
Ad avere una maggiore credibilità da parte del mondo politico da parte dei cittadini
Ebbene io speriamo che le cose possano a vere all'interno della bicamerali e quei risultati anche per quanto riguarda la nuova forma di governo la nuova forma di Stato che magari anche la correzione della legge elettorale anche ceo qualche dubbio soprattutto perché a gioco lungo sono sempre gli interessi di parte
Che fare Romano quelle che sono le riforme istituzionali elettorali importanti ed utili per tutti i cittadini
Allora se noi forse uno riusciti a fare due percorsi diverso alle riforme nei confronti di quello che invece deve essere il programma immediato che il governo deve proporre al Parlamento per l'approvazione
Forse avremmo avuto un risultato milioni però la speranza e l'ultima a muovere e auguriamoci che questa bicamerale non faccia la fine delle due precedenti grazie
Grazie rilevare Loreto Giuliano Urbani
Insomma si tratta di smentire un proverbio perché non c'è due senza tre chiede ce la mandi buona naturalmente dopato utile a parte io volevo dire che ho accettato con piacere l'invito degli amici del PDS vari particolare poi dall'amico Bassanini
Questa sera per almeno tre ragioni alla un po'telegraficamente vorrei dire quali sono queste tre ragioni
Ma il primo è nel titolo proprio cioè in questo collegamento fra riforme istituzionali e riforma amministrativa
Bassanini ha ricordato alcune esperienze mie precedenti io mi sono fatto una condizione fortissima e cioè che se promettere sino ai cittadini attraverso le sole riforme istituzionali che poi hanno uno Stato che funziona meglio ma non provvede esimo anche a una radicale riforma amministrativa citeremmo in giro cioè racconteremo né favole
E soprattutto racconteremo una bugia tale per cui i cittadini poi avrebbero il diritto di di farci a pezzi costruire perché perché sarebbe una bugia
Così come Pagliarini è una incredibile magia direi che se facciamo la riforma in senso federalista il funzionamento dello Stato resta diventa migliore se lasciamoli centocinquanta mila leggi attuali che ci governano ecco sono quelle che ci sta ritrovano quotidianamente sono quelle che impediscono che ci vada da una parte per carità non voglio fare paragoni imbarazzanti ma che ci vada una cosa urbani o ci vada cosa Bassanini io ci vado è una cosa Pagliarini permetti Maroni
Se qualcosa cambia naturalmente ma per i cittadini giorno per giorno non cambia quasi niente perché o non cambia a sufficienza perché perché con centocinquanta mila leggi
Un Paese non è più governabile perché passa Bassanini ricorda sempre la semplificazione da la delegificazione sono cose che se non facciamo è inutile che lavoriamo come dire solo i titoli che sono cinque porte di ingresso di una casa ad un palazzo no sempre non cambia niente dentro
Cambiano semplicemente le etichette Sterne non cambia a sufficienza
Quindi questo collegamento mi fa piacere perché veramente come dire un modo per passare dalle illusioni ecco dalle cedere alla realtà concreta
E la realtà concreta passa attraverso il collegamento fra riforme istituzionali e riforma amministrativa nel senso che ricordava Bassanini vengo al secondo punto
E forse si sarà sorpreso qualcuno quando sia lui sì adesso un po'dalle mie parole
Si capisce che c'è un attacco certa convergenza fra le forze politiche più rappresentative su questo discorso dell'amministrazione su questa riforma
Ma scusate c'è per una ragione molto semplice che questo non è il terreno dell'ideologia questo è il terreno della realtà e il terreno delle cose concrete e quando come dire una diagnosi
Viene spontanea è abbastanza comune ebbe vengono a poi abbastanza
Facili anche le conclusioni relativamente comuni sulla terapia sulle cose da fare
E dicevo prima un Paese che ha centocinquanta mila leggi e non è un Paese facilmente governabile allora primo punto sulla semplificazione e sulla delegificazione
Certo che convergiamo viene naturale oserei dire sarebbe delittuoso se non convergere Simo perché perché è una cosa un po'obbligata
Un altro punto la nostra pubblica amministrazione non è chiaro troppi dipendenti se voi andate a vedere i dipendenti di che ci sono in Italia
E le confrontate con quelle che ci sono in Francia e Germania e più o meno se a lei quindi non è vero che abbiamo troppi impiegati pubblici
E viene fuori però una cosa che fa venire i brividi alla schiera quando andate a vedere cosa fanno questi impiegati pubblici perché perché noi abbiamo troppi concentrate nel Sud
Troppi che fanno alcuni lavori ad esempio purtroppo ormai nella scuola perché i bambini sono diminuiti e quindi non essendoci meno bambini non possono esserci fra virgolette troppi insegnanti
Poi abbiamo altri settori invece della pubblica amministrazione
Nella fattispecie tutto il Nord in generale tutti i beni culturali in particolare le faccio un esempio solo dove la gente non c'è e allora succede che d'estate arrivano i turisti e i musei restano chiusi perché non c'è nessuno riapre ma lei di questi esempi Bassanini adesso sulla pelle vive giorno per giorno
Ce ne sono tantissimi ecco allora quando uno sa queste cose
Viene fuori anche una convergenza sulle misure da
In qualche misura pubblicata in qualche modo obbligato
Ma attenzione ecco la cosa più importante a mio avviso volevo dire relativamente a questa convergenza politica che non deve stupire molto è un'altra
E la relativa a a questo fatto che questo Paese dopo Tangentopoli dopo la crisi della prima repubblica ha cercato di inventarsi anche e soprattutto grazie al referendum sul sistema elettorale un nuovo sistema politico e l'abbiamo chiamato bipolarismo per dire che cercavamo di aggregare ecco violentati domande dei cittadini le esigenze dei cittadini in due grandi coalizioni alternative
E poi vice di Tajani scelgano uno governa e l'altra fa l'opposizione
Beh Gianni Rivera appena ricordato che l'abbiamo detto ma per un cervo uscito sicuramente non è riuscito al Polo con la maggioranza fatta con la lega perché la lega dopo pose squagliata e allora ha fatto flop naturalmente non aprì la maggioranza
Poi Rivera ha detto adesso che tende anche qualche problema per l'Ulivo ha detto lui non l'ho detto io voglio dire quindi ecco no a parte voglio dire sappiamo bene che i problemi ci sono perché perché questo bipolarismo questo maggioritario
Scusate di una battuta non è maggiorenne
è un maggioritario un po'velleitario ponga un po'infantile voglio dire cerchiamo ecco di
Far funzionare il sistema politico quando inserì queste alleanze fosse una cosa seria e invece è solo una cosa con buone intenzioni ma ancora non matura come dire un consolidata sono un po'messe lì stanno col mastice un promo assieme ma non solo
In tutta Roma non solo una cosa ad alta coesione interna come avremmo bisogno di questo
Perché ricordo questo punto
Perché senza una convergenza politica fra le grandi forze rappresentative di questo Paese
Il bipolarismo che funziona non riusciamo a crearlo il sistema elettorale è un pezzettino di questo discorso e ci sono a volte altre cose
Che sono tutte quelle che ricordiamo sempre quindi le conosciamo tutte ecco quello è il compito che dobbiamo assolvere assieme attenzione assieme essendo alternativi Bassanini e io non abbiamo nessuna intenzione di confondere le acque voli confondere le carte vogliamo che italiani sappiano che non mi pare una cosa io ne voglio un'altra
Ma sulle regole del gioco
E poi giochiamo secondo le stesse regole quella fine non ci capiremo mai e faremo un gioco ripeto velleitario che pigliava in giro gli altri e noi stessi e non funziona
Ecco noi dobbiamo uscire dalle secche di questo gioco notare che non sto parlando di qualche cosa di astratto perché ma sei ha detto noi presenteremo una serie di progetti
Di legge sei disegni di legge collegati ad esempio la finanziaria e c'è poi naturalmente il Parlamento è sovrano in questo momento signori tutti lo sapete il Parlamento italiano è bloccato
Ha bloccato per la verità in primo luogo non per colpa nostra ma per il futuro tipo funzionamento precedente
Un governo e una maggioranza onori delle armi ma poveracci che si trovano di fronte a cento decreti mal calcolati ebbe lavorano male naturalmente perché sono ingolfati come dire no ecco allora allora
è chiaro che per far approvare le cose che Bassanini propone
Ho non basta dire l'Ulivo ha vinto faccia da solo ci provi così come sarebbe sbagliatissime o dire ribaltiamo tutto e facciamo un grande accordo fra i due maggiori gruppi sarebbe tradire quello che abbiamo detto agli elettori sarebbe tradire ragioni per cui abbiamo chiesto agli italiani di scegliere fra Passerini vecchi dovesse governare alla funzione pubblica l'effettiva non è questo il punto
Però e però se non troviamo le regole del gioco fra lui e ne il Parlamento resta bloccato testi disegni di legge di Bassanini hanno tocca probabilità di passare un però voi direte per colpa mia per colpa vostra del Polo ma un po'per le ragioni che ho appena ricordato rivela e cioè per le difficoltà interni alla maggioranza e da questo che bisogna uscire a terza ragione per la quale da fatto piacere l'invito e di carattere più se volete tecnico
Io lo dico da Salini questa sera per la prima volta in pubblico anche se gli ho detto qualche volta privatamente
Io ho l'impressione che per fare le cose per fare le riforme degli uffici pubblici uno per uno
Di cui abbiamo bisogno
Non basta lo strumento parlamentare e probabilmente è necessario anche nel nostro Paese
Un qualche cosa uno strumento tipo un'agenzia che il parlamento dovrebbe creare
Per questo scopo attenzione perché è uno scopo che non sa unisce in un mese in tre mesi in un anno ma nemmeno una legislatura
E è un compito che presumibilmente l'abbiamo visto anche negli altri Paesi che ci hanno provato richiede molti anni allora una di qualche strumento ad esempio un'agenzia come
Hanno creato io Bassanini lo sa bene guardo soprattutto all'esperienza inglese e riparte all'esperienza americana durante l'amministrazione Clinton perché hanno ottenuto eccellenti risultati
Sono forse in Paesi che stanno modernizzando di più i rispettivi apparati pubblici
Ecco come dire delle agenzie che consentano di seguire questo processo giorno per giorno
Con le idee giuste faccio un esempio per tutti
Noi saremmo degli incoscienti
Se pensassimo che dando l'autonomia
Faccio l'esempio di un comune dove abito anch'io perché Baba Bassanini faceva prima ad esempio dove abito insomma ormai abito a Roma a marzo
Io abito in un comune del del Piemonte che si chiama mia sino ecco è che in provincia di Novara
E non possiamo affidare al sindaco di Mila sino e alla Giunta comunale di asino che è fatta da persone voglio dire che tutti i giorni e le mattine vanno a lavorare non vanno in Comune prima vanno a lavorare perché ciascuno di loro lavora
Grazie al cielo per loro fondata sul lavoro in questo caso Repubblica italiana
Doppia possiamo fare gli incoscienti ed editi diamo autonomia e fate voi
Per riorganizzarsi rispetto alla raccolta dei rifiuti rispetto all'acquedotto e dobbiamo dargli due cose
Le idee
E le facilitazioni finanziarie i progetti
E farcite gli strumenti perché questi da soli copie così come da soli probabilmente nemmeno noi riusciremmo affrontare queste cose
Allora allora dice assisterli ecco perché ho parlato di questo strumento in grado non solo di stimolare e serve molto ma anche di assistere perché perché alla gente devi dargli anche la possibilità di fare e di fare bene
Però vorrei concludere ho finito i miei tre ragioni per le quali ero contento di essere qui stasera che quindi sono la prima il collegamento fra riforme istituzionali e riforme amministrative il secondo che la convergenza fra le grandi forze che restano alternative
Va cercata sul terreno istituzionale perché altrimenti non fu non non riusciamo a fare una democrazia che funziona fondata sul bipolarismo ma che funzioni anche no che promettere cose qualunque mila niente
E terzo punto perché vuol fare questa proposta però i miei colleghi hanno parlato della Bicamerale e allora permettetemi di dire qualche cosa velocissimamente anch'io sulla Bicamerale
Io non lo so se era meglio l'Assemblea costituente quindi forse abbiamo adottato la soluzione
Meno adatta io ho l'impressione che la Bicamerale ci consente quanto meno di fare più in fretta
Perché perché l'Assemblea costituente primo dovevamo essere tutti d'accordo e non eravamo d'accordo per farla quindi se avessimo continuato a rinfacciarci
Di volere o non volere questa roba la conclusione Pagliarini da un pragmatico troveremo ancora a discutere dei quello avevo combinato niente almeno questa l'abbiamo varata e già qualche cosa
Secondo punto
L'Assemblea costituente avremmo dovuto e leggerla con il sistema proporzionale
Il primo risultato sarebbe stato che si sarebbe spaccato in mille pezzi il Polo e voi potete dire e viva
Ma si sarebbe spaccato in mille pezzi anche l'Ulivo allora me lo spiegate voi che ed è il modo di tentare di costruire una democrazia che si aggregano democrazia che funziona sul bipolarismo entrando a staccarla il ventiquattro liste elettorali ventiquattro partiti ventiquattro rappresentanti saremmo tornati nel buio più buio più profondo della Prima Repubblica da questo punto di vista quelli io ho colto penso che abbiamo scelto non so se la soluzione migliore certamente la soluzione più rapida
No quella che ci consentiva di partire prima possibile
Ecco ma detto questo devo essere molto sincero con me stesso e quindi anche con voi
Sapete per far nascere sul serio la Bicamerale secondo la Costituzione abbiamo sospeso ogni ente morale come abbiamo sospeso ogni centotrentotto lo stiamo osservando non siamo usciti da centotrentotto nel modo più assoluto e rigoroso
Ci vogliono due voti uno l'abbiamo fatto a cavallo fra fine luglio ai primi di agosto è un altro mal calcolato dovremo farlo diciamo a novembre per capirci
Ecco attenzione
Attenzione
Debbo dire una cosa tecnica che non tutti sanno la Bicamerale se ci sarà questo secondo voto comincerà a funzionare su che cosa no ciclo ci riuniamo e e la e lavoriamo su quali testi attenzione sui testi
Che sono stati presentati alle commissioni Affari costituzionali prima della Costituzione messe del secondo voto sulla Bicamerale
Allora perché ho detto che ho ricordato questo perché noi fra settembre ottobre in pratica
Decretiamo se la Bicamerale primo nascerà effettivamente secondo se potrà funzionare effettivamente però perché perché sei da adesso affine ottobre ai primi di novembre
Noi forze politiche parlamentari
Abbiamo due possibilità
Ho presentiamo nei prossimi mesi sulla forma di Stato sulla forma di governo e tutto il resto
Dei progetti
Che fanno appigli tra di loro
Oppure dei progetti che solo ragionevolmente compatibili e quindi suscettibili attenzione suscettibili di avvicinarsi ulteriormente e di produrre la famosa riforma dalla Costituzione
Nel primo caso
E cioè che faccia che presentiamo comunque progetti che fanno atti quindi l'uno con l'altro
Beh è meglio che la commissione bicamerale non nasca perché perché le probabilità che poi si traduca un testo diciamo di compromesso l'ovile non ci sono
Le possibilità che la carica virale si costituisca e funzioni dipendono quindi effettivamente dipendono quindi interamente da questa cosa se ci sarà uno giudicherete voi stessi nei prossimi mesi
Sì dico per dire Bassanini noi forse lo stesso Pagliarini
Presenteranno uno documenti sul federalismo ad esempio suscettibili come dire di essere infusi poi in un unico documento finale quello che il popolo italiano deve decidere
Mi piace lo accetto e buona riforma no non mi piace rifate tutto perché avete fatto una schifezza
E non l'accogliamo ecco allora per produrre questa conclusione
Lo si capisce dai prossime settimane se nelle prossime settimane avremo l'intelligenza il coraggio io aggiungo una cosa Pagliarini l'amor patrio di Prodi fare dei sacrifici
Nelle rispettive case in modo da produrre ripeto una riforma che tenga conto degli interessi della generalità della nazione e non di pezzi del Paese secondo poi qualche come dire visione delle cose
Se se inseguiamo le illusioni e le chimere personali non ne usciamo vivi saper sappiate che la Bicamerale non è chiama la Regione ragione allora arriverà e dire avete scelto la strada sbagliata
No sarà la pietra tombale delle possibilità e purtroppo Bassanini lo sa di fare qualsiasi riforma dello Stato nel nostro Paese in questa legislatura ecco la ragione per la quale io credo che fra quindici settembre infine ottobre
Sì arriveremo proprio alla prova del nove e passeremo veramente dalle riforme istituzionali dichiarate dette parlate alle riforme istituzionali
Per fatte o sepolte io personalmente sono ottimista sulla possibilità di questa di questo amor patrio di questa convergenza perché per la ragione che ricordava Bassanini all'inizio
All'inizio di quest'anno noi abbiamo provato a lavorare con grande franchezza
Con grande come dire senso del dovere nei rispettivi dei nostri partiti delle nostre idee ma anche degli interessi del Paese
E abbiamo visto che si può fare perché perché
Ci sono naturalmente come dire le scelte
Bassanini sarà di derivazione un po'più socialista io sarò di derivazione un po'più liberale
Ma a parte quelle scelte che ci fanno essere diversi in economia ci fanno essere diversi anche sulla politica sociale ci fanno essere diversi su tante cose
Ecco sul volere uno stato democratico che funziona noi possiamo trovare un terreno dei contro e dopo quell'esperienza e dopo gli errori fatti
Dopo quell'esperienza io credo che noi non abbiamo più soltanto la possibilità di riprendere quella strada ma Franco devo dire una cosa mai più forte credo che abbiamo il dovere oggi ecco vi ringrazio
Grazie a urlare io non so se il fondo dunque c'è una specie di votazione con i piedi come suggello
Precoce una o più bande possiamo svolgerle molto rapidamente
Prego
Io volevo dire
Treviso intervento
Anzitutto mi dispiace di dire qualcosa arriverà cioè nel senso che sono stato anche un suo tifoso no però io penso che quando si fanno delle
Quando si fanno dei dibattiti
Supporre che non ci sia lucide cioè io voglio dire insomma se qualcuno di voi a un applauso penso che nessuno si ribella del del non mi può dire cosa fate il Papa
Quindi se qualcuno ha qualche dissenso talvolta
Se lo deve tenere certo sarà contestazione sono certo difeso bisogna anche un pochino imparare pochino da tutte le parti cos'è la democrazia non penso che poi bisogna andare a regime per cui nei sa se c'è l'applauso si usa anche il fischio insomma no poi quando ci sono discorsi come quelli di Pagliarini
La serie dei dialoga dicendo dice le sue cose
Più o meno
Cervellotiche secondo mezzo poi ognuno la giudichi come vuole
E supponga che quando lui dice delle cose dicendo sino così che la gente non gli rispondo stia zitto eccetera il quesito se dice qualcuno qualcosa di già io me ne vado se non vi piace l'elevato allora la domanda è questa intanto al al Pagliarini vorrei dire se si ricorda che quando hanno fatto un congresso della lega a Bologna non hanno fatto parlare il sindaco di Bologna ricoperto dai fischi allora per quale motivo adesso si scandalizza tanto soltanto perché qualcuno gli ha detto qualche parolina affastella parte questa polemica perché non mi interessa dialogare con Pagliarini nel senso che io mi sento un cittadino italiano e quindi non dialogo con chi rifiuta l'Italia fonti fra quattro giorni cinque giorni decide che loro fanno un'altra nazione e a me mi fa ridere queste sono cose di Bossi la sua le sue cavalcate della Valchiria poi vedremo che cosa farà comunque parte queste cose io voglio rivolgere una domanda
A Bassanini al ministro Bassanini e anche a urbani perché a Urbani perché Urbani ha detto che le regole bisogna comunque cercare di vederli insieme anche avendo opinioni politiche diverse la domanda e questa Bassanini dice dobbiamo pensare a chiudere anche certi uffici
Bassanini dice anche se ci sono dei dotti lavori dei tipi di lavori allora bisogna vedere come organizzare queste cose non è possibile concepire e certe cose se non in quanto ridurre gli stipendi eccetera credo che questo sia il progetto
Allora praticamente io vorrei dire da basse che a me a me veniva quando dice certe cose di pensare anche al povero impiegato o delle Poste o di altre o di altri uffici eccetera cioè quelli direttamente a contatti con il pubblico
A contatto con il pubblico che poi sono quelli che si beccano tutte le più grosse lamentele niente ci sono altri colleghi degli stessi uffici che stanno in altri piani che assolutamente non hanno contatti con il pubblico che non vedono assolutamente il pubblico non hanno fanno i loro comodi
Allora ecco vorrei sapere se è il caso di chiudere soltanto gli uffici che danno i certificati
Dove magari ci sono delle persone che proprio perché in virtù del fatto che sono a contatto detto col pubblico possono fare il loro comodo tra virgolette tanto e non quanto rispetto ad altri colleghi
Ecco allora vorrei dire quali sono gli strumenti di controllo vorrei che lei ce li potesse dire operi potesse suggerire uno che è stato ex ministro quali sono questi strumenti di controllo
Che pensato di organizzare un'altra cosa l'altra domanda e che anche per quanto riguarda i medici negli ospedali c'è lo stesso discorso del part-time del tempo pieno eccetera eccetera e questo è un discorso annoso un discorso gravissimo discorso sempre delicato dissi ha paura di toccare di andare a fondo su queste cose
Quindi io mi auguro che su questi punti mi date delle risposte concrete non forse si vedrà a separarsi da eccetera perché così poi si dà spazio a quelli che vogliono il poi tutte quelle cose tue
Dunque io mi trovo piuttosto consonante con colloquio sentito dall'onorevole Mona conta la verità cioè in particolare sulla questione che riguardava il cambiamento di mentalità a me sembra che appunto da cento anni a questa parte il problema del decentramento è in discussione ma sempre è sempre inattuato e sostanzialmente noi ci troviamo ancora esaminare i problemi che erano all'attenzione di coloro che facevano parte della sinistra da destra storica
A mio avviso berretto il problema della burocrazia eccessiva ha a che fare in Italia con la diffusione dall'illegalità
Quando l'illegalità è troppo diffusa è naturale si si debbano aumentare i controlli ad evitarla
E questo porta mi sembra inevitabilmente a un a un mento dell'apparato amministrativo
Come risolvere come uscire da una situazione di questo genere
Mi piacerebbe sentire qualche opinione in proposito
L'altra questione era sollevata dalla dall'onorevole Urbani e cioè la possibilità effettiva di approvazione disegni di legge presentati e non presentati chiedere a Bassanini è è vero che esiste la possibilità di approvare in tempi rapidi parti disegni di legge oppure gli scettici hanno più ragione di fatto
Mi sembra che il discorso che sono stati fatti sulla riforma abbia dato questa impressione siano stati non non tanto politici quanto di Tito tecnico amministrativo cioè mancato l'elemento diciamo di quella capacità secondo me anche di vedere a su un orizzonte anche storico regredire su larga scala
Diciamo questa tutta questa congerie di provvedimenti che a mio avviso per il momento sono soltanto buone intenzioni e diciamo dichiarazioni di riformismo che sono belle a parole ma poi sono sappiamo sempre che i riformisti nella storia hanno sempre prodotto Paroli ma pochi fatti questa è la realtà perché anche nel passato ci sono state ci sono stati tentativi di di riforma figlio come illustre io proprio perché io sono un professore di scuola ma ricordo che per esempio in Cassese si era impegnato sulla riforma l'amministrazione come anche mi pare Gelmini anche un giurista abbastanza cui praticati faceva delle belle dichiarazioni però per un socialista
E però non si non si è riuscito a concluderlo semplicemente perché
A mio avviso non si affronta il problema del rapporto di forze
In realtà voi avete la forza realmente di portare a termine questi disegni e poi a favore di chi di che cosa è chiaro che c'è un progetto di cambiamento ma attenzione cambiamento perché cosa evidentemente qui c'è da combattere alla concorrenza internazionale è questo il punto centrale fondamentale e bisogna quindi rinnovare le strutture dello Stato non si può andare cedere con le vecchie strutture con i vecchi apparati qua quella burocrazia boriosa arrogante che non ti risponde e che addirittura TTT chiusa la porta in faccia al Pitti tratta come un un pezzo di carta
Va be'tutte le volte che andiamo a chiedere qualche cosa qualche favore qualche favore qualche diritto per qualche certificato va bene
Su questo i cittadini sono veramente arrabbiati
Cioè non se ne può più di questa oppressione di questa di questa diciamo armata che si contrappone alla società civile che è appunto la burocrazia va bene
E allora noi vorremmo a questo punto sapere che cosa in effetti voi potete fare su questo terreno quando cioè a dire vistate dedicato esclusivamente a snellire
Le procedure soltanto in funzione degli affari che si devono fare per poche banche e pochi diciamo industriali a livello a livello europeo
E questa non è una riforma e secondo me ha da questa da questo discende che il problema della Bicamerale o dall'Assemblea costituente è un problema squisitamente anche politico soprattutto politico perché a questo punto dipenda dalla vostra capacità se avete saputo fare una scelta nel senso che avete saputo pure vedere
Quali saranno le tendenze dell'avvenire
Ride proprio sul della società civile italiana in Europa in generale cede a questo punto mi sembra che la Bicamerale qualcosa di riduttivo di burocratico di verticistico
Valeria rispetto cioè a dire a che cosa le galline alla all'importanza di chiamare la gente
Effettivamente a risolvere problemi grossi grandi che riguardano la il nostro destino riguardo l'autorganizzazione futura riguardo all'azione della nostra esistenza di qualità della vita e quindi il problema vorrei che mi rispondesse su questo
Rispondeste a tutti quanti noi cioè dire se vi sembra giusto che voi affrontate questa questa di questa discussione tutto questa tematica da un punto di vista del tutto verticistico
Votato diciamo indirizzato soltanto a un brutto ristretto di interessi oligarchici
Europei e italiani va bene e non invece come gli ha dato di sé lanciando ideologicamente che si tratta di di riforme che vanno poi da un andare al servizio del popolo che non c'entra proprio niente è questa la realtà
Non vi sono altri interventi
Fra a chiedo scusa dopo questo intervento perciò pungolato il doge Luca disposto mai semplicissimamente del ci son detto questi telematici
Ci sono dei bacini mondiali ci sodo informazione mondiale politicamente mondialmente potete sapere tutto oggigiorno non so il globo ridotto al nulla
Ridotto qua così contributori del decoder vent'anni due per il Mondiale teste di Canzo comuni
Non so vent'anni diciotto quarantadue e adesso si ove siano busta paga non me Cruijff varrebbe tre volte Agnelli sei volte Borletti ventotto volte che Cazzola che vuoi tu
Ma è possibile che non vi informate di Checca zio sia fatto non so biologicamente un discorso normale info schiacciate un tasto telematico rispetto e tutto che Canzo state lì a fare grazie
Allora
Allora
Abbiamo coperto di argomento possibile
Allora faccio due un rapido giro di risposte comincerei comparabili se siamo d'accordo
Sì essendo state le domande rivolte al più di una persona che ne scelgo due poi gli altri immagino che siano in condizione rispondere ad altre cose
Devo dire che per favore sono rimasto come prima o dopo tutti quanti sono rimasto molto colpito da chi gli ha chiesto
Dice ma per vedere poi se ciascuno fa il suo dovere e così via quali Struppa quali strumenti di controllo pensate oggi Bassanini del passato altre di nuovi io in particolare
Vorrei rispondere in un modo petecchie più semplice possibile e cioè le nostre burocrazie
Sono state organizzate per mille scopi ma non old mai ecco mai organizzate per uno scopo quello di
Vedere come produrre dare dentro vizi ai cittadini che vanno a bussare nel modo meno costoso possibile e nel modo più rapido possibile è questo il punto
Questo cosa vuol dire vuol dire che non sono state organizzate come se fossero un'azienda una Z particolarissima che non sa non produce bulloni cioccolatini ma dolce ai servizi ma oggi in una realtà come quella di Milano
Sappiamo che la maggior parte le aziende non producono buoni o cioccolatini producono servizi sono servizi informativi sono servizi finanziari sono servizi idee più vari tipi
Ecco allora le nostre amministrazioni non sono state organizzate come aziende produttrici di servizi treno le organizziamo e questa è la rivoluzione un po'che dobbiamo fare non al cento per cento ma in tantissimi casi ogni volta che c'è un servizio da produrre
Come un'azienda produttrice di servizi questo problema del controllo l'abbiamo già risolto perché perché quando la differenza oggi fa una burocrazia e una qualsiasi azienda
Sia essa privata sia essa pubblica sia islamista
è questa
Che in un'azienda
Noi non ci noi non ci crediamo di controllo all'usciere
Non c'è controllata dalla logica organizzativa stesa dall'organizzazione fa o non fa il suo dovere lo sanno i dirigenti d'azienda lo sanno i sindacalisti dell'azienda lo sanno tutti lavoratori dall'azienda perché perché non vedono
E gli strumenti di controllo sono introvabili all'azienda stessa
Mentre oggi purtroppo in molte democrazie abbiamo raggiunto questo risultato disastroso primo che non ci sono strumenti separato tanto più autonomia e responsabilità rispondo strumenti di responsabilizzazione
In più la cosa più grave ancora
è che nelle burocrazie
Spesso e volentieri l'organizzazione fatta apposta per non fa fare il proprio dovere a chi lavora esempio tipico se all'usciere nessuno assegna dei compiti
Decenti quello è chiaro che non fa niente tutto il giorno e passa il tempo lei a sfogliare la Gazzetta dello Sport e il Corriere trasporta Roma oppure a fare la spia di un altro calcio ma perché perché in questo caso il nord è un lavoro non è colpa sua
Ed organizzazione stessa che non glielo affida
In una qualsiasi azienda questo non accade perché perché i i meccanismi di controllo la gente che se ne accorge che quello non fa il proprio dovere solo tantissimi non è una persona sola allora la risposta alla domanda è come e quali strumenti di controllo sostituendo la logica burocratica con la logica dell'organizzazione delle aziende pronto e non faccio una questione di imprese private perché sono aziende moltissime imprese pubbliche moltissime imprese
Che sono come dire controllate dai Comuni Province e Regioni e lo Stato così secondo punto
Qual è il problema in soldoni della burocrazia italiana perché dobbiamo riformarla attenzione io l'ho detto poco di passaggio io non appartengo alla categoria di quelli che pensano che dobbiamo riformarla perché costa troppo
E non appartengo nemmeno alla categoria di quelli che pensano che dobbiamo riformarla perché c'è troppa gente e qui dobbiamo mandarla a casa
Paga l'altro momento in cui dobbiamo creare occupazione sarebbe strano se chiedessimo al ministro Bassanini di andare lì e fare il cinquanta per cento dipendenti pubblici disoccupati perché li mandi a casa follia ora dialogano per la rivoluzione ecco
La Salini con la sua testa non ci pensa nemmeno a questo voglio dire
Chi ci chiede di fare questo è un pazzo è un irresponsabile perché in Italia si vede Coppa facendo il confronto con la Francia la Germania l'Inghilterra che non è vero che noi abbiamo troppi dipendenti pubblici abbiamo più o meno quelli che dobbiamo avere
Secondo non è vero che costano troppo cioè il la somma dei loro stipendi più o meno è quello che i francesi pagano per i loro amministratori pubblici gli inglesi per i loro e così via
Qual è il problema da noi è che noi abbiamo tre milioni e mezzo
Dei persone signori tre milioni e mezzo di persone è la più grande azienda
Che ha una produttività
Che disastrosa
Che produce molto meno di quello che dovrebbe produrre come si misura questa produttività due cose soltanto guardate non non non non non fattasi chiamo troppo due cose due esempi soli primo servizi ai cittadini proponenti
Spesso e volentieri non sono troppo lenti ma spesso e volentieri come dire inesatte urbani moltissimi casi quindi cattivi servizi ai cittadini
Secondo secondo
Da dei servizi che invece che essere utili ai cittadini sono spesso dannosi ai cittadini
Perché perché comporta una serie di vincoli burocratici che rendono ai cittadini più difficile il loro lavoro addirittura che a volte rendono impossibile la creazione di occupazione
E qualcuno prima ha detto
E attenzione dice voi facendo la semplificazione mi sembra il
Ecco rischiate e questo lo capisco rischiate di lavorare soltanto per le grandi imprese eccetto questo rischio c'è sempre
La burocrazia oggi è il più grosso ostacolo per le piccole e medie imprese e quindi è il più grosso ostacolo alla creazione di nuova occupazione cioè è come se noi avessimo una burocrazia che rende difficile creare l'occupazione e quindi è di fatto un alleato della disoccupazione colpe perché perché ogni volta che una piccola impresa italiana
Si trova di fronte
A dover a vedere per ottenere dei documenti o delle autorizzazioni pensate dell'autorizzazione
A dico per dire trenta passaggi in Italia e la prospettiva di avere l'autorizzazione in tre anni in Italia
E contemporaneamente gli dicono che in Francia può avere la stessa autorizzazione con dieci passaggi invece il trenta e l'autorizzazione a Biella in un anno invece i tre anni
A me lo spiegate sì è buon imprenditore si fa l'investimento in Italia e in Francia a quella persona sensata se va in Francia
A conclusione che preoccupazione infatti era invece creare occupazione in Italia allora avere una burocrazia che funziona significa facilitare la creazione d'impresa e facilitare la creazione di posti di lavoro in altri termini essere invece che un fattore di freno dell'economia italiana un fattore di accelerazione detenuto ecco allora il problema della bellezza italiana è tutto qui
Per il primo aspetto e che dia servizi efficienti e per il secondo aspetto che invece che essere un fattore di freno
Diventa un elemento che rispetto agli altri Paesi
Ci favorisce accelera invece che si togliere il piede dal freno lo mettiamo sull'acceleratore attenzione
Ai sensi
E legislativo
è in parte legislativa in parte organizzativo sì sì ma in parte legislativa in parte organizzati
Comunque lei guardi l'ho fatto l'esempio delle autorizzazioni guardi in Italia a Milano tutti noi sappiamo quanto è importante la finanza
Bene in questo momento noi abbiamo una normativa sulle sui fondi d'investimento in Italia tale per cui e metto avessimo di fronte dieci risparmiatori che per loro fortuna hanno dei soldi lei gli ebrei da investire nei vedrebbe che le convenienze a investire in Italia rispetto alle convenienze invece a investire Inghilterra Olanda sono nettamente favorevoli nel secondo caso ecco allora noi perché dobbiamo essere così masochisti
Di crearci delle leggi per cui rinunciamo andare i nostri risparmi all'estero invece che essere investite in Italia ecco questo è il punto
Mi accaloro molto su questo esempio perché per anni abbiamo fatto il contrario di quello che andava fatto adesso grazie al cielo come dire
E stranissimo quello che dobbiamo fare naturalmente ed era la domanda di quegli amico che mi ricordo prima forse grazie ma avete la forza politica tra voi per realizzare queste cose è questo l'interrogativo sul quale ci siamo interrogati per la prima parte della serata
Allora palliativi
Non sono anzi mi sono segnato il proprio impegno nel primo e
Riferita al primo dell'intervento in quanto detto in un dialogo con chi va via dall'Italia invece dialogo con contro tre con con il massimo rispetto e senza violenza
E vorrei dirle che secondo noi voglio ribadirle che secondo noi assolutamente necessario
Secondo me domani mattina non possono avere il marco a due mila lire perché il Premier Prix tutte le aziende di Francia e Germania eccetera chiedono perché da qui esportiamo tutto non se invece noi dividiamo in due il Paese non entreremo in Europa e utilizziamo l'euro come moneta possano dare il marco a due mila lire al Mezzogiorno
E poi c'è un articolo Turani contro la lega che produce
In compenso in questa ipotesi non so dove nascerebbe hanno abilitante produce ma sarebbe adottato quel punto di una moneta svalutata insieme punterebbe per quel pugno esportatore formidabile un territorio molto interessante per gli imprenditori
E invece nel giro di qualche anno il Mezzogiorno ne nascerebbe hanno latitanti
Ebbene imporrebbe una delle potenze economiche del Mediterraneo e all'articolo otto otto contro Bossi questo vettore anni pagina uno e due Repubblica quindi lo ripeto
Secondo noi è necessario anche se domani mattina pensiamo al federalismo serio non è sufficiente per risolvere il problema del Mezzogiorno perché ha detto il problema perde la possibilità di utilizzare la zonizzazione competitiva
Detto questo questo è il mio parere lei non vuole discutere con pazienza ma devo ripeterlo nel secondo intervento
Giustamente penso che potrei frammento per qualche metro Totaro Paglione sempre inattuato e io sono d'accordo con il secondo intervento è vero e nel mio intervento dato il proprio delle entrate per ricordare quanto in aula quando non si faceva
Tante parole e tante palle ma bisognava votare
Articoli che sarebbero entrati nella finanziaria del novantacinque che iniziarono a decentrare insorgano bruciate tutte noi abbiamo proposto io li abbiamo buttati
E l'ultimo intervento è molto non il penultimo non quello delicatissimo quello che lei dice che è necessario per fare delle previsioni è sottomesso in quel mondo cosa va cosa succeda in futuro è fondamentale nella politica
C'è un futuro succede che i mercati sono sempre più competitivi
Le le barriere e confini non esistono più non ci sono più confini economici e non ci sono più confini culturali sembrano in questo Paese l Europa non la rendiamo più efficienti
Aprendosi in un Italia divisa in due che non sarà nord e sud
Ma allora metà italiani saranno disoccupati e pensionati l'altra metà saranno dipendente dello Stato tutti e tre saranno pagati con il debito pubblico dopo salterà tutto per aria il nostro progetto cerca di evitare questo scenario
Se uno battute soltanto per per fugare un equivoco e formulare un auspicio dunque Fogarolo equivoca ed io sono convinto dell'utilità e dalla necessità dalla commissione bicamerale solo mi ero limitato a esprimerei serve circa ho fatto un po'frettolosamente il modo verticistico e concitato con cui è stata approvata in prima lettura questo disegno di legge istitutivo da Bicamerale una procedura
Che se osservata attentamente e riflette più reciproca sfiducia che non quella fiducia reciproca che la prego precondizione tu processo costituente
Anche nella sua come posso dire giocava terzino analitico precettivo non se non alla tempistica ecco riflette e magari nel merito soprattutto ricevo quella unicità del pronunciamento finale di Parlamento del popolo ma queste le mie riserve ma la la commissione bicamerale è utile e necessario non vorrei essere frainteso
Mi contente lei che si adottasse così provvedesse a qualche ritocco di questa legge
Allora la questa è la per fugare l'equivoco ci dà uno specchio mi indirizzò all'amico Proglio è questo
Mi piacerebbe che teste corso non so quale sia il soggetto a quel proposito che non so se posso anticiparvi sussurrati
Prima l'apertura di questo nostro dibattito e cioè che qualcuno su accompagnasse criticamente i lavori della Bicamerale anzi essere sincero alla luce di quel che ho anticipato mi piacerebbe che da subito accompagnasse criticamente anche questi tre mesi che ci separano dalla seconda lettura dalla legge istitutiva dalla commissione bicamerale canadesi un processo
Diciamo partecipativo più largo se no quali solo tentato di sposare l'idea dall'Assemblea costituente che non mi piace concettualmente
Ma avrebbe quanto meno il merito di attrezzare un processo partecipativo non so se è chiaro allora mi piacerebbe che questa idea non so in quale forma precipitasse
In mi si diceva osservatori strumenti per accompagnare criticamente i lavori dei cambi ed è la Bicamerale una volta che fosse istituita e prima ancora diciamo in questi tre mesi che ci separano dal varo definitivo della della Commissione medesima
Perché se non ho inteso male
Ci si fa la doppia lettura sulla legge costituzionale proprio perché ci si possa pensare bene su e allora io vorrei che questi tre mesi non passino invano
Appunto lungo delle proprie queste collaborando giù costruiremo quello così per settimane la parola passa Dini
E i io era innanzitutto rispondere all'ultima domanda dal pubblico affermazione
Di
L'ascoltatore chi si è definito professore
Voi volete snellire le procedure per poche banche e pochi industriali
No no no no e perché io penso che i professori debbano insegnare
A fare affermazioni
Sulla base di conoscenze
Se lei prende se lei prende il primo dei due disegni di legge di cui vi ho parlato di cui hanno parlato ampiamente i giornali e la televisione l'articolo uno comincia così l'articolo uno dice
Anche se a qualcuno nasce un figlio
Non c'è più bisogno che vada in comune a denunciare la nascita lo può fare direttamente nella clinica all'ospedale dove è nato il bambino
Poi l'articolo uno prosegue dicendo che i certificati di nascita o di morte
E Tito e i certificati idee programmi di studio che oggi hanno una validità limitata a tre mesi hanno invece validità illimitata cioè il cittadino che cela non ha bisogno di tornare a fare la coda per prender se non altro dopo tre mesi se non l'ha usata e uno può andare una volta prendersene addirittura quattro cinque per richieste di può giocare quando gli servono visto che quando uno è nato è nato e quando uno è morto e quando lo zio è morto diciamo è morto non è che può rinascere
O che può non essere affatto cosa questo abbia a che fare con poche banche poiché industriale non lo so
Se c'è un problema che le banche di industriale non è hanno non è certamente questo non nascono i figli delle banche ed industriale possano mandare l'autista a fare le dichiarazioni allo stato civile
E così e così di estrazione Castelli
Lei
Niente dell'estrema destra xenofoba
Comprese che funzioni amministrazione che funziona sindaco compreso comprese un problema del Paese consentirsi è diretta al sindaco
Sarà una sede in Italia l'altro giorno Giacomo Vaciago sindaco di Piacenza Modena ha detto giustamente la gente seria sa che ha ragione
Da me vengono centinaia di persone al giorno che mi pongono problemi dei cittadini di Piacenza della città di Piacenza
In cinque casi su cento ingrassano in grado di dirgli
Possiamo risolvere il problema vediamo se abbiamo soldi sardo stiamo arrivando il novantacinque casi su cento io mi devo dire fare una telefonata cercherò di investire il prefetto provveditore agli studi il ministero ai Beni è sperabile pensionamento azioni in quei cinque casi su cento in cui dice il problema te lo posso risolvere propose sempre bisogno di un nulla osta dell'autorizzazione della per questo è
Un problema serio
Per i cittadini perché è chiaro che in nessun Paese il cento per cento dei problemi lo risolve il sindaco
Ma il cinque per cento che può risolvere il sindaco e neppure da solo e evidentemente troppo poco
E echi troppo mescolanze di astrazione
La strada delle riforme e la strada della soluzione di problemi concreti concreti
Complimenti
Sulla base ma certo conoscenza senza riscatto un'affermazione volete snellire le procedure per poche banche tre porti industriali l'atto senza conoscere una virgola una virgola
Dei disegni di legge che abbiamo presentato qui mandarti sui giornali sono andati in televisione viene qui a Trincale giudizi su cose che non conosce spero solista ieri le insegne non può rispondere
In questo momento senza
Perché così mi sembra collegarmi a un'altra domanda non solo perché ha ragione le buone intenzioni lei dice lei ha già parlato mi scusi eh ma questa è la regola a noi spetta a replicare
Comunque non consente la replica scrisse che sono solo buone intenzioni io so che cosa ha in testa alle
Perché il governo non ha fatto dichiarazioni di buone intenzioni ha presentato i disegni di legge in Parlamento il signore dice ma non sono ancora leggi
Questo è un modo di ragionare che per la verità non è solo il professore hanno anche altri siamo abituati ad una distorsione che è una distorsione che in Italia
è stata molto diffusa ed è una delle ragioni dell'ingorgo dei lavori parlamentari cioè l'idea che le leggi pesa il Governo lei leggi non le fa il governo nella nostra Costituzione
Ma no lo fa il governo neanche negli Stati Uniti o in Germania o in Francia o in Inghilterra
Se ci sono da cambiare le leggi il governo sa proposte al Parlamento
Salvo casi straordinari di necessità ed urgenza in cui può fare dei decreti legge ma
Molti elementi anche quelli devono poi essere convertito in legge dal Parlamento hanno fatto la sua parte
Quando ha presentato dei disegni di legge al Parlamento
Poi farà la sua parte se seguirà questi disegni di legge in parlamento cercherò di attenermi a una rapida approvazione
Ma non se decide con decreto
E se prevalga sul Parlamento
E poi la metto il il governo deve essere disponibile ad accettare correzioni e miglioramenti integrazione
Io mi rallegro che non solo Rivera e Monaco che fanno parte della maggioranza ma anche Urbani e Pagliarini sui disegni di legge di cui ha parlato che non devono essere accettati a scatola chiusa
Facciano proposte integrazione il Governo sarà disponibile a valutare la maggioranza sarà disponibile a valutarla e noi saremo giudicati per quello che abbiamo proposto e lo abbiamo fatto in tempi brevi entro i cento giorni anzi anche prima
E per la lavoro che faremo perché il Parlamento in tempi ragionevoli
E di qui a Natale è un tempo ragionevole in qualunque democrazia per leggi di questo genere in tempi ragionevoli riusciremo a farlo approvare dal Parlamento
C'è un ingorgo dei lavori parlamentari oggetto di un'altra domanda di cui ha già parlato anche Urbani non c'è dubbio a mio avviso che i regolamenti delle Camere
Siano moda degli strumenti normativi una delle regole che vanno cambiata aggiornate è cambiata
Ho accennato però credo ripeto che nel caso specifico questi due disegni di legge
Del disegno di legge di Ciampi sulla riforma della struttura del bilancio
Ci semplifica la struttura del bilancio e l'aria aggregato centri di spesa
Ed è il disegno di legge che Visco deve ancora prepara deve ancora presentare ma è questione di giorni sul federalismo semplificazione fiscale
Il Parlamento ha deciso di classificarli come legge collegata alla Finanziaria e questo vuol dire una cosa che sta scritta nei regolamenti parlamentari che il Governo ha il diritto di chiedere e di ottenere dai presidenti delle Camere la fissazione del termine per l'esame parlamentare
Termine entro il quale avviene il voto i lavori devono essere organizzati in modo da rispettare questo termine sta naturalmente non significa che il Parlamento sia costretto ad approvare significa che il Parlamento entro quel termine deve pronunciarsi
Questo da qualche ragionevole speranza che la queste proposte di riforma possono essere approvate tanto più che io ho avuto modo di verificare stasera Urbani Pagliarini Maroni
Alla festa dell'Unità di mercoledì scorso quando ha detto espressamente sulle di proposte di uccisioni di legge del governo abbiamo parlato anche di questi
Che vanno in direzione del in direzione non sono ancora il federalismo che fanno del Parini passo in quella direzione ed ella semplificazione riforma dell'amministrazione non mancherà il voto favorevole anche della lega
Vorrei dire questo punto perfino della lega vero Pagliarini anche se naturalmente noi riteniamo che si debba fare altro bene altro diciamo tra
Allora se le cose sono in questo senso io penso proprio per quel senso di responsabilità comune di forza che sono tra loro alternative
Sulle politiche economiche e sociali del lavoro eccetera ma che hanno un'automobile responsabilità
Nella riforma delle regole per rendere funzionante ed efficiente la nostra democrazia proprio per questo io però che si possa arrivare a qualche risultato
Un'altra domanda
E io non io vi devo dire
Capisco il punto di vista di chi dice
Un accerto appesantimento della nostra amministrazione anche delle nostre procedure dipende dalla diffusione delle illegalità non c'è dubbio
Si è pensato di reagire la diffusione delle legalità della corruzione eccetera moltiplicando i controlli moltiplicando il coinvolgimento nei procedimenti di diverse amministrazioni di diversi centri di decisione
Questo spiega una parte del problema
Quando io sono arrivato due mesi fa al ministro della funzione pubblica ho trovato forse Giuliano sa di che cosa parlo che su un piano dove sta il ministro ci sono quattro centralini telefonici
Quattro centralini vuol dire quattro turni di
Di dipendenti pubblici di telefonisti per assicurare la copertura
La cosa che poi di cui poi mi sono dopo avere preso conoscenza di questa situazione abbastanza anomala che provoca certamente un incremento inutile dispensa
Ho poi saputo che era perfettamente possibile eliminarli tutti e quattro cosa che faremo
Perché il centralino di Palazzo Chigi ha una disponibilità di linee e di personale sufficiente per coprire tutto il lavoro degli uffici dei ministri senza portafoglio compreso quello della Funzione pubblica
E quindi noi faremo questi facendo questo hanno intanto restituiremo mucchio delinea la sinistra alla Telecom che non pagheremo più e a quel punto avremo come dire la possibilità di eliminare tutto il eliminare vuol dire utilizzare in maniera più produttiva utilizzare in maniera più utile probabilmente siccome abbiamo carenze di personale in molti uffici lo utilizza tutto quel personale che viene attualmente inutilmente spesi questo è un caso in cui la diffusione delle illegalità con conseguente aumento del controllo dei costi all'aumento degli apparati non c'entra nulla come vedete è semplicemente un fatto di cui avete urbani citava di nera disorganizzazione
Poi ci sono altre cose di idea per esempio che il centralino del ministro non può essere quello dell'amministrazione
è un'assurdità capire perché o no e partiamo dall'idea che i centralinisti ascoltano le telefonate e allora vanno puramente e semplicemente cacciati
Oppure oppure questo rappresenta come dire una precauzione ed un a una precauzione inutile visto che visto che costa visto che costa all'amministrazione
Il fine
Infine io vorrei dire una parola su una questione che Urbani apposta che ha posto anche la prima delle domande degli intervenuti
è vero che noi non abbiamo complessivamente un eccesso di dipendenti pubblici
Complessivamente ne abbiamo quasi cinquanta
Quasi il cinquanta per cento in meno della Svezia
Dalla Danimarca
Trenta per cento in meno della Francia
L'ultimo dato e che ne abbiamo un un punto in più per cento rispetto alla Germania e due rispetto all'Inghilterra dopo la cura drastica della signora Thatcher
Quindi siamo nella media anzi un po'al di sotto della medicina
è assolutamente vero quello che diceva urbana
Sono mal distribuiti
Ma gli impiegati male organizzati la produttività dell'amministrazione molto bassa
E e questo dipende dal
Dipende le analisi dimostrano che dipende in primo luogo dalle cose che questa sera abbiamo detto
Riguarda le regole le procedure l'organizzazione della pubblica amministrazione su questo bisogna intervenire
Che sono
Valorizzare
No no guardi non è non è vero che non non si possono rimuovere non è vero
Non è vero è vero guardi
Sui sui falsi sui falsi invalidi sui taxi invalidi sui falsi invalidi è in corso una indagine che stiamo completando e e sui sui falsi invalidi una volta che visto che vi è la prova che sono false verranno presi tutti i provvedimenti necessari come
No Doria non riesco a sentirlo scusi stamattina
La proposta scusi non ho capito
E politici della proposta a tratti del licenziamento
Falsi verde certa guardi non c'è né non c'è nessun bisogno di prevedere norme speciali per il perché no perché se l'assunzione avvenuta in base a un titolo speciale
Sa sfarzo
La decade dal dall'impiego
Il problema il problema è che bisogna accertare che l'invalido sia falso non basta che questo sia affermato da qualcuno deve essere accertato c'è perché tutti hanno diritto della garanzia sulla cioè e finora senza incidenti
Finora finora l'accertamento non è avvenuto mi consegnò figlio tradizionale sollevata
Sarebbe bene fare le domande al momento
Otto uno
Voi siete sono le domande
Di buon senso per tutti quanti
Stavo cercando di spiegare
Visto che stavo cercando di spiegare
Uno dei voleva fondamenta
Posto da urbani
La distribuzione
Un ottimale
O non non ottimale è un eufemismo del personale ecco si scontra con una questione
Tagliato credo anche Urbani
La ridistribuzione del personale
Che sia tra le
Procedimenti di Moby Dick
Sostanzialmente senza spostamenti territoriali
è molto semplice se io so primo i correi
E esposto i dipende
Alle cancellerie giudiziarie per fortuna dovunque c'è un coretto
Un ufficio giudiziario e quindi come dire
Non comporta
Agli personale
E invece comporta mobilità territoriale
E c'è un problema di finanziamento di incentivazione della mobilità anche
L'anno quando devono come dire
Aree personale
Molto
Ed è questo il problema
Forte incentivazione delle scelte per il tempo parziale
Oggi lo strumento il tempo parziale è previsto
Mentre ostacolato
Dalle amministrazioni
Per cui anche dove ci sono domande
Vengono respinte
In una pubblica amministrazione che ha
Vero in alcune amministrazioni per ostacolare le richieste di tempo parziale che rispondono alle più varie esigenze tempo parziale può essere quello di un
Senza mantenendo
Piego vuole per esempio prendersi la la
Completare gli studi
Tempo parziale può essere quello di una madre o anche di un pub che ha bambini piccoli e vuole poter dedicare una quantità maggiore di tempo ai bambini piccoli magari quando in famiglia lavo
Hanno entrambi
I genitori per così dire
Il tempo parziale può essere quell'
Un'altra attività
Magari nelle attuali condizioni ha un lavoro illegale
Verso il tempo parziale
Noi pensiamo possano emergere
Ed essere svolto Legal
A lei che chi ha tempo parziale posso avere altre attività non è naturalmente normale non è affatto normale
Allora dovrebbe lavorare meno ed è pagato a tempo pieno per la pubblica amministrazione faccia magari
Loro
Ieri faccende
Quest'
Ore dovrebbe come dire
Però spontanee
The nella pubblica amministrazione e quindi consentire
Di risolvere più semplicemente il problema dell'amministrazione nel suo brano questa soluzione consentirà
Tante la necessità di risparmi che si traduce nella richiesta del blocco del turnover
Realizzare gli stessi risparmi
Non sostituzione del turnover
Verso l'acquisizione di risorse con me
Il passaggio al tempo parziale anche di di finanziare
Dove necessari
Nove anni di personale per qualifiche che risulta
Sottodimensionate perché vede
Il blocco del turnover è una cosa che apparentemente
Ci sono tante amministrazioni solo dopo col turnover colpisce nel mucchio
Devo con la
Uno va in pensione l'altro finisce sotto un'auto non si collaudano più di ascensore
Lì o noi siamo in
Vince oppure bisogna assumere un ingegnere per collaudare gli ascensori
Allora ecco questa operazione che stiamo facendo
Tipo utilizzando strumenti che esistono già nella nostra legislazione e trend
Ti le agevolazioni
Per il tempo parziale
Orig delle norme e le sanzioni uso dello svolgimento di doppi o tripli lavori
Pieno è uno strumento che consente
Di distribuzione
L'anale pubblico nelle varie amministrazioni
Perché ho scoperto solo questo