L'intervista è stata registrata venerdì 13 febbraio 1998 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Carcere, Criminalita', Diritto, Giustizia, Legge, Libro, Politica, Rapimenti, Sanzioni, Soffiantini, Violenza.
Rubrica
Commissione
11:00 - Roma
17:00 - Firenze
15:00 - Pescara
16:00 - Pescara
19:00 - Pescara
15:30 - Reggio Calabria
18:00 - Napoli
11:00 - Roma
professore
redattrice
Piena abbiamo i nastrini Graffagni professor Daniele azzano e Emilia salutava Corazzari di questo volume
L'altro diritta presenta saggi Firenze anzitutto una benestare di come minato questo progetto didattico come è stata la vostra collaborazione ma un progetto improvvisato e
In che modo perché abbiamo iniziato con un corso diviso soluzione diritto il primo che si è tenuto a Firenze li abbiamo assieme inventato una formula quello delle relazioni scritte da parte di studenti con discussione seminariale gli elaborati e quindi con la presenza discreta della del docente e una forte partecipazione interazione presto perché e la cosa più innovativa interessante e coinvolgente è stata la seconda fase del corso quando abbiamo scatenato centinaia di studenti a rovistare nella faccia nascosta della della società fiorentina e quindi anche quello che ho chiamato l'altro diritto in termini di carcere ospizi transessualità prostituzione violenza sessuale
I senza fissa dimora di Roma un percorso mi è sembrato trova un
Ad un percorso umanizzata ore del ministro un percorso verso un'umanizzazione del diritto che prende il diritto il vicino molto che lontana lei no armeno è molto più vicino a lei Nina la gente in piedi
Diciamo si umanizzata ore ed è forte il ma fa perdere il a volte la vera pace del diritto che è disumana ma insomma il dipendente potrà oppure diesel sicuramente rende il diritto molto più vicino interessante meno astratto per chi lo deve studiare questo era tracciatura e umanizzante perché lo deve studiare sodo sospetto perché si riesce a rendere conto Motel torna studiando i codici petendi codici non ci si riesce bene a rendere conto poi cosa vuol dire in pratica la norma che si sta studiando studio codice tanta giurisprudenza su conti e poi non si riesce a capire perché nella vita sociale come interagisce tutta questa regolamentazione umanizzante sicuramente dal punto di vista di chi lo deve studiare perché comincia a vederlo in con credo a capire come funziona e come funziona il diritto e quindi Chamber insomma che molti ragazzi lo dicano capisco anche molto meglio il diritto del profondo Nord Ballestra
Perché lapidario in concreto però da quello che dice lei e anche dall'intervento dell'ultimo ragazza nonché la stessa dall'intervento Stefano Rodotà
è emersa una santa l'incapacità di fondo a fare questo processo all'interno del diritto all'interno della norma quindi stressante la necessità e l'esigenza di uscire e di avere un'ottica Esterna per queste terre
Fare questo tipo di analisi quindi un limite nella norma è una carambola
Io torno alla pittura di dire che il diritto in sé noiosi
Sì no diventa interessante appena si assume un approccio che esterno al diritto qualcosa che riguarda il diritto ad esempio cui siamo molto interessati la Teoria nel diritto e alla sociologia del diritto perché la norma in sé è un allo schema astratto diceva Emilio che non fa riferimento ai problemi concretissimi che deve risolvere quindi diritto diventa appassionante quando è collegato con i casi concreti diventa disciplina i casi concreti e quando si fa emergere sotto la crosta formalistica delle norme si fa emergere diciamo il senso dei valori sono tutelati e gli interessi che sono tutelati io
Diciamo emarginati che si agitano sotto
Diciamo la scommessa era normalmente si parte dalla norma e si rimanda a un tempo diciamo dopo la preparazione universitaria l'incidenza della norma sulla vita sociale la scommessa che abbiamo fatto era in partirei invece da ma riguarda la vita sociale provare a vedere le norme con quest'occhiali questa è stato un po'la scommessa che abbiamo fatto abbastanza bene qualcuno scommessa radicale
Certa rispetta il diritto alle ultime notizia che ci sono state in questi ultimi giorni sui giornali calpestare in forma è questa incapacità anche del diritto di vedere alcuni aspetti se Charlie e hanno dato spazia diverse polemiche sullo spartito in caso Soffiantini a partire da Soffiantini
I poi oggi e nastro Lazzari c'era un personaggio anche illustri a questo riguardo quindi
La mollezza rilassare competente le distorsioni ma locali conduce l'idea che i Devianti debbano essere allontanati escluse un meccanismo tipico dalla politica all'interno sa organizzare il consenso la sicurezza la protezione si proiettano verso l'esterno degli elementi di rischio e i soggetti rischiose quindi i diciamo la reazione porno soft o fisiologica ma non democratiche non liberale è quello di allontanare S.p.A. via di escludere insomma penso di sì chiedo un tempo la deportazione atipica misura ecco quindi la civiltà giuridica cerca di attenuare questi meccanismi non mi posso prima matematica e quindi pensare al carcere come luogo in cui sicuramente si limitano le libertà ma non si nega la dignità l'identità delle persone questo è un grosso progresso che
Pratico che anche nel nostro Paese è ancora tutto da da fare tornando forze repubblicano sale cosa che citavo prima
Il problema è che se uno legge il diritto si convince che la devianza non esiste nel senso che non esiste non deve esistere forze uno parte dalla realtà al sociale ora si rende conto che ci preme è completamente diverso attenzione la vita nostra specie metodica moderna questa società e rischiosa e i fenomeni esista non è che il diritto di distinguendo tra Lizza nome di continuare a esistere e alla parte dei rischi gravi che tutti i giorni io dico sempre quando discutiamo su queste cose che Ilaria ci sono circa cinquanta mila persone Fagnano subiscano danni dovuti al traffico danni fisici sottoterra per questo non ci spinge a dire cancelliamo tutte le macchine da faccia dell'Italia statisticamente ci sono mi sembra quattro cinque probabilità su cento che il recluso in permesso in libertà provvisoria che commetta un nuovo reato questa ed altre c'è novantacinque persone almeno novantasei che e scale non commettere questo reato rientra in carcere comprendendo tra i reati in quei cinquecento semplice non rientra non fare un danno l'attuazione violare la legge non rientrare in carcere delle prove sono quattro cinque per cento a parte dei rischi che dobbiamo gestire cioè che attivi rischi sociali così come fa parte del rischio sociale andare sotto la macchina così come fa parte il rischio sociale scontrarsi incontrare per strada qualche dubbio che un giorno lei non ha precedenti penali Baldini può mostrare un coltello per voglio pronto che non è uno è un incensurato che non è liberato dal carcere sicuramente più probabile subito un danno la persona incensurata credo per
è una libera pratica sette così come dice se Marghera è questa difficoltà bensì undici arrischiare includevano sì appunto è si tratta di
Io uno simile fossilizzarsi sulle norme
Giuridiche pensa che ex c'è un mondo in cui la devianza è sempre la Brianza come diversi danza dai sempre esclusa tanto è normativamente esclusa servono a far la strada inversa si rende conto che il diritto sta sui libri poi invece metto cominciamo a gara varata in molti impermeabile non è che uno lo scrive si trasformerà taglio tradizioni fenomeni sociali fenomeni sociali esistano e bisogna farci i conti così come il cacao appunto con tanti altri nomi sociali che si possono rivelare danno sistemi però permanente è una scelta nel senso che rischia di da quando la paura paralizzante allora diventa problematico poi normalmente
Diciamo di ridurre il rischio ora limiti accettabili che ci conviviamo da no sta di fatto di quel in tutti i campi e in questo caso solo il cinque per cento di rischio mi sembra sterile limiti accettabili grazie a vivere in un sito ciao grazie
Erano il professor Danilo Zolo insussistente Emilio Santoro dell'Università di Firenze curatori del volume l'altro diritto da Firenze Elise Amenduni radio radicale
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