"Europa, occupazione, orario" org. dai Democratici di Sinistra (c/o Centro Congressi - via Frentani)

Ma da ne sia andato a loro che
Al quale facciamo i nostri auguri che è diventato ministro delle città la proprio la settimana scorsa
Il governo francese
Fabio Mussi presidente del gruppo alla Camera Carlo Smuraglia presidente della Commissione lavoro del Senato Marco Minniti segretario organizzativo dei Democratici di sinistra e Alfiero Grandi
Responsabile dell'area lavoro del dei Democratici di sinistra dovrebbe arrivare a momenti è già partito da Palazzo Chigi anche Walter Veltroni vicepresidente del Consiglio
Poche pochissime parole per introdurre il senso di questo incontro come tutti sappiamo
Il problema dell'occupazione è al centro dell'attenzione non solo dei singoli stati membri ma finalmente anche dell'Unione europea che cos'è il vertice straordinario del Lussemburgo ha considerato finalmente dico il problema dell'occupazione come problema di interesse comune di tutti gli stati membri
E ha individuato in quel vertice una serie di indicatori sui quali i gli stati membri dovrebbero orientarsi per definire a livello nazionale
Politiche attive del lavoro che dovrebbero diventare questa è la speranza in particolare del parlamento e della e della sinistra a livello europeo anche criteri di convergenza così come sono stati adottati criteri di convergenza di Maastricht
Non c'è dubbio che è uno degli strumenti indicati anche a livello europeo in più circostanze in più occasioni sia dal Parlamento ma dalla stessa Commissione e dallo stesso Consiglio che attraverso le parole del presidente di turno il presidente Juncker a Lussemburgo ha indicato come sia necessario intervenire sul tema dell'orario di lavoro
Della sua rimodulazione della sua riduzione sia in termini normativi che in termini contrattuali considerando questo uno degli strumenti fondamentali di intervento a livello europeo livelli iniziativa di oggi promossa dai Democratici sinistra del Partito socialista francese
Vuole essere un confronto fra lista le le norme e le scelte che sono state fatte sul tema della riduzione di orario di lavoro dal Governo
Jospin attraverso la proposta di legge di Martine Aubry che è stata discussa all'Assemblea
Del parlamento francese e dalla scelta anche che in Italia il Governo ha fatto
Vi prego
Dico quanto cosicché chi come si fa allora
Sicuramente legislativi il tema dell'orario di lavoro
Certamente la realtà francese diversa da quella italiana anche se ci sono direi molte similitudini non solo fra l'Italia e la Francia ma anche fra l'Italia e la Francia molti altri paesi dell'Unione Europea
è importante che questo confronto dal punto di vista del senso politico degli strumenti messi in campo
Diventi il più ampio possibile perché noi siamo consapevoli che siamo convinti che solo attraverso degli orientamenti comuni a livello europeo e possibile affrontare il problema dell'occupazione che il problema centrale che ha di fronte l'Europa oggi e lo l'avrà ancora di più dopo che si è è stato raggiunto il traguardo della moneta unica
Lo sarà per l'Italia lo sarà per la Francia
La riunione di oggi serve appunto per confrontare le diverse ipotesi
Salutiamo l'onorevole Veltroni
Confrontarle diversi fatti e soprattutto capire se se attraverso questo confronto e possibile individuare anche un percorso comune quello che stiamo cercando di fare della sinistra a livello europeo
Non c'è dubbio che l'avvento del governo Jospin ha cambiato la linea la rotta anche dell'unione del dell'Europa
Che fino ad Amsterdam era sostanzialmente concentrata sull'economia e sul lavoro grazie al a Jospin a Blair ma soprattutto di Jospin
Anche l'occupazione diventata centrale per l'Europa e questo credo che sia un merito non solo di Jospin ma della sinistra noi siamo impegnati in prima persona come Paese come partito come governo
Individuare insieme agli altri partner della sinistra rotte a questa strada e ha orientare le scelte a livello europeo in questa direzione io non voglio rubare altro spazio credo che i nostri ospiti
Avranno molto più di me molte cose importanti e darei subito la parola ad Alfiero Grandi responsabile del l'area lavoro dei Democratici sinistra che da un po'il senso dell'impegno dei Democratici di sinistra su questo terreno
Grazie
L'iniziativa di oggi e promosso dei Democratici di sinistra del Partito socialista francese
Due partiti che governano in alleanza con altri i rispettivi Paesi e sono parte importante della sinistra europea
Da tempo si è sviluppato una collaborazione uno scambio di esperienze tra i due Paesi tra i due governi oltre che tra i due partiti e anche a questo dobbiamo l'appoggio del governo francese all'ingresso dell'Italia nell'euro
Che tutto lascia ormai credere essere un fatto certe per questo obiettivo è stato necessario anzitutto un forte impegno dell'Italia che ha accelerato la marcia del risanamento dei conti pubblici negli ultimi due anni
Ma è stato necessario anche il sostegno di guanti in Europa hanno stima per i risultati dell'impegno del nostro Paese
La collaborazione si è sviluppato in occasione del vertice di Chambery sull'occupazione
E dall'Italia abbiamo guardato con attenzione e l'interesse all'esperienza francese in materia di politiche per l'occupazione e di riduzione dell'orario di lavoro
Del resto nella soluzione della crisi di governo che si avverte in Italia nell'ottobre scorso c'è anche il riflesso dell'esperienza politica francese
Il raggiungimento spesso dell'obiettivo dell'ingresso nell'Euro da parte nostra comporta che dovremo dall'inizio del maggio prossimo guardare con ancora maggiore impegno e forza ai problemi dell'Europa
Il problema più grave dell'Europa è certamente il livello insopportabile di disoccupazione
E questo autentico flagello colpisce gran parte dei Paesi europei e rende difficile se non impossibile
Per una parte degli europei essere cittadini a pieno titolo attraverso l'esercizio effettivo del diritto elementare all'occupazione
In fondo buona parte delle attuali difficoltà dicono in Germania e che fanno ritenere possibile la vittoria della sinistra alle prossime elezioni nascono proprio da allevato livello di disoccupazione anche di quel Paese
Eppure nell'attenzione concreta dei governi e delle forze politiche europee
E ancora oggi largamente prevalente l'attenzione ai problemi monetari e del risanamento dei bilanci pubblici e troppa e la disattenzione alle iniziative necessarie in Europa per l'occupazione
L'Italia ha forse più di altri dovuto fare i conti con i problemi del risanamento quindi ne conosciamo bene la forza e il peso i vincoli che risanamento comporta per riacquisire credibilità internazionale tuttavia è ormai riconosciuto da tanti governi europei a cui partecipa la sinistra l'esigenza di dare vita vere e proprie istituzioni europee che non possono ridursi alla sola Banca centrale europea e quindi al Governo della moneta
è stato autorevolmente proposte in questi giorni un presidente dell'Europa eletto direttamente è un segnale importante in questa direzione
Insieme ad un'Europa con istituzioni forti in grado di dare vita politiche economica e sociale europee
Occorre riprendere al più presto e con sempre maggiore forza a livello europeo
Il problema di politiche di sviluppo in grado di incorporare i problemi della qualità ambientale e sociale e finalizzando queste politiche di sviluppo qualitativo anzitutto l'occupazione
Nelle discussioni a livello europeo e in genere è difficile da parte di chiunque sottrarsi al riconoscimento dell'evidenza cioè dell'emergenza principale che è appunto la disoccupazione
Non si può negare l'evidenza degli oltre diciotto milioni di disoccupati ciò che non è sufficiente ancora oggi è il passaggio dal riconoscimento dei problemi largamente condiviso a parole
Alle politiche necessarie concrete per aggredirli
In fondo anche il vertice di Lussemburgo ha da ultimo riconosciuto l'emergenza occupazione ma tradotto ben poco delle analisi in fatti concreti
Stride ad esempio riconoscimento espresso al vertice del Lussemburgo che occorre dare risposte entro sei dodici mesi ai problemi occupazionali
è un'indicazione che rinvia cinque anni i tempi per darle concretamente e per di più esentata questi impegno i paesi che più ne hanno bisogno
Eppure dopo la vittoria di Jospin in Francia ha preso impulso la grande speranza che anche la parte dell'Europa che si ispira a criteri di socialità
E chi ritiene necessario uno sforzo eccezionale per l'occupazione
Riuscisse ad imprimere una svolta riprendendo in questo lo spirito ed eredità politica contenuti in un famoso e mai attuato libro bianco della Commissione europea
Quello è stato probabilmente l'ultimo grande tentativo di disegnare un volto più completo con forti connotati sociali dell'Europa
Oggi perfino il coordinamento effettivo delle politiche economiche e di sviluppo a livello europeo è un obiettivo ancora da realizzare come ha ricordato Ciampi recentemente l'attenzione ora va necessariamente i prossimi appuntamenti europei nei quali a partire dal prossimo di Cardiff dovrà avviarsi a un confronto tra le diverse ipotesi in campo
Ed è auspicabile che si avvii qualcosa di più di un certo coordinamento delle politiche dei diversi Paesi
Pensiamo che il Governo italiano in primo luogo e proprio per i problemi che attanagliano il nostro Paese deve presentare una proposta che sia qualcosa di più della ricognizione di quanto deciso e fatto fino ad oggi
Sarebbe già questo un primo passo non disprezzabile
Ma il vero obiettivo della sinistra in Europa deve essere di realizzare un progetto economica e sociale di cui l'occupazione sia al primo punto in qualche modo la chiave di lettura del futuro che vogliamo costruire in Europa
Basta pensare alla cogenza della forza dei parametri di Maastricht per capire che occorre dare almeno pari forza qualcosa di analogo in materia di politiche di sviluppo e di occupazione
Per questo può essere utile affrontare seriamente nel concerto dei Paesi europei
L'obiettivo di adottare veri e propri parametri per l'Europa sociale in particolare per l'occupazione che abbiano la stessa forza di quelli di Maastricht per il risanamento finanziario dei bilanci
Questa scelta potrebbe avere grande forza nell'orientare tutte le politiche europee come ho avuto occasione di sentire riproporre dal ministro francese Moscovici in vista proprio del vertice di Lussemburgo
Ma anche se l'insieme delle forze della sinistra europea decidesse di percorrere una via diversa non ci si potrebbe comunque esimere dall'individuare politiche di sviluppo e di occupazione forti ed incisive
La vera scelta è infatti tra il lasciar fare
Che anche in Europa molti proseliti e politiche attive di intervento a livello europeo e dei singoli governi caratterizzate da un forte orientamento sociale
E dalla convinzione che la soluzione dei problemi occupazionali non verrà da sola senza politiche nuove ed adeguate
La sinistra deve con sempre maggiore forza porsi il problema di un governo dei processi economici e sociali a livello europeo le misure debbono anzitutto contare su un livello di sviluppo più consistente in grado di aprire spazi per l'occupazione
Stabilendo un rapporto con obiettivi di risanamento ambientali di qualità sociale
A questo fine sono importanti le misure di mordermi esazioni infrastrutturali soprattutto delle comunicazioni a partire da quelle immateriali la cui dimensione di nuovo non può che essere anzitutto europea
Ciò che conta in questa fase e produrre una vera e propria torsione nelle finalità dello sviluppo perché se lo sviluppo importante è altrettanto importante dagli una qualità sia sul piano degli obiettivi sociali che della vita delle persone
Ma in particolare per l'occupazione che deve diventare una sorta di marchio sulle politiche economiche non vanno sottovalutati i risultati ottenibili con diverse iniziative messe in campo negli ultimi due anni anche se vanno superati i ritardi di attuazione
Tuttavia è chiaro che non solo con iniziative rivolte a favorire il rapporto con il lavoro nel solo con misure di flessibilità largamente introdotti in Italia e ormai paragonabili a quelle di altri Paesi
Ma occorre lavorare verso misure strutturali che si pongono l'obiettivo di risultati occupazionali in tempi brevi
Per questa ragione ci aspettiamo dall'imminente Documento di programmazione economica e finanziaria che il governo sta predisponendo una proposta forte emblematica sull'occupazione
Tale da sottolineare con forza questo obiettivo anche indicando il risultato che ci si propone di realizzare nel triennio novantanove due mila uno che il Periodo di vicenza del Documento di programmazione economica e finanziaria strategicamente centrare la formazione come completamento della crescita dell'istruzione al fine di elevare la qualità professionale dei lavoratori che non deve essere confusa con gli incentivi alle imprese che sono e debbono restare coso diverso
Alla fine di qualunque percorso formativo Corriere piena garanzia del risultato professionale acquisito anche in vista di sempre più rapidi mutamenti di lavoro e della sua dimostra abilità a livello europeo non sono più accettabile almeno per l'Italia
Strutture di formazione che puntano più a sopravvivere che a formare veramente chi ne ha bisogno
Il sogno da realizzare deve essere che un giovane formato nelle aree più arretrate del nostro Paese acquisisca una formazione di qualità tale da poter essere speso anche nelle aree più sviluppate d'Europa
Innovazione e ormai termine di moda ma non sempre è chiara la pervasività del processo necessario per produrla e diffonderla tanto più che in epoca di mercati globali e sempre più concorrenziali
La spinta all'innovazione e alla qualità dell'occupazione del lavoro non può essere affidata solo alla spontaneità
Ma richiede politiche a partire da quelle europee
E per di più i processi di innovazione possono essere interpretati e ricondotti entro forme né autoritaria nei rapporti di lavoro in sostanza i processi di innovazione possono essere ricondotti in sistemi di rapporto di lavoro tradizionali gerarchici
Anziché essere occasione per l'autorealizzazione delle persone che lavorano
Mentre dovrebbero essere occasione per spingere verso forme di partecipazione di libertà di progresso delle persone che lavorano
Per questo i processi sommariamente delineati richiedono almeno nella nostra esperienza un rapporto positivo con le parti sociali in particolare con i sindacati
Il sistema di regole concordate nel novantatré tra governo tra governo e parti sociali può essere riformato cambiato cercando un nuovo e più avanzato equilibrio non fatto sparire
Anche per questo comprendiamo le ragioni che spingono i sindacati a chiedere preliminarmente chiarezza sulla conferma dei due livelli contrattuali perché altrimenti si creerebbe un vuoto oggi non sostituibile se non da un clima basato soltanto sui rapporti di forza
Un conto e porsi l'obiettivo di una positiva evoluzione delle relazioni sindacali altro e ritornare un clima di scontro
Per questo sulla controversa questione dell'orario di lavoro abbiamo ritenuto inaccettabile la minaccia di Confindustria di fare scomparire il sistema di relazioni definito nel novantatré
Atteggiamento tanto più assurdo per tanta parte delle imprese industriali che in questo momento hanno bisogno di produrre e di un clima costruttivo di relazioni sindacali noi pensiamo che la riduzione dell'orario di lavoro sia una scelta utile per l'occupazione
Fondata su ragioni strutturali di lungo periodo come la modifica del tradizionale rapporto tra sviluppo Investimenti e occupazione
Per questo la riduzione dell'orario di lavoro effettivo a partire dal controllo e dalla riduzione degli straordinari
Va aiutata con molte attenzioni certamente ma non merita furori ideologici contrari come quelli che si sono manifestati in modo inaccettabile in queste settimane
La riduzione dell'orario di lavoro è una delle iniziative per affrontare i problemi dell'occupazione non certo l'unica anche per questo ci sono diverse iniziative legislative in questa direzione che portano la firma del nostro partito
E nostro e l'emendamento presentato nel novantasette che ha introdotto finalmente anche in Italia le quaranta ore settimanali
Deve realizzarsi nella nostra esperienza un rapporto positivo tra legge e contrattazione in modo che l'una aiuti e Surrey GA l'altra
Del resto anche la legge francese è fondata su una politica di incentivi con l'obiettivo di aumentare l'occupazione la riduzione dell'orario di lavoro chiami in causa una questione più generale con i tempi di vite
E inevitabile vorrei dire di più è necessario metterle in rapporto con gli incentivi per il Mezzogiorno che la vera grande questione occupazionale dell'Italia
Sbaglia chi contrappone gli incentivi per il Sud alla riduzione dell'orario sono in realtà due aspetti tra loro legati e comunque da legare in un'unica politica per l'occupazione
La riduzione dell'orario di lavoro propone inevitabilmente come affermava la mozione Rocca Ara provata dal Parlamento europeo
La riforma degli attuali ammortizzatori sociali per reperire almeno in parte per questa via le risorse necessarie a realizzarle
Così la riduzione dell'orario di lavoro può e deve essere finalizzata a realizzare risultati occupazionali attraverso incentivi disincentivi e riforma dei contributi
Ma non può essere estranea l'insieme degli interventi sulla condizione di lavoro che una tipica materia contrattuale delle parti sociali
Ora anche il governo italiano ottemperando d'un solenne impegno parlamentare della maggioranza ha presentato una proposta di legge sulla riduzione dell'orario e le trentacinque ore settimanali
Confindustria sembra vere ora adottato una linea meno urlata rispetto alle prime ore in una certa misura tra sistema contrattuale orario c'è un'evidente intreccio
Ma questa discussione non può essere l'occasione per mettere in discussione i due livelli contrattuali né per legare forzatamente all'orario argomenti diversi e non coerenti ogni capitolo ha una sua logica che non può essere forzata ciò non toglie che la proposta di legge del governo e solo l'avvio di un percorso si può discutere e migliorare lo dice la parte finale della relazione di presentazione
L'iter parlamentare serve a questo
E in particolare occorre ascoltare con attenzione le osservazione dei sindacati con cui occorre raggiungere un punto di intesa di sostanza
Perché abbiamo bisogno che vivano la legge comunali Uto la contrattazione come del resto noi vogliamo che sia e non come una difficoltà la maggioranza che sostiene il governo deve affrontare tutti insieme i problemi e anche le iniziative di modifica del disegno di legge presentato dal governo
Il governo ha scelto di procedere attraverso la presentazione diretto del disegno di legge al Parlamento ora occorre evitare che tutto si blocchi in Parlamento
Questo per i compagni francesi e può essere un piccolo mistero
Visto che la loro legge sulla riduzione dell'orario è già approvata in tempi molto rapidi mentre in Italia i tempi parlamentari allo stato dei fatti sono troppo spesso incerti e molto lunghi
Invece occorre che nei tempi strettamente necessari
La maggioranza elabori in comune le modifiche che consentono l'approvazione definitiva della legge sentite le parti sociali in particolare i sindacati
Ma anche se non vi saranno più crociate pregiudiziali le opinioni dell'impresa
In ogni caso la maggioranza questa maggioranza che l'unica possibile per questa legislatura
Deve porsi l'obiettivo dell'approvazione definitiva della legge anche per evitare che un'incertezza politica possa diventare il pretesto per rendere più difficili gli ormai imminenti rinnovi dei contratti nazionali di lavoro
Vorrà dire che interessa tutti noi per prima cosa capire commenta Berna francese ha affrontato
Questa questione per la riduzione d'orario quali sono i problemi che ha incontrato abbiamo sappiamo dalla stampa che una serie di reazioni che abbiamo noi in Italia da parte del patronato della Confindustria sono analoghe per questo darei subito la parola Madame Aubry ministro per lavoro
Pochi giorni dopo la tradisce un giovanissimo diviso dei due Depaoli dovunque essi chiudono entri da poco Mercier disordini perché
Questa è ancora quando temi richiesti intatti se si è vista e nel cannone assieme a Carmine Di Nardo lettini sicuramente i da pochi mesi sette otto più qualificarci in modo diciamo uno salmoni nel Köbler mondo può applicarsi più armonica io
Mosse e opachi Biella vecchio dibattono no FAS alla gioia la religione giura di Fava
Vorrei innanzitutto ringraziare il PDS Partito Socialista per per organizzato questo incontro e ringraziare la signora Pilar doti e Alfiero Grandi dall'introduzione di questo problema noi abbiamo gli stessi problemi che si può incontrano qui in Italia lo stesso problema della disoccupazione
Disoccupazione dei giovani e dei soprattutto per quanto riguarda situazioni di lunga durata
Abbiamo anche le stesse reazioni e azioni comuni come quella per esempio della imprenditori della Confindustria del patronato che sono stati contrari alla questa richiesta di della riduzione delle dell'orario di lavoro quei supporti fu già per la Samp monco omaggi ha avuto il suo marchio Lobont c'è ai suoi libri disegni
Il mensile si accademiche attraverso Mascheretti dedicheranno appare disse dice un migliaio passi http Ilia ma verdi sia venissi a Pomezia personali
Perché Pascal fino al mondo USA c.t. schieramenti Solmi usarlo atto un tipo non ritenni quella passano scolpito quella passata odierne consiste passa SLA
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Gli USA sistema bisturi son chi suppone
Tanto dei devo cioè girare video bordura di regressione
Chi musiche spicca questa Mascio è mio il siluro Miccio accusa non troppo che ci fosse il segnale singole grigia un richiamo ci resterà vivissimi Bessimo duplicata in beige Silvio nasce organizzi non sono dell'asse siti
Dell'occupazione in tutti i Paesi del Europa c'è stato un fallimento per quanto riguarda il tale questo problema e ora accetto le sue soluzioni saranno sicuramente i migliori però ora non sono più si è riusciti a trovare una soluzione perché si è atteso per anni da parte dell'Europa tutti
Soluzione grazie alla crescita ed è che come si soltanto grazie alla crescita e si potesse trovare una Risoluzione al problema e come sequestro soltanto potesse risolve dal punto di vista sociale sia accompagnato alla gente se accompagnate dei giovani lavoratori di colori che avevano bisogna punto di vista sociale come si è visto che questa politica non era sufficiente per trovare spettare una soluzione al problema
Quindi cosa cerca di fare ora l'Europa l'Europa della sinistra trovare una soluzione soprattutto riguardo a i problemi veramente importanti che esistono e dobbiamo tener conto di non inseguire quanto è stato detto dal punto di vista dei liberali verticalizzazione non possiamo soltanto ridurre il costo di lavoro liberalizzare il mercato questi non non sono gli unici
Obiettivi che ci troviamo in porta parte riguarda il mercato del lavoro in più punti in crisi ciclici
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Boccuzzi dell'oppositore
E sappiamo che il modello liberale non è stato certo molto positivo dal punto di vista del quello quello che è stato timido per la Gran Bretagna per esempio certo portato
Meno disoccupazione però c'è stato l'esclusione c'è stata più povertà quindi noi dobbiamo dire no questo modello di liberalismo e la sinistra europea deve seguire un un altro modello modello sociale modello politico
Il tenente dei d'essere veramente al cuore della Società la sinistra europea quindi deve dire sì al mercato nel patto della concorrenza
Ed essere più efficace sicuramente il mercato per noi e deve essere eseguito in modo molto più efficace dobbiamo tener conto cerchi di ridurre i prezzi ma certi mercato non è tutto dobbiamo tener conto anche dei beni collettivi quali la salute l'ambiente la l'alloggio tutti i problemi che possono essere
Considerati come beni collettivi per la società
Voi non siete nasce nel verbale di ieri la totalità degli incrementi più fosco di prassi lembi di gravissima debbano un comune di riporre interesse siti capo da un po'si passi chissà una Champions l'oscurità è possente validamente Russel si intende di andare quelli più in forma inglesi che si tenta gli anatemi di che apporterà meno para preparazione mia ed enti di Gelli stagione due adesso di Gabetti questi indecoroso quale alcun patto eserciti
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Dobbiamo quindi cercare nuovi principi per quanto riguarda la concorrenza noi dobbiamo tener conto del nella nostra società che si segue la legge del più forte
E che sia l'individualismo a dominare la nostra società questo porterebbe a non averi una la solidarietà
Quindi stiamo cercando veramente altri valori altri valori diversi anche da quelli economici e stiamo riflettendo su un nuovo modello a livello europeo nuovo modello economico che tenga conto della società e che ponga all'uomo al centro della società
Preso qualche secondi l'agire secca che ci sia un altro avevo spento creditizio Aldo Moro e l'hanno SpaceX su quattro nelle pelli
Chi sontuoso vide Chris Libia cupo appena escluso Marco Rondini passa il marco pensaci Anna nega problemi pratici saponi ancor più la posso nei sobborghi siano appesi
Dal palco non si confessare assorba colpiscono sono un po'così e contro la cui siamo stati para Paola Concia Ostiglia imparato a Bettelli unito il suo marcia attende pianista corso consentiamo domando dighe mobili Ison quando si più cool di Schumann cugina ex al dita ed emittenti con un provvedimento di uscio Meoni così kuwaitiano ex Draghi raccolte una security dirigismo invece e su quattro giorni Shekhinah saccone di ottica Giulia consorzi forte mondanità ma un po'una preparazione dice a me che ci son più ritengo che Abassi Nordmende roba sua sita non si ossia sull'uscio anche l'ICCRI Solutions sia e con se lei chiama pituitaria su quattordici Young sorpresi da un paese insomma quanti presidenti le salme di sambuco
A fine al modico prezzo stesso nel Sōbu l'acqua mi affondo se ha detto va be'che non sono a degli amici lo tua
Duomo prendendo venne spesso Puntius Puglia negli chiuse al pubblico
Comunque anche agli occhi manette RC non si giù le chiazze etica unica la posta in gioco le scritte di eredi si Novi condition per necessità a offre d'olio cui i nostri piume di Terni salvo chiusa con quei due dei livelli dei pareva che il proprio tecnico del nord Europa si oppose agli un assioma di mescita Issione uscire storicamente poco schermi opachi sicura e chi di prove ontologiche siti ed è solitamente il danno ossia chiuso scritti se così si o leggera ondulati realizzi gradini prodotta tale cominci a un clericali tua apporti il ragazzino pertanto il tuo popolo
Come l'ha detto lastre inattesi interventi il signor grandi un'idea che chiama riflettendo ed è un'idea che va veramente veloci molto rapide in Europa i pezzi più liberali hanno visto che la disoccupazione
Non solo non è soltanto un problema sociale ma anche economica non è soltanto un problema economico ma anche sociale e si è visto che tutto questo comporta salari bassi i problemi di sfiducia e il tasso di disoccupazione del dieci quindici per cento che visto che il tasso della disoccupazione comporta molti problemi di criminalità di delinquente e oggi
Qual è la situazione tappa al vertice di Lussemburgo
Si è visto che il problema dell'occupazione e un problema effettivamente economico e sociali e che è stato sottolineato proprio questo nel vertice di Lussemburgo il testo presidente Juncker ha detto che la prima volta in Europa che si è tenuto conto di questo obiettivo delle se il seguito con lo stesso stress con l'aspetto con lo stesso impegno come è stato fatto per ottenere l'unione monetaria la Francia è veramente felice che si porta che che l'Italia abbia sopra tutte le condizioni per entrare nel nell'Euro e che siamo felici che dal punto di vista proprio della mia città e che noi abbiamo Francia e Italia tenuto conto anche dell'Italia tutto qui karate dell'innovazione e delle solidarietà alla Governo francese ha sempre sostenuto
Il Governo italiano e non soltanto per la ricitiamo anche per tutti i valori che l'Italia ha sempre sottolineato per quanto riguarda quest'
Usando un di offrire sta meglio sommo quindi ha necessità assume inteso leggendo saporiti subivate non potendo vitelli dello da corrotti dedichiamo che io ecco dove sono lingua chiama
Ho partecipò indicavano si scagliano stanche demagogici fa o più a sua cui sia portatrice di Tiberio
Manette indicano nonché il chiusura a Cardiff questo neo coppia e siamo Jack Lupino nasce dopo l'agguato i figli dei un frutteto
Ho ho visto azienda che feci morti chiediamo di XT Crocetti se Edouard inseriti sotto Elisa e degli opinion rovente Mugler sentisse iscritti no
Dialogo
Ostico Sala ospitava gli hutu tutto qua al sax i media severo quote comunque dico copia
Conosciamo salda Pampa Sosa giovamento conosca Consap che l'acqua sporca Tonkov e col mondo il palese solo dopo aver avuto s'è chiuso oggi solo qua dello quali salutis comunque non Vittorio
Dopo dal vertice del Lussemburgo voluto dare sostanza abbiamo deciso tutti insieme di trovare quel mezzi che ci permettano in realtà di raggiungere l'obiettivo comune l'obiettivo ok e con quali avvicinamenti progressivi arrivare
Al raggiungimento di quella tappa infatti la prossima tappa sarà campi dove a ci scambieremo per cui l'invio dei nostri programmi i nostri piani che poi andranno rivisti e consolidati durante il prossimo vertice che avrà luogo a Vienna a dicembre sotto la presidenza austriaca
In Francia non partiamo e lavoriamo intorno a crearsi digitali
L'obiettivo di una crescita durevole
Una crescita che consenta di creare occupazione e non lasciare sul marciapiede e dunque ai margini chi e sono numerosi oggi un'occupazione
Sì d'accordo un principio dopo assolsero forti giocabile ricevessi dagli asili la freccia Hdc ultime cinque si fa ci conoscono pubblico ritardo Nesi siti assedi se il Gaballo politico dedichi sopraffatto fa per abbassare e nulla Chianti o forse sia un succede no
Minas io devo militari di farlo risente chi fa panchina ad Aqaba
Sì non Zampa che a tarda guardi recita una chiave Schumacher l'acqua la la consorti paga la cosa ne sono stati e la passano prepara sei-sette riferibile al mondo Eduardo e picchiato
E intanto oggi muove quello scozzese cosa nasce un popolo se l'ha passato poco al Nyse quindi ogni giorno no danno sul no Ievoli picchetti duri che il Pd fa comizi io
Noi ci siamo padre confische arbitration vicino sponde Security sessuale letto con sfera oscuri apolidi di capitale e gli accordi delegittimata
Misure Papaccio specificità
Certe Edward vale appuntiti quelle mitico Vespa pianificano la secessione quindi dopo Azzolino Arnosti condono USA non è comparso intonso un pacco contenente sia unico Inacio presente di politiche coerenti
Sì dopo Bruseghin Pandolfi appunto Moss evitava evitare adesso competitiva con tosse o fa nature con Emilio copie
Papà composite Gigli papato usa poco Chupa più sì non stampa che apparve comodo edito per i tipi di quei limiti lombardo Parsons forte idioma agli incontri di San Vittore Tupac Ronchi poveri che avremo a Rossi Dossetti politici troppo rigido corte quelle nicchie insiste palco verità per
Per quanto riguarda la politica della crescita abbiamo bisogno di una politica forte e durevole quindi abbiamo bisogno la politica economica che produca lavoro che produca criticità
Se noi non aiutiamo le famiglie che hanno un reddito basso se noi non riusciamo a stabilire degli interventi che permettano creare lavoro non creeremo consumo il consumo comunque rimarrà in fase di stagnazione quindi questa cosa vuol dire non ci sarà
Ed è quella è stata la politica che durante i quattro anni in realtà la destra ha seguito da quando a sinistra e al Governo abbiamo cercato di rimettere in movimento lettori cercare di dare dei maggiori incentivi anche creando una riforma fiscale che ha permesso a sua volta di migliorare gli aspetti sociali trasferimento dal reddito d'capitale attento lavoro e quando ci sarà la creazione della banca centrale questa banca centrale deve essere vista come una cosa a sé stante ma deve essere il mezzo attraverso il quale si sposta coordinare la politica economica dei paesi che hanno ha detto all'euro ed è soltanto in questo modo che l'Europa come un Euro forte potrà essere concorrenziale
Verso gli Stati Uniti verso il Giappone e che soltanto su questa strada che noi dobbiamo cercare procedere di avanzare perché è la sola
Al problema che ci unisce
Gli oppositori dell'OPA se passa un costo idioma proprio Pazzini stampa che a parte la tua anche il gruppo da massiccio elettiva sua alla fine mese siamo di più mai quel limite e nel sistema a a Sciacca a secchielli di doping
Su quattro si fa piccola fossa sugo e tenuta ed Edward Michetti no pass che l'avvento Boccuzzi avvisi pubblici vasche la vendita sfotte verità
E nuove sfide uguale ma insomma Grass negli anni che va benissimo Jonah liberali e quelle Miguel Poblet
Appena Maffei Licci dunque di un Picasso ottenne più comunque all'isteria Garessio giù o comunque consortili lasciamo il Pisa a chi venir siam pronti come c'è una vittima donne tortellini Pascale dissi no precisa Nancy non più di tre fanali i piselli Pedoto patriottica
Gli anni politiche siamo anni Bozotti ancora Pascucci abbattute a fare estasiati
Il nove il criterio che guardo dura un anno puntini apre Sempronio e Tabacci tenesse Sam Yukon viaggi stile Ocho visse un po'dementi schiocco a Monterosso
Dal migliorerà forme sono andato a picco nuova vita fa sfoggio Rita formano commoventi le recenti su concorrenti abbiamo lussi gelide e su qualcuna esci uscì gli ho fatto
Da una previsione certi diffuso gemelle
Dopo risolutivo ex quelle che ogni podi basso ardua se può dire che stiamo lingua colmo mettendone agli non è quindi di pogrom Dubois dell'epoca comma ormai c'è una fase circhi ipermetropia omettiamo degeneri Chiquita avete occupi non poco Angelucci sono del sito di di concessione risente dello ma i clienti se siamo
Per quanto riguarda la crescita ho detto appunto che l'obiettivo principale quello della crescita durevole ma la crescita durevole non è possibile se non vi sono delle infrastrutture collettive soddisfacenti
Che siano necessarie a tutti la Francia in passato a diciamo è stata oggetto di azioni il ticket per non parlare di accuse relative a mente alla molteplicità dei propri servizi pubblici erano dell'ad un certo punto pressoché a no cima invece adesso si ritorna indietro Ho letto con piacere l'indagine fatta da un autorevole giornale degli economista presso una serie e di industrie ed imprenditori europei e la conclusione di questo studio dell'economista è stato che in realtà Pablo
Di fronte a un potente antenne al fine a le grandi aziende grandi imprenditori internazionali hanno concluso che la Francia in realtà è un paese che attira investimenti ed attira investitori anche se il posto di lavoro in Francia è più alto rispetto ad altri Paesi europei perché le infrastrutture della Francia sono solide
La questione salute la questione formazione la questione immigrazione sono solide e ho constatato con altrettanto piacere che una delle iniziative del governo Prodi va proprio in questo senso Russia creare formazione creare infrastrutture questo per dare soprattutto alle regioni più stavo dipende Pepe Meridione in particolare la possibilità di tosare altri per quindi nel contesto dei fondi strutturali europei l'Europa insieme deve vedere come attuare quelle parti o quel diciamo
Le parti del libro bianco che in realtà non sono state mai messe in applicazione stabilendo dei programmi comuni di infrastrutture relativi alla salute relativi all'informazione relativo
Il suo attenti qualcosa forti Giovanni Quarzo husky si fa più vi sono quando stavo in via no no Maglio ripulisce un tecnico Egitto e l'arco di civiche davvero impedisce uno
L'ente tapparci gli ho sentito usava i punti arraffati trovava mentre delle misure sessione Antonio Di chiamo qui egizio specifica
Pastiglia non eserciti di presumo al macero inzuppa con pinza papaveri di Chiambretti
E dopo è uscita lei destinarvi Supersano usando un terzo giaciglio antiche appena Della che eviti di tipologia vanno dovresti più mite e dunque le undici anche gli arabi Cismon può dei solventi mi diedi miglioro qua don Sextet e successore posate usa ovini ed essa pacco non il primo ottici peziolo nasce nasce il mio non vieni risalire consumismo a quello insopportabile a coppia
Chiedo su Anderson Pattada costiamo nello insomma niente
Il suo corpo sonda io ero sinossi Parmigiani chairman parricidio dotarsi accanto lo screening uditivo autobotti se Tizio posa indù chiedesse quattro Montisi dubitavano fosse appare non decide
Già fino se viso guardasse sette-otto passasse al pontile Jean
Veda un po'a cono stanco insomma ed io questa realtà non si permetta a Sciacca degli quand'era implicito e si chiude intende Isa un fabbisogno Sciarra pericoli declassa disagi accompagni visite ai nomi ognuno indagini OCSE dei club ma ne aumenta uno dei santi o qualcuno dei Piccinno hanno tua Sarkozy in questi centri sottosopra il dieci a ultimata in iniziano un po'così poco attento esterno del soffitto Alfonsa Conti
Perfetti giorni appena afflitti cambia ha reagito ho detto quello no giorni leggerlo si ossessivi la la ospitare assalti disponibilità
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Camolese non ci si pecca Monique europei
I due voci si occupa quel velo di sindaci in un bel tecnici
Lady Tesini un credo cura operose sette l'ho colpito atta il fondo passo indietro juventino Ossimo data modiche Picano riscritture di rito fischi silos
Dossi matching Welteke ha deciso un porte parole nasce usavano una volta piglia Leuzzi e son pentiti don qua h doping nutriamo storta
Talmente Alfonso unità CIPE tanti pezzi tutti i peccati e Rita prestissimo d'epoca guardi sugli Hobbit semitici se uno dei miti non e anzi chicco Tribune della no a Petilia poi De Summa
Servizio faccio presente che
Non penso che ci abbiamo come alcuni economisti qualcuno mi sono trovato hanno fatto intravvedere in loro studi verso la fine del lavoro assolutamente non è così quello che noi invece dobbiamo vedere diciamo a distanza in prospettiva quel tipo di occupazione questi pochi impiego spiega una migliore qualità della vita a una meteorite sicurezza che si occupi delle persone anziane e vi sono in questo contesto dei milioni di posti di lavoro perché potrebbero creare tutta l'Europa perché le occasioni non mancano le situazioni esistono e quindi di l'Europa dei libri organizzati e non direbbe organizzati come spesso è successo in Europa
Con una visione mio per delle cose perché il mercato e spesso mio per perché non vede a lunga scadenza pensa soltanto a quello che può essere il vantaggio nel l'immediato
Quindi il governo francese
Ha previsto un programma che intende finanziaria trecentocinquanta mila posti per giovani giovani che sarebbero spiegati naturalmente ad un salario minima ma questo costi
Costituisce certamente una migliore situazione per quanto riguarda i bambini per quanto riguarda la spoletta per quanto riguarda il venti per quanto riguarda
Pura stessa che con questo tipo di impiego non si degrada per il momento già sono cinquanta mila i giovani che hanno asso tutto questo tipo di impiego e lo stesso programma è previsto dai Paesi Bassi e analogo replicare Blair in
Quindi quello che noi dobbiamo fare come anticipare l'impiego come anticipare come prevenire come
Prevedere le nuove questi le tecnologie di domani le nuove possibilità di lavoro gli USA gli Stati Uniti a questo riguardo hanno già fatto molto quindi ne dobbiamo approvare quegli investimenti
A che taglia aziende possano cominciare o per adulterare dello Stato
Idee per incitare che deve dare queste forme di incoraggiamento e quindi prevedere quelli che saranno i mestieri di domani mestieri che solo così potranno permettere di combattere o comunque di
Allora mensile USA ventuno a voi Parsons AP Photo possibile mensilizzati Bocci si presti invincibile giornali usano sì piuttosto il passo perché gli USA punta andar slovacco il patto fondativo di saggia fosse mi salvo un quell'abbraccio Marrazzo
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E
Quindi anche se la crescita
Fosse veramente forte ne dobbiamo tener conto di quello che può essere un accordo che ci deve essere con il patronato perché ci troviamo di fronte a tre mila persone disoccupate queste il grosso problema di fronte al quale ci troviamo e nel pensiamo che la riduzione dell'orario di lavoro milioni tre milioni e vere troppo Piero Mazzarella
Potrebbe essere un obiettivo per il biennio due mila tre mila disoccupati
Scrive Ramadan oggi preso le difese di una revisione di una di fine anno anticipato avesse l'effetto della riduzione dell'orario di lavoro
In effetti e questo allo scopo quello di dire arrivare a una riduzione dell'area di lavoro che non è sicuramente una soluzione miracolo ma è una soluzione tra le altre e oggi e qual è penso che il mondo della sinistra e della destra sia d'accordo su questo obiettivo
Che cioè la riduzione dei posti dell'ora di dell'orario di lavoro porti a una a centinaia di dipinti migliaia di posti in più ma dove ci possono essere delle delle contraddizioni tra destra e sinistra e sul tempo depredata
Via percorre il percorso che deve essere seguito la la velocità con la quale dobbiamo raggiungere questo obiettivo
Evidente che dobbiamo tener conto anche dei risultati richiamo quella quelle la situazione che si è tenuto cioè di fronte alla quale ci troviamo oggi dopo le ultime elezioni
Abbiamo visto che l'estremismo avanzare in modo rapido c'è una certa disperazione
Quindi dobbiamo reagire in modo rapido in fondo questa riduzione dell'orario di lavoro corrisponde anche a quella che è stata all'evoluzione storica
Dei lavoratori in Europa per la lotta dei lavoratori quindi il modello della sinistra è quello proprio di giungere ad avere una riduzione dell'orario di lavoro non soltanto per avere tempo libero in piuma per avere più più e per la possibilità di formarsi per la possibilità di avere una vita associativa
Di stare in più spesso con gli amici quindi per noi il problema di rappresenta veramente un'urgenza assoluta quello di trovare la possibilità di ridurre questa disoccupazione e in dov'era francese deve deve tener conto che ogni volta che c'è una una movimento di questo genere si deve arrivare a una legge una legge deve tener conto anche di un negoziato in una contraddizione una contrattazione
è per questo che ne abbiamo lanciato questo progetto questo progetto di legge
Che sarà legge dal primo di applicazione dal primo gennaio del Duemila per tutte le imprese che hanno più di venti dipendenti e per le anche il tre sarà di di applicazione due anni dopo e dobbiamo tener conto anche di una certa flessibilità perché ecco perché è necessario tener conto di un certe negoziazione soprattutto per quanto uccelli impresa che hanno dei salari più bassi
Sono molto vanno convinta che se può turbato dall'Iva io qualche anno fa tutta la procedurale Sanremo dia più puro Puddu dall'insomma di un reddito abbaia sentire saprete dopo Cinti pulita un po'triste
Il lupo ottimi tipografici Avalon impressioni della RAI
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Non voglio entrare ora nella piste nella tutti i particolari della legge strada signor Bartolomeo parte l'onda che parlerà inseguita ma noi per quanto riguarda questa riduzione del tempo di lavoro abbiamo tenuto conto di una opportunità che viene chiamata inopportunità sulla quale è necessario riflettere riflettere per quanto riguarda anche la competitività la qualità del prodotto le attività e perché vi sia più qualificazione quindi dal punto di vista proprio della organizzazione anche da parte dell'impresa è necessario tener conto che ci sarà un centro congressi per per l'impresa e per quanto riguarda la qualificazione per quanto riguarda i lavoratori i lavoratori che potranno anche tener conto nella negoziato che qua spesso una certa moderazione anche per l'aumento dei salari
So quale è stato il problema che so che in Italia sono detenute non grandi problemi dei grossi problemi e non è certo facile risolvere e trattare questo problema della riduzione del lavoro anche in Francia abbiamo avuto i grandi problemi lo potrà dire anche il signor quattro non è che è stato presidente degli affari sociali e sappiamo benissimo quali sono stati problemi a livello francese per dodici giorni e dodici notte
Abbiamo trattato porno tutte le reazioni che ci sono state da parte del teste il dibattito è stato catturò mi è stato difficile
E penso che la reazione del patronato e sia stata più o meno identica
Anche in Italia ora la legge non è stata ancora votata abbiamo terminato la seconda lettura ma si è arrivati a un certo punto in cui la contrattazione da parte delle imprese e accettata quindi non è più l'orrore che era stato considerato all'inizio ma e considerato ora una opportunità io non è che sia ottimista lavoro da venticinque anni in questo settore
E so quali sono i problemi di fronte ai quali ci troviamo ma sono determinata e sono sicura che si possa arrivare a un successo alla fine del percorso
Gianni a Max Pisu dello pepato consiste a ed esperti sono limpide e quindi non può noi comici sostituti alcune sua tutto passa Oscar sua risolva più glamour Doni libanese Chiti
E il mensile un mondo un'edizione di una di una varietà di e dunque Lisson tende dirlo qualcuno la Roma torna i giovanotti giù dei soldi fanno bisogna anche la
è un solo dopo aver avuto simile stampa ammette linea Maginot lutto Pupo uguali sfidiamo documentazione sui siti i seggi la di volo sei chiese il deputato non fosse Vitti un po'tutti i fondi visione Gaetano dodici giugno qua Omar non Papa curvo anzi di dialisi chi verrà di darci una si azione Deception come siamo destare dopo il sette a piedi con molti cappelli ancora non deduce un modo non violento e Luciana sono pianificazione diamo il Papa stessi vedemmo e son si è rivelato un luogo Presicci vicino la celebre notte nonché il cui giù
O pagano chi visiti intimo agli Abba visse solo il potere occulto
Hanno il passo può Tontini dai sistemi se ci son provvisorio dove l'ha avuto Gandolfo Lauzi la voce ha imbastito servizi formidabile chi è lo così sei Doni ascetici
A volte mi son confrontarsi assentito orrori vissuti scrivimi dopo di me ingerita per classe Doné s siti Support seppi questi pazzi vivere oppure chiedere intubato
Vorrei arrivare ora all'ultimo assente nella nostra posizione è quello di aiutare le persone sono più lontane dal posto di lavoro
Sappiamo che questo movimento della riduzione della dell'orario di lavoro è un movimento molto rapido che può creare molti posti di lavoro però potrebbe anche lasciare da parte i molti giovani molti esclusi e molti molti potrebbero essere a ai limiti proprio della del tutto il tutto questo movimento e soprattutto per quanto riguarda il posto di lavoro il governo francese ha espresso la volontà di trovare una soluzione per tutti coloro che sto sono esclusi da questa possibilità di un posto di lavoro
E naturalmente dovrà tener conto di a vere la possibilità di fare dei degli stage abbiamo previsto di fare delle delle degli Stati di trovare il modo come inserire queste persone
Nelle nei settori pubblici in ampi settori tutte le persone che sono senza una qualifica e io sto cercando interventi presentare una legge contro l'esclusione dovuti potreste presentata nei prossimi giorni al Parlamento
Quindi non si tratterà soltanto di assistere le persone ma si tratterà di dare una un posto sociale per al a questi queste persone che sono così fuori ai ai la ai lati latere proprio della società
E il compito della sinistra penso che sia proprio questo non soltanto dare un Shakin'bianco o diventare un aiuto alla reddito queste persone ma si tratta proprio di dare un posto sociale e questo penso che sia il valore essenziale per quanto riguarda l'assegno
Palazzo dove si stringevano con cupidigia un più lo Guarguaglini appostati hanno un peeling EUR Sipolo Coppini ospizio nutrita presentano di politiche quelle mi legittimo ad oggi sistematici silos qualche a Fidenza Spada convenzionali biglietti nuova
Allora serve la fortuna spetti parificato elastici
Gli affari alla scuola operano riproposto dunque gli all'Edipo ospiti e aumentano Gambino Pio Intini non più a ed è un panificio stabiliti a più finali non usano nella politica USA buffet di sua
Usavo vecchi riti di costituitosi a pagamento puntano sacre don Luigi ma c'era validissima adesso il sei agli accordi
Ulivo nell'ovatta già alcune a tutte le donne in cima Dolfo io sobri du spenditori Biella Bossi tutte uguali sorride dovunque io no ma per prudenza appare felice qualcuno sì ma morde un uomo due fermo sotto dopo i litigi esistono fa usano Oderisi scappai no a creano nasce il mio omelette siti sono esiste e pubblico iscritti
USA buone Simion passo GR Amundi cui più volte ho punteggi su un pistillo dopo appunto come no atti glielo opzione du Sud bottiglie Dabo in coppia Massimo conterrà assunti con Fox cooperazioni sedi di professionisti tutti i disegni di raggiunti si chiude dice poi spazi più a uno il si uccide Riccardi Leuzzi indio cordura sa di dialettica Adolfo India quella solidale di chi lui Chirivì politica no patto a di sinistra inciucio vinto davanti giusto sia opera di mocassini
Io sì da Osama Delbert dirlo organizzato apporti fa sul liberalismo che durò vi trionfa occhi scrisse due Stati modello allora figlio UFO Paschi dell'ossario patti di UFO papà approvazione scritta
Disappunto irresponsabili tema c'era serve dopo sei o sette o otto
Dopo dopo preziosità già verifiche si tirò la mondializzazione dopo della cooperazione dopo della solida rete su quattro si sentì numerini estetiste più dubbi modo ma Cavagna un po'bis ossobuco Rocchi grazie
Vorrei concludere dicendo che è necessario trovare un obiettivo strategico per quanto riguarda l'Europa ed è quello che abbiamo cercato di fare dopo il Governo punta a dieci metri col Governo Jospin sapevamo che non c'era una intatta conformità con il criteri di Maastricht e che era necessario nel contempo trovare la possibilità di lottare contro il la disoccupazione siamo riusciti a raggiungere un obiettivo che è fondamentale l'Europa in fondo ora si trova con dodici Paesi che sono conati hanno un Governo di coalizioni di sinistra e forse tredici quando dopo le le elezioni in Germania ora dopo aver raggiunto determinati obiettivi è necessario avere anche una
Una
Un'Europa politica capiamo siamo riusciti ad ottenere un l'Europa dei mercati l'Europa comunitaria e abbiamo quindi un mondo che tiene conto della concorrenza ora dobbiamo accettare poggiare d'Europa nel senso di arrivare a una operazione alla cooperazione intensa tenuto conto dei aiutare tutte le regioni che sono in difficoltà e penso in particolare in questo su questo punto alla sud dell'Italia e dell'Europa della solidarietà che deve essere soprattutto tenuta presente
Ed è qui stelle la solidarietà riunisce le politiche che porta uno sviluppo e che porta a contrapporre il liberalismo trionfante per più infatti è soltanto perché solo liberalismo nel barista
Quindi è necessario costruire questa Europa con efficacia con la cooperazione connessa ad una solidarietà perché e queste che ci unisce
Grazie a Madame Aubry credo che suo
Bellissimo intervento ci abbia ricordato molte questioni io vorrei riprendere solo una la necessità di un governo dell'economia a livello europeo e di un governo politico voglio ricordare relativamente a questo problema che in occasione del vertice di Amsterdam tre Paese l'Italia la Francia il Belgio hanno sottoscritto un documento comune
Sulla necessità di revisione delle istituzioni europee la necessità di accelerare il processo di costruzione dell'Europa economiche dell'Europa politica credo che oltre alle
Alla base parla all'orientamento alle scelte che stiamo facendo
Simili materia di intervento sul mercato del lavoro e sull'orario anche questo sia un altro terreno fondamentale su cui dobbiamo continuare a collaborare
Do ora la parola e prima dei permette di parlare a Walter Veltroni vicepresidente del Consiglio vorrei salutare il ministro del lavoro Tiziano Treu che ci ha raggiunto
E al quale darò la parola subito dopo e li scusa da subito sia Veltroni che Trevor
Perché hanno al
La Palazzo Chigi l'incontro con i sindacati e quindi credo che siamo prego
L'abbiamo il Consiglio dei ministri ora ricopre sindacati abbiamo svolto alle nove e mezzo stamattina e poi avevamo l'incontro con la Confindustria a mezzogiorno è convocato il consiglio venisse per questo scontro ci scusiamo sceglie in sequenza dovremo
Vorrei per prima cosa ringraziare Martine Aubry ecco Bartolo onde per la loro presenza qui voglio ringraziare
L'atto di attenzione di amicizia che questa presenza ci dimostra
Ma vorrei anche dire che
L'intervento che Martine Aubry ha svolto qui e la testimonianza del fatto che questa amicizia non è solo un sistema di buone relazioni che esistono storicamente tra i nostri due Paesi oggi tra i nostri due governi ma è un sistema di comuni sensibilità di comuni programmi
E di
Valori e ideali che ci uniscono
E che costituiscono la base sulla quale si può nel modo migliore dar vita ad un lavoro comune ad un concreto lavoro
Io credo che
E la nostra generazione tocca la nostra generazione di di di donne e di uomini che hanno responsabilità politiche o di governo la Ventura ho la fortuna di segnare attraverso il proprio lavoro il processo
Di costituzione di una nuova tappa della Europa unica
Con la quale si concluderà questa fine di secolo inizierà il nuovo millennio
E dal tipo di scelte che noi faremo nel corso di questi anni dipenderà il carattere questo processo di unificazione
Da questo punto di vista io vorrei subito dire una cosa che
Considero essere stata nel dibattito politico istituzionale dei mesi che abbiamo dietro le spalle che è stato inevitabilmente in tutti i Paesi d'Europa fortemente concentrato sulla sfida del raggiungimento degli obiettivi legati alla costituzione della Moneta unica
Questo
La cosa che sto per dire è stata
Eccessivamente considerata una seconda tappa una seconda fase
E lo sforzo che alcuni governi quelli che hanno da maggior tempo
Responsabilità di azione anche in sede di livelli comunitari e anche quelli che prefetto direzioni più recenti sono da poco arrivati ma che hanno analoghe sensibilità analoghi valori tutti dobbiamo assolutamente sottolineare accelerare come priorità
Dell'azione a livello europeo cioè oggi ci sono dei nuovi parametri che non sono ascrivibili visibili accordati che non hanno una città che in qualche modo ne sancisca l'esistenza
Ma che sono parametri che stanno dentro il livello di civiltà del dell'Europa che andiamo a costruire
E questi parametri sono in primo luogo quelli della occupazione
E della equità sociale
In questi giorni dall'opera presentata da una moneta unica ormai mancano poche settimane al momento in cui questo sarà sancito e costituisce ormai persino con il dato fisico dell'abolizione delle frontiere
Fra Italia Austria o tra Italia e Francia son venute giù le frontiere che fisicamente erano l'ostacolo alla consapevolezza dell'essere un territorio comune
Ormai questa entità si va definendo come tale persino sulle cartine geografiche
E tuttavia c'è un problema che io credo essere molto serio di identità di senso di appartenenza di cittadinanza europea
Certamente il nostro e vorrei lo dico alla luce delle cose molto spiacevoli e assolutamente inaccettabili che ci sono sui giornali di oggi vorrei che nessuno dimenticasse mai
Il nostro è un continente nel quale vengono condivisi i valori forti di solidarietà di tolleranza di libertà il c.t.
Queste sono basi importanti ma io credo non sono sufficienti a creare il necessario consenso attorno all'idea all'idea europea e al suo rafforzarsi tra i cittadini
Vedete noi al Partito Socialista precisi francesi o meglio la tradizione della sinistra francese
Veramente come Sinistra europea dobbiamo essere debitori di una particolare attenzione in questo caso lo è stato Condello durante il tempo della presidenza dalla commissione lo è stato a livello parlamentare europeo Commissione Rocca lo è oggi attraverso l'azione gli oneri sospende di Martine Aubry c'è una forte tensione a immaginare il processo di costituzione d'Europa
Come segnato in maniera prioritaria da questo elemento
Di consapevolezza della necessita di un'Europa sociale
Oggi oggi che abbiamo acquisito consolidato e diffuso i valori della stabilità e risanamento la vera sfida europea la sfida sull'occupazione
Su questo nessuno di noi
Può avere alcun dubbio
Il successo dell'Europa passa per la strada della creazione intensa e costante di nuovi posti di lavoro di nuove opportunità di impiego
Vorrei che noi fossimo consapevoli della situazione dalla quale muoviamo il pass
Noi abbiamo di fronte un'area comune che nasce con diciotto milioni di persone senza lavoro
Con milioni di giovani che non sono nella possibilità di trovare anche un primo contatto con una professione o con un mestiere
Con milioni di persone una volta impiegate e danni confinate ai margini del mercato del lavoro
Un'area comune integrata con queste caratteristiche non solo dissipa straordinari risorse per l'aumento del benessere della collettività
Non solo è inevitabilmente destinata con il passare degli anni a un progressivo indebolimento ad una inevitabile perdita di slancio
Un'area così alta disoccupazione eh infatti lo dobbiamo sapere adatto rischio
Perché l'esclusione di intere generazioni
Dall'accesso a un lavoro unità
Alla sensazione che il proprio Paese o la propria comunità non sono in grado di fornire quelle opportunità di vita
E di miglioramento individuali riservati alle generazioni passate può provocare dei pericolosissimi corto circuito i tra giovani o disoccupati di lunga durata e la democrazia
Io cerco di leggere sotto questa chiave i fenomeni che ci sono in molte società europee
Mi hanno colpito ne ha parlato con la mia amica Katrin Trautmann
Ministro del Governo sospende del sindaco di Strasburgo mi ha colpito quello che è accaduto a Strasburgo nel corso delle settimane passate così come quello che accade
Che è accaduto Italia Torino qualche giorno fa ma quello che accade in tante altre grandi aree
Dell'Europa segnali che dobbiamo intendere
Del rischio del quale stavo parlando e cioè del rischio di questo corto circuito tra una generazione che diversamente dalle altre diversamente dalle nostre non ha la sicurezza che il tempo che verrà sarà migliore del tempo che è passato
E le istituzioni e la democrazia
Questo rischio può rendere estranee sfiduciati di fronte alle istituzioni di base di una democrazia milioni di persone che da queste stesse istituzioni rischiano di sentirsi quasi respinti o ignorati
O privati del proprio ruolo di soggetti e membri attivi di una società
è chiaro quindi che i singoli Paesi europei e le istituzioni comunitarie sono chiamati a dare una risposta forte punto dodici
Una risposta capace di governare le drammatiche dimensioni quantitative del fenomeno ma anche per le sue caratteristiche in grado di minare dall'interno la coesione delle nostre società
Una risposta che dovrà essere ancora più attiva in positivo se si tiene conto lo diceva Martine Aubry poco fa che l'Europa ormai è ormai pressoché interamente gestita da forze di sinistra e di centro sinistra
E dunque hanno la responsabilità
Che delle pari opportunità della coesione sociale della lotta all'emarginazione
Fanno sempre seppure con nuovi strumenti e nuovi modi le ragioni della loro politica della loro esistenza delle loro diversità con le destre europee
Una diversità antica una diversità mode
Oggi ancor più che in passato quando la battaglia contro la disoccupazione poteva limitarsi a manovrare in senso espansivo la spesa pubblica oggi una vera politica per l'occupazione deve toccare tasti nuovi e diversi
Deve potersi servire di vari strumenti in grado di aggredire da più parti la tendenza alla crescita dei senza lavoro se ed essere capace di invertire e quello che diceva Martine Aubry all'inizio del suo intervento
Diverse automaticamente non è la crescita lo sviluppo che genera
Secondo un'equazione che nel passato è stata abbastanza matematica nuova occupazione
Vi è ancora a mio avviso una dimensione nazionale del fenomeno che proprio sul piano nazionale ma ancora affrontate l'Italia ad esempio vede concentrata la sua disoccupazione nelle aree meridionali
Ma un esempio simile potrebbe essere fatto per le ragioni dell'ex Germania delle regioni dell'ex Germania orientale guardate che la distribuzione e la disoccupazione in Italia tra nord e sud non è molto diversa anche se lo è diciamo per la storia delle due aree per tanti motivi ma quantitativamente non è molto diversa dalla contrasto di dati che c'è tra la Germania
Ex Germania dell'Est e la Germania dell'Ovest
Oppure lo voglio citare sempre in Italia ma non solo la quota dei disoccupati sotto i ventinove anni è molto alto
Soprattutto in quelle regioni anzi perfino in quelle regioni che oggi potrebbero quasi far pensare a una situazione di piena
Io credo che la sfida per l'occupazione potrà essere vinta se sapremo coniugare alcune scelte fondamentali legate a flessibilità
Formazione orario e innovazione sono questi quattro elementi che costituiscono la ricetta diciamo così ammesso che si possa usare questa espressione di una moderna lotta alla disoccupazione
Con una premessa che vale soprattutto per l'Italia
E che riguarda anche questo Martine Aubry la richiamato prima l'insufficiente dotazione infrastrutturale delle aree ad alta disoccupazione gli ostacoli all'attività d'impresa che sono stati creati nel passato dalla criminalità organizzata
Il peso troppo spesso ancora eccessivo di una burocrazia lenta e paraggi
Senza affrontare ridurre sensibilmente l'incidenza di questi problemi
Che comportano un riformismo duro e reale
Le nuove politiche per l'occupazione sarebbero insufficienti e non troverebbero l'ambiente adatto ad operare con piena efficacia
Flessibilità lo voglio dire con chiarezza perché è stato un tema di cui abbiamo discusso con passioni anche nel nostro partito
Pessime da non può e non deve significare marginalità o precaria
Anzi al contrario Sensi assunta come obiettivo come politiche se quindi viene governata
Essa può essere sia un forte strumento di spinta la nascita di posti di lavoro questa è l'idea che sta dentro i contratti d'area e i patti territoriali
Sia un argine efficacia la tendenza quella sui pericolosissima verso l'uscita dei lavori e dei salari dal controllo dello Stato delle parti sociali
Può cioè essere uno strumento di garanzia e di tutte
Mezzogiorno italiano ne è un esempio chiaro
Un'area dove la flessibilità nascoste non gestite quella del lavoro nero e di quello sommerso è ampia è assolutamente lontana dalle tutele irrinunciabili di un impiego quelle della sicurezza sul lavoro la copertura previdenziale e sanità
Al contrario sempre nelle aree maggiormente depresse del mio Paese i primi passi dell'esperienza appunto dei nuovi strumenti Patti e contratti
Dimostrano che il governo autoritario locali sindacati imprenditori possono concordare e introdurre elementi di flessibilità nel lavoro capaci di sollecitare in modo trasparente la crescita di investimenti e di occupazione
Flessibilità significa anche apertura all'innovazione e alla sua diffusione
è stato giustamente rilevato come la diversa performances sul piano occupazionale degli Stati Uniti rispetto all'Europa
Sì anche legata alla capacità di quel Paese di sfruttare appieno tutte le potenzialità della rivoluzione tecnologica informatica sia nel senso di una diffusione capillare dei nuovi prodotti con i relativi diffusi guadagni di efficienza
Sia soprattutto nel senso della vera e propria esplosione delle attività legate alla produzione diretta di hardware e di software informa
Se oggi per l'Europa è assai difficile replicare il successo del dominio americano nell'informatica
Nondimeno esistono e continueranno sempre esistere nuovi ambiti e nuove frontiere della ricerca in grado di portare con sé potenziali forti ricadute su produzione e occupazione
A condizione che siamo in grado di creare le migliori condizioni perché la competitività europea sul piano della ricerca delle sue applicazioni per la sua diffusione possa fare un salto di qualità
Possa trarre questo è qualcosa che riguarda in primo luogo l'Italia le migliori energie intellettuali e le mette in condizione di lavorare seriamente
Possa porre in essere cioè quelle convenienze per le aziende a innovarsi a compiere salti di efficienza e di produttività
Ma flessibilità significa anche saper costruire un quadro favorevole alla nascita e al moltiplicarsi di nuovi dei nuovi tanti lavori tipici di una società matura assistiamo sempre più al moltiplicarsi di lavori atipici
All'emergere di mille nuove professioni e mestieri di occupazioni che sia per la varietà e la diversità dei tempi di lavoro sia per le loro qualità costituiscono la vera novità di questi anni
Sono mestieri che proprio per la loro flessibilità per l'aggiornamento continuo che richiedono sfuggono all'idea e la pratica del posto fisso
Consentono e allo stesso tempo inducono un elevato Tarn over tra diversi impieghi da parte della stessa persona che quindi entra in un mondo fatto di tante vite lavorative
Non più di un percorso più o meno rettilineo all'interno della stessa azienda dello stesso ufficio o della stessa professione
Esiste ormai soprattutto nelle nostre realtà urbane una concentrazione sempre maggiore di questi mestieri
Di questi rapporti di lavoro flessibili e lontani da ogni precedente inquadramento in tanti settori
Della finanza dell'elettronica del turismo della tutela e della valorizzazione dei beni culturali e ambientali
E anche nel settore del non profit per alcuni versi rientra in questo universo molto creativo e che spesso in ogni caso è l'unico capace di offrire a un giovane opportunità immediate
E la possibilità terminati gli studi di un primo contatto con professioni mode
Qui la scelta che abbiamo di fronte è chiaro e lo voglio dire molto esplicitamente o per amore di una concezione ormai troppo rigida della unicità e fissità del posto di lavoro
Si tende a guardare a questi nuovi lavori come a un pericolo per la questione complessiva delle nostre comunità
Che rischierebbero di frammentarsi in tante piccole nicchie oppure ed è questa la mia opinione la crescita di questi nuovi impieghi va favorita e tuttavia le due cose insieme o sfavorita grazie soprattutto a sistemi di studio e di formazione
Capaci di capire e possibilmente di anticipare la qualità dei nuovi lavori
E in grado quindi di offrire informazioni e conoscenze che consentano un incontro più facile con benefici per l'occupazione complessiva tra nuove richieste del mercato
E professionalità pronte a rispondere a tali richieste
Voglio a questo proposito dire che considero per il mio governo e per la mia maggioranza un impegno non più differibile
Perché la proposta di legge in parlamento da diversi mesi ma un impegno non più differibile l'approvazione entro quest'anno di quella norma elementare
Di civiltà di un Paese moderno che è l'elevamento dell'obbligo scolastico non è ammissibile che l'Italia che entra in Europa con i parametri di Maastricht a posto abbia l'obbligo scolastico a quattordici
è una cosa che noi dobbiamo rimuovere ed è impegno del governo ma anche impegno della maggioranza dico
Questi vantaggi questa crucialità della formazione sono peraltro generalizzabili
E non si limitano all'ambito dei nuovi lavori
Sistemi agili e flessibili di studio di formazione costituiscono infatti la base per l'attuazione concreta delle pari opportunità
Come altrimenti potremmo mai porre sulla medesima linea di partenza con le stesse chances di successo e di vita dignitosa giovani provenienti da ambienti diversi e talvolta culturalmente ed economicamente squilibrati tradito
Lo stesso vale per quei milioni di persone un tempo occupati e ora danni alla vana ricerca di un impiego
Molti Paesi europei hanno da decenni costituito delle linee di protezione perché costretto magari da a quaranta o cinquant'anni a lasciare il proprio lavoro
Queste protezioni hanno spesso consentito di evitare il salto della dalla disoccupazione all'emarginazione e all'avvenimento personale
Ma è chiaro che il modo migliore con cui uno Stato moderno può favorire le persone espulse dai processi produttivi consiste nel metterle nelle migliori condizioni per ritrovare una collocazione attiva nel mondo della produzione
Questo convegno lo ha detto Alfiero Grandi nella sua relazione esplicitamente centrato anche sulla questione drogare il tema che voglio affrontare la quale non voglio sfuggire
è un argomento che in passato ha ricevuto forte attenzione dalle organizzazioni sociale che è stato esaminato a più riprese con grande attenzione in misura dal Parlamento europeo come ho detto prima
è utile ricordare quanto la risoluzione firmata da Michel Rocard abbia offerto un importantissimo punto di partenza nell'esame di provvedimenti legati a una materia estremamente delicata
La questione è stata affrontata in modo lo abbiamo ascoltato da Martine Aubry quasi perfettamente parallelo da Francia e Italia
E in entrambi i casi in mezzo ad una selva di polemiche
Il parlamento francese come è noto l'addetto Martine Aubry prima è in via di definitiva approvazione del provvedimento quello italiano comincerà Addis
Tutte e due i provvedimenti prendono atto di una tendenza che non può prestarsi a atteggiamenti come posso dire umoristici o leggeri o
Ironici di una tendenza secolare alla diminuzione delle ore lavorate
E quindi della possibilità che opportunamente incentivata
La riduzione del numero di ore lavorate pro-capite possa condurre ad una redistribuzione delle ore tra occupati e persone in cerca di lavoro
E dunque ad una riduzione della disoccupazione so bene che questo non è un'altra nuova equazione meccanica
So bene che non c'è nessun rapporto meccanico tra riduzione degli orari di lavoro e aumento della disoccupazione
Ma so che l'una cosa può creare le considerevole aumento di occupazione ma so che l'una cosa può creare le condizioni per la seconda condizione che ci siano interventi che guidano
I nuovi scenari verso l'espansione di opportunità di
Al di là di singole spetti dettaglio entrambi i provvedimenti puntano a un positivo effetto sull'occupazione sulla base di procedure flessibili i cui contorni restano prerogativa delle parti sociali
Sottolineando quindi l'importanza anzi vorrei dire l'irrinunciabilità per nuovi della contrattazione aziendale pertanto della funzione essenziale del sindacato
Nella difesa e nella valorizzazione del lavoro dipendente
Sessa di fabbrica un meno voglio dire a questo punto di vista quanto sia importante dopo l'incontro tra sindacati e Confindustria
Dei giorni scorsi che il grande valore della concertazione raggiunto nel mille novecentonovantadue novantatré venga salvaguardato ed esteso a questa fase che la fase della sfida per la conquista della
In questo modo viene consentito di puntare con trasparenza ad una redistribuzione delle ore lavorate
Senza per questo scardinare gli equilibri dei costi aziendali cosa che avrebbe ovviamente effetti perversi sull'occupazione
E lasciando ai rappresentanti dei lavoratori la ricerca dei migliori equilibri tra orario sua distribuzione nell'anno salario recuperi di produttività e aumento dell'occupazione
Un'impostazione che a me pare al tempo stesso concrete flessibile della riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque ore settimanali anche un importo un'altra importante conseguenza
Quella di inserire questa materia nel più generale ripensamento della gestione dei propri tempi di vita e ai quali Martine Aubry ha fatto riferimento
Questo ripensamento deve far parte penso del bagaglio di strumenti di politiche di obiettivi della nostra cultura la cultura del centrosinistra della sinistra e si tratta di una riconsiderazione che ci riporta quanto affermavo poc'anzi sulla necessità di favorire e tutelare il mondo di nuovi lavori delle nuove professioni se si esce infatti da una concezione rigida della vita lavorativa
Vale a dire se si abbandona l'idea del succedersi regolare di settimane di quaranta quarantacinque ore spese interamente all'interno dello stesso impianto sopra la stessa scrivania
Allora le sessanta settanta mila ore dedicate al lavoro nell'arco di un'intera vita possono assumere un significato ben diverso possono essere ridotte possono essere comunque motivata e ben diversamente
Ribaltando persino la logica che i tempi di vita e di lavoro sono dettati a senso unico dalle esigenze dell'azienda o dell'ufficio
Un lavoratore può cioè mirare a stabilire un articolazione dei suoi anni di vita attiva basata sulle proprie esigenze personali familiari tempo libero ma anche professionale
E quindi di aggiornamento di riconversione professionale di ulteriore approfondimento di specifiche mansioni
Un mondo più flessibile e pertanto non sgradito all'impresa in cui attività spesso confinate limitati decide di tempo possono per alcuni periodi della propria vita a seconda delle proprie preferenze diventare centrale
In ogni caso non condurre ad una emarginazione dal mondo del i singoli Paesi europei hanno quindi molti spazi di azione sul piano dell'occupazione
Ma vi è ormai sempre più una dimensione europea delle politiche occupazionali che sarebbe colpevole da parte nostra in una circostanza come questa non sostenere non valorizza in primo luogo a mio avviso occorre evitare che il raggiungimento tra Moretti e della moneta unica i futuri non lontani passi in avanti dell'Europa
Possono condurre sul piano economico semplicemente ad un'accentuazione dalla concorrenza tra regioni europee
Tutto ciò è parte delle regole delle com'è ovvio
Fa parte di quegli effetti largamente attesi dell'introduzione la moneta unica della nascita definitiva di un mercato integrato in cui merci servizi lavoro e capitale possono circolare liberamente
Ma detto questo sarebbe veramente un paradosso se la nuova entità politica ed economica che prende corpo con sempre più evidenza non cominciasse a caratterizzarsi maggiormente per una propria politica comune contro la disoccupazione
I vertici di Amsterdam meduse Burgo che ha richiamato Fiorella Ghilardotti prima hanno costituito dei passi importanti sulla strada di un maggiore sforzo comune dei Paesi europei
Sono stati individuati strumenti importanti di sostegno risorse aggiuntive tramite la banca europea degli investimenti
Vertici sono scaturite collaborazioni progetti bilaterali scambi di esperienze ma è chiaro che tutto questo non è ancora sufficiente specie se si vuole dare i cittadini europei la sensazione che l'Europa è un'istituzione che pone l'occupazione al vertice le sue priorità
Una politica comune significa progetti comuni
Significa unire più strettamente sul piano infrastrutturale trasporti e telecomunicazioni le diverse regioni dell'intera significa raggiungere la condivisione di regole di pratiche che consentano alle imprese europee di realizzare effettivamente quelle economie di scala attese dalla piena integrazione del mercato
Vietti non è gradiente senza del quale sono convinto molte delle politiche di lotta alla disoccupazione sia su scala nazionale e chiudo potrebbero manifestare solo in parte non replica
Parlo della crescita
Più precisamente dell'intensità della crisi
I singoli Paesi dell'Unione europea l'Europa nel suo complesso hanno bisogno di più cresce
Hanno bisogno di spostare verso l'alto l'orizzonte di le aspettative degli imprenditori e delle famiglie
Se vi sono prospettive di sviluppo di aumento dei redditi si è disposti a investire e a rischiare di più
Soprattutto ci anche disposti ad aumentare l'occupazione la propria azienda guardate che in Italia da questo punto di vista qualche primo segno di inversione di tendenza c'è non solo nei dati pubblicati oggi lista positivi della aumento dei consumi che sono sicuramente un dato importante ma anche
Dai dati che riguardano primi segni di inversione di tendenza sul piano d'occupazione
Dove gli impieghi in Italia gli impieghi sono aumentati in un anno di oltre cento mila unità
Questi risultati vanno consolidati e migliorati e voglio dire qui che per quanto ci riguarda la questione dello cupa azione sarà al centro del documento di programmazione economico finanziaria che il Governo si accinge ad approvare e il nostro obiettivo è quello di una riduzione importante anno dopo anno del tasso di disoccupazione se si vogliono fornire delle cifre si può dire settecento mila ma siccome le cifre non hanno portato fortuna ad altri che ne hanno dichiarate
E anticipate nel passato utilizziamo un criterio più chiaro più netto che è quello della di corpi di riduzione del tasso di disoccupazione di questo Paese che anno per anno deve scendere fino a tendere a raggiungere il punto di armonia tra la situazione di partenza lo squilibrio italiano e la media europea in questo campo ultima cosa che vorrei dire e queste e che riguarda la sinistra
La sinistra europea oggi di fronte a sé nuovi compiti e nuovi obblighi
A quelli tradizionali di promozione sociale e di tutela degli interessi del lavoro di equità che hanno spesso coinciso con i confini nazionali si aggiunge oggi la necessità di uscire dagli ambiti dei singoli Paesi
E di coniugare fiscale internazionali i temi della solidarietà e della tolleranza la giustizia distributiva delle pari opportunità della tutela ovvietà ambientale delle opportunità di lavoro
è la pratica di una nuova esperienza politica quella che ci attende una pratica e dovrà spegnere conto inevitabilmente della scala mondiale
Una pratica che solo una sinistra capace di attingere dialogare strettamente umilmente con le culture del liberalismo democratico dell'ambientalismo del radicalismo del cattolicesimo progressista potrà attuare con efficacia
Formando così la cultura politica e programmatica del nuovo centro sinistra che credo costituisca la principale novità politica dell'Europa di questo fine millennio
Questo nuovo centrosinistra che va crescendo in tutta Europa e anche nel mondo è oggi in grado di coniugare rigore opportunità i valori di giustizia sociale perseguiti per decenni restano intatti ma per dirla con Tony Blair con l'articolo è stato pubblicato qualche giorno fa su Repubblica dopo la lunga divisione dell'Europa e la fine de la guerra fredda è venuto il momento di dare nuova attuazione a questi valori queste nuove politiche rispettano le risorse disponibili del danaro dei contribuenti e parallelamente sono in grado di allargare il campo delle opportunità e delle chance per gli individui
Mirando a porre questi stessi individui in una condizione di parità in quanto a possibilità di conoscenze e accesso all'istruzione e la formazione ma al tempo stesso responsabilizzando maggiormente
Io credo che su questa base sulla base di queste sensibilità
In questa occasione noi possiamo davvero lavorare insieme per segnare del tema della lotta alla disoccupazione dell'equità sociale l'Europa che si sta costruendo grazie
Due ore dopo il vicepresidente del Consiglio subito la parola al ministro Treu per i suoi
Grazie
Come
Anch'io
Sono
In grado di intervenire con alcune sottolineature perché il quadro che è stato qui
Disegnato
E largamente condiviso
Conferma la
Identitari obiettivi di valori che si sta diffondendo è già cosa concreta
Nell'Europa che
Si sta incamminando verso come più strette di integrazione in particolare con la Francia e con la collega ma D'Amuri
Ho potuto personalmente verificare questa consonanza Dini venti il politiche non solo nei lavori comuni che abbiamo nel Consiglio
Dei ministri degli Affari sociali ma anche INAIL molti utilissimi incontri
Bilaterali
Io vorrei fare una prima osservazione sulla
Sulle prospettive che l'Europa offre al lavoro futuro in materia di politiche dell'impiego
Tutto quello che è stato detto qui è molto appropriato noi dobbiamo cogliere stiamo cogliendo
Le indicazione del erpice
Del Lussemburgo come una occasione la prima vera occasione di costruire una politica del lavoro non solo genericamente ispirata a vaghi obiettivi comuni ma con delle piste
Con convergenti se noi guardiamo attentamente e qui questi giorni ce ne stiamo accorgendo
Il percorso segnato dal Lussemburgo è un percorso molto preciso per le scelte di politica del lavoro che pone io proprio l'altro giorno a di nuovo a Lussemburgo ho verificato coi colleghi
Di nuovo ministri dell'Europa che stanno preparando tutti assieme Illy piani nazionali per l'occupazione anche noi siamo a quasi al termine di questo lavoro ho potuto verificare come le piste indicate dal Lussemburgo siano concrete e costringa
Tutti i governi a fare uno sforzo supplementare
Per
Far sì che il modello sociale europeo abbia poi
Concrete non sia una cosa ma ma la vaga ma abbia concrete esplicitazioni in nelle politiche che devono contrastare la disoccupazione che il problema più grave della della nostro continente
Detto questo quindi sottolineato questo punto importante su cui noi dobbiamo lavorare spaccio anche una notazione di prospettiva che sono sicuro
La collego qui condivide perché quando discutemmo clima dello su un buco quali erano i gradi di di condivisione per politiche comuni dicemmo questo è un primo passo questo è un passo per certi versi anche minimale
Quindi non va bene importante un'occasione importante ma in prospettiva dobbiamo fare di più perché
Vedete diceva anche Walter Veltroni prima non è noi in momenti come questo di ricrescita che si prospetta sostenuta anche se non eccezionale e duratura
Non solo per questo registriamo automaticamente un aumento dell'occupazione ma in una situazione come l'europea che è caratterizzata da forti diseguaglianze territoriali e i gruppi
Rischi abbiamo un problema
Priorità
Di
Una di distribuzione
Efficace dello sviluppo cioè se noi lasciamo poniamo
Poca attenzione a questo fatto perché ripeto nel caso dell'Italia è chiarissimo con lo squilibrio Nord Sud va in caso del della della Germania in altri paesi noi abbiamo una
Tendenza che anche gli economisti segnalano come preoccupante che è quella che lo sviluppo non si distribuisce e i frutti del gruppo in modo equilibrato ma tende a concentrarsi sulle aree che sono già più favorite e questo ovviamente
Sarebbe inaccettabile quindi il la in prospettiva
La intensità degli sforzi comuni deve essere proprio indirizzata a questo punto sostegno dello sviluppo dell'occupazione ma con la capacità di
Distribuito equamente e quindi di intervenire sulle zone sulle e sui gruppi che sono più a rischio attesto significa
Fare di più di quello che abbiamo io sono convinto che il patto di stabilità
Che adesso c'è in Europa importante la stabilità e la crescita sono fondamentali per qualunque discorso ma non sono sufficienti per arrivare all'obiettivo che invece ci interessa quindi di occorre riprendere
Un'azione
Vedremo come in modo che dia enfasi
Non solo alla stabilità ma
Ad alcune iniziative comuni forti europee
Per questo obiettivo di uno sviluppo equilibrato
Qui è stato ricordato anche qui giustamente il libro bianco le grandi reti
Continentali
E questo punto che è stato lasciato cadere da un'Europa troppo preoccupato della stabilità e meno occupata in questo momento sui temi dello sviluppo questo
Aspetto va ripreso non solo mai una prospettiva immediata in cui noi avremo ancora da controllare
La nostra i nostri equilibri finanziari se crediamo non è solo la stabilità finanziaria che interessa ma lo sviluppo da sostenere per l'occupazione occorre fare un discorso in prospettiva
Su come trattare
Le esperienze e qui è stato già proposto alla depressione de stese per Investimenti
Devono avere una particolare finalizzazione e non possono essere trattate allo stesso modo delle spese correnti
Questo discorso che faccio per l'Europa ad un discorso che dovremmo continuare possiamo trasportarlo evitiamo nella nostra situazione
Noi abbiamo
Lavorato in questi ultimi tempi
Molto per creare le premesse
Di una crescita
Sostenuta
E solida come come è stato quindi per una stabilità e per una crescita
Ma abbiamo
Da fare di più abbiamo ritardi e quindi dobbiamo riprendere fortemente in considerazione come questi tra queste premesse positiva dunque uno in
Più crescita
Effettivamente utile all'occupazione il DPEF di cui stiamo in questi momenti discutendo a esattamente al centro questo problema adesso possiamo discutere
Se è corretto non è corretto fase una fase due
Un in realtà se non è una fase due certamente questa una fase in cui dobbiamo segnare una svolta un'accelerazione quindi chiamiamola come vogliamo fase uno accelerata ma certamente questo è il punto su cui uno uno bis
Dato che voi siete in sede parlamentare siamo bravissimi a fare anche l'uno quater ma stiamo sull'uno bis stiamo su questo punto io vorrei però citare prima di fare due-tre battute su quali sono le priorità che che possono segnate anche dalla dalle dei pilastri delle
Pelle indicati dall'Europa di politica del lavoro un punto importante tra le premesse che voglio qui ribadire il punto è che
Noi questo sforzo dizionari questa accelerazione la facciamo convinti che va fatta comunque il metodo della concertazione che abbiamo utilizzato negli scorsi anni largamente sul fronte della politica dei redditi che ora è messo alla prova
In modo nuovo e molto più
Decisivo sul fronte della dello sviluppo e dell'occupazione la concertazione che faticosamente stiamo abbiamo rimesso
In
In linea quindi mi pare molto positiva la ripresa del dialogo tra le parti sociali ma e ha bariste vere l'impianto migliorandolo del di grande accordo del ventitré luglio del novantatré ma direi a un una cosa in più
Ci voleva dimostrare di essere capace come noi crediamo che debba essere come modo di mettere insieme le energie per lo sviluppo e siccome lo sviluppo è fortemente poi radicato sul territorio e fortemente uno sviluppo locale particolare nel Mezzogiorno
Questo metodo la concertazione ha davanti una ambito di attività molto più impegnativo molto più vasto e il passato questo lo lo si dice per lo sottolineo perché è un tema che anche in Oropa viene ripresa anche in Europa questa questo metodo della concertazione del dialogo sociale
Fortemente sostenuto e al centro del libro dei Comuni intenti ma nel caso italiano a un praticamente una storia e ci rende come dire ancora più responsabili e dobbiamo essere impegnati dicevo alcuni punti sul sulle singole piste noi se se riguardiamo ivi la struttura dei delle l'indicazione del Lussemburgo come si ricorderà abbiamo
Politiche rivolte ad aumentare la impiegabili ITA
Dei
Da buon attori abbiamo politiche di sostegno all'imprenditorialità abbiamo questo grande tema che non viste più titolato flessibilità ma adattabilità che una parola che è ritenuta più adeguata a spiegare
Che si tratta di una modo di essere che coinvolge l'intera economia non è solo una cosa che deve essere messa lì sulla
Fattore lavoro e poi le pari opportunità
Ora noi abbiamo messo in un insieme a partire dal fatto che il ventiquattro settembre novantasei faticosamente anche con ritardi strumenti che sono in linea con questi quattro
Direttive
E abbiamo anche visto che in alcune parti del paese
Funzionano funzionano con una relativa facilità
E quello che occorre e di mettere una
Un di più
Una sottolineatura forte su sua ciascuno di questi avendo presente appunto
La grande disparità che esistente nel nostro Paese fosse più che in altri
Tra le condizioni delle zone che stanno già prendendo l'opportunità della crescita in modo come dire quasi spontaneo e quelle viceversa che queste opportunità non rischiano di non prenda voglio fare un due per brevi cenni rapidissimi
Non a caso noi abbiamo messo tutti assieme anche nel nostro patto per il lavoro la la formazione l'educazione e la formazione cioè dalla scuola ha poi alla formazione in alternanza tra scuola e lavoro alla formazione continua perché questa gli investimenti in capitale umano tarda all'inizio fino al al corso della vita intera sono come dire
I il il punto comune
Che da
Condizioni di successo a anche agli altri pezzi della politica del lavoro diceva Veltroni prima i lavori nuovi atipici possono essere un'opportunità possono essere gestiti bene se hanno una dote adeguata
Di formazione non per niente noi nell'Inter in lavoro interinale è uno dei punti più critici abbiamo voluto mettere una una dote particolare
Questo fondo per la formazione che deve permettere a questo tipo di lavoro che è più esposto la precarietà una capacità in più di di arricchimento e quindi di esser continuativo quindi la la formazione e in poi collante se se guardiamo anche qui
La
Investimenti nel
I patti territoriali nei contratti d'area che sono uno degli strumenti fondamentali su cui noi puntiamo per diffondere la pratica la cultura d'impresa nelle zone che ne hanno meno è chiaro che queste Patti che richiedono una serie di condizioni da da quelle delle infrastrutture alla e costo del lavoro ma hanno anche qui come collante
Una ricchezza e capacità di affrontare le
Nuove esigenze della competitività che si basa sulla formazioni sono stato colpito andando in Puglia recentemente sto facendo un po'una verifica nelle varie regioni del Mezzogiorno su lo stato d'avanzamento di queste nostri strumenti e anche lì
A Bari città
Erano inevase
Centinaia e centinaia di domande di lavoro per operai specializzati e quindi non per cose da poco a Bari quindi voglio dire c'è proprio un collante forte noi su questo siamo impegnati una delle dei capitoli su cui le risorse che liberiamo che vogliamo liberare dalla
Dalle spese per interessi dalla riduzione del disavanzo dopo deve essere una dei capitoli primi su cui dobbiamo investire di più e meglio è la formazione dicevo prima sul del secondo punto del secondo pilastro
L'imprenditorialità il sostegno all'imprenditorialità in particolare alle piccole imprese che sono poi quelle che
Hanno avuto più e hanno più possibilità ai primi segnali che vediamo di ripresa dell'occupazione al Nord ma anche in qualche settore del Sud sono dovute da a questo a questa vitalità imprenditoriale
E noi qui abbiamo un problema in tutta Italia che quello di dare a questa rete di piccole imprese una capacità di affrontare i mercati internazionali un di più di innovazione di
Perché non sia solo una competitività basata su
Condizioni di flessibilità perché tendono a sfuggire di controllo ma sia fondata sulla no aut sulla professionalità e sulla competitività di tipo A
Una parte una parola sul sull'ultimo punto che viene molto sottolineato negli impegni comunitari che ha va sotto il titolo come dicevo dell'adattabilità
Questa stanno voi a come noi gestiamo un con la con negoziazione con la concertazione le forme di adattabilità anche del lavoro
Sta a noi determinare se questa è una risorsa
Nuova o se viceversa un fattore di incertezza
E di quindi di precarietà il tema dell'orario anche nelle impostazioni europee va sotto questo questo capitolo e io voglio qui solo ricordare perché le cose che sono state dette rappresentano ormai fra di noi un
Comune sentire anche questa difficile materia dell'orario dalla sua flessibilità nella sua riduzione
Comune sentire voglio dire non solo tra di noi italiani ma anche con i colleghi francesi perché io qui non posso
Non ricordare che all'inizio del nostro cammino difficile per costruire una proposta governativa sulla in tema di orario stanno stimoli che abbiamo avuto proprio con la collego prese ricorderete vertice di Chambery fu quello in cui da cui si fece un primo i comunicato indicazione congiunta che volevamo marciare nella stessa direzione
E devo dire che abbiamo insieme a pur nelle condizioni diverse costruito ITC i fondamenti di una prego molto dici vicinissimi di una politica del dell'orario comune che ai i titoli caposaldi che sono stati detti anche qui cioè una politica che sull'orario inserita in un contesto più ampio di politica dei tempi di lavoro
è una non un intervento quello che noi abbiamo voluto fare che abbiamo sempre pensato poi abbiamo voluto fare con il disegno di legge che è un intervento che fortemente di sostegno ha una via negoziale per la riduzione e per la redistribuzione dell'orario di lavoro anzi
Mi mi mi colpisce perché l'apparizione francese molto è diversa dalla nostra
Martine Aubry ha detto noi usiamo la legge molto fortemente per spingere le parti a negoziare questa è un è un po'come dire tipico della tradizione francese da noi la negoziazione in questa materia sia per la riduzione che per la hanno per la flessibilità la redistribuzione eh
è stata da tempo praticata tuttavia anche noi intendiamo abbiamo inteso inteso con questo disegno di legge
Operare a sostegno con la tecnica molto simile a quella che hanno usato i colleghi francesi degli incentivi a chi negozia diciamo orari corti e più
Le e meglio distribuiti disincentivi atti mantiene orari lunghi orari superiori a quelle che noi riteniamo lo Stendhal che vuoi fissato in trentacinque ore direi che la tecnica la spessa la metodologia la spessa
Poi noi abbiamo fatto ovviamente delle valutazioni per esempio non eravamo già l'anno scorso nella legge che centonovantasei una prima indicazione in questo senso abbiamo quindi lasciato molto aperto anche il modo con cui faremo l'incentivazione alla contrattazione perché non è indicato tassativamente una delle questioni su cui vogliamo continuare a lavorare a discutere con le parti sociali e anche in Parlamento come è stato detto quindi ONU
L'aggiungo ATO
Una percorso quello del parlamentare che è stato avviato che possiamo
Discutere migliorare credo che ci siano le condizioni anche perché abbia un corso ho seguito con attenzione
L'ultimissima osservazione dicevo prima che queste piste sono messe a mai appunto hanno anche già qualche Prodi stamattina diceva
Incontrando i sindacati che ci sono alcuni già moglie che cominciano a vedersi di queste cose che abbiamo piantato
Anche visibili in qualche dato ma in realtà lo sforzo la svolta l'accelerazione che dobbiamo fare a come cento il Mezzogiorno dove ci sono queste politiche vanno inseriti in uno sforzo molto più ampio che è poi uno sforzo di politica civile e ambientale complessiva Asperger senza la quale questa è una cosa che tra l'altro quando noi discutiamo questa è forse l'unica cosa che facciamo fatica a a far capire ai colleghi europei quanto questa situazione sia molto più complesse ritira politiche complessive veramente che vanno appunto dalla sicurezza contro la criminalità lavoro sommerso che sono i punti su cui siamo impegnati
Ed è interessante che le prime cose che abbiamo tenuto che sono pochi col dobbiamo moltiplicare cioè questi patti questi contratti Manfredonia Crotone
Hanno attirato mi pare un sì un significativo
Interesse e intento di intervento da parte degli imprenditori dell'attore zone del Paese questi patti del gemellaggio che noi vogliamo anche promuovere sono un segno credo positivo
Perché non solo ci permetteranno di provare via via via via che moltiplichiamo come vogliamo questi patti che sono effettivamente noi creiamo le condizioni perché la crescita permetta mezzogiorno di cogliere questa opportunità e si concentri nelle zone più critiche se noi immaginiamo ad entro l'anno abbiamo detto venti venticinque di queste zone in cui concentriamo le condizioni il le attenzioni per lo sviluppo il Mezzogiorno può uscirne veramente
Trasformato e con questa collaborazione attiva delle prese anche delle altre parti del Paese perché vedete la solidarietà i discorsi
Di grande prospettiva che noi facciamo poi devono avere delle verifiche un patto di gemellaggio fatto bene che rispetti
Le vocazioni produttive del Mezzogiorno che valorizzi le risorse è una prova concreta di solidarietà di solidarietà operativa che credo che serve all'Italia serve a tutti
Quindi concludendo noi siamo in questo momento
In impegnati in questi giorni in particolare con il Documento di programmazione economica phone finanziare a fare una la nostra parte perché gli impegni che anche in sede europea abbiamo preso siano rispettati ma siano rispettati con una mobilitazione con un'intensità che noi vogliamo che sia uguale a quella mobilitazione quell'intensità dispose che abbiamo nel mesi scorsi applicato alla dura opera di rispetto dei parametri di Maastricht per cui l'Italia ha fatto la sua parte viene riconosciuta dal dai colleghi dagli stati membri dell'unione e lo stesso tipo di e o l'urgenza
Della bisogno della difficoltà dobbiamo fare per i problemi dell'occupazione grazie
Grazie al ministro Treu ci sono piccoli cambiamenti come avete visto il senatore Mura Smuraglia si scusa e mi saluta ma è dovuto partire quindi non potrà intervenire al nostro dibattito
Marco Minniti per ragioni di orario ha rinunciato al suo intervento e quindi lasciato spazio agli altri oratori e quindi nostro dibattito sarà concluso da Fabio Mussi dove lo ringraziamo di questa attenzione essere ulteriormente
Abbiamo quindi ancora Pierre Carniti parlamentare europeo che tutti conosciamo benissimo e che direi è un antesignano del riduzione dell'orario di lavoro
Dopo Pierre Carniti diamo la parola Claude Bartoloni e chiuderà poi Fabio Mussi
Così mentre
No io avrei potuto
Avrei potuto anzi avrei desiderato per dire la verità
Rinunciare anch'io ma siccome ci sono delle cose che forse come alcuni di voi
Non ho capito bene e ne approfitto per fare un Breve
Un breve intervento io sono vorrei essere ottimista come i nostri ministri Veltroni Tiziano Treu anche perché sono sinceramente convinto che poi la storia scrivono gli ottimisti e i pessimisti la subiscono solo e tuttavia su questo tema del lavoro in generale mi pare che non ci siano ragioni di ottimismo
Dell'Italia nel in euro
Perché molte cose che condivido la crescita importante
Non è in grado più di assicurare occupazione almeno nella stessa misura proporzione in cui cresce il prodotto interno lordo cioè Meglio la crescita dalla recessione meglio essere ricchi in buona salute che poveri ammalati ma questo non significa che se cresceremo come richiedemmo probabilmente al tasso del due zero
Due otto l'anno prossimo duello nell'anno successivo quindi rispetto al recente passato crescita elevata e relativamente stabile avremmo diciotto il problema occupazione avremmo risolto sfruttamenti nulla durante
E io debbo dire sono anche un po'sconcertato
Del patto che di fronte a un problema
La ma in Italia in Europa come quello del lavoro
Diamo un po'l'impressione che le nostre discussioni assomiglino a quelle di Bisanzio quando gira Solimano alle porte nella discutevano del sesso degli angeli in vista del Documento di programmazione economica e finanziaria si sta facendo una discussione
Se è meglio
Puntare all'obiettivo di una riduzione dal disoccupazione forse è meglio avvenire come obiettivo la crescita d'occupazione io so bene qual è la differenza
Voi tutti avete visto in passato una vignetta di Altan
Sempre quelle cose fulminanti c'erano i soliti due personaggi evocato chiedeva all'altro come si fa il costo della vita e l'altro rispondeva spente per comprarla o per venderla è chiaro e la ecco riferire
Coperchio allora è diverso
è più facile aumentare l'occupazione che riguarda l'occupazione a quest'ora credo che voi non avete voglia di sentire la spiegazione né io preferirei sente il dovere in particolare vip e tuttavia il patto che si sprechino energie tempo parò per vedere come incartare meglio una cosa e assomiglia grosso modo al nulla beh induce a guardare un po'compresi mi ai termini della situazione politica e alle prospettive del allora per quanto riguarda il lavoro bisogna fare due non intervenire da due direzioni dal lato dell'offerta e cioè il tema il tema degli orari
Qui ci sono divisioni anche all'interno dalla sinistra cioè nella scuola di pensiero crede che si stabilisca una correlazione meccanica tra riduzione d'orario e aumento dell'occupazione e tecniche ed esattamente il contrario a arriva a dire che la riduzione d'orario dannosa può tranquillamente evitare perché tanto è inutile ai fini della lotta alla ditta
Le cose non stanno così di penna come si parlare tutti in orario tanto più la riduzione è graduale tanto meno in cui a effetti sul
Se vuole preliminari inconcludenti e infondate sarebbe bene vedere qual è come dire quali sono le questioni concrete che vanno affrontati secondo me per quanto riguarda la riduzione oraria assiste altri sia andato via Tiziano Treu
Per ragioni oggettive quindi ha tutta la mia comprensione fanno
Meglio dicono loro cosa se ne vanno non sentono le obiezioni e quindi poveretti oltre poi e anche qualche difficoltà nelle decisioni che deve che debbono prendere timore bisogna evitare tre cose
Prego non si può ridurre gli orari trentacinque ore pagate trentacinque
Perché queste socialmente inaccettabile
Non si possono fare sprinta cinque ore pagate quaranta i e blu perché questo è economicamente intollerabile
Soprattutto non si può non si dovrebbe o io scoraggi Regal fare poi voglio dire non solo la coscienza del mondo e l'Italia la governo al nonostante questo visita responsabilità di non si possono finanziare la riduzione d'orario con danaro pubblico col risultato di finanziare quelle riduzioni d'orario che le aziende avrebbero fatto unilateralmente avrebbero fatte da sola anche senza una vera perché è per ragioni organizzative per ragioni produttive per ragioni organizzative è meglio in alcune situazioni anche dal punto di vista imprenditoriale ridurre gli orari ora noi avevamo già deciso nel cosiddetto pacchetto oltre ottocento miliardi spero nella saggezza del Parlamento dalla sua maggioranza editi da utilizzare questa maggioranza che quella somma non venga incrementare
Secondo me non bisogna fare nessuna di queste tre cose
E per
Eh non si trentacinque ore pagate trentacinque vuol dire che riduce gli orari vige la retribuzione socialmente non si può fare trentacinque ore pagate quaranta se decidessimo per legge impazzendo anche la riduzione d'orario parte perduti per dodici settori tutte le categorie tutte le aziende da domani mattina e questo comporta costi un aumento di costi e sono probabilmente intollerabile
Aggiungerei nel mio piccolo per quel tempo probabilmente nulla la raccomandazione di non farla riduce l'orario a carico di un terzo che contribuente italiano
Fatta di fare persino un po'di demagogia nella fattispecie sono i disoccupati che finanzierà ebbero la riduzione orari di lavoro esponente ma occasioni di coprire abbiamo più tempo a disposizione e questa correlazione cioè e io credo però che il problema sia di facile soluzione la mia impressione è che tutta la teatralità che ti è stato nello scontro sulla riduzione d'orario do una per oggetto gli orari l'impianto della legge con una critica che farò subito va benissimo e non l'impressione su ben presto
Possa eppure come dire non è probabilmente il e Leonardo da vinci dell'imprenditoria italiana e anche noi se l'impressione l'obiettivo
Per quel che capisco io Encuestas grande teatralizzazione del confronto intorno all'orario è un altro le trentacinque ore non c'entrano nulla date retta a uno che qualche esperienza come dire l'ha fatta
Campese come il corso delle cose dove c'entrano nulla Simone eliminare un livello di contrattazione e possibilmente quello nazionale
Persino dico con qualche argomentazione ma io credo che sia inaccettabile per tante ragioni compreso il fatto che poiché la contrattazione aziendale copre il trenta per cento
Dei lavoratori si creerebbe un ambito di di giustizia assolutamente per un governo di centrosinistra per per il quale io per scorrevoli dovrebbe spegnersi apportare una piccola una situazione in
L'impianto la legge dico va bene va bene anche il pub dobbiamo però sapere una cosa
Lo sanno lo sa andò non fateli stupidi lombarda nei torbidi che lo sanno lo sanno benissimo e sanno quello che vogliono ed è un'altra cosa devoto di import e d'altra parte io spero come dire che lo sappiano anche vedo qui qualche che cosa abbiano anche gli organi
Perché han deciso proprio ieri avente per riprendere il dialogo ma per oggetto del confronto appunto la le azioni delle relazioni industriali ho detto che l'impianto dalla legge va bene Ruperto parole spiegare perché va bene aggiungo che con quella legge e con quell'impianto quella quell'impianto va bene perché riserva un ampio spazio di contrattazione alle far perché non è caduto nella trappola di fissare per legge livelli salariali
La relazione tra riduzione d'orario dinamiche salariali queste cose si facevano nei sistemi sovietici e con poco successo debbo dire dal punto di vista delle dinamiche
Delle dinamiche economiche
Quella legge però e va bene nel suo impianto nel suo ragionamento sottostante nel modello che propone dopo porta alle trentacinque ore
Vorrei che questo pose chiaro se c'è ben notaio io ve lo firmo davanti al notaio
Non si arriva alle trentacinque ore perché poiché il meccanismo su cui si regge la legge sta nella modifica delle convenienze dell'impresa di come appena finito dice Tiziana penalizziamo gli orari lunghi
è incentiviamo gli orari io aggiungerei come per la rottamazione facendo in modo che questa operazione si autofinanzia nel senso che ti paghi orari lunghi grazie ripagherà ricordi nonché lo fa inattività grafico
E niente vince qualche parola sgradevole nei confronti di coloro che vanno gli orari lunghi ma al di là di questo aspetto che non è sicuramente rilevante
Poiché tutto si regge su questo meccanismo di modulazione degli oneri sociali quindi abbassarli per IPAB gli orari corti e alzarmi per chi fa gli orari dovuti se volete arrivare ad una media di orari trentacinque ore dovette abbassare la soglia inferiore perché si è partita trentacinque scuole tra trentacinque e quaranta la media e trentasette e mezzo ventotto se partite da trentadue da trentadue a quaranta potrebbe arrivare a trenta e infatti avrebbe
Cinque con un sistema che lasci spazio alla contrattazione non ci arriva ci arrivate con un reddito poi una legge prescrittiva però produce un danno tale non solo nel sistema delle relazioni industriali anche dal punto di vista economico Emilio de la Sapienza
Ho l'impressione che nel governo e anche delle forze che lo sostengono cioè un po'di superficialità Empoli approcci
E non vorrei come dire in questa nostra orientamento confuso intanto il padronato mira al bersaglio grosso e ho staccato almeno quello medio se lo porta a casa quello però
Seconda ed ultima considerazione
Si interviene per contro la disoccupazione dalla per lavoro migliorare anche dall'ATO dalla domanda di lavoro se il problema è come si evince strutturale intervenire la controfferta dall'avvocato dal lato della domanda da tener presente una cosa di cui
La quantità di occupazione in Italia nei settori esposti alla concorrenza internazionale
In concorrenza con altri anche per i mercati bene il numero di addetti da noi è leggermente inferiore a quello tedesco
Uguale a quello degli Stati Uniti è superiore a quello di molti altri Paesi europei
Deriva da questo stato di cose una buona notizia checché ne dica la Confindustria la nostra economia e competitivo
Il nostro sistema economico è
Ma da questa buona notizia bisogna dedurne un'altra che ahimè
Perché avendo una quota più importante rispetto ad altri Paesi occupata in settori esposti alla concorrenza
E i settori esposti alla concorrenza internazionale e nessuno dei Paesi sviluppati aumenta l'occupa perché sono i settori nei quali si parlò si debbono fare
Per stare al mondo per stare a galla ristrutturazioni aumenti di produttività crescita dalla presi invita sempre maggiore per il lenire come dire di verde Lerna vuota di occupazione
Ma anche su Paesi del mondo aumenta l'occupazione in questi
Per noi è importante perché è un segnale che la nostra economia vede competitiva malgrado gli industriali dicono siamo abbastanza competitivi e tuttavia primo nome dichiara
Crescente la presi Militar quanto volete
Può essere utile a salvare qualche azienda e io dico che è un pesce il debito di ossigeno
Ma non per creare la flessibilità
Non è che crea occupazione è la flessibilità
Il mercato del lavoro la la visibilità va bene perché residenza delle aziende spesso emergenza anche dei lavoratori quindi desse un pregiudizio ideologico contro la preside
Ma nei settori esposti alla concorrenza la flessibilità eccome per i tossicodipendenti insomma non ce n'è abbastanza perché dicendo in competizione con altri che a volte come ad esempio
Con i Paesi asiatici pagano meno bisogna trovare o il modo di pagare nei anche voi o il modo di accrescere la produttività in misura maggiore rispetto agli asiatici in modo tra loro competizione non sia distruttiva
In quello ambito però di occupazione Blonde in crisi quello che si può fare sagge prudenza misure
Senza eccessi senza fanatismi
Pregiudizio contro la flessibilità o agitare il bandierone della flessibilità come se fosse la salvezza del lavoro dei popoli lì occupazione donne
L'occupazione
Concludo sempre
Occupazione
Sì realizza sì realizza nel cosiddetto settore delle attività locali del poi vengono definite diversamente a seconda dei Paesi europei sono
Soluzione
Sanità commercio trasporto locale interregionale tre
L'occupazione aumenta in questi settori per le ragioni che vi sono connessi al nostro ingresso in Europa noi qui abbiamo tagliato
Patriottico impudente da fare
Su questo dove se bisogna ridurre la disoccupazione aumentare l'occupazione
Nuove eccome le risorse possono essere individuati espandere qui c'è una connessione con il tema della riforma del
Cioè non andava riformato solo perché dovevamo pagare i conti più parte e abbiamo dovuto farlo anche per quello ma perché lo stato sociale di tipo assicurativo come abbiamo noi e altri in Europa non solo non produce direttamente lavoro come invece avviene in molti Paesi
Ma è un ostacolo alla creazione di posti di lavoro atti all'infuori duri direttamente coinvolti nella protezione sociale perché niente
Per il finanziamento attraverso il modello assicurativo comporta un gravame diretto sul lavoro sicché i lavori a bassa produttività e ce ne sono non posso essere attivati perché il costo del lavoro e eccessivo per lavori in settori apparsa produttività l'idea di una riforma dello Stato sociale dove abbiamo parto per contrabbando abbiamo parlato di riforme in realtà era un problema di taglio
A dello stato del livello di spesa per lo stato sociale e il problema della riforma dello Stato sociale invece è connesso al patto è un
Lo stato sociale
Che conta su meccanismi di finanziamento di tipo assicurativo è un ostacolo oggetti o alla creazione di lavoro in settori unità Martini
Poi si può essere d'accordo fare emergere questi lavori immaginario oppure no vuole
Tutta una discussione da fare resta il patto che comunque spetta dura dello stato sociale dove la discussione e non la cominciamo bene anche perché non la possiamo mettere all'ordine ultimissima considerazione
Anche qui io ho sentito delle cose probabilmente chiedo scusa come dire ritorno poco schematico e quindi anche un po'l'amica ma io ho sentito delle cose benché non ancora anche anche nel dibattito di oggi che non hanno a che fare con la realtà io sono tra quelli che hanno apprezzato e il il Presidente del Consiglio lussemburghese nel vertice di Lussemburgo che ha dato vita ad una cosa che poteva essere però nel
Tre più scombinato però lo stato dell'arte è quella che mentre per la polenta la moneta è una ormai è una politica unica è uno a l'occupazione ance il mondo che è stato il punto più alto di sensibilità per i problemi dall'agosto è stata definita una preoccupazione comune ora voi capite quanto mai qual è la differenza fra una politica è una preoccupazione eravamo preoccupati ereditiamo preoccupato o
Mentre da una politica unica derivano comportamenti e condizioni
Il punto è questo che tredici Paesi giù quindici in Europa sono governati da governi sinistra che proseguì
E la conclusione è che c'è qualcosa che non funziona nella
Se non riusciamo a decidere assieme
Che questa cosa per la quale facciamo ripetuti inchini primi ben maggiori delle altre feste comandate il lavoro è la priorità delle priorità non riusciamo perché la verità vera è che anche dei tredici Paesi l'opera dietro civili tra c'è divisione sul patto se questa debba diventare una politica europea e non
Allora la prossima primavera probabilmente si farà a Milano il congresso dei partiti del sociale
Oltre al piacere di avere i nostri ospiti tutti i dirigenti socialisti europei
E agire così importante in Italia anche a Milano che pure non è una delle sue principali sita parte io spero che ci arriviamo anche con la proposta che forse è arrivato il momento prossimi euro
Fa del lavoro la discriminante poi euro perché così allo stato delle cose nella sinistra ancora non e io credo che questo sia un limite e un grave danno
Dalla
Allora Claude Bartoloni da dieci giorni ministro del gitani Francia ma ha partecipato tutta la discussione intensamente sulla sulla legge francese in quanto fino al punto di Kyo mi fa era presidente della Commissione lavoro e affari sociali quindi in prima persona si è speso e su questo e da subito la parola
I permessi necessari più da poco sulle due a fondersi Elisa organizzata
Se Trigno chiunque ha un etto ancora italiani fosse dischi piega la quattro nulla perché del Piz ma tanto rispetto per lei dopo e dettiamo l'occupazione dei maschi medici e il duetto di pioppo digitiamo ANPO premier con della situazione e la possibilità di giustamente USA io uso annunziate nel fare opponendo non più
Innanzitutto vorrei ringraziare gli organizzatori qui ricca riunioni e chiari soprattutto per il fatto di Italia e Francia passato discute quello che dovrebbe essere l'Europa e quali dovrebbero essere le procedure per la Francia nell'Italia deve andare a e i risultati Patellani Caterina
Procedura il verricello Abd Al precipua finti destava viale impigliati il più vivace Colajanni mattino guizzi otto sostituisce ogni da un pentito alla cognizione Desafio il giovane famiglia ritocchi all'Assemblée nationale des Pins venne cioè di don Piero acute bello del ministro Antonio Buglione omogenea giusta e più monconi ed Plasmon fumo antichissima dal per Italia sua formaggi pubblico Kristiansand
Che idea rischia proprio segno del destino io prima lavoravo Tognana Pino prima come presidente di affari culturali della famiglia e da una settimana sono il Ministro della città e da volle nella governo Dini negli anni azionista e ignobili non sporca mentre io pensionati in di padre italiano il mio primo appartamento tenente come mini però il venti per governo esatta è stata operata in Italia quindi intenti ad un timbro e gli addetti gli USA come detenuti storni sa di più cultura appetibili sollecitati piuttosto anticipo Giulio Acquaviva c'è un di Carmine ostico sia meno può qua Pasque Dabo offrono garantito il suo maggior Monte apprendo sciarpe coglie del Criminal son son son dice gli occhiali Bubbiano negli anni e l'interdizione nasce diffide puntando a una norma che Mieli che richiama certi CIPE e ci opposte strategie a sciacqua allo molta azione insomma
Devo dire che da le le iniziali del settantotto quando siamo andati al potere nella fatela finita Inanna nata prima per cui paghiamo di tasca propria quella penna dell'occupazione ma del
Ciò che non possono colpa per to Space la propongo che quando il peso Asproni con la Société Poletto ampolle cioè noto un qualche un modo Lucio ma nuovi tecnici un conto uguale le programmazioni debba Giuseppe lo scorbuto iscrizioni tagli Lospinuso iscritto Osio le poche miglia all'immigrazione
Lo scovò a Strasburgo nazionali problemi ieri dopo la Security e Donaggio nostre più quanto all'ovile uguali anche gli AC DC chiesto pur Sciacca nudo il perito abusivo europea una virtù ombra Servillo
A chi è che ci troviamo di fronte a un disastro della nostra società per quanto riguarda i giovani per quanto riguarda le donne per quanto riguarda gli esclusi del mondo del lavoro bene vediamo che nella società i problemi sono evidenti per l'Italia per la Francia
Viste le problemi anche dell'immigrazione e che guardiamo quelli i problemi che sono sorti anche recentemente a Strasburgo a Torino e che riguardano la violenta che riguardano la sicurezza dell'antichità ed è che ci troviamo di fronte al problema chiaramente centrale e dobbiamo risale nodo centrale ed è il problema dello
Se l'ha reso un polo Gennusa produrre indirizzarmi nel credito la petizione di tamponare venus via via Silla di Hawthorne palmo però fosse sempre di chiodi tonfa vai MIPAF quindi sul rischio mi ha fatto o potrebbe insomma se anche sul TG due conia una disposizione del responsabile politico o quote la chioma un po'troppo per me l'Apollon sto la consumazione e notammo la consumazione del PPI favorite le compra Deschamps goldoniani scuola Jonas e piglio insomma voti Duarte ci ha scelto oltre però il mondo la Comit azione veniva il tecnico
Noi abbiamo voluto mettere veloci per quanto riguarda dritta a disposizione per la riduzione del tempo di lavoro e noi a livello di parlamentari Vinceti inediti mi hanno che questa non sia una soluzione miracolo ma è soltanto uno strumento nessun indumento delle nostre politiche perché si parte alla pari delle azioni per rilanciare il consumo prima c'è soprattutto consumo per le persone fabbriche più fabbriche
E trovare dei posti di lavoro per i giovani e per rimane di parti lavoro sempre tutto in determinati settori come quello delle
O quale Alois
La qualche mese siamo Fonspa spione opposti all'avversario schegge Easton Italia un parti più dire Luigi Alonso sia l'e-book compiuta il mi appare un po'fa dieci otto K con aglio organizzasse un saggi giallo il negozio il consiglio ti al-Bashir fu e la per niente con manifestazioni due negoziazione Lo Parco da Elisa organizzasse un sauditi al da tre mila sono solo sanciti a quell'esito in modo più chiusa Pelizzoli risulta come moi
E perché la legge perché Chiara Venini in Francia la era necessario avere una legge anche perché la situazione contrattuale totalmente Ferente dall'Italia non c'è questo dialogo sociale il dialogo sociale molto più debole e quindi negoziati non sono così distinti come sono in Italia basta pensare che l'ultima manifestazioni importanti per quanto riguarda parti sociali e imprenditori data dal settantotto cioè l'anno che ben voi conoscete per gli eventi che
Gli tende dove vige un dito un travaglio Abu cupo grezze o forse e si interessò ottimizzando il meglio sempre molte a pois nell'uomo gestita chi dalla magico mura all'occhio la dopo attente completa mo'oppose Garzetti de gioisco miglior Santiago anch'essa del primo a quell'esercizio legislativa riaffermando esili c'è un pentito ossia lei si chieda guano saltano un turno giovarsi tetti operò metà Verizon di Tampa vai non sono dei conti e dei prestiti del Musio falsità e tv tre prodotti visto se e quando sarà die e te con sé nel passo John degli sposi
L'idea di questa riduzione delle al tempo di lavoro vera della di rendere questa legge e degli incentivi e legale si è visto che dopo il novantatré e dopo le elezioni amministrative da protezioni amica presidenziali la legge e aveva previsto delle degli incentivi e degli stimoli per questa legge però erano soltanto stimoli soltanto incentivi che non davano risultati quindi era necessario approdare a una legge
Se la presunti Miso annega adeguato sette se tua se la pensiamo che in USA neo qua se tua o latte pomodori condizione avendo voglia quelli del giurista scuola Martino cui ovvia dottor Cogliandro gli ha e può otto con lo dobbiamo e non solo di cultura bacio fritte alla Song e nazionale Pasque uso ambiamo di con più pur permette un terra fosse poche al SUAP Momo Ciprì Sperone dopo di ma Bell giallo sociale il Faletti ieri o colpiamo Issa macho vite abbia agli operai secco
Abbiamo ha preparato questa legge tenendo conto di avere dei legami molto stretti soprattutto tra il governo e le parti dei gruppi della maggioranza perché per avere proprio lo slancio per avere un intanto notevole era necessario avere un dialogo indiano molto stretto con tra governo e gruppi di una maggioranza
Però stenosante agguato in Once a il Wine affittati Villeroy chi fa pochissimo Loggia rozzo siamo quindi Lou accipiens forti XL Dax Illy concisione Gigi alloggi ho può ho troppi spavaldo Pisoni oggi allora otto le pattuglie e le sanatorie Popper mettesse più a visse declina il P sette bastarde Docherty Mendelsohn colpisca otto con conti si giocasse oggi Tremonti proprio insiste Gino risalire abbiamo voluto una legge semplice una legge che indichi quelle in quelli che sono gli incentivi e indiano il dialogo sociale abbiamo fissato nella da nella legge veneta delle condizioni e principe ma tutto il resto deve essere deciso impresa per impresa quindi la legge fissa a determinate condizioni scritte peraltro ma l impresa che vietano impresa per impresa quello che deve essere ricca come nelle
Se sono degli Dei Samp io su Tod's tua Adele Toson pure con quelli son troppi stupri non sarai
Jacopo resocontisti quando passa l'avvio illa logici Torino intorno
O forse Cozzupoli centootto Pisogne guarda mini Spoleto non puoi ritrovare punto Monteggia ciò affatto possedeva Denílson Simo senza quasi non sono decide dell'otto nel rilancio a condizioni zoppo
Abbiamo acquistato delle
I limiti nella legge due anni perizia più di venti dall'aria dipendenti e quattro anni ventitré anni naturalmente tutto si parte chiede i dati elettrici e perché abbiamo nell'estate del presidente degli effetti il prete quando avevano difficoltà venivano al Governo a chiedere del denaro per licenziare ore specie possono venire a chiedere tende a per assume emergenti per creare impeto
Scusa Wotton Boutin walkie piove usò colpito corso qualche inquilino Pasha Sala ieri Chieco siamo nei paraplegici un dito vai a condizione che è l'aspetto dello chiffon che le G. sposò dove egizio di Tampa vai Simpson va un po'tutto qua a Pristina
Dopo le Dawson losca rapido passano tutto rischi distinte se non se non avrei detto fine sì anche il viso un po'comprava il PG sposò e chiaro voce si possono presa d'aria è la lingua Ponton saltò agli in degressiva CIPE a me dodici sacerdoti Anisa assunti sia box
Verso uno stile dopo dieci o otto gli appunti buste con somma tra pur Reggi Pirlo e delle dal fatto Upshaw c'è Elisa digito trovai volesse vendendo Photos saltò push OSCE le condizioni di fa vai possano
Perché e e
Ridare alle ambiente dunque agli intese un premio per salariato se rispetta però dei parametri decide ossia dieci per cento di riduzione del tempo di lavoro e sette tenta di assunti pertanto ogni azienda che riesce a operare questa riduzione del dieci per cento e da anche diciamo e portare il suo livello di attenzione al sei per cento riceve un aiuto vedere sul periodo di cinque anni che permette di riconsiderare riconsegnò vendite riconfigurare il Sud mozione quindi è un aiuto certamente che andrà abbastanza delle aziende teste ed era temi chiaramente
Il One accigliato mode buco Travaglia Martinu buen volti a concludono Petrova aiutarle molte Hammill UA Samp
Il White Dwarf favori Serge allo zio sia e in Rua chi Chiara Conti dell'emotimpano Essex fermo han posto questi sì
Lo porta a circa vai uso vide insistono rissosi tiro potente i registri occorso ciò non può esserci socio Maggi
E si apparta giocava il somaro escluso sue tumefatto chi ieri
Peggio ci ha udito un travaglio ospitava priest fa don dodici ore ma non può o mobili so Look good socio maschio insisto c'ho un gioco solisti Mutu Brussa assomiglia per gli ho utile c'è appalesa utopismo Dupuis nonché setaccio UniCredit Pegli Lucio un bacio fissi avvio alla creazione dopo
è una legge semplice è una legge chiara che ha richiesto un enorme lavoro a Martine Aubry e naturalmente anche al Parlamento però è una legge che con la divisione che lavoro ventilatore
è una legge e con la riduzione del tempo lavoro offre alle donne offre ai giovani
E le possibilità di entrare nel mercato e quindi la moglie la mobilitazione del fatto delle l'azione depositata tre miliardi anche in tre serve per l'acre
Alla sua il ruolo volute
Non amici oppure occupiamo mette il suo ha creato il tonfo il fortino feticci un Basiji tonfa vai zio dobbiamo Guaman Picciolo un po'a stadio S. pregiudizio un dito a Weill in campo di chi di più realizzati anni apprende se Moshe palle contro Pisa il mio me pare di giudice un tonfo dai più in Rua dopo discutibilissimo Colleges Martino buio tutto alle otto Sonate ha una sua Santopadre trovino chiesi un po'vessilli Salerno tal mollezza le armi più vado risposte la consuma su un po'più attuale su cui è tolta della fede
La colosso contro l'Apollon stola conservazione Wisla doppia metti un po'di spedizione io in Bolivia passione di più usate autonoma hospice io negli un più Gondor Montasio di più bassa aveva provato
è una legge volontà e
E deve la l'azione massiccia ma al contempo pratica perché cioè rallentamento nel l'ottenimento del raggiungimento dell'obiettivo non ci sarebbero più guadagni evita perché il richiesti sarebbero mangiati Italia ambiente quindi come ha detto prima ma qui è una legge di ridistribuzione non intesa ad abbassare i i salari ma permettere altresì aumentati cioè non abbassando i salari sia diciamo salari già bassi ma moderate invece i salari di chi a un livello salariale più a
Sette Genova agiscono sancisse pompo la forza dandosi un milite nel se sei a più parla la lingua nutrizione delle fosse oggi Alonso sia infissione le Sheldon papisti e letterarie opposizione leggi scritte e negozi se l'ha reso un po'la chiave alla sua sitting l'uva chiesti e cinque punto alfa e sigillo accentuate ammettono Sciacca Henderson corpi
Due curve in un vero pianista assunti trovai ci permette ed al credito può e chi per me un fare in un giorno zio lo togli birre depurata dei Cuperlo in un fondo che mise la sua credenza un po'vite ammette ricordarsi il esitazioni poche le famiglie sono visto Brigitte dopo la formazione curve Egitto con la democrazia se si attiva un politico Bertin Pisapia mise gli occhi usi di Magna diciamo
Quindi è una legge che in Francia è stata in realtà indispensabile perché in questo in modo chi è obbligati a procedere al dialogo sociali dunque è una legge che invita la discussione e al negoziato è una legge che incita che non obbliga e che permette quindi una migliore organizzazione del lavoro e creazione di impiego e permette dunque alle persone di scoprire nuove cose come la formazione nella vita il tempo dedicato all'arte Resta una possibilità di associazioni o di democrazia associativo
Quando è molto concreto appena qua conta oggi dei colleghi chiamati Italia già ci piaceva decreti ha letto il suo all'uscio ma chi l'usa almeno valenza ed esofago a detrazioni pubblica ha colpito il sondaggio chiarito il suo all'OSCE ma anche in USA mettono a sta alle donne un pay la petizione di Ton Travaini un guardi anche gli obblighi atta ed MM un paio ma dopo
Gruppo assunte se l'Agi mozione tipicamente Fadoes Solvay e al sistema doppia Misasi o sociale
Gli assistenti il giornale elusa polizza il viso Chiosino burocrati vi sia otteniamo servigi IFO clou del mondo al non son venuti i tuoi antiche ampio può tutti dalla politica
Voglio punti non più nulla o Paulson mi passa un primo sì per nasce pinocchietto dunque mesiale visita inchino dette a Mosca
E da Bossi ogni cosa sia
Per concludere dopo aver ascoltato gli interventi dei colleghi italiani posso dire che quel sia di sia la strada che noi conteremo l'obiettivo è quello di per ridurre la disoccupazione e per ridurre le ore di lavoro ma questo il pivot debba essere anche dimostrata a quei cittadini che forse ogni tanto hanno avuto anche dei dubbi nei confronti di questa Europa nuova che viene loro prospettata quindi si tratta con queste nuove leggi con queste nuove proposte di dimostrare siamo in grado di salvare un'organizzazione sociale io qual mente una organizzazione culturale dell'Europa che non prospettiamo
E questo è possibile soltanto facendo vedere ai nostri concittadini
Che questo continente non è soltanto il supermercato commerciabile finale va be'anche un continente dove sono concessi gli avanzi sociali il problema
Grazie a Claude Bartoloni credo che vista anche l'ora sia il momento di dare le la parola Fabio Mussi per le conclusioni credo comunque che l'incontro di oggi sia stato molto importante perché è stato un passo di conferma del lavoro che insieme come Italia e Francia dentro l'Europa vogliamo fare ma credo che sia anche il segno della volontà di continuare in questo percorso tutti han detto che abbiamo bisogno di un'Europa politica che un'Europa sociale
Beh dobbiamo cimentarci personalmente con le nostre responsabilità per costruire qualche ora fa politica e sociale questo è un primo tassello Fabio Mussi
Brevemente perché le cose importanti sono state
Tutte dette stamani
Nella relazione di grande negli interventi
Del vicepresidente Veltroni del ministro Treu
E soprattutto negli interventi dei nostri ospiti graditissimi ministri Bartoloni Martine Aubry del governo francese mi corre l'obbligo di ringraziare loro sui quali soprattutto e un po'anche di scusarmi
Perché un incontro come questo
Avrebbe meritato un pubblico folto
Ottima qualità c'è scritto negli appunti grazie del suggerimento
Pubblico di ottima qualità ma di scarsa quantità forse abbiamo sottovalutato la forza attrattiva delle vacanze di Pasqua
Del fatto che mentre noi con questa mattina proponevamo un allungamento del lavoro politico c'è stata una spontanea scelta di una riduzione del lavoro politico
Della settimana
Comunque le cose dette che restano e credo che aiuteranno certamente nuovi moltissimo
Nelle scelte che dovremo fare e anche nel percorso politico e parlamentare
Complesso
Necessario a portare a buon fine la proposta è di trentacinque euro
Pochissime parole
Qualcosa voglio sottolineare perché come dire resti un po'non sa a memoria
I dati ci parla della congiuntura favorevole del rafforzamento della ripresa parlo dei dati più recenti quelli di ieri dell'OCSE
Congiuntura favorevole che destinata secondo la previsione a
Apportare anche lavoro
Ma non sufficiente a scendere sotto
Quei trentacinque milioni di disoccupati
Che l'OCSE indica come una
Soglia difficile da abbassare anche nei limiti per i prossimi anni
Soglia di altezza insopportabile
Trentacinque milioni di disoccupati in aria OCSE
Rispetto ad altri cicli c'è una novità
Per l'Europa cioè nelle nelle mente ulteriore di questione di stabilità
Lei euro che parte il primo gennaio novantanove con undici Paesi con undici Moni
è stata disegnata all'Area unica di una moneta
Ma non c'è dubbio alcuno
Problema nostro
Problema delle forze democratiche di sinistra europee prima di tutto è quello indicato dalla collego Brighi
Cioè disegnare nell'area unica di una economia e di una società non solo di una moneta o dei mercati finanziari
Passo indispensabile se vogliamo coltivare naturalmente il sogno politico degli Stati Uniti d'Europa dell'unità politica del nostro continente
Ma se vogliamo subito cominciare a rispondere al bisogno di lavoro dei cittadini e dei giovani soprattutto
Finora questa unificazione delle politiche economiche e sociali segna il passo meglio i passi compiuti sono assolutamente insufficienti
Amsterdam Lussemburgo
E speriamo che
Si compia un altro po'di cammino utile al vertice prossimo venturo di carte
Ma dobbiamo fare presto non c'è dubbio
Qui i nostri pareri convergono
Non abbiamo un tempo illimitato
Naturalmente dobbiamo agire
Conoscendo conoscendo i dati di lungo periodo
è inutile persino ripetersi qui che la tendenza alla riduzione delle ore di lavoro una tendenza storica di medio lungo Periodo
Collegata
Alle rivoluzioni industriali allo sviluppo delle tecnologie quindi ho visto poco tempo qualche mese fa anche autorevoli esponenti a Confindustria dire
Che questa frase la riduzione d'orario di lavoro a tendenze di lungo periodo è una sciocchezza mi pare Cipolletta allora disse
Invece lo dico sommessamente è una sciocchezza dire che questa frase sia una sciocchezza perché questa fase del lungo periodo è evidente che c'è
Poi non dobbiamo neppure scordarsi in questo confronto Francia Italia che per quanto le percentuali dei tassi di disoccupazione siano non distanti vicine
Assai diverso è il mercato del lavoro italiano rispetto a quello francese e la struttura del sistema economico
Non abbiamo così tante grandi imprese come la Francia diamo un sistema centrato sulla piccola impresa
Abbiamo una percentuale di
Economia sommersa
Di lavoro nero
Che assomiglia continente di Atlantide circa il doppio secondo le stime internazionale rispetto a quello medio europeo
Si stima che in Italia topi dal ventidue al ventisei per cento è una cosa enorme immensa mostruosa
Che non ci ricordiamo qualche volta sono i convegni ma credo dovrebbe diventare una priorità nell'azione politica e di governo
Comunque è una differenza significativa tra Italia e Francia e c'è un'altra differenza che la disoccupazione in Francia e meglio distribuita nelle varie aree del paese in Italia è particolarmente concentrata in in un territorio
Il nostro Mezzogiorno
Ora ieri il governo ha presentato alle parti sociali tra ieri e stamane il nuovo documento di programmazione economica e finanziaria
Che contiene dei dati molto apprezzabili ci sono proprio le cifre
Del successo della politica di risanamento che ha consentito alle all'ira di essere nell'euro dal primo gennaio novantanove che consentirà certamente non voglio anticipare
Il voto del due ter maggio diciamo ma non dovrebbero esserci sorprese
I nostri amici e compagni francesi ci hanno dato una mano c'hanno molto aiutato siamo molto grati i momenti anche in cui sembrava che si alzassero nuovi ostacoli si ponessero nuove difficoltà per l'Italia
Questo documento contiene le cifre disdette del successo di un'azione e come ha ripetuto anche Prodi lo concepiamo però come il documento del rilancio della ripresa dello sviluppo del lavoro
Il settecento mila posti di lavoro in tre anni nuovi posti di lavoro
Non sono un'impresa impossibile sembrano l'impresa realistica tuttavia dobbiamo sapere che con settecento mila nuovi posti di lavoro creati il tasso di disoccupazione e destinato a scendere
Lentamente troppo lentamente
Meno di quell'un per cento l'anno che sarebbe una cifra ragionevole immaginare
Che potrebbe portarci nel triennio sotto il dieci nel quinquennio
Diciamo all'otto per cento sette otto per cento tassi elevati ma sostenibili di disoccupazione
Dobbiamo fare molto dobbiamo fare di più dobbiamo fare tutto perché per creare posti di lavoro dirà aggiuntivi e per ridurre il tasso di disoccupazione naturalmente siamo d'accordo totalmente con il Ministro Bray senza una ripresa sostenuta
Tutto questo sarebbe impensabile
Ma anche con una ripresa sostenuta diventa realizzabile senza decisioni specifiche e mirate senza politiche del lavoro e del mercato del lavoro
Questa è la vera nordiche la vera la grande verità con cui dobbiamo fare i conti
Le trentacinque ore
Obiettivo
Di cui
Almeno due dei tre sindacati italiani CGIL CISL e Cile hanno parlato
Nei loro ultimi congressi non è che sia piovuto dal cielo hanno parlato ultimi congressi le trentacinque ore devono servire
Per aumentare l'occupazione perché si possano fare anche le trentacinque ore sostituendo lavoro vivo con lavoro morto uomini con macchine o semplicemente aumentandone la produttività in modo da far pari
Noi dobbiamo fare in modo eccetto la produttività possa crescere che le nuove tecnologie si diffondano che tuttavia con una riduzione dell'orario normale di lavoro si abbiano aumento dell'occupazione altrimenti andiamo acchiappare farfalle
Trentacinque ore non dipendono solo dal fatto che per chiudere una crisi di governo abbiamo firmato un protocollo in un lontano mese d'autunno con uno dei partner fondamentali della maggioranza di governo Rifondazione Comunista
Gli è stato l'occasione in cui si è messo nero su bianco ma sottoscritto il primo firmatario di una proposta sulle trentacinque ore presentata all'inizio della legislatura
E gruppo della sinistra democratica aveva già legislature precedenti pure presentato proposte
Per la riduzione dell'orario di lavoro e per la rimodulazione dei tempi di vita secondo un'ispirazione che ora il ministro Bartolo in cui riprendeva che
Ci trova concordi
Allora le due proposte
Quella francese che è in dirittura d'arrivo all'e la nostra che invece ai nastri di partenza
Nella esposizione dei motivi
Del testo firmato da Jospin Aubry
Si dicono in rapida sequenza alcune cose
Primo una crescita più forte la priorità per ottenere creazione creerebbero temere creazione di lavoro
Secondo la riduzione del tempo di lavoro ben condotta può creare centinaia di migliaia di posti di lavoro
Terzo le imprese possono
E per certi versi hanno saputo già usare le politiche di riduzione
Trarre vantaggio dalla riduzione del tempo di lavoro e ci spiega perché
Quarto
Il governo
Si pone l'obiettivo di privilegiare la
Negoziazione la concertazione sociale diremmo noi
Negoziazione noi diciamo concertazione ma con la parola concertazione identica alla nostra torna più avanti anche nel testo francese
La negoziazione sociale percettori o in ogni singola impresa
Quarto la legge prevale prevede un dispositivo di aiuti finanziari alla riduzione
Come è ovvio carni
Quarto la legge vuole frenare l'eccesso delle ore di straordinario che è un problema che in Italia è più acuto che in Francia perché non abbiamo i contratti a trentasette trentotto e l'orario medio
Comprese le straordinari che sfiora le quarantacinque ore settimanali
Infine
L'obiettivo del governo essendo di procedere
Avec progressivi che e sul plesso
E anche l'obiettivo del governo italiano e di procedere Carniti con progressivi che e soufflé
Perché io immagino una legge presentiamo tre emendamenti come propone Carniti alla parola trentacinque sostituita parola trentadue
Nella parte che prevede il sostegno pubblico dire che lo Stato non dà una lira e poi siccome be'meglio la botta secca che la progressività tutto questo vale dal primo agosto del mille novecentonovantotto mi chiedo se è una legge così fatta avrebbe qualche chance supplementare
Io penso di no e quando Carniti come la legge italiana la legge italiana prevede l'orario normale di lavoro fissato in trentacinque ore settimanali dal primo gennaio due mila uno secondo la possibilità di stare sopra o sotto queste trentacinque ore e tramite la contrattazione eletti con trattare anche il salario ma prevede che gli orari lunghi vengano disincentivati e quelli corti incentivati
E se io incinta vivo all'orario corto con una riduzione degli oneri sociali non metto forse a carico del bilancio pubblico gli oneri sociali non è gestito
Non è lo Stato che ci mette dei quattrini
Io penso che certamente lo Stato debba metterci dei quattrini e l'unico scopo utile per cui lo Stato possa metterci dei quattrini è quello che dalle trentacinque ore derivi nuovo lavoro
è del tutto evidente
Dopodiché si prevede nel novantanove la verifica di quanto nei contratti di anzi si è riusciti a prevedere e sulla base di quella verifica
Secondo il meccanismo che ci è stato suggerito alla legge francese
Poi emanare anche le norme come dire
I dispositivi transitorie finali come si direbbe per una Costituzione
Io credo che così sia sostenibile
E sia una buona cosa
La Confindustria
Dice la Confindustria d'accordo come la barzelletta di quello convinto d'essere un chicco di grano che viene invece dallo psicanalista con di perché non è un chicco di grano ma la prima volta che vede una gallina telefona psicanalista dicendo io lo so che non sono un picco di grano ma la gallina sa
Cioè mi di di della Confindustria e dice che chi è d'accordo
Spero come già è avvenuto che i toni incandescenti dell'inizio sistemi per i non si ragioni e o a qualche motivo di speranza
Che questo possa avvenire perché dalla sparatoria di Fossa si è passati a sedersi al tavolo riprende la concertazione non è stata disdettato
L'accordo sulla concertazione del mille novecentonovantatré tutte segnali positivi ma su questo si continua a dire la legge sulle trentacinque ore non trattabile
E l'opposizione parlamentare dice la legge sulle trentacinque ore non trattabile
Anzi ha già annunciato ostruzionismo il referendum abrogativo
Si comincia ad annunciare il referendum abrogativi non sulle leggi approvate ma sui progetti sulle proposte di legge quindi noi avremo un passaggio parlamentare
Al calor bianco
Incandescente
Dovremmo contrastare un'opposizione che farà di tutto per far fallire
E una Confindustria lo stato dei fatti che si collegherà almeno in questo con l'opposizione
Detto questo
Io penso che bisogna essere disponibili a discutere non a ritirare il progetto
O ad avviare senza od avviarlo senza dirlo su un binario morto a destinarlo ad una dolce eutanasia
L'impegno dei gruppi parlamentari di maggioranza per quanto mi riguarda del mio che è di maggioranza relativa
Sarà quello di discuterla liberamente in Parlamento ma di portarla a buon esito
Sapendo ed ha finito come ci ricordava la collega Martine Aubry che
Questo è un tasto un tasto da pigiare ma
Per suonare la sinfonia del lavoro ci vuole ormai un'intera tastiera non basta un tasto solo
E che naturalmente sinistra e centrosinistra in Europa animisti negli anni a venire debbono mettere il lavoro come primo obiettivo della loro azione politica l'azione di governo grazie ancora la vostra partecipazione
Grazie a tutti e buona Pasqua
Nove