Un bilancio del 14° congresso della CGIL che si è tenuto a Rimini

Dio radicale ci occupiamo del congresso della CGIL che si è concluso oggi a Rimini lo facciamo con Alfiero Grandi e deputato dei Democratici di sinistra che in passato è stato responsabile dell'ufficio lavoro dei Democratici di sinistra che ha un passato come diciamo dirigente della della CGIL a principale confederazione
Sindacale italiana per numero
Di iscritti onorevole ci vuole spiegare lei come come aggiudicato diciamo le conclusioni di questo congresso che diciamo ha chiuso i propri lavori con molte molte polemiche non certo all'insegna dell'unità
Sindacale intanto congresso che avviene una condizione molto difficile perché
Da molti anni il sindacato non è
Diciamo sottotiro oggetto di attacchi molto pesanti come intestatario e quindi e non come oggettivamente più difficile via sono fanno in cui vive con i suoi modi tranquilli perché sicuramente una fase tranquilla ma tant'è vero che non rientra né sindacati avergliele impartito
Area hanno cercato di entrare
Sul tappeto questioni fondamentali diciamo dal giorno in cui è cominciata una manfrina del governo sulla fino alla concertazione che quel dato sostituita da altre terminologie francamente oscure prive di significato voleva che sostanza che il governo aveva intenzione di procedere all'affitto per conto suo questo congresso ha dovuto affrontare questa fase lo ha fatto con dei punti all'attivo perché ad esempio per quanto riguarda il settore al rinnovo dei contratti pubblici
Alcune delle intenzioni sicuramente superate che erano state pronunciate alla vigilia questo prenderlo
R. Non si può fare più di colleghi eccetera hanno dovuto fare i conti con ma i dati della realtà e hanno riconosciuto un risultato che mi pare di poter dire un risultato significativo per i lavoratori
Ventesimo congresso che che intanto rispetto a letture
Cederna figlio anche forse
Perché atteggiamento un po'di togliere dato che c'è stato da parte del governo un po'di presunzione
Ha potuto registrare dei risultati non solo la CGIL ai che la cifra che la UIL non c'è dubbio sindacale in quanto tale trasforma la CGIL
E dato il congresso un primo risultato però che provenga perché sono ancora molte sempre all'articolo diciotto la previdenza ecco senta
Ci sono state delle polemiche molto dure tra il segretario della CISL Pezzotta e Sergio Cofferati Pezzotta accusato Cofferati di di di fare politica e di non diciamo di non fare il il il sindacalista
Cioè c'era stata anche una nota di risposta della segreteria della la del della CGIL su tutto questo c'è lo sfondo di un di uno sciopero di uno sciopero generale che potrebbe annunciarsi non unitario tant'è vero che la CGIL ha presentato un documento finale in cui documento unitarie questo politicamente molto importante per tenere per il sindacato su uno show su uno sciopero sullo sciopero generale ma che cosa vuol dire questa
Questa dura questo duro scontro con con la CISL e con Pezzotta che accusato Cofferati di voler falle politica perché tanto per ciò che riguarda diciamo in fare politica io su questo sono per definire
Nelle due termini chiedono lo no non devono in alcun modo essere confusi la CGIL come la Siria come la UIL ma anche come l'UGL come qualunque sindacato fanno politica su questo non c'è ombra di dubbio nel senso che si affermano come socio che hanno una valenza politica del resto sono non riuscirebbe a trattare con il governo ha così anche per Confindustria per gli artigiani e dei commercianti tutte le ordinazioni fanno politica poi altro conto è un
Diciamo un atteggiamento partitico cioè una cosa che si farà un atteggiamento che si prende in quanto
Civiche o viene ritenuto strumentale ai fini della collocazione politica
Perché sono tempi del resto che vedono io su questo sono abbastanza d'accordo Cofferati con un'affermazione che ha fatto una relazione una sintonia tra Confindustria e governo che assomiglia molto queste caratteristiche non dimentichiamo Parma
Quando D'Amato fece delle proposte Berlusconi intervenne dicendo sono d'accordo su tutto possiamo anche scambiarci ruoli e la cosa verrà sicuramente una cosa una platea però significativa anche sotto il profilo politico però nel caso specifico io non credo che
Nell'atteggiamento detestato da parte della CGIL chi sia stato una a deborda sul partitico perché
Cattolico caratterizzata dall'inizio alla fine io l'ho detto anche contro alcuni che ero
Io ricerca ma intanto le stavamo ascoltando devo dire anche persone di proprio di vario tipo da cui i veri Confindustria esponenti politici come Borrelli e ad altre ancora che si sono sorpreso per
Troppo informativa è stato di fianco a me poi giustamente ha dato la precedenza Celletti perché leader di una delle grandi corporation italiane equestri ho cercato di spiegare che mi importa ciò che stavo ascoltando da Cofferati
Rigorosamente sindacale al punto da poter e perfino essere maniacale da questo punto di vista cioè come era stato il sindacato che la CGIL durante il centrosinistra rivendicando l'autonomia anche come discreti
In catturando anche il confronto comandava Emma con altri dirigenti dentro a questa riconfermata l'autonomia per arrivare a naturalmente all'autonomia in questa fase cioè sostenere fino in fondo le opinione che si ritiene dove essere quelli del sindacato a me pare che ci sono opinione sindacali che sono sul tappeto giù
Il film ovviamente nei giudizi sindacare sappiamo che c'è soltanto la fase di tensione anche molto forte del Consiglio invece dove tanto è vero che due mila e il premier russo non ricordo esattamente quando è cominciato però di fronte alle proposte del governo c'è stato un rapido ricompattarsi almeno a livello di ripercussione
Delle considerazioni che sono riuscite a mettere in piedi delle iniziative anche molto forte fino di scioperi regionali che sono stati che fino a pochi giorni fa rinviato quello del pubblico impiego perché ha raggiunto un accordo elvetiche operiamo un po'meravigliato però invece del devo dire sono abbastanza normare nella condizione sindacare i sindacati quando spinge il mondo che hanno dietro cioè i lavoratori quando spingono le ragioni della
Prende l'iniziativa della contrattazione so oggettivamente spinti a L'Unità tuttavia non va dimenticato sono state polemiche anche molto forti quindi consiglio
Un dato
Ho non dico normale ma insomma un dato comprensibile che non appaia in cui occorre andare ad una nuova
Ad iniziativa
A dare continuità e quindi bisogna fare anche delle
Scelte che possono essere almeno finisce
Mentre almeno io così spero delle diversità anche consistenti l'accentramento delle opinione L'Aquila detto dell'opinione un po'diversa dal sisma dal dalla CGIL la CGIL spinge molto in questa direzione con la caratterizza
Sono allo sciopero generale io spero che alla fine ne confederazione credo che sia interesse di tutti trovino un punto di sintesi e abbiano ma capacità di dare continuità alle iniziative di lotta perché una cosa che adesso non ricordo sinceramente che l'ha detto quindi non attribuisco nessuno
Però lo
O hanno le condizione che qualcuno ha individuato di realizzare il risultato sia quello che riguarda l'articolo diciotto diciamo lo stralcio c'erano nello stralcio horror per
Passione
La possibilità di avere non delle deleghe in bianco ma quanto meno delle Telecom dei punti di delega molto forti Carlo Cracco Davide
Cioè del fisco meglio ancora ci si discute la legge del completo i sindacati non sono lontane da ottenere risultati significativi in questa direzione
E questo lo sanno la CGIL laceri Eva Green vale a dire anche la diversità
Perfino polemica che ci può essere sulla modalità dalla lotta
Sono convinto che non ha aperto dei gruppi dirigenti alla consapevolezza e questo momento dovete adesso che prevalgano unita molto forte e quindi mi auguro che troverà una soluzione solo per dare una mano perché troverò mai
Sì L'Unità sì ecco però l'unità è venuta
All'interno della della CGIL come come giudica la scelta erano non è eh sì non è male questo però come come giudica questo questa scelta di andare allo sciopero generale da da soli Cofferati che cosa voleva fare voleva convincere gli altri con una propria decisione a portarli sulla sua strada ecco da questo punto di vista si può dire che non è riuscito il l'obiettivo che si era posto Cofferati di realizzare diciamo o l'unità sindacale su questo determinato un punto con una scelta unilaterale
Il primo è quello di un orientamento il congresso del resto la sua fede naturale decide degli orientamenti non prende delle decisioni in senso proprio l'orientamento in senso proprio è un orientamento che poi verrà
Ma confrontato se del caso mediato con le altre confederazioni uno parte dicendo le mie bandiere sono queste poi sempre dove sono l'opinione degli altri cibi scooter molto spesso i sindacati sono partiti da qui non è diverso in cui sono arrivate Tomassini prioritaria per cui non mi pare un prendere o lasciare è piuttosto una sottolineatura forte molto forte indubbiamente molto forte nella quale la che scende anche avendo il Congresso detto fino in fondo come la pensa questo non c'è da scandalizzarsi perché io credo che la UIL che se non ricordo male comincia il suo sui tre a Torino farà affronta cioè dirà con altrettanta chiara cioè ed eletto quando si convoca una due tre mila persone discutere che perpetuano delega congressuale per votare non è che lei può scacciare perché l'orientamento bisogna contabile poiché il terzo aspetto è che definito un orientamento discusso orientamento con la civiltà e con lui cercando ovviamente una cinque giorni in ferie nella auspicio di questa sintesi unitaria venga trovare
In ogni caso oggi non c'è dubbio che ogni correlate
Rione deve fare valere le proprie opinioni in un modo diverso dal come è stato in passato io quando ormai anni fa sono stato dirigente sindacale c'era da un altro clima un altro metodo
Non so se era più giusto più sbagliato dico solo che il regime tutto che si usano in in quella fase il metodo di quella fase comportava una tendenza diciamo pure un po'conventi colare cioè erano riunione e a volte molto ristrette che discutevano a lungo che facevano trapelare all'esterno solo
Uno le decisioni unitarie dato molte volte esagerato l'impressione che ci fosse quasi di comunità
Ma già scritta invece non era così le liti le discussioni e le differenze all'interno di quelle riunioni erano formidabili so che c'era questa sorta di vincolo accettato da tutti che prima si discuteva così portata fuori una realtà del feto era molto difficile che ci fosse esplicitazione delle diversità
Oggi invece la discussione parte da una condizione diverso cioè prima sì esprimono le opinioni si dichiarano tra gli obiettivi e le bandiere e poi c'è il confronto e la sintesi io penso che che questo metodo che non necessariamente peggiore dell'altro viene gestito gongola
Intelligenza vale a dire partendo in modo che tutti sappiano da dove si parte delle posizioni con una volontà di sintesi e di cercare un punto di arrivo unitario bene retto per rendere più trasparente anche ai lavoratori
Come si arriva e quali sono le condizioni reale nelle quali ognuno tiene conto della dell'opinione dell'altro anche perché non si può dimenticare che dentro la discussione sindacale oggi molti si incaricano di intervenire ad esempio il sottosegretario Sacconi
E questo devo dire a un appunto del fico di simpatia perché maniacale non perde l'occasione per dire che l'obiettivo è isolare la CGIL oppure settori di Confindustria che non perdono occasione per dire che l'obiettivo isolare la CGIL
Ci sono parecchi che stanno spingendo in questo momento per cercare di staccare la CISL la cui si è parlato di incontri tra Fini è una delegazione del Narciso pranzo cena non ricordo bene
Tutte cose vere tutte cose sbagliate le sue poche importante però e il clima di cercare di dividere collegio sindacale anche i marchi attribuibile a diversi versanti ecco allora allora a questo punto che ha fatto Cofferati ha preso atto di questo
Beh io penso che una volta dichiarate le posizioni di Cofferati cercherà di trovare una sintesi della dimostrato di saperla trovare anche nella prima fase venirci a fini di lotta perché la
Ha richiesto dallo sciopero generale non è nata ieri che è una richiesta che io so essere impiega ormai da alcuni mesi da quando è partita l'iniziativa perché qualcuno pensava di aver risposto dovesse fate tutto e subito sì arrivati fin qui con un percorso che tutto sommato ha convinto molti ricordo ad esempio anche alcune critiche fatte Cofferati non faccio nomi ma anche abbastanza pesante invece volevo lo sciopero generale adesso il tema e dubbiamente coinvolge più da vicino lo sciopero generale la fantasia sindacare la capacità di volontà unitaria Anger vado io immagino di trovare anche delle sintesi o nella convinzione reciproca che bisogna andarci ovvero con le reciproche accuse può essere un percorso che porta poi questo risultato faccio fatica a pensare che ci siano gruppi dirigenti dei sindacati qualunque sia CGIL CISL UIL
In cui si obiettivo oggi è un cupio dissolvi per cui si preferisce ma rottura del processo unitario che si è faticosamente riavviato e la proposta che ha dimostrato perché fa dotato cambiare opinione al governo quindi è immaginabile che ci possono riuscire ancora
E in cambio di questo cupio dissolvi arrivare
I conseguenti ripeto cupio dissolvi arrivare addirittura alla capacità di compromettere una capacità di reazione seguendo il consiglio dovesse arrivare ovviamente ognuno torna tra le conseguenze
Se ci potrà essere comunque è un'iniziativa di lotta deciso anche da un'unica voce da
L'azione
Però prima di arrivare a quel punto prima di evocare lo spettro della divisione sindacale nel momento peggiore io credo che c'è ancora lo strascico per cercare di cercare un risultato la CGIL ha detto che non c'era
Come la pensa gli altri stanno cominciando non del tutto permesso che torta ha convocato l'esecutivo mi pare per parte di e patatine ogni partita come esecutivo con la logica della discussione che dentro la firma Angeletti più fortuna
A tracciare il tre che li comincio il commercio quindi la discussione alla farà in un modo analogo a quello di Cofferati avranno tutti modo terrà merita
R. più ampiamente ed eventualmente fare delle controproposte vendette scioperi Angeletti e Parolo detto Cofferati no non si fa nulla hanno detto non così crediamo che cosa propongo come dalla CGIL
Quali sono le controproposte saranno gli anche però sono del tutto privo di fiducia Zambardi nella possibilità che i sindacati trovino una
Ore indicazione che sono il frutto anche della capacità e della forza con cui la CDL ha sottolineato come l'avete letto va bene poi ne parleremo dopo il congresso della della UIL vediamo che cosa sarà
Successo ad Enna intanto la la ringraziamo ringraziamo l'onorevole Alfiero Grandi dei democratici di sinistra