"I nuovi referendum promossi dalla Lista Pannella" servizio realizzato con materiale d'archivio

Anche l'odierno programma realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale sarà dedicato ai cinque nuovi referendum promossi dalla Lista Pannella sulla legge elettorale finanziamento pubblica partite responsabilità civile dei magistrati
E per i quali è possibile firmare presso tutte le segreterie comunali le circoscrizioni
E ai tavoli dalle comitato promotore tre referendum hanno per oggetto l'attuale legge elettorale
Obiettivo di questa iniziativa referendaria e l'introduzione di un sistema elettorale uninominale secco ad un turno senza quote proporzionali e liste di partito e a tale proposito ascoltiamo
Un intervento dell'ex parlamentare radicale Massimo
Teodori del gennaio mille novecento novantatré
Molto difficilmente una classe politica un sistema politico un regime così incancrenito come quello italiano riesce a trovare la forza e i modi per autoriformarsi perché il punto di fondo è un'autoriforma e di l'autoriforma affidata a quella stessa classe dirigente a questi gli stessi equilibri politici che hanno condotto al punto in cui siamo è un è un non senso che ed è una contraddizione
Allora la questione rispetto alla riforma della legge elettorale non è
Quella di pensare che la riforma Regione elettorale sia di per sé risolutrice della crisi di questo paese della crisi politica di questo Paese
Ma che la la riforma elettorale probabilmente è L'Unità leva oggi percorribile
L'unico punto di attacco forte attraverso cui con questi equilibri politici con questo Parlamento comunque respinte le ore di opinione pubblica si trova il punto attraverso cui il sistema complessivo istituzionale
Sì comincia a cambia
Perché noi discutiamo io ormai ricordo
Concretamente che di riforme istituzionali di riforme elettorali se ne parla da ormai dieci anni quindici anni vent'anni Parlamento ha fatto delle commissioni
D'inchiesta fatto delle Commissioni istruttorie
Tutti quanti ne hanno parlato ebbene da vent'anni non si è mosso uno solo passo in direzione di un cambiamento di carattere elettorale e più in generale di carattere istituzionale cioè nel rapporto fra i cittadini Parlamento tra Parlamento e governo tutte le questioni
Che questo comporta nella forma dello Stato del Governo
Allora non è che la riforma elettorale sia una pace ma la riforma è totale probabilmente e poi spiegheremo perché discuteremo perché probabilmente è quella leva è quel punto di attacco e quel capo del bando tirando il quale si può invertire la questione
Quindi non tanto riforma elettorale come di per sé risolutrice dei tutti i problemi politici e quindi della crisi questo Paese quanto di ormai sono come passo il tasso più vicino e più peso aggredire la questione è questione che altrimenti rischia di input ridire ecco ogni giorno il più
E allora quale riforma elettorale e perché una riforma elettorale ma io vorrei subito dire
Qui che
Io non sono tra coloro i quali
Sostengono che esistono dei sistemi elettorali buoni o dei sistemi elettorali cattivi
Che questo è è meglio di questo è verissimo tutti i sistemi elettorali non sono altro che degli strumenti attraverso cui si perseguono determinati obiettivi
E allora se uno vuol perseguire un determinato obiettivo che è quello per esempio di rendere massima
La rappresentatività di tutti i segmenti della popolazione e rendere minima la governabilità adottato come in Italia è stato adottato il sistema proporzionale fin dal mille novecentoquarantasei sistema proporzionale è un sistema elettorale classico ma che ha porta con sé il la conseguenza nel sistema politico che si hanno molti partiti che si hanno una frammentazione
Continua dei partiti che i partiti si perpetuano anche quando non hanno più ragion d'essere perché grazie alla rappresentanza proporzionale possono accedere al consiglio circoscrizionale consiglio comunale consiglio provinciale al Consiglio regionale al Parlamento al Parlamento europeo alla USL e via di seguito e magari con l'uno per cento col due per cento
Anche se non hanno più una politica specifica da fare possono rimanere aggrappati alle istituzioni pubbliche al finanziamento pubblico diretto o indiretto sotto qualsiasi altra come e quindi il sistema proporzionale è un sistema
Ma che massimizza la la Rep rappresentatività chi sostiene che ogni segmento di popolazione in tutte le sue sfumature ideologiche politiche culturali sociali di avere la
Rappresentanza e che i problemi di governo sono problemi che hanno non hanno importanza perché la proporzionale porta con sé il fatto
Che i governi sono soltanto governi di coalizione di cui si mettono d'accordo tre o quattro cinque
Se i partiti che ha anche un partito marginale può mettere in crisi la coalizione perché ha ha potere di ricatto è la storia la storia italiana di questi quarant'anni allora Eastern elettorali hanno una ragion d'essere per gli obiettivi che persegue se si ritiene che tutte le sfumature la Società devono essere rappresentate che siano soprattutto i partiti perché insieme lo scrutinio alla alla alla proporzionale ce lo scrutinio di lista cioè sostanzialmente il partito che decide
Decide le candidature decidere lezioni grosso modo sto parlando se si se si ritiene che
Ci devono essere Italia devono costituita ad esserci tanti partiti unità
Che i partiti devono avere il potere di sostanzialmente indicare decidere quali sono i rappresentanti delle istituzioni
Se si ritiene giusto che i governi siano dei governi comunque di coalizione in quali tutti quanti devono mediare fra loro e magari poi la mediazione anche insieme a all'opposizione
Se si ritiene tutto questo allora è giusto che questo sistema elettorale è un uno specchio esatto di questi obietti
Se invece si ritiene che occorrono perseguire altri obiettivi allora se parliamo di riforma elettorale non parliamo di riforma elettorale perché siamo innamorati di questo sistema o di quel sistema
Parliamo di riforma elettorale perché noi vogliamo perseguire una riforma politica che con questa parola che sembra astratta che cos'è la riforma politica riforma politica significa innanzitutto basta con con tutti questi partiti vediamo se non
Le grandi idee non possono essere rappresentate da due-tre quattro schieramenti al massimo movida escono conservatore uno pro
Si sta uno riformatore con sotto non so che che che cos'altro se tutto questo non è sufficiente a fare le grandi scelte quindi riforma politica che cose riforma politica
è ridurre il numero dei partiti
Ridurre il potere dei partiti che cioè nelle istituzioni i rappresentanti dei cittadini le tre istituzioni non sono non devono passare più attraverso l'imbuto il filtro
Del partito che sostanzialmente poi sceglie ma vari dato più potere al cittadino in un rapporto diretto con il suo rappresentante
Rapporto diretto che anche un rapporto diretto di responsabilità cioè io vedo vedo il quello che fa il mio rappresentante poi lo boccia perché oggi se voi andate a dire io voglio valutare quello che ha fatto questo qui rappresentate in realtà non ha fatto questo guerra presentate al Comune il Parlamento ma lui appartiene al gruppo al gruppo consiliare dal gruppo regionale dal gruppo parlamentare e il gruppo che ha deciso la politica e poi il gruppo a sua volta in coalizione con altri gruppi non si riesce mai a trovare in questo Paese ed è sempre ed è quello insomma dove dove siamo precipitati il principio della responsabilità che non solo responsabilità penale ma anche e responsabilità politica delle scelte politiche se le prescelte politica nella gestione della cosa pubblica gli affari pubblici delle sempre Gioconda qualcuno legare svantaggio no qualchedun altro con le relative responsabilità
Allora
Lo vogliamo riforma politica
Riforma elettorale è soltanto uno strumento per arrivare a questa riforma politica
Allora se noi vogliamo ridurre i partiti
Se vogliamo che i partiti gli vogliamo tagliare gli artigli Lemene vogliamo che si dei partiti ci siano ma che i partiti servano intorno a delle grandi indirizzi ai grandi orientamenti
Nazionali dello o o locali e che non siano i partiti che dettano legge su tutto che intervengono su tutto ma sulla grande costo se vogliamo questo se vogliamo che il rapporto tra cittadino fa eletto elettore fra cittadino e rappresentante sia diretto in maniera tale che posso essere giudicato ha fatto bene o ha fatto male
Il rieletto non non viene detto che il consenso vada su un giudizio specifico e non su un giudizio di carattere ideologico generale se noi vogliamo tutto e se noi vogliamo
Soprattutto
Massimizzare dettavo una brutta parola la governabilità cioè vogliamo che il sistema politico la rappresentanza parlamentare sia tale che sia in grado di formate dei governi forti stabilmente ed efficaci che non siano sapete quanto mediamente del mille novecento quarantasei ad oggi tanto sono durati i partiti i governi
La storia repubblicana mediamente persone del pubblico Harrison durati otto nove mesi
E pensate per quarantacinque anni quanti ne abbiamo avuto
E e e sapete qual è stato il grado di litigiosità nonché con le opposizioni ma i capelli diritti Jo sita all'
Interno delle coalizioni di governo che sono state sempre di tredici quattro cinque raramente P due beh è stato è stato altissimo
Quasi sempre i governi sono caduti
Dopo una media di otto mesi e non sono caduti per una nuova politica che veniva che si presentava come alternativa son caduti perché un partner o un altro partner magari dall'uno per cento del due per cento del cinque per cento la coalizione ha messo in crisi per ragioni di gestione del potere più che per ragioni raramente perché delle grandi ragioni nobili politico allora questa questo il problema perché vedete anche la spesa pura anche il disavanzo dello Stato anche la situazione dell'economia
Ecco anche tutte queste sono i un risultato in una certa misura di quella che si può chiamare la proporzionale partitocrazia
Cioè un regime che vive sul potere dei partiti sulla proporzionale che rende tutti questi partiti
E allora anche la spesa pubblica scherza las la moltiplicazione aspetti bilanci problemi
Del del buco del deficit dello Stato italiano e e il problema essenzialmente della spesa pubblica e sapete perché la spesa pubblica e incomprimibile perché la spesa pubblica è strettamente legata a questa maniera di governare per cui ogni partito ogni corrente all'interno del partito alle sue clientele in termini di spesa pubblica che che deve soddisfare e allora è come si fatta in gare la spesa pubblica se non si taglia e se non si eliminano quello che all'origine del del della abnormità della della spesa pubblica quindi vedete che il discorso
Sul sistema elettorale sul sistema politico non sono dei discorsi diciamo così astratti discorsi politologi discorsiva un po'
Filosofi della politica sono discorsi invece che incidono concretamente e che sono
All'origine di quello perché avvenuta di quello che stava avvenendo in questo disco di screziato periodo
Allora se vogliamo tutte queste cose diverso rapporto fra cittadino lettore
Per dire riduzione e dei partiti
Dimagrimento del potere dei partiti e soprattutto creare le condizione e di un governo occorre inventare occorre cercare qual è il sistema elettorale che produce questi risultati
Quindi sistema elettorale ci interessa perché produce questi effetti e queste conseguenze aveva quelli Dinoi che qui ritengono stanno partendo
Per passare dal sistema proporzionale al sistema uninominale che poi ha ha delle sue sottocategorie parleremo anche di questo
In realtà oggi stanno facendo questa battaglia primo perché ritengono che questo probabilmente è la leva attraverso cui si può tentare l'autoriforma del sistema
Perché non ci sono altre leve oggi altrettanto a portata di mano che possono essere usate urgentemente
Perché c'è l'urgenza c'è necessità cioè indispensabilità di fare rapidissimamente prima che crolli tutto prima che la crisi abbia degli sbocchi traumatici perché riteniamo che questo sia probabilmente il capo che si può afferrare per tirare questo bar però di tirando il quale non abbiamo un sistema elettorale meglio di un altro ma induciamo la riforma pone Avi for ma la politica perché il giorno in cui c'è l'uninominale in corno c'è chi vince e chi perde e allora nel collegio di Pescara si possono presentare due tre quattro candidati
E allora i partiti non possono più esistere perché hanno i loro rappresentanti accomuna Provincia Regione a Parlamento ce l'ha ma dovranno necessariamente essere forzati a rivedere le a rivedere i loro stessi e a mettersi insieme ad avere un'altra concezione berretto sappiamo che l'esperienza ci dice
Che là dove esistono i sistemi uninominali dall'Inghilterra agli Stati Uniti dette sotto aspetti diversi
La Francia i partiti si sono due o tre io ho quattro e non dieci dodici quattordici con la frammentazione è che aumenti allo questo il il discorso il discorso oggi di noi riformatori elettorale che vogliamo il sistema un uninominale e perché
Diciamo che oggi la via della riforma elettorale percorribile
Anche qui diciamo che percorribile
Non perché l'hanno voluta l'hanno voluta questi equilibri parlamentari perché questi equilibri parlamentari
Non sono riusciti in dieci anni quindici anni vent'anni
A produrre nulla a produrre neppure un passo avanti ma che cos'è che ai che ha scatenato oggi problema della riforma elettorale per la quale noi stiamo qui altrimenti non staremmo qui è il problema
Che è stato messo un circuito esterno ai partiti circuito referendario che non è negoziabile e soltanto grazie al ritardo al circuito referendario oggi sotto quella pressione
E speriamo che fra tre giorni
La Corte costituzionale non faccia fuori il referendum
Sous sul Senato
Si riflette perché se fa fuori referendum sul Senato noi probabilmente staremmo daccapo
Per quanto riguarda la la legge elettorale soltanto con quella pressione lì e sotto quello schiaffo perché alcune persone
Hanno deciso che era impercorribile la strada degli accordi parlamentari delle mediazioni parlamentari ma che occorreva mettere in moto qualcosa che non poteva essere negoziata perché che non poteva essere e non poteva essere venduto e comprato sulla base del reciproco potere per vedere reciproche trattative
Ero e sono stati referente
è stato questo referendum che si è riuscito a organizzare per cui togliendo alcune parole e frasi di di seguito la legge elettorale del Senato il sistema elettorale
Da sostanzialmente proporzionale vale oggi si trasforma in sostanzialmente uninominale maggioritario pur con con una piccola correzione proporzionale del venticinque per cento grazie a questo referendum e grazie al fatto che il referendum appunto deve essere d'essere affrontati
Se i cittadini andranno a votare per questo referendum e io mi auguro e noi tutti dobbiamo curarci lana lavorare per questo referendum
Ci sarà una babbo terranno al per l'ottanta per cento per il novanta per cento questa orrenda perché capiscono che quella è un'arma che non è un'arma negoziabile e elettori Thuram bile da parte
Da parte e dei partiti da parte della poltiglia
Parlamentare ecco la questa la grande importanza e questo è quello che ha messo avuto importanza perfino il referendum sulla preferenza unica quel referendum sulla preferenza unica che quello che ci hanno lasciato
L'anno scorso dopo che simile referendum sulla legge trova del Senato e sulla legge elettorale comunale era stato fatto fuori dalla Corte costituzionale quel referendum in fondo assolutamente marginale
Perché il referendum sulla preferenza unica sostanzialmente non ha cambiato niente
Va be ha cambiato che invece di quattro preferenze o di tre preferenze se ne possono dare uno ma il sistema di rappresentanza che è quello che conta non è capito non è cambiato di una virgola
Al massimo in alcuni posti avrà potuto scomporre i giochi delle correnti ma il sistema di rappresentanza cioè fra cittadino e suo il suo rappresentante nell'istituzione parlamentare non è cambiato il nulla con quel referendum eppure quel referendum è stato una a un grande scossone
è stato un grande segnale allora questa è la forza questa la ragione per la quale oggi per correre la strada della riforma elettorale percorrerla in questa direzione e sono le poche armi
Che i cittadini e i politici che vogliono riformare la politica
E di politici che accettano come credo qui le persone che stanno dietro questo tavolo che non accettano che tutta la politica sia travolta
Come una cosa sporca da buttare via perché sento la politica è travolta una cosa sporca buttar via Empoli arrivano o la Repubblica dei dei militari o quella dei dei divi magistrati io quella dei padroni del vapore o Isacco qua quale altra cosa allora il problema è di riappropriarci di questa politica e questa è la strada
Mi pare è una strada essenziale perché allora uninominale si dice l'uninominale perché l'uninominale non per una
Per un piacere di
Per questo sistema o per queste perché l'uninominale
Aggiunge esattamente gli obiettivi che di cui si parlava un momento fa
Ed è quello che è più lontano da tutti i vizi dell'attuale regime che produce degli effetti che sono esattamente non può
Sto ai vizi dell'attuale regime allora che cosa costringe l'uninominale minimale costringe i partiti a riorganizzarsi secondo grandi schemi due tre grandi schermi
L'un nominale Rist ristabilisce un rapporto diretto fra il cittadino e l'eletto perché si vota per il nome prevista il signore l'uninominale che cosa fa indebolisce i partiti per oggi il grande uno dei grandi poteri dei partiti quale e la selezione dei candidati
E la loro organizzazione allenta all'interno delle liste
In realtà oggi filtro del processo democratico è un fido che passa attraverso l'imbuto del del partito ed è sostanzialmente poi con le eccezioni eccetera ma è sostanzialmente il partito il quale decide con la formazione delle liste con tutti gli strumenti che ha a disposizione quattro ieri quindi ristabilisce tutto questo è come conseguenza ultima in termini di governo il Luni Minale ricreando due tre quattro schieramenti produce produce il governo
Produce il governo che non è più fatto da da una coalizione di tanti partiti beffato o da un part Tito o da un gruppo di partiti ma che sono coalizzati prima si sono coalizzate nelle candidature e poi c'è una selezione delle persone
La persona conta più del partito quindi tutti questi obiettivi che sono i più lontani dal regime proporzionalisti dico che ha creato i guai che ha creato possono essere ottenuti attraverso riccometro accerto cioè la riforma Etro è per esempio io sono uno di quelli che sostiene che la riforma elettorale uninominale se non viene accompagnata da tre questioni fondamentali che sono ormai inerenti alla stessa questione elettorale democratica beh perderebbe molto la prima questione è quella della dare il riconoscimento pubblico dei partiti cioè assoggettare i partiti al diritto pubblico
Voi sapete che oggi i partiti non sono assoggettabili al diritto pubblico alla costituente era stata di riconoscimento giuridico dei partiti era stato introdotto da dei grandi personaggi come Lelio Basso e Costantino Mortati che volevano il riconoscimento giuridico dei partiti che invece cadde cadde per una sub cultura della sinistra una malintesa subcultura nella sinistra la quale diceva
No non bisogna nei partiti e non non deve intervenire non deve intervenire nessuno perché sono fatti interni invece il riconoscimento giuridico dei partiti significa porre dei limiti dei vincoli assoggettato le alla legge e soprattutto assoggettare alla legge tutta quella parte che è la preparazione alle elezioni la la scelta dei candidati la selezione dei candidati come del resto esiste voi proveniente avete sentito parlare tutti quei meccanismi che sono i meccanismi delle primarie negli Stati Uniti ben i meccanismi vivere prima è stato inutile sono sostanzialmente dei meccanismi sottoposti a legge statale che disciplinano o in maniera pubblica con leggi statali la la selezione dei candidati non lasciandola ai boss e alle macchine di partite ma sottoponendo ha delle regole ci sono delle regole poco qui riconoscimento pubblico naturalmente le questioni del finanziamento pubblici
Molti dei meccanismi che oggi vengono riproposti come meccanismi per il finanziamento della politica per i per cento dei partiti sono dei meccanismi perversi di carattere proporzionalisti dico
Che sono poi esattamente quelli che ci hanno portato dove siamo perché quali sono occorre quello del cosiddetto segnare le proprio settecentoquaranta settecentoquaranta la scelta di un x per mille quattro per mille cinque per mille otto per mille a quale partito questa è un'assurdità perché è un'assurdità sotto due aspetti è un'assurdità perché ci potremmo trovare come oggi ci troviamo di fronte alla chiesa
Che magari
Cinquecento mila cittadini in Italia scelgono di devolvere il quattro per mille ai partiti e che lasci l'ha fatta da cinquecento mila civili derivi è estesa ai sessanta milioni di cittadini italiani ma vogliamo scherzare
Vogliamo scherzare che una minoranza può dare un'indicazione su quello che deve essere
Che deve essere il finanziamento pubblico esteso a tutti a tutti i cittadini
E poi è un'aberrazione perché anche se si fa attraverso un'altra strada che è la strada della finanziamento proporzionale alle ultime elezioni politiche anche quell'aberrante perché e ci possono essere più cittadini di quelli che votano i quali vogliono dare il loro denari elimino CIT Todini di quelli che votano per un determinato partito in percentuali che che non vogliono dare non ero o altre cose del genere perché noi abbiamo che qual è l'idea che sta dietro questa perversione finanziata vento pubblico anche come sta discutendo in questi giorni la perversione è che tutto deve passare dallo Stato
E che tutto deve passare una strada che tutto poi lo Stato in proporzione a qualcosa deve distribuire ai partiti no no no il sì un sistema sanno è un sistema in cui i contribuente i quali vogliono dona da del danaro ai partiti lo danno al loro partito direttamente
E se vogliamo agevolare questa diciamo questo contributo a alla vita della democrazia allora si fa una detassazione fiscale specifica se io voglio dare comandato per anni possiedono i radicali per anni è un atto molto danaro al nostro partito perché credevamo a questa forma di retta di di finanziamento se lo Stato può fare qualcosa non che toglie dalle tasche di tutti i cittadini e poi distribuisce proporzionalmente secondo questi devozionale ma beh tassa entro certi limiti vincoli controlli e e verifiche perché qui in questo Paese tutto
Deve venire dallo Stato e tutto deve riandare allo stato e questo è il principio della in responsabilità cui bisogna corrispondere un principio invece diretto o della responsabilità quindi finanziamento pubblico riconoscimento giuridico dei dei partiti disciplina molto
Molto decisa di dell'uso dei mezzi di comunicazione di massa della radio e televisione perché oggi sono sostanzialmente gli strumenti essenziali
Di raccolta del consenso qui non voglio certamente entrare entrare militante
Era l'ex parlamentare radicale Massimo Teodori il dieci gennaio mille novecentonovantatré a Genova
Durante un dibattito sulla riforma del sistema elettorale tutoring Ostrava
I vantaggi del sistema uninominale resti Vanni fino a questo momento da quel venticinque per cento di proporzionale ancora previsto dalla Mattarella e che la Lista Pannella vuole abrogare con il referendum
Promosso in queste settimane e che ha prodotto la moltiplicazione di partiti partitini
Teodori faceva cenno anche alle finanziamento pubblico ai partiti ed un altro quesito referendario chiede l'abolizione della nuova legge per il finanziamento pubblico dei partiti cancellando il fondo di centodieci miliardi
Proveniente dalla quattro per mille dell'IRPEF non vengono abolite le norme relativa alla detrazione fiscale dei contributi volontari
E le novità introdotte per i bilanci di partiti e movimenti
Un quinto referendum della Lista Pannella chiede invece l'abolizione dell'attuale legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Che nega nei fatti la possibilità dei cittadini di ricorrere direttamente contro il magistrato che abbia loro causato un danno ingiusto
Sulla responsabilità civile dei magistrati come abbiamo più volte ricordato i cittadini si sono già espressi nell'ottantasette
Grazie ad un referendum voluto innanzitutto dalla partito radicale e al quale aderirono né al comitato promotore anche socialisti e liberali
Si verificò una valanga chi sia la responsabilità civile dei magistrati ma una successiva legge varata dal Parlamento
E alla quale solo i radicali si opposero sera vostre quel risultato non prevedendo responsabilità dirette dei magistrati
La registrazione d'archivio che vogliamo proporvi su questo argomento è relativa alla campagna referendaria dell'ottantasette questa volta vi facciamo ascoltare un intervento del liberale all'Alfredo Biondi
Ho avuto la fortuna di ascoltare una volta Madrid alle Internazionali penale due anni fa
Giscard d'Estaing quale disse una frase che mi ha colpito molto mi piacciono le Flavio perché se in una frase effettuo perché è una frase bella come la salma dietro anche il titolo dice anche una cosa molto giusta
Dice noi
Ad le idee liberali non siamo deve i piccoli regolamenti e aggiustamenti siamo delle grandi regole e le grandi regole sono quelle del diritto alla prima regola del diritto e il giudice più nelle favole romane quelle che abbia studiato nel primo anno di università la studiata Rodotà si vede
Scorda cioè la frase formulari e che li iudex il giudice
E essere giudice significa proprio il lavoro più difficile del mondo credo nel giudicare gli altri i propri simili
Per fare questo ci vuole la coscienza limpida
Ci vuole la capacità di vincere i timori le seduzioni
Dice di non cedere alle lusinghieri vantaggi
Queste cose non sono affidata dall'astronauta e cosa che non sia un altro giudice che sta dentro di noi che si chiama coscienza al giudice un procedere
Per fra essere indipendenti bisogna essere così sicuro ha paura nel prendere iniziative che non le Brigate rosse come è capitato al maresciallo osso carissimo amico procuratore generale viaggerebbe vasto e ha preferito non firmare un provvedimento abnorme fatto dalla corte d'appello che la corte d'assise d'appello di genere sapendo i rischi dovere e quindi si è stato capace un magistrato lo cito come esempio luminoso uomo modesto forzando rime gli strati di assalto di quel tempo consideravo va aiutato tra virgolette di destra perché era conservatore perché avevo una visione del diritto legata all'applicazione del caso concreto ettari Intini aveva la visione del il giudice dovesse fare le sentenze non i proclami
Che dovessimo valutare il diritto nei confronti della cittadinanza
Come un fatto di esproprio della funzione diversa del politico della funzione diversa del parlamento e quindi del legislativo pensava che dovesse fare soltanto ciò che è giusto fare di fronte al caso concreto
Bene quest'uomo fece una cosa semplice non firmo
Non riesco a chiudere questo persone oggi io credo che riducono intristisce solo l'argomento dicendo partiti non ha avuto paura delle Brigate Rosse deve avere paura dell'ufficiale giudiziario che riparte la notifica
Che gli dica corrisponde per un precetto magari l'avvocato improvvido di onde l'invio di un di un di un cittadino esasperato Mahbouli veramente vuoi veramente
Quelli che non ci ascoltano ma che leggo purtroppo sui giornali queste cose
Possono essere attratti da un tipo di suggestione vergognosa richiesta
Come agitato non sarebbe quello che per avere studiato lavorato e si è svolto un concorso a bere papà come diceva il senatore Di Filippo gli esami di tutti i giorni del concreto quotidiano gli esami che non finiscono mai
Questo essere meno limitato nella sua indipendenza
Da posizioni di svantaggio se insieme alla indipendenza che è un atto fondato della propria soggettività è anche una garanzia della Costituzione delle leggi dovesse essere come dire legato ad una responsabilità aggiunta che quella che deriva dalla colpa grave questi grandi sovrani questi grandi tutori dell'indipendenza dimenticata oggi
E nel codice di procedura civile che vogliamo abrogare che l'articolo cinquantasei e prevede che il magistrato sia oggi ha giocato anche nel caso di donna proprie conclusioni inammissibile ritardo
Se vuole il cittadino iniziare l'azione civile alla maniglia del consenso del dissenso del ministro guardasigilli e guarda magistrati guarda uno sia un po'troppo consentire oggi di essere attinto dalla richiesta pure legittima con le leggi attuali
Da parte del cittadino che ha avuto un danno sia pure perdono prode conclusione è ammissibile
Che questi soloni della indipendenza non vedono quanto sia meno indipendenti oggi chi è può essere sottoposta al vaglio veramente potestativo diciamo noi avvocati cioè puramente dispositivo rimesso la sua discrezione
Del ministro guardasigilli quando poi mi esigua definito da come quelli che quando parla di Jesi in questo periodo
I due pentiti Darida e Rognoni mi dispiace dover dire queste cose
Perché quando un altro complesso dell'ex perché non è più l'ex ministro non è nemmeno legittimato a dire cause che ha fatto da ministro più una coalizione quando ha presentato una proposta di legge che pretendeva prevedeva la possibilità della responsabilità civile dei giudici e allora io e poi che non è d'accordo dopo qualche che arrecherebbe significa non essere d'accordo che la Costituzione che consente al cittadino Biondi al cittadino Martelli altri tagli non venga e ai suoi amici che hanno chiesto alla gente di giudicare la classe politica che per quarant'anni non è andata avanti nell'ottavo per drammatico che c'è in Parlamento diciamo la verità
Dalla democrazia che dal pachiderma della democrazia cristiana è pachiderma del Partito comunista
Che esista pagò vicenda è quando si muovono insieme quando che la schifezza diventi anche la Mancino vibrante uniti nella lotta per fare un ravvedimento che è contrario ai principi
Della garanzia giudiziaria che pone l'avvocato quella penosa condizione o di fare il proprio dovere come sempre
Come sempre necessario di fronte al cliente oppure quello di dovere Negrisolo i propri compiti e le proprie decisioni per che cosa è successo a Palermo io
Onorevole la Malfa vedova Palermo a fare la causa conta la vittima principale a tutte le vittime sono principali della mafia però difendevo la memoria
Delle venerare Carlo Alberto Dalla Chiesa e le sue figliole Rita e Simona che mi hanno dato l'incarico
Avere più diritto di qualche d'un altro riconoscere i mafiosi almeno quelli e io ho combattuto
No no alla possibilità di fare molte CFMT Hermite domestiche nella valutazione di chi lo è di più di che lamentano applico mai a nessuno la legge nel sospetto che la più pericolosa
Però
Quel processo io
Io Paesi pur essendo parte civile ad una interpretazione vessatoria del diritto e quando il problema venne in Commissione giustizia della Camera
Io da avvocato e da liberale e da parlamentare feci una cosa che credo dovrebbe essere fatta in quella fase dissi io sono anche portatore di un interesse di parte perché sono parte civile e quindi prendo un interesse ad una soluzione un'alta della vicenda
E pur dichiarando la mia contrarietà norme straordinarie che ripristinava non nuovo tipo di emergenza la giustizia
Dissi che non avrei votato in Commissione polli quando la commissione decise nonostante la mia richiesta di non andare avanti votai contro in Aula dichiarandolo come è mio costume a voce alta
E assumendo quindi le mie responsabilità anche nei confronti dei miei clienti ai quali scrissi prima per sapere se non d'accordo con la mia impostazione bene
Voglio ricordare queste cose per dire che la legge Mancino Violante alla patta andare avanti in pochi giorni quando era necessario elementi per la riforma le leggi per la procedura penale civile processuale
Ci vive e penale nome vanno avanti da più di quarant'anni perché c'è questa stop delle grandi consorterie le quali hanno paura di una novità
Hanno paura del progresso hanno paura del cittadino ascoltato nel referendum richiesto di esprimersi
Il nome proprio
Perché il titolare diretto della sovranità popolare e perché quello che è scritto dietro la schiena dei giudici e la legge
è uguale per tutti significhi anche perché Pierino che sta di fronte imputato attore convenuto parte civile che si sia e tutti sono uguali di fronte alla legge e che è un'altra cosa proprietario dell'immunità
Magistrati Cuccarini iscritto io vorrei aggiungere anche per i parlamentari perché io sono anche firmatario la proposta di legge perché l'immunità parlamentare non sia un verbo comodo e qualche volta anche ingiusto perché consente ai più onesti di essere assimilati a quelli che non lo sono e se si deve affrontare il problema della integrità e della probità
Se vogliamo perché la questione morale la questione penale ti ringrazio Intini per avermi Pato scrive sull'Avanti questo che è un ovvio concetto a che è un concetto diverso
L'altra cosa la delinquenza attiva che sia esplica nella violazione della legge altra cosa è quel tipo di delinquenza sordida
è fatta dell'approfittarsi anche in maniera non delittuoso dei vantaggi che sia se non siamo per recuperare questi grandi valori
Ridare alla cittadinanza il diritto di valutare sempre quando è necessario di fronte a grandi problemi come avvenuto nel nostro Paese
Anche nell'inerzia dei politici dell'inerzia di parlamentari la difficoltà del pompiere nonostante ogni sforzo
I passi avanti nelle riforme anche di quelle del Regolamento le grandi questioni costituzionali
E istituzionali quanto sono difficili abbiamo accompagnata dal Governo all'ultima dimora
Con costituzionalista che si chiamava Aldo Bozzi ebbene anche a nome delle difficoltà pure nella presidenza
Delle Commissione bicamerale per le riforme così lo stivale di andare avanti perché c'è troppa preoccupazione lui steso una nuova prudente certa
Però
Quando parliamo di queste cose lo posso dire perché il vero pur avendo egli delle riserve essendo stato ex magistrato iniziali
Sul problema di porre in discussione uno degli aspetti che poteva sembrare più difficile da comprendere quello della irresponsabilità per colpa grave e mi disse Alfredo vai avanti perché sennò le cose in Italia non si ferma le posso dire che nonostante le difficoltà
E un piccolo partito come ha argomentato Meghni
E come altri oggi in Italia di affermarsi di fronte a Unione poi ho un'opinione pubblica distratta il cammino che abbiamo compiuto già portato quei cento conti solo alle folle stasera qui da voi
Perché l'argomento e affidato e ne sono convinto più alla coscienza alla serenità la severità delle valutazioni dei singoli
E alle grandi programmazioni alle ostentazioni di sicurezza
Al modo con il quale la grande stampa che si è fatta titolare io un patrocinio non so se è di fiducia o di uffici e di un bene che non era in discussione
E che annovera esplosione che non sarà mai in discussione quello dell'indipendenza dei giudici
Perché quando i giudici
Dovessero correre il rischio dell'indipendenza io credo che i liberali radicali e socialisti sarebbero dalla loro parte come hanno sempre fatto
Dalla parte di coloro che più quando di Littoria essere giusti e quindi più titolo per reclamare questo giustezza del proprio comportamento ancorata alla severità anche verso se stessi che deriva dalla responsabilità
La responsabilità per colpa grave che in latino si dice Balotta equiparato ore la netta o gli abissi della negligenza dell'imprudenza dall'imperizia dall'osservante le orme regole e discipline le cose per le quali ecco i carabinieri che salva sul fondo
Silenziosi a fare il loro dovere che io ringrazio però sono costretti molte volte a giudicare semestrale aveva un'arma se intervenire per sedare una lite ma costretti loro a decidere cose giuste che cosa è ingiusto qual è la sottile linea grigia
E separa il timore la preoccupazione il pericolo D'Adamo un momento magico e pratico quello di chi deve decidere per gli altri
Perché il carabiniere che rappresenta la collettività l'agente di pubblica sicurezza la Guardia di Finanza in quel momento agisce come un giudice e deve dirimere una controversia sull'uso legittimo delle armi deve fare un attivo vagliare
Come avvenuto qualche volta a preoccupazione dall'angoscia dall'ansia e voglio aggiungere anche siccome si parla dei timori dalla paura
Ebbene
Se sbaglia paga
Io l'ho vista prima l'altro giorno ho letto sui giornali io non amo come fanno certi avvocati che non le fanno raccontare le cause che hanno visto fare agli altri io calde le faccio
Guerra l'avevo fatta io ho letto sul giornale che fate un grande successo una difesa perché in appello un carabiniere a Torino è stata dura da cinque anni per omicidio colposo invece che per omicidio preterintenzionale
Allora se quel posto imprudenza imperizia e negligenza dovuto decide la fine familiari della vittima
Caduta in quella disgraziata circostanza in cui l'uso delle armi stato ritenuto colpevolmente poste in essere ad abbracciarlo carabiniere che non era contro di lui morta mai non c'era più
Non ho capito che il ragazzo aveva dovuto decidere avevo sbagliato ma la notizia è stata dura anche nella forte d'obbligo stabilito il titolo del reato degradando dalla precari intenzione che è una
Volontario che non si che si è esplicata in maniera superiore a quella che si voleva dolosamente alla colpa che ove si dice una volontà affievolita una volontà
Un'incapacità di volere in maniera chiaro preciso per sbaglio
Ebbene i giudici hanno giudicato un carabiniere che ha deciso per un attimo per Cuper perché non potrebbero giudicare un luogo simile un altro magistrato il quale per colpa abbia pregato una legge che sia stata nel frattempo abrogate
Abbia inizio mandato un ordine di cattura
Per un delitto che non preveda l'emissione nemmeno facoltativa del mandato di cattura perché non dovrebbe rispondere per colpa grave quando per inammissibile quella licenza non si leggono gli atti del processo si cattura la persona per un'altra perché dovrebbe avere quest'area di immunità è perché soprattutto i giudici onesti attenti seri precisi che Saro la maggioranza
Dovrebbero tenero e fare quadrato intorno a quei pochi che sbagliano perché rispondano e perché dovrebbero avere così paura
Come diceva benissimo Intini poi rivelerà sparate di essere giudicati darsi spesi come si dice l'ordine giudiziario dice la Costituzione
è indipendente e sovrano soggetto solo alla legge usa questo termine soggetto solo alla legge e perché
Dovrebbero i magistrati Enemy il giudizio del Papa e simili io non voglio ora fare il maligno come lo fa come fanno i repubblicani con me quelle orrende di niente elevata la pistola veramente dal punto di vista del valore le tradizioni di un partito storico al quale siamo legati tutti la considerazione e la rispetto anche nelle diversità delle valutazioni
A quando io penso che e vedo che viene una preoccupazione intima di questo tipo quanto indiana
Domando non dipende dal fatto che si definisce riguarda essere giudicati da qualche atto persino dal Consiglio superiore che poi deve dimostrare la sua superiorità con atti concreti più che con programmazioni solenni di un Consiglio superiore nel quale
Tali per dire quali per fortuna non solo sono magistrati sono anche altri
I quali possono forte vedere come posizioni cioè la preoccupazione quasi di essere giudicati da un brutto avversario della corrente avversaria ci siamo dimenticati che è uno dei tre dovrebbe stoppato io vilmente
Riguardava il modo col quale si arriva al Consiglio Supremo di natura dal punto di vista delle procedure elettorali
Dove bisogna essere protagonisti essere sotto le luci della ribalta essere conosciuti dalle Alpi al Lilibeo estero America vada la televisione proprio come abbiamo visto il procuratore di massa con moglie e figlio dietro l'albero grado fotografata persino la boutique della moglie
Mi ha essa appare arrestato mezza Italia un cento anche senza anch'essa è stata sembra quasi lavori indicazione dialettale
Di De Mita anch'esso l'anno arrestato è anche sceso è finito rincari benché fosse perché fosse anch'esso comodo dagli agenti segreti ognuno che sono andate a finire dentro perché indagava solo un traffico d'armi e droga l'accoppiata che porta sulle prime pagine dettagli anche il fallimento e felici e gravitavano miste quelli che fanno salire e scendere dove è stato qui ricordato e per far salire e scendere caro Panza però anche scritto bisogna avere qualche attitudine a far funzionare la scienza quell'attitudine
Poi c'è la e quindi desidero dire e con questo termine che abbiamo voluto una posizione di riequilibrio in nome e per conto del popolo italiano primo titolare del proprio destino destinatario
Delle norme giuridiche soggetto quindi attivo e passivo delle medesime come tale beneficiario voglio dire alle corporazioni degli avvocati
Dei giudici
Che sono corporazioni e vivono da anni e che hanno quindi ancora loro strutturazione e anche glieli difetti delle strutturazioni antiche se diventassero antiquate che al cittadino
Degli operatori del diritto interessa fino a un certo punto
Al cittadino interessa
La uguaglianza dei propri diritti la legittimità delle proprie aspirazioni la rapidità dei processi la serenità e neanche la severità dei giudici che è normale siano Salieri quando è giusto
Riguarda il modo col quale sono ripresi da avvocati seri e preparati
Retribuiti anche quando c'è il procedimento d'ufficio per le ustioni in dubbio serio e mi rimetto oggi gli ho detto che ci sia quindi una giustizia più alta più bella più giusta
Più vivibile nel nostro Paese certo non dipende solo
Dal nostro sì però siccome sono stati citati grandi autori e giuristi io che se ad esempio un po'scherzoso
Voglio citare invece è un'apertura più ore o cantante
Sì però arrivare alle nella dicendo un semplice sì
Calabria
Era la voce del liberale vicepresidente della Camera Alfredo Biondi quando nel novembre ottantasette
A Genova durante una manifestazione dal comitato promotore del referendum per la responsabilità civile dei magistrati
Illustrava le ragioni del sì a quel referendum
Con quest'ultima registrazione concludiamo qui questo programma realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale dedicato ai cinque nuovi referendum promossi dalla Lista Pannella oltre che sulla responsabilità civile dei magistrati
La legge sul finanziamento pubblico ai partiti si chiede l'abolizione della nuova legge per il finanziamento pubblico dei partiti cancellando innanzitutto il fondo di centodieci miliardi proveniente dal quattro per mille dell'IRPEF e sulla legge elettorale
Si chiede l'introduzione di un sistema uninominale
Secco ad un turno senza quote proporzionali e liste di partito per tutti questi referendum possibile firmare presso le segreterie comunali le circoscrizioni e ai tavoli che troverete nelle vie e nelle piazze delle vostre città