Presentazione della campagna pubblicitaria per il lancio della nuova versione settimanale di Liberal in edicola il 27 febbraio org. dall'Agenzia Publicitaria Conquest c/o Circolo della stampa - Corso Venezia

Possiamo cominciare siamo nel tempo di un normale
Annoni con ritardo di un boom sono su quello che è e allora ricco misto o a
Scusate sono banale ma vi ringrazio molto presto intervenuti ovviamente in modo particolare
I giornalisti Emilia che hanno voluto accettato il nostro invito a raccogliere il nostro invito però vorrei ringraziare anche la parte del cliente principalmente Ferdinando Adornato ma ricordare che abbiamo in sala anche l'amministratore delegato dell'operazione dottor Consoli la direzione marketing rappresentata dal dottor Cellini sempre di Atlantide libera
Indotto mezza Anzani calibro scoli pubblicità e dotto rabbino appunto di carati talia oltre al sottoscritto che direttore generale tra con questi Milano e a Pietro Maestri che il direttore creativo esecutivo questo ci tengo a sottolinearlo perché questo progetto dal primo giorno è nato da un lavoro di gruppo che è un po'la caratteristica che con questi si ostina a ribadire magari rischiamo anche di diventare un po'noiosi ma ci teniamo a ribadirlo perché riteniamo che sia un un ingrediente della chimica
Comunicazioni indispensabile
Io parlerò per cinque minuti e inizio subito scusandomi perché negli ultimi due mesi abbiamo detto dei secchi
Mi auguro educati sino a chiunque ci chiedeva informazioni notizie curiosità anticipazioni sulla campagna pubblicitaria
Credo che abbia tutti compreso che avevamo una consegna
Assolutamente legittima del Silenzio su quello che poteva essere il trend di campagna credo cosa ancora più evidente dal fatto che da circa dieci giorni c'è un teaser che pianificata in tutta Italia e che dice che c'è qualcosa che sposta il confine
Non credo che solo oggi vediamo il mistero di chi sposta il confine per qualcuno probabilmente sì per qualcun altro un pochino Curio più curioso che ha fatto qualche indagine ha forse avrà già trovato la sua risposta
Ora quando Berlusconi in particolare Rusconi pubblicità presentato questo progetto
Abbiamo detto agli operatori del mercato una cosa che praticamente era la sintesi del brief che direttamente Ferdinando Adornato il suo gruppo ci ha trasmesso il titolo diciamo del materiale di presentazione diceva hanno idee nuove per l'Italia voglia di realizzarle cultura e curiosità internazionali ma non hanno ancora un loro settimanale
Cosa che lì per lì ci sia ovviamente scosso a noi piccoli pubblicitari porre cronisti perché chiaramente ha dentro di sé questa affermazione un DNA di grande entusiasmo per un'agenzia che si occupa di comunicazione
Pensando di essere l'agenzia che deve lanciare un prodotto destinato dedicato una nuova classe dirigente
Mi riallaccio affatto che diciamo l'età media in con questa professionale di quindici anni
Anagrafica intorno ai trentacinque sauté quarantena trentanove sono uno dei più anziani
E per noi è stato ovviamente un bel banco di prova una bella sfida misurarsi su questo su questo progetto di lancio
La un'altra delle cose che subito ci ha colpito considerate che venissero a parlare di questo progetto quattro cinque mesi fa è che il il giornale non c'era nel senso c'era libera mensile ma
I signori siamo ovviamente molto premurati di dieci questa è un'altra cosa perché stiamo parlando di un settimanale a tutti gli effetti di un newsmagazine di un certo tipo di taglio con me Ferdinando Adornato sta
Sempre più confermando nelle dichiarazioni e nelle interviste però il giornale non c'era ma questa idea non l'abbiamo definita subito un settimanale galleggiare non da sfogliare quindi un qualcosa che va contro la cultura del giornalismo spettacolo ebbra bla bla avevamo sicuramente in testa tre obiettivi di comunicazione principalmente realizzare una campagna
All'insegna diciamo della semplicità della forza e chiaramente di una sana dose di provocazione non gratuita e assolutamente intelligente dall'altra parte forse potevamo correre una serie di rischi
Ne cito il principale probabilmente quel il rischia di essere vissuto un po'come arroganti perché il confine fra provocazione arroganza a volte non è così ben distinguibile
Piuttosto che cadere nella banalità del luogo comune quindi adesso arriviamo noi vi diciamo la sacca merita nient'altro che la verità
Oppure ancora peggio forse rischiare di disperdersi per voler dire tutto quello che questo prodotto che
Come potrete constatare fra una settimana in edicola assolutamente molto ricco
E allora da qui forse è nata la la nostra più grande angoscia riuscire a sintetizzare in un club di campagna quello che è un concetto del progetto liberale
E devo dire è stato un lavoro lungo ha fatto interamente insieme al cliente
Dove ovviamente trattandosi di qualcuno che scrive e a una padronanza dello scrivere sicuramente di livello culturale più elevato che non lo scrivere per la réclame e la pubblicità senza per altro voler togliere nulla ovviamente soprattutto mestiere Di Pietro però per noi era un ulteriore stimolo a insomma misurarsi a fare bene
Dicevo quindi coraggio un po'provocazione non gratuita e questa scelta di coraggio l'abbiamo fatta ancora una volta insieme definendo una strategia media che a un certo punto nonostante che le varie strade
Su cui stavamo lavorando comportassero non esclusivamente i media coinvolte attualmente dal lancio dal ma fase di mantenimento
Perché coinvolgessero anche la televisione a un certo punto si è fatta la scelta coraggiosa di dire no
Evidente che avremo bisogno di un mezzo larga copertura perché tanto per capirsi bacino di utenza potenziale vigente naturalmente disponibile
A una proposta come quella di liberare il bacino dei news magazine dei periodici di un certo tipo
Calcolato dagli istituti di ricerca intorno ai sette milioni sette milioni e mezzo di individui parliamo dei degli stili di vita e Eurisko e definiti dagli arrivati del fine gli impegnati
Quindi abbiamo detto sicuramente avremmo aver bisogno di un mezzo o di un diciamo di un dispositivo media ad ampia copertura con delle focalizzazioni sul Court archetto ma non una cosa per pochi eletti o una proposta mi dia troppo
Sofisticata quindi a certe volte abbiamo deciso di eliminare la televisione considerando che il giornale con questo libera sposta il confine si prende fa una promessa ma allo stesso momento si prende un impegno e abbiamo trovato che l'affissione che assorbe circa l'ottanta per cento delle risorse di questa campagna
L'altro venti per cento e destinato a quotidiani e radio nazionali abbiamo trovato che l'affissione fosse un modo anche fisico per fissare questo impegno è questo concetto in una maniera ancora una volta diverso da quello che viene fatto solitamente
Dalla stampa periodica per promuovere un lancio un rilancio di prodotto
Alcuni pezzi da campagna avremo voluto presentarmi ma ci stiamo ancora lavorando perché abbiamo una fase di lancio ovviamente che si conclude molto di più nell'ultima settimana prima della dell'edicola della messa in edicola
Anche perché ci sono alcuni avvenimenti soprattutto di natura internazionale
Che sono lì un po'pending e quindi si aspetta di vedere se ci possono essere spunti per fare quello che si chiama in gergo anche dell'istanza advertising non eletto che non si riesce declinare questo concetto anche in quel senso
Io mi fermerei perché altrimenti rischia di essere noioso lascio la parola magari a Pietro Pietro Maestri che vi può raccontare qualche dettaglio in più
Su altri due parole anche le campagne poi quando sono fatte sono davanti agli occhi mi si spera che siano comunicano da sole anche se quello che si vede in estrema sintesi di un lavoro direi immenso che aveva fatto veramente insieme proprio perché appunto dai primi incontri ad oggetto anche un po'misurarci il il prodotto liberarla che aveva questa sua metamorfosi è stato sempre come dire
Vicino all'agenzia il cliente modificandosi crescendo insieme alla campagna e a volte la campagna insieme al prodotto quindi c'è una specie di corsa d'inseguimento meglio staffetta però correndo contemporaneamente che ha caratterizzato tutta la prima fase del lavoro
In particolare la definizione del tono di voce perché è chiaro che fare una campagna per un prodotto esistente e natante però può anche di un'area di comunicazione molto particolare quella dell'Ina
Di Protti di giornalismo dei news ma anche esempi
Mi ha subito stabilire se il prodotto è nuovo come attacchi come approcci sobrio aggressivo competitivo mai accennava a rischi di arroganza o di ecco arrivo io arrivo io spacco il mondo quindi all'inizio le campane che amo visti insieme
Si pensa addirittura ancora la televisione come uno dei possibili mezzi avevano sceneggiature club di campagna molto diverso e molto forte è stata la fase se volete più di e così di di studio reciproco per capire a mettere a punto quello che il tono di voce giusto cioè più diretto violento meno più aggressivo nei confronti di è inutile non fare nomi Espresso Panorama che sono ovviamente
I punti di riferimento al momento del dei newsmagazine
E questa è stata una frase molto molto interessante molto coinvolgente proprio perché abbiamo capito imparato che cos'era liberale mentre liberale nasceva
Da lì poi lo sviluppo è stato direi convulso ma più semplice nel senso che abbiamo capito cosa era liberale con che tono di voce volevo esprime se voleva parlare di conseguenza il lavoro prestato
Trovare il distillato l'estrema sintesi però perché un prodotto nuovo che ha moltissime cose da dire
Che ha tante cose nuove assoluto nella nel pensiero non è così semplice esprimere poi su un autobus che passa persona sul manifesto appeso a un muro mentre tu cammini per andare in ufficio la mattina e quindi la difficoltà è stata trovare il distillato l'estrema sintesi anche che per comunque
Se la campagna funziona per adesso già solo il teaser questo per la campagna che uscirà tra poco ma il teaser che credo abbiate visto se quello funziona crea attenzione Segrate anzi ne crea curiosità già dice qualcosa sposta il confine ha già un messaggio crea molto chiaro
E poi l'edicola la prova del nove e Novelli aspettiamo con grande impazienza e anzi a quello che accadrà grazie
Va detto
Ma intanto io voglio ringraziare
Voi di essere qui anch'io e gli artefici di questa campagna che hanno dovuto superare
Credo degli ostacoli abbastanza forti che anch'io personalmente
Anche Luciano Consoli come ma insomma posso parlare solo per me o due credo difetti abbastanza importanti perché i deve entrare in relazione su questo tipo di lavoro primo il primo dei quali è che sono abbastanza pignolo sulla comunicazione perché sanno anche il mio mestiere non non non non vorrei che altri mai adesso quando riguarda me ovviamente
E questa credo un ostacolo perché i
E la seconda cosa che io o una certa idiosincrasia per per tutto quello che aggressivo sul cittadino elettore sul cittadino lettore credo che la gente ne abbia un po'le scatole piene di sentirsi fare delle promesse o delle o delle cose per cui io avrei ridotto al minimo il tonno nel senso al limite lo slogan Due sarà fate voi se il prezzo sì perché ho proprio un un uno schema un uno scatto quando sentono qualcuno che
Si propone in modo troppo
L'arroganza per l'appunto come quindi era un altro difetto perché poi è anche vero invece alla campagna pubblicitaria vere di uscire entrare negli occhi nelle orecchie fissarsi e ha bisogno di una personalità c'è credo che esposte confine sia stata una
Io devo dire poi non ho dovuto faticare molto per te
Superate queste difficoltà con malcelata
Buon viso anche di Foggia otto e non c'è stato un gran bisogno e poi no
E me ne sono potuto stare al posto mio tranquillamente sposta il confine credo che sia una una cosa che mi sento in Commissione C sedici insomma libera ci si ritrova molto
Non è di su cui non è superarlo perché quello sarà molto difficile
Per ora spostiamolo
Lo spostiamo su alcune cose che poi compariranno e che qui non fanno ci sono tipologia ecco come una verso quali cercherò di pienezza capo due cose due cose su questo ma
Credo che poi sia
Più giusto che io parli poco e lasci
Lo spazio alle domande se ce ne sono
Voglio dire solo due-tre cose prima di elencare i confini che vogliamo contribuire a spostare
In realtà poi intendo sposta il confine come un invito rivolto alle persone a spostarlo poi il secondo manifesto invece denuncia che libera che ho spostato è stata l'unica mediazione che abbiamo dovuto fare perché io credo che Liberal può aiutare può mettere a disposizione lo strumento quel confine non si spostasse
Se c'è una risposta diciamo da parte del dell'opinione pubblica e
Due cose prima di dire quali sono brevissimamente questi confini no immaginati la la prima cosa noi non ci sentiamo in concorrenza con Panorama con L'Espresso
Nonché ovviamente non siamo contenti se qualcuno lascia Panorama L'Espresso compra libera questo è ovvio vi risparmio ma non non siamo in concorrenza perché pensiamo di produrre un'offerta alternativa
Che al limite possa creare un mercato nuovo e e definire due mercati diversi
Uno quello dei media Zizzi proponevamo L'Espresso uno quello di Mediaset tipo liberal e magari nascessero degli altri
In questo senso concorrenza balordo nel senso di litigarsi quota di mercato sullo stesso tipo di prodotto non è questo che ci interessa
La vogliamo proporre un'offerta alternativa
Anche con un'osservazione più generale sull'editoria italiana che adesso brevemente cercherò di svolgere ma prima partendo da un esempio che è più chiaro diranno è anche la città della moda
Panorama L'Espresso
Si occupano molto di moda con vetrine colorate delle sfilate
Ma forse riflettono poco sulla moda
Perché non credo che possa succedere impunemente senza che espresse per ramo altri giornali ci faccia dei pezzi che uno stilista presenta la collezione simile a quella di un altro stilista
Si divide nelle allo scandalo
Come c'è qualcuno che ha spiato qualcuno che ha copiato
Dove il responsabile e invece possono sfilare sulla stessa passerella collezione diverso
Che sono il frutto della creatività e del modo in cui ciascuno interpreta l'abbigliamento degli italiani o quello che dovrebbe essere l'abbigliamento dell'Italia
Nell'editoria questo non succede si congiura fare tutti le stesse collezioni
Sì congiura fare tutte le stesse sfilate e accoppiarsi gli abiti
Proponendo al lettore un'unica identica collezione che questo che io ho chiamato un gigantesco modello Domenica In
Nel quale alla intervista al politico
Sul cede immediatamente della canzone cantata l'intervista la soubrette in un unico contenitore che immagina una cosa sola che li vedo tutti uguali
Che tutti hanno gli stessi coste che esiste un solo pubblico unico da inseguire rincorrendo le tutte le sue sfaccettature psicologiche e di curiosità e di interesse generale questa cosa qui è un modello editoriale che esiste solo in Italia
E siccome dobbiamo entrare in Europa
E comunque l'Europa intera
Dentro di noi
E e non può reggere non correggere poi non è giusto che regga perché è una società complessa e moderna una società occidentale visto che ci dobbiamo arrivare si spera non può avere questa idea dell'opinione pubblica
E non è produttivo editorialmente che questa idea ci sia per cui cioè io detratta però cioè in Inghilterra c'è il Times e c'è il Daily Mirror si rivolgono a due pubblici diversi dice delle meno vende di più va bene ma il tam subendo poco
Nel mondo che l'Italia sarebbe una cosa pazzesca veloce ma con la foto no se se c'è qualche editore che credo verrebbe impiccato dalla la vede quattrocento mila copie certo vedrà meno di prodotti d'intrattenimento di di di altro genere ma vende comunque tanto
Il nostro modello unico finisce per determinare che anche i quotidiani non sono i settimanali appunto poi debbano necessariamente abbassare il tono dell'informazione politico economica culturale perché immagino che siccome hanno settecento mila lettori e devono
Accedere a menti sto popolo sarebbe anche un po'buoni accedere a menti che hanno bisogno di presentare la politica anche come retroscena come buco della serratura da cui guardare le mosse dei potenti magari a bocca
Spalancata Old dei vip o per abbassare insomma il tono di un informazione civile di un grande Paese di una grande nazione moderna e invece al contrario per essere un po'sussiego oziose intervistano Valeria Marini
Alla quale ovviamente bisogna chiedere se ha letto canto o l'ultimo libro di un vasto ecco perché è qui che si recupera anche la dimensione la dimensione un po'corta del giornale mica io a mettermi stamane americano che ha fatto la soubrette di cherosene prossimo si è trattato faccio perché ho letto io pago
Ora questa marmellata
Non è degna di un paese moderna
Ci riusciremo noi
Io lo spero ovviamente
Cibrario ci comunque qualcun altro perché no non può non possiamo andare avanti questa che tra l'altro anche il modello televisivo non funziona già più e tutto il mondo
Si va verso una direzione di altro tipo Ferretti mono monotematiche immagini di un palinsesto completamente diverso
Questa è l'offerta alternativa che noi vogliamo Poro
Per sperare di introdurre un'eresia dentro questo sistema editoriale e quindi immaginare che ci possano e debbano essere prodotti e anche quotidiani non solo settima di intrattenimento io non dirò non più non non uso la parola popolare
Io so che è sbagliato dire popolare no di intrattenimento
E settimanali e giornali di alta formazione nazionale popolari entrambi
Sono a diversi tipi di circostanze di pubblico ovviamente o di meno credo
Ma non poco venderebbero comunque nel mondo questi sono gli esempi e non vengono assolutamente poco la dobbiamo restare diversi dall'Occidente in questo perché se cerchiamo di
Superare tutti gli atti che abbiamo e nelle altre in poche parole queste
La scommessa editoriale
Per cui certo che parleremo anche di costume certo che faremo mezzi come è già stato detto ma
C'è modo e modo guardare dal buco della serratura la modella di turno o parlare del comportamento del costume gli italiani del costume che parola che etimologicamente si avvicina etica
Al a questioni anche che investono
La natura di domande di bisogni che sono anche spirituale che sono di conoscenza dell'anima
Oltre che dei corpi della fitness e e che riguardano i desideri degli italiani non i desideri di élite di intellettuali
Ma costume si può fare in un modo o nell'altro raccontandosi o auto racconta Ando siccome popolo e credendo a se stessi come popolo se la Pro italiani della della con un senso
Quando il tre mila euro
La seconda cosa ma questa
Al limite e molto importante ma a me interessa limite di meno
Perché fa quasi impressione doverlo dire
I giornali indipendenti politicamente in Italia sono pochissimi
Perché ha preso via
Col bipolarismo col nuovo sistema questa moda che uno deve schierarsi da una parte o dall'altra e perdere smarrire lo statuto di indipendenza che è il primo concetto di ogni giornalismo di ogni attività culturale di ogni attività creativa
Noi saremo indipendenti economicamente perché saremo gli editori noi con l'aiuto di imprenditori che credono in questa nostra impresa
Saremo indipendenti politicamente come era già il mensile e di questo è stato perfino accusato perché l'Italia si viene accusati nessuno Sendi tredici imperatrice non ci crediamo comunque
Tanto abbiamo poca fiducia in noi stessi che se qualcuno dice di essere mentre non ci si crede lui diceva quello sicuramente sta allegato qualcuno hanno cercato di dire gramo legati con questo o quell'altro quell'attacco
Tutte cose che scritte sull'acqua perché poi la realtà ha dimostrato cena che non essere sei sezioni aspettiamo che il prossimo ed erano ancora qualcun'altra ma e perché non ci si crede perché ciascuno di noi nella propria vita è abituato
Obblighi l'altro oggi può esser costretto intendiamoci bene colpa dei singoli soltanto esser costretto a obbedire altre logiche
Saremo indipendenti e politicamente
Comunque appoggeremo perché crediamo in questo Paese speriamo che il sistema politico migliori appoggeremo le mosse dei liberali dei due schieramenti
Immaginando sognando come preferite un sistema politico nel quale l'alternanza sia davvero possibile
Perché esistono due partiti io direi alla fine nove schieramenti conventi sette mila partiti
Due partiti è che uno somiglia il più possibile la linea liberal cristiana soldi Helmut Kohl e l'altro dalla linea innovativa di sinistra liberale di Tony Blair questi sono i due modelli migliori che negli ultimi venti anni il continente
A ha proposto
Sia al centrodestra che al centro sinistra
Dovendo scegliere due modelli abbiamo scelte migliori c'è un abisso dalla situazione italiana questi modelli quindi se il giornale
Come ci auguriamo durerà molto avremo diversi anni batterci perché in Italia si raggiunga questo questo sistema e quindi oltre essere indipendente cercheremo di appoggiare poi tutte le iniziative e le azioni che ci sembrano anche sia pure disperatamente anche sia pure con un wishful thinking
Lavorare per costruire un sistema politico migliore ed è degli schieramenti che dei partiti che si alternino
I in modo legittimo al governo senza dire l'altro sempre debba accusare
Di regime
Quello che ha vinto l'elezione di turno
Già questi son due confini che vi ho esposto concludo noi l'abbiamo sintetizzato in alcuni slogan più un mondo meno province
Più idee meno ideologia e più valori meno cinismo più indipendenza meno faziosità poi ce ne sono ancora degli altri
Beh insomma si più mondo meno provincia una frase forse non non troppo felice potrà contro una migliore
Sto parlando di me e perché apro la Provincia però non ce n'è un'altra
Per dire sono le troppo giusta ma insomma a me sembra più importato la cosa che succede a Singapore o a Francoforte che la crostata della signora netta
Questo di detto in due parole questo insomma e punto per quello che dicevo prima o poi si finisce per inseguire tutti i i retroscena le retroscena
Della classe politica o dei vip e via dicendo smarrendo poi magari dimensioni
Che se guardi dal buco della serratura è una cosa semplice aprì la porta
Forse vedi tutt'altro di quello che il buco della serratura fissa propone
Entriamo in Europa non avremo alcuna sezione credo che saremo i primi una sezione sapessero di copertura settimana ce la fanno ma dovranno avere una sezione sull'Europa e crediamo che si debba abituare a considerare i fatti dell'Europa come fatti della politica nazionale
Oramai e quindi e cercheremo di avere almeno quarantacinque per cento di pagine dedicate a fatti
Elementi di vita internazionale non solo di politica parlo di vita internazionale
Più del meno ideologia e più semplice da descrivere credo che non ci sia bisogno purtroppo in Italia ancora le lacerazioni ideologiche pesano
Oppure laddove non pesa no se commesso è come è nato un idea perversa che rinunciare all'ideologia di un tempo si diceva che non c'era un'idea e quindi di che l'alternativa l'ideologia e il pragmatismo l'aridità culturale o o o l'abbandonarsi all'anno alle alle alle CIR istanze di una tecnicalità o politica o economica
Invece no uno deve rinunciare biologia ma non ha le idee le società non vivono
Senza idee
E l'Italia attraversa una fase di grande abilità
Culturale Betti
Più valori meno cinismo stiamo lì vicini
Io penso che il giornalismo
Italiano per una serie di circostanze che vestono non saprei descrivere brevemente
Finisce
Che pure spesso pubblica articoli contro il cinismo l'egoismo di indignazione morale ci sono alcuni scrittori giornalistici specializzata in questo in questo genere poi non si accorga
Di favorire i i subliminale mentre si direbbe quel cinismo che poi combatte perché se ci fate caso guardate la Reina de delle personalità pubbliche prese di volta in volta in esame dai giornali
Beh è difficile sfuggire alla circostanza che il giornalista del Giornale suggerisce che nessuno si muova per passione
Nessuno abbia delle passioni delle cose in cui crede che c'è sempre un calcolo una convenienza qualcosa che sta dietro un interesse recondito che non si può dire che muove i protagonisti della ditta pubblica ora l'Italia attraversato durissimo Periodo io non voglio negare che in grande parte o in parte anche questo sia vero
Ma possibile che non sia una persona che se fa una cosa ci crede
Alla fine questo suggerisce al lettore che in nulla vale la pena di credere di di nessuno ci si possa fidare e credo che questa sia una delle strade verso le quali si danneggia il Paese
Il contrario sarebbe altrettanto dannoso di far finta che ci sia un mondo edulcorato là dove ma credo che il il compito il mestiere del giornalista si è proprio questo di
Navigare tra quei ma non buttarsi da una parte o dall'altra perché in questo poi finisce per far cadere la credibilità del giornalista credo se non non letto male sondaggi internazionale che soldati italiani
Quasi oramai sotto la credibilità dei politici
Perché non si ritenne ritiene che anche quello che viene scritto sui giornali corrisponda ma una cosa sbagliata magari ma fatta in buona fede la perché c'è qualcuno che ha mosso quell'interesse quell'articolo uscito perché ed è tutto uno rimangiarsi la coda
Rappresentando questo Paese come un Paese di di un grandissimo elevato tasso di cinismo sociale il che è anche vero ma non può essere così al cento per cento se non altro per un motivo statistico
Che ciascuno di noi ancora una volta è diverso da un altro forse e comunque
In Inghilterra ragionano fino nel mondo anglosassone ragionano fino a prova contraria cioè fino a che non c'è la prova di quello che io penso di te io non lo posso dire
Invece in Italia regna il processo alle intenzioni io mi permetto di dire qualsiasi cosa di chiunque anche se non ho le prove per cui perché eliminano viviamo tutti i giorni mo'vediamo di mercurio vediamo inutili paragoni
E e questa è un'altra cosa alla quale liberal dovrà stare attento spiego perché dico dovrà più dipendenza mano faziosità ho detto allora niente spiego solo perché dovrà perché tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare
E siccome non c'è la ricetta magica di queste cose e né io lo nella qualcuno in redazione noi dicendo questo elenchiamo le nostre intenzione
E diciamo con molta sincerità e determinazione che queste non ci mancano che faremo di tutto per
Fare un giornale a questa maniera
Ma odiando quello che ho detto prima non è una promessa è una intenzione di lavoro è un impegno di lavoro perché sarà difficile riuscirci anche non soggiacere ai cliché ai luoghi comuni che ciascuno di noi attraversa quando lavora
E prima di tutto alle volte bisogna combattere dentro se stessi questi demoni che io prima ho elencato
Ecco questa forse una promessa che cercheremo laddove si presentano anche dentro di noi di combatterli molto aspramente dopodiché
Se ce la faremo
Cominceremo un cammino che certo non si fermerà
Perché se avremo il consenso dei lettori continueremo anche con altre iniziative
Se non ce la faremo pazienza
Ma credo che un delle idee di una società aperta e liberale sia il rischio e il rischio d'impresa e di un'impresa che abbia un progetto e non solo un calcolo un profitto
Questo progetto mai presenteremo all'opinione pubblica e su questo verremo ovviamente valutati
Ecco Adornato prima citato su due suoi difetti io mi si ricollega invece essere sottolineare un grande pregio soprattutto per chi è chiamato a fare la campagna pubblicitaria che è la passione per il proprio prodotto lo spirito direi assolutamente imprenditoriale
Che sia imprenditore di se stesso imprenditore di un progetto
E questo ci ha guidato a tal punto che volevo segnalare una cosa che prima mi sa dimenticati di dire
Ovviamente non parlerò di cifre però per dirvi che l'agenzia si è impegnata ad avere un sistema di remunerazione
In parte sotto forma di Fii garantito in parte legato ai risultati ovviamente non della vendita dei primi due o tre numeri ma su un lasso di tempo più contino e questo è una cosa per noi importante perché ultimamente negli anni l'animo il modello di remunerazione dell'agenzia è sempre più messo in discussione all'estero chissà perché nei Paesi comunque di cultura anglosassone in in senso advertising questo è già un sistema che ha trovato diverse formule
Non l'abbiamo sposata in pieno
Volendo in questo modo sentirci ancora più impegnati spero che questa campagna ci riuscirà a garantire almeno lo start-up
Ideale per questo prodotto
Io non sono se avete se ci son domande
Prego
Sì prima ho detto mi scusi solo questo
Allora la ripartizione dei mezzi concitata prima diciamo una quota compresa fra il settantacinque e l'ottanta per cento su affissione
Considerando il che l'affissione ha avuto una prima parte teaser che ha assorbito circa un venticinque trenta per cento dell'investimento la seconda parte concentrata soprattutto su posizioni qualitative quindi sia la dinamica ma anche poster di grande formato e e il restante venti per cento è assorbito direi in un quindici per cento dei quotidiani ed ai periodici sotto soprattutto quotidiani e un cinque per cento dalla radio nazionale
Devo dire che peraltro il diciamo il Progetto media è completato al novanta per cento ma si sta ovviamente definendo a mano a mano che si avvicina l'ora X
Della vendita in edicola l'obiettivo di diffusione te rivendite due-tre milioni di copie
E e perché le sessanta settanta anni
No rispose pensiamo vicino tre milioni italiani che la pensa come noto prudentemente abbia omesso il breakeven un sessanta settanta anni
Pubblicitaria spezzoni da Dani c'è un signore affianca lei gira lei quindi dunque no per il break even
Sui nove miliardi nondimeno no
è invece l'obiettivo è centoventi
Speriamo estranea
Quindi casi analoghi e più è facile perché a spasso gli otto nove miliardi la raccolta di prose
Poco meno
Io
Io lo definirei libero maschile
Neanche un femminile neanche la terza cosa però non è io credo che che noi avremo al all'interno dello step pagina che molta sensibilità all'informazione al femminile diciamo
Metà della relazione fatta di donne è stato un caso non è stata una scelta però è un caso che qualcosa vorrà pur significare e alcuni degli schemi che ne seguiremo non sono sì schermi tradizionalmente seguiti dai cosiddetti maschili comunque io rifiuto per libera la definizione di settimane maschi
Ecco se posso aggiungere una cosa la ringrazio per averci dato lo spunto noi come come dire credo la stragrande maggioranza delle agenzie rifugiano dalla gabbia in cui ogni tanto qualcuno ha portato a cerca di costringerci cioè la rappresentazione del target faccio vedere mia e così si crea la riconoscibilità identificazione e la gente capisce che è un prodotto fatto per loro stimiamo i consumatori italiani di qualsiasi livello siano un pochino più intelligenti
Però abbiamo voluto con queste due immagini simboliche comunque consolidare questo concetto che non è esclusivamente news magazine di taglio maschi anche in questo marcando credo un punto di differenza rispetto a quello che si vede di solito o per lo meno ad avere svilisce la verità che
Io volo mettessero la donna
E quindi è vero hanno insistito che da curare un'immagine equilibrato l'abbiamo ricordata dovevamo spostare il confine non andare oltre
Però però abbinato alla richiesta di verso l'alto che anche lì io veramente fatto tante cose non evitano lavorato anche nei settimanali chiaramente non ho mai capito perché si chiamano maschi
Si presupponeva che l'informazione politica o o o culturale non for non riguardasse le donne questo era non ho mai capito davvero
Ma non era vero così neanche negli anni sessanta profondo non so comunque libera non vale
Ma non ci sono altre domande possiamo berci bicchiere insieme terminare questa giornata che ringrazio ancora avrete notizie sui risultati di questo di questa operazione avrebbe grazie ancora grazie