Speciale Giustizia: "Mafia, politica, informazione"

Ben trovati all'ascolto dello Speciale giustizia un assoluto da Sergio Scandurra martedì sera con l'avvocato Michele Cossa che subito salutiamo buonasera buonasera avvocato collegato come sempre da Palermo e di cosa palermitane
Ci occupiamo in questa breve prima parte del della nostra rubrica di Granada giudiziaria
E soprattutto tre argomenti vediamo se avremo tempo raffronti ne affronteremo anche un quarto prettamente politico che riguarda la Regione siciliana ma intanto le interviste sul Corriere della Sera il capitano Ultimo al procuratore nazionale antimafia vigna
Sul su quello che è stato definito lo smantellamento dei corpi Charlie investigazione e poi affronteremo anche la questione interno alla magistratura associata con le
Dimissioni del presidente Antonio Martone e anche quel che accade
Sempre nell'ufficio della procura di Palermo c'è un gioco di nomine in vista vanno ufficialmente designati i procuratori aggiunti che saranno sostanzialmente il vice procuratori dell'attuale dottor Piero Grasso e allora avvocato Costa iniziamo intanto con queste giornate dedicate dal Corriere della Sera al problema dei corpi speciali si è lanciato l'allarme dal quotidiano di via Solferino
Si parla di questo smantellamento un'intervista al Capitano Ultimo così grave va io
Sempre più spesso in Italia si affrontano i problemi sulla base di quelle che sono le sensazioni
Giornalistiche quarto in volto si parla senza tener conto di quella che è la realtà è pensata di potere dare la propria opinione nessun'altra indicazione sia da questi due
Dico di quello di Vignale intervista di vini e poi la replica di amore lo sgomento di un parata del giornalismo italiano qua il il Montanelli ci sono ma riguarda i trovatelli ho tratto questa tentazione cieche Indro Montanelli abbia parlato di qualcosa di cui sostanzialmente non tasche niente o comunque fa molto poco che cosa Philip
Vecchia scrittore eccolo il rosso e comandati dal capitano Ultimo hanno fatto hanno avuto dei meriti eccezionali sono riusciti ad attirare e catturare dottor Reina e oggi malgrado i latitanti siano ancora numerosissimi questo gruppo questa pattuglia di eroi e di cacciatori latitante viene smantellato per la situazione è leggermente diverso si ritenne tempo fa che è un un nucleo di polizia giudiziaria che fosse assolutamente indipendente che potesse o per dare in tutto il territorio senza remora alcuna potesse essere utile alla riprova dei fatti che gli stessi corpi che avevano Cobol partecipato alla costituzione di questi nuclei speciali che seppero conto che forse per la Bur loro Rita pratiche era inferiore a quella che loro avevano pensato riterrà predispose beauty di rimandarla il ministro dell'epoca che è poi la mappa Napolitano acconto invia questa che era tra lo con richiesta Cheryl regionalizzare questi nuclei di metter alle dipendenze Bale lei delle legioni dei comandi regionali proprio per aumentarle se possibile l'efficienza
Il quando dicevo che si parla sostanzialmente così per tentazioni ma intendevo intendevo riferirmi proprio al all'arresto di Toto Reina Totò Riina è stato arrestato grazie oggi sappiamo per bocca di un ufficio di un generale dei che
Vieri grazie ad un'indicazione data da un politico locale e l'operazione fu condotte portata avanti e certo che non l'ha fatto meramente esecutiva dai carabinieri nella periferia addirittura e tutti ricorderanno B il pentito che convenga individuo indicò la il covo di Totò Riina fu arrestato a Torino e parlò col generale Delfino che con il rosso non aveva nulla a che fare
Da un punto di vista della lotta alla mafia per la caccia ai latitanti del controllo del territorio è evidente che il maresciallo dei carabinieri o il tenente che sta sui luoghi riconosce le persone che per i movimenti una valenza un importa anta molto maggiore di quella è una capacità investigativa molto maggiore delle nucleo speciale di polizia speciale che ha competente su tutto il territorio Licheri neanche però così russi riusciva ad avere una sola po'sia ci riusciva a pare specializzare ognuno dei che dei dei corpi speciali sicché ciascuno poteva fare le indagini in quella che era la materia di più alta specializzazione con una maggiore efficienza ora io da sembra ho ritenuto che in Italia fatto che ci fossero tre polizie diverte con delle specializzazioni dirette ma che poi buona sostanza poi procedessero tutti a fare le stesse indagini poteva esserlo da un punto di vista dell'efficienza una remora ma dal punto di vista della democrazia e delle garanzie del cittadino è sempre stato un fatto positivo perché un po'si controllavano vicenda ma soprattutto ciascuno seguiva strade diverse è questo è stato molte volte utili ai fini del del raggiungimento della verità Fiorani ci sono sistemi diversi per consentire che le notizie tra i vari corpi tra i vari Gruppi tra i vari reparti girino più velocemente piuttosto a quella di creare un corpo un un corpo di polizia senza senza che tra l'altro questo corpo di polizia la si stabilisca quali siano i controlli quali siano i limiti quale siano le competenze per il vero io ho un qualche pregiudizio nei confronti del rosso per una ragione
Molto personale biturbo in quanto uno degli ufficiali del ROS tanto il comandante del ROS appunto dal Vito Ciancimino appare una trattativa al fine dichiarato di arrestare Bernardo Provenzano per il quell'
Tentativo mi diede la tentazione Jenna come prima no no Provenzano Zhang dopo prove del vinile per sulla linea trova invece fu
Catturato Riina no veterinarie credo che era già stato catturato era lo fate successiva alla alla cattura di Riina con Gabbana importante il problema il problema di
Il fatto importante era questo prendere contatto con un personaggio come Ciancimino per chiedergli aiuto per catturare un latitante
Allora giustificazione chi disse che non aveva Ciancimino non era stato promettono è garantito nulla che viene venire gli veniva richiesto un aiuto gratuito personalmente non ci ho mai creduto perché non è ragionevole che una persona vada da un personaggio come cioè oggi Minervini che aiutava acchiappare un latitante ma io non dico niente gabbie comunque prescindendo da tutto questo era l'indizio di un certo tipo di politica che in undici idea conosciamo dal Sempre cioè che c'è un momento in cui ci si accorda si fanno certe operazioni con certi personaggi per risolvere i problemi immanente di latitanti o di criminalità o di banditi eh poi il potere ricomincia potere consentire o corte dire o permettere che quegli alti personale
Giorni cominciano da dove avevano avevano lascia più ricordata quando abbiamo parlato di questo fatto la storia di Giuliano la sua contenga i carabinieri
Riccardo contenga da morto ma sempre per il Patto sostanzialmente era molto simile a quello oggi cantato con Vito Ciancimino
Io per questo questa è una delle ragioni per cui mi lascia perplesso sempre l'esistenza di questi corpi speciali un porco ambo un po'zero zero fette non dico convincente di ridere ma con troppa autonomia rispetto a quelli che sono dovrebbero essere le regole del gioco anche per quanto riguarda i carabinieri dal punto di vista dell'efficienza la cosa che per me è difficile quello Totò Riina non l'hanno arrestato il rosso se in rosso e poi alla fine però sono presi tutti i meriti giornalisticamente parlando il personaggio che è diventato importante è stato il capitano Ultimo che ha messo le mani su Totò Riina che ha fatto l'operazione militare inesperti Di Maggio con quaranta a parlare col capitano Ultimo le indagini che portarono
Alla scoperta del covo di Totò Riina nove peggio del rosso male peggio i carabinieri della territoriale e allora tutto questo
Non non è detto nella vigna né né nell'articolo successivo e tutto questo evidentemente cambia il penso di questi articoli
Io
Vigna fa un discorso teoricamente hai fatto la mafia non è territorialmente non ha dimensioni territoriali non è limitato determinato territorio per combatterla ci vuole un organismo che abbia la stessa libertà
Tra i carabinieri come carabinieri o la polizia come Polizia e in tutto il territorio ora che sostanzialmente non ci sia qualcuno che sia sempre la stessa persona che giri inghiottendo la stessa persona che conosca tutti perché abbia io sia il depositario di tutti ma che sia una forza di polizia tra l'alto recentissima in tutto il territorio per me non credo che faccia quella differenza essenziale per cui dovrebbe essere dovrebbero essere mantenuti questi corpi speciali
Avvocato della sosto sordina Provenzano questa famosa visita di morire altare dettata da una mentre parlava pensavo io ad altro
Dettata da una da anche dei fatti insomma Provenzano affine non è stato assicurato alla giustizia in realtà poi si scopre forse che quella trattativa fu fatta più che per la cattura del Grande latitante per mettere fine alla strategia stragista che non era legata alla mafia di Provenzano ma quella dei corleonesi di Riina
Soci quindi insomma alla fine Provenzano non c'è
Non lo hanno preso ecco adesso danno alla fine non hanno preso non se ne parla meglio di Provenzano impensierito ci fu un lungo periodo in cui il praticamente la l'arresto di Provenzano era dato per imminente
Folena tanto dichiarò che aumentano trovavano restato in quelle ore lo stavano per arrestare e credo che io se non ricordo male ci sbilancio anche a fare affermazioni simili anche il presidente Mancino il quale decise di affermò di essere sicuro che Provenzano presto sarebbe stato assicurato alla giustizia e tutto il giorno poteva dire soltanto o che fosse stato in quel momento in corso l'operazione di polizia o e c'erano richiamo un certo tipo di indagini si sia sono
Poi quelle che portano o di movimenti diciamo di Compass l'azione che di solito portano a quello che continua ad Ambra una meta i latitanti né con
Proprio certa le cose poi comunque sono andate diversamente e comunque Provenzano allora li conoscono anche i pubblici ministeri
Sostanzialmente Provenzano ha garantito lo status quo evitato a nel come dire la predominio di quella appunto strategia che mirava omicidi eccellenti a stragi perché non ci si ferma solo a Capaci e via D'Amelio abbiamo ripetuto più volte il novantatré un altro anno dedicato dal punto di vista della strategia delle bombe perché c'abbiamo punto via dei Georgofili
Questa tragedia delle bombe a aspettiamo ancora prima di Irvine aggiungerci un po'troppo perché nella questa della strategia stragista
Di un'ala di Cosa Nostra e malgrado tutto è una teoria è un'ipotesi che non mi convince e fino in fondo ora
Considerando anche che Totò Riina e quello che è che Totò Riina infarcito di un certo tipo di futuro di subcultura che si voglia dire che che è il personaggio che tra l'altro ormai emersa che anche quelli che gli stavano giro non sono diversi da lui ora questo Progetto mentre veri sfinire che in qualche momento abbia pensato di poter trattare con lo Stato ma mi riferisco al famoso papello anche se non in quei termini e che abbiano cercato aiuto e collaborazioni ora io invece
Sul
Sulle stragi in particolare parlo di quelle Roma di Firenze o tante perplessità legate non riesco ad immaginare questo tipo di strategia perché questo tipo di strategia nella misura in cui fu candidato fu fatta negli anni
Tanta quanto si cercò di distrarre l'attenzione dai crimini mafiosi dopo i grandi delitti politici e simile qualche bomba in giro per l'Italia ma allora sì sottolineo e si cerca di accreditare la tesi che poi però bombe politiche bombe di terrorismo cioè proprio per spostare l'attenzione io a Totò Riina che dichiara guerra allo stato è che mette bombe nella speranza che qualcuno possa accedere perché teniamo presente che nessuno stato si può appendere grande le bombe di una banda i tagliagole perfino
E mi pare assolutamente inverosimili mi pare fuori dalla cultura di questi personaggi fuori dal tradizionale principio che vi recavate Iunco K tarantina cioè il vecchio principio per secondo cui quando lo Stato reagiva la cosa migliore è stare
Scritti sparire andare in sommerso inattesa che la in qualche maniera la casi quando l'attenzione per usare un termine tanto caro ai magistrati cali la tensione ti porta a riemergere o RAI e invece credo che questo sia il momento in cui si stanno facendo per trattative nel momento in cui la mafia apparentemente non esiste al momento in cui oggi ci sono tutti i presupposti per cominciare a dire come avvenuto pendant oltre non lo storia siciliana da è la mafia era sostanzialmente un fatto criminale è un fatto quasi folkloristico non non già al terzo livello non ci sono le implicazioni con politica Andreotti è stato assolto non ci sono più omicidi Palais ma è sostanzialmente una città tranquilla in cui i problemi di ordine Poglio plico sono opposte addirittura inferiore a quella delle città del della sua grandezza e certo non abbiamo i problemi per
Lina de degli scippi sanguinari gli omicidi per strada e quindi sostanzialmente una città tranquilla porta la mafia non esiste dobbiamo riconsiderare ripensare tutto qua
Lei ha citato l'assoluzione di Andreotti si era parlato ovviamente parecchi in questi giorni ma ci sono state anche delle delle ripercussioni potrà per tutto in una Commissione antimafia
Dove è stato messo tra virgolette sotto accusa l'attuale presidente Del Turco però qualcosa caduto anche all'interno dell'Anm dimissionato forse sarebbe il termine adatto per Antonio Martone
Presidente uscente modo quello vero Orsato e l'Anm accusato di non aver difeso nei giorni successivi alla sentenza Andreotti i magistrati di Palermo in realtà poi ci sono anche motivazioni interne
Alla magistratura associata
Martone ha proposto di anticipare il Congresso dell'Associazione per ridiscutere meglio i rapporti tra giudici e pubblici ministeri infatti tra la magistratura requirente e quella giudicante
Ci sono delle visioni diverse in alcune componenti soprattutto anche in relazione alla questione della separazione delle carriere per la magistratura lei che giudizio dà di quello che sta succedendo perché ancora
è una situazione in evoluzione quella all'interno della se lei io credo che in altri ministeri non di Palermo non siano oggi sotto accusa il suo padre mentre non lo sono ancora neppure quelli di Perugia
Il loro lavoro lo hanno fatto bene o male dove hanno sbagliato se hanno sbagliato ce lo dovrà dire la perbene ragion per cui non avevano bisogno in questo momento di essere di essere difesi in pubblico ministero non ha bisogno mio dell'opinione pubblica non deve dare conto all'opinione pubblica ragion per cui cioè qualcuno gridava legge fingendo di vite dimissionarli edilizia miliardi o di metterli alla gogna queste erano voci che restavano assolutamente al di fuori del palazzo hanno
Potevano avere influente oscuro è io ritengo che sia giusto nel nostro ordinamento ritenete che a un pubblico ministero perde diciamo tra virgolette una causa questo ossia colpo sua o debba essere criminalizzati io ritengo che invece è fisiologico che ci siano gli estremi ci siano i presupposti per iniziare un procedimento penale che poi questi presupposti il dibattimento ritenga che non siano sufficienti per arrivare a una gaffe tu alla una condanna quindi il processo Andreotti però si cammina l'ottica di tutti i processi normali secondo quella che è la regole le regole di diritto che dico nel nostro Paese è un project perché non andato male per i pubblici ministeri quasi ancorché avesse all'inizio del ragioni sufficienti per avviare questo processo non dibattimento non hanno trovato non hanno o non c'erano le prove per arrivare alla conta quindi in linea di massima guarda al piano e promette che nulla nessuno dovrebbe attaccare nessuno dovrebbe difendere i pubblici ministeri vero è che però dopo una pendenza di questo genere era evidente era naturale della prevedibile che chi scatena altre località reazioni che si facessero dei commenta fatte io così tanto Pubblico ministero me ne sarei stato zitto molto avrei aspettato la tendenza e poi Micarelli eventualmente deferito su le critiche se critiche ci saranno nella tendenza ma qua ormai invalsa una certa una certa un certo costume prima di tutto la pretesa del convento l'assoluta intolleranza qualsiasi tipo di critica e quindi nel momento in cui consenso è venuto meno ci sono tante critiche ha tanti lati vecchie criticato
Non ha saputo fare meglio che gridare dovevate difendermi senza tenere conto che però nel momento in cui l'Associazione nazionale magistrati fosse sceso in campo a difendere tu uno due i poveri procuratori della Repubblica di Palermo di Perugia inerme immediatamente avrebbero dovuto avanzare critiche dubbi Platter perché tanto quello che era l'operato del tribunale altra e non portiamo in
Lo Stato criminalizzare non possiamo neppure criminalizzare un tribunale il quale dimostrando assoluta autonomia sceglie una strada diversa da quella Ibis
Anche perché hanno vero cosa all'interno dell'Anm ci stanno pure i giudici non solo i pubblici ministeri piccolo Velia tesse un altro aspetto della questione pensare che era Martone
Una spalmatura questa spesa ma questo è un altro petto perché così facendo provocando questo tipo di rottura all'interno all'Associazione nazionale magistrati in in parole povere che cosa si è fatto questo lo hanno fatto di nuovi Pup bici ministeri hanno di nuovo allargati solo che c'è tra magistratura giudicante e magistratura requirente ancora una volta i sui procuratori della Repubblica hanno sottolinea nato una loro diversità che poi prima o poi qualcuno dirà considerato che siete così diversi e così qualche misura antitetici separiamo le cambierebbe poi sarà difficile per loro resistere
Ma io credo che anche questo sia stato un autonomo da parte dei pubblici ministeri o loro accettano di essere magistrati magistrati quindi giudice soltanto giudici e quindi devono assumere un atto e vento di terzietà o di maggior terzietà e oppure e continuano a sentirsi parte così tanto a parte tanto coinvolti in un processo devono accettare alla preparazione di case io sono assolutamente contrario la preparazione alla caverna
Ma in questo stato di cose in preso atto dell'atteggiamento della stragrande maggioranza dei pubblici ministeri
Credo che sia un male inevitabile che prima o poi ci arriverà
No ma infatti davvero singolare anche perché se Martone avesse difeso in prima battuta i pubblici ministeri lei di Palermo mi sembrava una criniera lei vuole critica invece dalla componente dalla magistratura giudicante all'interno della Neri ma trovare una
Tra l'altro economia c'è un aspetto anche che avrebbe aperto questo particolarmente grave perché mentre noi sappiamo esattamente che cos'hanno fatto i pubblici ministeri e sappiamo come hanno impostato l'accusa noi non sappiamo che cosa
Che cosa ha convinto il tribunale a ritenere che quelle prove non erano sufficienti e quelle prove anzi non provavano niente che Andreotti andava assolto quindi avremmo condannato un intero Tribunale attendono pure sapere perché
Avvocato passiamo al terzo argomento in effetti il passo dall'Anm al Consiglio Superiore della Magistratura ovvero otto organo di autogoverno dei giudici il passo è breve perché si è in attesa di nomine bisogna designare appunto abbiamo detto
In apertura
I procuratori aggiunti i vice del capo della Procura di Palermo Grasso ci sono delle indiscrezioni ma in realtà sono indiscrezioni fatte sulle graduatorie
Favorito sembra il dottor Alberto Di Pisa magistrato per anni alla alla Procura di Palermo si è occupato di pubblica amministrazione anche gli argomenti particolari in tempi non sospetti che ogni tanto ritornano poi è stato coinvolto nella vicenda delle missive anonime del cosiddetto corpo è stato processato a Caltanissetta ne è uscito assolto
Attualmente è sostituto procuratore generale presso la procura generale di Palermo e adesso punto in per usare un termine da Formula uno in pole position sembra esserci dottor Di Pisa però però si intravede uno scontro che qualcuno butta sul meritocratico tra di Pisa e lo stesso Roberto Scarpinato Pubblico ministero di Palermo
E quindi anch'egli in corsa ma non con i punteggi sufficienti se così possiamo chiamare per essere ben piazzato per quel per quel posto insomma c'è un'altra fase delicata dopo il processo Andreotti
Beh allora non sarà una passeggiata e nemmeno per il CSM soprattutto no non credo che ci siamo questi problemi perché sostanzialmente Ricci sono problemi di anzianità e poi al Alberto Di Pisa ha una competenza diciamo specifiche è stato alla
Procurate pubblica di Palermo si è occupata di processi di mafia è stato uno dei redattori dell'ordinanza del primo maxiprocesso quindi anche dal punto di vista delle attitudini c'è poco da dire è uscito assolutamente pulito dalla storia del corpo ragion per cui sarebbe difficile posporlo a qualcuno a qualcuno dei più giovani però la cosa che anche lì emergeva io mi auguro che emerga per colpa dei giornalisti e non per colpa degli interessati e che sostanzialmente in Italia si pretende di far carriera sull'onda dell'emozione di una singola azione io opposto facendo questo processo ho inquisito un personaggio importante ergo sono un magistrato importante che merita un pubblico riconoscimento ora se no per per quanto riguarda la magistratura ingenerare questo non sono i pubblici ministeri non troviamo un metodo di selezione che sia il il più tecnico possibile candidato punto sia in grado di valutare effettivamente le attitudini
Effettivamente i meriti e dall'altro senza mortificare nessuno ma che questa valutazione non sia fatta sull'onda delle campagne di stampa fatta da Repubblica o dal Corriere della Sera vette mai non risolviamo questo problema vale la magistratura farà fare
Brain una crisi più grave noi abbiamo un corpo burocratico quello dalla magistratura che dopo avere fatto un primo esame per essere ammessi vecchi Pavan risultando per anzianità oppure con un criterio dica
O subordinato che quello della notorietà ma non del merito perché una cosa è la notorietà ma confermerete citano magistrati ho visto trattare da da personaggi grigi magistrati bravissimi che hanno fatto una lunga carriera Illica in con
E abile in cui per sono apprezzatissimi destinati stime da tutti i quali però hanno avuto la disgrazia di non andare a finire sulle prime pagine dei giornali ragion per cui non hanno nessuna Consigliere
Donne nessuna audience e magari se vengono nominati qualcuno si stupisce di questa nomina ritenendola anche queste un appartamento all'attenzione la lotta alla mafia in quanto avrebbero preferito cauto personaggio e
Qualche volta senza merito alcuno no però è è stato tanto tempo sulle prime pagine dei giornali
Avvocato c'abbiamo allora in conclusione riusciamo a affrontare anche una questione importante per tutta la regione Sicilia per la sua governabilità cioè che tiene in anziani che gli operatori delle forze dell'ordine parte dal punto di vista appunto della criminalità mafiosa sempre legata al discorso della contro del territorio degli appalti
E altre cose che ruotano inevitabilmente attorno al problema il governo Capodicasa
Di difficile reparto il primo governo che in realtà è nato torna il ribaltone stato già nominato una prima volta poi caduto in crisi un'altra volta rieletto presidente per la seconda volta Capodicasa con un esiguo numero di di voti che dovevano sostenerlo come maggioranza una coalizione di centrosinistra
Cade immediatamente dopo paio di giorni proprio durante la fase di nomina degli assessori regionale ricordiamo in Sicilia c'è uno statuto speciale c'è un parlamentino vero e proprio appunto c'è un rapporto tra un governo e un organo legislativo locale questa cosa ha fatto preoccupare persino il procuratore Grasso che ha incontrato il presidente Capodicasa
Siamo ancora il momento di crisi in un momento di crisi particolare anche all'interno
Della burocrazia regionale dopo il caso del funzionario Spring io è stato poi arrestato
All'Hui vanno ricondotti tutta una serie di omicidi di funzionari regionali non legati a questioni macchia ma comunque a questioni di potere interno alla potere anche termini affaristici interno alla regione secondo appunto gli inquirenti che ancora stanno indagando
Su una una parte buia dell'amministrazione regionale cosa possiamo che che parole possiamo spendere Carlos cinque sentiamola
Tante volte che ha detto si è detto che la nostra Assemblea il governo l'assemblea in tanti anni aveva toccato il fondo che la Sicilia particolare in tanti momenti in cui avrebbe avuto visto
Ogni o di un'assemblea forte che riuscite a sfruttare tutte le pieghe dell'autonomia per potere risolve o tentare di risolverli enormi problemi che ce l'abbia che che abbiamo e l'abbiamo ripetuto tante volte abbiamo toccato il foglio ma evidentemente questo o fondo non esiste perché oggi noi siamo governati da un Governo fantasma abbiamo un'assemblea che di tutto si preoccupa eccetto che dei nostri problemi assistiamo giocando l'autonomia proprio per interi che è stata fatta una legge voto ma sostanzialmente non si capisce bene che cosa se ne voglia fare di questa la via la crisi siciliana e ampiamente esemplificata nella crisi del nostro Parlamento no credo che ci sia mai stato mai un Parlamento così di fermato un Parlamento così incapace non solo ma anche sul fondo di immaginare i pro
Lei mi che dovrebbe risolvere ora io le vicende del governo Capodicasa quale viene stipulato una prima volta addirittura dalla sua stessa coalizione
Il fatto che carica qualificate continua a reggere sono perché il Polo non è nessuna intenzione di sostituire Capodicasa con un solo uomo che ricordiamo è un esponente dei DS abbiamo dimenticato di dirlo cioè erano di casa
E gli effetti onestamente DS la dovrebbero dire lunga sulla crisi profonda che della della Regione Siciliana crisi di cui io non vedo uno sbocco se nonna con delle nuove elezioni elezioni in cui sembra che sia possibile
Sostituire questa classe dirigente ad una nuova classe dirigente che quanto meno sappia conosca e abbia un'idea dei problemi che deve affrontare e ottimista sul noi abbiamo
Mio Dio noi siamo per assolutamente pessimista perché tutti quelli che sono diciamo gli elementi di valutazione odierna inducono alla più nero pessimismo
Serie faranno la nuova legge non nuova legge avrà un vaglio maggioritario in Sicilia e intanto com'è configurato il sistema elettorale in Sicilia il sistema discetta di selezione della classe dirigente noi ci vedremo tre o quattro persone che si vede l'ambito nottolino sceglieranno tutti i candidati questi candidati diventeranno i nostri deputati a prescindere dalla loro capacità o incapacità a gestire la la politica il vigile io ritengo che stiamo o alla frutta come si suol dire ma nostro futuro pozzanghera essere ancora peggiore
L'avvocato la ringraziamo ci sentiamo i prossimi appuntamenti nello speciale grazie a lei è buona è un saluto Sergio Scandurra la nostra rubrica di cronaca giudiziaria continuare è stata l'ascolto