Tra gli argomenti discussi: Cina, Commercio, Esteri, Fico, Georgia, Guerra, Politica, Protezionismo, Rassegna Stampa, Russia, Slovacchia, Ucraina, Usa, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì sedici maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta l'attualità è segnata dall'attentato ieri al primo ministro slovacco Robert
Strizzolo colpito dopo una riunione di governo in una piccola città della Slovacchia la condanna
Praticamente unanime a livello europeo Fitto è un leader controverso la presidente uscente della Slovacchia Susanna Caputo ova ha lanciato un appello a fermare il
Linguaggio al vetriolo contro i politici
La retorica di odio a cui assistiamo porta adatti odiosi ha spiegato Caputo va noi oggi però ci concentreremo innanzitutto sulla guerra della Russia contro l'Ucraina lo faremo con un editoriale uscito ieri sul Guardian
La nuova offensiva della Russia gli alleati dell'Ucraina devono rinnovare la loro attenzione l'avanzata significativa delle forze di Vladimir Putin nella regione di Kharkiv deve rimo militare l'Occidente in questo momento critico scrive tra l'altro il quotidiano britannico e poi ci occuperemo della Georgia
Dopo l'adozione da parte del Parlamento della cosiddetta legge russa di proporremo un commento pubblicato da le Monde a firma Sylvie Kauffmann la trappola georgiana
A forza di temporizzare gli europei rischiano di lasciare che la situazione in Georgia marci Isca e che la trappola si chiuda su di loro
Altro tema di cui parleremo i dazi annunciati da Job by interna contro una serie di prodotti
Cinesi in particolare i veicoli elettrici un dazio del cento per cento ma anche batterie minerali critici celle solari semiconduttori
Acciaio alluminio vi proporremo l'editoriale del Wall Street Journal molto critico by lancia la guerra commerciale verde
L'attuale presidente cerca di superare Trump per salvare i suoi sogni di auto Elettrica scrive tra l'altro il journal partiamo però dall'Ucraina
E da un editoriale uscito ieri sul Guardian la nuova offensiva della Russia agli alleati dell'Ucraina devono rinnovare la loro attenzione scrive il quotidiano britannico la la visita di Antony Blinken né a chi martedì
è stata una dimostrazione di sostegno importante e tempestiva si è trattato del primo viaggio del segretario di Stato americano in Ucraina
Da quando lo scorso mese l'America approvato tardivamente un pacchetto di aiuti da sessantuno miliardi di dollari
Promettendo permettendo così che una fornitura di armi assolutamente necessarie arrivasse finalmente alle truppe ucraine
Mentre Blinken incontrava il presidente Volodymyr Zaleski nella capitale gli eventi hanno continuato a evidenziare quanto sia urgente e necessaria questa assistenza e molto di più la portata finale dell'offensiva russa nella regione di Kharkiv per deve ancora essere chiara
In parte la Russia potrebbe voler creare una zona cuscinetto proteggendo il suo territorio al confine nord-orientale con l'Ucraina
Ma mentre migliaia di residenti ucraini sono nuovamente sfollati e si profila la prospettiva di un enorme attacco di Artiglieria contro la città di Kharkiv
Le incursioni russe stanno anche dirottando le risorse ucraine dal fronte orientale e questo potrebbe facilitare nuove avanzate russe nella regione del Donbass
Di fronte a una guerra di logoramento lungo una basta linea del fronte
Le forze ucraine sono in inferiorità numerica e
Senza armi sufficienti
L'Occidente avrebbe dovuto fare negli ultimi mesi di più per rafforzare le difese ucraine
In previsione di un'offensiva russa di questo tipo l'orrore che si è verificato in Israele a Gaza distolto l'attenzione i disfunzione armenti politici a Washington è un processo decisionale macchinoso Brussel
Hanno aggravato il problema di conseguenza l'esercito dell'Ucraina rischia di rimanere a corto di risorse mentre inizia quella che potrebbe essere una fase cruciale nella guerra brutale e illegale di Vladimir Putin
Come è stato obbligato a fare con i suoi alleati durante tutta la guerra
Se lei rischi spiega il Guardian a colto Blinken esprimendo gratitudine per l'aiuto promesso ma chiedendone urgentemente di più
L'Occidente è stato cauto nel fornire armi a lungo raggio che potrebbero essere utilizzate per portare la guerra in profondità nel territorio russo
Ma per aumentare il ritmo il livello di assistenza non è necessario superare linee rosse
Altri due sistemi di difesa aerea patrio sono necessarie per la difesa di Kharkiv la seconda città dell'Ucraina
Mentre gli implacabili sbarramenti eri russi sono diventati più efficaci sofisticate le risorse limitate degli ucraini stanno costringendo i comandanti a scegliere tra difendere centri urbani e le infrastrutture cruciali
Insomma è necessario un rafforzamento delle capacità di difesa aerea se non si vuole rischiare che l'Ucraina sia sopraffatta
La visita di Linke è stata opportuna poi anche per un secondo motivo scrive il Guardian
Quasi mille chilometri a sud di Kharkiv a Tiblisi il flirt del partito al governo in Georgia
Con la Russia stanno arrivando a un livello pericoloso e violento la nomina all'inizio di quest'anno di un nuovo primo ministro filorusso dopo un rimpasto di governo
è stata seguita da un giro di vite sui diritti LGBT ieri da un nuovo disegno di legge sull'influenza straniera approvato martedì dal Parlamento Giorgiano l'obiettivo di questa legge e quello di legittimare gli attacchi la stigmatizzazione dei gruppi che difendono i diritti civili delle ONG ritenute promotrici di un'agenda liberale filo occidentale
La Scelta deliberata di mettere a repentaglio le ambizioni della Georgia di aderire all'Unione Europea
Mostra
Una destabilizzazione influenzata dalla Russia
Destabilizzazione che è evidente anche in un altro Paese la Moldavia
Secondo il Guardian gli eventi di Tiblisi sottolineano la posta in gioco geopolitica nel momento in cui Vladimir Putin cerca di arrivare a una posizione di forza vincente in Ucraina e di ricco costituire altrove Legio Menia russa
Il ritmo si accelerato improvvisamente dopo un Periodo di relativo stallo
Con il Cremlino che cerca di sopraffare Tierra
Con il peso di numeri e materiale militare l'Occidente deve tornare a concentrarsi sull'Ucraina e garantire che continui a ricevere sostegno così tra l'altro il Guardian in questo editoriale che ci porta alla Georgia e a un altro commento pubblicato oggi dall'immonda firma
Sylvie Kauffmann nella trappola georgiana a forza di temporizzare gli europei rischiano di lasciare che la situazione in Georgia marciscono e che la trappola si richiudeva su di loro
Scrive le Monde è quasi un tradizione quando scoppia una crisi in baltici si dirigono nel Caucaso arrivando a Tiblisi mercoledì quindici maggio
I ministri degli Esteri dei tre Paesi Baltici accompagnati dalla loro collega islandese
Non hanno potuto fare a meno di ricordare L'incredibile viaggio dei loro leader nella stessa capitale georgiana sedici anni fa
Anche allora l'atmosfera era febbrile ed era stata ancora una volta la Russia all'origine della crisi dell'Estate due mila otto
La Russia e il grande vicino che annesso la Georgia due volte nella sua storia
E cui carri armati tornarono ad invadere la Georgia la notte dell'otto agosto due mila e otto
L'esercito russo intervenne ufficialmente per proteggere la minoranza russofone di una provincia separatista al confine con la Russia all'Ossezia del Sud
Che le forze georgiane avevano appena bombardato cadendo nella trappola di una provocazione
Del Cremlino
All'epoca
Ricorda Sylvie Kauffmann e il presidente francese Nicolas Sarkozy lasciando frettolosamente Pechino dove aveva assistito alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici
Il presidente francese era salito sull'aereo per volare a Mosca e poi a Tiblisi per negoziare un cessate il fuoco a nome dell'Unione europea di cui la Francia aveva la presidenza di turno
Mentre lasciava Mosca per Tiblisi il dodici agosto portando con sé un accordo di cessate il fuoco approvato da Putin
I sui tre colleghi baltici cioè il primo ministro dell'Estonia della Lituania della Lettonia accompagnati dai capi di Stato di Polonia Ucraina si dirigevano verso la Georgia ma non in aereo in strada i russi che controllavano lo spazio Giorgiano avevano autorizzato solo l'atterraggio dell'aereo presidenziale francese non quello del presidente polacco a Tiblisi Sarkozy e i presidenti dell'Est ricorda Kauffmann non fecero causa comune
Da un lato non box salvano nella stessa categoria dall'altra però non perseguiva hanno lo stesso obiettivo la priorità di Parigi con l'appoggio di Berlino Bruxelles era di attenere a qualunque costo un freno all'offensiva della Russia
I baltici polacchi gli ucraini Venere venivano invece a sostenere il popolo georgiano assediato e il suo presidente Mikhail Saakashvili
Sedici anni dopo sottolinea l'Hammond
Parigi Berlino hanno un po'più di considerazione per le capitali baltiche le loro voci vengono prese più sul serio a Brussel e altrove da quando l'invasione dell'Ucraina giustificato i loro avvertimenti contro Putin
Ma questo viaggio dei ministri baltici in Georgia nel momento cruciale in cui viene adottato il disegno di legge sull'influenza straniera che ogni sera porta nelle strade decine di migliaia di oppositori
E ancora una volta un'iniziativa separata perché perché a Bruxelles e nelle altre cancellerie europee
La temperatura in Georgia viene monitorata come il latte sul fuoco ma Bruxelles e le altre capitali preferiscono procrastinare
La faccenda del resto è molto noiosa c'è un Governo democraticamente eletto sostenuto da un partito Sogno Georgiano di cui sono noti i legami con la Russia ma che ufficialmente sostiene riavvicinamento l'Unione europea
Questo per quanto sospetto è bastato garantirgli lo status di Paese candidato all'Unione Europea in dicembre
Anche perché questo il desiderio della stragrande maggioranza della popolazione e l'Unione Europea vuole evitare che la Georgia ricada nell'orbita di Mosca
Tuttavia pochi mesi dopo ad aprile il Governo di Sogno Georgiano dotato una misura volutamente anti europea reintroducendo un disegno di legge
Che aveva dovuto abbandonare nel due mila ventitré sotto la pressione popolare questo testo assomiglia ad una legge liberticida in vigore Russia
Dichiara agente sotto influenza estera qualsiasi associazione il cui finanziamento provenga per almeno il venti per cento dall'estero
Cosa ancor più complicata la presidente della Georgia Salomè dura vicine indie ex diplomatica francese passata apertamente all'opposizione sostiene i manifestanti
Molto europeista promesso di porre il veto alla legge ma il Parlamento può annullare il vetro presidenziale
è chiaro a tutti sottolinea Sylvie Kauffmann che l'adozione definitiva di questa legge
Porrebbe fine al processo di riavvicinamento della Georgia all'unione europea
E allora che fare secondo Parigi andarci in modo pesante rischierebbe di essere controproducente perché l'Unione europea si esporrebbe all'accusa di ingerenza straniera
Il primo ministro Iraqi di Koba Chidoze ha già colto l'occasione al volo definendo la presenza di un deputato lituano tra gli oppositori lunedì come un atteggiamento offensivo della sovranità georgiana
Alcuni media russi non esitano denunciare un attacco uccide
Tale contro il governo di Tiblisi
Lanciare un avvertimento congiunto ventisette sarebbe una buona idea ma così bella che l'Ungheria si è affrettata a bloccarla
Quindi che si fa martedì a Tiblisi idea direttore degli Affari europei del Dipartimento di Stato americano g o Brian ha minacciato sanzioni nell'Unione Europea non ci siamo ancora
La visita dei baltici segnala almeno una presenza di rappresentanti dei governi europei
Ma procrastinando troppo a lungo gli europei rischiano di lasciare che la situazione peggiori e che la trappola si chiuda su di loro
C'è un altro precedente oltre a quello del due mila e otto in Georgia l'accordo di associazione dell'Ucraina con l'Unione europea
Quando nel due mila tredici Putin ordinò all'allora presidente vittoria non codici non firmarlo gli ucraini si ribellarono questo dittero diede origine a Maidan la rivoluzione della dignità
Ma anche una repressione sanguinosa rovesciamento del regime per rappresaglia all'annessione della Crimea da parte della Russia all'aggressione del Donbass e da più di due anni la basta guerra contro l'Ucraina
Così tra l'altro Sylvie Kauffmann su le Monde
Non abbiamo più molto tempo per chiudere però vogliamo
Parlare anche degli Stati Uniti la notizia del giorno e che ci saranno due dibattiti a quanto pare tra John by the vedono al Trump il primo già nel mese di di giugno dibattiti in vista delle elezioni presidenziali di novembre
Però il tema che vogliamo approfondire sono i dazi
Annunciati dal presidente uscente giova ai ben contro la Cina che ricordano molto da vicino quelli di
Di Trump ha il Wall street journal che di certo non può essere definito un giornale pro cinese
Ci va giù duro non con la Cina ma con Beiderbecke lancia la guerra commerciale verde questo il titolo il presidente Baida in cerca di superare Trump per salvare i suoi sogni di auto elettrica
Il presidente giovare della sta cercando di creare una nuova economia verde negli Stati Uniti ma il suo problema politico che la Cina vuole fornire la maggior parte dei prodotti necessari a realizzarle
La soluzione imporre nuovi e severi Dazzi sui prodotti cinesi dazi che superano di gran lunga quelli di Donald Trump benvenuti in quella che potrebbe essere la Sarajevo della guerra commerciale verde globale
La Cina sta inondando i mercati globali con esportazioni artificialmente a basso prezzo detto martedì la Casa Bianca
Di conseguenza gli Stati Uniti aumenteranno i dazi sui beni cinesi tra cui i veicoli elettrici al cento per cento
Acciaio alluminio venticinque batterie al litio venticinque minerali critici venticinque Celli solari
Pannelli solari il cinquanta per cento semiconduttori cinquanta per cento un gruppo quali venticinque per cento e siringhe e aria uso medico cinquanta per cento
E l'amministrazione sta utilizzando la sezione trecentouno del Trade Act del mille novecentosettantaquattro
La stessa legge che Trump aveva invocato per imporre i suoi di Dazzi per convincere Pechino a modificare il suo comportamento mercanti lista
La ricetta Trump non ha funzionato sci Jinping ha raddoppiato i suoi piani made in China due mila venticinque per dominare la produzione globale ai stecche
Compresi i veicoli elettrici e alla fine sono gli americani che pagano di più per le importazioni
La Casa Bianca prosegue il giorno
Afferma che le sue tasse alle frontiere sono migliori di quelle di Trump perché sono attentamente e mirate a settori strategici gli stessi settori in cui gli Stati Uniti stanno facendo investimenti storici sotto il presidente Baldelli
Tradotto le industrie sono strategiche solo perché la l'amministrazione le sovvenzione per ragioni politiche
La Cina riconosce wall street journal rappresenta una una sfida molto particolare per la politica commerciale americana perché è un avversario che spesso non rispetta le regole globali
Una politica di sanzioni commerciali mirate che punisca per esempio il furto di proprietà intellettuale o informatico e protegga la sicurezza nazionale
Sarebbe giustificata i prodotti di del gigante di telecomunicazioni uovo ENEL sono un esempio
Il covi della guerra in Ucraina hanno sottolineato la necessità di diversificare le catene di approvvigionamento cosa che le imprese stanno
Già facendo ma i dazi di Bari del riguardano principalmente la politica interna degli Stati Uniti e i suoi sogni veri la maggior parte dei prodotti sulla lista di By the non sono necessari per la difesa uno rappresentano un rischio per la sicurezza
I suoi dazi hanno l'obiettivo di mitigare i danni economici e politici delle sue politiche climatiche
By the e nervoso e fa bene ad esserlo perché la sua politica sui veicoli elettrici minaccia l'industria automobilistica americana ci saranno conseguenze più ampie
Catene di approvvigionamento interrotte per le imprese aumento dei costi per i consumatori
Morale secondo il Wall street journal il modo migliore per sconfiggere economicamente Pechino e rendere l'America
Più competitiva questo significa sfruttare il punti di forza tradizionali innovazione tasse più basse alleanze commerciali
By the sta facendo il contrario i dazi di Bari del sono un classico esempio di come una cattiva politica industriale
Si è aggravata da un'altra cattiva politica in nome della correzione del primo Errore
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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