Presentazione del "Movimento politico degli amministratori locali e regionali del centro sinistra" in vista delle prossime elezioni regionali del 16 aprile 2000 org. c/o la Sala Rossa del Campidoglio

Allora presieduto e do la parola faccio avrà un pazzo da produce anche bravi sono dolci brevemente faccio da Presidente della della seduta ringrazio moltissimo
I colleghi ed amici presidenti di Regione sindaci amministratori locali che oggi
Indicano alla opinione pubblica italiana questa proposta decisione di avviare un movimento politico degli amministratori locali regionali il centrosinistra vi daremo lo statuto che abbiamo provato che sarà naturalmente poi discusso ulteriormente con i nostri colleghi il documento che fu approvato nella riunione che abbiamo tenuto a Genova
Il sei novembre scorso quello di ingresso quello conclusivo nella stessa riunione
è evidente che in Italia molte cose sono cambiate da quando nel mille novecento
Novanta tre
Abbiamo avuto alla elezione diretta dei sindaci da allora
Abbiamo avuto di rompere
Di una nuova situazione il nuovo equilibrio tra personalità elette direttamente dal popolo che allo stesso tempo però costruivano delle coalizioni
L'esperienza che nel novantatré ha preso il via Valentino Castellani e il più vanno si hanno tra i singhiozzi e quindi queste le grandi città di questa generazione
E credo che si metta spesso in rilievo il fatto il sindaco
Il sindaco con consenso più o meno grande che raggiunge però forse la cosa importante nota esperienza è stata questo doppio aspetto
Il sindaco la coalizione accertamento rapporto di fiducia con il popolo con gli elettori con la cittadinanza ma anche la capacità che in molti casi è stata anticipatrice
Di quella che sarebbe poi stata la coalizione dell'Ulivo prima e delle alleanze di centro sinistra poi di una coesione che non riguarda solo una persona il premier tra virgolette locale ma appunto un rapporto di squadra e in particolare un anno la costruzione di un percorso politico questo percorso politico dopo sette anni noi pensiamo che assumendo il principale
Messaggio positivo che scaturisce da queste esperienze ne pensiamo debba diventare un terreno comune di azione
Per presidenti e gli amministratori delle regioni delle province e dei comuni italiani da allora molte cose erano cambiate
Perché abbiamo certamente ha avuto una crescita di ruolo politico dei presidenti delle Regioni qui l'amico Vannino Chiti dice Presidente D'Ambrosio delle Marche
Testimonia anche come presidente della conferenza stato regioni per parte delle regioni di una fortissima crescita della battaglia federalista della iniziativa delle regioni italiane nei confronti dello Stato che ha portato delle importanti trasformazioni istituzionali e un effettivo inizio e trasferimento di poteri
Questa volta al
Una realtà nuovissima e la elezione diretta dei presidenti di Regione
Nel frattempo la Provincia che era un organo obiettivamente
Meno conosciuto dagli italiani ha avuto attraverso la elezione diretta dei presidenti che questo stesso meccanismo maggioritario sicuramente una stagione di maggiore responsabilità e visibilità
Molte cose però dicevo sono cambiate futurista politico
Perché non è un caso se oggi alcuni sindaci di grandi città segnatamente
Massimo Cacciari nel Veneto Antonio Bassolino a Napoli ma vorrei considerare anche Martinazzoli Martinazzoli un leader politico nazionale che ha fatto anche il sindaco della sua città fino a pochi mesi fa Brescia si candidò come presidente regioni c'è una continuità di presenza di presidenti che si ricandida no ripeto il caso D'Ambrosio nella mia regione il caso di Badaloni in molte altre realtà c'è un'esperienza positiva che si ripropone gli elettori ma c'è anche una serie di fatti nuovi
Personalità come Livia Turco che ministro della Repubblica sceglie di fare il candidato per la presidenza della sua regione
Sono fatti nuovi in passato non sarebbe mai successo quando mai avreste visto un ministro
Che si cambia Fai predetta regione lasciare il governo
Avremmo visto presidenti di regione che o se si fa e che tutte avrebbero percorso il cursus honorum nei partiti per sperare un giorno e dai ministri oggi abbiamo un ministro che una posizione importante certamente si candida in una regione molto importante la tua e questo è però il segno di quanto
Di quanto il cambiamento sia profondo cioè che al di là del tema il partito dei sindaci che poi
Ha trovato se vogliamo varie ad traduzioni l'articolazione cioè a dire già stati movimenti anche di di disegno politico c'è stato una
Trasversalità dei sindaci e sono trovati spesso d'accordo anche al di là dell'appartenenza politica su alcune battaglie importanti per sette mila sicurezza penso ai temi l'ambiente penso determina mobilità e così via
E in generale quello propriamente istituzionale del federalismo e della devoluzione dei poteri
Però abbiamo a questo punto un contesto decisamente nuovo noi vogliamo in questo contesto nuovo che gli amministratori
Cinecittà delle Province e delle Regioni del centrosinistra
Costruiscano una
Base comune
Che permetta loro di influire sulle grandi decisioni istituzionali ma anche sulle decisioni politiche
Operando in comune questo è il senso di questa iniziativa non siete al nostro tavolo ma voglio ricordare nel suo lavoro
Nelle otto ore è stato decisivo Walter vitali la sua discrezione leggendari ente che materia manca sta quintetto sì è o non è venuto qui però voglio dire bene perché certo alta è stato fino a poco fa sindaco di Bologna oggi responsabile gli enti locali
Dei DS la prima formazione delle del centrosinistra tra le forze segrete Dalian
E sicuramente ne offre il serviva ci sono cioè anche le la il desiderio di costruire queste relazioni insieme le forze politiche però con qualcosa in più concludo proprio sottolineando questo
I sindaci nel novantatré e poi descritto sommariamente con molte lacune un percorso che si è verificato negli anni successivi sindaci e novantatré hanno portato una innovazione che ancora oggi fa discutere
Noi abbiamo avuto referendum su turno unico doppio turno per i comuni forse lo ricorderete
Abbiamo oggi ancora
Per esempio segni si discute se è giusto o sbagliato protetto una semplificazione eccessiva che parla del Sindaco d'Italia come meccanismo
Di elezione ecco però voglio dire è una realtà che ha modificato profondamente il quadro della politica italiana ed è se posso dire un adeguamento fisiologico del sistema italiano con l'abbiano in tutto il mondo
Io non voglio dirlo in chiave scioccamente elogiativa o Autogestito per noi tutti però cosa mancava in Italia
Sempre se pur nata paragonare i grandi sistemi democratici di tutto l'Occidente col sistema italiano l'anomalia italiana era che la classe dirigente del Paese
Si formava attraverso le forze politiche cosa sacrosanta e positiva e basta
Sostanzialmente oggi la vediamo la classe dirigente del Paese si forma in maniera molto rilevante attraverso l'esperienza amministrativa
Anche persone con parlo per me io sono un politico non sono una di perderne incombe iniziò la mia storia un amministratore
E tutti noi abbiamo una fisionomia politica però
Chi più chi meno forse Valentino meno tuttora di non è più un tecnico se posso dire che però alle sue opinioni politiche partecipa al processo politico pur senza essere visibilmente parte di una formazione politica però né tutto il mondo è sempre stato così
Abbiamo ricordato che il presidente della Germania è stato governatore la sua del suo Landes
Che il presidente francese è stato sindaco della sua capitale
Che oggi c'è un enorme dibattito d'Inghilterra perché la elezione di del sindaco di Londra sta facendo un terremoto una politica inglese
Terremoto perché Blera concepito la lezione diretta del sindaco di Londra che fu come ricorderete cancellato dalla Thatcher
Venti più di venticinque anni fa circa
L'ha concepita come un'articolazione dei questa devoluzione di poteri ma anche un controllo politico la sua linea invece si è visto che questa devoluzione sta andando in direzioni inattese nel Galles
Il candidato di Blair non è stato è stato sostituito a Londra con ogni probabilità proprio oggi credo la collegio elettorale del partito laburista forse deciderà di candidare
Il vecchio sindaco di Londra una personalità che e non il candidato di Blair
A Parigi osservo abbiamo una lo scontro fortissimo occitano citato prima sci d'acqua peggiorano scontro fortissimo all'interno
Del partito di maggioranza del presidente repubblicano sulla posizione dell'attuale sindaco di Parigi sulla sua successione con uno scontro fortissimo che che riguarda le fondamenta spezza di quel Paese normale
è normale che in tutti i paesi del mondo presidente l'Argentina eletto due mesi fa è era il sei al sindaco era governatore monosale del il i il candidato repubblicano analista di uniche governatore del Texas
Potremmo continuare molto Luba ecco il fatto che oggi che ci sia che oggi un ministro si cambia e fa il Presidente Regione il segno dei tempi che sono cambiati
Ed è per questo che noi vogliamo ritornare allo spirito del novantatré
Nel ribadire che questa degli amministratori locali con lealtà
Ne nei confronti offre coalizioni ebbi un disegno riformatore complessivo
All'interno del centrosinistra
è una Energia questa dagli amministratori regionali provinciali e comunali è un'energia che certamente torna tornerà a far valere la sua voce quindi è vero che c'è un rapporto eccellente come formazioni al mio molti di noi insomma siamo dirigenti tra virgolette anche informazioni politiche ma sappiamo che c'è uno specifico dell'amministrare
Deve avere rapporti con i cittadini che ci spinge ci spingerà e ad esempio in queste settimane
Questa ozio suona forse un po'più parziale con cui concludo
Io mi guarderei bene dalla proporre un candidato per la città di Napoli o per la Calabria regione Calabria o per la Regione Campania o per altre del del per altre situazioni ancora indefinite per il centrosinistra
Con un indirizzo con un impulso centrale
Me ne guarderei bene io sono francamente contrario ad una definizione questo genere per a a maggior ragione ha un senso alto esperienze vorrei sottolineare che
I nomi di personalità
Sindaci
Che si candida a presidenti di regione presidenti regioni che si ricandida
Con un percorso costruito sono percorsi locali
In e sono situazioni locali e ci sono decisioni regionali sono candidature che crescono al territorio
Anche con assetti variabili perché sappiamo di impegno di Martinazzoli per avere una lista
Di tutto il centrosinistra sappiamo l'impegno per cacciarmi Cacciari per aprire comunque attorno al suo nome una lista di aggregazione di alcune delle formazioni della sua coalizione sappiamo Limp la la presa di posizione di Bassolino per fare
Qualcosa di simile si vedrà come si determinerà in Campania ecco questi sono contributi reali e lo stiamo vedendo paradossalmente il tentativo di comporre un'alchimia centrale
Magari Cetto e qui libererà House squilibrata rapporti di forza con questo o quel partito
Ma in realtà non serve necessariamente bene l'interesse dei cittadini
L'abbiamo visto che in fondo nelle realtà locali abbia avuto tanti casi in cui pur non avendo le primarie
L'attenzione che c'è
Le discussioni che ci sono il confronto che si apre tra correnti diverse
Sporche espressione dei partiti la società civile che si che dialogano in qualche boh compreso non anche un conflitto
Simulano quasi queste primarie non c'è niente di male azione non c'è niente di male se a Venezia si discute se meglio candidare
Mario Rossi o Luigi Bianchi la fattispecie sappiamo che hanno nome cognome Paolo Costa e Vianello va bene normale cosa sono le primarie onda facendo oggi non abbiamo regolate per legge pene eppure guardate le primarie sono un meccanismo che se prego che può essere regolato per legge
Soltanto se c'è
Un sistema maggioritario compiuto come sta avvenendo in America si davano per morte e sepolte sono è iniziata questa corsa le primarie in Stati Uniti con la la grande stampa americana che diceva
Serve a niente è ormai un rito vuoto non fosse l'avete terza rete però che si fanno pare primari ma abbiamo visto che vince chi ha più soldi eccetera manco per niente
Adesso ci sono dei meccanismi per cui i candidati negli Stati Uniti con internet abbiamo visto McCain repubblicano sta raccogliendo un milione di dollari al giorno di contributi via internet
Cioè paradossalmente un meccanismo maggioritario compiuto con le primarie cioè con una procedura dialettica di confronto per la designazione dei candidati migliori è un fattore di ricchezza politica e si avvale anche delle nuove tecnologie per per svilupparsi trovano tra barbecue di tale primarie c'ha un secolo fosse morto
Questo credo sia molto interessante perché non ce l'abbiamo in Italia pensò c'è il maggioritario
Fino a che non abbiano abbiamo ancora concluso un disegno un cammino che ci porti e qui io sottolineo veramente concludo vi chiedo scusa sono molto più lungo di quanto avrei dovuto diciotto Lino proprio questo aspetto noi parliamo quindi soggetto politico forse delle tante cose che ci sono scritte quella che più rivendichiamo il particolare opere dalla fine della prima pagina articolo tre
La lascio sviluppo il movimento si proponga di contribuire l'avvio di una costituente programmatica e politica dell'alleanza del Tosini
Rispettosa delle identità che la compongono ma tale da assumere il ruolo di soggetto politico coi e come tale percepito anche da quanti non si riconoscono ciascuna le formazioni politiche ne fanno parte famosa riflessione che fu chiamata del valore aggiunto la coalizione
Porta un valore aggiunto anche rispetto ai partiti
Noi ci riteniamo la parte più convinta in base all'esperienza della bontà di un sistema maggioritario ed è la sua validità della necessità di regolamentare le regole interne alla coalizione per stabilizzare il sistema maggioritario
Ed è per questo che intendiamo oggi far ripartire questo cammino alla luce dell'esperienza dei grandi fatti nuovi che vengono ma ritengo anche di uno spazio significativo che si apre al centrosinistra per l'esperienza gli amministratori do la parola al sindaco di Torino Valentino Castellani il giorno dopo di San Valentino aveva pensato di farla veramente ieri ieri dovrebbe avere figli farete gli auguri grazie Francesco
Quella di oggi per noi è un passaggio molto importante dopo novembre dopo Genova
Perché noi abbiamo la la consapevolezza che
Ci sia un grande bisogno di politica oggi nel nostro Paese non vorrei sembrare paradossale quando dico bisogno di politica penso e il traguardo le elezioni politiche del due mila uno del prossimo anno
Perché noi tenendo da un'esperienza
Che io uso definire di governo locale più che gli amministratori no
Perché
Governare le comunità locali
Cogliere la sfida di essere una parte del governo di questo Paese va in un amen ispiriamo delle realtà decentrate noi governiamo dei territori
Grandi città metropolitane e regioni
In una logica di sussidiarietà ci siamo una parte importante del governo di questo
Noi respiriamo un'aria di come posso dire di stanchezza nella coalizione di centro sinistra
Di di mancanza di politica se politica vuol dire progettare il futuro vuol dire essere capaci di mobilitare la passione civile di chi ci deve adottare il problema che ha oggi il centrosinistra su secondo me è quello di farsi votare dalle persone che hanno sempre votato per il centro-sud
Gli altri stanno peggio
Probabilmente ma noi non interessa almeno a me non interessa a me interessa che noi siamo capaci di fare quello che abbiamo fatto nel novantatré
Lo diceva bene Francesco Rutelli adesso noi nel novantatré siamo stati capaci di andare
E l'esperienza dell'elezione diretta aiutato moltissimo questo processo
Siamo stati capaci di andare davanti agli elettori
E credo per la prima volta dopo tanti anni io in una città che era stata commissariata
A discutere di cose da fare cioè di programmi
E ha misurarci con un avversario nel ballottaggio su un programma e questo ha mobilitato attorno al momento una quantità rilevante di persone di energie
Che secondo me malamente sono state definite la società civile in contrapposizione alla politica quella è la polizia
E c'è stato un un un rilevante numero di persone che pur non ricordo
Nei singoli partiti e non essendo in contrapposizione ai partiti votavano anche solo per iscritto per quel progetto poi quindi vuol dire che lì per davvero i partiti erano al loro posto c'era una leadership c'era un programma e c'era un'aria di rinnovamento un'attesa forte che per molte delle nostre città e io credo adesso me lo auguro che lo sia anche per le nostre Regioni con l'elezione diretta significato una stagione nuova io ricordo nel
Novanta fine novantacinque quando ci ritrovammo proprio qui in Campidoglio prima che Romano Prodi partisse per la sua campagna elettorale dell'Ulivo disse a un gruppo di noi volevamo lui disse io parto da voi
Perché si è raccolto in tutto ciò
Come dire il vero
Vero fattore di innovazione politica nel nostro Paese
Ecco dicevo noi oggi percepiamo lo percepiamo noi nelle nostre coalizioni che con le quali governiamo Lollo sentiamo a livello nazionale percepiamo una stanchezza di questa stagione no oggi ci sono paradigmi che non hanno niente a che vedere con la coalizione la visibilità
Io non so che cosa vuol francamente non lo so benissimo che cosa vuol dire ma non capisco che cosa ER
No questa paranoia della visibilità che naturalmente è tanto più forte quanto più uno è piccolo appunto che oggi abbiamo non solo frammenti di partito
Ma abbiamo persone che diventano
Perché hanno il potere di votare nei consigli comunali
E e quindi allora questo questa frammentazione no questo ritorno come dire alle logiche dello schieramento
Invece che la progettualità della politica questa è secondo me
La grande preoccupazione che noi abbiamo allora noi portiamo
Come responsabili di governi locali sindaci presidenti di Province noi portiamo le spese due esperienze fondamentali la prima che si può cioè si può fare un Progetto si possono fare le cose
E secondo che si può avere la responsabilità di tenere insieme culture diverse esperienze personali politiche storie diverse si può e a condizione che prevalga la logica del Progetto
Del progetto politico
Se prevale la logica del progetto politico allora questo mobilità le persone le motiva se questo non cede se questo non c'è allora prevalgono le logiche di schieramento
E le logiche di schieramento non portano lontano accerto se come io mi auguro vinceremo la battaglia del maggioritario questo aiuterà ma se vogliamo nei nostri Comuni bene o male un po'di maggioritario ce l'abbiamo già
Eppure anche nei nostri comuni noi percepiamo questo clima nodi di di stanchezza di di di caduta di di tensione rispetto alla progettualità politica e il risultato è che come direbbe Martinazzoli il popolo non va più a votare
No
E quello che in democrazia potrebbe avere un senso che cioè il popolo che ci votava
Non è che va a votare per gli altri
Che potrebbe essere una fisiologia della democrazia dice Tu non mi stai bene voto per una no non va a votare
Questo è il secondo me la sfida allora noi abbiamo pensato e pensiamo ne siamo convinti che costituire questo soggetto politico di persone come noi che hanno alle spalle questa esperienza io lo dico anche con molta tranquillità insomma io non ho mai cercato locali nazionali
Perché ho ho voluto senza con questo il giudicare nessun'altra e sia ben chiaro ma io ho scelto di fare il sindaco di Torino e basta
Però la nostra esperienza non è stata sufficientemente valorizzata non si è fatto tesoro di ciò che noi portavamo io credo
E allora abbiamo scelto di dare questo nostro contributo che non è contro i partiti
Perché i partiti sono importanti
Ma se il monopolio della politica si esaurisce nei partiti
Allora io credo che la politica fa per davvero tanti passi indietro rispetto a quelle che sono le aspettative
Allora noi abbiamo questo traguardo guardiamo al due mila uno
Naturalmente le elezioni regionali sono una grande occasione in tutte le regioni stiamo facendo assemblee regionali con il candidato alla Regione proprio e e sono assemblee di amministratori locali perché nella regione poi la sfida è quella di far sì che la Regione governi e non a ministri invece noi siamo preoccupatissimi di un centralismo regionale o di un neo centralismo regionale che è peggiore di quello dello Stato
Perché è più vicino più incombente perché diventa ragione di scambio elettorale di conflitto con le autonomie locali quindi i nostri candidati devono essere portatori di questa cultura istituzionale
E allora guardando lontano noi il abbiamo una serie di tappe la prima delle quali faremo a Roma il quattro marzo
Quattro marzo vogliamo fare a Roma una grande assemblea nazionale di questo nostro movimento che sarà il lancio del movimento
Alla quale inviteremo tutti i candidati del centro sinistra nelle elezioni regionali sperando naturalmente che il quattro di marzo anche là dove non si è ancora scelto si sia finalmente scelto un candidato con Schüssel scelto con una logica con una logica del tipo di quelle che stavo dicendo
Quindi il quattro di marzo faremo questa Assemblea nazionale
Prima dell'estate vorremmo fare l'Assemblea del nostro movimento in modo da dargli questo respiro progettuale per e Mesic che avremo davanti a noi
E io credo che il nostro contributo sarà quello di avviare in maniera molto determinata molto cocciuta
Quella che noi chiamiamo una costituente programmatica dell'alleanza di centro sinistra
Noi vogliamo che insieme a noi
Con movimenti analoghi ai nostri nei settori della cultura dei giovani del volontariato che sono settori estremamente vivida Società nella quale siamo inseriti con i partiti
Si faccia per davvero un cammino programmatico per offrire
Per il due mila uno un progetto politico
Quello che noi vogliamo che diventi questo Paese che diventino queste istituzioni perché solo così siamo in grado di mobilitare
Le energie che ci stanno intorno se questa logica resta nelle mani soltanto dei partiti
Con la cultura che oggi in larga misura prevale allora il rischio è che diventi solo un discorso dentro il ceto politico
E quindi un discorso rispetto al quale
Chi non appartiene al ceto politico si estranea
E allora prevalgono altre logiche altri meccanismi allora
Nelle città si cavalca la paura vedi il problema della sicurezza si cavalcano gli umori eccetera e
Naturalmente si gestiscono le clientele
Ecco questo io credo che sarebbe un grande passo indietro dovranno voi credo che siamo portatori
In larga misura di un'esperienza positiva non siamo naturalmente perfetti abbiamo fatto degli errori insomma per carità però complessivamente abbiamo fatto un conto gli amministratori locali che hanno responsabilità nell'ambito del centrosinistra sono circa sessanta mila persone
Quindi la nostra platea la platea potenziale di questo movimento è fatto di sessanta mila uomini e donne che in questi anni hanno avuto responsabilità di governo locale
E e quindi hanno fatto un esperienza sul campo si sono misurati in concreto con la risoluzione dei problemi
Quindi è un potenziale enorme di esperienza e di progettualità che se il centrosinistra non sapesse valorizzare se non cercando di mettere delle etichette
Sulla schiena di ciascuno di noi sarebbe per davvero io credo un'eclissi della politica
E questo noi non vogliamo insomma motivo per cui abbiamo in questi mesi fatto questi ragionamenti sta tutto in questo grande respiro che vogliamo dare e ha rivivendo un po'l'esperienza dell'Ulivo ma non per perché siamo dei reduci cioè non non è che bisogna farlo Ulivo due L'Ulivo tre già bisogna ritrovare la logica progettuale che stava dietro l'esperienza dell'Ulivo
Grazie Valentino
Do la parola poiché ciò alterniamo tra amministratori non solo locali e regionali ma anche sì del nord del sud e di grandi ridicole città parleranno adesso Vannino Chiti presidente Regione Toscana
Poi il sindaco di Belluno Fistarol D'Ambrosio predetta regione Marche il sindaco di La San Lorenzello provincia di Benevento la cornea
Io bambina due considerazioni scogli su Roma
Apparecchio nello sviluppo
La prima
Stiamo andando stiamo andando avanti
Da settembre quando ci siamo visti la prima volta abbiamo costruito un'idea che dei contenuti l'idea è quella che ci eletto per il centro sinistra nelle istituzioni quando è eletto non è del partito a cui fa riferimento ma è in quanto espressione di un voto del centro sinistra fa riferimento al centrosinistra
E quindi una volontà di superare o meglio di aggiungere qualche cosa di valore a quella dei partiti da cui proveniamo in cui siamo con convinzione
E dare anche un contributo
Perché il centro sinistra diventi davvero un'alleanza politica non un cartello elettorale
Entro l'estate partirà il movimento unitario politico del degli amministratori locali e regionali del centrosinistra già Valentino diceva quali iniziative sono state costruite è chiaro che noi siamo pronti
Per quando il centro sinistra è bene che sia rapidamente con una convenzione programmatica con scelte politiche regole corrispondenti diventa un'alleanza politica una federazione comunque si chiami questo è già uno strumento che va in questa direzione
E ci va con dei contenuti
In un momento in cui andando verso le elezioni
Assistiamo nell'altra parte dello schieramento a assemblaggi
Perché neppure la più la più sfrenata fantasia avrebbe potuto immaginare qualche giorno fa cartelli elettorali stravaganti altro che per un contributo di governo nel mentre questo avviene
Questo movimento degli amministratori del centrosinistra Ferretto non perché siamo semplicemente del centrosinistra
Ma perché condividiamo questi contenuti
Il bipolarismo il federalismo eccetera gli altri punti che hanno sottolineato
Rutelli e Castellani
Allora questa è la la prima delle due considerazioni che volevo fare la forza che ha positiva e propositiva nei confronti utile nei confronti di tutto il centro sinistra e credo anche nei confronti nel nostro Paese che ha bisogno di porre alle spalle la fase del passaggio della transizione
Secondo aspetto è invece un punto di merito
Io colgo questa occasione per lanciarla a Genova ne avevamo discusso
Il Parlamento voi sapete
Che sta esaminando la Camera deputati sta esaminando il progetto del governo di federalismo
Su cui l'associazione dei Comuni delle Province la conferenza e presidente le regioni hanno avanzato delle osservazioni unitarie qui oltre non non non centrosinistra centrodestra unitario
Io credo ho visto stamane anche sulla stampa
Riflessioni inviti in questo senso che ha fatto la fondazione del Nord Est eccetera
Io credo che davvero il Parlamento e questa è anche una prova di coerenza per le forze che nel Parlamento ci sono nel tanto parlare di federalismo praticare né un altro pezzo dopo l'elezione diretta anche dei presidenti delle Regioni
Realizzare uno stralcio almeno su due punti del progetto di riforma federalista uno stralcio per quello che riguarda la velocità differenziata con cui si può accedere alle competenze che non sono esclusive dello Stato centrale
Questa proposta è una proposta per il Paese non è vero che ci sono solo le regioni del centro nord ci sono regioni del centro nord che per come hanno avuto rapporti con gli enti locali per come funziona
La macchina amministrativa può darsi che le voglie né non siano in grado tutte le averle e ci sono regioni del sud che sono e che possono avere comunque questa deve essere una sfida per esempio dei candidati del centro sinistra
Fare in modo che i candidati le coalizioni del centro sinistra mettano le nuove regioni che vanno costruite in un rapporto nuovo e fecondo con la società e con gli enti locali in grado di accedere a momenti immediati di competenza e che non devono rimanere nello Stato centrale secondo sul federalismo fiscale
E partito si è avviato per le regioni deve esserci anche per gli enti locali se si costituzionalizza cioè se si mette in Costituzione come pare da lavori della commissione emerga ci sia quindi se se questo strato si approva che a secondo delle loro competenze comuni province regioni
Devono avere autonomia di risorse certo
Quelle quelle quelle stabilite le devono a vere non con addizionali ma contributi proprio con compartecipazioni fissato come in una riforma costituzionale in un progetto di riforma costituzionale diventa più semplice e più giusto
E più obbligato vorrei dire anche attuarlo con la legge ordinaria a me pare che questi siano due temi concreti per la campagna elettorale e per il dopo
Perché la fase costituente l'elezione diretta e presidenti delle Regioni è molto importante per la stabilità ma deve riempirsi anche dei contenuti
Che riguardano i cittadini i cittadini le riguarda come quanto delle tasse che si pagano rimangono la trasparenza su come vengono utilizzate l'autonomia di risorse per gli enti sul territorio e appunto quali competenze si cominciano attribuire dal punto di vista legislativo e di Governo alle Regioni
Con piena autonomia amministrativa agli enti locali a Comuni e Province perché cambi qualcosa nel rapporto tra istituzioni e cittadini questo può il punto fondamentale
Grazie ad almeno ci sia Martina Hingis richiesta immediatamente dopo
Caro Sindaco
Dinamica
Ma
Per cercare di di modificare un centro sinistra che
Così com'è oggi così come è concepito non ci piace e riteniamo non corrisponda alle aspettative diffuso nel Paese che noi crediamo assieme a molti altri di misurare anche nelle nostre realtà nella realtà
Nelle quali ci troviamo ad operare come sindaci come presidenti come amministratori
Cambiare il centro sinistra che oggi non è quel soggetto politico quell'alleanza coesa dal punto di vista programmatico e politico
Di cui c'è bisogno
E non è ancora quello pollo delle riforme quel polo riformista di cui l'Italia grande necessità
In questo Paese si va individuando sempre più chiaramente un pollo della conservazione qualche volta della restaurazione
Non si va delineando con eguale intensità e con la rapidità necessaria un polo delle riforme che appunto è assolutamente indispensabile
Remo cercare anche perfino di cambiare il nome del centrosinistra questa è l'ambizione definirlo magari non in modo così puramente geometrico è significativo no
Oggi anche sul sui giornali sulle testate talvolta la coalizione viene chiamata coalizione di governo
Cioè non c'è più più neppure nome che la sappia come dire individuare con sufficiente chiarezza manca l'aria ecco e questo è il sintomo che manca il Progetto
Che qui si riferiva Valentino prima nel suo intervento
In questo noi non facciamo nulla di rivoluzionario cioè noi prendiamo sul serio le cose che si scrivono che si sottoscrivono
I documenti sottoscritti dai partiti che sorreggono il D'Alema due
E che però devono cessare di rimanere documento
Quindi prendiamo atto diciamo che alle buone intenzioni non corrispondono i fatti
Che i partiti si sono come dire incartati su se stessi incapace di uscire da una situazione di stallo
E noi riteniamo che questo sia tanto più grave perché appunto c'è nel Paese un bisogno di politica
Che però è politica
Nuova politica se mi consentite un termine la politica dei fatti
Insomma ecco alla quale noi siamo molto sensibili la politica che produce la politica delle realizzazioni la politica che fa
Insomma la logica imprenditoriale in politica
Diciamo così ecco
Di questa politica c'è oggi una grande grande bisogno
Questa politica non sta soltanto nei partiti
Perché dobbiamo dire che c'è politica c'è più politica e c'è vera politica nei governi locali
Ma c'è politica anche nella passione dei giovani che si impegnano nel volontariato
Cioè politica in alcune scelte che fanno le associazioni di categoria e i sindacati ecco quindi i partiti devono essere consapevoli che sono una parte decisiva importante ma non totalizzante della politica
E questa è modestissima iniziativa che noi oggi lanciamo vuole essere un contributo che va in questa direzione una Costituente ampia
Nella quale gli amministratori locali e regionali fanno la loro parte assieme ad altri per cercare da qui al due mila uno appunto di costruire
Quell'alleanza riformista che oggi che oggi non c'è e che sappia parlare
Forse soprattutto ai tanti italiani che non vanno più a votare
Grazie
No
Corso
Il primo si è sempre più un disegno difficile ma necessario
Per due o tre ragioni oltre a quelle già indicate
La prima è che stiamo assistendo
In questo Paese non solo ad un incartamento ma un imbarbarimento della politica perché il clima di rissa aumenta sempre di più
E si tende ormai a ragionare sulla base di insulti delegittimanti piuttosto che di confronto di fatti concreti di opinioni di idee di contenuti
Ecco noi vorremmo provare a rimettere come diceva Valentino la politica al centro
Nel dibattito nazionale ma una politica che non sia soltanto come dicevo prima una specie di rissoso e noioso corpo a corpo verbale ma sia un confronto su come si concretamente si amministrano i territori
Al secondo punto su cui noi crediamo vada impostato questo nostro movimento è quello di
Rendere conto che c'è
Un valore fondante comune omogeneo che il valore diciamo di centrosinistra che poiché fatto da alcune linee direttrici che però poi nei territori volta a volta si concretizza in maniera e curiale diverso ha caratteristiche no diceva all'inizio Rutelli così come non è credibile un tentativo di partiti e di forze di decidere tutto dal centro così non sarebbe nemmeno credibilità un movimento che decidesse delle linee uguali dal Friuli alla Sicilia o dalla Puglia
Alla Valle d'Aosta
Ecco questo è invece il tentativo proprio di impostare una linea una costruzione tenga conto delle peculiarità che sia in un certo senso fatto anche di alleanze a geometria variabile
In queste elezioni prossime regionali stiamo provando a fare movimenti forti di collegamenti al coordinamento fra i candidati presidenti rete grandi realtà italiane nord centro e sud
E su questo ci stiamo misurando vedendo ove possibile riuscire ad avere alcune linee programmatiche comuni alcune
Alcune
Quindi le problematiche che possiamo affrontare in maniera
Omogenea lo abbiamo del centro l'abbiamo fatto per il note sta facendo per il Sud
C'è un momento di ritardo
E questo anche è importante perché significa in un certo senso radicare sul territorio l'esperienza e quindi significa eliminare quel centralismo che è rimasto soltanto così massiccio
Nelle tradizionali forme organizzative dei partiti perché se no il resto piano piano sta cercando di adeguarsi al territorio
Alle peculiarità del territorio credo che queste siano le linee fondamentali
Anche per costruire poi le alleanze di governi sul territorio stiamo anche senza riuscire a cambia la Costituzione stiamo comunque
Assistendo ad un gigantesco trasferimento di potere di competenza dal centro alla periferia quel tanto di federalismo fiscale che non è poco dal due mila e tre comincerà a diventare sempre più incisivo
Comporterà una grande responsabilità nella individuazione della politica di gestione delle risorse
Ma non la vera leva fiscale da parte delle regioni governi sul territorio che dovranno decidere insieme questo ecco anche questi sono punti sui quali secondo noi
Possiamo misurarci e possiamo soprattutto chiedere ai cittadini di essere coinvolti e di lasciarsi coinvolgere in fondo una politica fatta solo di parole corre il rischio di essere autoreferenziale e di continuare a staccare a disorientare e Addis affezionare gli elettori una politica invece che nei fatti stabilisca di quanto si possa o si debba manovrare la leva fiscale per ottenere che cosa inserendo di nuovo imposte di scopo temporanee tardi prelievi di previsioni di iniziative interregionali
Ho nei vari Comuni e Province che non sono più legati a finanza derivata è questo e tentativo di costruire nella realtà delle robuste dosi di federalismo e su questo io credo che il in movimento che lanciamo e che si ritroverà il quattro marzo qui a Roma e poi a giugno con il grande momento costituente e un movimento che cerca di dare nuove linee
Per in fondo impostare il governo di questa grande fase di transizione che ultimamente ci proverà come al solito preparati o meno interessi disinteressati alle solite chiacchiere in politichese che poi sono abbastanza buoni per tutte le stagioni FS invece
Grazie conclude il sindaco lavoro rappresenta un piccolo prezioso comune beneventana
In San Lorenzello
Polemico provincia di Benevento
Cinque C del centro sinistra
E degli amministratori locali del centro sinistra emotivo importante perché
Tanti motivi soprattutto per obbedire alla logica di un impegno amministrativo
E me dialogare per poter meglio degli altri riuscire a progettare nell'interesse dei propri cittadini
Che questo movimento che ha avuto un vostro riscontro da parte dell'opinione pubblica
Si dovesse dare un degli organismi era un fatto ovvio logico e io direi dovuto perché
Perché è un movimento che è molto sentito dalla gente perché la gente vuole che innanzitutto si dialoga senza vere
Il monopolio nella senza ricitare parti di leone e io quali fin d'ora il piccolo comune dico questo saluto con soddisfazione quella la candidatura di Bassolino uno degli ispiratori di questo evento al Presidente della Regione Campania
E l'assoluto compiacere per tanti motivi fosse altro perché con Bassolino abbiamo dialogato siamo riusciti a dialogare senza in maniera pari a paritaria perché nel governo degli enti locali bisogna molto spesso sottostare a delle logiche del passato però era a cui non era facile sopportare alla logica di partito alla logica
Di una realtà piccola che Mutu che mal si coniuga con una realtà grossa che a degli atti ambizione di pretese molto più forti
Ma questo movimento invece è un movimento che mette l'amministratore locale nel rispetto dei ruoli nel rispetto delle funzioni
E nel rispetto delle comunità che esprime
In una dimensioni di fare visita io rispetto appunto di un principio che si vuole stabilire quello di riuscirà a realizzare il federalismo che federalismo significa deve significare riuscire a coniugare le esigenze del piccolo comune con la tranquillità
Per poter riuscire ad essere veramente concreti per per riuscire per riuscire ad essere veramente certi di operare interessi tutti questi perché vedete
è facile conoscere grazie a Basso Lina le esigenze di Napoli è meno facile
E più difficile per tutti riuscire a conoscere l'esigenza delle realtà interne la campagna
Ma questo movimento si pone questa strategia quella di riuscire a coniugare questa realtà si condotto una logica e una funzione un ruolo amministrativo Comune
Ecco perché e quanto mai importante e necessario io vorrei cogliere un'occasione importante
Sindaco di Torino il sindaco di una città del Sud lo diceva Rutelli poc'anzi il movimento è un movimento che unisce l'Italia e io penso che questo è un fatto fondamentale unisce non divide l'Italia questo movimento unisce l'Italia del nord con l'Italia su unisce la grande città capitale con il piccolo paese di preferiti di periferia
Unisce il sindaco di una grande città con l'amministratore di una piccola realtà locale tutti insieme possono aderire a questo movimento stanno insieme e insieme riuscire secondo un progetto comune venire incontro alle esigenze della gente e governare la nostra realtà
E questo il profondo significato a cui noi dobbiamo dobbiamo guardare essenza badate bene accumula principio di monopolio
Questo il lato positivo l'espressione massima della democrazia rispetto alla quale ognuno di noi
Fa
Fa assume un impegno forte
Rispetto dei ruoli secondo un progetto comune essenza monoposto vedete
E soprattutto per andare a interloquire conti Istat
Dall'altra parte non contro di noi cuntista d'altra parte il con chi vuole interpretare l'esigenza della gente se il conto un regime un principio di Monopoli
Noi non abbiamo questa ispirazione vogliamo innanzitutto riuscire a stare bene insieme tutti quanti nel centrosinistra per interpretare al meglio le esigenze della gente il potere al meglio governare
Grazie
Apre