Sono stati discussi i seguenti argomenti: Societa', Storia.
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11:30 - Roma
Alla metà degli anni Sessanta si è svolto in tutta Italia qualcuno li ricorderà ma soprattutto mi pare
Roma una serie di lezioni di dibattiti di incontri sul fascista periodo del ventennio le ragioni stesse dell'antifascismo della Resistenza e bisogna dire che dibattiti lezioni incontri furono seguiti da migliaia e migliaia di persone soprattutto di giovani in dei teatri affollatissimi delle varie città dove i conferenzieri trasferivano
Sembra oggi accertando che da quelle elezioni uniche in sostanza nasce il primo nucleo di quello che si chiamerà con la nuova sinistra il primo nucleo del sessantotto e della contestazione contestazione al sistema e agli stessi partiti della sinistra
Non c'è forse da stupirsi se in un altro momento culminante come quello che stiamo vivendo della crisi della sinistra e della ragione stesse per la politica e sessantotto torni alla ribalta Fontaine ma di ritorni di revival come si dice cioè dobbiamo constatarlo il ritorno trionfale in questi giorni delle polemista se non del polemico del poeta Pasolini del polemista Pasolini delle sue battaglie dei suoi interventi
Dei suoi scritti corsari o luterane i suoi libri non si leggono il suo nome il suo mito cresce torniamo indietro dunque a quegli anni agli anni Sessanta
Sappiamo come è nata questa
Questo ritorno
Vicende degli anni sessantotto sessantotto settantasei della contestazione è nata dal fatto che
Alcuni militanti o ex militante ovviamente di otto o inchiesta giudiziaria e alcuni anche arrestati per l'assassinio
Di allora avvenuto nel mio novecentottantaquattro di un giovane neo fascista che è stato ucciso venne ucciso Sergio Ramelli e poi anche per l'assalto a un barra milanese ambedue gli episodi sono milanesi del
Settantacinque mi pare siamo agli anni appunto settantaquattro ottantacinque settantasei
Questi
Incriminazione ha scatenato una serie di polemiche e il leader di Democrazia proletaria Mario Capanna insieme ad altre hanno chiesto una amnistia su quegli episodi hanno detto quegli episodi sono episodi avvenuti tanti anni fa in un clima particolare avere un clima c'è chi sogna su queste storie su queste vicende anche sugli erano valori
L'assassinio di Ramelli viene definito errore
E quindi amnistia
Su questo tema dell'amnistia sono avute parecchie voci parecchi interventi noi qua ricordiamo ricordiamo in particolare vogliamo ricordare due interventi voglio Luigi ferraioli e l'altro di dal di del dell'avvocato al vi Alberto Dall'Ora perché perché sono due interventi in fondo che il segno segnano due Poli dell'interpretazione giuridica di fatti così lontani scrive ferraioli sul manifesto
Quando si discutono di questi problemi occorre sempre distinguere Sibilla il dato giuridico de politico da cui dove il da quello morale che per strane ente condivido dice ferraioli non annulla vedere con la condanna morale di quei delitti Sam mai con il passare del tempo la condanna morale di fatti come quelli di Milano si è fatta per tutti fortunatamente più pesante e più incondizionata meno che mai quella tesi della distinzione le tre momenti vuoto sollecita né una rimozione politica di quei terribili fatti e sta vuol dire soltanto che il passare del tempo annulla la necessità politica
Della reazione giuridica al delitto ossia della punizione e scrive ancora ferraioli questa tesi sul buon
Una determinata concezione della funzione politica del diritto penale se a questa società una funzione retributiva o vendicativa Aubry un delitto resta tale in qualsiasi momento e come tale deve essere sempre e inderogabilmente punito se invece continua ferraioli assegniamo al diritto una funzione utilitaria di prevenzione dei diritti dei delitti e di tutte la dei cittadini contro loro possibile ripetersi allora la punizione di un delitto commesso in tempi non
Ogni rimasto casualmente impunito non serve annulla e questa è secondo prima Ioli la tesi che si deve seguire in per
Diciamo così incolore senza un quello che è tutto lo sviluppo del diritto moderno ma Albertone allora scrivendo mi pare su correva se è scritto invece in questi stessi giorni per i casi come quello dell'omicidio Ramelli me novecentottantacinque o come quello dei gravi ferimenti ed è bene che lo faccia con freddezza con equilibrio e con tenacia consapevole pretende di fermare la certamente per la verità storica dei fatti in nome della libertà politica questo è veramente assurdo scrive ancora da allora e paradossalmente fornisce la regione di più per esigere che la giustizia abbia comunque soccorso doveroso perché si ha ribadito il principio e la violenza efferata e anche se ispirata favorita quando lo food la tensione politica e delitto che non può in alcun caso rimanere impunito ecco questo le due tesi sono confrontato in questi giorni
Su su questa vicenda dell'assassinio di Ramelli e quindi del giudizio sul giudizio da dare agli anni tra sessantotto e settantasei ma a parte il dato giudiziario la vicenda e qui lo ricordiamo tanto per capire un po'per introdurre queste a sequestro
Successivi dibattito e polemiche prima di tutto va ricordata la polemica tra il Corriere della Sera e il Giornale di Montanelli il Giornale di Montanelli ricordiamolo
Nasce infatti proprio nel mille novecentosettantaquattro proprio in rottura con il Corriere e la sera di cui era allora direttore Ottone il quale giornale secondo Montanelli manifestava eccessiva debolezza o meglio debolezza senz'altro nei confronti della violenza e del terrorismo rosso
In questi giorni sul Corriere Della Sera Barbiellini Amidei affatto autocritica di quegli anni
Per scrive testualmente il titolo della del servizio dell'articolo anzi di Barbiellini Amidei e quelle spranghe lontane e non sempre vedemmo scrive Barbiellini Amidei comunque racconta sentirsi pentiti e trovare nel pentitismo l'altro sconto di carriera di manovra politica c'è una delazione morale insopportabile ridurre ogni momento della nostra storia a uno sbaglio ha una colpa di cui farsi perdonare dopo una confessione televisiva o dopo un dibattito di giornale
Le cose erano molto più complesse
Ma pochi giorni dopo sempre su Corea
La sera Giuliano Zincone insorge e rifiuta il pentimento noi non ci sentiamo colpevoli anti siamo un po'orgogliosi ha scritto di aveva cercato di comprendere quell'ambiente
Di venti anni e subito il Giornale rimbeccato a Giuliano impone mettiamo le cose a posto scrive un corsivo anonimo del Giornale di Montanelli proprio la stampa che vincola difende taceva pensare di opposti estremismi fu il Corriere
E la sera contro l'evidenza di episodi quotidiani venne sostenuto che la violenza di sinistra non poteva essere paragonata per pericolosità a quella neofascista
E che da una parte vi era una realtà eversiva dall'altra soltanto la manifestazione esasperata di nobili anche se distorti distorte aspirazioni
I pentiti
Del pentimento ironizza
Il giornale della sera facendo riferimento all'articolo di Zincone che rovescia la posizione di Barbiellini Amedeo come si vede lo scontro è forte
Potremmo citare altri casi e altri esempi ma ecco che appunto quello che vogliamo su semplicemente sottolineare e il fatto che nasce nasce resto esigenza di una rivisitazione di quegli anni sono intervenuti
Ti molti ex esponenti molti sessantottini con i capelli grigi
Molti giornalisti intellettuali di sinistra insomma in realtà quanto di meglio poteva dare l'occasione Unocal scusate volevo dire dodici ottobre non dodici settembre poteva dare un'occasione di questo genere il titolo del convegno
Era era vere ragioni la politica le speranze del sessantotto settantasei
Il dibattito era introdotto da Mario Capanna
Qua dentro non siamo un mucchio selvaggio di reduci dediti all'amarcord ma vogliamo in uno sforzo di onestà intellettuale dare un contributo di conoscenza alle nuove generazioni
Vale quindi il tentativo di riscrivere la storia e ha ricordato la scuola io sessantotto anti sessantasette nasce proprio nella scuola nella lotta contro i meccanismi selettivi allora fortissimi e ricordato Capanna che le conseguenze di un questo non lotta nelle scuole fu lo svecchiamento di certi contenuti dell'insegnamento all'antifascismo entrava a sinistra entro nelle scuole prima precluso l'ingresso delle sinistre nelle scuole Dalian ci fu una certa acculturazione
Politica di masse giovanili e e quindi una elemento positivo Capanna poi ha ricordato la ricerca dell'egualitarismo salariale che nasce con Comitato unitario della Pirelli uno dei primi
Comitati
Operai nati nel clima milanese in cui di quegli anni per cui furono sparati e più rispondente dei democratici in qualche misura e poi Capanna trovato modo di ricordare i temi di della fabbrica della salute che furono sollevati i temi della casa
Il fatto che nell'università furono spazzati via quei piccoli micro partiti studenteschi burocratizzati che erano
Così allora dominavano nella nel dibattito universitarie forme addivenisca erotiche quanto meno e a ricordare Capanna che ceti
Medio borghesi piccolo borghesi scherno allora tradizionalmente nell'Italia così corporativa così chiusa erano tradizionalmente anti borghesi si aprirà un diritto a un discorso a un dialogo più ampio e certo noi possiamo convenire
Che la rottura degli schemi di una società allora pavida fatta di appunto di di
Punto di classi medie questa questa rottura fu un dato positivo oggi sappiamo che le spaccature anche sociali sociologico culturali politiche nel paese passa lungo crinali lungo spioventi molto diversi indubbiamente più moderne
Certa sarò facile anche il gioco di Capanna nella sua relazione di leggersi come unico
Giudice ed erede di quell'epoca tutto il suo intervento sentiamo questo è è stato facile perché perché anche il Partito comunista allora è vero era impregnato di una cultura piccola medio borghese
Ancora non dimentichiamoci né a metà degli anni settanta mentre gli anni settanta e il Partito comunista era anti divorzista in questo Paese e quindi le ragioni di movimento e di questi di questi Master's molti aspetti irripetibile
Bocciarono movimenti sociali e è vero quello che conveniamo il giudizio di Capanna che strati appunto di piccola e media borghesia marxiana mente tra Livorno la loro classe ed entravano con un aspetto molto nuovo nella lotta politica dovremmo dire
Sì Capanna rivendica a sé democrazia proletaria nasce settantasei mi par are rivendica a sé la continuità di questo movimento anche Montanelli potrebbe farlo in fondo senza il Sessantotto senza dei movimenti Montanelli non sarebbe stato quello che è non avrebbe avuto la grande occasione
Di fu aprire questo giornale il Giornale attraverso il quale ha potuto sostenere un ruolo non indifferente né vandalico però voi il famoso sciopero nazionale per la gara di ventiquattro ore il diciannove novembre del sessantanove quando al Lirico
Nella manifestazione ucciso fu ucciso morì
La gente Annarumma una morte di cui ancora oggi non si è conosciuta in modo preciso la dinamica reale e poi l'ammutinamento dei giorni successivi della caserma di polizia e poi pochi giorni dopo dodici dicembre la strage di Piazza Fontana la risposta a quel momenti gravi e critici di un mese prima Valpreda
Nasceva il mostro della strage Valpreda il simbolo di questi anni di fuoco questi anni difficili ed è bene pochi giorni dopo
Infatti di Piazza Fontana e l'incriminazione di Valpreda fu il primo partita il quale ma avanza dei dubbi sulla colpevolezza di Valpreda
Capanna poi ricorda dato le manifestazioni studentesche il ventuno gennaio mille novecento e tante ha detto ironicamente che allora c'era anche Scalfari quanto quanto non mutato Sabello ha detto spietatamente Capanna Scalfari insieme agli studenti in una grande manifestazione che fallì
Fu ripresa il trentuno mi pare gennaio di quell'anno del mille novecentosettanta una grande manifestazione alla università
L'università di Milano dove Cavanda era leader di un movimento studentesco che nasceva e di qui anche lungo Elenco della morte degli assassini dei tentativi di colpi di Stato
Settantatré settantaquattro la rosa dei venti la strage dell'Italicus la strage di Brescia
Capanna ricordato il libro di Camilla Cederna del mille novecentottantacinque dal titolo sparare a vista che ricostruiva i fatti Camilla Cederna fu la grande giornalista politica di quella di quella di quelle vicende ora se noi facciamo una riflessione su quello che Capanna ha ricordato
Di quegli anni c'è da domandarsi se è vero che questi dati sono tutti elementi positivi
Di quel decennio in qualche misura la crescita dollaro cultura il suo movimento sociale il rinnovarsi degli schemi politici ponendo ordinato e capace di porsi come gestore dell'alternativa
Alla al Governo del Paese c'erano elementi di rinnovamento se c'erano
In fondo il grande equivoco
è stato quello
Di non vedere che la sinistra
Non è stata capace di
Utilizzare questa grande spinta del momento percorsi autorevolmente ragionevolmente alla guida del paese
La sinistra ha perso l'occasione per porsi allora come forza credibile di governo del cambiamento oggi sappiamo meglio di ieri perché la sinistra
Non forte capace in particolare il Partito Comunista allora anti divorzista allora anti studentesco allora sono stati questi grandi tra ombre negli anni che hanno portato
Allora sulla crisi alla crisi successiva e qui vale la pena ricordare che in polemica con Capanna Miriam Mafai affatto detto cose giuste deve cosa ripeto cose giuste su queste vicende ricordando a Mario Capanna
Il Periodo Dalu considerata non è un periodo omogeneo ma non credo che va diviso in almeno tre fasi la prima fase quella della contestazione del mille novecentosessantotto
Miriam Mafai dice addirittura
Dovremmo anticipare la data di nascita sessantasette pesante il sessantotto sessantanove comunque la Corte la contestazione a caratteri dice lei
Obiettivi protagonisti modalità di svolgimento assai diversi da quelli dei movimenti degli anni succitati oppure dell'Ente volo con la sinistra che si propone obiettivi che non sono fuori dell'ordinamento democratico questa fase si esaurisce
Intorno agli anni Settanta tra i settanta e settantuno comincia un'altra epoca il passaggio dalla spontaneità alla gerarchizzazione alla militarizzazione degli apparati e dei gruppi la nascita dei servizi d'ordine
E quindi dalla violenza delle spranghe
Che hanno provocato
Feriti morti e
Soprattutto quando ha devastato l'immagine stessa del rinnovamento politico il settantuno dice Miriam Mafai non è una data a caso e di quell'anno in congresso di Roma di potere operaio ricorda la Mario Mafai dove Toni Negri propone come obiettivo immediato alla costruzione illegale del partito armato
Questo è il ricordo ci dà mica matto c'era la possibilità che dal sessantotto sessantanove nascesse un movimento libertario autenticamente democratico capace di portare a compimento quel rinnovamento che
Il perché appunto si vedeva e che in fondo aveva rallegrato gli animi e aperta gli animi a molte speranze
Capanna difende tutto il tema dei servizi d'ordine difende serviti in ordine la militarizzazione tolto il titolo generico di antifascismo militante ricordiamo che la dizione non è casuale perché questa nuova nascere questo nuovo antifascismo si contrapponeva Alberti antifascismo che era quello dei sei partiti del Comitato di liberazione nazionale che facevano le loro celebrazioni antifascista e con la Democrazia Cristiana
Al potere e dentro i comitati no secondo la vecchia Previti allontano la democrazia cristiana dalla gestione o dalla partecipazione a queste manifestazioni vale rievocazione dell'antifascismo
Capanna difende i servizi d'ordine la militarizzazione l'antifascismo militante compie a nostro avviso un grave errore teorico dovuto al persistere di una rottura violenta del processo
Di crescita civile e delle sue modalità e questo qui possiamo dire la radio radicale non solo restando così nel cielo
Di una contrapposizione astratta e puramente di conversazione con capanno di revocazione diciamo storica ma perché già allora non si può dimenticare
Are e lo facciamo dobbiamo dirlo qui a radio radicale già allora il partito radicale la lega italiana per il divorzio
Partecipavano quel muro mento di Visco rispetto alle spranghe rispetta i servizi d'ordine dei grandi manifestazione della leader non avevano un servizio d'ordine proprio per evitare questo equivoco e per non cadere in questo rischio e quella scelta di quelli a anni dei Partito radicale alé della leader degli organismi delle del del del dell'obiettore di coscienza di quanti allora gente corte lavano
La l'arcipelago radicale quella scelta è una scelta teorica estremamente precisa che era fondata sulla attenzione Fanti sul il giudizio dei fatti e della situazione politica e su una scelta di campo precisa che poneva
Punto un netto argine una netta separazione metodologica e quindi di fondo tra il la non violenza e la violenza che stava nascendo alcune è un dato di enorme importanza ben comprendere quegli anni per comprendere quei fatti
Allora concludiamo diciamo appunto dobbiamo presentare questo dibattito e tra poco lo ascolteremo ascolteremo una anche sì ascolteremo
Gli interventi gli applausi fischi che hanno coperto in alcuni momenti le voci di coloro che parlano ascoltiamo in questa prima torna
Nata di questa nostra servizio Stefano Rodotà
Luigi Mele GA e Rino Formica tre voci autorevole del tempo di oggi che riguardano il passato in una seconda un secondo appuntamento ascolteremo altre voci che si sono che hanno parlato sono intervenute al dibattito al convegno del dodici ottobre appunto ottenuto
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