Il provvedimento di amnistia e indulto in discussione al Senato. La posizione del Senatore Mario Greco di Forza Italia riguardo i carcerati tossicodipendenti e la necessità di strutture alternative di recupero

Luigi Follieri senatore capogruppo popolare in commissione Giustizia al relatore dei
I provvedimenti di amnistia ed indulto dunque quest'oggi è stata fatta una prima introduzione in Commissione ma si partirà da martedì prossimo allora senatore Follini intanto stando alle dichiarazioni della maggioranza le dichiarazioni di intenzioni politiche si parte
Dal testo Miglio si parte dal solo indulto
Guardi io nella qualità di relatore devo riferire sul contenuto di tutti e cinque i disegni di legge
Quattro di queste proposte contemplano sia da me ne stia sì all'indulto solo il disegno di legge del senatore Pietro Milio invece a ad oggetto il condono
Per cui da parte mia non vi sarà una scelta
Per quanto attiene il testo base in quanto io devo riferire come dicevo quello che il contenuto dei disegni di legge e quindi devo parlare non soltanto dell'indulto ma anche della Malesia sarà poi i saranno poi le forze politiche
Che alla fine dopo la discussione generale assumeranno le posizioni che riterranno utile assume
Secondo lei quali tempi ci saranno soci
Abbia entriamo nel merito però
A volo d'uccello i tempi guardi la settimana entrante martedì pomeriggio io devo relazionale
Poi come dicevo ci saranno ovviamente gli interventi dei rappresentanti dei vari gruppi
Presidente della Commissione giustizia dopodiché bisogna segnare un termine per gli emendamenti e quindi affrontare la discussione di queste proposte emendative
E dopo si va in aula però io ritengo che se in Commissione noi dovessimo verificare che non vi è la maggioranza dei due terzi credo che sia inutile
Che il disegno di legge approdi nell'aula di Palazzo Madama
Che andremo a impegnare del tempo senza sortite nessun risultato allora spieghiamo chi ci ascolta per i provvedimenti di amnistia e di indulto serve
No serve in aula un quorum dei due terzi cosa che invece non non riguarda la commissione la commissione può provarla maggioranza semplice lei però ci sta dicendo che l'
A lentamente concretamente se in Commissione si registra una avversione totale da parte dell'opposizione è chiaro che inutile andare a dibattimento ad andare a dibattimento una andare andare andare in Aula ecco
Ecco però
Questo questa ma decisione solo questo atteggiamento può diciamo osserviamo rappresentare un elemento di chiusura non da parte sua una visura della situazione senza code per Tura però perché dalla parte del Polo impartiva da Forza Italia si fa riferimento più o meno indirettamente più indirettamente e direttamente alla necessità di ricorrere anche ad un provvedimento di amnistia e noi non possiamo non osservare il con me comunque pur puntando la maggioranza sul sull'indulto sono stati portati all'ordine del giorno quattro provvedimenti riguardano anche l'amnistia c'è lo spazio dunque io trattativa guardi la posizione del Polo
E credo che sia chiara il Polo non vuole scoprire le sue carte
Il Polo non ha il coraggio di vile che vuole l'amnistia anche se questa mattina
Sul quotidiano il mattino vi è una intervista di Silvio Berlusconi il quale sarebbe propenso so ad un provvedimento che mettesse una pietra tombale sul passato che cosa significa questo se non un provvedimento di amnistia perché e annullasse tutto quanto e accaduto anche per le vicende legate a Tangentopoli
Ecco mentre le posizioni ufficiali che vengono assunte nei palazzi
Riferisco alla Camera e al Senato sembrano assumere una posizione diversa da quella di Berlusconi Berlusconi invece questa mattina pare che abbia dichiarato qualcosa tipo l'orario il popolo dicesse chiaramente che cosa vuole l'abbiamo fatto una proposta l'indulto e i provvedimenti cosiddetti strutturale che io ho definito satellitare
Che vogliono affrontare altre questioni legate al carcere una controproposta dal pollo noi non l'abbiamo avuto il Polo a soltanto l'altro ieri fatto qua Manzato una richiesta presidente del senato per conoscere le intenzioni del governo ma mi pare che il Governo sulla questione a me ne stia in tutto non c'entri lo ha dichiarato dal primo momento del resto è il Parlamento che ed è affrontare la questione legata alla me ne stia e all'indotto insomma chiediamo senatore Follieri secondo lei la trattativa si aprirà
Io me lo auguro io me lo auguro che tutti i gruppi ritrovino una convergenza su questi provvedimenti Clemencic Yali perché la situazione carceraria e quella che la situazione giudiziaria
E altrettanto gravosa perché io come ho avuto modo di dire sin dal primo momento mi pare che sia stato il primo e lo posso dire ad alta voce che in Commissione un mese fa disse
Di essere a favore della me ne stia e dell'indulto io dico che ambedue i provvedimenti sono necessari
Non solo ma voglio anche solo voglio anche dire agli colleghi perché con me fanno parte della maggioranza
Che noi in questa tredicesima legislativo ovviamente noi dalla maggioranza abbiamo portato innanzi un discorso legislativo in maniera io ma in materia di giustizia che improntato Aldo una serie di interventi di natura strutturale volti a velocizzare come suol dirsi sia il processo penale che il processo civile è inutile che io stia qui ad elencare le sezioni stralcio il giudice unico la incompatibilità dei magistrati ad assumere incarichi extragiudiziari e quant'altro voglio quindi concludere dicendo che la ma ne stia che per me è un
Un intervento strutturale sarebbe l'atto che chiuderebbe appunto questa azione normativa che noi abbiamo posto in essere
Con un impegno tutto particolare perché credo che mai come in questa legislatura la questione giustizia sia stata affrontata sotto moltissimi aspetti e si ritengo anche che siano state fatte delle leggi egregi se è vero ad esempio che il giudice unico inizia a dare i suoi frutti così come da i suoi frutti la legge quattrocentosettantanove del novantanove cosiddetta legge taroccati
E con la manieristica noi porteremo a compimento il disegni in materia di giustizia e noi abbiamo delineato e poi attuato nel corso di questi quattro anni e la
Noi chiediamo però aspiriamo scrutatori lei si riferisce di rivolgere ai gruppi parlamentari dei DS particolare immaginiamo che sono belliche maggiormente hanno avversità nei confronti del proprio
Gli amnistia già rispetto al solo indulto c'era qualche titubanza se io mi riferisco AIDS ma voglio anche riferirmi all'Pubblico opinione la pubblica opinione deve sapere che coloro che sono carcerati possono essere liberati soltanto se interviene un provvedimento di indulto l'amnistia non svuota le carceri la ma ne stia come ho detto in altre occasioni libera le scrivanie dei magistrati i quali possono dedicarsi con maggiore tensione alle altre questioni che rappresentano il proprio carico di lavoro quindi vi è la possibilità attraverso un provvedimento di a me ne stia di dare una risposta molto più ferma
Alla delinquenza non so se e chiaro il concetto per cui quando si dice che con la me ne stia noi andremo a liberare migliaia di detenuti si dicono delle cose inesatte perché l'indulto chiede verrà i condannati ma non certo la mano stia
Illesa pregheremo capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia
Dunque da martedì si comincia a lavorare nel merito sui provvedimenti di amnistia e indulto la posizione e di Forza Italia però sembra è essere poco chiara nel senso che c'è una contrarietà all'
Solo indulto orientamento dalla maggioranza anche se poi l'unico disegno di legge in tal senso del senatore radicale Pietro Milio però Berlusconi continua a dire cose sull'amnistia e non denotano una contrarietà netta
Da ultimo Berlusconi detto con Fassino Barry l'amnistia non è mai andata se va
L'indulto insomma senatore ed ora è vero quello che si dice che a voi interessa anche l'amnistia no ma io innanzitutto voglio fare una precisazione non credo che il nostro presidente Berlusconi sia contraddittore nel momento in cui far rilevare questa e s'vicenza di contestualità della discussione di amnistia e di indulto lui lo dice informa appunto seguendo quello che è stato il precedente comportamento di tutti quanti i governi e anche delle stesse maggioranze di quest'ultimi anni e e né credo che sia equivoco il nostro atteggiamento nei confronti di questi provvedimenti credenziali noi diciamo che non sono opportuni non sono opportuni per motivi di di ordine generale astratti e anche per motivi conti e particolare motivi di ordine generale sono quelli appunto che vanno a confliggere con principi fondamentali di qualsiasi società ben ordinata quale il principio dell'uguaglianza dei cittadini ma soprattutto sulla effettività della pena lo è da tempo che ci poniamo il problema di rendere effettiva la pena non credo che l'amnistia e l'indulto vanno in questo senso e poi motivi anche contingenti poniamoci il problema della sicurezza che il tema fondamentale di quest'ultimi periodi ci siamo posti appunto spesso il problema come spingere il governo finalmente a far uscire dai cassetti di questo pacchetto di sicurezza Pacchetto di Sicurezza che ancora non conosciamo nei minimi termini ma che già vediamo corretto dall'attuale ministro Fassino rispetto a quello che erano le iniziali
Gli iniziali atteggiamenti sia del ministro Diliberto anche soprattutto dello stesso ministro dell'interno
La contrarietà ritengo la il contrasto invece io lo vedo proprio tra la maggioranza
Governativa e il ministro Bianco perché il ministro Bianco parla di sicurezza parla di problemi veramente se è che attengono a questo settore e quindi fa intendere che contrario alla iniziativa della ministri via dell'indulto allora io mi vorrei porre il problema se nel corso del dibattimento dovesse venire fuori una maggioranza
A favore di questo tipo di iniziative di provvedimenti previdenziali come la porremo nei confronti del governo il governo si dovrebbe dimettere
Ma voi come voterete da martedì perché presente ieri in una conferenza stampa il presidente La Loggia e gli altri capigruppo della Casa delle Libertà alla domanda ci sarà Onno un provvedimento di clemenza prima dell'estate
I capigruppo non ho detto né sì né il no a marzo non possiamo escludere niente in sostanza quindi vuol dire che rilasciate dei margini Vert
Dare e la cosa fra l'altro viene fatta notare dai popolari dal presidente Mitterrand relatore Follieri no io non credo che noi nel corso de ha discusso nel logico che guai a prendere delle posizioni precostituite perché in questa maniera agiremo come se ci fossero dei pregiudizi già prestabiliti è logico che il i battuto potrebbe anche apportare dei correttivi i per quanto riguarda il nostro atteggiamento il nostro atteggiamento è critico ed è anche contrario a questo tipo di provvedimenti sono s'è stata la maggioranza ma soprattutto i DS che volevano per così dire sta Narciso per sapere se il nostro popolo patteggiamento era contrario a che venissero esclusi i cosiddetti reati sancendo perlomeno Antigua sto tema noi siamo contrari all'amnistia ma laddove l'amnistia dovesse venire fuori e si dovesse raggiungere non so io la escludo una qualsiasi maggioranza qualificata anche con l'apporto di qualcuno di noi perché in queste deve meglio lasciare liberi
Nei singoli parlamentari mi chiedo però se sia giusto perché ancora una volta verrebbe ad essere vulnerato il principio dell'uguaglianza dei cittadini non vedo come mai dovrebbero essere escluso per esempio agli atti insieme con i rispetto a quelle che sono di più allarme sociale quale lo scippo la rapina lo sfruttamento della prostituzione qualsiasi tipo di aggressione allora io mi chiedo se noi andiamo verso il cittadino comune perché il sentire del cittadino comune va tenuto conto presente
E domandiamo percome allarme sociale avverte di più quello del falso in bilancio quello delle più dello scippo del pensiero tanto o della vecchietta io credo che la risposta generale Siria verso quest'ultimo tipo di reati c'è più allarme sociale allora se la maggioranza si vuole porre il problema di un complice va anche dell'opinione pubblica che facciano almeno rispetto de il principio dell'uguaglianza dei cittadini chiudiamo su un provvedimento di un disegno di legge di sua iniziativa e
Possiamo allora Carlo fra
I cosiddetti satellitari collegati i provvedimenti di clemenza diversi tra più senatore io avrei voluto che più che questo provvedimento cosiddetto satellitare il mio fosse stato appunto un un provvedimento di il pianeta nel senso dello da a attirare invece gli altri io lo posso proprio sotto l'aspetto della priorità liberi che potrebbero essere delle misure prioritario addirittura in alternativa a quello che l'amnistia e dell'indulto se è vero che l'amnistia e l'indulto va incontro al problema fondamentale del sovraffollamento delle carceri il sovrano e vendo delle carceri io credo che si possa affrontare anche con uno interventi misure diverse da questi provvedimenti credenziale quali quelle io propongo nel mio disegno di legge il mio disegno di legge contiene due tre disposizioni per come sfoltire dal circuito ordinario delle carceri ordinarie
Tossicodipendenti ed extracomunitari quindici mila tossicodipendenti tredici mila extracomunitari basterebbe ricorrere a una norma che già dello Stato italiano della legislazione italiana l'articolo novantacinque deve Testo unico delle star stupefacenti per mettere fuori da questo circuito impossibili perdendo i quali hanno diritto sottolineo diritto a non essere detenute nelle carceri ordinarie ma da veri istituti strutture i doni al recupero e agenzie rimedi quindi potremmo pensare al reinserimento prima ancora di metterli sulla strada perché prima o poi ce le ritroveremo nuovamente
All'interno delle carceri extracomunitari abbiamo una normativa del novantotto che prevede alcune possibilità di espulsione degli extra
Comunitari si tratta di intervenire su questa normativa ampliare la possibilità mandare sotto non soltanto quelli con lo condanna definitiva ma eventualmente anche coloro i quali debbono rispondere di reati per cosiddette ieri positive punibile fino a tre anni come dice Maritati io nel mio disegno di legge punibili in astratto con pene fino a quattro anni e mandarli nei propri Paesi costerebbero meno allo Stato italiano ma soprattutto creerebbero meno problemi per la sicurezza