"Satellite e dintorni". Approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Emilio Targia innesto io per il consueto appuntamento con il satellite e dintorni all'approfondimento settimanale che radio radicale dedica ai nuovi scenari della comunicazione quest'oggi puntata di Pasqua puntata più breve il solito più del consueto cercheremo di approfondire alcuni dei temi che settimanalmente in questa trasmissione in questo spazio affrontiamo legati appunto al mondo dei nuovi media della multimedialità e dei nuovi scenari possibili lo facciamo quest'oggi con l'esponente DS Vincenzo vita che abbiamo sentito tra l'altro ha negli scorsi anni nel momento in cui occupato per lungo tempo il ruolo di sottosegretario le comunicazioni tra l'altro Vincenzo vita Romoli batte esperienza proprio sul fronte comunicazioni e nuove tecnologie partiremo anche da uno spunto con vita che ci offre e che ci offre un quotidiano che analizza quella che viene definita una sorta di fuga dalla tv e cioè l'incremento ovviamente di uso o dell'uso di internet e dei new media rispetto rispetto alla televisione chiederei a vita subito di commentare
Questo spunto che alcuni quotidiani nei giorni scorsi offrivano cioè un blocco tra l'altro c'era finalmente molto significativo nella fruizione della tv generalista nell'età dell'adolescenza
Vale a dire quando un soggetto prende più consapevolezza di sé non ha un immediato riflesso condizionato quello della tv generalista i vecchi talkshow
Ho
è un vecchio modello informativo cerca qualcosa di più ricco di più soggettivamente fruibile questo un ammonimento che dovrebbe riguardare tutti quanti quelli che fanno programmi coloro che immagino sistema ritratto libertà di comunicare un termine potrei assolto sicuramente meglio all'interattività dell'ariete dai cervelli tratti dalla televisione ancora comunale modesta e ritengo che la tv generalista comunque non sarà mai in grado di assolvere a questo compito e su questo tema noi abbiamo parlato a lungo diciamo anche negli anni scorsi insomma della questione
Decoder unico ci spostiamo sul fronte ricca valutare il fratelli essi c'è un'altra questione
Si è parlato molto di una concorrenza al contrario in cui per esprimere in cui altrimenti e per i più in favorivano come dire il portafoglio dell'utenza in qualche modo penalizzavano ora però c'è una situazione di bilancio molto pesante in particolar modo per prima e perché ha parlato a lungo di una fusione fra le due piattaforme fusione che però ha subito un brusco stop proprio di concorrenza io anche su questo chiedere davvero che è una valutazione che sulla scorta insomma stati per capire quale potrebbe essere il futuro della tv a pagamento e comincia avere un corpo di abbonati piuttosto consistente sì talmente consistente tra l'altro stanno venendo fuori dati allarmanti
La Keira che Ria come dire Opel delle schede per cui quel com'
Utenti di cui parlava la legge per ciò che attiene ancora la vicenda Retequattro mi pare sia ampiamente raggiunto ma adesso non voglio riaprire un tema politico diciamo perché per parlar chiaro anche agli ascoltatori che
E ufficialmente siamo a circa due milioni due milioni e due gli abbonati realtà probabilmente andrebbero calcolati con numero almeno doppio ma no io devo certamente sono i dati che ho letto è un che si sono dati immaginati a cosa
Inquietante che tra l'altro rende come dire paradossale il tuttora la normatività erano che ne applicata periodici abbia ancora un ampio numero di parabole in realtà se non sia in grado di andare scovare cortecce degli evasori e non è questo che si può irrigidire definitivamente un sistema duopolistico tornando alla tv a pagamento alla piattaforma digitale dunque nell'anno novantasette si lanciano
Con l'idea di una piattaforma unica cosa vuol dire una riprova ecologicamente unica da qui l'idea del decoder unico che poi era l'accesso alla multimedialità non solamente alle tv appagamento
Uno strettamente inteso che ha un decoder unico con una piattaforma quindi tecnicamente unitaria per tutelare di più gli utenti piano dovessero dunque andarci a prendere un apparato ogni volta che cambiava come dire no il il soggetto proponente di questo o quel picco di programmi e offerto in concorrenza per la libertà di concorrenza ma ovviamente tutelata questa cosa non fu accolta dopo uno Batti e ribatti discussioni molto corporative
Che dei interessate e si andò a una presunta concorrenza tra due entità delle più restrittiva
Tanto si che c'è anche una norma molto rigoroso sulla l'Antitrust nell'acquisizione dei diritti televisivi del calcio cosa sia tratta utile credo ormai no diciamo senso comune anche nel mondo del calcio ho avuto modo di di di sentire diversi esponente di quel mondo soddisfatti perché la normativa antitrust impedisce come dire che solo uno abbia in mano il il portiere maggiore in questa fase Polo dei diritti
Ora non non si sta realizzando la piattaforma unica questo ci tengo a chiarirlo quelle una prospettiva di sviluppo Otello di evoluzione del sistema quello quell'
Sarebbe un ripiego questo è come dire un ripiego è una presa d'atto per due uno ce la fa
Ora ho letto o di dubbi della dall'autorità Antitrust più naturalmente rispetto perché rispetto dell'autonomia delle diverse istituzioni è un dato fondativo della democrazia moderna però mi pongo
E poi dubbio in un mercato così ancora in fieri che ancora è tutto da da sviluppare l'alcol la logica della trust è la stessa quella di un mercato maturo reciproca telefonia
Questo è un punto perché non si realizza questa fusione ripeto fusione che a me non piace particolare che avrei preferito tutt'altra temperie come dire di sviluppo e un'azienda muore e alcuni lavoratori la per strada
Ora non lo so chi sembra così curioso che del capo della comunicazione che abbiano straniti molto astratte perciò in caso di
Ho avuto modo di fare un confronto con lavoratrici e lavoratori tratto Kultur giovani di blu
Quello che doveva essere però l'altro gestore della telefonia che rischiano di andare a casa che alcuni di loro già ci sono andati perché non c'è quella prospettiva di sviluppo che alcuni sognavano ecco e così via gli unici atto per pagare siano poi o i piccolini dedicato della radio che abbiamo citato in precedenza la doverosa e lavoratori ecco questo è un punto su cui riflettere molto seriamente anche in Europa si sta riaprendo la discussione cioè la
L'abitazione la concorrenza sono dei valori se ci accompagnano a dello sviluppo reale possono essere come unito Rudi astratta o perché concerne diciamo dove è un po'quello che concludiamo anche con quello che potrebbe essere lo scenda lo lo scenario futuro la RAI la RAI devo dire tanto è stata
In prima linea con alcune con alcune scelte con alcuni investimenti in particolar modo la fine degli anni ottanta i primi anni Novanta anche con
Massimo Fichera mai la sua struttura scommette che però poi sono un po'perso nel vuoto chiedo a te nei prossimi anni che è un momento di transizione fondamentale questo ovviamente dal punto di vista mediatico e delle scommesse tecnologiche
E quali dovrebbero essere a questo punto le scelte degli Investimenti insomma un po'il punto fondamentale di svolta da parte di viale Mazzini per non perdere la scommessa corrono tecnologie dei prossimi anni
Che che rischia di essere ovviamente fondamentale che davvero non si può perdere che l'Italia non può perdere nello specifico ti chiedo ovviamente del digitale terrestre che fermo sul quale tutti hai lavorato molto digitale terrestre nell'evoluzione del sistema
Ragione visivo recita carrette rispetto alla
Digitale appagamento ecco mettiamola così digitale più democratico possiamo Frederick prescritto una parole porta
Ecco da altri campi il digitale terrestre quindi Pato impatto si fece proprio libri alla fine della legislatura con grandi difficoltà si fece Progetto di legge che fu preso in parte da quel disegno di legge più vasto che prima citavo Migliaccio trentotto il Parlamento lo approvò proprio per favorire il i tre carrette legge sessantasei del marzo pensate nel due mila uno poche settimane dal voto
Quella legge va applicata tra l'altro il ministero delle comunicazioni e la sua attuale gestione sta perdendo tempo se dove sta rifacendo come nel gioco dell'oca tutte quante le le caselle noi facemmo Forum
Audizioni mettemmo in campo anche un'ipotesi di sviluppo dato e materiale molto interessante
E attualmente si sta riprendendo tutto per farsi dire sostanzialmente non ce la si fa bisogna rinviare questo mi pare il senso imparato diversi operatori
Di quello che sta emergendo qui si va a un grande rinvio sapete perché non piace il digitale terrestre è una forma evolutiva amplia il numero delle opportunità dei Program anni cardiache eccetera ci hanno detto agli operatori perché il digitale e quella zona di frontiera come avete fatto questi giovani che sono nate a manifestare non di cui parlavamo prima sussisteva sulla Rete diciamo offre quindi chance anche a chi non è oggi dentro ai canoni classici del sistema televisivo generalista
Tutto questo dicevo non piace agli attuali apparati di RAI e Mediaset innanzitutto che sono pigramente fermi alla vecchia modellistica televisiva quella che raccoglie tanta pubblicità non facendo nulla per cambio fare i programmi sono sempre uguali spesso Musicco non si distingue dalla RAI e da Mediaset se non fosse per il partito che cioè nella
Una parte televisore ecco tutto questo porta con sé a una città che prima dicevo è questo un servizio pubblico certo qui si fonda su poi grandi filoni sei pluralistico quindi tutela le libertà democratiche e tutela le diverse idee più paese questo è il servizio pubblico esercita essere in testa all'innovazione tecnologica quindi la RAI dovrebbe sviluppare il digitale come suo compì come sua missione essenziali e dovrebbe andare verso la multimedialità il sistema si evolve verso la rete un servito pure comoda per loro a sorse sta dentro l'era digitale della della Rete lo si riesce anche con grandi unità di intenti in Europa in un semina più che la presidenza francese de L'Unione europea il luglio del due mila
Promosse cui partecipammo in quell'occasione cialde io per il governo italiano ricreano
L'intesa tra tutti i Paesi europei per andare verso una nuova fase del servizio pubblico un servizio pubblico di nuova ci
La più ecco che avesse questo carattere l'aula oggi deve fare questo è il banco di prova insieme alla tutela del pluralismo però oggi ci teneva qui con satellite e dintorni
Era la voce di Vincenzo vita già sottosegretario alla ministero delle comunicazioni nel precedente governo con lui ci siamo soffermati sul ring scenari possibili rispetto alle nuove tecnologie alla questione del digitale terrestre e alla TV appagamento e alla particolare momento che stanno vivendo noi torniamo domenica prossima con satellite e dintorni Emilio Terragni ringrazia per l'ascolto di ricorda il sito di radio radicale radio radicale punto it quello dei radicali radicali punto Ittiti e vi ricordiamo come sempre che il segnale di questa emittente anche sul satellite Eutelsat tredici gradi est ed è ricevibile sia in chiaro sia nell'offerta a pagamento di Stream finite le più