Il 4° congresso nazionale del Partito Popolare Italiano, che si terrà a Roma dall'8 al 10 marzo 2002. Le polemiche suscitate dalle affermazoini di Umberto Bossi sulla politica europea del secondo governo Berlusconi

L'onorevole Franceschini coordinatore l'esecutivo della Margherita onorevole Franceschini le parole di Bossi al congresso dei stanno producendo ancora oggi a diversi giorni di distanza degli affetti già stata stamane una censura ufficiale da parte della commissione
Riparazione dell'Europa di questa Europa a periodi bui della nostra storia al fascismo
Purtroppo sono parole pesanti pronunciate da un ministro della Repubblica che fanno un danno al Paese norme fuori dei nostri confini
E che non possono essere
Come ha fatto il Presidente Berlusconi altri esponenti di questo governo dicendo ma Umberto è fatto così è una spiegazione patetiche ridicola è un ministro della Repubblica capo di uno dei partiti che sostengono i fermo e quindi sono affermazioni gravi che dovrebbero essere condannate con fermezza
Da chi vuole con i fatti e non soltanto con la minimizzazione dimostrare che la linea del governo è un'altra aspettiamo fatti fatti precisi
Abbiamo visto una dichiarazione ad esempio l'onorevole Castagnetti che chiede a Bossi di dimettersi
Sarebbe un atto sensato che si dimettesse che qualche dubbio gli chiede se le dimissioni poiché se la linea del Governo non è quella non è possibile che un ministro confini esternarle in questo modo naturalmente credo che sarà molto difficile
Alla fine
In questi mesi si sta purtroppo verificando che il boss sono Bossi la lega il Polo il tavolino pubblica
E non Berlusconi a tenerlo buono come aveva garantito ai partner internazionali potreste arrivare a presentare una mozione di sfiducia individuale
Non credo proprio sarà evidentemente materie discusse dell'Ulivo ma mi pare che non sia all'ordine del giorno è un problema politico ma non c'è nessun bisogno di un braccio di ferro parlamentare dati i numeri dall'esito scontato
C'è da registrare oggi l'incontro al massimo livello dal Presidente della Repubblica presidente del consiglio e altri ministri proprio sui temi le politiche dell'Europa e Ciampi conferì
La sua posizione nettamente europeista
Pare che possono incontro già previsto ed è positivo anche se naturale che dal Quirinale come è sempre avvenuto in questi
Inizio di mandato del Presidente Ciampi ma anche prima
Una forte spinta europeista e quindi positivo ma la risposta politica deve arrivare da un Governo i dubbi sono naturalmente sul governo nessuno mai avuto nemmeno un dubbio sulla vocazione europeista e presidente Repubblica e da un governo che aspettiamo parole chiare
L'onorevole Cè presidente deputati la lega nord valevole c'è Bossi ha ricevuto per così dire una censura da parte della Commissione europea
è una censura sì ma la cosa stupisce abbastanza nel senso che
E conferma anche le nostre opinioni sulla Commissione europea che noi alcune volte magari definiamo in maniera colorita ma che si caratterizza per essere una tecnocrazia apolide che si è preso una titolarità anche di
Richiamare qualcuno i singoli stati membri se non anch'che i rappresentanti di partito ha una linea politica che e sembrerebbe avere deciso la commissione stessa un conto è che il Consiglio d'Europa che è formato dai presidenti di vari Stati o del Presidente del Consiglio faccia una valutazione politica complessiva sulla posizione di vari Stati membri o anche di rappresentanti forse politico in quanto che la commissione che è un organo fondamentalmente Indie
Rizzo a di carattere tecnico e vecchia gloria svolgerà
Ruolo di tipo esecutivo diciamo ci posso prendere queste libertà allora è chiaro che e ci conferma ancora più nella nostra convinzione che si ha un'idea sta andando avanti un'idea dell'Europa che è un'idea
Ma ex imposto dall'alto imposta dall'alto che non tiene in adeguata considerazione il parere delle popolazioni mi dei singoli Stati che non coinvolge sufficientemente nella fase ascendente i singoli parlamenti nazionali e che pone appunto imporre un modello di di di Europa che noi abbiamo finito Europa superstato ma è che sicuramente lo è un'Europa che non risponde alle aspirazioni legittime dei cittadini e non ottempera il principio di sussidiarietà che deve stare alla base dell'integrazione europea ecclesiam piacere non ritiene che
Umberto Bossi abbia calcato un po'troppo i toni
Lei ha visto che le opposizioni chiedono a Bossi di dimettersi e in più oggi c'è stato l'incontro il Presidente della Repubblica con il presidente del consiglio d'autorevoli ministri che abbia affermato diciamo opposizione l'operista italiano ma sì questo è un atteggiamento strumentale l'abbiamo visto oggi in commissione sul recepimento di una direttiva sulle biotecnologie
Le la sinistra è che ha già tre anni fa si oppose a recepimenti questa direttiva e nessuno la in colpo di
Essere antieuropei
Sta per cui a seconda del fronte in cui ci si trova oggi centrosinistra l'opposizione poi c'è un atteggiamento strumentale io posso anche ammettere che alcuni toni magari e alcuni simbolismi alcune allegorie possono essere un po'sopra le richiama la politica è fatta anche di queste o per lanciare dei segnali forti ma nei contenuti la nostra azione politica eh
Innanzitutto l'abbiamo getto mille volte favorevole all'integrazione europea ma secondo un trasferimento di sovranità che passi attraverso l'attuale sovranità dei parlamenti nazionali e addirittura magari attraverso dei referendum che coinvolgano la popolazione perché noi non vogliamo un'Europa
Che ci espropri dalla Ford alla nostra sovranità vogliamo come Europa e svolga quelle competenze che appunto secondo i principi di sassi dieta possono essere meglio svolte a livello più alto la difesa la pubblica sicurezza ma senza che nessuno CIM fonda questo trasferimento di di sovranità invece spesso in questo ultimo periodo voi col mandato di cattura europeo vuoi con la normativa assolutamente invasiva nel campo dell'agricoltura che va a normale addirittura l'aspetto estetico
Di molti prodotti agricoli noi abbiamo l'impressione anzi la sicurezza che invece si voglia forzare questo cammino integrazione europea a discapito dei veri vantaggi dei cittadini e questo non c'era assolutamente niente
L'onorevole Volontè il presidente del gruppo dell'UDI Volontè come si chiude se si chiuderà diciamo questa polemica sull'Europa fra i centristi e la lega oggi c'è stato ma incontro ancorché programmato da tempo per Presidente da Repubblica il Presidente del Consiglio che era riconfermato una linea assolutamente europeista del nostro Paese
Dal punto di vista politico si può dire che
Dichiarazioni rilasciate dal presidente del Consiglio all'uscita da questo pranzo
Chiudono ogni tipo di polemica è stata riconfermata anche Grazia l'occasione di oggi
Pista non solo del nostro Paese ma anche del nostro governo la potestà parlamentare l'occasione della discussione e l'approvazione Trapattoni inizia può essere l'occasione per
Ripetizione della linea europea del governo così come descritta molto bene dal programma della Casa delle Libertà in Parlamento le opposizioni chiedono a Bossi di dimettersi ma mi sembra inutile
Bossi ha fatto dichiarazioni che ne abbiamo ritenuto sconvenienti per il Paese per la coalizione ma non è misto signor ministro le politiche comunitarie forse
Che alcune affermazioni detenesse perse però che addirittura si chiede le dimissioni
A un singolo ministro mi sembra veramente eccessivo lei comunque nelle ultime ore
Ha anche chiesto un incontro diciamo l'ideatrice e per fare chiarezza su alcuni aspetti queste parole del presidente del Consiglio diciamo rendono superflua la richiesta guardia
Sono
No non solo usa ripetere troppo le cose l'ho detto a luglio l'ho detto prima di Natale l'ho ripetuto in queste ore non c'è bisogno che lo ripeto un'altra volta se il Presidente del Consiglio
Seguitare
Nella politica del Governo la politica la maggioranza senza fare un momento nel mese di riflessione comune tra governo e maggioranza tutte le buone ragioni per farlo
Io ho denunciato negli scorsi mesi alcune difficoltà che mi sembra un evidente purtroppo ho avuto ragione spero di non averne anche nei prossimi mesi l'onorevole Gerardo Bianco autorevole esponente del Partito popolare notevole bianco ben
Inizio posto come esso è un congresso dal valore storico se così possiamo dire perché segnerà il passaggio ad un il nuovo soggetto politico lei ha avuto sempre un atteggiamento di grande prudenza io non solo solo prudente ma dico che se
La strada che si vuole imboccare e quella
Dello scioglimento del partito in un soggetto politico che è tutto da costruire e che quindi non esiste ancora si commette un errore clamoroso e io questo lo dirò al congresso
Io sono favorevole alla Margherita avrei preferito che
E in modo molto netto e chiaro si pensasse alla Margherita così come era stata costruita corre il concorso di vari soggetti politici ciascuno con la propria identità ma con la convinzione a anche nella propria Dini apolidi edera esigenze di collaborazione d'intesa con gli altri che è stata poi la vini apolidi è sempre stata seguita dalla Democrazia cristiana anche dal Partito popolare cioè la collaborazione con le altre forze politiche comunale mento costitutivo della stessa nostra cultura politica avrei preferito che
La Margherita mantenesse il suo carattere federato si vuol fare che un soggetto unico non capisco cosa significa del soggetto unico senza che ci sia una elaborazione teorica dottrinaria
Che in certo senso e costituisca la base quindi ho l'impressione che si precipitano in tempi si rischia di
I non creare un organismo vivo vitale ecco politica il transgenico non funzioni quello che funziona è
Il processo naturale delle cose onore bianco la sua posizione però rischia di essere minoritaria all'interno del partito quindi a quel punto come dire lei dovrà adeguarsi ma
Sia meno di
Vedo che si è perfino solitarie ancora
Ma mi è capitato spessissimo nella tale politica e quando ero del partito democristiano e poi anche successivamente ero nel Partito popolare di avere posizioni
Per dir così minoritaria io però ho seguito sempre un principio di rimanere
Dentro la mia parte politica utilizzando un detto ve lo traduco in italiano senza dirlo in inglese però che diritto storto questa la mia padre quel diritto stordito devo dire che per esempio seguiti senza che fossi d'accordo lo scioglimento dalla Democrazia cristiana impieghi che ci fosse una spaccatura profonda nel gruppo chiese un pronunciamento del gruppo allora presidente del gruppo democristiano nel novantatré
Non ho condiviso come è noto per non
La il passaggio da Prodi a D'Alema
Divisi da presidente partito poi dopo Mantini comunque l'unità quindi seguo questa linea ma ma il fatto che io sia solidale con le decisioni che vengono prese a maggioranza non è che mi di
Come dire induce a ritenere che la mia posizione non debba essere espressa in modo molto netto io in modo molto netto dico che questo congresso rischia di essere un ennesimo sbaglio se porta alla conclusione diciamo pure
Del congelamento dello scioglimento del partito ha qualche dubbio sulla leadership di questo nuovo soggetto la leadership di Francesco Rutelli ma io non ho né nessun dubbio problema che opposto ma non da oggi è l'opposto già prima delle elezioni quindi in tempo non sospette che secondo me
Leadership non debbano essere leadership individuali una leadership collettiva cioè le vere leadership altrimenti si cade il presidenzialismo si si mette sul terreno che è stato proprio ed è destra e delle culture populista io più che la leadership di Rutelli che ha guidato bene la coalizione quello che ha potuto dopo tanti errori erano stati commessi si ponga il problema della classe dirigente io credo che alla destra noi dobbiamo porre il nonno un leader
Ma dobbiamo porre una serie di persone che leader sono diciamo pure per usare l'espressione mi piacerebbe il modello della tavola di tema lotte del per Re Artù ecco tante persone tanti
Uomini di classe dirigente elevata che si oppongono al populismo della destra