Giustizia: i maxiprocessi

Ecco chi sono Emilio Vesce questa è la quinta puntata del ciclo di trasmissioni sui maxi processi dal settore del processo sette aprile al processo
Contro la camorra organizzata e contro il suo autore
Abbiamo trattato nelle precedenti trasmissioni alcuni aspetti che ricordavo non sia diciamo l'iter storico giudiziario del processo abbiamo voluto riempire questo richiesto avete dato la vendita del della materia Dattola Riskdata l'abilità del linguaggio giuridico abbiamo voluto invece dare in qualche misura i nostri ascoltatori qualche elemento diciamo di vissuto di come cioè le persone i protagonisti di questo processo hanno vissuto sulla propria pelle questo processo quali sono state le reazioni e quindi abbiamo ascoltato imputare alti
Del processo che ho ascoltato testimonianze non estende al processo al direttamente collegate per esempio le compagnie degli imputati dello scontro tra avvocati dello scontato opinioni di sui giuristi come crede di quella di Branca ed altri
Però noi abbiamo sempre sostenuto nel corso del nostro o comunque abbiamo alluso nel corso di questa trasmissione che il sette aprile aveva delle particolarità delle peculiarità al quale non si era prestata molta attenzione e che probabilmente oggi ancora meno se ne presta dato che queste peculiarità si sono sviluppate al punto di vendere sistema dominante
Nel diciamo produzione di processi nel nostro Paese diciamo che la sigla maxiprocesso racchiude in sé che oramai una serie di elementi che in merito a farsi iniziale del nostro processo cioè di questo che abbiamo in discussione
Venivano scoperti e venivano diciamo sperimentati sul campo
Ora noi ci siamo trovati dentro una condizione
Di assuefazione
E quindi ci troviamo a Deauville rispolverare
Alcuni aspetti del processo
Per
Poter così riproporre al pubblico
Come dire
La macchina smontata del maxiprocesso
E per poter appunto far capire come vengono prodotti questi processi per fallire ora che il prodotto è compiuto diciamo è finito ed è in circolazione nel mercato
S e ha modificato il mercato come questo prodotto poiché sì
Si costruisce lo facciamo perché appunto questo è un modo per contribuire ripristino diciamo una parola ormai logora di un senso della giustizia del diritto del nostro Paese
Lo facciamo perché appunto questi sono sono necessari doverosi atti che chiunque e appunto a cuore la giustizia deve fare accanto a parco eleganti iniziative come quella di cui i nostri ascoltatori sono quotidianamente informate formati che riguarda appunto per esempio il nostra proposta insieme socialisti liberali e dei tre referendum due dei quali sulla giustizia
Qual è l'aspetto particolare che stasera vogliamo proporvi che vogliamo proporre così secco nudo come materia grezza
E il rapporto che si costruisce tra processo e organi d'informazione tra processo Emilia
E cioè se e il fatto che questa funzione determinante che è l'informazione
E che dovrebbe esercitare un controllo una funzione critica nei confronti dell'operato della magistratura del meccanismo complessivo della giustizia
Che dovrebbe così solleciti alle continuamente l'equilibrio l'indipendenza la politicità del giudizio
Diventa invece una cosa diversa cioè una funzione che entra in attività dal momento stesso in cui si avvia il processo penale in tre in attività con un diciamo una serie di
Meccanismi che
Sembrano normalissimi che talvolta addirittura sembrano tutelare la con le garanzie dell'imputato
Che invece sono un veicolo fortissimo di inveramento che produce effetti di verità forzata nell'opinione pubblica sulla le accuse che vengono messe emesse messe in atto diciamo da un organo inquirente
E il discorso del mostro in prima pagina sbattere il mostro in prima pagina che non ha però voglio dire non ha non riesce a spendere questa in questa allegoria il meccanismo complesso che si mette in moto nel momento in cui si avvia un'azione giudiziaria
Perché fatta di tante piccole cose di tante piccole notizie che vengono centellinate di tanti gli ammiccanti anticipazioni di
Aspetti sulla personalità delle persone coinvolte o comunque del fenomeno che viene messo sotto inchiesta
Tante piccole cose che si inserisca in una dialettica che molto spesso sfugge poi perfino al controllo degli uni e degli altri dei due popoli
Di questa di reti e che che da un lato l'accusa cioè il giudice e il pubblico ministero la Procura della Repubblica di Chamot oppure gli uffici istruzione
E dall'altro questa funzionale che hanno i giornali la televisione gradimento ma questo
Ma dimentica che appunto cresce e fa crescere e produce quell'effetto che viene chiamato serve un'altra metafore demonizzare ante per cui le persone che sono coinvolti in questi casi difendono altro sei le loro storie non esistono più
Tutto deve essere dimensionato e determinato all'interno dello schema che questa dialettica produce
E ovviamente ci sono dei segni precisi dei dei profili particolari degli stereotipi che vengono usati dall'informazione su questo piano
Per esempio processo sette aprile che in una situazione politica di un certo tipo che è quella che abbiamo spesso tentato di ricostruire con nel nostro trasmissione con il interventi testimonianze che abbiamo avuto cioè una sezione particolarmente in che tesa socialmente tesa in cui appunto del terrorismo produceva sangue morte sulla strada e sono da questo fenomeno che appunto
Sembrava che lo Stato lo scoprì sostando in quell'occasione pienamente si era creato un tale tensione e allarme sociale che occorreva offrire a questa opinione pubblica qualcosa che fosse all'altezza della richiesta che veniva dal paese di tranquillità e di serenità
Ma poi chi infatti che venivano erano avevano una loro ordinarietà una loro capacità di SD codificati con normalissimi strumenti giudiziari evidentemente ero necessario costruire
Del immagini che desse visto dessero il senso al Paese di quale forza di quale in regia aveva dovuto mettere in campo lo Stato per poter smascherare nel mare che aveva prodotto queste cose ecco perché allora
L'immagine del
Dottor Jekyll e mister Hyde appare
E le persone che vengono coinvolte in questo caso sette aprile son tre persone che hanno un ruolo sociale di levata rispettabilità sono docenti universitari giornalisti operatori culturali di ogni genere
Ecco e allora ecco questa questo è l'aspetto diciamo e la valenza su cui maggiormente batte l'organo di informazione in generale quando parla di questo processo ma la materia Kouta che vi volevamo offrire che Dio mi hanno abbiamo detto che vogliamo ufficialmente e insomma perché siamo riusciti a recuperare le registrazioni in audio naturalmente
Lei TG uno TG due GR uno GR due dei giorni sette aprile otto aprile al nove aprile e dei giorni ventuno dicembre ventidue dicembre quindici dicembre del mille novecentosettanta
Noi li offriamo il lettura faremo delle brevi ascolto fine delle brevissime interruzioni
Su questa su queste notizie gioco su questa appunto questa registrazione e avremo anche degli interventi in serata interverrà Roberto Villetti giornalista della vaganti dove interverrà Ivan Palermo giallista radiotelevisivo quale tra l'altro credo che che ha seguito fu comodi da questa sua missione si ricorderanno e abbiamo aperto con la la prima emissione leggendo proprio le pagine del libro di Ivan Palermo e dicendo che appunto Ivan Palermo
A gli era dovuto questo omaggio perché appunto era stato in qualche misura anche anche egli coinvolto dal meccanismo demonizzando e di questo processo perché appunto i fan Palermo
E questo lo voglio dire esattamente il diciannove dicembre mille centosettantanove aveva preparato un servizio su prima pagina si chiamavo primo piano ricordo bene
Sulla TG due uno speciale in cui egli assumeva complessivamente tutta la vicenda del sette aprile così come si è venuta sviluppando sul piano delle prove non prova del dibattito è stato dal sette aprile al venti dicembre e naturalmente il con il significato complessivo del servizio dimostrava
L'assoluta irrilevanza penale del della inchiesta e delle accuse che vengono mosse a questi imputati ecco l'ho vista Sirolo vorremmo sentirlo sentiremo a indirette qui la caccia né di far partire le prime registrazione questi reperti
I titoli dell'edizione di quest'oggi il TG due operazione antiterrorismo numerosi arresti in varie città d'Italia
Feriti in attentati a Roma e a Milano un ingegnere e due capi infermieri
E apriamo il giornale con le notizie di una vasta operazione antiterroristica che si è svolta tra la notte e la giornata di oggi i numerose in città dell'Italia centrale settentrionale Roma compresa
La giornata registra tuttavia due nuovi e assai gravi episodi di violenza terroristica uno a Milano un altro a Roma e su questi episodi vi riferiremo di seguito nel corso della giornata dobbiamo comunque sull'operazione di Milano
Sarebbero state compiute decine di arresti su ordine della Procura della Repubblica principalmente tra gli ex militanti del disciolto potere operaio
Nei mandati emessi dalla magistratura si formano accuse assai gravi insurrezione armata contro i poteri dello Stato e costituzione di banda armata sugli avvenimenti di Milano sentiamo Bruno Ambrosi col quale siamo collegati
Sei passerà forse alla cronaca come l'operazione del ventuno dicembre riallacciandosi così a quella del sette aprile di Padova con i primi arresti degli autonomi su mandato del giudice Calogero quella di oggi
è stata un'operazione a vasto raggio che per l'Italia del nord si è svolta a Milano Genova Padova Verona Bergamo e Pavia ed ha portato ad una dozzina di arresti e decine di perquisizioni
Notizie scarne grande riserbo sia la questura che a palazzo di giustizia una ridda di voci e indiscrezioni è stato questo il clima della giornata
Vediamo di ricostruire così come abbiamo potuto il fitto Mosaico di questa operazione
Nella notte e per gran parte della mattinata squadre speciali della DIGOS reparti dei carabinieri dell'antiterrorismo hanno compiuto perquisizioni arresti nelle città che vi dicevo in totale hanno agito quattrocento uomini
In particolare a Milano è stato arrestato un professore Alberto Magnaghi di trentotto anni direttore del dipartimento di pianificazione territoriale della facoltà di Architettura il suo mandato firmato dai magistrati della Procura milanese Carnevali e Michelini
Cita testualmente tra i capi d'accusa insurrezione armata contro i poteri dello Stato ed elenca una serie di organizzazioni politiche confluite prima in potere operaio e quindi in autonomia organizzata organismi che secondo i magistrati hanno Egitto e cito sempre testualmente in accordo tattico e operativo con le Brigate Rosse e altri gruppi armati
Sempre a Milano sono stati arrestati direttore di una casa discografica Jaro ci Novak di origine cecoslovacca cioè militante di potere operaio Marco per la vita e Franco tornei collaboratori di pubblicazioni vicine all'area di autonomia
Tutte le notizie che mi sta dando non sono ancora confermato ufficialmente difficile stabilire chi sia stato arrestato e chi sono fermato ci sono persone infatti la cui posizione non è stata chiarita i magistrati finora non hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni così pure i dirigenti del dico se la squadra politica questure
Tra le persone che vi dicevo che sarebbero state arrestate il dirigente amministrativo di un'università milanese un medico un altro insegnante una donna
A Bergamo un altro docente universitario sarebbe stato arrestato si tratta del professor Francesco Gavazzeni figlio del notissimo musicologo e direttore d'orchestra Gianandrea Cavazzini junior professore di Storia della Filosofia all'Università di Pavia
Gli ambienti dell'autonomia lombarda interrogati nel pomeriggio da alcuni colleghi lo definiscono procediamo temi sconosciuto al movimento
Ancora a Milano l'arresto di Oreste strano di quarant'anni un esponente di organizzazioni estremiste già condannato per oltraggio ad un magistrato
A Padova sono stati arrestati i titolari della tipografia che stampava rivista autonomia operaia e l'intestatario del telefono di Radio Sherwood l'emittente che si è fatta portavoce degli autonomi
Sono rispettivamente Antonio Liverani Giannantonio Baglietto per la tipografia e l'ingegnere Antonio temi come titolare del telefono venerati
Un'altra resta Padova Augusto Finzi un altro ex di potere operaio e così pure a Roma il giornalista Alberto Funaro redattore di un mensile di nautica che a suo tempo avrebbe firmato come gerente la rivista russo
Come si vede quasi tutti gli arrestati hanno in comune la militanza di potere operaio negli anni in cui questa organizzazione ieri in attività e l'appartenenza al mondo intellettuale in particolare universitario cominciano a Padova e a Genova nei primi inchiesta di autonomia
Questa operazione di oggi legata quindi a molti fili alla vicenda padovana del sette aprile e all'arresto di Toni Negri una sorta di sviluppo naturale si direbbe dell'inchiesta del giudice Calogero come Ganci a quella milanese su Prima Linea
Lo conferma anche il provvedimento della magistratura milanese
Quando si riferisce l'inchiesta a carico di Toni Negri e autorizza alcune perquisizioni concludendo testualmente è comprovata l'esistenza tra i medesimi cioè tra i vari imputati che hanno subito perquisizioni o fermo
Distretti rapporti protrattisi anche in tempi recenti
Mentre a Milano si diffondevano le notizie di questa operazione di polizia un ennesimo episodio di terrorismo come veniva citata nei titoli poco più di un'ora fa due capi infermieri del Policlinico milanese sono stati feriti alle gambe mentre si trovava nell'ufficio del complesso ospedaliero
Gli attentatori hanno legato i due e vanno poi sparato appunto mirando alle gambe secondo le notizie che abbiamo ricevuto sinora i terroristi sarebbero stati tre due uomini e una donna
Hanno provveduto a tagliare i fili del telefono dell'ufficio e prima di allontanarsi avrebbero tracciato scritte inneggianti alle Brigate Rosse
Ecco vedete una brevissimo commento lo vedremo anche dei prossimi notiziari che sentiamo
Questo chiudere in coda a chiudere questo servizio da Milano con la notizia degli attentati a i due infermieri
Che poco hanno a che fare evidentemente con questa situazione è la classica perso tra che appunto serve ad avvalorare quel che diciamo così il intanto la potenza dello Stato che è vero attacca colpisce fa però vedete esiste l'attacco terroristico che lo vediamo anche in questi episodi
Tra l'altro a rendere complessivamente il quadro più Fusco più allarmanti più teso sul piano sociale ma andiamo avanti
Le condizioni dei due feriti non sono preoccupanti queste le notizie di una convulse fredda giornata milanese con la città realizzata completamente dal traffico degli acquisti natalizi vini a Roma
E passiamo all'episodio l'altro episodio quello di
Buona sera vasta operazione contro il terrorismo in dieci città molti arresti centinaia di perquisizioni attentati a Milano e a Roma tre i feriti alle gambe
Da Milano economi probabilità da Padova è cominciata all'alba una vasta operazioni antiterrorismo della DIGOS diretta dalla magistratura
Da Milano l'operazione si è allargata macchia d'olio a Padova Venezia per arrivare fino a Roma dove è stato operato l'ultimo degli arresti
La restante quindici persone ma il numero è destinato ad aumentare
Per tutti le accuse sarebbero gravissime costituzione e partecipazione a banda armata
L'operazione è ancora in corso e questo spiega il riserbo assoluto degli inquirenti così come impone prudenza nel valutare le indiscrezioni trapelate
E si parla anche di nuovi mandati contro un esponente di primo piano delle gruppo dell'autonomia padovana già in carcere
Per gli omicidi dell'ingegner sarò mio del giovane Alceste Campanile di Lotta continua e del giudice Alessandrini
Coinvolte nell'inchiesta anche altre città anche se mancano tuttora conferme si parla di Torino Genova Veron Bergamo Pavia e Firenze
Mi trovo nella sala operativa della Questura di Milano da dove sta questa notte è partita una estesa operazione antiterrorismo fino a questo momento non vi sono comunicazioni ufficiali sia da parte della magistratura che dei responsabili della DIGOS della Questura di Milano
Riferisco quindi dalle indiscrezioni che presumo attendibili
L'operazione ha portato all'arresto di quindici persone tra le quali una donna
L'inchiesta era partita dalla magistratura milanese si è avvalsa della collaborazione dei giudici di altre città dell'Italia settentrionale in particolare sembra di Padova gli arresti effettuati dalle squadre speciali antiterrorismo della DIGOS di Milano israeliana degli analoghi nuclei dei carabinieri sono avvenuti a Milano Bergamo Venezia Genova Padova Verona ed anche a Roma gli arrestati sarebbero elementi che hanno gravitato in gruppi ideologici di potere operaio e successivamente nell'area di autonomia operaia organizzata si sa inoltre che durante decine e decine di perquisizioni sono stati sequestrati documenti ora all'esame degli inquirenti
Tra le maglie di un riserbo mai riscontrato prima d'ora filtrato il nome di qualcuno degli arrestati solo per le dichiarazioni di avvocati difensori risultano così arrestati ribadisco che l'elenco incompleto il professor Alberto Magnaghi direttore del dipartimento pianificazione territoriale della facoltà di architettura di Milano
Il legale di magnati avvocato Francesco Piscopo ha detto che la sua assistito sono stati sequestrati documenti di nessuna importanza arrestato anche dal professor Francesco Gavazzeni docente di filosofia all'Università di Pavia è figlio della moltissimo direttore d'orchestra Gianandrea Gavazzeni arrestati anche Marco per la vita fratello del più noto Antonio Bellavista rifugiatosi in Francia e Franco Tommasi collaboratore de la rivista rosso di autonomia operaia arrestato pure il libraio discografico Giada Novak per quanto concerne i reati contestati negli ordini di cattura che recano la firma del diciannove dicembre vi sono quelli di risoluzione insurrezione armata contro i poteri dello Stato concorso in banda armata guerra civile associazione sovversiva
A Padova da ultimo sono state arrestate quattro persone tra le quali un professionista tutte aderenti o vicino ad autonomia operaia pochi istanti prima di iniziare questo collegamento abbiamo preso dalla sala operativa della Questura col punto ci troviamo che due infermieri due casi infermieri interne Policlinico di Milano sono stati feriti alle gambe da un nucleo di terroristica per il momento non abbiamo altre notizie
Ecco un particolare precisazione mi mi preme farla adesso abbiamo sentito il TG uno e TG due del ventuno dodici settantanove
E vorrei farle notare ascoltatori che mentre il TG due smaccatamente da tutti quanti i nomi quindi la velina era già ben chiara stabilito città per città chi erano il gli arrestati di questa giornata
Il TG uno una sorta di Pulici sia direi proprio molto ipocrita in questo caso parla di indiscrezioni fa alcuni nomi la la mano su pochissimi nomi
Il TG due molto più smaccato ma addirittura richiama nei confronti di mitili l'accusa che gli sarebbe stata contestata dell'omicidio Alessandrini l'omicidio campanile domicilio Saronno
A parte il fatto che negli non è stato mai accusato dell'omicidio Sandrini e campanile se non avuto soltanto gli avvisi di reato però che viene dato come accusa mandato di cattura per questo
Va bene
E vediamo che il TG uno appunto mantenendo occupa così quella forma di giornalismo all'inglese per cui non si dicono i nomi delle persone dice un noto professore padovano già coinvolto nell'inchiesta del sette aprile mille novecentosettantanove
E un po'ridicolo come voi potete immaginare e dato che la notorietà Dini che a quell'epoca era alle stelle e perché ogni giorno sui giornali apparivano riferimenti alla sua espediente la sua
Passa alla sua storia la sua vita qualcosa iscrivibili ed i suoi scritti eccetera ecco
E con questo confronto tra i due telegiornali io credo che vada tenuto presente perché sempre libri in una prima così superficiale a ma possibili come dire
A un primo approccio a la lettura di questi due
Modelli di informazione che il TG uno quasi quasi diciamo conservasse un carattere di obiettività non è vero perché al contrario
Questo TG uno direi che addirittura peggiore del TG due la misura in cui appunto per allusioni quasi mafiose dice esattamente le cose sono salito un quarto d'ora prima sulla seconda rete
Andiamo avanti io spero che i nostri ascoltatori non si a noi non pare nell'ascoltare questi reperti era mai appartengono alla preistoria
Però io credo che sia purtuttavia utile vi prego di fare un piccolo sforzo avanti con la prossima registrazione
Dopo i sedici arresti di ieri nuove accuse contro Negri Piperno
Quella sì
Si sono svolti oggi i primi interrogatori delle sedici persone arrestate seguito dei mandati di cattura emessi dalla Procura della Repubblica di Milano
E dirigere una nuova basta operazione antiterroristica l'operazione è tuttora in corso diamo subito la linea alla nostra relazione di Milano per le notizie dalla giornata
Per la verità hanno molte molto misurate come di solito avviene le notizie dalla Procura oggi pomeriggio lo stretto riserbo che circonda l'operazione che ha portato all'arresto appunto di sedici esponente dell'autonomia organizzata in varie città d'Italia
Ha subito questo pomeriggio un'unica eccezione nella pur cauta dichiarazione del procuratore capo resti che sollecitato dai giornalisti se limitato ad alcune precisazioni a ribadire i nomi degli arrestati e i nuovi capi di accusa
Nel carcere milanese di San Vittore è stato interrogato nel pomeriggio Mauro Borromeo cinquant'anni direttore amministrativo della Università Cattolica che è stato ascoltato dalla magistrato alla presenza del suo avvocato
Per Natale è previsto l'interrogatorio di Silvana Marelli e in quello stesso pomeriggio circa un'ora dopo del professor Franco Gavazzeni
Questo calcolato dosaggio degli interrogatori stanno significare che gli inquirenti vogliono prima attentamente esaminare la documentazione sequestrata prima di muovere agli imputati precise contestazioni
Il ventisei dicembre sarà la volta di Arrigo Cavallina arrestato a Verona è detenuto a Parma e di Oreste Scalzone in carcere a Piacenza il calendario degli interrogatori si conclude Arras si concluderà il ventotto con gli altri imputati detenuti
In altre città Mantova Brescia Roma l'epicentro della operazioni resta Milano l'accusa quella di insurrezione armata contro lo Stato la stessa accusa formulata a suo tempo contro Toni Negri e gli altri autonomi del sette aprile un'operazione decisa in una località imprecisata del nord e che imprevedibilmente ha preso le mosse dall'assassinio Di Carlo sarà ognuno e Alceste Campanile uccisi da persone ritenute amica si fa notare
Un episodio che lascerebbe intravedere lotte intestine e dissidi insanabili al limite tra terrorismo e delinquenza comune sulle ceneri del disciolto potere operaio da cui provengono molti degli arrestati
Per questo duplice assassino si fa ancora il nome di Toni Negri che anche contemporaneamente accusato del delitto del giudice Emilio Alessandrini dell'attentato alla falce standard
E del sequestro di un dirigente al fine di un sindacalista
La chiave dell'operazione sembra essere questa e se così è le accuse mosse questa volta a Negri Piperno e altre non sarebbero più semplici indizi anche questo si fa rimarcare
L'eliminazione di Saronni del campanile quest'ultimo aderente ha Lotta continua spiegherebbero molte cose anche passate geste terroristiche vediamo appunto campanile
E ci si chiede che abbia rilanciato un episodio che sembrava appartenere alla delinquenza comune o mafiosa non comunque a un disegno di così vasta portata delitto saloni Orsini in galera il professor Fioroni condannato a ventisette anni
Ed è probabile che la magistratura abbia agito sul dichiarazioni di qualche terrorista pentito e questo potrebbe essere anche Fioroni ma ovviamente questo per ora è soltanto un'ipotesi che si fa circolare soltanto a a livello di giornali e di stampa è tutto per il momento da Legnano
Ecco qui questa importante questo TG due del ventidue dodici mille novecentosettantanove intanto come avete sentito viene ripetuto Kennedy è stato accusato dell'omicidio le Sandrini i di campanile
Ecco ma qui c'è la novità si dice si comincia a dire
Che il
Le accuse questa volta contro negri sono di un terrorista pentito e si fa il nome di Fioroni lo si accosta potrebbe essere proprio Fioroni quello che appunto a fatto delle rivelazioni
Sulla vicenda di Fioroni ancora all'inizia nel maggio settantanove inserirli tutta l'istruttoria un giornale il Manifesto aveva detto qui c'è Fioroni che sta parlando sta dicendo delle cose
Questa notizia che allora fu sottovalutata si fece imbestialire il giornale L'Unità
Era tutto un come dire il sacro costone di questa istruttoria a quell'epoca unità
Era una notizia che trova dei riscontri anche sul piano processuale la abbiamo scoperto molti sono stati depositati gli atti perché risultava nell'elenco di tutti gli atti
Del sette aprile un verbale di dichiarazioni di Fioroni il dettato del nel mandato marzo mille novecentosettantanove
Risultava una traccia di questo verbale risulta lascia il menzionato questo verbale però il verbale propriamente detto non è stato mai reperito all'interno della marea di carte che
Processo sette aprile a diciamo così il prodotto nel corso di tanti
Fioroni
Appare già nel TG due come il probabile pentito
Terrorista pentito pochi giorni dopo i suoi verbali saranno pubblicati da un giornale Lotta continua questa dimostrazione che appunto non esisteva alcun riserbo da parte delle fonderie autorità inquirenti al contrario le autorità inquirenti e questo lo si capisce da questi titoli oggi che siamo come dire abbiamo fatto propria la lezione di come vengono usati strumenti di informazione accanto ad alcuni grossi processi va bene autorità in grandi feci forniva
Piccoli scampoli di notizie su cui si esercitava la fantasia di cronisti giudiziari che come abbiamo potuto vedere in Cile in processi più recenti
E più vicina a noi
Pare sia inesauribile dal punto di vista delle brutture che riesce ad immaginare ora sentiamo il TG uno
Perché appunto già il ventidue comincia ad esserci alcune riflessioni nella prossima pausa faremo alcune considerazioni sulle riflessioni che l'informazione ma facendo su questo processo
Queste le notizie sugli sviluppi dell'inchiesta la tentiamo adesso la valutazione un po'più generale un po'più ampia che aiuti
Okay per lo meno cerchi di aiutare a capire il filo che è stato seguito dalla magistratura e l'inchiesta sulla autonomia organizzata e sui gruppi eversivi dell'estrema sinistra
Il servizio è stato curato da Luca Airoldi
Gli arresti avvenuti ieri in molte città italiane bersaglio del terrorismo sembrano dar ragione all'ipotesi accusatoria formulata da Pietro Calogero nella sua inchiesta sull'autonomia organizzata padovana
Altri magistrati ognuno seguendo tracce diverse sono arrivati alle stesse conclusioni
Potere operaio diceva Calogero finse di sciogliersi e dalle sue ceneri nacque l'autonomia brodo di cultura del terrorismo e delle Brigate Rosse
Dunque non conta l'etichetta o la sigla con cui vengono rivendicate le azioni terroristiche ma la direzione strategica la centrale eversiva che le ispira e le coordinate ancora una volta al centro dell'operazione cioè Toni Negri e con lui tutta l'area che aderiva a potere operaio le accuse per Negri e per gli altri arrestati sono legate a fatti precisi
Ordine di cattura per il sequestro e omicidio di Carlo Saronni o e attentato alla facce standard
Avvisi di reato invece per l'omicidio del giudice Alessandrini per l'assassinio di Alceste Campanile il giovane militante di Lotta continua e ancora avviso di reato per i sequestri del sindacalista L'Abate e del dirigente Alfa Romeo Mincuzzi
Dal settantuno ad oggi è tutto un susseguirsi di intrecciarsi di piste atti criminosi attentati l'ampiezza dell'operazione antiterrorismo il numero delle città interessate
Starebbero a dimostrare quanto sia ramificata la geografia di questo nuovo terrorismo che affonda le sue radici nella cosiddetta borghesia illuminata e nelle masse di studenti che parcheggiano nelle università inattesa di un primo lavoro
Dunque dopo il sette aprile il ventuno dicembre una svolta nelle indagini un salto di qualità nella lotta al terrorismo forse per tutti gli accusati vale il principio della presunzione di innocenza finché non verranno presentate le prove della loro colpevolezza
Una cosa è infatti collegare avvenimenti e persone in un unico grande disegno eversivo e ben diverso invece portare prove provate dell'attuazione di atti criminosi
Vediamo le condizioni dei feriti negli attentati
Sì ancora una volta vedeva abbiamo interrotto perché non vogliamo far ripetere notizia degli attentati terroristici che vengono messi sempre in coda questo servizio sul trentun dicembre che appunto risponde a quelle esigenze di chi parlava un po'casa
Volevo ancora una volta sottolineare come appunto questo tirata finale del
Corrispondente da Milano
Molto garantista che si appella la presunzione di innocenza
E rientra proprio lo schema che si diceva poc'anzi serve a poco mettere quella firma sotto un servizio che hanno dato enorme importanza alla all'accusa
Alla ha detto ha ripetuto Anagni scala gigantesca ciò che appunto tra i verbali trapela dai verbali che tra l'altro badate sono sottosegmento ancora perché non sono pubblici
Ecco quindi è una proprio come dire un pannolino
La foglia di fico che si mette per tutelare un'eventuale critica alla all'uso spregiudicato in questo caso dell'informazione avevamo detto prima che passavamo al TG uno invece questo era un servizio del TG due come ha ricordato Roberto Iezzi che direi
L'autore della raccolta di questi pezzi
Non lo sarei stato ma capace di farlo io perché cosa bestiale dover recuperare tutto questo materiale e che in studio qui con me allora passiamo al TG uno
Gli arrestati nella vasta operazione antiterrorismo ora sotto interrogatorio nuove accuse contro Toni Negri e altri dell'autonomia
Con il passare delle ore nonostante la magistratura e gli inquirenti mantengano il riserbo doveroso ed aperto l'operazione
E ancora in corso si definiscono i contorni del nuovo blitz anti terroristico dell'autorità giudiziaria e della DIGOS complessivamente sono psichici gli arresti di cui ben otto concentrati nella città di Milano
Otto arresti a Milano come dicevamo dei sedici in totale eseguiti
Nella geografia del terrorismo intera questa volta anche Verona
Dove c'è stato un arresto
Un arresto anche a Genova e sembra confermare i legami di cui si era parlato a suo tempo tra terrorismo genovese e inchiesta padovana
Altro arresto a Bergamo cita che sinora non era apparsa nelle cronache della violenza politica
Tre arresti a Padova sottolineano il legame tra l'iniziativa della magistratura milanese e l'inchiesta padovana del giudice Calogero
Un arresto è stato fatto anche a Venezia città
Infine un arresto è stato eseguito come si sa a Roma
Quasi cento le perquisizioni e oltre alle città nella quale sono stati eseguiti gli arresti queste perquisizioni hanno interessato anche Firenze ricco efficienza
Della DIGOS partita da Milano che si sviluppa in queste ore con gli interrogatori degli arrestati in diversi carceri della Lombardia avrebbe mirato ai vertici del terrorismo il giudizio che Cherie complessivamente dalla stampa e dai commenti
L'importanza non è nel numero degli arrestati e forse nemmeno nella clamore o nella sorpresa suscitati da alcuni nomi
Ma nel metodo nella strategia dell'inchiesta che sembra voler affrontare il terrorismo dalle sue radici più profonde nelle sue connessioni più vitali esplorando un arco di continuità di anni
Ma la vediamo gli sviluppi dell'inchiesta in queste ultime ore
In un breve incontro con i giornalisti il procuratore capo della Repubblica di Milano Cresti ha confermato che il professor Antonio Negri è uno degli ultimi arrestati Francesco Tomei
Hanno ricevuto l'ordine di cattura per il sequestro e l'uccisione dell'ingegner milanese Carlo Saronno
Sembra professor Negri è stato destinato un altro ordine di cattura per l'attentato alla faccia standard di uffizio mascotte provincia di Milano e una comunicazione giudiziaria questa però emessa dall'ufficio istruzione di Torino per l'uccisione del giudice Emilio Alessandrini
Il procuratore questi ha detto altresì che sono già cominciati gli interrogatori degli arrestati ma non ha voluto indicare le caratteristiche dalla documentazione sequestrata ha detto che già ieri i magistrati hanno interrogato testimoni e indiziati di reato
L'alto magistrato a proposito delle notizie di altre comunicazioni giudiziarie emesse per l'omicidio dello studente di Lotta continua Alceste Campanile ha dichiarato di non poter dire niente
Frattanto si è saputo che gli interrogatori degli arrestati già programmati anche per il giorno di Natale si concluderanno il ventotto dicembre
Un ultima notizia proveniente da Roma la posizione di tutti i nuovi imputati di insurrezione armata
Sarà esaminata nella capitale per competenza in un giudizio separato nel quale probabilmente rientreranno per questa accusa anche il professor Negri e di altri arrestati del sette aprile
Ecco vedete
Abbiamo ho sentito anche quello il TG uno e il TG due delle ventidue dodici mille novecentosettantanove ora vediamo sentiamo quello al TG uno due del ventitré dodici sottendono io direi che qui
E purtroppo noi non possiamo fornire il servizio completo perché trattandosi di TG uno e TG due no no abbiamo dovuto fornirvi le immagini e ma basta fare qualche piccolo sforzo Wim di fantasia per ricordare che e a quell'epoca questi servizi venivano dati mentre venivano raffigurati io macchine con concorda corpi riversati con vetri frantumati e con strisce di sangue sull'asfalto insomma sì meno rappresentate le scene più truci che il terrorismo aveva fornito al Paese in quel periodo
Ma noi abbiamo isole c'è un crescendo in questi notiziali progressivi un crescendo che tende da un lato produce un inveramento una sorta di
Oggettiva storicizzazione di questa verità che è stata lanciata dal dall'operazione partite alla la notte del venti e ventuno dicembre e Bam mano che questa oggettive questa verità si oggettivizza diventa vera diventa la verità la verità capite la verità per tutti perché non è possibile frapporre a questa qualche cosa di diverso ho qualche dubbio se non appunto quel quelli atteggiamenti che abbiamo già sottolineato per quanto riguarda il servizio da Milano Najima del ventidue
Ecco contemporaneamente a questo inveramento
Sorge la riflessione diciamo vedremo che i servizi sono sempre più riflessivi si fanno delle considerazioni
Più riflessive ma io voglio ricordare a questo punto una cosa molto importante anche se il senso di queste riflessioni ha sempre una decisione a una direzione molto
Venne certificata alla quella che abbiamo indicato c'è rafforzare questo oggettivazione della verità
Sì questo che volevi dire suppongo infatti ecco vediamo questa riflessione dicevo che appunto hanno dicevo che noi non abbiamo detto una cosa la Shoah riservavamo
Che l'istruttoria sette aprile nel il diciannove dicembre era come si può dire in ginocchio
Perché non aveva tutto ciò che era stato prodotto fino a quel momento non aveva alcuna rilevanza sul piano penale
Noi poi ascolteremo i i notiziari del sette e dell'otto del nove aprile ne abbiamo voluto riservare per ultimo perché vogliamo per fare questo confronto
Questo procedere indietro per capire Asa davanti alla
Verso il passato diciamo per capire
E lei sappiamo che il sette aprile ne viene accusato di aver di essere il capo delle Brigate Rosse e naturalmente tutti gli altri che nega l'accusa di aver partecipato alla strage di via Fani naturalmente tutti gli altri di essere il telefonista si essere telefonista delle della colonna romana delle Brigate Rosse eccetera ecco questa tutta questa realtà che è stata lì naturalmente è smentita né anche se ha subito un processo di legittimazione senza che però scompare come non fosse mai esistito voglio dire a questo punto per capire cosa
Significa queste cose bisogna ricordare pagine di over mille novecentottantaquattro il Grande Fratello è lei e modificazioni fatte sul Times tra l'altro queste cose sono state sottolineata anche da un
Articolo altissimo di Rossana Rossanda vere
Sul manifesto di pochissime settimane fa no
A proposito dell'operazione fatta dal giornale Repubblica
Nel fascicoletto che presenta per il decennale di Repubblica che riguarda almeno centottantanove celarsi adattamento dei titoli fa questo giornale a proposito la centosettanta Rile modificando tutti in senso garantista
E dubbioso circa la istruttoria del sette aprile mano nella prossima trasmissioni faremo sentire invece erano dei titoli teatrali di Repubblica che abbiamo detto i libri che saranno avuto l'accortezza di conservarli
E comincia se mi permetterei una piccolissima parentesi voglio dire che per quanto riguarda questi opuscoli che repubblicana in omaggio nell'operazione si dimostra ancor più smaccata per il caso D'Urso
Adesso non stiamo parlando di questo però ecco il modo in cui è riproposto alla storia
Ed è il caso D'Urso e evidentemente per gli ascoltatori di Radio Radicale
Posta in modo completamente diverso da come in realtà si è svolta certo allora vogliamo andare avanti con la giornata del ventitré dodici settantanove
è stato rivendicato con una telefonata da un gruppo che si definisce
Ma ma Bob
Nata di normale attività procedurale dopo l'operazione antiterrorismo di due giorni fa
Oggi il giudice Calogero interrogato nel carcere di Padova Gianantonio per Baglietto e nel pomeriggio in quello di vicenza Antonio ottenne il altri interrogatori sono in programma domani e fino al ventotto giorno in cui dovrebbe concludersi in questa fase della istruttoria prima della formulazione
Di precise accuse e contestazioni anche sulla base del materiale sequestrato e che è tuttora all'esame degli inquirenti
Secondo i magistrati autonomia si andrebbe configurando come un apparato militare
Che potrebbe anche di rifugi e basi di appoggio in Svizzera in Francia e Germania
Ma la notizia di queste ultime ore che non viene smentite è quella che riguarda i rapporti segreti tra Negri e Curcio che si sarebbero incontrati più volte anche a Milano
Per definire l'unità d'azione per così dire tra potere operaio e altri collettivi politici e anche la strategia d'azione d'attacco contro le grandi multinazionale sono tutti episodi e circostanze
Che come un mosaico andranno composti ordinati ovviamente
Per poter dare risposte non equivoche circa per esempio anche l'episodio saloni o da cui com'è noto ha preso le mosse l'operazione e il personaggio che vi sta dietro vale a dire il professor Fioroni che ritroviamo spesso in questi in tutti gli episodi sanguinosi oscuri da sette anni a questa parte linea a Roma
Primo giorno di libertà per Fabrizio De André d'origine si
Dicevamo che queste code che sentite fanno parte un pochino delle trasmissione ed hanno un po'il senso e il sapore dell'epoca quella di Fabrizio De André e le righe si liberati dal sequestro in Sardegna
Quella del precedente che appunto era la coda che veniva posto ad ogni servizio che riguardava gli attentati che erano avvenuti in quei giorni a Milano che appunto non vogliamo ripete la però appunto ogni tanto c'è qualche qualche codina così che lei rimasta dentro l'abbiamo lasciata volutamente andiamo avanti adesso
Ma
Buonasera antiterrorismo alle indagini tra Milano sui collegamenti tra i vari gruppi eversivi Calogero interroga gli arrestati del Veneto
La giornata festiva non ha rallentato l'attività di magistrati polizia e carabinieri impegnati i primi negli interrogatori delle persone arrestate e si combina l'approfondimento di elementi che sarebbero emersi dalla documentazione sequestrata
Gli investigatori cercano di stabilire la concretezza di indizi secondo i quali le basi delle versioni arrecherebbero la data degli anni settanta
Si parla con insistenza di contatti poi ripetuti negli anni successivi fra Renato Curcio e il professor Antonio Negri
Si dice pure che nelle mani della magistratura vi siano documenti e lettere attraverso le quali si ricava netta la sensazione di stretti rapporti operativi oltre ideologici tra Brigate Rosse delle menti dell'ex potere operaio poi confluiti nell'autonomia organizzata frattanto a Padova e Treviso sono cominciati gli interrogatori degli arrestati quattro persone alle quali tra oggi e domani giudice Calogero contesterà i capi di accusa
In serata Padova corso una voce secondo la quale questa parte dell'inchiesta potrebbe essere unificata a quella in corso Milano i legali avrebbero invece chiesto l'immediata formalizzazione dell'istruttoria
Il maltempo come via
Che gli ascoltatori buongiorno da Cesare parlando e questi titoli delle più importanti notizie di cui ci occuperemo nel corso del nostro giornale
Sedici le persone arrestate in varie città del Nord conclusione della vasta operazione antiterrorismo compiuta dalla DIGOS ma poche ore di distanza nuovi attentati ucciso a Verona il figlio di un maresciallo di pubblica sicurezza
Azzoppati dai brigatisti rossi e due capi infermieri del Policlinico di Milano
Ferito a Torino un dipendente della FIAT a Roma colpito alle gambe un costruttore edile
Operazione antiterrorismo alla quale è dedicata all'apertura del nostro giornale sentiamo subito Giancarlo Miccoli sedici persone arrestate centinaia di perquisizioni accuse più pesanti contro Toni Negri
Franco Piperno Emilio Vesce da Oreste Scalzone questo il bilancio della vasta operazione condotta dalla DIGOS con impiego di quattrocento uomini in varie città italiane
L'azione è stata coordinata come ha confermato il procuratore capo della Repubblica di Milano Mauro Christie
E coordinata con la magistratura di Torino Firenze Padova e Roma
Secondo alcune indiscrezioni la nuova offensiva contro gli esponenti dell'aria di autonomia ed ex appartenenti a potere operaio sarebbe stata decisa non molti giorni fa tra alcuni alti magistrati in una riunione che si è svolta in una località imprecisata del Nord l'operazione di ieri
E può considerarsi Capitolo secondo dell'inchiesta avviata il sette aprile scorso a Padova dal sostituto procuratore della Repubblica Calogero
La nuova ondata di resista confermare la tesi del magistrato padovano secondo la quale ci sarebbe un collegamento tra le Brigate Rosse e gruppi appartenenti all'area di autonomia
Tra le persone arrestate il direttore amministrativo dell'Università Cattolica Mauro Borromeo
Il figlio Francesco il famoso direttore d'orchestra Gianandrea galiziani
E a Roma la DIGOS diretta da Toto spine l'arrestato Alberto Funaro detto Chicco e un ex appartenente a potere operaio la sua casa fu già perquisite durante il periodo del sequestro Moro
Al centro dell'inchiesta i delitti Alessandrini saloni del campanile Alceste Campanile il giovane di Lotta continua che in un primo momento si diceva fosse stato ucciso da estremisti di destra sembra invece essere stato vittima degli stessi suoi compagni come ha sempre sostenuto il padre
A poche ore di distanza dall'azione a vasto raggio della polizia e ripresa però l'offensiva dei terroristi alcune persone sono state ferite a Milano Torino e a Roma cominciamo con Mila no linea alla nostra redazione
Questo che avete ascoltato adesso era il GR due del ventuno ventidue dodici mille novecentosettantanove
E ungere due molto più aperto molto più chiaro da questo punto di vista abbiamo voluto far sentire infatti anche la coda
Dell'attentato terroristico di anni come ho detto in termini Milano e qui parla di Brigate Rosse donne palla dopo che evidentemente a ce l'ha fatto con una pesantissima affermazione
Riferimento all'arte ulema di Calogero quello cioè che tra BR autonomia non esiste alcuna
Distinzione ma sono la stessa cosa e questo schemino che tra l'altro viene ripreso una volta che è stata diciamo completamente smantellata ripeto la
Prima assunzione la prima asserzione accusatorie che era quella che vedeva appunto Negri come capo delle Brigate Rosse i responsabili della strage gli affari ma io credo che abbiamo in linea Ivan Palermo
E allora se ce l'abbiamo lo sentiamo pronto prontamente aveva Cavedine abbiamo fatto così una carrellata sui titoli della RAI a proposito della giornata del ventuno ventidue ventitré le regionale ventuno ventidue e ventitré dicembre
Perché diciamo Pratesi questa trasmissione o comunque l'ipotesi di ricerca è il rapporto che esiste tra i processi e gli organi di informazione
Abbiamo voluto sentire te anche perché e questa è la ritrasmissione sono cominciate con la lettura del tuo libro sul processo sette aprile anche perché appunto in qualche misura tu sei legata a questo processo perché esattamente la sera prima che scattasse l'operazione vedo dicembre andare in onda al tuo servizio sul processo
Do sette missili istruttorio mio servizio in un servizio che la rete due sei missione primo piano aveva preparato da diverso tempo e che andò in onda alla vigilia proprio della seconda tornata degli arresti sette aprile sì il ventuno dice
Che cosa dire ho ascoltato proprio da pochissimi minuti soltanto mi ero sintonizzato sulla radio radicale da ascoltare una brevissima sintesi di quello che immagino da diverso tempo state realmente sempre devo dire che mette i brividi riascoltarlo rimettibili miglior ripensare quello che è avvenuto in anni non molto lontani
E purtroppo quello che io temo continui ad avvenire ed avvenimenti che ogni giorno ti amo ci passano sotto gli occhi probabilmente oggi con un incardinamento nostro sette quindi con una sensibilità minore cogliere
Le distorsioni sì la stampa commettere nel riferire delle notizie o delle veline o se preferisci che filtrano attraverso i i centri di potere che possono essere di volta in volta le questure che possono essere i palazzi di giustizia possono essere i palazzi del governo
Ed è la stessa cosa purtroppo sì ma adesso il PD più radicati rifiorire che con impossibile quasi distinguere perché c'è un non c'è soluzione di continuità tra annuncio del mandato di cattura questo tipo di servizio che viene dato silicio sono a sostegno dell'accusa credo che abbiamo anche in linea Villetti dell'Avanti se ecco questo discussione a più voci mi pare interessare sentito Villetti di un pochino al io
Sviluppare innanzitutto una critica rispetto all'impostazione si vietato
Nei confronti Iraq stampa diciamo scritta ora
E non non esita sta sempre e il tetto di funzionamento dell'informazione veniva TAR gli operatori dai giornali
I quali fanno i propri servizi sulla tastiera delle informazioni che hanno gli citano e questo mi pare che rischia evidente
Anche insomma da reperti citano le fonti dalle quali hanno avuto le enoteche insomma e questo fa parte insomma della logica
Degli strumenti d'informazione in qualche modo cultura a mio giudizio quella che è la vera responsabilità primaria che è quella dei magistrati
Esso quelli questo credo che sia il punto essenziali sono inaccettabili che chi Orlando segreto istruttorio danno una rappresentazione all'opinione pubblica spesso anche assai distorta o comunque
In continua trasformazione dei ciò che e
Naturalmente gli operatori dell'informazione non possono tendono a recepire quello che accade insomma no
Un conto successivamente intervenire a poter commentare potete fare parcheggi poter avanza reti
Poi il materiale che arriva nelle redazioni dei giornali
E ed redazione anch'delicati e importanti che Rilke ordinari e quello su quei insomma in qualche modo ancora e non si può non prescindere
Da quello che è dalle dalle o farlo ecco dottor biglietti ma c'è forse un problema di deontologia professionale cioè i giornalisti prima di fornire ad un pubblico così vasto come quello che la Raia delle notizie che possono essere gravemente lesive
Di alcune persone forse farebbero bene ad accertarsi della veridicità di quanto stanno assalendo
Questo in linea di principio e tutto praticamente significherebbe non poter fare nei giornali né radio giornali e telegiornali
Perché purtroppo queste cose si confezionano cioè in molto ristretti
E chi però non dire nulla c'è una deroga al problema che vorrei dire qualcosa ma non lo vogliamo dire Roberta scusa Mivar Villetti se mi consenti io devo dire che quindi io rivincita accordo con te la responsabilità primaria e dei magistrati e dei centri di potere che fanno ricca notizia questo non significa assolutamente assolveva corporazioni di culture io facevo parte
La corporazione di cui facciamo parte non è una corporazione che destinata a trasmettere i veri e destinata a riflettere sugli avvenimenti e consenso critico dare conto di questi avvenimenti
Nel momento in cui si verifica e purtroppo per il sette aprile si è verificato propilei accento da trecentosessanta gradi senza nessuna smagliature si verifica che queste informazioni vengono recepite come impone senza neanche mettere l'ombra del dubbio significa che la nostra professione il nostro mestiere preferiamo chiamarlo così
Fa acqua da qualche parte
Significa che noi abbiamo smesso quell'abito critico che per molti anni a partire rivela la inizio degli anni settanta avevamo riacquistato o forse avevamo acquistato per la prima volta e mi sembra che sia un tantino
A scarsamente autocritico per noi trincerarci dietro il fatto che i giornali si confezionano ad horas
I giornali ovvero le prime notizie che arrivano a tambur battente però il giorno dopo e la possibilità di riflettere sulle notizie che i dati hai la possibilità di pensare e su quello che è scritto è la possibilità
Esprimere un dubbio si degli uffici sono quando questo non avviene significa che la nostra coscienza critica ma non solamente di più noi Finmatica e dell'opinione pubblica in generale del Paese si è attenuato questo mondo terribile perché sia firmato questa opinione pubblica
Quale di sono state le forze che in campo che hanno spento le nostre capacità ecco il secondo me questo probabilmente e l'argomento sul quale dovremmo rifletterci non mi basta dire che c'è un magistrato che e cattivo perché al vagliato l'indagine o un magistrato che viola il segreto istruttorio quanto troppo poco che i magistrati violo il segreto istruttorio io credo che sia un bene guai se non avvenisse questo perché ho l'impressione che l'opinione pubblica italiana da lui all'oscuro di tutto quello che avviene in questo Paese perché purtroppo tutto quello che che in questo Paese oggi passa attraverso le aule di giustizia
Si è infatti istruttoria che è in fase istruttoria dibattimentale
Per cui se si volesse ricorrente rispettare il segreto istruttorio noi
Per esempio per tutti i cinquantacinque tragici giorni della istruttoria Moro avremmo avuto il silenzio assoluto avremmo dovuto dire Moro è stato rapido dopo cinquantacinque giorni comunicare Moro è stato assassinato il suo corpo è pronto ad inviata Ida sarebbe stato veramente
Deleterio se questo fosse avvenuto
Però deleterio e anche quando le informazioni che arrivano dalla questura dalla Pretura dalla Procura della Repubblica
O da ripeto centri di potere in genere dopo esteri informazioni non hanno un vaglio critico da parte nostra e purtroppo questo da molti anni si è perduto non è avvenuto più direi che l'ultimo esempio abbiamo avuto con questa vicenda della attentato al Pontefice l'attentato agli Vanni Paolo secondo sì vicenda giudiziaria che e si è conclusa pochi giorni fa ancora una volta che cosa abbiamo avuto abbiamo avuto un silenzio totale un silenzio critico totale e una accettazione acritica supina e direi stupida
Delle impostazioni accusatorie che venivano date e che poi questa volta fortunatamente in dibattimento non hanno trovato nessun riscontro cosa che purtroppo non posso dire di quel fior di loto ventisette aprile
Perché nel dibattimento in quel caso essendo stata viziata così fortemente distruttorio su un presupposto ideologico finora in pirico quale deve essere il più letto
E verifica dei fatti concreti non di fastidio volti quando questo per il sette aprile purtroppo non è avvenuto né abbiamo avuto lei la tragedia di condanne che a mio avviso continuano a essere condanne di tipo ideologico e non di tipo processuale
è un Paese ecco o di un abbiamo anche Enzo Tortora che vuole intervenire la discussione allora intanto che diamo la parola a Villetti
Per fare le sue considerazioni possiamo chiamare Enzo povero popolo è immaginare anche se è stato per molto chiaro Ivan
Era Berto allora dinamica il culto io non sono favorevole alle segreto istruttorio penso che debba essere totalmente riformata tutta questa materia segreto istruttorio debba essere limitato soltanto ad alcuni allo strettissimo indispettita
Io dico sul un'altra cosa che che da parte e è l'unico detentore delle fonti di informazione in queste occasioni una regia sul modo in cui che diluiscono si possano le informazioni ci sono le informazioni che poi Giordano ai giornali ai telegiornali egli ragiona Ilario però scusa Roberto c'è una
Con una connivenza una con levità che ha prodotto un costume oramai colorismo giudiziario perché io che sono d'accordo con quella ragione generale che tu
Illustri dell'affondo di informazione però c'è un'adesione da parte del giornalista questo che è un altro fenomeno anche questo è piuttosto interessante ed è collegato al modo in cui
Strutturato il segreto istruttorio in Italia proprio perché dai processi praticante legalmente non si potrebbe capire nella fase istruttoria praticamente nulla il giornalista di Tex diventa cronista giudiziario
Diventa un po'in qualche modo di penitente dal magistrato per poter avere delle informazioni su questo non c'è in queste evidente nemico crea uno dei tre cioè molto negativo per quanto fine fine voi miei mano sinistra mi consenta osservazioni voglio dire che quello che tu dici eh
E la può
Grafia esatta di quello che avviene però di quello che avviene non possiamo accettato supinamente e trincerarci dietro il fatto
Siamo dipendenti dalla notizia che di volta in volta in magistratura filtrazione io dico che non è un caso che in questi ultimi anni uno strumento di informazione fondamentale nella informazione corretta di un paese dei dati che la riflessione cioè l'inchiesta sia scomparso notte varie giudiziario io vorrei ricordare ma e tu ricordi meglio di me perché il vice direttore di questo giornale che quando che c'è stata la tragedia della strage di piazza Fontana
Un giornale come va avanti sull'onda di quello che Lotta continua e altri giornali andavano facendo ha cominciato a ripetere su queste cose e attraverso l'inchiesta
Che è un momento di riflessione di raccoglimento di tutte le informazioni che sono di via via filtrate attraverso la questura di Milano ha procurato la Repubblica di Roma la Procura della Repubblica di Milano la questura di Roma e così via si è fatto un lavoro dice eternità e sulla ma di questo lavoro dice emigrati è cominciato a capire che per esempio la notizia dell'anarchico gli si gettava dalla finestra era una pura invenzione e che non andava così e che questore Guida mentiva e poetico e uno dei pochi giornali Italia dettato questa informazione ma non perché avevate delle informazioni dirette perché un altro centro del potere vede aveva date ma perché attraverso lo strumento critico strumento dell'approfondimento della riflessione siete arrivati a questo di Hurricane simulato che in quel momento che il dubbio che poi è diventata certezza nell'opinione pubblica Guido è il compito dell'informazione perché per il sette aprile questo non è avvenuto
Perché non è avvenuto per le scatole nella perché non è avvenuto per la vicenda Antonoff e e le e le altre vicende centinaia di vicende giudiziarie che ci sono perché noi accettiamo acriticamente tutto quello che avviene che ci filtrato direi con grandissima sapienza
Da parte dei centri di potere Villetti sebbene interrogativo che ci dobbiamo pur se vuoi fare una replica veloce per poi diamo la parola Tortora ricordare che questo per affaticato Fontana l'Avanti
Certamente lo fece particolarmente Marco Sassano sì devo dire che anche per il sette aprile centravanti che affatto esattezza
Tipo di azione cioè nel senso che la contestazione a al motore alcuni capi d'imputazione che erano stati avanzati
Sulle opere d'altronde ognuno nel nulla l'unico rivoluzionario dirigente Lecco sono salutare l'arrivo a Milano stadi segnalati criticamente dall'avanti ma io mi riferivo a un discorso più in generale cioè sul modo in cui le notizie arrivano sul russo
Delle notizie che può essere fatto così in modo assolutamente immediato poiché è noto che Valle d'inchiesta
Può scavare ne dà notizia il commento la critica e questo naturalmente dovete chiedere certo Roberto siete stati ancora in linea c'è Enzo Tortora che vuole intervenire mi pareva però che Ivan non facesse riferimento all'Avanti parlava in generale quando non
Niente io la Bicamerale quando arrivai mi riferiva dall'avanti sui del taglio la Arrigo avvantaggia venale che guidava un ritorno però se imperi quel groviglio di quella pratica vice
Certo alla segniamo Tortora Renzo ci sei ecco io ho chiesto di intervenire chiedo scusa a tutti io no anzi simile partecipanti ma proprio perché mi ha colpito come credo tutti
I miei interlocutori quali con un brivido aggiungo con un brivido di rimorso
Questa le quinte cadenzata perentoria tipo annunci televisivi
Che coprendosi rimorso per parecchi motivi
Prima di tutto perché forte quando in quegli anni io ero seduto in poltrona
Come emissione i telespettatori eroina incontinente per quella capacità di attrazione indiscutibile direi di fascino di magnetizzazione che alla televisione portato a ritenerla
La voce della verità diciamo pure voci dovrei fare sono poi venuti degli episodi che in cattivo giornalismo si chiamano i noti fatti che mi hanno indiscutibilmente proiettato in una dimensione diversa
Radicalmente epidermica per quello che concerne alcune riduce oppure io parlo vorrei dirlo ai miei interlocutori diventa ombra di animosità ma soltanto con l'angoscioso deleterio di capire di aiutarci a vicenda impronte a questo tremendo problema dell'informazione soprattutto riabilitativa al monopolio che ha tradito Riccardo anche qui il Plan diretta al milione splendide ripeto che Emilio aveva facendo con questo intento critico con questo intento comparativo anche tra i vari progetti sette aprile il Maccabi Pro geloso della camorra e qui le trasmissioni
Debbono impegnare impegnarci qualcosa e credo metterci di fronte a questa terribile contrattazione
Vero è quello che diceva senz'altro Villetti che in televisione la facevo anch'io da bambino
Si obbliga a lavorare sul tamburo
E quindi naturalmente quello che parte il convento ma qual è il convento
Sì in cracker non vorrà aiutarla parola giornalisti perché in quel tracciato la giornata parola giornalisti e completamente sprecata Picherri portavoce sono tenuti a passare ma è altrettanto vero che nel giornalismo televisivo italiano manca completamente per tutt'
Toh proprio in modo addirittura Cavet secondo me per una democrazia occidentale una porta non dico di controcanto ma dico almeno di dubbio
In quanto meno terminata la notizia via diciamo di regime ecco per intenderci chiamiamola così terminata la fretta lapidaria notizia che ricorda tra l'albero notificati più che della Rai per lei era occorrerebbe realmente che qualche orfanello
Creare il birraio di penetrare o per lo meno di
Portieri qualche interrogativo si affaccia di tanto in tanto alla lanterna magica ritardo ma io non ho mai sentito parlare
Nelle moine inventivo annunci i docenti Iperione che incidevano è indubbiamente avevano a loro una loro un loro splendore culturale nelle varie città però mai pentito al di là delle portali notizia degli arresti delle manette e delle retate
Parlare i loro avvocati l'aspirante appena dopo no
I i familiari e parenti no io poi parlato con un salto che poi non è nemmeno troppo
Audace all'altro procedimento perché da metodologie identica i teoremi gli assomigliano partendo dal progetto della camorra parlavano i per il PPI
Parlava tranquillamente i pentiti allora ripeto del da ombre di animosità
Prorettore realmente a tutti gli interlocutori quella implicito a base non è il caso davvero ricominciare
Ma trasformarla la informazione televisiva della eccetera delle informazioni interrompere un momento sì sì penso così volevo sentire già le opinioni sia di Palermo che divi lei penso che il treno tariffarie
Piovono come mazzate noi perché era chiuso Bronte tutti tutti
Io no perché fino a prova contraria io sono il capo della camorra ma con il piede dall'automobile
E uomini d'onore nel nel suo cuore naturalmente ma tutti abbiamo approvato che interpretano il tremendo tiraggio
Che deriva probabilmente da una per tentare cliente che hanno notevolmente ridimensionato i fari certo allora non potremmo queste angosce che il galantuomini provano
Dopo vedere di evitarle
Fin dall'inizio cioè ristrutturare l'informazione televisiva in modo meno grandi ora lei o io devo dire che sono faccia a Roma si Ferrero risponde
I lampi anonimo maestranze interviene eh possono io non voglio rispondere a nessuno simpatico che in precedenti una cosa
Che l'analisi di tortura mi sembra estremamente riduttiva
Io non riesco a capire per quale ragione Tortora continua accentrare la sua critica sulla informazione del monopolio Lario televisivo scontenti mi Cortona vorrei finire
A me sembra che sia estremamente riduttiva
Io non parlo adesso del processo alla camorra rabbia bensì paghiamo lo stesso discorso lo avrei piacere chiamiamolo col nome e cognome ma non faccio patio temi dettata perché io lavoro in televisione non me ne frega niente di questo
Dico semplicemente che il discorso che tu fai per la televisione deve essere fatto che la carta stampata
Io non conosco un errore al giornale
Che all'indomani del sette aprile all'indomani del ventuno dicembre abbia avanzato il più piccolo dubbio
Non aveva quand'è uno per cortesia segnalare lo a riposo adempiere all'incarico che nel Partito radicale che il centro Calamandrei
Affatto con una tempestività
Impegno veramente notevolissimo all'indomani del caso sette aprile mi pare che attende nell'estate del settantanove mi pare che fosse nel luglio una riunione secondo me molto molto bella alla Federazione della stampa con la partecipazione di De Martini di Giacomo Mancini e di altri persone che io stimo
Dove veniva fuori o un panorama letteralmente agghiacciante scusa Ivano se ti interrompo però Tortora ha ragione quando dice non che questo questo non è avvenuto neanche nel processo alla camorra assunta al limite lo farei non l'ha presa il sette giugno Milano ciarlatano cosa successe la stessa cosa i valori porre il problema soltanto per la televisione verso male o non è vero che il resto lo ha dato le dimissioni non avevano badato al momento del nostro mestiere e un impatto ardimento
La informazioni in Italia senza nessuna etichetta organolettiche Saline di partito nidi mezzo attraverso il quale si diffonde il messaggio informati
Sì che sia attraverso RAI per io signor Ancona Catanzaro sì Enzo si Enzo bici e volevo capire io è d'accordo male compone
Vogliamo dire ma è un caso che è un male comune perché poi dopo se riusciamo a prendere coscienza che è un male comune forse riusciamo a individuare anche perché questo avviene rassegnazione troppo facile che avviene soltanto
Nella televisione che ha un controllo pubblico emana per coordinare l'aiuola di Milan troppo onore vero è scusa Ivana sentiamo menzionare molti Palermo
Io volevo soltanto dire che per lo meno che il rischio la possibilità di comprare due giornali telegiornali quattro giornali terzo venerdì è abbiente Ichino da leggere vale più di mille propone a una potente ritiro questo valore annettere i conti delle
Tortura siccome fra l'altro Lucio lo spettatore e lo so bene allora proprio perché ecco io parlo di
Colleghi conosciamo entrava più la potenza del ritiro la scorciatoia tremenda che la televisione in un paese che legge pochi di voler statistiche le conosciamo purtroppo a memoria chiedono statistiche melanconiche dividiamo il primato del del fanalino di coda di novembre con la Turchia impatto
Il lettore di giornali non parliamo di libri ma quindi la televisione è realmente la la la labile diciamo nazionale villa il mito del Comune è questo io lo lo colpì due vorrei chiarirlo ma la Polverini per il pilota riunione chiedeva stante l'appuntamento Jordan qui dire che continuiamo a ripetere non vedete Nino nome mi pare che lo dicano continuano a a crepare come mosche gente
Non legge sinistri Querzè una è la riprova Sinisa temi tutti quanti scusatemi un attimo siccome hai ci sarai onorevoli membri ecco volevo dire per si rivelerebbe realmente abitua io poi per cui la varie
Ogni volta che vedo un uomo immanente dico ma questo è un ottimo sport perché pratiche o per quel poco di lui perché viene per
E una grana forma
Direi di i topi o no e quel punto pilota è quasi pari
Perché qualità e soprattutto in televisione lo dico soltanto in televisione dico soprattutto i gli USA e soprattutto in concreto che oggi cattura e il novantanove virgola nove per cento
Delle tre carte italiane incollate riprodurre video quindi la responsabilità è comune alla categoria
Parte poi le possibili a responsabilizzare un poco di più gli operatori della televisione sarebbe cosa importante io credo che sarebbe cosa sacrosanta ma nel momento in cui
Stiamo tentando
Di fare una riflessione io credo che sarebbe sbagliato ma non per difendere i colleghi che operano nel settore radiotelevisivo a scapito di quelli che ho per nel settore della carta stampata io credo sarebbe sbagliato ridurre il problema soltanto all'informazione Radiotre benissimo Ivano scusa dico soltanto che informazioni in Italia oggi è un informazione di regime in qualsiasi settore avvenga
Bene solo questo dico Ivano scusami anche due insomma c'è una vogliamo sentire Villetti o ancora sostanzialmente qui profitti tra cui le valutazioni
Chi fa tuttora siano molto equilibrate
Che colga non soltanto la sostanza del problema
La necessità in certi condizioni per adesso si vede insomma che tortura esperienza del permesso
In certe condizioni ci spiega un controcanto
Ecco perché non c'è il controcarro questo è interessante vederlo perché c'è un motivo anche qui strutturale sul modo in cui e e organizzata la giustizia in Italia
Cioè noi non abbiamo nel nel nel Pro Sesto la difesa figlia sullo stesso piano dell'accusa
E abbiamo invece i figli questo la formula del segreto istruttorio che ha fasciato fascia sia i magistrati una fascia anche gli avvocati difensori
E quindi questo meccanismo in qualche modo per aver fame Reverberi mentre te anche suoi nicchia prospetto è l'elemento tematica da dare tanto e imputazioni agli operatori dell'informazione
Secondo me in qualche modo ci fa soffrire
Quello che è il problema centrale cioè cioè che è una giustizia la quale non riesce a essere imposta insomma non riesce in qualche modo ad avere deve garantire
Che possano essere effettivamente per tutti ecco tutto credo cruciale bambini ieri io non occorre perfette quelle che ha detto
Chiedo scusa vialetti cambiarla però riletti vicedirettore la rabbia col decreto scusi eh ma io sono anche un po'periodo credo
Occorrerà procedere il così i fotogrammi che internet è una bugiarda che però non vuole alto tale comma saprebbero reato è un'altra cosa fa è giustissimo Villetti avviavano soltanto il progetto ma anche l'informazione di tipo accusatori ridicolo incarichi curioso
E dovrebbe cominciare averlo di tipo accusatorio perché il Paese indubbiamente ritenete proprio dal punto di vista informativo anche del modello di Francesco che è quello in vigore è un processo ormai medievale no
E l'informazione tende adeguarsi a questi canoni poi si voleva dei centri di potere poi il problema provvedimento dei direttori di testate che non vogliono assolutamente per dare i piedi a questo a quella Procura questo o quello
Ufficio di polizia giudiziaria e quindi sono caldi
Così pittura volitivi cortigianeria piuttosto diffuso devo dire
Ma non certo commendevole però quello previgente del controcanto nell'informazione soprattutto per quello che attiene arrivati di natura penale secondo me sarebbe il primo passo avanti verso una civiltà di tipo di tipo
Enzo ti ringrazio e adesso non passeremo ad altri no no no no se è stato è stato durissimo però io voglio fare una considerazione sola evidentemente io sono d'dopo un quando viene detto da tutti e tre i nostri illustri sin interlocutore di questa sera anche perché credo che le cose che diceva Ivan Palermo a proposito della stampa
Per quanto riguarda i presentabile siano verificate veramente in maniera spaventosa fatte delle eccezioni rarissime dai quali appunto quella dell'Avanti ma in particolare del manifesto che tentava un piccolissimo controcanto
Il resto delle testate ragione Palermo quando dice potevano messe essere messi in zinco utilità e dicevano tutte quante tutte le stessa cosa c'era una regia perfetta a quell'epoca diciamo che è l'unico giornale che dirigeva questo concerto era l'unità che la Repubblica faceva benissimo da contro basso in questo in questo caso ora direi che noi la prossima trasmissione era faremo tutta sulla stampa così l'abbiamo voluto usare proprio i reperti della radio ed era della RAI una prossima volta invece il leggeremo i titoli dei giornali l'alcuni tirando il mio alcuni articoli nato adesso passo la parola a Iezzi che ci presenta il prossimo reperto sia evitando io se i nostri amici ci vogliono ancora ascoltare al telefono vogliono poi capire dopo questo evento noi siamo qui e se no ringrazio già da adesso per la loro gentilezza
Ecco evidentemente Ivan Palermo e Roberto Villetti hanno già riagganciato vi facciamo ora ascoltare una rubrica contenuta nella giornali radio Nutella secondo canale radiofonico
Biglietto l'ora da Gustavo Selva rubrica si intitola a Linotype ed è questa volta dedicata ad un articolo che Leo Valiani a viva pubblicato il giorno stesso sul quotidiano Corriere della Sila ascoltiamo
No kai
Difendere la democrazia prima che sia troppo tardi questo il titolo dell'articolo di Leo Valiani che appare sulla prima pagina del Corriere della Sera di stamani
è una scarna ma lucida analisi degli avvenimenti delle ultime ore nella prospettiva di quanto accade in Italia ormai da anni
Proprio alla luce delle assemblee riunioni che gli autonomi hanno annunciato per le prossime ore risaltare assumono dimensioni le parole di Valiani
Fa contro migliaia di atti di violenza non si è mai proceduto meno ancora si è proceduto contro l'invito alla violenza continuamente ripetuto in assemblee sui giornali attraverso emissioni radiofoniche
In questo clima di incredibilmente eccessiva tolleranza sono cresciute le Brigate Rosse e altre organizzazioni di assassini
Le Brigate Rosse prima linea Ina perché le altre bande armate
Che ricorrono sistematicamente l'assassinio si sono già smascherati attraverso i loro legali con la più efferata delinquenza comune
Il sedicente Movimento armato continua Valiani minaccia la guerra civile l'imperativo per lo Stato repubblicano e di non arrendersi a tale ricatto
Di prevenire con le forze d'ordine e di colpire penalmente chi tenta di tradurre in azione violenta e anche chi suo Pilla altri a farlo
Sette trentotto minuti e quindici secondi chiudiamo qui le notizie sulla lotta alte
Bene questa la rubrica che vi abbiamo presentato contenuta nel GR due delle sette trenta del ventidue dicembre proseguiamo facendovi ascoltare
Nella stessa giornata il servizio che è stato presentato dal giornale radio del primo canale
Prima
Buona sera
Vasta operazione della DIGOS a Padova e a Roma sedici arresti riunione al Consiglio di Stato sul problema della data delle elezioni
In Sicilia morto d'infarto il padre del questo che abbiamo sentito del titolo o sentiamo ore a come notizie né data la seconda dopo le elezioni
Un'operazione condotta dalla DIGOS in un clima di estremo riserbo ha portato a via Padova avvenuti due ordini di cattura emessi dalla Procura della Repubblica nei confronti di persone che gravitano nell'aria di autonomia numerosi arresti sono stati già eseguiti
Tra i nomi degli arrestati alcuni di un certo rilievo Luciano Ferrari Bravo docente di Storia delle istituzioni dell'Istituto di cent'le politiche dell'università il professor Pesce responsabile della rivista autonomia dell'emittente padovana Radio Sherwood
Un medico un collaboratore di autonomia già arrestato nel settantaquattro durante le indagini per l'omicidio di un appuntato della polizia stradale un libraio un giovane arrestato tempo fa nel quadro delle indagini della rapina di Caorle
Arrestato anche Giuseppe Nicotri giornalista
Legata alle azioni il Padova sarebbe un'analoga iniziativa che ha portato a Roma l'arresto di una decina di persone tra cui il leader di autonomia Oreste Scalzone una perquisizione è stata fatta nella sede del periodico di cui Scalzone e direttore
Bene diciamo che con quest'ultima reperto che viviamo offerto questa sera concludiamo la trasmissione abbiamo ancora altro materiale soprattutto per quel per la prima fase del istruttorio sette aprile noi speriamo anche di recuperare i materiali
Della avvio della caso che la vicenda Tortora abbiamo chiesto speriamo che ci vengano dati al più presto e vi faremo sentire appunto nelle prossime trasmissione anche questo materiale che appena ci arriverà intanto lo volete nuovamente ringraziare sia Ivan Palermo sia Roberto Villetti si Enzo Tortora perché hanno voluto con i loro interventi venti estremamente più interessante questa nostra trasmissione bene a risentirci mi si addice la prossima puntata