Il Tribunale di Roma vieta la proiezione del film "I banchieri di Dio" dedicato al caso del banchiere Calvi

Radio radicale parliamo parliamo di cinema lo facciamo con l'avvocato Pietro Milio che è stato senatore del della lente il della Lista Pannella nella scorsa legislatura a fornirci lo spunto per questa quel queste interviste all'uscita del film I banchieri di Dio dopo il caso Calvi assieme al alla film la casa editrice creditrici editrici di Editori Riuniti ha fatto uscire un libro da sempre dal titolo I banchieri di Dio a cura di Mario Almerighi con una prefazione di Marco Travaglio con una postfazione di Giuseppe Ferrara noi abbiamo chiesto al senatore Pietro Milio di
Guardare questo film soprattutto ricordando
Un fatto o di un di un precedente che che c'era stato proprio con il il regista del del film I banchieri di Dio Giuseppe Ferrara che aveva diretto
Qualche anno fa dal titolo dal titolo Falcone sul sul giudice che fu assassinato nel mille novecento
Novantadue nel libro che è uscito si parla anche del del del del film su Giovanni Falcone delle polemiche che c'erano state con Bruno Contrada ex funzionario del SISDE che come sapete era è stato difeso da da Pietro Milio e che che risultava
Essere accusato di di di di aver depistato
Le indagini che riguardavano alcuni casi scottanti in in Sicilia ci vuole spiegare che impressione hai avuto del del film sul sul caso Calvi prima di parlare del del del precedente che c'era stato con con
Giuseppe che club che Lanfranco guarda io sono andato proprio ieri sera come tu dicevi altri sono andato in compagnia del dottor Contrada a vedere questo questo film e devo essere sincero e non non me ne voglia Beppe Ferrara del quale sono amico
Letterato di vedere l'interfaccia finì comunque sto penale politicizzato reo di quelli che quotidianamente vediamo svolgersi nelle aule di giustizia cosa voglio dire voglio dire questa è stata la mia percezione io non sono un critico cinematografico e devo confessare che non è che sia un appassionato di e di cinema
La deduzione che è un'altra con l'insegnamento che un procede perché è un film che è stato approntato apparecchiato secondo dei parametri politici e secondo determinati obiettivi che si volevano raggiungere perché perché ho visto ho prendere buttare nel calderone in questo grande basso dei fatti tra tra di loro anche scoordinati logicamente che sono stati buttati lì esattamente come si fa per certi processi si prende una testimonianza si prende un'altra testimonianza completamente la multa dall'attenta alcun collegamento né logico né cronologico e si butta lì perché si vuole alle raggiungere un determinato obiettivo e chi vuole infierire nello per sono Calderoli non è il tuo nome il mio nome il nome di un altro ecco l'impressione che io ho avuto e quelli ma perché perché ho capito anche lo spirito
Si può condividere o non condividere cioè dovranno essere i magistrati che ci sarà un processo a stabilire
I collegamenti fecero sono dati e e e gli obiettivi che Calvi si riprometteva e che soprattutto chi è stato a ucciderlo l'ente parlato che tutto non c'è dubbio che c'è uno spirito critico una ispirazione critica fin la libertà a un obiettivo ha un obiettivo politico questo è questa è l'impressione che io ho avuto di questo film che peraltro devo devo dire in certi passaggi abbastanza gradevole molto gradevole
Potrei anche aggiungere che lei ipotesi che lei diventano Tei fissa le ipotesi sono come dire è un possono anche in teorica Ester condivise però non devono essere propinate come testi devono essere propinate come ipotesi cioè per quello che sono ecco i in che cosa inoptato diciamo lo
Il mancato coordinamento per far capire bene nel film la vicenda qual è la cosa che che ha lasciato più più perplesso in merito a a questo film dove tra l'altro si vede sempre il Papa Giovanni cadevano secondo semestre sempre di di spalle e scene abbastanza diciamo scottanti ma che nello stesso tempo per per rispetto non viene mai inquadrato a al al volto che dire di insomma di questa di questa scelta di altre scelte che ci sono all'interno ecco qui
Tempio io dico sinceramente non la condivido avrà avuto la sua utilità dal punto di vista cinematografico matura che a me sfugge e però mettere il Papa eppure rifarle e beh il non farlo vedere che faccia non vedo cosa cambia ampi secondo me rende più inquietante perché non c'è dubbio un prete con l'attuale al Ca'Bianca che parla con l'accento polacco non penso che potrà evocare una figura diversa da quella del Papa e quindi sotto questo profilo per udire sinceramente non mi è sembrato una Scena molto corretta perché fra l'altro in certi momenti previsto con altri personaggi più o meno nobili e dei traffici di di tra ICI che rendono veramente offensiva nei confronti della pontefice questa e poi se vogliamo aggiungere di Dante intanto si evocano personaggi di mafia di grosso spessore mafioso e ti buttano là dentro per cui per noi collettivo alla fine del film chi dare le tombe ha modo di di quel famoso processo sistemi criminali noi vediamo che Lella nello stesso fascicolo processuale scusatemi il paragone
Noi troviamo il nome di Calvi di Pippo Calò e anche del Papa e tanti altri personaggi e insomma quando si parla del Gottardo e ti fa vedere una certa figura non penso che si porta parlare o i POS entrare la presenza di personaggi diversi da Andreotti quando si fa vedere un uomo politico con gli occhiali con la testa pelata che fa certi discorsi in protocollo si vede come un progresso la Camera dei deputati è difficile non pensare che quel personaggio non sia Pato Bettino Craxi voglio dire questi nomi buttati lì com'è nel procedere sistemi criminali evidentemente poi evocano che cosa evocano che magari equivoca pensare che absit iniuria verbis il Papa andava a pranzo o a cena o andava a prendere il caffè con Pippo Calò e con altri personaggi e ma ghiotti questo non mi pare che operare in questa ma in
Era renda renda un servizio alla verità e soprattutto alla giustizia tutt'altro ed erbe a confondere le acque ecco quindi l'idea che secondo De uno si potrebbe fare quella che per esempio tra
Il Lomi l'assassinio di di caldi
Il il ma il mandante Carlo e alcuni settori del Vaticano ci possa essere un collega stato un collegamento diretto e chiaramente
Capire questo Paularo nonna Berthe il contenuto del del film in maniera acritica senza pensare minimamente a a ragionare a rifletterci glielo posso farmi esattamente questa questa visione questo intreccio farlo diventare realtà quindi intreccio che tu hai detto di collegamenti per
Arabo che vanno a finire nella nel cadavere che ritrova sotto il ponte dei dei frati neri Setti io né alle nell'introduzione dell'intervista avevo parlato del precede
Peccato che si era verificato con i film di Ferrara Falcone nelle libero che viene pubblicato I banchieri di Dio il caso Calvi di Editori Riuniti
Che io citavo all'inizio dell'intervista si può leggere quanto segue a proposito delle difficoltà che ha avuto il film il il il caso caldi dietro logicamente Ferrara dice e dietro logico pensare e la sceneggiatura sia finita sul tavolo di Craxi senza averne avuto e la certezza e poi dice che ha accusandolo il fatto che il film ha incontrato delle difficoltà non siamo comunque riusciti a combinare nulla ti cito quello che ha scritto si potrà Khieu capire man
Io anche perché il progetto si presentava abbastanza costoso soprattutto era la tematica che impauriti Vanzi paralizzava ad accrescere questa paura ci si era messa la magistratura romana che aveva colto due querele per diffamazione dopo l'uscita del film Giovanni Falco pone una dell'ex funzionario del SISDE Bruno Contrada che si era riconosciuto in un personaggio di spioni cosiddetto deviato naturalmente non gli somiglia neppure lontanamente nella pellicola partecipa addirittura alla strage di Capaci e una del giudice Geraci quello che Borsellino definì il Giuda il cui comportamento noi avevamo cercato nel film di alleggerire pur esercitando un diritto di critica che pensavamo legittimo sia quel che sia tra i giudici ci hanno già conta nata un'ammenda di duecento milioni da devolvere a Contrada a titolo di risarcimento per lo fece che avemmo inferto al suo onore e altri due giudici hanno emesso ordinanze che tagliano inesorabilmente due scene del del il del Giovanni Falcone perché ritenute e diffamatorie di Geraci costui chiede ben quattro miliardi di risarcimento egli pensa che il silenzio uno così un suo onore sia evidentemente smisurato ma la sentenza tarda ad essere messa chissà quanto dovremo PAC dare io la Balducci che sarebbe l'altra sceneggiatrice si può benissimo immaginare e concludo con questi precedenti legali perlomeno intimidatori questo dice Ferrara con Crespi evito un produttore potesse leggere la nostra sceneggiatura su caldi e mettersi in testa di sfidare tutto il mondo con rischio di perderci una montagna di soldi ecco come valuti queste
Parole scritte da Ferrara ma io guardare per colpire sinceramente che è necessario fare una perenne fra di metodo che meritatamente perché urla personaggio di profonda cultura quale debba Beppe Ferrara e tv la sinistra non posso ritenerlo di centrodestra come io torno ma tra mi meraviglio che non abbiamo una fede dogmatica nei magistrati soprattutto nelle tante permette nel nome del popolo italiano quale tutto mi critica strumentalmente Kate la placenta e qualcun altro sarebbe un atto eversivo corruttivo collant a chi era mentre invece se lo fanno i personaggi vittimista ad attaccare l'Entente che non digeriscono e allora quel Paci fico i magistrati sono cattivi le tendenze sono da buttar via fatta questa premessa Ferrara ricorderà certamente io non non li no non la ricordo a chi era a chi ci vuole ascoltare a Chris il TAR contando che e nei titoli di testa del film Giovanni Falcone c'è un ringraziamento alla persona del sottoscritto parlottava qui agitate e di carne le ragioni io dico soltanto che a un certo momento nella realizzazione di questo film su Giovanni Falcone fu in perito a forte fra
Il dottor Contrada il dottor Contrada ricorderà il buon l'ottimo Ferrara che il sono film nella parte non l'ampiezza dagli italiani perché il pretore allora Pino Roma ne ordinò la cancellazione che concludeva con quella Scena della bomba dell'esplosione di una bomba e urla un personaggio che si vedeva di spalle con le valigie le che camminava e una didascalia una didascalia altro che diffamatorio direi ancora qualcosa di più che ieri rimaneva in questi termini appunto sulla sull'orlo sullo sfondo dell'esplosione del personaggio come valigie proprio un tipico zero zero Peppe come usa dire la didascalia diceva e stato arrestato il numero tre del che esattamente quando il povero Bruno Contrada era prigioniero nell'età dei galere e quindi che pertanto vi parlatorio ma lo hanno detto una serie di giudice io rispondo con lo stesso linguaggio parlate da tanti giudici che era diffamatorio Eligio decibel merito nonché fatta querela fu fatta l'azione civile come fanno taluni magistrati in tempi moderni magistrati definita in tempi moderni e naturalmente anche il giudice di merito di Roma il tribunale ha dato ragione a Bruno Contrada signori ricomponendo imponendo appunto condannando la produzione a risarcire il danno dico se dobbiamo rispettarle pretendente dei magistrati
Il perché amo qualunque attentamente di qualunque magistrato che sia a favore di chiunque dei cittadini italiani per quanto riguarda il dottor Geraci crea vedo credo che
Non abbia torto per i magistrati gli hanno dato ragione e poi anche su questo magistrato che io per primo
Che è chiaro io continuo ci sarebbe da dire qualche cosa che forse non è non è la radio e soprattutto perché mi manca l'interlocutore a ventotto a Roma Geraci di interventi del dottor Geraci a favore di certi magistrati che andarono ad occupare dell'cariche in magistratura di dirigenziali e su qualcuna di queste il sottoscritto chi vi parla e testimone diretto anche artefice artefice di e e ne ne ha detto che ha dato un contributo al riconoscimento di un merito di un signor magistrato purtroppo oggi scomparso perché uccide
I il termine intimidatorio
Ferrara parla di di precedenti legali intimidatori il recupero rivelatori la tendenza dei magistrati che finalmente i relatori a al avevo promesso era un talento che i magistrati intimidire abbiano o Nettuno figuriamoci la cultura di fin
E tra i magistrati mettono le sentenze quando non sono cantante politiche e vuole trarre pertanto da chiunque bisogna pare ossequio perché vengono eletto dal popolo italiano soprattutto quando sono e nel nome del popolo italiano soprattutto quando sono corrette e e non la più raccontano fatti inventati come purtroppo è capitato negli ultimi dieci anni per raggiungere obiettivi politici questi sono dati di fatto sono valutazioni di opere d'arte saranno certamente ma che sono state le vive portate ritenuta le fibre della del decoro della dignità del prestigio ebbe l'onore di personaggi come il dottor Bruno Contrada il dottor Vincenzo Geraci
Ecco un'ultima un'ultima annotazione
Quella questo film è uno è un film di di di di denuncia ecco se poi qual è la tua diciamo non la sua valutazione su su questo firma ma speri che comunque e ritorno in Italia questa moda di di di questa comunque tendenza del che lei firmato grafia italiana fare film di denuncia però gli obiettivi di quelli che abbiamo visto in qualche circostanza negli ultimi anni e poi se è possibile fare possibile sapere qual è stata la valutazione che ha fatto contrada al cinema vedendo questo film lavoratori
Subito dottor comprare parere trattamento è quella che è stata anche Mia infatti ci siamo scambiati nel corso della proiezione c'erano moltissime persone quindi cerchiamo cambiati e delle delle delle imprecazioni e per quanto riguarda Lalla antefatto alla domanda che io sono d'accordo che si facciano film d'inchiesta film di di denuncia purché però la denuncia non sia attento unico e che qui denuncino anche altri fatti e altri mi fatti che in Italia sono stati consumati negli ultimi anni e che sono andati a vantaggio delle fin il hanno avuto come ricaduta un vantaggio obiettivo per le finestre dei cui le Finistère riguardano bene dal discutere dal richiamarle e tanto meno dal portarlo sullo schermo piccolo o grande che sia cioè il silenzio il coprifuoco più totale lì no di ceppi argomenti non si deve parlare e questo che non va nella demografia malata italiana va bene ITT ringraziamo GRA
Che ha Pietro Milio per averci esposto il suo giudizio sul firme i banchieri I banchieri di Dio che in questi giorni nelle sale cinematografiche italiane larario agli ascoltatori di radio radicale